(plur. -ghi). il redigere uno stru mento giuridico. -con
'toril'un toro che a uno sguardo più attento mi si rivelò rolato1
oleata unta, egate bene con uno spago sottile. = adattamento del
due delle quali segnate con zeri, l'uno rosso, l'altro nero, e
23-227: v'è, per esempio, uno de'nostri operai romagnuoli che..
ebbero, intera e perfetta, né l'uno né l'altro; né dante,
italiamtà. -sangue romagnolo: titolo di uno dei racconti mensili di 'cuore ^ di
una roba di panno romagnuolo, e per uno fodero di vaio. boccaccio, dee
2-327: il vestire di questi calonaci è uno panno grossissimo più che 'l romagniùolo in
. nn'ebbe una gonnella romangnuola e uno paio di panni lini di ganba.
aretino, 20-74: diede le mosse a uno che, con quella ingordezza che va
f. vettori, 1-98: avevo trovato uno die pareva il migliore uomo del mondo
petrus de l'astore, 64: quant uno ociello de racto ac fantamas as pes
1417 fu dal senato romano fatto coniare uno speciale grosso romanino con lo stemma del comune
], 296: carlo fadda è uno dei più insigni romanisti di fama europea.
laziale, che lasciava a terra dolorante uno juventino. = deriv. da
, 1: un imperatore romano aveva uno suo figliuolo da lui molto amato. boccaccio
secondo il suo proprio significato, è uno spazio di tempo di cento anni, secondo
romane sono figliuole del latino alterato da uno o più barbarici idiomi. bonghi,
g. f. loredano, 7-95: uno ferraruolo di panno veneziano, una romana
mani di due bambini che, seduti uno davanti all'altro, giuocavano con delle cartacce
alteratrice. viani, 13-403: dentro uno scaffale reticolato il manoscritto del 'programma', la
senza osare di portar loro incomodo con uno de'miei plebei e vulgati inchini. nievo
: item [i frati ei rappresentaro] uno forcato di ferro; item una statea
mi ricordo che io stetti già con uno mugniaio che non faceva mai altro che
. croce, iii-22-171: dante era uno spirito doloroso, in contrasto coi suoi
sentimentalismo. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantichieri'
e in germania il movimento ebbe pure uno spiccato carattere politico, operando per la
formazione di una coscienza nazionale e di uno stato unitario e indipendente e facendosi portavoce
opera, un genere artistico o letterario, uno stile). monti,
prima maniera di victor hugo, commisero uno di quei tanti anacronismi onde resteranno famosi
genere di poesia convengono, da che uno de'chiamati 'romantici'è il tasso.
, considerato, nell'ottocento, come uno dei luoghi più romantici d'italia.
! bocchelli, 2-xxii-17: c'è uno stato d'animo attraverso il quale tutti siamo
scrittore romantico. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantichieri'
romantiche. pezzi, lxxxix-ii-73: uno dei tratti caratteristici degli odierni nostri 'romantachieri'
segreta stanza, /... pende uno specchio. 2. nella letteratura
fece avanti, raggiante, accolto da uno strepitoso applauso. marinetti, i-224: 11
, ma ruspa male, romanzando in uno sfilaccio sì sciagurato che pare appreso dagl'impro-
molto interesse e grande importanza, difficilmente uno si sarebbe accorto che al romanzo sudamericano
). carducci, iii-21-308: d'uno di questi tumulti, il più romanzescamente
g. gozzi, i-28-128: giunsi ad uno stato assai grandicello senza ch'io conoscessi
di garibaldi da caprera (fuggì in uno sandaletto vogando per otto ore) e
. cardarelli, 1013: il tasso era uno spirito romanzesco e melodico sovraccarico di raziocinio
degradazioni di monti, e in cima all'uno o all'altro di essi antiche
giovanni boccaccio parimente ne'suoi romanzetti usa uno stile affettato che aa tutti universalmente è
come un solido, dignitoso romanzista, uno che sa scrivere i suoi libri,
parti dell'europa meridionale non derivarono l'uno dall'altro, né prevalsero l'un
quasi ad un tempo e si modificarono l'uno per mezzo dell'altro al tempo del
, v-564-68: secondo che trovo in uno romanso che tratta questa matera, /
delle novelle il nostro secolo appena trova uno scampo: ai romanzi di cavalleria, come
il pensiero di una educazione pubblica è uno fra i vari ineseguibili proetti che si
: nei manuali di metodo storico, uno degli ordini di 'fonti'trattato con maggiore diffidenza
seppero tessere de'bellissimi romanzi, l'uno della sostanza, lfaltro della materia;
da apparire frutto della creazione fantastica di uno scrittore o degne di costituire il soggetto
via, verso casa, seguita da uno stuolo di sfaccendati che almanaccavano chi sa quale
, cascarà omne volta alla pena de tari uno. = var. femm.
poi che intese / un parlottare ed uno scalpicciare / tra la confusa romba delle
-suono intenso, cupo e profondo di uno strumento musicale. t. valperga
, eccessiva ricerca di effetti esteriori (uno stile, un verso, un'opera letteraria
diffondersi con fragore in un luogo, in uno spazio; ripercuotersi in modo amplificato (
minaccia. pirandello, 8-336: avvertì come uno scoppio interno, un intronamento, per
, approssimarsi minacciosamente (una condanna, uno sconvolgimento politico, un nemico).
colonna, 2-311: dentro fi rombo era uno circulo per la capacitate dilla figura rombea
spiega tale; / ed a guisa d'uno strale / d'arco uscito, con
-rumore provocato dalla corsa veloce di uno o più animali, in partic.
comenzomo a bombardar la tera e fecero uno rombo nel muro da la banda di la
tempo: un sibilo, un rombo, uno schianto passò sopra, e poi la
e in etnologia si dà questo nome a uno strumento primitivo ancora presente nei riti iniziatici
astronomico, secondo che sia ragguagliato all'uno o all'altro de'due meridiani,
/ quando del tradi risultava uno scacchiere a romboidi. mento alfine
da imola volga /., ii-250: uno fiumicello con facile, egli è a
o li putti facendolo girare con uno spago involto. maggiore) che
mica per curiosità. novellino, xxvtii-809: uno di romboide, di rombo o simile
la luce, cioè l'anima d'uno romeo, il quale al tempo che il
di provenza viveva, tornando di romeaggioj uno tedesco avendo udito della cara fama del
: giunto a casa, si mangiava uno suo pane con la romeca e poi
90: arrivò in... corte uno romeo che tornava da san iacopo e
caratterizzato da pinne dorsali e anali con uno o più raggi spiniformi.
tommaso di silvestro, 57: morì anche uno romipeta quale era stato infermo parecchie giorni
romire. 4. sonare (uno strumento musicale). sacchetti, vi-82
..., sì ebe veduto uno romitaggio. e quando tristano vide i.
andonne in una foresta; e rinchiusesi in uno romitaggio sì celatamente che niuno il seppe
mangiare, mettonsi a pericolo, che uno romito noi farebbe per dio. fiore
più avanti, pervenne alla cella d'uno romito giovane. antonio di boezio, 469
peradore, sì se n'andò in uno eramo salvatichissimo, e ivi stette sessanta
luoghi di todi, e spesso passava da uno romitoro, dove erano tre giovene romite
a un giovinetto senza sentimento, anzi ad uno animai salvatico? pagliaresi, xliii-127:
,... aveva con seco uno suo romitèllo, el quale non teneva
tornitacelo passaggiere / che svisi co'cazzotti uno stradiere. forteguerri, 20-64: quando
diserto. g. villani, 11-2: uno santo eremita, ch'era nel suo
..: all'eremo di camaldoli in uno di quei romitori una tavolina entrovi la
cristiana. desideri, lxii-2-vi-33: uno è un alto e scabroso monte che
dato ospitalità a tre specchi: veramente uno di questi abitava già la casa,
, v-1-215: stanno curvi, l'uno accanto all'altro, col cannello, col
(detta latinamente tubo ferruminatorio) è uno stromento non solo utilissimo a molti artefici
ho fatto il saldatore di autogena, come uno tiene la barra del timone. potrei
i quali è necessaria un'elevata potenza (uno strumento). cicognani,
rame. vignali, 87: menando io uno magnano per acconciare una toppa di una
scala! » così disse peppino in uno sbadiglio che divorò tutto il suo ricordo
, e adesso invece la vediamo come uno spettacolo nelle grandi linee prevedibile e rassicurante
f f 6. stabilità di uno stato, di un governo, di un
bibbia volgar., x-145: in uno momento e in uno batter d'occhio
, x-145: in uno momento e in uno batter d'occhio... la
, lo apersi piano piano, appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo, perché
, 3-105: grande maraviglia sarebbe se d'uno granello di miglio intero ne facesse un
intero ne facesse un altro, ma d'uno granello corrotto fracido fame un altro saldo
). testi fiorentini, 127: uno giudeo ch'avea nome iosep, cavando
fessura... dentro vi trovò uno bellissimo libro. fra giordano, 1-62:
, i-180: ieri imbottò una botte d'uno leggiadro vino:... parrawi
atto dispettoso e di scherno, ad uno scolare di patria genovese. scenari della
cristo è salvare e unire in uno dio, in una fede, in un
ulloa [guevara], iv-118: uno stesso volere e uno stesso non volere
], iv-118: uno stesso volere e uno stesso non volere, quella è salda
-fermamente aderente a un canone, a uno stile artistico o letterario. lanzi
m. adriani, v-75: egli uno de'tribuni della plebe, giovane di saldo
operazioni. 13. stabile (uno stato, un governo, una società,
copiare detti quaderni e listre in su uno libro o più... e detti
i-44: questo sia uno capitolo de'saldi delle ragioni che
comunità, in una città, in uno stato, ecc. (anche nelle espressioni
. cantini, 1-3-361: abbia scudi uno per ciascuna ragione che sarà rivista e
vi è anche il peso del sale, uno staro del quale deve pesare libbre 24
mancanza di vivacità, di arguzia di uno scrittore). bicchierai, 179:
quanto vi pare per discrezione tanto de l'uno quanto de l'altro. cellini,
come un verro. non doveva essere uno scemo puro: è più probabile che appartenesse
sale: e per quello che disse l'uno e ribadì l'altro, parmi la
ragiona. cantoni, 755: era uno scarto di stamperia venuto lì a provare,
, / e sempre ho detto ch'era uno stivale / chi l'ha composte.
