di una donna: farle violenza, usarle affronto. segneri, i-105: lo
le hanno acquistate, sì temono d'usarle. bartolomeo da s. c.
belle cose, e fattoci audaci nello usarle. tasso, 11-34: l'audacissimo
se le più colte persone incominciassero ad usarle sobriamente [le nuove voci] gli
fanciulla dal mio destino, pure dovevo usarle il riguardo che un buon cavaliere quale
pronunziar le parole, o di usarle senza difetto: e l'altro consiste nel
, ch'erano state innanzi, nell'usarle, a tutto il gener umano comuni.
medesima ferocia dopo hanno continuato sempre ad usarle. alfieri, 1-913: si muove
fanciulla dal mio destino, pure dovevo usarle il riguardo che un buon cavaliere quale
l'uscio, nondimeno non volle però usarle atto alcuno d'inciviltà. metastasia, xxiii-33
foscolo, iv-342: mi sperava di usarle un atto di carità graziosa sviando il
vi dobbiamo ponere troppo amore, ma usarle temperatamente, e per esse cercar lo
saper ben pronunziar le parole, o di usarle senza difetto: e l'altro consiste
gallicista... sarebbe ardito di usarle [quelle parole]. = deriv
, 168: non volle però usarle atto alcuno d'inciviltà. siri,
faticose e incommode a chi non sa bene usarle. sarpi, i-1-233: ben spesso
e disciogliere le membra, per poter usarle ne'bisogni senz'impedimento. bissari,
galilei, 2-60: le quali dissonanze potrete usarle nel mezzo e nel fine tante volte
contro i tronchi per levigarle, quindi usarle come arma di difesa e di offesa.
, 8-72: non dee però il filosofo usarle [le comparazioni] senza utilità di
tende al dominio delle forze naturali per usarle a fine benefico. g. gozzi
ridicolo, anzi offensivo per lei, di usarle gli ipocriti riguardi e le pietose cautele
/ millantator; ma sappia ad uopo usarle. chiari, 2-ii-252: io stava
principe sommamente contenere nelle minacce e non usarle mai, se non quando se ne
al mond che, sapendo usarle, son buone a guarire mille nostri
idee astratte. e se pure occorre talvolta usarle, si vorrebbe dar loro corpo
abbia buone gambe e l'abitudine di usarle, ma ciascuna distinta e separata dalle
noi riceviamo volentieri e cominciare vogliamo a usarle: e richieggiànvi che voi ci consigliate e
feci osservare che se si volesse veramente usarle [le mietitrici e le motoaratrici] non
o in un quoziente, al fine di usarle, ad es., nel calcolo
per dar regola o stngner niuno a usarle, ma per mantener la sua ricchezza
iii-483: questo variar di metafore ed usarle ricisamente in luogo del proprio ha una
molto el core. se restassero de usarle, morirebenno. 14. rendere
. intanto si rinfrescherà e potrete meglio usarle. pascoli, 1-362: a lucca verrò
debiti modi con i quali si conviene usarle. bruno, 3-555: non è cosa
chi le usa male; ma per usarle bene bisogna posseder prima la virtù, senza
della mente. guazzo, 1-208: per usarle bene [le ricchezze], bisogna
scansò. -insanguinare le spade, usarle in battaglia per ferire, per uccidere
in attività inutili o futili; non usarle convenientemente. a. pucci, 6-245
mandare in luce queste lettere nuove et usarle, ho reputato essere convenevole cosa il
farle tanto stomacose che sia impossibile l'usarle. segneri, i-334: i reprobi per
tacche: non avere alcuna intenzione di usarle. lippi, 5-47: la ronda
, che tagliuzzano foglie allo scopo di usarle come concime, nel proprio nido, per
, io non mi indurrò mai ad usarle un tratto severo. -per anton.
, io non mi indurrò mai ad usarle un tratto severo. c. e.
venenose sono al mondo, che sapendo usarle, son buone a guarire mille nostri
-fare villania a una donna: usarle violenza carnale. cavalca, 20-69:
in un testo, il modo di usarle. -anche: il complesso delle virgole