sé sì come sustanzia, ma è uno accidente in sustanzia. idem, par.
il contagio non può esser né l'uno né l'altro, avrò provato che non
biasimare che lodare, avvegna che l'uno e l'altro non sia da fare.
, trascuratezza nel fare il bene: uno dei sette peccati capitali. latini
. idem, 213: l'accidia è uno stancamento dell'anima e discioglimento della mente
, 10-295: un santo padre ad uno molto accidioso e malinconico...
accidioso e malinconico... disse uno cotale esempio. scala del paradiso,
dire quello spazio che è fra l'uno e l'altro ciglio, fino a
solo è di pugnare accinto / e con uno e con duo del campo ostile,
italia, dopo tanto tempo, vegga uno suo redentore. della casa, 623:
nel parlare e nell'opere quasi com'uno specchio..., facciamo qui
pigliata per una pausa: ché farle ronzare uno scacciapensieri all'orecchio, acciottolarle le molle
haydn a suonarle un pezzo era tutt'uno per lei. -per simil.
: le donne scaltre accivettano per avere uno o più adoratori... il civettare
accivettare è transitivo, civettare intransitivo: l'uno significa, nel traslato, ammalizzire,
i-736: perfino gli sposi, seduti l'uno accanto all'altro sur un sofà di
a'ritratti delle vezzose femmine, l'uno e l'altro parti di suo pennello
per acclamazione, quando chiese licenza di favellare uno de'senatori. c. dati,
4. locuz. accoccarla: fare uno scherzo di cattivo genere, beffare.
/ e stretta sì, che l'uno e l'altro tocchi? bandello, 4-22
, i-678: un pescatore accoccolato sopra uno scoglio ha preso all'amo un pesce
. (accèdo). legare gli animali uno dietro l'altro, attaccando la cavezza
dietro l'altro, attaccando la cavezza di uno alla groppa di quello che lo precede
mi piglino per un fanatico, o per uno che ha l'ambizioncella di farsi valere
senso affine a mettere insieme, ricevere entro uno spazio. -accògliere le vele:
anche al figur. -accògliersi a uno: stringersi a lui. dante,
, 25-46: ivi s'accoglie l'uno e l'altro [sangue] insieme,
[crusca] '. ci accolsero con uno loro accoglimentaccio rustico e adiroso. boccaccio
accoliti con candellieri e candele accese; dipoi uno con la croce. targioni tozzetti,
troppi e, per noi, non uno familiare. 2. sm. colore
delle / leve del mondo apparse da uno strappo / dell'azzurro l'avvolse, lamentoso
a, b, e tirate dall'uno all'altro le linee curve acb, adb
, appena sfornato, s'imbeve in uno sciroppo di rum (o d'altro
che agli occhi di panzini parve sempre uno sconcertante babau. marotta, 2-41:
, in megio de la quale iace uno orribile ucello, che in lingua greca se
, 234: così ancora quando vedete uno che guarda troppo intento
per avven tura trovò a uno dipintore uno cimiero d'uno mezzo bab
tura trovò a uno dipintore uno cimiero d'uno mezzo bab
tura trovò a uno dipintore uno cimiero d'uno mezzo bab buino, vestito
: mi ghigna sempre in faccia come uno stolido babbuino, vago di nulla se
in settantadue diversi linguaggi, che l'uno non intendea l'altro. bibbia volgar
adam. e disse: -ecco, uno è il popolo, ed uno è il
-ecco, uno è il popolo, ed uno è il parlare a tutti..
ben dico che più ne ha bisogno uno, che un altro. e credomi che
23-23: come sarebbe mandar del vino a uno che si diletti del bere,.
del bere,... o a uno che sia bacaticcio, ed abbia male
non vi meravigliate già di lui, avendo uno stomacuzzo di taffetà e sendo bacato come
vuotato si fa una siringa che spruzza fuori uno spilletto d'acqua. de pisis,
alba andava scoprendo i colori, a uno a uno. prima il rosso delle
andava scoprendo i colori, a uno a uno. prima il rosso delle bacche del
quella boce levata la testa, vide uno il quale, per quel poco che
che tu sei: tu dimostri aspecto de uno ectore e temi de bere questa poca
non avendo trovato di meglio, dentro uno di questi cupè ammuffiti e romantici,.
della babele europea estiva faceva crollare in uno scoppio di risa il melanconico castello di carte
si sentì sotto le finestre del palazzo imperiale uno strombettìo di fanfare e un baccano di
dall'immenso baccano che si fa intorno a uno scrittore solitario. borgese, 1-326:
facesse baccano. -fare il baccano a uno: dileggiarlo in molti rumorosamente, dargli
noi, signori poeti piagnucoloni! -gridò uno dei baccanti alzando il bicchiere. pea
di più o di meno rispetto all'uno o all'altro lato (e ogni
fate questo, vi dico bene che siete uno stolido, un pazzo, un
e in quel momento le avrei dato uno schiaffo; ma si serbava sempre così
esse vicendevolmente a tempo or sopra l'uno, or sopra l'altro di questi strumenti
da sé, senza bacchette, agitandosi come uno straccio, crépita, in segno d'
iii-75: se dio avessi voluto fare qua uno re a bacchetta, che fusse re
e a bacchetta. -dare a uno la bacchetta: concedergli il comando,
che se, per salvar l'anima di uno, occorresse... non saprei
quando sgocciolano nel collo. io scionco uno sverzino di salice e le bacchio tutte
bacchetti, ii-284: n'aveva chiappato uno [di topi], e al
. beltramelli, i-52: fu uno scandalo! subitamente una pazza risata salì
temperato / e spezie molte, far beveraggi'uno. simintendi, 3-124: entrorono nella
eccoti già a correre le strade come uno sfaccendato. idem, 4-177: basta,
a'fatti suoi, si raccomandò ad uno scarafaggio, che abitava sulle orride montagne di
pascarella, 618: vediamo da lontano uno stendardo sotto cui nella bella distesa bianca
. doni, i-248: non può, uno che non sa altro che sculpire,
ciriffo calvaneo,... è uno storpiamento di parola fatta dal greco bechicos,
or tu che gridi viltà non se'uno di quegl'infiniti mortali che infingardi guardano
). -baciar la terra dove passa uno: a esprimere un sentimento di assoluta
furono all'entrata del tempio, l'uno e l'altro s'inginocchiò alla terra,
insalati, con un suolo di baciglia e uno di sale. = deriv.
) a corpo sottile e allungato come uno stecco (lungo cm 5-10),
se tu il vuoi vedere, piglia uno baccino d'acqua, e miravi dentro quando
dai cattivi tempi. nel secondo, è uno spazio pure appartato e laterale ad un
/ netto come un bacin, come uno specchio. mattio franzesi, i-iv-1-49: certi
o pallottole in un bacino: essere uno sciocco, un buono a nulla.
desiderano, e sono spinti ad attaccarsi l'uno all'altro da una terribile forza
., 7 (118): « uno si chiama renzo, » rispose l'
portarli in qua e in là, l'uno dopo l'altro, chiamandoli cattivacci,
. dossi, 6: m'appicca uno di quelli schietti baci che làsciano il
volgeva. 3. tenere uno a bada: tenerlo in attesa, fargli
lui fuggita, / e ch'avea riscontrato uno eremita. /... /
di voi similemente m'è avenuto / per uno vedere ond'io piango e sospiro.
ricevette. idem, iii-256: badalischio è uno serpente che pure col suo sguardo uccide
altra cosa da potere attossicare, con uno strido fa seccare gli arbori, le piante
suo badalucco. machiavelli, 694: uno amante meschino, / un dottor poco astuto
il pensiero o l'opera (a uno scopo, a un intento).
attendere con applicazione a quella professione che uno fa, o a quel negozio che
o qualcosa); interessarsi (a uno, a qualcosa); dar peso
scossa, o i mobili avevano uno schianto, o si sentiva ruzzolar nel
nel mezzo della paura universale, io ero uno dei pochi che ridessi sul muso
fuori un figlio da quella lì, sarebbe uno squizzo come un topolino ». moravia
giovanotti, voglio farmi una mangiata numero uno... ». 5
di rei uomini. cavalca, 9-34: uno monacello giovane era in una badia di
una sontuosa semplicità, una comoda solennità, uno stagionato raccoglimento... una casa-fortezza
pavese, 1-23: si fermò davanti a uno dalla fascia rossa alla vita come un
baeria..., lo quale è uno movimento d'animo disordinato, per lo
di pietra verde, occhieggiando nell'abisso uno sciamar di ombre ammatassate come le nuvole
collodi, 109: chi gli faceva uno scherzo, chi un altro...
o un esercizio di calligrafia: o uno svolazzo coi baffi, come i ghirigori che
. -fare un baffo o un frego a uno: minacciare, offendere inutilmente, senza
d. bartoli, 40-ii-207: uno scritto, che diceva: mathan eunuco
algarotti, 3-81: l'esercito marciava in uno o in più quadrati col bagaglio e
. barilli, 1-195: il baritono per uno scivolone appunto nel voler cogliere un
di lugo, e avevo venduto ad uno di quei bagarini di bologna un paio di
di braccianti, venditori, bagarini, uno sciame di galoppini che offrono i biglietti
avere per una sula notte più de uno ducato. pulci, 17-115: per
fare dare da lui alcuno castigo ad uno novo gonello pur salernitano, mai da niuno
in oro, e mentre che l'uno promette e l'altro crede, una stessa
oro e dell'argento, si ritrovasse uno eccessivo numero de'quattrini e di bagatini
risapere che s'era detto da più d'uno: « avete veduto quella bella baggiana
fate questo, vi dico bene che siete uno stolido, un pazzo, un baccellone
del re e promettendo loro il soldo di uno mese, fu operatore che se n'
fitte il confortava, / e simulava uno sforzato riso: / « o carlo,
da la marina è distante meno d'uno miglio. a canto a questa corre un
l'inondazioni. garzoni, 3-57: sia uno scrittore il quale voglia formare caratteri in
troppo calda, si peritava di entrarvi; uno gli disse che ei dava segno di
nu scemo -borbottò il guardiano, con uno sguardo di sprezzo. e così lo
con una pezzetta d'acqua vulneraria sur uno degli organi della profondità metafisica. [
con un bagnuolo d'acqua vulneraria sur uno degli organi...]. pirandello
abilità nel maneggiare le armi (di uno o più cavalieri). boccaccio
cane. paolieri, 2-150: uno qua, uno là (cercavano la traccia
paolieri, 2-150: uno qua, uno là (cercavano la traccia),
far la baia o le baie) a uno, dietro a uno: canzonare,
baie) a uno, dietro a uno: canzonare, dileggiare, deridere.
