siete introdotto abusivamente in casa mia, uscite subito. = comp. di abusivo
, / vermiglie come se di foco uscite / fossero ». ed ei mi disse
stina piova / le botticelle uscite fuor dell'uova. agostino2,
de la pallia, sicché ne sono uscite le granella che v'erano. canti carnascialeschi
del ministero delle finanze sembrano comprese molte uscite d'altro ramo. pascoli, 49:
amadriade. sannazaro, 8-126: uscite da'vostri alberi, o pietose
.. quando poi saranno appaiate ed uscite all'aria, sarà un altro discorso.
ii-50: cessato il romore di guerra, uscite da'nascondigli le appaurite genti,.
]. tasso, 11-36: ché non uscite a mani festo assalto,
altissime voci, e come se fossero uscite da una bocca sola, cominciarono gridare
. de marchi, 1-872: voi uscite un mattino d'autunno... col
questa seconda parte dell'inferno paiono veramente uscite di mano di qualche diavolo attizzatore di
preventivo, l'eccedenza delle entrate sulle uscite. 9. marin. avanzo dell'
, di studi,... son uscite nel giugno le due prime dispense.
reggimento, e le monache mi sono uscite del capo. di giacomo, i-642:
ii-113: anche le rondini adesso sono uscite saettando a stridere su questo bailamme. cicognani
paion tutte [le baccanti] uscite di baldacco: / tanto si mostra in
dimostramento, / con lui fuor ve n'uscite baldanzoso, / e me lasciate qui
bambole. prisco, 3-193: erano uscite dal negozio con la grossa bambola che sembrava
banda. goldoni, iv-313: quando uscite di casa, la terza porta a banda
loro opinione, che le scienze siano uscite di qua. g. c. croce
e di schiavi. carducci, i-854: uscite di casa dopo ore di lavoro che
nuova generazione di uccelli ch'erano farfalle uscite di bozzoli di seta e di bigatti
/ che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'umana prole.
pareggiare, eguagliare (a es. le uscite e le entrate in un bilancio)
sm. prospetto delle entrate e delle uscite (dello stato, di un'azienda pubblica
divario intercorrente fra le entrate e le uscite (per determinare se un'amministrazione è
voi, seguitai, con queste vostre uscite / vorreste pormi in un tremendo bivio.
te -. le parole m'erano uscite di bocca inconsciamente. -levare le
particolareggiata di en trate o uscite di denaro (lista della spesa, libro
, 1-88: le spedisco alcune ottave uscite di fresco... non sono
carnesecchi, 113: queste sono cose uscite della bottega di valdés, vendute prima dal
canzonette, quelle famose e le ultime uscite. baldini, 5-80: ecco un brano
dir meglio, se tutte son girelle uscite del nostro capo, e mappamondi e
. jahier, 224: e sono uscite di scuola le fanciulle di tutti i tempi
un enorme tumulto di voci assordatrici, uscite dalle gole dell'immenso brulicame vizioso fremente
occhio, e come mi spurgo, uscite destramente fuori e per la via ove
g. m. cecchi, 15-91: uscite, uscite / di cacchione, ora
m. cecchi, 15-91: uscite, uscite / di cacchione, ora che fa
per la villa serena... uscite, uscite, madonna, prima che tumida
villa serena... uscite, uscite, madonna, prima che tumida sera cali
mano, tutte le belle sartine che erano uscite per far commissioni, e che avevano
penserò / se a dritto o a torto uscite all'atto fero; / onde il
i notai, tasse, cancellature, uscite, spese di vivere, e'se n'
quale aggruppa tutte le entrate e le uscite che si riferiscono a un solo cespite
in cui si notano le entrate e le uscite, per servire al rendimento dei conti
casata, sf. complesso di famiglie uscite dal medesimo ceppo e unite fra di
di computare regolarmente le entrate e le uscite. libro dell'asse sesto dei peruzzi
capanna [dell'uccellare] con quattro uscite sole basse, e lei non più che
a'funerali per sentire quelle naturali lamentazioni uscite dal cuore e dal vero dolore di villanelli
cupe, ricche di doppie e triple uscite. silone, 5-136: si avviò verso
le cateratte nel luogo d'ond'erano uscite. leopardi, iii- 1134: mi
cerno / vermiglie come se di foco uscite / fossero. fazio, v-2-
un trombetta: donne o donne, uscite fuori, abbiamo vinto; il lotto è
quai colombine intatte, / che siano uscite allor allor dal covo. 2
sacrificavano tutte l'entrate e tutte l'uscite, cioè tutte le cominciate e finite dell'
in tanto mangiate e bevete allegramente, uscite da tavola bollente di vino, di
che permaneva nelle varie confessioni e sette uscite dalla riforma germanica. e. cecchi
: così le satire, ovvero essodii o uscite, per simiglian- tissima causa dopo le
nuovo materiale. sannazaro, 8-126: uscite da'vostri alberi, o pietose amaboccardo,
particolare: computo delle entrate e delle uscite, dei debiti e dei crediti,
riportati i calcoli delle entrate e delle uscite di una qualsiasi amministrazione. -anche per
voglio ornai né posso cangiar modo. uscite anche un po'di quella vostra modestia
scritte, per non dir pazzie sono uscite fuori della mia zucca, e non l'
le cateratte nel luogo d'ond'erano uscite. ojetti, i-325: paragoni questi
/ che d'una parte a cittadine uscite, / da l'altra oppone a correrie
un trombetta: donne o donne, uscite fuori, abbiamo vinto; il lotto
le traduzioni buone delle cose d'aristotile uscite dal nobilissimo segni; nelle cose di
cupe, ricche di doppie e triple uscite. cassola, 2-232: spiegava cos'
pers, i-392: veggo da'fonti uscite / del torbido acheronte / errar crinite d'
riserbato... a quelle generazioni che uscite dal crogiuolo dei politici rivolgimenti, e
modello di tutte le miserabili cronografie latine uscite di poi. carducci, i-502:
che le vostre donne. / quando uscite a dameggiare, / ne gli specchi
decreti quante cautele quante encicliche non sono uscite e non escono piene di sapienza!
