i-85: non più da lodare sarà uomo che perfettamente da se istesso alcuna arte
proprio d'essi è il fare che l'uomo erri il meno che sia possibile e
col campo quanta avessi mai con altro uomo, e panni di conoscerlo perfettamente.
penetrare nel cuore e nel segreto dell'uomo. 4. in conformità con tutti
quattro cose, dacché ordina l'animo dell'uomo perfettamente, che sono appellate prudenzia,
? ch'ognun dice che saresti altro uomo / da saper rivedere, e d'altra
quattro zampetti. luzi, i-219: l'uomo del faro esce con la barca,
, sgrossato tanto da dargli forma d'uomo, procedeva a bordate come si svincolasse,
né per la potenza non è l'uomo laudato né vituperato, anzi per l'abito
abito permanente e stante nell'anima dell'uomo. bibbia volgar., x-331:
g. averani, i-119: ora l'uomo e taltre cose si fanno e si
delle cose, ogni scienza diviene all'uomo impossibile. -ant. vita permanente
successiva a quella decidua (e nell'uomo tale processo normalmente inizia verso i 6
religiosa. cavalca, vii-196: ogni uomo,... in quella vocazione
. imitazione di cristo, iii-38-1: l'uomo sapiente e spirituale...,
, siccome quelle de'romani appare, l'uomo dè allora catuno che à d'
, il castigo maggiore per l'uomo; è carità permettergli di ritornarvi
: ogni cosa della quale si gloria l'uomo irmette dio che atterrata sia e annullata
, regina dell'oceano, il pagar un uomo che faccia alle pugna in cambio della
gridavano i demoni ch'erano in un uomo: messere, se ci cacci,
avemo grande allegrezza, quando a cotale uomo, come se'tu, dio ha
chiesi permissione all'uffiziale di vestirmi da uomo. alfieri, xiv-1-133: questo dico
), agg. che permette all'uomo di scegliere liberamente le azioni che vuole
., iii-2-4: non può l'uomo dire che 'l re sia di leggiero
nel quale in cerchio standosi, l'uomo la donna e la donna l'uomo
uomo la donna e la donna l'uomo a sua voglia permutando si piglia.
testi fiorentini, 195: dee l'uomo mangiare... carne di cierbia,
l'uomo della segheria si mangiò un piatto di pernici
camminano a gruppi, senza paura dell'uomo che non le disturba mai.
non... bue falso et uomo col cuoio da pigliar pernici.
ii-389: sembra iddio aver dato all'uomo l'intelletto piuttosto in sua pernicie e danno
pernicioso per la republica quanto è l'uomo che ha ambizione di comandare e cupidità
avesse spento un pestifero cittadino, un uomo scelerato e pemizioso. varchi, v-664
, benché sia un nobile ornamento dell'uomo e un valevole soccorso per crescer nelle
di delinquere, non dànno indizio di uomo pernicioso alla società perché debba troncarsi come
perniciose. piovene, 10-354: l'uomo... aveva letto un libro di
cittadino. 5. nocivo all'uomo o ad altri animali (un animale)
essi [i medici] preservano l'uomo da morte, come avviene in ministrare a
uccellare ai viandanti, e come appariva un uomo di qualche garbo ne faceva la istessa
sono i pemiconi.. figur. uomo libidinoso. eolco, 31: va'
origine dell'attività fisica e mentale dell'uomo. riccardi di lantosca, 2-63:
. 12. milit. l'uomo intorno al quale, nei movimenti a
piena. cavalca, 21-175: l'uomo che non è tentato ha più baldanza e
passati che in firenze fu un valentissimo uomo medico che si chiamò maestro mingo.
-dicea -fuor di misura / senza un uomo di spirito al mio fianco, / perocché
sono molto meno pericolosi per l'uomo di quello che si crede. noti tipi
cazzo! credo anch'io che sia uomo, se pur non gli hanno amputato
, a cui più che ad altro uomo spiacevano le ree e scelerate operazioni,
braccia ciondoloni, col passo malfermo dell'uomo perpetuamente alcoolizzato. d'annunzio, 4-ii-130
ad un prosaico studente o ad un uomo maturo, che numerasse poco il denaro
essere, e però è che vedendosi l'uomo corruttibile, ama li figlioli per volere
mondo mediante le ricchezze, per questo l'uomo ama così veementemente le ricchezze, come
: noi paragoniamo la breve esistenza dell'uomo sulla terra colla perpetuità delle alpi.
brevissima vita, ma in altra perpetua all'uomo assegnar si deve. g. stampa
/ in carne ed ossa come nato d'uomo, /... / condannami
la ferina, in guisa che l'uomo consiste nell'orizonte del caduco e del perpetuo
di pudicizia. chiabrera, 1-iv-154: quale uomo verrebbe biasimato dagli uomini comunali, s'
1-6-11: dio... de l'uomo ha l'anima creata / con la
alle nazioni eziandio perspicaci sottoporsi ad un uomo in vita, o anche ad una famiglia
cosimo de'medici] fosse più tosto uomo divino che mortale. ariosto, 33-107
più ampia era la giurisdizione di quest'uomo maledico, il quale per le rabbiose
è modesta perché in perpetuo riporta l'uomo di fronte alla realtà. -a,
volontà, allora, quanto più cresce nell'uomo questo stato di perplessità, tanto più
, fermo e lucia, 295: l'uomo che intraprende una buona azione, quando
ad intaccarla. lippi, 2-37: com'uomo di marmo, in su la sella
4-582: l'autorità di sì grand'uomo poteva trascinare molti lettori nella stessa opinione
perscrutabile, secondo la quale dio l'uomo temporale, dinanzi al quale non fu
, dinanzi al quale non fu altro uomo, non per mutabile volontà, fece
diavolo... credette che come quasi uomo puro morisse, alla cui morte commosse
minaccia alla vita e al benessere dell'uomo (un elemento, una forza della
). cattaneo, v-1-232: l'uomo... si ricorda pur sempre
ultimo gallicinio, era stato pigliato uno uomo ne la camera con lionora..
tasso, 3-29: un de'persecutori, uomo inumano, / videle sventolar le chiome
de la persecuzione insopportabile che da quest'uomo [castelvetro] e da gli suoi
). cavalca, vii-206: l'uomo che si vede tentare dee avere grande
fragilità e la condizione de l'uomo, la necessità e l'incostanza de
della vita umana da poi che l'uomo ha perduto il gusto di dio.
i giusti e i cristiani simili a l'uomo di ch'io parlo. di costanzo
perfido e cattivo / che perseguita l'uomo infino a morte. -con uso
riferito all'insidia diabolica nei confronti dell'uomo, della fede, della chiesa,
vociferatur, dicitur: 'gridare a corr'uomo; gridare a testa; quant'e'n'
, 2-87: era... un uomo che al mondo c'è per di
far presentire don abbondio: perché d'uomo che cominciava a dare suoi scritti alla
: si rivelò,... per uomo bonario e sentenzioso, preoccupato più che
: « questi per avventura, sì come uomo uso in queste contrade, mi mostrerrà
faccia più che mai facesse a veruno uomo. machiavelli, 1-viii-281: ma come secche
, 70-7: ora è queba forza neb'uomo eh'alcuno li tolga più tosto rettorica
pare che più tosto sia tenuto per uomo sagace e sotile. muratori, 4-101
ghirardacci, 3-106: fu questo annibaie uomo di mediocre statura, non molto carnoso
papa giovanni duodecimo... fu uomo di mala vita, tegnendo piuvicamente le
. luzi, 4-51: l'uno è uomo di poteri ampi, lungimirante, saggio
giacomo, ii-641: era un bell'uomo grasso e grosso. aveva una pizzaria alla
a leggere. papini, i-1207: l'uomo aveva l'aspetto austero e un po'
che a firenze fu incolpato uno povero uomo pizzicagnolo o treccone o come lo vogliate
doni, 6-16: io conosco un galante uomo che gettò via cento scudi a fare
e in là; e vedendo questo uomo [uno spaventapasseri], temono di
savinio, 1-20: egli fu un uomo fortemente appassionato..., assillato
o un pizzo; / e l'uomo ha un cuor vizzo / gonfiato dal vino
gigi con tanto di pizzo fluente, bravissimo uomo, un valoroso di curtatone. soffici
. soldati, iii-108: era un uomo giovane, magro, con un pizzo
fratello vostro tollete e andate a quello uomo, acciò che dio mio onnipotente faccia a
: niuna cosa è che così faccia l'uomo prossimo a dio, come essere placabile
1 * 85. si placa l'uomo politico, si placa il poeta.
; né lo placò il pericolo di tanto uomo. -modificare l'espressione del volto,
placarla. refrigerio, xxxviii-128: l'uomo cum prudenzia e con rasone / può
calvino, 13-37: la partecipazione attiva dell'uomo alla storia nasce dalla necessità di dare
quella bellezza non placò la scure dell'uomo. 5. intr. con
mamiani, 8-18: ognora che l'uomo ponesi nella presenza della divinità, offesa
su il numero del telefono e un uomo coi baffi, in berretto a visiera
soldati, 2-207: diceva anche di un uomo alto e sbarbato, vestito di grigio
ridursi in buon chilo anche per l'uomo, il che si chiama facoltà nutritiva.
de amicis, ii-538: -io sono un uomo paziente, vedete, -disse poi;
., 38 (664): un uomo tra la virilità e la vecchiezza,
4-49: ricercasi... da ogni uomo non quello che è antico, ma
più calda rivoluzione e della rigenerazione dell'uomo. leopardi, v-758: osservarono che
. anche lat. plagiare 'vendere un uomo libero o lo schiavo altrui'.
schiavitù o nel vendere come schiavo un uomo libero, o anche nell'appropriarsi o nel
'plagio': delitto di chi comprava un uomo libero e lo teneva o vendeva per
. gozzano, i-1005: l'uomo... toglie da una tenda una
con la creta il corpo del primo uomo (con riferimento a dio, nel
20-128: iddio plasmò e fece l'uomo nel principio del limo della terra a sua
de la umana gente, dio e uomo, tu che me hai plasmato e fatto
secondo il racconto biblico della creazione dell'uomo; creato da dio (l'uomo)
dell'uomo; creato da dio (l'uomo). lacopone, 92-115:
momento proprio di crisi da cui l'uomo esce plasmato. palazzeschi, i-15:
in questo recinto... penetrerà un uomo, ma un uomo voluto e plasmato
. penetrerà un uomo, ma un uomo voluto e plasmato da noi, educato da
. -trice). creatore dell'uomo (con riferimento a dio, nel racconto
che lui era el plasmatore de l'uomo, el quale aveva fatto di terra.