di me. varchi, v-61: quando uno cerca pura di volerci persuadere quello che
, ii-313: avevo inteso dire che uno straniero a parigi non si accorge quasi
220: tutta roba che, se uno avesse invidia dell'amore altrui, potrebbe
per abbaiare ('abbaiare dietro a uno 'per canzonarlo). bàia2,
pian di ron- cisvalle, / incontra'uno scoiaio / su 'n un muletto baio /
sardo. era baio focato, balzan da uno, bevente in bianco. panzini,
: -statevi bene! -mi gridò dando uno sfaglio al baio che incavalcava maestosamente. cicognani
senza costare un baiocco, tanto rende quant'uno ne prende. -da baiocco
di baiocchi, / altro non è ch'uno scambiar pidocchi. 4. acer
specie nell'espressione fare il baióne a uno). giusti, iii-294: i
: i ragazzi erano sotto la casa d'uno di costoro a fare il baione.
fucili sui pezzi. alvaro, 12-118: uno, laggiù, l'ho inchiodato in
entrate in quell'osteria, e assicuratevi d'uno... come si chiama?
si uniscono fra di loro infilando l'uno sull'altro soltanto per un pezzo e
: tra questi, alcuni bambini, uno dei quali crivellato da ben sette baionettate
era lo suo re sedendo sotto uno coperto di store [= sotto un
balaustra o poggiuolo, e retto da uno stereobate, nell'altezza del quale è
di gesso, di legno, lungo uno scalone, o anche intorno a un balcone
un giardinetto, separato dalla strada da uno stecconato color cilestrino, della forma d'
; e balbettava anch'essa poverina, l'uno credendo acquietare l'altro balbettando. baldini
ma l'anima mia era arida come uno scheletro. verga, 3-190: allorché
finalmente la parola esplodeva con violenza come uno sputo. = voce dotta
nero; sul sommo del capo è uno sfiatatoio, da cui emette abbondante vapore
tesoro volgar., 4-3: cete è uno grande pesce di mare, e molti
: e lo signore iddio sì apparecchiò uno grande pesce (ch'è chiamato balena
mare; io mi lascerò bene bagnare da uno sputo per pigliare una balena. ariosto
metter per risposta quello ch'ei risponderebbe ad uno che gli volesse provare che il mare
suonava la parola dello scabro eraclito in uno dei suoi balenanti oracoli. pancrazi,
: la quale [chiesa] fa balenare uno spiraglio di luce agli occhi medesimi dei
me solo / balenò, cadde in uno stagno. buzzati, 1-292: parve.
un baleno. boccaccio, viii-264: cioè uno splendore grande in apparenza, vano e
più gaia nel sembiante, / balenò intorno uno splendor vermiglio, / da fare un
fra cristoforo. il quale, fulminato uno sguardo in giro su tutto l'uditorio
(568): il quale, balenato uno sguardo in giro...]
vide un subito lustro, ciò è, uno splendore, che trascorse da tutte le
, 673: perché quivi si formò uno stato di repubbliche, per così dire,
pulci, 3-6: e scorse destro l'uno e l'altro lito; / e
sole e della luna, delli quali l'uno all'altro si oppone, e molte
più che e'poteva, fece in uno di que'saettatori, che, appoggiatasi
la intelligenzia loro [degli angeli] uno splendore di verità: queste furono le
(i-470): e perché l'uno aveva voglia di scaricar la balestra e
di loro ha prima d'entrare concesso uno sguardo alla bruna villa turrita di lorenzo
da siena, 560: [con] uno balestro in mano, teso che par
. s. degli arienti, 51: uno chiamato rosello, uomo audace e bellicoso
una balestrata, e già vegnendo addosso l'uno all'altro,... grandissima
da barberino, 1-16: e giunse a uno fiume ch'era presso alla porta di
storia di fra michele, 66: et uno, infra gli altri, gli andò
trento, e da quella si parte uno muro assai forte, che camminando per
ne viene il dire balestrato, d'uno che sia avvilito e che abbia perduto gli
compagni, 1-21: e però si levò uno di non molto senno, il quale
di non molto senno, il quale con uno balestro saettò uno quadrello alla finestra del
senno, il quale con uno balestro saettò uno quadrello alla finestra del vescovado (dove
fosse mercatante, avea per usanza con uno balestro... andarsi in tempo
alle mura. il quale essendo da uno di dentro conosciuto, com'egli era l'
legno e traente quello caricato, e d'uno acciaroso passatoio percosse il fiero giovannone.
? idem, 186: ave! tra uno scoppiettìo veloce / di balestrucci, che
campò piccolo o grande se non uno picciolino fanciullo ch'avea nome guido, il
: e al loro ufficio dei priori aggiunsono uno con la medesima balìa che gli altri
degli uomini. panzini, ii-497: uno di quei sàtrapi che tengono le moltitudini
467: era consuetudine creare la balìa per uno tempo; ma quelli cittadini, fatto
compagni, 1-7: rimase con lui uno antico cavaliere suo balio, e molti
tramettere del reame; anzi il governava uno grande barone di francia suo balio ch'
; ed è probabile, che per uno di quegli scambii, di cui il popolo
891: or fa'ragione che uno compri una balla di mercanzia cinquanta fiorini
porta, i-ii: noi empiremo prima uno gran vase di rame concavo a guisa
andava perduto, e so di più d'uno che per farne passare le balle si
i-30: a un certo punto, uno dei comici potrà sedere al pianoforte e
siena, 788: elli fu a roma uno famiglio d'uno cardinale, il quale
: elli fu a roma uno famiglio d'uno cardinale, il quale andando a benivento
il contenente (e « balla » l'uno e l'altro). cellini,
: esultare. - ballare intorno a uno: fargli festa. nieri,
poesie cantabili e cantate messo insieme da uno scrivano del popolo. di giacomo,
gli usci delle camere. e davanti a uno degli usci, fiutando tra i battenti
gettato da alcuni ballatoi, fatta in uno scorto, con la testa all'ingiù.
finito il giro -non ne stava giù uno, che fosse uno - si rifugiava
-non ne stava giù uno, che fosse uno - si rifugiava come paurosa fra il
. 5. locuz. in uno, due o tre balletti: in brevissimo
voglio trame la conseguenza, che quando uno sia chiamato in ballo debba rispondere sono
bisogna ballare. fagiuoli, 3-2-320: quand'uno a porsi a grande impresa viene,
: un uomo strano,... uno che s'intendeva a tener in ballo
, 6-23: dietro, fra uno stormo d'ufficiali, la massa ballonzolante dei
lì trincando ad una bella fiamma, / uno brilla, si sgrogiola, si smamma
tutti sono stati per fenaroli, neppur uno per laderchi. = deriv.
si è trovato di meglio che darle uno spettacolo di vita estiva balneare comune a
qua e in là guatando ora l'uno ora l'altro, facendosi beffe delle loro
tello, però che era uno sordacchione balordo. boiardo, 1-29-52:
passato solamente in due giardini, l'uno e l'altro regio. questo arbuscello fu
-locuz. avverb. in balsamo: in uno stato di conservazione pura, incorrotta.
fornisce balsami. simintendi, 3-225: uno uccello che si rifà e rinasce di
mi è stata aperta nell'animo da uno stupido prepotente. foscolo, 1-163:
., 33 (582): all'uno e all'altro... eran
4-1-147: se la lontananza fra l'uno e l'altro baloardo fosse così grande
lampo... e insieme ad uno schianto di tuono, incominciò a grosse
i-96: scalza com'era, pareva uno scoiattolo per quelle balze. saba, 206
., 38: e1 quale priamo cavalca uno cavallo di tracia di due colori,
proverbi toscani, 340: balzan da uno noi dare a nessuno, balzan da
tempo venti gonfaloni, che n'era uno balzano in s. piero scheraggio, che
(193): « ci ha messo uno zampino quel frate in quest'affare »
senza dubbio profondamente, quando a un tratto uno squillo di tromba mi fece balzare a
è perfettamente inutile: quando basta mormorare uno solo dei suoi versi, perché lui,
al fìgur. tommaseo, ii-130: uno de'suoi più notabili artifizii lirici,
.. al balzello mi fu reso uno anello, nel quale era legata una turchina
rotto un muro entrò nella bottega d'uno scarpellino. torricelli, 93: il
ruote. comisso, 1-245: diede uno strappo e, tirata su la cordicella,
, 29-95]: virgilio risponde essere uno che discende giù di balzo in balzo,
romano volgar., i-17-153: l'uno [adornamento] il quale è detto
], et messolo in spalla ad uno bastaio, alla nave lo condusse. d
le mie parti; / se non sono uno della prima sfera, / non son
arroganza, / assai ne ho de uno, e più che di bastanza. berni
discreti o grati a bastanza, doverrebbe uno padrone, in ogni occasione che n'ha
: scrive queste lettere... in uno stile freddo, confuso e bastardissimamente
bocchelli, i-62: più d'uno in valle pencolava ad attribuir la
curava di dirlo elli stesso, ora con uno motto, ora con un altro,
patria già serva con la morte di uno che, quando fusse stato di casa mia
fumacchi si formava, e fuori emerse / uno stuolo di fan tasmi:
erano dei dannati che per vedere uno scudo d'argento si caricavano un bastardo
che 10 si sarebbe potuto scambiare per uno spinone incrociato con un bracco, o
basto / a dua nimici; e l'uno e l'altro è dio. sannazaro
ariosto, 27-97: e se credesse ch'uno alzar di ciglio / a torlo dal
d'avere fatto il detto omicidio, perché uno cavaliere il domandò, che egli avea
alvaro, 12-89: ma bastava che uno di quella catena d'uomini affondasse più
abiamo già tocchi danari, e porterògli uno borsotto in mugello pieno d'altro che
a cui bastovvi il core / di preferire uno stranier. leopardi, iii-866: non
vecchi era contato, / di ercole l'uno, e l'altra fo de
ho fatto per diversi rispetti, uno de i quali è il non volere
e con la solita piantina grassa compone uno scenario appena bastevole per un teatro di
essendo forzato il magnifico lorenzo a mandare uno ingegnerò alla castellina che facesse 1 molina
di... » e lanciare verso uno dei presenti un fazzoletto annodato; chi
e piena di acqua, intorniata da uno riparo in sul quale erano distribuiti molti
esser fatto capitano e aver due eserciti, uno nella città dentro a buoni e forti
5-552: vi è [ad alghero] uno stupendo lungomare, con bastioni affacciati sulle
con quello di sopra, per uno sdrucciolo: che sale tra 'l
non s'impegna se non a quattro contro uno, che misura l'altezza delle bastite
. machiavelli, 836: poi vidi uno asin tanto mal disposto, / che
v-48: di chi dice male d'uno il quale abbia detto male di lui (
nella città e nel contado nostro, erano uno instrumento col quale e'potentati inimici nostri
capo. ariosto, 252: aremo uno conforto almeno, che non saremo per
sangue. idem, vii-567: quando uno si sente debole e stracco sul dire:
115: gli ami se li fanno d'uno stecco...: vi attaccano
abbiamo bisogno di svegliarino per rammentarci l'uno dell'altro. facciamo in modo che
i polpacci agili, ilare e lesto come uno zéfiro. marotta, 2-1 io:
menavano i loro bastoni, dando or all'uno e or all'altro. s.
