in quanto a la ragion, de l'uom saria / di gran lunga maggiore,
17-12: la faccia sua era faccia d'uom giusto, / tanto benigna avea di
salvini, 16-659: compassionando / l'uom, benché morto; e tutto il ricoperse
muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatale. leopardi, 13-42: nella
dido latte; / né all'uom soccorrere / felci e le fratte /
de l'aurora ed è gigante, / uom d'ogni umanità così diverso / che
del ciel, di terra a l'uom col sangue apristi. d. battoli,
apre le porte; / tomba all'uom sono le fasce, / vita non
la voglia, / e sol per affamarsi uom si disfama. parini, giorno,
dì / sempre lì / sazierebbe un uom di sasso. marcello, 103: protettori
sciocca e stolta / sapienza mondana, ond'uom si gonfia / di vano fasto e
sdegnan lo sprone al fianco e l'uom sul dorso. 4. ricco
/ donne, per dir che l'uom sia vostro figlio; / che de le
muta pensando all'ultima / ora dell'uom fatale. verga, 3-149: -siete un
libia ancor risplende, / in greco suona uom glorioso e forte, / perché fatiche
magior affiigità e magior duolo fia all'uom perdere l'acquistato, che fatigare e
la virtù che rende / eterno l'uom col faticar gl'inchiostri! d. bartoli
2-39: io non posso seguir un uom che vole, / chiuso tra'monti
iv- 12: io veggio un uom, se non è sterpo o sasso;
o sasso; / egli è pur uom che dorme in quella valle, / disteso
! ben provvide il cielo / ch'uom per delitti mai lieto non sia. /
viltade espressa, / conveniente a un uom fatto di stucco. carletti, 134:
età, / e brandirai la scure, uom fatto: al monte / treman le
lorenzo de'medici, ii-67: l'uom, fattura tua maravigliosa, / che
259: esser tu mostri al dir uom di cervello, / e che calliope ti
., 26-130: opera naturale è ch'uom favella; / ma così o così
, / perché gli occhi del- l'uom cercan morendo / il sole. tommaseo,
favola dello stento, / che a un uom fa dire: e cento! /
, xxx-6-70: con così strani avvenimenti uom forse / non vide mai favoleggiar le
i poeti, e solea chiamare virgilio uom favoloso. 10. composto di
vertù celeste favoregia, / pò l'uom securo star, ben che da terra /
faziosamente creò pseudopapa costantin suo fratello, uom laico, e indegno. =
: strano mi parve udir, d'un uom diviso / dai fecciosi costumi del vii
e ventre; simbolo perciò espresso d'un uom, che non sia uomo, perché
detta fede una gran confidenza che l'uom ha in dio, avvegnaché ella sia
. se più mai cotanti affanni / sofferse uom nato per amar con fede, /
così tosto? o noi ti credevamo uom di fede. ammirato, 1-295: uomo
di noi fa quella ch'a nullo uom perdona, / e che rapidamente n'
sai ch'è il serbar fede al uom, cui serba / odio il suo re
, / che svelan poi ciò che l'uom opri e pensi. forteguerri, 6-25
, / che nessun fia limosina a uom sano / che truovi a guadagnare, e
abbandonati lidi, / ove mai voce d'uom l'aria non fiede; / spirto
! ben provvide il cielo / ch'uom per delitti mai lieto non sia.
, pria di fissarli / in fronte all'uom! verga, ii-288: ah!
non sapei tu che qui è l'uom felice? s. degli arienti, 402
vertute, dico, che fa l'uom felice / in sua operazione. / questo
/ la cui felice essenza / fa l'uom di basso loco alto signore. cecco
lavoro industre, / felice invenzion d'uom nobil degna: / chi sa intrecciar
/ tal, che nel foco faria l'uom felice. cecco d'ascoli, 751:
pietà la morte. / per l'uom deforme sei, stuprata e fella, /
fiorite. ariosto, 43-120: come uom ben esperto, / aspettò che discordia
/ vòle e disvòle; e folle uom che se 'n fida. marino, 298
fatto [il guaiaco], l'uom per curarne, il medico celeste,
13-95: o feminella vii, ch'ad uom sì inetto / altro nome, dicea
anonimo, ix-521: chi non è uom verace, / ma femminil, degli uomini
virtù sì voto, / che qual uom femminil prendessi affanno. baldi, i-64
ardisce toccar ferro onorato? / forse d'uom feminil la destra imbelle? mazzini,
dia per baiocchi, / e vinca l'uom di ferità le fere. leopardi,
soldano, alza lo sguardo e vede / uom, che d'età gravissima ai sembianti
fin la negletta plebe, / l'uom della villa, ignaro / d'ogni
., 9-4: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio
dall'innalzata spada / fugge il periglio: uom c'ha fermezza, ha sorte.
come vuo'cavai guidare, / l'uom aspro non mutare. seneca volgar.,
stima / d'essere il più liet'uom, che calchi terra: /..
in un continuo martire, / qual uom ch'aspetti che su 'l di stoffa,
a nulla. sacchetti, 160: ogn'uom s'arma / di ferro e di
). angiolieri, 102-14: quest'uom come morir potrebbe, / che sa
reinvescare apollo e marte, / da fare uom preda in libertà disciolto.
, o serve. alfieri, 8-163: uom, cui nel petto irresistibil ferve /
delizia. fiacchi, 31: un uom riposto il suo tesoro avea / in
: oh! la roba, che l'uom mette e rimette, / che vien
quello sei che provedesti di zizzannia l'uom inimico, perché la seminasse, a steri-
baruffaldi, i-155: vile è l'uom che s'addomestica / con colui ch'è
lo scherno / che il caso all'uom creò! rebora, 36: voi,
i-62: sprezza il foco e le fiamme uom forte, e solo / teme il
colui che, quasi in modo / d'uom che consigli, sta dall'altro fianco
precipitando bianchi / di schiuma, un uom divino, nel rimbalzo / loro,
. monti, x-1-146: perché l'uom surga e il suo tiranno uccida, /
». roccatagliata ceccardi, 66: l'uom l'intermi nata / pace
fiato! / come rapido ammorbi ogni uom, che schermo / non fa d'altri
tergo, a tutto fiato: / buon uom, da parte! lasciaci passare.
a'perigli / ceder non dee l'uom forte / sin all'ultimo fiato. foscolo
esperto. giusti, 2-74: com'uom che per mefitico miasma / anela e gronda
480: di quanto mangia l'uom gustare ho in uso, / luogo
21-m: io pur sorrisi, come l'uom ch'ammicca; / per che l'
8-14): or ti va'fida in uom ch'aggia giocato. guittone, i-16-19
comincerebbero le croniche volgari, se l'uom potesse fidarsi che a quegli anni scrivessero i
capitar. tasso, torrismondo, 298: uom ch'ai fin deporre in fidi orecchi
con improvviso fiele / la vita all'uom. marino, 8-25: in duo rivi
/ col far venir da brozzi un uom di fieno, / il sensale e
, che, quando / ha divorato l'uom, alfin se 'n giace / sopra
, / ch'allor senton piacer quand'uom dispera. fiacchi, 138: col dente
menzini, i-49: s'altri serve ad uom di fero instinto, / peggio è
/ non è già questo, mentre l'uom soggiace / a troppa fiera tentazione,
tanto giudicio. alfieri, 8-217: quant'uom più vai, men se medesmo ei
ritiri, / e in van donna senz'uom donna si chiama. -incapacità
affetti, e dolce cura / dell'uom che varca pellegrino errante / questa valle
/ in quella parte, che nell'uom consiglia. soderini, 1-77 'si
dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene. forteguerri, n-124: in poche
: quest'è l'ambizion, che all'uom non viene / per cosa, che
piacente? dondi, ix-224: l'uom prima avanza e po'par che se stanchi
viso una strana figura, / com'uom, il quale mettasi a mangiare / mela
t'avvezza / a male scioccheggiar, uom che col volto / in su domandi
branca, / di subito d'un uom prende figura: / e s'ei vi
il pensier su l'andito / un uom gli figurò. pisacane, iii-
di denti, / con volto d'uom, manticore appellati. vignali, 3-5-33:
per un grave fio / de l'uom, che senza te sarìa giocondo.
, 1-60: nell'insegna han ritratto un uom canuto, / che troppo avendo il
14-1: scotendo si de 'cercar o uom ch'aggia vertute, / perché stranera bistecca
ordinati modi / delle virtù che fanno l'uom fiorire. collenuccio, 112: volse
passi lenti, / e vede un uom canuto a l'ombre amene / tesser
sol per una fistiata / che l'uom faccia ascoltando / disputar duo dottori.
