: all'improvviso dal frastuono scapparono degli urli da far accapponar la pelle. de amicis
di fruste, con un accompagnamento d'urli. deledda, ii-364: oramai tutte sapevano
al fessolino della porta, raddoppiar gli urli. [ediz. 1827 (292)
292):... addoppiar gli urli]. idem, 63: l'
alfieri, 1-363: odi tu gli urli atroci? / impeto tal non vidi
canapo e le davano l'aire tra gli urli della gente. palazzeschi, 3-135:
non voler portare legna all'incendio. urli chi vuole, io voglio starmene cheto
mio nome che si spen- geva negli urli del vento. govoni, 2-105: un
, battete fino al cuore. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in
una parte e d'altra con grand'urli, / voltando pesi per forza di
l'immensa mandra sbigottita, sotto gli urli e sotto i pungoli, si precipita
putazione mal praticata e lentissima. gli urli della partoriente mi giungevano a traverso l'
spettatori non cessavano d'animarla con gli urli. idem, pr. sp.,
. ojetti, i-254: riodo i tre urli della sirena e il tiro degli antiaerei
sott'acqua. borgese, 3-233: gli urli delle misere belve sonavano come implorazioni
solitudine e silenzio; solo gli urli di fuori e un lontano strepito d'
, consegnava... tra gli urli dei nostri compagni. = lat.
i-392: ma finita la partita, urli, contrasto, invettive da assordire. fracchia
10-25: in quei versi divini risuonano gli urli della folla e gli applausi trionfali,
. verga, i-81: fra gli urli dei banditi che danzavano e sghignazzavano attorno
giustino cercava di riportare con preghiere e urli la calma nell'uragano, capitò socrate
di malocchio i ragazzi che le molestavano con urli e bacchetti. 2. il manico
la sfida dei due rivali ardeva, con urli e baiate e imprecazioni dello scalmanato.
si trastullano della nostra semplicità infantile sono urli nelle orecchie e ballottamenti che ci spaventano
piene di colori, di fanfare e urli di saltimbanchi e di ciarlatani che imbonivan
del silenzio amica, / allor che d'urli barbareschi udissi / romor che giunse al
il cuor morto. / solo quegli urli straziati d'addio / dei bastimenti che
allora fu una piccola battaglia di urli di graffiate di morsi; ma la
una bufera di battimani e di urli interruppe a questo punto l'oratore
esclama, / e mette grida ed urli sì bestiali. leopardi, iii-586: mi
battete fino al cuore. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in
per indolenza, o perché a forza d'urli ci crescesse l'arsione. nievo,
bastione. abba, i-iii: gli urli improvvisi dei nemici, che sboccavano dalla
strepito indiavolato giù per la strada: urli, grida scomposte...,
, 1-135: investito da un uragano d'urli, fuggi buttando i passi come
e in un baleno, tra mille urli e sbatacchiamenti di imposte, la situazione diventava
a quel suono risposer subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di
gli portator colla callosa spalla / con grandi urli seguon tal ginea. poliziano, st
. pirandello, 7-165: fischi e urli e invettive sotto il palazzo vescovile,
mischia feroce, su i selvaggi / urli, sul mucchio, sul baglior ch'esala
gonfio nelle arterie del collo per gli urli voluminosi che mandava in aria. pavese
: sentivansi di quelle [furie] urli spaventevoli e minacce orrende, mentre scuotevansi
gentile si aspettano che un frastuono di urli cadrà sul suo capo. carducci, 706
dal capocaccia, con grandissimi e discordanti urli intronarono ciò che vi era. boccalini
cristo sulla croce, in mezzo agli urli e alle chioccate di mano, buttò
rimescolano nel fango tra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'un ozioso gregge
bene invano e i gridi e gli urli getta, / che volentier tal merce non
d'in fermi, da urli di frenetici, da grida di monatti.
, / fra crete e fornaci, urli e taci / lorda di lordure e di
battete fino ai cuore. / che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in questo
nel croce, in mezzo agli urli e alle chioccate di mano. periodo della
il giovane, 9-449: un can che urli, / un assiuol che chiurli.
ii-54: andatevene, o almen questi grandi urli / temprate un poco, maledetti chiurli
baracche piene di colori, di fanfare e urli di saltimbanchi e di ciarlatani che imbonivan
rumori. tasso, 8-16: d'urli barbareschi udissi / romor, che giunse
, si agitò, si rimescolò, urli, bestemmie, risa eruppero da ogni parte
mi godo per un paio d'ore gli urli d'un sargente, poi vo a
; e che a quella riotta d'urli, di strida, di spaventose bestemmie
fessolino della porta, raddoppiar gli urli. [ediz. 1827 (292)
imposte, addop piar gli urli]. combaciante (part.
toglie lo agnello della stalla con molti urli della madre. = deriv.
iv-2-412: una folla compatta commemorava con urli bestiali una conquista di cui non conosceva
iv-2-412: una folla compatta commemorava con urli bestiali una conquista di cui non conosceva
de'divini misteri hanno per contrappunto gli urli e i rammarichi di questi infelici.
de'divini misteri hanno per contrappunto gli urli e i rammarichi di questi infelici.