-forza naturale determinante, che influisce sull'uomo. stuparich, 5-406: il sole
. plasmazione, sf. creazione dell'uomo da parte di dio.
corporale ed organica dei viventi, l'uomo differisca assai poco dalle scimmie antropoidee.
falciparum) parassite dei globuli rossi dell'uomo e di alcuni animali, che vengono
febbri malariche (in partic., nell'uomo, rispettivamente la terzana, la quartana
secondo il racconto biblico della creazione dell'uomo. lomazzi, 4-ii-19: fece [
fece [dio] la plastica del primo uomo e doppo miracolosamente gl'ispirò et introdusse
, fu fatta la plastica del primo uomo. 2. per estens.
la cronaca minuta, la plastica dell'uomo pascoli. brancati, 3-206: permettete
in plastica dell'ec cellente uomo che si chiama il podestà di sinigaglia,
lana fino alle ginocchia, scarpe da uomo, una borsetta di plastica e niente
e al racconto biblico della creazione dell'uomo). guerrazzi, 13-45: dove
di sua confidenza parlavano con il grand'uomo, di cose insulse. mirbeau plasticava
è caravaggio assoluto. -con riferimento all'uomo, in quanto foggiato con terra inumidita
di quale argilla stercosa fosse plasticato l'uomo. -intonacato. fenoglio,
e al racconto biblico della creazione dell'uomo con fango (e anche nella forma
, 4-ii-19: avanti che fosse generato l'uomo, il primo plasticatore fu l'istesso
creata, fu fatta la plastica del primo uomo. d'annunzio, v-1-386: c'
cera e col gesso formò la imagine dell'uomo, il che tutto è detto arte
protuberanze starebbero limitate tutte le possibilità dell'uomo. -con riferimento a un terreno
i tre dottrinari invocarono i diritti dell'uomo e del cittadino, per andare a
, 1-3-159: questi filosofi platonici ogni uomo, che abbia pure uno poco letto
l'invettiva diciamo così, tradizionale dell'uomo giovane contro l'amante matura. ma
fu di nazione tedesco, fu degnissimo uomo, grandissimo filosofo e teologo e grande
: -pare impossibile -gli diceva -che un uomo intelligente come voi non abbia saputo inventare
uno de'deputati principali della plebe, uomo dependente dalla casa di guisa e dei
che il più abietto e più basso uomo della plebe. tasso, 17-19: poi
la plebe, avventandosi a rincontro dell'uomo odiato, quasi si cacciava in palazzo
subordine rispetto ad altri o anche all'uomo. imperiali, 4-609: ecco aprir
istorie che un certo tito considio romano, uomo plebeo, il nome di cui fu
e senatori insieme capitularono che a qualunque uomo o donna che per forza si accostasse
uno ch'ebbe nome gigliuozzo saullo, uomo plebeio ma assai caro a'romani.
di qualche plebeo buffone: -gli è un uomo di spirito costui! d annunzio,
studi... avere levato questo uomo dalla feccia plebeia non negherò. giov.
bordello, / mostrava quanto a un uomo ineducato / giovino i nonni, il
gentilezza né curando d'esser tenuto per uomo di costumi incivili, tratterà senza grazia
favorevole all'uso del plebiscito (un uomo politico, un'istituzione); fondato
. idem, ii-2-313: -garibaldi è l'uomo eminentemente plebiscitario! -confermò de ritz.
dei grossi mammiferi e dalla presenza dell'uomo primitivo (e in tale periodo si
, 5-i-256: qual è il tuo dio uomo? questo cristo è il mio dio
che iddio si reconcili e perdoni all'uomo. onde poiché avenne il tempo della
la ordinazione di dio, volle che l'uomo fosse restituito. s. agostino volgar
dalle piccole e meschine rivalità: quest'uomo moderno guasta tutto, anche le terme di
cani, gatti, suini e anche l'uomo, causata dall'ingerimento di carni o
serve a studiare la circolazione del sangue nell'uomo. = voce dotta, comp
in alcuni casi chiaramente essi preservano l'uomo da morte... e che
delle rivelazioni, cosa che a lui, uomo pletorico, eretico e bestemmiatore, non
: vedi quel grande il quale ogni uomo onora: / egli è pompeo et ha
ai fra michele, 60: michele, uomo di mala condizione, piubica voce e
ii-73: l'equivoco ci fa parere l'uomo mascherato, ce lo mostra sulla sua
siccome l'à detto il disputante, niuno uomo chiamato dinanzi al principante sufficientemente potrà
ciò che disse: « facciamo l'uomo a la imagine e a la simiglianza
o abitabili da esseri intelligenti simili all'uomo. piccolomini, ii-35: incominciando il
della differenziazione rispetto a dio o all'uomo. aretino, 22-93: or per
veramente è detto non essere purgato l'uomo se non dal principio, posto che
, in pace e in guerra / un uomo unico e plùrimo, un io t'
plus piùris 'più'e vir 'uomo, marito', sul modello di univira (
nobiltà o dal comportamento eroico (un uomo, con riferimento ai personaggi storici descritti
ma di tanti s'è detto 'uomo di plutarco'che la comincia a diventare una
tal benefattore. salvini, 48-23: un uomo sciagurato allor vedralla, / che,
un poco eminente collocata una imagine d'un uomo venerando col pluviale. cattaneo, i-2-361
o umano o alla vita interiore dell'uomo; che pratica una perfetta vita spirituale
spirito creato e della sostanza spirituale dell'uomo nelle sue specifiche operazioni, nella filosofia
, che colpisce l'apparato broncopolmonare dell'uomo e degli animali. lessona,
girolamo volgar., 57: l'uomo di dentro comincerà un pochettino a ondeggiare
. bernardo volgar., 12-48: o uomo! se tu vuogli piagnere col fanciullo
persona. bocchelli, 2-xxiii-528: l'uomo deve ridursi spaesato e sconfitto ed irriso
diventavano più violente, sembrava che l'uomo sdrucciolasse o si rannicchiasse un pochino sulla
, iii-1226: io non ho trovato uomo qui che li sappia fare su carta come
, allo sgomento di saper che un uomo che l'amava sarebbe fra pochi istanti
rivelano, come la figura / dell'uomo in pochi segni / di carbone su un
in qual modo si possa vivere quasi uomo nella tirannide. -con uso pronom
, i-317: non è fatto l'uomo per star qua in queste cose del mondo
passare, non essendovi fin'a quell'ora uomo veruno ritrovato che al mal suo alcuno
la mano e preselo e disseti: uomo di poca fede, perché hai dubitato?
il pochissimo. pascoli, 336: un uomo noi portiamo al camposanto / che,
leopardiana: che a vent'anni l'uomo e il poeta hanno già avuto dalla
. de roberto, 9-6: quell'uomo, che sfoggiava dinanzi alla gente la
veramente, era esattore d'imposte, un uomo rude, taciturno, poco pratico della
tenuto e trattato dal zio lodovico come uomo privato e poco manco che mentecatto.
catzelu [guevara], i-226: un uomo qual è stato lungo tempo amalato e
io ho per più sicuro che l'uomo misero... gusti travagli a poco
il seme o l'uovo d'un uomo o di una donna che siano o muti
in roma, che si lasciava a tutt'uomo seminare e lavorare i suoi poderi.
vuole essere il più membruto e poderoso uomo della partita schiera. filicaia, 2-2-8:
pavese, 109: questo è un uomo che ha fatto tre figli: un gran
avverse cose non volge l'animo dell'uomo forte... perocch'è più poderoso
., 2-2-5: la natura fa l'uomo acconcio e l'arte poderoso. cavalca
, xiii-i (158): perché l'uomo si sforzi sommamente d'avere buona volontà
troiana, xliii-390: agamenon era bello uomo e di bello tempo, molto fiero
, sono in accordo d'alcun valente uomo, elli debbono immantenente guardare lor uso
. dell'ufficio dello podestariato del nobile uomo luca di bartolo ricciardi. =
podismo quanto spazio nella schiera tra un uomo ed un altro per lungo e tra
. descrizione e studio del piede dell'uomo e degli animali. lessona,
poduri, insetti simili ai pidocchi da uomo, saltano come le pulci e vivono sopra
al nuovo abitator de l'universo [l'uomo] che, portando il simulacro de
libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da
serra, ii-447: il sentire dell'uomo non ha nessuna importanza per la poesia
aspetti dell'assoluto, è dato all'uomo approssimarsi infinitamente a quella bellezza assoluta che
, 974: charles péguy è uomo del tempo nostro. la sua teologia
poesia non è nella natura, è nell'uomo. garibaldi, 3-116: vi era
di un'età della vita o dell'uomo in determinate circostanze a sublimare la realtà
ovidio volgar., 5-57: o uomo e fenmina sanati col mio verso,
g. ferrari, ii-57: quando l'uomo opera, domina il mondo colle sue
loro vita e opere avesse discorso un uomo e non una donna, portata a
peccato che le tante buone qualità dell'uomo siano affogate in quella poetàggine! poetale
de'poeti. chiabrera, 5-31: uomo pensoso io stimo che sia acconcio a
: ancora più strano fu che, uomo di ragione, ben sensato, senza grilli
brasiliano] è passato nelle mani di un uomo che ha pochi amici; gli vengono
l'idea di un dante tutto grand'uomo, ad ogni istante fiero, integro ed
: quel fedani si rivelava improvvisamente un uomo di governo, un uomo di stato,
improvvisamente un uomo di governo, un uomo di stato, e il suo linguaggio
e lucia, 76: poffare che quell'uomo dovesse giungere a questo segno!
così libera, come l'ha un uomo che agiatamente poggia il fianco e si riposa
, guardando con meraviglia la navigazione dell'uomo e ragionando con lui, il quale
bandello, ii-881: può [l'uomo] la strada seguir del vizio lorda
assai convenevole fino a mezzo il petto dell'uomo comune: onde la persona sarà sicura
aveva capito che era intollerabile, per un uomo, con sineddoche: la spalletta di
voragine del vesuvio? poh sono un uomo! salvini, 22-11: palla minerva
e voi, padron lazzaro, un uomo voi! sapevo chi siete, a me
v-177: stimava fra le doti naturali all'uomo, primamente la bellezza; poi la
: pochi anni di poi il brav'uomo mi mandò certi suoi versi, traduzione
il poi, con il quale l'uomo misura tutti i moti naturali. tasso,
il poi. carducci, ii-9-194: uomo di spirito e di educazione, dopo ciò
. pratolini, 9-477: è un uomo senza veri sentimenti, come tutti i
di quel mi compiacqui / che l'uomo fa nel giorno luminoso. montale, 1-35
ii-120: crede... il buon uomo che la femmina non sia sempre gravida
28: poco invero tu stimi, uomo, le cose. / il tuo lume
« messer », rispose il buono uomo « io vel dirò. poi che io
che erano grandissime, era il primo uomo di quei paesi. = comp.
