crescere in alcun modo, né può uscirmi dell'animo in alcun tempo finché io
: nello stesso tempo sentii il camion uscirmi dalla strada ed entrare nel fosso; e
e dante / dalla chiusa de'denti uscirmi spesso / lasciai con laude. -in
cecchi, 9-1-5: che la livia possa uscirmi / di grazia, anzi di mezzo
forma che le busecchie sono trascorse per uscirmi del corpo, e già una se
luogo, né per vicende di fortuna farò uscirmi dalla memoria il molto che vi debbo
, iv-283: io sperava... uscirmi di questo imbroglio e di starmene tutto
miei incomodi che non trovano la via d'uscirmi d'addosso. nievo, 170:
favorevole, che sarò un dì forzato ad uscirmi di casa e pormi per ripetitore.
mi lasci, indarno t'affatichi / d'uscirmi oggi di man. chiari, 90
incomodi che non trovano la via d'uscirmi addosso. svevo, 3-599: il vero
, 2-no: non più di bocca uscirmi tante frottole, / né sul mio
se transformasse in verde selva / per uscirmi di braccia, come il giorno /
: crediate che, se 10 volessi uscirmi di qua e mettermi la conscienzia sotto
inedite, ii-215: selva / per uscirmi di braccia, come il giorno / ch'
: mentre rivoltatomi verso la porta voleva uscirmi da quel labirinto, sento scendermi sopra la
mi lasci, indarno t'affatichi / d'uscirmi oggi di man. lemene, ii-297