; alla bocca non le venivano che urli. i crampi le serravano lo stomaco,
mescevano allo schiocco delle fruste, agli urli dei carrettieri. palazzeschi, 4-102:
cavallo scosso, e si inseguiva con grand'urli, e scoppietti di frusta e comi
valli. checchi, ii- 1019: urli feroci assordavano l'aria, il cozzo delle
, meno lieti ma altrettanto calorosi, di urli e di lotte e di divisioni politiche
annunziano con crepitìi di salve, con urli e « a noi! ». calvino
strider di ranocchi e di cicale, / urli di lupi, e versi di cuculi
nella culla che, svegliata dagli urli, sgambettava e pian geva
, altri giocando ai dadi con rotti urli. -giocare, giocarsi ai dadi qualcosa
viani, 19-293: lo spavento, gli urli, le dannazioni, le caldaccie gli
intorno a'rogi e con bocca diedono urli. guido da pisa, 2-87: ma
. sentii guaire, un colpo sordo, urli acuti -gli avevano dato. calvino,
nobili] trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda,
momento istesso in cui scrivo odo gli urli dei convocati. carducci, ii-4-
ariosto, 40-33: di pianti e d'urli e di battuti petti / suonano i
, e accompagnano queste strane contorsioni con urli affannosi e brutali, finché, o rifiniti
mese di luglio, in mezzo agli urli briachi della folla digiuna, continuava a
la percossa, a'digrigni, agli urli, ed alle contumelie. d'azeglio,
trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda, ad
quattro, alle quali si mischiano fischi e urli con un crescendo improvviso e un diminuendo
gran boschi copiosa, / tra gli urli dionei niso ritenne, / ma con sembianza
notturne, di mobili rovesciati, di urli e bestemmie nel buio. manzini, 14-100
, scendere persone a dirotta, mazzate, urli. bartolini, 4-112: nella fuga
/ fra gli urli / delle tempeste; / ma tempo /
un cadavere, seguitando a prorompere in urli, in pianti, in imprecazioni.
madre indiavolata che accarezzava i figliuoli cogli urli e colle percosse. verga, 3-15
neanche l'imperversare della retorica, gli urli e le digressioni, il disordine e il
173: allora fu una piccola battaglia di urli di graffiate di morsi; ma la
e a sentire i pianti e gli urli di quel malnato, e graffiarsi il
sentire con una salva di grida, d'urli, di corna, e di que'
mani, / e gettò strida ed urli acerbi e strani. collodi, 433:
busto? bocchelli, 13-356: parole ed urli finirono in un rantolo, fra grida
ignote belve / tale un tumulto e d'urli alto frastuono, / che torse gli
. carducci, iii-1-50: i trivii d'urli e domestico / marte e di
noi si addrizza / con grida, urli e minacce. foscolo, xv-36: aveva
il guanciale, perché non si sentissero urli. alvaro, 2-178: apparve nel
in tentativo di canto. un diavolìo d'urli di protesta e di disapprovazione si solleva
allor, dopo gran lfenentanza / ed urli e pianti durissimi e forti, /
rispondere; alla bocca non le venivano che urli. i crampi le serravano lo stomaco
neanche l'imperversare della retorica, gli urli e le digressioni, il disordine e
. pirandello, 6-345: udendo quegli urli, quei singhiozzi, leonardo costa,
con uno strepito indiavolato, tra gli urli di gioia de'ragazzetti. deledda, i-887
scena, e se ne sentono gli urli, le esortazioni, le parole. giunge
. rosa, 13: apporta d'urli e di muggiti impressa / l'aria agli
senza senno, ignudo, / con urli spaventevoli e con gridi. alfieri,
percossa e rotta / da pianti e d'urli e da lamento eterno: i segno
rimescolano nel fango fra le fischiate e gli urli e lo schiamazzo d'un ozioso gregge
parole successe un immenso schiamazzo di urli che applaudivano alle sue parole e
e faticosi, ed in fine con urli e scontorcimenti orribili si morì.