. pietro de'faitinelli, ix-308: uom può saper ben fisica e natura / e
si stende, / e per aver uom li occhi nel sol fissi, /
vi fate per poco l'immenso amor dell'uom dio, che nello atto rifulge della
30-2: se stando al mondo l'uom diventa sancto / grazia e virtù l'
monete: il dessi, e'pare un uom ferito: / che maladetto sie sforzo
te. bracciolini, 1-18-16: l'uom s'ei s'avvedesse un giorno, /
riguardi, / acciò che l'uom più oltre non si metta. ariosto,
/ lo sol tal volta ad ogni uom si nasconde. buti, 3-366: 4
/ di se medesmo servir è l'uom caro. anonimo, ix-430: deh
ch'i'sono, / facendomi d'uom vivo un lauro verde, / che per
/ che svelan poi ciò che l'uom opri e pensi. metastasio, i-33:
scalvini, vi-97: dapoiché sparisti / com'uom deposto a riposar co * suoi /
madonna volesse far follaggio / con un bellissim'uom di gran paraggio, / il fatto
, qual non s'attende mai / l'uom da un'età sì fresca, in
/ dimesso avesse, o che l'uom per sé isso / avesse sodisfatto a
., 9-6: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio
più tedio: / qui convien che l'uom si sbrani: / su su
fura nascosa; / ch'un solo uom la porìa / succhiare e fondarla.
obliare, ma con altra conscienza, in uom novo, e quest'uomo nell'attrito
nel suo cuore: / di ciascun uom del mondo / sé ved'esser minore.
ben lo fondo / del ben che l'uom trovasse. fra giordano, 1-175:
alfieri, 8-273: credei finor dell'uom le opinioni / fosser del cuore e della
pulci, 10-70: erminion, ch'era uom molto dabbene, / fece pel campo
oscurati. petrarca, ii-1-108: com'uom che sano e 'n un momento amorba
con una forcatèlla di sue spine / l'uom della villa quando l'uva imbruna,
della stampa medesima, / da rimanerci un uom che ci sia pratico, / non
. pulci, 5-38: ecco apparire un uom molto foresto, / correndo, e
terra. varano, 62: forma d'uom dubbia m'apparve, / ch'esser
seconda [insegna], di che l'uom ragiona, / che più temuta fu
decreto o alchimista, / né medico o uom decretalista, / che mi contenti
desir vostro / e quel solo, e uom non io, far lo potea.
il tuo, che farti amante / un'uom matur che t'arricchisca e diati /
mercenai'veder tosto arricchito, / e l'uom che di fiorini è mal fornito /
la sua borsa ben fornita, / ogn'uom li dice: -tu se'me'che
quell'età sì fervida / quando più l'uom vaneggia. lambruschini, 2-368: ma
, / con la impiombata forza che l'uom lega. foscolo, xv-393: ciò
che cerca onore / e fa pazzie com'uom del senno uscito. boccaccio, iv-71
a'tormenti. marino, 376: uom che d'alto consiglio armato e forte /
/ e per mia fé mi parve un uom gentile, /... /
dispetto, / fin che non sorga un uom che ci raduni. d'annunzio,
: credulo il proprio amor fe'l'uom pensare / non aver gli elementi, né
. parini, 408: io stavami qual uom che teme forte / no 'l compagno
, / vassene il tempo e l'uom non se n'avvede. bibbia volgar.
iv-6-73: la fortezza, che fa l'uom felice, / è animo costante a
tua. cavalca, 21-104: quando l'uom s'adusa alle tribolazioni, pare che
, iii-216: la nemica a l'uom cruda fortuna / soave sonno al fanciullin
certezza, / credi alle fortune, o uom, leggiere, / che discorrenti son
: l'autore ha detto solo dove l'uom s'aggira et erra, a differenza
mio angoscioso pellegrinaggio. leopardi, 36-94: uom di povero stato e membra inferme
sé forza non trova, / com'uom che 'n sé non sente caldo sangue
, / che, se ben come l'uom non sem forzute, / come l'
non sem forzute, / come l'uom mente avemo e l'intelletto. b.
lungi, per ispicchio, / uno uom che in volto parea tutto fosco. anguillara
/ ch'es- sendo in punto ciascun uom valente, / incominciàr l'av
ci fare i fraccuradi / quando l'uom passa per via. varchi, v-62:
/... bisogno / d'un uom maturo. -ma non mezo fracido,
fragola, / fare a scambio d'un uom con un avello. tommaseo [s
o di latte; e quinci indarno uom chiede / maschio alcun ritrovar de i fragolini
un temerario orgoglio: / vive morendo l'uom, e far contrasto / a la
crudel guerra. marino, 376: uom che d'alto consiglio armato e forte
, / la buona compagnia che l'uom francheggia / sotto l'asbergo del sentirsi
sicuramente fa parlare altrui, 4 che l'uom francheggia'; cioè lo fa gagliardo e
paterne, invitto e franco / come uom che per giustizia a morte corre.
/ altro ci vuole a stancare un uom franco. folengo, ii-191: il suscitato
/ ben l'ha fatto natura un uom da zappa. lorenzo de'medici, ii-
compassione, / mi vendica d'un uom così bestiale. leopardi, 346: vedi
11-27: ma perché frode è de l'uom proprio male / più spiace a dio
al suo foco / guidi talvolta un uom ne'suoi freddi anni / a soffrire i
ch'i'sono, / facendomi d'uom vivo un lauro verde, / che per
della carne perseguitata? marino, 7-92: uom freddo in amor quelle pruine, /
allegri, 28: tirate l'uom dagli alberi le travi, / con misurata
alfieri, 21: tomba fregiar d'uom che ebbe regno / vuoisi, e por
ogni terreno ammanto / e nudo escene l'uom, salvo che il fregia / abito
adrasto v'è,... / uom d'ogni umanità così diverso / che
di lor volontà disporre a pieno / uom che fìnga tener provincie a freno,
fazio, i-3-55: molte volte l'uom, per troppa fretta, / volendo
te leggieri) bisogno / d'un'uom maturo. -ma non mezo fracido, /
11-25: perché frode è de l'uom proprio male, / più spiace a dio
, / esser fatto mi sembra un uom di bronzo. lippi, 11-56: paesani
v-448: si trae anche a significare uom fiacco, debole, affaticato o dall'età
, / che più non temo un uom coperto d'armi! spolverini, xxx-i-
e torno, e parto / com'uom che frusta e spron più ch'altro
/ che t'ha sempre trattato come uom grosso. castiglione, 269: stando a
secchia / votar, o far parlar uom muto e sordo: / però chi
. pulci, 21-18: bench'a molti uom serva sanza frutto, / per mille
] m'assali e fiedi, / com'uom ch'anzi 'l suo dì del career
di fugère * fuggire '). pianto uom che diparte. filicaia, 2-2-160: veggiate
). sempronio, iii-207: l'uom è pittura / di fugaci colori ornata
pietà fugato. maia materdona, iii-315: uom talora in alta notte suole, /
brando acceso, / fatto esule il primo uom dal paradiso, / e s'addossò
sep., 123: gli occhi dell'uom cercan morendo / il sole, e
ecco, a me di contro altr'uom venirne / più frettoloso assai: son
/ più frettoloso assai: son d'uom che fugge / i passi suoi. carducci
m. cecchi, 116: tenetelo, uom da ben, ch'io vo'insegnarli
344: per la gola s'induce l'uom a essere ladro e codardo e poltrone
ombre. sempronio, iii-208: [l'uom] è spuma che dal mar s'
, 26: io, co- m'uom che tutto in altri vive, / pieno
. buonarroti il giovane, i-281: uom che l'uffizio suo ben cura e funge
prometeo tolse / per dar lo spirto all'uom caduco e frale, / però che
fuori / infamiata e biasmata da un uom vile, / mi confortai co'miei
ciocché in casa / sta riposto, all'uom certo non dà doglia. / in
fondo all'anima, / come l'uom che in sé tornato, / rende altrui
da brame spinto furibonde e insane / l'uom contro all'uom. menzini, ii-187
furibonde e insane / l'uom contro all'uom. menzini, ii-187: già nuovo
iv-34: sta saldo, perché? per uom brullazzo, / per zanzero fallito,
possibil di cambiar suo stato / l'un uom coll'altro, credo che a furore
venne in furore e matto, / d'uom che sì saggio era stimato prima.
