giacca leggera, tutta abbottonata, col risvolto unto tirato sul collo rientrante fra le spalle
mangiarne: e non è questo mangiare per unto, ma pigliarne per medicina tanto ogni
papini, 20-50: il signore mi ha unto perché annunziassi ai mansueti la buona
di lana nera che il tempo e l'unto avevano ridotto quasi al primitivo stato
ché il tepor la solve / d'ogn'unto, in cui la fredda acqua non
dì medesimo che legato fu al palo e unto di mèle, con sua grandissima angoscia
, di appillottare), agg. unto con lardo fuso. nomi, 11-53
naso aquilino spropositato, e il viso come unto e sempre sudato. 3
d'arcieri che portano casco di ferro unto, tunica succinta, brache azzurre strette
fretta, con troppo fuoco e scarso unto; risecchito. -anche cotto in padella con
di nomi, di date, macchiato di unto, arricciolato agli angoli, consunto nella
vesti dalle tignuole; credesi parimente che unto con olio cacci via i cufici da
volendo avanzarsi la fattura, / s'hanno unto da sua posta lo stivale. idem
a cui ardeva il volto perenne / unto d'olio della pasta àzzima / e
i muri con bruschini ed * unto di gomito *. = comp
ladrone: questo monaco barbogio, unto bisunto, colla barba di banderese
barzellette ambrosiane attaccate ai tarocchi come l'unto. svevo, 3-628: mi proponevo
con del ghiotto comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli
con del ghiotto comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli,
e'conficcava il capo in sul pimaccio / unto e bisunto come un berlingaccio. idem
sotto alla cappottina cavò un grosso portafogli unto e bisunto, chiuso da elastici; tolse
a dir che un paladin dal battesmo unto / sì le leggi di cristo avesse
bisulcus. bisunto, agg. molto unto, coperto di sudiciume, lercio.
conficcava il capo in sul pimaccio / unto e bisunto come un berlingaccio. ariosto
ch'io non dessi cotal figliuola a uno unto bisunto, che tiene le robe in
lode punto punto / quest'omo tutto unto / che su un bisunto desco /
sotto alla cappottina cavò un grosso portafogli unto e bisunto, chiuso da elastici.
= comp. dal peggior. bis-e da unto (v.). bitagliènte
vasello puro di rame ovvero di piombo unto dentro, ed ivi si metta boccone
clinico: quello di trarre alla pelle l'unto: l'unto di tutto il burro
di trarre alla pelle l'unto: l'unto di tutto il burro maneggiato, di
). 4. figur. liquido unto, sudicio, di rifiuto. tassoni
/ ne cola il brodo e l'unto liquefatto: / era già nero, ed
del ghiotto comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli,
a cui ardeva il volto perenne / unto d'olio della pasta àzzima / e
s'erano già tolti alla sua vista seminando unto e budella sui tizzi che fiammeggiavano fumanti
disporre, dividere e menare in frega l'unto delle reni. = comp.
con sugna vecchia, e con tale unto / pome dintorno al male ove si
., y-i (155): troverai unto bisunto e cento cacherelli della gallina mia
fulve montagne, / odor di fasciame unto a caldo / con pégola sevo e
salvini, ix-25: ecco s'è unto ed il dolor non calma. monti
dei quali un capo di spaghetto sottilissimo unto di indissolubile visco legavamo, lungo tanto
/ che gli annodasse il collo un capestro unto. aretino, ii-256: vi ricordo
divisa ed un capperone d'alta grassa unto e bisunto dal sudor e dal brodo.
a cappotto. fagiuoli, 3-1-211: com'unto, / sbiettò via rimpiattato nel cappotto
si figurasse in un grandissimo caraffóne unto, non fu ridicola né fuor
carbonata perché altri si mangia il pan unto: comprare una cosa perché altri la goda
, perché altri si mangi il pane unto. = deriv. da carbone
li panni... et l'unto lo quale sarà dato... e
un che séguita il viaggio, / unto bisunto come un carnesciale?
... con lo scatolino dell'unto, o rinvoltino della polvere...
vasello fuso di rame ovvero di piombo unto dentro, ed ivi si metta boccone
, in un prus- sianone color cece unto bisunto. -ceci maritati: minestra
agg. spalmato, impiastrato, unto, impregnato di cera; incerato;
: erano brune, i capelli lustri d'unto e molto arricciolati; la faccia bianca
vecchi / odori del legno, unto e affumicato, / mescolandoli ai nuovi,
, umidità, polvere, olio, unto, ecc., su panni, muri
dicono, per lo più, macchie d'unto, sempre però sui vestiti. fucini
erano brune, i capelli lustri d'unto e molto arricciolati; la faccia bianca di
salsiccia e l'uova e 'l tuo pan unto, / e chi l'ha fatto,
della pelle; essere tanto grasso o unto da trasudarne (con riferimento alle carni
scialletto nero, luccicavano e colavano d'unto. 9. raccogliersi, concentrarsi
pananti, i-233: un cieco con un unto colascione / quattro corde di refe mi
. in sulla quale fu posto cristo e unto, quando fu levato dalla croce;
: lavato adunque dal- l'ancelle ed unto / di balsami odorati, e di leggiadra
di fulve montagne, / odor di fasciame unto a caldo / con pégola sevo e
2-51: era un pizzicagnolo grasso e unto con due baffi da topo acquatico, vicepriore
sudore, come per aspergerne l'avversario unto, acciocché fosse più atto alla presa
, amministrato, dai molti, e unto e conspurcato della deiezione loro, che
dalla barba, ma delicatissimo e quasi unto di lacrime al di sotto degli occhi
.: sempre lo stesso vestito trucio unto e inforforato, lo stesso impiastro di cravatta
di fuori, il cordone verde, unto del campanello. deledda, iii-651: al
, e chi dice pasta fogliata con unto; comeché fosse, ella era come coriandoli
matazone da caligano, v-499-91: unto che fo de guai, / bagnado
e terrò accesa una lampada al mio unto. idem, 1-543: 'germogliare un corno'
allegramente cena / de'parasiti dei l'unto senato, / la notte arriva alla
uomo perfetto cristiano, quand'elli è unto di questo santo crisma, che di crisma
l'eletto! / -sia consecrato, unto del crisma! ojetti, i-750: il
. sm. il messia, cioè l'unto del signore per antonomasia, mandato da
; (cfr. xpkjtóg * unto agg. verbale di xpfw 'ungo '
scortecciato, senza appigli, ben levigato e unto di sego o di sapone da cui
le vele, le antenne fittiscono lucide d'unto come alberi della cuccagna. pavese,
, cioè il conio del legno, unto di mele vi si metta. torricelli,
, perché altri si mangi il pane unto. a. f. doni,
cuocere nel proprio brodo, nel proprio unto: v. brodo e unto.
