regolare distribuzione spaziale di parti rispetto a uno o più piani (detti piani di
fra loro gli organi pari collocati l'uno a destra, l'altro a sinistra della
: la sua simmetriata figura è tuta in uno pariquadrato et ora da tre parte circumclusa
in un corpo, cussi ben l'uno con gli altri e gli altri con l'
con gli altri e gli altri con l'uno simetriati e corrispondenti che armonicamente rendino maestà
le zampe posteriori e simmetricamente disposti l'uno in faccia all'altro. d'annunzio,
di disporre gli oggetti quasi a caso, uno qual'altro là, è un'abitudine ridicola
inestricabili giunge l'intelletto a scoprire l'uno ed il semplice, l'ordinato ed
di ugolino. invero non scriveva l'uno senza aver pensato anche l'altro, che
simmetnche procedure; immaginarsi di rendere opulento uno stato con risecare con stoiche prammatiche le
atteggiamento letterario che rivela il gusto per uno stile informato secondo criteri di armonia,
. ottimo, ii-584: uno mandato da dio verrà in quelli anni di
francia... fece in parigi uno grande concilio di onerici e prelati e di
primo che. nne escio de palazzo fu uno iudice som- moniaco — missore simone de
. cesari, i-374: noi siamo ad uno de'più artifiziati e magnifichi canti di
d'annunzio, v-2-523: sorge nel mezzo uno stupendo leggìo da coro, trovato nel
lui? volea comperarmeli venti marchi l'uno: ma io nel ripresi di simonia
propensione, specialmente amorosa (e indica uno stadio ancora iniziale dell'amore).
annunzio, iv-2-1220: mi fissò con uno di quegli sguardi che da uomo a uomo
dalla croce, ii-73: quando nasce uno spasimo, per simpatia, come dicono
ineluttabile. borgese, 1-17: quando uno ha un malato grave in casa e lo
possibile che nell'incontro l'aria dell'uno non commuova simpaticamente l'altro.
dalla partecipazione emotiva alle vicende altrui (uno stato d'animo, un atteggiamento)
, simplemente, / sono feruto d'uno dardo intero. marsilio da padova, 1-ii-3
di segmento, triangolo e tetraedro in uno spazio con n dimensioni: dati alcuni
matrice, un gruppo di matrici, uno spazio vettoriale). 2.
gran numero di settimanali. -di uno stato: che è in rapporto di amicizia
. frugoni, v-593: eran nati sotto uno stesso clima, onde simpatizzavano con una
prio di un simplesso; costituito da uno o più simplessi. = dal fr.
sviluppo ed no. è sostituito da uno o più dei propri rami (e a
a un dialogo di platone e a uno di senofonte nei quali è introdotto socrate)
alquanto dii sancto cinere ad ciascuno cum uno simpuleto d'oro daposcia cum multa divotione
falangi / la compagine era eloquente / come uno spirto che parli / di sé con
, di una qualità morale, di uno stato d'animo; chi li possiede,
al di fuori. -immagine riflessa in uno specchio o nell'acqua. leonardo,
simulacro del sole occupar verbi grazia in uno specchio tanto spazio quant'è un'ugna,
essere in contrasto con la verità, uno stato d'animo, un atteggiamento, un
parlo di cor. guicciardini, 2-1-44: uno principe, che non sia al tutto
effettivamente compiere l'atto o intendendo compierne uno diverso. sentenza di corte di cassazione
accertarlo, è punito con la reclusione da uno a tre anni. codice fienale militare
, e i tristi o simulati, avendo uno stato forzato, malagevolmente sostengonsi in ogni
e di braccia: ciò che formava uno spettacolo meraviglioso sullo spianato della via,
sono e non hanno modo a uccidere uno porco, ne fanno uno simulato di pasta
a uccidere uno porco, ne fanno uno simulato di pasta e cuocono quello.
tenuto celato, dissimulato (un sentimento, uno stato d'animo). codemo
un dato fenomeno, i sintomi di uno stato fisiologico, ecc. -in partic
sa vivere, peroché la simulazione è uno scudo che spunta ogni arme, anzi una
mediante un'interposizione fittizia di persona, uno dei soggetti che effettivamente compie l'atto
, è punito con la reclusione da uno a tre anni. codice penale militare di
potranno conversare, traficare e mercadantare l'uno contro l'altro di tutte mercanzie non
: gli oratori dei paesi arabi si succedevano uno all'altro, con discorsi lunghi ma
simultanea benignità universale. -che ha uno sviluppo cronologico corrispondente e parallelo rispetto ad
corrispondente e parallelo rispetto ad altro (uno scritto). luzi, 11-213:
molti insieme non sottoposti ai delitti l'uno dell'altro. 5. ermafrodito
queste cose a. lloro, venne uno prencipe della sinagoga ch'aveva nome iaioro e
quel che sono questi rabini, voi solo uno fra tutti loro e nella lor sinagoga
], vedendo che il matto adoperava uno stinco d'una gamba per braciale e quel
messa, un tantumergo, / si suscita uno strepito ed un ghetto / nel luogo
e dà in un pentametro od in uno scasonte che lo rovescia e tracolla. b
androceo) o i filamenti liberi (uno stame). = voce dotta,
assieme, e formano un tubo traversato da uno stilo semplice terminato da uno stimma bifido
traversato da uno stilo semplice terminato da uno stimma bifido. foglie generalmente alterne,
lecito concludere ricordando come... uno dei principali tentativi attuati dalla micropsicoanalisi sia
caziche, veduto il tempo hanno uno stesso centro. = voce dotta,
sono un povero giovane », disse in uno slancio di sincerità come se si specchiasse
di giudizio, equanimità; attendibilità di uno storico, veridicità. muratori, 8-ii-135
netto la sincera e pura antichità che uno mezzanamente esercitato in questi studi non vi
-veridico, attendibile (un testimone, uno storico). c. campana,
artistica); limpidamente naturale e puro (uno stile). algarotti, 1-ix-290:
; che consente una perfetta visione (uno strumento ottico). fagiuoli,
. è punito con la carcere da uno a diciotto mesi. 9.
. metastasio, i-iv- 48: uno de'più sinceri argomenti del vostro despotismo sull'
periodici popolari, i-210: ci fu uno mandato da una nuova istituzione
fissa o modifica la posizione di uno o più segmenti degli arti quando altre
. dossi, iii-252: dinanzi a uno specchio che gli ritorna una faccia imbellettata
dice lui... che, curando uno che pativa una frattura nel sincipite et
solferini, ch'egli aveva pruovi ad uno ad uno e trovati tutti buoni, tutti
ch'egli aveva pruovi ad uno ad uno e trovati tutti buoni, tutti veramente
spahis turchi lasciava piovere sulle coppie dei ballerini uno stillicidio di miagolii e di sincopati.
tensione annunziar cose che avrebbero gettato in uno stato di sincope dal primo all'ultimo
lo sviluppo metrico normale, che determina uno spostamento dei valori dinamici della frase (
. fusione di due o più elementi in uno solo. -in partic.: contrazione
cecchi, 7-23: conobbi manuel lopes, uno di questi poeti e narratori; ma
, costituito da un rotore monofase e da uno mente con altre mille persone sedute
un universale valore critico, ne ha anche uno sincronico e attuale. -che pertiene
agli avvenimenti che sieno stati studiati ad uno ad uno e che poi si voglia percorrer
che sieno stati studiati ad uno ad uno e che poi si voglia percorrer tutti,
riuscire inapplicabile la trasmissione diretta tra l'uno e l'altro,... il
aperten- gono a dio sono questi: uno solo dio credi. dante, par.
., 24-131: 10 credo in uno dio / solo ed ettemo, che tutto
/ correndo in ogni lato, / com'uno spiritato. -sostant. unica persona
il governo d'un solo, fra l'uno ed i più, non tanto sia
o che il governo sia in mano di uno solo o che venga totalmente in mano
è dato, essere monarchia, cioè uno solo principato e uno prencipe avere. boiardo
monarchia, cioè uno solo principato e uno prencipe avere. boiardo, 1-28-37:
mare le quale fossera de diversi patruni sopra uno sulo legno et uno de quilli facesse
diversi patruni sopra uno sulo legno et uno de quilli facesse bocca ad vendere e ne
in grande ansietà, ma ne soprastava uno di tutti gli altri molto maggiore.
per escludere in modo assoluto: neppure uno. latini, rettor., 13-6
esecuzione spetta a una voce o a uno strumento solista. gianelli, iii-105:
.: eseguito da una voce o da uno strumento solista (un brano vocale o
, o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti. -sm.
eseguito esclusivamente da una voce o da uno strumento; assolo. ghislanzoni, 7-46
s. v.]: 'solone': uno dei sette savi della grecia, che
640-560 a. c.), considerato uno dei sette sapienti. confine
- a zelante riformatore di uno stato. alfieri, 8-260:
che di questi prossimi parenti della koenenia uno (la solpuga) vive appena nella parte
dei cerchi polari ik, lm, l'uno resta intero nella luce e l'altro
cerchio polare il caldo? provenne l'uno dalla strabocchevole altezza della ande e l'
stabilire i punti esatti dei solstizi (uno strumento). documenti delle scienze fisiche
allungamento del gra do dell'uno delli due punti solstiziari. solstìzio
invemo quando il sole si trova in uno di essi. piccolomini, 7-37:
essi. piccolomini, 7-37: l'uno è il punto solistiziale de la state,
de la state, che alcuni uno e chi 4, intercludendoci però l'equinozzi
. agg. ant. che corrisponde a uno dei momenti suddetti, in partic.
enzima ad azione peptolitica simile alla pepsina (uno degli enzimi dell'apparato digerente dell'uomo
non sia un poco duretta; ma uno sciroppo solutivo di trasposizione poetica la farà
redi]: un medesimo cibo farà a uno bene e a un altro male,
di discordia esistenti fra me e lui, uno almeno, l'ansioso bisogno che il
in accordo con altri, per raggiungere uno scopo o per risolvere una situazione per
fino in fondo alla cosa, cercando uno schiarimento dettagliato da parte del direttore del
, ix-31: ogni volta che lui avesse uno de'detti casi con la sua soluzione
di due princìpi ideali, vivi l'uno come realtà storica, l'altro come
solvere spettate (ché, sditone voi uno, el diaule n'aggroppa due),
fuori, sigillato con sette sigilli. vidi uno angelo forte, che predicava con grande
nascita di qualcuno (la posizione di uno o più astri). boiardo,
napoleonico [principatoucchese], 885: se uno de'coeredi si trova insolvibile, la tangente
», replica seccamente marcello siniscalco, uno dei maggiori genetisti viventi...