. pirandello, 6-345: udendo quegli urli, quei singhiozzi, leonardo costa, passando
al fessolino della porta, raddoppiar gli urli. -fessuòlo, fessòlo, -
sue danze là dove prima tra gli urli e i gridi marte guidava la fiera sua
e spadoni,... mettevano urli tali che parve aperta la bocca dell'
uscite trovava le bocche dei fucili. urli orribili. il furore dei tori.
sue danze là dove prima tra gli urli e i gridi marte guidava la fiera sua
unqua non seppi / e formai flebilmente / urli confusi e gemiti indistinti. di giacomo
notte, a folate, a ventate con urli incomposti. -a folti gruppi (
: libertà dovrebbe esserci nei fonogrammi degli urli che emetti in questi tuoi magnanimi sforzi
degrignando e denti, / con cridi ed urli pien d'alti spaventi. fiorio,
digrignando i denti / con gridi ed urli pien d'alti spaventi. b. davanzali
unqua non seppi / e formai flebilmente / urli confusi e gemiti indistinti. baldovini,
/ fumosa e rossa, / fra gli urli de le vittime stravolte, / qual
parte e d'altra, con grand'urli / voltando pesi per forza di poppa
fumosa e rossa, / fra gli urli de le vittime stravolte, / qual
scosso, e si inseguiva con grand'urli, e scoppietti di fruste, e
pagar donne che accompagnano i cadaveri con urli orrendi e lagrime, frammischiando le lodi
tecchi, 2-127: si sentivan gli urli, in mezzo al frascheggiare del vento.
e in singhiozzi, e sino in urli fremebondi, quando si ricordano il tormentoso
, da rammarichìo d'infermi, da urli di frenetici, da grida di monatti.
soprabiti, se le levassero col sapone: urli, fischi, trattamenti che neanche a
mar gli spruzzi / ancora, e gli urli negli orecchi aguzzi. d'annunzio,
affatto. -emettere (grida, urli, risate). citolini, 257
furfantina ', strano concerto di fischi, urli, e varii suoni fatti con la
udirono in fondo le imprecazioni e gli urli dell'impresario per garantirsi un passaggio senza
aggirava, le riassaliva con ululi ed urli e gemiti strani. -gorgoglio,
forteguerri, 26-56: gittò strida e urli acerbi e strani. de sanctis, lett
venian trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda,
nelle stanze terrene susseguito da grida da urli da bestemmie e da giaculatorie secondo il
portator colla callosa spalla / con grandi urli seguon tal ginea. = da
sue danze là dove prima tra gli urli e i gridi marte guidava la fiera
esagerati di risa, di lagrime, d'urli, l'esclamazione, mezzo migliore a
venian trascinati sui graticci, fra gli urli e i dileggiamenti della plebe furibonda,
. la testa mi risuona ancora degli urli grossi di comando e del cigolìo delle
alti voci di dolore, come grida e urli. petrarca, 23-65: né mai
, 985: ebbro di lai, d'urli, di guai, di gridi, /
quel suono risposer subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini
di corpi caduti; e qui guaiti, urli furibondi, senza misura crescenti. verga
neanche l'imperversare della retorica, gli urli e le digressioni, il disordine e
faceva guasto il réveillon con lazzi, urli e finzioni. -figur. provocare
ci impediva di dormire. erano gli urli spaventevoli mandati da una gran quantità di
14-258: la notte era piena d'urli di iene. 2. figur
e dei diavoli... gemiti ed urli nell'imbuto infero. -vortice
questi lo vollero reo collo stridere degli urli, collo squarciamento de gli abiti, coll'
un rogo sia posto, nelle fiamme / urli d'angoscia, si dibatta invano.
strade parevano tunnel scavati entro gl'imperiali urli fascisti. -raro. eseguito,
potevano aiutare, facevan coraggio con gli urli; ma nello stesso tempo, con lo
: a coro, tra pianti e urli e gesti furiosi d'implorazione e di minaccia
occhi, voci inarticolate, strida, urli, tutte sono parole. gigli,
il popolo s'adirava incagnandosi con urli e schiamazzi a volersi far inchinar
percuotere. viani, 19-644: se urli, ti incalocchiano come un uccello salvatico
n-i-30: ne nacque un suono di urli e di minaccie misto con uno incioccaménto
/ e s'affrontavan con grand'urli e grida. zucchelli, 216: incoraggitosi
e ore a sbattere le carte con certi urli e certe vociferazioni che pareva che
di perdizione che son le scuole (primi urli) per buttar fuori quel che avevo
fuligginose, indanaiate di gore, scendevano urli di pazzi e pianti sommessi d'infermi
? oliva, 89: gli urli di quella infamata femmina, che in viso
gli continui infestamenti de'turchi con gli urli, col cannone. 3.
flutti amari, / scossi dagli aquilon con urli infesti. c. /. frugoni
dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie e motteggi contro l'altra
fantasma e spettro, alla fantasia, degli urli tragici, di morte e di passione
pito indiavolato, tra gli urli di gioia de'ragazzetti, il suono
pallor? govoni, 690: agli urli inorridivano le donne. i...
