corso del governo o dell'amministrazione di uno stato o di una regione; sopruso;
ogni milite, o lancia, avea uno o più satelliti a cavallo armati leggermente
volte si conducono a tanto che l'uno e l'altra esce della santa religione.
della santa religione. egli è fatto uno ribaldo ed ella una pubblica meretrice.
mai contradice a questa fede che non sia uno ribaldo e uno tristo. ochino,
fede che non sia uno ribaldo e uno tristo. ochino, 134: sai chi
, è ribaldo. -con riferimento a uno spirito demoniaco. giulio strozzi, 4-64
data un gran coltellata nel collo da uno ribaldo, virgilio da pistoia nominato,
azioni intese a sovvertire la struttura di uno stato. astolfi, 1-190: sempronia
a ghiado, che tu dei essere uno rubaldo. bandello, 2-51 (ii-185)
d'un uomo da bene e d'uno ne la cui casa egli ha il vivere
vero, a meno che io sia uno grandissimo ribaldo, e così sarebbe se io
può stare, siatene certi, che uno spergiuro, un mentitore, un ribaldo goda
chi in modo oppressivo e corrotto governa uno stato o amministra un organismo pubblico,
, 459: lo temeva come uno di quegli uomini dritti, che alle
e vi grido che siete un impudente! uno slacciato! un ribaldo!
romano, 1-197: passata la uitima porta uno se. lli affece denanti e siilo
donato, 229: il detto bargello fu uno tristo ri- baldello da niente, e
una ribalta per cui s'entra sotterra in uno scavato da cacciarvisi dentro e nascondersi in
124: sollevate le ribalte, scesero uno dietro l'altro la scala che si
. fanfani, 1-15: sul davanti uno 'scannello 'di noce con 'ribalta
il tavolino d'un giocoliere o d'uno spiritista, ci dava sui nervi.
asciutta che mi ridusse lo smoking in uno stato deplorevole. montale, 15-1122: non
, per lo più triangolare, di uno dei piatti della copertina di un libro (
e vi si tiene a segno mediante uno o due giri di un annesso nastrino,
pratolini, 3-218: ci sedemmo l'uno accanto all'altra, all'estremità del
(una situazione, un problema, uno stato d ^ a- nimo).
2. nelle acciaierie, cassone girevole su uno degli spigoli e aperto su due lati
del pallone, 'rimandarlo '. 'uno batte il pallone e l'altro lo
5. far ripetutamente vibrare la corda di uno strumento musicale; battere più volte su
su un tasto, sulla membrana di uno strumento a percussione. -per estens.
, ribattendo i barlumi e riflessi l'uno nell'altra. tassoni, xvi-447: la
nel ribatterle rimettono sempre i piedi dentro uno staio. 10. frantumare la
43: arano: a lente grida, uno le lente / vacche spinge; altri
tre volte più dello scritto mio, pur uno de'miei argomenti ribattere davvero non sanno
contraddire. varchi, v-46: quando uno dice il contrario di quello che dice
che in van batte e ribatte in uno scoglio. giuliani, i-486: l'ho
non si veda tornare in giuoco dentro uno spazio di tempo discreto, si conterà
di un orologio); risonare (uno strumento a percussione). ferrerò,
raccolte verghette d'arbori aromatici, compone uno capannuccio e, voltasi al raggio del sole
mediante il raggio della veduta ribattuto da uno specchio. varchi, 7-248: il
. 14. ripreso continuamente (uno spettacolo). bacchetti, 2-xxiii-328:
perché avete tanto tardato », ribeccò uno dei giovani capitati dapprima. 3
sopprimerla, allo scopo di liberarsi da uno stato di oppressione o di costituirsi in entità
furore michele e rafaele arcangeli e a uno per notte li farò cacciare nei baratri
in un canto, là, come uno straccio inutile.. vorrei vedere chi avrebbe
peli del viso, e milloschi mi minaccia uno scapaccione. 5. reagire
104): con duro assedio assediava uno castello suo ribello. nannini [ammiano]
salvini, v-1-2-4: richiamo all'antica quando uno strapazza qualche roba e mandala male,
tutto vedesse dalla sua scuola esser uscito uno scolare tanto rubello. c. i.
. carrà, 474: il martini era uno spirito che diremmo ribelle, se la
avendo bisogno che ce ne fosse almeno uno per additarlo all'esecrazione pubblica, hanno
ii-13-184: li legò [hegel] l'uno all'altro [i due metodi]
, per el reverendissimo cesis li fu porto uno altro calice in mano a sua santità
piovano arlotto, 120: beùto avemmo uno tratto per uno, andòe di drieto a
120: beùto avemmo uno tratto per uno, andòe di drieto a quella medesima
vino e ribeemmo una altra volta per uno. bandello, 2-42 (ii-98)
pianto (e, per estens., uno stato d'animo di infelicità, di
ricco di riboboli (un discorso, uno scritto). migliorini [s.
simil. tono, accento, squillo di uno strumento musicale. c. e
... dio, liberi!, uno scrittore: uno scrittore arzigogolato e barocco
, liberi!, uno scrittore: uno scrittore arzigogolato e barocco, come jean paul
volume di novelle selvagge, scritte in uno stile riboccante di colore. 3
superando ogni limite) un sentimento, uno stato d'animo (una persona,
persona, l'espressione del volto, uno scritto). tommaseo [s.
da rieti una volta, avendo passato uno fiume ed essendo giunti alla riva in
tra il vaporetto e il molo apparve come uno spacco, in cui l'acqua,
. -nuova e improvvisa manifestazione di uno stato d'animo, di un sentimento
(un sentimento, una passione, uno stato d'animo, ecc.);
schiuma, deposita pochi ribolliticci e ne cola uno zolfo buonissimo, di color pallido.
[i denari] per una inposta d'uno mezo cavallo...: ricolselli
corte, debbia esso tenere per tempo d'uno mese innanzi che esso si venda,
modo ordinata che tutta si ricoglieva in uno luogo e facevano una citema.
che tu ti ricolga nella tua mente con uno effetto desideroso in lei, che paia
bibbia volgar. [tommaseo]: l'uno di loro nel nascere mostrò la mano
xxx per una libra che si puose uno denaro a la livera... fune
... e... l'uno sotto l'altro, otto profili che
riducendo il censo dell'ultima investitura a uno cavallo bianco per ricognizione del feudo.
2. riconoscimento diplomatico e ufficiale di uno stato o della forma istituzionale, del governo
: ricognizione che fanno i governi costituiti d'uno stato novello. periodici popolari, i-360
croce, 262: vengo a essere io uno di quelli il quale ho servito in
di detta arte e matricola, fiorini uno d'oro. -interesse.
di farsi pagare qualche poca ricognizione di uno o due per cento ranno.
particolare ricognizione della medesima, affinché l'uno e l'altro d'essi attacchi non
, come vorrebbe fi de domenici, uno studio intensivo della galleria farnese, ma
nostro, non curata la ricognizione né dell'uno né dell'altra, il solo nome
carattere': se è di pugno d'uno. -dir. proc. pen
, se non tutti, almeno uno ogni tre. = comp. dal
immagine ride. -con riferimento a uno specchio d'acqua. venditti, 1-26
, abbiamo considerato che sia necessario fare uno sforzo, avanti che venga la ricolta e
fa socorso, / diece milia per uno è 'n questo corso! / cui povertà
paga d'ogni sette tomoli di ricolto uno al padrone. foscolo, rv-359:
quali io li prestai, in oro fiorino uno. prestaili a dì xv ottobre
. congiungersi o aderire perfettamente dopo uno strappo o una frattura. cicognani
un'esistenza normale e coniugata è in fondo uno sciocco che, quantunque dica, non
buon ordine: stamane, è venuto uno spruzzo di neve. carducci, ii-10-68
volte co'detti colori, mo dell'uno e mo dall'altro, ricampeggiandoli e
essa a vii prezzo... l'uno e l'altra sfasciarono; e trasportatone
ricompagina le medesime membra di prima ad uno ad uno. = comp. dal
medesime membra di prima ad uno ad uno. = comp. dal pref.
e per i rais cento ducati l'uno. marini, i-219: raccomandato ad
, iii-107: io ne veggio più d'uno alla giornata / ch'un servizio faran
d'ognior lodarvi. -ripagare adeguatamente uno sforzo, un impegno (uno scritto
adeguatamente uno sforzo, un impegno (uno scritto, un'opera). e
compensare una situazione o una condizione pareggiando uno svantaggio con un vantaggio, una perdita
-il contraccambiare un comportamento con uno di valore opposto. sercambi, 2-ii-30
o un atto ostile o violento a uno analogo. m. adriani, v-293
condizione sfavorevole con una favorevole, di uno svantaggio con un vantaggio, degli aspetti
970: a manifestamento del miracolo zoppicòe uno anno, e allora gli apparve un'altra
-rendere progressivamente più approfondito (uno studio). carducci, ii-3-182:
gentiluomo, le lagrime si disseccarono, con uno sforzo di dissimulazione, il suo viso
dobbiamo... la ricomposizione di uno degli atlanti frantumati e dispersi che reggevano
se stesso. -riunificato politicamente (uno stato). d'annunzio, v-3-406
quello, non gli sarebbe dimesso solo uno peccato. benvenuto da imola volgar.,
il dominio di un territorio, di uno stato. f. correr, lii-15-371
amore? -ricuperare un bene o uno stato. g. villani, 4-4
distruzione (una città, un popolo, uno stato). machiavelli, 1-i-335:
diritti. nievo, 857: sono uno schiavo della penitenza che ricomprerà i propri
dei versi di raffaelli, per dime uno a caso che ne ricompra parecchi. p
-che riconquista con le armi un territorio, uno stato un tempo posseduto. giordani
. 2. riscatto di uno schiavo o di un prigioniero mediante il
scomunica. sacchetti, 33-9: uno vescovo marino, o per eccesso commesso
-figur. intenso, vigoroso (uno stato d'animo). guaaagnoli,
... e partorì a caino uno fratello, cioè abello. 2
di legno setino a ritenere le tavole dall'uno lato del tabernacolo, e cinque altri
: giovanni abbate prese per sé da uno frate in prestanza uno denaio per comperare
prese per sé da uno frate in prestanza uno denaio per comperare del lino; e
., 520: veggendo san marco uno che richiedea i calzari vecchi, diedeli a
. ramazzini, 142: se vedrò uno de'suoi padri gli voglio chiedere se ha
-predisporre di nuovo per l'uso uno strumento. garzoni, 7-189: l'
. libro di sydrac, 166: se uno uomo avesse uno bello palagio, grande
sydrac, 166: se uno uomo avesse uno bello palagio, grande e nobile,
comenzavano a romper; e fu trovato uno omo lì in chiesia, stravestito, qual
10. entrare o rientrare in sintonia con uno scrittore o un personaggio letterario.