proprio unto: v. brodo e unto. 18. prov. -non essere
lebbra] in una istufa, e sia unto tutto d'olio dove sia cotta una
entrata nella pianura di persepoli, standosi unto di olio sopra una muraglia di susa straboccante
ed eziandio debole, il cui morso sia unto con mele o con altro liquore
. delibuto, agg. ant. unto, impregnato, cosparso. boccaccio,
diadragante, diapenidio e restorazione e sia unto il petto con questo unguento. mattioli
, diapenidio e restorazione, e sia unto il petto con questo unguento. =
/ a fiutar le scodelle senza l'unto. nieri, 215: trovare il diavolo
loro vestimenta, e com'è bene unto, v'aggiungono il nuovo, e poi
il gomito del soprabito così spelato ed unto, da potervisi specchiar dentro narciso in
2. pulire un abito, togliendo l'unto e le macchie. 3.
assaggiamento di frutti? ove pensiero di mangiare unto o grasso o cosa cotta?
chie di grasso o di unto da abiti o stoffe. =
odor di clorofilla / dove con l'unto mestolo della pentola / beve tua moglie
essendo grave di vino e d'unguenti unto e coronato la testa d'una ghirlanda
di mosche, a cui non dispiace l'unto. 3. intr. (
largo, bianco avorio, un po'unto. 2. tendere (la corda
disuntare, tr. raro. togliere l'unto, sgrassare. alfieri, 6-176:
. da dis-con valore di separazione e unto (v.). disunto (
medesimo che legato fu al palo e unto di mèle, con sua grandissima angoscia
'l sentimento / ragionevol mutato il dottor unto, / non più alle fante,
dice anche 'pan santo', cioè unto. gramsci, 135: si friggono [
a cui ardeva il volto perenne / unto d'olio della pasta àzzima / e la
la neve » sono essi che dànno l'unto e la patina di ermeticità.
fattone unguento, e di questo sia unto le reni bene e diligentemente. landino [
, coglion, quando finito / l'unto sarà di quel gentil garzone, / e
i-565: alcune pagine erano gialle d'unto; ma il libro era stato fasciato
, che si tiene fatto nelle speziarie, unto alle reni et al pettenecchio. boccalini
avanzarsi la fattura, / s'hanno unto da sua posta lo stivale. g.
l'animo di notare, ne l'unto favaie, senza zucca, acceso un pezzo
verga, i-140: nanni era tutto unto e sudicio dell'olio e delle olive
o di ogni materiale comunque infiammabile, unto con bitume, olio o cera,
, xxvi-3-90: ogni filosofaccio astratto ed unto / divide i beni in tre parti,
, e chi dice pasta fogliata con unto; comeché fosse, ella era come
, dividere e menare in frega l'unto delle reni. salviani, 34: voi
il vestito nuovo il cappello era un po'unto, e quando la cravatta era fresca
, i-458: il volto loro è tanto unto, e nero, che
a regione. 2. macchia d'unto su un vestito o su un panno
panno. cippi, 3-60: l'unto sgaruglia con frittelle a iosa / alla
spesso le vesti cosparse di macchie d'unto. pecchi, 2-71: uh
frittella, nel significato di 'macchia d'unto '. frittellóso, agg. cosparso
frittellóso, agg. cosparso di macchie d'unto (una veste, un indumento)
frittella, nel significato di * macchia d'unto '. frittellume, sm.
/ con del ghiotto comincia e con dell'unto / un'arietta gentil sovra i bimolli
lo quale essendo fuggitivo egli era già stato unto per samuel profeta per comandamento di dio
fa loro incontro uno frate gaglioffo, unto e impronto. banti, 11-512:
candida gatta... 'l pan unto / per dolor lascia ed assaggiar non
dossi, 27: uno zio canònico, unto come la ghiotta. cicognani, 2-1
a londra, con quel giustacuore violetto, unto, bisunto, con un bottone da
molle preso in un giustacuore di cuoio tutto unto e sdrucito. idem, i-626:
via brani di pelle morta sostituiti dall'unto e dal lustro della glicerina. venditti
] alla sommità di un lungo palo unto e bisunto d'olio e di altre
raso della signora due enormi goccioloni d'unto. verga, ii-92: tirava vento,
vasi il gomito del soprabito così spelato ed unto, da potervisi specchiar dentro narciso in
, e sulle gambe una copertaccia sfrangiata unto e gore che puzzava di stalla.
, e sulle gambe una copertaccia sfrangiata unto e gore che puzzava di stalla,
grasso albergo svizzero. 8. unto; oleoso; sebaceo. francesco da
i cameli, quanto ogni altro animale unto e spalmato ben bene non solamente di
con un grosso coltello, per raschiarne l'unto. vittorini, 9-38: spazza in
da siena, 30: di licor santo unto l'ha, ch'è tale /
, ii-60: stentava a digerire l'unto d'una cena straordinaria, guastata da
non vagliono un'boccone di qhel pane unto che si mangia intorno al fuoco il decembre
dunque sei padrone eh? porco, unto, guitaccio: lo vo dire a ruberto
avete purgato, inse- napito, unto, idropatizzato, cloroformizzato, irrigato per
371: spogliatolo ignudo nato, avendolo unto di mele dal capo al piede,
fermi, imbalsamati. 2. unto con balsamo profumato. -anche al figur
2. per estens. e scherz. unto, profumato; insaponato. d.
nota dei nomi in un suo portafogli unto e squarciato, unicamente imbottito di circolari
2. per estens. spalmato, unto; bagnato. — anche: cosparso
. cammelli, 151: hanno il viso unto o imbrattato / o di belletto o
/ sotto un'elce imbrodolato, / unto, sporco ed infangato. d'azeglio
10-122: guarda com'è iosef tutto unto e immelato di questo mele. montigiano,
nel pollaio, / venga il pollicultor unto e impalato. — assol.
mota e, in partic., di unto); sporcare, imbrattare. -
in partic., di macchie d'unto); inzaccherato. barboni,
orecchie a'miei lamenti? -impomatato, unto (i baffi, i capelli).
, giacché se i toscani son macchie d'unto, potrà il critico passarci sopra la
di impomatare), agg. unto con pomata. -in partic.: cosparso
talché sopra e di sotto appaia l'unto, / è un boccon sì ghiotto
ineffabile che a deio / incen- satrice unto di flavo unguento / facean le iddie colore
). dei cappelli maschili per proteggerli dall'unto). alfieri, xiv-1-394: circa
in una grossa ciambella, lustra di unto e incipriata di forfora. alvaro, 9-167
»... ha l'incarnato unto e bruno d'un'india. piovene,
, 4-7: il signore m'ha unto, e hammi mandato ad annunziare a'
vacca era grassa, larga la pasciona, unto il giogo e infiorato. pratesi,
., sempre 10 stesso vestito trucio unto e inforforato. informàbile, agg
infrittellato, agg. cosparso di macchie d'unto (un abito).
per le case, il più unto, il più disgraziato e 'l più sucido
per uso esterno di cui mi sono unto e spalmato! cicognani, iii-2-290:
ingommate e ispessite. -figur. unto di brillantina, impomatato. dossi,
attrezzo, un organo meccanico); unto, spalmato di grasso (il cuoio,
stavo smontando, avevo le mani nere d'unto. 2. figur. immobilizzarsi
denari. bresciani, 1-i-15: un bicchiere unto e bisunto, ma sì grande
pass, di inoliare), agg. unto, cosparso di olio; lubrificato;
). 3. ant. unto con l'olio santo nel sacramento dell'
. tose. sporcare, macchiare di unto. giusti, 2-41: lo
pass, di insegare), agg. unto di sego, impomatato.
mi avete purgato, inse- napito, unto, igropatizzato, cloroformizzato, irrigato per
agg. ant. sudicio, sporco, unto. lalli, 3-147: folta
agg. letter. sporco di sugo, unto di sugo. savinio,
simili. guerrini, 2-54: era tutt'unto, povero signore, / insussurrato
tessile, liberare il panno dall'unto stropiccian dolo con saponata,
tessile, sottoposto aioperazione di purgatura dell'unto mediante saponata, cenerata e calce (
3. impiastricciato, imbrattato, unto; inzaccherato, macchiato, sporco.
spalmato di sostanze grasse o oleose; unto. bibbia volgar. [tommaseo
l'uomo: con un po'd'unto d'anima / restituito sempre più inutilizzabile
pio fu investito e corno dignissimo re unto e coronato. collenuccio, 98:
placidamente. / o con gabbano in dosso unto e bisunto: / o invogliato
328: il vasellame era grossolano e unto... d'olio e di pomodoro
sporcare, mac chiare di unto; ungere. -con significato generico:
inzavardato). sporcato, macchiato di unto. -con significato generico: imbrattato,
. che sporca, che macchia d'unto. -al figur.: corruttore.
2. imbrattare di grasso, sporcare di unto. -anche: ungere, ingrassare.
untume, coperto di grasso, di unto. allegri, 251: d'ontano
/ sotto un'elce imbrodolato, / unto, sporco e infangato. cantoni, 732
di cucchiaio che serve per raccogliere l'unto che sgocciola dallo spiedo nella leccarda.
essendo grave di vino e d'unguenti unto,... entrò nella colui
): costui, avendol già tutto unto di mèle ed empiuto di sopra di penna
. verga, 2-294: il leguleio unto e sciamannato gli parlava col cappello in capo
, 1-774: leppo è puzza d'arso unto, come quando lo fuoco s'appiglia
, 682: leppo si chiama quel fumo unto, arsiccio, che fanno le pignatte
sottile, di lesco bianco, senza unto. = cfr. lesca.
. le ancelle lo ebbero lavato e unto con olio,... lo stesso
magalotti, 9-1-160: mi ricordo quanto fosse unto, stracciato e sudicio quel quaderno,
sopra il piatto che dovete servire, unto di butirro. 2. malattia dei
di linire), agg. ant. unto. bibbia volgar., i-462:
.. fu lavato, aromatizato et unto et involto nel linteo, secundo la
grosso / ne cola il brodo e l'unto liquefatto. misasi, 7-ii-80: quelle
minutamente coperto di macchie, schianze, unto di loia, grommato gl'inguini di
agg. tose. sudicio, sporco, unto, melmoso. soffici
, 138: se il lumbrico è unto con lacte de amandole amare e cum
uno lucignolino, e ve lo introducono unto con quello olio. -acer.
un lumacone di uno zio canonico, unto come la ghiotta, tirava sopra di me
manca eziandio un operaio, che dall'unto vestiario giudico essere un lumaio.
cielo tur- chinissimo. -lunedì dell'unto: a firenze, il lunedì prima
,... giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una
in una grossa ciambella, lustra di unto, e incipriata di forfora. alvaro
f. f. frugoni, 4-50: unto labro e palat'umido, / ventre
traccia, segno di sostanza estranea (unto, inchiostro, ruggine, vernice,
con macchie (di sporco, di unto, di polvere, di fango, ecc
insudiciato, imbrattato di macchie (d'unto, d'inchiostro, ecc.).
per lo più di sporco o di unto; segno cromatico, di varia forma
stava affacciato, il viso affumato e unto, guardando alla gente e mangiando di
pepe oltremarin sapore: / viziàr coll'unto il macco anche i villani. pirandello,
, i-i- 113: passare domestico unto in mèle ovvero in vino ottimo madefatto
un che seguita el viaggio, / unto e bisunto come un camesciale? / gli
portoncino verde, una corda annerita dall'unto fa mancorrente ai gradini ridotti a barchette
entra manifattura se non il suo pan unto: però, acciò sia buona,
infame impostore, con lo scatolino dell'unto, o rinvoltino della polvere...