(8): e uscirà fuori con uno bastone nocchieruto, e piglieracci per lo
parte del coro; e dieci bati fanno uno coro, però che dieci bati empiono
: fra duo guerrieri in terra et uno in cielo / la battaglia durò sin a
posi la mira nel mezzo apunto a uno che io vedevo sollevato dagli altri. tasso
? g. villani, 7-80: tenuto uno de'migliori battaglieri di francia. bibbia
lorica... a guisa d'uno gigante, e armossi delle sue battaglieresche armi
: il sindacalismo bianco, mancando di uno spirito battagliero di classe, fu sfruttato dagli
ordine di santo antonio, il quale avea uno palvese in braccio, e con uno
uno palvese in braccio, e con uno battaglio d'una sua campana in collo
battaglio agitato / batté, suonò dall'uno e l'altro lato. carena, ii-51
a prua, bisogna... ricevere uno spruzzo di schiuma nel- l'appoggiarsi a
grossi e interi, come nel sovvenire l'uno l'altro; e nel fare la
fare la giornata pongono i battaglioni l'uno a'fianchi dell'altro: e,
e, se li mettono dietro l'uno all'altro, non hanno modo che
; ma tengono, per potere sovvenire l'uno l'altro, quest'ordine. a
e che volete che venga in mare come uno sposo? ». = deriv
stossi a questa barca il re in su uno battello,... e dall'altra
vibrante e pulsante. svevo, 5-414: uno di quei piccoli battelli che fanno il
capiscono solamente tre uomini, che vogano uno avanti l'altro in linea, sedendo
manca..., e per uno cotal modo sottomettendo il corpo suo all'ingiuria
spalancate, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo,
che venne al limitare e chiuse lentamente uno dei battenti neri del gran portone. barilli
quadro, o un vetro, o uno specchio, ecc.). magalotti
della bocca della campana, ove ha uno spessore più grosso. carena, ii-51
grosse son [pome d'oro] quanto uno omo abbia la testa, / e
alberi da nave... per far uno ariete da battere il muro. guicciardini
si allargava come una sinfonia cominciata con uno strumento solo, c'era più d'
. non permettere le leggi cristiane che uno prigione di guerra stesse in carcere perpetua,
posse. di giacomo, i-545: uno spilungone di maestro di musica batteva sconciamente
/ che in van batte e ribatte in uno scoglio. manzoni, pr. sp
l'isola], evi portano in uno stesso giorno il rigore, il tepore,
di que'corsi d'acqua, batté a uno scoglio sott'essa, e sfondolata andò
lo sentendo, non è né l'uno né l'altro, e però noi non
svari non sono stati grandissimi, battendo in uno o in due o in tre centinaia
: inalberarla; portare il vessillo di uno stato (una nave). panzini
, 7-214: istintivamente ne hanno scelto uno che ha l'aria d'un vecchio
): ho visto io più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin
non vi sia marito più geloso d'uno che abbia battuto la cavallina del libertino.
un batter di palpebre gittarono ad antonello uno sguardo furtivo, dove io potei leggere
infermo di lunga infermità, non può in uno battere d'occhio ricevere e possedere sanità
: ogni volta che voleva, in uno batter di occhio sapeva così mastramente trasformar
d'ali, s'affacciò all'uscio di uno sgabuzzino del portone, dove stava rattoppando
4-17: e fatto avea a più d'uno batter le ciglia. leopardi, 39-50
per bacchiarlo. fioretti, 1-159: uno volle fare battere noci, e pregava
le mani, li fecero entrare in uno stanzone. -battere la mano sulla spalla
portare la risposta, se la battevano uno dopo l'altro. de amicis,
di appoggiare un cappiotto a destra e uno scopaccione a sinistra, e di battermela
2-319: comparve sulla strada in distanza uno dei due carabinieri,...
s. disier, martedì passato, dettono uno assalto. g. bentivoglio, 4-297
] perciocché quindici anni durarono, or l'uno or l'altro, a dargli la
, di utensili affini o collegati per uno stesso scopo o lavoro o realizzazione.
pose pochissimo sale in bocca a l'uno e a l'altro. ochino,
del fuoco: la prima volta che uno partecipa a un combattimento. - battesimo
4-8: tignere e battezzare è tutto uno. boccaccio, dee., 1-2
ma nota che se 'l vi è uno uomo, la donna debbe lassare battezzare
allo uomo, e se 'l vi è uno cherico, l'uomo secolare debbe lassare
al cherico, e se 'l v'è uno vescovo, lassare battezzare al vescovo.
, 30-2-113: gli sentì spicciolatamente ad uno ad uno [i tintori], e
: gli sentì spicciolatamente ad uno ad uno [i tintori], e trovandogli vari
dalle campagne ». pea, 7-46: uno scandalo? signor rettore, per una
in altrettanti fori di due regoli; uno di questi è fermato a un
; gioco dei ragazzi: consiste nel prendere uno a barella e fargli poi battere il
zucca che una splendida confusione, e uno sgomento assiduo e batticuoroso delle interrogazioni.
, e incominciarono a combattere fortemente a uno de'battifolli de'pisani; e sì
crescenzi volgar., 1-6: in uno dei cantoni della corte, di ripe e
machiavelli, 1038: gli convenne mandare uno de'frategli in levante con panni:
la battima. viani, 19-361: uno scenario d'alberi bronzato dilungava lontano,
: volendo aprir la bocca, gli venne uno battimento de denti e de gambe,
l'avvisò come gli mandava... uno batto armato con molti remi.
alla propria battuta); mancare (a uno) la battuta (quando non gli
, 21-20: forza è dunque ricorrere a uno strumento il qual sia più sottile sminuzza
sulle soglie del suo ricovero. era uno spettacolo solito, quello di uomini che superavano
calcata. machiavelli, 12: debbe uno uomo prudente intrare sempre per vie battute da
, 2-150: d'ordinario se ne vede uno a ogni angolo di contrada, e
, sette miglia lontano, che recava d'uno sbarco che si tentava colà.
e rassodando il terreno, o facendo uno strato compatto di pietre con cemento.
e due fanciulli vestiti da battuti, uno de'quali gli tiene il libro, e
quali non aveva forse mai visto più d'uno per volta, e anche di rado
il bigherino nella spoletta, lo fermò con uno spillo, ripose il batuffolétto nel cestino
lance ambo giù basse; / e l'uno e l'altro poneva al baùcco
altro poneva al baùcco, / ché l'uno e l'altro di porre è
e. cecchi, 3-178: quando uno è stato in un paese che probabilmente
de'medici, ma era torta da uno lato e da quello n'usciva un poco
tarchio. ojetti, 11-688: stesi su uno scoglio polito dall'onde o tappezzato di
. moneta bavarese del valore di circa uno scudo. cantoni, 844: pareva
d'ambra, 28: ha indosso uno di questi gabbani col bavero come s'usa
, spelacchiato e bavoso, infagottato in uno scialle. 3. fatto di
civili l'adoperano per ischerzo per intendere uno soverchiamente grasso, e che mangi molte minestre
fiori -avevamo dovuto cambiare il giardino con uno stanzone a primo piano. =
: il bdellio è un liquore d'uno albero saracinesco. lodasi quello che al gusto
e limitazioni): la beatificazione è uno stadio preliminare (perciò provvisorio) della
beatificazione e la felicitazione, cioè il celebrare uno per beato e felice, sono il
letizia (e implica l'idea di uno stato contemplativo, di un estatico rapimento
in pari tempo dolcissima, volubile d'uno in altro canto, con una passione
quell'ora beata in cui la vicinanza, uno sguardo, un sorriso della giovinetta mi
un bebé, un pulcino bagnato, uno che non era capace di dire due parole
perciò detta da alcuni gallinaccia) è uno uccello che assomiglia alla pernice, eccettuato il
qua un'aluccia di beccafico, e là uno scrupolo di ginepro. pea, 7-147
56: passero e beccafico, frullone l'uno, esile freccia il secondo.
palazzeschi, ii- 613: -l'uno farebbe lume all'altro. -come ai tempi
. compagni, 1-13: era uno chiamato pecora gran beccaio. dante,
, non si vede una ora serrato uno beccaio per nulla, e mai per
boia... cossi tesser cacciatore è uno esercizio ed arte non meno ignobile e
. entrò il beccaio, ne afferrò uno, lo trasse fuori e lo sgozzò.