monosini, 106: innanzi si conosc'uno, bisogna consumare un moggio di sale
, pepe e sale, sarebbe buono uno stivale. ibidem, 313: tavola senza
fr. colonna, 3-126: ad uno saxoso e corico loco... pervenissimo
5-204: per compiere un giorno sì e uno no questa bisogna tanto elogiata dalla scuola
, cxxxi-276: danno nel detto procinto uno abituro a modo d'una saletta coperta.
saletto di casa:... uno astuccio nero sfornito; venti braccia di
ogni pelo del luogo del male e toli uno pezo di sale giema,..
subito se tirò a drieto, saltando come uno daino fino in mezo de la sala
, ie vit una cornacchia in su uno ceppo di salice ». antonio da ferrara
, fattone due manelle a guisa d'uno scopatore, incominciò a sfidare quelle mosche
quando sgocciolano nel collo. io scionco uno sverzino di salice e le bacchio tutte
san- donato infine al mascellare e a uno salicóne fu legato. soderini, iii-291
si sposta da un luogo più basso a uno più elevato (una persona).
il mito] alla lotta col trionfo di uno dei due avversari: il mito della
stazione invisibile. soffici, v-2-480: uno sboccio di razzi, un ticchettìo di
note... ma tutto fa con uno sdrucciolamento piano e con tanta egualità cadente
striscia montuosa che penetra nel territorio di uno stato confinante con quello a cui appartiene
mescirobe e saliere. aretino, 20-2-238: uno di cotali truffa- femine, il quale
., factone secretamente pignere, in uno bello scudo, in campo de finissimo azuro
de finissimo azuro una mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero.
mano che salava uno capo d'aglio in uno saliero. conti, 434: vive
sopra la 'mprenta, e battendolo forte con uno magliuolo di sàligo, quanto puoi.
che fusse cominciato il piato, / uno di piombi pieno, e salimbacchi,
-passaggio da un cielo inferiore a uno superiore del 'paradiso'dantesco. landino
guidotto da bologna, 1-68: è uno altro ornamento che si appella salimento,
subito una gonnella a te e una per uno a quegli altri che vanno con li
pelle di dodici botte, / mettavi dentro uno staio salma. alberti, ii-270:
la marina, alti staini fosse fatto uno bello castiello de lename, lo quale diliente-
otto, grossi 14 al mese per uno, abbino a restar un solo co 'l
satino1, agg. che contiene uno o più sali, in partic.
(oggi yssel), tallici. uno dei rami del fiume reno di cui abitava
al marito. bariti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte liscio
. bariti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte liscio liscio,
lor proprio padre / salgono insieme in uno stesso letto. cesarotti, 1-xvi-1-21:
). chiaro davanzati, xxx-5: uno disio m'è nato / d'amor
sangue che abundava dalli omini morti che uno picculo rivo de acqua che correva da
il pisello è di due sorte: uno che saglie in alto e l'altro che
-mettere in comunicazione un piano inferiore con uno superiore. - anche in un contesto figur
1-ii-691: ella [la cappella] saglie uno grado dal piano terreno con graticole attorno
iv-2-1335: senza sapere perché, avevamo uno sgomento improvviso, un senso languido di
di quelli cittadini, i quali preposti ad uno esercito, saliva la grandezza dello animo
manifestarsi con intensità via via crescente (uno stato psichico). leonardo, 2-56
(una persona, una famiglia, uno stato). -spesso in espressioni come
, col pane il popolo e ogn'uno col dolce riposo, incominciò pian
loro effettualmente la signoria di quella città, uno senza dubbio degli scaglioni opportunissimi a salire
lo staio e poi salì tosto fiorini uno d'oro. ricordi al concistoro, 440
24. mus. spostare la mano su uno strumento musicale per passare da un'ottava
con pochi passi divenimmo / là 'v'uno scoglio de la ripa uscia. / assai
1-iii-461: nel saliscendere della bilancia, l'uno dei gusci non si può innalzare,
era la piazza salistrata, furono l'uno dall'altro levati. = voce
poco ritto su per una salita, viddi uno grande rocco forte, cioè di sasso
il rapporto di trasformazione è minore di uno, essendo l'energia erogata dal secondario
oltremondano della 'commedia'dantesca, asceso a uno dei cieli. foscolo, ix-1-523:
cortigiani, non fece che cadere d'uno in altro errore. colletta, iv-93
intrammo noi per la callaia, / uno innanzi altro prendendo la scala / che
de 'salitori'o imbalsamatori, de'quali uno guidava la fessura per le interiora del
, appresso gli verdegianti e madenti rivi d'uno corrente fluvioio, temperato il suave riso
che s'infetti la scialiva, essendo uno de'più potenti preservativi lo sputare spesso e
, dovevo tutte farle singolarmente ad ogn'uno. -attaccato con la saliva:
gare du nora, fino a ridurti uno straccio? -di animali.
lo scracchiatoio, rinvenni molti salivatori che con uno secchio tra te gambe curvi sputavano affluentemente
una scutella di pietra e mescolate ben con uno bastoncino insieme e con salivo, tanto
. figur. che attira il lettore con uno stile languido e patetico. g
, 1-ii-352: 'salmastrare': vale passare uno o più salmastre intorno a due oggetti
626: mi pare che qui tratti d'uno casamento, il quale era in uno
uno casamento, il quale era in uno luogo pantanoso e acquatico, ma l'acqua
41: in mezo della dieta torre sta uno bellissimo pozo, el quale..
.]: ^ salmeggiare d'uno. sparlarne. -bestemmiare, imprecare
essere sottoposto al potere della chiesa in uno stato di arretratezza civile. monti
altra salmeria. 4. bagaglio di uno o più viaggiatori; carico trasportato per
delle fette di lingua salata tagliate larghe uno scudo a forma di cuore, con
: con fiaschi su dalla cava, uno via l'altro. calvino [queneau]
che facevasi da'cherici lettori i quali l'uno all'altro sottentravano. tommaseo [s
dicesi regolare la salmodia quando dipende da uno degli otto tuoni regolari. 'salmodia irregolare'
/ una pesta, un alterco, uno stornello: / e da terra una grave
g. b. martini, 2-1-385: uno degli esteriori ornamenti più maestosi della vera
pare per discrezione tanto de l'uno quanto de l'altro. a. f
l'an damento ritmico di uno sforzo fatto contempora neamente da
suol dire, salomonica: invece di uno, si sono fatti due senatori, un
lasciando dall'una e l'altra tavola uno spazio, ché agiatamente vi possano passare
fare mondano. fenoglio, 5-i-686: uno di essi stava lagnandosi di qual
chiedendogli ospitalità. -superficiale (uno stile artistico). v. costantini
non è una cosa 'seria'... uno stile 'formalmente'piacevole? superficiale, salottiero
superficialità e affettazione (un'opera, uno spettacolo). marchesa colombi, 2-65
grana doi e più lo rotulo debia pagare uno tomese per rotulo e grano uno e
pagare uno tomese per rotulo e grano uno e mezo e manco lo rotulo debia pagare
mezo e manco lo rotulo debia pagare uno pistachio per rotulo. = dallo spagn
so dire che per destare l'appetito ad uno svogliato non bisogna darli altra salsa né
si aggiunge a un sentimento o a uno stato d'animo per dargli maggiore intensità
idillio era un certo equilibrio interiore, uno stato di pace e di soddisfazione, a
fra giordano, 1-201: tu vedrai uno ricco uomo e parratti ch'abbia tutta
, non poter fare una salsa, uno scodellino di salsa: con riferimento alle
vago di salsicce, se ne fé a uno beccaio fare alquante in morselli d'un
molto tempo che a firenze fu incolpato uno povero uomo pizzicagnolo o treccone, o
-andare in salsiccia: essere massacrato in uno scontro militare. b. corsini
di salsiccioni per metterne su ogni tagliere uno lesso, avendogli fatti lessare, gli
. sanudo, 73: ne presentò uno mirabilie presente: 3 marzaani con le
: pose la carne di trentino a soldo uno e denari 4 la libbra,.
di un quarto di braccio circa posti uno in continuazione dell'altro, e riuniti insieme
e di structure di marmoro albario et uno fragmentato et illiso mole di porto apresso
nostro adriatico. bacchetti, 9-339: sotto uno dei condotti di scarico del mulino d'
companatico, che si dèe provedere ad uno essercito il qual ha da star molto
, iii-75: vi è... uno stagno che produce pesci salsissimi. metastasio
saltagrappa / di pentole e di piatti uno steccato, /... fugge dal
-rispondere come un saltaleone: reagire con uno scatto a un impulso. viani,
il cui capo libero forzatamente si porta a uno dei punti estremi della lunghezza dell'orlo
e volgesi dovunque oscurarne, sì come uno ladrone saltante di cittade in cittade?
avanti o di lato, compiendo così uno spostamento nello spazio al fine di superare
i labri del petto per ispazio d'uno dito e così sia doppio dalla cintura insino
disgiunte. un altro minuto, e l'uno saltava al collo dell'altra, d'
.). brusoni, 4-ii-261: uno di questi fornelli fece saltare una parte
giamboni, 37: dice salomone: sia uno che die e notte vegghi e sopra
, come talvolta avviene che l'uomo d'uno ragionamento salta in un altro, che
amici. 12. progredire da uno stadio di civiltà a uno superiore direttamente
. progredire da uno stadio di civiltà a uno superiore direttamente, senza passaggi intermedi.
: facilmente [i governi] saltano dall'uno all'altro: perché il principato facilmente
in testa di leggere sighele! è uno degli uomini più inutili, seccanti e
15. sopravvenire di colpo (uno stato d'animo). musso,
-nell'equitazione, superare col cavallo uno degli ostacoli fissi. calvino,
. buonarroti il giovane, 9-500: uno staffier del podestà, franco uomo,
e con amore, che ve ne dia uno tanto buono che voi non saltiate di
finire in suo potere. vi fussi uno stato disordinato, perché più facilmente ci
e ha gridato il governo populare e uno consiglio grande alla viniziana.