l'uomo: con un po'd'unto d'anima / restituito sempre più inutilizzabile
podestà chercute / e d'austriaco sevo unto il molliccio / soldan che ascolta il
un mascolo per ciascuno, tornito ed unto bene e assaggiato a punto, come
di rumori masticatori e di macchie d'unto. 2. entom. apparato
remme (tei dich'io) / unto re della francia. alfieri, 5-119:
): costui, avendol già tutto unto di mèle ed empiuto di sopra di penna
. famil. macchia di sudiciume, di unto; pillacchera. 13. bot
corpo terreno] se sarà medicato ed unto, sicché non si infracidi e corrompa,
vi-187: se tu assaggiassi del pane unto, rinegheresti cento messìi per amor suo
: oh, che melodia è il pane unto intorno al fuoco, col boccal fra
memoria / già postillati da una macchia d'unto. -mettere qualcosa in memoria,
una tasca profonda delle brache un quaderno unto e mencio. -fradicio.
profeta] sacerdote perché non è stato unto nel tempio dai guardiani mercenari dei libri.
/ qual è marchionne, goffo, unto, bisunto. baretti, 6-64: certi
26. — meritarlo, e ben unto: essere degno di ammirazione, di
come colei che 'l merita, e ben unto. gherardini [s. v.]
.]: 'meritarlo e ben unto ': locuzione ellittica, il cui pieno
* meritare il pane, e meritarlo ben unto '; che viene a dire figuratamente
è mashiach, voce ebraica, l'unto del signore. papini, v-85:
volta ricalcato sull'aggettivo sostantivato màsiah 1 unto '. messianicaménte, avv.
e di cavamelo, fattone solcar l'unto. = dimin. di mestola
razzina ingorda e ghiotta: / un unto mestolino a bocca aperta / ti merre'
e impiegata per asportare le macchie di unto dai tessuti o come lubrificante secco per
-fosse al sole legato ad un palo e unto di mèle. cicerchia, xliii-434:
/ anzi in quel mezzo, ed unto, ma non grasso. messisburgo,
due spicchi in uno pignattello netto d'unto. idem, 91: rimescola
a lui appariva orribilmente più strappato e unto che addosso a un mendicante che l'
sorriso, sorriso e cortesia che rasentavano l'unto, mentre la parola usciva misurata,
di pane anche l'ultima traccia di unto che poteva rimanere attaccata alla terraglia!
annunzio, ii-916: d'austriaco sevo unto il molliccio / soldan che ascolta il
a qui, perché tu se'sì unto / che '1 mio mordente non s'appicca
ammaccar mostacci. leopardi, 750: unto e annerito il rustico mustaccio, /
: una candida gatta che 'l pan unto / per dolor lascia et assaggiar'noi
che una bestia, / stracciato et unto, e non fa se non piangere,
portassi l'olio e '1 grasso e l'unto ». / e ella: «
vacca era grassa, larga la pasciona, unto il giogo e infiorato.
/ a dir che un paladin del battesmo unto / sì le leggi di cristo avesse
caterina sforza, 82: come è unto, copri bene con panni finché suda
erano notabilmente inzuppate di un certo bituminoso unto, che a giudizio dell'odore mi parve
nascimento mio sia stato sotto sì cattivo unto che i cieli mi destinino berzaglio della fortuna
capelli lunghi, coperta da un cappellaccio unto a tese spioventi, un naso aquilino
: fra gli etnici era disputato il unto dell'umana libertà, scoglio in cui naufragarono
. martelli, 3-339: nuota l'unto navile e portan remi / frondosi e verdi
divisa et un capperone d'alta grassa unto e bisunto dal sudore dal brodo, gittata
, il tuo dio, sì t'ha unto con l'olio di letizia più inanzi
dinanzi l'imperatore, ché troppo era unto e nero della cucina. alvaro, 9-441
: se 'l piombin n'esce poi unto, / tu lo netta e lo
. alvaro, 7-253: a questo unto sopravviene nientedimeno che la preoccupazione ella possibile
, 138: se il lumbrico è unto con lacte de amandole amare e cum
e miele, nello zucchero, nell'unto: provare una grande gioia, essere felicissimo
e festa; / la noda tuta in unto; / tanto conforto non senti'za
3. che presenta molte chiazze di unto sulla superficie (il brodo).
colei che 'l merita, e ben unto, / e sopr'ogni altra trista
ponte. -ciascuna delle chiazze d'unto che si formano sulla superficie del brodo
tram. 3. chiazza di unto che si forma sulla superficie di una
5. ant. che è abitualmente unto d'olio (con partic. riferimento
è la pietra dove cristo fu posato e unto coll'unguento prezioso e involto nel panno
interni / già tutto oleza imbalsamato ed unto / de'preziosi aromati materni. forteguerri,
. (superi, oliatissimo). unto, cosparso di olio, ai sostanze
viso. 8. ant. unto con l'olio santo nel sacramento dell'
l'olio e '1 grasso e l'unto ». / e ella: « altri
« ecco che il signore t'hae unto principe sopra la sua eredità ». sansovino
, l'olio di che tu se'unto di spirito santo penetrerà l'anima tua e
di qualunque altro popolo vicini a quel unto che, quando si oltrepassa, non è
gli umeri non gonfino si che pendano unto punto al gobbo. patrizi, 2-28:
'). nto1, v. unto. nto2, sm. particolare tipo
ontoso. -eh! come ci entra l'unto qui? -ontoso, cioè vergognoso.
tra i capelli disfatti il viso era unto, appannato, opaco. landolfi,
e propriamente alcool facto d'esso e unto con lo aceto sopra l'arzaiuolo, il
per sua umanità non vostro merto / unto e grasso vi tiene el castellano, /
da pastaio, perche vi si asciughi l'unto dell'olio. -in espressioni comparative
12. famil. region. macchia d'unto. c. e. gadda,
piacerebbe / lottar con te, ben unto. arbasino, 9-167: il palestrita
, che correva restringendosi fino a un unto nell'immenso arco dell'orizzonte. landolf,
romito / e più lordo e più unto d'un panello. 2.
che si dice anche pan santo, cioè unto. forteguerri, 11-72: col mulo
aveva subito notato una grossa macchia d'unto sulla giacca e un'altra su un
della sua pelle saturati di panucioli d'unto. 4. relig.