pascoli, 1315: metteva or l'uno tra un boccal sonante / ed una brocca
per via s'aggiusta / (or l'uno or l'altro ripetea) la soma
. fortini, iii-352: potrò vendare uno agniello e dire che lupo l'abbia
ruolo prin1983], ii: considerando uno il peso someggiàbile dall'uomo, cipale
sassetti, 7-424: sotto un portico stava uno [bramino] facendo le sue orazioni
21: quelli che sono più onorati hano uno som- briero, cioè tenda, grando
. d'annunzio, v-1-153: uno dei someggiatoli è caporale e sor
con stalla de un suo vicino gli menasse uno stallone, quale il pacanne.
caligano, xxxv-i-793: là zoxo, in uno osterò, / sì era un somero
gli presta'io per una sondelontananza d'uno dall'altro si comprende che le canne dell'
incolpata d'avolterio per ciò ch'avea parturito uno filiuolo bellissimo che non somigliava né padre
. testi fiorentini, 79: uno filosafo passava per una via e vidde un
vidde un altro filosafo ke solazava con uno legatore, ed egli disse: « tu
maturo tra panni il premeno e tritano uno liquore grosso e negro, che loro
6. simile o analogo a uno o più altri eventi, azioni,
analogo significato, tono, registro (uno scritto, un discorso, una parola
per sua fatalità ha il cognome somigliante a uno de'che truffatori. -che ha
. partissi ro- boam, e adunò uno consiglio di giovani e fece loro somigliante
[luciano], iii-1-281: hai perduto uno spettacolo bellissimo: e non vedresti il
sono 48 quarti. ora puoi partire l'uno per l'altro peroché sono numeri simiglianti
bonarelli, 1-204: se più d'uno ad un tempo intensamente e perfettamente possia
vincolo di rimembranza, talché questa forma uno dei principali sussidi della memoria. rosmini,
: il diavolo apparette in simiglianza d'uno fanciullino. guiniforto, 440: si-
d'una bicocca, sulla cima d'uno de'poggi ond'è sparsa e rilevata
lo imagi- navo, a simiglianza d'uno dei suoi personaggi letterari, affetto dalle
paragonabile a. compagni, 2-20: uno cavaliere della somiglianza di catenina romano,
un dì... armato uno in somiglianza di guemieri. -in
'l mio ne porti e siano sempre uno in tucta simillianza. » e così fo
, conv., i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma
i-vm-3: dare a uno e giovare a uno è bene; ma dare a molti
affinità (soprattutto nei pregi) con uno o più altri oggetti o materiali o anche
insaguinar gli artigli; / poi resta d'uno specchio all'ombra vana, / all'
, iii-235: dimmi, dove troverò uno che ti somigli? dimmi, dove troverò
fronte erano acutissimi; ed era de uno nigro colore, semegliato quasi allo carbone
il somiglio di qualcuno? venire in uno stato simile. felice da massa marittima
al numero, se vole recare ad uno censo, poi demeggare le cose e quello
in modo che la 'coda'di uno coincida con la 'testa'dell'altro, dopodiché
io non vel so chi vi prestasse uno marchesano ». lo giudice dice: «
.; e pocza fare bandire omne uno con licenzia de lo capitanio, non
ha con loro quella conformità che ha uno principe: dare la somma a uno solo
ha uno principe: dare la somma a uno solo è pe- riculoso; tenere molti
che spesso risulti scrittore più grande non uno che 'scopre'ma uno che tira le somme
più grande non uno che 'scopre'ma uno che tira le somme. -venire
, i quali tengon cavalli cinque per uno, che sommano 22. 500. f
: la decisione di congedarci si sommò ad uno scatto istintivo della sua persona che non
2. non completo ed esaustivo (uno studio). ferd. martini,
da me pregato, consente a fare uno studio sommario, per intanto, sul regime
prendendo possesso delle rispettive camere, in uno degli alberghi prospicienti la marina, e
. mazzei, i-261: mandovi uno sommario del testamento di meo cambioni.
, lli-237: per bona via ho aùto uno summàrió del successo di l'assedio di
menzione delle cose passate, sarà come uno breve summàrió, el quale e darà
i sommari si appinzavano con delle morsette a uno spago appiccato al muro. u.
apparecchio che aggiunge od elimina dalla batteria uno o più elementi col semplice spostamento di
. ugurgieri, 144: nel pelago è uno sasso lontano a rimpetto alle rive schiumose
7-377: fu trovato nel contado romano uno androgino, cioè che aveva l'uno e
uno androgino, cioè che aveva l'uno e l'altro sesso, di dodici
-decadere, andare in rovina (uno stato); fallire (un progetto
spianato e diviso da arginelli, con uno strato di una decina di cm, temporaneamente
mare di un territorio a causa di uno sprofondamento del suolo. la natura [
l'appetito d'intendere, e sembreravvi uno svogliato e melenso e nella sua cupa
, da una passione; pervaso da uno stato d'animo, da un sentimento;
esteriormente, tenuto segreto, celato (uno stato d'animo, una virtù, una
astuzie dell'evasione fiscale, ha sempre avuto uno spazio significativo. somméssa,
1-34: maraboduo, veggendosi da ogni uno abbandonato,... scrisse a
: le barche tornavano a riva con uno sciacquio sommesso. montale, 1-39: ritrova
e al medicatore, imperò che l'uno estudio e l'altro è somesso a la
tergo. 11. basso (uno dei livelli stilistici nell'antica teoria retorica
giuseppe degli aromatari, 29: sarete uno di quegli spiriti begli umori, che,
eneida. -piano, pacato (uno stile, un'ispirazione letteraria).
sibastia piovvono grandissima quantità di vermini grandi uno sommesso con vm gambe, tutti neri
la lunghezza, e la larghezza sia uno cubito ed uno sommesso. sacchetti,
e la larghezza sia uno cubito ed uno sommesso. sacchetti, 92-22: il
più su che la canna, quando uno sommesso e quando più. andrea da barberino
la morte, e passoglil'arme, e uno sommesso gli misse el ferro dal lato ritto
che hanno il labbro disotto più di uno sommesso largo. straparola, i-105: giunto
sottoporre alla propria egemonia una nazione, uno stato. -in partic.: domare
e sangue generoso di francia, sommettere uno stato per farne dono a quella stessa casa
i franchi il violàr, perch'ei sol uno / somministrava lor machine eccelse. d
antibola... è... uno schedo nero, che ancora pei prodotti
6. mettere a disposizione di uno stato o di un sovrano un determinato
quasi ancora abbracciati, giacevano distesi l'uno colla faccia contro terra, l'altro
d'ammirarvi. 9. suggerire uno spunto di discussione o di meditazione,
tanti non se ne fosse pur trovato uno che, scrivendo o somministrando a chi
materia da considerare due testi, l'uno della divina scrittura, l'altro d'un
sarà ridotta la superficie del medesimo in uno stato di equilibrio, da durare fino
dei somministratori. cavour, vii-83: uno di questi somministratori dei due mila fusti
di invidia erano domati in lei da uno spirito di sommessione burocratica. -ostentazione
atto di ossequio o anche di sottomissione di uno stato o di un sovrano a un
di velocità. -margine esterno di uno scoscendimento; cresta superiore di un rilievo
bolgie potrebbono in luogo piano inchiudere l'uno l'altro successivamente per el quale spacio
l'una ripa a l'altra miglia uno e tre quarti. 2. parte
, lucente. nella soa summitate era uno melo de ariento 'naorato. leonardo,
ricciardo da cortona, 98: io vidi uno arboro grande nel mezo de la terrcl
minuzie, e nondimeno le lasci comprendere d'uno sguardo. 8. grado più
.. ma cautissimamente li misurò ad uno ad uno e per tutti passò con sicurissima
ma cautissimamente li misurò ad uno ad uno e per tutti passò con sicurissima prestezza.
tenebre, subito dalla summità, delli spiriti uno immenso lume mi si porse agli occhi
. giov. cavalcanti, 309: uno de'più sommi cattivi della ciurma rinaldesca
, cioè la parte dello sciogliere, a uno de'cardinali che noi chiamiamo sommo penitenziero
vergini vestali;... e ordinò uno sommo sacerdote de'patrizi, il quale
fra quali in quella particolar cura determiniamo uno come il sommo per energia e efficacia
molto più notabile mi pare in lui uno erroruccio, tenendo il principato di quanti
pittori ha il mondo, che in altri uno erroraccio, che non sono in quel
somma lode che il filosofo ginevrino (uno de'capomaestri della empietà) scrisse già
con grande intensità (un sentimento, uno stato d'animo); osservato,
un'arte); estremamente raffinato (uno stile). de sanctis, ii-6-244
alla città,... si introdurrebbe uno esemplo pessimo. deir uva, 70
? giuglaris, 1-531: fin che uno discorre a segno, conosce quanto facilmente
s. maffei, 5-3-109: l'uno e l'altro codice per somma sventura
conti, 194: è di grandeza d'uno asino vergato di rosso e verde colore
, la condizione prossima al raggiungimento di uno scopo. m. villani, 4-26
sommo di scampare la morte, quando uno, cui egli avea offeso...
o rei. varchi, 23-154: uno, il quale è stolto, non ha
[al cappone] e puoseli su uno tagliere alle sue sirocchie. d. bartoli
a soperchiarmi. serra, ii-33: uno sfogo non infrenabile del cuore sommosso dalla passione
. buzzati, i-769: ci fu uno strepitoso sommovimento nella notte fa il 14
, 4-164: i quattro sommozzatori fecero uno scatto per emergere e allinearsi a manico,
popolo, i soldati, i governanti o uno stato a muovere guerra, a combattere
squartarmi. -turbare l'ordine di uno stato; sconvolgerne la tranquillità.
ridestare un sentimento, un pensiero, uno stato d'animo. ottimo, 1-88
salivano, cum nobile pedamento, distraete da uno in- teriecto et ambiente fenestrato.
