4. appioppare, rifilare (uno schiaffo, anche metaforico). guerrazzi
sfrontatezza della sua infamia gli aveva ribadito uno schiaffo su l'una e l'altra
un discorso, di una discussione, di uno scritto, per conferire maggiore credibilità,
dominio o di sfruttamento da parte di uno o di entrambi i membri della coppia)
al termine di un discorso o di uno scritto. r. longhi, 1-i-1-200
tutta propria, e assurte perciò a uno stile riconosciuto.
, 1-40 (i-472): perché l'uno aveva voglia di scaricar la balestra e
dagli stimoli indotti da altra persona o da uno spettacolo. vittorini, 5-359:
partì col suo oste, e'venne in uno luogo lo quale si chiamava addirà;
2-i-158: in nella citta di firense fu uno cavalieri nomato messer bertoldo aldimari, omo
rugula overe scola per la intrada ducati uno d'oro. ammirato, 117:
che si avesse avuto riguardo a fondar uno stato a fatto popolare, non volendo che
che penetrare non potena la puncta di uno stille, pur è tanto il desiderio suo
essendo giudei, e predicano una setta e uno modo di vivere lo quale non c'
di quest'ordine ricevono due nominativi, uno avanti espressamente il suggetto dell'azione, l'
lancialotto suo invito non volle ricevere, perché uno poco era aontato. livio volgar.
gli stati infelici è infelicissimo quello d'uno principe o dvuna repubblica che è ridotto in
lo stanco ginocchio, altri co'l'uno ginocchio sopra l'altro, sul quale tenga
alcuni accidenti, come il numero d'uno, di due e di più, come
inediti, 68: ancamo dè dare a uno ser sivera da canecolo per dinari de
indirettamente a ritornare e a mantenersi in uno stato ordinato favorevole al ricevimento della verità
nella parola sua stette l'acqua come uno muro, e nel sermone della sua bocca
insieme a tavola, ringraziandosi scambievolmente, l'uno della visita, l'altro del ricevimento
, al costume inghelese li dette nella boca uno dolce bacio. filoconio, per el
hanno un ricevitor generale per cadauno e uno scontro del ricevitore, che sono tre per
dere che mr. weisse, conosciuto per uno de'più eleganti scrittori tedeschi,.
analogo ufficio. pirandello, 7-646: uno che sia ricevitore del lotto si può
ualcherari che stanno a le gualchiere, uno per càsa deb- ia èssare ricevitore dei
cxiv-20-445: può ella intanto reavvisar l'uno e l'altro cardinale di quanto s'è
vescovo, sentendosi parimente trafitti, l'uno sì come facitore della disonesta cosa nella
. beicari, 6-383: qui fu uno scarpellatore molto studioso ricevitore de'peregrini,
/... trinco è poi quand'uno / abbraccia prima udite e dette
e, tirandola a me, le applicai uno schiaffo così solenne e in casa
quando li vedano vecchi, fan loro uno nido e li covano e notriscano.
, e citerò spesso il farinacci, come uno de'più autorevoli allora, e come
vita furono molti, ma due, uno al principio, l'altro alla fine
. idem, 13-141: gini merita uno sgorbio di matita, e, ciò a
guidotto aa bologna, 1-74: è uno altro ornamento che si appella richiamaménto,
assediata da due esserciti consolari, l'uno de'consoli fu richiamato a roma.
ebbe da prima i suoi re, uno de'quali fu adrasto scacciato da argo
mandràgola cantare. 11. riassumere uno stato, un atteggiamento o un'espressione
o conosciuto. -anche: citare in uno scritto o in un discorso testimonianze,
la prima facoltà che si compete ad uno scrittore si è quella di ringiovenire opportunamente
richiamò alla realtà benedetto. riprendendosi con uno sforzo sul ciglio dell'abisso in cui
. sparivano, richiamati o di leva, uno ad uno. 3. invitato
, richiamati o di leva, uno ad uno. 3. invitato con fermezza
riportare un corpo o un dispositivo in uno stato di equilibrio, in una posizione di
. reinoculazione di un vaccino per consolidare uno stato di immunità (anche nell'espressione
. 10. tipogr. segno in uno scritto che rimanda a un'altra pagina
. galileo, 4-1-390: avevo l'uno e l'altro libro in mano,
, sperando essi che la ripulsa dell'uno dovesse agevolare la pretensione dell'altro. gemelli
pregare una persona o un governo o uno stato allo scopo di ottenerne aiuto,
e forza pubblica si rispande universalmente in uno stato, tanto più vi guadagnerà la
una ragazza / una vecchia a risparmiare / uno straccio. verga, 8-417: passava
uso di qualunque mezzo adatto a conseguire uno scopo. bandaio, 2-2 (i-673
proprio ingegno, per il conseguimento di uno scopo o il compimento di un progetto
femmine, portano appena il guadagno di uno ». -sottrarre qualcuno a una
, 2-129: ogni dieci pini ne risparmiavano uno. -non rubare un oggetto.
con un targone / in braccio et uno stocco. frateili, 5-237: « lavori
cuore de l'impio è come uno mare ondeggiante, el quale non si può
più e più giovani riguardati, alla fine uno ne le fu ah'animo, nel
adoperassino con ogni loro isforzo di farli uno ossequio bellissimo, per quanto si poteva
che il kaltenleitner,... meriti uno dei primi posti nell'invenzione delle strade
g. p. maffei, 12: uno de'figliuoli di belial, fautore di
anni della campagna di forattim per la uno, con i famosi neologismi 'comodosa',
tornare indietro, ora? e farmi fare uno sproposito? » « no, no
cielo. -rifl. rimirarsi in uno specchio. bartolini, 20-357: incominciò
ce la presentasse tutto gonfio e borioso uno scrittor del seicento? soffici, vi-43
divario dei due concetti, positivo l'uno e negativo l'altro, si affaccia,
4-128: vedemmo come anche la vita dell'uno e dell'altro (d'annunzio -marino
: era questo il conte saur, uno de'più saggi, giusti e rispettabili soggetti
da patrocinare. -potente (uno stato). galdi, ii-241:
piacere sebbene lepelletier non sia per che uno scrittore assai mediocre e un terribile borghese
rispettassero i preti. -non pregiudicare uno stato nella sua esistenza. pascoli,
-che ha rilevanza politica ed economica (uno stato). galiani, 3-263
), aw. per quanto concerne uno o più elementi di una serie,
se e quando gli attentati commessi da uno pregiudicano ad un'altro e cagionino li sudetti
tema di ferirsi da se medesimo, uno strumento di guerra ch'egli avea sperimentato
, agg. che si riferisce a uno o a ogni elemento di una serie
ogni elemento di una serie, a uno o a ogni individuo di un gruppo
e ricchezze, procedervi variamente: l'uno con respetto, l'altro con impeto
, l'altro con impeto; l'uno per violenzia, l'altro con arte;
, l'altro con arte; l'uno per pazienzia, l'altro con il suo
. vedesi ancora dua respettivi, l'uno pervenire al suo disegno, l'altro no
con dua diversi studi, sendo l'uno respettivo e l'altro impetuoso: il che
, 18-2-23: eglino erano tanto diversi l'uno dall'altro e tanto per lo più
. questi rispettivi hanno tale natura che uno non può essere né intendersi senza l'
, 3-323: non falla chi dice uno essere lo ente, la sustanza e l'
volontà respettiva alcuna volta fa e consente uno male per
ischifare uno maggiore. landino, 277: l'anima
due meridiani, delli quali se l'uno passa tra risole di canaria chiamassi lunghezza
piovene, 7-408: passando davanti ad uno di quei bar, fui avvicinato aa un
degli uomini. guerrazzi, 10-150: aperse uno scrigno pieno di monete d'oro di
tale. machiavelli, 1-i-195: in uno petto d'un uomo facinoroso, che
, un principio, una qualità, uno stato d'animo, cose, ecc.
: la cosa potrà essere vera in uno modo e falsa in uno altro modo,
vera in uno modo e falsa in uno altro modo, sicché per diversi respetti
tenere, debbe avere dua respetti: l'uno, che il sangue del loro principe
, ma solamente secoli, veggendo avanzare l'uno l'altro in vertù e in saranni
quelli essaltavano e magnificavano, e quasi per uno tenza e minori nemici, ne divennero
rispetto. machiavelli, 1-i-100: se uno che si governa con respetti e pazienzia
lirica d'origine popolare, caratterizzata da uno schema metrico molto variabile e da un
più stanze. -rispetto spicciolato: di uno o al più due stanze.
derrate alimentari. masuccio, 240: uno magazzeno che nel cortile era per respetto
, siccome suole avvenire, inimici capitali l'uno dell'altro, de'quali tacerò nomi
niuno certo ardirà asserire che lucrezio fosse uno sciocco rispetto a virgilio. pea,
distanza per la gran paura di fare uno sproposito. bacchelli, 12-102: non
coltrai..., passarono in su uno rispianato poco di fuori della terra.
e par che si voltassino / l'uno inver l'altro senza alcun respitti.