pensò pollo indiano, / ecco d'incognit'uom furtiva mano / che fraudolentemente il pollo
a confessar quali opre da purgare / uom qua di sopra d'un van furto lieto
17-12: la faccia sua era faccia d'uom giusto, / tanto benigna avea di
casti, i-1-235: come starsen potea d'uom un tal fusto / presso ad oggetto
e gagliardi. leopardi, 34-90: uom di povero stato e membra inferme /
: nulla / cura di morbi ha l'uom gagliardo e sano. -di
con tal gaiezza e compiacenza / dell'uom l'esempio per model ci additi,
/ non ebbe di quest'uomo un uom più intero, / pidoccherie per lui
/ dovuti a un galantuomo e a un uom dabbene. redi, 16-vii-360: un
che non si sa il nome, 'uom da bene', come se si dicesse
, 54: credi alle fortune, o uom, leggiere, / che discorrenti son
ad armare, / e che l'uom dee trovare, / buon gamberuol,
sale, 6-46: egli videsi davanti uom di buon garbo. note al malmantile,
/ vole e disvole; è folle uom che se 'n fida. garzoni, 1-135
iv-26: quando si tratta / che l'uom si mette a un tropp'arduo impegno
. campailla, 1-6-38: ma l'uom contemplativo in quei non spegne / il santo
, 4-23: anzi non so com'uom, ch'abbia la testa, / con
sudori. giusti, 4-i-140: com'uom che per mefitico miasma / anela e
quando iddio per cagion della colpa dall'uom si dilunga, lascia ciascuna parte di
ii-78: a che l'antiche colpe l'uom pur geme / per mille van speranze
fu anzi 'l secolo e lei / non uom, ma vero iddio. guido delle
ai mondo sia, se ben l'uom tanto infama: / lo vede quasi tutta
innocente. maia materdona, iii-315: uom talora in alta notte suole, /
dante, conv., iv-30: l'uom chiama colui / omo gentil che può
/ ed ha vertute in ciò ch'uom domandasse. sacchetti, v-265: gerachites
? c. gozzi, 4-311: all'uom d'ingegno e pensator bastava / scriver
l'antico danno / più non bisogneria ch'uom si servisse, anitra domestica ottenuta
di te nacqu'i'per liberar l'uom gramo, / di lesse virga, fronda
nipote o consobrino / di quel rinaldo, uom tanto principale, / che fu nel
dolce discreto, / non temo d'uom ch'a amar vada col geto. bencivenni
e giacerai. petrarca, 23-m: come uom che tra via dorma, / gittaimi
c'ho men sentor che non ha l'uom che muore. storia della vendetta di
qualche germinella, / ché 'mpiccareste un uom per un quattrino. rajberti, 2-221
: forse tu pensi ch'io sia un uom di ghiaccio. varano, 50:
sì, se tu stimi c'un uom sia di ghiaccio ». ariosto, 16-53
/ e che per altra via l'uom si procacci / di pascer porci e
mamiani, 1-289: non diverso dall'uom che indietro volse / per molto calle
. rosa, 1-53: tomba al uom son le fasce, / vita non già
si giudicò. tasso, 1-83: uom già crudel; ma 'l suo feroce ingegno
, 13-221: or sopra il lido uom pescator sedea / con l'occhio teso
/ che nel fango giacer dov'ogn'uom cova. garzoni, 1-359: una infinità
sua gialla spolpata mano adunca / l'uom. pananti, ii-123: avevano,
1-ii-131: non credo eh'esser si possa uom cotanto insensibile che non si senta preso
in forma gigantea. cieco, 42-58: uom proprio di statura gigantea / ch'ognun
vero / fia de'vicini regnator l'uom ch'oggi / di tua stirpe cadrà
giorno e l'altro andai / qual uom ch'è fatto per gran doglia insano
dove / non corre la moneta, ogn'uom si stracca. pananti, i-149:
vi-14: amor fa con audacia l'uom facondo; / cortese umano, e
lo fondo / del ben che l'uom trovasse. laude, v-516-9: state semo
inchinandoti contento / l'agil opra de l'uom grave secondi. pascoli, 657:
il pruovo, e sollo più ch'uom mai di carne. guicciardini, vii-95:
al giogo, al pari / d'ogni uom del volgo, or la cervice inchini
. iacopone, 35-4: se l'uom poveretto / gioiétta ti dona, i
'n parte e lato, / ch'ogn'uom dica: -e'li sta ben
i semi infausti non divelga / natura all'uom, sempre co'molti suoi / lo
plasmato di superba creta, / l'uom nell'ebbrezza di gioiti amori, /
. f. frugoni, ii-6: l'uom che s'invoglia di crapulare s'indirizza
1-1-512: non mi abbiate / per uom di sì poco rispetto e tanto /
in campidoglio. alfieri, 83: uom, di sensi, e di cor,
stima / d'essere il più liet'uom che calchi terra. note al malmaritile,
morti. cieco, 20-79: l'uom troppo sensual disturba e guasta /
, 9-10: se avrete a fare con uom adirato e desideroso di vendetta, prima
. beccari, xxx-4-331: quando l'uom pensa aver la ruota in mano, /
per quanti casi / girato è l'uom. caro, 1-601: la tempesta
per aver fine. baldi, xxx-13-89: uom non vedrai che diligente adopri / bidente
/ il quale è il più brav'uom del giri tondo. = comp.
. betteioni, i-364: un uom si vide, il quale / avea sembianze
? leopardi, v-1102: seguì l'uom dio a beneficare e oprar prodigi, e
e di ciascuna sorte, / ch'ad uom si giunga, e non gli sia
i-43: pur baldo di speme / l'uom, ultimo giunto, / le ceneri
ch'avrei giurato / difendermi d'un uom coverto d'arme, / con parole e
vero / fia de'vicini regnator l'uom ch'oggi / di tua stirpe cadrà
umor si è fitto, / che l'uom si crocchi pur giusta sua possa.
dividi, / indifferente appien per l'uom si rende. manzoni, 815: rassegnazione
'e * giustizia ', per uom malvagio e che sia degno de'supplici.
sta, / vide il cavallo a quell'uom grosso e soro, / e quel
fanne crudo strazio; / ma pur com'uom giustissimo... /..
, vi-71: tu, wirtz, uom saggio e giusto, / ne dai l'
. anguillara, 7-155: s'un uom troppo corto avea nel letto, / [
reinvescare apollo e marte, / da fare uom preda in libertà disciolto.
gnucca, / quel che sa fare uom che ha sale in zucca. i.
tirannicamente. alfieri, 8-184: parmi ch'uom v'abbia ognor, che in su
pollastro, / il cui civanzo all'uom convalescente / interdice il ristoro.
che, per natura, uccide l'uom gonfiando. boccaccio, v-240: per
... / così fa l'uom, che a sommi gradi aspira. bontempélli
quel suono, e non sturba, uom di campagna. manzoni, pr. sp
grifo e sospendono col naso ciò che l'uom dice. = deriv. da
: / ch'ucello e bestia ed uom ne sodisfece, /... /
: gli è 'l proprio / de l'uom non quietar nel grado suo. tasso
va, a gran passi, ogn'uom dabbene, / mentre il furbo altier si
ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'ettema: / e quant'io
strumenti, / onde tanti tormenti / l'uom inuman mi diede, / la granadiglia
quando ecco furiando a lui s'aventa / uom grande, c'ha sembiante e guardo
, inf., 27-70: io fui uom d'arme, e poi fui cordigliero,
parca, / basterà breve tomba ad uom sì grande. guerrazzi, 153: io
petrarca, 150-14: a gran speranza uom misero non crede. s. caterina
mercenai'veder tosto arricchito, / e l'uom che di fiorini è mal guernito /
la lor grazia. simeoni, ix-349: uom di virtù poco alla patria è grato
la contrada grata, / ove null'uom giammai sarebbe morto. ariosto, 23-108
boccaccio, vii-145: ei m'ha d'uom fatto un otre divenire, / non
: esser può dunque ch'un fral uom posseda /... / quei piacer
giovane / che avete bisogno ch'un uom simile, / che sta con altri,
. dolce, xxvi-1-355: sempre l'uom ch'ha ben naso, è graziosétto
è vere? rebora, 148: un uom da vino e da cicca / con
di peccati. fiore, 115-14: uom forte, in truandar l'anima grieva.
inghil / redi, 382: greve puot'uom piacere a tutta gente. l.
crociate. manzoni, 294: ogni uom che nutre un corridor, 10 salga
or là. batacchi, ii-271: qual uom che al giuoco delle palle intende /
batacchi, 3-101: sappiate che un uom ch'ha buon groppone / lo stimo
compar pietro, che era anzi grossetto uom che no, credette questo fatto. caro
c'ho men sentor che non ha l'uom che more. francesco da barberino,
. abati, 95: io non son uom di spirito sì grosso, / che
., 7-168: ecco pensieri / d'uom che quarantanove anni a le spalle /
xxvi-3-190: porge gl'inchini [un uom dabbene] e scaglia le capate, /
* 65 la 'frusta letteraria sfogo d'uom nuovo che nell'uso di più sane
legge, / che nessun fia limosina a uom sano / che truovi a guadagnare,
fazio, i-3-57: molte volte l'uom, per troppa fretta, / volendo
, vi-1-120 (2-7): mal perder uom, che guadagnare, / suole schifare
hai tu generato uomo di rissa, uom di discordia, in tutta la terra
passa. petrarca, i-2-89: come uom che per terren dubio cavalca, / che
poi volto a ferraù, disse: uom bestiale, / s'io non guardassi che
nel pugnar, guardarmi / deggio dall'uom che mi combatte al fianco. fogazzaro
di colei si pose, / siccome uom suole alle guardate cose. chiabrera,
. m. cecchi, 18-12: quell'uom da bene di filippo vostro / lo
36: avendo tolto a forza ad uom sì fiero /... / la
... /... l'uom che di fiorini è mal guernito, /
avere. forteguerri, 25-41: un'uom solo... guaste e distrutte /
dottore, / col non sapere un uom guasta il mesterò, / e il merito
vizio, /... / ogn'uom si sforza dargli qualche guasto. ariosto
, 117: io stava come l'uom che pensa e guata / quel ch'egli
con un guattero, col più vile uom del mondo. lalli, 1-140: ne
(5-4): per ch'uom ti mostri bel piacer o rida / e
è più fera? / è l'uom noi pavé; / che dal lito /
, vi-n-211 (5-4): per ch'uom ti mostri bel piacer o rida /
, i-xoi: io non vidi giamai che uom bifolco / dritto con un sol bue
fragil nave, / natura, all'uom, valido schermo addita / nel sano maritai
. lorenzo de'medici, i-227: com'uom, che guidato ero dal furore,
se più mai cotanti affanni / sofferse uom nato per amar con fede, / guiderdonato
purg., 9-64: a guisa d'uom che 'n dubbio si raccerta, /
: pianger lui vede in guisa d'uom cui preme / pietà, non doglia,
, all'osteria / gridando a guisa d'uom che fussi insano. leopardi, 967
, / dal qual per colpa fu l'uom messo in bando, / non solamente
leopardi, 480: di quanto mangia l'uom gustare ho in uso, / luogo
testa, / giattandosi e spregiando ogn'uom men degno. foscari, lii-9-134:
/ troppo è vasto desio d'un uom terreno / per tanto olimpo icareggiar con
l'idria suol franger sulla soglia / uom, cui fu scorta un perfido pensiero.
ignominie. forteguerri, 6-4: un uom dabbene, amico di onestade, /
: ingrato è ben colui a cui l'uom face / onore e prò, e
possa / o spirto ignudo, od uom di carne e d'ossa. ottimo,
/ che mi fa in vista un uom nudrito in selva. passavanti, 45:
sento illanguidire. papi, 4-127: quell'uom membruto e stupido, a cui tanto
, 19-499: fu infamato, ch'era uom di reitade: / perseguitato, ed
certo la superbia fa tanto imbestialire l'uom che non pare più uomo, ma
giusti, 2-198: sempre l'uom non volgare e non infame / o
in cima / da raffael franceschi, un uom galante. costo, 1-539: cane
. baldi, i-41: misero è l'uom che l'altrui mano imbocca.
