non sono mai state innocenti: oggi uno, domani un altro, sciagurata figura
officio di magistraturaper giustizia condannato a multe pecuniali uno sciaurato di corinto, giovane dissoluto,
, taluna libra d'oro. trovossi uno sciacurato che vendette uanto pane avea
un angelo di scrittrice. io sono uno sciagurato che non fa che mangiar fuori
trovato assai degno castigo, per che ogn'uno gli odia, ciascuno gli sprezza.
. ottimo, i-104: prodigalitade è uno scialacquamento e spendio delle proprie facultadi.
renduti men tollerabili. siri, v-2-830: uno sì grande scialacquamento d'oro in sì
. leggenda aurea volgar., 996: uno cavaliere lacquava al pubblico in massa
si debbe appellare virtù di liberalità, uno scialacquare e donare sanza ordine e misura.
- prolisso, farraginoso e insulso (uno scritto). guarini, i-iii-2 <
., 34 (590): era uno di que'rimedi eccessivi e inefficaci de'
venuti in italia... facevano uno scialacquìo di promesse. -
greco a non pochi di essi pareva uno scialacquo di tempo. 4. dissennato
trafisse e ne fece colle mani stesse uno scialacquo di sangue. 5.
cui era capace. dossi, iv-227: uno degli intenti di pascarella in questo lavoro
a dispetto di quelli che mi pensano uno scialacquone. tommaseo [s. v.
vedendo me schinità su cui uno dovrà vivere o stare agiatamente.
buti, 1-652: lo sbadigliare è uno scialare d'incresci- mento, indotto da
nel pertura di un affresco con uno strato d'intonaco. destri ritocchi, permette
in terra e tolta ciascuna di esse uno di quei leggiadri pennelli, tuffandoli a
s'accosta. -cancellato con uno strato d'intonaco (un affresco).
deppo'questo [ottavo cielo] trovamo uno, lo quale se pò chiamare settimo cielo
. soffici, v-2-621: solo con uno sguardo, per così dire impersonale,
diligenzia il rosso e di poi dànno uno scialbo in sommo del solimato. =
barilli, 8-86: ci lanciamo in uno spazio libero fra le automobili e d'un
a fiorami dell'unica finestra si diffondeva uno scialbore ineguale. 2. figur
nata tra aspirazioni sovrumane e cronache di uno scialbo maxima', 'cyperus olivaris'. tommaseo [
la vita e incrociato sul petto come uno scialle (il collo di un abito,
posta, tutto d'un pezzo, di uno o di vari colori, talora semplicemente
. foscolo, xiv-363: se tu vuoi uno scialle, il colore più acconcio mi
la scollatura troppo bassa, ella aveva gettato uno scialle nero con uccelli, fiori e
oriani, x-26-259: emma, portami uno sciallino: l'aria si raffredda. moravia
che parlava al commissario, rannicchiata in uno sciallino. -vezzegg. o spreg
con una foga, un fasto, uno scialo e una sapienza che si ridono di
ritardato. po essersi buttato sulle spalle uno scialle di lana,... si
-uso ridondante di una parola, di uno stilema, ecc. de amicis
, 1-x-1971], 3: più d'uno, tra gli scialpinisti, rimase un
li quali si suonano col fiato, uno ve n'è (se bene non molto
buchi sette, cioè sei di sopra ed uno di sotto. gianelli, iii-92:
gianelli, iii-92: 'scialumò': è questo uno stromentoda fiato non molto in uso, è
sette buchi, sei di sopra ed uno di sotto. = dal fr
tutte son tonde. varchi, 8-2-94: uno che sia avventato, sgangherato, sciamannato
composto in modo confuso e senza cura (uno scritto); sciatto (uno stile
(uno scritto); sciatto (uno stile). manzoni, v-2-491:
è tollerabile. carducci, iii-3-395: con uno stile colorito e nervoso o bizzarro com'
scomparisce e diventa insoffribile quando serva a uno stile sciatto e sciamannato.
legato sulla falda del cappello o in uno scialle. 2. roman.
6-100: zia marietta in testa, con uno sciamanno nero su le spalle, fatto
: ecco un ronzio sonoro. / era uno sciame che sciamava in luglio. comisso
: insù questo orbaco apparve una volta uno grande sciamo d'ape con grande stridore e
o virtù della sua pazienza, trafitto da uno sciame di zanzare e tafani, di
entrata nell'atlantico, in mezzo a uno sciame saltellante di delfini, salutati dagli
ch'i'n'arò sempre d'intorno uno sciame. aretino, v-1-334: in cotali
mondo. varchi, 182- 244: uno sciamo di corsi... ammazzarono superchievol-
1-204: carretta che ha di temine uno sciame. buonarroti il giovane, 9-657
il giovane, 9-657: uscito era uno sciame / di zingani o di tali altri
al luogo indicato. verga, 4-168: uno sciame di contadini un pov più in
biciclette. gadda conti, 1-420: uno sciame di vele, che parevano ali,
grigi comparvero nell'alto, cacciando davanti uno sciame di nuvolette bianchiccie, disperse,
impianto della saldatura, in fondo: uno sciame di scintille illumina quell'angolo.
magalotti, 22-62: sono le maldive propriamente uno sciamo d'isole. 3
. sciamétto. pasolini, 1-105: uno sciamétto di mosche s'un tavolo sporco
in questa pianta dell'alloro, e uno sciamio d'ape sopra al detto alloro si
montigiano, 190: il sciamitèllo è uno sterpo ramoso lungo un terzo di braccio
fosse arredata una ricca navicella coperta d'uno vermiglio sciamito. storie de troia e de
xxviii-400: trovao fabritius che sedea in uno piato de erba, vestuto de vestimenta
li altri compagni soi tutti, for uno, cpun sameto verde. g. villani
con solenni oblazioni e che si corresse uno palio di sciamito. boccaccio, dee.
la testa colle coma, ed uno bone bianco nel campo azurro, tute
lembi dello sciamma. emanuelli, ii-83: uno sciamma bianco drappeggiato con molta bravura.
debbia dirizzare e sciampiare a dritta corda dall'uno canto all'altro canto. leggenda aurea
., xix-i (238): avendo uno di que'fratiun poco tardato di tórre la
. 2. larghezza di uno scafo. d'annunzio, iii-2-34:
noi s'è tentato recentemente d'introdurre uno 'sciampoino'e anche uno 'sciampo'. 2
recentemente d'introdurre uno 'sciampoino'e anche uno 'sciampo'. 2. miscela liquida detergente
noi s'è tentato recentemente d'introdurre uno 'sciampoino'e anche uno 'sciampo'. =
recentemente d'introdurre uno 'sciampoino'e anche uno 'sciampo'. = adattamento dell'inglese shampooing
rimanevano appena tre soldi: ne diedi uno puramente 'pour l'amour de dieu', titolo
iv-74: essendo nella detta terra di listri uno sciancato insino che nacque, sicché mai
o cadérla boccone. bacchetti, 12-256: uno, che subito parve autorevole fra essi
malamente nella sintassi o nel ritmo (uno scritto, un'opera letteraria o parte
fondamentali e necessari (l'ordinamento di uno stato). boccaccio, viii-1-3:
pasolini, 3-24: cominciò a correre come uno scianchettato, con l'altro ai tacchi
seconda del colore, e nel raccoglierli uno alla volta senza muovere quelli vicini o
diviso, frazionato in appezzamenti lontani l'uno dall'altro (un podere).
forze, ad essere un pennivendolo, uno sciantoso delle lettere. arbasino, 3-391:
; banale, superficiale, insulso (uno scritto, un'opera letteraria); poco
a dare un vivo effetto comico a uno scherzo, il quale altrimenti riuscirebbe sciapito
; povero e insulso nell'invenzione (uno scrittore); che ha modeste capacità
grandi stabilimenti; dove si lavora per uno sciapo e conteso pane e per il
gente chenon hanno se non un piede per uno e non hanno ginocchio e corrono mirabilmente
generiche della parola stessa e di uno sciaradista che sia un uomo malvagio.
. sciarmato. punto d'impedire uno sciaratto, si spiega naturalmente guglielmotti
come è in proverbio) impedisce più uno che scia che non aiutino quattro che voghino
posta. carducci, ii-1-138: rimpiattato in uno scialle a quattro doppi che avea strappato
'trovare ilsroprio equilibrio'sia poi tanto difficile per uno skiatore. 've la neve
come frecceal largo, trascinando nella loro scia uno sciatore acrobata, che sul fondo del
252: have da noi... uno pezzo de terra a piei la dieta
x-1-192: nelle nostre finanze v'è uno sconcerto, un piccolo vuoto, cui
ii-186: un urto accidentale può produrre uno sconcerto più o meno grande nell'equilibrio
sintomi son certo che la causa era uno sconcerto e fissazione di sangue fatta ne'vasi
arpa o di cetera, se gli date uno strumento con le corde tutte allentate e
nievo, 3-15: la società infine uno viluppo di boria, di sconcezza,
cantare con una voce fioca e con uno bruttissimo modo, e sconciamente menerà le anche
, 8-18: dèi avere più di uno grillo nel capo, lasciandoti così sconciamente
di dar loro mangiare, come vede uno che si muove, sconciamente lo lavora con
poeta. molineri, 1-278: ne afferrò uno e lo percossesconciamente. -in senso
si veggano sconciamenti alcuni, come che uno si tocchi più di quello che può.
]: due misure di grano per uno denaio, e tre misure d'orzo per
denaio, e tre misure d'orzo per uno denaio; e 'l vino el'olio non
/ esce col sangue il vin per uno spillo, / di che n'ha in
. cesari, 7-150: mi resta tuttavia uno scrupolo che mi sconcia.
-infamare. novellino, vi-129: uno cavaliere pregava uno giorno una donna d'
novellino, vi-129: uno cavaliere pregava uno giorno una donna d'amore e diceale
sconciarono. 21. cadere in uno stato di crisi, di disordine, di
, in modo che in un coito solo uno esce mediante sconciatura e uno entra mediante
coito solo uno esce mediante sconciatura e uno entra mediante la concezione
volto, va'polita, ché altrimenti orni uno ti dirà che sei una sciocca,
voce molto alta e sconcia come di uno che gridi senza arte alcuna di canto.
