. tasso, 9-38: gli aprì l'usbergo, e pria lo scudo aperse,
'. starsi; / e, sotto usbergo d'amistade, amore. monti, x-2-senza
. lippi, 1-27: che l'usbergo incantato della diva / l'ha fatta
. tasso, 9-38: gli aprì l'usbergo, e pria 10 scudo aperse,
egli armato / di grosse piastre un usbergo perfetto. -armare un'arma da
(plur. -ghi). ant. usbergo. dante, inf.,
elmi d'aciaio. = v. usbergo (fr. ant. halberc,
, come albume, lembo, erba, usbergo, quantunque si trovi di rado con
, / de la costanza sua scudo ed usbergo. / né si abbassa per duolo
: traforò il brocchièro, / smagliò l'usbergo io mi gettava verso / il
compagnia che l'uom francheggia / sotto l'usbergo del sentirsi pura. idem, purg
elmo il sacro impero, / sotto l'usbergo la crociata fé, / e ne
, x-2-227: d'asta armato e d'usbergo ergesi il crudo / fantasma a guardia
tergo / arma di dure sete ispido usbergo. d. battoli, 33-31: a
: l'elmo, il scudo e l'usbergo getta innante, / e le calze
tassoni, 4-41: già avea l'usbergo, e subito s'allaccia / l'
841: non ti stupir se l'usbergo del petto / e tossa dure il muscolo
elmo il sacro impero, / sotto l'usbergo la crociata fè. d'annunzio,
. boiardo, 1-6-6: sotto lo usbergo stava il pancirone, / ma durindana ciò
. ariosto, 232: qual forte usbergo è del suo cor più sodo?
ferro, e, rotto il grosso usbergo, / gli apre le coste, e
/ de la costanza sua scudo ed usbergo. alfieri, viii-56: io te scongiuro
glie le passa, / rompe l'usbergo, e dentro al petto nudo / con
841: non ti stupir se l'usbergo del petto / e tossa dure il muscolo
ben l'immensa mole / del grande usbergo... / e l'arme tutte
4-60: la figlia del soldan che usbergo veste, / porta cimiero, e
ha nera, / e su l'usbergo brun bianca la croce, / ben il
elmo il sacro impero, / sotto l'usbergo la crociata fè. 5
quante gliele passa, / rompe l'usbergo, e dentro al petto nudo, /
/ vestire in lor difesa elmo ed usbergo? leopardi, i-395: la religione
] nel petto declina, / rompe l'usbergo, e taglia il panzerone. tasso
le selle; / or si prova l'usbergo, ora l'elmetto. d'
/ ch'ai cavalier su 'l duro usbergo è giunta, / duro ben troppo
palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo che a tutti i colpi resiste.
ii-49: ai colpi miei non può valere usbergo, / perché co'tradimenti gli
; che la botta, / rotto l'usbergo, in mezzo il cor gli mise
, 1-1-57: coprivagli il petto fulgido usbergo con bei lavori d'argento divisato e
castella, donna! 10 farò / usbergo d'oro fino, e tu verrai /
ei, chiuso d'elmq in faticoso usbergo, / lieto nel cor, vedea /
/ ch'ai cavalier su 'l duro usbergo è giunta, / duro ben troppo
del fulmine da mano / sotto ferrigno usbergo aneli e sudi. n. villani,
/ il frassino veloce, e nell'usbergo / sì addentro si ficcò, che
castella, donna! io farò / usbergo d'oro fino, e tu verrai /
: né giova ad algazarre il fino usbergo, / ned a corban robusto il forte
sol mi francheggia / « sotto l'usbergo del sentirsi pura », / venni a
padre; gli fremea sul petto / ferrato usbergo. saluzzo, xxii-1107: ombre degli
. segni, xxvii-5-65: armati da tale usbergo, fronteggiati da tale scudo, tanti
mi palpita il cuore disarmato di quel fortissimo usbergo che a tutti i colpi resiste.
1-7-187: sopra il sinistro arcion fora l'usbergo, / e di piaga mortai pterela
. pascoli, 1006: hanno l'usbergo tutti e le gambiere, / hanno
ond'ei raddoppia, / sotto l'usbergo, le difese al petto, / smaglia
a giubilar: da tanto vesto / usbergo e maglia, e porto elmo e visiera
reale ammanto / guernito avea di luminoso usbergo. n. villani, i-2-78: han
per l'uomo l'innocenza è forte usbergo. /... /..
