ibeme / crebbe i denti feroci, unqua s'affronta / con toro ispano in
, v'aggrada, / chi fia ch'unqua vi miri, e poscia vada /
tenore! / perché sperar no 'l debba unqua vitale, / dièr tra le morti
eteree nari e quel che verno / unqua non teme, l'amaranto eterno.
, 6-59: né l'essilio infelice unqua poteo / l'amoroso desio sveller dal core
martello. marino, 3-50: altro unqua non sa che col martello / tempestando
11 nitido cristallo, / né dama convitata unqua presuma / di porvi i labbri.
! / perché sperar no 'l debba unqua vitale, / dièr tra le morti
tuo sacro vate, / se grati unqua ti furo i preghi miei, / oggi
facella, / s'auro o incenso odorato unqua ti porsi, / tu per
e sovra quanti / più pregiati ne furo unqua tra noi, / darti ben a
bacia. guarini, 115: unqua non fia / che parte alcuna di bella
o seno o fronte o mano: unqua non fia / che parte alcuna in
d'iccocrene al fonte / menzognero liquore unqua non bebbe, / né sul parnaso
figlio di giogo alpino, / facesse unqua a ritroso, / qual meglio consigliato,
dal dritto cammin ti trasser fuora / unqua d'amore i lusinghieri inganni.
co la superbia iognese, là 've unqua ène, elatione / et ria cupitade:
in pace / il buon popol di cristo unqua si veda, / e con navi
pace / il buon popol di cristo unqua si veda, / e con navi e
, alfin serpente, / dal tergemmo capo unqua spirasse / fuoco e fiamme per bocca
che le quadrella i nel barbaro omicida unqua tu scocchi. d. bartoli,
nembo piove. / quando tra gli alabastri unqua s'udiro / nascer cinabri in cotal
: ma, se dal cor profondo unqua mi cade / la dolce imagin tua
e splende, / esser può circonscritta unqua o fornita? idem, n-ii-284: quelle
concitar la furia e tira / di turno unqua non resta. tasso, n-iii-824:
. monti, x-1-434: iniqua cometa unqua la gioia / di vostre danze a conturbar
corrotta. ariosto, 21-2: la fede unqua non debbe esser corrotta, / o
/ ma, se dal cor profondo unqua mi cade / la dolce imagin tua triste
ti farà male, non ti curriciare unqua. = dal fr. ant.
mente, / senza da me partirlo unqua, soggiorno. -essere davanti ciò che
né per rovina / od interposto monte unqua vien meno. muratori, 8-1-
nel regio petto i il magnanimo spirto unqua non posa. o. rinuccini,
, 5-51: guarda s'alcun di noi unqua vedesti, / sì che di lui
, e monte? / io, s'unqua il tento, sfavillarmi in fronte /
, 1-51: se di serti devoti unqua il leggiadro / tuo delubro adomai, se
di dentato ingegno / misurator del tempo unqua si vide, / mentre il girar
/ se in terra occhio di lince unqua l'affisa. monti, x-2-12:
quando d'amor languìa, / ottenne unqua da me dolcezza alcuna, / acciò
monti, 1-50: se di serti devoti unqua il leggiadro /
/ il ciel, che sé più chiaro unqua non vide. marino, 5-138:
rustico, vi-1-184 (45-2): unqua per pene ch'io patisca amando, /
monti, 1-144: profeta di sciagure, unqua un accento / non uscì di tua
tosto è andata via, e non soffera unqua grande abbondanza di novelle cose, che
, / o nell'onda del mare unqua sommergasi. 8. andare in
di dentato ingegno / misurator del tempo unqua si vide, / mentre il girar
: colpo che ad un sol noccia unqua non scende, / ma indiviso è il
che tu, signore, non abbandonasti unqua coloro che ti domandano. leggenda della
illustrò d'argentei raggi, / e s'unqua il dormiglioso / endimion, per cui
giorno, / che per nostra salute unqua non véne. alberti, 121: chi
, 206-27: s'i''l dissi, unqua non veggian li occhi mei / sol
errando vanno, / che s'arrestano unqua il volo / al mio duolo, /
il cor, donna, mi mosse / unqua da voi, né fia vaghezza
che lui solo esplori o scopra / unqua il tuo sesso. cattaneo, iii-4-
cor, donna, mi mosse / unqua da voi, né fia vaghezza alcuna /