. saldo passivo, ossia eccedenza delle uscite sulle entrate, dei bilanci pubblici (
2-277: oggi sulla gazzetta, sono uscite concessioni: sistema municipale, con elezione
un deserto. giordani, iii-120: uscite tutti del vostro paese: andate per
parini, 268: ad incontrarlo / meco uscite, o compagne. i suoni e
disposizione umana. landolfi, 3-96: uscite dal cerchio della natura, che non
aveva, benché rare, di queste uscite a freddo, e detestava, d'una
quattro diamanti: quattro lente / lagrime uscite da pupille spente. d'annunzio, iii-1-167
o felici, o potenti, / uscite e quando / il sol nuovo la plebe
già godevano in famiglia; le altre poi uscite da basso lignaggio si deliziano in morbidezze
, / con lui fuor ve n'uscite baldanzoso, / e me lasciate qui
recitato, contessa, con due immagini uscite vive, direttamente, dalla fantasia del
. anguillara, 1-104: del tempio uscite, e discinte c'avrete / le vesti
, e in tutti i disimpegni e nelle uscite. g. ferrari, xxxiv-1248:
di quell'altre parti che ne sono uscite. = da allargare (v
la plebe a l'opre caccia, / uscite e dispiegate, / pur la mal
porte di diamante e dirsi a'dannati: uscite. forteguerri, 28-40: quand'ecco
forti, ed a tempo a tempo certe uscite opportune contro al filosofismo seduttore del secolo
. foscolo, gr., ii-38: uscite or voi / da'boschetti di mirto
amor v'insidia, o donzellette, uscite: / gioia promette e manda pianto
di vendita, ai banchi e alle uscite: e rapidi e nervosi strali de'commessi
, 2-277: oggi sulla 'gazzetta', sono uscite concessioni: sistema municipale, con elezione
le rozze ecloghe, da naturale vena uscite; così di ornamento ignude esprimendole,
; perché oggi sulla gazzetta, sono uscite concessioni: sistema municipale, con elezione
decreti quante cautele quante encicliche non sono uscite e non escono piene di sapienza! botta
suo conto, e sue entrate, e uscite dinanzi a suo signore. cavalca,
. finanz. pareggiare le entrate e le uscite. pananti, i-269: tieni in
, / equilibra l'entrate con le uscite. f. ugolini, 145: 4
-finanz. pareggio fra le entrate e le uscite. -anche al figur. monti
le credulità, le finzioni che dalla penna uscite gli sono, parlando de'vermi.
morta al corpo, se voi non uscite di tanto errore. griffoni, xxxvii-91:
escrementizie gialle, verdi e biliose, uscite dal suo corpo. targioni tozzetti,
; così le satire ovvero essodi o uscite, per simigliantissima causa, dopo le tragedie
, da allora non sono mai più uscite di casa, neppure per andare a
tevere, e particolarmente quando sono opere uscite da'gabinetti de'padri gesuiti. a.
la plebe a l'opre caccia, / uscite e dispiegate, / pur la mal
offese al mondo e all'umano genere uscite dal passato. -spettro.
sonno soave. cesarotti, ii-223: uscite, o voi / astri notturni, e
botta, 4-500: nell'alta italia erano uscite voci fatidiche dai malati di contagio,
grida de'soldati. rosa, 1-47: uscite pur, sospiri miei... /
a governo. gioberti, 1-ii-117: voi uscite dallo strettoio del noviziato ben concio e
/ nel bel campo de l'aria uscite a schiere, / e per altri
bastìe, né frecce / da'merli uscite, e feritor che rida / da'ripari
nostra parte? landolfi, 3-96: uscite dal cerchio della natura, che non esiste
palazzeschi, i-513: tutti sanno che siamo uscite incolumi da disastri automobilistici e ferroviari,
di cannone da'castelli, o disperate uscite de'repubblicani turbavano le feste, uccidevano
vennero con iacob in egitto, ed uscite del fianco suo, sanza le mogli
è stata presa dal pànico. alle uscite trovava le bocche dei fucili. urli orribili
era stupito assai accorgendosi che a certe sue uscite filosofiche (allora le chiamavan così)
,... ma le composizioni uscite da noi, come il mele dalle pecchie
... le rendite superavano le uscite. svevo, 6-92: ti vantavi che
anche quelle notizie, che ne sono uscite in un semplice foglio volante, non
in qua grossissime somme di denaro sono uscite del paese; e pur vi si
l'opere mie... mi sono uscite ancora da le mani inconsideratamente e frettolosissimamente
improvvisi è stata presa dal pànico. alle uscite trovava le bocche dei fucili. b
quelle parole e frasi ec. che sono uscite fuor d'uso, e che
fiaccole arsiccie... e di scarpe uscite di piedi alla turba corsa a furia
1 libri... quando sono opere uscite da'gabinetti de'padri gesuiti. morando
, uccelletti inamorati e gai, / uscite, prego, da l'amato nido.
esser al mondo, non sono mai uscite del guscio, è, secondo me,
proverbio, che dice: 'voi uscite de'gangheri ', o 'tu mi
: per bisogno come quelle che sono uscite da villani, i quali dicono gemmar
sì vile / che a pena fuor uscite de'pupilli / vaghe sono del genere maschile
n. franco, 2-1 io: sono uscite in campagna certe gen- tuzze che se
automaticamente gonfiato nel tempo stesso che le uscite pigliavano proporzioni geometricamente crescenti.
