quarantena nel deserto, / poi esurir come uomo puro e scempio. -in
, i-136: apollo, che subito per uomo a posta fu avvisato della cattura seguita
massaia, i-136: ras alj era un uomo di statura ordinaria, in sulla quarantina
. metteva in quel ritratto d'un uomo... l'esperienza e le speranze
cagioni mostrava [ricciardo di chinzica] uomo e la donna doversi abstenere da così fatti
forse una quarta. tu non saresti uomo se così fosse. duodo, lii-15-105:
: 'quartaruolo ': è il quarto uomo di quelli che vogano allo stesso remo
9. quarto di un corpo di un uomo o di un animale tagliato a pezzi
ch'egli è il vitto annuo di un uomo; pesa quattrocentottanta libre. stampa periodica
ficquelmont, quartiermastro generale dell'esercito, uomo di molta mente e di nobile animo.
non parea loro che in tutta romagna avesse uomo che potesse sedere con loro in quarto
, fermo e lucia, 611: l'uomo cauto ripetè: « lontano »;
a disagio, pareva di udire un uomo sparlare della sua gioventù. io pensavo
delle quattro parti del cadavere di un uomo giustiziato e squartato, sia come supplizio,
a. cattaneo, iii-149: ogni uomo, ogni donna ha il suo buon quarto
aretino, vi-61: come, un uomo si deve perder in cotale ostinazione come
stringere. le falde del vestito da uomo chiamansi anche quarti. tommaseo [s.
alcuni princìpi, di alcune relazioni dell'uomo con ciò che è fuon di lui,
somma delle relazioni sociali è maggiore nell'uomo maritato che nel celibe. rosmini,
. anche -e) rapporto fra l'uomo e la divinità, nel suo complesso ai
virtù per la quale si muove l'uomo a rendere a dio la sua ragione.
festeggiamento; e uello è religione dell'uomo in verso dio che e reverenza
con tanta mirabile industria fatti solo dall'uomo. savonarola, 7-i-210: ognuno è inclinato
ricongiunge. panigarola, 288: ove è uomo, è religione; ove è religione
religione e la religione è per l'uomo. f. f. frugoni, ii-230
ente morale a se, staccato dall'uomo che la esercita. per lo contrario
di credenze e di doveri che ah'uomo sono imposti e che non impone a se
generale, ella è la comunicazione dell'uomo con dio, cioè con un essere
supplire alla debolezza umana, sicché l'uomo, per la grazia e la potenza di
effetto dell'ignoranza e del terrore; l'uomo deifica ogni forza ignota che lo spaventa
progressivo sicuro divenir più umano, dell'uomo, sì che la società degli uomini
più la propria soggettività: ecco l'uomo, che crea gli dei e li adora
propone anche come universale, essendo l'uomo per definizione un essere razionale. -religione
se si pensi che la divinità parli all'uomo per mezzo dell'ordine naturale, la
poi si pensi che abbia parlato all'uomo a guisa d'altro uomo, la
abbia parlato all'uomo a guisa d'altro uomo, la religione chiamasi rivelata. la
lega gli uomini fra loro e ogni uomo all'ordine dell'universo (detto con locuzione
, rispetto per ciò che trascende l'uomo. scala del paradiso, 51:
. g. giudici, 8-44: o uomo reale / o speranza certamente non riposta
/ del cuore di gesù / o uomo che osi sbagliare / o tu del quale
una affezione od un abito morale dell'uomo riguardante la divinità, ed in questo
attivi, che credonsi stabiliti fra l'uomo e la divinità '. de marchi,
gadda, 6-133: con un altro [uomo]! una parola! dopo tutta
. miracoli della madonna, 67: un uomo molto nobile e delicato, avendo volontà
frati e domandarono alcuno santo e savio uomo che udisse la confessione d'un lombardo
religione, perché religiosamente si muove l'uomo quando a dio rende le dette ragioni
ghislanzoni, 18-17: il bra- v'uomo si accostò ai fornelli, scoperchiò una casseruola
rettore... l'ha lodato per uomo puntuale, accurato, diligentissimo, che
testi fiorentini, 142: questi, essendo uomo religioso e di santa vita, elli
morale. ojetti, i-92: era un uomo... religiosissimo, messa ogni
quanto di più religioso possa concepire l'uomo per la salvezza dei suoi figli.
, iii-278: la sua professione di uomo religioso era tenuta a vile dalle genti
quel suo triste amico, uno straccio d'uomo. soffici [in lacerba, i-159
an] 'roentgen equivalente per l'uomo '. rèma, sm.
ad arezzo vicario dello 'mperadore uno gentile uomo di padova: pacificò gli aretini insieme e
. cavalca, vii-11: l'uomo posto in una navicella che sia in
bur- chiellini, ne'quali va un uomo che rema con un remo simile ad
). chi rema, vogatore; uomo impiegato o condannato al remo sulle galere
/ cioè cristo iesù, ch'è uomo e dio: / vedete c'ogm infermo
all'attenzione riflessiva della mente qualora l'uomo ne abbisogni. michelstaedter, 125:
o reminiscenza, per la quale l'uomo avrebbe ricevuto in sé e poi dimenticato
« ricordo di quello stato in cui l'uomo era tutt'uno con la natura »
uno si è che 'l suo [dell'uomo] pec cato è più
stiano, perdono dei peccati dell'uomo, concesso dalla misericordia di dio
ochino, 158: molte volte l'uomo, per fede certificato della remessione delli
. -misericordia di dio per l'uomo in quanto peccatore. uguccione da lodi
elesse morir piuttosto armato e da valente uomo che o marcirsi per le prigioni o
, 77: carrera sceglie il suo uomo, un pirolino tutto cravatta che si
sulle machine produttrici, a favore dell'uomo che vigilia? 4. dir
imbarcazioni, azionato dalla forza muscolare dell'uomo; è generalmente costituito da un'asta
usava anticamente nelle galee, quando ogn'uomo vogava un remo. guglielmotti, 721:
... fu dell'altra banda uomo molto opinativo e d'un giudicio molto remontato
sembri allora, o prole / dell'uomo? pratesi, 5-16: non udivasi che
si trasmutò come glauco, che d'uomo divenne divino. bono da ferrara volgar.
24-27: dove si racconta la parabola dell'uomo stolto che ha costruito la sua casa
diatessaron volgar., 231: ogni uomo che ode queste parole e non le fa
non le fa, sara assimigliato all'uomo stolto il quale edificò la casa sua
mette ad effetto sarà assomigliato ad un uomo pazzo il quale ha edificato la sua
concavato la rena più cruna statura d'uomo. mattioli [dioscoride], 140:
. -per indicare la condizione dell'uomo nel momento estremo della vita nei confronti
, 1-209: il mangiar carne d'uomo... da quella sì divina
gettar via qualche membro troncato ad un uomo vivo, e non piuttosto mangiandolo,
a a uando alcuno uomo salutava l'angelo, egli non gli rendea
, ri spose il buono uomo « io vel dirò. poi che io
., iv-xxix-7: lo figlio del valente uomo dèe procurare di rendere al padre buona
] ne le quali non ha [l'uomo] podestà non merita né vituperio né
che le cose siano parte de l'uomo medesimo. boccaccio, dee., 8-9
, 24-7: iddio renderà quella giustizia all'uomo alla quale esso fu creato, acciocché
montaggio dei giorni e dei mestieri, l'uomo deve 'rendere '. landolfi,
-con riferimento ai suoni articolati prodotti dall'uomo. firenzuola, 527: vogliomi e
. machiavelli, 1-i-30: debbe uno uomo prudente filtrare sempre per vie battute da
ammaestrate. leone ebreo, 321: uno uomo è più bello de l'altro e
, 1-259: con ogni sforzo l'uomo si dèe guardar di non farsi servo
rende, fuorché dell'in- nito dell'uomo, mi fa mille volte all'ora rodere
che le leggi vengano in aiuto dell'uomo e che lo rendano a quella libertà civile
del cuore è quella che rende un uomo alla sua natia libertà. stamfia periodica
un vestito aveva ch'era piuttosto da uomo che da donna rapporto all'uso degli
e offenderlo di parole, se colui è uomo da non si lasciare malmenare e bistrattare
i'rv'354: questo nobile / uomo è suo padre, nomato filo- gono
: il vescovo d'arezo, come savio uomo considerando quel che avvenire gli potea della
lo stipendio bastava a rendere indipendente un uomo come lui, di pochi bisogni, anche
della vostra mente, vestitevi del nuovo uomo in giustizia e santità. 8
610): egli è questo reo uomo, il quale mi toma ebbro la
tormentarlo, nuove maniere; chi come uomo vile lo vuol dare alle verghe, chi
sopra; parendogli quello un reo buon uomo, proprio quel che ci voleva.
de monarchia], 172: l'uomo ciascuno della casa d'isdrael che ucciderà il
, ma bensì un mezzo che spinge l'uomo ad accusarsi reo di un delitto,
, 10-123: si divide la volontà dell'uomo in due parti, cioè buona e
abati priore di san pietro scheraggio, uomo reo e dissoluto, nimico de'suoi
xxv-2-262: io ti strangolarci, reo uomo che tu sei. patrizi, 2-117:
c., 3-8-9: non dèe l'uomo esser amico de'rei. petrarca,
: non ci può tanto dire che l'uomo levasse pur un poco f'amor da
, esaù fu reo e malizioso g fattivo uomo, e non fu semplice né mentacatto
g. morelli, 140: giovanni era uomo fatto, reo e saputo, e
. magalotti, 9-1-: un reo uomo tu se'ben tu, che ti lasci
., iii-vni-19: è più laudabile l'uomo che dirizza sé e regge sé mal
di non avere compagnia né amistanza con uomo ch'abbia fama d'essere traditore o
a sé. onofri, 69: l'uomo, oppresso di sé,...
e appella il tempo reo ovvero quando l'uomo, peccando e faccendo le retadi,
, diventa reo, ovvero quando l'uomo muore et è giudicato delle sue retadi.
rei, / né lieto mi vedrà mai uomo in volto / fin che 'l mio
dragone selvaggio... aspetta l'uomo presso la tana, pasciuto di rei veleni
rei veleni. mascheroni, 8-270: uomo nascosto, che pensoso stai / i dì
nello spendere egli era il più sciocco uomo che mai si vedesse: e sempre
condannerei tutti i delinquenti; ma io uomo, ah! penso al ribrezzo col quale
spasimi perpetui, al rimorso con che l'uomo si sfama del frutto insanguinato della colpa
di vari animali, tra cui l'uomo, che sono ritenuti agenti eziologici di
virus degli animali, tra cui alcuni dell'uomo. = dall'ingl. reovirus,
. moretti, i-987: un grand'uomo... giace dimenticato, ignotissimo
, in partic. dalla pelle dell'uomo (e in tal caso è preparato
, 3-viii-1983], iii: per l'uomo, craig sostiene che non esistono sistemi
aretino, v-1-470: ecco, o uomo invitto e catolico, che mentre il
. canigiani, 1-62: non dè l'uomo fi suo tesor secreto, / volentier
d'impostura, data leggermente a un uomo d'onore e presentata con insolenza e
. cavalcanti, 1-139: questo tanto excelente uomo con continua loquenzia sempre commendava la virtù
cavalcanti, 1-139: questo tanto excelente uomo con continua loquenzia sempre commendava la virtù
: in quel mezzo un marino, uomo della plebe, che lungo tempo aveva servito
non deve mai replicare a ciò che l'uomo stima giusto e conveniente. savtnio,
il più serio della corte e l'uomo che s'è approfittato meglio d'ogni altro
xi-391: mi renderete conto, / uomo mcivil, del replicato affronto.