: « se tu lasci ancor cadere uno di quei pani, brutto dappoco..
214): il primo comparire d'uno di que'malcapitati ragazzi dov'era un crocchio
intervalli oziosi, che si trovano l'uno tra 'd'e 'e'e l'altro
d'intacchi e cavi, or dall'uno or dall'altro tasto, secondo il
con le reni al mare rivolta, uno giovane, d'una barca saltato..
su 'l letto lo incorruttibile giovane quando uno, venutoci in mal punto, gli riferì
accomodati et atti al movimento, l'uno a quel della saltazióne e l'altro a
storica con chiarezza e le narrazioni con uno stile avviluppato, saltellante e pieno di
. che si presenta o si propone l'uno dopo l'altro, senza interruzione.
si rappattumano poco stante insieme; l'uno invita l'altro a ballare, e si
e cadde, la più giovane fece uno slancio e saltellando entrò nel palazzo, la
-in seguito a un infortunio a uno degli arti inferiori. borgese, 1-133
e del mezzo d'essa vide uscire uno spaventoso demonio, il quale, ruzzando e
un gran da fare saltellando fra l'uno e l'altro con sventolare di falde professorali
, a scatti (un verso, uno stile). - anche sostant.
quando l'esercizio si compie prima sull'uno, poi sull'altro piede).
alternati, quando si salta ora sull'uno ora sull'altro piede. 5.
mano sul braccio del l'uno, sorrideva a auesto, accennava a quello
buti, 1-380: tresca si chiama uno ballo saltereccio, ove sia grande e
un daino..., salterino come uno scoiattolo. 2. per estens
flauti, tambuchi e una liretta, e uno zovene molto bello, che cantava con
univano presso terra nel vertice. nell'uno dei lati v'era la cavità o corpo
potea avere tanta lettera quanto si mette in uno salterò conpiuto di cl salmi. dante
si bota [il religioso] di dire uno salterio ovvero alcuna orazione, dove nullo
aretino, vi-50: adesso sì che paio uno di questi nostri fottiventi, che salticchiano
il cinque e il sette, tra l'uno e il tre, tra il sei e
a. cattaneo, ii-322: accade ad uno trascurato servitore che, spedito per qualche
di santa uliva, xxxiv-809: vestite uno da pastore con santambarco cinto di sotto,
unico fratello, magore di lui; uno di quei cervellini che con tutta la voglia
mastro non cadde a terra. deo uno adatto saito e remase puro in pede.
, fa'li nuboletti di polvere distanti l'uno dall'altro quanto può essere lo intervallo
casa (anche nelle espressioni enfatiche in uno, due, tre, quattro salti,
. g. bassani, 3-215: per uno obbligato a star sempre seduto, il
o più o meno al piacere d'ogn'uno, stando con la schiena volta al
e burroni, tali da formare uno spalto difensivo naturale. comisso, vii-251
terziaria 'ante litteram'. -rapido passaggio da uno stadio semplice a uno più complesso
passaggio da uno stadio semplice a uno più complesso, in un processo creativo,
] ch'io sotterrai, n'era uno in banchi co'rieci, che in due
anni si dovria fare usare di digiunare uno ai della settimana. quando ha
mie parole per un salto di umore, uno dei tanti umori fanciulleschi che prendono l'
nometri': posseduto da ogni nave con uno o più cronometri per le registrazioni giornaliere
castellano nella sua sedia con l'uno de'suoi rocchi e col cavaliere,
avendo il re alla sinistra sua l'uno degli alfieri; il castel
inarpican le scale, / onde più d'uno in giù verso la strada / fa
a'quali è sottoposto costì più d'uno. 22. stor. salto
. -per estens. caduta da uno stato sociale a uno inferiore.
estens. caduta da uno stato sociale a uno inferiore. monte, 1-ix-116:
sono finiti quelli undici del rimanente e uno dì, secondo che detto è dinanzi,
salto, e in sostanza tener dietro a uno spirito che, secondo me, s'
stato di quiete, passar di salto ad uno più remoto. romagnosi, 10-375:
. degli arienti, 2-15: mandando fuori uno festevole grido cum uno saltoletto in suso
: mandando fuori uno festevole grido cum uno saltoletto in suso, incominciava a parlare
dice sé essere pervenuto a piè d'uno colle, cioè a piè delle virtudi.
bestiale / sarà 'l medico vostro, / uno staffil salubre medicina / da sera e
6. utile, vantaggioso per conseguire uno scopo positivo (una decisione, un
non so di qual poeta, l'uno a mercurio... e l'altro
carducci, iii-24-329: quando... uno dei finestroni di quel palazzo di mattone
della salute (la risposta dell'organismo a uno stimolo). c. carrà,
5. utile, vantaggioso per conseguire uno scopo, per ottenere un risultato positivo
saluta chi mi vuol bene. ce ne uno a lucca? forse il bianchini.
per eleggere: e così dicesi salutano uno per re, per imperadore, per duca
petrocchi [s. vj: salutare uno benefattore, salvatore. -considerare di
impera nazione, come d'uno, tre, cinque. si fa da
dal soldato disarmato colla mano, da uno armato o da un corpo di soldati
[s. v.]: 'salutare uno con un bastone, con un sasso':
prosperità di una comunità civile, di uno stato; stabilità, efficienza delle sue
, 1-ii-104: assai vale la pruaenzia d'uno uomo per salute d'uno istato.
pruaenzia d'uno uomo per salute d'uno istato. savonarola, 10-207: populo,
riguardo a far tutto il bene che uno può ai suoi simili e a non
che... la morte d'uno fosse la vita e la salute di tutti
si trova. y sollievo di uno stato di grave prostrazione dell'animo e
.. chi fussi di opinione che a uno pontefice romano, essendo vicario di dio
occhi e 'petti, / rendendo l'uno all'altro le salute / che scrivendosi
salute ». vittorini, 3-95: l'uno sbatte il bicchiere contro il bicchiere dell'
approviamo. « salute », dice l'uno. « salute », dice l'
diversi offici e diversi fini di quella a uno solo fine sono ordinati, cioè a
giustizia. machiavelli, 1-i-206: quando uno inconveniente è cresciuto..., è
, 220: mille ducento cinquanta più che uno erano cursi da sì nacque colui che
5. che ha efficacia contro uno stato morboso; che giova a ristabilire
e senza acqua manifesta da se medesimo uno vapore salutifero e dante sanità a'corpi.
[valdés], 112: ad uno è salutifero il mangiare e all'altro dannoso
il mangiare e all'altro dannoso; l'uno risana e l'altro inferma digiunando;
inferma digiunando; un cibo è sano all'uno, all'altro è nocivo. soderini
forlì. -destinato a guarigione (uno stato morboso). fausto da longiano
salutifi- cante cantata finale, ma era uno strazio per gli stessi istruttori.
mille saluti a tutta la famiglia: uno a parte e all'orecchio alla signora
/ che scrive una cartolina. / tutto uno squillante stormo / (ci uniamo)
.]: 'saluto con le artiglierie': uno degli onori navali che consiste in colpi
, 1-162: era il bel tempo quando uno staio di farina gialla costava un saluto
i sovrani o gli alti dignitari di uno stato (o, anche, in occasioni
di fucileria, per lo più contro uno stesso obiettivo; scarica, raffica di colpi
lui overo in capo della tavola perché uno di questi due luoghi si concede al trinciante
feciono cercare accordo co'fiorentini, mandando uno di loro maggiori più segreto in firenze
cangia di colore, ma non sa dire uno motto. io ti prometto, truffatore
stata dunque con ragione considerata sempre come uno de'più gravi e de'più funesti
sulle scene un molinello. / -ella pare uno stollo da pagliaio. / -ella par
estens. insieme delle risorse economiche di uno stato. b. croce, iv-12-20
e rispettosa. 2. difendere militarmente uno stato da un'aggressione. pirandello,
ero... il principe assoluto di uno stato temporale, ed avevo la responsabilità
. b. croce, iii-10-158: uno scienziato che commettesse o si proponesse di
un accordo intemazionale, che consente a uno stato contraente di sospenderne temporaneamente, in
donna tragga / a salvamento. non uno si muove. de amicis, ix-72:
o iron.); superamento di uno stato o di un momento negativo; mantenimento
: v. binario2. -sopravvivenza di uno stato o di una città, soprattutto
: allato alla città d'antona correva uno fiume ch'aveva nome lavenna, e di
là dal fiume era una cima d'uno poggetto molto rilevato presso antona a meno
. giov. cavalcanti, 174: uno chiamato tantardito, ogni dì, dove
.]: di due fratelli, 'l'uno salva l'altro dall'andare soldato',
fulmine, ma bisogna collocarne più di uno. ibidem, i-463: la morbidezza della
, areste voi scontrato in neuna parte uno cavaliere il quale porta sue segne tutte
ottenere un certo successo di pubblico a uno spettacolo. da ponte, 189:
arte del vetro, 76: togli uno piede di lepre e netta le dette piastre
si dispose di fare una cava in uno pozzo da salvar robba, nella quale
machiavelli, 1-i-425: molto volentieri l'uno e l'altro di questi due prìncipi
. nel gioco della primiera, risparmiare uno degli avversari in caso di vincita, lasciandogli
sieno tutti fermi con le quattro carte, uno che arà qualche buon punto in mano
mai questo patto fra due, che l'uno non sia tenuto a fare altaltro quel
il misero bifolco. pavese, 5-68: uno dei due, che aveva una bella
guidotto da bologna, 1-74: è uno altro ornamento che si appella rimutamento,
ha luogo quando sono due cose in uno detto, e l'uno e l'altro
cose in uno detto, e l'uno e l'altro è contrario, ma profferansi
contrario, ma profferansi sì che l'uno si salvi per l'altro. chiaro davanzati
annunzio, iv-1-433: io ero come uno che... si accorga di portare
quadretti di pittura non molto grandi, uno de'quali... è oggi nella
, dei consorti etc. per salvare uno dei loro (trattasi di personaggi di
del salvatore nello evangelio, se non uno sermone da'sensi alieno? marsilio ficino,
133: è un peccato che almeno uno di quegli affreschi, la cui salvazione
6. conservazione di una città o di uno stato integro nel tempo, nonostante una
pericolo di decadenza o di annientamento di uno stato, di un'istituzione o anche di
. piccolomini, 8-112: o dirà qualche uno: saria pur meglio in questo mezzo
lezzo quasi disperando di sua salvezza, vide uno smorto urne di lampada. mazzini,
tariffa. 4. salvaguardia di uno stato, di una città o di
gelati. guerrazzi, 2-460: per uno, segnandoli col simbolo di nostra salvezza.
