in un continuo martire, / qual uom ch'aspetti che su 'l collo ignudo
sempre venne / per far tornar, ong'uom divin, di petra. sassetti,
in medicina / più volte torna l'uom da morte a vita. -infondere
simili esercizi, 7 com'è dir uom che giostri o che torneggi. pecchio
faccia altri simili esercizi, com'è dir uom che giostri o che torneggi.
torido / non vede il sol altro uom sì in vizi excellere, / né da
, / ch'andando per la via ogn'uom m'addita. capo il qual debba
questa terra è capitato / un valent'uom che rizza i muri torti: / chi
io possa, 7 o spirto ignudo od uom di carne e d'ossa. bembo,
fatica; / tu mai d'un uom vile uno dio fatto. aretino, v-1-69
, 1-52: guardando ivi vidde uno uom travèchio / che insino al braghieri
uscirne / tortuoso e ritroso; onde l'uom gira, / e ne'suoi garagolli
mezzo al prato hanno veduto / un uom che parea stran più che marmitte, /
il tempo, e vi travolve / dell'uom sciolta in fumo e polve / la
vi-125: voi, che siete un uom saggio per tre, / vedrete ch'
de trecento. cieco, 31-40: un uom vecchiardo /... avea scorso
giostre, / non s'usurpi ornai l'uom farti donnesche. / vengano e scopran
tali tresche, tanto sconvenevoli ad un uom sensato e ad una dama d'onore.
/ diametro, in statura in prima, uom grande / lungo face, e negli
sì fiso e istupidito, / che paio uom da trilingue fiamma di ciel lambito.
. corsini, 8-31: era sabàto un uom bizzarro e fiero / sprezzator de'perigli
la figlia sua molesta, / a l'uom santo, e sfoga ma campagna
tansillo, 35: a guisa d'uom che per soverchia pena / il cor
di cornacchia. fiacchi, 184: un uom di corta vista / portava una guamacca
. mattio franzesi, xxvi-2-186: ogni uom le sue bagaglie / trofealmente ha 'n
reame cotale era / che. qualunque uom, di qualunque manera, / facesse malificio
o tronca. poerio, 3-539: com'uom che va veloce, e da muraglia
, e cominciai, / quasi com'uom cui troppa voglia smaga. petrarca, 177-11
purg., 24-70: e come l'uom che di trottare è lasso, /
io trovo, / che siete un uom valente, / non lodate niente. da
. prov. fiore, 112-8: uom ch'è truante col diavol s'afferra.
alla porta / del tuo bel cerchio ogn'uom fatt'è scherano? sacchetti, v-127
ro- more / di bestia o d'uom che d'alto in acqua cada: /
/ donne, per dir che l'uom sia vostro figlio; / che de le
turato, quasi che si vergognasser l'uom, e le femmine di comparire,
strupo manca a voi! / fa l'uom ristorar, nostra compagna; / se
/ tanto vituperabile: / per te uom diventato / si è quel sommo amabile,
firenze di parlar toscano, come ogni uom dabbene dovrebbe fare,... viene
batacchi, 2-90: il cappellano, uom saggio ed avveduto, / veduto un
, 1224: in giovinezza si vede l'uom casto /... / in
/ ecco come il grand'uom tutto decenza, / narra del santo
vertù d'est'ugelletta, / la quale uom non alletta / né altro, fuor
cino, cxxxviii-46-42: io sto com'uom che ascolta e pur disia / d'udir
bambagiuoli, xxxvii-23: più dèe l'uom udir che ragionare. varchi, 24-36
, / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi: / fede portai al glorioso
]: uficio è quel bene che l'uom fa verso sé, inverso 'l
è alterezza all'alterezza eguale / d'uom basso e vii che in alto stato sale'
è superbia alla superbia eguale, / d'uom basso e vii che in alto stato
.. non mai s'intende l'uom saggio e perfetto, / se non ha
dar sé stesso / per far l'uom sufficiente a rilevarsi, 7 che s'
di sete. canteo, 101: qual uom languendo giace in febre ardente, /
, e tomo, e parto / com'uom che frusta e spron più ch'altro
a quel più largo, / che d'uom son, con le verbene aggiungi.