78-51: sempre stanno beccamorti alla bottega d'uno speziale. compagnia del mantellaccio, 12
tordo o quaglia, / diman fagiani, uno altro dì vuol stame. idem,
mattacchione. tombari, 1-244: « uno sposo » sussurrava alla figlia « se
a far insulto e beccare le carni d'uno particolare, circuendolo attorno attorno come affamati
7. figur. sorprendere (mentre uno fa qualcosa di nascosto e non regolare
stare. varchi, v-61: d'uno che fa castellucci in aria, egli si
anche a chi non l'ha, e uno si mette in guardia. 12
già osservato quei due signori? l'uno ha un movimento di rullìo, l'altro
, non si vede una ora serrato uno beccaio per nulla, e mai per camesciale
questo becchetto che è appiccato al cappuccio con uno spillo, e recaselo in mano,
e simili. giusti, 2-330: uno... che non ambisca a poeta
que'c'han moglie: / l'uno quando la sposa a casa viene, /
], ii-23: i galli assaliscono l'uno che venisse / a portarvi la manna del
gono l'osso ancora (od uno stecco?) / le cinciallegre, ch'
diedi a quello che stava a capotavola; uno grasso, saccente e il satrapo
rami e nei tronchi in seguito a uno spacco che si cicatrizza. 12
guadagnato è che ora vai vestito come uno straccione e, con ogni probabilità,
nei loro negri abbeveratói, sei occhiettucci danno uno sguardo di maliziosa miopìa a un personaggio
panzini, ii-318: prima lui portava uno strozzino rosso con un becco su ed
strozzino rosso con un becco su ed uno giù, e berenice gli veniva sotto
variamente ornato, che ha in cima uno o più minutissimi forellini, da
leggeva un vecchio giornale, alla luce di uno di quegli antichi lumi di ottone
sì come, se conosce da lungi uno animale, non conosce quello perfettamente,
d'accordo seco, ché, per uno becco pappataci, tu sarai desso. idem
pensiero. tassoni, 317: l'uno e l'altro è conosciuto, / quel
.. onde alcuna volta scoperti l'uno all'altro dicea: chi si può salvare
) che somi glia a uno zoccolo: ha piumaggio bruno blua
ficiante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di due ampolle d'argento
consiste la be- ceraggine, poiché è uno scherzo aperto e vituperoso...
città. soffici, ii-67: uno dei principali provocatori di queste mischie
... qual s'è l'uno de'vostri bechi. l. bellini,
uomo di carne e d'ossa, e uno di stoppa e di cenci,
beffa, né da dovero, aspreggiare uno peccatore, quando viene a contrizione.
, avrìa piuttosto / voluto sul mostaccio uno sberleffe. monti, 5-524: d'
: e come furono in mare, l'uno si faceva beffe dell'altro, e
. -si dice anche di cose: uno sguardo, una parola, un sorriso,
nel ruzzare o scherzare, che l'uno batte per ciancia, e l'altro riceve
1-34: guardò il suo amico di uno sguardo scrutatore e quasi beffardo. de
il proponimento e la intenzione, che l'uno ha diversa dall'altro, con ciò
: l'uomo che, per assecondare uno sregolato appetito, non teme le minacce della
contra alla reina; avendo questo traditore uno nano molto piccolo e bello, disse con
, fare dare da lui alcuno castigo ad uno novo gonello, pur salernitano.
sovrano della tunisia; signore di uno stato vassallo della turchia; titolo
e di gran signori, vestiti con uno sfarzo teatrale, accom pagnati
ojetti, i-699: anche naby bey, uno dei plenipotenziari turchi, era grassoccio
mezzo del paiuolo: e sanza indugio uno agnello uscì fuori, e era gioioso per
agnello pasquale, di modo che per uno o due giorni i bambini hanno poi
sia solo l'anima, immediati l'uno e l'altro; gli altri ripititori possono
verga, i-40: non regalava mai uno straccio di vestito alla sua bella. de
sì leggero; / e in fondo uno sbocco di valle / invano attende le
sinistra (secondo che ricopre l'uno o l'altro lato). bellafolina
: in samosata città della soria è uno stagno che manda fuori una belletta ardente
finita creata come una bella figura in uno specchio. bembo, 1-129: la
occhi della nostra mente è posta come uno specchio acciocché la faccia del nostro animo
uguali, e allora / de l'uno e l'altro le bellezze estreme; /
altra umana forza non ha potuto aprire, uno esemplo di umanità e di piatà,
pone la parte dritta dell'animale dall'uno lato, e la manca dall'altro.
in una donna non cercano altro che uno specchio dove vedere riflessa la propria bellimbu-
, passeggiando sul corso, fareste d'uno de'vostri bellimbusti, il quale,
tanto più sono di bellezza partecipi e l'uno e l'altro, quanto in loro
piazza navona. comisso, 7-32: uno era un montanaro... bello
insieme per bene publico e utile particolare l'uno dell'altro. tasso, 6-i-9:
d'azeglio, 1-40: l'italia è uno de'paesi ove più abbondano i facili
: eransi azzuffati insieme alcuni lioni ed uno bellissimo era stato morto dagli altri.
qualità, di un'azione, di uno stato (con il valore di: già
forse è presunzione lo aspirare io ad uno insegnamento di belle lettere in firenze.
bella: commettere un grosso errore, uno sbaglio. - dirla bella: dire cosa
aspetto positivo (di una condizione, di uno stato). livio volgar.
? -sì sì, io veggio uno per un altro, come se io ti
cui tutto sembra procedere bene; quando uno non se l'aspetta (quindi inopportunamente
* significa, per la mondanità, uno spirito eguale ad essa. pecchi,
- diceva un bello spirito - sposerà uno spazzacamino. = comp. da
227): noi ve ne vogliamo donare uno, di che voi tutta giuliva viverete
ad alcuni pagliacci che si esibivano in uno spiazzo, c'erano diversi padiglioni,
ix-366: ed era iesù che cacciò uno demonio d'adosso a uno che era muto
iesù che cacciò uno demonio d'adosso a uno che era muto. e cacciato ch'
un simile buratto, misero più d'uno a disagio. = lat.
entrare nelle sue ragioni; o perché uno ch'era a'nostri stipendii consenta d'
. idem, 29-2-8: simonide addomandato da uno come e'potesse fare ch'e'non
408: niuna cosa è tanto degna di uno ottimo principe e di una bene ordinata
celestiali; / ma vidi bene e l'uno e l'altro mosso. petrarca,
un amico, non sappiamo ben chi, uno degli attuali che sarà diventato un altr'
che sarà diventato un altr'uomo, uno che abbiamo ancora da conoscere, un'
suo viaggio sarebbe stato ben più lieto se uno qualunque di costoro fosse rimasto al posto
francesco da barberino, 115: essendo uno dì la donna in sua magione con la
senso di 'far le lodi di uno '; oppure: far bene,
. -star bene (una cosa a uno): addirsi, essergli adatta, conveniente
ben gli sta!: a indicare che uno si merita il danno che l'ha
di giove giacer due dogli, l'uno pien di bene e l'altro di male
idee, de'numeri, de l'uno e del bene, del passaggio de l'
del paradiso è de due qualità: l'uno, el quale procede da vedere e
venire. guicciardini, 102: però lasciare uno bene presente per paura di uno male
lasciare uno bene presente per paura di uno male futuro è el più delle volte
per bene publico e utile particolare l'uno dell'altro. sassetti, 269: non
variazione del bene; perché, se uno che si governa con respetti e pazienzia
dice che il papa t'ha dato uno ufizio di cinquecento scudi di entrata;
casa nostra cominciammo a piangere in piedi uno sulla spalla dell'altro. siccome ci volevamo
amministratore di beni rustici piuttosto che di uno scrittore. pea, 7-276: e di
e una cipolla / talor per uno scherzo tocca il cuore. note al malmantile
baleni il candore della dentatura, provocando uno scompiglio nel gruppo femminile, allegrezza e
e così se tu avesse a vivare uno dì, sempre va'di bene in meglio
d'ambra, xxi-11-53: mi abbattei in uno, che al viso ed a'panni
, è un far quelle bene, uno scegliere buone queste. collodi, 182:
a ben, se non chi è uno stivale affatto. giusti, iv-64: il
che ha in consegna le chiavi d'uno dei monumenti più singolari dell'italia meridionale:
benedisse. 5. locuz. mandare uno a farsi benedire', specie nelle espressioni
498: e rade volte occorse che uno cittadino, tornando trionfante d'una vittoria
. machiavelli, 175: perché uno governo non è altro che tenere in
, spettacolo che va a beneficio di uno degli attori; serata d'onore. -
le mendiche e misere virtudi / benefiziata uno spedai fallito. / l'altra era a
mi pare concorrino tante cose in benefizio di uno principe nuovo che io non so qual
ottennero, per mezzo de'papi, uno stato che li preservava dall'invasioni barbariche;
sacchetti, 149-7: fu in francia uno abate di tolosa, il quale avea
ciuta, prosperosa e matronale. aveva uno sguardo benefico, e le cose diventavan
reazionario. de roberto, 66: che uno degli uzeda, i cui antenati erano
di mestieri che i vascelli si appartassero l'uno dall'altro per non urtarsi, e
dato questa mia nipote... ad uno assai da bene e virtuoso gentiluomo,
compagni o contrari, prigioniero l'uno dell'altro, sbattuti dalla for
vedevano quasi ogni giorno; perché all'uno e all'altro... erano
7. nelli, 1-1-2: un giorno uno di questi suoi figliuoli tornò dalla scuola
, 855: un nome che è come uno scrigno di cose semplici e buone
locuz. farsi benvolere; prendere uno a benvolere. alberti, 256
: aveva molti nipoti, fra'quali uno, figliuolo di messer piero suo fratello,
costituiti da un atomo di idrogeno e uno di carbonio). -serie benzenica:
mostrare d'aver paura, perché quando uno ha paura è il momento che
novellino, 31 (59): uno villano... andò a uno mercato
: uno villano... andò a uno mercato a comperare berbici. marco polo
faceva altro che sbraitare 8-35: segnano l'uno de'loro cavalli e beonsi il sangue.