: in udir ciò il malcreato fecegli uno sconcio viso in atto di beffe. calzabigi
gobbo, uncieco, un sordo, / uno sciancato, una sconcia figura, / un
che abuso pessimo dell'autonomia interiore d'uno stato indipendente. svevo, 8-298:
loro pessima vita. buzzati, i-709: uno sconcio giuda ci aveva dunque traditi.
ne stava in pontificale, sedendo sopra uno sconcio e rusticano trepiè. f.
la sconcia opinione di due soli, uno visibile, l'altro invisibile, posti a
sarebbe e fuor d'ogni verisimiglianza che uno si dimostrasse al principio avaro e poco
/ le lanterne assai giovano. sararebbe uno sconcio! ». ceni, ii-500
cresciuta la fabbrica tanto alto che era uno sconcio grandissimo, salito che uno vi
era uno sconcio grandissimo, salito che uno vi era, inanzi si venisse in terra
sono diventati e ogni giorno più diventano uno sconcio e una turpitudine che devono cessare
rimediare a questo sconcio, e se uno dei modi non potrebbe essere lo stabilire fino
-storpiatura, deformazione, stravolgimento di uno scritto o dell'uso corretto di una lingua
ti dica mia sorella esser morta d'uno sconcio di parto poco tempo innanzi.
confuso, incoerente (un discorso, uno scritto). collodi, 113:
. cesarotti, 1-xix-151: più d'uno... potrebbe per avventura amar meglio
una vile fe- mina non dovea rifiutare uno sì franco cavaliere e mettere el suo
decti due puncti ver tenesse. / l'uno esser cristo sol che lascondanna, / l'
notte scura in erba di paludi in uno limoso lago, mentre che e'dessero le
affermazioni altrui (in partic. di uno o di più aderenti di un partito,
fra le mani; infine cedette con uno schianto secco, doveva essersi sconficcata.
paletti con le mani ignude e l'uno dopo l'altro morivano impigliati nei fili.
documenti sul parentado medici-gonzaga, i-284: uno ta tolgono il peso delle
vddi, xcii-ii-154: molte volte accade che uno a piedi vinci e sconfingie uno da
che uno a piedi vinci e sconfingie uno da cavallo. a. f. doni
im piega. di una regione, di uno stato. = forse dal provenz.
unico proprietario di un'arma automatica: uno sten inglese, il primo della sconfinata serie
infine i superiori. riccardo nutriva per loro uno sconfinato benché in fondo ingiustificato disprezzo.
2. figur. il subentrare di uno stato d'animo diverso o ancora più
l'essere, il rimanere sconfitti in uno scontro o in battaglia o anche in una
abbandoniamo: o s'ha una guerra o uno smacco politico che vale una sconfitta.
. carrà, 409: appunto perciò fu uno sconfitto della vita. difatti, dai
instabilità nell'assetto e nell'equilibrio di uno stato o di un sistema politico.
accattabrighe, un gareggiatore di prìncipi, uno sconfondator di regni, uno spamacciatore di
di prìncipi, uno sconfondator di regni, uno spamacciatore di castella, un desolator di
, filarete, 1-ii-659: fece uno cavallo di bronzo a memo
d'amare: per carnale amore l'uno diviene nimico dell'altro, seguendone molti
amor par mi sconforte; / per l'uno spera il cor, per l'altra
spartesce el similedal suo simile, e l'uno simile secondo rascione aiuta l'altro simile
, lxxxviii-ii- 31: gli è uno sconforto / saper che morte t'ha già
(l'unità, la coesione di uno stato). f. f.
rivoluzione, dove l'unità [di uno stato] si scongegna e s'introduce
scongegnare), agg. scordato (uno strumento musicale). f.
dividere, egli è un separare, uno scongiùngere. 2. per estens.
perocché inimi- chevolmente si portava, fece uno quasi avversario scon- giuramento per l'altissimo
. 2. costringere con scongiuri uno spirito maligno ad abbandonare la persona di
spezza il boccale. -cacciata di uno spirito maligno dalla persona di cui si
stento per ottanta o novanta centesimi ti dànno uno gli evangeli e scongiuri lo spirito
scongiurare), agg. evocato (uno spirito). fazio, i-18-16
d'annunzio, iv-2-956: era uno di quei fanatici maomettani...
): « le prometto che fo uno sproposito, se lei non mi dice subito
corse l'occhio saltando il testo, uno scarabocchio di firma. -balbettante,
non armonizzati. -isolato politicamente (uno stato). leoni, 607:
mai. aleardi, i-xxm: di qui uno stile artifiziato, sconnesso, irresoluto,
uragano imminente. stuparich, i-162: uno scaturire di frasi monche e sconnesse,
per ingegnoe carattere, allora il mazzini è uno sconnesso ed una canaglia: onorarli
core longi e preso / subito ad uno compiutamente. tasso, aminta, 290:
per troppo tempo sono stato un ingrato e uno sconoscente, ho dispregiato i doni più
dì sì la guarda [la torre] uno castellano / che tanto è fortissimo e
di non sco in lui uno speciale affetto. 3. region
smarrito. -non poter sperimentare uno stato d'animo. de roberto,
, 4-1-247: usciti... uno dopo l'altro e sconosciutamente dal castello,
da una medaglietta di s. gennaro che uno dei due aveva al collo, il
non si voleva rimaritare, fecero comparire uno sconosciuto che diceva d'essere il cotale
, iii-1-444: dianzi, qui, uno sconosciuto -che avevo ammesso alla mia presenza
influenze. nievo, 879: sconosciuti l'uno all'altra, passammo per questa terra
ci colpisce sempre come il nome di uno sconosciuto, altissimamente ammirato, ma alla
cappello alloggia poco cervello, e tal uno che ha la pancia dorata ha la
lo sbattimento e sconquasso dei mulini, uno sull'altro e sottosopra e alla deriva
, ai padroni, gli sembra di già uno sconquasso che
]: una donna che s'è ridotta uno sconquassume. = deriv. da sconquasso
. come è quando tu vuoi sconsigliare che uno non si faccia amico chi è vecchio
quasi d'affettuosa apprensione, come vedere uno che vada a mettersi sconsigliatamente a tiro
(una condizione, un comportamento, uno stato d'animo, ecc.).
in questa materia una indefinita licenza o uno sconsigliato capriccio. monti, 23-765:
(un'espressione, un gesto, uno scritto, ecc!). cino
detto cavaliero è della città di lecce, uno delle famiglie più illustri con parenti di
botte il quarto. sacchetti, v-22: uno deve lavorare a un suo signore cento
a un suo signore cento dì: viene uno suo parente e dice a questo signore
pagare il fio di una colpa, di uno sbaglio; patire la conseguenza di un
molti beni dallo stare tribolato. l'uno si è che si conforma con cristo
sant-simon ha in moglie la nipotina d'uno scontatore di cambiali. scontegnare
eallegramente e dar tardi e scontentamente, nell'uno pre sontuosi e nell'altro
non trovasse modo di farsi donare a uno abate ricchissimo e avarissimo di napoli alcuna
: il volere confortar voi, che siate uno scoglio dove percuotono tutti i travagli e
roberto, 10-278: quando io uccidevo uno di questi amori dei quali ero troppo scontento
per il capo? » « è uno scontento, mamma, bisogna saperlo interpretare
bisogna saperlo interpretare ». « è uno scontento o un ragazzo un po'toccato?
scientifica, da una teoria, da uno scritto, da un'opera letteraria.
rica gli dava diritto a uno sconto del 75 %). verbali del
che si effettua per l'uso di uno spazio progressivamente più esteso in una pubblicazione
l'ammissibilità degli effetti presentati per ottenere uno sconto. castelnuovo, 345: alzatosi
osservare con i clienti (ed è uno strumento che serve alla banca centrale per
, 141: sanesi fero... uno sconto di condenagioni d'omini, che
accusando un'emicrania che lo accecava e uno spasimo orribile alla faccia. infatti, questa
-sostant. lubrano, 2-333: uno scontorcersi per dolore, un inquietarsi per
e tanto si scontorse che, stropicciandoli ad uno ad uno, e'ne trasse sei
scontorse che, stropicciandoli ad uno ad uno, e'ne trasse sei soldi. della
buccato, inteso, da lo iscontorcersi d'uno dei suoi, che non c'era
magalotti, 28-284: non ho veduto uno che s'avvicini a mille miglia alla
accorgimenti quanto sta intorno o creando uno sfondo fortemente contrastante. -anche: il
i-110: come intra cicilia e calavria in uno pericoloso passo di mare chiamato cariddi,
di mare chiamato cariddi, che è per uno scontraménto d'acqua, che l'acqua
: avendo riscontrato di scontraménto non isperato uno cavaliere nobile di schiatta, ma povero
poi che furono fuori del campo da uno caporale di cento cavalieri, ch'avea nome
giostra e i colpi orrendi / l'uno drizzava a l'elmo e l'altro al
che è d'ostacolo al raggiungimento di uno scopo. sarpi, i-1-139: sentono
a dire il medesimo senza saper l'uno dell'altro. 10. intr
mentilo andava, gli occhi miei in uno / furo scontrati; e io sì tosto
de la gente armata, scontraose con uno de la parte troiana,...
, senza servare alcun modo o ordine l'uno controall'altro nello scontrarsi crudelmente percotendo.
bartoli, 2-1-57: il far sembiante d'uno scambievole abbracciarsi, il recarsi la mano
. parve riso, / ché ad uno scontrasso fue ferito inn. el vizo.