carta! gnoli, 11: or dunque uscite! da brevi margini / d'un
operazioni contabili, le entrate e le uscite delle merci, ecc. (è
degno delle più romantiche * giornate 'uscite dalla fantasia di calderón de la barca
all'altro. machiavelli, 789: uscite di toscana e considerate tutta italia:
« venite tutti all'ettemo giudicio, / uscite del sepulcro e della tomba; /
quale giugnamo. bembo, 1-288: uscite fuor del fango de'volgari, /
intentissimo a terra, cercavamo le bullette uscite pel grande alidore dalle suola risecchite dei
inequali / nel bel campo de l'aria uscite a schiere, / e per altri
forma. jahier, 224: sono uscite di scuola le fanciulle di tutti i
sezione minore mediante un rubinetto a due uscite. -gruppo di miscelazione (o miscelatore
de'longobardi, quasi come spade taglienti uscite dalla guaina della sua abitazione, sopra
un portento! pavese, 4-143: alle uscite di fonso ridevo piano, di gusto
bocchelli, 6-224: aveva a volte delle uscite meneghine curiose e gustose.
gli occhi e le ultime note sono uscite con una dolcezza estranea e ignota a ogni
purezza di quelle voci e maniere nativamente uscite di bocca a'popolani? gioberti,
de'pesci. lucini, 1-65: uscite fuori, ramarri sospettosi, / a riscaldare
oriani, x-28-19: quante belle educande uscite di convento coll'anima calda d'entusiasmo
/ tenere madri, ardenti spose, uscite: / la dea già viene. manzoni
nello apparir del giorno, le brigate uscite dal ballo levorono un rumore, che avresti
, benché grossa, che ha molte uscite impertinenti, sarà alla fine dell'anno
vengon da voi, pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori, che
finanziario, attribuzione di entrate e di uscite a determinati capitoli del bilancio di previsione
: oggi è quel dì che voi uscite di sotto l'aspro giogo della incomportabile
le mani le matasse di seta appena uscite dal bagno di tintura. arte della
raggi del sole, quali tutte sono uscite liquide da diversi luoghi del monte ne'
matasse indigeste [di canapa] come sono uscite dalla scavezzatura, e le
ch'è nostro tetto, / che quinci uscite e quindi entrate voi; / or
avete ancora indugio di poter scampare: uscite fuori e fuggite e salvatevi.
e basse. cariteo, 308: uscite son da le spelunghe interne / le
m'infuria. grazzini, 137: uscite dall'inferno / a voi 'nfuriar siamo,
della faccia. brusoni, 4-i-156: uscite sul fine della tragedia anche le donne
usurparono spesse volte dai verbi latini alcune uscite particolari, le quali destramente innestate,
è stimata una delle più belle che sieno uscite dalla penna di balzac, s'inserisce
foscolo, gr., ii-38: uscite or voi / da'boschetti di mirto
/ amor v'insidia, o donzellette, uscite: / gioia promette e manda pianto
alle famiglie da cui quelle donne erano uscite. -successione (o eredità)
di questa lotta, e ne sarebbero uscite delle pagine degne di rousseau. b
più inuzzolito. lucini, 3-351: uscite, galantuomini meschini e nevrastenici di monarchia
di me? segneri, ii-134: uscite nelle piazze, ed ivi guardate se dopo
., 31 (538): l'uscite, i ripieghi, le vendette,
dea] vibra le faci sue d'avemo uscite. c. i. frugoni,
cerno, / vermiglie come se di foco uscite / fossero. petrarca, 83-10:
vengon da voi, pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori, che
del sole! jahier, 2-91: uscite, perché le frane sono tutte colate /
che fuor del lascio sien di pari uscite, / poscia ch'i cervi o le
quando incomenzò cavare de dicti marmi, uscite fuora uno serpe grandissimo, stando sempre li
hanno sembianza / pur mo'dal baco uscite: è quei volando / dall'intime latebre
uterina fisiologica. lucini, 3-351: uscite... / emunti liceisti di mal
1-i-174: delle buone leggi che sieno uscite fuora a'tempi nostri, è stata
galileo, 3-1-381: gl'ingressi e l'uscite delle macchie, cioè i termini f
progressivamente debiti e crediti, entrate e uscite, conforme alle norme contabili.
3-26: acefale ed oscure falangi, / uscite da un limbo di nebbie e di
. i. nelli, 7-1-5: voi uscite fuor de'termini, madonna mia,
raggiungere un equilibrio economico fra entrate e uscite monetarie e di soddisfare gli impegni assunti
morte, e rossi / come saette uscite dalla piaga / erano 1 giunchi,
: era come le ragazzine brune appena uscite dal letto, la faccia non ancora
1-i-233: le ultime parole gli erano uscite di bocca livide e furenti d'odio
carducci, ii-1-93: sai tu che siano uscite critiche sull'* arpa del popolo '
luogo e degli miei fratelli, e uscite fuori e combattete per la nostra gente.
e lutolento. lucini, 3-351: uscite fuor per la densa fanghiglia / dell'alba
gran macello. bechi, 3-163: uscite o faccio un macello. tornasi di lampedusa
magalotti, 23-182: voi ve n'uscite pel rotto della maglia, dicendomi che
: però che ogni impeto àe malagievoli uscite e andamenti. leggenda della beata umiltà
: venite tutti all'ettemo giudicio, / uscite del sepulcro e della tomba; /
/ mi seguitaste con iustizia retti; / uscite fuor di questa torba malta / a
già, com'io diceva adesso, / uscite son di sopra a stanze nuove,
le schiume e lordure; le quali uscite che saran tutte fuori, ei lascerà
aretino, vi-516: se così è, uscite un poco dal manico circa l'ordinario
verminetti naturali, perché ancor qui sono uscite mosche spurie, ma li veri sono quei
miracolose di v. s., uscite che sono da lei, non sogliono andar
il corpo, pustule per la cute, uscite copiose di ventre, e infine cader
: era come le ragazzine brune appena uscite dal letto, la faccia non ancora organizzata
più maschio e robusto tenore che siano uscite da umano ingegno. pellico, 4-191:
per l'annotazione delle entrate e delle uscite del denaro o delle merci,
: cominciarono a aettare e gridare: uscite fuori, guelfi merdosi. razzi, 6-48
cerno, / vermiglie come se di foco uscite / fossero. ottimo, i-139:
. b. doni, iii-54: queste uscite o mutazioni, già dette metàbole,
e diretto. panigarola, 257: uscite dalle metafore: che volete dire?