129: tra carne e ugna non sia uom che vi pugna. ibidem, 341
, / dopo cena sdraiato, / amic'uom tenendo in braccio, / e ne'
, cent., 55-95: dante fu uom de'più universali, / che a
presso, / se non come per fama uom s'innamora, / dice che roma
unzion così perfette / qual dolore è nell'uom che non raffreni? s.
da inspirar del tenerume / a chiunqu'uom di mal costume? b. croce,
, 252: pensa, che tu sei uom per la ragione, / la qual
. tasso, 8-4-768: se l'uom cinto di corporee membra / nacque d'adam
arena ed erba, / e l'uom d'esser mortai par che si sdegni.
, 1-646: 1'non ho invidia a uom ch'ai mondo sia, / i'
una donna strana, reo e malvagio uom che tu se'! valerio massimo volgar.
un fanciullino adesso nato / può un uom fatto di forza avanzare. a. tiepolo
., 8-ii-676): io trovai l'uom mio che andava a città. giuliani
una contrada dov'è ora roma; uom dolce e di buona condizione, regnava
dante, inf, 27-67: io fui uom d'arme, poi fui cordigliero. g
la schiera de le sue virtù l'uom di stato, il qual dèe combatter con
esinare è quella ch'io mi sento uom da fatti, che in altro tempo.
e cavalli. fagiuoli, ii-162: è uom 7. preposto a un sostantivo
^ inion tra nui, / che l'uom chiama colui / omo gentil che può
una bella figura, / un animai ch'uom appella finice. boccaccio, viii-2-259:
, 13-i-474: o forse, com'uom suole / meglio condir amaro acerbo frutto /
. chiaro davanzati, xxl-22: null'uom non è indovino: / ragione ha del
. monosini, 368: l'uom propone / e dio dispone. galileo,
far troppo del pazzuomo, / ch'ogni uom non si dice ch'è buon per
verità, se in fatti / ogni grand'uom vien detto un uomaccione, / se
/ si fa con noi, come l'uom si fa sego; / ché quale aspetta
ugieri apugliese, xxxv-i-898: e1 cattivo uom non vale un uovo, / et
cecco ctascoli, 4498: perché l'uom trema tutto quando urina? / qui
'1 fin medesimo: / d'ogni uom la sorte ne l'urna s'agita
già brama l'arringo, e, l'uom su'l dorso / portando, urtato
più lieve / urtatura od appoggio d'uom che passi. 2. figur
corrotto una usanzaccia, / sprezzare un uom, che a simular sia pronto, /
, 2-219: or che quinci partì quell'uom feroce, / toma, o musa
, / la buona compagnia che l'uom francheggia / sotto l'usbergo del sentirsi
e argomento di riso altrui si addita / uom che per sé del vulgo esce e
una forcatella di sue spine / l * uom de la villa quando l'uva imbruna
, nell'aspetto, mostra / un uom di vaglia, e di severo senno.
tua fragil nave, / natura, all'uom, valido schermo addita / nel sano
fosca valle il mondo, / ove l'uom coglie, che per lei s'aggira
filosofia; / al far ben ogn'uom volta pur le spalle: / non è
la mente. monte, 1-ix-38: uom è de la 'ngenerazione umana; / e
ii-203: ben faren non fa l'uom saggio, / ma nei fatti sta el
[il ferro] vantaggioso / all'uom. 9. ant. che
sé nuovo coraggio; / e com'uom che se stesso ama ed inganna, /
ha in lui destato, / d'ogni uom lo sdegno appiana. =
/ si volse in compagnia di un uom vecchiardo. cantari cavallereschi, 176:
pulci, 5-38: ecco apparire un uom molto foresto, / correndo, e
e sì gentile / rimasi a guisa d'uom, che sogna e vede / cosa
, 50: ecco di terra fatto un uom che vive / qual vegetabil pianta.