. (sonàcchio, sonacchi). sonare uno strumento musicale con scarso impegno o maestria
legati alle zampe (un falcone o uno sparviero raffigurato in uno stemma).
un falcone o uno sparviero raffigurato in uno stemma). = deriv. da
poeti da beffe; un tratto ne fu uno che scrisse certe so- naglierie in prosa
di passi. jovine, 2-226: uno dei contadini diede mano ai tamburelli a
se il giocatore bendato riesce ad afferrare uno dei battitori, questo ne prende il posto
sonaménto, sm. ant. il sonare uno strumento musicale; l'esecuzione di una
; l'esecuzione di una musica con uno strumento musicale. buti,
l'udito o è atto a emetterlo (uno strumento musicale, le corde)
che produce un fragore, un rombo o uno scroscio continuo (una cascata, un
e di veicoli. che suona uno strumento musicale (una persona).
ant. sonorità, suono melodioso di uno strumento. -al figur.: verso o
può escludere sempre il dittongo). emettere uno o più suoni (uno strumento musicale
. emettere uno o più suoni (uno strumento musicale). dante,
i-253: postisi noi al rimpetto l'uno dell'altro, al sonar delle trombe egualmente
, un vaso), rimbombare (uno spazio cavo). - anche sostant.
: produrre o eseguire una musica con uno strumento musicale. salvini, 48-107:
dante, purg., 13-65: l'uno il capo sopra l'altro avvalla, /
sommo degli innumerevoli pioppi. -produrre uno schiocco nel momento in cui la freccia
11. tr. far emettere suoni a uno strumento musicale secondo le tecniche specifiche.
notturna. -festeggiare un evento con uno scampanio. tommaseo, 19-36: le
modo di suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi di scatto
scatto: tamburo, tre colpi e uno...; venti passi: tamburo
venti passi: tamburo, tre colpi e uno; venti passi, tamburo.
destro vi è l'armonia figurata avanti in uno che suona il basso della viola.
viola. -produrre una musica (uno strumento musicale); diffondere, se
can della scala... fu uno de'più notabili e de'più magnifìchi signori
: colpire con la frusta o con uno schiaffo. ser giovanni, ii-279:
le mazze. bibbiena, 24: con uno bastone lo sonorono bene in modo che
machiavelli, 762: quando ei comperano uno vaso di terra o di vetro,
-sonare il 'de profundis'sulla schiena a uno: v. de minciò a dare
neri di donato, 291: fero uno consiglio e riformatori, e poi
campana a martello. machiavelli, 1-iii-1203: uno di -sonare terza innanzi mattutino: v.
. mattutino, detto borgo corse in uno campanile e suonò ad martello, in n
. piovano arlotto, 257: tolto uno bacino e sonato a rifettorio suonarle
era pagato per farlo. con uno romaiuolo in uno luogo che 'l frate vedeva
farlo. con uno romaiuolo in uno luogo che 'l frate vedeva e sentiva,
che suona, che emette suoni (uno strumento musicale, con una connotazione giocosa
dop- po la sonata di piffari fo uno mato che usite a sono de uno
fo uno mato che usite a sono de uno tamburino cum acri moreschi. marignolle,
zufolo perfetto. -suono emesso da uno strumento a fiato come segnale. boiardo
età barocca divenne una composizione cameristica per uno solo o pochi strumenti: la sonata a
struttura riducendo i movimenti da tre a uno; il modello concepito da domenico scarlatti
altro strumento a tastiera, oppure per uno strumento qualsiasi e pianoforte si impose come
, o per flauto con accompagnamento di uno o più flauti, o di pianoforte,
sollecitato in modo da emettere suoni (uno strumento musicale). leonardo
simil.: cassa di risonanza di uno strumento a corde. salvini,
(femm. -trice). che suona uno strumento musicale improvvisando o eseguendo e interpretando
suonatore ambulante, era stato implicato in uno de'tanti attentati alla vita di napoleone
cortigiane d'alto prezzo? -che suona uno strumento per dare segnali e attirare l'
sonatura, sf. disus. sonata di uno strumento musicale e, in partic.
, che si compie per mezzo di uno scandaglio. 3. medie. introduzione
avere ancora la forza di gettarmi su uno scavo con grandi speranze. il paese
funzionamento meccanico o elettrico costituito da uno o più campanelli e atto a emettere suoni
salvini, 41-389: quasi questo sia uno di que'sonetti familiari usatissimi da'nostri
da sommacampagna, 2-3: nota che uno soneto simplice, o sia use- volo
dette corti padane, cvi-734: iupiter era uno fiolo de libanoro di bonomelli, che
. ant. e letter. suono di uno strumento musicale; strepito, rumore;
approvando tutto. -che rivela uno stato di non completa veglia, di
. de roberto, 4-119: pareva uno scolaro sonnacchioso in atto di ripetere la
: gl'infingardi e sonnacchiosi, / che uno sforzo far non sanno, / per
ora, che scalda il sol già l'uno e l'altro corno, e averete
per estens. in modo stereotipo, secondo uno schesonno; intontito, inebetito.
risveglio non permane alcun ricordo; presuppone uno sdoppiamento della coscienza e può essere sinto
: se tu mi vedessi: io sembro uno smemorato o un sonnambulo che sogni.
ii-48: cesarino pianelli, pallido come uno spettro, nel suo elegante vestito nero entrava
esiste in modo latente (la volontà, uno stato d'animo, un'aspirazione)
. boine, cxxi-iii-824: vado componendo uno scrupolo, avendomi fatto ripensare su vari problemi
, poltrire, languire; ridursi in uno stato di torpore intellettuale; essere o
troneggiando sul canapè, giran uno svegliarsi ed un riaddomentarsi; uno smarrire coscienza
uno svegliarsi ed un riaddomentarsi; uno smarrire coscienza e ripigliarla, stupidamente,
-produrre un suono stonato o disarmonico (uno strumento musicale). pratesi,
povera gente! » diede una volta, uno sbadiglio, e rattaccò un sonnellino.
sonìfero), agg. che provoca uno stato diffuso di sonnolenza, che induce il
sostanza naturale o preparato artificiale che induce uno stato di riposo analogo al sonno fisiologico.
mentale o idea o pensiero che provoca uno stato di coscienza offuscata, di smarrimento
.. / gir quattro passi indietro ed uno innanti. c. gozzi, i-89
il sonno, proferendo parole rivelatrici di uno stato emotivo più o meno profondamente turbato
: pensando di lei, mi sopragiunse uno soave sonno, ne lo quale m'apparve
, v-162- 162: disse ka uno die se già cazanno et adormiose, et
, pigro, neghittoso: che è in uno stato di torpore intellettuale, spirituale e
trascorso pigramente, nell'ozio, in uno stato di torpore. d'annunzio,
fa egli cadere di presente. -subito che uno l'ha preso, fa venire una
odi venir su un respiro sonnolento, uno srocchettare dirotto. gozzano, i-1151:
. letter. che si trova in uno stato di semincoscienza. g.
la veglia; agire o esprimersi in uno stato di semincoscienza. - anche sostant.
; capacità di un corpo o di uno strumento musicale di emettere suoni o rumori
voglia dire il buon gusto consistere in uno stile sempre alto e in una sonorità
piovene, 7-105: l'onu è uno 'strumento per sonorizzare i litigi'. vittorini
corpo, un metallo, una pietra, uno strumento di lavoro, ecc.)
corde vibrate, in partic. di uno strumento musicale. baldi, ii-122:
armonioso o anche pieno e squillante (uno strumento musicale). de iennaro,
e alquanti altri cantori, e facevano uno soavissimo concento, così maestrevolmente le sonore
rumore alquanto intenso (un respiro, uno sbadiglio, ecc.). nievo
viene assestato o vibrato (un colpo, uno schiaffo, una frustata). -
rimbomba di spari, di colpi secchi (uno spazio). carducci
2-2-312: licurgo... estirpò in uno dì da lacedemone tutte le ricchezze e
, maestosità di un paesaggio, di uno spettacolo naturale. bertola, 250:
ricchezza di dettagli, brillantezza cromatica di uno stile pittorico; pienezza e vivacità di
e della materia pittorica; del movimento d'uno scorcio, del valore d'un tono
un impasto. -carattere assai elaborato di uno stile letterario. muratori,
). re li altri cittadini in uno vivere troppo suntuoso. benaglia, 5:
sontuosi. 4. che mostra uno stile assai elaborato, ricco di artifici
cesariano, 1-17: una cosa nasce in uno loco e una in uno altro:
cosa nasce in uno loco e una in uno altro: le comportazione de le quale
, agg. disus. che induce uno stato d'apatia; che priva deìtenergia,
mettere a tacere una faccenda pericolosa, uno scandalo che è opportuno mantenere occulto.
bencivenni, 7-94: squinanzia finisse in uno de tre modi, o essa si
. -in partic.: fase iniziale di uno stato comatoso. manzoni, v-1-663:
soporìfero, agg. che induce uno stato di sopore; che provoca,
monti, iii-324: questo canto essendo uno de'più languidi e soporiferi dell'tiiade'
ricrei! 2. che provoca uno stato comatoso o letargico (una malattia
soldi x.. per avere fatto uno mantellino dei paramenti disfacti e soppannato di
; ch'egli insomma fu ed è uno scettico soppannato da stoico: allora solo io
, 1-114: avea fatto di nuovo uno suppidiano bene forte a tre serragli di
vìdde toccora abracciata con rughia in su uno supidiano. documenti dell'amiatino trequattrocentesco,
ciii-82: anco lasso a diemante sua suora uno sopediano e uno suo letto. crescenzi
a diemante sua suora uno sopediano e uno suo letto. crescenzi volgar., 5-18
tre boni omini, e'quali abbiano uno notaio, che riveggano le nostre carte
... sieno tenuti di ripònarle in uno sopedano buono di due chiavi. guido
. d'annunzio, iv-2-1102: come uno che soppesi nella mano una cosa d'inestimabile
accurato. bigiaretti, 10-107: era uno sguardo preciso e un poco spietato,
e ironicamente li guardava, soppesandoli l'uno dopo l'altro. 3.
10 precede. 2. sostituire uno strumento o un modo di lavorare,
in incognito. aretino, 20-231: uno scolare, afinato ne le capestrarie più
, un dolore fisico o morale, uno stimolo fisiologico (la fame, la
subord. aretino, 26-98: tenendo uno sparviere in su la stanga per donare
che dice l'apostolo: « l'uno sopporti l'altro ». bisticci, 1-ii-246
f segneri, i-204: questo è uno de'più necessari precetti che sieno al
necessari precetti che sieno al mondo, uno de'più giovevoli, uno de'più giusti
al mondo, uno de'più giovevoli, uno de'più giusti; sopiortarsi scambievolmente.
compagni, 3-14: per avere moneta ordinorono uno modo molto sottile, che fu una
repubblica fiorentina, 1-830: si faccia uno balzello di 50 mila ducati, il quale
1-215: tutte [le api] a uno solo obbediscono, e pella publica salute
forse men bene, dicono 'pressa', è uno strettoio con cui si soppressane, cioè
, sodo, vuoto, con dentrovi uno stantuffo che può sollevarsi o scendere senza far
taglia la carne in pezzi grossi come uno ovo,... e togli un
3. schiacciare un condannato con uno strumento di tortura. -anche assol.
scappi, lxvi-2-33: piglisi la schiena d'uno delli sopra- c. dati, ii-138:
, e la porrai in soppresso con uno strazzo bianco intorno. 2.
civile. -in senso generico: distruggere uno scritto. mazzini, 9-421: questa
. domenico] era a tutti atto uno specchio la sua vita e grande assempro di
base, su un sostegno, su uno spazio preciso, anche con l'idea della
, 1-ii-386: fatta questa orazione, uno sonno lievissimo m'assalì, e così sopra
il suo esercito sopra la sommità d'uno monte. mattioli [dioscoride], 698
ferrara ène una longa terra, miglio uno e iace sopra la ripa de uno nobile
miglio uno e iace sopra la ripa de uno nobile e granne fiume lo quale hao
sol regno, or due, distesi l'uno sopra l'altro e situati a ponente
a quella n'andò, dove trovò uno romito sovra l'uscio, il quale,
di possesso di un sentimento o di uno stato d'animo. diatessaron volgar.
leopardi, iii-235: dimmi, dove troverò uno che ti somigli? dimmi, dove
ordinate di mattone e testa, grosse uno braccio, e'detti maestri sieno tenuti di
ventidue anni, due cavalli amburghesi, uno spartito di mozart nella sua valigia e
di volergli bene » risposi io con uno sforzo violento sopra me stesso.
che iddio fece due grandi lumi, cioè uno maggiore e uno minore, acciocché l'
grandi lumi, cioè uno maggiore e uno minore, acciocché l'uno fosse sopra il
maggiore e uno minore, acciocché l'uno fosse sopra il dì e l'altro
cavaliere sopra la musica, presenterò l'uno e l'altro componimento all'imperatrice regnante.
mezzo prezzo; ma voleva i danari l'uno sopra l'altro. 22
al graf, con 45 voti per uno sopra 50. faldella, i-2-74: sopra
che si ritrova ne l'udire sopra uno stesso soggetto diverse e dissimili invenzioni.
qualcosa, e anche rivendicazioni territoriali di uno stato su un altro. q
di un comando, del governo di uno stato, ecc. g. bersano
... il terreno tenero di qualch'uno che sopra le lor speranze e promesse
sopra un tono musicale, e con uno sguardo duro, céline rispose: « è
due contendenti ne abbian toccate tante per uno e che le some sian pari.
di sopra est via, da l'uno lato est e prete e da l'altro
dopo che fu preso, s'abbatté in uno sacchetto di cuoio pieno di scudi d'
due papi, accordandosi la chiesa ne l'uno, esso pascasio per errore sempre puose
, 163: factose secretamente pignere, in uno bello scudo, in campo de finissimo
de finissimo azuro una mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero e,
che salava uno capo d'aglio in uno saliero e, disopra il scudo, uno
uno saliero e, disopra il scudo, uno sole che solenizava tutto il campo azuro
'ma poi quello di sopra arriva quando uno non se l'aspetta. sarà
disse. baldinucci, 51: l'uno e l'altro adopransi a modo di nomi
un'ora. - l'uno sopra l'altro: susseguendosi rapidamente.
ora voglio che tu metti la bocca in uno fiume, sì che tu soprabea.
come interviene quando e'cittadini non hanno uno sopracapo chi e'temino o riverischino,
m. membri, 7: sopracargo era uno zovene ve- nezian: si chiamava marco
), sf. ant. rialzo di uno sbarramento di un corso d'acqua,
e molti patiri e molti accidenti ricevono uno sopraccidente di compagnia o di seperazione,
d'arte, ii-386: ci aito dipignere uno soprecielo di cortina, per soldi xxx
guascon cittadino fiorentino mi alloga a fare uno scrittoio, il sopracièlo e le facciate
gentilissimo,... ha dipinto uno scrittoio, dove negli ottangoli del soprac-
batacchi, 3-136: tre colpi, l'uno all'altro non disgiunto, / sul
ponendo 1'esistenza delle idee in uno spazio iperuranio, in un sopramondo o sopracièlo
leggiere. montale, 5-96: ha uno scarto / altero della fronte che le schiara
volte subito tal ato, et abia uno sopracingio e cingia el cavallo sì nudo e
, 106: ne'detti palagi è uno sopracciò che serve quei forestieri di tutte
..., involge l'altre in uno 'et caetera'. redi, 16iv- 245
improvviso dal sonno, dal sopraggiungere di uno stato d'animo inaspettato. dossi,
. \. se noi, cominciandosi dall'uno quadro, l'uno numero di qualunque
, cominciandosi dall'uno quadro, l'uno numero di qualunque miglio verremo raddoppiando al
. capocuoco. messisburgo, 8: uno sopracuoco con robbe in cocina. guarini,
vista). savinio, 12-54: uno di quegli uomini di vista sovracuta, che
e più essere contento d'osservargli l'uno dì che l'altro. e perché meglio
, agg. precedentemente elencato (in uno scritto o in un discorso).
rappresentata da un lobo destro e da uno sinistro, da vasi afferenti all'ilo
ore laudato / sie tu, trino sol uno / dio sopresaltato, / criator di
fioretti, 2-3-67: rimproverò con ischemo a uno scrittore l'ampollosa (esorbitanza elocutoria,
colonne volgar. [tommaseo]: avea uno maravi- glioso carro, tutto interamente ordinato
. 4. che getta in uno stato di prostrazione. bacchelli, 2-xxv-228
piglian fiato; to, una passione, uno stato d'animo). pare facciano
anno ricevuto gareggiano insieme di soprafare l'uno l'altro in così lodevole et onorato contrasto
deriva per ordinario che dal genio d'uno o pochi individui. 3. per
saliti una parte di loro in su uno aspro monte che soprafà la murata,
-travagliato da gravi problemi economici (uno stato). pascarella, 2-286
finito sotto i piedi di tutti, come uno straccio. oggi [5-vii-1956],
appassionato, ardente (un sentimento, uno stato d'animo). s
: d'antomo el drito et gallateo collo uno artificioso soprafilo d'oro violentato ambiva;
vindicare. battaglini, i-405: era egli uno di quei soprafini scelerati di corte,
la foglia del salice e ornata d'uno specchietto ovale per ciascun fianco, fuori
-fregio tipografico che comprende all'interno uno spazio vuoto. arneudo [s
emissione di rami fogliati nello stesso anno per uno sviluppo precoce delle gemme indotto da cause
, giacere sopra un altro strato (uno strato geologico). g.
a dette pietre arenarie... sopragiace uno strato ancora più grosso in altezza delle
spazio, in cui il piano di uno strato riguarda o sopraggiace all'altro, chiamasi
una ferita e passando il filo di uno dei capi a spirale lungo tutta la
si fanno, sì sono intomeati da uno palco di legniame alto e a loro
: l'una parte fa salire in su uno picciolo monticello, il quale sopraggiudicava una
giungenbergasse in una cava a piè d'uno monte. straparola, ii-107: so
straparola, ii-204: così contrastando l'uno e l'altro, sopragiunsero alcuni vecchi
: pensando di lei, mi sopragiunse uno soave sonno, ne lo quale m'apparve
sopragiunse tale tempesta di mare, durante uno dì e una notte, quale li marinari
tagliala in pezzi piccoli e frigela con uno bono lardo. dapoi fa'nella padella una
. bembo, 10-viii-82: sopraggiunto da uno inusitato dolore che assai mi tormentò e
collegati. -accresciuto (l'intensità di uno stato d'animo). cesari,
vivissimo, profondissimo (un sentimento, uno stato d'animo). cavalca,
delle pene, 124: se, con uno dei mezzi sovrindicati, si concertarono misure
e una gonnellalaticlava et una soprainségna spagnuola et uno cavallo ornato, e diedeli cavalieri che
i soldati d'un principe o d'uno stato dagli altri. 2.
gioco circa il soprainvitare; cioè, quando uno si truova in mano un buon punto
, successivo al primo, fatto da uno dei giocatori, di puntare una maggiore sómma
tali corpi collocati in guisa che l'uno di essi riceva il raggio [di luce
tale viene percepito dal soggetto (uno stimolo). = comp.
sopralzare, tr. sopraelevare una costruzione di uno o più piani. arbasino
di un edificio; piano sopraelevato di uno stabile. montale, 3-257: «
uomini stimatissimi, che per lo gran (uno stile poetico). merito nel sapere
premeditò di mandar il suo soramasser e uno trombeta con sue letere, al dito prove-
tale distacco irriducibile fra l'amore inteso nell'uno e nell'altro senso.
