turgide vele antenne alate, / urtar gli sproni, e con rimbombo e
-recipr. petrarca, iv-3-95: urtar come leoni, e come draghi /
giovane, 9-653: fare alle pugna, urtar, sfrattare! / quante le zuffe
l'alba saltare i fossi e sbadatamente urtar gli arboscelli, i quali crollando mi
un l'altro, la forniscon con l'urtar nel boccale. varchi, v-45:
): o se mai forse insieme urtar due tuoni / da levante a ponente
la via più trita / la folla urtar che dietro al piacer corre / e a
via più trita / la folla urtar che dietro al piacer corre / e a
. anguillara, 14-196: tanti navili urtar nel duro scoglio /... /
il mondo appuzza! petrarca, iv-3-95: urtar come leoni, e come draghi /
schiere divise,... non poterono urtar tutte al medesimo tempo e di concerto
saver ma per contender chiari, / urtar come leoni, e come draghi /
, 9 (244): l'urtar che fece la barca contro la sponda,
: e così l'imo / viene ad urtar ne l'altro intero corno. tassoni
su la via più trita / la folla urtar che dietro al piacer corre / e
schivar cariddi / e in scilla non urtar, fuggendo a un'ora / di
periglio. pananti, i-228: mettersi a urtar coi preti? f preti a dito
saver ma per contender chiari, / urtar come leoni, e come draghi /
uomo tutto ornato uscir di casa e urtar con tant'empito il trebbia, e
fiera festa, / petto per petto urtar, testa per testa. -dolente
sul sacro mister de'focolari / vien a urtar la mannaia. -ispirato dalla fiducia (
un pensiero, / ch'è d'urtar nel destin con petto forte, / varcando
desiderava, incominciò... a urtar l'unghie una contra l'altra,
: che immodestia è la vostra di urtar così un uomo che passa pe'fatti suoi
l'infrescatoi, / con loro insieme urtar di quelle genti. bellincioni, ii-99:
ch'in forse ornai l'adduce, / urtar, fatta di sé prima una banda
ne l'insidie ascose / improvido ugelletto urtar di botto. algarotti, 1-ii-175:
poterono [le schiere] urtar tutte al medesimo tempo e di concerto,
schivar cariddi, / e in scilla non urtar, fuggendo a un'ora / di
. ti invillaniamo, ti mettiamo a urtar avanti l'italia qua, qua con
saver ma per contender chiari, / urtar come leoni o come draghi / colle
, un boccheggiar de'feriti, un urtar dei fuggenti, e bava, e sangue
popolar teatro / al fiero e spesso urtar de'rapid'anni / caggia e,
vapor da baratri profondi / basta ad urtar con precipizio alato / alpi di bronzo e
interposta valvola mette qualche morula innanzi di urtar la palla, questa è bensì cacciata
mozion ai tanse a la terraferma per non urtar il turco. 6. figur
.. /... / urtar 'n un orcio, in un sacco di
su la via più trita / la folla urtar che dietro al piacer corre /
: forse le particelle dell'acqua, nell'urtar che fanno nell'orifizio del forame,
gran furor a speronar si mise / per urtar il centauro a corso pieno.
cade di trippe caricarvi / e non urtar le spalle in qualche legno, / che
18-44: quasi ebbe in terra egli ad urtar la fronte / del colpo orrendo che
su l'alba saltare i fossi e sbadatamente urtar gli arboscelli, i quali crollando mi
le redini e lo fermai per non urtar di traverso un calesse che andava a precipizio
forse le particelle dell'acqua, nell'urtar che fanno nell'orifizio del forame,
su l'alba saltare i fossi e sbadatamente urtar gli arboscelli, i quali crollando mi
da fulminare i barbari che densi / urtar le dighe dell'impero. tornasi di lampedusa
le redini e lo fermai per non urtar di traverso un calesse che andava a precipizio
innoltra rannicchiato e basso, / che teme urtar la soprapposta volta / dell'incavato cavernoso
l'arte appresa di cavalleria, d'urtar col cavallo un pedone? andrea da
444: la fanteria potrà rifarsi ed urtar per fianco o per spalle il nimico.
im- mobil resta / incontr'al rovinoso urtar degli anni. parini, 528
cinquecento anni. baldi, 216: urtar veggio, orgogliosi, i fiumi irati,
l'altro, la fomiscon con l'urtar nel boccale. boccalini, i-209:
la sola maniera di scandagliare e di urtar le gran macchine, fece man bassa
ch'in forse ornai l'adduce, / urtar, fatta di sé prima una banda
interposta valvola mette qualche morula innanzi di urtar la palla, questa è bensì cacciata
alla parete polverosa e scialba, / urtar le imposte, come ospiti offesi. a
porto su l'àncore, quasi fu per urtar e sdruc- cirsi. pantera, 1-67
.. nei quali non era possibile urtar di più nel senso sans- culotte,
furor a speronar si mise / per urtar il centauro a corso pieno. c.
primavera e per lo comune tra lor urtar sputano certa umidità de una certa cera
interposta valvola mette qualche morula innanzi di urtar la palla. 6. unito strettamente
con tempesta, / a tutta briglia urtar testa per testa. ariosto, 1-61:
andar in questo modo, si potria urtar in qualche torcia da vento. lippi,
ai precipizi traviata / finché il lontano urtar non si contenne. -di animali.
resta. carducci, iii-1-117: s'urtar di petto li due cavalli, / schiantarsi
l'arte appresa di cavalleria, d'urtar col cavallo un pedone? ». buonarroti
urtano audaci. carducci, iii-1-117: s'urtar di tto li due cavalli,
affogomo. baldi, 216: urtar veggio, orgogliosi, i fiumi irati,
tanse a la terraferma per non urtar il turco. beccaria, ii-894: una
obbietto per anco, non osando urtar di fronte il pregiudizio del polo. alfieri
., 9 (145): l'urtar che fece la barca contro la proda
g. bentivoglio, i-53: andarono ad urtar con tanta risoluzione, e impeto nelle
in un istante erano stati disordinati dall'urtar di coloro che fuggivano, andò per
che vi mina sotto; / mettersi a urtar coi preti? carducci, iii-24-158:
. = dal provenz. ant. urtar, da far risalire probabilmente al frane
, cacciando ciascuno arditissimo ora co l'urtar de lo scudo, ora col colpire
rannicchiato e basso, / che teme urtar la soprapposta volta / dell'incavato cavernoso