botte abitatore, / non ha cercato l'uom con la lanterna. 6
fatta. lalli, 2-6-52: imbriacò quell'uom de la bilancia / montefiascon co 'l
: sollecito [l'ametisto] fa l'uom, sì come ho visto. /
con una forcatella di sue spine / l'uom de la villa quando l'uva imbruna
. / cinqu'anni in francia assai uom santo e giusto, / ma ne
ascoli, 1961: senza vedere, l'uom può innamorare / formando specchio della nuda
ora ad ora / m'insegnavate come l'uom s'eterna. idem, par.
potre'credere / che questi, stato uom di faccende e credito, / s'
. goldoni, ix- 1056: l'uom sovente da ignoranza oppresso, / gonfio
è virtù più forte, / che l'uom dopo la morte fa immortale, /
loco vóto e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. d'annunzio
scritta nel volume eterno, / ove l'uom non cancella. — che non
ii-167: sul polo gelido / all'uom negato / siede immutabile / l'avaro
non v'impaccia / che non siate uom dotto, uom di vaglia, /
impaccia / che non siate uom dotto, uom di vaglia, / e uom dabbene
, uom di vaglia, / e uom dabbene, che 'l buon prò vi faccia
sottrarsi a molti diletti non sono azioni d'uom vile e codardo. ciampoli, 225
a. casotti, 1-3-86: un uom, che ingrassar così volesse, /
roco / mormorador di corti, un uom del vulgo: / i'l'esalto e
busenello, 73: verme, dell'uom più antico, e allora f
savi, e che sia pazzo / qual uom fa festa ai pargoletti figli. /
: vedremo se a fronte / d'un uom così degno, / la segneri,
al poter donna reale, / ch'ad uom ch'a terra giaccia impennar l'ale
i passi. alfieri, 5-58: ogni uom... in greca, od
/ son imperfette, e quasi d'uom che sogna. cariteo, 330: per
umile in pace, / render può l'uom la viva eterna face. nannini [
, vi-4-142: se d'innalzarsi brama uom che giace, / sempre alla verità chiuda
t'ammaestro che non pigli briga / con uom ch'abbia più alto di te i
imperturbabil pace, / poiché a null'uom la toglievamo al mondo. cesari, 6-108
e impiagatile / se per disgrazia l'uom si gratta un poco / ove rodono
fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto dappoco, / il qual fra
vi-125: voi, che siete un uom saggio per tre, / vedrete ch'io
/ ecco del verbo eterno, in uom traslato, / da ineffabil mistero il corpo
pallia. bandello, ii-1211: ogni uom che passa... /..
quella medusa / onde impietrava ogni d'uom polso e vena. arici, i-92:
, 1-916: la impiombata forza che l'uom lega. -vincolato strettamente. cattaneo
). tasso, 13-i-515: com'uom cui nulla cura il petto im- pliche
alle persone, / e creder fossi uom d'alta conseguenza: / ma se mai
salvini, 7-15: or d'un uom empio ho dato nel talento, /
in pegno: e più che l'uom n'ha, più passa per uomo impossibile
era molto impressato / da un gran gentile uom molto potente. 3. intr
: impressione /... l'uom lascia venirsi, buona o trista, /
impregionarme / pur com'io fosse un uom del vulgo..., / venga
. casaregi, 17: dell'uom piccolo è il cuor, ma l'alta
. soldani, 1-14: se un uom d'un altro appar migliore, / non
fazio, iii-5-23: oh quanto l'uom dee prima pensar forte / che altrui
armato tutto quanto / vider là dentro un uom tanto feroce. della casa, 5-iii-347
una forcatella di sue spine / l'uom de la villa quando l'uva imbruna.
narroti il giovane, 9-754: l'uom della gola, / e 'l sarda-
uno abbia commesso / quel che l'uom fa con quante n'ha appetito, /
pietra viva, / in guisa d'uom che pensi e pianga e scriva. nardi
irritarsi. bandello, ii-1007: l'uom talor i piè move per l'erba,
sarìa tristo inameno, / qual d'uom che in preda a grave dubbio giace.
: nel deserto... non è uom che dimori a fecondare la terra inarabile
. chiabrera, 1-i-47: l'uom naufragante, peregrin del mondo, /
, a rimirar co'loro occhi un uom sì divino, una così incredibile ed inaudita
cavalca, 6-1-269: sommamente si suol l'uom sdegnare e quasi incagnire quando è offeso
con la pianta del piè basta ch'uom trattilo; / che tosto l'appetito a
. moneti, 143: per l'uom che al mal è incancherito, /
berni, 117: io stava come l'uom che pensa e guata / quel ch'
289: parlò allora un sacerdote / uom barbuto, incanutito. mazzini, 86-61:
i-7-82: ora mal s'incappa / l'uom per quei nomi a 'ntender quel ch'
io ho fatte un pensiero / ch'ogn'uom di me si rida / ma l'
avveggio) / si sottoponga a un uom com'una miccia / ad un asino il
incarchi sostenere a dosso / de'l'uom infin al peso ch'è mortale, /
ch'ai mondo sia, se ben l'uom tanto infama. anguillara, 1-122:
. f. frugoni, ii-233: l'uom con la donna cotanto s'incarna e
non si può ormai discemere se l'uom sia più uomo, stante la sua effemminatezza
salvini, 21-61: infiniti l'uom doman dolori / incen diane
tenera / questa rota, che l'uom monta e discende, / e che ogni
i libri non impallidisse, / l'uom può l'ozio fuggir, cercar la lode
e incessabili dell'uomo singolo e dell'uom collettivo, prescritti e designati dalla mente
sempre a li atti incestuosi e dannabili uom dee contradire. giuglaris, 1-301:
contento / l'agil opra de l'uom grave secondi. -intr. pendere
che si 'nchina, / mostra all'uom che soferenza / è d'orgoglio medicina.
che, mirando in esse, / l'uom sin in mezzo all'anima si vede
. b. casaregi, 188: con uom che all'ira agevolmente inchina, /
tremanti di pietà / e paga, all'uom che la protegge, inchina / l'
, 34-137: alle offese / dell'uom armar la destra, e laccio porre /
infondere, / fama, che desti all'uom celeste origine. carducci, iii-17-5:
vii-507: spesso accorto chirurgo, ad uom che langue, / porge in atto crudel
58: è di me parte l'uom che nell'azzardo / del presente s'incita
. volle per maestà inciuffato da un uom furioso, che, stralunando gli occhi
: l'alta virtù che più fa l'uom divino, / gentil madonna, in
/ mai non dimostra il fin ch'ogni uom spera, / ci promette stasera /
, 1-27: è propria inclinazione dell'uom rimunerare altrui colla gratitudine in quel medesimo
, faccia a faccia, a l'uom beato / si mostra in elevandogli la mente
ravvisai, benché d'error temessi, / uom d'alto senno. pananti, iii-29
: andonne, / dalla presenza d'uom maggiore esoso, / inconcluso il negozio.
far mai / incontro a quel che l'uom prima ha giurato. -farsi,
conduce a piede, / faceo milani, uom d'incorrotta fede. dovila, 294
iii-2-21: qui il vedi in atto d'uom che santamente / brama in pace compor
il costume, / e in cuor dell'uom le ascose fibre indaghi, / deh
la pupilla indagatrice avvalla / ne'precordi dell'uom labirintei. nievo, 576: egli
qualmente in iselin vivea / indiebusilli un uom pien d'onestate. giusti, 4-i-138:
e l'esca cara / a l'uom... /... prepara
». anguillara, 14-247: d'uom mortai religioso e pio, / in-
: ogni azione ed operazione che l'uom fa, veggiamo sempre all'acquisto d'
parea che fusse licito sperare da uno uom mortale. bandello, 4-3 (ii-647)
tasso, 3-35: il forte ardelio, uom già d'età matura, / ma
, venti e scogli, che l'uom trova / da pisa al corso, in
ice ', / mi richinava come l'uom ch'assonna. bembo, iii-489:
iii-i- 284: colei che dell'uom sempre s'indonna, / speme, vuol
anguillara, 3-129: s'a turbargli l'uom s'indonna, / io vò provar
ligustri e d'amaranti, / perch'uom per voi s'ancida o s'addolori
morir si elesse / e de l'uom s'indossò la debolezza, / volontario
differenza, / qual è da l'uom dipinto al vivo e vero. pindemonte
5-95: la feconda radice, ond'uom germoglia, / e l'un e l'
fatto. chiaro davanzali, xxi-22: null'uom non è indovino: / rasgione del
prato, / e'par proprio ch'ogni uom ci sia indozzato. -
21-28: allor mi volsi come l'uom cui tarda / di veder quel che
/ e l'ombre a interpretar d'ogn'uom che sogne. chiari, ii-169:
chi potre'credere / che questi, stato uom di faccende e credito, / s'
/ altri innalzar dovria, / l'uom spesso rende a i propri danni industre.
