zuffa. tommaseo-rigatini, 571: accapigliarsi usiamo, figurato, per venire in contra pur
alla condizione di colui, con cui usiamo le cirimonie, ed alla nostra; e
, ùmile. noi per maggior comodità usiamo il grave. panzini, iv-4: negli
ha un significato nel quale più comunemente usiamo acquietarsi, quando trattasi d'indicare rassegnazione
note al malmantile, 276: noi usiamo questo verbo per le bestie da soma
alla condizione di colui, con cui usiamo le cirimonie, ed alla nostra; e
dalla vita presente. tommaseo-rigutini, 2943: usiamo acquetarsi, quando trattasi d'indicare rassegnazione
tommaseo-rigutini, 3537: dopo per dietro usiamo; e quindi addopparsi, collocarsi dietro
ci rende poco amabili a coloro co'quali usiamo. soderini, ii-41: provoca l'
la quale egli usano a quello che noi usiamo la prima nostra lettera, cioè
, il quale avea finito, come noi usiamo dire, coll'alito, l'andò
varchi, v-93: in vece de'comparativi usiamo i nomi positivi, ponendo loro
poco amabili a coloro, co'quali usiamo. idem, 596: coloro, che
la trasmise a noi, i quali usiamo ancora volgarmente e tuttodì questa voce latina
i fanciulli, che lattano, come usiamo noi il pan cotto, ma nelle
, 3-7: la pasta del frumento usiamo in molti modi: e se è azzima
e sopra quelle erano scimie, come / usiamo ancoi, e molti babbuini)
e torci quella seccaggine dagli orecchi, usiamo dire: 'tu vuoi la baia '
: noi tuttodì... l'usiamo dicendo: la tal carrozza ha dato la
bezzo è moneta e parola veneziana; ma usiamo, uno soricciuol che avea per male
e sì gran reliquie; ma qui non usiamo di farne. garzoni, 1-290:
volgar., 3-23: la veccia doppiamente usiamo, o vero per seme da cogliere
. giambullari, 5-213: oggi ancora noi usiamo diversa maniera di lettere, cioè mercantile
: quanto a i pesi noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate
notissimi sono i suoi frutti, li quali usiamo ne i cibi, serbati nella salamoia
quanto a 1 pesi, noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate
: quanto a i pesi, noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate
più istrette cose, che noi non usiamo di fare in celato nelle nostre cellette
cioè, stat- tene, come bassamente usiamo di dire, ne'tuoi cenci.
quel lavoro / che noi di ferro usiamo, ivi usan d'oro. firenzuola
, sguaiato e in tal senso noi usiamo la voce cinico. per queste ragioni
uso nella nostra lingua; che noi non usiamo di dire coccole d'ulivo, come
b. fioretti, 1-3-396: usiamo più commendabilmente 11 parlar terenziano, che
quali è una certa correzione che noi usiamo, come quella di cicerone nella orazione per
bollore, e son, come noi usiamo dir vulgarmente, di buona cucina.
quando vogliamo levarci da un impiccio, usiamo dire: cucinàtela a modo vostro, io
bollore, e son, come noi usiamo dir vulgarmente, di buona cucina.