! al certo non si può immaginare uomo più elevato, più indipendente dalle vicissitudini
volta che ciò succede nella storia dell'uomo. tale unificazione è avvenuta sotto il
paoli, 647: quinci restano repressi nell'uomo gli spiriti dell'altengia. foscolo,
« ma no.. » corresse l'uomo senza muovere la testa bassa, con
per tutto l'ordine delle generazioni, l'uomo è un perverso polimorfo, latente e
ritornare per via meno che degna ad uomo nel grembo della filosofia nutricato! buti
reprime con la mente, suol dannare l'uomo ne l'operare. ulloa [guevara
da esercitarle e rinvigorirle, sì fatto uomo, pari a serpente, non s'
di disprezzo quando vedo il genio dell'uomo capace di creare un nuovo mondo immeschinirsi
. bernarao volgar., 11-72: l'uomo spirituale, il quale tutte le cose
secolo, in ogni paese, l'uomo o gli uomini che han data la
v riccati, 303: se un uomo prema con un dito una pietra, dalla
faccia passa l'ombra distaccata / dell'uomo che vola con ali di nero ferro /
. gherardi, 1-ii-426: se l'uomo disidera governare bene la repubrica dèe seguire.
..., re di negroponto, uomo così ne l'arte del soldo come
in quanto egli non era più l'uomo dei tempi lontani, e ai radicali e
già morto lorenzo e succedutogli piero, uomo di piccolo animo e di piccola mente
. foscolo, xvi-514: anch'io pover'uomo sono passato per repubblicano ostinato, capo
p. verri, 2-41: l'uomo le poche volte, nelle quali veramente
.., nell'esser troppo repubblicante un uomo che è nato sotto la monarchia.
biondi, 1-i-72: era uomo questi religioso di professione e cortigiano di
tutta e dicea: come pare santo uomo questo a cui giovanni fa cotanto onore
vi dica che in villa non siete quell'uomo prudente che vi reputa la città.
. carducci, ii-9-238: anch'io son uomo, e nulla dell'umano reputo alieno
], 14-31: dobbiamo riputare per uomo giusto colui il quale nel mezzo del
tal venerazione che riputa- valo come un uomo dato da dio al mondo. goldoni,
da imola volgar., ii-94: uomo di fortuna mi riputo essere.
, ii-223: certo non lascia gonfiar l'uomo e reputarsi come farebbe troppo l'andar
l'è reputato a lauae se da uomo di schiatta reale amata fosse. alberti
bibbia volgar., v-225: beato l'uomo, al qual il signore non reputerà
reputi dal mio peccato che questo santo uomo non mi vuole ricevere, pure io
carducci, iii-5-381: rimane chi trova l'uomo scelto da dante in benedetto xi,
. palmieri, iii-195: essendo conosciuto uomo riputatissimo e buono, agevole- mente impetrò
1-43 (114): questo era uomo di molta riputazione ne l'arte,
l'arte, e nel resto era molto uomo da bene. sagredo, lxxx4- 144
alia mia drammatica riputazione, e come uomo celebre per proprio merito e come protetto
era un genitore a spasso, bell'uomo, -v'ho detto -di buoni natali
uno de'mi oratori, pratico e valente uomo, acciocché la cosa, non tractata
passavanti, 176: vuole santo agostino dall'uomo in queste parole torre la presunzione e
propria reputazione, la quale fa l'uomo stolto, tenendosi savio. torini,
: non c'è più requie per l'uomo moderno. bisogna ch'egli finisca i
certo non può cadere in intelletto d'uomo razionale che iddio questo permettesse che una
sonetto era una qualità requisita in un uomo bene educato. 2. richiesto,
2-54 (ii-202): il povero uomo, vacillando nel suo constatato, fu
alcun motto degno delle virtù d'un tanto uomo. 5. elemento richiesto per
delle profferte amorose o sessuali di un uomo. d'annunzio, iv-1-270: conveniva
di stoccolma e il 'ritratto d'uomo 'della pinacoteca tosio martinengo di brescia
se si abusasse della scempiaggine di un uomo per fare a danno del medesimo un guadagno
. j, 31-34: il santo uomo giob non pensò che per questa rigidità de'
aboliva quel che di meglio è nell'uomo. g. berto, 5-38: mi
credere molte fedi, acciò che mettesse l'uomo in errore. iacofone, 1-46-21:
... pensorono fare uno imperadore, uomo che fusse giusto, savio e potente
, e maxime dal cardinale di spoleto, uomo singolarissimo, in modo che, vacando
mio e risiduo, siavi raccomandato l'uomo provido adesso, in la materia che
1-242: il fatalismo orientale induce l'uomo a resignarsi soltanto a un potere invisibile
nelli nostri vasi e portate a quello uomo doni e un poco di resina e di
da l'amore, se già l'uomo ignorante non fa resistenzia in non lassarsi
). romagnosi, 18-31: l'uomo di genio prima di palesare le sue
: dico... che l'uomo non si parta, ma faccia resistenza,
.. l'intimo amico di quel grand'uomo che avea formato il progetto dell'*
formato il progetto dell'* enciclopedia ', uomo di una fervida e libera immaginazione,
grazioso e purgato...; uomo che univa insieme i talenti tanto disparati
se prescritto il fine / vedesse l'uomo alle miserie sue / ben resister potrebbe alle
, conv., i-iv-10: è l'uomo maculato d'una passione a la quale
nalaia. montano, 384: solo un uomo elettronico avrebbe saputo resistere alla tentazione d'
. sacchi, 2-15-49: piglisi un uomo e facciasi danzare per due ore sole senza
. v.]: con quell'uomo non ci si resiste (anco che violento
regredire. cuoco, 1-204: l'uomo che pensa vedrà con dolore una gran
1-1-2: il concedere [dio] all'uomo la perseveranza nel bene, non potendo
de'terrestri altri respirano, come l'uomo e tutti quelli che hanno il polmone,
balcone, con l'aspetto di un uomo che si senta soffocare. respira affannosamente
. b. croce, ii-13-97: l'uomo respira nella storia ed è tutt'uno
o quanti parenti / si vede l'uomo nel felice stato, / non respirando fi
linati, 10-119: l / egregio uomo respirava davvero da tutta la persona quella
, 1-205: anche nelle pause esce dall'uomo atterrato un respiro spesso. c.
non c'era presso di noi che un uomo che getta dei piccoli sassi alle onde
possedere si restringessero al vero respiro dell'uomo. calvino, 15-20: attraverso i quadri
presso veruno. nievo, 537: un uomo è sem> re responsabile delle proprie azioni
ella divenne la nemica migliore del suo uomo, considerandolo il responsabile di quella incomprensione.
religiose. alvaro, 14-198: ogni uomo è responsabile del suo tempo. angioletti
. lucini, -133: ah'uomo operante e responsabile basta il concetto el
. bocalosi, ii-24: quando l'uomo può essere violento senza responsabilità e pericolo
voglio che tu venga, io sono un uomo, la responsabilità è tutta mia,
, voglio aggiustar tutto da me, da uomo. -con riferimento a soggetti collettivi.
esser malati per quell'oscuro senso dell'uomo sano, che veramente vi è una responsabilità
: era così proclamata la responsabilità morale dell'uomo e stretta nei confini chiari ed evidenti
... una maggiore responsabilizzazione dell'uomo che troppo spesso e quello che spinge
cquesto così virile nsponsio, il pessimo uomo... l'uccise. =
reste di denti, che parevano denti di uomo. r. sacchetti, 1-51:
ora de'figli basti. / che l'uomo intelligente anco da ueste / cose
, 38: il sabato notte nessun uomo ammogliato, secondo i precetti della religione
prospero. d'annunzio, 8-69: un uomo lascia un'altra donna qualunque: la
. c. croce, 300: l'uomo pigro che resta de arar nel freddo
presunzione di se stesso è venuto quest'uomo, [il castelvetro] che s'imagina
era un celebrissimo maestro di scrivere, uomo singolare, e non restava addietro a
sassetti, 38: fu [cosimo] uomo assai reputato nella repubblica, se bene
verbo nel suo ventre l'immagine all'uomo che aveva a restaurare. 9
alamanni, 24-31: assiso al fine ogn'uomo tra l'esca e 'l vino,
, 5-3-11: non potrà egli [l'uomo] già impastato e vivo che ei
50): restituite subito a quest'uomo quello che ha portato: io non voglio
. -per indicare la condizione dell'uomo al momento della morte, in rapporto
scipione, quantunche fosse giovane e prosperoso uomo, restituì nondimeno una bellissima giovane che
quella gente, gettandovi in mezzo come uomo perduto e menando botte alla cieca per
azione salvifica di dio nei confronti dell'uomo. cavalca, iii-13: fu convenevole
cavalca, iii-13: fu convenevole che l'uomo fusse restituito a grazia. passavanti,
pianta. 14. rimettere un uomo o un animale in condizione di compiere
natura a ristorare le necessità dell'altro uomo e a seminare dal canto nostro benefizi
foglio di carta fina, essendo voi un uomo che sete solito mettere al gioco cento
del resto sta nell'arbitrio d'ogni uomo di pubblicar le sue lettere per farsi ridicolo
: nel resto lo sbaglio di un uomo così ingegnoso come il signor cousin,
. piovene, 15-9: vide un uomo di mezza età, alto, con i
che questa pietra abbia virtù di render l'uomo casto: sì che refrigera l'ardore
di vino la mattina innanzi che l'uomo eschi di casa, e questo è
ultimo: voi dovete maravigliarvi che un uomo sappia sì bene conformare ed aggiustar l'
moltitudine, e non si facessi distinzione da uomo a uomo. i. pitti
e non si facessi distinzione da uomo a uomo. i. pitti, 2-39
bambagiuoli, 20: non convien ch'uomo valoroso / restringa sua virtute, /
quando i desideri trascendano le comuni forze dell'uomo, sembra una giusta regola di morale
malpighi, 1-233: fu insegnamento d'uomo sensato che li mali o sintomi,
un servo la bugia, ad un uomo fatto ricco la superbia, ad un vecchio
sue opere, parole e pensieri ad un uomo, credendo di rivelarli per un tal
la quale e propria della specie dell'uomo, altro non è che una naturale
, si ristringeva alla condizione di puro uomo, non permettendo che la dignità servisse
nella tristezza si trova anche negli atti dell'uomo occupato dall'uno di questi affetti.