. 6. agg. impugnato come uno stocco, col braccio alzato (un'
, 2-163: eran tutti commendatori: uno, con un nome tedesco, grosso
'denti soprammessi': irregolari, perché cresciuti uno sull'altro o troppo accosti.
ii-272: sopramodo difficilissimo è il mantenere uno stato nuovamente soggiogato che abitato sia da
in te, mi ha fatto avere uno dispiacere sopra modo, per quanto m'à
2. che ha suono molto acuto (uno strumento a fiato). = deriv
sorreggere, consolare, dirigere, darci uno scopo sociale, uno scopo umano e umanitario
dirigere, darci uno scopo sociale, uno scopo umano e umanitario, una missione
parole sopranaturali, come della bocca d'uno dio uscite:... nerone ancora
disse cose soprannaturali. -paradisiaco (uno scenario naturale). barilli, ii-514
se è di un anno; 'biracchio'd'uno o due soprannaturalismo (sopranaturalismo,
ed uomini storici furono una delle forme, uno degli svolgimenti dell'idolatria =
esercito tutto a dirimpetto del padiglione stesso uno dietro all'altro mille castrati, 500
g. villani, iv-5-1: salvo uno picciolo fanciullo ch'ebbe nome guido,
, 1-96: mattamente si confidarono a uno ser piero gucci, soprannomato mucini, allora
322: era nella magnifica città di siena uno giovene il quale di dolce e umana
, come (per essempio) da uno che già più di settecento anni sono
: vennero in tanto amore che l'uno romano si ponea per il sopranome il
. sacchetti, 147-7: fu.. uno tristo ricco ai ben ventimila fiorini,
nostro maestro, cioè dio? è uno che nomina ogni cosa; e niuna cosa
voglio lasciare indrieto ierone siracusano, sendo uno de'soprannominati da me. agostino giustiniani,
avanzata,... di internare uno dei sacchi sopranumerari nel granaio privato del
se [tale sospetto] serà contra uno solo [giudice], che alora se
], che alora se debba cavare uno breve del bossolo delli sopranumerari a ciò deputato
igno de a disporsi in uno strato superficiale al di sopra di un
letame generalmente ha due umori, l'uno soprannotante e aereo..., l'
soprannuotaré all'acqua. -disporsi in uno strato superficiale al di sopra di un
i suoni più acuti (le corde di uno strumento). gandini, 1-ii-129
il tono di una voce, di uno sbadiglio, di uno strillo).
voce, di uno sbadiglio, di uno strillo). carducci, iii-5-9:
i-5-4: terminata la cena, a uno spartito / di musica italiana si diè mano
leggero. m. mila, 1-53: uno spericolato soprano di coloratura per il primo
. 3. col nome di uno strumento musicale (anche con uso appositivo
vi sono diffepuò interamente numerare e l'uno e l'altra, nel sopraparziente renze
attenzione. idem, 1-213: per espugnare uno in casa di lui non bastano forze
nascono cinque generi di proporzioni: l'uno è il moltiplice schietto, il secondo
. ant. cogliere all'improvviso (uno stato d'animo). aretino
volto..., iscor- gendoci uno di quegli sbigottimenti che soprapigliano gli animi
guidotto da bologna, 1-71: è uno altro ornamento che si appella soprappigliare,
ecco che si cominciò a sentire da lungi uno scalpitar di cavalli e un tintinnar d'
aretino, 26-256: come è possibile che uno animo, soprapreso da sì fatte passioni
lettere e soprapresa dal padre a trastullarsi con uno amante di bassa condizione e indegno di
. f. giambullari, 5-124: quell'uno... sommo e onnipotente atto
con precisione in un punto precedente di uno scritto. il popolo [26-iv-1945]
che potrano, nel titudine all'uno, piace a dio, che unissimo è
, e si suol dare due nomi, uno alla sentinella e l'altro per sapere
a modo di soprasbèrga, la quale era uno drappo di seta a palle d'oro
canopo. nomi, 13-12: l'uno ha per soprasbèrga due tappeti, / l'
iscrizione. salvini, 39-i-213: a uno onorato e gentil signore parve una notte
di siena, 16: in uno d'essi capitoli faccia legere li soprascripti
. emettere fumo o vapore da uno sfiatatoio posto nella parte superiore, producendo
lieve soprassalto, come un brivido, uno spasimo che sorgeva dalle radici della sua vita
stanza, fra tanti pensieri oscuri, uno gli sorse in mente che lo fermò di
che questo sia stato un soprasapere, uno imbrattar lo alfabeto, un tór- gli
la faccia d'un vetro, ne consegue uno scemare proporzionato della forza d'attrazione del
: mentre che così oziosamente sopraseggono, l'uno esercito a ostiano l'altro a rebecca
intorno a fra girolamo savonarola, 37: uno de'nostri sarebbe stato di questo parere
perle. 2. figur. suscitare uno scandalo. capitoli della compagnia della madonna
415: il suo oracolo non sarebbe uno spiraglio dischiuso verso un mondo soprasensibile ma
e della cavalleria ha 2 soldi, uno detto di pianta assegnato alla persona,
cosmo, divenuto olimpo, sarà pienamente uno. = comp. da sopra
. soprastratificato, agg. disposto su uno strato superiore ad altri.
. alberti, iii-243: in uno animo pieno di tanta tristezza quanto è
per dua giorni, sottopena di fiorini uno larghi d'oro in oro a chi contrafacesse
tu mi hai fatto come chi soprattenesse uno stambecco andante di golfo lanciato, con le
. paolo dell'abbaco, 2-74: uno albero è sotterra il terzo e il
; / del freddo borea ai soffi uno è commesso, / della minore cino-
faranno: lo razionale, lo quale è uno panno quadrato, ponevasi 3.
in tanto, si divertivano a fare uno spuntino prelibato nel refettorio del convento.
veste di lino; e cinselo d'uno cingulo alli lombi e vestillo della veste
rendere d'affitto ogni anno vino vermiglio uno carro di vino et è sopra
. f. negri, 1-59: è uno strano pas una gara sportiva
disugualiano ci infermiamo; e finalmente, ove uno di troppo gran lunga sopravanza gli altri
desiderio ho voluto valermi dell'intercessione d'uno che sopravanza di gran lunga alla mia
dal sopravanzo de'denari se ne faccia uno epitaffio a mio padre, il cui corpo
nel cervantes, ma convincono, entrano l'uno nell'altro, sono la rappresentazione artistica
con tre deputadi, tra i altri uno suo compagno ai stendardo, modoneo, andar
. soprintendere. messisburgo, 7: uno con la lista che vada sopravedendo alle
i lavori di quel suo opifizio, uno de'più grandiosi d'italia. de
mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo. castelvetro, 8-1-85: la
, non si fissano li prìncipi ad uno stabile giudizio di mantenerle inalterate. codice dei
abbandonando la selva venne loro andate a uno pantano dove erano molte ranocchie, le quali
nell'animo di un sentimento o di uno stato interiore o di un intento.
. compagni, 3-21: intanto sopravenne uno giovane cognato del mariscalco. statuto dell'
1-143: in questi dìi sopravvenne a roma uno cardinale; legato era de papa.
che sopravviene è quasi sempre preso da uno scrupolo istintivo, e preferisce, se
e preferisce, se lo trova, uno scompartimento magari già con due o tre
la marca trivigiana, essendo solo con uno de'suoi frati, sopravvenne loro la
sopravenne certa piova per la quale non potendo uno piccolo fossatello passare, ove il cavallo
ch'io sudai e agghiacciai più volte con uno sfinimento il più crudele ch'io abbia
altre persone o sulla situazione o su uno stato di cose; ascendente, prestigio
il sopravvento. 4. prevalenza di uno stato d'animo, di una facoltà
: fare una bravata o tagliata o uno spaventacchio o un sopravento non è altro
cioè dietro al villaggio, overo da uno de'lati il più coperto e più sicuro
una moglie voluminosa. essa gettò appena uno sguardo sulla coppia sopravvenuta e parve sùbito
quelle sopravvesti van lacerandosi, donde risulta uno spiacevole mosaico che eccita in mal punto
volger degli anni si sopravvestono d'uno strato di terra idoneo alla vegetazione
d'un uovo, e gli metterai uno uovo per buco col chiaro e torlo.
le pantice et cum l'altra rapito teniva uno velante panno di sopra via il vittato
verge di legno indorate a foggia di uno cubo, e di sopra coverto con
b. fioretti, 2-3-163: fare a uno scrittore sopravviolentissi- mamente dire quel che non
quando ormai sono stati superati nella prassi di uno scrittore o nelle vicende di una lingua
, con la sopravivenza di cinquecento per uno a'due suoi figliuoli. vita di cosimo
del peccato colpevole sarà. ma se uno dì sopraviverà overo due, non sottostarà
. machiavelli, 1-i-67: cesare era uno di quelli che volevano pervenire al principato
ognun d'essi, fissando, con uno sguardo bieco d'amor rabbioso, la vivanda
. cattaneo, ii-326: tra questi stendardi uno rappresentava parti. la morte
prima tirati supra sé per estasi in uno stupore di mente, come di subita luce
giocando a nocciolino. e se più d'uno, 'soprèllo di due, di tre'
, 133: è un peccato che almeno uno di quegli affreschi, la cui salvazione
guerra. pantera, 1-116: a uno di questi nobili si suol dare la sopraintendenza
maffei, 5-4-78: salendo adunque fra l'uno e l'altro de gli antichi muri
sconvolgere l'equilibrio della società civile o di uno stato o di un sistema politico.
letter. che sconvolge l'equilibrio di uno stato o di un sistema politico o
e saccheggiati un negozio di stoffe, uno di macchine da scrivere, una pasticceria
vostra ben temperata penna salta fuori oggi uno scartabello di molto maggior utile, grido
economico, istituzionale e anche morale di uno stato o di una comunità. consulte
: uacellando eliseo a le quaglie cum uno suo sparviero, del mese de octobre,
, non potendola avere, sorò sopra uno arbore e, imbragatose, a li rami
cedriuolo, d'una sorba, d'uno aglietto non la contentarieno. tassoni, 5-35
. f. morosini, lii-14-265: uno gli porta l'armi, l'altro le
11. leggere con attenzione e piacere uno scritto, un'opera letteraria o filosofica
, un discorso, una lettura, uno spettacolo o, anche, una persona sciocca
: la polvere de sassifragia sorbita con uno ovo vale a questo. martello, 6-ii-602
teppa di via san giovanni ne prese uno e stava per infilarlo alla cancellata del tiratoio
trovò ad essere pure un sottiletto di uno, un sorbottone del paese, uno
uno, un sorbottone del paese, uno di quelli che han sempre a cuocere qualche
sua aria masnadiera! pasolini, 3-372: uno spurgo di sorche, grosse come bracci
tuba, un grosso involto, fu tutt'uno. 3. sm. scherz
anno: ciò sono unaella spada, o uno bello coltello, o sonagli da falcone o
. valerio massimo volgar., i-516: uno... prese uno so ree:
, i-516: uno... prese uno so ree: volse anzi venderlo dugento
553:. gatta si pone a uno bucarello là dove debba uscire il sorcio,
da duo suoi sorcoli, e da uno dei sestopari a'lati della sella dello sfenoide
villani, iv-13-4: 1 cavalieri vestivano uno sorcotto, overo guamacca stretta, ivi
principe, è cagione che si perda uno stato, si vide in silvio passerino.