/ già fora, se del- l'uom non l'impedisse / l'industria a gemer
chiama ogni vile adulator di plebe / ch'uom di stato si tiene, e qui
inerme. mascheroni, 8-276: ben come uom pugni contro inferno, inerme / d'
opprime. leopardi, ii-774: l'uom duro, stupido, è...
mali terreni, il gaudio del- l'uom virtuoso, come cristo promise, fosse pieno
domini, 43: dovria più tosto l'uom infacchinarsi, i diventar ciabattin, batter
senza volgersi, se ne sarebbe l'uom senza dubbio uscito fuori. guido delle
ch'ai mondo sia, se ben l'uom tanto infama. bandello, 1-9 (
'l dove, e 'l come l'uom ci s'infamiglia. idem, iii-2-56
francesco da barberino, i-341: se l'uom pur si vestia / di stuore e
bel viso non torcea, / come uom ch'è infermo e di tal cosa ingordo
e la donna ritrosa / cacciono l'uom di casa. io non vuo'dare /
nostro poeta. canteo, 317: qual uom che sognia cosa che l'infesta /
e fresco, non credo che ad uom volonteroso di bere, e per lo estremo
turbe / cadea 'l comando, ogn'uom regnar volendo. massaia, iii-93: nella
tutto dicerne. fazio, v-4-36: come uom fai / che sa e per udire
il papato. batacchi, ii-67: l'uom, cui d'amor la face ha
che infiora / gli anni primi dell'uom, sì dolce aurora. monti, x-5-214
diversi / a'l'ingegno de l'uom talenti infonde. -intr. con
, / e per sentiero, ov'uom raro s'avvolge, / bella cartesiana,
e qual la rendi, / che l'uom per poco non rassembra un nume?
detta fede una gran confidenza che l'uom ha in dio, avvegnaché ella sia
648: ma ella sarà opra da uom pietoso che voi mi meniate a luce
i diletti / di quei detti / apparv'uom d'edera adorno, / che sul
giostrare, / e venne in arme prodo uom palese. -infra più volte
da povera mensa a ricca cena / uom stimolato dal digiun si move, / tal
e tinto, / d'essere stato ogni uom d'onor s'accorge / di far
. petrarca, 336-11: i'come uom ch'erra e poi più dritto estima
ciuffetto con poca testa, [dimostrano uom] malizioso, ingannese e viziato.
l. bellini, ii-59: amava l'uom dabbene e il letterato, / e
ingegno, / sarebbe carlo magno un uom divino. ariosto, 1-2: dirò d'
fero / facevi umile, ed ogni uom vii gagliardo! boccaccio, dee.
possente / di torla a sì grande uom, feci disegno / d'averla per astuzia
cui natura / l'arte imitò d'un uom di carta pesta, / che par
d'àlcali s'attempra / a prò dell'uom. = voce dotta, lat.
/ ben l'ha fatto natura un uom da zappa. bandello, 3-51 (ii-502
la gallia ancor, cui sempre ha l'uom fra'piedi / ingoiamcela dunque, insin
., 1-54: la villanella all'uom suo el desco ingombra. ariosto, 41-59
/ è una melodia maravigliosa / ch'ogn'uom presso a uno miglio fa voltare.
bel viso non torcea, / come uom ch'è infermo e di tal cosa ingordo
che questo è l'ordine / al fragil uom prefisso: / ire a suo tempo
per ingrandirsi ha giudicato / quasi l'uom farsi donna, onde si sente, /
più quello / de l'empia ingratitudine l'uom grava. berni, 21-2 (ii-162
che, commicamente ingroppandosi, mentre l'uom di se medesimo ride, tragicamente si termina
donne avventurose, / pinabello, il peggior uom che viva. tasso, 2-34:
, 100: per un galant'uom, che vi s'innalzi, / ben
bene tansillo, 1-333: senza speranza uom mai non s'innamora, i.
se'tornata, / ma con altro uom ti se'innamorata. buti, 1-676:
, 132: un mostrar quel ch'uom chiude dentr'e fore, / un esser
sì vorre'ch'a scac- ch'ogn'uom vincesse, / dandoli rocchi e cavalier innanti
villani, / o che non fosse ad uom cominciamento. leggenda di santi, 3-141
'nanzi al dì de l'ultima partita / uom beato chiamar non si convene. ariosto
e tra gli schiavi / vi passa l'uom, che tristo non v'annaspi.
agitator, mòstrati a 'l vate, / uom nato de la diva. praga,
. mazza, iv-73: se l'uom ricusa d'ascoltar tuoi detti, /
busto ai re, sul busto all'uom la testa. carducci, iii-5-203:
ii-198: così l'eterno / con l'uom s'innesta, e con mortai ferita
moise mansueto. baldi, xxxvi-374: l'uom dirò, ch'innocente de la stirpe
1-1-arg.: da macchia originale è l'uom chiamato, / pe 'l battesimo,
irriverenze. foscolo, ii-449: dell'uom la prima inobe- dienza e il frutto
da barberino, il-no: dea l'uom... /... del
di azzurri e di visioni / l'uom dell'esilio. pratesi, 1-131: ella
[luciano], iii-3-110: quivi l'uom dabbene e semplice tosto è rovesciato,
/ perché si fugga, a l'uom saggio, che vede / ch'oppresso
atto vile a insanguinarsi / d'un uom senza arme e di sì ignobil sorte;
di lontano, / mostrossi a noi qual uom per doglia insano, / che molto
all'osteria / gridando a guisa d'uom che fussi insano. buonarroti il
in disparte accolto in atto / d'uom di dolore e di vergogna insano. metastasio
ad ora / m'insegnavate come l'uom s'eterna. ugurgieri, 14: o
didascalica: questo è un vocabolone da uom grande, ed uom da nulla sarebbe
un vocabolone da uom grande, ed uom da nulla sarebbe colui riputato che insegnativa
sì schivo, / come fussi un uom di muro, / come fussi un
di muro, / come fussi un uom mal vivo, / sono fole, son
la virtù celeste favoreggia, / pò l'uom securo star, benché da terra /
, chè vuole per tempo tramutare l'uom bruto in pensante. -letter.
: / ti trarrò forse il pazz'uom della testa: / insolen- taccio!
/ e col purpureo riso, all'uom che i passi / torbido muta e
la fè, l'amore / d'uom vile, amato di polcella illustre, /
che montano. giraldi cinzio, 2-128: uom non sia, che la sua speme
per onor sovrano / non fia ch'uom grande insuperbir mai soglia. foscolo,
bella figura, / un animai ch'uom appella finice; / alexandro la vide
eletto pria per ammiraglio / argàno, uom di coraggio e intelligenza. g
arboscello], / quasi temendo che uom non le deprede. tasso, 3-28:
la regai gierusalem disgiunge, / ed uom che lento a suo diporto vada, /
dignità d'imperial corona: / ché quant'uom maggio, più vii si ragiona /
petrarca, 105-46: forse ch'ogni uom che legge non s'intende; /
, 170-3: né non amar già uom che 'n sua bellezza / si fidi,
intenso / ha tolto a quell'empio uom la mente e 'l senso.
adon fusse intercetto / dal più brutt'uom del mondo e più imperfetto. soldani
tal peso / provai, né credo ch'uom di dolor mora. girone il cortese
vengano a noia mai per goderli ch'uom faccia, anzi il piacere doversene mantener
sue parti. nardi, 6-67: o uom che il ben far solo hai per
pagliaresi, xliii-32: ma questo lebbros'uom ch'ha più tristizia, / san
a. casotti, 1-2-100: per l'uom non è regola buona / vivere alla
bastavano. razzi, 8-82; quando l'uom crede di esser venuto al fine di
sì congiunti / di cam'e sangue nell'uom si 'ntrametta, / / s'e'
inacerbirle. arici, i-371: l'uom... /... immaginò
affezzione disse. betussi, 2: son uom picciolo, non ho forze di nessun
ricco ponte / io già non preparava ad uom nemico, / né gli apriva i
/ son l'intrigate vie che l'uom trascorre. fagiuoli, 1-1-44: mi deputò
sfere intronizzato / non può soffrir l'uom, che di fango è nato. f
su la soglia videro aparire / un uom con vista acerba et inumana. tasso,
e disse: s'a turbargli l'uom s'indonna, / io vo'provar se
: lasciando le natie foreste, / uom che capanne sol vide e pastori, /
e 'n berretta alla civile, / com'uom ch'a gli onor pubblici s'inurba
incanto / si grazioso, che de l'uom nei sensi / stilla l'investigabile natura
; poi conchiudo: « ecco, l'uom fa così ». tarchetti, 6-ii-600
riarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti di
, 1-646: i'non ho invidia a uom ch'ai mondo sia, / i'
è un peccato da minchioni... uom che ha invidia, ha doglie.
. tansillo, xxx-3-274: bagnata gleba uom con man tratti e prema: /
figura, / mostrando che de l'uom sia fatai sorte / inviscerata in sé
. ariosto, 1-56: quel che l'uom vede, amor gli fa invisibile,
buonafede, i-22: il cervel di quest'uom va invisibilio. = adattamento di
baldi, 135: se ben da l'uom la donna fugge, / col suo
. m. ricci, 2-161: l'uom vecchio gittiam via da noi, il
maggiore / atto di pietà ch'unque usasse uom fare. f. f.
. invola / al freddo obblio l'uom prode. manzoni, fermo e lucia,
occhi porti, / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia, /
gli atti ella s'accorge / d'uom che tenti scoprir l'accese voglie, /
tutto così nel- rarmi involto, / uom si mostrò d'amabile maniera, / alle
in mar di sangue orribilmente involto / uom si mira tal volta egro e ferito,
g. visconti, 1-53: come uom che nel pensar profondo è involto / a
/ e piace al sommo ben ch'ogni uom s'incini / al grado maternal che
strani, / s'io fussi un uom collerico e irascibile, / o men del
per due contrarie strade si può l'uom dipartire; per l'una eccedendo nel
atene, poco stante vi ritornò come uom che trionfa. tommaseo [s. v
prati, i-30: passan l'ore sull'uom, passano i giorni, / che
riputando più vituperosa poter a l'uom rinfacciarsi che tesser irrecordevole dei receputi
le prevaricazioni, pur troppo frequenti, nell'uom cristiano si debbono attribuire a quella irreflettuta
ella. fazio, vi-6-3: com'uom che legge nell'apocalipsa, /.