scrittori. segneri, i-438: un tal uomo non è atto al regno di dio
però, che le facoltà limitate dell'uomo richiedono pur sempre. manzoni, iv-352
non si trova nella mas- sarizie dell'uomo. dizionario di marina [s. v
: se tu vuogli veramente stimare l'uomo e sapere quel ch'egli è, guardalo
è il retaggio comune dell'umanità? ogni uomo ha diritto, non solo alla materia
lo grande patrimonio e redàggio che l'uomo hae dal suo padre si è gloria
: la sazietà è il retaggio dell'uomo che più sale fra i suoi. palazzeschi
, 8-i-71: conservò... l'uomo, quasi retaggio della sua prima nobiltà
morte, presto o tardi, ghermisce ogni uomo. lapo gianni, xxxv-ii-597: oh
è una specie di schermo tra l'uomo e le necessità sgradevoli dell'esistenza.
, v-27: non [è] nessuno uomo tanto reo che insino alla morte non
[antifonte] passò a quella d'uomo di stato e di capitano. monti,
, 302: 'spezeria, sartore da uomo, all'albergo di londra '.
speziena, qui abita un sartore da uomo '... un retore in zimarra
fondata sulla mente e sul cuore dell'uomo, che insegna a pensare e a sentire
artista moderno richiamarsi alla coscienza elementare dell'uomo, senza cadere negli sterili giuochi dell'
, che bersaglia il vecchio tipo dell'uomo vinto o perseguitato. g. raimondi
: il trovar'detti simili è cosa da uomo ingegnoso e da esercitato. insegnare com'
meno retorica ma più vera in quest'uomo... distaccato a un tratto dalle
vibra la carne del l'uomo e l'ordigno, / fili di ferro
-la 4 retrattilità '-contro il capriccio dell'uomo che l'aveva fatta perfino viaggiare in
primo è non conoscere el benefizio che l'uomo ha ricevuto, el secondo non retribuire
. bacchelli, 1-ii-106: cote- st'uomo sbagliato si diceva che fuorivia si fosse messo
giudica le azioni e i comportamenti dell'uomo secondo il loro valore morale, rimeritandoli
ritatore vostro. bisticci, 1-i-571: era uomo che queste sua virtù le copriva quanto
colui che cresce e di fanciullo diventa uomo, cioè che è levato dal latte al
delle grazie in luogo che sia ad ogni uomo opportuno, acciocché e's'usa la
de sanctis, ii-13-70: monaldo, uomo coltissimo,... era retrivo e
. corti, xcii-ii-90: quantunque l'uomo sotto acqua sia libero di salire,
lanciato lo sguardo, avete visto un uomo immobile, come uno spettro, che vi
dio che in un tal caso l'uomo fa col suo cuore, è il mal
oriuolo di palazzo per assicurar quel buon uomo di ezechia della sua promessa...
. montale, 15-788: se l'uomo è fatto vivere dalla sua causa / e
biondi, 1-i-116: e ordinario all'uomo il retrogradar dal bene. delfico,
e le vicende politiche fecero retrogradar l'uomo verso l'ignoranza. galdi, ii-298
vicende. il conciliatore, iii-85: l'uomo limitato ti ascolta, non ribatte le
attinti nelle leggi universali della natura e dell'uomo, ha per oggetto di far conoscere
avverb. delfico, iv-63: l'uomo è diventato retrogrado o imbecille quando ha
e guai se ciò non avvenisse! l'uomo diverrebbe stazionario ovvero camminerebbe retrogrado.
'retrogrado ', oppure di 'uomo del quaternario 'o di 'arcaico '
opinione). mazzini, 29-162: uomo [il foscolo] d'ingegno non comune
parte /... / perché, uomo, mi tocchi? / perché,
quella unità di vita che innalza l'uomo civile, perché rivolta ad un fine
ferrio, 1-220: il vaccino inoculato dall'uomo all'animale perde molto rapidamente la sua
con patto di retrovendendo, sapendo ogni uomo che il fine di chi dà il
patogeni per alcune specie animali e per l'uomo, dotati della transcriptasi inversa, ricopiante
infetta; quelli che causano malattie nell'uomo hanno tropismo elettivo per le cellule del
che un virus può causare il cancro nell'uomo. si tratta di un retrovirus (
: egli, ch'è nel giuoco un uomo rotto / e perde una gran
risponde ai comandi e alle sollecitazioni dell'uomo. pascoli, 573: tu [
volgar., xxi-462: la virtù dell'uomo è retta- mente sentire di dio e
i- 238: la difesa di quest'uomo potè cambiar sentenza a coloro, che
altro secondario aiuto, onde può facilitarsi all'uomo il cammino della sapienza, cioè il
sendo parte della stona psicologica dell'uomo e del tempo, sarebbe infedeltà rettificarle colle
, virtuoso; liberato dal peccato d'uomo). musso, i-195: sia
, i-195: sia pur certo tu, uomo, che se non avrai in te
il estiame e occasionalmente anche per l'uomo; trascorrono in letargo l'inverno nei
e anche / perché no? l'uomo stesso ma chi ne avrebbe / redatto
omero inerme turbi l'anima dedalea dell'uomo. saba, 4-22: vanno a stormi
sempre chi accoltella un prigioniero, un uomo che non si può difendere, è un
nel secondo de l'etica, che l'uomo s'ausi a ben fare e a
proporzione e conformità perfetta di tutto l'uomo inte riore col nostro
secondo ragione è la rettitudine e sanità dell'uomo, e la sanità porta diletto e
forniscono la conoscenza del retto comportamento dell'uomo di fronte a dio; ai nostri
sola è la virtù che fa vivere l'uomo secondo la rettitudine della ragione, di
sola è essa ancora che rende l'uomo veramente buono. baretti, 3-312: mi
ricci, i-254: è questo mandarino uomo tenuto per molto retto, ma tanto
forteguerri, ii-228: io vedo chiaro ch'uomo onesto e retto, / deve del
della margarita, no: sia valoroso un uomo, sia probo, sia retto:
chi domina, è tenuto per un uomo da nulla. ojetti, iii-153:
-so che il senatore alberimi è un uomo retto e leale. -con sineddoche
. casaregi, 182: a ciascun uomo ogni opra sua par retta; /
delfico, ii-158: 1 fatti lo mostrano uomo di alto senno, e provano quanto
venne di gerusalemme libate cosma... uomo di singolare religione e fede, e
pochi rettori contava in ogni individuo un uomo abile. mamiani, 9-56: ai rettori
., iii-iii-10: questo amore ne l'uomo massimamente ha mestiere di rettore per la
, vi-367: iosef, che nacque uomo, principe de'suoi fratelli e fermamento della
. -muscolo rettouretrale: quello che nell'uomo si estende fra il retto e lo
. 4. per simil. uomo che, in un ambito locale molto
pei [paolo monello] è l'uomo dello scandalo. 'reuccio dell'abusivismo
: non è detto che tu sia un uomo rovinato, perché non hai saputo metter
giacere e d'incredibile fetore pieni e un uomo, di abito reverendo, che me
ricevuta un'impressione spaurevole nel vedere quell'uomo reverendo infossato a letto, e ne
all'auditore m. m. un pover uomo..., e parendoli di
revoca. mazzini, 69-93: ogni uomo chiamato al governo è un amministratore
. -figur. richiamo a sé dell'uomo pentito del peccato da parte di dio
che è proprio del savio e onesto uomo), dicesi antecedente...:
, 1-2-49: la vendetta priva dell'uomo della misericordia di dio e cancella e revoca
latini, 3-105: tu non se'uomo, catilina, cui vergogna abbia rivocato
sue lagrime e il suo sentimentalismo ritiene l'uomo ai suoi piedi, è inferiore alla
4-20: il periodo della vita dell'uomo (secondo il consiglio di tacito)
, 7-112: la mia curiosità di 'uomo del mondo 'mi spinge a ricercare
, 7-112: la mia curiosità di 'uomo del mondo 'mi spinge a ricercare
assai strano, che a voi, uomo immortale, che nella vostra nazione sapeste
, 2-104: eravi... uno uomo palido, bructo, tutto lordo,
367: un giorno giambatta, il piccolo uomo calvo dagli occhi lupigni e dah'anima
suddetta. papi, i-26: un uomo divin l'alto racquisto / fa del seggio
così fatto cavaliere, pregandone egli, ogn'uomo stette cheto. garibaldi, 1-381:
terra bruta si riaffaccia, i / uomo l'ha scalfita. -figur.
g. raimondi, 7-34: il vecchio uomo l'aveva già scorta. la salutò
era una cosa ben fatta, era l'uomo che ci voleva nel posto che gli
e ribagnarsi spesso con l'orina dell'uomo. -irrorare ulteriormente una vivanda durante
di far venir in casa mia un uomo a disonorarmi? ribaldaccia che sei, ti
? cesarotti, 1- xxvu-339: un uomo che in una repubblica porta leggi, non
, 3-i-257: chiamatemi demonio vestito da uomo et uomo animato da un demonio, che
: chiamatemi demonio vestito da uomo et uomo animato da un demonio, che pure non
dov'era il podestà baglione da perugia, uomo cupido di danaro, al quale di
essere ancora del tutto peggiorativo, significava uomo d'armi in certa misura indipendente,
fra giordano, 5-429: quando l'uomo si va a 'mpiccare, già non
s. antonino, 4-72: se l'uomo è lodato falsamente, più tosto si
. cavaliere, i... i uomo senza paura e senza macchia.
