lecita cosa, che io stessi e usassi nelle antiche sedie di voi, senatori.
... / oh se tu usassi ancora un po'di qua, / saresti
73: non era conveniente ch'io usassi molte di quelle [parole] del boccaccio
che, non senza invidia, domesticamente usassi con principi e re. bisticci,
): ma vorrei ben ch'e's'usassi una legge: / chi più la
si deve amettere in iudicio; e se usassi l'uno e l'altro membro si
alle vivande più forti della discrezione usassi grossuti denti. = deriv.
, che non volò ch'ella s'usassi, ma egli non era uomo che avessi
e alle vivande più forte della discrezione usassi gli ossuti denti. caproni, 4-35
questo assassino, / se tu mi usassi un poco di clemenza. foscolo,
: / tosto podriss'esser morta / s'usassi con om, ben lo sai.
, nel dare la paga, vorremo usassi diligenzia che la si dessi ad quelli
dante, / e fra gli studi usassi o per le chiese, / ti leveresti
, pregandomi che io la usassi. rajberti, 2-244: non mi resta
che, nel dare la paga, vorremo usassi diligenzia, che la si dessi a
parea lecita cosa che io stessi e usassi nelle antiche sedie di voi, senatori.
: / tosto podriss'esser morta / s'usassi con om, ben lo sai.
e alle vivande più forte della discrezione usassi gli ossuti denti. 3.
ella vivessi con le sue leggi, e usassi la libertà de'suoi passati. dolce