leone cercò di sopir le sementi di uno scisma con una specie d'economia religiosa
presidente deve avanti tutto sentire separatamente l'uno e l'altro coniuge, e fatte
, liberando le mani col chiedergli in uno squillo « se le scambiava per canditi »
la grazia di certe umili mostruosità e uno speciale colore di terra sotto gli ulivi,
; e così ad un'ora coll'uno gli savi esercita e con l'altro
, condusse a cena... uno familiare del gonfaloniere..., uomo
co'quali si possono ricongiungere, accioché uno sia l'ovile e uno il pastore.
ricongiungere, accioché uno sia l'ovile e uno il pastore. nievo, 349:
un foglio lacerato. -anche: richiudere uno squarcio, una lacerazione. aretino,
con la colla. -ispirarsi a uno stile, a un gusto. -anche so-
5. milit. il riunirsi con uno o più altri contingenti di truppe dopo
agli avvenimenti che sieno stati studiati ad uno ad uno. = comp.
che sieno stati studiati ad uno ad uno. = comp. dal pref
una riverenza più modesta che umile, uno di que'placidi atti di grazie accennati
donna..., per riconoscenza d'uno sguardo, con niente sa creare un'
che ponesse sì cura che riconoscesse bene l'uno dall'altro. dante, inf,
. disse: « ora vi chiamo uno per uno, voi vi alzate, dite
: « ora vi chiamo uno per uno, voi vi alzate, dite presente,
-con litote: non sapere neppure più chi uno è, perdere la memoria di qualcuno
[s. v.]: riconoscere uno in un altro, nel figliuolo il
a una precisa persona (anche di uno scritto, della grafia). -con litote
sei tazze da lato di fuori fatto cum uno ferro poco cavato, che le dette
, 2-221: quando hai a fare uno volto a mente, porta con teco un
bocca se le assomiglia, e favi uno picciolo segno per riconoscerle poi a casa
suo gran danno. machiavelli, 1-i-75: uno principe... debbe..
calcolo matematico. manfredi, 3-39: uno de'comodi principali di questo periodo è
riconosceranno per il cancelliere li voti dell'uno e dell'altro bossolo. 11
in che numero egli sia, deve uno d'essi corridori andar subito ad avvisarne
colui che di basso stato era inalzato ad uno altissimo grado era per riconoscer sempre il
... sarà vostro pensiero farci uno squisito desinare, e con tal giumento ne
predicando nelle chiese cattedrali che sogliono avere uno stipendio assegnato a riconoscere s s
dicendo che fu sì bello e bene ordinato uno che fra gli altri ne fece giulio
imperatore e 20 indifferentemente riconoscono e l'uno e l'altro. m. cavalli,
italia. -accettare come simbolo ufficiale di uno stato sovrano. brusoni, 782
governati in dua modi diversi: o per uno principe, e tutti n altri servi
altri servi,... o per uno principe e per baroni...
lui per omaggio, dandogliene ogni anno uno falcone pellegrino. ranieri sardo, 105
bonavia, 307: ioanni berectani mi vendeo uno pesso di terra... la
: una sessione si intendeva abitazione di uno con quanta terra può coltivare, per
fiorini mi rimase a dare da inde a uno anno, e questi ricognove per presto
altro che riconoscere i mandati di procura dall'uno e dall'altro canto. de luca
. savinio, 260: si riconoscevano uno nell'altro, come ci si riconosce in
nell'altro, come ci si riconosce in uno specchio. gadda conti, 1-517:
: un giovinastro di mala vita, uno di quelli che si chiamavano trnli', riconoscibile
poco riconoscibile. idem, 5-10: uno degli errori più gravi e più comuni
in estese provincie, tutti riconoscibili l'uno per l'altro, non troverà strano
comunque misto pullulassero idiomi vari, l'uno coll'aiuto dell'altro riconoscibili.
o per farsi riconoscere fra appartenenti a uno stesso gruppo, setta, partito,
) attraverso cui l'autorità giudiziaria di uno stato attribuisce piena efficacia nell'ambito dello
a una sentenza civile o penale di uno stato straniero. -riconoscimento di uno stato
di uno stato straniero. -riconoscimento di uno stato o di un governo: nel
dir. intemaz., atto con cui uno stato che è già membro della comunità
regime instauratosi attraverso un processo rivoluzionario in uno stato preesistente) e instaura con esso
-fatto oggetto di riconoscimento intemazionale (uno stato). garibaldi, 1-299:
2. per estens. riacquistare uno stato, una condizione perduta (per
cuor tristo, ma l'odio ha uno spirito gaio. -ricuperare una forma
qualche parte della mia stima col riportare uno sfregio traverso la faccia nella sortita di
4. ristabilire una condizione, uno stato perduto o compromesso. forteguerri
), agg. rivisto criticamente (uno studio scientifico, letterario, storico)
rinnovando l'impegno già preso o assumendone uno nuovo; prendere un partito, una
: non alla fine, che suole essere uno riconsolaménto de * danni, non vi
e di speranza, aiutandola a superare uno stato di abbattimento, di preoccupazione,
, / che mai se. nce aiuta uno bono omo. -assol.
la manifestazione di un sentimento o di uno stato d'animo. - anche rifl
sm. epilogo di un'orazione o di uno scritto in cui si riassumono le cose
tristano venendo recon- tradisse a loro ch'uno non lui toccasse come amasse la vita
dà di creder che voi siate più d'uno. onde per tal cagione non può
dovrebbe ricontraere ad amore di povertà ogni uno da l'appetito de le ricchezze,
radixo era factto a la similitudine de uno mezo ovo, el quale dal
politica, in una discussione o in uno scontro dialettico, atto con cui il
secolare. d. bartoli, 7-2-115: uno straordinario e somigliante a miracoloso aiuto della
guidotto da bologna, 1-6: l'uno uomo è maggiore e migliore che non
gentiluomo, ove battere / potessi in uno che facessi compera / per il dover
sottile strato di cioccolato. -rigenerato (uno pneumatico). -per estens. avvolto
invida veste. giuglaris, 217: uno stuolo di miserabili mezzo nudi o mal ricoperti
tr. { ricopio). trascrivere uno scritto, per lo più in bella
, facendoli propri, i concetti di uno scrittore, le maniere di un artista
sopra le inferiori. foscolo, ix-1-270: uno di que'valentuomini di milano, editori
: ripetere stancamente le proprie maniere (uno scrittore, un artista). carducci
fedelmente, messo in bella copia (uno scritto). tasso,
significa una perpetua memoria della morte e uno ricoprimento de'sensi viziosi. castelvetro,
tadini sostenevano che se entrava da noi uno sconosciuto di sera i cani s'agitavano
leggenda aurea volgar., 256: uno ricco uomo, veggendo che il beato
avea dati gli altri a'poveri, comperòe uno coper toio molto prezioso e
, purg., 18-143: tanto d'uno in altro vaneggiai, / che gli
di buona terra. pascoli, 1431: uno schiavo garzone ti segua / con un
.. l'averebbe ricoperto infallibilmente con uno de'suoi più vasti e più preziosi padiglioni
di passare per un guado capevole d'uno squadrone intiero di fronte e vi passò effettivamente
e una donna e si fa che l'uno dica uno errore che faccia l'altro
donna e si fa che l'uno dica uno errore che faccia l'altro in amare
^ ingannarono. 13. dissimulare uno stato d'animo, un sentimento,
guidotto da bologna, 1-6: l'uno uomo è maggiore e migliore che non
, e dissesi per agurio e consiglio d'uno guido bonatti ricopritore di tetti, che
140: in nella terza [parte] uno ra- cordamento delle cose consecrate.
per fiorini e lui mi lasciò per ncordanza uno libro ove sono li salmi di davit
. doveano dare a tutti noi comunemente uno podere posto nel popolo di sanpiero a
veneratori del 'contratto sociale'-che potesse costituirsi uno stato senz'avere a fondamento la religione.
tu ti ricolga nella tua mente con uno effetto disideroso in lei, che paia che
cristiani: le quali agostino raccorda in uno suo sermone. ariosto, 1-4:
dopo da filippino lippi. -citare uno scritto, un'opinione; ripetere un
lima, che segava sorda, / e uno alto pan di cera impelogata: /
vento e come la recordazione del forestiere d'uno dì. alberti, iii-254: in
: avendo riscontrato di scontramelo non isperato uno cavaliere nobile di schiatta, ma povero
.. crediamo di non doverne imenticar uno che per la sua vetustà e pel suo
concorsero tutti i pianeti et i fati a uno solennissimo castigo, perciò che non volsero
testimonio, senza un perpetuo ricordo dell'uno e dell'altro fallo, e tutti d'
gozzano, ii-149: fatto lieve così come uno spetro, / senza passato più,
. b. de'rossi, xcii-i-116: uno che salvata a tre passi,.
non saprei dare racordo più utile ad uno amante che el procurare che voi non aveste
, ora un altro, ora all'uno, ora all'altro fratello. tommaseo [
può chiamare quella republica la quale sortisce uno uomo sì prudente che gli dia leggi
, 2-2-70: nelle gravezze, come uno è segnato male una volta, è
non doveva, potessi ricoregelle, asegnando uno certo tempo. 2. eliminare
leonardo, 2-223: farai elezione dì qualche uno che stia bene in su la vita
, al quale fa una lettera drizzata ad uno agente o confidente in bizenzone o lione
, 1-239: questo motto era diventato uno dei motivi più spesso ricorrenti nei discorsi
a intervalli con le stesse caratteristiche (uno stato patologico). g. del
ricorenti v per soldi x l'uno. idem, 376: item per bordoni
286: presso a goa ne ha uno [indovino] al quale ricorrono i
, lecito o no, er raggiungere uno scopo, per superare una dif- coltà
durante le riprese dei film. -consultare uno scritto per averne informazioni o ammaestramento;
fu alcuno ordinatore di leggi straordinarie in uno popolo che non ricorresse a dio,
un prodotto, di un oggetto, di uno strumento, per compiere una determinata azione
il più delle volte di dar nell'uno e nell'altro de'suddetti difetti. g
473: il tema è... uno solo, trattato e ritrattato infaticabilmente nei
lo stesso tracciato, superare più volte uno stesso punto. lomazzi, 372:
: sono due convertiti, ma l'uno a rovescio dell'altro. il loro piccolo
quali altamente levaro, poi abbandonati con uno ricorriménto disprovveduto, li attuffano miserevolmente nel
richiesta, presentata al giudice stesso da uno dei litiganti, di fissare l'udienza
, cioè che dal popolo si creasse uno il quale fosse prodittatore. l. pascoli
a qualcosa; sollecitare l'uso di uno specifico mezzo per ottenere un determinato risultato
. rinnovamento di una società o di uno stato. carducci, iii-7-447: non
provvedere alla ricostituzione dei- ratto mancante in uno dei modi sopra indicati, il giudice
un sonno piesante, del tutto simile a uno di quei sonni che scendono in noi
sconciamente traballanti. piovene, 254: tra uno spettacolo e l'altro vi fu qualche
tavola tra riviste e libri d'arte, uno n'apriamo che presenta le ricostruzioni della
di conti [crusca] -. l'uno fiorino gli prestammo per contanti per parte
gli prestammo per contanti per parte d'uno suo farsetto e soldi 1 e danari 4
quella ricotta libresca preparata e ingoiata con uno dei suoi notai,...
gli altri, di duoi cifi, l'uno d'oro ricotto suttilmente lavorato, l'
o di un territorio perduto o di uno stato di quiete e di prosperità venuto
pegno; riavere. -anche: riafferrare uno strumento per servirsene; impugnare di nuovo
-riconquistare un territorio, una città o uno stato con un'azione militare o anche
, 1-16: senza defesa fu guadagnato uno esmesurato trabocco lo quale aveva nome asino.
156: nella dieta cità edificò ancora uno mirabile tempio nel quale qualunca omo recuverava
ànno ballato un poco, e l'uno di questi magi caae in terra co la
4. internamento di una persona in uno dei luoghi deputati a fornire determinate prestazioni
di santo giovanni vangelista, che tenea uno uccellino in mano e trastullavasi con esso
fatti d'èrcole, si legge che uno giogante sostenea il cielo e già stanco,
prego d'èrcole ch'egli il sostenesse uno poco. cavalca, 19-123: ecco
animi de'saguntini alquanto si ricrearono per uno subito partimento d'a- nibale. porcacchi
di dio, che s'accompagnò con lui uno religioso domestico di santità di conversazione,
, fusse di fuora una cornice d'uno braccio, perché quando l'uomo fusse lì
da siena, v-112: le virtù sono uno segno che dimostrano che l'anima non
figur. divenire più vivo e intenso (uno stato d'animo). dante
ingrandimento apparente di un oggetto prodotto da uno strumento ottico. galileo, 3-4-215:
d'una nota altezza e larghezza de'quali uno influisca nell'altro, ritrovare il ricrescimento
una sostanza, al fine di ottenerne uno stato di maggiore purezza.
godere nuovamente di una condizione o di uno stato piacevole. rebora, 3-i-208
figliuolo e daragli una che non saprà cucire uno ponto, né tenere l'aco in
io che sono stato richiesto a ricucirne uno e rattopparlo, gli ho fatto non so
ogni cosa che bisognava; e tolto uno tegame e acconciala aentro, la portò
. questo è vero.. ma uno, fatemi il piacere, non può vivere
e ricucitori di quei pezzi, che uno l'altro seguivano, erano chiamati 'rhapsodi'
. segneri, iii-1-66: questo è uno squarcio fatto da te in una veste
redazioni di differenti origini; revisione di uno scritto a cui si apportano integrazioni e
mettile a ricuocere tra 'carboni o in uno rovente fornello tanto che siano bene ricotte
tanto che siano bene ricotte per ispazio di uno die e d'una notte, e
6. affliggere, turbare (uno stato d'animo). bembo,
anco, cioè preme, notho, cioè uno vento, violente con secco caldo,
, violente con secco caldo, dove uno torrente ricuocie l'ardente arene. marchetti
4. liberazione o riscatto di uno schiavo. zucchelli, 164: quando
4-940: la ricupera si riferisce ad uno spoglio totale e la reintegrazione ad uno
uno spoglio totale e la reintegrazione ad uno spoglio parziale. tommaseo [s. v
ricùpero). riprendere un oggetto, uno strumento, un bene materiale che è
sotto il dominio di un sovrano o di uno stato. -anche: riavere con una
44: ordiniamo che, ogni volta che uno è creato commendatario, i frutti d'
il castigare un inimico scoperto e farsen uno che vuole star occulto e si può
nuovo indicibile recinto. -occupare nuovamente uno spazio. ann. romei, 3-499
all'età d'anni 24 e dopo queste uno sforzo di petto per cui non s'
la recuperata grazia imperiale. -ritrovato (uno stato d'animo). faldella,
sanudo, lvii-71: di sali et uno deposito di ducati 3600 è in zeca
4. liberazione di un prigioniero, di uno schiavo o di un ostaggio, in
riscatto. testi fiorentini, 84: uno savio uomo saracino del levante, il
che consente ad allievi respinti di ricuperare uno o più anni per conseguire un diploma.
torta. moravia, xi-46: geremia era uno zingaro biondo, con la testa tutta
molti si sde- gnono quando veggono che uno recusa di conferirli le cose sue.
latini, rettor., 62-9: uno fa sua petizione e domanda guidardone per
di cui non averebbe ricusato il governo uno de'più qualificati signori del regno di francia
: questo nostro compaesano di beozia ha uno spirito d'analisi abbastanza curioso e forte
de * litiganti volesse recusare... uno degli officiali della mercanzia, dovrà [
. cavalca, 20-291: allora l'uno di loro... ricevette del
parole essere italiane, e a che segnale uno le riconosca!... sistema
ricusazione d'ogni sistema, ne è però uno anch'essa, poiché chi la pratica
, sia anche grossolano, sguaiato (uno scritto, un modo di esprimersi,
tutte le scripture... ad uno auditor della rota... io me
morale o spirituale, una condizione, uno stato d'animo o un dominio (
pianta stregonesca della mandragola... uno spericolato era voluto salire... a
le pareti / sbatte in balli fantastici uno strano / popolo d'ombre; l'orologio
un'azione ininterrotta e molto veloce (uno strumento meccanico). quaglino, 2-88
, tr. (ridènto). fornire uno strumento di denti nuovi, sostituendo quelli
: il vecchio ferrer presentava ora all'uno, ora all'altro sportello, un viso
pupille ridenti e nel volto diafano come entro uno specchio. pratolini, 10-228: si
s. v.]: 'ridente': uno degli epiteti di venere, che nacque
argomenti piacevoli, divertenti, esilaranti (uno spettacolo, uno scritto, una composizione
divertenti, esilaranti (uno spettacolo, uno scritto, una composizione poetica, un
naturali o architettonici (un paesaggio, uno scorcio, un paese, ecc.
capo di dieci giorni spuntò di terra uno de'cespi che spiegò la più prospera e
; che infonde fiducia, ottimismo (uno stato d'animo, un pensiero)
quelle sopravesti van lacerandosi, donde risulta uno spiacevole mosaico che eccita in mal punto
grossa. machiavelli, 1-i-239: fu nominato uno della plebe, al nome del quale
a ridere, chi a dime male in uno modo e chi in un altro. a
appare qui nel nostro ridere è lassù uno splendore che, rispetto della serenitade che appare
una dama in forma di venere appresso uno etiope, la quale si rimira nello specchio
): ho visto io piu d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella
dove sempre rida. -trovarsi in uno stato di gaiezza, di euforia (
(un sentimento, un pensiero, uno stato d'animo, ecc.)
a chi ha commesso una malefatta o uno sproposito e non si fa scrupolo di
l'ossatura del monte era scomparsa sotto uno strato di terriccio sparso di edera,
immacolato. linati, xii-78: da uno spiazzo di sereno che rideva sopra selvino
, in cui s'asside, / uno splendor che molto riluceva / (di santo
. lle sue biondissime trecce legate da uno filo finissimo d'oro, dove mille preziosi
d'amor non veggo impresso, / né uno solo di voi quella gradisce? bertola
ridare, non stare a sgrifalare come uno sciocco, ma pigliala a tuo amaestramento
ibidem, 337: non pianse mai uno che non ridesse un altro. capuana,
cose simili... ogni volta che uno ride leva un chiodo alla bara.
la risata final. -se l'uno piange, l'altro non ride: per
ungherese ed è molto ridereccia: è uno sfregamento di note sgarbate che vanno su
non andavano a genio. gli ridestavano uno spavento, una specie di pallore profondo
dal monte al piano / s'incontrano: uno scampa nare a festa,
particella pronom. svegliarsi, passare da uno stato di sonno, d'inconscienza, di
. gozzano, ii-319: per prodigio d'uno di quei rishy / l'
. -riprendere a emettere suoni (uno strumento musicale), a squillare (
spiritoso, divertente (una frase, uno scritto, un comportamento).
da una vena burlesca, scherzosa (uno scrittore). g. a.
di damigelle corigianti, cum due facie per uno, quella dinanti ribidonda, la posteriora
fiate si palesano, sì avvenne che uno di quegli palesò per puerizia al padre il
, insignificante, di nessuna importanza di uno stato d'animo; azione o discorso piccino
era, per lui, una ridicolezza, uno dei portati più assurdi della rivoluzione giacobina
flaiano, 1-ii-483: provati a ridicolizzare uno snob. diventerà più snob, poiché
le galline. guicciardini, 2-1-357: in uno fatto successivo di tanti mesi e in
altri, fregandole al muro, faceano uno fora di modo ridicolo e poco onesto
sì perché non accetterebbe al suo servigio uno che avesse un tal sorte di graduazione,
più brillanti assemblee, ma sempre accompagnate da uno dei loro amici, sulla di cui
la paura che, se avesse fatto uno sbaglio, cesco si arrabbiasse fino a
effigie de esopo, parsele de vedere uno mostro..., e cussi lo
e cussi lo esti- maro e essere uno ridicolo e uno iocolaro. 11
esti- maro e essere uno ridicolo e uno iocolaro. 11. persona sciocca
naso di quell'altro, lo stare d'uno, il procedere d'un altro.
: plauto..., introducendo uno che si facea persiano a dire il suo
troppo da presso il mencio virtuosismo d'uno scaltro furbesco modellare. -con uso neutro
troppo ricercato, manierato, artificioso (uno stile letterario). p. segni
. ricadere trasformandosi in gocce minutissime (uno scroscio d'acqua). onofri
). onofri, 11-105: uno zampillo di quell'acqua sprizza, /
tratti. vasari, iii-403: awengaché uno de'giovani, che imparava con domenico
. pasini, 28-129: si sentì uno scalpiccio e un gran ridio e tre
da tonalità eccessivamente grevi e marcate (uno stile pittorico). dazeglio, 2-138
rv... sono per dipintura d'uno crocifisso grande... e per
t'assolvo ». giuliani, i-200: uno de'petrucci, gran cavaliere, teneva
di genti in mare ed e'v'ha uno governatore e venti e trenta vogatori,
e venti e trenta vogatori, se l'uno de'vogatori va cattivamente, e'non
, e'non puote leggiermente iscappare per uno buono vogatore, ma per uno buono governatore
per uno buono vogatore, ma per uno buono governatore puote il legno guerire e
guicciardini, 2-2-263: saria necessario fare uno cumulo di ogni cosa e ridurre tutta
x. richiedere ulteriori repliche di uno spettacolo, di una rappresentazione; sollecitare
gittano fuori di nave, come so di uno, o lo ridonano umanamente alla
o qualcosa in un luogo, in uno stato, in una situazione, in una
. con la particella pronom. riassumere uno stato, una condizione precedente; ritornare a
: riportato a una condizione, a uno stato precedente. muratori, iii-162
o ne contiene esempi particolarmente vistosi (uno scritto, un discorso). f
o d'arte, un discorso, uno stile, anche un autore).
pensiero verissimo. bonghi, 1-159: uno scrittore italiano, u quale, con poca
.). lanzi, 1-1-46: uno scoliaste di teocrito dice che l'antica
di mele ci dànno i favi: l'uno è quello che versano spontaneamente dall'alveare
un'opera letteraria o artistica, in uno stile); verbosità, ampollosità.
nella strada. -risonare fortemente in uno spazio ampio e aperto. bacchelli
(un'opera artistica o letteraria, uno stile, anche un autore).
. 6. esprimere manifestamente (uno scritto). metastasio, i-v-282:
una certa proporzione conveniente che ridonda da uno accozzamento delle membra diverse le une dall'
o di legge sola, overo dell'uno e l'altro, e quali effetti da
delle tante isolette diserte... uno stuolo di legni olandesi che vi stavano
andò a dar fondo fra ridossi d'uno scoglio della calabria. panzini [1905
artificiale) che protegge un luogo da uno o più lati. -anche: luogo
strapiomba a precipizio sul lago, andiamo uno dietro l'altro, a ridosso della muraglia
di francia. benvoglienti, cxiv-6-87: l'uno e l'altro di questi rami [
soldati, ix-333: era ridotto a uno scheletro. -in relazione con il
bene, di una prerogativa, di uno stato di pace, di libertà, di
trasformazione, a una condizione o a uno stato diverso da quello originario, migliore
a un fiore vero in cima a uno stelo di fil di ferro, sembra ancora
ridotte a vigneti. -adattato a uno scopo. muratori, 6-48: passando
che da napoli l'awess'a mandare uno compendio da me ridotto per alfabeta delle
d'alansone suo fratello, e l'uno e l'altro senza figliuoli, era necessario
una città ridotta. savmio, 354: uno spiraglio si aprì, onde la creatura
di diocriziano imperadore... dicesi era uno ridotto in luogo di loggia, dove
ortes, 1-149: per godere d'uno spettacolo teatrale o per trovarlo nella sua
capo bianco, fra terra, è uno luogo per nome chiamato oden, ch'è
n: io vo menerò con meco a uno mio ridutto, ch'est assai presso
della simulazione una maschera, della bontà uno spettro e della nequizia un ridotto.
: al pede di dieta montagna trovassimo uno reducto d'acqua. alamanni, 5-4-533:
mestri. tavola ritonda, 1-2: uno cavaliere di lontan paese, lo quale era
. -per simil. territorio rimasto a uno stato dopo le conquiste del nemico.
un edificio. sermini, 284: uno dì una tessitrice, mandatavi a studio
5. riordinare un'istituzione, riformare uno stato o un altro organismo.
nome fu carlo, si ragunarono a uno consiglio per provedere a questo fatto tutti
animali. ariosto, 31-14: l'uno e l'altro cavallo in guisa urtosse /
, 558: si faccia... uno libro... in del quale
ovile; far ritornare all'alveare (uno sciame di api). statuto della
che detto è di sopra, filosofia è uno amoroso uso di sapienza. idem,
. passavanti, 53: io ti proffero uno mio servo devoto e fedele, il
. far ritornare in una condizione, in uno stato sociale perduto per colpa o per
. agostino... che, negando uno ad un altro certa quantità di pecunia
, in quello spazio farò scale d'uno braccio e mezzo. burchiello, lxxxviii-ii-454:
qui ne tenne puoco, / ché uno insperato lagrimoso caso / ndusse in largo
principali non voglino riducere le cose a uno stato stretto. m. correr, li-8-95
e da quella fu posto nell'ebrea da uno del gran rabì giudeo. lanzi,
: julian mitchell ha 'ridotto'con finezza uno di quei favolosi romanzi 'unifamiliari'(o al
edifici o opere di scultura; sviluppare uno schizzo in forma plastica. palladio,
a quella similitudine, per via d'uno strumento, il modo di lucidare le
o, anche, all'esecuzione di uno strumento solista. tommaseo [s.
: adattare un componimento in cui entrino uno o più strumenti od uno 0 più strumenti
in cui entrino uno o più strumenti od uno 0 più strumenti di natura differenti,
riducendo e manipolando i periodi sino ad uno schematismo infantile, cercai di spiegare ad
possente a ridurre una mole d'aria in uno spazio trenta volte minore di quel che
detta composizione a 3 sesti, a pagare uno per agosto uno per ottobre uno per
sesti, a pagare uno per agosto uno per ottobre uno per novembre che viene.
pagare uno per agosto uno per ottobre uno per novembre che viene. guicciardini,
numero assai piccolo, cioè forse ad uno o talvolta a due per ciascuno di
la cura. -accentrare in uno solo (il potere, l'autorità già
lo bene della pace convenne ridurre in uno tutta la podestà. -accorpare, fondere
ch'ella riduce / ogni sua voglia in uno, ch'ai perfettissimo amore / guida
noi riduciamo tutti i nostri interessi ad uno che può apparirci il più impellente o
e, anche, disperata o a uno stato infelice e doloroso; portare al
riducevano rabbioso. -portare a uno stato di estrema debilitazione o a una
] / più magra e ruffulosa d'uno storno. gir. soranzo, lxxx-3-680:
torpore della crisalide. -portare uno stato o una società verso la rovina.
un medesimo scopo, sotto il comando di uno solo. -in partic.: radunare
meglio finirla. -concentrare l'espressione di uno stato d'animo nella mimica di una
io le mie sparse novelle ridur in uno per metterle l'ultima mano, ho trovata
e, in partic., regolare secondo uno schema grammaticale fisso); ordinare ciò
una moralità per la capacità d'ogn'uno. -volgere da un ambito concettuale
. amabile di continenzia, 64: uno giovene de grande condictione... vene
compagni presso alla città d'ascesi in uno luogo salvatico e solitario. sercambi, 2-ii-62
f. fona, 4-52: ci fu uno chiamato eristene, tesoriero maggiore, che
diventare. - anche: ritornare a uno stato perduto 0 abbandonato. guicciardini
ridursi insensibile e di sasso, talché uno non senta uno gravissimo sfinimento interno a
di sasso, talché uno non senta uno gravissimo sfinimento interno a farsi tanta forza
. -in partic.: passare da uno stato a un altro in seguito a una
di distribuzioni cotidiane. -fissarsi in uno schema ben definito. s. maffei
56. passare nelle mani di uno solo o di pochi (la sovranità
comando); riconoscersi nel potere di uno solo (la moltitudine dei sudditi).
ogni moltitudine all'ultimo si riduce ad uno, com'è possibile che in questo imperio
minore, e con tal differenza che l'uno per l'ampiezza del circuito ritiene tutto
d'ambedui gli occhi si riduce tutta in uno. -localizzarsi (uno scontro, una
riduce tutta in uno. -localizzarsi (uno scontro, una battaglia). nardi
concupiscenza degli occhi... è uno de'tre peccati, ai quali tutti gli
contento di morire e acconciosi divotissima mente uno eremita venne da ferrara a mutare l'
, a una sì esemplar scelleratezza che uno, fidatosi in lui, l'abbia dipoi
feciono in segno di bandiera loro bandiera uno grande albero. alberti, 1-23: né
io mi sono solacciato / inn. uno giardino presioso e sano: / stato son
a effetto, a esecuzione: condurre a uno sviluppo concreto, a risultati tangibili,
segneri, iii-1-255: fingete poi che uno di costoro, riconosciuta la obbligazion che lo
quando in quando. -esasperare (uno stato d'animo). metastasio,
, lii-15-136: oggi accordando sua maestà l'uno e domani smembrando quell'altro, ridusse
un modo. -ridurre in uno: conglomerare. magalotti, 4-3:
tomi per forza ad imbarcarsi, che uno schiavo ridottosi dopo molt'anni in libertà
-che tende alla litote (uno stile). calvino, 13-89:
-trasformazione di un prodotto grezzo in uno finito. maironi da ponte,
partic.: abbassamento del livello di uno specchio d'acqua. bicchierai, 51
. l''eliminazione per riduzione'è uno dei metodi di eliminazione adoperati nella risoluzione
montagne in risonanze sempre più stanche, uno sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere
di rieleggere i deputati, duport, uno dei migliori nell'assemblea, dichiarava,
. (riemàncipo). liberare da uno stato di aipendenza e soggezione alla volontà
, alloggiaronsi al fine in più di uno e ridussero a termine gli assediati che
per lo più nella danza di legamento d'uno in altro passo o, per meglio
5. compilazione di un modulo o di uno schema già predisposto, nelle parti lasciate
-anche: materiale edilizio usato per riempire uno scavo. magi, 87: il
questi fondamenti per infino al piano terreno a uno braccio a presso. celimi, 667
de'cigli vóti per arte, e uno piccolo estremo veletto cuopre le chiare gote
cavità fino al margine superiore; saturare uno spazio (un liquido, un gas
: non altrimenti di quello occorre ad uno che si cava sangue da un piede,
. ricciardo da cortona, 6: uno fosso, acciò che non si rempia
possa riempiere una medesima tela, quando a uno capo quando a dua e quando a
esser tramati egualmente sino alla fine a uno dua o tre capi secondo che saranno principiati
riempiano. 6. occupare interamente uno spazio o un territorio. - anche
rigirò per far dei giuramenti, ma uno spintone alle spalle lo rovesciò su un
ii-228: la fanteria del duca in uno istante fece tale uccisione di quella gente,
12. impressionare a lungo e profondamente uno degli organi dei sensi (in parile
tazza di granito nel bacino sottoposto metteva uno scoppio di gemiti, a inter
il contenuto di un libro, di uno scritto. castelvetro, 8-2-123: lo
, il suo riempiute a penna da uno scriba di genere neutro. caravvenire erano
, che si cambiano in legge dopo uno strascinìo di sessioni. b. croce
interamente, in tutta l'estensione (uno spazio). patrizi, 3-15:
con inghilterra, cercherà di intertenere ogni uno, in speranza di far accordo vero.
e'misse detto ordito e detta riempietura in uno sachettino di panno lino vechio, pesoron
inserita in una scena pittorica per evitare uno spazio vuoto. scaramuccia, 28:
li ignoranti di riempitura. -intermezzo in uno spettacolo. leopardi, iii-393: il
riassumere il governo o il controllo di uno stato, di una comunità politica.
spaccatura di due gallerie, in faccia a uno strapiombo di vigneti e di rocce.
come d'ossa rotte, pieghevoli. uno scheletro che può scorciarsi e rientrare al modo
allineamento del margine sinistro, per lasciare uno spazio bianco prima di un capoverso o
sacchetti, 92-58: io udi'dire che uno levò un braccio di panno fiorentino,
, come tu facesti questo, in uno bigonciuolo d'acqua, e lasciowelo stare tutta
: la fiat ha proposto al sindacato uno scambio tra straordinari e rientri: otto
molto offeso ». -esprimere sinteticamente uno stato d'animo, una situazione.
tutti i dei / re- pilogati in uno. riepilogativo, agg. che ha
1 punti principali di un discorso o di uno scritto; ricapitolazione. -anche: sintesi
dopo un periodo di eccessivo impegno, uno sforzo intenso, una malattia. -anche:
che l'ultimatum era prima e sopratutto uno scossone a me: per togliermi dalla
: io avevo finora creduto che quando uno esprime una cosa, parlando o scrivendo,
di essere o di comportarsi attuale a uno precedente). carducci, ii-n-166:
che non si condivide; assistere a uno spettacolo in cui le vicende si susseguono
, vi-1010: si ha 'riestradizione'quando uno stato, a cui una persona è stata
che vi hanno introdotto come rivelazione di uno spirito superiore. = comp. dal
(o fantasia) '. poi uno o due romanzi inediti, poi un'ampia
rievocando i fatti... per trovare uno sfogo a quello stato d'inquietudine.
il riesumare in una conversazione o in uno scritto, anche con intento celebrativo o
latina. 6. rcostituzione di uno stato, di una comunità politica.
dall'autore; revisione o rielaborazione di uno scritto o di una parte di esso
-opera architettonica o artistica che ripropone uno stile o una tendenza del passato.
mediocre rifacimento o storpiatura dei mille e uno 'amiel'oggidiani. 11. ricostruzione
con una personalità ben definita, ma uno zelante rifacitore, secondo uno stile manierato
definita, ma uno zelante rifacitore, secondo uno stile manierato, di un tema che
melega, e poy mete quelle cose in uno sacheto longo un pe'e ligaio cum
: ora che siamo vicini, avviene che uno stormo di cornacchie si mette in fuga
, più o meno fedelmente, in uno scritto, in un discorso, in un'
aiutati, ma artisti. -ripercorrere in uno studio una vicenda storica. ascoli,
per vespasiano, sì era grandemente rifacta per uno signiore ch'ebbe nome ellio adriano;
funzionale e di ridare piena efficienza a uno strumento, a un'imbarcazione, a
. imporre a un neonato il nome di uno dei genitori o di un ascendente (
imporre a una creatura il nome di uno dei due avoli o dei genitori. s
. cercando ora il casto talamo della chiesa uno sposo che il morto rifacesse, il
, gli organismi, le leggi di uno stato, di una comunità civile o di
fresco e lepido. -riportare uno stato o una comunità alla condizione giuridica
riazione contro l'aristocrazia tendente a rifarsi uno stato di cose distrutto dal 1789.
spesso impossibile di rifar l'educazione d'uno sciocco. 26. rendere più
montolini, 250: dixe coane che uno bosco el quale sò padre ge lassà
, 49: domando chi dèi refare l'uno a l'altro, a ciò che
di danaro che avanza sulla spesa che uno ha fatto. ho speso quattro lire
nardi, i-358: avendo rimesso insieme uno squadrone di cento uomini d'arme, si
. -riacquisire tranquillità e lucidità dopo uno spavento o un'emozione violenta; ritornare
un paesaggio, di un luogo, di uno spettacolo, di un'opera diarie esteticamente
: riprendere vigore politico ed economico (uno stato, una regione). linati
. rivestire di fasciame la struttura di uno scafo. stratico, 1-i-390: 'rifasciare'
viva e parlante. -rovinosamente; uno sull'altro. guerrazzi, 1-855:
. se però siasi convenuta a carico di uno dei permutanti una rifatta in danaro che
[componimenti]... hanno uno o più freghi di penna per traverso
sono affettuose, sono sante, hanno uno scopo alto che tutti gli uomini onesti
anudo, lii-342: parlò prima uno domino hironimo da coloredo, dotor,
81: sì si avisano li cavalieri l'uno a petto dell'altro e rifeggionsi insieme
con riferimento a un autore, a uno storico. buonaccorso da montemagno il giovane
, lxxx-4-91: si portano le cause da uno d'essi consiglieri chiamato offerente.
l'allegoria è di due sensi: l'uno, tropologico,... l'
. subord. machiavelli, 1-i-259: uno marco cecidio plebeio riferì al senato avere
che a londra l'automa parlante eccita uno stupore universale. -per estens
donato degli albanz ani, i-35: ordinò uno sommo sacerdote de'patrizi, il quale
, 1-i-44: se caso è che sia uno edificio grande dove molti maestri siano da
avenire contenzione infra loro; debbe eleggere uno di questi maestri da muro, il quale
-assol., con riferimento a uno scritto. g. gozzi, 431
riassumere il contenuto o il significato di uno scritto, di un discorso, anche
-per estens. allegare, citare in uno scritto. f f muratori
condannare a morte un tribunale composto di uno del supremo consiglio e di uno dei
di uno del supremo consiglio e di uno dei magistrati provinciali, referendone però al
senza numero. 9. indirizzare a uno scopo. giovanni dalle celle, 4-2-7-1
streto... va a referire in uno altro mare, chiamato mar pacifico.
e remotissimo e questo non è contrario l'uno e l'altro, perché li contrari
perché li contrari bisogna che si riferischino ad uno. musso, 166: il capo
di vestiti. -essere indirizzato (a uno scopo). cavalca, 6-1-374:
-attenersi a un fatto, a uno scritto. del carretto, cvi- 595
. pallavicino, 1-303: o per uno o per altro degli utili da me
, citato; menzionato, ricordato in uno scritto. tassoni, xvi-309: èwi
. 5. ant. indirizzato a uno scopo. 5. agostino volgar.
.. e per li loro scripti uno iudice guido de la colonna de messima,
punito. -con riferimento a uno scritto. compagnoni, lxxxix-ii-368: questi
1-1-73: vintura de sbardellato à pagato fiorino uno e bo- lognini otto per lo fitto
tu il ricordi con altri, quello è uno rifermarcelo nella mente. -confermare (
che turchi in quel zomo avean dato uno crudelissima bataglia a modom. -imporre definitivamente
un s'annoia, e annoiato che uno è della dama, non ci vuol
ponderare una proposta che le vien fatta da uno dei suoi membri e che da essa
rattenute l'una accanto all'altra in uno stesso piano mediante due stecche di canna
il granello del grano sia rifesso dall'uno lato e non dall'altro.
al pubblico, fatta mediante sorteggio di uno o più numeri o con riferimento alle estrazioni
un periodo di respirazione forzata dovuta a uno sforzo. -anche, per estens.
ai suoi parrocchiani. lsbucare in uno spazio aperto (una strada).
: se nde andò all'ombra sott'a uno arbore, dove uno ventizzolo zeffiro refiatava
ombra sott'a uno arbore, dove uno ventizzolo zeffiro refiatava suavemente. -figur
un periodo di respirazione forzata dovuta a uno sforzo. capuana, 1-ii-224: dopo
impegno in un'attività, riduzione di uno sforzo intesa al ricupero di energie.
a specifica e abbiamo dovuto rifilarli tutti, uno per uno. -pareggiare, rendere
e abbiamo dovuto rifilarli tutti, uno per uno. -pareggiare, rendere regolari il
dio nostro signore, / morì l'uno de quiste e have grande onore. /
m'ebbero rifinito. -ridurre in uno stato di scoramento, di abbattimento morale
7. andare di nuovo a finire in uno stesso luogo. -al figur.:
. -al figur.: pervenire a uno stesso risultato, a una medesima conclusione
, in seguito ad un'ispezione compiuta in uno stabilimento di ritìnizione di tessuti della nostra
nel canto popolare, ritornello cantato fra uno stornello o un rispetto e l'altro.
lingua); ritornato in auge (uno stilema letterario). carducci, ii-6-180
prima che una pianta rifiorente ha in uno stesso ciclo annuale (ea è fenomeno
degli svolazzi che ornano la grafia di uno scritto. guerrazzi, 2-300: nel
, se mi ci coglie, di fare uno sterminio. fonine, 89:
: conoscendo inevitabile il decretto, ogn'uno cercò d'addrizzare le proprie misure per
devozione di qualcuno; non corrispondere in uno scambio intellettuale o emotivo, non accettare
ir, altri rifiuta / gallici scritti, uno a'moderni intera apparir, /
. -non consentire l'adesione di uno strato sovrapposto (un tipo di superfìcie
madre alla figliuola collocandola in matrimonio con uno uomo tristo e rifiutato da tutte l'
figliuoli, che io sia capace di tenerne uno per rifiuto? = deverb. da
in quella via o vero luogora, facciavisi uno rifiuto rilevato e forte, circondato di
.. cecchi, 13-12: uno vuol fare una azione malvagia: un
: le conseguenze... da ogni uno dovevano esser riflessate. = calco
; che si delinea sulla superficie di uno specchio (un'immagine). -
i-479: ciascuno facesse vedere come in uno specchio la faccia, per così dire,
di tutti i corpi che, quando uno percotendo in un altro si stacca e
viene a formare due angoli eguali, uno, cioè, d'incidenza e l'altro
; il loro funzionamento si basa su uno specchio metallico che riflette la luce.
nome da ciò che vi si adatta uno specchio metallico destinato a riflettere la luce
: in cui l'organo essenziale è uno specchio concavo parabolico (dapprima interamente di
di liti fra due comi a similitudine d'uno arco scitico. galileo, 4-1-170:
suo regno, venne finalmente a sceglierne uno. assarino, 2-ii? i30:
, 2-ii? i30: impallidito ogn'uno sulla riflessione del pericolo schi- ato
di un'attività o del perseguimento di uno scopo, per valutare quanto si è
l'amante non era stato se non uno spettatore riflessivo e solitario, un osservatore
: ci venne voglia di sperimentare se uno specchio concavo esposto ad una massa di 500
riflesso. 2. rinviato da uno specchio o da una superficie riflettente (
testa di lei si vede riflesso in uno specchio tondo il marito malato. moravia,
vuole. vedesi reflesso, quando con uno specchio ch'io ho dinanzi veggio in quello
altro da cui è stato determinato (uno stato psicologico); che deriva da
a lei egli avesse voluto tendere con uno sforzo spa- simoso il nervo d'un
uniforme e adatta, dell'organismo a uno stimolo esterno o interno all'organismo medesimo
, iv-1-98: il metallo era sonoro come uno strumento... e nulla,
. 4. immagine rinviata da uno specchio o da una superficie riflettente.
corso del fiume ha due principali riflessi, uno delli quali è dal fondo alla superficie
quelli istintivi in seguito alla sostituzione di uno stimolo artificiale allo stimolo fisiologico con il
non si daranno tanti lumi diversi l'uno dall'altro, come si vedono in
, 1 -pref: se la comedia è uno specchio e uno spettacolo delle azioni umane
: se la comedia è uno specchio e uno spettacolo delle azioni umane e se questa
secondo un procedimento di reazione involontaria a uno stimolo; in modo riflesso.
, un sentimento, un'emozione (uno sguardo). soldati, 2-459:
secondo la presenza o l'assenza dell'uno o dell'altro elemento, come quella
, che riflettono anco e rappresentano come uno specchio le ima- gini de le cose
ii-8-37: iacopone riflette la vita italiana sotto uno de'suoi aspetti con assai più di
com'è e perché ognuno dovrebbe riconoscersi nell'uno o nell'altro dei loro personaggi,
ridenti e nel volto diafano come entro uno specchio. borgese, 6-11: fo
, ché troppo ci vorrebbe a riprodurre uno per uno i tipi di codesti vanitosi o
troppo ci vorrebbe a riprodurre uno per uno i tipi di codesti vanitosi o impudenti
. fagiuoli, i_4'333: l'uno e l'altro di voi seriamente refletta a'
vien da poi, / però quando uno imbianca le basette, / guida in
», 20-ix-1087], 165: uno dei contributi della rassegna di pitti.
telescopio il cui obiettivo è costituito da uno specchio concavo parabolico. cantù, 3-314
3-11-1982], iii: incominciamo a dare uno sguardo ai piccoli telescopi offerti dal mercato
avrebbe di una coda d'occhio sorpreso uno scritto del 'tiranno', ove tutte queste abbomi-
che scarica l'acqua di un fiume (uno sbocco). temanza, 33:
, irta tra il lividore. a turno uno si sostituiva all'altro nell'agitare le
andata per li campi di troia, l'uno e l'altro mondo di europa e
espressionistico. 5. acquetamento di uno stato d'animo; attenuazione di un
. adimari, 1-164: la chiesa in uno istante si vide piena e con tal
attenuazione di un fenomeno politico o di uno stato d'animo (e l'alternanza o
camara, se refocilio- rono cum l'uno e l'altro antedicto remedio, poi tomorono
di pane, due di salato ed uno d'acquavite per rifocillarmi lo stomaco e
sacro corpo. mazza, iii-107: uno spirto / dispiccasi di zeffiro soave,
personale, l'occasione del ritorno a uno degli amori della prima giovinezza, la
. 10. rimaneggiare, ricomporre uno scritto modificandolo per migliorarlo, riscriverlo;
. delfico, iii-97: ciascuno regretta uno stato naturale, dove i cuori come le
serie di modifiche (un testo, uno stile). baretti, i-83:
qualcuno del mestiere; e aveva riforato uno per uno tutti i pertugi del supporto.
mestiere; e aveva riforato uno per uno tutti i pertugi del supporto.
istituzionale o sociale di una città, di uno stato, di un governo (e
non vo- glino riducere le cose a uno stato stretto. i. pitti, 2-128
. mantenere il latifondo ma trasformandolo in uno strumento moderno di produzione. v foa
sono certamente nella presente vita politica italiana uno dei primi compiti e non uno dei
italiana uno dei primi compiti e non uno dei più facili che conviene assolvere.
agli uomini. mamiani, 4-163: perché uno scrittore valga a pronunziare alcun giusto giudicio
ministri, antico muro alzato, / uno per agio lor n'aveano spento. romagnosi
che piero de'medici vi volessi mandare uno perché guadagnassi, in modo fu necessario
. g. capponi, i-280: uno dei priori, avendo voluto provvedere per
due per sesto, un de'grandi, uno de'popolani, e noi similmente eleggessimo
beata. 2. sottoporre uno stato, lina città o un territorio
fare frutto, ma saria necessario fare uno cumulo di ogni cosa e ridurre tutta
prima bozza non viene bene, fa uno monte di tutto e riducela in una forma
secondo marx. -correggere, sanare uno stato di cose negativo o pericoloso,
. guicciardini, 2-1-344: fa precipitare uno pontefice a pigliarli l'armi contro, affinché
santa inquisizione. 4. rifornire uno stato o una città di mezzi, di
5. correggere, modificare, emendare uno scritto, un'opera letteraria o storica
fu il principe delle belle lettere, sarebbe uno stivale, se non mutasse stile.
fanno cotesti signori in francia, riputandomi uno de'triumviri letterari che riformare intendono la
tua / semplicità! muratori, 6-99: uno... de'più importanti usi
paglia... ogni tanto dànno uno scossone e cominciano a sparar calci, istericamente
agonia; e si riforma sopra loro uno strato di mosche. montale, 2-81
ora s'è mosso da buon spirito uno di questi presidenti a dar una casa con
due profeti abbandonano quello mantegnesco per assumere uno squadro più maestoso, fluente e regolare.
tura, che mi pare quella d'uno aristippo reformato. -trasformato per effetto
g. gozzi, i-61: essendo egli uno di que'uffiziali riformati col privilegio di
lii-582: fu prima tolto il scrutinio di uno re- formador del studio di radoa,
illustrissimo signor girolamo cappello, che è uno dei riformatori, non si è ancora
al signor gregorio redi mio padre come uno de'riformatori cu detta arte. foscolo
compiuto la riforma e il riordinamento di uno stato o di un sistema statale.
di un politico, e insieme di uno scienziato, di un riformatore, di
o sociale di una città, di uno stato, di un comune autonomo, di
, iv-241: molto avevo desiderato d'uno desiderio nuovo... di sostenere senza
connessità con la chiesa, che in uno certo modo gli appartiene pensare alla reformazione
è considerata come 'una'delle forze componenti uno schieramento 'popolare'. m. tronti
! 3. medie. in uno pneumotorace, insufflazione di gas nel cavo
, o il milton; ma l'uno fu greco e l'altro inglese, e
, rifortìfichi). rendere più saldo uno stato, un governo. donato degli
ella non cadesse per lo sospingere d'uno altro. 2. rafforzare,
una zagarella riforzata. -costruito con uno strato di metallo alquanto spesso (un
assedio, affrancare una parte politica da uno stato di soggezione. g.
di cristallo di rocca se ne ponga uno di vetro ordinario, che sopra una
sanza altro mezzo. carducci, iii-10-134: uno splendido tramonto d'aprile...
si fa il suono, il quale è uno spezzamento e rifrangiménto dell'aria comune che
pensiero, di un concetto, di uno stato d'animo, di una sensazione
xxxvii-170: togli melle e fali dar uno bolore e schiumalo ben, e poi lo
schiumalo ben, e poi lo meti in uno vasse e lassallo refredare. anonimo veneziano
refregiat. boccamazza, i-1-511: quando uno ucello è carico de testa e che stranuta
con la colla. baìdinucci, g-xx-147: uno [servitore] fregò più volte e
genti, la quale per niuna ragione uno potè reggere e rifrenare. -regolare
-tenere a freno le mire espansionistiche di uno stato. bellincioni, i-145:
. 6. eliminare o lenire uno stato di infiammazione, un'infezione.
..., nel medesimo fiume, uno animale somigliante a un bianco verme di
gran corayo. -saggiamente indirizzato a uno scopo (un'impresa). bibbia
franceschi a visitar [il nunzio] con uno presente di refrescamenti. g. bragaccia
, e se pur piace a qualche uno di mangiarne, mangine con lat- tuca
bevande. sanudo, 3-179: uno vaso di calcedonia, con il manico
d'una serpa...; uno refrescador di cristallo. = denv.
: la sera cenamo: insalata, uno erbolato ottimo e ricotte rifritte. soderini
generi in un'opera letteraria o in uno scritto in genere. baretti, 1-241
.. non pretendevo di più da uno spirito edonistico del ventesimo secolo », rifrizza
2. tr. abbellire uno scritto con ornamenti eccessivamente ricercati.
2. tr. ornare e abbellire uno scritto in modi eccessivamente ricercati o alla
la pazienza, potrebbe, rifrugando a uno a uno quelle centinaia di poemi, rifare
, potrebbe, rifrugando a uno a uno quelle centinaia di poemi, rifare l'usuale
caso in su la piazza, io vidi uno vecchione assai grande starsi su un petrone
i canti, non ne potevan trovare uno che fosse felice. 3.
, studiare di nuovo o a fondo uno scritto, un'opera; indagare con cura
: incorrere nella censura di costoro e averne uno tu qui rifrustando? graf 1-15:
rifrusto, una ceffata solenne. similitudine d'uno arco scitico. 3. censura o
, 3-40: messer attaviano si rifuggì in uno spedale, a fidanza de'rossi,
giorgio, avendo fatto quistione e feritisi et uno sendo rifuggito qua nell'osteria, messer
atto di soccorrere un'anima inseguita da uno spaventoso demonio, e l'anima suddetta
grandi ciglia nere! -ricorrere a uno strumento, a un mezzo, a un
a un progetto per cercare di raggiungere uno scopo o per ottenere un determinato risultato
, 1-34: maraboduo, veggendosi da ogni uno abbandonato, altro sussidio non gli restò
tanti ad ognora in fuga volti / uno è che sappia rifuggirne [dalle navi di
rifugge? tarchetti, 6-i-319: era uno di quegli affetti ingenui e pudichi che
mi saranno accrescimento di pena e quasi uno inacerbire di dolore a la mal saldata
ch'essi erano fuggiti per aver fatto uno omicidio. serdonati, 9-219: idalcan,
., 1-39: dice lo conto che uno sorico avea trovato suo rifuggo in
suo rifuggo in una casa che v'avea uno molino. = deverb. da rifuggire
2-454: nel calar del sole si levò uno strano temporale che anticipò la notte.
non addosso agli altri, e, quando uno si leva e apre la finestra e
anche, a un espediente per raggiungere uno scopo, per ottenere un risultato o per
parte più riposta della mente, come uno splendido ritiro: ivi si rifugiava dagli
la quale si tenne a parte guelfa uno tempo e fu rifugio de'guelfi di firenze
quelli che disegnassino fare loro contro et avere uno refugio sicuro da uno sùbito impeto.
contro et avere uno refugio sicuro da uno sùbito impeto. buonarroti il giovane,
anni di guerra, in casa di uno zio di milano. 2.
di ricorrere) per cercare di raggiungere uno scopo o un determinato risultato, per uscire
. rivelare un sentimento, una passione, uno stato d'animo alquanto intenso e,
. ritornare a manifestarsi una situazione o uno stato d'animo doloroso, d'angoscia.
di un'opera letteraria o scientifica, di uno scritto, di un articolo. -anche
. v.]: 'rifusione d'uno scritto, d'un componimento': quando si
di rinnovamento, nel pnmo saggio di uno scolare. -il confluire, il
in un'altra composizione o stesura (uno scritto letterario o scientifico, anche per
un'altra, o piu tosto in uno che in altro spazio tra le righe
cosenza, andando per dritta riga all'uno ed all'altro mare. -figur
alla svelta proprio per obbligo, senza uno straccio di discorso, gli sposi usciti
ii-373: io vidi in tra la preda uno mantello sanguigno molto druno e dugento sicli
nonno si poneva a sedere davanti a uno scrittoio cosparso di bruciacchiature e macchie d'
delle radiazioni contenute nella luce che attraversa uno spettroscopio. -riga di assorbimento: segmento
di assorbimento: segmento oscuro presente in uno spettro di assorbimento, che segnala la
di emissione: riga brillante presente in uno spettro discontinuo di emissione. tommaseo
vi è anco di notabile la forma di uno stromento musico ch'era detto rigabello il
una parte le peccatrici, le quali uno rigagnolo di questa acqua a loro uso
2-70: se c'era soggetto nel quale uno stile depravato potesse esultare scorrendo per tutti
che mai l'artista ne avrebbe trovato uno meglio. -ragionamento limitato e angusto,
... c'è n'è uno che rigalleggia ogni momento, sia nel
rigando dal di sotto il foglio con uno spillo. -incidere il volto (
, 15-29: le spalle colano dolcissime sotto uno scialle nero, azzurro o rigatino.
pane, gli spiccano le donne ad uno ad uno e gli rinvolgono nelle tovaglie,
gli spiccano le donne ad uno ad uno e gli rinvolgono nelle tovaglie, sicché di
nei punti in cui s'imbocca in uno stretto tra due isole ovvero in un canale
roba vecchia. piovene, 7-529: uno spirito di risparmio e di rigatteria..
espressioni che costituiscono il repertorio tipico di uno stile o di un genere letterario o
: i regattieri cavano spesso più d'uno straccio che abbruciano, per l'argento che
in modo che si saldano fortemente l'uno all'altro. a. secchi
: fenomeno per cui il ghiaccio in uno strettoio si comporta come sostanza plastica modellandosi
al tempo de'martiri, quando non prima uno era regenerato a cristo che l'occidevano
nazionali; riforma sociale e politica di uno stato. delfico, iii-595: e
svilupparsi di nuovo (un sentimento, uno stato d'animo); prodursi ancora,
gl'impeti de 'l turbo / come uno scherno. -espellere sulla riva (il
rimanendo in firenze, nelle condizioni ch'uno può pensare, era rigit- tato or
aretino, 20-54: il medicastro ordina uno argomento, il quale rigettato subito, fece
2-ii-193: il cuffolotto, quando ha preso uno ai tali semi [del granturco]
fa passare [la sabbia] per uno staccio...; poi si toma
rigettata. -respingere a un esame uno studente. carducci, jl-1-165: eccoti
progetto di legge è stato rigettato da uno solo dei tre poteri legislativi, non
18. reprimere, soffocare un sentimento, uno stato d'animo; scacciare una tentazione
presa e gittata secondo la legge d'uno alto monte. nondimeno non morì e
di legno allungata sotto codesta tavola a uno dei lati, maestoso e burbero,
, 3-119: l'altro dette / uno scrollo di spalle, e si rigiacque.
ci mandarono in città e fummo messi in uno dei più tristi e uggiosi collegi che
simili. la rigidezza del cadavere è pure uno dei segni coi quali si distingue la
e libera fuor di misura, ma d'uno animo invitto e libero d'ogni cupidigia
corpo sollevava l'animo, corroborando l'uno e non ennervando l'altro. chiabrera
prato? 2. che forma uno o più riccioli. salvini, 41-131
rigirò per far dei giuramenti, ma uno spintone alle spalle 10 rovesciò su un
, per indicare un luogo ristretto, uno spazio esiguo, un abito che impedisce i
massiccio e pesante che non so come uno ci si possa rigirare. pavese, 4-113
essere il parlar d'amore in bocca a uno che non è mai stato innamorato e
barilli, i-82: operai specializzati s'incaricano uno per volta di lui; rigirato e
3. figur. complesso, elaborato (uno stile). de sanctis, iii-90
il prencipe e i sudditi, ci vorrebbe uno spirito operativo e rigiratore. -spreg
. alvini, v-2-4-9: a uno che fa le cose con furberie e
4. movimento continuo di animali in uno spazio ristretto. de amicis,
la bocca, dai rigiri stretti d'uno spago. -giro tutt'intomo un
di posti in un teatro, in uno stadio, ecc.; ciascun anello di
dare ad intendere ad ingannare or l'uno or l'altro, a signoreggiare,
/ questa mansion crudele, e certo l'uno / dove minos orribilmente rigna. lorenzo
rigo: intuire ciò che in uno scritto è implicitamente suggerito, chiesto
un rigo, due righi per indicare uno scritto brevissimo con il quale si ringrazia,
collocati ne'luoghi loro, sono come uno rigo e temperamento a mantenere le file
i-58: ogni rigo d'acqua pareva uno grosso fiume di sangue. leggenda ai s
. godere nuovamente o ripetutamente (uno stato lieto e sereno, uno spettacolo
(uno stato lieto e sereno, uno spettacolo gradevole, la presenza della persona
in faville, le quali fanno rigogliando uno sfogo della sua eterna bellezza.
pittura napoletana. -diffusione della moda di uno sport. bacchelli, 2-xxiii-603: riguardo
2. vivacità, sovrabbondanza raffinata di uno stile poetico. papini, ii-607
. forteguerri, 29-13: or l'uno or l'altro in sul terreno stende /
alla categoria delle forti e rigogliose con uno spruzzo di sano ed onesto sentimentalismo.
una famiglia); politicamente saldo (uno stato). lapo da castiglionchio,
, di ornamenti (lo stile di uno scrittore o di un artista),
il éossuet e il pascal, vissuti l'uno e l'altro dopo l'amyot e
giamboni, 8-i-238: rigogolo è uno uccello della grandezza del pappagallo, e
di trazia di sopra a senna levarsi uno sparviere bellissimo e uno gheppo, e seguitare
a senna levarsi uno sparviere bellissimo e uno gheppo, e seguitare un gir- falco
suo ambasciadore, il quale parea uno rigogolo più tosto che persona. proverbi
, butterato, coi denti neri, uno zazzerone. soffici, v-2-162: un omarino
-riempire d'aria le gote per sonare uno strumento a fiato. chiabrera,
); farsi agitato e tempestoso (uno specchio d'acqua). landino
grande teatro; è quindi, questo, uno dei suoi pregi. p. gonnelli,
facendo precedere l'applicazione della crema da uno speciale bagno rivitalizzante. 2.
dalla morte, vi conduce, come uno di quei semidii che guidavano le primavere
istessi, se rivivessero, meraviglia in uno e piacere. d'annunzio, i-384
riacquistare energie, ritemprarsi, riprendersi da uno stato di spossatezza e di languore;
la salute. 3. superare uno stato di abbattimento psicologico; sentirsi sollevato
il mio destino? -uscire da uno stato di passività, d'inerzia.
gozzano, ii-160: ed egli sia quell'uno felice ch'io non fui! /
/ rivivono tra mobili volute / e l'uno spirto a sé già l'altro stringe
rote; ma il re vi mandò uno secretano a reviver ditte pratiche.
posso / piangere (ancora!) come uno scolaro. sbarbaro, 4-54: più
. idem, 14-247: eppure io sono uno di quegli 'uomini parziali'/ il cui
lo più a carattere torrentizio e affluente di uno maggiore; vena d'acqua appena sgorgata
19-1 (72): passando per uno camino, lungo lo quale sen già uno
uno camino, lungo lo quale sen già uno rivo chiaro molto, a me giunse
372: questi duoi rivi, l'uno e l'altro chiamato reno, si congiungono
s s -con riferimento a uno straordinario spargimento di sangue, a una
eccezionale e averne rivogate una filza a uno che se le meritava, un amico si
indietro l'appartamento, equivarrebbe a dare uno schiaffo morale a te stesso.
, sfera descritta da un pianeta in uno dei suoi movimenti apparenti. tasso
rosetti, i-159: poneti ogni cosa in uno limone e revoglie- telo in una pezza
, / o dolcissimi rai, / uno sguardo amoroso? fagiuoli, xii-75:
rivolgermi il loro benvenuto. -dedicare a uno specifico fine la propria opera poetica.
favore di qualcuno; devolvere qualcosa a uno scopo diverso da quello prestabilito.
la sua arte può ben paragonarsi ad uno slancio che tende ad una conclusione.
salendo di vello in vello, uscirono per uno foro d'uno saxo della tomba d'
vello, uscirono per uno foro d'uno saxo della tomba d'esso lucifero in ell'
volgar., 1-2: l'aere è uno degli elementi delle cose generate..
sossopra rivolto, intese a la fine come uno dei primi di milano era di lei
nemici. 19. trasformare nell'opposto uno stato d'animo, un sentimento,
. bernardino da siena, 2-ii-897: se uno ti fa male..., non
agli infelici. -aspirare a uno scopo determinato; volgersi verso un comportamento
, si rivolse co'sassi; e con uno percotendola nella testa, l'ha ferita
al die de la sua morte, uno grandissimo monte mppe appresso de la cittade
, 4-1-247: usciti... uno dopo l'altro e conosciutamente dal castello
fra michele, 67: chiamandolo uno fedele per nome..., si
la spada e rivolsesi, e incominciarono l'uno a volere offendere e l'altro a
-rivolgersi le budella nel corpo: provare uno spasimo addominale. b. pino
trasformazione rapida e radicale delle strutture di uno stato, per lo più attraverso un procedimento
g. villani, 12-72: fu quasi uno cominciamento di rivolgimento di stato. boccaccio
la struttura costituzionale o istituzionale di uno stato. b. croce, iii-27-77
6. turbamento, sconvolgimento di uno stato d'animo o di una condizione
. fr. colonna, 3-8: nasceva uno chiarissimo fluento, che cum discursivi rivuli
no: a pie'de questa montagna è uno fiumicello o vero rivulo, chiamato 'fons
olio infuse, e di vivace / aglio uno spicchio vi tritò minuto. bartolini,
ininterrotta e ordinata di suoni emessi da uno strumento musicale. savinio, 3-165:
con otto o dieci rivoletti di lagrime l'uno più dolce dell'altro. pascarella,
-ribellione personale verso una situazione, uno stato di cose, un fatto,
; di quelli nei quali si sentiva uno spirito di rivolta, agitato di rancori e
in mezzo l'altezza del monte, è uno piccolo piano, e in quello una
di giovanni loro fratello; di che puosono uno agguato a una rivolta di uno monte
puosono uno agguato a una rivolta di uno monte. filarete, 1-i-345: ivi
, ripiegamento di un oggetto, di uno strumento. - anche: raccordo a
la testa della colonna era formata da uno squadrone di dragoni con elmo e rivolte
[del nodo gordiano] rimessi l'uno nell'altro con ispesse e torte rivolte,
a sciorgli, tagliò con la spada uno di que'nodi, talché per la fessura
mutazione dello spirito, dell'umore, di uno stato d'animo. n.
la mangia calda. alvaro, 2-9: uno gli ha ficcato un palo in corpo
bastarti un vestito leggero d'estate e uno pesante d'inverno... e dovresti
-anche assol. sennini, 366: uno di questi dì ne vidi uno che a
366: uno di questi dì ne vidi uno che a un convito fra le altre
voterai più della metà del bagno in uno due o tre secchi, secondo che
, e farò tanto che ne porterò uno, el meglior ch'io troverò. bandello
sovvertire, mettere in subbuglio, sollevare uno stato, un sistema politico. giuseppe
un'altra o, anche, da uno stile, da un modo espressivo in un
[tommaseo]: ed è siccome uno cardine intorno lo quale si rivoltano li canti
di mortificare un'arrogante e di frenare uno incontinente, verrà poi necessitato a punire migliaia
, iii-14-226: alberto lollio lasciò anche uno 'scenario', un abbozzo in prosa di
con cui subito non si strignessero in uno irrevocabile impegno. martello, 6-iii-701: per
trascinano per i piedi nel prato, e uno dà il colpo di grazia. pratolini
, longe, tutte serade e da man uno revoltin fodrà di ualche zentil pelle.
, 19: egli va al modo d'uno poverello con vestimenti tutti rotti e ripezzati
: come tutto il filo sia svolto dall'uno [asse] e rivolto nell'altro
all'altra costante ed immobile, in uno modo stando in sui piedi e la
romani a tutto il mondo, fecero uno grande tempio, nel mezzo del quale
. piovene, 14-57: al passaggio di uno dei suoi benefattori, si fermava di
9. destinato, teso a uno scopo determinato (un'azione, un
; quando si destarono, l'uno di loro uscì fuori, venne alla
a un'attività, al raggiungimento di uno scopo. x x boccaccio
dolor di capo, un tremito interno, uno stomaco rivolto. 15.
come è grande cosa potere piacere ad uno uomo! -il sole non avrebbe collo ritorto
. storia di stefano, 16-1: uno artisano dal mercado fexe rivolto; /
levatomi mi ci son rimesso dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri
rivoltosi. ungaretti, xi-53: basterà uno sfruttamento abile da parte inglese d'un ma
ma combatteva ancora medioeval- mente o con uno spirito selvaggiamente libertario a fianco dei suoi
di sfruttare ogni occasione di rivolta (uno stato di sottomissione). d'annunzio
repentino della condizione o del sistema di uno stato, di un popolo, di
dalla parte destra è di diametro piede uno e mezo e gli altri duoi dalla
confusione. nobili, 6: quando uno esercito, nelle sue tende e padiglioni
caratterizzato da tale tipo di governo (uno stato). solaro della margarita,
da una rivoluzione (una città, uno stato). foscolo, xiv-56
privilegiando, a seconda dei casi, l'uno o l'altro di tali aspetti (
situazione di disordine civile in cui versava uno stato o una regione; nei secoli
: la rivoluzione essendo la negazione di uno stato vecchio e l'impianto d'un
cinese, con l'appoggio politico-militare di uno stato con analoga ispirazione ideologica e che
imperiale cinese e alla sua sostituzione con uno repubblicano a opera di sun yat-sen e
spirituali le loro virtù, stringendo in uno stile solenne una copia di sostanze effimere
ànnosi prove copiose e tutte evidenti d'uno sconvolgimento pressoché subitaneo per la veemenza del
in spire. ugurgieri, 142: uno serpente con grandi revoluzioni, dal profondo
tempo impiegato da un astro per tornare in uno stesso punto della sua orbita ellittica.
due movimenti si ammettono nella terra, uno che si chiama annuo, con cui
tuttavia vinti e quattro ore iguali, magiuri uno tempo ch'un altro. dante,
per lavar la bocca. doveva avere uno stomaco a prova di bomba quegli che
elaborazione originale (un'opera letteraria, uno spettacolo teatrale). manifesti del
suscitare nel presidente e nella grossa maggioranza uno strepito di richiami ai plebisciti e quasi
(per lo più gramnegative) dotate di uno o più flagelli o atri che
. che presenta il capolino sorretto da uno stelo brevissimo, quasi rasoterra. =
di nuovo quanto era stato aperto togliendo uno zaffo. pirandello, 7-1236: si
tante funi che rizzerebbono eziandio e collerebbono uno sasso come una torre. laude, vt22-
nell'india si vestono el capo con uno sacco: alquanti rizano arbori nelle vie con
bandiera capitana, e intorno le disegnerei uno quadro che avesse ogni faccia discosto da
. ha pensato di edificare e rizzare uno spedale a laude di dio, e anco
corpo prima abbassata (anche manifestando così uno stato d'animo, un'emozione o
una figura dipinta di santa maria in uno pilastro della loggia d'orto sammichele,
1-9- 134: vedeano essere rizzato sano uno zoppo dal ventre della madre dopo quaranta
il senso d'accomodare: e perché uno de'modi dell'accomodare è il rizzare
: il fondamento durevole del benessere d'uno stato può solo provenire dal mobilitarsi che
/... noi correvamo stretti a uno a uno, / perché n'eramo
.. noi correvamo stretti a uno a uno, / perché n'eramo lì fra
47: i due bimbi si rizzano: uno, a stento, / indolenzito.
. costituire un ostacolo al raggiungimento di uno scopo, al soddisfacimento di un desiderio.
bestie molto belle, due bianchi, uno roano e tre marroni. lustri e
; e ha il capo tutto avvolto in uno zen- daletto che palpita al soffio veemente
h h 143: uno giudeo... avea prestato ad usura
altro che la sua roba. uando uno è fatto così, vuol dire che è
: questo discorso rassomiglia a quello d'uno che ti dicesse: « senti; tu
almen due articoli di quella roba dantesca: uno solo o veniva interminabile o riusciva
che si lamentava di essersi comportato come uno studente prepotente. « questa è roba
fondo un buon suolo di robaccia e uno di terra cotta, e qui pianta