invece di cambiar di decorazioni, come usiamo noi, facendo comparire e scomparire tele
da ó né da v) che usiamo nel retto: i grammatici lo deducono
lega. panzini, iv-184: noi usiamo la parola 'defezione'specialmente in senso politico
d'acquistare benivolenza] è se noi usiamo preghiera o scongiuramento umile et inclino,
4 diascane '. voce bassa, che usiamo dir qualche volta per fuggir la parola
tre spezie; didoro, il quale usiamo, lungo un piede e mezzo e largo
noi, rientrati in noi stessi, usiamo la rettitudine del giudicio, qual verga salda
sono molto simili al modo che noi usiamo di parlar ordinario. foscolo, vii-174:
non viene da 6 né da fi che usiamo nel retto: i graffiatici lo deducono
p. f. giambullari, 5-232: usiamo noi di rispondere quando non abbiamo inteso
che nella nostra città vale elettoralmente (usiamo pure questo termine di paragone) quanto
efficacia, si asseguisce qualunque volta non usiamo né parole né cose oziose. varchi
utile digestione delle materie... usiamo unzioni, epittimazioni, empiastri. crescenzi
trapassare. b. segni, 11-167: usiamo noi di trasportare ad altre cose questa
tu non credi. speroni, 1-3-404: usiamo nel primo modo la ragione senza li
parole proprie, noi volentieri e liberamente usiamo il vocabolo di buon gusto, per significare
i-198: lingua è un nome il quale usiamo a significare imo stesso modo di comunicare
, non fu rea come quella che usiamo, pervenuti dal ferro alla terra cotta
. lo portano in infermeria: così usiamo chiamare tra di noi, eufemisticamente, il
ma non è più tale quando la usiamo in un senso concreto per * caso
fare una diceria ', e noi usiamo in quella vece dire: 'il tale
da olio] è questa pietra che usiamo per dare il filo a'rasoi.
italiana le usiamo, da altre lingue nondimeno le caviamo.
vita nostra. aretino, ii-248: usiamo ancora la estrema virtù de la fortitudine
. canti carnascialeschi, 1-249: noi usiamo di frugare / ogni fesso ed ogni tana
l'olivo, li fruttari, li quali usiamo per cibo. quando viene servita la frutta
quel lavoro / che noi di ferro usiamo, ivi usan d'oro. b.
è vizio... questa sentenzia usiamo dirla: * il troppo e il poco
. che 'l giostrare, come noi usiamo in italia, gli parea troppo per scherzare
papero giunta. varchi, 23-233: usiamo di dare qualcosa di giunta a un bar-
son grana. garzoni, 1-196: usiamo al presente di nominar le quantità pesate
o pensiero sotto altre figure, come noi usiamo negli emblemi e nelle imprese. rosselli
», e « guarentigiare », che usiamo ne'nostri contratti. romagnosi, 4-264
», e « guarentigiare », che usiamo ne'nostri contratti. guarentigiato
ec.,... noi usiamo d'incorporarla nella opinione principale. muratori,
vendetta, / d'impegnarvi il fratello usiamo ogn'arte. c. bini,
'ec. leopardi, ii-169: noi usiamo volgarmente il verbo volere applicandolo a cose
s'acquista... se noi usiamo preghiera e scongiuramento umile e inchino.
le febbri romanesche ne comandano che noi usiamo lo aceto squil- litico e gli incisivi
di acquistare benevolenza] è se noi usiamo preghiera o scongiuramento umile et inclino,
quando l'ordito dirada sul girellone, usiamo dire che il girellone ride; e ridiamo
. d'annunzio, iii- 2-312: usiamo / non i cesti sul carpo delle mani
, alla condizione di colui con cui usiamo le cirimonie, e alla nostra;
: quei rimedi... comunemente usiamo per risvegliare gli spiriti infievoliti negli sfinimenti
in] quelle [macine] che usiamo per infràgnere tuli ve... bisogna
accese. gelli, 15-104: se bene usiamo ancora noi tal volta, quando udiamo
'io t'intendo ', l'usiamo in scambio di questa voce 'udire '
in modo brusco, e nel senso che usiamo 4 farsi intendere, farsi sentire'.