, ii-167: sacro fregio di spine unqua non langue: / chi poggia sul calvario
: ma s'avviene che mia voce unqua non stanchi / fino ch'io non paghi
falce cruda, / le preziose stille unqua non suda. pascoli, 270: son
/ che in re vili e superbi unqua non tace. g. capponi, i-170
. petrarca, 206-27: si''l dissi unqua non veggian li occhi miei / sol
/ che in re vili e superbi unqua non tace. colletta, i-154: gli
. ariosto, 21-2: la fede unqua non debbe esser corrotta, / o
): io starò / fermo là unqua 'l vedrò, / e già per lu'
, / né indugio, né dimora unqua sofferse / anco ne l'im- possibil
200: se tutta adorna / unqua mai soggiorna / festeggiando in gioco,
monti, 1-52: se di serti devoti unqua il leggiadro / tuo delubro adomai,
intero amico. iacopone, 18-6: unqua non voi pentire, finché vene a
7-6-48: né per finte o per cenni unqua si move. monti, x-5-219:
mio concetto / vestir d'umani accenti unqua non seppi / e formai flebilmente / urli
mio concetto / vestir d'umani accenti unqua non seppi / e formai flebilmente / urli
bene, 35: felice te! se unqua potrai, signore, / di questo
per legge sacrata più forzata- mente che unqua fatto avessero. 2. facendo
, 1-62: non orgoglioso can, ch'unqua latrando / rompa i silenzi o simili
frastornarti da l'amarmi, avante / ch'unqua mostrarmi a tanto amore ingrata. morando
cotal danno / le frecciere di scizia unqua non fanno. = deriv.
rugiada; / ma se l'ombra notturna unqua lo stringe / con acerba freddezza ad
/ legno in mar, ch'altra vela unqua non corse, / il freddo plaustro
fiamme accese / fu la fronte d'apollo unqua sì bella. parini, 342:
(84-5): se tema gelata unqua assalisce / lo cor,...
: dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! / tant'è
/ iddii il gittator di reti, ch'unqua / non iscappasse alcuna cosa fuore /
eco. chiabrera, 1-i-87: nulla unqua rispose / giocosa voce, che spelonca
giorno, / che per nostra salute unqua non véne. boccaccio, dee.,
di dentato ingegno / misurator del tempo unqua si vide, / mentre il girar con
chiare o serene / acque gir trascorrendo unqua vidi io. casti, 7-18: già
.. / se alla bella despina unqua davanti / giungesse, morto ch'io sarò
ti rifiuto, / pentito assai d'averti unqua creduto, / de'tuoi guadagni sazio
, non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. / ma tantu
, non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. beccari, xxx-4-299
ché... elli non è unqua men solo che quando elli è solo,
, / senza che il buon vulcano unqua la tocchi, / ha sempre la trippaccia
giorno, / che per nostra salute unqua non vene. tansillo, 1-80: qui
né paventare entro le selve alpine / unqua d'amor l'insidiose reti; / ch'
per l'oriente altiera stella, / unqua non vista più, ma non ignota;
, e non permisi, / che unqua dall'amor tuo ei mi staccasse.
: colpo che ad un sol noccia unqua non scende, / ma indiviso è il
/ né l'es- siglio infelice, unqua poteo / l'amoroso desio sveller dal
in lega, / che il celeste vessillo unqua non piega / all'urto fier di
, ii-482: l'olivo non ispoglia unqua se stesso, / l'olivo, che
forte / tempra, che mai formasse unqua fucina, / fabbricare arrendevoli ritorte / d'
s'accorge / di far ingiuria a donne unqua in procinto. n. villani
paradiso, / che di bei fior penuria unqua non soffre. 3. cospargere
'namoranza. lapo gianni, xxxv-11-573: unqua non credo par giammai trovare, /
innocenza amena / con il solo consiglio, unqua s'udìo; / de'propri genitor
corsini, 15-69: perché vota la scena unqua non vegna / di chi spassi n'
15-72: va, né sinistro intoppo unqua t'accada, / o de la
pomi atra tempesta, guarda / ch'unqua tu lasci inverminir sul suolo. a.