178-11: mossi che furono, giugnendo a uno scontrazzo di donne e giovanni, che
quali sei si scontrinerannodal concistoro intero; ed uno d'essi, che abbia più voti,
duole il dente. / che muggioli per uno scontrinèllo? = dimin. da
i cappucci delle sue signore, ricevere uno scontrino nu- merizzato e riavere tutte le
dell'imposta sul valore aggiunto di rilasciare uno scontrino fiscale mediante l'uso ai speciali
2-145: allora abassano le lance l'uno inverso l'altro e. ffeggionsi insieme per
ke si spezzano le lance in pezzi l'uno adosso all'altro e nessuno non fue
incomincia, aspra e robesta, / ad uno ad unoe scontri vi vo'dire / e
., 28 (491): dopo uno scontro, colvantaggio de'francesi, s'era
conducevano antonio a (josenza avevano avuto uno scontro con la banda del rosso e che
di -incrocio fra due persone in uno spazio molto popolo, si devino,
luoghi non riceveva lo re e tenere uno notaio, overo frate, presenti i rettori
. [l'avaro] sente che uno uffizio si die trarre, elli s'ingegna
vien mica ad annunciare una poesia come uno scontro di treni! deledda, v-262
! deledda, v-262: se avvenisse uno scontro ferroviario ed io restassi morta?
restassi morta? piovene, 14-113: uno scontro automobilistico ha portato via insieme franco
, i-85: si vedeva, dopo uno scontro di automobili..., due
successione di tre dissillabi, che l'uno nell'altro si rompono. foscolo, iii-1-261
potete mirarle. non è mai che uno scontro di sillabe dissonanti v'offenda.
e si avvicina. tra le due moli uno scontro è d'uopo che vi sia
fondata grecia, abenne a li troiani uno tale scruntro che scoverzero una nave a vela
idem, i-118: sopervenne a. lloro uno meraviglioso scuntro, che lo piscopo de
: avvenne ch'essendo stato ferito da uno scoppietto in una coscia un fante che
lii-4-18: hanno un ricevitor generale percadauno e uno scontro del ricevitore, che sono tre per
. leonardo, 2-182: per ritrarre uno ignudo di naturale o altra cosa.
altra cosa. usa tenere in mano uno hlo con uno piombo per potere vedere
. usa tenere in mano uno hlo con uno piombo per potere vedere li scontri delle
, lii-9-250: il foscari fece leggere uno scontro che, non essendo messer alvise gra-
e disse che fosse mandato innanzi tempo uno scontro a cesare; disse ancora che
disposte. -a scontro-, l'uno incontro all'altro. restoro,
la terra è mestieri ch'elli abiano uno loco là o'elli entrino e faciano
, 71: misse [cristo] uno altro a la morte simigliante a lui in
perché nel suo piccolo ambiente fosse considerato uno scontroso, uno strambo, un misantropo
piccolo ambiente fosse considerato uno scontroso, uno strambo, un misantropo, forse anche un
poi, del suo sturbamento fu cagione uno che venne a sconchiudere il parentado. i
sommi, 19: pare isconvenevole che uno, il quale si finge essere in
dame e di pedine, come se fosse uno scacchiere da giuoco. il corago,
ma senza offendere la verità, e come uno degli altri ornamenti del discorso: di
manifesta forza e famoso onore ora d'uno no sveghievole sonno sono adormentate.
europa si sconvolgessero. -sprofondare in uno stato di grave crisi economica. nostre
giustizia e di probità. -turbare uno stato di quiete, di normalità.
la contessina scon 1-459: uno spasimo gli sconvolse la faccia. piovene,
più perfetto. giordani, xiv-43: senza uno sconvolgimentodella terra e del cielo non è possibile
quello strano accidente, dovea essere in uno stato di sconvolta salute. borgese,
di crisi politica, sociale e morale (uno stato o un periodo).
non si metterà a dar nuove leggi in uno stato sconvolto, se prima i magistrati
sentire,... dalla bocca d'uno che può considerarsi pintellettuale per eccellenza,
quelle furiose tempeste, in che mettono uno sventurato cuore le sue medesime passioni.
. disarmonico e scomposto nei movimenti. uno sbadigliamento di bocca stravvolta o da una stralu-
continuato a non saperne niente, frastornato da uno scooppismo ad ogni costo. p.
seduti. buzzati, 6-164: arrivò con uno scooter, era vestito con discreto cattivo
. -i). chi guida o possiede uno scooter. p. sullo [
boiardo, 1-25: tra questi fanciulli era uno figliuolo de ar- g. piazzi
490: uccide e vermini beendone uno acetabulo in vino brusco con scope d'
, 12-141: sulla schiena, come da uno zaino, sovrastandola di quasi un metro
(nella malora sia) poteano scampare uno, che gisse alla giustizia, facendoglisi
pubblici. baretti, 3-109: più d'uno..., se fosse nato
dorsale e bugiardissimo,... uno che cerca di scopare a destra e
non so con quanta ragione: « è uno scopatore delle bocche da fuoco.
carabinieri, pagati quanto o poco più di uno qualsiasi degl'illustri scopatori di strada,
, 1-ii-331]: una lanata o sia uno scopatore, per nettare l'anima de'
, fattone due manelle a guisa d'uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche
barezzi, 1-254: nelle scopature era uno stinco di vacca quasi intero. baretti,
casa da una strada deserta che rasenta uno degli edifìci più grandi che era statosuo,
quando il poeta è prossimo alla scoperta d'uno di tali versi eterni, è avvertito
[s. v.]: quando uno dà per nuova una cosa già nota o
la 'marfisa'è un poema giocoso e d'uno stile scopertamente famigliare. 2.
: dove mezzo anno avanti non ritrovomo uno in città sì grande che lo volesse alloggiare
tutta scoperta e la coscia in s'uno piomaccio di seta. s. bernardino
antonino iscoper- to dua dì in sur uno cataletto, colla sua semplice capa e
e mi centrò con due cazzotti, uno sulla bocca uno al petto.
con due cazzotti, uno sulla bocca uno al petto. -per estens.
ammassata tutta insieme e aveva fatto quasi uno scoperto guado nella fiumana. lupicini,
gli aiuti scoperti de'fiorentini, datovi uno assalto gagliardo, v'entrò dentro [
il gastigare un inimico scoperto e farsen'uno che vuole star occulto e si può con
che vuole star occulto e si può con uno beneficio ricuperarlo. balbo, 6-339:
che lui si è accorto: c'è uno scoperto di tredici milioni. -scoperto
beltà di dio, ma così come per uno specchio. g. bianchetti, 1-241
fatiche; i capelli fulvi e irti come uno scopeto. alvaro, 5-132: risentiva
2. figur. sottoporre ad attenta revisione uno scritto. giovio, ii-19:
n'ho sbirciata una [lepre] in uno scopiccio, che gonfiava ritta ritta,
prato né a vigna: una grillaia, uno scopiccio. = deriv.
, operazione di sfregamento dei bozzoli mediante uno spazzolone rotante, allo scopo di raccoglierne
, 3-89: ordina ai famigli che con uno scopino glispazzolino la tovaglia. -per
fiori di pesco e arrivo a lei con uno scopino. -gioc. piccola scopa
era per lui un mezzo, non uno scopo. leopardi, iii-713: il
e finemorale, cioè scopo, sono tutt'uno. deledda, iii-731: lo scopo
ii-28: sembra che gli austriaci facessero uno spreco colossale di proiettili, sparando ovunque
region. ramo reciso. guardò ad uno scopo posto sul piano della campagna. cag
chetto azzurro, e spazzava locco locco con uno scopone unica specie scopus umbretta,
scopofilo, alla porta c'è uno scopone abbastanza animato. feticista, esibizionista
, n-181: il priore non era certo uno stinco di santo: ma quel colpo
elemento archi- tettonico, un contenitore, uno pneumatico). compagni, 3-15:
211: tutt'a un tratto scoppiò uno sparo, poi s'alzò uno scroscio di
scoppiò uno sparo, poi s'alzò uno scroscio di risa e d'applausi.
sì per l'orbo orrore / ch'uno strai parrebbe lento. tempesta,
scoppiò da scilla al tanai, / dall'uno all'altro mar. 18
dalla spossatezza, sfinirsi a causa di uno sforzo fisico sostenuto ai limiti delle proprie
. -essere indolenzito e dolorante per uno sforzo eccessivo (un muscolo, una
ne comparvero! due di pollo; uno di vitella di latte; due di carne
latte; due di carne grossa; uno d'animelle, e l'ultimo di tacchino
di scoppietterìa e archibusi, guidata da uno signore giovanni, combatterà valorosamente.
in su l'aurora furon condotti da uno, chiamato leone, di quel luogo
erba vicino a lui..., uno scoppiettìo sempre crescente risuonò nell'aria silenziosa
sempre crescente risuonò nell'aria silenziosa; uno sbattimento di fiamma viva illuminò una parete
? idem, 186: ave! tra uno scoppiettio veloce / di balestrucci, che
riviste e in quei libri, a uno scoppiettìo incessante di idee, ora felici
: il vannetti, felicissimo, tra uno scoppiettio di esclamazioni ammirative e di congratulazioni,
, quando assaggiava e vini, faceva uno scopiétto con la bocca, inchinando gli
e quel suo scoppietto di ilarità fu come uno sprazzo di sole fuori dalle nuvole bigie
bechi, 1-131: il capitano tiranti ebbe uno di quei suoi scoppietti di riso sussultanti
. machiavelli, 14-ii-331: avevono onorato uno suo uomo che mandò là per scoppietti,
tremò di paura: e facemo scarcar uno sclopétto: resto come attonito e orò,
250: i nostri giornali annunziano oggi uno di quei disastri che accadono troppo di sovente
arcieri, i quali volessino trarre per uno buso d'uno scoppietto, che quelloche si
quali volessino trarre per uno buso d'uno scoppietto, che quelloche si troverà infra li
quattro [combattenti] per volta, l'uno a lato all'altro, e non
, ese non fussi ch'egli ebbe d'uno iscopietto nel tallone, che gli bisognò
il conte di pitigliano, percosso da uno scoppietto sopra le reni, fu per mortosollevato
federico da bozzole e francesco maria di uno scoppietto nella corazza. 7. locuz
7-53: tu hai gli occhi spaiati: uno a scoppiettie l'altro a caleagnini.
calvino, 8-53: si sarebbe dovuto immaginare uno stantuffo senza pareti, una camera di
magalotti, 23-166: il tuono è uno scoppio solo, e che quello strascico non
, 591: truce, un lampo, uno scoppio., ecco scoppiare / e
. g. bufalino, 1-60: uno scòppio di tosse, secco come uno sparo
: uno scòppio di tosse, secco come uno sparo, la piegòin due, la sconvolse
. mazzini, 2-59: i uno scoppio formidabile di urli e di contumelie coprì
grande opera ed all'ultimo scopo, saranno uno scoppio incerti sull'orlo, poi ruinano
compagni, i quali accolgono quella valanga con uno scop1- 1-121: falso è che la
: nel 'sola furtiva al tempio'riscosse uno scoppio di applausi unanimi. tronconi,
annunzio, iv2- 459: fu come uno scroscio di risa poderose, fu come unoscoppio
pieno e fragoroso prodotto all'improvviso da uno o più strumenti a fiato. savinio
« ebbene? » lucia rispose con uno scoppio di pianto. aleardi, 1-80:
furie ed iterar gli spechi / come uno scoppio di maniache risa. de amicis,
faldella, iv-161: la marchesina diede ih uno scoppio di pianto e nettò in un
, grida, gesti concitati) di uno stato d'animo, in partic.
di que'miserelli si fu risoluto in uno scoppio di inconsolabil dolore. ghislanzoni,
. de sanctis, ii-392: succede uno scoppio di affetti e di sentimenti rapidissimi
fu mandato a male per sempre da uno scoppio d'umori permalosi ed iracondi.