. nardi, 104: l'uno era di rara, e bella statura,
risplendenti occhi... non sieno uno de'più grati e più vistosi spettacoli che
di questo esone... era uno figliuolo che avea nome jasone, uomo
un genere letterario); proprio di uno stile aulico, ricercato (un termine)
delle tenebre, subito dalla summità delli spiriti uno immenso lume mi si porse agli occhi
raggi solari, riverberare la luce (uno specchio, una superficie lucida, una pietra
tosto un mantelletto nero che risplende come uno specchio, uscii con quello indosso.
posti da lungo l'arie e tengono l'uno capo verso terra e l'altro verso
aspetto; tralucere (un sentimento, uno stato d'animo, una qualità,
8. rivelare l'intensità di uno stato d'animo o di una condizione
xxviii-iq3: non dispregiare le forge d'uno picciuolo corpo, perené risprende molte fiate
quale fra li scrittori latini risplendette com'uno fiore. bellincioni, ii-208: sento
nn dall'oceano, siccome gaditani, l'uno a vestire la consolar trabea, l'
sia la causa dell'effimera luce dell'uno e della continuata dell'altro. carducci,
per loro in terra, questo solo uno sopra tutti gli altri risplendette e tutti gli
impresa intempestiva. ma non è se non uno di quegli indizi augurali che non hanno
particolari qualità artistiche (un componimento, uno stile). trissino, 5-56:
); esprimersi pienamente, concretarsi (uno stile letterario). bellori,
de roberto, 10-278: quando io uccidevo uno di questi amori dei quali ero troppo
o meno in un luogo che in uno altro, questo aviene perché noi soniamo
vita, egli n'à magiore prò dell'uno cento, che s'egli è fatto
barbe; la bocca hae la sommità; uno risprendore rimane in quella.
accomodato [un telescopio] rispondente all'uno degli occhi che andasse a ferire nell'oggetto
laboratori, e di folle, su uno sfondo preistorico di foreste, deserti, valli
. giudici, 8-13: mi sembra che uno rispondente / ai connotati descritti effettivamente sia
morte amoris'. 9. adeguato a uno scopo, a un'esigenza. relazione
vengano tutte le spezierie, che sono uno dei primi fondamenti del traffico (ielle
proporzionale. galileo, 3-3-132: uno poco intendente di geometria si lamenterà che
ligate in annelli per consegnarli in lisbona ad uno suo
, ed io per dire il vero fui uno. gemelli careri, 2-ii-309: né
-eseguire un brano strumentale come accompagnamento di uno vocale. g. g. b
altro strumento o, nell'ambito di uno stesso strumento a corda, di un'
sbarrata piazza / per un dì ad uno ad uno a tutto 'l mondo, /
/ per un dì ad uno ad uno a tutto 'l mondo, / prima con
6-i-171: « ci batteremo fino a che uno di noi non sia rimasto sul terreno
manzoni, 73: s'ode a destra uno squillo di tromba; / a sinistra
di tromba; / a sinistra risponde uno squillo. carducci, iii-3-304: d'alti
(quaggiù spirti divisi; / così l'uno risponda all'altro core. tommaseo,
delle manovre dell'operatore (una macchina, uno strumento). giuliani, i-443
il dominio di un principe o di uno stato (un territorio). a
loro semente da cinquanta a cento per uno. crescenzi volgar., 3-7:
risponde al sessanta ed al cento per uno. 20. essere di misura
, badi, s'hanno a ponere l'uno discosto dall'altro che si affaccino per
cor gentile accosta. ugurgieri, 26: uno [naviglio] ce ne manca,
necessità, a un desiderio, a uno stimolo. boccaccio, dee.,
la quale dura fin che piace all'uno e all'altra. sinisgalli, 8-47:
con pessimo consiglio ristretto in un libricciuolo uno argomento che potea dar materia a un
che risponde in una corticella che v'è uno pozzo. amabile di continenzia, 66
come giugne- vano nel palagio, a uno a uno gli facea amazzare a un certo
vano nel palagio, a uno a uno gli facea amazzare a un certo valico
valico d'una camera, non sentendo l'uno dell'altro, e poi gli
. bernardino da siena, 700: piglia uno piombino e póllo dritto e pon mente
dell'onore adattavano in guisa che l'uno rispondeva nell'altro et era tut- t'
rispondeva nell'altro et era tut- t'uno. galileo, 4-4-309: tal volta [
i nicchioni che campeggiano tra le colonne di uno de'lati e rispondono alle finestre che
di gravità dello animale risponde non sopra uno spazio, ma sopra una linea.
: quilla respundi k'« io aio uno 'nfanti, / ked è sì ienti ed
volere stare sano, rispose: « se uno è ricco, quando egli ha fame
ricco, quando egli ha fame; se uno è povero, quando ei può »
. respondesi che si vorrebbe essere l'uno e l'altro. pallavicino, 1-245:
). nievo, 1-vi-89: l'uno domanda calce e l'altro risponde mattoni
somma di denaro, un tributo, uno stipendio; corrispondere ciò che è dovuto
in imbarazzo il risponditore che non per uno scopo più concreto. 2
li miei amici, e disse allora uno sonetto, lo quale comincia: « vedeste
cittadini si tirorono da parte e feciono uno risponditore per tutti: il quale disse
, 343: che se, risorto l'uno, entrambi accenda / ancor la prima
e sono queste parole del profeta, in uno verso del salterò scritte né più né
all'altra, quasi a guisa d'uno riflesso ai voce il quale è detto eco
ghiandole, ecc.) determinato da uno stimolo. -anche: l'insieme dei comportamenti
anima per così dire. -correggere uno scritto sconnesso o un verso irregolare;
lasciarsi sopraffare da un sentimento, da uno stato d'animo. saba, 4-14
persona). montale, 5-50: uno dei discendenti rispuntò poi fuori in una
un'automobile con i fari accesi, vediamone uno in azione. 6. restituire
[della lettera] e piu quell'uno dov'era il suo nome notato.
rissa fra due marinai, de'quali l'uno uccise l'altro con una pistola.
tormento di pensare come sotto questo cielo uno che non è suddito e che è parmigiano
avevano assalito machiavelli, ora cavillando sull'uno o sull'altro de'suoi precetti, ora
ozzetti, 2-191: accadde in pisa che uno, strangolato dal carnefice e consegnato alla
capitale fino ai più piccoli villaggi, uno è il sentimento, una la voce
il sentimento, una la voce, uno il desiderio, una la speranza, di
il rame o il ferro) con uno strato sottile di stagno per preservarlo dall'
barili secchi! -turare una falla in uno scafo. p. sardi, 144
formando una pozza, una gora o uno stagno; impaludarsi. -per estens.
simil. aggirarsi, muoversi lentamente in uno spazio ristretto, delimitato; indugiare.
di capo, un tremito interno, uno stomaco rivolto. fucini, 302:
con lo stagno; ricopertura, con uno strato di stagno, di una superficie
un ristagno della conversazione, saltava su uno a dire: -se lo sarà già fatto
se lo stilettatore si fosse fatto finalmente uno stile. 12. econ.
, perché è di due orditi, uno rado che è il 'ristagno', il quale
guardarsi in cagnesco, per avere 1 uno ristampato il libro a'un altro o
. e. cecchi, 5-91: uno dei più vividi ricordi di keaton si
le scorrerie, doveva ristanziando ampliare uno almeno degli stanziamenti suoi primitivi.
per cammino per raddomandare certe giundizioni d'uno castello il quale teneano i fiorentini,
, e que'ristettero; e l'uno disse: -o messere,...
gesù del monte, e ^ ristette in uno luogo molto salvatico, e la turba
l'ora d'albergar, noi accatteremo uno poco di pane, e sì ristaremo
determinata condizione psicologica o spirituale, in uno stato d'animo o con un'espressione
suo sguardo tra le ciglia: pareva uno che trama un atto subdolo o guarda
incatramata nelle fenditure fra le tavole di uno scafo di legno, otturandole e rendendole
ristoppatura, sf. riparazione di uno scafo di legno eseguita con stoppa incatramata
le lor braccia, dubitavano che né all'uno né all'altro bastasse l'animo di
terreno vogliono due aratori, nel restoppiato uno. cacherano di bricherasio, xvtii-7-610:
ordinato una moglie che sarebbe recipiente a uno imperadore. d. bartoli, 13-1-46:
per ristoraménto del corpo d'usare d'uno vino piccolo e poco, acciò che
ii-179: è il sonno... uno ristoraménto delle fatiche. d.
5. miglioramento della situazione economica di uno stato dopo una crisi. tortora,
/ tu mai d'un uom ben vile uno dio fatto. d. bartoli,
fini è da la natura produtto: l'uno per far quietar l'instrumento de'sensi
a poco ne vennero le gocce di uno spirito, che, fiutato, parea che
tema del popolo. e intervenne che uno figliuolo di messer bondalmonte, avea commesso
de la medesima sorte, così l'uno come l'altro è obligato a procurare
sperando di ristorarla. -compensare uno sforzo, una fatica, un bisogno
. paolo dell'abbaco, 2-94: uno dè avere da un altro 850 a
, con riferimento a una città, a uno stato. della casa, xxvii-1-11
di governo o di regime paragonabile a uno del passato. -anche: che ridà
integrità territoriale o pace e prosperità a uno stato. giamboni, 4-535: si
per più di due secoli da viceré in uno stato di
medesimo, i rami divergevano, l'uno verso la ristorazione delle alte classi e
: a restorazione che la luna ha solo uno segno, fo fortificata entra li altri
lo tauro, e emperciò abe solo uno segno. = nome d'azione da
ma anche, in senso generico, di uno stato di cose); riparazione di
ribalda, scalca e nuda apena con uno soctanello endosso. giusto de'conti,
se questo era il ristoro / d'uno stomaco smunto e voto affatto! morando
o mi credessero morto o volessero sbrigarsi d'uno ch'era malvivo, mi gittarono in
11. sollievo e svago in uno stato di affaticamento intellettuale o nella molteplicità
. miglioramento delle condizioni di vita in uno stato, restituzione della tranquillità, della
atto a ridare tranquillità e prosperità a uno stato (e l'effetto di sicurezza
è poi flagellato per ristoro / con uno zimbello pien di scudi d'oro. manzoni
remoto pare quanto che butti e fogli uno stipo tarlato. = comp. dal
-concisione, stringatezza, breve sviluppo di uno scritto. colletta, 2-i-271: la
2. breve profilo biografico e critico di uno scrittore e della sua produzione letteraria,
raccolto in grande numero o quantità in uno spazio circo- scritto; riunito, radunato
politico, un netto ridimensionamento territoriale (uno stato). -anche in relazione con un
dal >assaverdure. bacchetti, 17-56: uno di quei ristretti come fi sai estrarre
mostra così. -mantenuto sotto uno strato di cenere (il fuoco)
vi si poteva andare se non per uno strettissimo colle, il quale era ristretto e
dolente e quasi lagrimosa. -disposto in uno schieramento compatto e serrato (un esercito
la condotta di marbego, ristretti tutti in uno squadrone, andarono alla volta del ponte
ristretta con la cameriera, egli con uno sgarbo livido, giallo, disse a questa
17. raccolto su se stesso, in uno spazio esiguo, con gli arti piegati
di luogo, ingiomellata quasi co- m'uno gomitolo. vasari, i-713: fece gesù
, poco ampio (un luogo, uno spazio, un territorio). -anche:
peso politico, economico, militare (uno stato). della casa, ii-57
ristretto l'angolo di terra descritto da uno storico, egli deve né più né
nel far uso di espedienti retorici (uno scrittore). tasso, 16-15:
grigi. -governato da un'oligarchia (uno stato). varchi, 18-1-96:
principali cittadini impugnato, desiderosi di conservarsi uno stato ristretto. 28.
quanto di una moglie, che né l'uno né l'altro potesse mai mutar faccia
., che non sia costituito principalmente da uno di questi due elementi. idem,
condotta sua e se a firenze si introducessi uno stato nuovo, ristretto in pochi cittadini
biografia di un personaggio illustre o di uno scrittore. -anche, con metonimia:
nozioni fondamentali o la materia relativa a uno specifico settore di una determinata disciplina,
g. bragaccia, 1-657: faria poi uno ristretto di tutto quello che si cava
o decisionale nell'ambito della gestione di uno stato, di un partito, ecc
non ceder se non il ristretto di uno o due miglia all'intomo delle città
ristretta. -conservare ristretto: mantenere immutato uno dei propri componenti. lauro,
psicanalisi. 3. sottoposto a uno speciale trattamento per fini alimentari (la
», 12-v-1985], 3: ad uno ad uno se ne stanno andando in
], 3: ad uno ad uno se ne stanno andando in ristrutturazione tutti gli
» 12-v-1985], 3: ad uno ad uno se ne stanno andando in ristrutturazione
], 3: ad uno ad uno se ne stanno andando in ristrutturazione tutti
, 30: vi ha bisogno finalmente di uno stucco composto di gesso fine, terra
col mescolare due barili di vino et uno di mele, e molti insieme
al mondo che non m'impacciarei cor uno se mi desse cento scudi, cotanto sonno
la libidinosa furia allenata e quasi ristucca, uno giorno con parente motteggiando lo dice.
che io potrei stare un momento con uno che si mostrasse ristucco della mia compagnia.
, lo apersi piano piano, appena uno spiraglio; ma dovetti tenerlo saldo,
). cicognani, 2-69: uno spolverìo vaporoso da spezia a viareggio fa
da spezia a viareggio fa laggiù tutt'uno col cielo. la spiaggia inondata di
cicognani, 2-69: è di già uno spettacolo vertiginoso il mare lì, al punto
ritorno dell'onda che ha percosso su uno scoglio o che ripassa con forza sotto
banchina, tutto di scogli rammontati l'uno su l'altro, fra i quali il
con candida serietà, assorbita com'era da uno di quegli improvvisi risucchi mentali.
succhi del salice: e dei quali l'uno risuda per se stesso dal tronco a
o, anche, materiali provenienti da uno scavo, da una demolizione o dalla
olaro delta margarita, 316: dando però uno sguardo a certe nazioni che si dicono
savinio, 12-134: l'opera così dell'uno come dell'altro [artista] è
prodotto da un fenomeno fisico o da uno strumento (il suono). magalotti
originato, procedere da una condizione, da uno stato, da una situazione.
tutto lo mundo resolterria domaio de perire uno tanto cavaliere de tanta fama e de
, ne risulterebbe che lo stile dell'uno e dell'altro fosse il medesimo. stigliani
un di que'guizzi di lume ovvero uno spruzzo ricacciato di scuro che fa risultar
. b. segni, 7-17: all'uno aggiuntovi il due risulta tre, che
2. ling. che esprime uno stato presente risultante da un'azione passata
e ristretto l'angolo di terra descritto da uno storico, egli deve né più né
, 3-204: questo, dicono, è uno dei primi resultati della guerra. ma
, del livello di preparazione raggiunto da uno studente, sia al termine di un
alma del corpo partita. -risveglio da uno stato di morte apparente. pirandello,
vera, perch'egli pare che tal'uno di essi abbia dato qualche motivo di
da una grave malattia; superamento di uno stato di prostrazione fisica. c
.: rapido processo di formazione di uno stato nazionale, di una nazione indipendente.
notevole distanza, il suo burattino, uno scrittore di tanto più salda tempra,
morti, furono maraviglie ordinarissime in ogni uno de'sedici secoli che sono trascorsi.
-riprendere i sensi o le forze dopo uno svenimento; superare la stanchezza.
bacio. giuliani, i-421: quand'uno è stracco..., con un
con nuova violenza (un sentimento, uno stato d'animo, un'idea)
tutto il mondo, fonderai più in uno dì il principato tuo con la benivolenza
vivacità, intensità e fervore, di uno stato d'animo o di idee.
piovene, 14-90: fu risvegliato da uno scoppio di suoni che proveniva dallo studio
dalla passività, dall'ozio, da uno stato di apatia intellettuale, morale,
. trarre o trarre nuovamente il suono da uno strumento musicale; sonarlo. crudeli
che, a suon di mille trombe l'uno e l'altro campo risvegliatosi, cominciò
8. per estens. riscuotersi da uno stato di apatia morale, intellettuale o
non si può astutare / così sanza fatica uno gran foco. -rivelarsi,
essa propizie e quando col mezzo di uno stimolo si dà moto ai teneri organi
fossero risvegliati. -giungere a uno stato di erezione (il membro virile
1967), 4, 109]: uno risvegliarolo che si caregava. =
che un risvegliatore de'nostri errori et uno aviso che c'insegna come debbiamo vivere
. bertola, 3-74: in cima all'uno o all'altro di essi [monti
5. capace di trarre suoni da uno strumento musicale. pindemonte, ii-101:
momento in cui avviene il passaggio da uno stato di torpore o di incoscienza a
stato di torpore o di incoscienza a uno stato di veglia, con conseguente ripresa
a risvegli, a soprassalti, come uno che, dietro una barriera di torpore,
sentimento, di un ricordo, di uno stato d'animo sopito o latente.
la può portare a compiere atti in uno stato di incoscienza, con la cecità dell'
da un residuo di stoffa, ebbe uno scatto. g. bassani, 5-is1:
. barbaro, lii12- 316: l'uno [modo] è mandando quasi ogni anno
spiccare su una superficie, stagliarsi su uno sfondo, in partic. contro il
. che risalta o si staglia nettamente su uno sfondo. borgese, 6-134:
le figure argentee dello icone abbagliavano con uno splendore simile a quello della neve intatta.
. 8. figur. rifatto su uno stesso modello. pratesi, 1-311:
due o più sezioni ulteriormente divisa (uno scudo). ritagliatóre, agg.
che ritaglia con le forbici o con uno strumento affilato. -in partic.: nell'
qua e va di là; l'uno gli dicea: « questi panni fiorentini non
d'età di anni xxvm e maritata a uno ritagliatore di panni nomato arrigo. capponi
v borghini, 2-11: non sarà passato uno allo squittmo, se e'non avesse
due buoni e sufficienti officiali, l'uno de'drappieri e l'altro de'ritaglieri,
lisciatoio di vetro dall'indntto, dalle uno strato di colla di ritagli di pelle ed
: la luna brilla sottile, simile ad uno scintillante ritaglio di stagno. -avanzo
scrissero il permesso era stato ricavato da uno dei grossi registri del maestro a righe incrociate
anzitutto un filologo, un insegnante, uno scrittore di critica e di erudizione: poeta
4. parte di una superficie, di uno spazio. d. bartoli, 9-31-1-112
, quindi una raggera di rittani, uno dei quali talmente incassato da sembrare un
. tarare nuovamente o con maggior precisione uno strumento di misurazione. = comp.
di nuovo, con maggiore precisione, uno strumento. g. m.
faciano la stazione idest dimora, seu corno uno stare in apparenzia tardo per la sua
'ritardatari', renzo se la cavò con uno scapaccione. -che, nonostante l'
ritardativo di esso, e specialmente se l'uno sia intorno al centro e l'altro
un concorso, del quale tu sei uno degli arbitri. ferd. martini, i-43
settecento? 8. che presenta uno sviluppo mentale e psichico inferiore a quello
, feci che la duchessa parlasse ad uno di quei corsari che dopo traute aveva il
per cui si ritarda la risoluzione di uno o più accordi su una consonanza.
s'impiegano due soli accordi, cioè uno per la preparazione, l'altro per
cui s'impiegano tre accordi, cioè uno per la preparazione, l'altro per
, gli ippocastani, le magnolie rosa tra uno scroscio e l'altro di pioggia;
negli animi già tanto concitati degli ascoltanti uno sdegno incredibile. provocavansi gli uni agli
nati da quel ritegno, si urtino l'uno con l'altro. cesarotti, 1-xiv-375
suoi traviceai. grandi, 4-4-59: uno scaffale, una spera, un armadio
su la coperta e aggrappatisi chi ad uno chi aa un altro ritegno. -figur
davanti / al gigante guerrier, mise uno strido. cesari, 1-2-108: questo fu
senz'ombra di preferenza né per l'uno né per l'altro. cicognani, iii-2-98
col sapone. 3. accordare uno strumento musicale. -al figur.:
naturai saldezza che gli dà l'essere uno scoglio, ritempesta il mare che lo
la serberò come ricordo prezioso, come uno di quei ricordi che confortano e ritemprano
stranieri nella sua valorosa cittadinanza per mantenere uno stesso costume, e inalterabile, e
dentro via, ha la retinenzia di uno circolo vacuo, a modo d'un
le alpi, diede negli assassini, uno de'quali alzatagli già l'accetta in capo
3-16: era una versatile machina, overo uno petaso, in uno stabile perone,
machina, overo uno petaso, in uno stabile perone, overo pollo superinfixa. e1
sapientissimo roy, considerando la autoritade de uno pontince e considerando aver la guera cum
. castiglione, 3-i-1-827: fu ritenuto uno spagnolo, contra quale si aveva evidentissimi
pigafetta, 4-79: venne con nui uno suo fratello, re d'un'altra isola
sia per donna meritato / chiù d'uno a ritenire, / ched altrui ingannare è
nardi, 317: né arebbe lasciato pure uno della gioventù degli etoli, se democrito
che un uomo... vendette uno suo certo campo, per essere de'di
de luglio per la sua parte d'uno cioncholo ch'elli se retenne soldi xv 1
soldi xv 1 / 2 e per uno stoiuolo soldi vili 1 / 2, somma
modo aguzzare che radevano, dei quali uno ne diede al nasone e l'altro
rimettendogli ai sussidi che sperano ottenere da uno de'due partiti, benché non si sia
niccolò del rosso, 1-46-9: per uno modo penso ch'i'po
per saggio. gobetti, 1-i-781: uno dei primi insultatori fu il segretario generale
: gregorio sopra ezechiele. se ad uno tratto le parole del conforto multiplicatamente si
'me'lo riceve in due casi: uno incontrandosi coll'articolo 'il'gli fa perdere la
anche suscitando desiderio (un'opera, uno spettacolo, un'immagine, ecc.
in modo esclusivo (un sentimento, uno stato d'animo). pasqualigo,
lo ritenimento, che dè avere l'uno omo colraltro, di non dimandare quello
volgare, 9: la vena in l'uno e l'altro piede posta sopra la
[i ghibellini] ve n'aveva uno chiamato il caca da reggio. questi era
reggio. questi era grande quasi come uno giogante e di maravigliosa forza, e
, e di lontan sovente / manda uno schifo, e gli animi ritenta,
7. intr. insistere in uno sforzo. peri, 19-30: sente
esce il dimenticare dio, che è uno? onde esce il dimenticare sé medesimo?
., 2-12: lega sopra il bellico uno mezzo guscio di noce pieno di butirro
cordame abbastanza solido, da resistere ad uno sforzo considerevole e che serve o ad arrestare
e le spese negli angusti confini di uno stipendio rosicchiato da una folla di tasse
o- rator di ferrara e disse zerca uno ladro retenuto qui in prexon per li
). leonardo, 2-199: a uno panno non si dè dare confusione di
: così detto [la donna] con uno profondo e ritenuto sospiro la sua rosata
fontano, 1-52: credome etiam che l'uno e l'altro vanno così retenuti alle
e vieri staia xii de grano e uno tergo doi terci per lo fitto retenuto
). tracciare nuovamente i confini di uno stato, di un possedimento.
una traccia, anche percorrendo più volte uno stesso itinerario (un cane da caccia)
i principali officiali dovranno esser- citar in uno campo. = femm. sostanti
lungo né breve, ma sol quando uno coll'altro si compara. =
dal raggrinzimento della cornea (ed è uno dei segni indicanti l'imminenza della morte
uomo. / rammenda reti, ritinteggia uno scafo. / cose che io non so
e ripicchiato. pirandello, 7-665: uno solo s'era fatto avanti, l'
. li aggetti son duoi, l'uno in cima, l'altro in piè della
riconoscere chi di loro abbia fatto l'uno e t'altro colpo: vedi colei che
140: la primiera corda s'avolge con uno de'i suoi capi intom'al tamburino
-togliere, tirare fuori un oggetto, uno strumento o un materiale dalla sostanza in
6. richiamare, da parte di uno stato, il proprio personale militare,
prima di penetrarvi addentro, forzarne l'uno e assicurarsi la condotta dei viveri per
dietro. caro, 5-224: quando uno s'ha proposto ne l'animo di correr
altra, non facendo se non all'ultimo uno squadrone grosso di più squadre. b
caldo e fallo retirare indietro, come uno contrario che fuge l'altro. tassoni,
32. ridursi in uno spazio ristretto comprimendosi (l'aria)
ritira in se stessa a contemplare in uno intimo e desiderato oggetto, raccoglie a sé
capiva anche a non vedere, in uno sciocco e goffo sorriso da bellimbusto in
« e andiamo a seppellirci » disse uno dei tre allievi ufficiali avviati verso la caserma
guadagni, ma dico bene che ad uno che sia cacciatore riescirà più facile il
di querela de la ritiratezza de l'uno e del'altro da lui...
di coloro all'osteria del paesetto; uno che si mettesse sull'uscio, a osservar
b. davanzati, i-345: celebrava ogn'uno rubellio plauto che era di casa giulia
qui vicina de'cappuccini due ritirati, uno dei quali è già stato in galera.
di querela de la ritiratezza de l'uno e de l'altro da lui..
volta col fondo in su, sembra uno di quelli che vanno accattando l'elemosina
, per opera di due cilindri, uno dei quali stampa la bianca, l'
. g. gozzi, 1-442: uno degl'innocenti divertimenti, dei quali godo
parte più riposta della mente, come uno splendido ritiro: ivi si rifugiava dagli
9. richiamo, da parte di uno stato, di proprio personale militare,
a una certa classe e che costituisce uno dei documenti che una nave deve possedere
conferendo il ritmo (una musica, uno strumento; anche in contesto figur.
che la polvere secca trascinava scherzando con uno strepito ottuso da cui era ritmato il
modo. 6. sonare (uno strumento musicale). luca pulci,
danza). -anche: che costituisce uno dei singoli movimenti di tale successione.
ripetitivo). -anche: che costituisce uno dei singoli rumori di tale successione.
si succedono secondo un ordine regolare (uno spazio); caratterizzato da una successione
11-74: poi, passo passo, in uno sviluppo ritmato e pausato, con l'
ritmo costante. -anche: che costituisce uno dei singoli elementi di tale successione.
naturale). -anche: che costituisce uno degli elementi di tale successione.
veloce, poiché nel medesimo tempo che uno fa una continenza o passaggio, l'altro
ii-555: può darsi che più d'uno andasse a confidare le sue pene al
in mi bemolle. -suono di uno strumento che accompagna il canto.
bo- nald. -velocità di uno sviluppo storico. gramsci, 1-8:
d'annunzio, i-539: armoniosa come uno stromento / apresi a tomo l'alta
in colegio, da poi disnar, uno bolognese, venuto di coloqut. referì molte
il giorno dopo, sebbene io fossi in uno stato di estrema debolezza e di stupore
fare un convito, / di capponi uno stupendo / sciupio fé, secondo il rito
firenze) la palla si manda da uno alla contraria parte sopra d'alcun tavolato,
una causa promossa nelle forme ordinarie riguarda uno dei rapporti previsti dall'art. 409
). sacchetti, 48-6: quando uno gli avesse detto: « il tale è
. 2. riprendere a suonare uno strumento musicale. -anche assol.
l'altre ancora meritano commendazione; benché in uno incendio delle macchine delle quarantore restassero offuscate
legge, di un documento, di uno statuto, ecc. varchi, 18-2-423
-modificare, ravvivare il colorito del volto (uno stato d'animo). pratesi
di dio! pensa che tuo padre era uno specchio di galantuomo: principia per tempo
farvi ripetutamente ritorno nel discorso o in uno scritto. zeno, iv-174: non
dello stile o dei contenuti di uno scritto. pavese, n-ii-435: ti
modifica, riforma di un regolamento, di uno statuto, di una legge.
riparo da un pericolo; riscattarla da uno stato di degrado. b. tasso
di civitella, 176: vangnozzo ebbe uno paio de buoi extimati a lui fiorini
e rende il ricevuto lume, come quasi uno specchio, per non esser ella corpo
insieme non potranno giudicarne sì bene come uno che abbia « vista di lince,
leggenda aurea volgar., 32: uno giovane cristiano segretamente disse a santo andrea
. -appuntare tutte le accuse contro uno solo, scagionando gli altri.
polpe, ritorcendosi, si abbinano in uno spiano di luce. sinisgalli, 55:
, e poi errasse incerto sul lucido tessuto uno a ritorcersi sul polo di partenza.
ritorcete. foscolo, ix-1-496: l'uno e l'altro dànno al boccaccio una nuova
in se stesso senza produrre effetti (uno sforzo). scalvini, 1-158:
all'anno. 3. reparto di uno stabilimento di filatura o, anche,
una con dizione, in uno stato precedente. fra giordano [
spesso allo spirito (un sentimento, uno stato d'animo); che si fa
riguardo, / è 'l lume d'uno spirto che 'n pensieri / gravi a
terra ferma, e dipoi entrati in uno stretto mare e da quello per amplissimo
leggenda aurea volgar., 896: anche uno fanciullo, il quale essendo portato a
: il collegio de'cardinali mandò a loro uno auditore di ruota a invitargli e pregargli
alla loro iniquità perdonarci. -abbandonare uno studio. mascheroni, 8-366: quanto
la veggio, m'accende nel cuore uno ardore virtuoso sì fatto che, s'io
polvere. 13. rinvenire da uno svenimento, riprendere conoscenza, riaversi.
ritornato in salute'. -calmarsi dopo uno scoppio d'ira. aretino, 20-115
gentilmente. -ricorrere più volte in uno stesso testo o nell'opera di uno
uno stesso testo o nell'opera di uno stesso autore (frasi, argomenti, immagini
la stessa cadenza... ritornano in uno scrittore, in un secolo, troppo
); instaurarsi nuovamente nell'animo (uno stato d'animo). aretino
e tutti per ciascuno / sì rinfrenar a uno / che la lor discordanza / ritorni
configurazione politico- istituzionale di un tempo (uno stato). nardi, ii-134:
, xxviii-398: poi ve fo mannato uno consolo de roma, che fece poco de
, se a lui fusse provato con uno testimone di verità o vero con due di
spada. -ant. ricondurre a uno schema logico. latini, i-772:
.. che tu mi lasci stare in uno canton- cello di questa cittade ».
(le onde); ricondurre in uno stesso luogo (la via, il cammino
sino allora nella città nostra, era uno di quelli che più d'ogni altro
del fiume luminoso. -costituire uno stato nella forma politica precedente; ristabilire
sia avuto del cibo. -ristabilire uno stato d'animo di sollievo o di
31. mutare un sentimento o uno stato d'animo nel suo opposto.
ritorna in pari. -ritornare in uno: significare la stessa cosa. v
più avventurato secolo che finalmente ritorna in uno. -ritornare la minestra al peso
alexandria o in altro loco, lasando uno in suo loco, li sia dato lizenzia
5. che si è ripreso da uno smarrimento spirituale. magalotti, 28-29:
corso della storia (una situazione, uno stato di cose); che è il
delle proprie facoltà mentali; ripreso da uno svenimento. beicari [tommaseo]:
de sotto da lo dicto soneto ee posto uno verso, lo quale dee essere consonante
replica, che frequentemente si facesse d'uno intiero periodo del canto o di parte
monelli che gli dessero la baia con uno di quei ritornelli facili, per il loro
vede l'isola bassa sfumare / fra uno stormo di quereli uccelli. flaiano, 1-i-266
storico, in opposizione all'idea di uno sviluppo lineare e progressivo tendente alla perfezione
-riconsiderazione e ricupero del pensiero di uno studioso, di una scuola filosofica, dello
porosità di una stoffa, il ritorno di uno sterzo, lo scatto di una leva
di argomento vi è per farla ad uno ai questi signori del 'non necessario'.
