appresso noi che fin da giovani vi ci usiam nelle scuole, già son volgari e
infermi innamorati /... / usiam metter fra quelli, / che son di
nel ritorre all'inferno gli epuloni / usiam ogn'arte. perticari, ii-483: era
/ nel ritorre altinfemo gli epuloni / usiam ogn'arte. monti, i-107: sono
boccaccio, viii-3-148: questo vocabolo 'rosta'usiam noi in cotali fraschette o ramicelli verdi
molte grate e dolci figure che non usiam noi. v. franco, 284:
, soprapposte in modo / che noi usiam di dire a suola a suola, /
canto; questi sì fatti accostamenti di pietre usiam noi nel lastricare le strade. palladio
aveano mansuefatti, né gli usavano come gli usiam noi. metastasio, 1-ii-1044: fu
degli ubbriachi, esser le stesse che usiam noi: balli, suoni, maschere,
ma assettato e stretto: / quello usiam tanto che passi il mollore.
. de'bardi, 1-5: noi usiam con ragione di nominare acqua morta quella
/ o pastinar, come oggi usiam noi. nomi, 9-76: fariaci a
chi non può sgravidare: / pezza rossa usiam portare / per chi fosse un po'
è giuoco spagnuolo, / ma l'usiam far cogl'italiani insieme, / ché non
boccaccio, vtii-3-148: questo vocabolo 'rosta'usiam noi in cotali fraschette o ramicelli verdi
tra. lloro. dondi, 255: usiam insieme con domestichezza, / e diligenza
.: è cosa chiara che (come usiam dirvolgarmente) amore e signoria non comportan compagnia
animale naturalmente glorioso e tagliacantóni, come usiam dire. g. g. belli,
ma assettato, e stretto, / quello usiam, tanto che passi il mol- lone