credenti, e io credo. sei l'uno, il nome. timi. d annunzio
che la sua porcizia vada in mano di uno in un altro. lippi, 6-45
2-207: venghino fuora due fanciulli, uno de'quali rapresenti la letizia, giovinetta vestita
famiglia) o di cessare di esistere (uno stato) o di costituirsi libera (
venditore, a cui spet uno anno il papa colla corte verrebbe a stare
, i-91: da'le lettere a qualche uno de'nostri mercatanti che sono ivi,
chiese costà, fra'quali era l'uno della chiesa della cannuccia...
occhi mi parea che si volgessero ad uno fiume bello e corrente e chiarissimo.
indeiscente, compresso, il quale contiene uno o parecchi grani, ed è lateralmente
. bibbia volgar., ix-362: uno uomo si partì da ierusalem e andava
e lassoronlo mezzo morto... uno samaritano, facendo quello medesimo cammino,
doveva'visitare questo istituto, conoscere a uno a uno quei soldati infelici senza tremare,
questo istituto, conoscere a uno a uno quei soldati infelici senza tremare, senza
al figur. flaiano, 1-ii-886: uno scrittore, per esempio, non sarà
... n'abbiamo fatto fare uno dall'eccellente maestro in tali istromenti francesco
di due specie, delle quali n'è uno che cresce in albero, il quale
. durante, 2-410: fassi del sambuco uno unguento valorosissimo per le cotture del fuoco
in altri paesi non riescono a trovare uno sbocco editoriale. arbasino, 19-96:
. p. levi, 3-27: magari uno se li fa, gli amici,
di gorgogli, dai quali ogni tanto saliva uno strido sommesso. panzini [1905]
eternamente rinnovantesi e trasmigrazione delle anime dall'uno all'altro corpo (non solo umano
feudalità in giappone nel 1869, assunse uno status intermedio fra la nuova nobiltà e
elevata classe dei 'samurai, non come uno 'sport', ma come un regime di vita
, 1-450: chi dirà mai che uno infermo di gelosia ami altrui o se
quale sieno legati li contraenti, overo uno di essi. -che si può
. ll'umana generazione si può reggiere per uno sommo prencipe'non è così da intendere
minimi giudici di qualunque servo da quello uno immediatamente possano venire. leggenda aurea volgar
dottissimo uccidere gran numero d'uomini; uno più ignorante sanare quasi tutti quelli che
. cicognani, iii-2-272: c'è stato uno che era innocente d'ogni peccato.
da dio, che ti può sanare in uno istante e in uno momento. ochino
ti può sanare in uno istante e in uno momento. ochino, 163: s'
leggenda aurea volgar., 409: uno chierico, il quale era tormentato dal
: per correzione della loro ignoranza mandò uno serpente nel lago. il quale, incontanente
15. dir. rimediare, mediante uno dei vari tipi di atti o comportamenti
. fra giordano, 3-73: entrato in uno bagno d'olio lavorato, il quale
, 'l colpo. petrarca, 90-14: uno spirto celeste, un vivo sole /
faccia d'oscura nube; questo mette in uno vaso splendente d'acqua e mista insieme
effetto medicina! per experienzia, perché uno nostro fame- glio che aveva la febre
aqua rimase libero di la febre; uno altro che aveva la rogna, el
estens.: coperto dall'oblio (uno scandalo). comisso, 17-135:
: item àne suo propio el decto soccio uno giovenco sanato. soderini, iv-65:
è era perché pare'loro che fosse uno domenedio troppo superbo e invidioso in ciò
tutti li santi a la fine d'uno anno. g. villani, iv-n-118:
dizione ecclesiastica sancita dal congresso di vienna uno stato laico per e con la sovranità
(brianza). soldati, 6-89: uno di questi vini è il barbacarlo,
2-7 (1-iv-182): mi menarono a uno monastero di donne secondo la lor legge
figur. luogo a cui pochi (o uno solo) hanno accesso, in quanto
9-379: i fautori e mazzieri d'uno scisma che ogni giorno diviene più grottesco
fr. colonna, 3-148: l'uno et l'altro sexo vestiti...
. sanudo, li-572: dapoi è soprazonto uno sandalo qual mandai al desanzan per star
di garibaldi da caprera (fuggì in uno sandalétto vogando per otto ore).
a noi. bellori, 2-102: uno di loro [amoretti], strascinandosi dietro
: il coccino è il sandicino, l'uno all'altro somigliante; e parimente il
], 6: ramiro gurdiàn, uno dei suoi più profondi critici, diversi anni
due bastioni molto grossi di legname, uno per lato, con balestrieri e bombarde
legname massicci che stavano al paro l'uno dell'altro, con tre grosse catene di
de la sechia. subito fece gitar uno ponte su alcuni sandoni che erano lì
fregola è superiormente verde nericcio, di uno splendido argentino sui fianchi e sul ventre,
gobetti, i-192: i primi cittadini di uno stato italiano moderno senza sagre e senza
: il suo parroco, a quell'epoca uno dei sanfedisti più arrabbiati, ogni qualvolta
là dietro, pietroso fasto forte, in uno sprazzo di luna d'ottobre ritardata,
la monarchia del turco è governata da uno signore, li altri sono sua servi;
, ben bianca; mettila spolverata in uno mastello per ispazio di dì otto, rimutando
, e poi tre colori, l'uno più oscuro che l'altro, di terretta
consistenza dovuta: della quale mancando l'uno e l'altro di loro, si rendono
che sangue versava fino alla terra dell'uno e anche de l'altro, e molto
voleva essere suo amico, li mandasse uno poco de sangue del suo bracio drito
bacchetti, 1-ii-442: correva dall'uno all'altro... con una
: acciocché si vergognasse vedendosi vincere da uno giovanetto... e...
mano e mi dà due schiaffoni, uno per guancia, così, a sangue
16. sacrificio della vita per conseguire uno scopo ritenuto superiore, per attuare un
antica quanto la nostra nascita, che se uno di noi domandasse all'altro tutto il
: ogni volta che il capitano condannasse uno al sangue..., possano eleggere
. b. pitti, 1-44: uno scarpelatore di pietre... gridava
sangue... basti darle in uno solo tribunale. atti del comune di montefegatese
. sieno tenuti... eleggere uno sindico del sangue a reportare tutte e singule
vani / di gente in gente e d'uno in altro sangue. idem, inf
in dua modi diversi: o per uno principe, e tutti li altri servi;
servi;... o per uno principe e per baroni, li quali,
, il quale, avendo fatto fabbricare uno anfiteatro per celebrarvi il giuoco de'gladiatori
al tempo di papa johanni quarto fu uno bizoco ipocrito e arcatore di parole nomato
sangue nordico col sangue meridionale fu veramente uno sproposito da cavallo, condannato dalla scienza
con somma facilità arete recuperato al sangue vostro uno regno che... è pure
pavese] chiamano 'ammandorlato'o 'mandorlato'. uno di questi vini è il barbacarlo,
che termina solo con la morte di uno dei contendenti (un duello).
alla prima o alla seconda ferita di uno dei contendenti (un duello).
se abbiano a combattere sino alla morte d'uno di essi. -al sangue:
-andare a genio, piacere (uno scrittore). botta, 7-290:
prò. giuliani, i-421: quand'uno è stracco..., con un
piaceva di lasciarsi aprir le vene per uno che doveva venire a palermo a bersi
un dio impassibile quello che era piuttosto uno scolaro pieno di bravura, e se
di pessimo exemplo. (come ogn'uno sa) zerman carnai del re di spagna
. -rimanere senza sangue: subire uno spavento grandissimo. ovidio volgar
cappello, si conosce di che parte uno è. -versare il sangue:
chiama sangue! pratolini, 3-136: uno dei giovanotti aveva commentato: «
sarcocolla, cornino e mirra, e uno drappo di lino molle in olivo d'u-
di sangue di drago, il quale è uno stucco fatto i gomme che si
lagrima gommosa e liquida che distilla d'uno albero. magalotti, 21-13:
con sterco cotto col mele. beono all'uno et all'altro male tanto gaggio di
rame per calcarlo colla punta di uno spillo, la sanguigna che sarà al
, di una carneficina (un'arma, uno strumento di tortura, un indumento,
, il terreno sul quale è avvenuto uno scontro); che scorre con le
contendono i raggi all'aurora, / dall'uno all'altro fusto s'allaccia la flora
landino [plinio], 158: uno animale detto manti- cora...