: simintendi, 3-221: gli ciconi hanno uno fiume, del quale oggi sul leggìo
146: il meno che puoi bèi a uno pre ^ i dalla novità del viavai
una salva di fischi e di odi d'uno che sia buono, e di quello bèi
loro. d'annunzio, iv-1-895: era uno spettacolo mera uscii di casa
di quivi fine dell'invettiva di uno dei capibanda, causò una zuffa facilità,
disse: « e'fa cotesto medesimo uno bue ». ariosto, 363:
3-37: gli awentori li conosceva tutti ad uno ad uno soltanto al sentirli camminare,
awentori li conosceva tutti ad uno ad uno soltanto al sentirli camminare, quando venivano
fu forza comprarli per cento scudi l'uno, e beato a chi ne poteva avere
ascoltare senza distrarsi, avidamente: bere uno con gli occhi, bere le parole
giovine furtivamente,... con uno quegli di indescrivibili sguardi della donna,
piano '. -bere in compagnia di uno: assorbirne le idee, accettarne le
nelle locuz. figur.: mettere uno in berlina o alla berlina (renderlo ridicolo
gozzi. g. gozzi, 1-339: uno di loro, che più ardito era
io li voglio; li voglio, uno per uno, contare come la nonna fa
voglio; li voglio, uno per uno, contare come la nonna fa co'suòi
non che quelle come dir volatiche dell'uno e bernoccoli dell'altra. vallisneri,
. bernoccoluto, agg. che ha uno o più bernoccoli; pieno di bernoccoli
papalina sul capo. calvino, 1-268: uno sguardo da gufo, sotto l'ala
433: vedereti uscire fuori del palazo uno non grande, ma tondo, toso,
rossiata, ha il collo curto ed uno mantello cardinalesco. machiavelli, 1052:
ii-526: una sala del trono con uno stemma, sotto il baldacchino, grande e
. g. gozzi, 1-127: quando uno di essi [uccelli] -tirare
galileo, 4-3-311: figurandoci per esempio uno di quei gran pesi, che per
si lasciano cadere da qualche altezza sopra uno de'detti pali (i quali pesi
addio, partendo; giugnendo, è uno sproposito. g. gozzi, 1-78:
4. milit. ant. uno dei primi tipi di cannone, ai
ant. colpire con un tiro ad uno ad uno. d'arco.
colpire con un tiro ad uno ad uno. d'arco.
. senese. vari coni, uno dentro l'altro: in modo che al
: detta la parola, di subito venne uno = lat. volg. * vertibellum
di uscire, si fermò a guardarli uno per uno interrogando, e come udì una
, si fermò a guardarli uno per uno interrogando, e come udì una bestemmia.
in vari modi: tra i quali uno sarebbe gravissimo e frequentissimo, quando volessero
bestemmiasse da empio, o l'uno e l'altro, osò dire sopra il
più spesso bestemmio: o l'uno e l'altro insieme. verga, 3-20
, e quando egli hanno a noia uno principe, attendono a bestemmiarlo, ed
, dove si sono fatte, con accrescere uno danaio per bestia o per misura.
al pettorale. serra, ii-462: in uno di quei canneti dormenti laggiù presso il
e ragazzi e bagaglio, che è uno stupore a vederli. berchet, 145:
sono dua generazioni di combattere; l'uno con le leggi, l'altro con la
ricorrere al secondo. pertanto, a uno principe è necessario sapere bene usare la
terribile ma passeggero spettacolo della morte di uno scellerato, ma il lungo e stentato esempio
hora fanno cose che non si narrerebbero in uno anno. cellini, 1-57 (142
. si dice anche bestia incantata a uno di poca considerazione ed avvedimento. d
bestia: arrabbiarsi, infuriarsi. -mandare uno in bestia: farlo arrabbiare, irritarlo
bestiuoli. esopo volgar., 130: uno sollecito merciaiuolo, avendo un suo lento
di questi due animali: in su l'uno v'era iesu e parte dei vestimenti
un gattone soriano. quell'intelligente bestiola fu uno dei più insigni esemplari della sua specie
volle che la ritrattassi con in mano uno di quei bestiolini [coi coccodrilli]
in sur un grosso cavallo, con uno stocco in mano, ordinava le squadre
guicciardini, 118: a salvarsi da uno tiranno bestiale e crudele non è regola o
rade volte si vede in fra gli uomini uno che sia bestiale di natura, e
l'opposito della bestialità potrebbe dire uno che fusse quella virtù che trapassa l'
fatiche e il dono dell'obolo per avere uno splendido tempio, un dipinto, un
4-17: marinai non ce n'era nemmeno uno: loro sguazzano quando son di viaggio
: amano luoghi freddi el moro e uno albero in gallia chiamato betula, el quale
. era baio focato, balzan da uno, bevente in bianco. beveràggio,
del nemico. panzini, ii-430: uno dei momenti di maggior impaccio era per aquilino
: dipoi, per molte cagioni, uno beveraggio di veleno non può essere mortale
i gulosi e tutti coloro che da l'uno e da l'altro senso, del
aveva buttati giù da principio, l'uno dietro l'altro,... gli
bevigióne. salvini, 30-1-108: da uno strabere, da una bevuta o bevizione
e parola veneziana; ma usiamo, uno soricciuol che avea per male / d'esser
un biacco sentii schiavacciare l'uscio d'uno studio a terreno. 2.
la bella vita! pancrazi, 2-99: uno stalliere aveva l'abitudine di rubare la
dagli altrui comandamenti: e così l'uno non ubbidiva e l'altro non comandava
(detto di un motore): uno per le valvole di scarico, l'altro
, conv., iv-xxn-17: bianchezza è uno colore pieno di luce corporale più che
vedere ne la mia camera lungo me sedere uno giovane vestito di bianchissime vestimenta. idem
i due secchielli romani di vetro, uno biancoverde e uno violetto, non ha
romani di vetro, uno biancoverde e uno violetto, non ha creato un'opera
e presso vari fogli bianchi; in uno dei quali era scritto: mia cara madre
bruggia uscendo, vide n'usciva similmente uno abate bianco con molti monaci accompagnato.
per aver mirato fissamente la imagine d'uno etiope che nella cella sua si ritrovava
simili ad una lavatura di carne, con uno accomil verso sciolto, non rimato,
bianchi, e gli ha affidati a uno che credeva il fior de'galantuomini;
si divise. e perché i cancellieri era uno di codesti gondolieri, de'quali molti si
di bianco non bianco, chiusa con uno spillo. savarese, 41: il rosso
con alberi rovescioni: da una usciva uno zufolo di raganella. alvaro, 9-171
-in bianco e nero: di uno spettacolo, di una scena, di
, terzo, ec. tiro di punto uno, di punto due, di punto
punto in bianco. serra, ii-558: uno scrittore, sia pur ingegnoso e brillante
aceto. -lasciare in bianco (uno spazio, una parola, una riga
biancore desolato delia strada campestre vidi come uno degli antichi miraggi che rallegravano l'orizzonte
ho messo un po'di riso / in uno spiazzo / nero nel gran biancore
di garzoni biancovestito. serao, i-116: uno dei tre, il consigliere di prefettura
: e allora incominciò ad uscire uno biancume degli occhi suoi, quasi come uno
uno biancume degli occhi suoi, quasi come uno panno d'uovo. d'annunzio
piedi, biasciava e guardava giorgio con uno sguardo incantato. panzini, ii-286:
papini, 25-183: piuttosto che ridursi a uno stato simile, tra il buffo e
colla bocca il medesimo gesto che fa uno che biascia. pananti, ii-45:
si fa una siringa che spruzza fuori uno spilletto d'acqua o un fucilino a palle
biasimare. guittone, 3-3: per uno che 'l pregi, biasmanlo cento. rustico
sta biasimare che lodare, avvegna che l'uno e l'altro non sia da fare
mala contentezza nelle menti umane, ed uno fastidio delle cose che si posseggono:
alcuni che, per il rispetto di uno solo, si avesse a esporre tutta
i-340: aggiongevano a questi nicolò, uno delli sette diaconi, e altri nella
mi dicesti che, essendo io dall'uno canto esaltatore della antichità e biasimatore di
mi par di vedere che in tanto che uno autore scrive, l'invidioso e il
a quel ch'è scritto... uno aperto vanto di poter annichilar tutte
2-505: bianca si è presa uno dei cuccioli e lo alleva col biberon.
. goldoni, vi-388: non siate uno di quelli che hanno in soffrir dispetto,
ojetti, ii-546: dal modo con cui uno apre un libro e lo sfoglia,
di tali opere; elenco che accompagna uno studio o un'edizione (ove si
anche questo colore che dà per contrasto uno scintillio così malizioso agli occhi e alla bocca
e sui sogni li teneva in uno studiolo vicino alla camera da letto.