. gelli, 15-104: se bene usiamo ancora noi tal volta, quando udiamo parlare
, dire: 'io t'intendo', l'usiamo in scambio di questa voce 4 udire
dire. leopardi, ii-171: noi non usiamo in questo tal senso e modo il
coll'intrudersi o coll'esser portati, come usiamo di dire, di peso alle chiese
il d'ayala... però se usiamo il verbo 'inventariare ', non
per trapassare il vero » il quale usiamo per aggrandire o per abbassare più la cosa
: e mentre che diciamo tali parole usiamo ironia. b. cavalcanti, 2-283
solamente delle rime, che nella nostra favella usiamo, delle quali parte sono, come
sciolto che 'prosa 'chiamiamo ed oggi usiamo nelle commedie, rimarrà fuori della scenica
: 'limitarsi': in certe locuzioni non usiamo questo verbo nel suo significato naturale,
, 202: queste [gabbie] piccole usiamo / vender per uccellini, / come
vii-542: 'malescia': la quale voce usiamo unicamente nel rappresentare una noce che non
sieno così acute, quelle cipolle che usiamo di mangiare noi fresche in toscana, chiamate
: noi chiamiancelo il manale, e l'usiamo per non ci rompere il dosso della
e femmina, ma ciascheduna indifferentemente usiamo. luca pulci, iii-100: tutte
vivo così isquisite minutezze, che noi usiamo dire, per modo di proverbio,
appartengono al mare. idem, 2-2-142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori (
sarebbe veramente solo delle bestie, l'usiamo anche per gli uomini e talvolta pe'
questi nomi sconvenevoli. - mutiamgli dunque e usiamo 1 convenienti, se nel tempo de
e condizione, menando, come noi usiamo dire, la mazza tonda a tutti.
'. diventa un'altra cosa. usiamo dire 'mercanzia * per esprimere ogni
noi, standoci della merenda contenti, usiamo di passarne tutto 'l rimanente del
al vivo così isquisite minutezze che noi usiamo dire, per modo di proverbio, parlando
che non il 'più grande 'che usiamo dir noi, quando il termine del
lavorata di musaico non minuto, come usiamo noi, ma grosso e bellissimo,
, 205: e sapon moscadato ancora usiamo. = deriv. da moscado
età, alla condizione di colui con cui usiamo le cirimonie e alla nostra, e
al suo mulino... e usiamo prudenza. -leggere come il mulino
più oltre. galanti, 1-ii-139: noi usiamo mischiare insieme le specie dell'asino o
e torci quella seccaggine da gli orecchi, usiamo dire: 'tu vuoi la baia,
vicendevolmente muto e mutolo, quando gli usiamo per adiettivo, non già qualora sustantivamente
valere poco. varchi: 7-16: usiamo dire d'uno uomo che non sia da
ne]: ne... l'usiamo eziandio davanti alla parola vero, per
dinanzi e torci quella seccaggine da gli orecchi usiamo dire: tu vuoi la baia
mezzo del dado giare ', che usiamo ne'nostri contratti. definisca la nostra lite
egli debba far di quelle risa che usiamo di far noi quando udiamo uno di barbara
. gozzi, 1-438: se noi usiamo del nostro diritto nel riderci degli altri,
che questa volgare è, che ora usiamo. castiglione, iii-45: grazia alcuna
gli olmi non sono così lieti, usiamo il frassino. truttato delle mascalcie,
ad ombra o a sole, che oggi usiamo, mostra la linea meridiana.
s'aiutava. varchi, 23-233: usiamo di dare qualcosa di giunta a un barca-
ruscelli, 3-24: noi soli in italia usiamo tal numerar di 24 in 24 ore
orecchia. varchi, 23-184: non usiamo noi dire: « lasciami tu, io
ad ombra o a sole, che oggi usiamo, mostra la linea meridiana. piccolomini
quando d'alcuna cosa ci maravigliamo, usiamo questo, vocabolo dicendo: 'papé'.