nio] e li idii il convertirono in uno fiore, il quale è tra noi
-causato da un sommovimento del sangue (uno stato psicologico alterato). faldella,
: lui, geo, fissava ad uno ad uno quei volti abbronzati, sanguigni,
, geo, fissava ad uno ad uno quei volti abbronzati, sanguigni, che gli
mancando virtù a tutti, e l'uno dare contra all'altro, pieni di lussuria
(una situazione, un sentimento, uno stato d'animo). salvini
re fece pace con noi taglian- dosse uno poco con uno nostro cortello in meze del
con noi taglian- dosse uno poco con uno nostro cortello in meze del pecto,
.. era un ladro di strada, uno di quei sanguinari il cui nome era
dalla campagna ansiosa. -cruento (uno spettacolo). gualdo priorato, 3-u-76
che se fa le altre calme, in uno sanguino. crescenzi volgar., 5-54
questa canzone, sì venne a me uno, lo quale, secondo li gradi de
per alcuna cagione presuma di difender l'uno monaco l'altro nel monesteno o quasi scusarlo
bluastro. ma non ce n'è uno intatto. anche certi arboscelli, dal
. brasca, 74: vide david uno angelo che con una spada tagliava el
savonarola, ii-319: io vidi di notte uno uomo che sedeva sopra a uno cavallo
notte uno uomo che sedeva sopra a uno cavallo rosso sanguinolente. govoni, 297:
e il cadavere sanguinoso chiuso fu in uno stanzino. -grondante sangue (la
va', togli un porco o vuoli uno vitello, ouccidilo e mettilo in u sacco
il porco che dobbiamo insalare e mettianlo in uno sacco così sanguinoso, e poi te
carne sanguinosa, la quale arrostiscono in uno spiede di legno. g. bianchetti
, con un pezzo di legno et uno coltello sanguinoso a canto. caro, 10-782
annunzio, iii-2-234: l'animo / con uno squasso fece / riverso il corpo sì
lo sangue che abundava dalli omini morti che uno picculo rivo de acqua che correva da
, lo vidi senza arme, in su uno mu- luccio come uno asino et aveva
, in su uno mu- luccio come uno asino et aveva seco un fanciullino dell'età
400: così è proprio spesso sotto uno apparente nome di ritener la libertà comune
ha condizione nella patria e sia sotto uno tiranno sanguinoso, si possono dare poche
il giocatore, il quale come sanguisuga da uno e da un altro a poco a
3-i-187: è un buono a nulla, uno scioperato, una sanguisuga che mi vive
3. figur. riformare politicamente uno stato, liberandolo da corruzione e malgoverno
». ibidem, 1-56: io ademannai uno pellegrino spagnuolo se de questa rotta alcuna
sono così dalla natura artificiosamente fatte d'uno incatenamento di nodi che non causano poca
e giaceva in questa puzza come in uno sterquilinio. caro, 3-075: per
. baccnelli, 1-ii-442: correva dall'uno altro... con una collana di
ordine debito de le nostre membra rende uno piacere non so di che armonia mirabile
cioè la sanitade, getta sopra quelle uno colore dolce a riguardare. cavalca,
, prosperità di una comunità, di uno stato. guidiccioni, 5-94: ricordar
, per li consieri, provision a uno nicolò colachi, griego, miedego a lazareto
male di qualunque natura che sopravvenisse ad uno di noi obbligherebbe questa deputazione di sanità
. tavola ritonda, 1-222: erari uno letto molto bene corredato d'ogni maniera
chiari, 6-120: di più d'uno ho io letto che nel più gelato
parte de l'anima nostra, che con uno vocabulo 'mente'si può chiamare. sano
a contare e annumerare e aggiungere l'uno numero sopra l'altro, e trarre
sopra l'altro, e trarre l'uno dell'altro, e multiplicare l'uno con
l'uno dell'altro, e multiplicare l'uno con l'altro, e partire l'
con l'altro, e partire l'uno per l'altro, e numero sano e
può fare in due modi. l'uno modo si e questo: partire 2 /
ho restituito la sana lezione; e se uno scrupolo ho, è del poco non
[valdés], 112: ad uno è salutifero il mangiare e all'altro
mangiare e all'altro dannoso: l'uno risana e l'altro inferma digiunando: un
digiunando: un cibo è sano all'uno, all'altro è nocivo. della casa
, gagliardi e di acuto ingegno: l'uno è perché sono in aria purissima,
, autore degli 'organismi del linguaggio'e uno degli ultimi logici della grammatica,.
studio della legge maomettana o braminica precedesse uno studio regolare dell'arabo o del sanscritto
, gr. lat. samson), uno dei giudici d'israele, protagonista di
aneto e sansuco, di ca- tuno uno manipolo. landino [plinio], 276
. f. loredano, 7-16: in uno accidente di alterazione, la donna ti
pessimo gusto... dimostrarsi scandalizzati perché uno ha detto male di garibaldi, intimidire
due zolle / e vegna a man d'uno forese folle / che la stropicci e
tutta la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi
di scuro chiaro, con gli occhi lontani uno dall'altro, piccoli e poco levati
verecondia. varchi, v-163: l'uno altro che le bellezze del corpo furiosamente
che è nostro confessoro di casa ed è uno santa- rello, ed ha già fatto
lo guarde [il palladio] se no uno santese chi se clama lo prevete thoante
d'altronde, il quale sia santese per uno anno nella chiesa di san giovanni,
si adempie in due modi: l'uno è con ispendere la giornata nel culto
inganno, ci sono due sconvenevolezze: l'uno che stimi l'onor d'incenso e
b. croce, ii-6-18: né uno spettacolo diverso mi offre la storia,
oppure un povero di spirito, ovvero uno scroccone. = deriv. dal nome
tempo alla mia patria accade / mandare uno oratore al padre santo, / che resti
li serafini... gridavano l'uno all'altro e dicevano: santo,
, 5-154: un dipendente non è uno schiavo, santo cielo, ma un uomo
desidera. sansovino, 2-42: l'uno ordine et il principal tra gli altri
. sieno tenuti di dare ogne anno uno cero di tre libre di cera..
e della santa crociata]; l'uno in mano di laici, gli altri di
sante leggi della amicizia vogliono che l'uno amico per l'altro faccia, non
e tobiolo, 1-13: si fu uno nel vecchio testamento, nel quale ciascuno cristiano
pensiero peccaminoso o mondano; proprio di uno stato di innocenza, che riproduce o
sono molti, ché sarà molte volte uno ricco uomo, ch'avrà tante ricchezze che
sicumera. questa sicumera avrebbe meritato almeno uno scappellotto, di quelli che in pedagogia si
santissimi cordoni! ': mandando via uno. f. agnoletti [in lacerba,
! ': a significare che finché uno vive è soggetto a peccare. p
sacramentali, tagliati a macchina, non uno di più né uno di meno, di
a macchina, non uno di più né uno di meno, di guisa che se
di un avventore te ne portano via uno, non c'è santi, tu paese
continuazione. muratori, cxiv-45-30: con uno strepitoso tiro a sei, ove eravamo
freddura, san lorenzo gran caldura, l'uno e l'altro poco dura. sant'
profane in stato il fratello di uno che, già alquanti anni, fu da
non si burla'. montano, 118: uno dei pochi tratti che persone così diverse
... sta la tomba di uno sceich, di un santone. i pellegrini
la cortesia del filosofo a mostrar loro uno spicchio del santuario, intendasi della sua
santuario della scienza e l'albergo di uno de'più grandi astronomi che sieno giammai
santuario, dove nascono le acquaviti. uno stanzone buio e mezzo diruto, che
. poveri e santi uomini! non uno che si lamentasse. = comp.
, volle inoltre sanzionarla dinanzi al pubblico con uno di quegli atti di munificenza che non
il matrimonio è una questione sociale, uno dei pochi atti in cui l'atto individuale
formalmente dall'organo competente; sancito (uno statuto, una legge).
degli operai dovrà... avere uno statuto, sanzionato dal governo del paese
pratica costante del bene imprime sul volto uno stampo indelebile di contentezza suprema; ma
morale, religiosa, linguistica) di uno stato di fatto, di una realtà
can della scala... fu uno de'più notabili e de'più magnifichi signori
a un di grosso quanto converrebbe pagare uno sca- rabattolo d'ebano liscio con tre
dici? ottimo, i-287: fu uno ornato parlatore: seppe morale filosofia e
lengua saccio, giuglaris, 4-17: dell'uno si risero perché non seppe d'ebreo
. bisticci, 1-ii-289: capitorono in uno bosco circa la sera, che era
suscitò tira sua, e subitamente mi tolse uno de'maggiori benefici che la natura m'
b. segni, n-160: quando uno fa il male sappiendo quello che e'si
perché tante volte, sa com'è? uno parla e l'altro lo contraddice,
arpino, 6-52: va'a sapere! uno ha una testa di ghisa e l'
di rosa, e due occhi l'uno più bello dell'altro, e che so
arte di scolpire e non volendo scolpire uno idolo a diocliziano né consentire in veruno
sappia dirmelo. -per invitare a uno sforzo di comprensione e di partecipazione emotiva
in allegranza. novellino, xxviii-843: uno cavaliere di corte... venne a
... venne a rampogne con uno donzello. quello donzello li fece la fica
. -non sapere quanti piedi entrino in uno stivale: v. stivale.
un'acca, m'hanno voluto fare uno dei sindaci. -non saperne buccicata
dessi, 7-116: da ragazzo era stato uno scavezzacollo. non aveva voluto continuare gli
esserci nati, e io capisco che uno non ci sia nato: ma francesco ha
gli uomini sanno ogni cosa, ma non uno solo. ibidem, 230: chi
325: tanto se ne sa a mangiare uno spicchio, quanto un capo d'aglio
anche in un vasto stato, che uno o due: perché quest'arte non insegnandosi
dolore. 2. consapevole di uno stato d'animo, dei propri pensieri
fossono più fedeli e fidati, essendo l'uno all'altro sapevoli di tanto male.
malizioso e arguto (un discorso, uno scritto, un uso linguistico, uno
, uno scritto, un uso linguistico, uno stile, un modo di esprimersi)
degli arcadi. -eccitante, appagante (uno stato d'animo). bacchelli,
, i-60: fu [talete] l'uno de'sette sapientissimi, de'quali è
de'quali fu principe talete milesio, uno de'sette sappienti di grecia.
: furono eletti altri sapienti, cioè uno per ciascuna società delle armi.
solaro della margarita, 139: uno sfogo contro i nemici dello studio della
sapienza in terra fue / di cherubica luce uno splendore. albertano volgar., ii-125
... e per alcuno misfatto tenea uno savio greco in pregione. il quale
meschini e di presuntuosi fastidiosissimi, hanno fatto uno sciupìo tale delle lettere...
: in quello tempo fo foroneus, uno sapio omo de grecia, et intanno
. anonimo romano, 1-86: fu uno de re francia moito sapio e buono e
d. carafa, 272: sempre che uno re o signore sapio crederite se delecta
sego, ha i semi avvolti in uno strato di sostanza grassa impiegata nella produzione
la testa et in cambio di sapone mettetevi uno pezzo di agarico di sopra la testa
. piovano arlotto, 216: passa uno giorno dalla via de'martelli e truova
truova una bottega nuova, dove istava uno catelano grande maestro di fare di più
composto risultante consti della base combinata con uno o più acidi grassi. = comp
della saporazione, perocché altramente sapea ad uno che ad un altro. =
rifiutasse l'enperio e domandasse abitare in uno porcile, pasciendo coi porci ghiande più
un affaticato pellegrino della sua patria o uno stanco nocchiere del porto. nievo, 478
usuali prendano in bocca un sapore, uno spicco insoliti. lievitano, si direbbe.
quali solo aggiungerò quel che rispose ad uno che maravigliavasi di tanto loro sapore.