-ritorsione doganale: quella effettuata da uno stato nei confronti di un altro stato
. letter. il ritornare più volte su uno stesso argomento. vittorini, 5-67
-arald. ramo attorcigliato in quattro cerchi uno sull'altro, ornato con foglie; ha
un solo tubo retto lungo quasi quanto uno dei tre giri della tromba ripiegata.
erano tutti nudi, se non quanto uno straccio ben sucido gli cingea le reni;
fili e congeminati erano distincti l'uno dal'altro cum triplice assoziazione, uno
uno dal'altro cum triplice assoziazione, uno aureo ritortulo supra dui sericei prominente, cum
brazo cum dui pomoli d'oro, uno per cavo, fatto di verge d'oro
corpo suo ritragittò e ritornò come d'uno fanciullo. = comp. dal
conv., iv-xxv-7: lo pudore è uno ritraiménto d'animo da laide cose,
fr. colonna, 3-85: quivi era uno spazio intercluso e per un'altra velatura
, levò la voce assai, e uno percosse di sì gran pugno che ne ritrasse
: meraviglia non è, se 'n uno istante / ritraeste da me pensieri e
con dodici barchette... cominciò per uno stagno a far passare i fanti in
del soldo di questo cotal cavalieri fiorino uno d'oro per mese. -sottrarre
età scansarono la universale barbarie: l'uno è il chiabrera, che ritrasse le
ombre e'tratta ch'ivi / mirar farieno uno ingegno sottile? cennini, 1-15:
un fatto, una vicenda; rappresentarli in uno scritto o in un discorso (anche
idem, inf, 2-6: io sol uno / m'apparecchiava a sostener la guerra
esprimere un pensiero, un concetto (uno scritto). bonghi, 1-43:
se ne nutrisse e lo nutrisse con uno scambio continuo di sentimenti e di eccitazioni
scrittore. -riprodurre lo stile di uno scrittore (una traduzione). bonghi
i pensieri. 11. assumere uno stile artistico, pittorico o letterario da
favelli. 18. topol. ritrarre uno spazio topologico su un suo sottospazio-,
pellinor, perké lo ree pillinor si fue uno kortesisimo cavaliere, ma. ttue non
, che con loro si raunavano d'uno animo, e più artefici minuti con
mio mestiere, in fondo coi libri uno fa più o meno lo stesso.
nella ritratta faciemo, io mi smarrì'da uno de'miei compagni e da parecchi di
possessore si rimborsa sul traente o sovra uno dei giranti del capitale della lettera protestata
un comportamento materiale); ripristinabile (uno stato di fatto). tassoni
, a ora già tarda, in uno studio lontano dall'abitato, e obbligato a
stesso o ritrattano, se ne faccia uno solo, come il deuteronomio, dove
. -riprendere un tema letterario, uno spunto narrativo già svolto da altri scrittori
volle che la ritrattassi con in mano uno di quei desti olini. -per
desti olini. -per estens. raffigurare uno scorcio paesaggistico. praga, 4-88:
praga, 4-88: un grande artista, uno scrittore, che so io, un
: il tema è... uno solo, trattato e ritrattato infaticabilmente nei diversi
, nella personalità, nella psicologia da uno scrittore. -anche sostant. v
ognuno dei 60 ritratti sarà affidato ad uno dei più qualificati scrittori contemporanei. nell'attribuire
: ponea [maometto] l'amancipazione d'uno schiavo ad ammenda di omicidio scusabile,
gli avvenimenti di una nazione si ricerca uno stile il quale proccuri di uguagliarli fedelmente
, da un'altra opera letteraria (uno spunto, un'idea).
dui brazi e valturio non pone che uno ritracto per forza de una corda:
veemenzia proiice la grossa sagitta collocato sopra uno poggio. -tirato lateralmente, scostato
, 1-87: è nel mare in su uno scoglio una grande badia, e vavisi
piccioli piedi, e debbano avere per uno artificio quasi tutte le membra bene ritratte
, e apertala, glieli mostrò ad uno ad uno. paleotti, l-11-332: il
apertala, glieli mostrò ad uno ad uno. paleotti, l-11-332: il ritratto per
delle sue robbicciole e io comperata da uno che facea ritratti e altri lavori in cera
anima può passare ancora dall'idea dell'uno a quella dell'altra; ma questa
, e fu così che il ritratto trovò uno sviluppo quale non s'era mai dato
ognuno dei 60 ritratti sarà affidato ad uno dei più qualificati scrittori contemporanei. gobetti
è tornato ora [da urbino] uno amico mio, uomo discreto, quale io
: una fisonomia dolce, melanconica, uno sguardo pieno di tenerezza e di bontà
, ai quali dà un vestito e uno scudo per ciascuno, e il resto si
friggono. 11. copia di uno scritto, trascrizione di un testo.
, comezzieresti a una parte cioè a uno. 15. prov. chi
. c. arrighi, 3-129: era uno di quei pènzoli d'oro niellato,
il mezzo dell'osso detto adiutorio, l'uno dietro all'altro. -riassorbimento
luogo abbandonato; fame due o tre l'uno dopo l'altra. di
che si attendeva meraviglie, assiste a uno spettacolo ordinario, imbastito con elementi triti
amore / fra fi mel natio de l'uno e l'altro fiore, / ond'
, disse che non degnava per innamorato uno che non fosse né tutto uomo, né
grande cechità e ritrosia avere a schifo uno sputo, ed amare ed abbracciare la
questo stretto sono due scogli, l'uno siila e l'altro cariddi, il mare
dopo mille rimbrontoli ti entra a lato con uno: sia squartato chi mi ti diede
celti, 1-i-171: due animali, l'uno fuggiasco sempre, ritroso, schivo,
avere indovinato il cristianesimo, ci ha dato uno splendido esempio di quella poesia che s'
; / e quel che piace a l'uno, a l'altro spiaccia: /
ammiro il robusto, inflessibile ugualitarismo, uno spirito robesper- riano, democratico.
presto e dà buon legno, e uno dei nostri ultimi acquisti. 0. targioni
di qualità antispasmodiche, e se ne fa uno sciroppo gradevole e temperante. altre specie
sono fatti paracadutare da un elicottero sopra uno scoglio disabitato, con radio trasmittente e
è rimedio, perché io vi servirò de uno rubbone de maggior valore del vostro e
e brocadi è nulla, se non è uno sopra l'altro tagliato, stradato,
abiti, farli tra lor differentissimi, uno con la cappa, l'altro co 'l
, gli automi di oggi ci offrono uno specchio, propongono ai nostri occhi una
di ricercatori guidata da ichiro rato, uno dei personaggi più noti della robotica mondiale
: il quale, fuor che a uno o due, è parso robùccia; mentre
di dietro: il quale riguardando l'uno de'tre ambasciadori, che uomo antico
rosa vadi con molto bilico sopra d'uno asticello d'ottone che sia posto dentro
origine dai figliuoli di edoardo iv, l'uno duca di york, dal quale ebbe
, di rossi e di neri ora in uno ed ora in un altro paese cagionarono
, i: è facile che se uno ama il poliziesco faltro sia per il rosa
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-580: uno ignorante all'opre virtuose / non ha
il marchio di david austin rosaista numero uno in inghilterra. = deriv. da
inizio di ognuna delle quali si medita uno dei quindici misteri; è per lo
e feste, quando in casa d'uno e quando d'un altro, a far
ghe pare una divozione, ma è soltanto uno scacciapensieri, un ammazzatempo: residuo,
ben conosciuto. jovine, 20: uno accennò sulla fisarmonica un vecchio rosario di
miner. andamento a rosario: quello di uno strato o di un filone che presenta
: se vostra eccellenza tirerà ad uso d'uno ippodromo quella leggiadra corsa da la pischera
vetro, di valore d'un soldo l'uno. = voce dotta, lat
animali xxviii-304: lo corbo sì è uno uccello tutto nero ed ha cotal natura che
comandador, vestito di paonazo, con uno mantello a fanestrele di scartato, publicata qual
che riflette una tenue luce rosa (uno specchio). saluzzo roero, 3-i-36
giardino duo vasi, de'quai l'uno sia di puro latte pieno e l'altro
rosate; / io sono fozio, o uno della genia degli schernitori suoi pari,
10 sfoggiavo (a giacca abbottonata) uno splendido gilet romantico di velluto con catena
parlava a me avea una misura come uno rosèllo d'oro, che misurasse la cittade
cesare, 72: una altra immagine d'uno gigante aparve, et aveva in mano
, et aveva in mano una musa d'uno grande rosei e musava sì forte che
in su la riva una forma d'uno grande giogante in segiendo ivi presso e
e tenea in sua mano una sanpognia d'uno grosso rosei, cioè canna.
. stuparich, 1-67: bastava sollevare uno di quei sassi levigati dall'acqua e
5. che manifesta retorico ottimismo (uno scritto). b. croce,
vecchia signora, stretta la magra persona in uno scialle d'india,...
cena si componeva di una rosetta con uno spizzico di prosciutto. 4.
punte, fissato a una catena, a uno staffile o a una cordicella, usata
tocchi. biundi, 352: per uno strumento che serve'a pareggiare l'ugna del
perché telemachino se ne rosicchiava ogni giorno uno, regolarmente. bernari, 6-286: quando
: avvenne al fratello gomez di trovarne uno [bambino] già più nero che livido
barilli, ii-517: più giù c'è uno sciame di marinai che tracannano col capo
le otto facemmo la prima colazione su uno strapunto d'erba che il gelo non aveva
un coltellino il duro della fune, uno da un lato, l'altro dall'altro
d'altronde era stata costretta a rosicchiarsi uno per uno i settanta minuti del ritardo
era stata costretta a rosicchiarsi uno per uno i settanta minuti del ritardo.