fogazzaro, 1-302: vi è stato uno scoppio di passione in cui sentivano di
, / e colla frusta sa fare uno scoppio / e rannodar a una cavezza il
gozzi, 1-382: in questa si udì uno scoppio di cannonate che salutavano la città
di natura fiero e poco parlatore, avente uno scoppio da caccia a'piedi,.
bartolomeo scala, quale, figliuolo di uno mugnaio da colle, sendo cancelliere maggiore
passare il fosso, cadde percosso d'uno scoppio. 16. rotta,
fuoco col suono del 'gloria'. lascito d'uno di casa pazzi. rapini, 39-80
dante, inf, 12-79: chirón prese uno strale, e con la cocca /
anonimo romano, 1-56: io ademannai uno pellegrino spagnuola se de questa rotta alcuna
l. donato, lii-6-411: uno scoprimento d'eretici... si fece
quella meretrice che, per coprire uno sfregio che avea sul 3.
che il popolo a questo romore fatto uno concorso, scoperse la parte superiore di
detto effetto, che s'allontanino molto l'uno dall'altro e che scoprano il fianco
1018: infine scoprirono il morto: uno degli alpini che al momento dell'attacco
prenderanno giravolte di periodi che ti apporteranno uno spasso mirabile al cuore, se tu saprai
cellini, 690: da poi che uno si sia satisfatto nel sopradetto modello, si
sua statua... di poi che uno ha disegnato la veduta prin cipale,
con la virtù de'ferri, come se uno volessi fare una figura di mezzo rilievo
esser malcontenti; e subito che a uno malcontento tu hai scoperto l'animo tuo,
fatti... 5 cittadini a fare uno sgravo e aggravo... ha
, i-97: abenne a li troiani uno tale scruntro che scoverzero una nave a vela
altro: contrarre un debito per pagarne uno precedente. monosini, 219: scuopre
bisogno di lettori, a quel modo che uno scopritore richiede successivi viaggiatori per la via
, a buon diritto, è tenuto per uno scopritore, un 2. ant.
antecedenti lo scoraggiamento è per l'uomo uno stato quasi naturale, e la fortezza
stato quasi naturale, e la fortezza uno sforzo di virtù prodigiosa, rara negli
leoni, 181: il non veder prossimo uno scioglimento delle nostre ora più che mai
. de amicis, i-256: in uno dei letti vicini c'era un caporale che
essenziale. 3. che presenta uno sviluppo stentato (una pianta).
apparente sua non cu- ranza sarà anche uno scoraggimento grandissimo a chi sperasse di farsi
fortemente odiosa e poco umana, è uno scoramento de'giovani. 2
squallido. landolfi, i-349: in uno scorante quartiere d'una cittàessa medesima per tanti
di clienti sceglievano paste che diffondevano intorno uno scuorante profumo di vaniglia. scorare (
suoi. targioni tozzetti, 12-6-128: uno de'grandi disastri che potrebbero scuorare i
bonsanti, 2-206: si mise a riaprire uno a uno i cassetti dello stipo.
2-206: si mise a riaprire uno a uno i cassetti dello stipo...
scorata solitudine; si trovò davanti agli occhi uno specchio e si vide e gli parve
mss. 'satira', non è altro che uno scorbacchiaménto delle femmine. = nome
ingegno e piacevole, non è che uno scorbellato. fanfani, uso tose. [
fai come la passera volante: / uno scorbellator par che tu sia. / vieni
so in prova come, intanto che uno sta leggendo una lettera d'un amico
. v.]: come sostantivo: uno scorbutico; gliscorbutici. pratesi, 5-233:
5-233: è quel frate... uno scorbutico, un brontolone. p.
alla cronologia precedente, in seguito a uno studio più approfondito. algarotti,
. — per estens. presentarsi con uno spazio limitato di visuale. manzoni
. figur. modo più rapido per raggiungere uno scopo, il più facile o quello
. fr. morelli, 441: uno crederebbe che noi facessimo la scoperta dinuovi passaggi
. che consente di raggiungere più rapidamente uno scopo o di risolvere un problema.
. modo facile e sbrigativo per raggiungere uno scopo. f. f. frugoni
il nostro cinismo altro non essendo che uno scorciatoio per arrivare più presto alla virtù.
, tei mosterrò un'altra volta, l'uno e l'altro per fargli maggiori o
di schiuma e di biscotto / adombrava uno scorcio d'acque lente / e tavole
correvano alle loro case per farsi dare uno scorcio almeno della loro vita, con qualche
1-4: per l'intento suo voleva [uno studente di teologia], per iscorcio
scordacchiato, agg. alquanto scordato (uno strumento musicale). la
è un'oppressione di cerebro, con uno scordaménto e sonno spisso. =
che volevi? / -c'è stato uno staffiere. -uno staffieri di chi?
domenichi [plinio], 7-24: uno, percosso da una pietra, si
. caproni, i-559: di tutto uno può scordarsi. / fuorché di morire.
). far perdere l'accordatura a uno strumento. - al figur.: mettere
vita beata diparadiso, se ci avesse pur uno peccato, pur uno, tutta quella
se ci avesse pur uno peccato, pur uno, tutta quella corte, tutta quella
2. intonare le corde di uno strumento ad altezza diversa da quella normale
particella pronom. perdere l'accordatura (uno strumento). b. corsini,
la corteccia o con la gomma d'uno albero detto scordasco, suo emulo.
scordata, sf. ant. sonata con uno strumento a corde, strimpellata.
per la lun sarmonici (uno strumento, anche in un contesto
promessa; dimentico. casso che dall'uno all'altro canto / scosse il teatro,
). della casa, 5-iii-153: uno instrumento scordato non si può usare ad
. scordate, / che più d'uno faranno taroccare? g. gozzi, 1-387
2. l'intonare le corde di uno strumento in molo scherzare è bella cosa
altri mobili. -con riferimento a uno strumento a fiato. goldoni, xiii-171
. perdita dell'accordatura da parte di uno strumento a corde (e anche il suono
chénon sii, oltre la credenza d'ogn'uno) vile e di te stesso scordevole
infelice mio libretto che le mi minacciano d'uno non amar tutta in maria / e no
lentisci? targioni tozzetti, 7-191: uno spiacevole odore e sapore d'aglioaltresì viene trasfuso
.. è de due sorte: uno domestico e l'altro salvatico, el quale
né un delfino; mi accontenterei d'essere uno scòrfano, ch'è il pesce più
. viani, 13-360: allora sembravo uno scorfano, pesce tutto liscoso e spinoso
scorse tanto spazio di luogo quasi in uno punto. alberti, 5-233: s'io
scorge che siano due, e che l'uno attraversa strasi l'ampio mar che
ci, 15-27: egli eran l'uno e l'altro sì infiammati, / rinaldo
trovato) un mezzo adatto a raggiungere uno scopo o a porre rimedio a una
cinzio, iii-7-50: con la punta di uno strai gli tolsi / del destro piede una
. -tose. leggere le parole in uno scritto. -anche assol.
, anche spirituale o artistica, a uno scopo. dante, par.,
avendo informato l'amico suo di volere uno poltracchiello, gliene fu menato uno, ch'
volere uno poltracchiello, gliene fu menato uno, ch'era d'or- mannozzo de
s. bernardino da siena, 2-ii-1322: uno scoiaio scorgeva 3. che addestra animali,
addestra animali, domatore. francesco per uno pazzo, facendoli dimolto strazio. p.
una compagnia dolorosa i debiti. - uno ne ha fra gli altri della pigione di
poi ch'io son femmina, non sarà uno scorgimento? tommaseo [s. v
, far cattiva figura. è stato uno scorgimento. non credevo di trovarmi a
scorgietiva quale fu facta... ad uno grande ciptadino bolognese da tre.
. alberti, i-43: come uno buono e sollecito scorgitore faràuno puledro mansueto e
idea, di un costume, di uno stile, di un periodo di tempo,
dallo smalto... è rovenuto uno smalto scoriforme e sì bollicoso, che in
, come si ride quando si scorna uno di quelli che con la sciocchezzadei suoi motti
con la sciocchezzadei suoi motti ha fastidito ogni uno. vasari, 1-3-170: venuto filippo
era patto tra loro di combattere sicché l'uno si chiamasse vinto e molto si scornava
legassero e togliessero que'fichi ed a uno a uno, gli le gridassero entro
e togliessero que'fichi ed a uno a uno, gli le gridassero entro il volto
ultimo cozzo sì tempestosamente si scontrare che all'uno di essi un corno si svelse.
.. dafni, della scolmatura dell'uno crucciato e della tracotanza dell'altro mal sofferente
piede- stalli, a due ducati l'uno, che sono 8 ducati 16. vasari
di mostrarvi quanto cautamente con subito riparo uno de'frati di santo antonio fuggisse uno
uno de'frati di santo antonio fuggisse uno scorno che da due giovani apparecchiato gli
[messner] non è più che uno scoronato 're degli ottomila'. 4
mettersi 'n respiri e metti in uno forno per uno dì et una nocte,
respiri e metti in uno forno per uno dì et una nocte, dipoi
notte l'uficio, fu punto da uno scarpione, la qual puntura egli sentendo
., 1-106: dice lo conto che uno villano si dormia incontro del sole e
e tenea la bocca aperta, e uno scarpione gli vide aperto quello buco della bocca
/ che mile fatele èno, ma uno solo nome. conto di cordano e di
delle loro famiglie, restava punto da uno di questi animali. -in espressioni
scorpione tene revolta la parte denan- ti uno poco enverso settentrione, quasi co'eili se
ogni sasso / lo scorpione. -ficcarsi uno scorpione nella manica: procurarsi da sé
scorpione nella manica: procurarsi da sé uno svantaggio, mettersi accanto una persona che
grande produce il fiore simile alla coda d'uno scorpione: laonde è chiamato scorpiuro.
-sottrarre una regione o una città a uno stato di cui faceva parte.