]: 'polacca'e 'pollacca': veste d'uomo o di donna sopra gli altri abiti
, 485: è come a un uomo battuto dal vento, / accecato di neve
dell'essere finito, in partic. dell'uomo. gioberti, 4-2-632:
bacchelli, 2-xxiii-295: benedetto croce era un uomo travolgente: un uomo essenzialmente polemico.
croce era un uomo travolgente: un uomo essenzialmente polemico. piovene, 15-109:
gadda, 165: stranissimo e simpatico uomo, polemista violento, nemico implacabile dell'
genovesi, 1-iii-18: le nozze d'un uomo con più donne chiamansi con greca voce
la poliandria: l'umanità è in ogni uomo, in ogni donna, e l'
umanità respinge la poliandria che suppone l'uomo dominato dalla donna, la poligamia che
poligamia che suppone la donna dominata dall'uomo. cantoni, 302: rifate la
volete, e non per tanto l'uomo e la donna, così diversi nel fine
da padova volgar., ii-ix-8: dè uomo posare prenzi come preti primieramente che.
parlato quanti errori di pronunzia fa l'uomo del popolo: profùgo, rosèo,
granduca ferdinando ii, che fu quel grand'uomo ch'ei fu, soleva dire
11-180: un solo amore né all'uomo né alla donna non basta: vuoisi o
, sf. unione matrimoniale di un uomo con più donne, tipica delle società patriarcali
calcoli, in quelle scorrettezze, l'uomo mediocre non vede, in generale, e
. / ne'ritmi e ne'poemi uomo accertato, / felicemente in le figure audace
hartmann ha torto quando afferma che l'uomo è poligamo e la donna monogama,
genovesi, 1-iii-18: le nozze d'un uomo con più donne chiamansi con greca voce
ognuno ammirato, quanto che in qualunque lingua uomo mi richiedeva io rispondeva in quello stesso
insetti, di mammiferi o anche dell'uomo, e fomite di tre o più
materia. arbasino, 19-98: che l'uomo già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'
teucrion. le foglie sono simili all'uomo canuto; cominciano in su la radice né
fuor dei santi confini che da noi l'uomo si impose per poter accettare la propria
mio filo, io replico che l'uomo savio non consente alle false lodi degli adulatori
termina delineando e disegnando in lei un uomo, un cavallo, una colonna,
astratto. salvini, 39-v-135: l'uomo dennato e civile mai non dee essere
, che maravigliosamente poliscono e fanno l'uomo, che però umane s'appellano
àrbasino, 3-528: il sogno totale dell'uomo [è il romanzo], il
dell'esistenza e alle attività fondamentali dell'uomo, come nel naturismo o nel fenomeno
svolgendola sotto l'aspetto subbiettivo, l'uomo in sé; quindi, libertà, elaborata
92-232: le religioni politeistiche affermarono l'uomo e la spontaneità ch'era in lui:
signore? saraceni, ii-636: fu atabalipa uomo di buona statura, savio, liberalissimo
virtuosa risoluzione, e recai al nobil uomo cognato (da cui aveva in ogni tempo
per forza che facessi delle politezze a quell'uomo di quarant'anni che venne a comandar
sia adatta a soddisfare gli ideali dell'uomo, per cui è necessario descrivere la
nel coordinarsi delle visioni la vita dell'uomo e dell'umanità apparve tragicamente una.
tragicamente una. albertazzi, 175: -bell'uomo lui, ma brutta la sua politica
, e fuggono tutte quando veggono un uomo accompagnato da quella triste vecchiaccia rugosa e
immaginandosi egli che sia impossibile che un uomo, che rassomiglia a lui, non prenda
aver parlato del tumulto, leggermente e da uomo che ha già messo riparo a tutto
tradizionale: l'economia al servizio dell'uomo, e non dello stato o d'
ignorante, al riconoscersi tale non riuscisse uomo di proprio capo. rosa, 1-98:
[le donne], soggette all'uomo, hanno tanto fatto che gli comandano:
. b. croce, ii-6-233: l'uomo morale non attua la sua moralità se
ti domando... se per l'uomo sarebbe il peggio in terra ch'egli
, allora voi conoscete giannini. che uomo è quello. è venuto a napoli
. politicastro, sm. uomo politico con scarse capacità e attitudini,
americane. politichino, sm. uomo politico con scarsa capacità e attitudini,
estrema sinistra mi fa pensare ch'ella sia uomo estremamente politicizzato; anche targomento, il
bobbio direbbe: « la politicizzazione integrale dell'uomo è la quintessenza del totalitarismo ».
, per il cui mezo può saper l'uomo governar le città come conviene, è
necessarie alla commoda e onorata vita dell'uomo, si serve. musso, 163
: le scienze politiche hanno pure l'uomo per oggetto, e il considerano quale
, 1-13: come iano fu lo primo uomo di cui procedette in italia vita politica
l'allontanamento dal vizio, la perfezione dell'uomo. algarotti, 1-vi-42: chi cercasse
. balbo, 5-100: libro od uomo, non è politico se non chi tratta
, iv-2-130: don fiore ussorio, uomo di spiriti pugnaci, gran leggitore di opere
parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta polizia il
cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e 'l cittadino sono tutto uno. vico
alle leggi della sociale affinità, l'uomo politico vi dev'essere più secondo la sua
ii-15-162: io credo che il dovere dell'uomo politico sia quello di considerare, in
, scusandosi col dire che egli, uomo essenzialmente, unicamente politico, non aveva
, n-iv-436: al politico, o all'uomo di stato che vogliam dirlo, egualmente
essere altri che il politico, cioè l'uomo attivo che modifica l'ambiente, inteso
francia! 'amico politico', e vale uomo con cui in certe cose politiche si consente
politica, che è cultore dell'attività dell'uomo in quanto rivolta alla teoria della politica
pontefice. borsi, 2-160: l'uomo d'azione è più scaltro, ha virtù
, che fa vita associata (l'uomo, spesso nell'espressione animale politico,
e civile. giacomini, 2-9: l'uomo per natura animale politico, nato non
e dicono la corte luogo pericolosissimo all'uomo considerato solamente come dabene e politico per
costo, 1-529: mi par che quest'uomo avesse con la prudenza ogni altra virtù
come la burocrazia politica- culturale italiana un uomo brillante come gramsci viene sempre accantonato,
politicùccio (politicuzzo), sm. uomo politico con scarse capacità e attitudini e
, per tre o quattro stature d'uomo, il che la rende in ogni tempo
sì polite e salde che quasi de uomo vivo si mostravano. pazzi de'medici,
stomaco: esser permesso il vino all'uomo di bello spirito e vietato al balordo
d. giulio rossi è un politissimo uomo, ma un uomo senza maniera e senza
è un politissimo uomo, ma un uomo senza maniera e senza creanza è suo
colto, il gentiluomo cortese, l'uomo di studio e d'arte. savinio
nella loro rozzezza hanno molti costumi dell'uomo e della natura, ignorati dalle nazioni
una persona. magalotti, 26-43: uomo scaltro, non ha alcuna politura d'
dice lo filosofo nella sua 'politica', l'uomo sì è animale sociabile e non può
libri'parla che nella polizia obliqua il buono uomo è cattivo cittadino, nella diritta polizia
cattivo cittadino, nella diritta polizia il buono uomo e il buono cittadino sono tutto uno
. nominasi parimente polizia la vita dell'uomo civile menata fra gli affari del comune
borbone, andrea signore di rubemprato, uomo gonfio di pensieri e di vana natura,
... fu uno virtuoso e sollicito uomo circa le polizie mondane. m.
puniti. boccalini, ii-304: quest'uomo..., macchiato di così enorme
in cima la corona di conte se l'uomo è conte, e anche quando non
mese si possa saper quello che ogn'uomo averà ricevuto. menzini, iii-165:
occhio; era di poche righe e d'uomo che per allora pareva tornato in sé
, quando sentite alla finestra è un uomo, n'andate fuggendo per infino al
oggetto di caccia amorosa da parte dell'uomo). garibaldi, 1-413: il
, 420: le cose che fa l'uomo dintorno i domestichi (degli aerei ancor
2. figur. scherz. uomo, per lo più giovane, ingenuo
alla seramanzesca / men ch'un mezz'uomo, e cicali per dieci / e non
pollo giovane. -al figur.: uomo, per lo più giovane, grande e
giovane. -figur. ragazzo o giovane uomo ingenuo e sprovveduto, facilmente raggirabile (
], 254: le dita dell'uomo hanno tre nodi eccetto il pollice, il
quando averanno veduta la bocca dell'uomo, porranno a lato a quella bocca uno
oro / che sol de'frutti l'uomo era satollo, / e correan latte i
su la mezza notte, che l'uomo è a punto in sul buon del dormire
aduggiare. papini, ii-969: ogni grand'uomo è come una bella quercia che non
bibbia volgar., i-527: se l'uomo avrà conoscimento di lei quando avrà lo
pentole) non c'è. l'uomo si distende sul letto, aspettando su quel
da un anno, ormai clemente era uomo. aveva polluzioni, talvolta nel sonno
iv-1176: tale è andré gide, l'uomo dalle polluzioni intellettuali abbondanti ma solitarie e
e chi toccasse il morto, o uomo o femina che sia, cacciategli via,
venne da polmone, in senso d'uomo infingardo, senza industria e poco atto
), sm. anat. nell'uomo (e in tutti i vertebrati eccetto
vento al cuore, e quando l'uomo più si fatica, più batte.
e de'terrestri altri respirano, come l'uomo e tutti quelli che hanno il polmone
da margine, da polmone: l'uomo può accelerare o rallentare, diminuendo o
. 5. figur. ant. uomo fiacco, imbelle. grasso, 9
per questa ragione si chiama polmonico un uomo attaccato da male di polmone.