75: il bdellio è un liquore d'uno albero saracinesco... portasene d'
. gadda conti, 1-63: con l'uno o l'altro sovrano, napoli era
tanto grado che di avere prima esaltato uno uomo che, per la incapacità sua
licenzioso, triviale (l'argomento di uno scritto). lapo da castiglionchio,
guicciardini, 2-1-218: più onore ti fa uno ducato che tu hai in borsa che
sonorità; s'era velata come quella d'uno strumento con la sordina. -in
.: munito di tale dispositivo (uno strumento). d'annunzio, v-1-89
.: munito di tale dispositivo (uno strumento). donizetti, cxxxvii-275:
sua maestà di clemente xi eletto per uno de'dodici bravi professori che dipinsero i
così da produrre un suono smorzato (uno strumento musicale). -piva sordina
m'è venuto in mente di costruirne uno, con una strettissima cassa armonica adatta all'
mutazione della qualità del nutrimento): l'uno alquanto più crasso e l'altro più
morti, furono maraviglie ordinarissime in ogni uno de'sedici secoli che sono trascorsi.
vie più sordo alle minacce, all'uno / l'altro delitto, e ay rei
. che non possiede i requisiti necessari a uno scopo; inadatto, inadeguato.
-che emette un suono cupo e smorzato (uno strumento musicale). rime adespote
tenace e profondo (un sentimento, uno stato d'animo, un pensiero).
, ma persistente (un dolore fisico, uno stato febbrile). cellini,
quella del fratello, però che era uno sordacchione balordo. c. gozzi,
con un'altra persona i genitori o uno solo di essi non uniti in matrimonio al
qualche giorno alla sorellastra, che abitava in uno squallido abbaino di via san simone,
, ed io non ho né l'uno né l'altra. che s'ella ha
-che si innalza sulle case circostanti o in uno spazio aperto (un edificio, un
/ arcana sorgente di vita, / d'uno che sente ma non sa chi sia
-luogo di elaborazione e di provenienza di uno scritto o di una serie di scritti
sorgente prima della produzione; ma è uno strumento creato dallo spirito umano, per
el primo e secondo grado, l'uno e l'altro de'quali particolarmente la
tu:. a reprimere la insolenzia d'uno che surga in una republica potente,
come intra cicilia e alavria in uno pericoloso passo di mare chiamato cariddi,
mare chiamato cariddi, che è per uno scontramento d'acqua, ché l'acqua che
un rilievo); emergere dal mare (uno scoglio). dante, par
29. nascere neltanimo (un pensiero, uno stato d'animo, un sentimento,
sorgano e si svolgano e si allaccino l'uno all'altro. -derivare, discendere
o pratica da un principio, da uno schema fisso di rapporti). pallavicino
mondo affascinante, e ne sorgeranno in uno splendore di aurora imagini di forza,
bene, che non si può mai cancellare uno inconveniente che non ne surga un altro
per sorgere le 4. il costituirsi di uno stato, di un organismo sociatappezerie,
n. e l. sceva uno stato italiano con tutto e solo il suo
d'acque, ma l'uno vien di sotto in su e l'altro
, di un fatto o anche di uno stato d'animo, ecc. lubrano
a cavalo, el qual era de uno morelo baio chiaro, cavai suriano. michelangelo
radici. esopo volgar., 5-257: uno topo, overo sorigo, andava in
topo, overo sorigo, andava in uno suo viaggio. trattato di falconeria volgar.
potenza; elevarsi a una condizione o a uno stato abbassare. cino, cxxxviii-171-3:
dominio o signoria in un luogo, in uno stato (una parte politica, un
. 24. passare da uno stato o da una condizione a un'
un giglio alla sinistra, alla destra uno scettro sormontato anche del fiordaliso. collodi
alfredo si levò dal fazzoletto da collo uno plisso d'oro, sormontato da una grossa
-in araldica, con riferimento a uno scudo o una figura che ne ha
una madonna... seduta forse su uno scannello invisibile, dinanzi al canterano aragonese
discorso. 3. stagliarsi su uno sfondo omogeneo. pirandello, 7-454:
di tristano, 2-298: tristano cavalcava per uno istretto sentiero e, guardandosi innanzi,
venire una damigella, la quale cavalcava uno soro palafreno. boccaccio, 1-ii-122:
di sorpassareun'altra macchina, di frecciare tra uno stretto passaggio, di rasentare un abisso
la mina. pratolini, 3-49: sorpassammo uno chalet ov'era una pista, e
cronologia è certa, non sorpassano, l'uno ragguagliato con l'altro, i dieciotto
450: in un moto continuo, in uno slancio semprenuovo e sempre diverso, egli si
a cagion della nostra mendicità, l'uno divelto dall'altro, non solo i cittadini
dell'arte. cesarotti, 1-xxiv-61: uno e solo è il partito che ci resta
benemeriti in corpo corsi arditamente ad occupare uno de'seggioloni dell'assemblea, la quale
.. ma cautissimamente li misurò ad uno ad uno e per tutti passò con
ma cautissimamente li misurò ad uno ad uno e per tutti passò con sicurissima prestezza
dimesso nel vestire. aveva quella sera uno smoking di taglio sorpassato, una camicia
un'azienda, da un partito, da uno stato straniero o da un comparto produttivo
molto stette poi che, sorponendo l'uno materia all'altra, in breve alzò il
vànvera. zavattini, i-77: giunti in uno spazio dove gli spiriti erano stipatissimi,
spiriti erano stipatissimi, mi si parò davanti uno spettacolosorprendente. -con uso neutro.
questo giudizio: che victor hugo è uno scrittore fondamentalmente barocco. barocco nel senso
sorprendente / che anche un àpata, uno stolido, / un misantropo, uno
uno stolido, / un misantropo, uno stoico / ne dovrìa stupire ancor. e
iii. -cercare di occupare o conquistare uno stato, una città, una fortezza
levaro da distriere e miserlo attraverso d'uno ronzino, e diceano comunemente che '
altra, ai turbamenti repentini cagionati da uno sguardo, alle sorprese della sensualità, nei
il visitatore. comisso, vii-35: uno di quei parchi che i prìncipi del medioevo
.. si sentì sorpresa come da uno stordimento. emanuelli, 1-86: avevano
, xxviii-834: catuna [donna] avea uno matterò sotto... e guiglielmo
1 quattro monaci uccisori, sorpresi da uno schifosissimo morbo di lebbra, si videro
), agg. che ha laprovvedere a uno smercio popolare per sorreggere la spese.
lo seguono uomini armati di fucili, uno lo sorregge. -agevolare l'andatura
/... / più d'uno della truppa musicale / ha potuto uscir fuora
, 3-105: mi basta un niente, uno sterpo / per sorreggermi.
sorrenaménto, sm. il depositarsi di uno strato di sabbia trasportata dalla corrente o
tr. (sorréno). coprire con uno strato di sabbia o di detriti.
-per indicare il tono faceto o satirico di uno scritto. foscolo, vii-220: dicesi
sorriso; ma sentì che sorrideva come uno spettro. la donna fu allarmatissima.
da siena, 604: cominciamo a bere uno sorso d'aqua. mieffe! l'
. machiavelli, 1-i-296: a uno consolo non pareva potere trionfare se non
gonfaloniere della giustizia per simile modo, uno d'ogni sorta detta, traendosi a
, 4-87: lo capitanio generale fece armare uno de le sue proprie arme e faceli
claudio, germanico furo eletti: e vent'uno de'primi della città tratti per sorta
gli uomini qualche volta sono mossi da uno proprio e naturale desiderio, qualche volta
, 2-1-247: dove sana necessario per contenerli uno valentissimo capitano, ha voluto la sorte
vuole né permette che più sappiamo dell'uno che ignoriamo dell'altro, alla prima
incominciata volontà con fermo assentimento de l'uno e dell'altro raccoglie. baldi, 127
fidarsi de'servi, de'quai, s'uno / fedel tu ne ritrovi, e
, 1-404: quindi è che, perdendo uno in gioco d'industria, poco o
piè de l'alta rocca, / l'uno e l'altro volea combatter prima;
, si riscontrò a sorte la città in uno che corpi il lato, in cui
cascar dalla fame. varano, estrazione di uno o più nomi. 1-489: sì
discorso che farsi, consistente nell'estrarre casualmente uno o piùlivio fa d'alessandro,..
], 1-69: faccia mettere in uno certo cappello queste sorte over cartuccie.
lotto, un terno avrai con l'uno cinquantatré ottantuno ». 11.
terra. piero della francesca, q8: uno à, de do'sorte, /
-tipo, modello di un manufatto, di uno strumento. savonarola, i-30: in
due sorti e due distinzioni di sepulture, uno sepolcro de'ncchi e gran maestri di
sono due sorti di pesi, l'uno che si chiama peso di troia, l'
divise in due rami, di cui l'uno si tutti quelli che sono più pieni
. giamboni, 10-52: usura è uno studioso desiderio d'avere alcuna cosa oltre
designarlo colsorteggio. guicciardini, 2-2-168: uno numero di quaranta... si traessi
i cittadini di borbone s'imborsassero ed uno per giorno si tirasse a sorte e andasse
2. per estens. lotteria con uno o più premi. sbarbaro, 1-184
malìe. ariosto, 43-86: avea uno amico suo, che dei futuri / casi
volete che alla sortilega mano più presto occorra uno di questi otto o nove che di
-abbiamo un passabile sortiménto da servire anche uno sposalizio. maironi da ponte, 1-iii-96:
sì presto. -andare via da uno stato, da una regione. g
maestria che i tiri di tutti parvero uno scoppio solo. -con uso impers.
-essere tratto fuori da una macchina, da uno stampo, da un contenitore.
lii-15-177: non altrimenti di quello occorre ad uno che si cava sangue da un piede
ritornare al mondo dopo esserne sortito da uno o due secoli,
può chiamare quella republica la quale sortisce uno uomo sì prudente che gli dia leggi.