5. figur. separare l'uno dall'altro due elementi. -in partic
suo amico sbavone. -unito da uno stretto legame di amicizia (nell'espressione
la testa; a tratti, ha uno sprazzo di quella loquacità febbrile, scorrazzante in
nell'età di circa d'ott'anni, uno dì, come è usanza giucare con
l'ammirante fece poner in ciascuna nave uno scritto che comandava e proibiva, sotto
matti, i cattivi le fecero rispondere a uno buffon da scoreggiate, e dirle:
. -che si sussegue l'uno all'altro (l'onda).
in carrozza in un luogo o lungo uno schieramento o da un luogo a un
leggenda aurea volgar., 387: cavalcando uno figliuolodi traiano per roma, entro andava scorrendo
con destrezza sulle corde 0 sultimboccatura di uno strumento musicale (la mano, il
scorrendo a passo lento e tardo / uno scopersi che guardava in giù. mercante
-per estens. spostarsi su un foglio con uno strumento di disegno per tracciare una linea
-essere tracciato in modo da toccare uno o più punti geometrici (una linea
di firenze. carducci, iii-22-335: l'uno e l'altro furono i carli martelli
. ginzuburg, ii-136: un narratore, uno che dice '10', persona da cui
20-153: forse, più tardi, l'uno amante s'è straniato dall'altra /
dicesi anche che portava sempre in seno uno sudario, col quale si forbia spesso
a percuotersi ed a farli scorrere l'uno sopra l'altro. baretti, 6-285:
lentamente, a poco a poco o a uno a uno. tarchetti, 6-ii-121
poco a poco o a uno a uno. tarchetti, 6-ii-121: mentre faccio
mio come suole correre il popolo a vedere uno spettacolo. piccolomini, xlv-64: vi
il meno d'armonia da trovarsi in uno o in altro verso d'un poema,
procedere a un esame minuzioso, a uno studio attento. giraldi cinzio, iii-25-62
44. passare da una condizione, da uno stato d'animo a uno diverso.
, da uno stato d'animo a uno diverso. commedia intitolata sine nomine,
tr. percorrere, attraversare un territorio, uno stato, il mare. guido
. leggenda aurea volgar., 486: uno abate che
. premere in rapida successione i tasti di uno strumento musicale. c. i
55. dare un'occhiata a uno scritto o a un fascio di carte
l'autorità di giudicare era risguardata come uno dei più ovvi, incontrastabili e importanti
giacea, gli occhi puramente scorrendo, uno grande e grosso mellone nel suo carniere
scorreva10 sguardo sugli aerei come se li conoscesse uno ad uno. -dominare dall'alto
sugli aerei come se li conoscesse uno ad uno. -dominare dall'alto, sovrastare
mai lasciare scorrere un male rispetto ad uno bene, quando quel bene facilmente possa
olio, è legato nel mio ricordo a uno strano incidente. = dal
nostro giuoco del calcio... è uno deinobili divertimenti. e chi ben lo considera
iii-71: diliberando di fare stampare l'uno e l'altro trattato, avvertisca che questo
quanto sta bene molte volte... uno corretto fra una brigata di scorretti.
« a chi? » « ad uno giovene scorretto et incontinente ». ramusio,
esser scorretti e lascivi, / d'uno stil goffo e gonfio d'arroganza.
al disordine istituzionale (una città, uno stato, una famiglia). nardi
rispetta le regole di un gioco, di uno sport; che viene meno allo spirito
della crusca il frullone ricovera; / d'uno che del buon secolo seguace zelantissimo,
: quando apparve il nome / nietzsche uno scorrettore fu licenziato. = nome d'
un po'meglio scorrevoli di quelli / ch'uno può fare, quando, solo inteso
fare i nostri bisogni, veniva lasciato uno spiraglio nella porta scorrevole del carro.
esitazioni o involuzioni (un linguaggio, uno stile, un discorso, una composizione
scorrezioni e deformità, ed esaminandoli ad uno ad uno, specifica i loro particolari
deformità, ed esaminandoli ad uno ad uno, specifica i loro particolari difetti.
-breve e improvviso assalto compiuto da uno o più cavalieri nel corso di una
animava a tratti, si mesceva come uno scorribanda alla conversazione generale, lanciava un
luoghi, talora senza una meta precisa o uno scopo ben definito (o anche con
in modo occasionale e disorganico, su uno o più argomenti. -anche: digressione
per estens. compiere una rapida visita a uno 0 più luoghi; girovagare da un
mio mercante magno. morante, 3-172: uno stivalone e uno scarpone per lui facevano
. morante, 3-172: uno stivalone e uno scarpone per lui facevano un paio di
sbarco di svarano da moran figliuolo difitil, uno de'suoi scorridori. c. ferrari,
in briganti. sciascia, 11-196: uno scorridore di campagna, ungrassatore, poteva essere
figura d'un rozzo marinaio e d'uno scorridore brutale. 4. scagnozzo
saggio di critica, come omaggio d'uno scorridore a chi è signore diretto e legittimo
, slittamento degli strati di fibre l'uno sull'altro per effetto delle forze esterne
che 'n men d'un baleno / l'uno e l'altro di noi si verrà
che ella il voleva in persona d'uno omo che si lamentassi d'amore e
siamo passati, a una certa distanza uno dall'altra come due amanti scorrucciati,
scorozato ». aretino, 20-72: uno de'dieci combattenti, scorpagni, 131
che ella si era data in preda ad uno di più grandi e i più civili vestono
né ala primiera, non si sente mai uno scorruccio, né si dice mai parola
esame sommario di un testo, di uno scritto (in partic. nelle locuz.
di supplemento due capi importanti: l'uno, una scorsa economica su tutto lo
ritornò al concetto comprensisermini, 89: uno che per disordinati cibi da molta vo
fatta nella disastrosa prouno cappio iscursivo ad uno travo, s'appiccò per la gola.
. chinazzo, 720: mentre l'uno cercava di tenersi avvantaggiato dall'altro,
, come descendeno in terra, se fano uno stecato de pali per forteza e poi
ci soverchiò. -cessato, superato (uno stato d'animo, un sentimento).
vede. 14. attraversato (uno spazio); percorso, perlustrato (
frettolosamente, esaminato in modo sommario (uno scritto). fagiuoli, vii-78:
nel corso di tutto il giuoco da uno o più puntatori, con una o
perché tu lo chiami 'nemico': che fu uno scorso di eloquenza, assai dilungato dalla
, impeto passionale; manifestazione eccessiva di uno stato d'animo. d. bartoli
un giorno lo vidi lavorare intorno a uno strano patibolo, in cui una forca
, 2-i-293: io fui una volta in uno luogodal quale volendomi partire, elli mi fu
, i-173: con la scorta d'uno di que'pastori, pervennero la sera ad
baldelli, 3-96: era la scorta loro uno de famigli di stalla del re,
guerrier scelti. 7. reggitore di uno stato, di un popolo, di una
. -scorta metallica: riserva aurea di uno stato a copertura dell'emissione cartacea.
: ogni donna, subito dopola morte d'uno di quei figliuoli, corre all'ospizio dei
ospizio dei trovatelli e se ne prende uno, con la scorta d'un libretto rosso
, in una terrac'ha nome alesta, uno spirito d'uno uomo di quella terra,
terrac'ha nome alesta, uno spirito d'uno uomo di quella terra, il quale
questa considerazione dello sfuggire che fanno in uno specchio lefigure ho cavato io la regola e
madre, senza parenti, senza fortuna. uno di queimateriali e fisici disastri che s'accompagnano
. adriani, iii-4: s'awisò uno di scortecciare un querciolo e sopra la scorza
, et acciò che, se l'uno si scortecciassi, li altri vi ri-
. si tratta, anzi, di uno dei restauri architettonici più sottili e difficili.
posso credere così scortese da ricusare a uno zio un sì breve servigio. carducci,
(un atto, un comportamento, uno scritto, ecc.). landò
me, non lo posso averese non per uno scortese di mala natura. oddi, 1-132
,... con me sola sei uno scortese e un mancator di fede.
373: grinterlocutori erano un lustra-stivali ed uno scortica-cani. il primo diceva: « mais
hano acuità, però che ne l'uno si teme scorticamento e febre e ne l'
significa scorticamento di persone, perocché scorticavasi uno schiavo e di quella pelle vestitone.
l'acqua e poni questa medicina in uno panno e poni sopra il male.
la mano fuori che, quando ne pigliavano uno, lo ponieno su'merli, così
lloscorticate. novelle adespote, vi-357: ebbe uno cavallo, e a'suoi fanti il
goldoni, iii-14: il barbiere ha uno sotto; subito che avrà finito di
poi perfettamente scorticarlo. nievo, 1-vi-529: uno s'è fatto tagliar i calli dal
farebbe sommo piacere se lo facesse da uno dei suoi domestici provvedere d'una barca
intenderla. dossi, 2-i-48: ne uscì uno sgargarizzamento così fiorentinesco da scorticare maledettamente gli
cardi. 14. esaurirsi in uno sforzo. r. da sanseverino,
109: l'once 6 furono per uno cavallo morello che si scorticò anzi il detto
sorda... piuttosto che a servir uno il quale, quando tu sappia dargli
2-151: ogni nitro è sarebbe proprio uno scorticare asini per pascere avoltoi. caldo e
, 45: pigliatote rompe la pelle. uno asino vecchio, ch'egli aveva, tutto
romagnoli accusati di aver di eccellenti soldati, uno dei quali, a quanto sembra, adscorticato
quando 11 intestini sono scorticati, agiongi uno poco de mastici per consolidar le budelle
. emiliani-giudici, ii-220: eglinasceva figlio di uno de'tanti tirannetti d'italia e, spogliato
martini, 4-21: la grave scorticatura d'uno stinco mi dava dolore acutissimo e m'
, e pose ogni industria per ricavarne uno scudo, mezzo scudo. fanfani [
el subbio, debbia fare di scorto uno braccio per pezza e non più.
di sangue ragrmato che la cagna di uno di boscaria, non scorta che lui
scorto del mondo: « elli è uno scaltrito omo ». boiardo, 1-29-47:
e armonia (un componimento poetico, uno stile). n. franco,
esser quel, indico -governato, retto (uno stato, gli uomini). scorto
radici delle piante legnose, costituito da uno strato di tessuti morti, di colore
che, mentre che correva su per uno certo luogo lastricato di scorze di pietra
omo secco, le unghie deuna talpa, uno capo de rana, uno capo e la
deuna talpa, uno capo de rana, uno capo e la coda de luxerta,
largo del palazulo sotto pena di tari uno per onne volta. c. levi,
12. la forma o lo stile di uno scritto, di una frase, talora
-il livello più semplice di comprensione di uno scritto, di una dottrina. galileo
al mondo / due figlioli e l'uno e l'altro nato. -lasciare
6. penetrare a fondo il senso di uno scritto. scorzerìa (tose, anche
sforzarsi, darsi da fare per raggiungere uno scopo. ceresa, 1-1990: ovunque
tanto scorcio che sia largo come è uno bagattino. goldoni, v-1203: -la xe
. 8. locuz. averne uno scorzo: sentire il peso dei propri
a tutti gli amici mei che ne ho uno scorzo, dovesseno attendere ad altro.