solaro della margarita, 344: ogni uomo, secondo la logica libertina, è
sabba da castiglione, 67: l'uomo di questo mondo, per scelerato e ribaldo
ribaldo non si vergogna dir male d'un uomo da bene e d'uno ne la
e se a caso comparisce tra loro un uomo da bene, è sicuro d'esser
(e non è poco) che quell'uomo [robespierre] fosse disposto a dar
(i-95): il ribaldóne e scelerato uomo le disse: « moglie, fammi
autori di tali nefandezze che un onesto uomo ha ribrezzo solo a ridirle. gius
coregge il ribaldone. 5. uomo che ha una condotta sessuale immorale e
del cristianesimo,... l'uomo non può certo trovar salvezza in un ulteriore
momento co'suoi ragazzetti; ma ritorna uomo al bisogno '. =
/ oggi è resuscitato, / onni uomo è 'nvitato / a la corte d'amore
. pecchio, 1-196: l'uomo giovine è come l'albero che tenero
la filosofia avea soggiogata... l'uomo era ribassato al posto d'atomo impercettìbile
credito sociale e letterario: 'l'uomo è in ribasso '. onufrio, 95
il campanile di san pietro sia un uomo che del continuo e giorno e notte
de triste e ribaldo vi fa esser uomo da bene. -chiamare a
ramo si è rubellamento, cioè quando l'uomo è rubello a tutti quelli che lo
voco rebellare. bisticci, 1-i-207: sendo uomo di grandissimo credito, se n'andò
lo 'mperadore... insuperbisce l'uomo e fallo da dio ribellare. è.
come quella / c'ha 'n odio l'uomo e da lor si ribella.
ribella. ghislanzoni, 1-122: quando un uomo ha la sfortuna di nascere poeta,
alate. massaia, i-148: vedendo l'uomo dotato di qualità superiori a tutti gli
giamboni, 10-46: dacché [l'uomo] èe ribellato [a dio],
contesa? cesari, ii-377: certamente l'uomo primo, quando peccò, non
: far sapere al mondo ciò che da uomo del mondo, prima di leggerlo su'
, per le calde parole di questo uomo, furono liberi dalla morte; e
creai il mondo; / feci l'uomo a me secondo, / puro e netto
cantoni, 143: diamine! un uomo che poteva dargli... occasione di
moglie incresciosa e abelle, non era certo uomo da lasciar da parte. cicognani,
-che dimostra ritrosia nei confronti di un uomo, che gli sfugge (una donna)
pria, / restò cruccio e castigo all'uomo ingrato. sestini, 83: a
. -che sfugge al controllo dell'uomo (l'energia del mondo fisico)
necessità. pascoli, 1-277: l'uomo è l'animale il cui carattere differenziale
, 3-app. -ii-29: il castelvetro, uomo dottissimo e a parere di se stesso
non potrete mai mettervici nei panni di un uomo di popolo, cittadino o contadino che
, 6-2-29: d'ogni bene che l'uomo fa per lui [dio],
la terra,... l'uomo ricorre... al fattore e signore
i concetti che riboccano infiniti dallo spirito dell'uomo? 7. essere pervaso
1-22-2: non è felicità per l'uomo avere le cose temporali a ribocco.
la fronte ha stempiatissima, come d'uomo ribollente sempre d'invenzioni e preoccupazioni.
i ribollimenti e le angosce di un uomo d'oggi. -fermento (anche
siena, 7: o miserabile uomo, quando ti sarà richiesto dal sommo
61: essere cortese è richiesto a ogni uomo, ma spezialmente a colui che è
[var \: beneavventurato è l'uomo che trova sapienza, che più vale lo
a napoli, richiesto da uno gentile uomo, uno libretto sotto brevità asai difuso da
in una delle pareti, ad altezza d'uomo, attraverso cui potevamo parlare col detenuto
bellissima circe? ecco di qua un uomo. costui saprà forse dove sia l'albergo
d. riccardi, in: scoperto un uomo richino su quel pacciame, gli si
virus, agente di varie malattie nell'uomo e negli animali. migliorini [s
domestiche e che può essere trasmessa all'uomo. = deriv. da rickèttsia.
vera fama in che egli correva d'uomo sanguinolente e non men presto ad incrudelire
vasari [zibaldone], 5-31: un uomo in mezzo un prato erboso..
.], 10-19: non debbe l'uomo aspettare di ricogliere da dio allegrezza di
sua sacratissimi evangeli: quello che semina l'uomo, quello ricorrà. serafino aquilano,
g. villani, 10-108: messo ciascuno uomo recato a scrutinio segreto di fave bianche
testi fiorentini, 137: il santisimo uomo messer 10 patriarca di gerusalem, con
molte. cavalca, 9-25: l'uomo, quando vuole orare, si dèe ricogliere
tra le macchine procedenti a passo d'uomo parecchie ragazze in calzoni, rimbalzò dalla
: ricognizione del valore grande d'un uomo. -nei confronti di cose.
e. cecchi, 5-64: l'uomo entra qui [nel manicomio] nudo dell'
. agostino volgar., 1-9-199: l'uomo artefice può disfare la statua la quale
. arbasino, 19-98: che l'uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'
ridotta. onofri, 12-108: o uomo di forza celeste, / redìmi la
titolo dell'opera sociologica dell'economista e uomo politico piacentino melchiorre gioia (1767-1829)
, percioché per la eterna morte dell'uomo temporale si diede la morte temporale di
, i-iv-278: al galilei tutti viene all'uomo il giorno desiderato, siccome il giorno del
mi trovava, pensando e sentendo come uomo, di dover pure ristudiare e ricompitare
. fra giordano, 7-78: l'uomo per lo peccato mortale è obbligato alle
3. figur. redenzione dell'uomo dal peccato ottenuta tramite il sacrificio di
: quando alcun di quest'isola prende alcuno uomo che non si possa ricomperare, convita
sacchetti, v-35: è [l'uomo] peregrino della sua patria del cielo
devmorti s'intende, però che l'uomo ognora si ricompera dalla morte.
. baretti, 3-205: qual è l'uomo in tutto l'universo che non s'
5. relig. redimere l'uomo dalle conseguenze negative del peccato (cristo
penitenza che ricomprerà i propri diritti d'uomo di cittadino di figlio a prezzo della
quanto con la propria morte riscattò l'uomo dal peccato, consentendogli di rientrare nella
, per loro ricomperagione, e secondoché l'uomo poteva, era richiesto. quintiliano volgar
mi diceste, cioè che ciascuno prode uomo mi farebbe aiuto a mia ricomperagione, e
come avviso, cominciare a più prode uomo che siete voi di vostra legge, perché
doniate. 3. redenzione dell'uomo per opera di cristo. sacchetti,
seneca] che 'l savio, l'uomo da bene si ritira, si raccoglie,
2. figur. riconciliazione fra l'uomo e dio operata da gesù tramite il
1 calceamenti di donna o di uomo riconciava e rimendava. ramazzini, 142:
libro di sydrac, 166: se uno uomo avesse uno bello palagio, grande e
. -riconciliazione di dio con l'uomo mediante il sacrificio di cristo.
riconciliava all'ultimo e necessario fine dell'uomo. tenca, 1-162: da qualche tempo
favore e nella grazia di dio l'uomo che se ne è allontanato col peccato.
, iii-23-316: più tardi, maturato a uomo, mi riconciliai un tantino co 'l
che per la contrizione si riconcilia l'uomo a dio, il quale offese peccando.
. della casa, ii-iii: niun uomo può sperare d'essere ricevuto in grazia
f. doni, 4-84: debbe l'uomo seguitar l'ingegno e la sagacità,
di governo e di ambizione in un uomo sollevatosi dal basso... hanno
è il mediatore della riconciliazione fra l'uomo e dio. fra giordano, 3-134
mezzatore e riconciliatore tra dio e l'uomo. s. bonaventura volgar. [
quanto col proprio sacrificio ha ricongiunto l'uomo a dio. s. anseimo volgar
11-29: delle parole ingiuriose si debbe l'uomo non solamente accusarsi al confessore, ma
. ottimo, ii-45: se l'uomo cade in disgrazia della chiesa, al
menti alla tristezza del momento tragico dell'uomo. d annunzio, iii-2-1094: non v'
che scendea ne'primi / dì noiosi dell'uomo: e il riconforta, / ma
e alquanto riconfortatisi, comandò che ogn'uomo fosse in sul ballare. molza, i-7
uno familiare del gonfaloniere..., uomo sollazzevole e faceto. buonarroti il giovane
in carne ed ossa come nato d'uomo,!...! condannami a
con riferimento al sentimento di gratitudine dell'uomo verso dio. fra giordano
sentano in cuore gratitudine vera. l'uomo buono è 'grato'ai segni pure dell'altrui
. -anche con riferimento alla gratitudine dell'uomo per le grazie ricevute da dio.
, all'angolo della strada spuntare un uomo che camminava piano mangiando un'arancia.
riconosciuto anche presso i più savi come uomo sdegnoso di buttar là un'asserzione storica
dottissimo, eloquentissimo, insomma un grande uomo. -esaminare scrupolosamente, squadrare (
modo primiero da riconoscere il meglio dell'uomo e 'l peggio, lascia la 'nvestigazione predetta
il suo stile, qualcosa che tradirebbe l'uomo ci dovrebbe pur essere.