molle. bronzino, 1-437: uscite incontro a sì bella carnotta, /
viragine domestica. lucini, 3-351: uscite, giovanetti dalle coscienze bianche spappolate, /
i-91: il maggior passatempo di queste uscite era la caccia de uccelli, che facevano
irrompere. bontempelli, i-207: dalle uscite di quella si vedeva minacciare un primo
la corte di roma fa alle scritture uscite in difesa della serenissima repubblica, se
foscolo, gr., ii-37: uscite or voi / da'boschetti di mirto
/ amor v'insidia, o donzellette, uscite: / gioia promette e manda pianto
corinto voi misti più fini, / uscite fuor de le sepolte soglie, / e
le ultime ninfe della mitologia carducciana erano uscite da poco, indispettite forse o
ah non fur due / ombre di stige uscite / quelle ch'agli occhi miei squallide
dentro, ma abbia convenientemente le sue uscite. patrizi, 3-119: con questo
tra noi, e le credono molti uscite da'mori, ovvero dagli arabi, che
/ brighe e quadrighe de le mosse uscite. monti, 23-492: varcata / la
. montano, 120: riferirò due uscite... che mi sono rimaste
g. b. andreini, 133: uscite tutti, uscite / da le grotte
. andreini, 133: uscite tutti, uscite / da le grotte d'inferno,
, a differenza delle entrate e delle uscite di ordinaria amministrazione). calvino,
notturne al chia- ror tetro / larve uscite parean dai muffi avelli. 2
che fanno capo alle entrate e alle uscite. = voce dotta, comp.
tutti i ponti e murarsi tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in
, perché servono per le mutazioni o uscite di tuono. tebaldi [tommaseo]:
, perché servono per le mutazioni o uscite di tuono. i. neri, 7-61
di quello schizzapi- scio, le sue uscite attese o impreviste, gli scatti e le
clelia, natando tiberino / colle polcelle uscite dalle mani / dei nemici profani. boiardo
pedanteria, e parte degne d'esser uscite dalla bocca d'uno sbirro, anziché
in una lingua medesima e si riconoscono uscite d'un solo ceppo; ovvero,
dimostrazioni di quelle che sin ora sono uscite. canoniero, 157: il cortegiano
; pinzochero. lueini, 3-350: uscite, giovanetti dalle coscienze bianche spappolate,
spappolate, /... nonzoli, uscite, libidinosi / bitorzoluti dall'onanismo.
, spese o di riscossioni, conto di uscite e di enchiarimenti, approfondimenti, ecc
da g. lanzi nel 1740, uscite sino al 1792 e riprese nel 1816;
saporito al palato. jahier, 2-91: uscite! perché la terra nera fuma tranquilla
.. alcune di esse concrezioni sono uscite fuori della regola dei piani del nummo
vuole / che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'umana prole.
eccellentissimi accarezò e nutrì, onde son uscite quelle tant'opere che noi veggiamo. muratori
gozzi, 3-5-122: di quella testa sono uscite in questo tempo le prose a centinaia
4-ii-163: le opere tanto excellenti, uscite loro di mano,...
mezze maniche, le calze di nylon uscite da poco, mi sentivo una gran signora
diodati [bibbia], 1-429: uscite fuori al monte e portatene rami d'
parti genitali. lucini, 3-350: uscite, libidinosi / bitorzoluti dall'onanismo,
tante cose misere o men belle, uscite di man all'artista che pure un giorno
, figlio, da me quest'opre, uscite / da le mie mani.
dell'imperatore per tre o quattro operazioni uscite da lui, trovate molto strane da sua
. botta, 5-17: orribili scritture uscite in parigi chiamavano tiranno il re, distruttore
occupato la piazza,... uscite poi almeno fuora con la medesima ferocità
, mi sarebbero entrate da un'orecchia e uscite dall'altra. -essere duro
: era come le ragazzine brune appena uscite dal letto, la faccia non ancora organizzata
plebe a l'opre caccia, / uscite e dispiegate, / pur la mal digerita
avvedimento, / che vi conoscan se voi uscite oso. 2. che denota
credere che in virtù loro sieno uscite le orine agl'idropici. =
su, su, pezzi di legno, uscite in fatti / da questo rischio brutto
.. dall'essersi ostrutte in fondo l'uscite dell'ac que loro.
ufficiali che sovrintendevano alle entrate e alle uscite del comune. documenti di storia lucchese
nere, le più atroci che siano mai uscite dalla bocca d'un onest'uomo.
neve). jahier, 2-91: uscite, perché le frane sono tutte colate /
fuor del lascio sien di pari uscite. = femm. di pardo1
, l'uguagliare l'entrate e le uscite. b. croce, iii-22-206:
la differenza fra le entrate e le uscite sia nulla. carteggio degli agenti del
: riportare all'equilibrio fra entrate e uscite. fagiuoli, 1-1-180: così convien
in pari: rifarsi di perdite e uscite di denaro con nuove entrate. carducci
tre dì; e il quarto dì uscite del bagno usano il coito.
a sincero, e pausilippo amate, / uscite da la tremula marina / di perle
. brancati [plinio], 9-10: uscite in terra [le te
vendetta di cristo, 72: uscite di lei, popolo mio, e non
giorno a'poderi con la padrona, uscite insieme a lungo passaggio verso la cima
.: saldo passivo fra entrate e uscite, deficit, perdita di denaro,
. -passo di selezione: ciascuna delle uscite dei selettori. -selettori passo a passo:
linee con brevi arresti a ciascuna delle uscite (e si dicono sistemi passo a
rinchiusi i passi e così prese l'uscite che più non rimanesse o retirata
pecoraccia scabbiosa? gozzano, i-230: uscite, o capre, or che la luna
francia e in altre parti erano già uscite diverse riforme e congregazioni, chiamate de'
/ dal perno di un vorticoso fuoco uscite. 6. figur. fondamento
c. campana, ii-360: essendo uscite di gemes le genti da guerra e
quel misero esercito per luoghi incogniti, uscite dalle terre a branchi le donne armate
dinoccolata. palazzeschi, 7-169: le uscite del vecchio altissimo, eccessivamente magro e
: ehi, là, miei servi, uscite, uscite / su dal pertuso de
, là, miei servi, uscite, uscite / su dal pertuso de le tasche
che di man d'ettorre / parean uscite. bandello, 1-15 (i-162):
frugoni, i-6-252: parlan anche quelle uscite / fuor dei lacci di tua gabbia,
le genti da piedi che fan queste uscite e non i cavalli. porcacchi, i-164
zeno, i-415: credo che sieno uscite quelle 'lettere'in difesa del marchese orsi
sentimento). tommaseo, 2-iii-7: uscite, giovanetti, al ballo; fanciulle,
. gemelli careri, 1-vi-81: uscite che sono le pietre dalla miniera,
il giudice e le sue leggi le furono uscite di mente, e cominciò a viver
cittadelle... abbino più entrate o uscite commode e... coperte.
redaz. fior.], 299: uscite, e voi / che ne'mesti
/ placate amore, o verginette, uscite. pascoli, i-733: i romani,
60: pigliate il salutevole rimedio ed uscite dalle mani de'faraoni. io vi parlo
suo e si querelavano che le erano uscite fuori delle polpe, mentre che tu avevi
in qua grossissime somme di denaro sono uscite del paese; e pur vi si
sangue. palazzeschi, i-513: siamo uscite incolumi da disastri automobilistici e ferroviari,
nei primi mesi di vita per le uscite fuori casa (ma è oggi riservato
70- suósrjs, cioè 'non ripiena d'uscite superflue e vane', maravigliosa, raviluppata
; ma con forti posti occupò le uscite. barilli, 5-98: dinanzi alle
.. da quella sua bocca pallida sarebbero uscite le potenti parole che avrebbero fatto muovere
per virtù di medesima predicazione, son uscite e comparse quelle acqui che, promulgando
: che le spighe, di questa semenza uscite, che smisurate sì dicono, cotali
gli arcangeli e a tutte le creature uscite dalle mani di dio. 3.
sanno scrivere! carducci, iii-5-191: uscite fuora, mostrate il viso...
, se considera le entrate e le uscite di denaro dai movimenti patrimoniali; di
alle entrate a cui ha diritto e alle uscite presumibili). -bilancio di previsione
..., pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori,..
, non eleganti né ineleganti, mi sembrano uscite da dietro il banco tabacchifero d'una
bacchelli, 11-56: vedevo altre cicogne, uscite a procacciar cibo. -sostant
: pareggio fra le entrate e le uscite. -rendita del produttore: v.
clelia, natando tiberino / colle polcelle uscite delle mani / dei nemici profani.
di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo rozze e
gli occhi e le ultime note sono uscite con una dolcezza estranea e ignota a
vuole / che sien dell'oceàn dolci acque uscite / per nutrimento dell'umana prole.
lo stesso nome a tutte le uscite dell'occhio fuori della sua orbita. tramater
tali stimo io le lettere, qualora uscite dalle mani del lor signore appaiono in publico
sapere precisamente né l'intrate né l'uscite, così publiche come de la detta loro
quelle care giovanette circasse o persiane appena uscite dalla puerizia, quando per la prima volta
e clelia, natando tiberino / colle polcelle uscite dalle mani / dei nemici profani.
melanzane alla parmigiana, le pizze appena uscite dal forno. 2. figur.
sue proprie, dette come se fossero uscite di bocca a lui medesimo. foscolo,
, che non è tra le più brutte uscite dal ponzone modernista, ed il suo
alle famiglie da cui quelle donne erano uscite. 2. che spetta a
le donne si purghino dopo che sono uscite dal parto, si è preso ciò dagli
s'indugia? su, veloci, uscite, / germi corrotti, dal pomposo
/ putridi vermi? su, veloci uscite, / ché con forza di foco io
addetto alla registrazione delle entrate e delle uscite nei banchi e in altre istituzioni veneziane
finanziario, portare in pareggio entrate e uscite, attivo e passivo, costi e
riscatto delle civiltà affondate, delle razze uscite dai quadri e delle forze religiose disperse
divino. cattaneo, v-3-138: uscite le anime dal seno di brama,
che egli parlava con un leone: uscite -gli gridava -uscite da cotesta gabbia, miserabile
frugoni, i-6-252: parlan anche quelle uscite / fuor dei lacci di tua gabbia
nelle loro scampagnate per divertirsi alle sue uscite bizzarre, per farlo arrabbiare e per rabbonirlo
addetti alla mansione di raccogliere le palle uscite dal campo. soldati, ix-250:
leggerle, così come elle mi son uscite della penna con le strettezze del tempo,
aretino, iv-6-93: pare che ijelle raccusazioni uscite di bocca a l'amico in mio
. sbarbaro, 5-137: a queste uscite, il maestro era sbottato in una risata
. pulci, vi-9q: sono fuori uscite dello stretto cento vele, tra fuste
5. distinta di entrate e di uscite, bilancio contabile. a. mocenigo
se voi non ragguarderete tanto donde voi uscite a combattere, quanto in che modo voi
lui prologi, ragionamenti, cori ed uscite nominiamle. f. m. zanotti
ant. computo delle entrate e delle uscite, dei debiti e dei crediti, dell'
un'amministrazione; registrazione di entrate e uscite; contabilità (anche nell'espressione conto
come si presume sappiano fare le persone uscite dall'infanzia. manzoni, pr.
vera e non falsata ragione delle intrate et uscite... dinanti alli quattro savi
e di controllo delle entrate e delle uscite negli antichi stati italiani. ordini del
rivedere la registrazione delle entrate e delle uscite e i conti delle spese.