cortese volgar., 530: tanto spesso usbergo non si trovò, che il franco
steso /... armato di cangiante usbergo acceso, / che al vario sol
diciotto anni a te fossero / un usbergo incantato. d'annunzio, ii-713: io
. boiardo, 1-2-61: ruppe lo usbergo, e dentro al petto nudo /
7-102: passa [lo strale] l'usbergo, e in sangue a pena tinto
bagna, / l'elmo e l'usbergo al cavaliero infonde. -intr. con
inghiotte gli ori, / se, vestendo usbergo in guerra, / ei con opra
. tasso, 8-41: difesa miglior ch'usbergo e scudo / è la santa innocenza
elmo e pon mano ancora a scior l'usbergo. baretti, i-136: il pazzo
rovescio verso dove la barbuta con l'usbergo viene a congiungersi. siri, xii-191
12. che vive sotto l'usbergo di forti e nobili sentimenti; dominato
, 66-13 (v-226): non portava usbergo né lamiera. d. battoli,
l'elmo, la carne flagellata l'usbergo, le mani chiavellate e'guanti della
figur. schermo, difesa, protezione, usbergo. alamanni, 6-89: uopo non
altero busto / era coperto di lucente usbergo. vallisneri, i-25: ha [certo
... di serpenti indosso ha per usbergo / il cuoio verde e maculato a
5-145: per la maglia / dell'usbergo spicciava il caldo sangue, / e
a guisa di forte scudo, le faceano usbergo e maglia. campanella, i-172:
intorno / il corredo di guerra, usbergo e scudo, / e l'elmo e
ha pedoni mille cento cinque e cavalieri con usbergo bene armati cento trenta, e appellansi
conoscete ben l'immensa mole / del grand'usbergo e 'l folgorar del lume. galileo
: di serpente in dosso ha per usbergo / il cuoio verde e maculato a nero
9-33: abbeverati / di sangue, usbergo han poi d'altri assassini, /
, 2-63 (i-55): rompe l'usbergo e dentro al petto nudo / con
, v-2-508: mi sento sicuro sotto l'usbergo deda mia nudità politica, nota ormai
ciro di pers, 3-242: di ferrato usbergo / il petto cinge e grava /
ozio giamai la guerra muti: / l'usbergo a loro è veste, e 'l
osbeck. os bórgo, v. usbergo. osbornìttide, sm. zool.
/ ch'elmo allacciasse o che vestisse usbergo. segneri, ii-430: nel cocchio
ben l'immensa mole / del grand'usbergo... / e l'arme
cose onrate et ora si dismaglia / l'usbergo vecchio e riede in leve paglia /
. ariosto, 24-64: grosso l'usbergo e grossa parimente / era la piastra e
. -figur. difesa morale, usbergo. giuglaris, 170: contro le
paratièra, sf. ant. corazza, usbergo. -al figur.: riparo
uno. ariosto, 24-64: grosso l'usbergo e grossa parimente / era la
con que'raggi a cui non valse usbergo, / quando passaron dentro col favore /
fu la gente, / vestì squammato usbergo, la celata / si mise il
ma quando scorse / la croce sull'usbergo e sul palvese, / la scintilla si
della gloria. menzini, ii-85: usbergo miglior di piastra o maglia / veste,
sì travaglia. menzini, ii-85: usbergo miglior di piastra o maglia / veste
(che in quei tempi serviva ancora d'usbergo), dalle due tirannidi e principesca
al soglio, / scinto marte l'usbergo, entra placato. -reso mansueto
inquietudine. mi sento sicuro sotto l'usbergo della mia nullità politica, nota ormai
altrimente n'avvenne, che tanto spesso usbergo non si trovò che il franco re,
lui cò 'l ferro nudo / fende l'usbergo e pria rompe lo scudo. testi
, scintillante il petto / di variato usbergo. era costui / prole di sperchio
quella stessa tremo- lantezza gli faceva da usbergo, che il moto d'orgasmica stupefazione
gli diè due punte tra le squame dell'usbergo. carducci, iii-3-349: questo cavaliere
, i-17- 23: chi senza usbergo, chi senza gambiera, / chi senza
, ebbe in dono un elmo ed un usbergo. saluzzo roero, 3-ii-45: un
, 'stergo ', per 'usbergo '. 2. il rendere minore
freccia] lambì dei crini, rasentò l'usbergo. govoni, 6-29: il fruscio
l'elmo, la carne flagellata l'usbergo, le mani chiavellate e 'guanti della
/ di birri e ipocriti sotto l'usbergo, / tal ch'io non credomi
inghiotte gli ori; / se vestendo usbergo in guerra / ei con opra non succede
/ ch'elmo allacciasse o che vestisse usbergo: / quassò il lucido tergo / orribilmente
ma è cagione ch'egli se ne fa usbergo et, armato contra la timidità,
dalle finestre rimpetto lo vide allacciarsi l'usbergo. capuana, 1-i-80: le tende
, e il lungo manto / copre l'usbergo sì, ma non lo spoglia.