6-1-98: 1 santi uomini, per uno intimo sapore e dono dello spirito,
non può finire / che non facci uno interesso. / quando egli ha contato,
denota scarsa qualità, cattivo gusto (uno scritto). muratori, 8-i-65:
siena, 1084: ti bisogna d'avere uno cuchiaiuolo d'amore di questo savoretto:
figur. rendere più piacevole; conferire a uno scritto maggiore vivacità, efficacia o espressività
e ella di lui, baciando l'uno l'altro saporitamente assai volte. caro,
capitanio, li presen- torono pesci, uno vaso de vino de palma, che lo
che esprime una piena gioia interiore o uno stato d'animo di viva allegria (il
(una narrazione, una conversazione, uno scritto); che stimola l'interesse
e modi particolarmente brillanti e vivaci (uno scrittore, un pittore). lanzi
10. figur. arguzia e lepidezza di uno scritto. algarotti, 1-ix-46: vorrei
s. degli arienti, 2-413: era uno bello e legiadro giovene e avea del
. novellino, xxviii-831: eravene uno [frate] che mangiava una cipolla
appagare pienamente i sensi e l'animo (uno stato interiore, una condizione di improvviso
tu ardi: però che l'amore è uno fuoco latente, graziosa fedita, saporoso
parole, per non si discoprir l'uno all'altro, con saporosi baci e con
-arguto, spiritoso, efficacemente icastico (uno stile, una narrazione, un'opera
dello stile e per l'abilità espressiva (uno scrittore). fucini, 4-278:
logge contenenti ognuna un ovulo rotto, uno stilo e uno stimma. il frutto
ognuna un ovulo rotto, uno stilo e uno stimma. il frutto è carnoso,
sostanze in decomposizione (una condizione, uno stato di vita). e
uomo dèe schifare due vizi. l'uno è che noi imprendiamo le cose che noi
-anche, in senso generico: eleggere uno o più magistrati. cronaca di perugia
ogni femina da menare e congiugnersi in uno medesimo luogo. tesauro, 3-23: istupiva
saputi e risaputi, ne esce fuori uno nuovo, incantevole, una rivelazione.
statuto dell'arte degli oliandoli, 3-157: uno buono, saputo, provato, onesto
tutti quanti non desiderano di sapere ad uno fine, ché... altri
giamboni, 8-1-198: sara è uno pesce ch'ha una cresta, ch'
3. agitazione convulsa e confusa di uno sciame di insetti o di uno stormo
di uno sciame di insetti o di uno stormo di uccelli o di una grande
, i-306: perché le perle grosse da uno carato l'una, o da indi
sì dico che dov'è perla d'uno carato d'una viene, per la ragione
lecto cioè un om negro e concepe uno etiopo, respondi secondo aristotile che la
respondi secondo aristotile che la imaginazione de uno zoppo fa uno omo zoppo. navagero
che la imaginazione de uno zoppo fa uno omo zoppo. navagero, lii-12-43:
, ii-166: pareva [pirandello] uno spirito bizzarro: un siculo nomade,
sopruso. varchi, 3-100: d'uno che sia in voce del popolo e del
saracinesca. pascoli, 25: a uno squillo che uscia giù dalle valli, /
: è rimasto... propriamente come uno che caschi dalle nuvole, l'altra
borsi, 29: noi opponiamo l'uno all'altro una sorda resistenza ostile, ciascuno
una saracinesca, caricato di saracinesca (uno scudo). = deriv. da
e tramontana; e discendendo giù per uno miglio per la valle, truovi uno
uno miglio per la valle, truovi uno albergo a modo saracinesco. b. giambullari
cristiani l'ultima sera, ma serbando all'uno e all'altro invitatore la fede sarracinesca
invitatore la fede sarracinesca involano bari all'uno e benevento all'altro. 2
7: mandò [federico ii] uno anbasciadore al re di tunisi, che per
gli mando a dire che gli mandasse uno cherico che sapesse gramatica e 'l saracinesco
, e davasene a denari 4 l'uno sarche 400 di grano. =
. incominciarono la redenzione patria, l'uno coi fulmini dell'imprecazione e l'altro col
con ironia, quasi si trattasse d'uno scherzo. gobetti, 1-i-646: la voce
: scese [meraldi] a genova in uno stato di macerazione così scettica che potè
, 501: colui... sarchiava uno suo { { campo e
e aveva il suo barletto vuoto, e uno moscone v'entrò dentro. tanaglia,
dragone, sarcocolla, cornino e mirra e uno drappo di lino molle in olio d'
frammento di sarcofago. ojetti, i-481: uno i questi luoghi dove roma palpita e
tempera di gracili fioriture la severità d'uno stile che appena comincia a esser tocco dallo
, sui campi dilaniati, / ma non uno dei sarcofaghi che segnano gli eroi.
minuto tari dui, per terzalora tari uno e grana sei, di quattro botticella di
gli si rappresentavano innanzi e che ogn'uno qualche presente della sua arte gli offeriva
. 4. locuz. -condannare uno scritto alla pena delle sardelle, a
vestimento alle sardelle; dare, donare uno scritto alle sardelle: considerarlo di nessun
r. da sanseverino, 32: stati uno pezo inseme, gli monstrorono
. pigafetta, 4-62: arrivassemo a uno fiume, che 'l chia- massemo el
, tagliateli a fette per lungo spesse uno scudo, rotolateli nella semola, fritti a
otto sapiti,... per uno cavallo sardo che gli venne di sardingna.
: un sardonico, un topacio, uno smeraldo. ulloa [guevara], iv-
allusivo (l'espressione del volto, uno sguardo, il tono di un discorso
comandò che se ne desse mezzo per uno. buonarroti il giovane, 9-267: tal
sanudo, lvtii-741: ho visto etiam uno edificio antiquo, sia erario o altro
altro, con coione sargiate e davanti ha uno peristilio. = deriv.
ninfee; questi fiori sono sostenuti da uno scapo che sorge fra le foglie;
ojetti, i-722: dalla porta aperta vedo uno stanzone di sarte, di sartine e
tre pile, sopra le quali da uno suo, il quale in quelli tempi era
fusse, ordinorono in quello luogo fame uno in su sartie, cioè in su funi
riuscire in un'attività, per raggiungere uno scopo o anche per un positivo svolgimento
-tirare le somme di una ricerca o di uno studio o delle proprie attività.
, i-722: dalla porta aperta vedo uno stanzone di sarte, di sartine e di
filarete, 1-ii-495: voglio gli sia uno buono maestro d'argento, uno buono
sia uno buono maestro d'argento, uno buono maestro d'intaglio di marmo, uno
uno buono maestro d'intaglio di marmo, uno di legname, uno di tornio
marmo, uno di legname, uno di tornio, uno di ferro, uno
legname, uno di tornio, uno di ferro, uno di ricamo, uno
uno di tornio, uno di ferro, uno di ricamo, uno di sarto,
uno di ferro, uno di ricamo, uno di sarto, uno di spezierie,
di ricamo, uno di sarto, uno di spezierie, uno di vetro.
di sarto, uno di spezierie, uno di vetro. 3. figur
soldi mi. e per una marella et uno marone et uno sartoio sottigliati soldi ni
per una marella et uno marone et uno sartoio sottigliati soldi ni denari in. nieri
concio per le strade... dice uno stornello: 'che sudiciume! /
ii-617): melchio si fece fare uno giubbone di raso cremisino veneziano da uno
fare uno giubbone di raso cremisino veneziano da uno sartore. moneti, 93: nato
scalco, un cuoco e sottocuoco, uno spenditore, un sartore, un barbiere.
certi schioppi, et ad uno tratto cade zoso el panno de razo,
dinanti al paradixo, dinanti al quale remase uno sarzo fino a tanto che uno putino
remase uno sarzo fino a tanto che uno putino vestito a mo'de angelo have
ognuno, ma non già che foste uno scavezzacollo ed uno scherano. parini, 334
non già che foste uno scavezzacollo ed uno scherano. parini, 334: bisogna
sì saranno insipienti: et ivi è uno epigramma insculpto di questa sentenzia: iucunda
turchi, quali erano per monede, et uno zudeo per sasina- mento. atti del
postolo a sedere sopra un sasso, uno di qua, l'altro di là le
spelonca chiusa con una lapida appiè d'uno bellissimo monte, lo quale era quasi
due città è una fortissima roca in sun uno monte tutto di sasso. filarete,
fiume, e quasi per lo mezzo veniva uno scolio di sasso che si scopriva sopra
da pierà de mano, et è d'uno certo saxo, non marmoro, ma
e saldamente gli stabilisce e congiugne in uno. tasso, 11tii- 1031: la
4-264: non si forma di ogni sangue uno eroe, come non di ogni sasso
ridursi insensibile e di sasso, talché uno non senta uno gravissimo sfinimento interno a
e di sasso, talché uno non senta uno gravissimo sfinimento interno a farsi tanta forza
più gaia nel sembiante, / balenò intorno uno splendor vermiglio, / da fare un
lanciare il sasso nello stagno: provocare uno sconvolgimento nel modo di pensare comune,
un articolo sull'« unità » affidato a uno dei teorici del nuovo corso, biagio
per meglio dire in sassuoletti staccati l'uno dall'altro, a proporzione della piccola sfera
di lumache, in somma uno di questi cercapulci della natura, che seria
più volte sopra di esso sassuolino con uno maggiore, per lo che il dolore
gneri, ii-14: la colpa dell'uno fu che il re avea trovato nel
annalista sassone stampato dall'eccard, ma l'uno e l'altro vengono passato il 1130
il maggiore era morto... in uno di quei vicoletti sassosi di mombarcaro.
). esprimere in un'opera letteraria uno spirito ostentatamente ribelle alla morale; godere
che ama sataneggiare, io precipito in uno stato di allergia. = denom.