, polpa, midolle): tutto l'uomo nelle sue più intime fibre, tutto
contrapposizione alla vita ultraterrena in cui l'uomo sopravvive al suo corpo, come spirito,
, 42: io non sono però uomo che non abbia ossa, polpe e sangue
questa persona, in polpa / d'uomo, che pur ti prega, / ama
spirito), come parte deteriore dell'uomo, soggetta alla corruzione, sede della
plinio], 255: solo l'uomo ha le polpe nelle gambe e ha le
nari turate, l'oggetto di un uomo che si faccia tutto polpastrelli...
..., potesse persuadere l'uomo della legge che la grande cucina classica
fradicio. nieri, 2-155: quest'uomo era briaco polpo che a mala pena
-membruto, muscoloso, tarchiato (un uomo). tassoni, i-23: il
muore: vedilo chiaro, che quando l'uomo muore perde il polso a'piedi,
prestamente terra / e mettervi entro d'uomo e voce e polso. -potenza
lasciati che avessono polso o forma d'uomo. guicciardini, 13-v-40: non è dubio
che il nostro arcivescovo è un sant'uomo e un uomo di polso e che non
arcivescovo è un sant'uomo e un uomo di polso e che non ha paura di
, ii-26: un parente di genova, uomo di polso, gli aveva detto:
specie di stanzino nero c'è un uomo pingue ignudo che mischia una poltìglia nera in
al latte. cantù, 3-329: un uomo prende un piccolo setaccio quadrato, l'
sangue, che in gran copia quell'uomo aveva sparso da una ferita al braccio
carducci, iii-24-220: come suda il pover'uomo a cavargli su da quella poltìglia attaccatìccia
si sia combattuta per la causa dell'uomo libero. soffici, v-1-604: si
: poi quando l'ora vien che l'uomo poltre, / bollon per scaldaletto i
285: il padre pendola non era uomo da mettersi a poltrire in un posto di
inerzia sembra essere lo stato naturale dell'uomo e quello è creduto più bravo che dalla
una melensa, come sei tu reo uomo e pazzo, senza vergogna e timor
da certaldo, 344: quando l'uomo o la femina è ben satollo e pieno
, con dire che in quella l'uomo si fa poltrone, stando sempre assiso ad
certo, però, che egli era uomo da far onore alla patria e rarissimo:
, che mette l'anima dell'uomo due punti sotto quella del bruto, noi
voi abbiate avuto paura di nerone, uomo nel vero sopra tutti gli altri timidissimo e
i-237: non nego io, come uomo d'animo libero, d'aver liberamente
lui rise e lo schernì, come uomo vile et incostante. 8.
. luigi martini, ii-402: l'uomo a farlo a posta pensa e riflette meno
sopra 'l quale non sedette anche niuno uomo. zanobi da strata [s. gregorio
o artificiale, ridotta dall'opera dell'uomo in minute particelle solide. -in partic
4. figur. la natura dell'uomo, la sua complessione fisica, considerata
il racconto della genesi dio plasmò l'uomo dal fango), con la sua
, 122: poca polve animata, / uomo più tosto morto che mortale. busenello
volve.. l'esistenza terrena dell'uomo. oerio, 3-414: più
4. figur. la natura corporea dell'uomo, considerata in relazione con la sua
alcuni e alcun altro verme e non uomo. idem, vti-35: abramo disse,
e gravemente da giudicare, quando l'uomo, vilissima polvere, si disdegna di udire
spirito suo, cioè l'anima di ciascheduno uomo uscirà del corpo e tornerà cioè il
scritta genesi iii, dove si dice all'uomo: in sino a tanto che tu
, minerale o vegetale) a opera dell'uomo. -anche: preparato (per uso
distruggere e a consumare del corpo dell'uomo e della femmina tutt'i malvagi e
bencivenni, 4-34: prima vi dee l'uomo unguenti mettere e impiasti di dolci ammonizioni
: è guasto drento, il povero uomo! e vassene / in polvere di
, considerando noi l'operar de l'uomo dintorno le pietre preziose, troviamo la gioieleria
come processo naturale o come azione dell'uomo nei confronti di una determinata materia)
. varchi, 18-2-448: egli non era uomo da doversegli gettare la polvere negli occhi
io guardo in giro. e l'uomo stende il rosso / polverino sull'ultima
, iv-116: una linda figura d'uomo vestito di nero, con zazzerina ben
proprietà agricole non è funesta perché l'uomo non ne deve trarre tutto il bisognevole
la calce. ungaretti, 11-68: uomo che speri senza pace, / stanza ombra
preparare in italia l'avvento di quest'uomo nuovo... che aspiri alla
rubizze, nel buon umore vittorioso dell'uomo di spirito che sa 'reagire'e
tal guisa che non vi entri lo uomo né gli animali se non per la
rapini, 28-269: ulderigo era un uomo fuor del comune, di quelli che
pomo, / ch'a le luci dell'uomo / sì pomifero e vago / fertileggiar
, 3-10 (1-iv-333): il valente uomo,... dandole alquanto da
233: peccò il primo uomo... quando la sua donna lo
ancora un'altra volta ci volse torre l'uomo la primogenitura quando mangiò il pomo vietato
e ancora del pomo / è cupido l'uomo, / seguane bene o male.
occidente da lato di libia fu uno uomo lo qual fu gigante, astrologo, chiamato
1-131: paride si portò da valent'uomo / allor che le tre dee giudice il
traggono liquore di tanta forza che imbriaca l'uomo come fosse vino gagliardissimo, se troppo
visione / ecco venire il bel figliuolo dell'uomo, / e fugli dato in sua
s. v.]: l'uomo si troverà come un passero sul pomolo di
, 157: ne l'andare dee l'uomo essere savio di non andare troppo piano
. gadda conti, 1-238: un uomo come te, che vuol dedicarsi alla
romito né frate voglio che siate, ma uomo, e uomo da bene, amico
voglio che siate, ma uomo, e uomo da bene, amico di dio,
ridipingerci così bene la mortai fine dell'uomo decrepito e languente, come queltannientarsi che
. andreini, i-ded.: chiamasi l'uomo (mercé del sapere) signor delle
sono dai sapienti di quello secolo all'uomo attribuite. mascardi, 2-311: la doglia
1-4-96: né anche si disdice ad uomo semplice lodar se stesso qualche volta,
molti prigionieri il generale de'veii, uomo attempato, ma imprudente, il quale
l'anatomia. alfieri, iii-1-26: l'uomo già vile per propria natura, facendo
di cui perfezionamento facciamo consistere quello dell'uomo, sia miserabile e incapace di farci non
donna che ha nei confronti di un uomo autorevole e potente (in partic. un
, con voce forte, voce già da uomo, voce (pensò emilio chissà perché
sua pompa tanto tira a sé l'uomo più che la calamita il ferro.
l'aver [dio] creato il primo uomo e posto a pompeggiare fra i più
in partic., al generale, uomo politico e triumviro gneo pompeo magno (
uccelli. sanminiatelli, 11-36: l'uomo a cassetta... rideva d'amore
allora si toma a casa lo legato, uomo pomposo che cercava gloria. boccaccio,
1-i-67: e sempre il solito pomposo uomo il quale, se parla del tempo
imbriani, 10-76: questo era l'uomo col quale il mio coinquilino ed io
, 4-100: ha voluto sapere [l'uomo] quale contenuto reale, positivo,
la natura inflessibile di mio padre, uomo di prima impressione e tanto più sdrucciolo
umberto non volle saperne. è un uomo che ascolta molto, pondera molto e
essendo l'anima ed il corpo parti dell'uomo e create unicamente per formar l'uomo
uomo e create unicamente per formar l'uomo, non può considerarsi fra di loro
se de l'oprar il fin pensasse l'uomo / e con bilancia giusta il ponderasse
ponderatezza e il mio buon senso di uomo del popolo. = deriv.
. tesauro, 4-28: all'uomo istesso diede natura la virtù ponderativa de'
: e certo che il furioso occide l'uomo con il coltello de l'ira e
quando si sa che socrate sia un uomo giusto e demostene un criminoso ancorché facondo,
tranquillo. fenoglio, 1-263: l'uomo saliva con passi estesi e ponderati.
molta ponderazione. baldini, 12-94: un uomo di grande prudenza e ponderazione. bacchetti
braccio raccolto muove tutta la ponderazione dell'uomo sopra il suo piede, sostentacelo del
. -gagliardo, robusto (un uomo, le membra). boiardo,
fu così ponderosa la voce di lui uomo privato, quanto sarebbono stati autorevoli li
..., nominato miser dionisio, uomo de grandissimo ingegno e animo e de
-con riferimento alla parte corporea dell'uomo, in opposizione all'anima e allo
tutti i miei sforzi consistono nel diventare uomo comune: affinché il peso dei pensieri non
dominici, 4-206: posto è l'uomo mezzo fra le corporali creature..
g. bassani, 3-25: lui un uomo di studi, lei una herrera di
1-iv-835): domandò giosefo un buono uomo, il quale a capo del ponte sedeva
: filippo di ser brunellesco architetto, uomo di mirabile ingegno, edificò la cupola
che dee fare ponte intra dio e l'uomo. cavalca, 21-20: la terza
cesari, 6-279: dal considerar l'uomo verso di se medesimo e la personal
eminentissimo bemetti, segretario di stato, uomo di alto affare, eludere gli uffici
piace ad isodoro, cristiano e santìssimo uomo e pontefice, nel libro 'delle etimologie',
dicevano: che facciamo noi? questo uomo fa molti segni. cicerchia, xliii-326:
destino dei viventi, essa chiamava ogni uomo ad essere pontefice a se stesso.
uomini a le puttane... l'uomo fu il primo a stuzzicar la puttana
e non la puttana a stuzzicar l'uomo... i pontesisti si vergognano
santa uliva, xxxiv-810: esca un uomo attempato pontificalmente vestito con veste lunga,
quel modo che la necessità fa l'uomo ladro, costui, trovandosi nelle strette,
mezzo centimetro il superiore: come che l'uomo stesse ponzando una sua cocciuta resistenza,
nani, 224: giulio cesare vacherò, uomo popolano, con altri scelerati della sua
popolano e amatore del bene comune che uomo di firenze. botta, 6-i-45: siccome
. giusti, 4-i-109: don luca, uomo rotto / ma onesto piovano, /
chiamato abbate, awegna che fussi seculare et uomo populare, il quale in qualche cosa
di amor proprio tu giudichi ora che un uomo debba abbandonare l'esame della verità e
già morto lorenzo e succedutogli pietro, uomo di piccolo animo e di piccola mente
motteggia labieno, che si spacciava per uomo popolare e grazioso alla plebe ed amorevole
, 271: io vi stimo per uomo prudente, che non operiate a caso,
apparenza e più novità, della quale l'uomo è oltremodo amico e vago. pacichelli
io non mi toso, sono un uomo libero ». 4. per estens
], iii-154: dio non creò l'uomo perché abitasse ne'pelaghi, ma perché
, ma anche un organizzatore, un uomo che sa tenere nella disciplina gli uomini
si pregiano di cavalieri: né v'è uomo, benché popolaresco, che degni di
volgar., i-404: virginio, uomo di generazione popolaresco, ma d'animo
di generazione popolaresco, ma d'animo uomo patrizio, acciò che la sua casa di
non possono misurarsi più ad un uomo di statura ordinaria, non che a
popolo e fattosi capo del popolo, un uomo di aristocratiche raffinatezze. gramsci, 7-12
del sangue, può ancora riscattare l'uomo. -abitato da una determinata popolazione
le imbarcazioni lievi con dentro sempre un uomo e una donna. 4.