magalotti, 23-182: voi ve n'uscite pel rotto della maglia, dicendomi che
. ant. conto delle entrate e delle uscite di umamministrazione; bilancio. breve
la contabilità relativa alle entrate e alle uscite. -per estens.: funzionario
in francia e in altre parti erano già uscite diverse riforme e congregazioni, chiamate de'
destinazioni economiche (risorse, entrate e uscite, con partic. riferimento al patrimonio familiare
reggere e governare tutte le entrate e uscite, e che ogni mese si vegga
ufficio dei regolatori dell'entrate e delle uscite. g. p. montani
amministratore, controllore delle entrate e delle uscite di una pubblica istituzione; revisore dei
officio de'regolatori delle intrate e delle uscite del comune. ghirardacci, 3-10:
rendite non sono sofficienti alle loro disordinate uscite. trattatello di colori rettorici, 1-44
di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo rozze e
cittadella e di san giorgio, aveva le uscite spedite senza essere obbligato di restringere le
a ridosso che le merci stesse sono uscite dallo stato. bocchelli, 1-ii-242: al
dovuto rappresentare e le bestie, appena uscite dall'arca, riabbandonarsi agl'impeti naturali
, luccicare. jahier, 2-91: uscite! perché la terra nera fuma tranquilla
6: in questo mezo le navi erano uscite più volte dal porto di saragosa per
vengon da voi, pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori...
vengono riportate, classificate e computate le uscite e con con questa sarà
, iv-170: le statue odierne sembrano tutte uscite da un solo schizzetto e tutte fatte
, e riducendovi quelle che ne fussine uscite. brusoni, 730: alzando poi le
sue, perché, essendo elle prime uscite in prosa, veduta egli la sconvenevolezza
tutti i ponti e murarsi tutte le uscite alle spalle per ridursi a vivere in braccio
potere di rievocazione meraviglioso. e sono uscite di scuola le fanciulle di tutti i
stamani.!... / uscite! perché la terra è riferma e sicura
* affacciari sul volto, ma appena uscite dal cuore si rifondon sovr'esso e l'
or di corinto voi misti più fini / uscite fuor de le sepolte soglie, /
quali, ne'tempi susseguenti, ne sono uscite molt'altre. segneri, 5-113:
, una perdita); pareggiare (uscite troppo in- genti). goldoni
rinchiusi i passi e così prese l'uscite che più non rimanesse o retirata o
allacciati i cavi di centrale colleganti le uscite di uno stadio di selezione con le
collegamenti delle linee o degli organi sulle uscite degli stadi di selezione o, anche,
per selettori che effettuano la ricerca delle uscite in successione ordinata, dalla ripartizione omogenea
rappresentare... le bestie, appena uscite dall'arca, riabbandonarsi agl'impeti naturali
. sbarbaro, 5-137: a queste uscite, il maestro era sbottato in una risata
/ si vede bene che dal pranzo uscite / e che avete la testa riscaldata
riscatto delle civiltà affondate, delle razze uscite dai quadri e dalle forze religiose disperse
piova, verdi, fresche, parevano uscite allora dal pennello ai uno scenografo.
come una trombetta: 'donne o donne, uscite fuori, abbiamo vinto'...
verificare una contabilità di entrate e di uscite. codice dei beccai ferraresi, 242
, 5-94: novità voi vedeste allora, uscite al sole, queste, che già
, 9-85: fece parecchie risatelle alle mie uscite, e mi ritese la mano quando
'surgite mortui', al giudicio venite / ed uscite ciascun fuor di sua tomba, /
p p ietre uscite fuori della rombola o la saetta uscita dei-
, essendono quelle [le tartarughe] uscite fora de nocte ad pascere e saturate avidamente
tante cose misere o men belle, uscite di mano all'artista che pure un
, / vermiglie come se di foco uscite / fossero ». ed ei mi disse
'rotariani'triestini, altre figure che parevano uscite dalle pagine di svevo. bigiaretti, n-
grande, occuperanno le di lui acque uscite dall'alveo più grande ampiezza di terreno.
, 6-218: attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo, rozze
le rozze ecloghe, da naturale vena uscite. pasquinate romane, 344: che debbo
in cui si dividono le entrate e le uscite finanziarie. -anche: categoria del bilancio
lo apparir del giorno, le brigate uscite dal ballo levarono un romore che avresti detto
lucini, 5-28: ricordi le canzoni uscite dalle bocche rosse delle femine rusticane.
plebe a l'opre caccia, / uscite e dispiegate, / pur la mal digerita
le ruzzole, le quali si veggono, uscite che son della mano, andar per
na- tando tiberino, / colle polcelle uscite delle mani / dei nemici profani.
, altre fedeli, altre più libere uscite a'nostri giorni in italia, in
, fermo e lucia, 348: « uscite » le disse il conte; quella
, 143]: una di queste macchine uscite dalle mani di specialisti tra i più
giudizi passaggi dalle volate retoriche alle saporose uscite popolari. -arguto e vivace (un
: le satire, ovvero essodi o uscite, per simigliantissima causa dopo le tragedie
che, essendono quelle [le tartarughe] uscite fora de nocte ad pascere e saturare
stupito assai accorgendosi che a certe sue uscite filosofiche..., buttate là più
di poesie semplici, ragionate e purgate uscite dalla nostra accademia, dalle quali era
che vale? carducci, iii-5-191: uscite fuora, mostrate il viso...
una forte divaricazione fra l'incremento delle uscite e un non adeguato accrescimento delle entrate
sua putrida in iscambio di vermini fossero uscite spezierie. boccaccio, 9-35: in
;... o le spalle scapolate uscite dalla maglia di tante influenze, senza
violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi.
se l''iliade'o [odissea'fossero uscite dalle tue spugne. calvino, 13-230
: estri, fantasie, émpiti, uscite. -intuizione improvvisa e fulminea che
mai che di bocca di dante fossero uscite cotali scempiezze. caro, i-212: oh
la pianura di ortaggio, nella quale, uscite dalla piazza, si erano schierate con
mammola viola o deh'incamata rosa, uscite spontaneamente del terreno, oggidì ha a
degli schizzatoi. baldini, i-393: sono uscite la maria con lo schizzatoio del flit
iv-170: le statue odierne sembrano tutte uscite da un solo schizzetto e tutte fatte della
parean due ricotte le mammelle, / uscite allora allor dalle scodelle. g.
. cantù, 2-608: intanto, uscite le truppe, scompostasi laguardia nazionale, partiti
pericolarmi al concorso. ma recentissime lettere dicostà uscite dal seno medesimo dell'accademia e piene di
sue, perché, essendo elle prime uscite in prosa, vedutaegli la sconvenevolezza ch'esse
nell'atrio e quelli della platea avventarsi alle uscite di sicurezza. -andare da
donne impotenti a star quete, anzi uscite interamente del cervello nel sentire le strida
loro pedanteria e parte degne d'esser uscite dalla bocca d'uno sbirro, anziché da
gli offriva che delle vittime volontarie, uscite per la più parte dai ranghi più screditati
g. bassani, di, intrate et uscite. della casa, iv-322: mandiamo vili
(un veicolo). verà, uscite di quella città; e scrollate la polvere
voi sapiate tante bagattelle non essendomi anco uscite di bottega. - tu sei troppo scropulo-11
di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo rozze e
/ che fuor del lascio sien di pari uscite, / poscia ch'i c
moravia, 25-236: le formiche stanotte sono uscite, come si dice nei romanzi di
circuito sequenziale: quello in cui le uscite, in un certo istante, dipendono non
i 5 e i 12 metri dalle uscite idrotermali, il numero di granchi bianchi
in cui le monache e le educande, uscite appena dalla chiesuola, si sbandavano per
una stess'aria di donne di casa uscite per la spesa con poca o punta cura
. gozzi, i-26-102: mentre erano uscite tuttadue per prendere -ritirarsi da un
per un cavillamento avvocatesco, le sue uscite sarcastiche o ironiche per un indizio di mente
d'altare logora. gozzano, i-230: uscite, o capre, or che la luna
delle ragazze, da quanto tempo erano uscite. 10. decaduto dal prestigio
che contro suo comandamento le coorti tossono uscite fuori del campo a rubare, riprese la
, 4-ii-163: le opere tanto excellenti, uscite loro di mano,...
contile, i-51: -pigliate moglie. -voi uscite del solco. prender moglie eh?
foscolo, gr., no: uscite or voi / da'boschetti di mirto ove
ove solinghe / amor cercate o donzellette uscite. saba, i-315: io per
guasconi] furono d'improvviso assaliti da genti uscite da que'monti e luoghi alpestri.
, come della bocca d'uno dio uscite:... nerone ancora, nel
altra veste, in partic. nelle uscite fuori casa, in pubblico, nelle occasioni
s'amavano come se d'un corpo fossero uscite. baldini, 5-15: chiuso [
tuo aspetto nuvole sorgenti dal mare né uscite dalle profonde e tenebrose gole de'monti
smontare. c. gozzi, 4-236: uscite, poscia ci travestiremo / per non
serviva anche per sorvegliare le entrate e le uscite di cecilia. n. ginzburg,
da lontano i raggi e le faville uscite dal fuoco lume e calore solamente agli altri
sottraendo e un riporto negativo) due uscite (differenza e un riporto negativo)
suo conservo. siri, ii-1144: queste uscite avevano più sembianza di milizia che di
: disusata azione schermistica del tipo delle uscite in tempo, che consentiva di schivare
ciò che le vostre donne, / quando uscite a dameggiare, / su le torri
e di san giorgio, aveva le uscite spedite, senza essere obbligato di restringere le
di cimbalo o spinetta, a cui fossero uscite da'salterelli le linguette di penna,
, 1-1-251: generalmente ciascuna di queste uscite, qual più, qual meno,
parti. fenoglio, 3-148: le uscite di sicurezza erano aperte spalancate, sebbene spifferasse
iii-26-76: mi tornano a mente certe sue uscite, per esempio, a proposito.
da lontano i raggi e le faville uscite dal fuoco lume e calore solamente agli altri
melanzane alla parmigiana, le pizze appena uscite dal forno, il consommé in tazza
, 240: tutte le quali impertinenze, uscite dalla boccaccia sprocedata di coloro, io
errori marchiani. carducci, iii-5-191: uscite fuora, mostrate il viso,..
i-302): come mi spurgo, uscite destramente fuori e per la via ove entraste
notevole sproporzione fra le entrate e le uscite. e. vanoni [in civiltà
-scompenso fra le entrate e le uscite, con netta prevalenza di quest'ultime
farmi credere che in virtù loro sieno uscite le orine agl'idropici. -sostant.
], 142: cre- ditu siano uscite le navi dalle gadi,...
,... et ancor che siano uscite fuori del porto de ulissipona di lusitania
non violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi
a ottenere risparmi o a contrarre le uscite. mondo economico [29-i-1994],
i-1-422: negli organi politici alcune canne, uscite da'tasti, scuotono le altre e
infinite cicale. pasolini, 14-143: larve uscite dalla tomba e stordite dal sole.
mie,... pur testé nuovamente uscite storpiate e lacerate dalli impressori. aprosio
, essendo quelle [le testuggini] uscite fora de nocte ad pascere e saturate avidamente
di aver compreso tutte le varie possibili uscite dei grani dallo stato e non ho
le figure, le comparizioni, le uscite improvvise ma ragionevoli sono la suppellettile e
, cvi-744: nel secondo tra- mezo uscite un tamburino da campo facendo una sonata alla
3-28: le ragazze invece erano già uscite alle sei e mezzo in punto. le
ammoniva. pavese, 4-228: le uscite irrequiete, le chiacchiere aggressive e sventate
chiti, e di varie gemme uscite fuori [dal vesuvio] in gran copia
tecnica, tallonaggi estremi, stalattiti, uscite su appiglietti. = deriv. da
consentono di individuare i valori logici delle uscite di un circuito logico o digitale.
siamo dovuti scendere dalla carlinga per le uscite di sicurezza, molto sportivamente, lasciandoci
di volta in volta le entrate e le uscite, le persone o gli oggetti che
violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi
una volta il nilo innondato con uscite fuor del suo letto tutto di
cvi-744: quando da l'altro capo uscite uno a cavallo de uno asino copertato vestito
frecce tintinnar. casti, vi-57: uscite, non avete inteso / il tintinnare?
incidente di un incendio determinato da scintille uscite dal motore. d'annunzio, vii-277:
che la più parte sieno più tosto uscite dal suo cervello, che di bocca altrui
cui sono ripartite le entrate e le uscite). moleti, 37:
del nostro secolo,... erano uscite parole sì tralignanti dalle passate sue operazioni
, / ower le fate della buca uscite. passeroni, 1-18: il demonio o
mordaci e mormoratrici che, nate e uscite dalla feccia e materia più obbrobriosa,
. bonsanti, 2-192: son barche uscite di santo stefano per la pesca,.
. a non cercare da quale anima siano uscite le turbatrici pagine di 'delitto e castigo'
i-85: il maggior passatempo di queste uscite era la caccia de uccelli, che facevano
. disus. pareggio delle entrate e delle uscite in un bilancio, in una contrattazione
esco, esci, esce, usciamo, uscite, escono, cong. pres.
. pres. ésca, usciamo, uscite, escano). venire, andare fuori
aretino, v-1-861: così tosto che sono uscite fuora, gli mando le presenti comedie
una trombetta: « donne o donne, uscite fuori, abbiamo vinto; il lotto
, 1-i-174: delle buone leggi che sieno uscite fuora a'tempi nostri è stata quella
casa. leopardi, iii-364: quanto all'uscite della mattina e del dopo pranzo,
si pose in piedi sopra una delle uscite delle trincee, e disse: « chi
per quelle o per altri luoghi più uscite segrete. ghirardacci, 3-341: pensò che
fermo e lucia, 66: frattanto le uscite e i contorni del convento erano affollati
, 20-182: 1 lumi sommessi delle uscite di sicurezza sembrava che oscillassero. buzzati
or dando miracolosi e perpetui segni di uscite di sangue. -fuoruscita di un liquido
il corpo, pustule per la cute, uscite copiose di ventre e infine cader affatto
rendite non sono sofficienti alle loro disordinate uscite. machiavelli, 1-ii-176: si distribuisce
n-i-426: tengo un registro quotidiano delle uscite. -buona uscita: v. buonuscita
, i-341: più d'uno ha le uscite spiritose, / pretende ridere e barzellettare
barzellettare. palazzeschi, 5-18: erano queste uscite che facevano ridere l'uditorio al completo
monti, xii-1-48: 'dovere'. fra tante uscite di questo verbo non trovo notata nel
carducci, ii-9-103: bada che nelle uscite finali tronche delle strofe rimate tu non riesci
dell'assedio, ardir di far sortite o uscite che vogliam dire. brachetta, 739
g. b. doni, iii-16-42: uscite si dicono quelle che gli antichi chiamavano
erano tali cantilene una miscellanea di varie uscite di tuono, usate senza giudizio e
vennero con iacob in egitto, ed uscite del fianco suo, sanza mogli dei figliuoli
e a molti d'un sol ventre uscite / nel letto spose vannero. montale,
] / le nuove erbette della pietra uscite / per caro cibo porgo innanzi ad elle
prendi, figlio, da me quest'opere uscite / da le mie mani ».
ultima parola in quelle quattro composizioni evidentemente uscite da un'unica fantasia. moretti,
: non ho io ancora veduto genti più uscite di cervello e disperate di coloro che
inutili e sottintese, o molto evidentemente uscite dall'uso. -uscito di strada
usurparono spesse volte dai verbi latini alcune uscite particolari, le quali destramente innestate, non
quel fetido vaso di ch'elle sono uscite, così voi non date loro orecchie,
regno, e... sono fuori uscite dello stretto cento vele, tra fuste
muzio, 7-124: non mi sono uscite di mente quelle rime di consolazione a
anno. goldoni, x-50: rosalba, uscite pure, io mi contento / che
in effetto della vostra conclusione dimostrata, uscite di traverso con una nuova richiesta,
cerno, / vermiglia come se di foco uscite / fossero. irissino, 2-1-134:
proposta per videocassette a noleggio tra quelle uscite in questi giorni = comp.
entrate (voci attive) o singole uscite (voci passive). regio decreto
.. attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo rozze e
il porto, di qua volgete, uscite dal lago, non esperiate la notte.
/ dal perno di un vorticoso fuoco uscite. 3. rapido e compiuto
. -previsione delle entrate e delle uscite, relative a un esercizio futuro;
. l'insieme delle entrate e delle uscite in un dato periodo di tempo; flusso
a ridosso dell'ingresso, le cui uscite di sicurezza (ci sono?) non
significa che porte antipanico, scale, uscite di emergenza, rivestimenti in materiali ignifughi
stesso. ma che parole gli erano uscite dalla bocca? che minchiate stava facendo e
855 euro, pari al 38 % delle uscite medie del totale dei nuclei familiari italiani
vivace e vario movimento di entrate e uscite, di investimenti, di operazioni, ecc
pari tutto il caos di ricerche plastiche uscite fuori dal lavoro affannoso dei pittori d'
804, 8 mila euro) corrispondente alle uscite finanziarie dei teatri e maggiorato dell'importo
antifurto supersonico, stereo a non so quante uscite e non so che altro optional ancora
stesso. ma che parole gli erano uscite dalla bocca? che minchiate stava facendo e
avendo corsa ogni stanza, ne fossero uscite quasi tardataria masnada a recuperarsi verso la