, 2-155: se di vero gioire unqua dò lode, / fuor ch'ai
anima invole, / se questa fera donna unqua non vuole / piegar l'orecchie a
volgar., 4: bugia non fu unqua trovata in lui, né di sua
sangue; il petto lacero / di quante unqua ferite al patrio muro / ebbe d'
. monti, 19-259: per desio lascivo unqua io non posi / sopra la figlia
/ deposta l'ira, io stesso. unqua non fosti / né leggier né bizzarro
chiabrera, 2-2-60: saetta più possente unqua non sciolse / da corda tesa sagittario
/ su i non vulgari ingegni, unqua trovai / scarse di buon favor, di
, 1-166: in man prender non soglio unqua la lima / del buon giudicio.
/ se in terra occhio di lince unqua s'affisa! marino, 2-142: dimmi
la religione / non ammette che carne unqua s'ingolli; / ingoiati n'avrebbe
allontana / sei dì, senza allentarsi unqua, il naviglio. giuseppe di santa maria
.. i valse a far che volesse unqua il tuo core / falsar la fede
: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio!
. bembo, iii-278: sono 'unqua 'e 'mai 'quello stesso;
dei santi barlaam e giosafatte, 48: unqua non mi pare che sieno malvage cose
: virtù, ch'a'i valorosi unqua non manca, / perché languisca il
: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! c.
, / la verità non sia ch'unqua v'alletti. pellico, 4-99: avrei
, vi-2-121: in questo angolo ignoto / unqua non giunge a funestarmi il core /
il nitido cristallo, / né dama convitata unqua presuma / di porvi i labbri.
: ché, meglio che non era / unqua di rieto amor gentil e puro,
né che mi fossi aviso / che meglio unqua mirar non potea lumi. vasari [
: né vivi tu? né giunseti / unqua il meonio verso? / e proclo
guiderdon terreno, / né mercenaria lode unqua mi trasse. f. m. zanotti
, per sapere suo nome, sed io unqua poroe. petrarca, 119-11: solo
: / porgete aita, sì ch'unqua di mira / io non vi perda,
pregi vostri, / che siate per mirare unqua sì basso / mi dà gran diffidenza
non vuol ch'uom grave e saggio unqua si lasci / portar da
, e pietra, eh'ad altra unqua non cede / l'asprezza, in molle
-sostant. iacopone, 1-54-12: unqua te non vói'pentere / fin che
è, non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. latini,
for di modo / che più mostrosa cosa unqua non odo. casoni, 2-30:
amore dela carne, ora noi vorrebbe elli unqua avere esprimere uno stato d'animo
sommerso / cade e pur questo stesso unqua non puote / dall'amica sua lana esser
cassinese, xxxv-1-13: homo ki fame unqua non sente, / non è sitiente,
nobil sfere / che fallo ne'lor corsi unqua non miri. -che costituisce
per questo modo non verrà fallito / unqua a l'amante la via notati va.
anzi niente. guarini, 52: unqua più non l'udii: e ciò m'
dite, quale / potrò olocausto offrirvi unqua sì puro? a. verri, ìi-39
il tuo nido [dell'usignolo] oltraggiando unqua non spiri. a. verri
grave oltraggio / d'ogni vera virtude unqua non puoi / aver soggiorno in noi.
onnipotente / signor, s'umana prece unqua ti mosse, / ver noi rimira
trattato d'amore, 21-11: ch'unqua, mia donna, tanto non amai /
, 1-52: se di serti devoti unqua il leggiadro / tuo [di apollo]
baldi, 171: priapo, / s'unqua gli altari tuoi di fiori ornai,
ne'secreti regni / penetrar di plutone unqua non potè. 20. miner
bei rami, / ove strale dal cielo unqua non piove, / con voci altere
voci ed antiquate * / cose ch'unqua non fian da chi prescritto / si ha
nobil altezza / né sì oscura fortuna unqua l'annoiai / forse, innanzi ch'io
per verun vomere / una felce siffatta unqua non domasi. settembrini [luciano]
, non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. fra giordano,
era / che mantho a lei più unqua non tornasse; / da l'altra
, / senza da me partirlo, unqua, soggiorno. -distogliere (lo
d'esserti marito anco pretendo, / ch'unqua di maritaggio o di soggiorno / teco
, / che nell'onde d'amor unqua pescasse. b. corsini, 6-56:
menzini, ii-30: non ti cada / unqua in pensier che libertà non sia /
. chiabrera, 1-i-148: non creder unqua che l'amabil clio / su lira
pianti, / la verità non sia ch'unqua v'alletti. lapis, 505
più dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne. g. b.