: come el nostro capitano maggiore fusse uomo prosumptuoso e molto cavezuto, volle andare
capì qual era la forza per l'uomo in america; capì la ferocia e,
ginepro volgar., n: questo uomo, tornato in sé, non sanza
si dice che 'l padre fu uomo molto valoroso e fu molto in grazia de-
riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni
[s. v.]: l'uomo, mutato dagli anni o dalle malattie
: scultura è prima di tutto rappresentazione dell'uomo, cioè dell'anima umana in quanto
la madre, se da quel tronco d'uomo col certificato elettorale non veniva alcun segno
passato glorioso dell'imputato. -riconoscenza dell'uomo verso dio creatore. cavalca, 20-404
riconoscitivi. lisi, 303: l'uomo antico... fece forza con una
, non ha bisogno dell'incontro dell'uomo con l'uomo. 4. asseverativo
bisogno dell'incontro dell'uomo con l'uomo. 4. asseverativo. grillo
diritto di superiorità è quello che l'uomo acquista sopra il suo simile reo di lesione
eroico, il pretendente disperato, un vero uomo di preda..., veramente
che c'è una parte sempre nell'uomo che fiorisce, è capace, riconquista
dannunzio, v-1-261: ogni impronta dell'uomo nella terra sembra riconsacrata: la dirittura
far contento / il cor d'ogni uomo una vaghezza sola. tassoni, 297:
e giosafatte, n: lo buono uomo li riconta tutto ciò che lo re li
di braccio de la morte, fatto nuovo uomo, riscrivo, ricontraggo amicizia, familiarità
guidotto da bologna, 1-6: l'uno uomo è maggiore e migliore che non è
, 265: il ritratto d'un uomo né bello né brutto, ricopiato neirattitudine
aurea volgar., 256: uno ricco uomo, veggendo che il beato giovanni aveva
si accoppia come amata e amante un uomo e una donna e si fa che l'
guidotto da bologna, 1-6: l'uno uomo è maggiore e migliore che non è
cavalca, 20-175: pure che l'uomo ricuopra con buone opere i mali di
avrà ricopritori: e se favella, ogni uomo lo intenderà e la sua parola,
giamboni, 8-ii-67: lo amore che l'uomo ha con dio e l'amore che
con dio e l'amore che l'uomo ha al padre si è d'una natura
: al quale amore casto si può l'uomo sodisfare e rimeaiare per lettere ed epistole
, sbrannatemi. gioia, 1-i-124: l'uomo che assa dalla povertà alla ricchezza tenta
potemmo in dodici libri al vescovo castoro, uomo di molta ricordanza. goldoni, xii-917
g. gozzi, i-15-71: un uomo caritativo, il quale a'giorni passati
corriere io l'avevo sentito ricordare per uomo di credito e valente nella sua professione
bartoli, 1-1-138: anton galvano portoghese, uomo di ricordate virtù. 4.
pensieri e fia buono ricordatore e prode uomo. b. croce, i-1-33: quali
volgar., i-200: la speranza dell'uomo ispietato è come la lana che è
ricordata la disgraziata morte di quel buon uomo... ora mi comandate, signor
, di... pietade inverso l'uomo fu mosso. boccaccio, 9-56:
pochi fautori. pavese, 3-148: l'uomo mortale, leucò, non ha che
delle sontuose che mai per ncordo di uomo fosse fatta in bologna. foscolo, xii-634
d'annunzio, ii-1114: il figliuol d'uomo essi tolsero di croce non per comporlo
chiamare quella republica la quale sortisce uno uomo sì prudente che gli dia leggi ordinate
marche o tante marche ad un altro uomo, al quale confida giovanni, e però
santo ignazio... ed un uomo ignudo scontorto per terra nel partire li
esempi antichi o stranieri, quanto poco l'uomo possa in sue grandezze o prosperità fidarsi
le riviere. tommaseo, 11-120: com'uomo che le vie passeggiate ricorre. carducci
. emiliani-giudici, 1-46: pareva un uomo tranquillo e dabbene... era
nuova, la perfettibilità della birbonaggine fatta uomo. pascoli, i-78: il manzoni e
altro ricorso guardano al cenno d'un uomo solo. sacchetti, 15-27: perche tanta
per eroe romantico si debba intendere l'uomo invasato dalla missione ricostitu- trice (d'
una realtà morale del mondo), l'uomo chiamato, predestinato ad agire moralmente.
: alla luce delle candele sembrava un uomo di altri tempi ricostruito di cera.
molto ed è buona allo stomaco dell'uomo caldo e a chi ha flusso colerico,
latte vaccino è megliore e non nuoce all'uomo sano. casoni, 1-3-373: per
dall'età. caro, 15-iii-134: uomo di più di settanta anni, canuto,
. fanzini, i-294: il brav'uomo se lo ricoverò convulsamente fra le braccia
arte di fabbricare impiegò ne'ricoveri dell'uomo i tronchi degli alberi e i rami
dar cibo e ricovero ai piccoli dell'uomo che non hanno ciò che hanno i
: il fine mezzano è l'utilità dell'uomo, a cui iddio diede con sì
del corpo, senza il quale soccomberebbe l'uomo al peso e finirebbe di vivere.
senato, i padri incontinente ordinarono all'uomo loro, che in genova era,
sacchetti, v-114: la voce dell'uomo viene da sei organi del corpo;
esso. einaudi, 20: l'uomo 'poetico'... vede la necessità di
animo, custode fida e sicura dell'uomo, ministra della contemplazione, instromento per
sprone. aretino, v-i-683: l'uomo egregio, occupato da le imprese dedicate
cornice d'uno braccio, perché quando l'uomo fusse lì a quella dirittura potesse pigliare
. -in partic.: rinascita dell'uomo alla vita eterna attraverso il sacrificio di
bencivenni [crusca]: venire [l'uomo] infralendo e peggiorando di giorno in
5-3-169: gli egizzi, sùbito che l'uomo era morto, con un ferro incurvato
. guerrazzi, 2-510: da un uomo che ricupera appena i sensi dopo quattr'
testi fiorentini, 84: uno savio uomo saracino del levante, il quale era
: quando le ciglia sono diritte, significano uomo molle. quelle che si ncurvano circa
palla mugolò a due palmi dal capo dell'uomo ricurvo. onofri, 3-103: ricurvo
: è innegabile e naturale bisogno dell'uomo mettersi sotto la tutela di qualcosa che
chiamare un giovane, il quale era gentile uomo ma povero, ch'avea nome perdicone
altra gente e che insieme ridacchino un uomo di cinquantanni passati che aspetta quella, quella
, 2-82: l'ingegnere era un bell'uomo di mezza statura, grosso,
: la imagine di saturno è di un uomo vecchio, che ha in mano una
). pananti, iii-62: l'uomo felice è gaio, tenero e buono;
ciabattino come scrittore e un imbecille com'uomo. ha ridente la stanza di quadracci
il modo a spendere e a spandere quanto uomo che sia, e non son trombetta
., iii-vm-11: si conviene all'uomo, a dimostrare la sua anima ne ralle-
! sojfredi del grazia, i-170: l'uomo savio, se col bestia contende e
giannone, 2-i-575: non dèe l'uomo impigliarsi di quelle cose in cui non
421: diciamo che la faccia dell'uomo è serena quando ride, così diciamo
dice della abituale spensieratezza in cui l'uomo passa la vita. carducci, ii-1-7:
come pianger nascendo / sol deve l'uomo e poi morir ridendo. monosini, 328
., 12 (221): l'uomo del fascio lo buttò su quel mucchio
, cioè, che non è ridicibile d'uomo o da uom che ci viva;
quai ridicolerie non immagina qui questo buon uomo e quali plebee bassezze non fa credere
della vostra ridicolezza davanti alla possanza di quell'uomo? -con signif. concreto
panigarola, 114: se ne l'uomo come tu dici, o calvino,
ridicolo che si pretenda la perfettibilità dell'uomo. buzzati, 6-99: era pazzesco
peggio ancora, era indegno per un uomo come lui far tante storie per una ragazza
, vidi di fronte a me un uomo ridicolissimo, piccino, con una testa
un vestito aveva ch'era piuttosto da uomo che da donna, rapporto all'uso degli
disinvoltura. fenoglio, 1-22: era un uomo vecchiotto ma ancora galante, e quando
riso come di cosa ridicolissima in un uomo di così potente coloratura. sanminiatelli,
se stesso di timori ridicoli in un uomo giovane ben pasciuto e saldissimo in gambe.
in mente mia che non ci fosse stato uomo di maggior dignità di costui in terra
che passa tra un letterato filosofo ed uomo di genio, e la ciurmaglia dei
novità, la quale, cogliendo l'uomo all'improviso, gli eccita admirazione. b
iii-358: il riso è proprio dell'uomo, ma tutti gli uomini non ridono
cornoldi caminer, 95: quando vedrete un uomo ed una donna scegliere le più piccole
, a te non osi [l'uomo] / contender le tue palme; e
quanti affetti mai sogliono render l'uomo più stravagantemente superstizioso nell'operare, più
, 3-32: il dott. buonaparte, uomo dottissimo ma ridicoloso, discorreva un giorno
si ridilata / il ricordo che un uomo ha vivo addosso. = comp
esterne. calvino, 13-84: l'uomo... è sottoposto a sempre nuovi
. piovene, 7-74: dissi all'uomo che certo la sua casa sarebbe
de'guai che possa mai cogliere un pover'uomo che fantastica versi: alla fine di
avevano detto con tanta eficacia a ogni uomo che l'aveva voluto udire, pareva
verga, 7-880: polidori, ridivenuto l'uomo ai prima da un momento all'altro
, 18-59: non è peccato perché l'uomo si ridolga ed intenerisca de'suoi danni
anzi così morto egli vive, poiché l'uomo, che ben muore, compra la
vizioso. savinio, 2-148: l'uomo aspira alla grandezza, alla forma più speciosa
parini, 311: quivi dell'uomo / le indomabili cure in placid'ozio /
247: bernardino,... uomo che ognuno quanto era convenevole ridottava.
, i-420: nello stato in cui l'uomo e ridotto, non già da poco
viaggio? carducci, ii-9-217: quell'uomo vecchio, ridotto a viver solo con
col padrone della bottega e con l'uomo della segheria si mangiò un piatto di
né frate voglio che siate, ma uomo, e uomo da bene, amico di
che siate, ma uomo, e uomo da bene, amico di dio, ritirato
, qual è la casa che l'uomo moderno deve abitare e di quali oggetti deve
sole nel mondo; l'organica disposizione dell'uomo per introdurla nella mente; la comunione
giordano [crusca]: lo stimano come uomo riduci- tore del popolo alla primiera divozione
in piccolo l'immagine di dio (l'uomo). l. bellini, 5-3-92
): tu figliuol se'di gentile uomo e di gentil donna, io voglio.