ricovero, di strida / empieva e d'urli delle selve gli antri. d'annunzio
conto di quegli schiamazzi e di quegli urli... tanta intrepidezza o insensataggine
terrore di cristo i loro gemiti in urli. -perdere l'intendimento: impazzire
i grigi cani / le interrompon cogli urli. fagiuoli, 127: una mosca
gemiti e in singhiozzi e sino in urli fremebondi quando si ricordano il tormentoso intirizzimento
... al manifestarsi, con urli e gemiti, dei segni e dolori del
piani. marino, 19-167: d'urli sì terribili e feroci / paure intronò,
mostrano alcune insigni reliquie, s'alzano urli, stride e schiamazzi di donne,
quello. pananti, i-91: tra quegli urli, quell'eterna lite, / i
femore d'un itacese, / con urli orribili divelle un pino, / a le
e dopo quell'urlo, un séguito d'urli, laceranti, pazzi, come di
sul letto con singhiozzi laceranti, con urli disperati che non riusciva completamente a soffocare
sulle stimmate, 189: or con urli dolorosi, or con crudeli stride,
vicine e le lontane / muggiar d'urli feroci e di latrati. are. lamberti
paventati / dalle madri fra 'l sonno urli e querele / d'inespiato lemure. cattaneo
chioccar di fruste, con un accompagnamento d'urli. [ediz. 1827 (592
pascarella, 1-334: uno scoppio formidabile di urli e di contumelie coprì le parole del
la città e le campagne, mandando urli spaventevoli e commettendo orribili guasti. il demonio
in poppa alla lancia, governa con urli e gesti scimmieschi. 4. figur
corse via verso il viottolo gittando lunghi urli striduli che riempivano di dolore la pace intorno
, 6-xiv-444: i cani, uditi gli urli e sentito l'odore lupigno, tutti
conto di quegli schiamazzi e di'quegli urli. emiliani- giudici, 1-55: lasciò
specificatamente lo spavento di quella miseria: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione
: andatevene, o almen questi grandi urli / temprate un poco, maledetti chiurli.
giudici non affatto perduti possano ascoltare gli urli di tali bestie malefiche. galanti,
: mandando fuori uno di questi suo'urli maninconosi, facendo prova del fatto suo,
ne udissero le disperate strida e gli urli spaventosi delle anime di que'dolenti malnati
varrà né mettere ululati, né mandar urli per cui speri di muovere a pietà i
mi si mette / a far cent'urli, a far cento minacce: / tira
verba non si poria / ma per urli sì / e anche per striscioni; o
quel suono risposer subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di
rimasero fermi in silenzio ad ascoltare gli urli e i lamenti dei tedeschi massacrati.
quel suono risposer subito di dentro gli urli e le strida di mastini e di cagnolini
lupanare. bocchelli, 14-302: erano urli orrendi dello strascinato al mattatoio, e il
il femore d'un itacese, / con urli orribili divelle un pino / e a
e tondamente s'apre la bocca negli urli e pianti. -come simbolo di
ma bene invano e i gridi e gli urli getta; / che volentier tal merce
lor son remi; le canzoni / urli e sospir; le fistole metalli / con
, alle quali si mischiano fischi e urli con un crescendo improvviso e un diminuendo
addossata all'uscio, a udire quegli urli che non parevano umani, e che,
, 14-272: un organo smanganato copre gli urli e gli strilli; uno specchio girevole
femore d'un itacese, / con urli orribili divelle un pino / e a le
b. de'rossi, 2-45: con urli e con gemiti spaventevoli tuttavia mordendosi e
, di strida / empieva e d'urli delle selve gli antri. carducci, ii-12-21
venne alla finestra. « cosa sono questi urli? si può sapere, morte a
io mi volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali
. viani, 19-166: i terribili urli che venivano di giù molinati dal vento parevan
monti, 15-472: i teucri con alti urli salirò / la muraglia. serristori,
meno parnassiane. serra, ii-279: urli guerrazziani, pose sataniche e byroniane,
: in mezzo al baccanale, fra gli urli e le risate, fra gli scherni
apatia sposavano le occhiate delle sirene cogli urli dei satiri, e mille piedi sotto
si facea sì gran ciarlare / con urli e canti in maniera oscura, / che
. e priega proser- pina con grandi urli. della casa, 675: o sonno
case allevate correvano qua e là con urli e gemiti in significanza di dolóre, quando
, 810: oh qui sì che gli urli passano le nuvole di tanti che,
quarto d'ora, in mezzo agli urli, al rombo, al tempestar de'
pagar donne che accompagnano i cadaveri con urli orrendi e lagrime, frammischiando le lodi del
de bosis, 87: tu che urli a prova coi turbini orrisoni e gonfi
rumorosi, e via / co'gli urli rochi e le bestemmie oscene / si dileguano
i-3-34: d'osceni cani indarno s'udiro urli interrotti, / o d'importuni augelli
di no. il sangue, gli urli del morente nel primo caso; la nudità
'gialli 'mandan fuori rantoli profondi ed urli da ottoni. de marchi, i-957
di livree d'ogni foggia e colore, urli, minacele e calunnie per otturare sempre
pananti, i-198: come a forza d'urli e di percosse / si soglion
fiato. negri, 1-198: gli urli 'pane e lavor 'son le sue spade
seggiole per aria, vetri rotti, urli, pianti, convulsioni; tre sfide
128: i fischi, gli urli, le parole oscene / m'assordavan l'
immenso / clamor del peana copriva / gli urli della partoriente. b. croce,
in una girandola di gesti pazzi, di urli e di trapestii incredibili, mentre la
patassìo si fece sentire in cucina, urli, guaiti, ululati... la
. pananti, i-45: sembra dagli urli che il teatro cada: / pare il
fatto tremare tutto il pecorame paesano cogli urli della sua fame accettò d'essere un cane
! de amicis, xi-28: sanguini, urli dunque sotto le spade...