3-236: i comici si rifiuterebbero di bere uno sciampagna fatto col bicarbonato, come usava
palazzeschi, i-181: il sacrificio costato uno sforzo sovrumano sarebbe andato a finire in
: e facto questo, li pose uno bichiero in luoco de ventosa sopra la puntura
torbidi pensieri. galileo, 200: vide uno che fregando il polpastrello d'un dito
aveva buttati giù da principio, l'uno dietro l'altro,... gli
», dentro i quali è acceso uno stoppino sorretto da un sughero navigante in
: due [muscoli], chiamati l'uno di due capi o bicipite, e
d'una bicocca, sulla cima d'uno de'poggi ond'è sparsa e rilevata quella
versi poi (versi bicolori che sono uno dei miei soliti attentati contro la legittimità
combinazione simultanea di due suoni emessi da uno strumento a corda (specie se ad
coriali) e con sviluppo autonomo l'uno dall'altro (possono anche essere di
pascoli, 720:... con uno scroscio ultimo, il blocco / s'
ebre di cinque classi... uno dei bidelli prescelto dal preside, = comp
(come il piano, che è uno spazio bidimensionale). = comp.
c ognun d'essi, fissando, con uno sguardo bieco d'amor rabbioso, la
giocavano a carte, fissandosi negli intervalli con uno sguardo pieno d'ardor bestiale. linati
, e chi di qua; né l'uno / sapea de l'altro; e
estremità) il moto alternativo rettilineo di uno stantuffo in quello rotatorio di un albero
. baldini, 7-92: si tratta d'uno dei cinque poeti italiani viventi il cui
cioè e bianco... nascene dell'uno e dell'altro assai in sul trentino
furto introduci. carena, i-495: uno sportello di ferro, lutato, perché
tu provvido mettei / sotto una bietta all'uno de'tre piei. / mi
amiche. varchi, v-60: d'uno che sia maledico e lavori altrui di
scopo o mira) per delimitare uno spazio, un confine, un punto
dal perticatore stesso, o anche da uno o da due assistenti son tenute ritte verticalmente
= dal fr. biffer * cancellare uno scritto; annullare una clausola di un
lacca fina, azzurro oltramarino, tanto dell'uno quanto dell'altro. = la
il viottolo si ridusse ad essere uno stretto corridoio tra due pareti di
, e può distinguersi in due, l'uno de'quali può chiamarsi genio grammaticale,
questo diverso modo di concepire segni addirittura uno stacco tra occidente e oriente. ma
, è punito con la reclusione da uno a cinque anni... se il
distanze verticali di circa mezzo metro l'uno dall'altro), su cui si
piovano arlotto, 186: trovò il piovano uno anno nelle confessione di mali bigatti e
bigello grosso, e diedele in compagnia uno figliuolo. burchiello, 226:
ritto sopra un baule, circondato da uno scarso uditorio d'operai sfaccendati, di
bigherino nella spoletta, lo fermò con uno spillo, ripose il batuffoletto nel cestino
pirandello, iv-490: passando accanto a uno di quei landò d'affitto, in piazza
però dicendosi uom bigio, s'intende uno che ha tutt'i vizi. menzini,
fu a todi, non è molto, uno che... era di questi
ulivi / su per le chine, uno star di cipressi / grandi. ojetti,
fatto bene, che è un bigiù; uno suona che è un bigiù; quella
di disfida, e sterminarli tutti ad uno ad uno. foscolo, xiv-278:
, e sterminarli tutti ad uno ad uno. foscolo, xiv-278: aspetto oggi
subito. fogazzaro, 2-142: aggiungeva uno speciale bigliettino affettuoso, sulle generali.
commovente. alvaro, 12-56: in uno dei suoi ritorni, dopo un'assenza
biglietto di banca, banconota) o da uno stato, direttamente o attraverso una banca
18-176: esce col sangue il vin per uno spillo, / di che n'ha
quel braghettone che da mezzo de l'uno e l'altro si discuopre: di sorte
fermatosi quel momento sul predellino, girò uno sguardo all'intorno, salutò con un
piuttosto frivole e il fratello maggiore addirittura uno scapestrato...; ma, insomma
linati, 30-218: di tanto in tanto uno della casa fa girare una carrucola e
bocchelli, 9-30: due pescatori, uno colla rete a bilancella e l'altro
del giogo sono appesi due piattelli: uno per il corpo da pesare, l'
giù, non è bastante a alzarne uno di quattro libbre, che gli contrasterà
genio. montano, 96: caricate sull'uno dei piatti fin che volete, sempre
e di tutte le esportazioni effettuate da uno stato verso tutti gli altri stati con
, 16-iii-66: avendo messo nelle bilancine uno di quegli [scorpioni] d'egitto
di rinaldo, e l'interesse per l'uno e per l'altro. stuparich,
, in quelli tempi che italia era in uno certo modo bilanciata, doveva essere ben
... non occorrerà mai che uno per paura di sé le faccia guerra
, 2-116: mi pare che, come uno con la testa poggiata all'albero d'
voler far resultare la felicità, cioè uno stato identico e permanente dell'animo,
l'altr'ieri, che la lode è uno de gli più gran sacrificii che possa
i popoli si illudono di potere conseguire uno scopo che si ottiene solo con la fatica
avorio ingiallito. dossi, 886: uno di quei bastoni che ora giacciono polverosi e
nove buche disposte in gruppo davanti a uno dei lati minori, che è chiuso
modo impensato. nievo, 60: era uno stanzone vasto e quadrato, per una
un biliardo, e, allineate su uno scaffale, una serie di vecchie bottiglie
. davanzali, ii-166: spaventoso fu uno strumento sospeso in bilico che, di
su, a'loro occhi veggenti, uno o più de'nemici. baldinucci, 2-5-407
provvido mettei / sotto una bietta all'uno de'tre piei. / mi vi acconciavo
in bilico; nell'incertezza, in uno stato d'ansietà. varchi, 18-1-132
. fra giordano, 3-28: l'uno luogo del cielo, che non si
lingue; di un popolo, di uno stato che comprende due gruppi linguistici);
che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. d'azeglio, 1-355: una
; all'espressione del volto, di uno sguardo). - anche sost.
di macchioline, simili a goccie (uno stemma, un'insegna).
oro, e al collo del leone uno scudo coll'arme del popolo. =
; / un occhio alla padella, uno alla gatta, / ch'io so che
: e ritrovo di te un senso, uno sgomento gaudioso,... poco
eccessiva. -binario insabbiato: coperto da uno strato di sabbia, per garantire l'arresto
. gemello; nato in coppia, da uno stesso ceppo (frutti, piante)
e figuransi binati, perché mai l'uno è spiccato dall'altro. varchi,
partorire due in due parti, cioè uno per volta, e poi due a un
pianta si assegnano due nomi latini, uno generico, l'altro specifico. =
/ e posa sopra un'erma ed ha uno scarto / altero della fronte che
fiorentini, 723: canne due e palmi uno di panno bioio in accia ch'ebbe
, 2-37: come spieghi allora che uno viva, che uno...?
spieghi allora che uno viva, che uno...? -le scienze mediche
: d'un colloquio con jean rostand, uno degli eminenti biologi d'oggi, una
, biondastre e senza forma, che uno quando le incontra non si accorge neanche che
erano tirati indietro, precisamente, non uno fuori posto. cicognani, 2-100:
celesti celesti. viani, 4-59: uno stangone lungo quanto la fame, tutta anche
'. bioscòpio, sm. uno dei primi tipi di apparecchi cinematografici.
mecc. sistema di due pendoli, uno dei quali è articolato sull'altro, con
manzoni, 13: allor s'ode uno strider di bipenni, / un cupo scroscio
. detto di ciascuna delle coordinate di uno speciale sistema di riferimento nel piano.
: era il professore di filosofia, uno dei più ameni originali che abbiano mai
giammaria, come li passava a rassegna ad uno ad uno diceva: -costui è un
li passava a rassegna ad uno ad uno diceva: -costui è un ladro -quello è
: lucilio non era né un birbone né uno scavezzacollo. carducci, ii-1-148: nel
finalmente che io non sono mai stato uno sgarbato birbone, e che se ella
[al gufo], presentandogli attraverso uno sportello laterale una cartata di carne cruda
mattio franzesi, ii-2-137: trovasi mozzo l'uno e l'altro orecchio, / e
giusti, iv-7: i santi birichini dell'uno e dell'altro sesso mi hanno ridotto
iii-113): che parve lor pel primo uno stran atto / quel ch'egli aveva
quei signori, i birri si vantano che uno di questi giorni dovranno far un eccidio
male. vuol anche dire discorrer con uno, che non bada a quel che
mal servo che non avea più d'uno bisanto, e quello innascose
a casa, si siede su d'uno sgabello all'aperto e lì sventra in
212: lo effetto fu che si facessi uno consiglio nel quale intervenissino tutti e'cittadini
altro che adattarvi all'umor bisbetico dell'uno, e partecipare alla corruzione dell'altro.
e mormorando tra loro, bisbigliavano l'uno coll'altro. b. segni
ad amoreggiare. pascoli, 390: uno bisbiglia; e l'ode uno lontano /
390: uno bisbiglia; e l'ode uno lontano / le mille miglia! stuparich
che presta al fogliame un bisbiglio, uno zufolo alla canna, lo smuove;
ii-149: in una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a barare fra
birbone. varchi, v-60: d'uno,... del quale ognuno ardisca
196: l'amico, figuratevi, era uno di quelli che a fare un bischénco
nome giauhàr a un moro, a uno schiavo favorito, come anche noi lo
254-14: dispose di gittare in mare a uno a uno tutti quelli di quella galea
di gittare in mare a uno a uno tutti quelli di quella galea; e,
maggiore dilezione, dare prima mangiare a uno a uno mezzo panattello, o mezzo
, dare prima mangiare a uno a uno mezzo panattello, o mezzo biscottèllo,
cameriera e disse pacatamente: « portatemi uno di quei biscottini di ieri ».
montato a bisdosso su d'un asinelio, uno dei nostri cavalcava su per l'erta
il cavallo memore dell'antica generosità fa uno scarto escon dal gruppo nugoli di mosche
ciasche [= ciascuno] quattro anni uno die, lo quale è chiamato bisesto
di un doppio centro in vece di uno solo. collodi, 265: la scuola
. novellino, 27 (54): uno grande moaddo andò ad alessandria, ed
richiedere che al reverendo padre venisse assegnato uno stanzino per pernottare e un bugigattolo all'
a chieder lor bisogna; / e l'uno il capo sovra l'altro avvalla.