. maestro alberto, 4: cotale uomo non dàe la popolesca greggia, che
i-404 [var.]: virginio, uomo di generazione popolesco, ma d'animo
di generazione popolesco, ma d'animo uomo patrizio. -giochi popoleschi: giochi
d'argento, dargli a quel buon uomo per fiorini d'oro, se non
lo spedito di porta san piero, uomo di grande opera e ardire, ed
giovanni dalle celle, 2-13: vedere uno uomo, in così popolpsa città, gonfaloniere
alla poppa un buco grande alto quanto un uomo e lungo tre piedi, che commodamente
senza perire. bruno, 3-561: un uomo, per mutar proposito di vita e
onda. de bernardi, xcii-ii-51: l'uomo nell'acqua, che tiene la positura
, i quali pe'maggiori rapporti con l'uomo denno interessar di vantaggio la nostra curiosità
dell'avido poppare / si gode l'uomo incolpevole; è pago. 2
s'accusa per donna che desidera l'uomo in vecchiezza. = deriv.
. leopardi, 2-29: se un uomo e una donna si fidono uno dell'altro
. franco, 6-101: se l'uomo [le puttane] le lauda, lava
, vostra sosta! io non conosco uomo sotto la cappa del sole che sia da
porcàccio. 2. figur. uomo di aspetto ripugnante o di costumi turpi
di porco. porcaccióne, sm. uomo grossolano e triviale. - anche come
porcaccione! plebeo! 2. uomo libidinoso, di viziosa sensualità; maniaco
bonsanti, 4-144: era piuttosto un bell'uomo, col volto rotondo, la fronte
vicina città. 3. uomo di costumi corrotti e di gusti depravati,
già detto: il pacco dell'* uomo qualunque », lo deve rimandare indietro
proverbi toscani, 385: un onest'uomo che vuol pagare, piuttosto che fare
dentro non vi si possa per un uomo stare ritto. baretti, 6-237: quantunque
sguardo rivolse la generalessa a quel savio uomo che dal tondo faccione, dagli occhietti porcini
21-42: il porco e il vitello che uomo dee uccidere lascia ben pascere: ma
che col grato odor sembra che l'uomo / talor ricrei. pindemonte, 16-4:
dimestico. -in espressioni comparative riferite all'uomo, per indicare pinguedine, voracità grossolana
assai più nobile che non è l'uomo. boccaccio, viii-1-173: colui che
genovesi, 1-i-194: vuoisi adunque [l'uomo] studiar di vivere con dignità della
sanza fallo lo porco salvatico avanza l'uomo d'udire e 'l lupo cerviere del vedere
ghislanzoni, 18-151: trascinando il pover'uomo presso il tavolino più prossimo a noi
! ferd. martini, 1-iii-87: uomo così violento nei giudizi io non ho
incerta. porcóne, sm. uomo o, al plur., persone note
. v.]: 'porconàccio': uomo sudicio nel vestire o sudicio di costumi
: echidna. 2. figur. uomo scontroso e di carattere ruvido. de
: chi può mai trattar con un uomo che non perdona? con uno che
vide stretto sentiero all'altezza d'un uomo continuarsi per diritto quanto potea spingersi il
, conv., iv-xxii-i: l'uomo dee mettere ingegno e sollicitudine in porgere
b. segni, 11-131: l'uomo villano è disutile in tali conversazioni,
[s. v.]: 'l'uomo si porge a tale o tal cosa':
racontati casi porgi credenza alcuna e sei uomo come io credo, ti devresti ornai
bibbia volgar., dc-41: ovver qual uomo di voi è, del quale il
fo io: insegnare quello che l'uomo sa di bene, ammonire chi errasse
disio accendesse di sé nel petto dello uomo... e quella dello uomo più
dello uomo... e quella dello uomo più diletto porgesse alle donne che agli
non sapendo vedere che possa porgere all'uomo giovamento alcuno, giudicano essere inutile e
. idem, 18-11: io, un uomo di trentacinque anni, basso, con
dormicchia in fondo all'animo di ogni uomo. 2. agg. disus
larvale di molti mammiferi, fra cui l'uomo. tramater [s. v
, fra cui è più frequente nell'uomo quella del porocephalus ar millatus
calvino, 1-449: la faccia dell'uomo, larga e carnosa, era come
. savonarola, iii-341: era uno uomo ricco che vestiva di porpora e di
giorno in cui questa sposi un altro uomo o, anche, alla porta dell'abitazione
della donna che vada a nozze con un uomo dopo averne abbandonato un altro (con
. gozzi, 1-279: entrato un cert'uomo in casa sua, pose un archibuso
e perché? perché è arrivato un uomo che si porrà un bell'abito e darà
-con riferimento alla destinazione ultima dell'uomo da parte di dio. giamboni,
messer giovanni rucellai suo fratei cugino, uomo per dottrina, per bontà e per
, signorina, dove / porre il grand'uomo: a lugo di romagna.
g. gozzi, i-11-16: ad uomo di chiaro sangue disceso e cittadino della più
cosa più chiaramente palesa la simiglianza dell'uomo con dio che l'invenzione, ponendo
la spene. cavalca, vh-63: l'uomo ponga l'amor suo in quel bene
il piacere niente altro restasse all'uomo da desiderare. g. gozzi, i-5-105
molte cose sono per le quale deve l'uomo dottare in mare questa notte, però
ch'in croton tacea / fra l'uomo e dio pittagora mettea: / ma io
1-ii-8: strana cosa non fu che un uomo, che posto aveva in campo tante
, 2-184: di quello che l'uomo fu indotto e costretto dalla fortuna non si
così nominarlo, non si ponesse dall'uomo, iddio non seguirebbe a far tutto il
aurea volgar., 61: uno ricco uomo ebbe per li meriti di santo niccolaio
ansa di una certa testa dell''uomo delinquente'del lombroso, era stato posto
non stare a udire niuno parlamento d'uomo. lorenzo de'medici, 7-119:
postosi anch'egli a molestare ed offendere l'uomo di dio, fra il termine di
assai esquisite, egli, il malizioso uomo, ricordevole della promessa fatta a giove di
, 4-1 (1-iv-361): io con uomo di bassa condizion mi son posta.
posta. novelle adespote, vi-367: l'uomo sì avea bella persona del suo essere
vedessero. romoli, 266: se l'uomo mangia dei cocomeri o delle zucche,
per impresa una montagna, porto un uomo selvatico con un pugnale nella destra,
porta, che riceve la semenza deu'uomo. redi, 16-iii-333: nelle femmine
piacere, la porta onde esce l'uomo a la luce del sole. papini,
e usciva dalla più vergognosa porta deu'uomo. -con riferimento alla verginità inviolata
occupare il giro d'una giovinezza d'uomo. -preambolo, sezione iniziale di un
; resistenza, la vita stessa dell'uomo. pascoli, 894: solo la
: il volo audace / l'intelletto dell'uomo ovunque stende con audacia superba, e
di cherzegovina... a dimandar uomo che mi conducesse sicuramente prima alla sua
anche invar.). tose. uomo di fatica addetto al trasporto manuale di
graziosi e ora imperiosi, ora da uomo di stato e ora da porta-bandiera.
, di un gruppo piuttosto ristretto, un uomo ammirato e rispettato, ma in definitiva
portabile e di tanta forza che un uomo solo tira innanzi e indietro una massa
mulo, e alcune anche da un uomo, sono a diversi affari necessariissime,
portafasci, sm. invar. ant. uomo di fatica addetto al trasporto di merci
. ghislanzoni, 8-23: il dabben uomo, a forza di fantasticare, era giunto
, anche che sia in realtà un uomo, paia ne'portamenti una femina. l
come cittadino; né mai portò abito da uomo da bene e valoroso, anzi non
bene e valoroso, anzi non pure da uomo. porcacchi, i-299: fra queste
il capitano è persona onorevole, / uomo da bene, e ha fatto benissimo.
dell'altra sua passata e fare risentire ogni uomo in su la paura dei portamenti sua
, xii-3-157: l'ombra di gerì, uomo di oscurissima fama e ammazzato pe'mali
al quirino? 3. uomo di fatica che trasporta a spalle mercanzie
spalle come cosa ingombrante, perché un uomo che porta, la testa gli dà noia
un giorno lieto e tranquillo, con quell'uomo che non aveva mai avuto una buona
possa alcuno di detta compagnia, o uomo o donna, confessare in altri tempi che
è donna, portare, se gli è uomo esser portato da il capo della compagnia
casa. comisso, vti-123: l'uomo che à ritrovato la sua donna dopo
rividi al cinematografo, in compagnia d'un uomo di mezza età, alquanto sparuto.
era sì fatto. teneva apparenza d'uomo robusto con sette capi, nel primo de'
abito questa, signor conte, che un uomo il quale al secolo ha potuto far
machiavelli, 1-iii-1328: era venuto uno uomo ad posta e portava 'inter caetera'la
cosa e grande grazia è al povero uomo sapere portare la sua povertade in questo
dice lo signore delli eserciti: ecco l'uomo lo cui nome si chiama l'oriente
né condizioni alla facoltà di mettere un uomo alla tortura (facoltà ammessa implicitamente e
, 158: dee [l'uomo] pensare, se gran volontà lo porta
portò... il signore iddio l'uomo, e pose lui nel paradiso della
papa, che era valentissimo e maraviglioso uomo, ma in questa cosa mia si portò
cavalca, 20-234: quando trovava alcuno uomo che fosse crudele e portassesi male de'
. croce, ii-5-342: ognuno che sia uomo conosce questa storia di travaglio: dove
. o piuttosto: il nutrirsi fa l'uomo reggersi ritto. tommaseo].
achei oda queste parole, che nessun uomo si rimenerebbe per bocca, niuno,
d'annunzio, v-1-411: d figliuol d'uomo è oggi per noi suppliziato sul monte
: siamo di opinione di spedir un uomo di portata alla corte del re per chiarire
, come le malattie, in cui l'uomo sente di riavvicinarsi alla semplice composizione del
ogni tempo e luogo, e un uomo solo lo farà macinare molto facilmente.
aperta. ojetti, ii-19: l'uomo d'affari si faceva mettere sul tavolino un
sostanza del suo padre pio; / uomo sia nelli secoli nato / della sustanzia
schiumosa e scintillante. -persona, uomo. rotta di roncisvalle, 7-29:
; facchino. -per estens.: uomo di fatica. -per lo più sm
mia, che riunisce le migliori doti d'uomo alle migliori di donna e può avere
camilla, per essere sola con l'uomo portatore d'acqua e di gioia.
: ella [semiramide] fu per animo uomo, ma per abito portatrice di figli
cavalcanti, 370: questo povero e gentile uomo, senza il peccato, fu portatore
il pane è la principale sostanza dell'uomo, così è la confessione e la penitenza
, né scendeva alla città del capricorno uomo politico che non lo avesse alle costole
casetta, sulla cui soglia sta un uomo, appoggiato la spalla allo stipite della portella
l'universo, la luce, / l'uomo, le stelle, il cielo /
quanto più si cammina tanto più l'uomo si dilunga dal vero ed incespa in più
lui, henri rousseau non era un semplice uomo del popolo dotato di una fiammella di
della chiesa, mi dette nell'occhio un uomo decentemente
disse ch'era vietato disturbare / l'uomo delle corride e dei safari. moravia,
non sei tu de'discepoli di quest'uomo? 4. in senso generico
il tempo, sì come l'uomo che andò in peregrinaggio e lasciò la casa
filippo degli agazzari, 23: un uomo di venerabiile aspetto bussò la porta; e
, come, dico, un tal uomo avesse a cuore e mano e viscere sì
orrore. d'annunzio, v-1-950: l'uomo è l'emulo dell'uccello ma più
e artificiali (le opere costruite dall'uomo per proteggere l'approdo e la sosta
porto naturale quello cui la mano dell'uomo non contribuì a formarlo, ma solo
. botta, 9-i-120: difficilmente l'uomo potrebbe immaginare un luogo più opportuno per
. piovene, 59: l'uomo rovinato, inseguito dalle cambiali, crede di
. maffei, 308: il riserrarsi l'uomo ne'chiostri ed avere in ogni modo
mere propaggini pragmatifere del sistema pensante 'uomo '. = voce dotta comp.
distinzioni e da riflessioni teoriche (un uomo politico). r. longhi,
che fa buona vista e diffende l'uomo dal veleno, lo fa nelle sue
. %. filos. attività dell'uomo, come caratteristica del conoscere oltre che
, come conseguenza della consapevole azione dell'uomo che reagisce alla struttura socio-economica.
dimostrare... ciò che debbia uomo fare e che lasciare. giamboni, 8-1-8
, la quale c'insegna che l'uomo dee fare e che no. e alla
fermo e lucia, 167: era un uomo di pratica, quel che si chiama
pratica, quel che si chiama un uomo di buon senso; teneva che bisognava
229: il 'bava, uomo di pratica più che di teoria, addottrinava
io vedere che cosa possa far l'uomo per più e meglio esercitarsi nelle opere
possedè la grazia dell'imperatore, essendo uomo accorto assai e piacevole nella prattica.
il predicatore sul pulpito ed il primo uomo od il padre nobile sulle tarlate tavole smerciano
nardo del castillo, valentissimo e santissimo uomo, il quale procurò, e per
mutazioni della fortuna, che un grande uomo nelle cose della lor fede e predicatore
[guevara], ii-23: quantunque un uomo sappia leggere, studiare, interpretare e
. gozzi, 1-98: un certo uomo,... fattosi da sé pubblico
a. pucci, ii-198: siccome uomo astuto e filosofo molto scienziato, andò [
così privo di tutto, d'un uomo così povero, d'un condannato così innocente
, sotto la cui predichevole conversazione l'uomo si vergogna di non avere vita lodevole.
sentita gravida, conciosiacosach'ella non conoscea uomo, avrebbe dubitato. onde acciocché non
il padre del quale si addimandava caider, uomo di gran bontà e dottrina e da
aveva fatto avvertire di non servirsi di uomo tale. manzoni, fermo e lucia,
e progetti per ricostruire la casa dell'uomo. bernari, 6-30: uomini e donne
, 205: « il tempo incanutisce l'uomo ma annerisce le case »..
predomina più. muratori, 4-118: l'uomo, in cui predomina la maliconia o
-con riferimento all'influsso degli astri sull'uomo. cellini, 586: se non
. moleti, 49: essendo l'uomo quanto al corpo predominato
stravolgimento che la donna, costa dell'uomo, sia capo dell'uomo col predominio
, costa dell'uomo, sia capo dell'uomo col predominio! d. contarmi,
avere un predominio esteso e gagliardo sull'uomo, perché presentano piaceri 'fisici '
. piccolomini, 1-64: essenso l'uomo composto degli elementi, e specialmente del
scienza), di una facoltà dell'uomo, di un elemento linguistico, su
male la terra! ormai, per uomo è meno di un bozzolo. bacchetti,
unirsi '. labriola, ii-259: l'uomo nella parte bassa dell'anima non è
croce, ii-13- 94: l'uomo [secondo platone] avrebbe ricevuto in sé
, lotta politica identificata in lotta all'uomo. = voce dotta, comp
6-223: questa signora desidera che il preiato uomo politico si disgusti della politica. bacchetti
dottrina. goldoni, iv-219: l'uomo ha un certo grado sopra la donna
concepire la parte di dio nella vita dell'uomo. segneri, iii-3-126: conviene.
volizione, un giudizio pel quale l'uomo dichiara a se stesso un dato partito essere
, 6-ii-309: io, come qualunque altro uomo, fui qualche volta preferito da donne
, ii-1-188: mi rallegro con te, uomo pretoriabile, delegatabile, prefettàbile, presidentabile
imperadore nel settimo consolato suo mandò filippo uomo nobilissimo nell'egitto e fecelo prefetto,
di tobiolo, 1-15: tobia era uomo di grande protezione e pieno di carità
prefica cadde nel vuoto. il brav'uomo coprì l'esile mia voce affermando che
farle. lambruschini, 2-210: l'uomo si prefigge in ogni cosa il contentamento di
pomi dell'oro prefigura la delettazione che l'uomo savio piglia delle sette scienzie. s
volgar., 1-6-87: certo quell'uno uomo è l'unità di tutta la superna
esprime una concezione profonda e articolata dell'uomo e della natura, pur non avvalendosi
, 5-123: avendo meco ragionato largo uomo, studioso e procurante il ben tuo,
10-ii-547: nell'universo a noi manifesto l'uomo solo è fornito di personalità..
chi diceva che nell'uovo era l'uomo già preformato. idem, 1-79: o
chi diceva che nell'uovo era l'uomo già preformato. ambedue però queste sette
una tal preformazione, onde che l'uomo si facesse svolgendosi e distendendosi il già
pregare. vittorini, 9-264: l'uomo a cavallo, sempre con gli occhi sul
donna sempre dover servare più gravità dell'uomo e dovere essere quella ch'abbia d'
i-4-88: mentre che io stava guardando quale uomo potessi chiamare che calasse il ponte o
. pallavicino, 1-496: guardisi l'uomo... d'alterar fra gli
stessa, come il primo dovere morale dell'uomo. settembrini [luciano], iii-1-184
i-viii-6: in ogni tempo amò l'uomo le citazioni anche le più inutili,
per piccol pregio a compiacere a qualunque uomo..., passò appresso di lui
1-39: la buona fama dà all'uomo una seconda vita, ché perch'egli
strana pietà, forte increscendogli di lasciar uomo di sì gran pregio perire per sì
dio. gaidi, ii-329: l'uomo libero sente il pregio della libertà e
bello è ciò che ha pregio per l'uomo... non pone e molto
mente, come so che gli è ogni uomo che ciò merita. baldi, 48
. alfieri, hi-i-ioi: che rileva all'uomo, che nato si sente al pensare
allora? d'annunzio, iv-1-104: un uomo, che sia stato amato da una
sono disonestà e incostanza, che rende l'uomo di terrena sozzura mancipio.
verghe, fiele e croce, / all'uomo in terra ch'era dio nei cieli
dissi a me stesso: « può un uomo ch'abbia due oncie di cervello nel
seneca volgar., 3-1: qual uomo mi potrà'tu mostrare che metta pregio
erbe né mai a notizia de altro uomo pervenute che alla mia, che vincerano
stile, ma colla ruvidezza di un uomo scolastico e solitario: pure, se
per la femmina e non per l'uomo. pananti, i-247: quei dice,
, 31 (533): il pover'uomo partecipava de'pregiudizi più comuni e piu
, come ti ho detto, è un uomo assolutamente comune, con tutti i pregiudizi
11-29: delle parole ingiuriose si debbe l'uomo non solamente accusarsi al confessore, ma
ann. romei, 3-494: sendo uomo di autorità, non avrebbe così precipitosamente
suoi voti a marco del nero, come uomo di fede nel popolo e d'ottima
lxxxix-ii-102: ogni innovazione piace sempre all'uomo, come quegli che di sua natura
-scherz., con riferimento a un uomo. boccaccio, dee., 9-3
pregni di tragico fato storico che l'uomo sopporta di patirlo, non di prevederlo.
b. croce, ii-1-179: per l'uomo primitivo, o pregrammaticale che si dica
delle loro conversazioni degne dell'invidia d'ogni uomo di coltura e di senno. d'
, di cittadino, di cristiano, di uomo. = deverb. da pregustare.
