di pietra anulare dall'estremità della tunica uvea. 2. astron. eclisse
fuori, stando nel forame della tunica uvea, tra 'l bianco dell'occhio e
la cornea, alcuna volta ne l'uvea. garzoni, 1-301: vien dietro
in una piccola finestrella, come fa l'uvea. salvini, 39ii- 187: se
39ii- 187: se quella parte dell'uvea tunica, che colorata sotto la trasparente
ne le parti di dentro de l'uvea, accioché empiendo quello spazio difenda il
cioè s'ell'appare nella concavità dell'uvea... over nella convessità della
sufficientemente cuocere e insmaltire la materia dell'uvea e degliumori. = denom. da
seni / e i moltiplici umor ne l'uvea o rete / folgoreggiando scolpiran l'immago
gelli, 8-44: fecela [l'uvea dell'occhio] la natura con la
39ii- 187: se quella parte dell'uvea tunica... avrà, nel
, aranea tela; la 5 \ uvea; la 6 \ cornea; la 7
d'umore, che sta tra la tunica uvea e l'umore cristallino. libro della
la cornea, alcuna volta ne l'uvea e alcuna volta ne le palpebre e
terza tunica è quella che si chiama uvea la quale è forata come un granello di
facultà motrice, per mezzo della tonica uvea e delli processi ciliari, ad aiutare
dalla cornea innalzata o rilasciata o per l'uvea che passa attraverso della cornea. si
stendere e dilatare quel forame che nella tunica uvea si chiama pupilla. marchetti, 5-108
tunica dell'occhio, ordinariamente detta 'uvea 'e 'coroide che rassomiglia ad
e i moìtiplici umor, ne l'uvea o rete / folgoreggiando scolpiran l'immago.
sono... la cornea, l'uvea, dalla pia madre, la retina
54: dividono... la uvea, come la cornea e la parte di
bisogna che questo buso sia stretto: chiamasi uvea perché questa tunica contiene lo umore uveo
... è la rimboccatura dell'uvea, che i greci chiamano 'rha- goides'
difettoso che lascia trasparire il colore dell'uvea. = voce dotta, deriv.
4a, aranea tela; la 5a, uvea; la 6a, cornea; la 7a
la sclirotica, dividono altresì la uvea, come la cornea e la parte di
il che accade con infiammazione della tunica uvea. = voce dotta, lat
nella non naturale aderenza dell'iride o dell'uvea colla cornea lucida o colla capsula del
fr. colonna, 3-11: la siticulosa uvea refrigerare alquanto. cesariano, 1-123:
subiondiva), sf. anat. ant uvea. fasciculo di medicina volgare, 49
cornea, se non è il foro dell'uvea, dove esso umore s'appicca.
costringe, come noi facciamo, quello dell'uvea, e per esso, quando bisogna
: la tella infra la cornea e la uvea... e alguna volta infra
... e alguna volta infra uvea e aranea. l. ghiberti, 59
cunda la tunica chiamata uva, la qual uvea noda in quel umore e da poi
quali hanno la cornea tunica dura e l'uvea e l'umor acqueo che ricevono la
hanno la cornea tunica dura e l'uvea e l'umor acqueo che ricevono la
secondina;... la 5a, uvea; la 6a, cornea; la
cioè s'ell'appare nella concavità dell'uvea... over nella convessità della spera
quali hanno la cornea tunica dura e l'uvea e l'umor acqueo che ricevono la
mezzo era diventato nero, sicché rassembrava l'uvea dell'occhio. = voce
= voce dotta, lat scient. uvea, deriv. dal class, uva (
d'ingluvie lambendole a ssuccare et la siticulosa uvea refrigerare alquanto. = tratto
agg. anat. che è relativo all'uvea, che costituisce l'uvea.
relativo all'uvea, che costituisce l'uvea. = deriv. da uvea1.
infiammatorio, diffuso o circoscritto, dell'uvea. = deriv. da uvea1.
che è proprio, che si riferisce all'uvea. campanella, i-172:
ii-186-187: se quella parte dell'uvea tunica, che colorata sotto trasparente cornea
il che accade con infiammazione della tunica uvea. = deriv. da uvea1