. testi spellani, 1-2-77: per uno scorso di biada baiocchi vinti otto.
. a scorzolo anco fa': togli uno quadreto de scorza domestica e levane altretanto
come dicono i savi esperti, nasce uno scorzone serpentino, velenoso e nero:
testa. -spreg. scorzonàccio. uno centinaio; e di verzino mondo si dà
e alquanto brunetta...: uno scorzone da macinare araccolta e un cavallotto,
e scorzone carducci, iii-13-251: di uno scorzone che ero, di una massa
. de marchi, i-143: preferii mostrarmi uno scorzone, un pollo freddo, incapace
putente, va'via. -dissimulato (uno stato d'animo). f.
allo lume di tanta bellezza sarebbe come uno ramo, il quale la folgore scoscende e
, 1-443: angustissimo il loco, ad uno appena / adito dà: sul fiume
f. fona, 4-297: perché uno de'quattro cavalli si mostrava debole all'
cavalli si mostrava debole all'ufficio, uno ch'era presente smontò del proprio e
una slogatura all'articolazione della coscia (uno sforzo o un urto violento).
: finì la piroetta alla ribalta con uno scoscio di grande scuola. -il mettere
. bruosio andava per la città, uno si cadde in grande sco- brusca tirata
strettito, raccorciato, non era più che uno scoscio di sterpi. di cavezzone
bocca-mazza, i-1-445: quando tu vederai uno ucello a fare una grande scossa delle
tra scosse / d'un lento sonaglio, uno scalpito / è fermo. non anco
scossa. -psicol. manifestazione di uno stato emotivo o affettivo caratterizzato da una
contrazione di un muscolo come reazione a uno stimolo indotto sul nervo motore.
balbettare. varchi, 3-72: di uno il quale non possa favellare se nonadagio e
da sanseverino, 197: gli fu imprestato uno pezo di tovaglia cossi negro imbratato,
, 122: la semplito repentinamente da uno stato d'inerzia o di scosse
: sollecitare ad agire, ad abbandonare uno stato di inerzia. alfieri,
vibrare, pizzicato (le corde di uno strumento). goldoni, xiii-402:
continui sussulti. 6. rimosso (uno stato d'animo negativo). f
. voto, e dicesi per similitudine ad uno che non abbia quattrini, egli è
vote e scosse. -disadorno (uno stile letterario). matraini, 16
o simile; onde la frase 'dare uno scossone. fucini, 122: sognai un
bastare un'occhiata ad accorgerci, con uno scossone di paura, che un passante
3-69: m'accadeva di svegliarmi con uno scossone ogni mezz'ora dentro il letto dell'
improvviso abbaiare del cane gli fece fare uno scossone. -brusco sobbalzo di un
, al buio successe il chiaro e con uno scossone il convoglio si fermò. moravia
all'improvviso, quasi gli avessero dato uno scossone. mezzanotte, 48: don
mezzanotte, 48: don dementino diè uno scossone alla moglie, la quale russava
, come se qualcuno mi avesse dato uno scossone. -lo scuotere, l'
breve o segue meno impetuosa. venne uno scossone. non fu che uno scossone.
venne uno scossone. non fu che uno scossone. 4. figur.
iv-141: si sa, la guerra uno scossone l'ha dato a tutti. pasolini
; allontanarsi da una persona, da uno stato, da un'istituzione interrompendo contatti
, alla regola comunemente accettata, a uno stile o a una tendenza diffusa e,
, 2-231: come facilmente per fuggire uno estremo, s'incorre nell'altro,
rozzi, grossolani. mezzana, né egli uno scostumato, né la giovane una putdi
moravia, i-366: il mio cameriere è uno sciocco, quelgare. gnia a visitarlo
un po'poco; il far sembiante d'uno scambievole abbracciarsi; il recarsi la mano
degne d'esser uscite dalla bocca d'uno sbirro, anziché da quella d'un
decrepito e scostulibello famoso e voi per uno scostumato, maligno, sfacciato, satirico
un tagliere con un altro, che uno non ha tanta temperanza chesi possa un poco
... si levòe gittò sul letto uno borsotto di ducati, dicendo: « chi
, a tanto scostume venimmo che l'uno all'altro in faccia ci sputavamo.
del papa, 5-52: il terremoto è uno scuotimento della terra per cagione di vapore
movimenti buffoneschi, fortis, 1-51: uno dei principali meriti delle berrette, che
l'occhio colquando si vuole risulti manifesto uno stato di perplessi = deriv. da
si rialzò, arruffò le penne in uno scotimento di tutto il corpo, le ricompose
, ornata di volpe nera, ebbe uno scotimento doloroso. -di animali.
, una fantasia di visioni amorose, uno scuotimento di nervi. 3.
assetto politico, economico o istituzionale di uno stato; sconvolgimento dell'ordine costituito;
: i grandi scotimenti, / mossi uno stato a migliorar, non ponno / da
cinelli, 2-139: il tranvai, con uno so e s. bonaventura,
cominciò a pensare se do- vea fame uno scuotitoio da insalata bagnata o un crivello.
. tommaso di silvestro, 377: uno mammolo... fece uno cappanello
377: uno mammolo... fece uno cappanello de certa risca e de piccio
evidenza la presenza e l'estensione di uno scotoma. = voce dotta,
venir vostro, monsignor, ho perso / uno scudo ch'io diedi stamattina / perch'una
-incisivo, fortemente espressivo (un testo, uno stile). alvaro, 10-223
; che suscita forti reazioni emotive (uno stato d'animo). sbarbaro,
niuna più scottante ingiuria si poteascaricare contra d'uno che chiamandolo arga, lo stesso che
. sse le mane e poi piglia uno fero abrasiato di fuoco in mane, el
sostegni diversi adattati alle diverse sostanze. uno è un carbone di betulla, l'altro
un severo ammonimento, un rimprovero (uno sguardo). moretti, i-480:
si guardò attorno pallida e turbata come uno che va via da un luogo amato
scottava il labbro, neppure davanti a uno scienziato che forse avrebbe saputo sciogliere
. versare fuori l'acqua entrata in uno scafo. ulloa [guevara]
de sem- previva e olio rosato e uno poco de cera. soderini, ii-95:
77: beate camminava con precauzione, posando uno dopol'altro i piedi nudi sui sassi ardenti
con due cilindri di gomma che girano uno in senso contrario all'altro.
unguento. targioni pozzetti, 2-161: uno vicino ad esser sepolto si ravvivò per la
dei reazionari. bernari, 6-182: con uno scatto repentino divoce: « vuol dire che
patteggiarono che, pigliandosi una minestra per uno di deriva il frequentativo scotteggiare.
a piè d'una fonte, l'uno àe 5 pani e. ll'altro àe
altro àe 4 pani; e paxxa uno mercatante e ponxi a mangiare co. lloro
corte. -vivere, stare a uno stesso scotto, stare a scotto con
i fratelli] di viver sempreinsieme e a uno scotto e che mai tra loro non sare'
recare a cerchio / gli scottobrini e fecieno uno statuto, / che te sia fatto
22-68: in questo senso il marxismo è uno stru ria, tuorli di
olio lubrificante, una pezzuola di lana, uno scovolino. disse: « è da
. che tu guasteresti la festa con uno scozzo di toppa., ascolta piuttosto questo
[cicerone] nel 30 era bello, uno scozzone le faceva fare un giretto in giardeiroratore'
il lusso borghese e mi specchiai in uno specchio molato, trovandomi brutto, rozzo,
legarla ad una scrana, e comandò ad uno barbiere che la salasasse da ciascaduno brazo
mi ha tolto due piaceri: l'uno di ricevere sollecitamente la di lei gentilissima
era novellamente venuta, sì che l'uno era in paura e in dubbio e
? bresciani, 6-xii-19: costui è uno scredente di quelli che del '92 cantavano
. carrà, 474: il martini era uno
. letter. manifestarsi in modo improvviso (uno stato d'animo, un'emozione)
g. villani, iv-13-50: racconteremo d'uno screpio e scelscrepolato (pari. pass
tentando indarno d'esser amesso, inteso uno screpio della porta, credutosi che allora
, 240: 'screpio'[fece uno screpio e scelerato peccato e tradimento].
. -figur. apparire illuminato da uno squarcio di luce (il buio)
i capelli in disordine, screziati da uno scoppio di fili bianchi. pavese,
ali di un insetto all'interno di uno stemma nobiliare). 2. per
, la lingua, lo stile di uno scrittore); complesso e ricco (
più superficiali. bacchetti, 2-xx1ii-160: uno con più screziata ed urbana arguzia, l'
eccessiva; molteplicità delle scelte stilistiche di uno scrittore. tommaseo [s.
se per questa faccenda deifitti si fosse verificato uno screzio tra la massa contadina e la
quella bocca poneva la grazia incongrua di uno screzio rosso su un fiore di ninfea
sentimento poetico, i componimenti loro diventarono uno screzio di cento colori. carducci,
.., perché lui, screzzanno con uno garzone... con una
, i cattivi le fecero rispondere a uno buffon da scoreggiate, e dirle: «
egli si trovòcostretto a domandare un impiego, uno 'scriptum quae-
vero parlando così: « mandò cesare augusto uno comandamento che tutta la terra fusse descritta
è lo scriba, e nell'insieme è uno scriba moralmente e intellettualmente modesto.