/ tien ver5 brandizio e non com'uom infinito; / e giunse con sua gente
restar di ghiaccio! 7 ma perché son uom dabbene / tiro un velo, e
venerando d'aspetto. tasso, 7-1-31: uom riscontrò d'aspetto venerando / di crespe
religione. arici, i-211: 'uom, turbando / per l'util suo le
/ che vi convien tener con l'uom venefico, / acciò che non facciate come
robusto, / e graziosa a l'uom ch'è pio e giusto.
vene bianche vergolate, / e par ch'uom ne le più veggia figura. landino
rio, tenera cera / è l'uom, che a mille infermità soggiace. manzoni
veggo chiaro e vero, / che ogn'uom è orbo e cieco, / e
più guai, / che non fa l'uom quand'è verrucolato. = denom
ariosto, 45-4: fidarsi a l'uom non si conviene / in suo tesor,
el primo esce fora è necessario che l'uom vada zotto perché giontura overo osso si
/ ché spesso e sì aspramente l'uom si graffia / con l'unghie, sì
alza lo sguardo, e vede / uom che d'età gravissima ai sembianti / co
, / il cui sembiante è d'uom gagliardo e fiero: / candido come nieve
vetrice che s'inchina / mostra all'uom che soferenza / è d'orgoglio medicina.
, 1-5 (i-84): dimmi, uom da poco che tu sei,.
ne t'inganni il veder che l'uom da terra / può viemeglio osservar per quanto
, 153: la povertà fa l'uom vile. idem, 316: spesso sotto
impruna /... / l'uom della villa, quando l'uva imbruna.
cittadino. leopardi, 27-63: l'uom della villa, ignaro / d'ogni virtù
1449: tu leggi, ed ecco l'uom di garbo e di mondo 7 del
cinzio, 3-16: quando donna ad uom giunta è per fede, / deve
chiabrera, 1-ii-313: d'ederosi corimbi ogni uom verdeggi, / e tra pompe vinose
, xiii-267: l'ho condotto, l'uom vertudioso, / per quelle vie dove
nostro amico, e lo facci conoscere come uom degno e raro. del genere loranto e
, st., 1-24: quale è uom di sì secura labbia, / che fuggir
tutto così neh'armi involto, / uom si mostrò d'amabile maniera. manzoni
non teme, / perch'egli è uom, che sa mostrare il viso. man
di vita / il forte ardelio, uom già d'età matura, / ma di
porti salute. filicaia, 2-1-46: ch'uom non fu al mondo sì selvaggio e
francesco da barberino, ii-106: uom che non ha in suo or
. frescobaldi, 1-89: fortezza l'uom rende valoroso / forte e vettorioso, /
vituperi. cicerchia, xliii-327: o uom, contempla quanto vitopèro / fu fatto
son sottoposta / a te nè ad uom vivente. ghirardacci, 3-90:
tu [speranza] in cuor d'ogn'uom favelli, e pensi, e scrivi
e solitaria villa / era il grand'uom che d'affrica s'appella / perché prima
-oh! la roba, che l'uom mette e rimette, / che vien via
didascalica: questo è un vocabolone da uom grande, ed uom da nulla sarebbe
è un vocabolone da uom grande, ed uom da nulla sarebbe colui riputato che insegnativa
et ringibondo. monti, 2-259: s'uom poi vedea del vulgo, e lo
il quale abitava in questa montagna, uom di gran forza e feroce e volenteroso della
, 3-36: senti i propositi / dell'uom volgare, / senti l'ingiurie /
accomodare a fame di che sorte l'uom vuole. morgagni, 149: son solito
/ che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi. trattato del ben vivere, 8
idee, vari appetiti / volgono l'uom, perciò sempre fra loro / erano semi
poerio, 3-808: ben puote l'uom aver iscienza ed arte / segnar visibilmente
pindemonte, 2-139: in vista / d'uom che riposa l'addogliato fianco.
/ degnarti confilosofo tra noi / qual privat'uom sederti. = comp. da
ode quel bravar furioso / somiglia un uom a cui rimira un cane / il qual
: la forma, gli atti ha d'uom, gli usi e l'aspetto, /