. pallavicino, 3-2-382: l'acquisto d'uno splendido manto gli costava la perdita d'
, posti a similitudine di due alie a uno corpo; e or combattevano con i
[o morte], gli manca a uno bisogno! idem, iii- 7-135:
o già ne ricevette piacere, io son uno di quegli. pulci, 3-39:
mi ha dato quest'orologio d'oro per uno di voi che ne avesse bisogno.
caifas che disse che era di bisogno che uno perisse per lo popolo, anzi che
piccolo bolo contenente alcuni pochi grani di uno di essi sali. verga, ii-319:
l. bellini, 5-139: cibato che uno sia il suo bisogno la fame non
nome suo. idem, iii-335: l'uno e l'altro di questi re bisognosissimo
, tr. ripetere (un'esecuzione, uno spettacolo di cui il pubblico ha chiesto
ascoltando religiosamente e salutato alla fine da uno scroscio di applausi; ringraziato più volte
spesso, benché abbiano bisogno d'aiutarsi l'uno con l'altro per l'appunto come
vedrai tale avere ad ogni parola apparecchiato uno, anzi molti di quei vocaboli che noi
] si metterebbe a ridere; direbbe uno de'suoi motti, de'suoi bisticci un
ch'io non dessi cotal figliuola a uno unto bisunto, che tiene le robe
tommaseo [s. v.]: uno dei bitartarati più noti è quello di
destra mano, e a fregarmelo a uno bitorzolo che io avea di carne rilevata
gota. varchi, 23-54: essendo andato uno per ammazzare un tiranno, gli tagliò
un tiranno, gli tagliò colla spada uno enfiato e bitorzolo che egli avea pericolosissimo
15-i-58: sono certi massi posti l'uno sopra l'altro a caso, o,
linguaggio de'caffè chiamano con questo nome uno de'così detti aperitivi, che dovrebbero
babilonia e nel paese degli augustani popoli uno umore che scorre a modo di liquido
, che per mantenere un vesuvio, uno stromboli, un etna e un hekla,
, quasi figure d'un sentimento, d'uno spa simo aggrumato. e
classe è associato un elemento (e uno solo) dell'altra classe. =
essere anche efficace sotto la penna di uno scrittore potente. dizionario militare [1847
). all'interno la conchiglia presenta uno strato di madreperla. buonanni
da un capo all'altro; dall'uno all'altro bivio. ojetti, i-519:
v-409: si dice saltar la bizza a uno per venirgli collera e rabbia.
]: bizzarro chiamasi... uno che volentieri e per poco s'adiri;
, 3-363: blande, cioè compiacenti l'uno a l'altro. sannazaro, 8-123
: nella quale [città] era uno giuocolatore per nome gaiano, il quale
blasfemava. ochino, 172: se uno aveva blasfemato dio pubblicamente...
morale per quelli che non ne avevano uno araldico. palazzeschi, 7-120: il
membrana, da cui sporgono leggermente a uno dei poli (costituendo il blastoderma,
di passerotti sotto i tegoli e addomesticarsene uno, da che non si poteva divertire
due coppie di facce. accostando l'uno all'altro più blocchetti e premendo leggermente
tonnellata. sinisgalli, 6-124: in uno dei recessi dell'avvallamento si era raccolto
facilmente. -calendario a fogli staccabili (uno per ogni giorno dell'anno).
o un esercizio di calligrafia: o uno svolazzo coi baffi, come 1 ghirigori
tuito da segnali disposti a intervalli (da uno a quattro chilometri) nei cosiddetti posti
, gli zoccoli, e cinta da uno spesso grembiule blu con le grandi tasche
, alta e snella, vestita di uno squisito abito color grigio-tortora a gentili riflessi
2-528: lentamente, quasi impercettibilmente, uno dei maggiori bragozzi si allontanò dalla riva ed
popolare bobò che significa presso di noi uno spauracchio de'fanciulli simile al \ i
. cavalca, 9-79: e leggiamo d'uno altro, che perché fece immondizia
rienti, 8: vidi lucifero, che uno palmo aveva li denti fuori della boca
denti fuori della boca, uscire de uno superbo palazzo per montare a cavallo.
): degli occhi, pareva che l'uno guardasse a oriente e l'altro verso
], quasi sul primo sonno, uno di questi granchi, sì come quelli che
detto carniere, ed entrò tra l'uno lenzuolo e l'altro, accostatosi alla
cavaliere udii dolce cantare. / solo uno c'è con questa bocca d'oro.
vostra dolce bocca ed amorosa / d'uno basciar mi desse sicuranza. / poi la
messer torello cominciò a sorridere e fece uno atto con la bocca, il quale
è io poteva', ma qui parla uno staffiere, che si conforma alla bocca
gatta, non sieno a mangiare sufficienti uno luccetto d'una libra e mezo, e
di pozzo. savonarola, 7-ii-293: piglia uno bicchiere e voltalo in giù con la
la bocca del forno; ma voi siate uno cert'uom che cercate sempre cinque piè
delle ròcche! serao, i-116: uno dei tre, il consigliere di prefettura,
nievo, 733: di quei bravi siciliani uno solo rimase vivo e fu prigioniero alla
è condurli per la briglia a mano uno staffiere e guida spertissimo delle case sì
mare in ver la spiaggia è pienissimo, uno stuolo di legni olandesi, che
cane: una porta socchiusa, con uno dei battenti semiaperto. bea, 7-58
colla bocca aperta un'altra volta perché ad uno sberleffo del senatore conobbe di esser per
e acconsentire che tu togliessi moglie con uno inchino! -a bocca chiusa:
parla schietto. quando voglio bene a uno, parlo col cuore in bocca.
riferisce a nomi, parole gridate da uno all altro dei componenti di una folla
di una persona, nelle opere di uno scrittore. bembo, 2-76: queste
dottrina bastasse il serrar la bocca ad uno solo,... questo sarebbe facilissimo
lamentare a la corte di parlamento era uno mettersi in bocca del volgo e forse
v-396: far le bocche, è deridere uno, scontorcendo deformemente la bocca, o
volte, essendo fanciulla, aveva promesso ad uno del suo paese di pigliarlo per marito
legge, ove graziosa, che quando uno a tavola ha la bocca unta, scorgesi
conto da quei maestri. -finché uno ha denti in bocca, non sa quel
pascoli, 1315: metteva or l'uno tra un boccal sonante / ed
boccalàccio. firenzuola, 960: com'uno ha mal, gli fanno alzare il
mosso, la boccaporta si chiude con uno sportello a chiavarda come nelle navi. viani
, s'accinge a rinfrescare il colore d'uno sportello. bocchelli, ii-257: giorno
biondo, quasi un ragazzo, alza uno dei remi e lo lascia sgocciolare inerte
ii-159: aspirò una nuova boccata e con uno sforzo penoso inghiottì il fumo. pratolini
di liberazione. baldini, i-228: uno dei gridi più ripetuti dalla folla era
quello che adivenne a perugia. fu uno il quale bastemiò idio in su la
entrambi seduti a una povera tavola, l'uno accanto all'altro, con un quadernetto
come se il giorno gli paresse attraverso uno di quei boccioni che si vedono col lume
in un professore che sta per bocciare uno scolaro. deledda, iii-789: avevo
simil. pascoli, 118: l'uno appassì, come rosa / che in
: la faccia, risucchiate le guance da uno stupore rattratto, quasi non bastava più
rame, in cui entra la canna di uno o due mantici, e che porta
: e tu, mentr'io soffriggo uno o due spicchi / d'aglio trito,
cosa, che eila non può mangiare uno boccone che buono le paia. pulci,
ch'egli avesse a schifo, si tolse uno boccone, e mangioe. burchiello,
. g. villani, 12-17: uno notaio... fu tutto tagliato a
i genitori di lei andavano stanando ad uno ad uno i diversi proprietari. baldini,
di lei andavano stanando ad uno ad uno i diversi proprietari. baldini, i-525:
, quando si può, in più di uno boccone, serve spesso non manco alle
in un boccone solo. -in uno, due, tre bocconi: in un
uscir fuori. bocchelli, 1-iii-480: uno schianto li accecò e li assordì dolorosamente,
varchi, v-36: donde nasce bufonchino per uno che mai di nulla non si contenta
. gelli, i-62: disputandosi in uno dei nostri studi di grecia di chi
lo dite, se non volete passar per uno che voglia bene a quel boia di
è che voialtri non ne avete più di uno o due di figliuoli, due uno
uno o due di figliuoli, due uno... uno, due, e
figliuoli, due uno... uno, due, e mai di più.
« ma sì,... uno che faceva lironi e chitarre là a cremona
fino alla fine ultima, ci sarà l'uno o l'altro di noi che,
cappello porta, sulla faccia inferiore, uno strato di tuboli saldati insieme, con
: sarebbono per avventura capitati male, se uno de'tre che portava la bolgetta.
pene e tormenti, dato fuoco a uno stoppino in un baleno fu acceso a ciascuna
e co'suoi mini, / come uno straccio lurido, gettata / questa terra di
/... un lampo, uno scoppio... ecco scoppiare / e
lontane. alvaro, 12-109: come uno che si sveglia all'improvviso in una
: subito, come risposta, mi arrivò uno spintone da levarmi il fiato e,
da una spruzzaglia di bolliciattole venute a uno in sul braccio, o sul petto.
ufficio del piombo, nel quale fece uno edificio da improntar le bolle, con
va sempre. sono stata ingannata da uno che mi piaceva e maltrattata dai miei,
autenticazione: documento, lettera, anche uno strumento di misuraj per garantirne l'esattezza
, che era legato a bandiera con uno spago al battente della porta. tozzi
non in quel medesimo giorno, in uno di quei che vegnono appresso.
ed essendo posto noddo a tagliere con uno piacevole uomo, chiamato giovanni cascio;
fluidi bollenti e facili a mettersi l'uno l'altro in impeto di gonfiezza.