3. ridotto progressivamente di estensione (uno spazio). bianciardi, 3-19
e le spese negli angusti confini di uno stipendio rosicchiato da una folla di
: ove era el fuoco, gli è uno bello rosmarino corno una pianta de fico
al suo programma (una dottrina, uno scritto). carducci, ii-6-28
fave che essere mai più roso da uno sollecito penfìcio, una roccia).
colombi. cicognani, 1-96: uno stanzone immenso col pavimento tutt'avvallato
azione del tempo (un oggetto, uno scritto, un disegno, un indumento)
bagno, due angeli intagliati che sosteneano uno scudo senz'alcuna figura, sopra al
oltre il breve recinto di fildiferro / di uno di quei caselli ferroviari / dove fermano
232: rosoncini di pasta di sfoglio, uno per signore. 3. geol
a impaurire, don girolamo. quando uno ha un rospo come il suo da
animali. targioni tozzetti, 12-7-214: uno [lagone] bolle, ma è
de pisis, 3-61: non era uno di quei rosponi solenni dall'ampio petto
torri su'bei cornicioni di terra cotta uno sprazzo o uno sputo d'un rossastro
bei cornicioni di terra cotta uno sprazzo o uno sputo d'un rossastro crudo di rame
quasi ora d'auro, perocch'ella getta uno colore rosseggiante e quasi auro, perché
andava anche guardando e strofinando or l'uno or l'altro polso, ancora un
figurare una storia farai che, sendovi uno grande foco, che quella cosa ch'è
sono di quegli che ne hanno solamente uno, come l'airone, la garza,
abitanti di citerà la si mostravan l'uno all'altro come una nuova cosa, e
fiocco, si guardano quando passano innanzi a uno specchio, si danno il rossetto,
ad appuntargli come si costuma, e trovando uno o meno prolungata ai raggi solari.
. stareti qui in posta da uno canto de la piaza; e, come
il vedereti uscire fuori del palazo uno non grande, ma tondo,
biretta rossiata, ha il collo curto ed uno man bianciardi, 4-187:
muso duro e tello cardinalesco sopra uno cipone negro raso e calze ver
e l'acqua usciva di sotto uno strato rossiccio di arena, si
in una creta rossigna dove la stecca d'uno scultore maestro abbia segnato poche rughe improvvise
calavra filiuolo de lo re ruberto anbedue l'uno baio scuro e l'altro rosso.
era iovene e bella, tuta coperta d'uno panno bianco e nero: aveva la
1-309: lo quale signore faceva per arma uno campo bianco con una sbenna dyoro in
rossi nella palla di vetro nuotavano con uno slancio, un gusto di inflessioni del
conv., iv-xxv-7: lo pudore è uno ritraimento d'animo da laide cose,
, per un'emozione intensa o per uno sforzo violento. -anche iterato con valore
innanzi al convento. comisso, 17-59: uno col labbro leporino perseguitava ad apparire a
, 1-69: questo missore guiglielmo era uno roscio venenoso. calandra, 3-86: quel
si vendono i polli a cinque soldi l'uno come nella settimana rossa del ^ 14
. sm. il colore stesso che è uno dei tre colori primari dalla cui combinazione
molto bellina, con i capelli di uno stupendo rosso tiziano, la pelle rosea e
occhi scuri, profondi, ma di uno scintillio affascinante. -rosso pompeiano:
dieta ora trovandosi assai debile fu reficiato d'uno xa- baione facto de destilato de carne
ove fresche, de zucaro e de uno poco de vino. v. lancellotti,
semafori, e viceversa, è accompagnato da uno scampanellio? flaiano, 1-ii-638: avevamo
qualunque, e va ad avere pace in uno dei numeri, rosso o nero che
sedemmo sul muretto del chiostro fra l'uno e l'altro arco di colonnette abbinate,
, lungo le alte spalliere, uno sfarzo pomposo di chiazze gialle, rossovinate,
esopo volgar., 7-163: meriggiando uno antico e vecchio uomo al meriggio d'uno
uno antico e vecchio uomo al meriggio d'uno albero con una rosta in mano.
volgar., 1-58: veduto una volta uno uomo pieno di malori essere gravato dalle
, insieme col farsi vento la state, uno abbia, colla lettura della carta impastata
guari che fu udito per la macchia uno stormire come di cignale che, rompendo
facoli rosta intorno. pananti, i-116: uno più temerario mi si accosta, /
giaceva sotto grave mora di rosticci, in uno zolfara abbandonata, a metà strada
200: funo già reduti in uno tempio, lo qual de presente è
tre vivande tra le quali possa essere uno rosto con torta chi vuole. masuccio
a l'asta a rosto; schiapano uno legno e li meteno il pesce a mezo
rostrale, agg. che ha uno o più rostri. -corona rostrale:
agg. che ha la prua fornita di uno sperone metallico atto a colpire e squarciare
nel sepolcro d'adriano. e l'uno e l'altro celebrò le lodi del
e. cecchi, 7-82: presso uno 'junker'enorme, ch'era destinato a
fiori spirava una praecipua fragrantia, da uno illimento peruncti e rosulati. rosulazióne
della terra dall'altro emisperio, e roda uno sasso col corso suo, cioè quello
silenzio? guicciardini, v-o: ebbe ardire uno notaio spagnuolo, entrato nella ruota di
fatta a'tempi di carlo v da uno stampator veneziano, e nominava un cremonese
torrente, c'era un prato con uno stazzo di pecore. c. levi,
rotabile che passa / spezza il filo d'uno sguardo / lanciato attraverso alla strada.
. seduti a una tavola, l'uno di contro all'altro, mangiavano un castagnaccio
nell'orbita per l'eccitazione o per uno stato morboso (l'occhio).
gridò, mettendogli il viso sul viso con uno stralunamento d'occhiacci rotanti: viva la
la visione li mostrava, si era uno mulino lo quale continuamente si rotava e
all'autore. 3. compiere uno o più giri (o anche una parte
. un congegno meccanico) intorno a uno dei suoi assi; fargli compiere uno
uno dei suoi assi; fargli compiere uno o più giri o anche una parte di
loro vita italiana sotto auspici eminenti: uno dei primi rotariani è stato il principe
di incontrarsi a rotazione nella sede dell'uno o dell'altro), a sua volta
basata sul rotolamento di due cilindri, uno portante la matrice inchiostrata, l'altro
, allora il simonetti, dotto quanto uno scaffale di libri, schiariva al contadino stupefatto
più tenue (gli occhi, per uno stato d'animo di serenità, di pace
s'accostò el liscio a le gote sentì uno 'ncendio di fuoco mortale, el quale
, subito venne di cielo in terra in uno punto a questa benedetta vergine in una
e povera persona, si maritasse a uno re che l'amassi molto e tenessela
ma di schiatta bassa e figlio d'uno speciale. marino, 1-14-17: viene a
siate di schiatta di botolo in su uno picciol furore: el qual passato, ritornate
: talvolta sara stata guerra mortale tra uno casato e un altro, tra uno schiattale
tra uno casato e un altro, tra uno schiattale e un altro, tra uno
uno schiattale e un altro, tra uno signore e un altro. p. fortini
. boiardo, 3-4-15: gualtien ebbe uno incontro ne la testa / che il
della sopportazione di un sentimento o di uno stato d'animo; provare,
. stoppani, 1-122: quand'ecco uno schiattire lontano, poi sempre più vicino
tommaso di silvestro, 128: morì uno schiattóne quale stava con sisto macellaro.
, 20-255: fornito di assettarsi, dato uno scapez- zone al famiglio pian piano,
sentimento o un dolore, anche con uno sforzo della volontà. anonimo, i-617
-in senso concreto: podere affidato a uno schiavandaro. faldella, 3-213
voltato in un subito lo scelerato amore in uno odio via più scelerato, avuto a
via più scelerato, avuto a sé uno schiavetto,... con lui si
giovane. bissari, lx-2-27: aveva questi uno schiavetto che, se ben portava con
. g. gozzi, i-8-t75: uno de'parenti o un parassito o uno schiavettino
: uno de'parenti o un parassito o uno schiavettino sozzo entrato in grazia da fanciullo
schiavinale, agg. ant. redatto da uno scabino. lud. guicciardini,
schiavinali, cioè passati almeno davanti a uno schiavino e a un segretario della terra.
non retribuito, cioè schiavistico, era uno dei tre scopi del sistema concentrazionario; gli
tanta roba / a comperar per marito uno stiavo / povero e pazzo da vantaggio.
intercedé dal gran duca la libertà ad uno schiavo, il quale è intendentissimo non
fiato a sì gran fatica e terminano sciogliendo uno « schiavo », sprigionando un «
simile inezia appagano spesso l'ambizioncella d'uno schiavicèllo, perché questi onorucci fan prova
raccomanda a una servacela greca, e uno o due schiavacci. menzini, 5-13
: item questa parola 'schiavi'per uno modo significa omeni e femine e cose di
e cose di sclavania, e per uno altro modo significa li vini schiavi.
4-11: di monte in monte e d'uno in altro bosco / giunseno ove l'
affetti. scrofant, 9: volete distinguere uno schiavoné? conoscetelo dalla caparbietà. amari
si chiamano tutte quelle le quali da uno o più popoli naturalmente si favellano,
di fare più tomi schiavoneschi continuando l'uno l'altro, con tutto che quivi
tomolo schiavonesco. poliziano, 7-86: uno disse di un piccolo che farebbe lo schiavonesco
. bernardino da siena, 2-i-274: dè uno tomo alle sue parole, voltandole sotto
liuto d'un barbiere e tiziano gode mentre uno schiccara- forzieri ti pianta là una testa
schiccheramenti. 2. abbozzo di uno scritto. grillo, 672: mi
lasciando una lunga striscia come di arso, uno schiccheramento di lumaca. = nome
lagnolo, di raffaello e di tiziano uno di quei rozzi scarabocchi che schiccherava co'
questo mestiero dello schiccherar carte, perché uno cerchi di scansar quelle che può.
ifipiatria, 173: se vole pigliare uno ovo de gallina e supterarlo a la
le gulule dicemo vulgar- mente smussata corno uno naso schizo. zucchetti, 108: un
pigafetta, 4-49: hanno barche d'uno solo arburo ma schize, chiamate 'canoe'
. lasciare cadere i semi sul terreno a uno a uno. jahier, 214
i semi sul terreno a uno a uno. jahier, 214: tutta la
la demane se levare: / l'uno 'nvito l'autro de fare battallia, /
carne arrostita o da arrostire infilzata su uno schidione. grazzini, 2-337
altra aggavignava bacco, avendo nella mano uno stidione infilzatovi un'arista. a. f
. letter. chi infilza volatili in uno spiedo. landolfi, 19-53: eccomi
, pelato e acconcio, mettere in uno schedone e arrostir diligentemente. crescenzi volpar
, 3'-28: trovò in cucina uno grandissimo fuoco con due pentole piene e
fuoco con due pentole piene e con uno schidóne di capponi e di stame. pulci
4-34: fece d'un certo ramo uno schidóne. ariosto, i-iv- 246
. e. gadda, 10-134: se uno s'infila sugli schidioni del cancello,
ant. chi infilza la carne con uno schidione. -al figur.: chi
ti ferì dolce quadrello, / chiamalo uno stidione: 7 lei, che dicesti
(81): atto proditorio è ferire uno con la spada, per di dietro
avevano i genovesi... edificato uno bastione in su l'altezza del monte
coloro che venissero a caricare sopra qualche uno dei lati alla sprovvista o alla schiena
manca della battaglia..., poi uno stendardo di cavalleria per schiena della battaglia
-molto resistente (un oggetto, uno strumento). molto uni
ministero, mi pare più che altro uno spettacolo da bazar chinese. 15
, per mostrarlo abile a potersi far uno col peccatore, sì che li due piedi
omeri. leopardi, 341: d'uno or vo ch'e'riesca una brigata:
migliaia a novero, cioè mille appunto per uno migliaio. l. frescobaldi, cxxxi-179
busto e casso suo a guisa d'uno muletto magro e molto schienuto. burchiello,
: ozi quelli di la terra hanno trato uno arcobuxo ne la cucina, dove aloza
sé co la gente sua, vedemmo uno di questi vizi principali che fece otto
la petraia di costalunga, apparivano come uno sciame di formiche verdi montanti un dissanguato
. -squadra navale (anche disposta in uno specifico schieramento di parata o di combattimento
a quei che si sbandano; ne addenta uno per un orecchio, e lo tira
serie di nuclei abitativi tutti uguali a uno o a due piani, affiancati in modo
luogo i nomi di femina da questo uno in fuori, cioè manco, perciò che
plurali, alla seconda due e successivamente uno alla terza e ultima. ruscelli,
che difendono una tesi, un'idea, uno varchi, 29-30: fortuna e 'l
allora si sfidaro, / e l'uno invèr de l'altro se ne già,
in fretta, senz'a- spettarsi l'uno con l'altro, dalla parte dond'eran
protettori. -con riferimento alle note su uno spartito musicale. savinio, 12-17:
moglie schierati contro il marito!.. uno scandalo che non s'è mai visto
, in vari punti, cnosso somiglia ad uno scheletro antidiluviano, sbreccato, amputato.
incontri col segno di colui che fu uno tra i più grandi stilisti apparsi nel
2. semplicità, sobrietà di uno stile di vita, di un modo
modo di scrivere o di parlare, di uno stile letterario. sansovino, 189:
due fogli di sottil pergamena, l'uno schietto, l'altro scrittovi in carattere
solamente di più colori schietti, l'uno immediato all'altro, ma di certi
trasmessi dai corpi, non ce n'e uno che schietto possa dirsi veramente e puro
don ti dia? / o schietto uno, al cui color la mia / candidissima
cristallo); nitido, limpido (uno specchio d'acqua, un liquido).
. -privo di rivestimento, di uno strato protettivo. b. del bene
il racconto di un evento, uno scritto, una ricerca, uno studio,
uno scritto, una ricerca, uno studio, l'esposizione di una dottrina
questioni. goldoni, x-47: son uno che indovina / il presente, il passato
semplicità lineare e per vigore figurativo (uno stile pittorico). g. c
imposta per voto schietto della metà più uno degli inscritti al corpo elettorale.
5-224: sono di due sorti periodi, uno composto di membri, l'altro scempio
stato assai confidava per avere renduto all'uno la patria all'altro lo stato e,
trovava per lo meno della sua razza, uno schietto contadino, figlio della stessa terra
, tanto essere difficile, volendo dipignere uno viso che rida, schifare di non lo
vizi maximamente sono da schifare, l'uno che noi non crediamo le cose non vere
-non presentare determinati difetti di costruzione (uno strumento). ceredi, 33:
un signore tedesco s'ostinava ad offrire uno spicchio di limone a un cane da caccia
una persona corrotta o molesta, per uno scritto, per un comportamento indecente o
di pigliarsi su la cappa, e l'uno e l'altro si schifava da tal
caricare o traspor tare in uno schifo o in un'imbarcazione da tra
, 2-ii-330: di qui impallidito ogn'uno sulla riflessione del pericolo schifato, acclamando
cibo), per un odore, per uno spettacolo repellente. - anche con sineddoche
propria nazione, paga lo schifatu cioè uno per centinaro. = deriv. probabilmente
: a salvarsi, lanciò da poppavia uno de'suoi temuti siluri allo stato gassoso
, timore. grasso, n: uno mio figliuolo... già sonno,
colti. carcano, 254: fra uno strisciar d'inchini e un curvar delle
convincermi che di due buchi che avevo uno era la bocca e l'altro l'
umanitarie. carcano, 15: era uno di que'medici che nella stanza del
carducci, iii-18-129: deformità da cui uno schifiltoso buon gusto rifugge inorridito per incappar
grande cechità e ritrosia avere a schifo uno sputo ed amare ed abbracciare la conca
so che ci sono le cimici, è uno schifo. -cibo nauseabondo,
guglielmo. « che questi maritozzi sono uno schifo ». 2. figur
ho visto roma e laggiù è stato uno schifo », ammise johnny. «
fischiettio, e disse: « tutto è uno schifo ». -oggetto,
, ché tengo il camion coi freni uno schifo. prisco, 5-316: questa strada
. prisco, 5-316: questa strada è uno schifo: che aspettano a bitumarla?
fino ad ora, ma devi essere proprio uno schifo di soldato. 4
innamorate, fanno dui errori: l'uno e che niegano con bocca quello che
abitarvi, la nostra città mi pare uno di quelli. guazzo, 1-250: il
, fusse dallo 'ngegno d'uno suo amante prima a sentir d'amore il
[il papa] in tevere su uno schifo, poi entrò in una galera di
p 949: le dette galee mandarono uno schiffo in terra per pigliare una barca
dove era il detto schiffo e ammazzarono uno ch'era nel detto schiffo. ariosto,
la loro abitazione, vi mandò con uno schifo certi marinai e pigliata la barca si
: il generale... venne sopra uno schifo a vedermi et a consolarmi,
acqua me n'andai a terra su d'uno schifo, lasciando la mia roba.
piroga scavata in un tronco somiglia ad uno schifo da corsa. dizionario di marina
mise a volere passare quello mare con uno piccolo schifétto che avea amiclate, che era
sozzini, 240: era arrivato di corsica uno schifétto a dar notizia qualmente infra otto
che una parte de'quindici, quando in uno schifétto, battendo i remi a gran
massarizie dell'orto fanno di mestiere: uno schifo atto a portar la terra e
mestola da murare di argento dorata da uno schifo, che il maestro delle cerimonie
nasi. bacchelli, 1-ii-442: correva dall'uno all'altro... con una
suo posto e venne ad appiccicarmi uno schifoso bacio sulla guancia.
diceva: « niente da fare, uno peggio dell'altro, un posto più schifoso
la faccia deturpata da bolle schifose o da uno strato di lordume ributtante. bacchelli,
bracciata.. novelli persei, alzano uno di quei molluschi, testa schifosa,
tignano sotto il comando di tre ufficiali uno più fascista e più schifoso dell'altro
e pazza che chissà come scaturiva da uno schifoso borghese come me...
ii-541: una delle 'ciantose'disse forte ad uno dei due giovani: « cochon,
» « niente, niente » faceva uno dal nostro gruppo: « certi schifosoni che
istessa madre e subito slattati, donatene uno a un tintore,... uno
uno a un tintore,... uno a una dama, uno alla schinchimurra
.. uno a una dama, uno alla schinchimurra d'egitto e uno alla gumedra
, uno alla schinchimurra d'egitto e uno alla gumedra del presto giovanni.
. aretino, 20-162: mi par vedere uno... con... le
chi ha guasto una schinièra e chi uno arnese e chi l'elmo. castiglione,
senza arnesi para dieci: a ducati uno el paro. cantari cavallereschi,
d azeglio, 5-i-48: questo è stato uno scudo percosso; questo un puntale di
un puntale di spada che ha urtato in uno stiniere. pascoli, 640: apre
soga. d annunzio, iv-2-723: uno dei cadaveri, là, supera di statura
s. v.]: 'schino': uno de'nomi volgari dello 'schinus molle'.
pido rumore secco, come uno scoppio. -in partic.:
mandavano fiamme schioccanti. -sonoro (uno schiaffo). bacchelli, 12-325:
, 1-95: si sentì una mitragliatrice schioccare uno -chi). rumore vibrante e secco,
. produrre un rumore forte e sonoro, uno pido e deciso. schianto secco
segno di ammirazione o ruppe con uno schiocco violento. viani, 19-175: allievo
della polizia alzava le spalle, o faceva uno schiocco di disprezzo con la bocca.
alvaro, 18-138: un mobile fece uno schiocco, di legno che si risentiva
della mitragliatrice gli sfiorano le tempie con uno schiocco secco, simile allo schiocco che
fiamme bianche. -scrosciare sgorgando (uno zampillo). -verso di richiamo di
, 2-110: s'ode lo schiocco d'uno scarabeo che brutto tiro, ingannarlo
di scatto la lingua dal palato producendo uno schiocco. palazzeschi, 1-501: sopra
borghe', vivai di vimini. ne aprono uno, dove vediamo le luride anguille che
, per il contatto delle pelli come uno schioccolio. = deriv. da schioccolare
lecchi, 6-244: note dolenti ricominciano quando uno cinquanta, xxxiv-599: chi ti diè
al con chiodi, estrazione di uno o più chiodi. basso e
. carsi per lo sconficcamento di uno o più chiodi. schiomare,
re ilio fece fare in questa citate uno riempio ad onore de la dea pallas
lo coperire, sobetamente descese da cielo uno maraviglioso signale. schiòna, sf
i figliuoli di giuda e menarongli ad uno straboccatoio d'uno sasso e gittaronli tutti
giuda e menarongli ad uno straboccatoio d'uno sasso e gittaronli tutti di sommo,
e se la porrai alla bocca de uno buffalo subito schioperà per mezo. c.
p. della valle, 3-35: uno fece un ballo cantato, con abito
schioppar ai ridere. -manifestarsi violentemente (uno stato d'animo, un'emozione)
ischioppare, vedutisi quelli di corte preferir uno ch'era stato fummo ad amarla.
gabr. pepe, i-186: voleva comprare uno specchio verde; voleva comprare la schioppettella
schioppettare1), agg. che produce uno scoppiettio continuo. guerrazzi, 2-352:
la pentola. 2. emettere uno schiocco con le labbra. de marchi
un bel giorno: 'pum'... uno schiop- pettatore mi apre un occhiello nello
buccia duretta, e, a schiacciarne uno tra l'indice e il pollice, fa
betteioni, iii-450: tutto intorno è uno schioppettìo, una festa di spirito popolano
assai volte per le campagne circonvicine con uno schioppetto scarico e disarmato di pietra focaia.
, perché non li si voleva regalare uno schioppetto, nonno partì senza ire parola
petrocchi [s. v.]: uno schioppetto di sambuco, dei ragazzi.
max, il quale portava a tracolla uno schioppetto ad aria compressa che valeva almeno
. nievo, 1-vi-648: portava addosso uno schioppettone che consumava quattro capsule per tirare
esser stà fetido nel dito brazo di uno schiopo. leone africano, cii-i-326:
: ho veduto che l'ingrato / uno schioppo ha preparato, / e vi vuole
partì un colpo di schioppo: vi fu uno scompiglio. calvino, 2-30: ma
baccello da vedove, che non abbia uno schioppàccio in casa per traforare la pancia
bomba senza farsi scorgere o acchiappare da uno o più dei partecipanti, designati a
, fa 102 / 56, cioè uno intero e 46 / 56 che a schisargli
spingendo innanzi ad ogni passo l'uno dei piedi schizzandolo, o strascinando sì in
, e da ciascuno lato della banda avea uno fregio d'oro. boccaccio, viii-3-84
di aritmetica [gherardini]: egli è uno quadrato a canti ritti ed è tanto
. schitarraménto, sm. strimpellamento di uno strumento musicale. pallavicino, 1-237
composizione dilettantesca e di scarso impegno per uno strumento musicale a corde.
uccello. parise, n-212: uno schifo bianco e verde andò a cadere,
315: ella schiuse le labbra ad uno smorto sorriso e debolmente s'illuminò dalla bocca
, vorrei farmele a piedi o su uno di quei ciuchini, fratelli delle capre,
dove, al riparo d'un castagno, uno trova pienezza di riposo e può lo
non dopo molto essa nube ostendea / uno uman viso adorno, / come acate,
caldare che sia ben stagnata, 0 uno lavezo de preda purché non sapia de ramo
cadde quello beveraggio, fece di sopra uno napuro e una schiuma di colore d'
qua e di là, tanto che uno può assaggiarlo, e dire a un di
quando ànno ballato un poco, e l'uno di questi magi cade in terra co
[il panzacchi] un semplice. era uno che credeva che ciò che ci divide
creda a prodigi esistenti. semplicemente è uno che sa che il suo sangue e il
: servivano due donne, una per darci uno spicchio di ricotta, con la schiumarola
caldara che sia ben stagnata, o uno lavezo che preda purché non sapia de ramo
tiepide, pare- van, cadute da uno schiumatoio. 2. figur.
il coltello da schiumatore dei mari, giace uno scheletro cui l'erba ruta ha fiorito
.. vivace, brioso (uno stile). ucini, 12-144
a noi. 5. provocare uno scontro violento (due sentimenti opposti)
ne convenia dal lato schiuso / ad uno ad uno. -scoperto, mostrato
dal lato schiuso / ad uno ad uno. -scoperto, mostrato alla vista
spesso contro di lui, a nominarlo uno schivafatiche, un uomo fisso nelle sue
materiale che si trova sul cammino mediante uno spostamento rapido, con un veloce movimento
con un altro veicolo in movimento mediante uno scarto. sannazaro, iv-19: in
fenoglio, 5-ii-428: lei lo capì per uno scherno e da distesa pigliò a schiaffeggiare
che... non ne schivò neanche uno. -al figur., con
. movimento improvviso con cui si evita uno scontro violento, un colpo, la mossa
poi disse che era inutile, perché quand'uno si è lasciato morire, alla vita
schizocroismo, sm. ornit. assenza di uno dei due pigmenti tipici (le melanine
. fenditura longitudinale congenita a carico di uno o più dita. l.
che i più importanti...: uno 'slittamento patologico', nel caso eli numerose
brutalmente cinica? di questa mimetizzazione di uno dei due se stessi, fatto passare
biol. che si forma per schizogenesi (uno spazio intercellulare). schisogonìa,
una valenza clinico-nosografica variabile, designando talora uno stato di dissociazione della personalità quale si
formazione all'interno di un tessuto di uno spazio intercellulare schizogenico destinato a sua volta
in personalità schizoidi in conseguenza di uno stato tossico o di una situazione conflittuale.
che lutero era un epilettico e calvino uno schi- zotimico, non serve a nulla
. occhi grandi fulgidi schizzanti dalrorbita, fu uno dei principi del fòro toscano. misasi
schizzanti dalrorbita, la lingua pendente, uno dei condannati. pirandello, 8-346: «
: i fontanieri sanno rompere così fattamente uno spillo d'acqua, facendolo schizzare a
. fucini, 192: era uno sganascio di legno, uno scatenìo di bubboli
192: era uno sganascio di legno, uno scatenìo di bubboli e di ruote,
4. muoversi precipitosamente, con uno scatto improvviso (una persona).
savonarola, iv-447: in mezzo la pianura uno monticello tutto pieno di fiori e gigli
e gigli, e in cima del monte uno cruci- fisso, el quale versava sangue
ha troppo lungo o troppo sottile e acuto uno dei baffi, e questo getta spruzzetti
volgar., 1452: vidde in sogno uno che venia a lui, che lo
. cassola, 2- 452: uno dopo l'altro si buttarono addosso a alfonso
quasi in faville, le quali fanno rigogliando uno sfogo della sua eterna bellezza.
esprimere vivamente 0 manifestare una condizione, uno stato d'animo, un sentimento,
innanzi piede schizzando nell'aria mille ed uno progetti. -per estens. accennare
pananti, ii-280: si dice d'uno che schizza il grasso da tutte le partì
minore del magiore, tante volte l'uno de l'altro che sia equale le
di gas o di liquido contenuto in uno schizzatoio. g. del papa
vuole esser messa in detto foro con uno ischizzatoio. soderini, ii-101: se
adacquargli [i capperi] di dietro con uno schizzatoio piccolo. galileo, 1-1-324:
, 16-v-124: gonfiato l'utero con uno schizzatolo a vento, si gonfiano ancora le
: dappoiché avrai gonfiate le vesciche con uno schizzatoio, come si fa dei palloni,
: dietro loro stava adone, con uno schizzatoio in mano per fare a carnovale
che è voce latina, ed è uno strumento concavo come una zampogna, col
una sorte di medicina liquida la quale con uno schizzatoio o cannuccia, mettendosi per il
comincia una predica.. / -oh! uno schizzatoio! 2. scherz.
. -tricé). che esegue uno schizzo o, per estens., che
un liquido, in partic. usando uno spruzzatore o una siringa. 1
, la vista de'quali fece scintillare uno schizzettino di riso appena visibile negli occhi
era l'unica figliuola di nazzareno. uno schizzettino! se l'avesse vista! bionda
stitichezza di ventre? lo piscio come uno schizzetto e caco come un papero.
dell'acqua e del vino perseguitandolo con uno schizzetto anche di sambuco. t.
andò alla fontana, riempì d'acqua uno schizzetto che teneva in tasca, poi
tutta la campagna. slataper, 1-75: uno poteva imparare come si fabbrica lo schizzetto
. belli, 257: ti ho suggerito uno schizzetto di risposta pel caso che l'
mio! perché far lo schizzinoso? uno di questi giorni puzzeremo anche noi: anche
schizzinoso, con alterigia dando nella stanza uno sguardo difficile. -che manifesta alterigia
d'acqua, tanto simile allo schizzo d'uno zampillo vivo. -sputo.
timoteo... sputava nel camino con uno schizzo preciso. fenoglio, 5-ii-443:
intensità che con la parola gli uscì uno schizzo di saliva tabaccosa. -piccola
po'lungo, ma aggraziato sempre da uno schizzo di buon ratafià. pirandello,
resipiscenza, che mi offriate un caffè con uno schizzo di a. moravia, xi-43
cometa, la quale finalmente rimase come uno schizzo di latte sopra tabi di color
, si dice volgarmente: « questo è uno schizzo o un abbozzamento ». d
timbro della « voce ». è uno schizzo: se ti piace te lo farò
difeso da una pellicola trasparente, era uno schizzo a lapis su un foglio di taccuino
: si restò in appuntamento di formare uno schizzo della scrittura di pace. siri,
. siri, 1-vii-173: li mandava uno schizzo del trattato che la francia meditava
12-7: occorre, insomma, fare uno schizzo di tutta la storia italiana,
e- miliani giudici, chiama la descrizione uno schizzo di pittura shakespeariana.
tarchetti, 6-i-135: io vorrei dare uno schizzo di lui, ma a che delineare
inglese? la natura li ha fatti ad uno stampo: veduto uno si son veduti
ha fatti ad uno stampo: veduto uno si son veduti tutti. de amicis,
coquelin se non gli si fa accanto uno schizzo di suo fratello, che è come
fece a se medesimo incominciò a darmi uno schizzo del suo carattere. 6.
giuliani, ii-242: la lepre fa uno schizzo, e chi la colpisce è
si presenta al mbblico dell'augusteo con uno schizzo orchestrale intito- ato 'bianco e
umani: nell'atto cioè di raccogliere uno starnuto. -sparare, tirare allo
valle, 3-292: ne manderò qui incluso uno schizzacelo con la penna al meglio che