: ò visto il cranio di un uomo preistorico, era senza denti e aveva
': quella scienza che studia l'uomo quale era prima dei tempi storici. carducci
minore? cavalca, 20-570: l'uomo, quando è prelato ed è lodato da
di tutto l'universo, così l'uomo e prelato a tutto lo mondo sensibile.
non dee considerare lo suo prelato come uomo, ma siccome quegli lo quale s'
di benefattore, di giusto, di uomo da bene sono tutte ragioni di prelazione per
e ne 'che impressionò il buon uomo. -che ha una funzione preparatoria
ammalato venga confidato alle cure di un uomo dell'arte. y sm.
altre più meravigliose scoperte, colle quali l'uomo, padrone deh'atmosfera come lo è
valori assoluti quasi fossero inerenti all'idea dell'uomo, 'premacina 'date astrazioni della
veneziani, non premanderebbe un suo gentil uomo alla porta. alfieri, 11-26: affidàti
per prematura esperienza delle felici illusioni dell'uomo, noiato del presente, non-curante del
fausto da longiano, iv-146: l'uomo savio deve in vita premeditare la morte,
. codemo, 361: l'uomo... predicava in una maniera curiosa
: due gran poeti, a descriver l'uomo perfetto rivolgendo l'ingegno, s'incamminano
, 3-147: così la virtù del santo uomo, ristretto per tafflizioni del mondo,
l'amore, quando per l'aversità l'uomo è premuto, e quasi stretto l'
pianto? pavese, 10-142: l'uomo solo si preme nel cuore il ricordo.
su lo stomaco è che il malvagio uomo non si giace meco tre volte il mese
io dica del fine e della filicità dell'uomo, e io ubedire voglio, premettendo
, lvii-185: del vizio stesso all'uomo è più dannoso / colui che il vizio
ch'ella sconvolge, indebolisce od annulla nell'uomo presso che tutti gli affetti naturali.
l'egiziana, la greca, deificano l'uomo e la donna, ma il principio
guevara], ii-104: sia un uomo tanto delicato e preminente quanto esser si
ebbe nulla in questo mondo, in quanto uomo, se non per mezzo della madre
porta ad un sepolcro dov'è sepolto un uomo che fu virtuoso, che non si
non si fa ad un palazzo d'un uomo che al presente è cattivo. pallavicino
è di più eccellente natura che l'uomo, il quale da lei sola riconosce
più cresce verso dio, quanto l'uomo per lui piu gravi cose sostiene; e
. disse la libertà venir conceduta ah'uomo per dargli campo di meritare premi immortali
premi. ebbe da lui il campano, uomo dottissimo, trovandosi in bisogno, ducati
(e tali denti, presenti nell'uomo soltanto nella dentatura definitiva, sono provvisti
passate, le quali non è possibile che uomo sappia, o in quelle che
nelle azioni na turali dell'uomo, come conseguenza della dipen
di quel cibo che 'l cuore dell'uomo conforta. muratori, 9-159: hanno i
premuroso. romagnosi, 17-285: l'uomo nulla dovrebbe essere premuroso d'indagare gli
piccole e modeste! quello del- l uomo liscio e scomodo. quello della donna con
nascita, / quanti prenacque mai dell'uomo fratelli, / tutti di vita priva.
. fiori di filosafi, 169: uomo levissimo, piacendiere a fi nemici,
55 (88): marco lombardo, uomo di corte savissimo più che niuno di
dì domandato da un povero, orrevole uomo e leggiadro, il quale prendea i
per la solennità della pasqua, acciocché l'uomo s'apparecchiasse dinanzi più tempo a prendere
bisogno, lo qual preso, l'uomo viva felicemente. idem, infi, 20-19
casa di puttane abbiasi preso / un uomo per adultero? g. capponi, ii-5
, 5-131: l'emilia diceva che quest'uomo non era il primo, che il
voglia il mio iddio, che così nobile uomo, come il re riccardo, vada
donna d'alto legnaggio prender per marito uomo d'inferior sangue. b. davanzati,
e iemsole, onorate e osservate cotale uomo come è questi, e seguitate la
capellano volgar., i-347: quale uomo se'tu di tanta presunzione che non se'
gesto... da far fuggire ogni uomo in cui sia segno di gravità.
e prese carne di noi e fu perfetto uomo come noi, né più né meno
maestà, che il peccato del primo uomo fu cagione di muover la misericordia di dio
intraprendere. anonimo, i-532: qual uomo è 'n mar per gire / a prender
, et è grande quanto un grande uomo vivo. bonarelli, 1-203: benché
nei quali bisognerà pure che ogni uomo di core prenda parte. di giacomo,
81: perché noi ti conosciamo per fama uomo eccellente e virtuoso,...
bellori, 2-15: se tu prenderai un uomo fatto dalla natura ed un altro formato
è troppo ridicola e balorda perché un uomo onesto... la prenda tanto sul
un fusto di cavolo piuttosto che per uomo. pananti, i-420: sono a sette
guardare dal prendersi dall'amore di maggior uomo che ella non è. g.
bellini, 5-3-57: gli aggiugnerò [all'uomo] braccia e mani in foggia di
di trovare il punto debole di quest'uomo che pareva volere ignorare che doveva a
ponto di confessarsi e d'acconciare l'uomo l'anima sua. macinghi strozzi,
bartoli, 9-23-7 * *.: l'uomo al punto cioè l'uomo in punto di
.: l'uomo al punto cioè l'uomo in punto di morte.
cose al punto che nessun pascià è uomo di guerra. correr, li-8-328: non
l'impressione ch'egli ricevette dal veder l'uomo morto per lui, e l'uomo
uomo morto per lui, e l'uomo morto da lui, fu nuova e indicibile
[l'islamismo] è stato un sagacissimo uomo detto maomet, con la regola e
): si trovò il più disperato uomo del mondo, e montò in tanta colera
profondissimo inchino. - oh, che uomo in punto e virgola! -ribattè l'olimpia
più nuocere ai nemici che se l'uomo ferisse di ramata. 12.
di fare il sentimentale: è l'uomo dei registrini, l'uomo puntuale.
: è l'uomo dei registrini, l'uomo puntuale. 2. preciso e scrupoloso
ammoniva primamente re pietro come quel degno uomo di carlo i di napoli, malgrado le
: ogni casa il suo lume, ogni uomo il vizio da ritentare / nulla mancato
davanti al treno, e garlandi non era uomo da mancare di puntualità. saba,
ser dino perini, nostro cittadino e intendente uomo. savonarola, ii-25: io commisi
, qui a roma c'era un uomo rosso, maestoso e dabbene, certo
con l'occhio critico e relativo dell'uomo che non si considera più il centro dell'
, iv-81: gran dapocaggine è dell'uomo savio fare conto delle dapocag- gini di
acuminata. cavalca, ii-115: l'uomo fa la siepe delle spine all'orto
6-n: ma non più presto l'uomo il piè v'ha messo, / elvella
, slancio o incentivo che induce l'uomo a un'azione o a un comportamento,
fra giordano, 1-312: l'anima dell'uomo è la più delicata cosa che iddio
, 123: pure, mentre che l'uomo si veste ai questa carne passibile,
punzecchiare, d'uccidere il cuore d'un uomo! altomare, lxxv-80: oh uomini
, si chiama punzióne, cioè quando l'uomo è punto, ma non è compunto
galiani, 3-142: nell'antica maniera un uomo solo conduceva l'intiera operazione ed i
puppata, la vestivano molto bene come uomo, gli mettevano la mascara, penne
chi è di là non è più un uomo per me: è un pupazzo,
. e. gadda, 6-126: l'uomo in genere (nel di lei apprendimento
per indicare le due pupille di ciascun uomo. dante, conv.,
lippi, 5-56: quei ch'era uomo esperto / (essendo stato cavallaro e messo
buono farlo volgare, acciò che ogn'uomo l'intendessi. guicciardini, 2-2- 159
ben può venire e debbe venire ogni uomo che ha cuore gentile. boccaccio,
così con grande astuzia il pia- cevol uomo basso della penna... in questa
/ tronca da l'altro che l'uomo ha forcuto. petrarca, 128-91: pur
nel- opera d'arte quel che l'uomo naturale, amante di un godimento purchessia
moravia, 22-100: l'artista è l'uomo, il solo uomo che sia tenuto
artista è l'uomo, il solo uomo che sia tenuto a rimanere simile ai bambini
non mi ramognate: e così ogni uomo se ne fa isponitore. petrarca,
c. bini, 1-117: l'uomo è pur sempre unico figlio dei suoi tempi
che per questa stretta via che mena l'uomo a regno di cielo vogliono andare e
, si scorgeva l'impronta lasciata sull'uomo da una sola idea e la purezza
, la polizia sguinzagliata, la caccia all'uomo, il massacro dei grandi 'gansters
, 1-7-6: per disporlo [l'uomo] al gran dono [della grazia]
cani: e che voi, lambendo all'uomo le piagne, lo avvertiste della efficacia
ch'è di fuori, entrando nell'uomo, non può maculare, imperò che non
e però in questo tempo usa l'uomo di purgarsi, e è il migliore purgare
, 7-8: in questo tempo usa l'uomo di purgarsi, e è il miglior
mise vino e olio nelle ferite di quell'uomo mezzo morto che menò all'albergo,
sangue innocente e prezioso / per purgar l'uomo e farlo del ciel degno, /
lagnine appellato, perché dato è all'uomo acciò che possa qui piangere e purgarsi
dialettica non è un'eristica dove l'uomo si comporta verso l'altro come verso
, vi-368 (59-1): qual uomo vuol purgar le sue peccata, / sed
druda / la qual sia d'un altr'uomo 'nnamorata. fra giordano, 3-135:
questa obedienzia, che dovesse restituire l'uomo a grazia con molto sostenere, purgando
molto sostenere, purgando la colpa dell'uomo sopra di sé. giov. cavalcanti,
dell'animale razionale, cioè dell'uomo, conveniva che si trovasse un uomo
uomo, conveniva che si trovasse un uomo il quale fusse a dio offerto per sagrificio
cavalca, 9-250: come all'infermo l'uomo sovviene non a suo piacere, ma
marina cedri che verranno canditi: qualche uomo seduto per terra spacca già quelli purgati.
che conoscerà che sia necessario ad un uomo purgato. grillo, 242: or me
più calda che non è quella dell'uomo. agostini, 24: che mi
concepisce nel secolo nostro la perfezione dell'uomo e la sua razionale misticità. più
selvatichezza, e noialtre create dopo l'uomo abbiamo più purgata e perfetta l'umanità.