/ dimesso avesse, o che l'uom per sé isso / avesse sodi- sfatto
genti / che ciò che più si vieta uom più desia. d. bartoli,
grafi, 4-78: bieca stirpe dell'uom! non io con raro / verso
. divien ciò che rimira / l'uom ch'è da regia infirmitade oppresso, /
: lungo il paterno fiume arava un uom libero i suoi / pingui iugeri in
ultima [saetta] fa che l'uom mai non ricorda / né premia il ben
il ver ben non busca, / è uom da fame conto sottosopra. / costui
, / lo sol talvolta ad ogni uom si nasconde, / siede la fortunata calaroga
bestialitade? fazio, vi-6-1: come uom, che legge ne l'apocalipsa /
maggiore, ed uguaglia quello che l'uom pruova leggendo la mandragora del machiavelli o
ditemela ancor, / ditela a quest'uom savio la novella / di lei che cerca
più là; cioè, colpa di che uom si pentì. -oltre ogni limite
il fischio, / e quale è uom di sì secura labbia / che fuggir possa
/ o gli ragiona in guisa d'uom che sogna. loredano, 1-145: s'
ha faccia di menzogna / de'l'uom chiuder le labbra fin ch'el puote,
baruffaldi, i-155 * vile è l'uom che s'addomestica / con colui ch'
pupilla indagatrice avvalla / ne'precordi dell'uom labirintei. = voce dotta, lat
vie perplesse / quali in creta abitò l'uom semibue, / la circostanza sua d'
leopardi, 34-136: alle offese / dell'uom armar la destra e laccio porre /
occhi porti / vien dritto a l'uom per mezzo de la faccia, / e
, figliuola, la comodità fa l'uom ladro. tommaseo [s. v.
, che disdegnate / tener un gentil'uom per vostro amante. vasari, ii-183:
adorazione che i medesimi tartari fanno a un uom vivente, che si chiama lama,
. v.]: 'lamaccia', uom tristo e di mal affare. *
il ciel mi meni. morone, ogn'uom confonder puoi / co t vago lampeggiar
, 7-5 (i-180): quel pover uom di carlo sempre aveva / da pettinar
ambra, 45: vo'sarete ben uom debole / se in poche parole e presto
, un alto / invincibil torpor dell'uom s'indonna, / e languidezza e doglie
/ accorgimento, e ne lasciò l'uom privo? / fu la tua cieca largitate
molt'opra e costo, / sembra uom che ben guadagni e spenda largo. baldi
a dar sé stesso / per far l'uom sufficiente a rilevarsi, / che s'
spaventose larve / di drago e d'uom di rimirar sostenni. goldoni, ix-170:
, / disse 'l maestro, ansando com'uom lasso, / « conviensi dipartir da
, purg., 24-70: come l'uom che di trottare è lasso, /
corso de l'umana vita / a l'uom che stanco e lasso ornai languisce,
oggi l'umana / felicità fuori dell'uom soggiorna, / e or sotto questa gode
/ abbaia, latra e fugge ch'uom noi danna. tavola ritonda, 1-461
di divin costumi, / convien per uom divin le laude sieno. ariosto, 1-4
ch'i'sono, / facendomi d'uom vivo un lauro verde, / che per
o dafne, sempre il dio e l'uom cantando / non vorranno altro onor che
fra gli altri, udite bizzarria da uom più là che lavacarne, con un'ansietà
canti? carducci, ii-1-4: un uom tu sei leale, / il meglio degli
zampa al lor sovrano; / baciamano dall'uom si dice ancora, / allor ch'
legò dio la voglia / de l'uom, ma il fé il signore, /
. b. casaregi, 188: con uom, che all'ira agevolmente inchina,
35-52: la giovin donna col vecchio uom non lega. carcano, 74: 'a
imprigionarme, / pur com'io fossi un uom del vulgo, e crede / a
di ciascuna sorte, / ch'ad uom si giunga, e non gli sia mogliera
da sala, xxxviii-341: e 'l pover uom facendo bene è offeso, / per
legge comune. bambagiuoli, 29: uom che si ferma solo al suo parere
. berni, 3-15 (i-63): uom senza legge e senza coscienza. metastasio
a fare avea, il più contento uom fu che fosse giammai. pulci, 11-5
/ nel mio sembiante, / siccom'uom che cerca / di leggerti nel core.
/ (mirabil mostro) in forma d'uom compose; / e la sembianza di
36-32 (iii-206): era costui un uom senza paura, / ma leggier di
. crudeli, 97: ride l'uom quando egli mira / in altrui legger
, 39-14: il tornare a quel ch'uom fugge, / e 'l cor che
. cesarotti, 1-xx-189: letterato ed uom di bel mondo,...
tanto pellegrino, / che a l'uom, guardando e contemplando intorno, / bisognerebbe
amor l'arco riprese, / come uom ch'a nocer luogo e tempo aspetta
le tue carte / leggiadro inganno a l'uom. fantoni, ii-95: ha l'
xii-240: quell'altro almeno / un uom non è di legno, e mia sorella
., i-14: ah quanto è uom meschin che cangia voglia / per donna
dolce, 4-479: cadde, com'uom che in un momento more / su 'l
nido pacifico / in picciol legno l'uom debba muovere / secreto a colloqui d'
matugliani, xxxix-n-13: non consento in uom magno acto servile, / ove regna
i passi innanti. tasso, 2-56: uom che lento a suo diporto vada,
t'ingegna / ch'ei non isforzi uom mansueto e lento / ad esser de le
omeri / lenta il crin biondo onde null'uom gioì. 17. flessibile,
mento a cui di sotto / i lioncini uom cacciator di cervi / rubbi da forte
. benivieni, xxx-10-81: io divenni d'uom libero e sciolto / una leonza
che di pastore errante nell'asia, d'uom che nasce e fatica e cagione
lepra. metastasio, 1-ii-1243: ognun'uom di senno / fugge da lui,
arena patria, / a terra salta un uom ne l'armi splendido: / è
: ecco come in un punto un uom, che lesto / era qual pardo e
/ che vi convien tener con l'uom venetico, / acciò che non facciate
, 1-1 (68): o uom che vivi assai in questo mondo, /
. sacchetti, 161: ogn'uom s'arma / di ferro e di giusarma
, 54: credi alle fortune, o uom, leggiere, / che discorrenti son
loro a morte è sì veloce / ch'uom non li vede uccidere, ma uccisi
e lasso / se 'n già, com'uom d'ogni allegrezza in bando, / il
, 10-34: un gran villano, un uom d'età matura, / de'quarantotti
nostra colpa avvien che tomi bene / all'uom cattivo l'essere cattivo, / mentre
arte e liberali, / perocché l'uom fan libero, son dette. algarotti,
, inf., 13-86: se l'uom ti faccia / liberamente ciò che 'l
e molto schietta. tasso, 8-50: uom di libera mente, e di sermone
teban robusto, la corona, / l'uom cinto dal serpente, il pigro arturo
de'guadagni, / è dolce ad uom, qual voi largo e gentile, /
su i libri non impallidisca, / l'uom può l'ozio fuggir, cercar la
uomini omo, perché tant'è dir uom quanto lupo, allor che l'uom
dir uom quanto lupo, allor che l'uom sia verso il suo prossimo un licaon
lo imperadore / si può dir quasi un uom sanza la mano. machiavelli, 11-3-400
donna casta lice. orsi, 35: uom che in amor siegue il desio fallace
beicari, 5-26: per ubbidire all'uom giammai non lice / disubbidire a dio
questa veste militare, poiché rendea l'uom molto al combatter spedito; onde i
cima de le spiche / a l'uom l'augurio de 'l futuro pane.
sì riarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto / visto m'avresti di
abete 0 d'orno leve / l'uom vi sornuota e 1'duro ferro e 'l
et in penser, poi che fatto era uom ligio / di lei ch'alto vestigio
: del gran seggio magistrale / vidi trame uom degno e saggio; / po'di
ligustri e d'amaranti, / perch'uom per voi s'ancida o s'addolori
inferno. beicari, 4-94: l'uom che facesti con tanta eccellenzia / simile
polve e 'l limo / che l'uom calpesta. leopardi, 312: l'
che un sì gran limosiniere / ed uom tanto benigno e liberale / caduto sia nel
e più che dite aborro / l'uom vii che lingua ha dal pensier discorde
ispida e dura, / ma qual uom già risorto alle battaglie, / coperto
se ne potrà giammai per avventura per uom sapere, comeché scorto e diligente nel
ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna: / e quant'io abbia
: ella noi vede: / e l'uom d'eternità s'arroga il vanto.
riparia, / e puolle prender l'uom quella stagione. sacchetti, v-266:
boschi vai. canteo, 101: qual uom languendo giace in febre ardente, /
litigio or definito. tassoni, 3-51: uom vago di litigi e di contese.
riarso, / che, se veduto avessi uom farsi lieto, / visto m'avresti
, a tutto fiato: / buon uom, da parte! lasciaci passare. nievo
. / ed ha vertute in far l'uom locutorio. 2. ling,
campatila, 1-5-50: a prò de l'uom si prega, ov'è sdegnato,
uno abbia commesso / quel che l'uom fa con quante n'ha appetito, /
graf, 4-78: bieca stirpe dell'uom! non io con raro / verso
per salir ai lodi / che acquista l'uom col senno e con l'artiglio.
primo esce fora è necessario che l'uom vada zotto perché giontura overo osso si
lombricai, / che non han nulla all'uom di somigliante, / stan sempre impantanati
di lontano, / mostrossi a noi qual uom per doglia insano, / che molto
-; / perché e'pareva un uom di carta in sella. dossi, 2-i-400
al tempo antico, / e ogn'uom di non mendica parentela / e non affatto
può di pensier così lordi / un uom che quel che sia non si ricordi
, se col suo cor si consiglia / uom nell'opre, che a lui sembran
eroi lorica e scudo, / e l'uom sol resta, e l'intimo /
appare, / si veggion cose ch'uom non pò ritrare / per loro altezza e
curiali. ariosto, 19-42: un uom pazzo / giacer trovaro in su l'estreme
i-72: prometeo finse dal loto il primo uom vivente. onde da callimaco con vago
. onde da callimaco con vago epiteto l'uom fu detto il prometeo loto.