tua legge, / ma far che l'uomo ridoventi gregge, / non è prodigio
a temperamento, acciocché il seme dell'uomo non vi riardesse. ariosto, i-iv-390:
., 2-46: se tu fossi uomo giusto e amassi la tua donna come debbe
g. gozzi, i-2-138: ogni uomo... ritrovava la somiglianza de'
decrepitezza languente, la quale riduce l'uomo a stato non in altro dissimigliante e
un piacer. algarotti, i-ix-ii: l'uomo, verme della terra in mezzo alle
a rotondità. castelvetro, 8-1-218: l'uomo dipinto o rappresentato in idolo di qualunque
, 1-6-11: dio, che de l'uomo ha l'anima creata / con la
, anzi dico poco meno che impossibile a uomo. ma se per veruno tempo avvenisse
, 7-47: da che parte prenderò questo uomo? come ridurlo - pensava tra sé
filosofi dissono che acaggiono nell'animo dell'uomo savio, ma temperate e suggette,
. testi, 3-270: che un pover'uomo sbattuto pur anche e nauseante d'una
bacco, tabacco e venere riducon l'uomo in cenere. saba, 1-57: bacco
e venere ed altri stupefacenti riducono l'uomo in cenere solo se egli ne usa
e fate beneficio più che potete a quest'uomo da bene. documenti riguardanti la repubblica
angosciosa della vita d'esule e d'uomo di parte, e d'una parte vinta
ecolalica delle parole messe in circolo dall'uomo ch'essa ci ha rispetto. 3
, di morti (provocate sia dall'uomo, sia da eventi naturali, sia
iii-1-120: lo sviluppare il cuore dell'uomo, l'indurlo al bene, il distornarlo
: questi [eugenio iii], essendo uomo semplice e di grossa materia, poi
di se medesimo la quale in un uomo non del tutto ignaro s'ingenera dal
il predicatore sul pulpito ed il pnmo uomo od il padre nobile sulle tarlate tavole smerciano
prima vista pare un mostro, cioè che uomo alcuno porti la faccia riempiuta di pietre
: rientrare in una società di cui l'uomo s'era allontanato o era escluso.
usciti. caproni, i-253: l'uomo che di notte, solo, /
e critica emendatrice d'autografi d'un grand'uomo, parvenu di chiamare la pubblica derisione
riavere il sentimento smarrito di quel che l'uomo prova in sé e di quel che
diretto. vittorini, 2-164: l'uomo ezechiele si mise a riepilogare: «
con molti per aver troppo amato un solo uomo. -riepilogando: sintetizzando, ricapitolando
leopardiana: che a vent'anni, l'uomo e il poeta hanno già avuto dalla
cioè con l'autorità di alcun grave uomo o col rifacciméntó a'turbatori in quella
pigliando piede da noi: non un uomo con una personalità ben definita, ma
effetto. -figur. redimere l'uomo dal peccato originale. iacopone, 43-63
per le lettere, perch'egli era uomo di gran sapere e perfettissimo gusto. a
., 1-248: non soffro che l'uomo mi rifaccia console contra il decreto del
si parla se non di mutar l'uomo, di rifarlo, d'innovare l'educazione
, i quali servono a rifar l'uomo e rinfrancare lo spirito. s. spaventa
rifatta la gamba a nuovo. che uomo, 'benedeto', che grande instituzione la chirurgia
d'intoppi. piovene, 224: l'uomo potè spiegarsi. cominciò a rifarsi e
palazzeschi, i-135: mentre egli, da uomo di spirito, s'era rifatto da
., 38 (671): l'uomo, fin che sta in questo mondo
mercati, 1-7: parrete un gentil uomo rifatto, che ha un bel saio
: egli scoprì in sé e rivelò l'uomo: l'uomo del medio evo,
in sé e rivelò l'uomo: l'uomo del medio evo, a cui la
, 16-vi-1946], 389: l'uomo... chiude gli occhi, pensa
fenerato, tutto ad uso ed utilità dell'uomo nasce e frutti- ca.
di riferimento. borgese, 1-62: quell'uomo lontano,... quel silenzioso
cioè, da cui patisce e riceve l'uomo pena, che pena patisce; e
: quando... l'appetito dell'uomo si riferisce principalmente di voler quello stato
tutte le virtù che nell'aversità fanno l'uomo fermo e costante. guicciardini, i-33
qualunque]: 'qualunque'non si referisce a uomo né a donna. tommaseo [s
parte della sala assai lontano da ogni uomo con la donna si pose a sedere.
nel secondo de l'etica, che l'uomo s'ausi a ben fare e a
che aveva li piedi quasi a modo dell'uomo e con l'unghie rifesse a modo
si adopravano nelle sfere governative a tutt'uomo per mandarlo avanti o di riffe o
se per qualsisia cagione non volesse l'uomo cibarsi e gristrumenb suoi non fossero ubbidienti
buoni studi. pascoli, i-99: l'uomo alla luce rivolge il tergo vigliaccamente;
rifioriture di penna, come avviene se uomo scriva cosa che gli faccia piacere.
passava, in quelle parti, per un uomo di talento e di scienza: lode
femina gentile, / che lasciar riputarmi un uomo vile ». -con litote:
è... la volontà dell'uomo in quanto figge lo sguardo intellettivo nella
2-v-185: quinto sestio, grande e nobile uomo romano..., rifiutò gl'
è uccello che più senta l'odor dell'uomo che l'oca, e che sia
anche la grazia concessa da dio all'uomo). -anche: scartato, messo
alla figliuola collocandola in matrimonio con uno uomo tristo e rifiutato da tutte l'altre
bibbia volgar., ii-321: se l'uomo avrà tolto moglie e avralla avuta al
ammetteva mai, qualunque sconcio che l'uomo ne avesse, di salute, di faccende
annunzio, ii-1114: il figliuol d'uomo essi tolsero di croce non per comporlo nella
: quella parte del passo dove l'uomo danzando si riposa non può da'riguardanti
romanzi. leopardi, v-291: l'uomo timoroso è veramente infelice:...
i-xxii-278: procopio,... uomo di carattere riflessivo e me
cose. leopardi, i-420: più l'uomo è saggio, profondo, riflessivo,
conchiude che nello stato in cui l'uomo è ridotto... non c'è
un corpo pulito come avviene quando l'uomo si vede nello specchio, però che da
, guardando diritto quella cosa che l'uomo vuole. vedesi reflesso, quando con
. f. frugoni, ii-311: l'uomo grande, allor che si ricircola nella
cavalca, 6-1-207: onde che all'uomo non paia dio buono e non si
-riflesso patologico: quello che compare nell'uomo solo in caso ai lesioni del sistema
fisiol. studio delle funzioni psichiche dell'uomo e degli animali sotto il riguardo dei
riflettente, che sa che i bisogni dell'uomo sono dilatabili all'infinito nel numero e
un corpo pulito come avviene quando l'uomo si vede nello specchio, però che da
f. frugoni, vi-528: a qual uomo di sensatezza giusta non cagionerebbe rabbia il
io la raddolcisco riflettendole che diverrà un uomo coraggioso. -immaginare. ghislanzoni
al vero. vittorini, 7-188: l'uomo oggi ha bisogno eh riflettere, ha
i nemici che, naturalmente, ha ogni uomo virtuoso e chiaro. = voce
pia, la sposa pia presso l'uomo, lieta / se con dono amico ella
niente, sappiendo voi esserne avisato dall'uomo vostro di qua. 2. figur
avversario del generale charles de gaulle, uomo della rifondazione del partito socialista e presidente
una idea originale. ahi peer, uomo 'non riuscito'e che si dovrebbe rifondere
e ad ogni svolta il buon lavoro dell'uomo. -figur. rispecchiare, riprodurre
, 10-ii-947: ora in mondo cotale l'uomo non si stempra, non si sgagliarda
per pochi anni dopo fazione devastatrice dell'uomo. a. di rooilant [«
sul riconoscimento della colpa del peccato dell'uomo e dell'intervento della grazia divina;
, signore, la riforma di questo uomo, di questo picciolo mondo? oliva,
iscopo suo unico la riforma morale dell'uomo. ghislanzoni, 16-162: dietro consiglio
il figlio del servo della gleba, l'uomo vestito di fustagno e dall'andatura sconnessa
e che sarà fatto capitano il migliore uomo di firenze ». g. capponi
le riformagione, come al più degno uomo che avessi l'età sua.
sopra le riformagioni diputato e fu valente uomo e attivo e assai prudente. neri di
-ricreare, conferire nuova forma all'uomo o al suo corpo (dio,
di ricostituire lo stato di grazia nell'uomo. marsilio da padova volgar.,
male': il male è nell'interno dell'uomo (in senso assoluto), in
in senso assoluto), in ogni uomo c'è... un caino e
una macchina scoperta. ne scese un uomo in abito sportivo, con la barbetta brizzolata
... et in tal operar l'uomo se rifranca di disegno di colorire e
, 6-73: se il temperamento buono dell'uomo consiste in una perfetta simetria de'primi
virtù d'animo per la quale l'uomo rifrena i desideri della carne ond'è assalito
capellino volgar., i-391: qualunque uomo sia savio, se 'n opera carnale
, rifrenando nel novizio il fervore dell'uomo animale, il quale non comprende ancora le
. imbriani, 4-379: quando un uomo va molto in su e vien posto
, biasimo, critica o serie di uomo come me: che a dir pur s'
risolverà tutto / diverso ognor da un uomo come te: / benché pur come il
edifizio, i materiali del corpo dell'uomo, venite a essere al confronto del
corpo vili e negletti e ad esso uomo di rifuggimento, di schifiltà, d'abiezion
armi, alla campagna, siagli ogni uomo addosso, e capitani e baroni..
1-59: il colonnello quinto è un uomo dotto. il suo vero nome di
al convento. leonardi, i-112: uomo colto in piena campagna da una grandine
a rsa tra due giorni, l'uomo che non m'inganna e per cui consiglio
alvaro, 15-132: lo sguardo dell'uomo infastidisce la donna, e da quello
ella potè divenire l'umanità. l'uomo si rifugerebbe nel suo covo antico;
michelstaedter, 7: né se l'uomo cerchi rifugiò presso alla persona ch'egli
acqua. savonarola, i-58: l'uomo iusto, quando si vede nelle tribuzioni e
. alvaro, 20-40: era un uomo alquanto smilzo, col colletto sempre rigida
redi, 16-viii-176: si desidererebbe trovare un uomo che veramente fosse di esperimentato valore e
« mirate che fiera disgrazia d'un uomo sì grande, che in questo punto è
scrittore, ma moltissimo vi scapiterebbe come uomo onorato, in riga di gratitudine.
. gravina, 18: generalmente l'uomo non dura sempre in un essere;
non fece risposta, ma tra uomo ed uomo uscì della frotta e andossi con
risposta, ma tra uomo ed uomo uscì della frotta e andossi con dio.