batteva il piede. verdinois, 248: urli, sibili,... seggiole
pananti, i-198: a forza d'urli e di percosse / si soglion rialzar
cruna parte e d'altra, con grand'urli, / voltando pesi per forza di
10-152: piangea [esaù] con grandi urli quando si pensava ch'avea perdute le
sospiri ai funerali della peste nera agli urli della battaglia di chioggia e agli strilli
319): cassandra, udendo gli urli de'piagnitori e 'lamenti, furiosamente gridava
lingua si annodava, le intestina mandavano urli di bestia feroce. -sussulto provocato
leoni, 621: e grida e urli e un pigia pigia, onde alcune
, fanciulli, spinte, rispinte, urli, e un bianco polverìo che per tutto
una parte e d'altra, con grand'urli, / voltando pesi per forza di
583: strascinato alle carceri tra gli urli e sotto la battiture, benediceva nel suo
. baldini, 123: i primi urli di sirena per le prove di allarme aereo
terra in un grido orrendo, anzi due urli diversi. 10. con valore avversativo
s'odon le parole a cagione degli urli, ancora procellosi. 2. sconvolto
apparsono in cielo molti fuochi, sentissi urli per la aria, e la testudine
tante volte cotesto punto della piazza risuonava di urli e disperazioni; qualcuno che era andato
propalare in paese, fu seguita da urli e pianti e da un correre precipitoso alle
per le braccia con tanti clamori, urli e lamenti che non v * è chi
: / di proteste, sibili, urli / lo travolse un uragano. bigiaretti,
di pianto. quasimodo, 1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in
o pianti altissimi, / o inauditi urli e bestemmie! / de'figliuoli che si
di dentro della scena uscir fuori strida e urli e lamenti, come di persone che
scene, lacrime, svenimenti, rimorsi, urli, strepiti, minacce che ti dà
al fessolino della porta, raddoppiar gli urli. rajberti, 2-218: egli raddoppiò la
-ragionare con i pugni o con gli urli: questionare in modo manesco e violento
s. v.]: ragionare cogli urli. -ragionare di berta e di bernardo
così dal cacciator ferita / empie d'urli le valli e la foresta, /
in tutte, tremendamente in bestia con urli e sagrati. -di rame (
, / ni pesaratti di'mei crudel urli: / ch'ella mi scazza e non
, da rammarichio d'infermi, da urli di frenetici, da grida di monatti.
addossata all'uscio, a udire quegli urli che non parevano umani e che, partendo
faccia / con tutto il fracasso e quegli urli per niente ». 2.
angelo impubere /... manda urli disperati nella notte / mentre vien trascinato
tanto male; eppure quanto più tu urli e quanto più spremi fuora...
di tanto in tanto bestemmie rauche ed urli e risate. d annunzio, iv-2-387:
.. mi riboccava dal cuore in urli e in singhiozzi. 4. riversare
: dal vicolo arrivano voci confuse, urli, apostrofi, e il baccano richiama
. pirandello, 7-165: e fischi e urli e invettive sotto il palazzo vescovile,
mondo si rimpinzò dei loro spari e urli, urli di indicazione, di incoraggiamento,
rimpinzò dei loro spari e urli, urli di indicazione, di incoraggiamento, di revisione
udimmo tutti i vani / gemiti e gli urli insani. bartolini, 20-289: ti
e glie lo pianta nel core fra gli urli strazianti di quella povera bestia che si
giusti, 3-145: a quella riotta a'urli, di strida, di spaventose bestemmie
di suo marito con gemiti, con urli, con pianti e con furia da spiritata
. viani, 19-157: destandosi abbaiava a urli di lupo, poi si piantava
al fessolino della porta, raddoppiar gli urli: cosa che gli faceva andar via la
donne, fanciulli, spinte, rispinte, urli, e un bianco polverìo che per
sangue / e di gemiti e d * urli e varie grida. tronconi, 9-72
darsene, perché i fondali risucchiano gli urli. 2. far rientrare nella
muli ritrosi, bestemmie di conducenti, urli di zoccoli ferrati sul sasso.
: urlare di nuovo o rispondere con urli. idem, 2-ii-182: vanno a rincontro
, lasciando sotto di sé gemiti e urli. 3. andare di nuovo
squillanti, argentine, in un clamore d'urli irriverenti, vibrava l'anima della folla
carri rumorosi, e via / co'gli urli rochi e le bestemmie oscene / si
rogo sia posto, nelle fiamme / urli d'angoscia, si dibatta invano.
arrivata. collodi, 1-19: gli urli, le grida e le voci alte e
il liofante, atterrito dal rombazzo di urli, di nacchere, di trombe e di
rotolante fra il sudicio dell'arena tra urli e sghignazzamenti,...
libitum', i do di petto, gli urli, i singulti, le sghignazzate,
chiamate, grida e pianti di marmocchi, urli di sorbettari ed acquaioli.
. pananti, i-45: sembra dagli urli che il teatro cada: / pare
degli stridi e dei migli e degli urli della lotta, coll'unghie e coi denti
alto rumor ne le propinque ville / d'urli e di corni, rusticane trombe,
e i tubi delle stufe risoffiavano gli urli del vento e il piovasco tamburellava i
darsene, perché i fondali risucchiano gli urli, e con delle sacchette piene di rena
gb spari di pistobe d'archibugi e urli barbarici. galanti, 1-40: 1
. nievo, 377: una salva di urli e di fischiate saluto la sua comparsa
portone, una salva di fischi e di urli prorompeva. pratesi, 5-28: «
suonatori del jazz-band imitano alla lontana gli urli di un'orda indiana e il saxofono
ore a sbattere le carte con certi urli e certe vociferazioni che pareva che si scannassero
piaghe, altri giocando ai dadi con rotti urli. -rifl. liberare i propri occhi
sbercio, e zaffate d'aglio stantìo e urli a bruciapelo che parevan legnate nelle tempie
satelliti foschi, convertiti gli abbaiamenti atri in urli atroci, partissi a suo malgrado confuso
. nello scamiciamento sbraitante della zuffa e degli urli. cicognani, v-1-103: è ancora
ha trovato che ci mancava un bottone: urli spaventosi, ruggiti da tigre ferita,
dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie e motteggi contro l'altra bella
picchiate e rampogne paterne, cui rispondevano urli e beffe e risi e querimonie misurate
! ventun anni di boce e di urli soli del frenetico, come ululati di un
ore a sbattere le carte con certi urli e certe vociferazioni che pareva che si scannassero
e mi si mette / a far cent'urli, a far cento minacce.
scarmi gliata battaglia piena di urli, di minacce, di gemiti.
, adesso; ma più che risate erano urli, che gli scartavetravano la gola.
, 1-334: uno scoppio formidabile di urli e di contumelie coprì le parole del
: comprese [don rodrigo] ch'erano urli e fischi. allora mormorò fra i
non si dire, con strilli e urli che arrivavano in cielo. piovene, 14-125
ora per ora, tra fischi, urli e laidi improperi di quegli scherani,
popolo armato li seguiva con schiamazzi et urli. g. gozzi, 1-97:
quindi spalancata la porta; gridi, urli. carducci, iii-30-26: il secolo tisico
in poppa alla lancia, governa con urli e gesti scimmieschi. c. levi,
non poteva sciogliere verbi e parlava a urli come i muti. -non scioglierla in
regolari indigeni. malaparte, 9-68: gli urli degli sciumbasci e dei negadras, l'
a ringraziare il pubblico, sia perché strani urli e scomposti rumori si sentiranno attraverso il
16-iv-193: quel cane... con urli e scontorcimenti orribili si morì. tarchetti
. irrompevan nell'acqua coitraini, fra gli urli e il fango e la schiuma. il
cioè frustato dal boia, esposto agli urli, a i fischi e alle torsolate del
tevano sulle combinazioni della partita con tali urli, da sessuali altrui.
scoppiare un altro uragano di fischi, di urli strepitosi una vermena abile a produrre tutti
: i uno scoppio formidabile di urli e di contumelie coprì le provvedimenti, che
piazze, presero le armi, e ad urli fanno la legge al governo: scorrazzano
irrompevan nell'acqua coi traini, fra gli urli e il fango e la schiuma.