: la saponaia è nota a ogn'uomo, adoperata da'purgatori per purgar le lane
purgatrice e ritrovava vigore e obbedienza d'uomo e di soldato. 12. purgativo
virtù civili non posson con- dur l'uomo a quella felicità e a quello stato della
cristiane, le quali non purgan solamente l'uomo dai vizi che son loro contrari,
l'obbligazione alla pena ettema alla quale l'uomo era obbligato per colpa mortale; ma
, 91: qua si manuca quando l'uomo ha fame, commodo e sanità della
: grave e salutevole purgatorio fa l'uomo paziente, il quale, essendo ingiuriato,
abbia partorito. ottimo, ii-15: quello uomo che intende a partirsi dal peccato e
per giusta ch'ella sia, d'uomo mortale, ch'ella non abbi bisogno di
purgazione sono in declinazione, sì nello uomo sì nella femina, alloro è apta la
4 antigone 'ci fa vedere un uomo accusato di corruzione offrirsi a maneggiare un
la purgazione dell'infamia, cioè un uomo giudicato infame dalle leggi deve confermare la
mercé per dio, menami a l'uomo di dio, acciò ch'io riceva purifìcaménto
questo tempo non era lecito a l'uomo mischiarsi seco. fasciculo di medicina volgare
di mirto, atto a purificare l'uomo dalla colpa di avere ucciso fratelli nelle
: voi siete, signor perelà, un uomo purificato da ogni immondezza umana, e
1-282: egli... è l'uomo su cui passò la fiamma purificatrice suprema
divino poema è una mistica purificazione dell'uomo, prima per la via del terrore
. calvino, 1-108: intanto l'uomo ch'era con loro... s'
: egli [ilario conte] è uomo debole, ed è testa debole; l'
peccò. flaminio, 91: 'uomo pio... cerca quanto più può
non sarà data più gloria a uno uomo che a una donna che aranno fatto parimente
e guastala in tal maniera che l'uomo vede l'aria chiara e pura e
adoperarlo nel già sigillato trattato, essendo uomo gentilissimo e ingegnosissimo e, ciò che
una lorda e vile / e d'ogn'uomo schernita meretrice. gozzano, ii-76:
la più delicata e la più nobile che uomo mortale possa gustare, essendo composta di
di gloria. loredano, 1-57: l'uomo deve andar a letto spogliato d'ogni
e a questo si dimostra che l'uomo, ch'è soggetto a questo vizio
pane è il più proprio cibo dell'uomo, quando è accompagnato con voglia di
come non lo è mai tra un uomo ed una donna giovani. essa non
, solitario (un individuo). -puro uomo: semplice uomo, nulla più che
individuo). -puro uomo: semplice uomo, nulla più che uomo. zanobi
: semplice uomo, nulla più che uomo. zanobi da strata [s.
dio, nientedimeno credette che come quasi uomo puro morisse, alla cui morte commosse
, né mai per virtù di puro uomo si potea racquistare il cielo. pulci
maria, i-211: dice che cristo è uomo puro e gran profeta. zucchelli,
né parendo loro possibile che un puro uomo potesse umanamente arrivare colla propria e naturai
. buonafede, 2-ii-135: per avere un uomo puro dai peccati e dalle taccie di
tutto... il mestiere di uomo. gentile, 3-5: il * purus
non è un uomo, e né anche il puro filologo o
giurista e così via. non è un uomo,... perché non è
fu banditore e libertino e nato d'uomo già stato schiavo. fu nella satira
pura. gentile, 3-60: l'uomo sa bene, per esperienza continua e
soggettività pura: concetto astratto che l'uomo si forma di se stesso. -anche:
presentato dall'intelletto e di cui l'uomo abbia qualche esperimento, egli pare indubitabile
: né occhio non vede né cuore d'uomo uò pensare quello ch'è apparecchiato da
venerabile e vero religioso maestro antonino, uomo onesto..., di massima
sentono nell'aria quel che pensa l'altro uomo, perché il pensare è moto dello
faldella, ii-2-79: strano tipo di uomo e di maschera questo imperatore [napoleone
0-1-264: dice s. bernardo all'uomo pusillanime e che dubita di dio:
: considera la donna in rispetto dell'uomo, pogniamo in quanto è più pusillanima.
. verri, 2-104: nessun grande uomo ha mai avuta gelosia o invidia del
essere viltà d'un pusillanimo e libidinoso uomo. della casa, ii-11: quantunque
, per la quale si teme l'uomo di cominciare le grandi cose. dante
ma era fidelissimo uomo da bene e molto facile al credere
uscire senza l'aiuto di un secondo uomo. bacchélli, 12-281: non san far
, pùstulla), sf. nell'uomo e negli animali, lesione elementare della
, in un giovane, in un uomo, la pacatezza, la confidenza, la
. fra giordano, 5-356: l'uomo è di questa natura, che le
nobil forma, puta sotto la forma dell'uomo, e quella altra sotto più ignobile
romagnosi, 4-484: nel commercio fra uomo e uomo nel quale e forza di agire
4-484: nel commercio fra uomo e uomo nel quale e forza di agire a
garit. giamboni, 8-i-244: quando l'uomo o altra bestia lo caccia, egli
, 13-i-10: perché lo vedesti [un uomo in sogno] a capo scoperto,
, 1-19: a me par che l'uomo riesca in cose putidissime e ridicolose e
prendermi a petto scioccaggini rigettate da ogni uomo, anco dozinale, almen in oggi,
di granate che ci portan via sempre qualche uomo. 3. puzzo insopportabile.
, ed in cotale etade pute ogni uomo. boccaccio, dee., 2-5 (
segneri, iii-i- 24: un uomo, cui pute il corpo di fetor simile
putiva. scalvini, 1-391: era uomo al quale tanto putiva l'alito che
l'imperaaore li rispose che non ci era uomo al mondo che in cotale caso de
dio abbia mai innestato su busto d'uomo in italia) ora e'par che puta
ma ella pute dimonia e drittamente fa l'uomo bestiale, perocché quella vergogna ha che
così indurito, siccome la rogna nell'uomo o la marcia nelle ferite.
dio fa è giusto ma perché ogni uomo ha in sé la sua macola di putredine
che furono un tempo la gloria dell'uomo pugnace e dominatore, tutte sono sul
. figur. che corrompe, perverte l'uomo (il piacere). genovesi,
: giove fu un re di creta, uomo mortale, e di cui il corpo
. levi, 2-351: tempesti era un uomo duro, efficiente...:
cellule, cala al basso e così l'uomo ne vien suffocato. erbolario volgare,
. vittorini, 3-10: « un uomo che è come un elefante! » ci
lor formazione e non rimanga pestilenziale all'uomo ed agli altri animali più nobili e
animali più nobili e più giovevoli per l'uomo. vincenzo maria di s. caterina
. il disgusto nel demonio e nell'uomo è il laido e l'osceno; nella
maschera- tore, infine alla dignità dell'uomo sdegnoso imbrattarsi nelle tante sozzure morali di
1-530: 'putta scodata: d'uomo accorto e trincato. allegri, 5-20:
-figlio della, di putta: uomo spregevole, privo di dignità; figlio
, putta e porto / fanno l'uomo accorto. proverbi toscani, 349: non
civetta. papini, 8-148: l'uomo non è più solo e non è più
della, di, di una puttana: uomo spregevole, privo di dignità. -amche
di menzonare dinanzi a me uno tale uomo come è quello? la spagna, 4-5
aretino, 20-100: non sono io uomo per torvi casa e fornir- vela di
puttana nostra vostra: per indicare un uomo, irascibile. aretino, 20-290:
. aretino, 20-290: se l'uomo burlato da me fosse stato un di
il mulo, così slegato, -dice l'uomo. -vieni qui, corsaro, vieni
nostro figlio. -per estens. uomo particolarmente debole di carattere, acquiescente alle
una libidine dell'intelletto. s'un pover'uomo c'incappa e si lascia vincere da
cio e di cui l'uomo giusto si deve vergognare, non dovendo
, udendo le puttanesche richieste, come uomo che al tutto le sue cattive volontà
puttanière)), sm. uomo che frequenta abitualmente puttane. -anche:
puttanizie »..., ripeteva l'uomo, e levate le braccia al cielo
nequizia. puttano, sm. uomo che si prostituisce. giraud,
forte ri- sentimento nei confronti di un uomo. p. petrocchi [s.
freddo puttano. 2. figur. uomo che, per trame vantaggio, non
. proverbi toscani, 97: all'uomo moglie, al putto verga. ibidem
, 20-153: trovarono un corpo morto d'uomo molto puzzolente per la quale puzza lo
amor di dio, che è l'uomo dentro: or non è un sacco di
sei mio padre, se non che ogni uomo discende da quel corrotto principio della nostra
. folengo, i-386: dimmi, uomo dappocaggine che tu ti sei, con
uscìa loro dalle carni, ché ogni uomo puzzava. burchiello, 2-45: vecchia
, pareva d'es- ser diventato un uomo come gli altri. amari, 1-ii-135:
, 12-31: aggiungo che in repubblica null'uomo / che un po'infamia puzzi dè
ingiuria ancora che si dice ad un uomo che ha cattivo odore ad
puzzolente; e dicesi per ingiuria ad uomo che tramandi cattivo odore o da'piedi
3-207: per lo gusto hae [l'uomo] conoscimento del dolce e dell'amaro
. ella rispose: perché mai altro uomo s'accostasse a me dapresso, mi credeva
infirmità del cancro, tamen forse che uomo mondano o badessa la facesse medicare o venisse
non si purgano per l'opera dell'uomo, per fracidi puzzi corrompono il celebro
, 20-153: trovarono un corpo morto d'uomo molto puzzolente, per la quale puzza
. m. bonini, 1-i-100: l'uomo senza vergogna è cadavero puzzolente, ove
e lordo, onde, se l'uomo se gli appressima, pognamo che non