: l'affetto naturale, che invita l'uomo e la donna ad una indivisa comunione
un gruppo di giovani portavano di corsa un uomo svenuto, la faccia rigata di sangue
: se ben son rigattiere, son uomo da bene. f. f. frugoni
strofinato alle cose dell'arte ed è l'uomo del mondo più diseredato di gusto e
rigeneramento, quando sederà il figliuolo dell'uomo nella sedia della maestà sua, sederete
saulo l'uom vecchio e rigeneratovi l'uomo nuovo secondo dio. pellico, 2-440
, 2-440: come mai i figli dell'uomo, dopo essere stati rigenerati dal battesimo
e alla sapienza del mondo e dell'uomo, conduce e culmina, e in ciò
: che da questi sia detto noè quell'uomo principale e da quegli altri apollina,
di gomma o di rigenerato di gomma per uomo o per donna punti 65; per
pericolo da incontrare: e si sentiva uomo, rigenerato. 5. reso
da lui [geremia] chiamato l'uomo universale... che è quanto dire
.. che è quanto dire l'uomo capo di tutti gli uomini, il loro
uomini. cesari, 1-2-254: ad un uomo colto e ben costumato, che rechi
seguito, quando nella regenerazione il figlio dell'uomo sederà nel trono della sua maestà ancor
cristiana comporta la completa trasformazione spirituale dell'uomo). taglia né pena, se
. rosmini, xxvti-408: « il primo uomo fu fatto in anima vivente e il
nei gechi e nelle lucertole. nell'uomo la rigenerazione si limita a una riproduzione
perché rigermina sempre nuova nel petto dell'uomo. quasimodo, 40: l'
. 6. riprodursi (l'uomo). settembrini [luciano],
cosa che oltra tabominamento della miseria dell'uomo, ancora i vermi per bocca rigittasse
d'ermengarda ricade tutta in abbominio dell'uomo che l'ha rigettata. -respingere
[s. v.]: l'uomo duro rigetta le preghiere delle anime schiette
qualche volta con chi contendere, l'uomo diventa più cauto nel parlare, più
negare. rosmini, xxvii-71: l'uomo sente necessariamente iddio in sé..
. dopo poi, percepito iddio, l'uomo lo riceve o lo rigetta volontariamente.
della specie umana: animale mostruoso; uomo selvaggio o malvagio. algarotti, 8-148
diodati, 1-489: iddio riveste l'uomo della giustizia ed innocenza di cristo, accioché
. alvaro, 20-40: era un uomo alquanto smilzo, col colletto sempre rigidamente
loro vita e opere avesse discorso un uomo e non una donna, portata a rigidezza
aprire un'occhio, la moglie di uomo giusto mutò il sembiante di donna nella
.], 31-54: il santo uomo giob non pensò che per questa rigidità de'
ebbe nome temessa e se egli fu uomo duro, acerbo e furibundo, ella
: lo zio... era uomo austero e rigido... a cui
l'umil mia musa oscura / teme d'uomo sì prode / la rigida censura /
voi? saccenti, 1-2-283: o grand'uomo che tu sei, / tu rigiri
. f. frugoni, 4-412: l'uomo irato non è uomo: più tosto
, 4-412: l'uomo irato non è uomo: più tosto riccio, che s'
). - capo di gran rigiri, uomo ai rigiro: persona abile, intrigante
ribelli. testi, 2-781: cotest'uomo è sempre stato di fazione fran- zese
vero ch'ei clovett'es- sere un uomo di tanto rigiro da saperne far apparir molti
spezie, e sempre mai, come all'uomo essere risibile, al cavallo esser ngnevole
sm. anat. ant. rene dell'uomo. ramusio [oviedo],
anni le dispute e le fa poi all'uomo rifiorire più vegete e più rigogliose.
. equicola, 20: guardati dal'uomo cheto, dal tristo e dal non lieto
ebbe costei... per suo marito uomo stranamente rigoglioso, fiero e poderoso molto
pisis, 3-128: in un letto un uomo rigonfio con il viso congestionato che non
alla religione che per poco condanna l'uomo al supplizio di severissima morte.
pianto. scambrilla, lxxxviii-ii-479: ogn'uomo ha qualche tempo di riposo, /
piramide. -albero ritroso: l'uomo (nella tradizione simbolica e iconica medievale
d'albero ritroso, cioè seme d'uomo. -messo al contrario, con
corrente. passavanti, 3: l'uomo, o per negligenzia o per ignoranza,
ii-67: non è ragione, che l'uomo tenga revolti li piei in una parte
operazioni e de'più insigni ritrovamenti dell'uomo, riconosce- rebbergli in fine dal matematico
può esser vero in generale che un uomo, abituato ad un ottimo esercizio del pensiero
fesso il cappello e squarciati i panni dell'uomo di paglia. carducci, ii-3-364:
casa, ti fur ritrovati cinque vestimenti da uomo di che vestivi di notte, e
consolazione. pananti, ii-435: l'uomo onesto ingiustamente accusato può ritrovar consolazione nel
visita... m'ha contato per uomo assoluta- mente invisibile e me ne ha
marta, troppo presto abbandonata dal suo uomo, coi troppi piccini col troppo lungo pellegrinaggio
della forza in questo matrimonio carnale nell'uomo suole occorrere quando, avendo la pratica
e ritrovato, perocché molte volte l'uomo si riconosce e ritorna a dio essendo
.]: ho ritrovato in voi l'uomo di prima, vi ho ritrovato.
nostro divinissimo poeta vergilio fu un savio uomo e in ogni sorte di dottrina molto
principalmente furono ritrovate accioche, vedendo l'uomo quel ritratto in tela o in marmo
in terra far persona alcuna, / l'uomo obbliando, a ricercar si diero /
muscoli e rettamente tutte le parti dei- uomo. r. borghini, i-167: perché
, nella forma fatta sopra testa d'uomo morto, messa la cera, ovvero
persuadermi... che io ritorni uomo, con ciò sia cosa che egli sia
io veramente o diventato / sono un altr'uomo? /... / io
un fallo di pietra grande come un uomo. -sostant. tasso,
gran pittore pietro berrettini da cortona, uomo invero singolarissimo per la bella e nuova
..., re di negroponto, uomo così ne l'arte del soldo come
della barba, i-141: fu palamede uomo molto ingegnoso, ritrovatore del giuoco de le
, la creatività e l'astuzia dell'uomo (il bisogno, la povertà)
del giudizio. -che procura all'uomo il conseguimento della beatitudine celeste (una
iì-223: certo non lascia gonfiar l'uomo e reputarsi, come farebbe troppo l'andar
terra di sì gran maniera che nullo uomo né animale potrà stare ritto, ma tutti
che, quand'è molle, l'uomo non vi si regge ritto. giuliani,
ritto. giuliani, i-178: come l'uomo non mangia, fa il lavoro che
è una delle caratteristiche che distinguono l'uomo dagli animali). -anche con valore
e gibbosi dorsi / di collinette: un uomo / che là passasse ritto s'un
, / e in specie in quel da uomo: ed il cappello / cavar l'
ai viandanti, e come appariva un uomo di qualche garbo, ne faceva la
8-204: le prime informazioni di un uomo io le ho dal linguaggio della sua fisionomia
ove si fa il senso, l'uomo non sente più cosa alcuna, ma
così come non saprebbelo forse maneggiare un uomo a sessanta. ibidem, i-141: molti
dar loro la gioia di vedere l'uomo che consolerà tante miserie. piovene,
g. ferrari, 474: un sol uomo concepì l'idea di convocare una dieta
che si chiamava 'washington', un uomo più grande di washington, che aveva
scopi. pananti, ii-356: un uomo savio, che tre volte si era
ipostaticamente alla natura umana, que- st'uomo dio fu in sequela di quest'unione onorato
ricomparendo saldi e riuniti come un sol uomo. 4. unito nella comunanza
predecessori; già non più gran cavaliero, uomo politico, prudente insieme ed ardito,
pagano, iii-164: se tu, uomo mortale,... occupi dei prodotti
che tempera un nuovo giorno, e l'uomo vi si aggira a suo agio,
. ariosto, 37-101: nel sesto [uomo] che fuggia, l'asta si
: accade più d'una volta che l'uomo discretamente corretto riesca migliore e più fido
femmina riesca grata agli occhi di un uomo di cervello, le si richiede una
fatte più proposte e risposte con l'uomo di legno, non altrimenti che se stato
liquore di tanta forza che imbriaca l'uomo come fosse vino gagliardissimo, se troppo
regno che non vi sia il miglior uomo d'arme della maestà sua, e
che riescisse: così vedrei contenti un uomo e una donna come pochi possono essere
g. gozzi, 1-238: l'uomo non avrà un pensiero che lo molesti;
un alto funzionario, un ispettore. un uomo riuscito. moretti, ii-414: ora
come nessuno. buzzati, 6-245: uomo, orgoglioso uomo, intelligente, riuscito
. buzzati, 6-245: uomo, orgoglioso uomo, intelligente, riuscito e già sicuro
stampa periodica milanese, i-475: l'uomo illuminato... diffiderà di codesti
dell'esistenza, della vita di un uomo (anche in espressioni come essere o
che torrente è questo, se non l'uomo? che rive sono le sue,
altura / e di rivaggio, l'uomo tirrenio, instrutto / di sapienza pela-
rumile coraggio i... i l'uomo novello / nasce d'animo e sangue
occhi al termine della mainstream, l'uomo fuggito a nuoto era già lontano a
città e fortezze di terra ferma, come uomo ch'essi tengono provvisionato sopra le munizioni
ricapitolare. giamboni, 37: l'uomo s'affatica per rincorrere e rivedere quello
): trovando osbech, che giovane uomo era, nel riveder della preda, la
non piacevole, come al debitore, all'uomo non leale, il rivedere de'conti
a spegnersi, vide terribile imagine d'uomo strano, grande e d'orribile aspetto
sieno tenuto di chiamare uno buono e leale uomo per contrada, li quali sieno riveditori
bibbia volgar [tommaseo]: così l'uomo quando dor- miràe non risorgerne infino a
qual cosa tremando guatava, e l'uomo di dio, domenico, soccorrea e
fare la pace tra dio e l'uomo. laudario della compagnia di san gilio
, cioè della mente, onde l'uomo è velato di velo d'ignoranza.