. panunto (panónto, pane unto, pan unto), sm.
panunto (panónto, pane unto, pan unto), sm. fetta di pane
'l uova e '1 tuo pan unto / e chi l'ha fatto e colui
carbonata perché altri si mangi il pane unto. grazzini, 2-362: perché voi
sappiate com'e'si fa il vero pan unto, ascoltatemi e intenderetelo. primieramente si
di gocciolare, e allora il pane è unto e venuto alla debita perfezione. mattio
/ un carnevale allegro co 'l pan unto. proverbi toscani, 3 io: la
io: la salsiccia senza il pan unto è come festa senza alloro. gargiolli,
mi potendo tenere, gustando il pane unto, di non mi abbandonare come una porchetta
il tormentarmi esse han per un pane unto. -essere, parere un panunto:
ii-97: al turco è parso un pan unto il pigliar questa nuova occasione di prender
e riservirmi a lui par un pan unto. giuliani, ii-333: si guadagna
), comp. da pane1 e unto (v.). panurgini,
51: antipasti. sommata con pan unto, paperotti ripieni, schiena di vitella e
era grassa, larga la pasciona, unto il giogo e infiorato. -condizione economica
parola giusta... nel unto in cui l'anima loro sta per penetrare
era lustro e così patinato dall'unto che pelle, pelo, stoffa, feltro
che interviene? che se tu punto unto d'amore più mostri che a lui non
dì, che non si mangia l'unto, /... / il parrocchian
annunzio, ii-182: odor di fasciame unto a caldo / con pégola sevo e cerussa
d'orzo, colato caldo sopra un marmo unto di olio, malassato poi nelle
. postosi a letto, ordinò di esser unto col balsamo, e stette parecchi giorni
persichi in vin greco, somato di pan unto. libro di esperimenti di caterina sforza
petigione e sopra il colo de la vesica unto e cacciato per la verga, caccia
mattioli [dioscoride], 429: unto il peucedano con aceto et olio rosado
, ciliege corgnoline, sommata con pan unto, fegati in picchiante. panciatichi,
non levate la barba a qualche straccione unto e pidocchioso? angelini, 1-107:
, e sopra il colo de la vesica unto e cacciato per la verga, caccia
, sulla quale è tradizione sia stato unto di aromi il corpo di gesù deposto
si pone dentro un pignatto vitreato et unto già dentro di litargiro o di piombo liquefatto
pilacchere. -macchia di sporco o di unto sugli abiti. calzabigi, no:
ristorata sulle prime. grasso, unto, oleoso. magalotti, 2-75
19-127: stava sempre pinzo e grasso ed unto, / e della gola ritruova ogni
/ se 'l piombin n'esce poi unto, / tu lo netta e lo riponi
i piatti assorbirebbero l'acqua e l'unto e darebbero cattivo sapore ai cibi, si
, 4-7: il signore m'ha unto e hammi mandato ad annunziare a'mansueti
medesima chiesa e con autorità di cristo unto da dio e con autorità di dio nato
in politica donnesca un topo di libreria unto e cisposo che un amante bellino giovine
nel pollaio, / venga il pollicultor unto e impalato. c. e. gadda
questo [olio]... unto di fuori ai polsi più apparenti, come
/ non stancherebbe in acclamata arena / unto rivai con polverosa mano. passeroni, 1-98
proprie. amari, 1-2-95: fu unto e coronato re di sicilia federigo;
, / di questo porco disoluto e unto, / che l'aier piange di cotanto
. le ancelle lo ebbero lavato e unto con olio e postogli d'intorno il bel
. ulloa [guevara], 111-86: unto con quella unzione che nicodemo portò,
di moda, oltre che patiscono l'unto, la pioggia e le altre avarie
volendo avanzarsi la fattura, / s'hanno unto da sua posta lo stivale. biondo
memoria / già postillati da una macchia d'unto. baldini, 12-79: libercoli.
canaletti convergenti, va a raccogliersi l'unto che stilla dall'arrosto, sopra cui
: antipasti. fonghi prataroli con pan unto, anguilla arrosta, uva, ravioli
. bergantini, 1-253: a un unto stesso / scossa la dea, la preside
e. cecchi, 6-369: ap> unto con murillo si camminava per questo viale di
gambe a sghimbescio, coperte dal grembiulone unto, gli altri erano tutti bei giovanotti,
ammassar di molti danari, è un unto che s'è disputato problematicamente. tesauro,
b. martini, 2-1-38: samuele, unto che ebbe col sagro crisma saulle in
quell'otta / in prospettiva così molle e unto, / disse tra sé, sentendo
figliuolo, - lo interruppe a questo unto il chiarenza, riponendosi gli occhiali sui naso
sua pelle saturati di pa- nucioli d'unto la costringevano a tirare il fiato a bocca
: frutte: provatura fresca fritta con pan unto, pere caravelle, cardi e finocchio
nell'acqua fresca e poi in un piatto unto bene di botiro con cascio parmigiano grattato
romito / e più lordo e più unto d'un panello, / lavatolo e rimessogli
10. dirigere verso un j) unto un oggetto o una parte del corpo
necessario per porcela innanzi sotto un chiaro unto di vista. lampreai, 2-41: dal
tra grida di gioia a ogni unto. pavese, 1-14: accendo un'altra
è da uno f f unto ad un altro di necessitade. idem,
madre e figlio, pur al streto unto / non puote esser l'amor tanto consunto
, che tutti i citadini furono in unto, per modo volonterosi che 'l padre non
i rimpalmati / e bene in unto or son sicuri in porto. g.
