/ ma veste tarme, e se d'uscime agogna, / vassene, e
era dentro alla piazza, prese partito d'uscime nascostamente. botta, 6-ii-574: i
iscappar de l'uscio, che l'uscime fuori. f. lana, i-476:
nel caldo del conflitto, / e all'uscime vincitor, / voi di darmel pure
di quattrocent'anni crebbe tanto, che nell'uscime potè mettere in campo secento milla combattenti
vi si può benissimo ritrovar chiuso all'uscime, finché pur carcerieri rimangonvi. manzoni
tranne pochi, ognuno / brama d'uscime, e dirsi vinto: adelchi /
entrare in un porto, nel- l'uscime, nel gettare l'àncora, nel levarla
voi non trovereste mai più la via d'uscime. -densamente coperto, offuscato (
facendo orecchi di mercante, pensandomi così d'uscime per il rotto della cuffia, ma
pozzo fino ad un'altezza capace d'uscime per una pietrata. 4.
peccati caggiamo, possibile c'è d'uscime per la pe- nitenzia. -in
popolaccio, la maggior parte disperati d'uscime, in sé rabbiosi e insopportabili agli
il piè dentro una volta / resta d'uscime mai senza speranza. redi, viii-79
re, ma rimutandosi a vicenda coll'uscime in certi tempi dell'anno alle consuete
andare a palazzo et egli nel- l'uscime la stessa marina ci fossimo insieme rincontrati,
più sicura / trova la dritta via d'uscime more: / se a caso di
albergo allor che tu t'invii / d'uscime more. g. b. strozzi
ombra non li minacciasse, risolverono d'uscime, con pretesto di cercarla anche essi.
pozzo fino ad un'altezza capace d'uscime per una pietrata. 14.
periglio, e maggiormente / se d'uscime fu scarsa la speranza. 22
altro, non c'era via d'uscime. a gittarvi del panico, non cadeva
che m'ascolte, / spero d'uscime un giorno / e che 'l mio core
più sicura / trova la dritta via d'uscime fuo- re. scalvini, 2-48:
il piè dentro una volta / resta d'uscime mai senza speranza. 5.
quando vedi che non si cura d'uscime, anzi gli sa buono. c.
a violentare. violentare quella situazione: d'uscime. -depredare beni, usurparli.