italiano ch'ebbe a conoscere di persona quest'uomo singolare. -esprimere in forma
sua madre sia onorata. e che l'uomo vada al sacerdote a rivelare li suoi
quel pudore che prova l'anima di un uomo a rivelarsi ignuda a un altro uomo
uomo a rivelarsi ignuda a un altro uomo. moretti, 133: verso gli
/ della vita. -comunicarsi all'uomo (la volontà divina). marsilio
. atto della divinità che comunica all'uomo verità inconoscibili dalla ragione, essenzialmente la
verità di fede manifestate da dio all'uomo; il 0; il datrimonio
sensibile, la cui esperienza conduce l'uomo a intuire1'esistenza di dio;
: l'infinita intendenza e desiderio dell'uomo infinito e il culto divino e sollecitudine
soprannaturali concessa dalla divinità a un singolo uomo (anche nell'espressione rivelazione privata)
più sua umilità, perché si riconoscessi uomo e che la grandezza delle revelazioni e
delle rivelazioni, cosa che a lui uomo pletorico, eretico e bestemmiatore, non accadeva
illecita. cavalca, ii-145: ogni uomo comunemente si può riconciliare d'ogni offesa
impressione ch'egli ricevette dal veder l'uomo morto per lui, e l'uomo morto
l'uomo morto per lui, e l'uomo morto da lui, fu nuova e
: rozza come era, capiva che l'uomo, dopo la rivelazione del piacere,
erano ordinati in segnoria, ch'ogni uomo rivendeano, e anche in coloro che erano
anni... rivende- rebbono un uomo di cinquanta. gelli, 7-191: poni
, disonesti, e rivendereb- bono un uomo di cinquanta. i. nelli, iii-429
a. dei, 94: fu reo uomo e fece nell'ofazio molte rivendane elli
oblivione non meritata; la memoria d'uomo o di popolo da ingiusti dispregi,
è risposta. le frasi che l'uomo ha composte rappresentano la mente d'un uomo
uomo ha composte rappresentano la mente d'un uomo: i vocaboli contengono la mente dell'
faldella, ii-2-80: strano tipo di uomo e di maschera questo imperatore, che nella
, ogni cosa vale un occhio d'uomo. dimanda di carne, dimanda di
necessità o per suggestione d'alcuno buono uomo, o per fuggire tale licenza, si
). anonimo, i-627: null'uomo già per contraro ch'avegna, /
magno volgar.], i-io: all'uomo santo ogni artificio di tentazione riviene in
, così riverberanti che nel giardino l'uomo più anziano distolse gli occhi e quello
carducci, iii-19-io: ora, quell'uomo, anzi quell'idea, anzi quella
umano non viene dai panni che l'uomo si veste, ma dal proprio calor naturale
l'onore e la scienza di tanto uomo si riverberavano sulla modesta casa malgoni.
.. mi pareva di sentire in me uomo un'allegrezza divina. fenoglio, 5-i-409
l'oro, non i vaii fanno l'uomo onorare, ma t animo di virtù
s'impone, e difronte al genio l'uomo s'inchina riverente. -con riferimento a
riverentemente a degnarvi di sollevar questo gentile uomo con una brieve raccomandazion vostra in riposo
chiari, 1-i-105: l'etman era un uomo di quarant'anni in circa d'età
questo fatto, quando io vedo un uomo... servito riverentemente da questo
., 156-1: a'maggiori non dèe uomo mandare salute, ma altre parole che
il menavano, per reverenza del valente uomo, il fermarono, sì che pietro
, diede luogo alla reverenza di questo uomo e al solo nome di numa tutta
, ii-386: quello è religione dell'uomo in verso dio, che è reverenza delle
dimostra riverenzia e insieme compassione che tanto uomo sia privato della beatitudine. machiavelli,
: o vuol egli forse dire un uomo pieno di virtù e così benefico al genere
al genere umano, sicché l'altr'uomo sia forzato a portargli riverenza? monti
fu della divina previdenza il conservare all'uomo la naturai condizione di capo e govemator
giamboni, 87: reverenza è tenuto l'uomo di rendere a dio in osservare quello
siccome sono le promissioni, che l'uomo gli fa nel battesimo. lacopone,
. rosmini, vii-137: v'hanno nell'uomo delle propensioni, de'sentimenti, delle
accostai! e sì che il brav'uomo non aveva nulla di regale nell'aspetto e
-con riferimento alla subordinazione della natura all'uomo. libro di sidrach, 73:
, 4-15: conosciuto il miracolo del santo uomo, sì 'l seppellirono nella chiesa con
a fare riverenza al grande inquisitore, uomo garbato, il quale mi chiese come mi
, mi trovai trasformato ad un tratto in uomo visitante, riverenziante e piaggiante in roma
li superbi... vogliono che ogni uomo dèa loro luogo, ogni uomo li
ogni uomo dèa loro luogo, ogni uomo li reverisca e levi loro dinanzi qualunque
s'invanghì. cesari, 6-251: l'uomo vuol essere riverito: né vuol patire
... riveriscono in radestchi un uomo rispettabile, oltreché un eroe. alvaro
di lui e sentia del disprezzo di quell'uomo nel quale dovea riverire la maestà presente
verità nel secondo luogo deve essere dall'uomo onorata e riverita. sarpi, i-1-56:
peso, / e spesse volte un'uomo sol non basta. -abbattere, far
d'audacia, di crudeltà quanto che un uomo, il quale sopra d'un altro
prima di quest'ultimo alito del dio uomo, alito preceduto da 'riversi'nell'infemo e
del rosso, 337-7: o misero l'uomo ch'èe tanto rotto / e dal
chi imparar vuole, di non incappare in uomo di torto giudizio e che abbia l'
rivestito di questa dignità il più orrevole uomo del parentado. d \ 'azeglio,
s'è rivestito e è un bello uomo e pare persona molto da bene e
mal che el possiede cac- cerai dall'uomo, e riviaggerà col franco piede.
: giusto è pensare che tra questi l'uomo / è lo stromento dove più rivibra
fiorentini, 195: » èe l'uomo mangiare carne di bue o uova, carne
bandi, 2-i-51: il giovial prete fu uomo, come suol dirsi, da bosco
alcune vigne, però non si potè pigliar uomo di loro vivo. -di luogo
. far innamorare, sedurre nuovamente un uomo o una donna vincendone la resistenza (una
: furono i capelli grigi sulle tempie dell'uomo ben portante più anziano di lei,
poi mi dice politamente., ch'era uomo di onore, e che in altra
gallùppi, 4-ii-297: quando rivedo un uomo, che io aveva altre volte veduto
ad una delicata educazione e ad un uomo di mondo, quanto i minimi tratti di
uomini!... io un uomo di trentacinque anni, basso, con le
gelosa che le portasse via il suo uomo, si vendicava raccontando sulla diva cose
. musso, iii-211: se l'uomo non è il medesimo revivendo, che
rivivo: riconosco in me il medesimo uomo, la medesima forza. chi mi
era, per mostrare agli altri l'uomo straordinario e l'amico ch'egli fu.
è negare la fonte, quando l'uomo vede lo rivo che ne procede. buti
rivolanti in angeli, parole / d'uomo, che al cielo odorano di pane
voi avete avuto torto a rivolere un uomo che di voi non ne voleva più sapere
di rivolgimenti. passavanti, 3: l'uomo, o per negligenzia o per ignoranza
: l'on. minghetti e un uomo di transizione storica; e tali uomini
bacchelli, 2- 373: era uomo di pronti e decisivi rivolgimenti. pavese,
, vedendo alcuno esser vero che ogni uomo sia animale, potrà, convertendo in se
questa proposizione, pensare che ogni animale sia uomo: cose tutte piene di falsità,
lxvi-2-149: nel condir l'insalata può l'uomo usar diligenza quanto all'ordine, quantunque
ogni partito che rifiutava, il pover'uomo si rivoltava nel letto. quello che,
si fa tutto rovente, così l'uomo che interamente a dio si rivolta è
: ora quel giorno era venuto: l'uomo era quello lì; il futuro marito
alla società e necessariamente il costume dell'uomo. cicognani, 3-234: il delegato.
8-123: a bordo c'è un uomo solo, armato di rivoltella, buon tiratore
loro con tanto slancio che insospettì l'uomo rivolto alla strada. -in una
sua azione. pallavicino, 1-87: l'uomo... sempre ha rivolta l'
iddio a me: « figliuolo d'uomo, la casa d'israel è rivolta a
la tua vita, se vuoi esser uomo, deve essere nvolta all'impresa di conquistare
è grande cosa potere piacere ad uno uomo! -il sole non avrebbe collo ritorto carro
onde non venisse più brama a quell'uomo di riprodurla nel teatro. 8.
, perché non paté lo cuor dell'uomo d'essere suddito a chi non è
far un solo budello nel corpo dello uomo e non tanti e con tanti intrichi e
quanto lo scelto fosse o sia uomo egregio per istudi e per opere, sarebbe
rivoluzionario per eccellenza è, non l'uomo di poca levatura, nel quale la mente
e tentai d'eseguire i diritti dell'uomo libero, e quei doveri di cui
ortodosso; grande carattere, non grande uomo [il savonarola] ha il merito
legge che una causa qualunque, un uomo verbigrazia, per via di ragionamenti,
grande sconquasso, niuno animale e niun uomo possa vivo restarvi. cesarotti, 1-xvii-221:
lo spirito di una persona o dell'uomo in generale. memorie per servire alla
indotta una felice rivoluzione nel cuor dell'uomo e gli aveva insegnata la subordinazione civile
, e muore il fanciullo per nascere l'uomo, basta il vegliare una notte interrogando
; e quel sintomo, in un uomo che altra volta aveva tanto tenuto all'eleganza
detto pilotto che non si dovea l'uomo maravigliare, conciosiacosaché la revoluzion del cielo
persona. siri, 1-vi-496: questo uomo di non volgare sufficienza in questa professione
, rettor., 42-15: « l'uomo è animale razionale mortale », certo
, certo queste parole si convegnono sì all'uomo che non si puote intendere d'altro
si puote d'altro intendere se non dell'uomo. 3. rivolgere,
rizzollo. -con riferimento alla creazione dell'uomo. c. bartoli, 4-i-410:
dio, che risollevi a sé l'uomo. bianco da siena, 128:
romano volgar., ii-2-6: quando l'uomo vuole rizzare una verga torta, elli
. benardino da siena, 2-ii-777: l'uomo rizzossi su e disse: « apritemi
seccate! » calvino, 1-107: l'uomo si rizzò sui gomiti. -stare in
è onesto, e non vogliono tenere uomo lusorioso. ovidio volgar., 6-588:
membro come a qual si voglia altro uomo. -sostant. citolini,
una, ora dall'altra parte un uomo mascherato, il quale favellava al popolo.
viceré, il marchese di giamaica, uomo d'ingegno acuto, ma più intento a
fiorentini, 194: nella primavera dèe l'uomo esere vestito di robe che no sieno
(anche nelle espressioni ambasciatore, gente, uomo di roba lunga, per indicare personaggi
poco meno che un bisognoso, un pover'uomo che è costretto a comperare e che
che traversa la via. è il primo uomo che vedo, qui, e porta
fare'. ghislanzoni, 17-164: un uomo che ha potuto innamorarsi sul serio di
lo strepito. ibidem, 254: uomo senza roba è una pecora senza lana.