mio placido sopore, / perché un uom, che vuol far questo mestiero [il
. canteo, 14: rimasi pur com'uom che spaventato / ne tare vede un
capricci? graf, 5-757: un uom vivo ed intero in compagnia / d'esangui
da prato, 229: di tal uom m'acagionasti, / ch'amanza no avea
andava per la memoria chi tanto malvagio uom fosse, in cui egli potesse alcuna
a'conigli, / c'han scorza d'uom, a guisa di lumaccia? monti
una luce. filicaia, 2-2-243: uom vero, e vero dio, lume infinito
dove appare, / si veggion cose ch'uom non pò ritrare / per loro altezza
incontro è quasi un lume / che l'uom ne rasserena / da un abisso ombroso
raggio / che l'artefice eterno all'uom concede, / perché tra l'ombre
spenta, / se colpa muore perché l'uom si penta. idem, inf.
significa ciò con questa storiellina. « un uom senza danari / è un morto che
impazza, / s'era girato, come uom lunatico, / per entrar dentro tra
lunatico morbo /... l'uom difende [l'ematite]. ottimo,
, 9-5: attento si fermò com'uom ch'ascolta; / ché l'occhio noi
accumulare opulenze. conti, 94: l'uom non è degno che di gravi cure
giorno appunto / che faria suscitare un uom defunto. = voce dotta,
opportuno. petrarca, 2-4: come uom ch'a nocer luogo e tempo aspetta
un lupino, / è costassù stimato uom divino. ghirardi, 106: tu
consumare. ariosto, 10-59: l'uom sin in mezzo all'anima si vede;
giorno / sospeso il vidi sì ch'uom detto avria: / costui non cede,
... faria morir di fame un uom satollo, ne l'aguzzargli l'appetito
respiri. chiabrera, 1-ii-396: l'uom sulla terra di ragion fornito, / se
: stupore è quanto il mondo a l'uom diletta / col dolce suo,
, ii-113: per cancellar ne l'uom macchia paterna / sotto spoglie mor
', è non uscire per bussare ch'uom faccia, ciò è lasciare dire uno
'e non uscire per bussar ch'uom faccia, cioè lasciare dire uno quanto vuole
: dà pur broda e macco a l'uom ch'è grosso: / vedrai come
perché la ragion vuole che all'uom grosso gli si dia del macco
g. gozzi, 5-66: quando un uom non macina co'denti, / in
o consobrino / di quel rinaldo, uom tanto principale, / che fu nel
facce pronte / che seria meglio ornare un uom di legno. 3. intr
, e sì 'l provaro, / ch'uom ch'è truante col diavol s'afferra
sta, / vide il cavallo a quell'uom grosso e soro, / e quel
per mia fè, mi parve un uom gentile, / da non dovere aver questa
/ ben venga primavera / che vuol l'uom s'innamori. ariosto, 16-68:
con una forcatella di sue spine / l'uom de la villa quando l'uva imbruna
da povera mensa a ricca cena / uom stimolato dal digiun si move, / tal
cor si svela, / e l'uom di sé maggior vive in altrui?
276: come dinanzi a magiorevol duce / uom di picciol afar fa sua domanda
adulazioni, / che spesso a sé l'uom fa non men ch'altrui, /
e l'ombre a interpretar d'ogn'uom che sogne. saluzzo roero, 3-i-61
le magioni ombrose, / tornò de l'uom già le tempeste in calme. /
del gran seggio magistrale / vidi trame uom degno e saggio; / po'di
che por la spada / in mano d'uom che da furor sia tocco. tasso
ogni consolazione. / ho 'nteso che sete uom magnificale, / che stupefatte reston le
dar sé stesso / per far l'uom sufficiente a rilevarsi, / che s'elli
mia fè, mi parve un uom gentile, / da non dovere aver
/ ma el magno magne cose all'uom concede. machiavelli, 1-viii-242: il
e smunto. rosa, 122: l'uom dabben magro e mendico, / e
che colla sofferenza e col consiglio dall'uom savio superar non si possa. giannone
, xliii-53: né non poteva l'uom esser curato / per creatura di tal
volte, / giuoco degno d'un uom come voi raro, /...
mal frumiate. bambagiuoli, xxxvii-18: uom che conduce mal suo piccol legno /
da-llaudare; / e del riccor ch'uom sape acconcio usare, / tuttor se 'n
11-25: perché frode è de l'uom proprio male, / più spiace a dio
sole / che mi fa in vista un uom nudrito in selva. boccaccio, dee
buscarmi un grosso, / servii già un uom che, a guisa di fagiano,
il brodo, / mi risolvei, come uom che ha spirto e core, /
ugieri apugliese, xxxv-1-898: el cattivo uom non vale un uovo, / et
allor que'prìncipi villani, / se quest'uom [gesù] non fuss'e'malefattore
tuo mani, / ma egli è uom maligno e 'ngannatore. s. agostino
malfattori. c. gozzi, 4-225: uom non v'è più vii d'un
; / e creder fa quel vecchio un uom malforte, / a quella turba troppo
, strupatore e mecco, / fornicatore, uom pien d'ogni malizia, / ruffian
frutto! papi, i-26: dell'uom la prima colpa e del vietato /
/ sì fa con noi, come l'uom si fa sego; / ché quale
anni, serebbono stati a fare un uom miserrimo sufficienti, tutti insieme raccolti da
mallevador pel conte, / né per altr'uom che sia, certo, io non
: or'io dimando se v'è uom tanto ardito che si tenesse fermo in piè
frugoni, i-8-93: egli è un uom malnato e rustico. chiari, i-136
, 1-103: con molti premi ogn'uom da bene onora; / manda i tristi
di certa malsania, / che qual uom mi s'avvicini, / ammalare anch'
giunture, creano le podagre, fanno l'uom paralitico, fanno gli occhi rossi
la riva malvagia / ch'attende ciascun uom che dio non teme. 2
la fa lieta, / indi a rider uom move. -infezione maligna.
abraccia, / felice appresso te non fu uom tale. landino [plinio],
fanciullin di fasce avvinto, / siccome uom che arda d'amorose fiamme, / il
loco voto e sempre eletto / sottentra uom novo ove ne manchi alcuno. -rimanere
male il supplire di fantasia dove l'uom vede che l'autore, per aver
rispetto a quelli, / ciò che l'uom render può, è una ciancia.
amor una gran ciancia; / ogni uom da ben per me prese diffesa, /
me prese diffesa, / dicendo ch'uom non era per tal mancia. loredano,
, 4-67: sei riuscito in somma un uom mancino, / una de le più
, 4-137: io vo'saper se l'uom può sodisfarvi / ai voti manchi si
malecarni, xxxix-i-200: io vidi ogn'uom repieno de tristizia, / che per
18-106: per dargli tutto quel ch'uom di valore / dovrebbe aver, né debbe
dio manda, che quel che l'uom dimanda. ibidem, 353: dio ci
campana a due man mena, / un uom di ferro armato e di valore.
olderico de'trissini governa, / uom travagliato molto da que'mali / che
tereo. ariosto, 43-196: l'uom di dio, ch'ogni sapor di stame
[la roba di seta] d'un uom da ben ch'oggi è fallito,
celeste favo- reggia, / pò l'uom securo star, benché da terra / s'
li suoi riguardi / acciò che l'uom più oltre non si metta: / da
uno. / avete voi veduto un uom salvatico / là dal canto del giglio
canzone, a'panni tuoi non ponga uom mano, / per veder quel che bella
perché colui aveva infatti effigie / d'uom delle mani. -di bassa mano (
ti conviene mutar modo, ché l'uom ti pone ornai cura alle mani.
berni, 1-196: e'non è uom, per tutti que'paesi, /
si v'aveva da ciaschedun canto / un uom di marmo e forte manticava / con
filar di denti, / con volto d'uom manticore appellati. tolosani, 1-3-13:
giunture, creano le podagre, fanno l'uom paralitico, fanno gli occhi rossi,
) / che di parlar da galant'uom da bene / dinanzi ad un par vostro
né fratello / che portassi ad un uom tanta affezzione, /... /
: certa marinatura di scetticismo mostra l'uom navigato nella 'distinzione ', come dice
orfeo, 352: quanto è misero l'uom che cangia voglia / per donna.
] siede a denotare / che nel l'uom giusto fermezza dea stare. dante,
: saranne quello ch'è d'un uom di marmo, / se in pargoletta fia
marani. campanella, i-245: nato d'uom moro e femmina marrana / (descendenti
l'ebbi sempre per pagano, / uom senza legge e senza coscienzia, / traditor
ii-29): in nessun'altra cosa l'uom più erra, / piglia più granchi
o forza di parole, o man d'uom marso / mi sani. carducci,
, / trovò nuova invenzion que- st'uom scaltrito, / che star poteva ai colpi
nel mio viso parsi, / che qualunq'uom mi vede, ne sospira. poesie
invecchiando martira / e di se stesso l'uom tragge in essiglio. sempronio, iii-212
i farisei che con venia / porre un uom per lo popolo a'martìri. idem
che mette in corpo a un pover uom la peste. cavour, iii-93: la
. da ponte, 33: un uom mascherato, che mi sedea vicino,
vuomi pigliare? / io son pur uom saccente e buon massaio. carducci, iii-15-213
/ che vi convien tener con l'uom venetico / acciò che non facciate come letico
: or il mio buon custode ad uom sì degno / unirmi in matrimonio in sé
, i-252: come sta ben quand'uom rompe la testa, / comunemente per
venne in furore e matto, / d'uom che sì saggio era stimato prima.