ria, / né là dove ragiona, unqua si piagne. -cantare lamentosamente (
xxxvi-375: da l'alpestri cime, là unqua d'uom mortai non giunse il piede
piene, / non però di negar unqua ti piace / de le muse e
/ gitta a un ben non raggiunto unqua da lei [alma] / simile all'
poco una picciola vita, / senza pace unqua mai rompere, senza rio / alcun
/ l'esser poggiato, ov'altri unqua non sale. gravina, 158: dante
ricieve, / i'sarò lieto più che unqua allexandro. getti, i-3: parlerai
, il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede. g. gozzi
, 189: non fia che il sapiente unqua m'incolpe / perché adorai l'autor
le preste lune. noi, s'unqua cadiamo / dove enea pio, tullio potente
/ cade, e pur questo stesso unqua non puote / dall'amica sua lana esser
più possente e gloriosa armata / ch'unqua il mondo vedesse. alfieri, 4-98
fioriscono le vigne, / germoglia non fallace unqua l'oliva. verga, 7-848:
furono creati otto per numero, che unqua non era stato fatto. ariosto,
trattato d'amore, 2-3: se unqua fu neun, che di servire / acconcio
perversa. alfieri, 5-67: storia unqua non ebbe, / né l'avria,
il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede. d'annunzio,
signore disse: non mi de'pregare unqua che se moisè e samuel istessero dinanzi
trafitte spese, / perch'io non fui unqua tanto soletto / che pietà cà mai
, 1-221]: se prudenza umana unqua non vale / contro al destin
maiparlien. anonimo, i-475: s'unqua mi fu [amore] salvagio, /
ch'amor è en floruga, c'unqua / non fu odore de spega o cifro
, 206-26: s'i''l dissi unqua non veggian gli occhi miei i..
accorge / di far ingiuria a donne unqua in procinto. siri, vtii-624: il
monti, 1-141: profeta di sciagure, unqua un accento / non uscì di tua
, / e pur ceder non seppe unqua al nimico. / se di spoglie
, 1-221]: se prudenza umana unqua non vale / contro al destin che ci
ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, / non è sitiente
pensieri in male, elli non pensò unqua altro che male: or li potrà valere
citroque, / e senza che veruno unqua si scioperi, / laureato dottor sono in
raccor. chiabrera, 1-i-257: se unqua fra 'sette colli a lor ben
da amare rangole, e la mala mente unqua non ha allegrezze di pace. cassiano
l'uso / di quanti più famosi unqua fiorirò. / d'intorno inosservabile e
voi la mi donaste, imperciò ched io unqua co lei non feci altro se non
dolore ke cristo avea patito, / unqua non potea requiare. -avere sollievo
resta. laudario urbinate, lxxxiii-553: unqua mai femena onesta / non menò sì
, 29-92: se mai di piacervi unqua pretesi, / certo domani in tal speranza
posa, / né la nobil tua destra unqua rifina. 3. in relazione
speme / ornai spenta è nel cor ch'unqua rifulga / chiaro il mio nome.
forteguerri, iv-113: tu non prendi unqua un po'd'ozio, / né t'
temano per l'alpi aspri furori / scorgere unqua poter genti orgogliose, / perché ogni
20-84: virtù, ch'a'valorosi unqua non manca / perché languisca il corpo fral
errante: / né da lui rivolgete unqua le piante, / pria che dell'ardir
/ sì ché tal piaga il mondo unqua risalde. guidiccioni, i-48: perché
, / se vedrai che gli fogli unqua più strappi. carducci, ii-1-183: salutami
sì chiuso orrore, / ove almo aprile unqua non apre un fiore, / ma
: meglio che non era / unqua di rieto amor gentil e puro, /
, / per miraeoi de l'altre unqua non fatte, / inneffabil beltà comporre ardìo
baiai, ii-112: d'una sola percossa unqua non gode / giammai questa feroce anzi
, / della sua mente il chiaro unqua turbosse. 12. mutazione dello
una picciola vita, / senza pace unqua mai rompere, senza rio / alcun errore
alba, / perché da me non fugga unqua la notte. birago, 561:
corte sedendo in una carretta, ed unqua non ebbe rossore della turba degli
, onor de la foresta, / unqua non sorge più, se per tempesta /
ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, / non è sitiente
« che le quadrella / nel barbaro omicida unqua tu [armida] scocchi, /
, i-129: grazie ver te / unqua più calde non salsero, lieta afrodite.