, entrai in nave ed entrovvi ancora uno scribóne con la sua moglie per andare
scrivere, che dà l'ispirazione (uno stato d'animo). foscolo,
di presentarsi in un salone accompagnata da uno scribacchino di tribunale. c. e
. anonimo romano, 1-106: levaose uno de colonna, lo quale avea nome
deoli una sonante gotata. puoi se levao uno loquale era scrivisenato... e feceli
, scricchi). tose. produrre uno sfrigolio. -per estens., accendersi in
agg. che produce un cigolio, uno scricchiolio (il passo, una calzatura
laye tutte le notti sisente un tremolio, uno scricchiolio, un susurro: le figure
, tutto il l'amplesso. si intese uno scricchiolìo di vertebre. nievo, taxi
de'validi / polsi intrecciati come uno scricchiolio di scarpe nuove di un signore rigo
co cora, almeno, uno scricchiolio d'insetti. me foglie
sintomo di un primo scricchiolio in uno dei meccanismi volponi, 9-263:
picciolo, / perocché a lato gli par uno scricciolo. marino, 1-7-28: contrapunteggian
voglio grande ». « e tu se'uno scricciolo: non va bene ».
con un velo semplicissimo, che la pare uno scricciolo. monosini, 293: 'in
era proprio un omino alto così, uno scricciolo. pratolini, 9-974: era
9-974: era piccino, si rammenta? uno scricciolo. 3. uomo pavido e
e che era nata una bimba, uno scricciolino di bimba, che chi sa neppure
loro tacchi, dietro dietro inciampicando, uno scricco di più, quasi un singulto ri-
, iv-270: la grandeza sua è de uno avoltor, e dipena beretina, la testa
gioie preziose che io ho meco in uno scrigno. groto, 1-26: conservino i
quando mi faceva le boccacce, mi pareva uno di quegli astucci di raso dove un
, 233: ne la dieta cita è uno scrineo o ver cassóne dove sono riposte
che il suo testamento sia contenuto in uno o più fogli, li quali..
di alfonso ii d'este, 2811: uno scrigno tode- sco fodrato tutto di velluto
tuto li ave donato, / ezeto uno scrigno li romaxe solo, / dove sue
-per simil. parte ricurva di uno strumento. cavour, vii-644: vi
loro assegnato. vittorini, 5-27: uno zibaldone farebbe quasi orrore, per timore che
chi potè mai intrinsecarsi nella conoscenza d'uno scrigno di tante ricchezze celesti, di
suo nome: / un nomeche è come uno scrigno di cose semplici e buone, /
8-396: questo desiderio di sentirsi posta in uno scrigno sigillato dimostrava ch'essa si considerava
4-4-49: trasse... d'uno scrignétto due rosari e glie li diè.
per la scena; poi tira fuori uno scrignétto di gioie e le guarda.
, un gruppo di fiori appassiti, uno scrignétto di lacca. fenoglio, 5-i-1842
. fenoglio, 5-i-1842: mi comprerò uno scrignétto per conservarci le tue lettere.
diverse infermitadi, finalmente le si fece uno scrigno di dietro e uno dinanzi e,
si fece uno scrigno di dietro e uno dinanzi e, così crescendo, stava
i fianchi e lecosce, e uscì in uno scrigno alle spalle o al petto in isconceprotuberanze
glieri grandi; e mosso il braccio su uno di questi taglieri, con lo scrigno
ottimo, iii-481: esse montagne fanno uno scrigno, di sotto al quale è
scrigno, di sotto al quale è uno ermo. biundi, 179: 'jimmu':
cornuto. ariosto, 28-35: « a uno sgrignuto mostro e contrafatto / dunque »
di caratteri scrofolosi e scrignuti, con uno scheletro orribile orribilmente impresso a legno su
in una scrimia di legno e con uno stocco di canna, per riuscire un espertoduellista
sul quale la luce s'inteneriva con uno spazio infiammabile. segnato in maniera
s. degliarienti, 2-15: mandando fuori uno festevole grido cum unosaltoletto in suso, incominciava
foglio o altro recante una frase, uno scritto. scristianizzatóre, agg.
; rischio anche d'essere licenziata; uno solo non teme e mi parla;
molte altre persone, ché credo avere uno fascio di scritte, di memorie,
di questioni che sono fra cittadini, l'uno contra a l'altro. a
aretino, 20-139: il primo dì che uno oste apre la taverna sanza metterci scritta
scritte di lor mano s'obbligarono l'uno all'altro. bonavia, 95: io
-in scrìtta, per scritta: con uno scritto, per mezzo di uno scritto
con uno scritto, per mezzo di uno scritto; in forma scritta. anonimo
viene tutto 'l dì a ritrovare or l'uno or l'altro, e chi dice
gozzano, i-1277: è per me uno strano senso il leggere sotto questo cielo
quadernacci, scritti intorno al 1457, che uno savio cittadino disse già: « o
pietro figliuolo di dante e poi posseduta da uno degli amaltei, concittadino antico del fontanini
mentre questi caratteri toccano la carne d'uno mai quello possa esser ammazzato violentemente.
cominciarono diversi in diversi luoghi, chi con uno ingegno, chi con un altro,
alcuna naturale equità, della quale più uno che un altro era dotato. sercambi,
espressione del viso o degli occhi (uno stato d'animo, un pensiero, anche
quel raffaelle che con diversi scritti nell'uno e nell'altro linguaggio d'italia ha perpetuato
a li filosofi del re domandare de uno insonio che t'è in questa nocte avenuto
di professori delle rispettive facoltà esaminasse ad uno ad uno i documenti medesimi e ne
delle rispettive facoltà esaminasse ad uno ad uno i documenti medesimi e ne consegnasse in
, al primo filo, che vi è uno istru- mento fatto per mano di ercolano
: erano tre giorni che 'l principecurioso sforzava uno scrittoio della principessa per trovarqualche lettera di lei
, un comodino, tre sedioline, uno scrittoiétto, due scaffaletti per i libri.
dall'immenso baccano che si fa intorno a uno scrittore solitario e per giunta monocolo,
il momento, a pach'egli abia uno scrittore, sì che faccia scrivare tutt'i
le credenzie; e'quagli scrittori bastino uno anno e sieno electi a l'entrata del
statuto dello spedale di siena, 24: uno de li frati sia scriptóre de la
dirige e di cui io penso sia uno dei principali scrittori, ho visto, dico
non possono... avere più di uno scrittore colla metà del loro soldo rispettivo
titolo di eccellenza prodigato a uno scrittoruzzo par mio: era ogni dì più
: doni, 3-64: l'eccellenza d'uno scrittoràccio infame mi fece una volta una
come mai il cellini può essere stato uno scrittoràccio in ciò che non ha scritto
sì corno le exedre. quisti loci propriamente uno è per la canzellaria seu corno la
insieme degli strumenti necessari alla mansione di uno scrivano. consolato del mare [tommaseo
della scrittura; che consente di scrivere (uno strumento). -materiale scrittòrio-. qualsiasi
difatti questo arnese a guardarlo bene somiglia a uno stilo o calamo o matita ben
è leggibile soltanto con l'ausilio di uno specchio). busca, 2-246:
testo è scritto; linguaggio peculiare di uno scrittore; stile letterario. metastasio,
, 1-i-304: fece [nicolò perotto] uno compendio, che, bench'egli lo
lo intitolassi 'comento di marciale', è uno compendio di tutta la lingua latina per alfabeto
vegnon tali a la scrittura, / ch'uno la fugge e altro la coarta.
concreto: il documento in cui risulta uno di tali fatti amministrativi (e in
padre obbligata m'aveva in isposa ad uno ch'io non conosceva neppure ed aveva già
villani, iv-9- 5: era uno messer benedetto guatani d'alagna, molto sa-
traghetta, e la facoltà di eleggere uno scritturale. 3. impiegato addetto
, vii- 49: era questo uno dei tratti di catechismo che, dilucidatocon esempi
scritturare), agg. impegnato per uno o più spettacoli con una scrittura (
d'inverno,... rassomigliante ad uno scrivanel- lo..., il
connotazione gio. monelli, 3-100: uno degli studenti americani scrive, spreg.)
gena, qual è vechio, privo de uno ochio, li sia confirmà per altri
potrei rifare adesso. gozzano, i-625: uno scri molto estesa, quando
-il piccolo scrìvano fiorentino-, titolo di uno dei racconti mensili di 'cuore'di e
, 3-215: bartleby era... uno scrivano assunto da un noto avvocato di
niferi e bertoldo conte., e uno suo mastro scrivano di sua corte. statuto
. varchi, 18-3-21: s'era deputato uno scrivano al quale essi renderebbono conto di
sanudo, x-301: fo terminato di mandar uno scrivan di l'avogaria lì a far
, al quale ultimamente si sono aggiunti uno scrivano di camera ed un nuovo uffiziale
di provento. guicciardini, 10-52: hanno uno luogo di deposito che la chiamano la
atto di scrivere o è autore di uno scritto. ovidio volgar., 2-89
meglio saper cavalcare un cavallo, tenere uno uccello, leggere e scrivere e fare una
. adibito alla scrittura, anche meccanica (uno strumento). il progresso [
3. -con riferimento al funzionamento di uno strumento di scrittura (specie di una
nunziano. una o più persone in uno scritto. -anche in rela- prescrivere una
affermare, sostenere nelle proprie opere (uno scrittore). dante, inf,
che scrive una cartolina. / tutto uno squillante stormo / (ci uniamo) di
s'avevano scritto questi due re l'uno all'altro. carducci, ii-7-64: ci
, xvii-270: lo scrivere per me è uno sfogo che m'acqueta e mi consola
se in occasione di scrivere si dovesse uno astenere dalle sue maggiori bellezze, per
la maniera o il modo usati in uno scritto o l'argomento che viene trattato.
sono scordati di scriverla. -riportare in uno scritto un brano tratto da un'altra
de'soldati nuovi, gliene venne veduto uno tutto per vecchiezza canuto e li dimandò,
-famil. tenere a mente un'offesa, uno sgarbo subito per ricambiarlo o vendicarlo nel
di vino a bolognini18 lo barile; l'uno barile pagòe, l'altro li scrivo e
. alberti, iii-60: io scrivo uno cerchio quanto il voglio grande, così
costui, nel calor della zuffa, dette uno spintone a uno scrivanello, che scrivucchiava
calor della zuffa, dette uno spintone a uno scrivanello, che scrivucchiava alla corte del
unico visibile istromento del suo mestiere, stava uno scaf- faletto coi dizionari.
risultati delpaltrui lavoro; copiare, plagiare uno scritto altrui. bruno, 3-215:
di due comici che uscissero sulla scena uno dopo l'altro per lodarsi a vicenda e
. frugoni, 4-320: quando si vede uno di questi pez- zentoni che scroccano il
, peroché, se ne passava uno, un colpo scroccava, se due,
oste », e con un ciantellino e uno scrocchétto appresso. dossi, i-202:
terno! », dicono poi con uno scrocchétto di lingua. = dimin
undici. 2. vittima di uno strozzinaggio. -anche so- stant.
cecchi, 17-64: si chiama fare uno scrocchio e pigliar uno scrocchio chi compera
: si chiama fare uno scrocchio e pigliar uno scrocchio chi compera o vende robe o
tale che ogni nota si rompeva in uno scrocco. d'annunzio, iv-2-877: s'
udì un passo, un borbottio, uno scrocco di chiave; l'imposta s'
che ha la moglie paralitica e con uno spazzino che ha nove figliuoli afflitti dalla scrofola
, 2-104: da chi va a parlare uno? medici, niente. amici,
fleuma grossa e da malinconia incamada in uno luogo. g. f. achillini
corpo umano s'intrudono e che in uno scrofuloso vide l'orina piena di costoro
caratteri scrofolosi e scri- gnuti, con uno scheletro orribile orribilmente impresso a legno su
, 3-8: si terminò l'operazione con uno scrollaménto generale di tutta la persona ed
adivenne, la fortuna mutò viso e per uno scrolla- mento con brieve asprezza di tristizia
quando di se medesimo per sottigliezza gittoe uno anello molto caro a lui in mare
del libro vostro. -destare da uno stato d'inerzia, di torpore.