, 1-153: talvolta... uom pensasi vedere o udire non altrimenti che
cavagliene, / e vivo matto com'uom ch'è 'n pregione, / pregando
avverb. tasso, 2-56: uom che lento a suo diporto vada, /
, / sì che ne possa l'uom cogliere i frutti, / o fosse mia
., 7-168: ecco pensieri / d'uom che quarantanove anni a le spalle /
per lui che al secolo maturo / l'uom brandirà la scala di giacobbe. d'
cappella; / a cui va innanzi un uom con certa mazza, / poi vien
sua borsa ben fornita, / ogn'uom li dice: -tu se'me'che 'l
industri ingegni, / ne'mecanici ordigni uom senza pari, / e cento seco avea
, strupatore e mecco, / fornicatore, uom pien d'ogni malizia, / ruffian
in pietra viva, / in guisa d'uom che pensi e pianga e scriva.
e ritrovosse / poi là rinchiuso ov'uom per sé non parte. -del medesimo
casa, 677: nulla in sue carte uom saggio antica o nova / medicina ave
che si 'nchina, / mostra all'uom che soferenza / è d'orgoglio medicina
il parlar meditatamente era indizio d'uom popolare, poiché la meditazione mostrava
. fantoni, i-134: meglio dell'uom dissimula / la femmina, e desia tacitamente
in lodare il primo sposo / come un uom miracoloso. mamiani, 9-23: nasce
mangiar sia / tempo e luogo quand'uom si trova a mensa. fogazzaro, 5-214
/ da inspirar del tenerume / a chiunqu'uom di mal costume? de sanctis,
piena e d'affanno, / s'uom pensi come ogni alma piaggia allegra / feo
tutti gli esercizi di persona che ad uom di guerra s'appartengono. tasso,
, / diventaron 10 membro che l'uom cela. boccaccio, viii-3-205: altri
ad ora / m'insegnavate come l'uom s'etterna. idem, par.,
351-10: divino sguardo da far l'uom felice, / or fiero in affrenar
: menti... a dir ch'uom tale / fugga da te, ch'assai
una mentita per la gola / a qualunque uom ardisca di affermare / che il murtola
livide gote. alfieri, 1-408: uom che altamente si professa e giura /
ben tolse, / mentre attender un uom vent'anni volse. gualdo priorato,
mondo durerà, fosser tutti in uno uom solo, ed egli ne fosse pentuto e
e l'ombre a interpretar d'ogn'uom che sogne. buonafede, 3-60: a
ha faccia di menzogna / de'l'uom chiuder le labbra fin ch'el puote,
d'uom volgar sul labro / faccia aver di menzogna
bonarelli, xxx-5-102: avaro è l'uom cotanto / che spande ne'suo'amori
la bugia / repetita si scopre: uom menzoniero / interrogato s'avviluppa e còlto
/ soprapiacente cosa, / ché l'uom laudasse lui nel vostro aviso. cronica degli
[tommaseo]: ahi come saresti stato uom mercantiere! = deriv
. b. tasso, 1-13-3: uom che veste acciaro /... armar
/ a se stesso gli applausi un uom dabbene. parini, i-32: no,
, / se può dirsi guadagno quel ch'uom mercasi / con nefand'opre. passeroni
iii-188: da dura prigion scuotersi mai / uom che mercò col falseggiar degli ori,
già tratto a riva; / ma c'uom rio più che 'l mar, che
. frugoni, i-13-208: intanto un uom d'ingegno, un uom caro /
: intanto un uom d'ingegno, un uom caro / a pallade, ad apollo
pentito a mercé vegno, / come uom ch'ai vero cede e vinto tace.
dire: dio è, dunque l'uom esiste, io mantengo che non si può
/ son imperfette, e quasi d'uom che sogna. ariosto, 5-19: io
impregionarme / pur com'io fossi un uom del vulgo, e crede / a carcere
e preda, / dispregia dio, all'uom è traditrice / e meretrica. rosmini
, chi porti l'effante / de uom, aver alcun merito possa / nel mondo
vuol impregionarme / pur com'io fosse un uom del vulgo... i.
, operando il contraro, / dee l'uom pensar di rimaner deserto. boccaccio,
crudeli, ed esser pio. / l'uom giusto allor non danna, / danna
ed ha vertute in far l'uom locutorio, / conserva l'amistà
t'ammaestro che non piglia briga / con uom ch'abbia più alto di te i
: un tenue / soffio è de l'uom la vita. calandra, 76:
dir la sete, sì che l'uom ti mesca. -scodellare (la
. chiaro davanzali, xxi-23: null'uom non è indovino: / ragione ha
ristretta. chiari, 17: dell'uom meschin, che troppo del saper suo
. manni, i-188: sia bene che uom s'eserciti a dire improvviso versi di
ohimè, messere, o voi mi parete uom di dio: come dite voi coteste
: « veramente è questi così magnifico come uom dice ». girone il cortese volgar
, in vista afflitto / in atto d'uom ch'altrui novelle amare / porti e
paio d'occhiali al naso, all'uom che mesta e fa di sé cimento.
diede ad essere, non del tutto uom di corte, ma morditore...
cor, presso me trasse / uom grave. monti, vi-424: mesta
i-17-128: se grave pensier l'alma all'uom turba, / fuor dell'albergo il
figura, / mostrando che de l'uom sia fatai sorte / inviscerata in sé
'l duro camo / che dovria l'uom tener dentro a sua meta. bufi,
muta in spasmo, e ne fa l'uom morire. agostini, 14: deh
r. roselli, lxxxviii-n-430: e1 povero uom, facendo bene, è offeso;
alcun mal temporale, / paté l'uom tanta asprezza e tanta pena / che se
malvagia condizione, abiti e viva un uom valoroso, di gentile animo e di grande
in mar di sangue orribilmente involto / uom si mira tal volta, egro e ferito
/ quanto ha di arte de l'uom l'anotomia, / con qual provido metodo
verno mutar metro. dotti, 1-309: uom, da l'essempio lor [degli
d'ottave, altrimenti ti accolgo come l'uom della caverna tancredi, ti sollevo da
, / ché non è cosa che pover uom vaglia. petrarca, i-2-31: avend'
i-2-31: avend'io in quel sommo uom tutto 'l cor messo, / tanto
eletta, / per dare essemplo altrui ch'uom non si metta / in rischio di
segnò li suoi riguardi / acciò che l'uom più oltre non si metta. livio
1-i-90: il metti-scandoli dirà: / son uom di pace, ai fatti altrui non
cambiar suo stato, / l'un uom coll'altro, credo che a furore,
rare volte stanno bene; / ma l'uom che ha fede e carità perfetta,
... / mezzo frate, mezz'uom, mezzo politico: / come in
con proprietà, / sposatevi ad un uom di mezza età. ferd. martini,
... servì in questo caso per uom di mezzo, ché, non si
, nacque una lite / fra un uom di pulicciano e due di ronta, /
. alfieri, 5-279: a donna un uom non basta? / mente chi 'l
/ dori è felice / se un mezz'uom le sovrasta. 2. essere
1-66: i'non ho invidia a uom eh'al mondo sia, / i'non
tasso, 19-21: -cedimi, uom forte, o riconoscer voglia / me per
amor, che non conviene / ad uom qual io mi son. vai, 19
corno a mi s'avene, / e uom sazo per vui, / sguardando a
dell'individuo. giusti, 4-i-140: com'uom che per mefitico miasma / anela e
/ per su'argento, che fa l'uom poeta. burchiello, 7: o
n'avveggio) / si sottoponga a un uom com'una miccia / ad un asino
. firenzuola, 984: pare un uom divino, / con quella bella barba e
lui ti se'fuggito / e fatto un uom micidiale e crudele. bandello, 3-52
vaiuolo / e farsi alla midolla ogni uom corteccia. -giocare fino alle midolle
riarso, / che se veduto avesse uom farsi lieto, / visto m'avresti
sempre non consente amore / ch'un uom, per ben servir, mieta dolore.
. marino, 14-355: follìa fa l'uom qualor querela cerca / da cui premio
migliaio, / che pute più che 'nfermo uom di pregione / o che nessun
112: par che la vita all'uom più non sia cara, / se a
, / che t'ha sempre trattato come uom grosso. giovio, i-297: si
sei dunque millenari passati sono avanti che l'uom si formasse, e i sei che
guazzo, 1-100: 'troppo compagno ad uom non ti far mai, / che
speroni, 1-2-4: anzi voglio parlare come uom parla oggidì a beneficio della mia patria
il falso, / necessari ornamenti ad uom di stato, / solcato di natura il
dei doni / dell'eterna bontà far l'uom ministro. c. bini, 1-180
daria / ch'ad una donna un uom faccia un'offesa, / un vecchio
industri ingegni, / ne'mecanici ordigni uom senza pari, / e cento seco avea
diventano che, rimanendo in certi l'uom solo, sparisce l'eroe. metastasio
. tasso, n-iii-561: l'uom si reca a minor vergogna di cedere
. 7%. carducci, iii-7-145: l'uom spaventa a considerare come non v'è
vói [la peste] che l'uom di lei la mostra faccia: / vedi
vada. fiacchi, 140: un uom porgea fervidi voti a giove / acciò
vetrice che s'inchina / mostra all'uom che soferenza / è d'orgoglio medicina
salita / onde al vero valor conven ch'uom poggi. boccaccio, dee.,
/ (mirabil mostro) in forma d'uom compose. m. adriani, iv-297