10 sproposito di aver dato tanto ad uno sfaccendato come uel pretone, dava nelle
. gius. sacchi, i-256: uno di quegli esseri ai quali si ama,
, possibile soltanto in francia, di uno scrittore celebre quasi occultato, per molte
è in quei quattro versetti, ma in uno degli aspetti o momenti della disposizione del
giorno fu agguantato e portato via da uno dei satelliti di oliviero cromwell, e
gravitavano come satelliti, facendo parte d'uno stesso sistema planetario, altre due famiglie:
chi si fa continuatore dell'opera di uno scrittore o di un artista, seguendone il
italia in mano a mosca, facendone uno stato satellite. borgese, 6-12: alla
satellizzare, tr. ridurre in uno stato di dipendenza politica, economica,
politica, economica, militare di uno stato nei confronti di uno stato dominante
militare di uno stato nei confronti di uno stato dominante. f. russo
, il quale da una mano tiene uno tavoliere con tre dadi da giuocare e
giuocare e da l'altra mano tiene uno piattello di roba da mangiare e da
vetro proiettandovi, mediante apposito dispositivo, uno spruzzo di sabbia e provvede successivamente a
g. c. croce, 2-55: uno di questi poi va presto presto /
a ossa e muscoli e le sopracciglia di uno si rialzavano satiresche come due baffi.
beffardo, sarcastico (il riso, uno sguardo). deledda, v-812:
sguardo). deledda, v-812: uno scoppio di riso satiresco gli sconvolse il
: i versi coliambi che seguitano immediatamente uno dopo l'altro sono attissimi a invetrivi
(il tono, un modo, uno stile letterario). castelvetro, 8-1-115
: ricordo tonino..., uno spirito satirico che metteva tutti in canzonella
pronti negli essercizi venerei... è uno altro satirio, il quale chiamano eritronio
io piglierò... una presa d'uno lattovaro che si chiama satiriónne.
. passavanti, 263: è uno animale a modo a'uno satiro o
263: è uno animale a modo a'uno satiro o come un gatto mammone che
262: avendo veduto appresso della stalla uno orto e morendomi di fame, io
iacopo da cessole volgar., 1-11: uno di loro rispuose: « se
cioè lo troppo satollare. -pascere uno o più animali fino alla sazietà.
altra notte. tu troverai che tutto è uno, e tantosto passano e tosto avvengono
ritornare al mondo dopo esserne sortito da uno o due secoli avrebbe bisogno d * un
del governo degli uccelli, 6: abbi uno colombo e pascine lo tuo uccello e
, poiché non ci può più vivere uno uomo da bene, che si stirpasse
filarete, 1-i-402: presentato che gli fu uno putto, subito lo consegnò a uno
uno putto, subito lo consegnò a uno suo satrapo, il quale era molto suo
dovesse far morire, lui ancora a uno suo guardiano di bestiame il simile comandamento
. da attori deltetruria; consisteva in uno spettacolo misto di varie arti nel quale un
da trascurare. 6. pienezza di uno stato d'animo. soffici, v-2-443
sono aggravati, mi parve subito vedere uno di smisurata grandezza di corpo. gelli,
scientifico o filosofico o di diffusione di uno stile letterario. mamiani, 10-i-555:
. per estens. che si trova in uno stato d'animo, per lo più
mancandoli denari,... mandò uno famiglio a casa sua per epsi: il
con allusione al dio saturno che divorò a uno a uno i figli per non essere
dio saturno che divorò a uno a uno i figli per non essere scalzato dal potere
cherubini, / borse e brachieri a uno e dua palmenti, / e ciglia rotte
naturalista. paolieri, 65: c'è uno svantaggio,... nella vita
un'estesa struttura di anelli costituiti da uno sciame di piccoli corpi indipendenti ruotantigli intorno
savi ottavo cielo, deppo'questo trovamo uno, lo quale se po'chiamare settimo
sature di vite umane, sipari tremendi uno sull'altro asserragliati. 4.
una passione, da unemozione, da uno stato d'animo, da un pensiero,
invidia, organizzarono un turpe agguato contro uno dei più spettabili e facoltosi nostri concittadini
tubercoli o granuli; gli occhi hanno uno sviluppo vario e possono essere ricoperti da
teropodi e dei sauropodi (ed è uno dei due ordini fossili in cui vengono
è visto che nella regione vivevano, l'uno accanto all'altro, dinosauri saurischi e
documenti della milizia italiana, i-248: uno cavallo sauro todesco fu di jacopo gianfigliazi
d'annunzio, iv-2-1229: amava teneramente uno di quei cavalli da 'polo', un
sauròpsidi, sm. plur. paleont. uno dei due allineamenti filetici in cui alcuni
: nel quale luogo accattòe in prestanza uno vaso per mondare grano; e aboiendo posto
spirito a utilità. e certo all'uno è dato parlare di saviezza, all'altro
pian di koncisvalle, / incontra * uno scoiaio / su 'n un muletto baio
è più savia e più costante che uno principe. guicciardini, 2-1-119: non
non può più essere chiamato savio chi stima uno periculo più che non merita essere stimato
115: gli venne a mano uno discepolo giovanello, il cui nome era
.. non passa... da uno estremo all'altro se non finisce ogni
re fu savio: fecevi montare su uno scudiero, acciò che 'l provasse..
matti vagliano più che'savi, che in uno dì m'ha dato di guadagno quello
di siena non m'hanno dato in uno anno ». fagiuoli, v-159: udirete
3-40: il padre, quando hae uno buono figliuolo che sia savio e onesto
... per alcuno misfatto tenea uno savio greco in pregione. lì quale era
8-2-297: tales da mileto, l'uno de'sette savi, fu il primo che
mandò per messer filippo e dissegli che uno ai quelli ch'era con lui nel
cattedrale molto savio in medicina e avendo uno suo cherico gravato d'una grande in-
antichi cavalieri, 2-65: scipione fo uno cavaliere de roma el quale fo el
male laond'ello morìo, fecesi chiamare uno giudeo che aveva nome joseppo, molto savio
, ni: si elegga... uno delli dottori della città di savona.
, 67: tre savi del collegio uno per man abbia cargo de far esseguir la
[in rezasco. 1013]: da uno sia rimesso in copia al savio deputato
sari di terraferma in veste pavonazza, uno di casa barbarigo e l'altro di
che da napoli l'avess'a mandare uno compendio da me ridotto per alfabeta delle
savióne. grazzini, 476: somigliando uno di quei ministri antichi della dea minerva
. r. sacchetti, 1-183: uno che, con un grosso crocione di
copriva le orecchie, l'uomo pareva uno di que'savoiardi che fanno ballar la marmotta
vi sono in savoia due partiti, uno che sarebbe il savoiardo 'quand mème'e l'
g. vialardi, 1-446: infoderate uno stampo liscio di biscottini alla savoiarda,
è strumento efficace per l'ottenimento di uno scopo. 5. maria maddalena de'
era un ponte sotto 'l quale correa uno caliginoso e puzzolente fiume; e di là
di un oggetto di devozione, di uno spettacolo piacevole, ecc. cino,
saziami! / mi tormenta l'anima / uno strano mal. 8.
che ne deriva (un possesso, uno spettacolo, una condizione di vita,
400: è proprio spesso sotto uno apparente nome di ritener la libertà comune
xii figlioli, aelli quali ce n'è uno che si chiama mohameth, el quale
dalla vista di una persona o di uno spettacolo anche naturale da non stancarsi mai
ne deletta, è il moto da l'uno a l'altro. papi, 4-71
alle scene, sì come quello che fa uno strepito sazievole e noioso. n.
,... su la cima d'uno scoglio... portavanli.
giustamente in uggia. bacchelli, 2-xxiii-61: uno stile che attiri l'attenzione frastornata,
: sulle terrazze e all'aria aperta era uno sbacchettìo e uno stropiccìo generale per levar
all'aria aperta era uno sbacchettìo e uno stropiccìo generale per levar polvere e frittelle
: tutti d'accordo si sbaciucchiano l'uno con l'altro per le appendici, con
sbadacchi). puntellare le pareti di uno scavo nel terreno per mezzo di sbaracchi
. nelle costruzioni, armamento provvisorio di uno scavo allestito con sbadacchi.
il quale subito le mise in bocca uno sbadaglio a ciò non potesse gridare.
effetto dell'ignoranza o della sbadataggine d'uno scrittore, sarebbe un lavoro inconcludente,
servizi, copristi il tuo ritratto con uno scialle, tanto che non ti fosse innanzi
greco, avendo io mandata l'altra a uno sbadato amico che l'ha perduta.
. bacchetti, 18-i-513: mi crede uno sbadato, uno a cui si dian
, 18-i-513: mi crede uno sbadato, uno a cui si dian lucciole per lanterne
sbadata. moravia, i-293: mormorando uno sbadato: « vado a vedere se il
più vocali, in partic. da uno iato. caro, 12-ii-334: languido
, intr. { sbadìglio). fare uno o frequenti o continui sbadigli (per
stato alquanto, ser cola sbavigliando misse uno strido gridando: « soccorretemi! »
iniziativa, di alacrità; ridursi in uno stato di torpore intellettuale (anche con
. gozzi, i-103: mi rispose con uno sbaviglio ch'e- rano tutti a villeggiare
, tagliando la frase in due con uno sbadiglio. carducci, iii-27-43: tra un'
un'altra, tra una conquista ed uno stupro, un filo di noia veniva
, ma fastidioso tanto che mi parve uno sbadiglio diviso in 12 libri.
. tu conosci la tale? utt'uno sbadiglio. -noia, tedio.
come il vento ed eccomi, fui in uno sbadiglio di gallo. -tirare
paolillo era già in sulle mosse, uno sbadiglione incoercibile gli aveva impegnato le ganasce
ranza, con scarso impegno. -in uno sbadiglio di gallo: con estrema velocità.
. 2. che assiste a uno spettacolo senza avere pagato il biglietto.