a parola per parola possiamo usare e usiamo sopra i pulpiti. carducci, iii-10-35
modo e colle medesime regole che noi usiamo le predette superfizie. soderini, ii-3:
48): parlo della bontà che usiamo tanto, / buon pastor, buona pasta
esteriori è causa che dei medesimi atti usiamo verso dio e verso i santi. felice
tre sorti: il olidoro, il quale usiamo, lungo un piede e mezzo e
felicità, perché non conosciamo o non usiamo que'mezzi i quali a lei o più
e folli, villaneggiando e motteggiando, usiamo di nominare pesci. buonarroti il giovane
: quanto ai pesi, noi altri usiamo al presente di nominar le quantità pesate sotto
che girino verticalmente, come quelle che usiamo per infrangere l'ulive, e bisogna
. crescenzio, 3-2-42: noi gli usiamo [questi strumenti] con tre piedi,
annunzio, iii-2 312: usiamo / non i cesti sul carpo delle mani
idraulico o pneumatico, di cui noi usiamo, ma più cannuccie e di (afferente
alcun decreto; nel quale significato noi usiamo dire: colui ha usato in questo
intrudersi o coll'esser portati, come usiamo di dire, di peso alle chiese
, v-93: in vece de'comparativi usiamo i nomi positivi. buommattei, 103:
, per la quale veggiamo, odoriamo ed usiamo l'altri sensi, come fanno gli
carducci, ii-14-106: carlo gargiolli aspira (usiamo questo vocabolo romantico) alla prefettura della
dovette popolarsi di diverse razze umane, che usiamo chiamare trogloditiche. lessona, suppi.
: « le prestazioni delle vetture che usiamo tutti i giorni, la loro tenuta di
libumio, 1-5: da 'praeter 'usiamo in volgar pretermettere, pretermesso. galileo
-sostant. segneri, ii-478: usiamo la rettitudine del giudizio, qual verga
2-355: quando incitiamo, preghiamo, usiamo altre simili maniere, noi prorompiamo in
che 'prosa 'chiamiamo ed oggi usiamo nelle commedie, rimarrà fuori della scenica
pulsiamogli i tasti più sensibili., usiamo di tutti i mezzi che la scienza mette
. volendo strappare il legno forte, usiamo del rabottino. = dimin.
cristo,... fratelli, noi usiamo legazione e vicaria, sì come dio
medesima potenza con l'intelletto, sebbene usiamo nelle scuole dire intelletto al comprendere delle
ritrovan pari, / e sapon moscadato ancora usiamo. luna [s. v.
, 16: noi forestieri, che non usiamo parola o passo che non sia ne'
raziocinare, in luogo della quale noi usiamo comunemente discorrere: che non vuol dire
confermazione non contraria né diversa, noi usiamo d'incorporarla nella opinione principale facendo cedere
dominio. giannotti, 2-2-142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori (
leggiadria che riceve la nostra lingua, usiamo di accorciarli, sì come si è
. giannotti, 2-2- 142: usiamo creare ogni quattro anni due recognitori..
giuliani, i-30: per follare i cappelli usiamo una grossa caldaia,...
giuliani, i-30: per follare i cappelli usiamo una grossa caldaia,...
buonafede, 2-vii-120: usiamo... pietà filosofica e collochiamo
faticosamente. tarchetti, 6-ii-169: usiamo riporre la nostra vanità nel- l'aveme
decisivo, uno di quei ruoli che usiamo definire storici. -funzione di un lavoro
una picciola ruota non altrimenti che noi usiamo alle nostre monicelle, percioché gli è
che tutti questi verbi non li usiamo quasi mai... e si può
ad uso greco et in altre maniere usiamo ancor noi non senza gra
e sciolto, che prosa chiamiamo ed oggi usiamo nelle commedie, rimarrà fuori della scenica
d'acquistare benevolenza] è se noi usiamo preghiera e scongiuraménto umile et inclino,
il ritrarre il piede, che noi usiamo, strisciando un po'poco; il far
, 'strappucchiato', ridotto in pezzi, usiamo dire che e sdotto. -consunto
2-3-197 [noi.]: noi non usiamo più sì fatti teatri. erano però
per la quale veggiamo, odoriamo ed usiamo l'altri sensi, come fanno gli animali