/ da l'arte d'e- pidauro unqua prescritto. muratori, 9-126: nel veronese
dante] / povera patria tua s'unqua l'esempio / degli avi e de'parenti
un giorno / che per nostra salute unqua non vene, / or ti solleva a
a. f. doni, 2-38: unqua non piaccia a dio che io mi rapina
tersite imbelle, / che cimenti guerrieri unqua non vide, / qual generoso alcide,
marino, x-169: questi in sangue soggetto unqua non volle / bruttar la spada o
fama, / che fortuna né tempo unqua lo scempie. 4. affliggere
rallegri / povera patria tua, s'unqua l'esempio / degli ari e de'parenti
. corsini, 15-69: vota la scena unqua non vegna / di chi spassi n'
schermo / da l'arte d'epidauro unqua prescritto. filicaia, 2-1-58: udi-
cui fu pier piloto, / ch'unqua del mar non na ludibrio e scherzo.
iusto, quieto, schietto, né unqua irato. leone africano, cii-i-64: i
le qua- drella / nel barbaro omicida unqua tu scocchi, / che non è
loredano, 1-221: se prudenza umana unqua non vale / contro al destin che
deposta l'ira, io stesso. unqua non fosti / né leggier né bizzarro.
movimenti / ai nervi de le nari unqua trasfonde, / a misura che n'
iacopone, 88-170: l'accidia che unqua mai non ride, / iustizia sì
scosse / della sua mente il chiaro unqua turbosse. magalotti, 4-58: oh
. ariosto, 21-2: la fede unqua non debbe esser corrotta, / o
femena quando pur vole, / se unqua amai, tanto mi dole / che stato
: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! monte,
, il cui sentier prefisso / non puote unqua fuggir terrestre piede. bruni, 130
ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua nonsente, / non è siziente. dante
ke risto avea patito, / unqua non potea requiare. / colle marie
.. di suo signore / buon servo unqua dolersi. tasso, n-ii-364: se
/ tanto maraviglioso e tanto ornato / che unqua non si vide un pari a quello
e diffonde / sui non vulgari ingegni, unqua
amor di donna sì gradita, / ch'unqua, e poco è 'l mio dir
avesti, / non mostri pur c'unqua me conossesti. ceccoli, vii-677 (
come già fece menalo in arcadia, / unqua studio neoro, egli, dove l'
ritmo cassinese, xxxv-i-13: omo ki fame unqua non sente, mirtacee, stabilito
/ che morte un sì bel nodo unqua non sleghi. parini, mat. [
, / ch'a vero amor seguir unqua non lece. l. pascoli, iv-2-78
, / senza da me partirlo, unqua, soggiorno. magalotti, 4-40: oh
polve / divien, poi che sua sete unqua non solve / umor ch'a miglior
ti rallegri / povera patria tua, s'unqua l'esempio / degli avi e de'
nel fino amore nascosa / ke già unqua non cura d'altra cosa; / sopra
. romanzo di tristano, xxviii-659: unqua mai alla mia vita di cavaliere
e forte / tempra che mai formasse unqua fucina / fabbricare arrendevoli ritorte / d'
, 206-24: s'i''1 dissi, unqua non veggian li occhi mei / sol
tartareo avemo, / né sortileghe menti unqua il sapranno. rovani, i-103: si
per girti mai sempre innamorando, / unqua sarai sospetto né geloso. a. f
iacofone, 88-116: de piagnere non trovo unqua remedio, / enfiase lo core a
e di governare la gente loro che unqua mai fossero stati. sermini, 121:
un sovvenir d'un bello che nosco unqua non more. manzoni, 43: le
dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne. buonarroti il giovane,
così morìe nelle sue braccia. né unqua il gigante per forza ch'elli avesse
, onor de la foresta, / unqua non sorge più, se per tempesta /
? e dove fur più dolci unqua o più belli / il riso, il
1-148: rime, cui l'agili ale unqua non vinse / arduo volo, spiegate
, 174: oh gola non contenta unqua del poco, / oh fame ingorda di
.. quale / potrò olocausto offrirvi unqua sì puro? d'annunzio, ii-143:
le facelle / e qual altro supplicio unqua inventasse / sicilia de'tiranni antico nido.
più dira peste / da le tartaree grotte unqua non venne. tasso, 4-3:
: ardir, che porga amor, unqua non frena / temenza; che 'l desio
sfere, / che fallo ne'lor corsi unqua non miri. baldi, 7:
, alfin serpente, / dal tergemino corpo unqua spirasse / fuoco e fiamma per bocca
più bello e lo più ricco che vedesse unqua per grande tempo. boccaccio, 1-i-108
è giove / ch'altrui più giusta aita unqua non désti. vico, 4-i-
che le quadrella / nel barbaro omicida unqua tu scocchi, / ché non è degno
, / a cui per grave incontro unqua timore / non si sveglia nel cor colmo
qual tradipassar traghetto. mento rio / unqua s'udì per tragiche querele, / che
guiderdon terreno, / né mercenaria lode unqua mi trasse. cesarotti, 1-xxxiii-52: non
campania, 18-24: se di ricordarsi unqua desia / la mente poi di un trasandato
, / senza che il buon vulcano unqua la tocchi, / ha sempre la trippàccia
: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio! giacomino da
molto... ch'elli non avea unqua apreso che si trovasse donzella sì poveramente
tale / che sen'il tuo favor unqua non vive, / poich'a'begli occhi
. marino, xiii-115: non abbia unqua speranza / d'agguagliar con scrittura,
di non prender, lei viva, unqua altra moglie: / ed ecco che l'
, ii-272: tu, che pubblica cura unqua non chiama / tra mura cittadine,
tenera prole, / ma del suo lacrimar unqua riposa / anzi meco si duole.
sangue; il petto lacero / di quante unqua ferite al pa trio muro
fior giocondo e soave / qual hibla unqua, né stelo accolse in prato, /
, non guita gustare, / c'unqua de questa sia pare. bencivenni, 4-2
se l'inflessibil vecchio verrà, ch'unqua si pieghi. -in prop.
che in grembo il serra, / seppero unqua mirare altro paese, / cui sia
, alfin serpente, / dal tergemino corpo unqua spirasse / fuoco e fiamma per bocca
una prop. ipotetica, anche nell'espressione unqua già mai). chiaro davanzati
grave. testi, i-159: e s'unqua il dormiglioso / endimion, per cui
; / né molto ti doler, s'unqua ti fura / dovuto premio ignara turba
rallegri / povera patria tua, s'unqua fesempio / degli avi e de'parenti
carducci, iii-2-143: se dal cor profondo unqua mi cade / la dolce imagin tua
e bel lavoro / che spettator illustre unqua rimiri. maggi, 17-181: beato 'l
gradisse, / che sì alto poeta unqua non scrisse / quant'io di questo lusin-
/ de'più bei, che la notte unqua vedesse. 5. finalmente,
, / lo sa colei ch'a prova unqua comprese, / quanto tal passion gravosa
, onde la speme / amoroso conforto unqua concesse. = voce dotta, lat
veste sirica. = deriv. da unqua, col suff. degli avv. di
unquanco. = comp. da unqua e anche (v.).
). unque2, v. unqua. unquemài (unque mai),
= comp. da unque, per unqua, e mai (v.).
difesa / sì dura legge al mondo unqua si dèo? g. michiel, lxxx-3-392
: non vuo'che da quel guscio unqua ti spicchi, / s'ai lochi ove
vino del suo vasello, non fa unqua peccato. 6. dimin.
chiabrera, 1-iii-56: se l'ombra notturna unqua lo stringe / con acerba fredezza ad
volgar., ii-78: non t'ingannino unqua gli animi volpi e piatti.