. -coprire con una certa imprecisione (uno strato di rossetto o di altro cosmetico
, agg. macchiato, segnato da uno o più sbaffi. pratolini, 2-524
rossetto stampatogli da elvira. -senza uno sbaffo (con valore aggett.):
, spoglio di ogni inutile ornamento (uno stile). m. corti [
esatta, lucida, magistrale, senza uno sbaffo. 2. dimin. sbaffétto
si empirono di grosse lacrime, mentre uno sbaffétto di cioccolata e una crosticina bionda
forteguerri, 19-75: sfida ad uno ad uno alla battaglia, / ed
forteguerri, 19-75: sfida ad uno ad uno alla battaglia, / ed astolfo vuol
. cicognani, 2-115: egli scelse uno di noi fiorentini, piccolo, scontroso
4. non adatto o non conforme a uno scopo o a esigenze determinate (pratiche
/ talora ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di natura, / il punto
(anche nella lo- cuz. prendere uno sbaglio o in sbaglio). redi
il vero, parmi che egli prendesse uno sbaglio, quando disse che il boccaccio nella
voleri del cielo: ma faceva spesso uno sbaglio grosso, ch'era di prender per
. cassola, 2-294: era stato uno sbaglio colossale opporsi a lui [mussolini
indotto soltanto per riparare alle conseguenze di uno sbaglio commesso in gioventù, durante un
sbaiaffa'. viani, 19-577: se uno era preso da quel naturale rumoreggiare che
plebeo, d'un goffo, d'uno isbaiafattore, d'uno isgraziato e (luna
goffo, d'uno isbaiafattore, d'uno isgraziato e (luna pelaraola che le
a li mercadanti per mezzo scudo l'uno, e si sbaiocca a qualche segno,
, quell'altro sbalestra, / e uno tira a sinistra ed uno a destra.
/ e uno tira a sinistra ed uno a destra. guerrazzi, 9-i-18:
-di animali. pirandello, 7-849: uno stormo di rondini sbalestrate guizzarono strillando davanti
artista rispetto agli altri uomini è spesso uno sbalestrato. bernari, 1-102: vedono in
posto miserabile di medico condotto, si credeva uno spostato e non amava i suoi clienti
.. indirizzando la sua mercanzia a uno spedizioniere che possieda magazzino in dogana,
, esonerarlo. comisso, 12-177: uno aveva portato la notizia che il viceré,
particella pronom. gerg. essere in uno stato di euforia con la perdita della
trasgressivo (una persona, in partic. uno scrittore); insensato (l'intento
in una condizione mentale alterata o in uno stato di euforia e di eccitazione sotto
ai 220 chilometri all'ora... uno 'sballo'. m. ostolani [
tiptof dell'indie,... uno sballone per eccellenza, cavatappi famoso e mandal-
, stanco, si alzava, cortie uno stelo di vetro infranto, tra le frasche
, che pareva dovesse per la bambina essere uno strapazzo. 2. scuotere
(un veicolo, una cavalcatura, uno scossone). fucini, 89:
. gadda, 22-86: il discorso dell'uno rompendo quello dell'altro, come si
sballottato tra un sentimento di rancore e uno di nostalgia verso il vecchio padrone.
vedere e sentire tutto cotesto, sarebbe uno sbalordimento, se non si ripensasse che
era in fondo un terror vago, uno sbalordimento accorato, l'intermittenza dolorosa della
/ i vecchi, io sono ad uno già arrivato / con caduta che fémmi
. bernardino da siena, 2-ii-1247: quando uno... parla al vecchio e
vecchio e elli sia sordo, sta come uno sbalordito. p. fortini, i-i
: stava il povero dottore ascoltarlo come uno sbalordito. 3. frastornato (dal
di una messa a fuoco, di uno sbalzaménto di tutti i valori vocalici e consonantici
campanile come un giocattolo da bambini in uno degli ultimi terremoti. 4.
vasi cristallini e belli, / se l'uno più de l'altro il giro inalza
una situazione o da un atteggiamento a uno diverso. goldoni, vii-574: mi
precipitare. machiavelli, 1-viii-160: a uno tratto ella raccolse le gambe, e
-figur. decadere, perdere potenza (uno stato). siri, i-611:
calore, ma sono cercate e lambiccate per uno sforzo di riflessione. -risultare
nella caccia de'cervi, sbalzato da uno di essi molti passi lontano dal suo cavallo
mi ha travasato fino ai bagni sia uno di quelli che portano le nuove del
, 2-159: la sua cavalla fece uno sbalzo. pratesi, 5-323: lo lasciai
tra volterra e san ginesio c'è uno sbalzo di trecento metri. -marcata sporgenza
guerra si erano messi al lavoro con uno slancio così vigoroso, potranno dirle che
l'esecuzione di dongo i prezzi hanno avuto uno sbalzo eccezionale. -salto cronologico
nievo, 4-38: piuttosto che fare uno sbalzo di cronologia, voglio passare alla seconda
. tomizza, 3-124: cadevano l'uno sull'altro come sbalzi di frumento.
era. pascoli, 820: d'uno sbalzo avventò contro il fato / i due
pievano a tirate di orecchi; fu uno slancio nuovo, spontaneo, vigoroso d'una
, fa credere che ne rivedremo uno regolare. = deriv. da
modo d'una tastiera i libri d'uno scaffale. non ricorda quale voleva prendere
un lamento, un epi- tafio, uno epigrama, una desperazion, con un sberlar
: una casa solitaria, un albero, uno sbanca mento del terreno.
sbanco, sbanchi). asportare con uno scavo grandi quantità di roccia o di terra
.]: 'sbanchettare': passare da uno ad altro banchetto. = comp.
tom e victory..., in uno sbandamento del '44 erano andati a perdersi
la particella pronom. marin. subire uno sbandamento a causa della ripartizione squilibrata del
quei che si sbandano; ne addenta uno per un orecchio, e lo tira in
un luogo. viani, 4-126: uno della banda è rimasto seduto sul motore
luigino è costretto di tanto in tanto a uno sforzo che gli riporta in linea l'
se s'allontanano li loro vascelli l'uno dall'altro o... per
male il sommo principe iddio che l'uno e l'altro cacciò del cielo, sbandeggiandogli
esiliato. compagni, 2-26: uno giovane chiamato bertuccio de'pulci, tornato
degli arpioni, come se ella fosse uno sportello sbandellato d imposta di finestra d'u-
delicatamente complicati, pasticcini, gelatine, uno sbandieramento di tovagliolini candidi. tombari,
). ojetti, ii-336: da uno squarcio pende la tela d'un soffitto
stanca vecchiaia un cencino di autografo, uno sbrendolo di lettera, un'etichetta di
cassieri, 11-159: sono andato avanti con uno stendardo che finiva per rappresentare me stesso
: dico più veramente foreno, l'uno per la vituperevole morte de cicerone e l'
. pallavicino, i-20: paragonisi l'uno e l'altro tempo nel decoro delle
altri un sentimento considerato non morale, uno stato d'animo sregolato o impudente.
alcuni frati. -rimuovere dalla propria vita uno stato di disagio o di infelicità;
) come mai il pittore migliara disegnasse uno vestito da correggio colla barba, mentre
-sostituire nella moda del momento (uno stile). aretino, 20-256
gli stami, debbino in presenza d'uno o più stamaiuoli sbandolare le matasse dei
stami riscossi. cantini, 1-27-5: tórre uno o più mazzi di tali stami
un soffio d'incitamento li sollevavano l'uno dopo l'altro. « sbaraccano a quest'
men colti. -mutare, stravolgere uno stato di cose. spontone, 1-316
raddoppiar le girelle o tavole sopra a uno de'ventiquattro segni che sono nel tavoliere
'aver girelle in testa's'intende d'uno che giri col cervello. nomi, 12-35
: l'altro, appog'ato ad uno sbaraglino, /... / luca
lo colse una spossatezza mai provata, uno sbaraglio fisico e della mente, quasi un
0 sbaraglino: fare sul duta su uno sgabello, l'altra aveva trovato un tipo
o, anche, un'istituzione, uno stato. bandello, 1-47 (
lo fa per parere un soldataccio, uno sportivo rotto a tutto, un uomo allo
, campana, quando entrava in uno di quei suoi furori d'anima persa
gambe rincorrendosi,... facevano uno spettacolo di groppe e di carte allo
inimici con tanta vertute che in uno amen li sbaratò con la furia de li
, non pensando di sé, poi in uno colpo sentendo questo, tutta sbarattò e
da sé le percezioni sensorie per raggiungere uno stato di completa quiete. montano,
sazie le tue libidini, chiuderla in uno di quei postriboli da voi chiamati conventi
davvero un ragazzaccio, un disubbidiente e uno svogliato che, invece di andare a
l'oro da sposa: vidi tutto uno sbarbaglio. praga, 4-173: il sole
che per voi è stato un momento, uno sbarbaglio, un fresco breve stupore di
con molta destrezza gli vanno sbarbando a uno a uno quando appunto appariscono fuori del terreno
destrezza gli vanno sbarbando a uno a uno quando appunto appariscono fuori del terreno.
... operarono di concerto tale uno sforzo capace di sbarbare, non che
209: sbarbare un orecchio a uno. lippi, 6-68: ora per queste
. guicciardini, 2-2-68: chi fonda uno stato stretto bisogna che...
la sbarba'in un esercizio, in uno studio: non ci riesce, non se
credito di quel che merita al discorso d'uno sbarbatello. muratori, 6-372: calerà
la scusavano di quel subito invagarsi d'uno sbarbatello. bacchelli, 1-ii-572: cotesto ardito
la necessità mi stringesse far fare ad uno sbarbato la parte di un vecchio, io
privo di vigore (un'opera, uno stile letterario). m. leopardi
certi sbrancamenti di capi da parte, uno sbarbazzare di questi signoretti... e
ben radicate, che i denti d'uno arrabbiato calvino. baretti, 6-409:
che davano il nome alla campagna, uno mostrava le radici rosse e brune sbarbicate
, e in capo di 7 mesi e uno ai ci sbarcammo. muratori,
: dopo avere esercitati parecchi mestieri, uno meno remunerativo dell'altro, cercando di
veicolo. calvino, 1-521: per uno appena sbarcato dal treno... la
sul greto dalle quali giun sero ad uno sbarcatoio in pietra costruito sulla sabbia.
]: un giorno ormai imminente effettueremo uno sbarco sulla luna. g. manganelli
chi e pedanti, ma questi con uno sbagliatissimo torto presumono e quelli con una
, a dirla in due parole, / uno sbardel- latissimo favore. 1. nelli
grosso in corsia, due ai fianchi, uno per banda e quattro più piccoli alle