vago. varchi, 8-2-104: noi usiamo molte volte questo verbo 'vagellare'nel
minuta parole che noi non usiamo nel favellare per fuggire l'affettazione,
nei dizionari: 'sta a indicare - usiamo le parole di un illustre clinico -la
a ciò l'indiano, « non usiamo di servire a'numeri, né meno i
siccome dice pure sallustio, che noi usiamo dell'animo l'imperio, e del corpopiù
trastullo, / perch'egli impari, usiamo col fanciullo. brusoni, 9-275: rinovati
.]: 'sformare'... l'usiamo anche per cavar di forma, sformar
, solo che usano miti come noi usiamo parole. l'errore è di chi legge
nel lavorare sbalza fuori dalle pioppine, usiamo dire che si è 'spioppinato', cioè strappato
grado di solubilità bernari, 3-160: noi usiamo nel mestiere molti 'solventi'. che cosa
coltella è curva al collo, e ne usiamo per tagliare da una groppa di cuoio
vicendevolmente 'muto'e 'mutolo', quando gli usiamo per adiettivo, non già qualora sustantiva-
abbonda et è di più, onde usiamo volgarmente un tal proverbio, tratto per
stagevali ad veder. baldelli, 5-5-262: usiamo ancora, si come era degli antichi
ispaventevol guisa riso ch'in segno d'allegrezza usiamo, il quale spontaneo e quasi gli
di parerci vedere, anzi all'incontro usiamo di dir ciò quando il senso è
stultizia. bacchelli, 2-xix-71: sia che usiamo le sottili saggezze dell'arte, come
i-157: volendo strappare il legno forte, usiamo il rabottino; poi ripulito, il
slegato, 'strappucchiato', ridotto in pezzi, usiamo dire che a me su uno strapontino.
e per nome venuto dall'antico 'stratti'usiamo chiamarli. 3. copia autentica
è rimasa in questo modo che oggi l'usiamo, stroppiata e caduta talmente che nissun
soffocamento. roseo, v-202: noi usiamo al tempo nostro... di appiccare
di quei voti o suffragi, i quali usiamo nel fare le deliberazioni e nel giudicare
simiglianti alle nostre serpi, le quali usiamo per rinfrascare tacque che distillano i tamburlani
vendetta, / d'impegnarvi il fratello usiamo ogn'arte. tommaseo [s. v
tre sorti: il olidoro, il quale usiamo, lungo un piede e mezzo,
la moneta della grana, che noi usiamo, fu imprima di dodici trappesi il grano
, che ben molte delle voci che usiamo han sofferta metatesi. -invertire l'
di quello ilquale, sì come spessissime volte usiamo così tutti gli altri di grazia e
popolarsi di diverse razze umane, che usiamo chiamare trogloditiche. -figur. che
, che questa volgare è, che ora usiamo. -in modo sbrigativo e sintetico
modo e colle medesime regole che noi usiamo le predette superfizie. a. f.
umani molto e subito, le quali usiamo in infiniti cibi. -impiegare un
: ornai temere non dovete, anzi usiamo quella lieta fortuna che i graziosi iddii
dolore; e non è poco: usiamo dunque di questo momento finché il cuore mi
cinque giorni soltanto. fenoglio, 2-260: usiamo pazienza, agostino, e vedrai che
, 197: le parole usate più sicuramente usiamo. nuove parole non si truovano
conveniente. bernan, 3-160: noi usiamo nel mestiere molti 'solventi'. che cosa
aspettare la elezzione de'mesi che ora usiamo per andar a pigliare i venti generali
da per sé, a modo che usiamo dire noi fiorentini verdemezzo, qual vuol
, x-167: per cristo adunque fratelli noi usiamo legazione e vicaria, sì come dio
è una voce o vocabolo, lo quale usiamo a significare femmina o uomo che sopra
. lavoratori delle mansioni cosiddette ausiliarie (usiamo queste divisoni oggettive in senso capitalistico)
imitando, talora anche per celia, usiamo la parola inglese. d'annunzio, 8-135
sera [27-ii-1992], 42: non usiamo alcun fertilizzante chimico né altri metodi innaturali
che volontariamente, senza imposizioni di legge, usiamo il casco, siamo pressoché un pericolo
, o semidivinità, e noi l'usiamo latinamente a dir angelo. semidocumentarìstico,