e con que'raggi a cui non valse usbergo, / quando passaron dentro col favore
spada, / né vi ha diffesa usbergo, piastra o maglia, / ché omini
con lo scudo della fede, con l'usbergo della pazienza e con l'arme dell'
a rivi il sangue / dal rotto usbergo gli prorompe. grafi 5-96: fuor
che non riman per iscudo né per usbergo che non gli mettesse il ferro di
uom, che cinge al tergo / adamantino usbergo / d'almo saper celeste, /
ma è cagione ch'egli se ne fa usbergo. 5. giustificazione, motivazione plausibile
monti, 5-126: entrò pel cavo dell'usbergo il crudo / strale e forollo e
rimirarlo, d'inonaargli il volto e l'usbergo di agrime. capuana, 14-342:
sbèrga, sf. ant. usbergo. buonarroti il giovane, 9-70
sm. (plur. -giti). usbergo. giamboni, 4-365: diveltine
fuor cacciare. = forma aferetica di usbergo (v.). sbergolare
che pare armato di corazza e di usbergo. = forma masch. di
approfittano sfacciatamente facendosi usbergo di una retorica patriottica in cui questo
/ poi, fattasi d'ardir triplice usbergo, / salì la scala ed al
argentee fibbie; / pose al petto l'usbergo e di lucenti / chiovi fregiato agli
elmo e pon mano ancora a scior l'usbergo. cesari, 6-313: levandosi il
ozio giamai la guerra muti; / l'usbergo a loro è veste, e 'l
metallo..., trapassa ogni usbergo, smaglia ogni esercito, atterra ogni porta
è » gli disse « il grave usbergo e sodo? / ov'è, signor
, 1-ii-229: io mi vestii l'usbergo, / m'appoggiai sulla lancia; uscii
fanciullo / dell'elmo luminoso e dell'usbergo / a sostener tincarco. manzoni, pr
spata. ariosto, 24-64: grosso l'usbergo, e grossa parimente / era la
ritorte / osa, né armarsi del francese usbergo. fanzini, i-690: tutti i
, 5-146: per la maglia / dell'usbergo spicciava il caldo sangue. bacchelli,
eumelo / abbia in compenso il prezioso usbergo / di bronzo splendidissimo ch'io trassi
: il petto risplendente / pria per l'usbergo passa in iscaglioso / squamato tronco;
, vi-3-56: ecco mi serro / sotto usbergo squamato. batacchi, ii-140: poiché
fu la gente, / vestì squammato usbergo, la celata / si mise il dio
di uno stato. / squarci l'usbergo dell'ettoreo petto. de sanctis, ii-n-141
4-264: bell'amistà, che scudo e usbergo sei / contro gli acerbi di fortuna
scudo entra sul petto. / grosso l'usbergo, e grossa parimente / era la
si stemprò la spada / nel ben temprato usbergo. 15. perdere la tempra
a rivi il sangue / dal rotto usbergo gli prorompe; a stento / regge le
dottori, 3-11: sembrò angusto l'usbergo, e mal capace / l'elmo gemmato
inghiotte gli ori; / se vestendo usbergo in guerra / ei con opra non
cantone; / succedano in lor vece usbergo e spada. belloni, 2-ii-71: in
. frugoni, 2-262: infaticabile sotto l'usbergo, al fuoco del l. strozzi,
xlix-83: iusta spada, c'ongni usbergo taglia. niccolò da poggibonsi, cxxxi-145
. boiardo, 1-17-23: chi senza usbergo, chi senza gambiera, / chi
... delle cran- ceole dall'usbergo mostruoso. = voce dotta,
tende, / che fora vano opporgli usbergo e scudo. pananti, iii-199: l'
una banda d'azzurro in su l'usbergo. martello, 6-i-321: vaglian tante
/ d'intersiati smeraldi ridente ha il ricco usbergo. d'annunzio, iii-2-204: la
, / di birri e ipocriti sotto l'usbergo, / tal ch'io non credomi
ferrigno / scudo, e col duro usbergo il molle petto; / lelio, che
poche arme ancora / ché non portava usbergo né lamiera: / la tócca ha in
che pare armato di corazza e di usbergo. tralungo, agg. (
, agg. ant. fatto come un usbergo; che serve come usbergo (una
come un usbergo; che serve come usbergo (una cotta). guido
/ che gli uomini armati ne lo usbergo. girone il cortese volgar., 387
conviene. boiardo, 1-2-61: ruppe lo usbergo, e dentro al petto nudo /
: la botta, / rotto l'usbergo, in mezzo il cor gli mise.
ov'è » gli disse « il grave usbergo e sodo? / ovè, signor,
, fanciullo ancora, / col grave usbergo e col paterno alloro. monti, 2-550
, che la mia lancia / squarci l'usbergo dell'ettoreo petto, 7 e
più perfetti e nuovi, e con l'usbergo infiocchettato di nastri color pervinca.
grosso seno chiuso in una specie di usbergo di seta, ricordava la fotografia a
compagnia che l'uom francheggia / sotto l'usbergo del sentirsi pura. fazio, i-61
. lupis, 281: né meno l'usbergo della virtù fu sicuro dai dardi di
/ osa, né armarsi del francese usbergo. nievo, 612: egli era di
religione politica trovano un conforto, un usbergo contro qualunque sventura. moravia, ii-93:
popolo, che ne approfittano sfacciatamente facendosi usbergo di una retorica patriottica in cui questo povero
. sociolin- il petto / di variato usbergo. guistiche, di una lingua.
, 1-ii-229: io mi vestii l'usbergo, / m'appoggiai sulla lancia; uscii
, come ranca, / sotto a l'usbergo nobile de'veli, / quella colomba
a giubilar: da tanto vesto / usbergo e maglia, e porto elmo e
, e solve / chi visiera, chi usbergo del colpito. 12.