la trovasti mai. mi ricordo quanto fosse unto, stracciato e sudicio quel quaderno,
pratesi, 5-201: un quademuccio tutto unto e scorbiato e tutto pieno di somme
/ in un punto / tutto l'ha unto / di santo licore. parini,
182: piatto reale quartiato. il piatto unto di butiro, spolverizato di polvere di
star quiito. anonimo genovese, 1-1-283: unto l'à de qualche seo / chi
5-5-8: porta sopra la testa un cappelì'unto, / ravvolto intorno d'uno sciugatoio
, / il racconcio calzar, l'unto mantello / onde ti fea sì bello /
: 'radiogoniometria ': stima del unto di navigazione (marittina o aerea) mediante
di rame o di piombo, che sia unto dentro, e poi covrire la
o 'la padella dietro all'unto 'o 'la camicia dietro al giuppone
, / il manto addosso rappezzato ed unto. beicari, 1-33: vestiva una
un grosso coltello, per raschiarne l'unto. sinisgalli, 9-61: qualcuno raschia
che sia niente rattenere uno che, unto ai olio e di fango, sforzasi
5-5-8: porta sopra la testa un cappell'unto, / rawolto intorno d'uno sciugatoio
di pane di spagna, sopra piatto unto di butiro, coperte di capi di
pur copia infinita, / ma chi unto, chi rotto e chi riciso. note
nonna non aveva paura della macchia d'unto o d'inchiostro o di cera né delle
maria maddalena, xxxiv-225: costei m'ha unto i piedi col suo unguento, /
uno strologato / del moro alambra / unto di balsami / d'aromi e d'ambra
i-io: sceso dal monte in quel unto mosè, dell'idolatria del popolo da dio
un petonciano, / o ricamare un cencio unto e bisunto. = var.
rigovernatura dei piatti, in cui nuota l'unto di sentimenti ricucinati. ricucire
temperanza, onestà, in ogni altro unto trovava le partite in ordine: non c'
entra manifattura se non il suo pan unto: però, acciò sia buona, convien
umidità presente in un muro, l'unto in un tessuto, ecc.).
sugo: è cera naturale, senza unto. se vi fosse dell'unto, nel
senza unto. se vi fosse dell'unto, nel dare il ferro al cappello
(per strisciarlo) rifiorisce (l'unto) sulla tesa del cappello.
esser favole... né pensarono unto farle verisimili né polibro con le sue 'riflessioni'
io saper con che unguento ti sei unto o con qual acqua lavato, con la
24: rigettato saulle, non fu unto re d'israele gionata, ma davide
, 89: antipasti. rigogoli con pan unto, uva per- golese, crostate di
senza condizione, avevano per un pane unto il poterla ricuperare senza escluderla. cattaneo
non pur saprà contarti ap unto / ciò che vulcano in queste bande ha
e fessure, se il capo n'è unto di questo. ibidem, 1-5: questo
bisogna disungerla (levarle di dosso l'unto) col ranno del bucato, poi si
e voi di costà è parsa sempre unto risoluta. piccolomini, 1-222: niuno si
quanti campano, pigiati come mosche sull'unto! comisso, v-250: aveva tante
il solino alto di celluloide grigio d'unto e la cravatta nera. savinio, 27-300
pass, di riungere), agg. unto di nuovo. fanfani, uso
5. cosparso di grasso, unto. malaparte, 7-114: fuor delle
succo della radice e similmente dell'erba unto insieme con mele acuisce il vedere.
con vino a trabocco di fiele. unto con olio provoca il su
4-4: perciocché tra loro il re unto corporalmente fu morto, pertanto essi sono
. govoni, 97: sul tavolo unto... c'è la rustica mezzina
si vogliono tenere o veramente in un saccaccio unto d'olio o vero in un vaso
sacro e il pretonzolo, a sua volta unto e bisunto di obo sacerrimo.
rispondere per tutti: « tu sei l'unto, il figlio vivente di dio!
. membri, 31: lo frezeno in unto sotti, cioè man tega, e lo
sarebbe rimasto altro che un barattolo d'unto per lubrificare un torchio. c.
dei piatti, in cui nuota l'unto di sentimenti ricucinati. -fiacco, quasi
agg. tose. impiastricciato, unto. sbicchierare, intr. { sbicchiero)
il vino passando per quello non sia unto e sporco. adr. politi,
barzellette ambrosiane attaccate ai tarocchi come l'unto. baldini, 4-34: non mi sfugge
.., giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una chioma
sporcare di brodo o di altro liquido unto. petrocchi [s. v.
cavoli dalla testa ai piedi, chiazzato, unto. 2. eccessivamente lungo e farraginoso
lancelloth, 144: servite con il piatto unto e fette di pane sotto fritto,
scafarda un cappellaccio da donna sbertucciato ed unto: per facile metafora una donna sudicia
aveva cavato fuori uno scartafaccio squadernato, unto e bisunto. verga, 8-300: parlava
d'infame impostore, con lo scatolino dell'unto, o 1'involtino della polvere (
= comp. da schiacciala] e unto (v.). schiacciatura
minutamente coperto di macchie, schianze, unto di loia, grommato gl'inguini di sudore
, saran buoni, che del pane unto, quando sarà messo sotto i loro arrosti
il poveretto non badò che il leguleio unto e sciamannato gli parlava col cappello in
: porta sopra la testa un cappell'unto, / ravvolto intorno d'uno sciugatoio.
rancio, la voce del sergente, ilberretto unto e gualcito del capitano,...
scompostissima riverenza presentò un suo poema molto unto. nievo, 1-389: la scomposta
nonna non aveva paura della macchia d'unto o d'inchiostro o di cera né delle
, e sopra il colo de la vesica unto e caciato per la verga, caccia
: ecco frattanto a che) unto sia il numero dei comuni dotati di pubbliche
[unguenti] al fine acciocché l'unto / così gli [i legni] faccia
novello, / lo sdrucito calzar, l'unto mantello, / onde ti fea sì
detti secchielliun mascolo per ciascuno, tornito et unto bene et assaggiato a punte.
significato, come due erme in quel unto dal quale prendemmo la via, al quale
è tanto da lavorar, / che unto l'a de qualche seo / chi lo
del suo essere. 2. unto di sego, ingrassato con sego.
diffidi punto / come vescovo sol per esser unto. -escludere da un ambito determinato
, e macchie di polvere e d'unto. papini, 28-51: in cima ai
mangia e'carne, ed ella fugge l'unto; / e'piglia il legno,
gambe a sghimbescio, coperte dal grembiulone unto, gli altri erano tutti bei giovanotti.
dettero subito nell'occhio le frittelle d'unto e le sgocciolature di vino e di caffè
caustica del le tracce d'unto dalle carrozzerie grezze, prima della
funzione di sgrassare, di togliere macchie d'unto (una sostanza, un preparato)
. per estens. ripulito dalle macchie d'unto (un vestito). faldella
. risorge principalmente in campagna come l'unto di un vecchio abito non bene sgrassato
dispregiati li suoi maggiori fratelli, essendo unto a governare il regno essendo da dio
diremo come quel fratello di berlingaccio, unto, unto e mal vestito, e come
quel fratello di berlingaccio, unto, unto e mal vestito, e come diceva la
, x-78: eccomi tutto bello, / unto come un panello, / grasso e
v. sidero) e xeioróg 'unto, tinto'. siderocròmo, sm.
: è qui che si coglie il'^ unto di giun -segnalare, indicare
. gucci, 2-375: fu unto e involto nello sindone mondo e bianco.
rispondere per tutti: « tu sei l'unto, il figlio vivente di dio!
unga gli stivali, / e di tal unto c'è un grande smacco.
, 151: forse c'hanno il viso unto o imbrattato / o di belletto o
lume, / ch'esse l'hanno unto e il viso smerdacciato / tutto di zolfo
, con valore intens., e da unto (v.). sodurre e
in politica donnesca un topo di libreria sucido unto e cisposo che un amante bellino giovine
un cuoio gentil, ben bianco, non unto, ma di que'che quattro
: i globuli del sangue non mostrano unto quell'apparenza, ma oltre al farsi vedere
pratesi, 5-201: un quadernuccio tutto unto e scorbiato, e tutto pieno di
mi parve in s s unto / di mettermi per gir lontan lontano,
., elli nonn. è unto gran cosa se. nnoi ricolglamo a nostra
, 5-201: un qua- demuccio tutto unto e scorbiato, e tutto pieno di somme
] un capo di spaghetto sottilissimo, unto di indissolubile visco, legavamo. cellini,
aver bandito / linganeghe infinite, / unto di porco e altre frexare. / e
per uso esterno di cui mi sono unto e spalmato! papini, 27-515:
, / magherò, spento, tutt'unto e bisunto, / ch'allor allora uscito
erano posti de sopra, essendo de odore unto da flaviano, pro- consulo de africa
(un liquido, uno strato d'unto, ecc.). ricettario fiorentino
1 « uria ne va come legno unto / a cui nel mar propizio vento
. 2. intriso di unto, coperto di macchie, incrostazioni;
, passando per quello, non sia unto e sporco. verga, 8-437: lo
e quel vestito / che sta dall'unto e dalle toppe ritto, / fàtti vedere
medici, ii-176: come fu 'unto in terra quell'umore / del fiero sputo
nota dei nomi in un suo portafogli unto e squarciato. pirandello, 8-568:
al sommo delle dita il sacro / unto lontan dal resto dei mortali / staggito m'
portiere: / e tra cannelli infin qualsivoglia unto / ha i suoi stipetti e seggiole
in somma voi m'avete sì bene unto / gli stivali che intrepido a mia posta
né al sonno delle dita il sacro / unto delle acque ne'canali degli ultimi tegoli
magalotti, 9-1-160: mi ricordo quanto fosse unto, stracciato e sudicio quel quaderno.
. proverbi toscani, 308: corpo unto e panni strappati. qui, laceri
/ straùnto, agg. letter. eccessivamente unto. che vi credete il mondo avere
extra (v. extra) e da unto (v.). agitata ancora
inamidata striata di macchie di cioccolato e di unto. e. cavacchioli, 2-164:
.. e cacciato molto bene eli quell'unto, me ne stropicciai tutte le membra
.]: 'strutto d'arista': l'unto che fa l'arista cotta. 2
anime, stufate, servite con il piatto unto e fette di pane sotto fritto.
ant. e letter. intriso di unto, coperto di macchie, di incrostazioni
si stempri? - essere unto (un recipiente). boccaccio,
, x-1-344: ho ascoltato con rassegnata unto, stracciato e sudicio quel quaderno dove avevi
gucci, cxxxi-292: fu [cristo] unto e involto nello sudone mondo e bianco
carne cuocesi arrosto sola, e con poco unto, tanto nello spiedo, o
acido alterato, in altra parte qualche grasso unto; insomma era un problema tintorio.
quanti campano, pigiati come mosche sull'unto! -tirare per i capelli:
ribaldone, egli ti debbe piacer l'unto: dallo qua, e vatti con dio
che abita sugli arbori rompe li denti unto con esso e così se tu gli ugni
il tormentarmi esse han per un pane unto. / mi prendon per un fico,
ritruopi- chi col sale, e hanno unto e caldi delle febbri con oglio, e
franco, 1-13: et un tozzo unto ti merrebbe un mese. poliziano, 4-54
e c'aveva nella pelle come un unto, qualcosa che gli trasudava, che pareva
369: ma tu che del signor unto sarai chiamato, / e sul gregge a
. papini, ii- 761: unto this last [di ruskin] è propno
/ l'uomo: con un po'd'unto d'anima / restituito sempre più inutilizzabile
'zampone'(in apicio). unto dei quattro ordini minori. ùngere
anno fue coronato otto di sansongna e unto e consecrato re della mangna e re di
pio fu investito e corno dignissimo re unto e coronato. m. soriano,
, 1-88: fu crocifisso e fu unto dal suo padre iddio, e però fu
sopra me. il perché egli ha unto me, e àmmi mandato a predicar il
dello speziale, credo che l'avrei unto ben bene senza darmene un perché.
pass, di unguentare), agg. unto, cosparso di unguenti. xjgurgieri
o cucinare un cibo con un ingrediente unto, grasso. boccamazza, i-1-506:
di un recipiente uno strato di condimento unto, grasso per cucinarvi una vivanda.
una sostanza grassa, oleosa; unto. -in partic.: condito; lu
(plur. f. -ce). unto, alquanto unto. cellini, 529
f. -ce). unto, alquanto unto. cellini, 529: imperò la
da uno strologato / del moro alambra / unto di balsami / d'aromi e d'
e per l'aria ne va come legno unto / a cui nel mar propizio vento
suoi piccoli. — pan unto, pane unto: v. panunto,
— pan unto, pane unto: v. panunto, n.
che tu sai d'arrosto / più che unto carnovale. 2. sporco,
grasse (anche nell'espressione rafforz. unto e bisunto). angiolieri, xxxv-ii-399
, 9-1-160: mi ricordo quanto fosse unto, stracciato, e sudicio quel quaderno
andare dinanzi l'imperatore, ché troppo eifi unto e nero della cucina. pirandello,
stava per cader dal capo il cappellaccio unto, ingessato. soldati, 2-316: volgeva
più sostant. (e nell'espressione unto di dio o del signore).
: nostro redemptor e dio, cioè unto e umiliato, e gieso, con 'g5
e non volsi levare la mia mano nell'unto di dio. s. agostino,
vero, l'olio di che tu se'unto di spirito santo penetrerà l'anima tua
papi, i-180: arreca / all'unto re tai nuove, e fuggi prima /
si tronchi. grossi, ii-35: l'unto di dio, l'ammesso a suoi
del cuore. 9. unto con olio: incapace di conservare, di
venire in firenze. -parere unto: per indicare chi si allontana velocemente
ibidem, 173: battilano, o unto, o si muor di fame. ibidem
mani unte. ibidem, 308: 'corpo unto, e panni strappati'. importa più
, 310: la salsiccia senza il pan unto è come festa senz'alloro. 14
, / ed un cappuccio foderato d'unto, / cierti siam ch'è bernardo guida-
questo gonfiavesciche stesse tanto a venire a dar unto da stivali al padrone. parini,
/ ne cola il brodo e l'unto liquefatto. batacchi, ii-234: mutati
camicia e quel vestito / che sta dall'unto e dalle toppe ritto, / fàtti
di legno tutto nodi e sudicio di unto a toppe presso i gambi di un tavolino
ii-390: alcune pagine erano gialle d'unto; ma il libro era stato fasciato con
portoncino verde, una corda annerita dall'unto fa mancorrente ai gradini ridotti a barchette
portassi l'olio e 'l grasso e l'unto ». / e ella: « altri
, i-viii-108: e'gli era piaciuto l'unto. pure e'si levò, io
sentiva crescersi roba a dosso, con l'unto de la padrona ammorbidava il fatto suo
a lo bono oglio, / corno l'unto, più che l'ambra. / -a
colla forchetta, un po'scorrendo sull'unto con delle fette di pan bigio larghe
da pastaio, perché vi si asciughi l'unto dell'olio. 3. unguento
. e cacciato molto bene di quell'unto, me ne stropicciai tutte le membra.
deta: e pongasi cerca le reni unto di canfora. -secondo le credenze
popolo per il mal vivere, sull'unto delle libidini fecero correre gli errori del
, sorriso e cortesia che rasentavano l'unto, mentre la parola usciva misurata, asciutta
; a piè del pesco grosso troverai unto bisunto, e cento cacherelli della gallina
paradiso, 133: ove pensiero di mangiare unto o grasso o cosa cotta? ove
ch'è fra la quaresima e fra l'unto. baldi, i-44: quattro piacer
il vin, la meretrice e l'unto e 'l gioco. forteguerri, 3-24:
7. locuz. -dare buon unto: offrire ospitalità, buona accoglienza.
apollonia cortese mi riceve e dà buon'unto. -essere un unto alla ruota
dà buon'unto. -essere un unto alla ruota: costituire un valido aiuto
v-179: un paio di zecchini sarebbero un unto alla ruota meraviglioso. -far
ruota meraviglioso. -far assaggiar l'unto a qualcuno: imbandire per gli ospiti
il bel frutto d'aver fatto assaggiar l'unto a tutti i ghiotti di fiorenza!
». -lasciar cuocere nel proprio unto: disinteressarsi, non intervenire per correggere
ma lasciato il giovane cuocersi nel suo unto, lietamente si partì.
si partì. -putire di unto: avere un carattere eccessivamente rozzo,
e diceste ch'essa troppo pute di unto. 8. prov.
ha. -le scarpe vecchie amano l'unto: le persone anziane abbisognano di maggiori
, dimin. di unctum (v. unto 2). untóre (ant
.. non poteva adattarsi senza ripugnanza all'unto e al bisunto di cose e di
, sporco o, anche, ricco di unto o di sostanza viscosa; che unge
sostanza viscosa; che unge o sporca di unto. - anche: che ha aspetto
che con l'estrema unzion già l'aveva unto / e gli accomanda l'anima,
e la sconvenienza di mostrarne di unto in bianco un'altra, risentita, collerica
, cii-iii-864: né ti muova unto la parola germanica la quale l'uro chiama
che colui, che di lei è unto, ottenni da ciascuno che grazia egli vuole
pretore... giovane ancora, ma unto, lurido, sbracato, con una
mistura si pone dentro un pignatto vitreato et unto già dentro di litargiro o di piombo
, 1-12: con la bocca barbigiata di unto. = voce di area sett
sopra d'un vaso di rame, unto di cera o olio, s'intaglierà con
frittelloso, agg. cosparso di macchie d'unto (una persona, i suoi vestiti
). macchiare, in partic. di unto. forconi, 106: 'impadellare'
i vestiti di macchie, specialmente d'unto, mangiando, facendo certi lavori, ecc
pronom. macchiarsi, in partic. di unto; impataccarsi. forconi, 106
i vestiti di macchie, specialmente d'unto, mangiando, facendo certi lavori, ecc
di impadellare), agg. sporco d'unto, macchiato. cosmopolitan [
infrittellato, agg. cosparso di macchie d'unto (un vestito). papini,
sf. famil. region. macchia d'unto. p. valera, 1-193
agg. famil. region. sporco d'unto. p. valera, 1-176
. detersivo liquido usato per rimuovere l'unto e il sudiciume incrostato su una superficie.