il peso ne prendessero immantenente, e l'uno e l'altro insieme con la bulletta
i biglietti di ingresso (per uno spettacolo teatrale). de amicis
urtiamo col capo la tuba d'uno sconosciuto, affacciato con noi al
due vaste stanze... e di uno stanzino... sulla porta di
partito che era proposto, di mandare uno bullettino allo esecutore, e che 'l maestro
rivelazione i signori co'loro collegi deliberarono uno bullettino al podestà, che formasse processo
f. rinuccini, 1-160: feciono uno bullettino agli otto, che condannorono i
andare ogni cosa: in tutto io diei uno bullettino a quello tale, che una
i-79: bollimento di umori: questo è uno stato di calore sparso nella massa del
quando l'acqua bolle, leva ora in uno luogo, ora in un altro e
fermentano a freddo. fogazzaro, 5-86: uno stridore sulla brace interruppe la conversazione;
uso di chiudersi a studiare, apertosi uno spiraglio a ricevervi alcun raggio della naturale
bocchelli, i-i77: le vele fecero uno schianto solo, e sparirono; il
ad abbrancare la penna... uno fu certamente lo sdegno che mi bollì tante
argomenti, importanti, erano sovrapposti a uno più importante che vi bolliva sotto. moravia
del 23. verga, 1-414: uno o due giorni dopo la ferlita ricevette una
ieri con tre, quattro, cinque bolli uno più autentico dell'altro. vedrete che
da cento ogni mese perforandoli con uno spago di cui fissava i capi con bei
e libera, ma ancor nel bollore di uno straordinario sconvolgimento,... era
altro di non offendere, diede alla innocente uno schiaffo. vico, 542: altri
temeva che se due nemici tanto sdegnati l'uno contro l'altro, e nel bollor
la dosatura di oggetti non metallici mediante uno strato applicato sotto la foglia d'oro
un piccolo bolo contenente alcuni pochi grani di uno di essi sali. cattaneo, iii-1-244
già da cinque anni gliene mancava sempre uno a toccare que'benedetti quaranta...
fiorentini, 400: e rende'li 'uno bolognino grosso ch'avea pagato per me
instaurare il regime comunista (in uno stato). = deriv.
si ficca in terra, sì nell'uno come nell'altro tiro. tassoni,
/ alla patria lo riportiamo. / uno per uno / bomba alla mano /
patria lo riportiamo. / uno per uno / bomba alla mano / e lo
a onde lunghe romba; / ruzza uno stuolo, ed alla grande croce i
che procurano di pigliarli, corrono ad uno de'luoghi immuni, detto bomba dal
averlo cibato [il cardello] prenderete uno stecco, nella cui punta v'avvolgerete
156: mancò la cornetta: ma uno fu pronto a lasciare il bombardino per la
, aperta, conteneva: che cosa? uno scarpino rosso e oro e un messaggio
. grande tempesta... allora uno di loro molto compunto si levò e
pavese, 8-23: comincia la poesia quando uno sciocco dice del mare « sembra olio
e così ancora il signore; ma l'uno e l'altro è gran cosa di
nel costume ha tutta la ingenuità di uno eccellente artefice, e la bonarietà di
. m. cecchi, 23-53: l'uno e l'altro è semplice d'avanzo
tutti i giorni. mi applicò sulla nuca uno di quei suoi dolci scapaccioni e disse
ma ha le corna in modo ripiegate l'uno inverso l'altro che non può
, 221: se tagliato n'avessi uno a quartieri / di pace non dovevi
(una somma dovuta); fare uno sconto su un prezzo. goldoni,
gl'innesti, aveva tre rami, nell'uno de'quali era innestata una vite,
uso che lo sfuggire tale parola domanda uno sforzo di riflessione, come avviene per molti
persona, di un animale, di uno strumento) a compiere un lavoro, a
per un dato uso, a conseguire uno scopo; utilità, valore, pregio (
volgarizzatori dissero, come in più d'uno tra le mie osservazioni sopra la lingua
ambasciatori; ogni famiglia nobile n'ha uno; i giovanotti bontonisti, come direbbe il
come direbbe il giusti, n'hanno uno in molti. = deriv.
là, nel bicchiere di latta, ove uno straccetto s'imbeveva della borace che toglie
visconti di milano con seicento cavalieri per uno aguato gli uscì addosso, e sconfisse,
va a tutti gli altari a borbottarle uno paternostro. idem, 719: che diavolo
un di questi gufi de'canonici, e uno spadaccino sotto: ah, ah!
carducci, i-952: seduto in riva a uno stagno da cui saliva qualche borbottìo di
sé, senza bacchette, agitandosi come uno staccio, crépita, in segno d'
corse innanzi. scalza com'era, pareva uno scoiattolo per quelle balze; si affrettò
dietro. era lungo e magro: uno di quei cavalli dalla testa alta e
l'altro frutto, e fra l'uno e l'altro fiore, tutti differenti l'
controvento (per ricevere il vento da uno stesso lato). barilli
novellino, 78 (132): fue uno filosofo, lo quale era molto cortese
ferrato, apriva nelle ore di ressa uno sportello donde si ritirava la tessera come
anche un ferraiuolo, / e l'uno e l'altro manderei in bordello. parini
burchiello, 224: trecento fegatelli a uno stecco, / ed una trippa piena
e di preda reclina / il bordo a uno spiro, e via scivola. moravia
, con la punta della lingua, uno dei bordi e rinchiuse il tabacco nell'
piccioli, li quali pagoe per me in uno bordone d'abete, che ne feci
si dice mettere i bordoni, quando uno si raccapriccia e trema forte. manzoni
il campo della venarìa. mi riappare uno dei più vasti e solenni spettacoli dell'
novellino, 26 (52): uno borghese di francia avea una sua moglie
sedata, o princìpi d'una nuova: uno sbucar di persone, un accozzarsi,
[ediz. 1827 (267): uno sbucar di borghesi, un accozzarsi,
accozzarsi, un andare in frotte, uno stare a brigatelle]. cattaneo,
città non feudale, o il componente di uno degli « stati » dell'antico ordinamento
s'impegna se non a quattro contro uno, che misura l'altezza delle bastite e
anniversari. alvaro, 7-19: è uno dei tanti, che aiutano a capire
dite, se non volete passar per uno che voglia bene a quel boia di pio
noce nella città di firenze fu già uno orafo d'ottone. idem, 140-5:
antico nome di carrobi, ora rimasto a uno solo, si faceva una fermata.
(ii-654): e rivolto verso uno gentiluomo borgognone chiamato edimondo orflec, che
] anche chiamata borgognone, e l'uno e l'altro nome attestano l'origine
. palazzeschi, i-370: era di uno snobismo che faceva ira, e trattava
questa non mancanza di fede, ma uno gabbamento di dio e di nostra donna e
che è, e si dice propriamente d'uno il quale avendo i giuocatori rimessa in
da siena, 179: elli aragunò uno monte di pece et uno monticello di sevo
elli aragunò uno monte di pece et uno monticello di sevo et un poco di
forse stato meglio scerre di questi ricordi uno fiore che accumulare tanta materia. caro
stretta [la strofa], e per uno è troppo larga, e ci vuol
bartolini, 1-173: e siamo arrivati a uno, per poter andare a caccia,
sm. dial. minuta, bozza di uno scritto; brutta copia.
addobbò d'una veste in forma che parea uno medico venuto d'oltremare. cennini,
, v-116: rapir la borsa ad uno, che alcun non se n'avveda,
di tai soldi di quali ne hai uno in borsa. -la borsa suona
persone (per osservare un avvenimento, uno spettacolo, per eseguire una danza,
nel detto luogo, tra'quali era uno che avea nome ser naddo, e ghirello
fra michele, 72: e feciono uno cerchio de'cavagli, onde poca gente
che non intervenga a voi come avvenne a uno cieco da natività, il quale,
natività, il quale, trovandosi a uno cerchio di certe persone da bene,
certe persone da bene, vi capitò uno con uno popone; e lodandolo coloro
da bene, vi capitò uno con uno popone; e lodandolo coloro, il
e disse: « questo debbe essere uno degno popone ». giov. cavalcanti,
ogni circolazione di credito e di speranza in uno strettissimo cerchio. leopardi, i-1038:
ridotta per cotal modo a figura di uno anello, ultimamente andrà in pezzi. d'
-dare un colpo al cerchio e uno alla botte: destreggiarsi fra due contendenti
di ragione e un po'di torto all'uno e all'altro in modo da non
dice, dando un colpo al cerchio e uno alla botte. giusti, ii-520:
semiseri da dare un colpo al cerchio e uno alla botte, da sapere, bisognando
, che teneva quella casa meglio di uno specchio. -in cerchio: in
-per cerchio: ordinatamente; uno dopo l'altro. buonarroti il giovane
, rantolo d'infante. / par l'uno il cigolìo d'un abbaino / a
cerchiolino che s'apre su l'acqua d'uno stagno. = dal lat. circùlus
buonarroti il giovane, i-551: tutti a uno a uno di buone cerchiate lo
giovane, i-551: tutti a uno a uno di buone cerchiate lo investivano.
cerimonie e messer antonio si assolverono l'uno l'altro insino a quel punto d'
e roba che si avessino tolta l'uno a l'altro. bisticci, 3-13:
li provano un mese nelle ville ed uno nella città, e così poi risolveno,
, ii-7: come farei io bene uno assassinato d'amore; non è spagnuolo,
usai tutte quelle cerimonie sono convenienti ad uno amico della vostra città. guicciardini,
ce- rimoniaccia, / un fastidio, uno storpio, un disagiarsi / del capo
o meno rigorose che regola, presso uno stato, lo svolgimento di solenni cerimonie
e tuttavia cerimonioso strascicava la coda in uno stradello. 2. ant.
bosco di contro non rimaneva se non uno sterpeto nericcio, uno spineto falbo,
rimaneva se non uno sterpeto nericcio, uno spineto falbo, forse avanzo di pini
nuovo quella che passa si cerne con uno staccio più fitto. c. dati,
sopra spento, di sotto assicurato con uno spunzone. 4. figur.
giardino; hanno il corpo rivestito da uno strato di cera, bianca nei maschi
contenente sostanze medicamentose, spalmata, in uno strato sottilissimo e da una parte sola
dall'acido. postomi questo cerotto in suso uno occhio, fingerò d'esser =
marito. carducci, i-980: così uno speziale distende e allunga con la spatola
, / e rimondollo, e fenne uno schidone. = acer, di
limosinando. piovano arlotto, 160: viene uno gaglioffo cerretano e dice: -fatemi bene
-con quel mostaccio eh? sareste voi mai uno di quei ceretani che vendono le ricette
quando hanno gittato il cerro, scudo uno, e l'altra settimana, scudo
, e l'altra settimana, scudo uno lavorando; e ogni restante, finito il