, 1-iii-234: sortì il rubens da natura uno ingegno sommamente vivace e una facilità di
, 5-127: sovrapponevano le trine a uno scampolo di velluto nero, sortendo un effetto
è bon diritto, sorte / che l'uno corno l'altro essere osa. v
li quali veduto il fuoco fugirono; uno però di loro addormentato morì in quel fuoco
qualche parte della mia stima col riportare uno sfregio traverso la faccia nella sortita di mestre
i reticolati, il soldato, che è uno strano animale, gentile a volte e
. esportazione di merce o di denaro da uno stato. algarotti, vi-177: all'
era il sacratissimo tempio di diana e uno stagno arenoso con un continuo rigagnolo e sortivo
introe- unti a ciascuno lepidissima e munifica uno di quelli dona. = deriv
, v-584: possedeva... uno stabilimento balneare dove era sorvegliante il suocero.
un edificio privato, in partic. di uno stabilimento, che ha il compito di
con una dilettosa placi- dità, tenendo uno scalpello in mano. i sorveglianti vedono il
4. custodia di un edificio, di uno stabilimento o di un'area per impedirvi
e si calcolano, si misurano agendo l'uno da poliziotto dell'altro di fronte all'
d'annunzio, iv-1-433: io ero come uno che... si accorga di
. 2. che vola sopra uno spazio (un uccello, un insetto)
sorvolante, la piccola e rapida fiamma d'uno zolfanello, e subito si spegneva.
xcii-i-146: le palle... dall'uno all'altro datore sorvolando vanno.
del teatro, queste tre lettere acquistavano uno strano carattere di attualità. entrammo. piovene
anni prima. il vescovo le mostrò uno degli 'sos'mandati dalle suore e indirizzato
, i-92: pensate che sarebbe, che uno di costoro che sono soscritti [nella
soscritti [nella lettera] volessorio male a uno di que'frati. bisticci, 1-i-153
leggere allora in una delle nostre sessioni uno scritterello in cui esposi i pericoli e
7-48: protagonisti sono due fratelli sosia, uno buono e l'altro cattivo.
., 7-85: essendo in una vicinanza uno ladrone, colle sue mali opere e
un ramoscello di faggio. -riporre uno strumento con l'intenzione di non servirsene
ben rosso, dalli i colpi con uno gran peso levato in alto con gran forza
lunge alla sua nice, / tosto ch'uno ne prese, / sovra l'acqua
intenso un sentimento, un desiderio, uno stato d'animo, una sofferenza; sedare
e pensante. -rendere meno avvertibile uno stimolo fisico. manzoni, fermo e
4. dispositivo che sostiene l'equipaggio di uno strumento di misurazione permettendogli la rotazione e
da due fili tesi opposti, da uno solo o da due perni). -sospensione
impresa, di una discussione, di uno spettacolo, di un'attività umana in
armi, per terra solamente, tra l'uno e l'altro re. della casa
istare in quella suspensione, ma con uno atto lieto e caro mosse la questione
per cui si ritarda la risoluzione di uno o più accordi su una consonanza; ritardo
v.]: 'sospensione': prolungamento di uno o più suoni d'un accordo,
: la tragedia... è di uno sviluppo gradato assai, e sempre sospensivo
). verbo], l'uno de'quali si potrebbe nominare diterminativo e
convenne sia facta così che l'uno non tanga l'altro per la interposizione
de le stanghete, ma sia suspenso con uno grosso canone eneo. = voce
con la mano (un oggetto, uno strumento, anche per indicare l'esitazione a
guido delle colonne volgar., i-199: uno tabemaculo de uno competente spacio se regeva
volgar., i-199: uno tabemaculo de uno competente spacio se regeva sospiso sopre iv
volava. nievo, 593: un romore uno scalpito un gridio udito poco lontano mi
, in leggera salita, finiva in uno spiazzo sospeso sulla città. -incombente
formata. -temporaneamente non erogato (uno stipendio, un pagamento periodico).
(un vantaggio futuro, l'esito di uno scontro). bracciolini, 1-4-18:
. 18. che è in uno stato d'animo di ansia e di apprensione
episodio d'una qualche titanomachia primitiva, uno spettacolo eroico visto, a traverso un
respiro sospeso. calvino, 7-14: uno speciale umore ci prendeva, in quelle
, è ricco, è povero, è uno studente, è un impiegato? »
il suo universo: più io provo uno strano gusto a lasciarla in sospeso.
, dove sospettano si facci la cava, uno gran riserbo d'acqua. f.
teoria nel corso di una ricerca o di uno studio. orsi, cxiv-32-46:
il lombardo con la donna, furono da uno di casa sentiti, il quale sospettando
fiducia (una persona o un popolo, uno stato). iacopone, 14-27:
: non gli sarebbe securo lasciarsi dneto uno papa potente e sospettissimo. tassoni, 12-28
machiavelli, 1-i-25: chi è cagione che uno diventi potente, mina, perché quella
laude cortonesi, 1-iii-60: sì ho uno sospècto, / ma piacciate, maria,
altra sotto un sospetto non poco l'uno dall'altro diverso. -tempo di
di mistero. -lieve impronta di uno stile artistico. montale, 13-89:
ugurgieri, 144: nel pelago è uno sasso lontano a rimpetto alle rive schiumose,
fiato di vita con l'acqua ora di uno ora di un altro ruscello, e
giordano, 30: qui non sospignirà l'uno l'altro e non dirà: «
a furia di colpi un esercito, uno o più combattenti. nardi, 21
far disordini e dal travagliarsi soverchio; all'uno sospingendolo la gola e all'altro la
dottissimi editori di padova notano: 'è uno de'libri più antichi che la chiesa
. procedere ulteriormente in un atto, in uno studio, in un'argomentazione.
in via, verso casa, seguita da uno stuolo di sfaccendati. pavese, 10-56
che alcuni erono sospinti e cadevono in uno precipizio che era quivi. 4
belli modi. sai come elli fa quando uno detrattore vorrà detrarre? elli prima sospirarà
conti, 2-161: nunziata lo accarezzò d'uno sguardo, sospirando all'incerto avvenire.
ansimare, respirare affannosamente a causa di uno sforzo o di una condizione patologica.
sommesso, tale da indurre malinconia (uno strumento musicale, il mare, le
emettere un suono triste e malinconico (uno strumento musicale). boiardo, canz
, per la qual cosa il sospirato è uno male che procede da lui.
, ad ogni passo / sì getto uno sospiro / che mi faci angosciare. rinaldo
sospiro di sollievo• che esprime liberazione da uno stato d'ansia o di preoccupazione.
dei sospiri: gioco di società in cui uno dei partecipanti (indicato con un soprannome
lo faccia, e da poi cominciando uno de'giovani a sospirare, tutta la brigata
« cni n'è cagione? »: uno de'fiori assegnati; e così si continuerà
equicola, 270: il sospirato è uno male che procede da lui [dal polmone
. -che causa respiro affannoso (uno sforzo). salvini, 13-96:
humano sospitato,... io vidi uno excelso portico longo quanto il contento del
e anche il segno che la indica in uno spartito musicale). bandello,
io, perché quello che converrà a uno di questi numeri, converrà ancora al suo
pubblico, di sommossa, di conflitto (uno stato, una regione, una città
del corridoio fece sosta, trasse di tasca uno scudo, lo cacciò nella man all'
. -momento di sollievo che interrompe uno stato di sofferenza fìsica o morale.
appresso i senesi per significare che uno è oppresso dai debiti. -aumento
, iv-41: queste parole dette, l'uno confortato dall'altro, rasciugammo le
aggettivo col sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo là dove dice: 'da nobis
risapere che s'era detto da più d'uno: « avete veduto quella bella baggiana
. savonarola, ii-175: poni qua uno panno bianco, 'verbi grafia'questo scapulare
io so che tu [signore] sei uno e indivisibile in sustanzia, e che
l'una e l'altra tende ad uno istesso fine di rappresentare a gli occhi
che il contagio sia sostanza spirituale, è uno sproposito che nessuno vorrebbe sostenere; sicché
oltre tesser pieni di cure gravi e tessere uno il fattore del pubblico interesse, non
. guicciardini, 13-vi-170: vi mando uno breve summario di tutto quello che si
opportuna. 14. erario di uno stato, patrimonio di un ente amministrativo.
137: in castiglia è uno proverbio che in lingua nostra significa che
: la giustizia è una leggie divina e uno sostanziale sussidio degli uomini che si vogliono
chiamano princìpi, come entità, unità, uno, cosa, qualche cosa, e
, giacché se si nega bisogna cadere in uno scetticismo assoluto. b. croce,
dimostra in ciò che dicono, che è uno manifestare e aprire colla parola quello ch'
, i-172: trasmutarsi sustanzialmente e diventare uno altro sono pochi che lo facessino. p
colore. 3. che ha acquisito uno stile personale, una propria originalità espressiva
[guevara], i-196: quando qualch'uno parla della sua patria, subito dice
discorso); vigoroso, pregnante (uno stile); molto concreto ed efficace (
spiriti, e'quali stavano appoggiati l'uno all'altro, che si partirono da
, perché, appoggiandosi insieme, l'uno sosteneva l'altro. lorenzo de'medici
persona, di una famiglia, di uno stato. patrizi, 3-46: un
la consuma. -ciò che costituisce uno svago, un passatempo. banti,
che a questa guerra andavano ne volesse lasciare uno a susten- go e consolamento della vecchiezza
un riceptaculo di tucti e'vostri inimici et uno substegno loro. fiamma, 1-339:
la classe di sacerdoti, riguardare come uno dei maggiori ostacoli al viver libero e uno
uno dei maggiori ostacoli al viver libero e uno dei più feroci e permanenti sostegni della
13. parola o frase inserita in uno scritto solo con funzione riempitiva; zeppa
un beveraggio molto velenoso e misselo in uno vasello che gravava sie che uno uomo
in uno vasello che gravava sie che uno uomo nollo potea sostenere. torini, 3-335
doria, 1-82: come veggiamo accadere ad uno uomo che abbia fatto uno sforzo per
accadere ad uno uomo che abbia fatto uno sforzo per sostenere una macchina inclinata a
un determinato modello politico e istituzionale (uno stato). sarpi, vi-1-4:
. 11. reggere, governare uno stato; comandare un esercito o un
-rendere più saldo un'istituzione, uno stato, una forma di governo,
, o che sia sostenuto dal timore d'uno principe che sopperisce a'difetti della religione
induce. -con valore attenuato: provare uno stato d'animo più o meno intenso
buona volontà; resistere di fronte a uno spettacolo orrido o spaventoso senza lasciarsi impressionare
da le fatiche loro; e io sol uno / m'apparecchiava a sostener la guerra
modi? » risposi io. « l'uno è », rispose, « quando
, 1-393: pregovi, fratri, / uno pocu sostenite, / ch'io voglio
il segno della battaglia e concorsi l'uno sopra l'altro, in prima le genti
dritta parte vólto. -mantenere uno stato nell'osservanza di una determinata religione
? -accompagnare un'esecuzione vocale (uno strumento musicale). agazzari,
fondarsi su determinati valori o princìpi (uno stato, un governo). tortora
. ottimo, iii-343: fortitudine è uno considerato ricevimento di pericoli e sostenimento di
dell'uomo. ove n'avesse pur uno nella città, si è un grande sostenimento
, le ispiratrici e le sostenitrici rivelarono uno spirito così potente. le donne di aquileia
per un braccio, la voltata sarebbe stata uno stramazzone. -che tiene appoggiato
5. conservazione di una condizione, di uno stato; mantenimento della reputazione, dell'
. 4. assicurare e conservare uno stato o un'istituzione civile o culturale
3. tutela di una religione, di uno stato. p. contarmi, lii-5-423
ulloa [castagneda], i-180: ogni uno di loro in certo tempo dell'anno
chiabrera, 1-iv-150: se si accetta ch'uno tra 'morti mantenga la passione sostenuta
politicamente. compagni, 1-13: uno chiamato pecora, gran beccaio, sostenuto
v-1-795: come è possibile che si amali uno uomo sostenuto nel mondo da ciascuna specie
domestici. 14. espresso con uno stile elevato e con notevole accuratezza formale
stile. leonardi, i-148: in uno stile sostenuto sarebbe vergogna il dare all'udi-
. -che usa con continuità uno stile elevato. c. bo [
davano al loro divertimento... uno strepito potente e sostenuto, degnissimo di
spedale di siena, 92: sia constituto uno de li frati, el quale faccia
; e che a quello sia substituto uno altro per lo rectore o vero per lo
alcuno santo, ma lo prencepo ne substituisse uno altro in so logo. guicciardini,
: cti sedevamo in circolo intorno ad uno di quegli ampi camini a cappa..
. g. bassani, 3-168: sostituiva uno dopo l'altro i dischi del radiogrammofono
un dato composto in modo che, mentre uno dei componenti esce dall'edificio molecolare,
composto nel quale avvenne la sostituzione di uno dei componenti con altro.
sostitutivi vicendevolmente, cioè che, mancando uno, succeda l'altro superstite.
lettura in filosofia naturale e ho lassato uno substituto. varchi, 18-2-455: senza
commissari mettere e tenere a tal cura uno substituto e luogotenente, quando alcun di loro
8-31: e che è donna mimma? uno straccio per turare i buchi? lei
, vii-343: tra gli altri osservai uno che, senz'altra osservanza che della gastrimargia
di stati: fenomeno giuridico per cui uno stato si impegna a svolgere, nel
intemo di una molecola. sto, uno dei componenti uscendo, cede il luogo ad
quanto fa dell'uno il sostrato dell'altro: dell'uno fa
dell'uno il sostrato dell'altro: dell'uno fa il soggetto, dell'altro il
di motivazioni di un atteggiamento o di uno stato d'animo; tale atteggiamento in
un letto da adattarvisi agiatamente; come uno spinaio che per tutto punge, per uscirne
. ant. steso o disposto in uno strato uniforme. cesariano, 1-112:
ben condensato e substructo a separare l'uno umore da l'altro. 2
dono inviato a un amico per congratularsi di uno scampato pericolo o di una guarigione.
homo? ', ch'è ancor oggi uno dei trattati classici della soteriologia cattolica.
eliade... presenta il marxismo come uno dei tanti fenomeni del 'revival'ottocentesco e
sempre cucito alla tua sottana, come uno schiavo! 6. prov.
ribalda, scalca e nuda apena con uno soctanello endosso. esopo volgar., 7-186
'religionaio', 'miracolaio', 'pretaio'(uno che bazzica preti).
sociale. giamboni, 4-478: poscia uno chiamato carausio, per generazione molto sottano
che conperamo da. llui per farne uno sotano a la lagia balia di donato.
massarizie, una padella, / ho uno spedon grosso, un ramaiuolo, /
lxxxviii-ii-483: io ho duo capi e l'uno e l'altro ha male, /
di qua gli specchio, / se l'uno è rotto e l'altro poco vale
il doppio dell'arco summultiplice trovato sarà uno de'lati del poligono che far si
piccoìomini, 7-30: è forza che in uno instante attentamente e dirittamente veder non si
] in tal modo che può l'uno sottoentrar nel luogo dell'altro. ghirardacci,
loro tali commissioni e lettere che l'uno, se fosse stato di bisogno, potesse
in quel numero mai non fu pur d'uno, / ma empie il loco vóto
a pagarli, e a pagarli con uno sborso sì ampio di umiliazioni, di sudori
, 6-258: il nome dell'amistade è uno vano nome e la fede è uno
uno vano nome e la fede è uno vano nome. omè, ch'egli non
una situazione storica o istituzionale o in uno stato di cose, modificandolo per lo più
volgar., x-34: per inobbedienza d'uno siamo diventati tutti peccatori, e così
peccatori, e così per l'obbedienza d'uno diventiamo molti giusti. ma la legge
in corpo, conviene la dimensione de l'uno conio sostegna la dimensione de l'altro
: quando sia abbattuta la spalla ad uno de'baluardi, fanno scu
situazione imbarazzante o compromettente, a raggiungere uno scopo, in partic. a danneggiare
la favella sarebbe la bontà sua con uno tesoro riposto sotterra, che se nonn.
fu trovato in una sepultura socter- ra uno corpo d'uno giogante morto e non punto
una sepultura socter- ra uno corpo d'uno giogante morto e non punto calterito. leggenda
-che opera ai margini della cultura ufficiale (uno scrittore). dossi, iv-198
sotterra. grazzini, 2-76: tutti quanti uno dopo l'altro [la malattia]
. ottimo, ii-238: dicesi che uno fiume chiamato diana passa per lo terreno
saliva profonda e sotterranea, come di uno che tenti di parlare imbavagliato. bonsanti
. scantinato di un edificio, costituito da uno o più locali e talvolta di più
, /... / ma con uno di gran venerazione. iacopone,
forze e lo spirito; ridurla in uno stato miserevole. monte, 1-ix-177:
, 5-ii-39: credi che faccia piacere a uno sapere che c'è un repubblicano sotterrato
che ha, spinger in là un per uno quei morti e far luogo al sotterrato
sotterrati... ne vedo ancora uno. -caduto in disuso, scomparso
di quella nave mi ha narrato / uno che è morto e sotterrato. sotterratóre
sotteso della camicetta. -teso in uno sforzo (un muscolo, un arto)
26-52: pascasie mi invita a sedere su uno smilzo canapé sotteso di stoffa verde,
. figur. che è in preda a uno stato di forte tensione nervosa o di
antica, far passare una sostanza a uno stato fisico meno coeso, più fine,
glono dall'uno mercato all'altro le povere donne pane a
nella medicina antica, che ha assunto uno stato fisico non coeso; che ha consistenza
della sottigliezza di un capello, vale uno scudo, e che ce ne vuole
passa in luogo dove la sottigliezza d'uno sano uomo non puògiungere. libro di sydrac
, abile accorgimento utile al raggiungimento di uno scopo. fra giordano, 1-190:
lloro sottigliezze com'eglino possino l'uno contro all'altro meglio valere. tinucci
. guido da pisa, 1-323: uno bellissimo scheggiale d'oro cinto a pallan-
-ricercatezza di linguaggio, raffinatezza stilistica di uno scritto letterario. buti, 3-523:
che paiano li orecchi, che sia lasciato uno sottile nodo nella cima de la fronte
de'bustichi a siena braccia xiiii d'uno panno sottile per una gonnella per portare
sottilmente. sercambi, 2-ii-110: acattato uno moriamolo, e'pestò molto sottile il
quella ca- gnaccia rossa sottile famelica come uno sciacallo. -che ha tratto esiguo
come il corpo, poiché questa, essendo uno spirito sottilissimo invisibile, etereo e mobilissimo
-ant. che produce un suono tenue (uno strumento musicale). bisticci,
astuzia, l'abilità nell'ottenere copertamente uno scopo, anche disonesto). -in
videttero, in mezo di quillo atrio, uno grande arbore facto artificiosamente ammano per arte
tombre e'tratti ch'ivi / mirar parieno uno ingegno sottile? g. villani,
: sì che facesse incontinente venire davante uno soptile maistro carpentiere et expierto in tale opera
. -sottile di coscienza: che ha uno spiccato senso morale, una coscienza scrupolosa
un'argomentazione, una considerazione, uno studio, un'analisi, ecc.)
con molto subdola e consumata astuzia (uno stratagemma, un inganno, l'espediente
da bologna, 1-136: è detta in uno modo prudenzia uno sottile scaltrimento per lo
: è detta in uno modo prudenzia uno sottile scaltrimento per lo quale si muove l'
.. 29. umile (uno stile letterario). muzio, 1-148
partito. 30. preciso (uno strumento di misura). galileo,
, lesinarglielo. bresciani, 6-viii-287: uno di questi due era nobile, ma di
sottilità binduccio dello scelto, xliii-405: uno drappo fatto per maravigliosa sembran- za e
parte dell'universo? -esiguità di uno strato di colore in pittura.
un discorso; profondità di significato di uno scritto. bibbia volgar., x-268
concreto: particolare o aspetto raffinato di uno scritto. latini, rettor.,
discorso, di un ragionamento, di uno scritto, di una teoria. -in senso
pascoli, ii-275: qui siamo a uno di quei punti in cui, interpretando,
vuò che ce lo beviam metà per uno / -e poi come faremo? / -e
tutti per ciascuno / sì rinfrenare a uno / che la lor discordanza / ritorni in
la chesia è tuta coperta de piombo cum uno campanile mirabile e sotilmente fabricato. straparola
: era nella camera della morta madre uno armaio bellissimo e sottilissimamente lavorato. firenzuola
avea due ucelli u tre: l'uno era di metallo e l'autro d'argento
retti e boni posari delle figure, ferma uno quadro over telare, dentro riquadrato con
o di scarso o limitato spessore; con uno strato molto sottile; in strati sottili
rompere, e così vi si trovò entro uno pic- ciolino animale vivo, ciò era
pic- ciolino animale vivo, ciò era uno verminuzzo. cennini, ni: di