l'altorumor ne le propinque ville / d'urli e di comi, rusticane trombe,
udiva rantoli; i segacchi e gli urli senza verbo connesso di coloro che sognavano
grido d'isolano. pirandello, 8-493: urli, altri urli, ancora urli,
. pirandello, 8-493: urli, altri urli, ancora urli, poco dopo l'
: urli, altri urli, ancora urli, poco dopo l'alba, più selvaggi
di trincea. quasimodo, 1-44: che urli almeno qualcuno nel silenzio, / in
sermonare? lucini, 4-12: mi urli al fianco, tizio: e mi sermoni
capi-popolo..., con quattro urli ed una bella sfogata in un comizio,
e sfolgoreggia. alfieri, 1-666: urli, nitriti, / sfolgoreggiar d'elmi e
onde, /... / ed urli e calci al vento e salti a sghembo
, 7-491: da lontano, fischi, urli e altri rumori sguaiati, che arrivavano
idolo spaventevol ed affumicato era quivi dagli urli populari più percosso che riverito. tommaseo
roma passatista, fra i sibili, gli urli e le invettive. angioletti, 131
il ro- more grandissimo, con certi urli e spaventose voci che i più sicuri
/ brandendo la silicea scure e cacciando urli. bettini, 1-110: la scheggia silicea
, 14-271: un organo smanganato copre gli urli e glistrilli. idem, 19-289: un
... mentre muori a marsiglia, urli di paura smentendo / così socrate a
niente; allora per un soffio non urli e piangi. 14. dimin
d'esser solo, / con gridi et urli apre le porte al duolo. randello
senza senno, ignudo, / con urli spaventevoli e con gridi: / ch'è
le strida, le querele, gli urli, i beli / per quella grotta rimbombar
gli spari di pistolle, d'archibugi e urli barbarici..., [la
, ammazza / i traversarli -ahi! urli in birli! si salvi chi può!
e senza senno, ignudo, / con urli spaventevoli e con gridi. gemetti careri
specificatamente lo spavento di quella miseria: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione
io mi volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali,
nell'acqua coi traini, fra gli urli e il fango e la schiuma.
esplodeva con uno strepito indiavolato, tra gli urli di gioia de'ragazzetti, il suono
sulle piazze, presero le armi e ad urli fanno la legge al governo: scorrazzano
arrembaggio. alzando gli stendardi e levando urli selvaggi per farsi cuore alla zuffa,
cosa. giusti, 3-100: dagli urli e dalle imprecazioni, passarono a dar di
mar gli spruzzi / ancora, e gli urli negli orecchi aguzzi. moravia, 25-238
digrignare i denti e mandar fuori spaventevoli urli? calzabigi, 100: spumavano i destrier
rumor ne le propinque ville / d'urli e di comi, rusticane trombe, /
trombe / il nemico squillar, gli urli e le grida / delle ribelli schiere
/ i flash, le risa, gli urli dei gratulanti / che anche la gina
. 2. figur. serie di urli o di schiamazzi fastidiosi. tondelli,
dalla violenza dello sterzo, udì gli urli dei dovari. l'illustrazione italiana [natale
. pro- cedeano passo passo tra gli urli, i fischi, le vergogne e i
piemonte il creatore avea fatto nascer i urli e stolzi, all'ultimo faceva sbalzi.
l'epilessia]... portan seco urli, storcimenti di volto e di membra
. porcacchi, i-356: con grida e urli a modo loro indarno fecero forza di
, o pianti altissimi, / o inauditi urli e bestemmie! / de'gliuoli che
occhi, voci inarticolate, strida, urli, tutte sono parole. muratori,
mostrano alcune insigni reliquie, s'alzano urli, strida e schiamazzi di donne, ma
festa e stravizi con allegri canti o urli atroci rintronavano le valli e 'boschi.
al capo, prima straziato e straziante con urli come di fiera, poi assorbito in
. valeri, 3-136: solo quegli urli straziati d'addio / dei bastimenti che
di pagar donne che accompagnano i cadaveri con urli orrendi e lagrime, frammischiando le lodi
con uno strepito indiavolato, tra gli urli di gioia de'ragazzetti. bechi
da alti lamenti scoppiati all'improvviso, da urli, da accenti profondi d'invocazione,
in quella voce gemiti, lamenti, urli. cassola, 4-242: lo stridore della
, il che si dice ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli
, il che si dice ancora mettere urli o urla, stridi o strida, strilli
3-90: fu accolto da un subisso di urli, di affettuosi rimproveri.
la verità'; risponde, tra gli urli e i gemiti e l'invocazioni e le
svaccato. arbasino, 1-43: accompagnano con urli e svaccate invettive la partenza di questo
, venga fuori uno che... urli che lo hanno svaligiato. 7
nello scompiglio generale, in mezzo agli urli e agli svenimenti delle donne. pasolini,
un mugolìo si sentiva che mi parevano urli, urli di morte. faldella, iv-153
si sentiva che mi parevano urli, urli di morte. faldella, iv-153: le
, cioè frustato dal boia, esposto agli urli e ai fischi e alle torsolate del
aguzzati. nomi, 1-69: con urli spaventosi chiede aita, / come lupa
, / con voci, grida e urli senza fini. redi, 16-i-14: e
corteo aveva ripreso la sua marcia tra urli, fischi e canti, accompagnati da un
4-84: i tubi delle stufe risoffiavano gli urli del vento e il piovasco tamburellava i
duol, qui sempre / cinta dagli urli e dai terror di questa / mia prole
andatevene, o almen questi grandi urli / temprate un poco, maledetti chiurli
dopo molta presistenza di urti e di urli, alla fine turlendana riuscì a vincere la
questa. faldella, ii-2-291: sollevò urli di entusiasmo e un terremoto di applausi
2-1-161: cotali sono le strida e gli urli che gittano, che non v'è
buonarroti il giovane, 9-25: beli, urli, ragli (lo spedai vicino)
apparsono in cielo molti fuochi, sentissi urli per la aria, e la testudine di
strillare, il che si dice ancora mettere urli, o urla, stridi o strida
cioè frustato dal boia, esposto agli urli e ai fischi e alle torsolate del popolaccio
, per veder se fosse accorso qualcheduno agli urli di lucia. -che tende
che raggiratasi nella mente e nel cuore? urli di bestemmiatori, catture di satellizio,
uno strepito d'improvviso, formato da urli e strilli trasmischiati di taballi e timpani
, / ni pesaratti di'mei crudel urli: / ch'ella mi scazza e non
in dosso, mandavano fuori gridi e urli spaventevoli in battaglia. f. f.
è il mercato. cesari, i-45: urli, bestemmie in diversi linguaggi, disperazione
sua voce fu soffocata sotto un uragano di urli. marinetti, 2-i-290: questi gridi
urlo1, sm. (plur. gli urli, ma anche le urla, sf.
una parte e d'altra, con grand'urli, / voltando pesi per forza di
tregua, / ni pesaratti di'mei crudel urli. ariosto, 30-11: cominciò il
bene invano e i gridi e gli urli getta. porcacchi, i-58: un doloroso
... mescolato con i spessi urli, mise terrore a'convitati. cavazzi,
per le braccia con tanti clamori, urli e lamenti, che non v'è chi
corse via verso il viottolo gittando lunghi urli striduli che riempivano di dolore la pace intorno
, ma non insulti, non parole: urli laceranti, selvaggi, di animale giovane
sopragiunse de'turchi giù per la montagna con urli, tamburi e comi e grida.
. parini, 482: ecco gli urli e le strida / della moglie che grida
i giudici non affatto perduti possano ascoltare gli urli di tali bestie malefiche. delfico,
dei primi meriti censori lo scagliarsi con urli, ingiurie e motteggi contro l'
loro passato cominciava a venir distrutto con urli / e non ultimi a urlare furono i
io mi volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e ferocissimi animali.
: empie di grida il cielo e d'urli il bosco / rabbiosa tigre, a
d'osceni cani indarno s'udiro urli interrotti, / o d'importuniaugelli stridor turbò
notti. massaia, i-134: erano gli urli spaventevoli mandati da una gran quantità di
: banduccia sapeva riconoscere da lontano gli urli dei lupi. -stridio di uccelli
1-339: or passeggio l'arena e gli urli rauci / de le procelle impetuose annovro
con la morte accanto, / sentendo gli urli della tramontana, / parlavi, ancora
il mare arrivava fino alle case con certi urli da far rabbrividire. 7.
ti- rannette. -a urlo o urli di lupo-, con voce stentorea, acuta
confusi udivo ancora un timpano / tra urli di gioia e lontani urrà / al di
dentro della scena uscir fuora strida e urli e lamenti. chiabrera, 1-iv-116: si
donne, fanciulli, spinte, rispinte, urli, e un bianco polverìo che
x-1-451: tal si fece a quegli urli a quel profondo / disperato compianto
e ore a sbattere le carte con certi urli e certe vociferazioni che pareva che si
, e zaffate d'aglio stantìo e urli a bruciapelo che parevan legnate nelle tempie
i flash, le risa, gli urli dei gratulanti / che anche la gina fu
. sono state prese d'assalto dagli urli di una barabbaglia scolastica che pareva gioisse del