sapete che significa? trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto
i ^. riaversi, destarsi da uno stato di torpore, di indifferenza;
limosina carducci, iii-23-354: di quando inquando uno scatto o una scrollata di spalle, poetica
3. sconvolto da crisi politiche (uno stato). mamiani, 3-154:
: queste amicizie passano via, com'uno scrullo che tu dai al pero, subbito
dita di scimmia. praga, 4-25: uno squillo sottile e prolungato rispose allo scrollo
e i rami degli alberi ebbero come uno scrollo. montale, 2-21: ad uno
uno scrollo. montale, 2-21: ad uno scrollo giù / foglie a èlice,
serata! » disse. la ragazza dette uno scrollo, come se quella parola fosse
si preparò rapidamente alla corsa, con uno scrollo di sollievo, tanto era il bisogno
si ravviava i capelli, scostava con uno scrollo la ciocca che le cadeva sulla
onofri, 3-119: l'altro dette / uno scrollo di spalle. alvaro,
cenno del capo, un sussulto, uno scrollo, senza levare le mani dalle
343: mentre uscivano,... uno scrollone di piogcome una foglia esposta al
intensi e, anche, assordanti (uno strumento musicale). graf 5-1075:
d'acqua. pecchi, 15-18: uno scrosciare d'acqua nei rubinet
pronti / avanzarono in campo e, l'uno contro l'altro, / alzate le
scroscia. barilli, 7-108: fra uno scrosciare reiterato e interminabile di acclamazioni il
fastidiosamente all'orecchio (un discorso, uno schiamazzo). goldoni, v-833:
-provocare un rumore secco e forte (uno schiaffo). brancati, ii-52
alla bocca per non iscrosciare in uno sghignazzo. e. cecchi, 2-54
più improvvisamente e con grande intensità (uno stato d'animo, un sentimento)
gli ippocastani, le magnolie rosa tra uno scroscio e l'altro di pioggia.
mani sul viso e aveva dato in uno scroscio di pianto. pascoli, i-131:
. panzini, i-357: iù uno scroscio di pianto. -fuoriuscita
, dalla caduta di oggetti pesanti, da uno strumento stonato o anche da macchinari in
moto. colletta, ii-133: ad uno istante con iscoppio e scroscio terribile muoiono
o la moschea. graf 4-83: aspro uno scroscio di rauche trombe / lacera l'
sì parmi che vostra signoria eccellentissima levi uno scroscio di risa. l. bellini,
potetti far di meno di non dare in uno sgangheratissimo scroscio di risa. da ponte
monatti s'alzò un urlo di trionfo, uno scroscio procelloso di risa, un «
in mezzo ad un canneto, con uno scroscio di risa. savinio, 497:
non mancava e non maipva tratto tratto uno scroscio d'applausi alla gentile trasformista. tombari
trasformista. tombari, 4-11: fra uno scroscio d'applausi veniva giù il teatro.
un trar di pietra, s'alzò uno scroscio minaccioso di comandi. montano,
ceneraccio- lo e bolliva forte quanto mai uno si può immaginare, e più di
di quadri graziosi, ma ce n'era uno che non era grazioso. e questo
bocca. jahier, 3-129: uno ricovera in un sospensorio imbottitodi sua fabbricazione una
nelbuonarroti il giovane, 10-958: l'uno è scappato, ch'era le borse
. 3. figur. mitigare uno stato d'animo negativo. guerrazzi,
fr. colonna, 3-106: promineva uno pretiosissimo mon- ticulo, mirabilmente congesto di
cioè tenendola alla temperatura della ebollizione in uno sciolto di sapone. =
di un certo grado di istruzione (uno studente). nieri, 2-273:
volgar., 155: ancora me remane uno scrupu- lo in la mia consienzia.
senza alcun timore, pur di raggiungere uno scopo. 5 5 ferd
, 1-iv-214: - pure mi ci resta uno scrupolo che non mi piace. -
, 'torre'e 'torse'non è tutto uno. piccolomini, 3-12: per non lasciare
. cassola, 2-33: preso da uno scrupolo, domandai nuove spiegazioni a gino su
. esser loro stato messo nel capo uno scrupolo di aver colto, come si
innanzi a cose o in cose che uno non ha ne fatte né dette né pensate
. 7. de mecza oncza con uno scropolo. anonimo [agricola], -recarsi
o per forza, a digiuno, uno rosso d'ovo, nel quale sia incorporata
dall'ora settima et un sesto e uno scropolo della notte al medesimo numero d'
qua un'aluccia di beccafico e là uno scrupolo di ginepro. -figur.
vostra signoria reverendissimae illustrissima che non voglia scemarmi uno scropulo della sua grazia per questo tempo
di nessun conto pari miei (se hanno uno scrupol solo di senno) non debbono o
somiglievoli onori. gioberti, 1-iv-270: uno spruzzolo di poesia, un respiro di eloquenza
, un pizzico di belle arti, uno sprazzo di letteratura, una miseria di
un micolino di scienza,... uno scampolo di erudizione, uno scrupolo di
.. uno scampolo di erudizione, uno scrupolo di teologia. thovez, 1-221:
1-221: « debussy, strauss e uno scrupolo di puccini », disse l'uomo
, 1-150: ben vede ogn'uno che, ove non giovano i nascondigli,
essore rostagno... è uno scienziato scrupoloso, né s'accon
10. irto di punte (uno strumento di tortura). aretino,
quello che non è immediatamente percepibile con uno sguardo breve e superficiale; esaminare meticolosamente
scrutativaménte, avv. letter. con uno sguardo lungo e penetrante, per cercare
scrutativo, agg. dotato di uno spiccato spirito di osservazione. bocchelli
natura ripon dentro l'uomo, l'uno a costa dell'altro, la fede
animo mio; ella cheè del bel numero uno di quelli che sono scrutatori dei cuori
, in silenzio, lo fissava con uno sguardo triste e scrutatore. -proprio
ciaschedun bollettino sia letto e spiegato da uno scrutatore, rimesso al presidente e consegnato
ni unilaterali, vengono scrutinati l'uno dopo l'altro per tàri (
una disciplina assidua e intenta sempre in uno scopo certo. 7. guardare
foscolo, viii-243: io m'era uno de'collegi elettorali, nominato da'collegi
conc., i-254: cotesto fu tutto uno scrivere empirico, precettivo, frutto di
cum due bossoli, dei quali l'uno sia di fare la spesa e l'altro
priori nel 1366, nel quale tempo fu uno grande freddo e la maggiore parte dei
co suoi consillieri, otto dì spiegato da uno scrutatore, rimesso al presidente e consegnato
ai messi reali, fossero sottoposte a uno scrutinio generale di tutti gli uomini liberi.
ne fa certificazione nel verbale. scrutinio di uno sguardo che l'umiliava. -scrutinio
più opportuno amari, 2-113: convien fare uno scrutinio tra i sudditi per che questa
. g. contini, 25-186: uno scrutinio serio [su iacopone] non erapossibile
ciascheduno consiglieri dia la voce sua a uno di quelli che sono nominati, e quegli
di sonagliuzzi, squilli di casserole e uno scucchierare come per mano chefrughi, convulsa,
rimosso, spostato con una pala (uno scheletro da una fossa).
com'è, appartiene ai vermi e uno scaccino gliele suona sulla chierica con la
mescolavisi tintinno di sonagliuzzi, squilli dicasserole e uno scucchiario come di mano che frughi, convulsa
per scucinare (ché facevano una volta per uno) e trova tutto all'ordine.
il quarto giorno alcuni amici suoi avevano uno scucio da fare, in un pizzo soave
palamedès, 59: vede intrare là dentro uno omo molto vecchio duramente; ed era
presenta caratteri di disarmonia e discontinuità (uno stile di esecuzione). tommaseo [
scusciti e sdruciti, e non tiene l'uno coll'altro, e però sono debilissimi
strappo. incocrenza, disorganicità in uno scritto. e sancits, ii-13-286
in modo approssimato, la forma di uno scudo. buonarroti il giovane, i-601
persuadono. 2. proprio di uno scudo araldico. n. salvaneschi [
mare. 3. adorno di uno scudo araldico. moretti, ii-30:
: due mercatanti cambiano insieme; l'uno de'fiorini... e l'altro
leone ad oro e al collo del leone uno scudetto dell'arme del popolo.
xxviii-395: l'altra notte, solo con uno scodièri, antonio di giovanni ricamatore
sé de fare e. lla fronte uno scudiciolo bianco e uno deli piei bianco,
. lla fronte uno scudiciolo bianco e uno deli piei bianco, e trovammo lo
bianco, e trovammo lo cavallo cum uno scudiciolo e. lla fronte e uno
cum uno scudiciolo e. lla fronte e uno de li piei bianchi.
fu scudieri di er- cule e impiendo uno vagello d'acqua fu rapito. guido delle
quillo cavallo e donaolo in guardia ad uno suo scutiere. ottimo, ii-206: disse
numero di baroni franzesi, che ogn'uno di loro portava con diverse foggie una quantità
: ogni tanto qualcuno faceva cenno ad uno schiavo o scudiero che fosse, che
. letter. raffigurato come insegna su uno scudo (un animale araldico).
(scudìscio, scudisci). colpire con uno scudiscio; sferzare, staffilare, frustare
chiuse overo scudicciare a carni ignude con uno scudiccio di soatto? g. gozzi,
182: sette perticoni di roncone / e uno scu- discier pien di buffetti.
che quelle zino e dandogli d'uno scudiscio, il ronzino gli diede un
picchiava, quando l'aveva incatenata, con uno scudiscio. -parere uno scudiscio-,
, con uno scudiscio. -parere uno scudiscio-, essere particolarmente snello e agile
.]: giovanetto o donna che 'pare uno scu- schermo protettivo di materiale plastico usa
subitamente venneuna saetta a modo e torma d'uno scudicciuolo di fuoco ed entrolli in bocca
prendendo gioie feminili, achille inbracciò subito uno scuto e prese una spada in mano
schiniere e bracciali e portavan per ripararsi uno scudo longo quattro piedi e largo dui e