a dio. monti, 170: uscieno / di mezzo all'atterrate are deserte
dal tuo grembo fecondo / cinque valenti uscieno: ecco, t'avanza / oggi quest'
veder, che fier fuor della porta uscieno. foscolo, iv-370: e in quelle
vi fece. anonimo, ix-986: uscieno al tempo pedoni e gualdane / e
ogni semenza. anonimo, ix-986: uscieno el tempo pedoni e gualdane / e
mensole, sugli sporti e dai rosoni uscieno torciere e viticci con bocche brunite e
erano certi loro edifizi...) uscieno. vimina, 1-259: non cessò
boccaccio, 1-ii-223: in pochi ne gli uscieno avversi / che non cacciasse morti del
, i-381: illustri opere d'ago, uscieno fuora / qua e là di tra
, iii-19: li raggi... uscieno degli occhi di beatrice e rifrangiensi negli
minate; e della tomba delle rovine uscieno boci che molto ispaventavano coloro che le
ratieno, e vociferavano ad alto, e uscieno de sé. leandreide, lxxviii-ii-438: