bene organizata. sanudo, xviii-33: uno feto, over creatura umana, de longeza
quatro orechie, doi brazi integri, uno busto. firenzuola, 539: ogni volta
, non è mestieri di passare dall'uno all'altro polo per conoscere con frutto
pugilato: anche quello dilettantistico. più che uno sport, lo considero una specie di
del nesso teoria-pratica si distingua concretamente in uno strato di persone 'specializzate'nell'elaborazione concettuale
tipo cavallotti o enrico ferri. era uno studioso, un organizzatore, un amministratore
degli occhi] si fa secondo l'uno de'cinque modi: o essa conserva la
materia... è la continuazione di uno stesso numero di parti: l'identità
: né la felicità e la gloria d'uno stato consiste già nel potere annoverare tre
.. esse per la loro organizzazione divengono uno stato nello stato. rosmini, 3-134
una relazione di reciproca dipendenza, per uno scopo determinato. rosmini, xxv-202:
trato in funzione nel 1950, è uno degli istituti specializzati delle nazioni unite
potrà dilettarne. buti, 1-38: ad uno orificio si congiungono li due organi,
con una pezzetta d'acqua vulneraria sur uno degli organi della profondità metafisica. rosmini
, di grazia; se non ci è uno che meni li mantici di dietro,
tastiere, il cui numero varia da uno a cinque e dalla pedaliera; risale
bibbia, il re e david sonava uno strumento simile, legato alle spalle,
ed in altri strumenti e accordare l'uno con l'altro, per diletto delle genti
storia dell'arte senese, iii-13: uno organo, che la maggiore canna sia piei
a parigi, che ha la forma di uno scrigno a cilindro, alto due palmi
il nome volgare della diafonia, cioè uno de'tre primitivi del contrappunto.
: l'altra estate io ho parlato con uno di loro che era ingaggiato al rustichello
. haeckel alla filogenia degli organi: è uno degli oggetti principali dell'anatomia comparata.
ammalato; per modo che la malattia dell'uno non potrebbe essere comparata interamente a
arcangelo, fremere come le corde d'uno strumento, esprimere tutto l'orgasmo interno
questi paesi in troppo orgasmo ed in uno stato troppo violento. solaro della margarita,
erezione. ungaretti, xi-308: uno [degli oggettini] era un avorio
che rappresentava un mostro alle prese con uno scheletro e, se voltavo l'oggetto
stoffe, dei vestiti, mi metteva in uno stato di esaltazione che mi faceva dimenticare
tu trovi la nota inguaribilmente malinconica di uno spirito boreale. palazzeschi, 3-262:
modo diretto e immediato la passione (uno stile letterario). lucini, n-108
trombe, / quanto è valor fra l'uno e l'altro polo. siri,
guardo al cielo e al monte, uno alla via; / non la testa
, i d'assai pene guernita / per uno c'amo e voglio / e non
o t'apparecchia / cento udirne per uno, e che ti punga / più che
cicalio, per quel convento che paion uno sciame di pecchie quando ei gitta.
e quetava le sedizioni senza muovere spesso uno scudo, ma un semplice ambasciadore mandando
adirarsi. varchi, 3-81: quando uno si sta ne'suoi panni, senza
di alabastro] enno lustrati, arriva uno che gli piglia e mette al fuoco per
modo saldai tutti questi membri separati l'uno dall'altro, et alla testa, alle
; ana dragma una; fa con questo uno gargarismo con un poco di aceto
aveva in breve finito col somigliare a uno di quei vecchi fogli di via che i
moresco... poteva richiamarsi a uno di quegli aggetti a sventola che i ca-
. masuccio, 325: parea che uno fiero leone fra vile pecure fusse iunto
sopratutto gli storici, appaiono pecore per andare uno dietro l'altro senza né sapere né
lana di siena, 223: sie facto uno libro, coperto di tavole, di
. testi pratesi, 241: item uno libro di pecora di tre quaderni,
far come le pecore: ove va uno, andar tutti. c. dati,
morale e religione si confondono ancora in uno, che non c'è mai positiva
e. ssarà fatto un pecoraio e uno pastore », è a dire che giesù
levi, 6-179: è la parola di uno di voi, di un figlio di
pagano..., e poi fia uno pecorile e un pastore. pegolotti,
balduccio, 71: sieno scritti per uno buono scrittore da essere trovato...
di cacio pecorino e le maneggiava spandendosi uno strato di olio nelle mani.
faccia allungata alla pecorina dà fisonomia di uno stupido, e può anche essere di un
possibile accrescere la popolazione nell'estremità d'uno stato prima che non sia essa cresciuta
vellus ', che per vulgare si dice uno pe coro de auro.
questa galanteria, villan pecoro? -disse uno dei gabellieri fissando con gran curiosità il
l'isola de coleo ène una ventura de uno pecorone, che hao la lana de
, diceva il dotto albani, che come uno grida tutti gridano e corrono, e
stessi re ebbero a morire per uno stranguglione di risa, e alla loro
quella di tutto il popolo pecorone fece uno strascico sgangherato che non finiva più. serra
nieri, 2-267: è quasi sempre uno solo che via via guasta l'arte
servio tulio v'impronto il pecude, uno qual ei fusse de'domestici animali che
giovanni dalle celle, 4-2-28-2: l'uno si è peculio, il quale è detto
cento pecugli e mille lupi intorno, a uno piccolo, che guarda in pace sua
li miei co- mandamenti, voi sarete uno mio singulare peculio tra tutti li altri
: un mercatante caursino avea inprontato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare
magistratura per giustizia condannato a multe pecuniali uno sciaurato di corinto, giovane dissoluto.
il crollo alla bilancia, essendo egli stimato uno de'più pecuniosi d'inghilterra.
detto passaggio. un giorno avenne che uno, ch'avea meno un piede, venne
cattaneo, vi-1-183: un tenue pedaggio dell'uno per cento sul valor totale di quella
rosso, emersi il capo grondante e uno dei pollici pedagni. c. e.
del futurismo, 68: darsi a uno sfrenato pedagogismo e proselitismo, tale da
salici e sambuchi / i giovinetti spinti da uno spirito lieve. calvino, 1-456
acqua calda. sacchetti, v-69: fu uno anticamente che aveva uno suo orto,
v-69: fu uno anticamente che aveva uno suo orto, e uno comperò da lui
anticamente che aveva uno suo orto, e uno comperò da lui uno pedale di pero
orto, e uno comperò da lui uno pedale di pero che era in quello,
e portollo via, e fe- cene uno idolo. s. bernardino da siena,
s. bernardino da siena, ii-82: uno ricco piantò una sua vigna e piantovvi
piantò una sua vigna e piantovvi drento uno pedale di fico di que'buoni,
lor pedali tutti spartiti e lontano l'uno dall'altro, ma nell'alto i
attività, di una scienza, di uno stato, di un'istituzione (ma anche
il piede premeva sul pedale dell'acceleratore era uno spazio in meno che lo separava da
due rotaie e collegata al meccanismo di uno scambio, che funge da organo di
: non è possibile né naturale che uno pedale sottile sostenga uno ramo grosso.
né naturale che uno pedale sottile sostenga uno ramo grosso. 12. dimin
struttura in cui essi sono inseriti, in uno strumento musicale (pianoforte, arpa,
peda- mento... poteva essere uno quinto de stadio. soderini, 5-10
eto. borsi, 2-61: vuoi essere uno schermidore invinci- ile? stai per dieci
, e a volte faceva tut- t'uno con la staffa. 12.
: da tanto numero de'consiglieri sublimandosi uno estratto primario e lasciando alla turba le
lancia un campanile / e cavalcasse sopra uno elefante, / non sireste però se
. carducci, iii-14-348: il borghesi era uno di quei pedanti, come ce n'
la penna abbiamo un nuovo avvocato: uno tra i fondatori d'una grande letteratura,
. molto vigile, indagatore (uno sguardo). anti, 6-22
10-17: farò un capotomelo in greco ed uno scambietto in latino pedantissimamente. e.
mostrare simile a lui, non diamo in uno di duo diffetti o di affettata pedanteria
esclusivo, lode esagerata di ciò che uno ha e crede avere. pirandello,
a dozzine, a centinaia, in uno spazio da nulla: senza allineamenti, senza
'tipo 'caricaturale in base a uno specifico linguaggio (sovraccarico di latinismi)
[la lettera] visibilmente opera di uno scrivente inesperto: retorica, sincera a mezzo
guicciardini, 2-1-359: che ci maraviglieremo se uno pensiero simile nascerà in cesare presente,
punto dalle pedate dell'autore costituirne uno similissimo. -proseguire le pedate di
. segneri, 5-130: si bramerebbe uno che avesse a prose guire
verso il piano, si collegano l'uno con l'altro dando luogo a una
, o pedente, si benignasse permettergli uno albergo, o alloggio, o recetto,
volgare, 9: la vena in l'uno e l'altro piede posta sopra la
pedinare, codiare, ormare, seguitare uno per le sue tracce. =
della pianura dell'attica, che costituivano uno dei tre più importanti partiti politici ad
preventivamente. -mezzo, strumento per raggiungere uno scopo (e può avere una connotazione
: dicesi 'fare una pedina a uno 'allorché, procurando questo tale di
b. croce, iv-11-40: era uno dei tanti metodi bolscevici che il preteso
l'immensa distanza che v'è da uno imitatore a un creatore, da un
bacchetti, 2-xxiii-458: seguire la moda con uno stile pedissequo è inelegante. g.
, di diciotto, tre soli, uno dei quali senza una pedivella, arrivarono
macchinazione. savonarola, 7-ii-138: quando uno si vuole fare tiranno, si mette
avanti nella loro prima mossa, di uno nelle successive e anche in senso diagonale
che i pedoni alternatamente e un pezzo per uno andassero a cavallo sopra i cavalli men
cui pedone si eva alto da terra uno o due gomiti. c. durante,
overo peduci degli archi adiuncto gli era uno stipite. serlio, 7-96: la parte
sopra due peducci di rilievo intero e sopra uno nelle due per lunghezza. milizia,
chiamare; la volta poi, in uno sfondato di forma ovale nel mezzo e
stringendosi di mano in mano e continuandosi l'uno con l'altro lungo le facciate,
d'un piede, quattro piedi lontani uno dall'altro, sopra i quali poneva tanti
, 3-83: far peduccio significa aiutare uno con le parole, dicendo il medesimo che
e trovò che li dovesse onare uno paio di calze line a staffetta, cioè
2. per estens. fornito di uno o più peduncoli; sorretto da un
aguglioni come due spille di cravatta, uno per parte: che non ne vietano
pesce vipera, tutto denti, insegue uno sciame d'esserini dorati come api. in
ci era modo a custodirla. l'uno mi serviva male, l'altro peggio
sentir d'esser governati e comandati da uno spagnuolo. fogazzaro, 1-300: si dispone
o peggio che vuote; non avete uno scrittore. d'annunzio, v-2-221: è
che ne sono di peggio più d'uno milione di fiorini infino a qui.
fidarsi de'servi: de'quai, s'uno / fedel tu ne ritrovi, è
: riscontrandosi a viso a viso con uno che lo guardava fisso, con un cipiglio
qui nasce che gli uomini mangiono l'uno l'altro, e vanne sempre col peggio
, 2-2-70: nelle gravezze, come uno è segnato male una volta, è più
peggio: essere sconfìtto o battuto in uno scontro, riportare un insuccesso. cavalca
, il deterioramento, l'aggravamento di uno stato, di una condizione, di
un inferiore livello qualitativo; decadenza di uno stato, di un'istituzione, di una
è negativa; indebolire la potenza di uno stato. anonimo, i-654:
cercar tutta siena e non ve ne troverei uno che così mi stesse bene come questo
tenor, dicendo il papa pezorerà per uno ducati io. michelangelo, 1-i-170: se
, subire una crisi più rovinosa (uno stato). -in partic.:
,... quando la città ha uno stato tollerabile benché con qualche difetto,
difetto, non cerchino mutarlo per averne uno migliore, perché quasi sempre si peggiora
g. gozzi, 1-13-5: in uno stanzino sotto il tetto, a guisa di
mala lengua è pegiore che la puza d'uno sepolcro puzolente. piccolomini, 1-255:
o quella deltintemperanzia. tortora, 1-68: uno de'peggiori e più perniciosi scandali di
guicciardini, 2-2-17: il governo di uno, quando è buono, è il
trovato, e se non ne hai letto uno che ti sembri il 'meno peggiore
8-124: si può seriamente credere che uno vegga il meglio e si appigli al
peggiore: essere sconfitto o battuto in uno scontro, uscirne più malconcio dell'avver-
soldatesca e in un punto assediò l'uno e l'altro di quei luoghi,
804): egli dee venir qui testeso uno che ha pegno il mio farsetto.
. andrea da barberino, iii-512: uno giorno l'ostieria gli addimandò loro [
1561 al bazello mi fu reso uno anello, nel quale era le
: due generi di pegno si dànno: uno è quando si dà il pegno
anticipazione '. -se, a garanzia di uno o più crediti, sono vincolati depositi
tu tieni in mano. adunque ad uno usamento ingravidò la femina. statuto dell'università
: sieno tenuti e'dicti rectori infra uno mese rendare e ristituire pegnora o denari
cento fiorini, dugento; ma sopra uno di dugento ne presterà cento. statuti del
di farsi pagare qualche poca ricognizione di uno o due per cento l'anno.
da imola volgar., i-271: questo uno solo pegno ritardava li animi di tutti
alcuno delli suoi. leonardo, 2-99: uno disputando e vantandosi di saper fare molti
il maestro del giuoco da poi chiama uno del cerchio il quale dalla data risposta
abbriviare. anonimo senese, io: avvenne uno die che constoro ragionaro di questo romito
tutto lo contrario; e disse: mettiamo uno pegno ched io lo farò cadere
potuto muovere a lussuria l'animo d'uno vecchio, e'domandavanle lo gaggio ch'e'
: « io pegnoreggiai con voi d'uno uomo, non d'una statua »
brasca, 113: dentro si trova uno bictume che par pegola, chiamato aspalto
con questa e litargirio et olio laurino con uno poco de aceto vale alla scabie.
, xii-6-359: ciampolo da navarra, uno de'barattieri che stanno a bollire nella
.. estasiando quel pela- brocchi d'uno zio. = comp. dall'imp
sollazzo: le il pelacchiù si dice uno di quelli. gherardini [s.
, i-124: dettero un picchio e dietro uno spintone, / e subito la porta
molli come gelatina circondati di pelaccioni appiccicati uno all'altro, eran sua moglie,
da barberino, i-194: giunse uno della terra medesima di losanna, e recava
cario certi pesci ch'avea presi in uno pelaghetto d'ac qua ch'
ventura ella aveva dato in su'n uno canto di muro colla testa, e tutto
, ed era da poi caduta in uno pelago d'acqua del fiume. benivieni
della nobiltà sua, noi intraremo in uno pelago tanto grande e tanto maraviglioso che
dispensazione di dio e vedendosi entrato in uno grande e interminabile pelago della divina pietà
. savonarola, iv-8: io sono uno infinito pelago di sustanzia. reina, ii-244
, iii-3-127: è da compatire se uno, sforzato dalla fame, neghi un
non aver nulla ricevuto; e se uno senza una vergogna si metta a chiedere
vedendolo sì piloso, lo menò a uno barbiere e fegli levare que'pelami e
e fegli levare que'pelami e diegli uno cappellaccio. marini, 275: chieggo tosto
locuz. essere di un pelame, di uno stesso pelame: avere la stessa indole
alle gambe, ma poi sono d'uno stesso pelame; guàrdati. 6
vendita di un pelapatate con quella di uno stiracalzoni. bianciardi, 4-192: un
ch'egli avea no li ne rimase uno in capo. boccaccio, iv-135: ora
che le scrivesse per loro e fosse uno di loro. nostro padre si pelò per
da siena, 393: se egli fusse uno barbiere e uno s'andasse a radare
: se egli fusse uno barbiere e uno s'andasse a radare da lui e il
piaga fosse piccola, volsi fare grande con uno rasoio. trattato delle mascalcie, 1-8
solo per non ne potere comperare pur uno? soderini, iv-347: volendosi porre
marenghi, la milka ne ha pelato uno quest'autunno ch'era uno spettacolo da
ne ha pelato uno quest'autunno ch'era uno spettacolo da tanto ributtante ma ci ha
egli pure, come abu-beker, in uno dei due principali sbocchi del commercio abissino:
far riverenzia, e pelava cadauno a uno modo over a l'altre. gualdo priorato
senza farla stridere ': fare a uno del danno senza ch'e'se n'
grugno ed in cranio la pelarella, è uno scandaloso portento d'ogni ragunanza.
un plebeo, d'un goffo, d'uno isbaia-fattore, d'uno isgraziato e d'
goffo, d'uno isbaia-fattore, d'uno isgraziato e d'una pelaruóla che le giunge
, comprendente anche l'etrusco, oppure uno strato linguistico indoeuropeo precedente al greco e
savinio, 322: gli skipetari parlano uno dei derivati meno degeneri dell'idioma pelasgico
di alloro particolarmente profumato (e costituiva uno dei tredici tipi nella classificazione pliniana
, onde per ironia quando si vede uno che mangia assai si dice: e
. anonimo toscano, lxvi-1-41: di uno castrone intero, raso, tu puoi
... simile modo puoi fare d'uno capretto pelato. landino [plinio]
, pelato e acconcio, mettere in uno schedone e arrostir diligentemente. anonimo toscano
. e. cecchi, 8-93: uno schiamazzo mescolato di gemiti, un disperato pigolìo
bac chelli, 3-70: uno di quei preti avventurosi che capitavano a
u'si dice campo san nicolò, era uno ranieri pellaio e cartaio, lo quale
del corpo umano { ed è formato da uno strato esterno epiteliale, l'epidermide,
, 2-280: che egli vada a cercare uno specialista per le malattie della pelle?
i fatti degli altri; ma quando uno ci ha da metter la pelle ha anche
prelato e lo palafreno vanno coperti d'uno ammanto. 9. membrana,
tensione alle estremità della cassa armonica di uno strumento a percussione (e, in par-
11. otre, sacco di uno strumento a fiato. gianelli, i-148
'o 'pelle e camicia con uno 'per significare avere affetto per uno ed
con uno 'per significare avere affetto per uno ed esserne corrisposto, essere tutto di
pelo e d'una pelle. toccane uno, si risentono tutti. -essere
mi costerebbe in pratica... uno sforzo così grande come nemmen tu forse
1ii- 81: se gli fosse sopraggiunto uno alle spalle, a chiedergli che azione
, appena percepibile (un sentimento, uno stato d'animo). sbarbaro,
di bottiglia che vuotandosi si strozza, uno, chiedendo con l'aria più ingenua
circa venti essendo alla artiglieria, venne uno scoppietto dei nimici e dirieto nel capo lo
sfruttarlo, sottoponendolo a fatiche eccessive per uno scarso compenso. -ridurre in pelle
.. rabbrividiva dwa buccia come d'uno, scorpione, o a certi pellecchi,
. boterò, 189: fra egidio ad uno che diceva d'andar in pellegrinaggio a
della casa chiamò e servi suoi e a uno diè cinque talenti, e a l'
a l'altro due e a l'altro uno, e disse loro che operassimo con
compagnia de certi gioveni aretini ed essendo uno de nui suo domestico, se li acostò
il pellegrinare in tal forma non è più uno spirito di divozione, ma una biasimevole
quale io mi spoglio per esser vestito d'uno eternale di perpetua vita. infino a
per visitar due cardinali santi, l'uno morto in milano, l'altro vivo
siena, iv-383: ci visita idio per uno lume che mostra all'anima della sua
piè ritraggio accorto. montale, 14-91: uno solo ha amato l'anima tua pellegrina
a coloro avesse, istimando dovesse avere uno animo pellegrino di volere vedere qualche maravigliosa
. bini, 1-95: assorto in uno di quei momenti d'estasi e d'oblio
appartiene o è compreso nei confini di uno stato straniero (un territorio).
, ma tale quale si può sperare di uno che già presso a venti anni sono
stato accolto da un'altra lingua (uno stile, un uso retorico).
ornamenti. -che appartiene a uno stato straniero (una bandiera).
. -intrapreso fuori dalla patria (uno studio). boccaccio, viii-2-71:
immedesimate col loro significato, che quando uno scrittore ingegnoso, per mezzo di analogia
). beicari, 4-75: con uno ingegno molto pellegrino / la trassi fuor
frugoni, i-5-52: la bella surispe è uno spirito così pellegrino e raro nel mondo
un concetto, una forma letteraria, uno stile, ecc.). n
stile. bertola, 1-32: prende uno l'abito di mascherar ogni idea più comune
no: i * ho concio di novo uno sparviero, / che mai si vide
barba. tavola ritonda, 1-239: trovarono uno pellegrino, con grande cappello in su
cani, e per appoggiarsi; mettesi uno cappello assai tristo. s. antonino,
solitudine non potevano esser prescelti che da uno spirito delicato come il suo, da uno
uno spirito delicato come il suo, da uno squisito pellegrino della poesia, quale egli
giamboni, 8-i-232: pellicano è uno uccello in egitto di cui li egiziani
. tavola ritonda, 1-462: egli vide uno bello ucciello, molto vario di penne
, lo quale girava d'intorno a uno grande albero secco, e ponendosi in sue
pellicano che si svisceri per dar, in uno, alimento e vita ai pulcini.
. figura di tale uccello rappresentata su uno scudo, nell'atto di squarciarsi il petto
menzione delle arte che hanno ruga in uno, e prima... pellizaria,
, 2-118: se fa tanto d'arrivargliene uno sprillo a un orecchio, povera la
da bologna, 1-112: in questo veggendolo uno pillicciàio così sbigottito, vennegli di dietro
in nella contrada di san cristofano, fu uno pilicciàio, omo materiale e grosso di
m. villani, 5-13: uno pellicciere... per paura d'essere
d'essere incolpato se n'andò a uno gentile uomo di consiglio e manifestogli quello
sercambi, 2-ii-128: rimasa la contessa in uno piliccione bellissimo di dossi di vaio.
volta dii castello a la porta, con uno pelizon indosso. giovio, ii-65
degli abbracciamenti del duca, desiosa ritrovare uno che meglio le scotesse talora il pelliccione
fabio massimo, il quale dava al popolo uno mangiare per nome di publio africano suo
perciò che non ne nasce se non uno per dì rodono una pellicola, nella
leonardo, 2-512: ho spogliato di pelle uno il quale per una malattia s'era
detto supporto, che viene cosparsa su uno dei due versi di un'emulsione sensibile
sovrapposti tre strati sensibili ciascuno con uno dei tre colori fondamentali); quella
acido ali- fatico non saturo ed è uno stimolatore dell'attività salivaria.
del * sant'andrea corsini ', uno dei suoi pochi capolavori, non sapesse
ventricolo laterale (ed è costituito da uno strato interno, di colore grigiastro,
, di colore grigiastro, e da uno esterno, bianco, che circoscrivono una
peli lunghi la sorella di bube; uno le usciva da un grosso neo sopra
profondo coinvolgimento emotivo di una persona in uno stato d'animo, o il totale trasporto
; e tutta l'altra greggia d'uno colore, cioè bianco e negro pelo,
quando se coglie, è grande come uno cotogno piccolo, con quel pelo e del
bernardino da siena, 179: elli aragunò uno monte di pece ed uno monticello di
elli aragunò uno monte di pece ed uno monticello di sevo e un poca di borra
: v. terzopelo. -velluto a uno, due, tre peli: per indicare
sfasciume, gittandovi poi degli archi dall'uno all'altro, sopra i quali alzò poscia
al porto di modon turchi hanno fato uno nobel turion, che score con le artilarie
d'un fosso, ma per via d'uno sbassamento eguale di tutta quanta la valle
alcuna cosa, né io permetteria che in uno pelo e'fussino offesi. bibbiena,
9. per estens. manifestazione esteriore di uno stato d'animo. monte,
rinchiusi, ignudi e lordi, con uno esercito al pelo armato e feroce.
gatti può far paio, / se l'uno è morto l'altro non è al
-colpire profondamente. giuliani, i-512: uno all'anno de'dolori, di quelli che
macchie scure, con lingua tondeggiante e uno sperone corneo posto al margine esterno del
vedendolo sì piloso, lo menò a uno barbiere e fegli levare que'pelami. lorenzo
pelosa di vegetazione incolta si fosse aperto uno squarcio. calvino, 6-187: pin
allo onocentauro; i pelosi chiameranno l'uno all'altro. lomazzi, 444:
formata da fili sottili di para ricoperti da uno strato di fili di lana e di
l'asta e la pelta, che era uno scudo fatto a uso di luna che
9-7: il sole corrusco e fiero come uno scudo peltato. 2.
un organo vegetale, in partic. uno stame). santi, i-146:
cappuccina, che rammentano la forma di uno scudo. linati, 16-259: solo
gozzi, 1-211: io conobbi già uno, che fu pure uomo di lettere e
di lui non restassi peluria, / uno ignorante all'opre virtuose / non ha istabilità
piede o cavalcasse, si faceva da uno dei servidori nettar le scarpe, né poteva
. de amicis, 19: c'è uno molto ben vestito, che si leva
utilità dello studiar un libro insieme più d'uno: ché, guardando le cose con
anche da nulla, unicamente per ottenere uno scopo. allegri, 100: non
dice venire da dio quando e'punisce uno di pena eterna, perché quando uno
uno di pena eterna, perché quando uno fa uno peccato mortale, la prima cosa
pena eterna, perché quando uno fa uno peccato mortale, la prima cosa perde
tra le schiere sconsolate de'dannati è uno fra gli altri, cui pende sopra
consistere. cesarotti, 1-i-271: sarà uno scrittore obbligato sempre sotto pena di peccato
libri educativi non ve ne può essere che uno, pena la contraddizione, giacché ogni
migliaia di colpevoli e, forse, uno o due innocenti, e sbalordisce quasi accorgendosi
: un mercatante caursino aveva improntato da uno francesco una quantità di pecunia a pagare
dica ad tucti li mastri, overo ad uno, aczò chi ipse e l'autre
di un'attività, nel conseguimento di uno scopo; studio, cura, impegno
tener giustizia et usarsi ad obedire l'uno l'altro per propria volontade et a sofferire
o per un fatto, una vicenda, uno spettacolo doloroso, o per ciò che
l'opposto della luce beatrice: l'uno fa l'inferno e l'altra il paradiso
ulloa [guevara], iv-61: uno de'quali è quando la legge è penale
di inadempimento o di ritardo nell'inadempimento uno dei contraenti è tenuto a una determinata
da una diminuzione del punteggio o da uno svantaggio stabilito in seguito a un fallo,
subito, penano spesse volte i pazienti uno due e tre giorni fra doglie indicibili,
a svolgere una funzione, a raggiungere uno scopo (anche con valore enfatico)
gran nacchera non suona, ch'è uno istormento del capitano, mai non combatterebbono
un fenomeno fisico) o a trovare uno sbocco o una soluzione positiva. giamboni
. il sole vi pena ad andare uno anno, secondo che 'l conto ha divisato
mortale o immortale: che è appunto uno di quei problemi che paiono reali e
con disagio in un'attività pratica, in uno studio, in una ricerca, in
in un'impresa, nel conseguimento di uno scopo. -anche: darsi cura,
presso alla morte che già tenessi l'uno piede nel sepolcro, ancora s'io potessi
, lavorare alacremente; essere impegnato in uno sforzo fìsico, in un lavoro per lo
fer e sangna. -raggiungere uno scopo con fatica. imperiali, 4-655
... sia penato di uno scudo per volta. 8.
credo che avrò detto cento volte 'uno che pencola o pende camminando ', e
, che erano i guanti; e da uno sbrego vien fuori la mano con tutti
carlo quinto con venti- due medaglioni, uno rettangolare e uno ovale, e perle,
venti- due medaglioni, uno rettangolare e uno ovale, e perle, rubini e
luccichio di metallo e di cuoio, in uno strepito argentino d'ardiglioni, pendagli e
lucia, 125: si vedeva uno sguardo sospettoso e teso, un lungo
bocche fatue pendenti / s'indugia come uno sbadiglio enorme. -molto allungato (
uomini] viddeno in quel punto uno sopra le forchi; e speronando verso il
2. appeso, attaccato, legato a uno strumento di tortura o di esecuzione capitale
l'ordine cronologico di più fatti pendenti l'uno dall'altro, la cagione ti pare
buonarroti il giovane, i-91: per uno alessi, io per un altro callo
e fattala star curva e pendente da uno lato sopra il mare, tanta copia de
5-337: non aveva che a comandare a uno stuolo di servitori pendenti a schiena curva
244: donò... il comune uno bello e ricco pendente e una tazza
: trovatisi gli anelli sì simili l'uno all'altro, che qual fosse il vero
sommo sposo / pendenti al collo l'uno e l'altro stansi. -tenere
, egli è necessario di metterci in uno stato di perfetta indifferenza per li sistemi
antenati. montale, 1-31: in fondo uno sbocco di valle / invano attende le
e vede che ella pende più dall'uno lato che dall'altro,..
. essere appeso, attaccato, legato a uno strumento di tortura o di esecuzione capitale
vi-3: la carità... è uno lume che tolle le tenebre della ignoranzia
senza saperne rendere altra ragione, l'uno gusta ed ama e l'altro rifiuta ed
la qualità corrispondente della sua espressione in uno stile. -propriamente. castelvetro
.. delle entità che costituiscono l'uno, secondo la ragione dell'ordine, contribuendo
dell'ordine, contribuendo alla formazione dell'uno, presa in relazione e cogiunzione dell'
, presa in relazione e cogiunzione dell'uno stesso che ne risulta, si dice perfettiva
ne risulta, si dice perfettiva dell'uno. mamiani, 8-203: non l'ozio
2. gramm. ant. che indica uno scopo, un fine (una congiunzione
o distinzione restrittiva, si dice l'uno formato nel modo più compiuto dalle entità
siamo beati noi, antiposto a loro uno lume intellettuale, il quale lume è a
cassa di pettini, un calamaro e uno officiuolo. bruno, 3-843: si trovano
/ che nulla cosa dipartir poria / uno perfetto ed incarnato amore. dante,
nei difetti e vorrebbono che, facendosi uno avaro, si facesse sempre un perfetto
in quel punto, e tuttavia sono, uno stupido. tarchetti, 6-i-231: guai
ivi [nella matrice] s'accoglie l'uno e l'altro [sangue]
g. ferrari, 318: con uno stile mezzo tolto al boccalini, mezzo
nostra contraria istella, toglie a perseguitare uno uomo, non gli manca mai modi
. g. gozzi, i-28-39: quando uno è perseguitato dalla fortuna non si può
: surger dal cener mio / possa uno un giorno, il quale con ferro
i pastori che 'l leone ne portava uno fanciullo vivo, perseguitarollo con i cani
dell'acqua e del vino perseguitandolo con uno schizzetto anche di sambuco. 10
iv-347: tu [teresa] sei uno di que'pochi angioli sparsi qua e là
1-187: balzò in avanti perseguitato da uno stridulo scoppio di riso che inchiodò di
seculari. 4. che intende conseguire uno scopo. fioretti, 1-160: quando
, i quali volendo torre lo regno l'uno all'altro, lasciarono la perseguitazióne dei
padre. 3. che persegue uno scopo ideale. d'annunzio, v-3-359
, 83: quanta difficultà sia a uno popolo uso a vivere sotto uno principe
sia a uno popolo uso a vivere sotto uno principe perservare dipoi la libertà, se
rami ce vidde entanno: / l'uno ha nome perseveranno, / l'altro
durevole; immutabile; saldo, costante (uno stato d'animo, un sentimento)
pareggia l'annuo consumo, è in uno stato di perseveranza. -sopravvivenza.
, colpe o peccati; permanere in uno stato illegale, di infrazione a norme
determinata condizione (un fenomeno naturale, uno stato fisiologico o fisico, ecc.)
v-49: noi già perseveriamo più di uno mese in queste acerbissime miserie. di
divina grazia..., la quale uno scelleratissimo, perseverato nel mal fare insino
2. perseguito, curato con assiduità (uno scopo, un'attività).
3. mantenimento, prolungamento (di uno statofisico). leonardo, 2-70:
l'esterno, e fornita talvolta di uno sportello apribile dal basso verso l'alto
di tale serramento (una porta, uno sportello, ecc.). -per
trovamolo distinto, l'amaro posto da l'uno lato e 'l dolce da l'altro
s. degli arienti, 2-329: uno bello broilo overo giardino, el quale tuttavia
due, noce e pesco, facendo tutt'uno. 3. figur. membro
. che fissa con insistenza (uno sguardo).. e.
dedicarsi intensamente a un lavoro, a uno studio, all'attuazione di un progetto
, le lagrime si disseccarono; con uno sforzo di dissimulazione, il suo viso
un insofferente nel persistere a lungo in uno stesso luogo. -in partic.
provato, condiviso (una condizione, uno stato, una situazione). combini
riferimento a un suono che si disperde in uno spazio molto ampio). ungaretti
pensiero, in una sensazione, in uno stato d'animo, in una fantasticheria o
-assorto in un'attività, in uno studio, in un passatempo; che
piccola, che non pareva bocca ma uno cantone, e come abbandonati se cacciarono
. -con riferimento alla rovina di uno stato. catzelu [guevara],
tutti ciabattando, ranchettando e ballonzando fuorché uno o due, le anime perse della
spirito e si casca rifiniti, che uno non si rileva più: senza vino l'
che consiste nel coprire il modello con uno strato di terra che viene distrutto nel
., iv-xx-2: lo perso è uno colore misto di purpureo e di nero
che due persone si trasmettono lettere l'uno all'altro. giamboni, 10-55:
da eligere e dare tre baglivi e uno scredenzieri; quali siano persuni dabene e digni
costituita da una collettività di individui aventi uno scopo comune o da un complesso di
lu mundo poy vivere uno solo punto ultra lo termino chi deo
a nomerare l'impiccati e trovò che uno ve n'era più che non dovea
anima può passare ancora dall'idea dell'uno a quella dell'altra. -per
, 19-299: contemplando a primo tratto uno stato politico a guisa di un tutto,
del re che chi porta quella di uno servo, ma solamente si attende chi la
unità e trinità di dio, che è uno dei misteri fondamentali della fede cristiana,
, non credendo che fusse se non uno iddio, appresso non credette che in esso
perez di tabara, il quale era stato uno di mutinatori delle communità. g.
noce nella città di firenze fu già uno orafo d'ottone, e avea una sua
vero arnese e, si si trovasse uno o più, costringerlo realmente in persona
, rettor., 156-13: saluta l'uno uomo l'autro trovandolo in persona.
in persona, apostrofare a quel modo uno sconosciuto colpevole di non averlo potuto cansare
caso]... è quello quando uno a sua utilità compri col proprio denaro
i fedeli cristiani. -manifestando esteriormente uno stato d'animo, un sentimento.
determinato personaggio o entità astratta personificata in uno scritto o in una rappresentazione, facendogli
in persona non di noi, ma d'uno altro compositore. -con valore aggett
abate millini riceverete il famoso sigillo in uno scatolino a voi diretto... questo
disposto a sacrificarla per il raggiungimento di uno scopo. boccaccio, 1-ii-309: caro
izotta era malata di una malattia che avea uno ranocchio in corpo... ed
volevano adomandarli una grazia; volevangli adomandare uno, il quale era ne la prigione per
: si veste l'auttore la persona d'uno che nella sua prima età abbia cercato
castello et il governo de milanno ad uno personazo francesse de grande reputazione. sanudo
. d'annunzio, iv-1-53: pareva uno di quei personaggi finti che si vedono
). moretti, i-449: intanto uno di quei ragazzi posava il piede su
non poter leggere romanzi, ne aveva fatto uno per conto suo: il quale,
cristiano che sta presente alla messa: l'uno è d'assistente a questo dignissimo sacrifizio
l'istesso venditore faccia due personaggi, uno cioè di venditore e l'altro di
un che di personaggino, egli è uno degli uomini più a garbo che conti la
stile di un artista); tipico di uno scrittore. delfico, ii-288: troveremo
usato esclusivamente da lui (un oggetto, uno strumento). - in partic.
pirandello, 8-290: disse, come per uno sfogo personale, che in questo momento
fatto anni addietro la conoscenza personale d'uno scimmiotto piuttosto anziano. -attuato dalla persona
nel contado di firenze sei podestà, uno per sesto, con grande balìa di potere
reale. fu dessa destinata o annessa ad uno stato, ad una qualità, ad
stabilito, ancorché seguisse la morte d'uno de'contraenti overo di tutti e due,
e dove egli s'accosta più all'uno che all'altro; il quale accostamento o
comporta nel proprio svolgimento la presenza di uno o più personaggi (un'opera poetica
l'intesa era che filippo avrebbe avuto uno stipendio preciso, settecento lire al mese
nei loro confronti e l'applicazione di uno speciale regime di prigionia (e vi sono
appartenenti a una potenza belligerante o a uno stato neutrale e i cappellani militari)
, quel povero giovane, ma per uno sfogo, per affermare una personalità, per
.. per disposizione divina furono portati in uno porto dinanzi alla casa dove era la
. e questo pure si stabilisce con uno sconto fisso. nievo, 209: rimasta
trova', che sono portogallesi, forsi uno anno avanti ch'io fusse in quelle parte
a piede o cavalcasse, si faceva da uno dei servidori nettar le scarpe, né
serve a unire due cavi dei quali uno solo sostiene sforzo. stratico, 1-i-365
soppestatene un pizzico e, tanto l'uno che gli altri, metteteli a bollire nel
. gerg. sm. chi assiste a uno spettacolo senza avere pagato il biglietto.
grandi, molto antichi a canto l'uno all'altro, che quel del mezzo entra
, e co'teschi penzoloni, l'uno spennacchiato e mezzo roso dal tempo,
partir donò a li portonièri scudi 5 per uno. t. alberti, 126:
più che un mezzo di trasporto è uno spazio scenico o cinematografico.
suburbana di porto. -cardinale portuense: uno dei cardinali dell'ordine dei vescovi,
. v.]: portunato è uno schiavo che guida lo schifo e ne ha
si possono riferire alla sustanza, a l'uno, a l'ente, ma per
ente, ma per la sustanza, nell'uno e circa lo ente, come modi
acquavite. nomi, 9-12: hanno anche uno spedai per li bastardi, / e
e ognun d'essi, fissando, con uno sguardo bieco d'amor rabbioso, la
luca, 288: concorrono a formare uno stesso corpo, benché tra essi sieno
ab inizio, / correndo insiem da l'uno e l'altro polo / porgevano le
fin 800 fiorini l'anno di provvisione per uno, cavando questi denari per estimo ovvero
concluso, delimitato, in rapporto con uno più ampio; periodo, periodizzazione.
autonomi. siri, 1-vii-239: d'uno stato puramente monarchico come quello di francia
attività faticosa o gravosa, oppure di uno stato doloroso, tormentoso, in modo
. boccaccio, iv-199: cariddi è uno luogo di mare pericoloso in cicilia, nel
e compiacimento. ghislanzoni, 1-28: uno dei lions più avidamente occhieggiati dalla principessa
menti, per infino che continovando l'uno onore dopo l'altro si perverrà alla
e1 cuore de l'impio è come uno mare ondeggiante, el quale non si
... senza alcuna posa d'uno in altro e d'altro in uno successivamente
d'uno in altro e d'altro in uno successivamente, senza alcuno conosciuto ordine da
contento. -intervallo, pausa di uno spettacolo. piccolomini, 10-180: la
in detta città vili dì, cioè dall'uno sabato all'altro,...
ii-139: dopo lungo cammino aggiunse ad uno solitario ed inabitato luogo della sicilia dove
.., io non vidi unque uno sì befio cavaliere com'è lo cavaliere lo
o da lotte intestine (una città, uno stato). giamboni, 10-98:
crisi (un popolo, una città, uno stato). g. villani,
fermarsi interrompendo un movimento; sostare durante uno spostamento; fare tappa nel corso di
ella disse: -sì, posai a uno bello cavaliere che mi chiamò, e pagòmi
non v'increscesse posarvi a sancta fiora per uno dì. cantari, 93: se
retrosa. brasca, 82: e uno saxo sopra el quale la gloriosa vergene
. giamboni, 8-i-231: rondina è uno piccolo uccello, ma ella vola alla volta
volgar., 2-26: la terra è uno degli elementi delle cose generate, il
, e nondimeno le lasci comprendere d'uno sguardo. -ant. restare in
sepolcri. nel primo piano se ne vede uno ornatissimo tolto dal piranesi anch'esso e
atteggiamento richiesto da un pittore, da uno scultore o da un fotografo per l'
prestarsi come modello per un pittore, uno scultore o un fotografo.
volta, innanzi ad andrea, per uno studio di testa... era dunque
una velleità espressiva (un linguaggio, uno stile). pavese, 10-194:
il lavoratore, posata la donna sopra a uno erbaio, andò a vedere che avesse
ella posava la mano sul braccio dell'uno, sorrideva a questo, accennava a
posarono il color verde senza contundere l'uno coll'altro;... altri l'
31. ristorare, ricreare dopo uno sforzo. - anche: far riposare
retti e boni posari delle figure, ferma uno quadro over telaro, dentro riquadrato con
fra le altre cose avea fornito benissimo uno stanzino di bottiglie e vi avea
e prendere la parte della vivanda che uno ha davanti a sé in tavola. manzoni
: a noi due è stato riservato uno di questi separé: grande tavola rotonda
viaggio, una marcia, in partic. uno spostamento di truppe; fermata, sosta
entrare in germania facendogli freddo, chiese uno scaldaletto. s. maffei, 10-
-il posarsi di un uccello o di uno stormo (o anche il luogo su
giuseppe degli aromatari, 316: se uno dice che 'l sonetto vuol esser di
? -per simil. passo di uno scritto in cui si allenta la tensione
che la tesi o posata ne vuole uno o per il contrario. sacchi, 1-9-13
movimento lento, senza affrettarsi (in uno spostamento); con andatura costante e calma
e gravità loro. -compostezza di uno stile, di un'opera letteraria.
, di quello che sia per essere uno fatto in fretta di gabbioni e di sacchi
, 29: fiancheggiando sempre gli eserciti l'uno de l'altro, ora a destra
modo di scrivere, il tenore di uno scritto). marini, 63:
orecchio di barilli] dal fatto che uno possa sbagliare un cognome lucido e squillante
inondazione e può anche andare a costituire uno strato geologico alluvionale; fango, mota
vi rimane di un sentimento, di uno stato d'animo, di un'esperienza
di determinati elementi stilistici e retorici in uno scritto, degli accenti in un verso
. - anche: ritmo, cadenza di uno scritto. b. cavalcanti, 2-277
medesimo tempo è una posca gentile e uno 'oxysaccharon', cioè aceto-zucchero... usasi
, 1-124: era abbastanza novo che uno venisse da fuori a comperare la posca
e difesasi con tanta fede in favore dell'uno e con pertinacia contro l'altro con
per cinque anni, fu fatto vescovo uno che era appellato andrea. ario
giamboni, 7-127: se pochi bontadosi in uno acconcio lungo ordinerai, posciaché per moltitudine
ha lo scopo di ottenere denaro (uno scritto, un discorso).
. di giacomo, ii-771: uno de'coloritori delle positive del bemoud era
gli restava più nulla se non dare uno sguardo al sole residuo, come positivamente
ordinare e dare positivamente l'incombenza ad uno de'loro servi che faccia accuratamente questa
positiva- mente è la ingratitudine, quando uno non solamente è ingrato, ma insieme
infinito, come infinito, non è uno animale positiva-ma negativamente, e la causa formale
un solo par che restituisca, in uno, a'tre prostrati il respiro.
(539): due fatti, l'uno di cieca indisciplinata paura, l'altro
baldini, 9-120: qui sta sicuramente uno dei segreti della stupenda originalità e vitalità di
quando li uomini pongano per pena d'uno delitto che l'uomo sia appiccato.
buon temo alla prossima estrazione del lotto, uno strepito di risa, di acclamazioni,
e positiva; e a più d'uno darà per avventura molestia quell'« elmo di
i-152: sono due sorte di benefizi: uno negativo, uno positivo. il negativo
due sorte di benefizi: uno negativo, uno positivo. il negativo è non offendere
atto sono da distinguere due casi: l'uno dell'espropriazione violenta, assoluta, senza
debitore, confessando che non che a uno uomo positivo, ma a un personaggio di
sa stare; / veggio a più d'uno senza il positivo / superlativi titoli vantare
quelle di tali numeri; espresso da uno di tali numeri (una grandezza)
. pascoli, 1-86: teneva nello studio uno specchio assai grande, dove vedeva,
collocazione geografica di una regione, di uno stato, di una parte del mondo.
-arald. disposizione delle figure in uno scudo. g. b. casotti
un'altra, o più tosto in uno che in un altro spazio tra le righe
. -giacitura di un minerale o di uno strato geologico. scamozzi, 2-194-55
.: situazione storica o politica di uno stato o di una regione. priuli
positure in cui si trova rispetto ad uno stato o di bilancia favorevole o disfavorevole
di compiere un'impresa, di raggiungere uno scopo, di svolgere un'attività;
luogo, di una città o di uno stato in una più vasta regione o rispetto
i nobili fatti passati fanno di brescia uno dei principali centri del settentrione d'italia
. -arald. disposizione delle figure in uno scudo. -sport. posto occupato sul
non si fa nulla per tornare a uno stato più normale..., così
interesse in qualunque posizione sia dalla patria uno collocato. leopardi, iii-477: ella [
e meno e meno se tragga l'uno de l'altro, e così più e
un'ottava, lata se essi occupano uno spazio maggiore. gianelli, iii-34:
e di assenza di turbolenze (di uno stato o di una comunità).
. sacchetti, 34-7: cavalcava uno cavallo con uno paio di posole di
sacchetti, 34-7: cavalcava uno cavallo con uno paio di posole di sì smisurata forma
coscienza o alla borsa. esempio di uno che abbia commesso un delitto si dirà:
andato al mondo di là'. da uno che abbia avuta novella di grave danno patito
avendo informato l'amico suo di volere uno poltracchiello, gliene fu menato uno..
volere uno poltracchiello, gliene fu menato uno... la seguente mattina,
affare, diede mano a questa pittura in uno ovato con figure la metà del naturale
tenebre, subito dalla summità delli spiriti uno immenso lume mi si porse agli occhi.
però che la possa li fallia, trovò uno delli detti sterpi fatto d'un'altra
detti sterpi fatto d'un'altra anima d'uno rucco de'mozzi di firenze, et
f. loredano, 12-89: se ogn'uno fesse così sollecito alle faccende come tu
demoniaco. -anche, con metonimia: uno spirito diabolico, satana. navigazione di
tribuno de'cavalieri con la possanza d'uno consolo, fu molto grato al senato
morti; che il cuore induri come uno sasso, la crudeltà s'armi,
agli scarpioni e a ogni coda avevano uno aculio, come è uno pugnarone, e
ogni coda avevano uno aculio, come è uno pugnarone, e avevano possanza a nuociare
, di un esercito; potenza militare di uno stato. - anche, con metonimia
due over tre naranze e farli ben bollir uno pezzo per levar la possanza a ditte
questo fosse, seguiterebbe che sì in uno medesimo stante l'anima vegetativa farebbe sua virtù
continova provisione di dio, il quale per uno cotal modo grida ed ammonisce. marino
visione dei due innamorati, stretti l'uno all'altro da un vincolo di cui
perché era venuto in terra, tutti a uno a uno rengraziomo jove de la revelazione
venuto in terra, tutti a uno a uno rengraziomo jove de la revelazione che li
piero della francesca, 169: egl'è uno triangulo che la bava sua è 12
possibilità. frate ubertino, ii-36: uno sengnore tereno / comune in ongni rengno
o schiavo. boiardo, 1-21: uno persiano andava adosso a creso per ucciderlo
sedia apostolica, diventi in un momento uno ladrone, uno assassino, e che sì
diventi in un momento uno ladrone, uno assassino, e che sì vituperosamente,
. -disporre di determinate risorse (uno stato). falier, lii-3-12:
o una regione in quanto compresa in uno stato o in un dominio; estendere
col nome di conti dell'ardenghesca possedevano uno stato vicino a siena di molte rocche e
del mare due differenti governi: l'uno dell'isola di francia... e
possedere voleano? 8. occupare uno spazio, un luogo; starvi.
fu fatto. idem, ix-411: uno principe il dimandò, dicendo: maestro buono
trovato un operaio tra questi francese e uno vallone, i quali m'hanno servito per
. d'annunzio, iii-1-70: v'è uno chiamato il prete rosso, quello che
ch'io dava d'essere posseduto da uno spirito -eil pericolo ch'io diventassi un
. egb se ne sentiva invaso come da uno spirito che assorbisse tutte le sue facoltà
ad altro titolo) alla sovranità di uno stato ma non facente parte del territorio
voi vogliate recare le vostre ricchezze in uno e me fare terzo posseditore con voi
la sovranità su un luogo o su uno stato. sercambi, 2-iii-37: fu
stato. sercambi, 2-iii-37: fu uno cavalieri e gentile uomo posseditore d'alcuna
posseditore. -con riferimento a uno stato, a una nazione. cacherano
fausto da longiano, 41: quello uno ch'io dissi eccettuato è aristotele,
pietro figliuolo di dante e poi posseduta da uno degli amaltei, concittadino antico del fontanini
(un territorio, un luogo, uno stato). m. villani,
io per me (in quanto può giudicare uno straniere di professione debilmente posseduta) penso
muratori, 8-ii-84: mercé poscia dell'uno e dell'altro sapere, noi non
possente uomo di famiglia, l'altro era uno omicciuolo di piccolo affare. sigoli,
ii-243: fu, poco tempo fa, uno gentile uomo ricco e possente e discreto
possente. testi fiorentini, 99: uno ch'avea nome il maestro rynaldo,
e veggio puro e chiaro / che uno e duo sono in dio possente.
più non t'onoro; / con uno strale d'oro / so aprir i cori
, potenza militare e prosperità economica (uno stato, una nazione, un popolo
scopro, mentre in lei vedere / so uno svelto, un sagace levriere.
la ravviva ed anima. -che ha uno sviluppo ampio e poderoso (un albero
). pulci, 6-43: l'uno e l'altro destrier s'accosciòe / e
giorno avviene in tra gli uomini che uno bene possente d'avere e di terra toma
e di terra toma a niente e uno piccolo uomo perviene a gran cosa. m
suscitare entusiasmi e consensi; geniale (uno scrittore, un artista). -anche in
a ridurre una mole d'aria in uno spazio trenta volte minore di quel che
ebbe mestiere. -con riferimento a uno strumento ottico. bruni, 355:
vita di piero a fine che la sia uno ispechio inanzi a tutti quegli che voranno
alla sovranità di un principe o di uno stato o di un popolo; dominio.
di genova. -conduzione, governo di uno stato. nardi, 40: i
invasione del corpo umano da parte di uno spirito maligno, che s'impadronisce delle
demonio o, in generale, di uno spirito maligno. -in senso generico: maligna
strano appetito, il quale tosto che vede uno senza veste, senza crianza, senza
piovene, 6-66: era... uno sguardo appassionato e possessivo, di un'
il godimento di un diritto, che uno ha o per se stesso o per
effettiva traslazione di dominio del feudo da uno all'altro..., come
nel periodo coloniale, patto con cui uno stato della comunità intemazionale, occupando militarmente
questo luogo [bulavaio] era considerato uno dei possessi più poveri e di nessuna
. de luca, 1-14-2-30: se uno fosse provisto della parochia perfettamente e puramente
.. sgombro sì d'ogni intoppo che uno può andare di qui sin là e
prendendo possesso delle rispettive camere, in uno degli alberghi prospicienti la marina.
compassione un poco come la paura: se uno la lascia prender possesso, non è
possessore del beneficio, essendosi posto in uno stato il quale sia senza dubbio incompatibile,
caso che un principe, possessore d'uno stato che fa parte d'una lega
armi e viva la pace! esclama uno, possibile richiamato. -i signori fanno
saputi e risaputi, ne esce fuori uno nuovo, incantevole, una rivelazione.
.. può essere istoricamente intesa come uno scambio possibile, come un contratto implicito
733: ogni nascere è una pena e uno spasimo muto fra la mutevole visione del
: nella poesia si debbe piutosto eleggere uno impossibile che sia creduto che un possibile che
cioè che de tutti bisogna che riesca uno. -al plur.: concetti
possibile. de mori, 52: uno di quelli, mosso non da pietà,
ordine e bisogno di vivere finalmente senza uno schema, o meglio secondo uno
uno schema, o meglio secondo uno schema di non schema, uno schema
meglio secondo uno schema di non schema, uno schema di apertura spiegato in una gamma
evento di raggiungere un effetto, di avere uno sviluppo. mazzini, 30-142:
suo primo impulso e la possibilità d'uno sviluppo avvenire a questo spirito emancipatore che
9-8 (1-iv-826): essendo in firenze uno da tutti chiamato ciacco, uomo ghiottissimo
giorno. -complesso delle risorse finanziarie di uno stato. guicciardini, iii-278:
, praticabile. gioberti, 1-iii-194: uno dei vantaggi dell'incivilimento si è il
da costituire, come fu detto, uno stato nello stato. bonsanti, 4-434:
della laurea, avrebbero fatto meglio a fare uno scasso! nievo, 302: se
trasporto fuori stato del fitto proprio: l'uno la possidenza in questo stato e il
rivolando iguali. gherardi, 2-iii-207: ogni uno si scostò tornandosi alla sua posta,
la posta o il luoco ad ogn'uno, intendendo però che le poste dei soldati
effetti d'una inconsolabile scontentezza, d'uno stare in quella sublime posta come in luogo
(un arnese di ferro in forma d'uno scarpello), che si batte colla
messisburgo, 20: pane intorno di latte uno e in pinzoncino e zuccaro e un
78: colombina... determina usare uno stratagemma, cioè di darli la posta
, 6: poi si faceva tutti insieme uno spuntino, si chiaccherava, si rideva
... e stettevi più d'uno anno. documenti della milizia italiana, i-507
di tordi ce n'erano sempre meno. uno gli passò basso davanti: ebbe il
iv-284: a mezavia, 'id est'ad uno loco chiamato uriago, era stata posta
stata posta una posta, 'id est'messo uno cavalaro e coriero. sanudo, xlviii-317
predetto il destino nella 'piccola posta'd'uno di quei variopinti settimanali che penetrano in
una notte a nostra posta percotiamo dall'uno lato del campo. s. bernardino da
in una viziosa prodigalità. annoiato da uno strepito così contrario al mio innato amore
cerchio de'due pollici e indici, l'uno all'altro appuntati. alvaro, 8-274
signori sieno tenuti di chiamare et eleggiare uno buono e leale uomo dell'arte de la
i receve..., tolgia uno soldo e mettelo in la cassetta. castiglione
3: la urina delle donne gravide de uno o de doi over di tre mesi
, dandogli alcuna volta, e passando uno grossolano dicea: « che l'è dentro
, 1-148: mi son ritrovato quando uno di cotali prestatori la impiastra con dire a
non appena sono fissate le poste, uno dei 'croupiers'spinge il disco da una
a ogni sua posta di qui a uno anno. ser giovanni, 3-83: ti
6-5: quel gioveneto che pur giorno uno / potese meco, cara madre, tenere
e me la mandete a posta per uno de li suoi. aretino, 20-170:
tu fai a posta. -con uno scopo preciso; appunto; in modo
e temendo a posta del principe, debbe uno principe savio fondarsi in su quello che
tradimento, e ora facieva danno da uno lato e ora da un altro,
i giovani inesperti, i quali, come uno te gli adula o di leggiadri o
poste: fare una cosa assurda, uno sproposito; perdere o far perdere la ragione
..: se credessino trovare in uno stato stretto miglior condizione, vi correrebbono
d. bartoli, 2-2-466: uno stuolo d'essi, che d'ora in
, cioè venditori di quantità più piccole d'uno staio, sono sparsi in tutte le
sale fuora di milano sia obligato tuore uno bollettino de dicti incantatore e compagni inante
r. carli, 2-xiv-111: se uno si presenta per comperare ima libbra di
.. si trovava nella prima fila d'uno squadrone postato a diritto filo d'una
scala intemazionale (un sistema sociale, uno stato); che si caratterizza per
, in partic. in quanto costituiscono uno sviluppo della cultura figurativa e del gusto
: avremo così la possibilità di considerare uno stadio pre-e post-critico di fruizione dell'opera
(posdatare), tr. apporre a uno scritto, in partic. a un
: apporre ad un atto, ad uno scritto o ad un documento qualunque una data
quella di effettiva redazione o emissione (uno scritto, un documento). -assegno
occupandosi di una teoria post-einsteiniana che considera uno spazio a io dimensioni. =
x-30-81: clémenceau nella francia soccombeva ad uno sciopero di postelegrafici. panzini, iv-533:
telefonici': 'ipostelegrafonici'! thovez, 1-207: uno sciopero di professori è una cosa risibile
professori è una cosa risibile a petto di uno sciopero di ferrovieri, di postelegrafonici e
di disagio e di disordine interno di uno stato (e anche di malgoverno);
con onestade a me venir pò ogn'uno, / perché il ben seguo e il
, 1-iv-294: esibì pur don pedro uno scritto... nel quale rimarcò
. 6. burocr. aggiungere uno scritto, una postilla sulla faccia posteriore
livio volgar., 6-443: si levò uno vento grandissimo con una tempesta la quale
ii-347: il tuo governo passato era uno monstre, cioè uno governo monstruoso: aveva
governo passato era uno monstre, cioè uno governo monstruoso: aveva il capo di
ottavo secolo. carducci, iii-26-265: uno studio da fare più largamente che nel
civilmente e che ordinano sopra. lloro uno monarcie per ellezzione stabolire e instituire questa
supplizi, la demolizion della casa d'uno di quegli sventurati, decretaron di più
. carducci, iii-18-129: deformità da cui uno schifiltoso buon gusto rifugge inorridito per incappar
, si suole accommodar verso le posticce uno smeriglio dall'una e dall'altra banda
si accrescerà la scarpa, pesticciandolo nell'uno e nell'altro con salci o altre
le monache tornando a veder il lavoro per uno aperto dove aveva cansato la tela,
le cose possono aver due volti, uno naturale, l'altro posticcio: il naturale
il soggetto dell'aringa, ne citeremo uno squarcio nel quale mantiteo si rivolge al
(una casa, un ponte, uno scenario teatrale). -anche: provvisorio
v-1-374: veggo altri cavalli intorno a uno stagno... i loro abbeveratoi
mondo affatturato e postìccio, messo su con uno sfondo di vecchie tele byroniane leopardiane e
tele byroniane leopardiane e lucreziane, con uno scenario che sente l'affitto, la dozzina
artificioso, non spontaneo, forzato (uno stile). algarotti, 1-iii-264:
1-160: io ho il bartoli per uno scrittore nullo, mancante di pensiero, di
senza chiarezza, senz'ordine, d'uno stile postìccio ed artificioso, d'una
ma più tosto mi tengo e sono uno stentato rimessiticcio di poeta vettaiuolo posticcio e
lì presente ne aveva due mariti, uno fisso, sposato in regola, l'
colloca; posto esiguo a disposizione di uno spettatore, di un viaggiatore o
sul sedile di pietra, aveva dovuto sorbirsi uno ad uno gli zoccoletti di adele e
pietra, aveva dovuto sorbirsi uno ad uno gli zoccoletti di adele e lo scroscio della
parte postica di esso archeo tempio mirai uno obelisco magno et excelso di rubente petra
postier congiurò la lavandaia / per beccarmi uno scudo. mazzini, 28-271: supponete che
scudo. mazzini, 28-271: supponete che uno sbaglio alla posta, un ladroneccio di
monti, 5-119: ecco in piazza arrivare uno scudiero / portante lancia d'oro e
6. letter. immagine riflessa in uno specchio d'acqua limpida. dante
libro fa stampare il supposto taccuino d'uno di questi tali. 8.
per le pubbliche librerie, prestandoselo l'uno coll'altro vi scrissero sotto due o
margine, non di parole, ma di uno o più tratticeli perpendicolari ai versi
simpatia possa avere il mio catolico affetto con uno che si confessa idolatra? ».
. per estens. che si riferisce a uno stile letterario posteriore ai modi dell'impressionismo
durante l'occupazione bellica del territorio di uno stato da parte della potenza nemica occupante
una verifica e si è già conquistata uno spazio ben definito. a. brami [
storia', piuttosto che come presentarsi di uno stadio diverso, più progredito non importa
aurea volgar., 1383: toccando uno indemoniato la dalmatica posta in sul cataletto,
altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che
che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che l'acqua
linee che ne connettono gli angoli dell'uno e dell'altro. olivi, 32:
nel tralcio in due modi: l'uno in verità, che miglior di tutti è
altri d'in su un colle rimira uno essercito posto in un piano, cioè
, cioè tante cose divise che sono in uno essercito e separate (uomini, cavalli
quelli che di loro erano, che uno giorno posto dovessino essere tutti con armata
o in qualcuno (un sentimento, uno stato d'animo, una sorte,
suscitato, inculcato (una qualità, uno stato d'animo, un desiderio,
situazione, in una condizione, in uno stato d'animo (una persona o un
legge che, posto al partito per uno picciolo suo peccato, quale volea innanzi
], 24-1: quando egli dimostra uno uomo tentato, dichiara e dice in qual
continuamente posto in tanta afflizione, come fosse uno servo comperato, scontrandolo dicea a lui
2-81: ciascheduno quaggiù è utile l'uno all'altro nell'arte sua ovvero nell'ufficio
fede. -indirizzato, diretto verso uno scopo (un'azione). scala
cecco d'ascoli, 470: cessando l'uno [vento], leva il suo
coniugi. ci si trovava bensì in uno di quei posti ove tutti hanno fretta
teatro, di un cinematografo, di uno stadio, ecc., di solito col
il diritto di occupare tale area in uno spazio privato o in un'autorimessa; e
8-40: questo che voi chiamate ordine è uno sfilacciato rattoppo della disgregazione; ho trovato
residenza. bacchelli, 1-i-10: era uno stornello delle giovani contadine dei suoi posti
della filosofia italiana a lodovico sia serbato uno dei posti più eminenti. ghislanzoni,
suoi favori. giuglaris, 1-360: potè uno essere tutt'ingegno, tutto giudizio,
dopo il monti. -importanza di uno stato sulla scena intemazionale per la capacità
di stato non manca modo di sgombrarne uno, trasferendo l'occupante a qualche altro impiego
]. -sistemarsi per assistere a uno spettacolo o a un evento.
. d'annunzio, 8-106: in uno scompartimento di prima classe, alla fermata
giovinotti hanno già preso posto. l'uno è un ufficiale, molto elegante nella sua
avversari furono invitati a prender posto, l'uno di fronte all'altro.
fronte all'altro. -occupare uno spazio più o meno ampio; ingombrare
rimetterle a posto. -risollevare da uno stato di abbattimento, di prostrazione.
, non è molto maggiore il rubare uno uomo? non è molto maggiore l'
certa conseguenza pare debba essere identificato come uno dei punti di partenza (degli stimoli
subito una prima infezione tubercolare, presentano uno stato immunitario particolare. =
borsa grave d'oro in mano: allora uno de'dottori, forse il più benigno
'postulati'la libertà e la giustizia è uno sproposito da fare rabbrividire chi ricordi che
parte del mare / fare con lui tutt'uno / senza zavorra o parabordo di parole
-che esamina o giudica un'opera o uno scrittore dopo la morte di lui.
è un capolavoro nel genere delicato, uno squisito frammento galleggiante in un'esperienza fallita
b. minerbetti, 4-i-329: vi mando uno schizo di queste figure, perché mi
iscrittura i caratteri intrigatissimi e a'forestieri uno spavento a vederli, molto più a
mutando la posizione del malato per ottenere uno scolo agevole. postuterino, agg
fr. colonna, 3-259: teniva uno calice alla bucca potabonda.
2. figur. abbreviazione, riduzione di uno scritto, di un testo.
, 233: ebbe da ce trini fabro uno potaiuolo, gostoe grassetti 8. lustri
v-3-216: di boccadamo io gli mandai uno di quei coltelli ingegnosi che hanno nel manico
duo fini o intenzioni nel potare, l'uno del frutto, l'altro del legname
, a conca, a cono, a uno o due cornetti, a corona,
. v. cornetto]: 'potare a uno, due... cornetti':
: vale lasciare alla vite, potando, uno, due o più cornetti. ibidem
, delle piante, facendoli partite da uno stesso punto, quasi come le stecche d'
, lungo: nella vite, lasciando uno o più tralci lunghi con molte gemme
. potare a capo s'intende il lasciare uno o più tralci fomiti di 5 o
occhi': maniera di potar corto, lasciando uno o due occhi per capo da frutto
. -abbreviare, ridurre, sfrondare uno scritto o una sua parte eliminando quanto
ha potuto. -purgare, censurare uno scritto (o, con metonimia,
: una delle 33 sostanze semplici note; uno degli alcali; una delle 24 basi
, 102, con due isotopi stabili e uno radioattivo; isolato per la prima volta
in quantità rilevanti nei vegetali, essendo uno degli elementi necessari alla loro nutrizione.
; purgato, censurato; limato (uno scritto). tommaseo, 11-213:
. -figur. che sottopone uno scritto a radicali riduzioni (per ragioni
-abbreviazione, condensazione o censura di uno scritto. montale, 18-116: il
questa impresa contro a francia è come uno carro che si sostiene in su più
questa impresa comune di più potentati, uno che ne mancassi,... saria
di forze, per poter esser difesi dall'uno, se l'altro li volesse opprimere
a potentato marittimo. -territorio di uno stato. aletifilo, 46; tutti
metonimia: re, principe o capo di uno stato sovrano. -anche: signore potente
suo campo, che fo bellissimo veder uno tal potentato, qual non vene armadi,
potentissima nel mondo, quando ella è uno suggetto volentissimo e potentissimo, e tale
non tanto il sopruso fi scudisciò tentato contro uno dei loro dai potenti, quanto l'
generale); posto a capo di uno stato di grande potenza, di un poderoso
., 1-211: chi non temerà uno giudice potentissimo, sapientissimo e giustissimo?
possono avere... e tutti ad uno mi dicono che sono così chiare e
di predominio nelle relazioni intemazionali (uno stato). g. villani,
potevano durare: massime se potentissimo l'uno, e l'altro si sente ed
dalla frenesia della guerra aveva impostato sopra uno scalo in mezzo alla pineta gli scafi di
, i-48: il re dopo fece uno apparecchiamento grande per tutto il suo regno
: i resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in
. rocco, 653: preparò incontanente uno antidoto e una tiriaca potentissima a superar
a quella normale (un apparecchio, uno strumento). tommaseo [s.
essere potentissimo argomento che in noi l'uno e l'altro sia. bisticci, 1-ii-559
. guicciardini, 2-2-317: dallo essere uno infermo bene curato da'medici o no,
sagace (un pensiero, un discorso, uno scritto); molto espressivo e colorito
e colorito, nitido e realistico (uno stile o un'opera letteraria o figurativa)
molti accorgimenti dell'arte, sentii spirare uno spirito nuovo di gioventù nell'ingegno.
quale ci si rivolge (la voce, uno scritto, le parole proferite o scritte
. p. maffei, 12: uno de'figliuoli di belial, fautore di negretto
due generi affatto diversi, benché l'uno sia all'altro di potente aiuto.
: che produce un suono forte (uno strumento, un complesso musicale).
quéirto dì della infermità oppressato talmente da uno potentissimo sfinimento che stette per éfiquémte ore
effetto prodotto, in partic. da uno scherzo, da una storiella raccontata.
anzi al fine si trova che è tutt'uno ed a fatto la medesma cosa con
per legne, e tornando a casa trovò uno serpente sopra la neve molto bello e
tutti e tre, e quali sonno uno idio, il quale ha queste tre
si spezzano le lande in pezzi l'uno addosso all'altro e nessuno non fue
trovò il porco cinghiale a piè d'uno albore, che meriggiava e millantavasi in se
influire sul comportamento umano; forza di uno stimolo o di un impulso.
12. forza ed efficacia di uno scrittore, di un testo letterario,
ascoltatore o il lettore; icasticità di uno stile; profondità di analisi psicologica.
montano, 424: quale potenza uno scrittore così parsimonioso possa conseguire nella rappresentazione
sarda) il sorriso di cavour. uno ha fatta l'italia, che l'altra
potenza. novellino, xxviii-828: fue uno re molto crudele, il quale perseguitava
politica, economica e militare) di uno stato. rinaldo degli albizzi, iii-14
fu cavare la città dalla potenzia di uno e riducerla in libertà. alfieri,
. - anche: organismo che detiene uno di tali poteri. balbo, 1-47
17. condizione di un popolo o di uno stato che, per lo sviluppo demografico
la nozione qui prodotta della potenza di uno stato, ognun vede essere ella un soggetto
-politica di potenza: politica estera di uno stato che mira ad acquistare l'egemonia
di un esercito; forza militare di uno stato. novellino, 81 (137
, 1-xxviii-330: chi non sa che uno stato intisichisce ugualmente per le sue perdite e
popolo, stringendo nella sinistra, come uno scettro, l'asta del pastorale,
congregate a un sol fine e all'andamento uno, puro ed indivisibile della macchina repubblicana
cartella inferiore e sul quale è inserito uno dei perni della bilancia. magalotti
della cartella inferiore. la potenza riceve uno dei perni della bilancia, l'altro
carrucola fissa, bisogna ch'ella faccia uno sforzo eguale al peso. carena,
, queste due forze debbono essere in uno stesso piano passante pel punto di appoggio,
. 32. geol. spessore di uno strato o di una formazione rocciosa con
fangoso;... più sotto giace uno strato d'argilla;...
... sotto all'argilla giace uno strato di caranto, materia di consistenza
). zannoni, 5-26: l'uno è il fondamento dell'aritmetica. esso
come l'unità primitiva si è formata coll'uno. lessona, 1183: 'potenza':
corrispondenza che muti gli elementi successivi dell'uno in elementi successivi dell'altro..
6. mus. ant. suono di uno strumento. ontempi, 1-2-87: si
alimentata da questa caldaia; quindi è uno degli elementi più importanti ch'entra nel
-possedere qualità o inclinazioni che potrebbero avere uno sviluppo futuro. carducci, ii-14-287:
potenza: nello stato di possibilità, in uno stadio anteriore all'effettiva attuazione (nel
la quale insegna a compiacere ad ogn'uno quanto si può. a. cocchi,
è così buono come l'attuale. l'uno e l'altro intrattiene che non si
e delle risorse economiche di cui dispone uno stato o anche un'organizzazione minore,
mezzi o delle forze a disposizione di uno stato, delle risorse che può impiegare.
, 4-69: ciò che poteva permettersi a uno stato come quello borbonico, di scarsa
del tutto malgrado l'assiduo proseguimento di uno scopo preciso, non offriva dei punti
alle sue pulcelle, le raccolse in uno; e faccendo assalto contra greci,
rendere quasi irriconoscibili e potenziare al mille per uno. onofri, 12-40: si potènzia
a diversi, non possono anche piacer ad uno stesso. pallavicino, 6-2-10: s'
casa / servia la botte, e d'uno in altro borgo / potei cambiarla e
: egli talvolta / poteva ancor sembrare uno che ascolta, / ma non degna
un po'di ben di dio, e uno stranissimo nome ch'egli non poteva soffrire
animali. sercambi, 2-i-107: avenne uno giorno che, essendo molto ingrossate tacque
tacque e pincaruolo volendo fare legna in uno ontaneto, l'acino essendo carico non potendone
cose poco belle. pavese, 1-8: uno poteva anche aspettarselo ma, quando lo
solo contatto star congiunti e reggersi l'uno con l'altro, pur che loro in
, vtii-231: la vera sicurtà che uno non abbi a fare male debbe essere fondata
vino e parole continuarono a andare, l'uno in giù e l'altre in su
si convenìa /... / e uno scudo bel quanto potìa. b.
machiavelli, 1-viii-205: che si debba eleggere uno medico per la compagnia, che non
. mazzini, 24-331: ricciardi è uno stolido, facile a subire l'influenza
insieme dei mezzi utili al raggiungimento di uno scopo. machiavelli, 14-i-127: di
maia, una sua apparenza. l'uno è materialista, e l'altro è spiritualista
/ fra loro aggruppa sì che paion uno. pascoli, i-24: quel poeta sentì
123: spesso vien fatto re uno d'una nazione odiosa e inimica,
di soggetti, anche se esternamente soltanto uno o pochi di essi li rappresentano e li
di controllo, guida e dominio in uno stato o in un'altra comunità indipendente o
burbanza? chiose cagliaritane, 41: uno suo cavaliere ch'avìa nome curio favellò
di partecipar eattivamente alle scelte politiche di uno stato o di altra comunità indipendente o
città, di un popolo, di uno stato in un contesto regionale o intemazionale
dominio politico di una città o di uno stato su un determinato ambito territoriale.
partic. di tipo nucleare) di uno stato di dissuadere le altre potenze dal prendere
e sociale di una città o di uno stato; la sua capacità di far
. -controllo, egemonia sulla conduzione di uno stato detenuta (spesso in modo esclusivo
stesso e, in partic., per uno scopo intrinsecamente illecito o per il conseguimento
avvenire. piovene, 14-176: era uno scatto d'ira contro i poteri pubblici per
. -supremo potere: ufficio supremo di uno stato o di un'altra comunità indi-
degli organi e delle istituzioni centrali di uno stato (in contrapposizione al potere locale
rappresentanza conferita da un sovrano o da uno stato a un proprio ambasciatore o rappresentante
della corrente elettrica che si ottiene riscaldando uno dei punti di contatto ad una data
separatore: nell'occhio umano, in uno strumento di osservazione, in un obiettivo
niccolò del rosso, 1-114-5: l'uno sì ami di tuto podere, /
nella antica città di benesse fu già uno grande e potente re a cui molti
: alcuni altri ficcono là il capo in uno cantone, quando si parla dello appello
fare, parendo loro di stranio che uno la sera si trovi vivo e la mattina
esistenziale, da una virtù, da uno stato d'animo. poesie bolognesi,
principe in qual si voglia consiglio com'uno di coloro di una sola ballotta ha potestà
luogo, su un territorio, su uno stato; dominio. -con meton.:
e l'incontinente è detto dad'aver l'uno la mente in sua podestà e non
dio. leopardi, v-105: se uno desse il tuo corpo in potestà di
i cavalli d'achille... uno de'predetti cavalli con voce articolata e
e dànno l'istessa potestà così all'uno che all'altro vocabolo.
tutti i serafini; io ti dico a uno a uno tutti e nove i cori
; io ti dico a uno a uno tutti e nove i cori. pulci,
, ittaliani de diversse sorte, l'uno inimico a l'altro e in grande discordia
. buonaccorsi, 1-vi-207: e'sarà uno de'potìssimi rimedi ad riparare alla mina
questo scandalo. guicciardini, 2-2-272: uno de'potìssimi fondamenti della libertà è la
. sanudo, xi-744: dismontati, con uno bon foco, turi pieni di neve
. questo è di due spezie: uno il quale ha il fiore del iacinto,
vedere et è di due sorti, l'uno c'ha il fior di giacinto,
consacrata, che vergogna può essere a uno scolare par mio pigliar per moglie una
'porta': detto d'un vanesio, d'uno spaccone. 3. acer.
, 12-96: di seravalle ha questi uno spadone / di rara tempra, e
membré, 17: portano... uno combeso con gotton masizo de tela pottido
con gotton masizo de tela pottido e uno tolomon de tela gottonina molto longa.
delle mende in un abito. meglio uno strappo naturale che non un pottiniccio.
tirano appena il fiato, posseduti da uno stesso pensiero funesto; e quel respiro
a spizzico e alla stentata ch'era uno sfinimento. tommaseo, 2-i-9: giovanetti,
. iacopone, 89-36: quisto era uno rametello / che era molto poverello:
bernardino da siena, 116: elfi fu uno santo padre, il quale, abitando
in una selva, aveva con seco uno suo romitello. carducci, iii-21-98: non
bonghi, 1-78: dite a uno, che sia fuori del mestiere, di
perché mi parevano sconciature daddovero. eccogliene uno..., poverino ma da bene
un povero saracino venne alla cucina con uno pane in mano. dante, purg
: dovea predicare, e così fé, uno frate della povera vita di san domenico
e sono in prezzo, le quali in uno povero sono poco stimate e manco cognosciute
con l'avaro; ma si compiace l'uno nell'umile, l'altro nel ricco
sua maestà salariati, e hanno etiam uno ovvero due avvocati pubblici, che difendono
la sola tassa dei poveri io pago uno scellino e nove pence (imo scellino è
povera, lì, per terra! da uno scialle nero, pezzato di gore,
..., udì ragionare d'uno abate di clignì. idem, dee.
. varchi, 23-70: chiamiamo parco così uno che sfugge le spese soverchie, come
che sfugge le spese soverchie, come uno che sia d'animo vile e povero
per il suo popolo, fornito d'uno zelo dolce, povero a se stesso
io sono, oramai, / rassegnato come uno specchio, / come un povero specchio
e poi del bene, ma l'uno e l'altro con soddisfazioni ben povere.
dunque o con la ripetizione enfatica di uno stesso verbo a capo della proposizione),
1-iv-415: conviene la prima cosa che uno scrittore, innanzi di nulla avventurare in
e. cecchi, 7-88: era uno dei villaggi negri alla periferia di quelimane,
incantazioni sì mattamente m'addolcioe che per uno anno intero non ebbi potenza di partirmi.
inondata dove le pozze d'acqua sono uno specchio in frantumi che disperde un cielo
-a pozza: in modo da formare uno specchiod'acqua. albertazzi, 169:
degli occhi, all'espressione spenta di uno sguardo. sbarbaro, 1-200: chi
10-53: correndo [due uomini] l'uno al contrario de l'altro, entrarono
, si applicò due cerotti, l'uno alla pozzetta del mento, l'altro
di fiorenza. dice esso averne rotto uno per cagion d'un fanciullo che, essendovi
, infiltrandosi, allaga il fondo di uno scavo di fondazione. 9.
per evitare riflessi parassiti) su cui uno specchio inclinato a 50° sull'asse ottico
più interna della falda acquea appoggia su uno strato ghiaioso attraverso il quale l'acqua
vidi già molte [di pecore] in uno pozzo saltare per una che dentro vi
dentro vi saltò, forse credendo saltare uno muro. cavalca, 20-82: egli
rosso, riposossi fuora della porta ad uno pozzo. boccaccio dee., 2-5
, 145: item hane dato, per uno paio di sovice del posso, contòmele
faceva molto danno, e'le fu fatto uno lacciuolo cor una gallina in sur un
have rapille per fare lastrache. volite fare uno puizo? cava, tu truove pizzolana
elia, è interpretata 'puteus satians'cioè uno pozzo che sazia. questo è il
., ii-116: in quello luogo apparve uno pozzo, dove parlò iddio a moisè
terra e fare un pozzo che andasse dall'uno lato della terra all'altro, e
una tana molto prefonda ed era tonda come uno posso al pari della terra. mariano
: 'vaneggia un pozzo': cioè ov'è uno voto a similitudine d'uno pozzo,
ov'è uno voto a similitudine d'uno pozzo, e questo è lo nono cerchio
delli altri, pare a modo d'uno pozzo. landino, 147: e1
largo 13 m ed è costituito da uno scavo cilindrico, esternamente al quale girano
e dalla punta al resto, in uno slancio d'abbandono era saltata fuori dal
. pozzo funerario: tomba costituita da uno scavo circolare e profondo. carducci,
su un terreno poco solido per raggiungere uno strato sotterraneo più profondo e resistente,
'idrometro di marea'o 'misuraflusso': è uno strumento fisso nei porti, sul quale
facendo cavare fosse o pozzi, l'uno ben vicino dell'altro. busca,
tommaseo [s. v.]: uno dirà: stasera verremo a conversazione da
si faceva che in breve tempo era come uno sasso solida. cieco, 20-55: