2-132: un altro insaziabilmente, per uno ardore d'avarizia, ha tolto l'altrui
in scena, organizzare, allestire (uno spettacolo). panzini, iv-339
giornalistico, * mettere in scena, preparare uno spettacolo'; si dice solitamente in senso
. messo in scena, allestito (uno spettacolo). -anche per simil.
. che mette in scena, allestisce uno spettacolo; regista. -in partic
inschidióno). letter. infilzare in uno schidione, infilare con uno spiedo.
infilzare in uno schidione, infilare con uno spiedo. salvini, 22-286:
insciallato, agg. avvolto in uno scialle, in un mantello; coperto
accerbo caso obtenebrò mai fronti, / uno excessivo danno alquanto udite. fr.
sia imposta per voto schietto dalla metà più uno degli inscritti al corpo elettorale?
.. per premio lo inscrissi in uno dei miei equipaggi preparati al viaggio senza ritorno
benché immenso, di lati innumerabili, che uno di altrettanti (e però simile)
rex judeorum'. boiardo, 1-11: uno delfo... fece quella inscripzióne per
.. da'guelfi fu richiesto d'uno capitano con le insegne sue. guicciardini,
1-i-253: quello che è preposto a uno esercito, o quello che si trova in
divino miracolo cadde in roma da cielo uno scudo vermiglio, per la qual cosa e
e da ciascuno lato della banda avea uno fregio d'oro. landino, 382:
e la luna azura. adunque feciono uno scudo diviso per longo bianco e rosso
di un'azienda o l'indicazione di uno studio professionale o, anche, la
. bentivoglio, 4-960: la gente dell'uno e dell'altro campo era..
come lo saggio, io ve ne dicerò uno certo insignale, lo quale recipii dalli
princìpi (riguardanti una particolare materia o uno specifico problema, oppure la cultura in
giuramento alle soldatesche loro ad uno ad uno di ubidire e far quello che da
in parte nuove, ordinano, rinnovano uno stato comunque invecchiato, conformemente alle condizioni
rapio la guerra. / finché l'uno dell'altro non ebbe allor paura,
galanti, 1-i-94: la prosperità di uno stato non può dipendere che da una buona
facile uso della moneta, che è uno dei principali oggetti della monetaria legislazione.
albertano volgar., 1-22: uno de'savi legistri si levoe, e
prima sposa. vasari, i-670: è uno spedale che serve per uomini e donne
. poliziano, 4-174: fu detto a uno che gli era bastardo, il quale
, 4-166: egli è chiaro che nell'uno e nell'altro caso cesserebbe ogni riguardo
autenticità (di un'opera, di uno scritto). trissino, i-55:
e montalem- bert si facevano perdonare l'uno il legittimismo, l'altro il clericalismo
repubblicane? o l'epigramma d'uno scettico? oriani, x-13-46: la reazione
rimettere l'istruzione o il giudizio da uno ad altro giudice di sede diversa. l'
moglie la sposò. savonarola, ii-43: uno re aveva uno suo figliuolo unigenito;
savonarola, ii-43: uno re aveva uno suo figliuolo unigenito; trovò una donna
all'idolatria dell'esempio, accordando all'uno e all'altro quell'autorità che potea
. machiavelli, 1-i-73: mai a uno principe mancarono cagioni legitime di colorire la
tarchetti, 6-i-346: abbiamo... uno champagne legittimo di lemour, che è
passa. 12. autentico (uno scritto, un'opera). trissino
composto secondo le regole del blasone (uno stemma). = voce dotta,
significa dare delle legnate, bastonate a uno, o, come si dice,
de l'abracciare e del baciare, sopra uno coltello si gittoe boccone. trattato di
lix- 56: in poco tempo fecemo uno castello de ugnarne. celimi, 1-108
. g. villani, 8-92: in uno grande parco chiuso di legname,.
,... fece legare ciascuno a uno palo, e cominciare a mettere loro
cenato che ebbono, appena intendea l'uno l'altro. vasari, i-657: fu
significa dare delle legnate o bastonate a uno, farlo passare (come si dice)
velenosa vuole esser messa in detto foro con uno ischiz- zatoio e tarar con forte legno
si tesse in due legni, cioè l'uno disopra e l'altro disotto, così
il cor mi fiede, / più d'uno scoglio il mio legno circonda, /
significa dare 4 delle legnate o bastonate a uno ', farlo passare (come si
del legno e fa! (o fanne uno tu!): ammonimento rivolto a
o 4 togli del legno e fanne uno tu, bisogna pigliar del legno e fare
alla tavola, in luogo della panca era uno legnerello. -legnòtto (v.
3-77: sotto la scorza legnosa è uno strato di midolla bianca, grossa come un
eccessivamente stringato e conciso, aspro (uno stile letterario). leonardo, 7-i-84
signor,... / sono uno sciocco: è chiaro, ha ragion lei
io sono inflessibile: voi, siete uno scimunito. 6. sf.
-lembo ultimo, estremo: parte terminale di uno spazio, confine di un luogo,
, confine di un luogo, frontiera di uno stato. benvenga, 42: lista
l'ottimo gian laterra è... uno dei portavoce dei popularisti su quell'«
ex machina ', un po'zoppetto, uno di questi lemuri, una di queste
i fucili. -raffigurazione artistica di uno spirito trapassato. comisso, 7-214:
e quando presero lena, domandò l'uno del nome dell'altro. g. villani
maniera che ambedue si trassero indietro l'uno dall'altro e incominciaronsi a riposare,
ferigno. moretti, i-759: fu da uno di questi capanni che lei vide uscire
, o per tanti pericoli che l'uno appo l'altro corsi avevano, o che
, acciò che pacificamente io adempia l'uno e l'altro. livio volgar.,
s. v.]: 'leneone': uno de'mesi autunnali presso gli antichi jonii
fuggiti:... cento nervate per uno, unico lenitivo per simil gente.
: fra i lenitivi di sì fatto duolo uno fu che molti cardinali,..
a vari suggetti dato un canto per uno, per metterlo in ottava rima,
i molti ritratti, avendone fatto più d'uno di donne bellissime, di cui egli
. beicari, 3-3-77: l'uno... era sonatore, l'altro
rovescio si rallargava piramidalmente, come fa uno cappello di paglia di donna, quanto sarebbe
donna, quanto sarebbe el tondo d'uno ducato o poco più. benzoni, 1-73
in tasca e torceva le pupille come uno strabico, per darsi il gusto,
soderini, ii-190: le lenticchie son tutt'uno con le lenti, ma queste sono
30 colori di diamanti... uno me ne mostrava di grossi come lenticchie.
lenticella, col suff. -osi che indica uno stato morboso. lentìcola (
il foro un cristallo lenticolare, cioè uno di quei cristalli che si ado- prano
oftalmico 'ed 4 orbitale ': è uno de'più piccoli del corpo, situato
. in oculistica, deformazione conica di uno dei poli del cristallino, la quale
massimo volgar., i-89: vide uno valente uomo di colore pallido e viso
cose, con lento passo si misono per uno giardino. cammelli, 225: il
che si presenta di ampio respiro (uno stile, un'opera letteraria).
. pascoli, 245: sembra ch'uno... /... sia
tensione (un'arma da lancio, uno strumento a corda). -anche:
legami. ariosto, 23-82: già l'uno contra l'altro il destrier punge,
, diviene lento come una cera e spira uno odore soavissimo. cesarotti, 1-vii-150:
guardo cercando il ciel -afflosciato (uno stelo). manzoni, ii-1-77:
si rompe in quadretti e si mettano l'uno sopra dell'altro e bene s'interrano
una passione); debole, svigorito (uno sforzo). dante, purg
-dolce, tenero, piacevole (uno stato d'animo). carditeci,
canna, e alla quale sono fissati uno o più ami (a seconda della
lenza? sì, elli si piglia uno lombrico, e mettesi nell'amo, e
pezza di pannolino, e lega con uno lènzio forte, e lascia stare per uno
uno lènzio forte, e lascia stare per uno die. tanaglia, 2-138: la
teli che si stendono sul letto, uno sotto la persona, a contatto del
solamente amichevole, ma amorosa divenire l'uno nell'altro pigliando sotto le lenzuola maraviglioso
fra lui e lo infimo faza distendere uno linciolo bagnato in acqua e in aceto
che il mangiare, mi ravoltai con uno mondissimo lenziuolo di lino. aretino,
nella caccia. tavola ritonda, 1-461: uno grande serpente ne portava un piccolo lioncèllo
serpente ne portava un piccolo lioncèllo, e uno grande lione gli andava dietro latrando e
lunge. andrea da barberino, iii-555: uno lioncèllo usciva d'una grotta che era
usciva d'una grotta che era in uno bosco, e uccise quello dragone.
1-367: [l'elmo] avea uno lioncèllo d'oro per cimiero. la
leoncino di zante non degnava neppur d'uno sguardo codesta pulce che gli pizzicava l'orecchio
donogli il comune la 'nsegna del populo, uno cavallo di costo di fiorini 130 d'
fiorini 130 d'oro, coverto, e uno famiglio colla sopravvesta di velluto e uno
uno famiglio colla sopravvesta di velluto e uno elmetto con un lione di perle e
elmetto con un lione di perle e uno ulivo d'ariento. giov. cavalcanti,
machiavelli, 1-i-72: sendo... uno principe necessitato sapere bene usare la bestia
la fulva leonessa a i parti / uno era il nido. e. cecchi,
voraci occhi leonini, gli occhi d'uno scita. buzzi, 1-156: accanto
dei due distici interi [di lucilio] uno è un epigramma epitimbio, l'altro
parte di un epigramma amatorio. nell'uno e nell'altro c'è l'impronta dell'
de luca, 1-7-3-135: quando ad uno de'litiganti si dia tutto quello che
suo stile (un'opera critica, uno studio, una ricerca).
si riferisce, che è proprio di uno dei sovrani di nome leopoldo della casa
spiritoso, arguto (una frase, uno scritto, uno stile, ecc.)
(una frase, uno scritto, uno stile, ecc.). c
i-20: chi negherà nel petrarca trovarsi uno stile grave, lepido e dolce?
colore bianco o roseo-violetto chiaro; costituisce uno dei principali minerali da cui si ricava
; e avendo il suo amaistrato levrere tenuto uno longo spacio a laccio, da una
leporina, con la parola grosseggiando mostrano uno ardire di leone. d'annunzio,
di seconda mano ', ne leppò uno, e disse: « sarà di terza
. sulla consolle nella sala di soggiorno uno sparviero lepraiolo. = deriv.
correnti. m. villani, 7-48: uno lavoratore uccise con una mazza una lepre
, e, come dicesi, invitare uno al suo giuoco. -le grazie
, 1-i-173: i'so che quello è uno omaccino della vergine maria; chi lo
casi son vari; una volta tocca ad uno, una volta ad un altro.
, perdio, / ch'e'potrebbe esser uno a levare / la lepre, ed
vita e la morte, non ha che uno scampo: la fuga.
tagliuoli di fegato bianco, un tordo, uno starnotto, un tantin di lepróne.
cavalca, 20-332: se gl'inginocchiò innanzi uno leproso e disse: messere, se
fioretti, 2-25 (69): era uno leproso sì impaziente e incomportabile e protervo
che la sua funzione venga assunta da uno scheletro; cefalocordati. = voce
e dal carapace molto ridotto; è uno dei vari componenti della fauna planctonica dei
a mala pena quel lercio budello: uno a principio, uno in fine. borghese
lercio budello: uno a principio, uno in fine. borghese, 1-225: durò
lerci? gozzano, i-387: edifici di uno stile gotico inglese... immuni
vallisneri, iii-26: sotto a questo apparisce uno strato di terra soda e addensata,
firenzuola, 542: amano la bellezza l'uno dell'altra, chi puramente e santamente
, ii-281: piglierai una lesina (è uno ferro sottile e acuto) e forerà'
cicognani, 6-128: ho ancora in uno stinco, la cicatrice d'un morso,
podestà, e l'ingenua lesineria d'uno ch'era avvezzo a giocare a tresette colle
: fu quasi cosa maravi- gliosa che uno stato fondato e firmato in sessanta anni,
, si spegnesse da sé stesso in uno instanti sanza lesione alcuna. machiavelli,
: essendo noi sforzati ad accomodarci ad uno di questi siti, dobbiamo cercar se sarà
giuseppe di santa maria, ii-128: uno di essi molto principale, ma un
f. d. vasco, 281: uno che dicesse: io-voglio andare ad uccidere
.. (e anche infinite sfumature dell'uno o dell'altro, di tali colori
o a forme e locuzioni caratteristiche di uno scrittore; vocabolario. a.
e, in partic., da uno scrittore. stuparich, 4-139: all'
fatte e che devono solo disporre in uno o altro ordine, è una mitologia da
due altri due paia di piccioni, l'uno arrosto e l'altro lesso. marignolle
e si li piglia; e l'uno fa arrostire e l'altro lesso e l'
, 26-49: quivi già i campi l'uno all'altro accosto, / da ogni
confondono il giorno con la notte; / uno a lesso la vuole, un altro
mezzo ai due nuotatori, che, uno avanti e l'altro dietro, tenevano i
, e vanno in volte, l'uno al leste o este e l'altro al
e. cecchi, 6-281: chiamò uno lassù; e con l'aiuto d'una
borghini [tommaseo]: né vi patirei uno scipione... con una cappa
in quel semplice atto la pena d'uno sforzo contro il languore letale ove la
andar lungh'esso un lido letale, uno stige. 4. genet. geni
, oppure vi piacerebbe vederci una casa con uno dentro che vi paga la pigione?
, e livido di furore afferrarsi a uno sportello della vettura in corsa, vomitando ingiurie
terra tagliata, resta di quella cenere uno temperamento nella terra, miglior che se fusse
sei libbre di letame di capra ad uno ulivo, ovver un moggio di cenere basta
ongni cosa terrena 10 ho riputata come uno letame, per guadagnare cristo. burchiello
letargia è un'oppressione di cerebro con uno scordamento e sonno spisso. crescenzi volgar
sotto quell'altissima febbre, restava in uno stato quasi letargico, interrotto tuttavia da certe
da un calore atmosferico meno intenso ad uno più intenso. brancati, 3-228:
di ogni vita; totale, assoluto (uno stato o il silenzio o un'ora
, abbattersi in letargo: entrare in uno stato di torpore o di incoscienza;
specie di letargo. -ridursi a uno stato di inattività, di torpore spirituale
: nella settima e ultima parte introduce uno letificare e festeggiare dell'anime, di cui
che è letizia? una allegrezza, uno gaudio sommo d'anima, ove non
de l'ettema letizia, che pur uno / parer mi fate tutti vostri odori,
): io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardava
girolamo volgar. [tommaseo]: l'uno governa la barba egualmente e conserva la
antica quanto puoi, un testamento d'uno ch'ebbe nome teopento. boccaccio,
quando venisse a siena una lettara d'uno re, quanta dolcezza si piglia d'
piccioli. ibidem, 3-289: chi tacerà uno mese e mezzo de'panni comprati a
questo punto siamo: si fa morire uno che è vivo, con un tratto di
o in lettere: presentarsi soltanto mediante uno scritto (e si disse specialmente di
dante, conv., ii-1-3: l'uno [senso] si chiama litterale
parla sotto due sensi: l'uno litterale e l'altro allegorico. pulci,
(un discorso, un componimento, uno scritto); che ha per oggetto
ha per oggetto le belle lettere (uno studio, una trattazione); corretto
poesia, come ima ballata, anzi uno scherzo, nel senso letterale e nel musicale
formale (di un'opera, di uno scritto); artificiosità. bassani
di letteratura (un tipo di pittura, uno stile figurativo, ecc.: e
bello stare che qui in roma, quando uno si contenta di godere un ozio letterato
. -che ha carattere letterario (uno scritto, un'opera).
brontolare spesso contro di lui, a nominarlo uno scansafatiche, un uomo fisso nelle sue
che dicti operari eleggano... uno bono ed experto cherico, ovvero servente
tutti fatti che quel che dice l'uno dice l'altro. boccalini, i-210:
di giovedì passato avanti apollo si presentò uno assai ben spelato letteratuccio. alfieri,
stupidacci. baretti, 1-69: era uno di que'letteratacci cenciosi, di cui
di erudita letteratura. biondi, 1-iii-144: uno de gli scrittori inglesi, personaggio di
trarre. testi fiorentini, 127: uno bellissimo libro... era iscritto
= comp. da lettera e da uno dei temi del lat. caedère
, di litterista non si può comprendere uno stile preciso e unico. galeani napione
vi-539: e che peggio può dirsi a uno che fa favellando co i morti?
. 6. piano ricoperto da uno strato di paglia o di foglie per
-letti a castello: quelli sovrapposti l'uno all'altro mediante opportuna incastellatura (cfr
possono riaccostare mediante le ruote e comporne uno solo a due posti. -letto
molto basse, appoggiato alla parete con uno dei lati maggiori che durante il giorno
cavalli o due muli, posti uno fra le stanghe anteriori e uno fra
posti uno fra le stanghe anteriori e uno fra le posteriori (e il tipo ancora
sei, di un lettisternio, di uno scettro, d'un globo, d'un'
due piazze (disus. letto a uno o a due): che serve per
attaccandogli con corde di cotone tra l'uno e l'altro tirate con ventole ad
mossi facilmente e senza pericolo, in uno de'letti cornimi. -ferr.
pitti, 1-39: il mio letto era uno saccone di paglia in una stufa secca
ci si pena a trovarne, se uno si lascia pigliar in ultimo. manzoni
le esequie, portavano la bara per uno che era sano tuttavia. fendendo la
là dove parea loro stare come in uno letto di fiori e non sentire mal veruno
discordie, e di tagliare colla spada uno di quei nodi che costringevano la decrepita
furono sul letto del fiume, in uno spiazzo asciutto del greto, in cui l'
letto di selci calcarei rotondi, l'uno dietro l'altro disposti. de roberto
con due ordini di travi doppi, l'uno contrario all'altro in forma di croce
forma di croce. -piano ricoperto da uno strato di paglia e foglie per porvi
a lei. cavalca, 11-97: uno degli speziali e singolari doni che iddio
; però non ho violati i confini d'uno scherzo liberale. tommaseo, 11-233:
(una scienza, una disciplina, uno studio, un'occupazione); che
una costituzione, un regime politico, uno stato, ecc.). baretti
. f. giambullari, 246: nell'uno e nell'altro luogo, ebbe assai
marzapani a siena, ve ne darò uno per questa buona nova. -libera- laccio
d. martelli, 200: non da uno ma da più veicoli scaturivano quei dotti
in genere), proponendo il modello di uno stato caratterizzato dal pieno riconoscimento delle
morale, / di virtù calma e di uno aspetto grato! machiavelli, 1-vii-524:
di vedute. rosmini, 5-2-84: uno scrittore di diritto naturale, de'più
si trovando modo ad accordarli che liberalmente l'uno cedesse all'altro, persuasono i fiorentini
gentile, 2-i-74: tutto si fa per uno scopo, ossia perché si deve fare
: per manifestarle il mio sentimento come uno del volgo, le dirò liberamente che a
(159): credendosi in uno onestissimo luogo andare e ad una cara
, 108: se i sostantivi saranno l'uno singolare, l'altro plurale, l'
l'aggiunto potrà accordarsi liberamente o coll'uno o coll'altro. 8.
seneca volgar., 2- 100: uno nobile e gentile cittadino aveva uno suo servo
100: uno nobile e gentile cittadino aveva uno suo servo schiavo, il quale egli
un bel colpo? cento scudi l'uno sull'altro, e la facoltà di liberar
1-7-414: rivolti al suono / d'uno scosso cespuglio, / veggiam bianco monton
iddio gli ammaestrò, per argomento d'uno serpente di metallo posto infra 'l popolo
peste, che altro potè essere che uno spirito immortale di cui fosse ufficio il
nostro segnore jesù cristo sanoe e liberoe uno ch'era indemoniato, ed era muto
, 1-195: chi s'è liberato d'uno di questi pregiudizi, chi ha voluto
un grande urlo e, liberatosi con uno strattone da coloro che lo trattenevano,
ho bisogno 'assoluto 'di vedere uno scritto di achille neri 'su'cicisbei '
af. casaregi, 1-177: quando uno degli obbligati per lo stesso debito paga
, che rende libero; che sottrae a uno stato di soggezione, di coercizione;
104: né gioverebbe, al caso che uno vassello fusse fatto prigione, cercarne la
... ciascuna famiglia dovessi mangiare uno agnello arrostito con certe ceremonie; e
liberazione. silone, 4-237: era uno scapestrato, un senzadio, un uomo
in prigione; e col mezzo di uno fiorentino, che era con lui, uno
uno fiorentino, che era con lui, uno dì si fuggì col suo compagno,
empiriche, essendo esso nient'altro che uno dei modi della vita economica, del
quanto trionfa, il personale dirigente di uno stato e il programma economico dello stato
o esente da una condizione, da uno stato, da una situazione che implica
sua mirabile bellezza, sì tosto mi ghigne uno desiderio di vederla. idem, purg
senza mai formalizzarsi, facendo mostra di uno spirito franco, di un atteggiamento spigliato
a piacimento di demetrio gadarense, come uno de'suoi liberi, rifece e rimurò
comunque esterna (una comunità politica, uno stato, un popolo, un territorio)
di tutte le genti con tra sé uno volesse commuovere e recare? dante, conv
di libertà politica; che gode di uno specifico diritto di libertà politica o civile
1-8-38: il libero commercio e transito dall'uno all'altro stato facilissimamente apporterà e del
tale attività da parte di chiunque: uno spazio, una superficie). -pascolo
un servizio, come l'assistere a uno spettacolo, un viaggio, ecc.,
, 2-72: quivi immediate superapposito era uno trigone, nel supremo centro del quale infixo
nel supremo centro del quale infixo ascendeva uno firmatissimo stilo, nel quale...
, nel quale... era immisso uno altro instabile e girabile stilo libero ludibondo
. ristoro, 2-2: cominceremo da uno punto, e di questo punto trarremo
un altro, e tanto trarremo l'uno dall'altro che noi faremo una linea
, iii-114: linea dicono esser quasi uno punto disteso in lungo. potrassi adunque dividere
anche linea d'offesa) assunta da uno schermitore sceso in guardia tenendo il braccio
origine dal centro del tallone sinistro di uno schermitore e passando per l'asse del
tratti che costituiscono la scala graduata di uno strumento di misurazione. - linea di
vi si farà una linea morta, con uno stilo o co 'l piombino della
si andaranno poi appuntando quei termini ad uno ad uno, e così prima tirate
andaranno poi appuntando quei termini ad uno ad uno, e così prima tirate con linee
. -linea base: segno luminoso su uno schermo radar che rappresenta la traccia seguita
n'erano parecchi, e stavano l'uno accanto all'altro, alta fuor d'acqua
sottil lamina della solita lega metallica, con uno dei lati lunghi assotigliato a smusso,
in macchina saltò via una linea. uno qualunque per non impazzir tanto, prese
qualunque per non impazzir tanto, prese uno dei versi seguenti, e lo mise anche
: i calzoni, la giacca fanno ancora uno sforzo per conservare al personale una linea
bombarda traessi contro all'aweni- mento d'uno impetuoso vento, sentiresti maggiore tronfio,
esprimente la direzione, secondo la quale uno o più bastimenti si trovano rivolti,
di persone, animali, oggetti disposti uno accanto all'altro o uno dietro l'altro
oggetti disposti uno accanto all'altro o uno dietro l'altro; fila. -anche
finalmente riconobbe la nostra nel mezzo d'uno specchio d'acqua libera. -gioc.
raggi di una ruota, partendo da uno o più punti centrali. 20
regolatrice. -linea tattica: schieramento di uno o più reparti navali ordinati per il
, se si svolge nell'ambito di uno stesso stato; linea internazionale, se
-linea di contatto: sistema costituito da uno o due conduttori isolati che forniscono energia
di adrianopoli. gozzano, i-567: uno 'chef-station 'indigeno...
trasmissione elettrica formata da conduttori cilindrici, uno interno e uno esterno, aventi l'
da conduttori cilindrici, uno interno e uno esterno, aventi l'asse comune.
dei membri di una squadra che assolvono uno specifico compito (difesa, attacco,
gherardi, iii-183: apresso a're era uno suo atenente per linea feminina, giovane
sul serio, che veramente pensavo a uno scoppio di grisù, e in linea subordinata
da castiglione, 2: alcuna fiata uno schizzo, un lineamento di semplice carbone o
. linea lungo la quale si dispone uno schieramento; allineamento. guglielmotti, 487
orison è lo cerchio lineare che divide l'uno emisperio dall'altro. galileo, 3-3-210
è quella superficie che è contenuta da uno o da più termini lineari: se è
è quel corpo che è contenuto da uno o da più termini superficiali. gioberti
anch'egli faccia il sodo; come se uno si aggiugnesse all'unità, il numero
, non potranno esserlo se non per uno del secondo grado ed uno del terzo.
se non per uno del secondo grado ed uno del terzo. idem, 1-2-628:
per cui un segnale di uscita ha uno spettro diverso da quello di ingresso,
a termine, che si conclude con uno stato limite o con l'entrata in
un'opera teatrale, una rappresentazione, uno scritto, ecc.). piovene
nell'ambito di una composizione o di uno stile, della linea melodica sui valori
di un'opera d'arte, di uno scritto, ecc.). 6
(di un'opera letteraria, di uno scritto); progetto inteso nei tratti generali
. la milizia celeste in forma d'uno fiume; la quale figurazione è a
. breve tratto di linea che, in uno scritto, separa parole, frasi,
bibbia volgar., ix-267: uno giovine seguitavalo, vestito di panno lineo
affilarlo, con lo quale si radeno l'uno l'altro la testa, lasciando sul
in piano, senza rumore, senza uno sfrigolìo, una favilla. casa una lettera
di vigore; bolso, inerte (uno scritto, un'ideologia). carducci
, di ispirazione (una persona, uno scrittore); banale, mediocre.
veleno pazzamente concen trati in uno stesso distillo. = voce dotta
vite di imperatori romani [tommaseo]: uno lione venne alla culla di questo fanciullo
lingua spesso le sue piaghe linge / a uno animale e campai, ch'el non
deriv. dal lat. linèus 1 di uno '. lingerista, sf.
dal lat. linèus 'lineo, di uno '. litigio2, sm. ant
. dal fr. unge 1 tela di uno '. litigóne1, agg.
si ottiene colando il metallo fuso in uno stampo apposito, in cui si solidifica
totti. testi fiorentini, 127: uno bellissimo libro... era iscritto
. non esservi esercizio più profittevole per uno che sia principiante nello studio di qualche
di queste due lingue: che è uno, e storicamente descrivibile in una unitaria
finalmente tutta la generazione umana è d'uno naturale amore insieme collegata. giov.
madri, or una madre lingua con uno o più dialetti separatamente formatisi da lei stessa
nome alla loro natura, chiamandoli tutti ad uno ad uno in linguaggio ebraico, che
loro natura, chiamandoli tutti ad uno ad uno in linguaggio ebraico, che durò in
più con riferimento al sistema stilistico di uno scrittore o di un'età o di un
., 11-98: così ha tolto l'uno a l'altro guido / la gloria
loro paesi, li adoprano promiscuamente, usurpando uno per l'altro. c. i
. tassoni, 8-58: strigneansi l'uno all'altro petto / gli amanti accesi di
linguaggio). filangieri, ii-248: uno degli errori del nostro secolo e dei
pepoli], l'aveva chiamato in uno dei suoi romanzi scandalosi la buona lingua
o canali, rimanendo perciò tra l'uno e l'altro certe punte o lingue,
di caterina sforza, 131: quando uno sputa molto, dalli bevere la lingua passarina
uso della parola chi sta per dire uno sproposito o per svelare un segreto,
-avere lingua da o con qualcuno: avere uno scambio di idee, discorrere, conversare
... non finti, avendo uno in lingua e l'altro in cuore.
e fende. varchi, v-60: d'uno che dica del male assai, si
che voleano, senza che vi fosse pur uno, fra tanto popolo, che ardisse
che abbiamo per esprimere il silenzio d'uno, come: * star zitto, non
stilistici usati da un parlante, da uno scrittore, da un artista in genere
dei cuori chi ha due begli occhi uno ne chiude per far quel tenero sguardo
delle linguali; due c, l'uno in distanza dall'altro, l'offendono?
157: due pan stufati, con barbe uno, l'altro piselli, poi pesci
fiamma rossa e lingueggiante si elevò da uno dei cancelli della finestretta a pian terreno.
417: è un alloro arrotondato sopra uno svelto stelo nudo, alto come un
segnato con trecentosessanta- cinque punti egualmente distanti uno dall'altro; ma il minor cerchiello
allora, che la bomba oto aveva uno speciale dispositivo di sicurezza: una linguetta
ogni minima alterazione che si faccia o nell'uno o nell'altro peso, la linguetta
s'avvidero che pippetto li guardava, uno ch'era già bene avvinazzato, gli fece
più linguisti desse un saggio di grammatica d'uno dei nostri dialetti e proponesse al tempo
sincronia e diacronia; o con uno studio diacronico, che caratterizza la linguistica
storia, un sorso di linguistica, uno scampolo di erudizione. tommaseo [s.
figmentata, sopra la equata piana de uno vasto basamento di durissimo por- firo,
si semina ne'luoghi sabbiosi e con uno solco, e non è cosa che
, 1-165: al braccio legato menava uno cavallo e tutta via torcieva fino. ariosto
, vi-177: trovò che li dovesse donare uno paio di calze line a staffetta
linotype. -anche: settore di uno stabilimento tipografico dove si lavora con le
di macchina tipografica, la quale rappresenta uno dei più notevoli progressi della meccanica
trassesi le vestimenta sue e, prendendo uno linteo, sei cinse dinanzi. 5.
219: spiegò quivi innanzi a loro uno linto bianchissimo. giovanni da samminiato [petrarca
si trae dalla botte del vino con uno linto molle. = forma contratta
.. si sia mai tolto seco uno di questi esseri che... rappresentano
di silvestro, 101: me lavò con uno bagnolo de vino e molte erbe,
di 'acido ', denota uno dei prodotti di ossidazione dell'acido
del lipogrammatismo (un'opera letteraria, uno scritto, un discorso).
produrre un rumore simile a quello di uno schiocco o di una sculacciata.
: e1 sole, che è uno medesimo, indura la terra e liquefà
fondo della fornace. govoni, 241: uno stranissimo edi- fizio / di cera verde
invisibile divieni. lupis, 3-141: uno di quegli empi sfodra una daga e la
occhi; un mare che è tutto uno zaffiro liquefatto, in cui si vorrebbe stemperarsi
liquefatte. -languido, lacrimoso (uno sguardo). pirandello, 8-77:
, e i sentimenti liquefatti entravano l'uno nell'altro, si mescolavano indistinti.
. colonna, 2-8: nasceva uno chiarissimo fluento, che cum discursivi ri-
e il sentirsi liquidare così, come uno che in certe maniere non conta, ferì
, consegnandomi subito a un segretario, uno di quei segretari addetti a liquidare i
ferrerò], il cui successo era uno dei segni più sconfortanti della volgarità di cultura
commerciale); corrisposto (un salario, uno stipendio, una paga);
determinarlo, la liquidazione è fatta da uno o più liquidatori, nominati con il consenso
presidente del tribunale... nomina uno o più commissari liquidatori, salvo che
la quale nomina, a tal uopo, uno o più commissari liquidatori e un comitato
p * * * c'è tutto uno 'stock 'di famiglie nobili in liquidazione
alli semi,... ovvero l'uno a liquidezza e l'altra alla siccità
naturalezza, scioltezza, armonia (di uno stile, di un'espressione artistica, ecc
, con naturalezza (un discorso, uno scritto, un'opera, letteraria,
scritto, un'opera, letteraria, uno stile, ecc.). salvini
di versi di tante misure e qualità ha uno * charme 'che non si può
alimenti è cosa liquida, ché è uno legato fatto dal padrone della roba. tansillo
sino a tanto che se ne truovi uno più garbato e ghiribizzato da qualche cervello
1-8-124: non si potrà dire che uno sia creditore o respettivamente debitore dell'altro,
scritta o un disegno tracciati precedentemente su uno strato di vernice o di altro materiale
1-53: stando moise in orazione, uno licore celestiale a modo di rugiada.
l'olio d'oliva o di mandorle, uno de'due. lippi, 6-48:
dal mare, esce d'una montagna uno liquore o bitume come pegola, molto
. gherardi, 1-ii-387: confortatami con uno santo licore, che in uno alabastro
con uno santo licore, che in uno alabastro tenea, e fattami in uno lucente
in uno alabastro tenea, e fattami in uno lucente specchio mirare, tre cose pienamente
: sempre vi si mischia il liquore d'uno di quei due rivi dell'ariosto,
: è la mirra un liquore d'uno albero che nasce in arabia,..
brutti sia el balsamo, che è uno liquore delli liquori ed è preciosis- simo
, 12-41: le piastre sono in uno [dei sacchetti], in un fiorini
da ciascuna provincia d'inghilterra, e uno per ciascuna provincia della vallia dal popolo
di peso di 30 o 40 lire l'uno, caldi li mettono dentro in questo
contar non può finire / che non facci uno interesso. alticozzi, 2-13: qual
v.]: 'far pagare a uno 'o 'pagare uno la lira ventuno
pagare a uno 'o 'pagare uno la lira ventuno o più soldi '
italia ne'passati tempi... è uno strumento col corpo a sette corde;
generi di poesia è sembrato recentemente che uno fosse particolarmente privilegiato come rappresentativo della forma
a costui importava quanto poteva importare a uno che per passione di sangue e di
(di un componimento poetico, di uno scritto o, per estens.,
; frutto di colore bruno simile a uno strobilo; il legno giallastro di questa
logorava sui libri, inventava sistemi filosofici uno meglio dell'altro, senza trovare un
. esopo volgar., 4-48: uno signore, avendo in sua corte in fra
in fra gli altri segni di gentilezza uno piccolo catello di grande bellezza, col
., 5-205: fuor che lisciarsi, uno ornamento manco / d'altra ugual gentildonna
una signora elegantissima. cesare borgia era uno dei più distinti cavalieri dei suoi tempi.
esprime con affettazione ricercata e leziosa (uno scrittore, un autore). bonghi
figur. elaborazione eccessiva e minuziosa di uno scritto, di uno stile; rifinitura preziosa
e minuziosa di uno scritto, di uno stile; rifinitura preziosa e artificiosa.
di increspature; calmo, tranquillo (uno specchio d'acqua, il mare, ecc
12-x-363: il lago era liscio come uno specchio. pascoli, 28: le paranzelle
. maffei, 219: andrea, uno de'fratelli minori che si trovava alla porta
). banti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte liscio
banti, 9-179: a uno a uno, con un buonanotte liscio liscio,
facessi una buona lissìa; poi abbia uno tinello che sia coperto con una tela di
ricercatezza (di un'opera letteraria, di uno stile); rifinitura minuziosa; lenocinio
quale si estraggono da un composto solido uno o più elementi solubili facendo scorrere in
frutto, irrigherala di lissio per uno anno continuo, cioè ogne mese
avvi la mia abitazione, l'acqua dell'uno... non è in
. viani, 13-360: allora sembravo uno scorfano, pesce tutto liscoso e spinoso.
stanza d'ottangoli di marmi misti con uno ripartimento di mandorle ed altre liste di marmi
la sua lista ampia più che palmi uno e mezo. dante, purg.,
fa venire dui zupponi de corame, uno per lui e l'altro per colui
annessa, che me l'ha data uno di questi librai. fagiuoli, v-9:
: entrò in una gran birreria, dove uno di quei pasti a lista fissa,
, 161: in ogni profession ciò ch'uno acquista / con le spese d'un
occorreva per la vittoria la metà più uno dei votanti, nella proporzionale francese basterà
elenco della flotta mercantile e militare di uno stato, con le caratteristiche delle singole
: in tale mutazione di parte aggiunsero uno rastrello azzurro all'arme e alla consueta
qua l'hanno presa, donata a uno de'loro vecchi fatto cavaliere della casa
dall'altro, o la milizia di uno stato da quella degli altri. lapo
. gheri, 13-ii-34: è venuto uno uomo di ser giovanni che partì oggi
serie di dati cibernetici che vengono stampati uno dopo l'altro. 20.
per aria, allo scorrere che fanno d'uno in altro raggio della immagine, che
. testi non toscani, 125: uno palin listrato verede carmiato de rosso.
: era una litania contro le donne e uno sguardo benevolo per i maschi ai quali
è letargirio d'oro, e bagnarsene con uno poco di acqua, e il letargirio
gran dolcezza d'amore; e l'uno e l'altra fue contento. patrizi
rosmini, 1-191: se 1''uno '(l'ente) è il principio
il non-ente), per limitare l'uno e distinguere in esso il più; come
lite, destò la speranza in ogn'uno de'pretensori, facendo risorgere quelle ragioni
che poteva sanza lite passare, per uno pagasse quattro. bandello, ii-924:
bianca... ora a braccetto con uno, ora con l'altro: quasi
20-335: se non che il litigare è uno smagra- litigatori e uno in grassa-avvocati o
il litigare è uno smagra- litigatori e uno in grassa-avvocati o procuratori che si chiamino
giusti, 2-166: era quella fanciulla uno sgomento, / gobba, sbilenca,
, stette [fiorenza] bene per uno secolo, da diversi diversamente chiamata. pallavicino
comodamente spediti, si commette la causa a uno de'padri a parte, il qual
beneficio di santa maria di nicotera ad uno m. prete leonardo praco, contra
a nome mio, a favore d'uno sforza, il quale non si sa se
dionigi. ariosto, 25-3: or l'uno e l'altro cavallier pagano, /
e divin cospetto, tanto tiene l'uno contratto quanto l'altro; ma nelle corti
orientale. piovene, 6-341: entrarono in uno stanzone senza mobili con le mura vuote
maraviglia in fronte a vitruvio, con uno di xilologia. olivi, 1:
gl'inglesi, padroni di procida, tentarono uno sbarco nel littorale opposto di cuma e
i calcoli formati dalla vescica, usando uno strumento apposta, che s'introduce per
landino [plinio], 641: è uno verminuzzo nella lingua de'cani, il
... a fare della cultura uno strumento di emancipazione e di opposizione.
lo stesso significato, che è trattenere uno con chiacchiere. forteguerri, ì2-4: senza
dette galee fussino partite. di costì d'uno dì o di due, che di
di due, che di subito spacci uno liuto armato... con comis-
un segnale elettrico che agisce su uno strumento indicatore. - livella sferica: strumento
il contorno di quest'ultima coincide con uno dei circoli concentrici incisi sulla calotta sferica
dei quali pende il filo a piombo. uno dei regoli serve di traguardo; e
simil. e al figur. riduzione a uno stesso stato, grado o condizione;
apparecchi, il piano di riferimento di uno strumento. 4. geogr. erosione
. che compie un livellamento, uno spianamento; che compie una livellazione.
, con un giro di cuore trasformate l'uno nell'altra. carducci, ii-5-261:
, che si proponeva l'istituzione di uno stato repubblicano e democratico fondato sull'eguaglianza
cominciarono apertamente a dire che doveasi fare uno spartimento degli averi. botta, 6-i-125:
con reticolo semplice a due fili, uno orizzontale e uno verticale) fissato o
a due fili, uno orizzontale e uno verticale) fissato o appoggiato a un'
da un filo a piombo e da uno squadro a specchi o a prismi che
. 8., si traguardò ad uno scopo posto sul piano della campagna.
, quel giorno furono scovati da peppino uno dopo l'altro: appena un'occhiata
città di menfi, cioè cairo, uno edifìcio, nel qual si poteva vedere
: su un piano orizzontale; su uno stesso piano; perfettamente livellato.
facilmente livellare 11 nostro istrumento; nell'uno tenendolo in piano, e nell'altro
rapida corrente, le fosse traverse fra l'uno « e l'altro nei campi piani
dilettano. -di livello: su uno stesso piano. algarotti, 1-viii-39:
, venendosi a manifestar in termine di uno mexe, pagino il livello. goldoni,
guicciardini, 13-iv-36: in modena possedeva uno mulino quale suo padre ebbe già a livello
, 8-ii-390: quando li malfattori sieno l'uno cacciati fuori e l'altro liverato a
: 'egli è bene liverarla'dicesi ad uno che favella favella e, favellando favellando,
-sostant. targioni tozzetti, 12-8-349: uno ha il fondo cristallino, alquanto annebbiato
il piombo, che di così si averà uno smeraldo vistosissimo. g. p.
per lividezza d'animo avea condannato ingiustamente uno suo nemico. spontone, 1-168:
iv-902: egli aveva scorto, tra l'uno e l'altro dente di colui che
sul vetro dell'automobile ogni tanto passava uno spruzzolo di nevischio. idem, 2-226:
invidia o disprezzo (un gesto, uno sguardo). segneri, i-258:
, e tuttavia terrificante. come se uno sgrovigliarsi di vita inconscia, e il
ministri sua convocò li avessino a ricercare uno famiglio. 3. figur. pena
fiato non fa lividure, e che uno schiaffo lascia maggiore impronta di una mala
/ degna famiglia. / livor è l'uno, macilento, triste, / cinto
dissi parola, / corno m'accusa uno invido livore. salvini, 41-209: i
boiardo, i-25-38: poi l'ungiva d'uno olio delicato, / che caccia de
astiosamente. salvini, 39-v-121: se uno... non calunniosamente, non
7 (113): dopo aver ammazzato uno, di giorno, in piazza
cavour, v-260: per livrea s'intende uno dei seguenti distintivi: i° i cappelli
: presso a una finestra, da uno spiraglio, due valletti in calze bianche e
: li mosse a inviare nello stato veneto uno de'loro ufìciali con patente e livrea
, giugnendo in avignone, smontarono a uno albergo, che era presso a una livrea
cavalleresco e lungo il quale cavalcavano l'uno verso l'altro i due cavalieri in
di castello e palazo di madama ordinato uno steccato doppio in forma ovata, con
. 4. luogo dove avviene uno scontro, un duello, un confronto
et io in una altra tirata da uno cavallo per uno. pascoli, 1-670:
una altra tirata da uno cavallo per uno. pascoli, 1-670: noi qua si
significato affine a quello dell'aggettivo numerale uno. dante, vita nuova, 34-12
: dio percosse tutto l'egitto con uno sì fatto trono, che molti templi
spelonca chiusa con una lapida appiè d'uno bellissimo monte, lo quale era quasi
, ma non c'era più né l'uno né l'altro locché mi ricolmò di
umano. bembo, 2-92: usasi l'uno ['lo '] ancora dopo
5-212: lo vedo tranquillo, come uno che non ha nulla da rimproverarsi.
preteso... che io possa in uno o due giorni instruire ogni soggetto propostomi
inferiore, mentre gli altri due (uno da ciascun lato della spaccatura del tubo
dei ragni, che reca di solito uno o due paia di occhi. olivi
lobetti separatissimi, e benché separati l'uno dall'altro e spogliati dalla membrana, re
, vii-10: i genitori appendono all'uno ed all'altro lobulo delle orecchie dei
cervello, rinchiudendolo ne le celle d'uno scacchieri con l'idee e con i diavoli
tutti i nomi de le bagaglie d'uno essercito come re ciro. m. ricci
si compie nello spazio; che implica uno spostamento da luogo a luogo (un
esercitare le loro operazioni locali, sono in uno stato nel quale mai non si possono
, per una data zona, per uno specifico ambiente; che si svolge o
vive o di cui è originario (uno studioso, uno storico); che è
cui è originario (uno studioso, uno storico); che è noto, conosciuto
del corpo, un determinato organo (uno stimolo, una sensazione).
qualitativa dipende da qualcosa di più di uno stimolo locale. 13. fisiol
un dativo della proprietà... ed uno ablativo, istrumentale o locale
telefono e i suoi locali sono ammobiliati in uno stile che va dal tudor al biedermeier
... fece irruzione, tra uno sciame di zerbinotti, una pazzerella lattea e
rivendere l'aggiudicazione, senza riuscirci. uno la prese e poi la rinunziò,
locale di questa città... è uno dei più deliziosi e dei più salubri
flusso emesso con appositi ricevitori situati in uno o più punti nello spazio circostante.
tosto un mantelletto nero che risplende come uno specchio, uscii con quello indosso.
ripor tati i dati concernenti uno spettacolo o l'elenco degli spettacoli
averci studiato sette anni, de i mille uno se ne addottora con il sapere due
che sieno le due pol- zelle in uno istesso sepolcro locate. monti, 18-311:
. destinare a una situazione o a uno stato sociale particolari. alfieri, 1-347
-fare consistere, considerare un tutt'uno. aretino, iv-6-41: da voi
, agg. e sm. gramm. uno degli otto casi documentati nella declinazione delle
nostro ancora della prima locazione di anni uno e mezzo in circa. -stor
, 303: il vecchio priore aperse uno armario, del quale uscì una civetta,
poter fornire al cerchione delle ruote motrici uno sforzo superiore a quello necessario per muovere
costituito da una turbina a gas, a uno o piùstadi, alimentata a pressione costante dallo
liberi. -locomotiva diesel: azionata da uno o più motori a combustione interna di
diesel. -locomotiva diesel-elettrica: azionata da uno o più motori diesel, e che si
la cui potenza motrice viene fornita da uno o più motori elettrici, alimentati,
[uccelli]... nascono con uno sviluppo così poco perfezionato, tanto per
dado, neri, tozzi, senza uno spiraglio, relegati nei cantucci, questi loculi
il vaso di porcellana sintetica, in uno spazio sufficiente appena ad una persona in piedi
venirvi dinanzi con la furia di un turbine uno sciame di locuste parassite, che corrono
noi chiamiamo locuste... in uno degli articoli di una delle lor gambe tengono
che non gli manca niente, d'uno scipion minore, di br. 3 incirca
. cesarotti, 1-i-152: gli amatori d'uno stile sobrio e castigato sono assai disposti
, 2-230: questo policreto fu uno grande maestro d'intalli, e però a
preso 'l carico. bacchetti, 1-i-168: uno s'era lodato di saper nuotare.
. paolo: le lodi date a uno non necessariamente suonano biasimo per un altro
conosce- vono drento dua periculi; l'uno, se il re per qualunque causa
bisticci, 3-270: tanto fece con l'uno signore e con l'altro, ch'
punir donna o biasmare / che con uno o più d'uno abbia commesso /
biasmare / che con uno o più d'uno abbia commesso / quel che l'uom
un genere letterario, un discorso, uno scritto). groto, 1-16:
-che compone opere di carattere celebrativo (uno scrittore). castelvetro, 4-44:
uomini, alle quali non pareva bastare uno dì per la lunghezza e per la
di savoia non ha permesso né pur ad uno il patire di tal infingardagine d'animo
puote avenire, così nella cosa per uno usaggio guastevole. g. del papa,
: ciò feciono fare per osservanza d'uno lodo dato per luca di simone guicciardini e
diffinire e dare el lodo da inde ad uno mese. sacchetti, 158-37: disse
urbino, e tanto fece con l'uno signore e con l'altro ch'egli lodò
in fringuello. buti, 3-370: è uno uccello piccolo che si chiama ludola '
], 223: è la lodola uno uccellino che ha un cappelletto in su la
lassalo perde, è loffio », fece uno, battendosi l'indice contro il naso
alette pettorali sono portate sopra di uno stelo sì che sembrano braccia;
metodi] sono quelli che servono: uno per mezzo di una curva, che si
numeri geometricamente proporzionali... postone uno di qualsivoglia numero alla prima radice,
in barberino schierati in due posti, uno era alla chiesa della prioria nostra e l'
dentro alla città da quella parte puosono uno campo con padiglioni, logge e trabacche
almanco, quando costoro sono alogiati in uno loco, se levassero el dì seguente,
prima tratta di questionare e disputare l'uno coll'altro, e questa è dialetica;
la seconda insegna provare il detto dell'uno o dell'altro per veraci argomenti,
la terza insegna provare il detto dell'uno e dell'altro per argomenti frodosi e per
passavanti, 35: a parigi fu uno maestro che si chiamava ser lò,
.., ne conseguita che l'uno e l'altro argumento della facultà logicale
l'altro argumento della facultà logicale all'uno e all'altro di questa oratoria debba esser
d'oro bellissimo e rico, che uno ochio di chiesia pareva; e intorno
chiesia pareva; e intorno al brocato uno breve che diceva: « benemerito ».
delle rime. serra, ii-157: per uno un po'rotto alla ginnastica filologica l'
come suol per logicata / far più d'uno alla giornata. tommaseo [s.
mistica » nel linguaggio politico: vogliono significare uno stato d'animo di esaltazione politica non
una continuata polemica contro la dottrina che uno dei compiti della corte di cassazione sia
pulci, ii-14: servando sempre con esso uno stile / di zel, d'amore
o meglio, il fantastico è tutt'uno col logico, dentro di esso,
loicuzzo. savonarola, 7-i-308: uno filosofo oppure uno loicuzzo. grazzini,
savonarola, 7-i-308: uno filosofo oppure uno loicuzzo. grazzini, 305: questi
erano tre particolari luoghi assegnati: l'uno si chiamò scena, e l'altro
metodi] sono quelli che servono: uno per mezzo d'una curva, che si
alessandrino); la prima ipostasi emanata dall'uno, dalla quale procedono tutte le altre
, 3 7: cavavasi di capo uno suo cappuccio di rosato, con uno
uno suo cappuccio di rosato, con uno foggettino avvolto sempre per non lo logorare,
le pietre. 2. sottoporre uno strumento o un oggetto a un uso
-impiegare a fondo le proprie forze per uno scopo determinato. porzio, 3-15
logorava sui libri, inventava sistemi filosofici uno meglio dell'altro, senza trovare un
guasto e disturbo, e anche da uno scherzo innocente può derivare alla vita dei
. rinaldo degli albizzi, ii-593: uno papero, 3 paia di pollastri, e
ghino tre e quattro fiaschi più l'uno; e così l'imbottano e lo
bulimia. viani, 19-14: sembrava uno dei romiti di aquileia roso dal mal
e passando le schiere, si gitta uno logoro con certe penne e con sonagli
della parola, del discorso, di uno stile. papini, vi-607: nella
v.]: 'logotèta': titolo di uno de'primarii uffiziali di palazzo alla corte
deriv. da logudoro (regione che formava uno dei quattro giudicati della sardegna),
chim. -osio, che indica uno zucchero. lokào, sm.
fatto star tanto alla musa / per uno orlicciuzzin di pan di lolla.
a cinque o sei braccia l'uno dall'altro, tra il luogo dove sono
primo di que'grandi di sua età, uno de'primi fra tutti i grandi scrittori
piovene, 6-122: era uno dei pochi abitanti di questi colli venuti
pisa, 1-320: lo quinto barone fu uno lombardo lo quale s'appellava ciniro.
appo loro, percioché noi diremmo d'uno che molto bevesse: colui « cionca
lombardacci, qui trovo invece che meritano uno per uno la corona civica.
qui trovo invece che meritano uno per uno la corona civica. -dimin.
16-ix-204: fu da prima sorpreso da uno ascesso, che si aprì spontaneamente, ed
con la fronte come il fondo d'uno staio, con duo lombi badiali. ulloa
. sacchetti, 124-5: avendo mandato uno tegame con uno lombo e con arista
124-5: avendo mandato uno tegame con uno lombo e con arista al forno. maestro
to un capone ben grasso e toi uno lombolo de porco grande. b. scappi
? sì, el li si piglia uno lombrico, e mettesi nell'amo, e
una popolazione di lombrichi, strisciano l'uno addosso all'altro, lustri e senza
, si scaricò per la parte deretana d'uno o di due lombrichi. campailla,
papini, 27-1132: [fui] soltanto uno degli innumerevoli lombrichi condannati a contorcersi senza
onne persona dormeva, se posse ad uno londre o barca, e passao dall'
indulgente. gioberti, 12-i-229: l'uno [lo spirito] è pronto e subito
] ha d'uopo di tempo: l'uno impaziente e avventato, l'altro rispettivo
. anonimo fiorentino, iii-35: se uno uomo avrà dinanzi da sua persona
degli elementi che compongono l'ossatura di uno scafo a struttura longitudinale. - anche
figura rotonda e longitudinalmente appresi l'uno all'altro. olivi, 12
, 2-7: longobardi ebbono nome per uno individuo chiamato godan, il quale, venute
tu seguivi gli stormi lontananti / ad uno ad uno per le vie del sole.
gli stormi lontananti / ad uno ad uno per le vie del sole. bacchetti,
nell'istesso tempo per due, l'uno convesso e l'altro concavo, posti in
imperò che si divide, e l'uno rivo corre inverso mano ritta, e
paese non molto da questo lontano, uno monistero già di santità e di monaci
desiderio di pace e d'amore, / uno sgomento di lontano esilio. nievo,
io poi sarei lontanissimo dal voler denigrare uno scrittore, di cui parecchie intenzioni mi
traslazione lontana. caro, 12-ii-323: l'uno e l'altro [sonetto] sono
piedi, tirano treccie, parecchi per uno, lontanissimo. guarini, 128: fuggi
(48): lasciamo stare che l'uno cittadino l'altro schifasse e quasi niuno
romore da presso pò parere grande quanto uno grande da lontano. betussi, xliv-
di lontano. pirandello, 8-209: uno di que'sganasciati landò d'affitto con l'
piedi palmati, di cui quelli posteriori hanno uno sviluppo assai maggiore; coda lunga;
. ottimo, i-388: lontra è uno animale molto presto e leggiero. sacchetti
sercambi, 1-ii-677: subitamente prese uno lopporo, uscio di casa e
. l'altro... sbadigliava sopra uno sbarramento di dentacci aurificati.
ridondante, indiscreto (un discorso, uno scritto, anche un autore).
ha un suono forte, vibrante (uno strumento musicale, una voce). -anche
). moretti, 172: l'uno e l'altro cuore tace, / tace
intenzioni (il volto, gli occhi, uno sguardo, un atteggiamento); che
estens. ridondanza, ampollosità (di uno scritto, di una trattazione, di uno
uno scritto, di una trattazione, di uno stile). galileo, 3-3-398:
, per esprimere el concetto suo l'uno all'altro, secondo el suo bisogno
. pulci, 27-177: cavalcando d'uno in altro monte, / ecco terigi
ammira- gliato. collodi, 719: uno di quei favolosi lordi inglesi, inventati
per apparire. brancati, 3-279: uno sprazzo di mitraglia, come uno sputo
3-279: uno sprazzo di mitraglia, come uno sputo violento, lordava la facciata della
la mano / scrivendo il nome d'uno strozzino? -per antifrasi: scrivere molto
della vita, è tenuto un lordo e uno sporco. canoniero, 134: non
6. abborracciato, difettoso, scadente (uno scritto, uno stile). -
difettoso, scadente (uno scritto, uno stile). - anche: tedioso,
, lett. it., ii-45: uno stile stecchito, asciutto, lordo e
, 19-664: intenderesti forse d'impianare uno sbeffo a cagione che stamani hai avuto
monaci, 220: concupiscenza di carne è uno movimento cattivo d'animo brutto e
la faccia deturpata da bolle schifose o da uno strato di lordume ributtante. papini,
mani che hanno già accarezzato altri visi uno strato orribile di lordura? -calunnia
cioè di panziera, a guisa d'uno gigante, e armossi delle sue battaglieresche
forma di rombo, eretta ordinariamente sopra uno degli angoli acuti. -losanga forata:
detto candidamente di non aver compreso nemmeno uno dei suoi sterminati periodi, ne ebbi
di losanghe alternate di due smalti (uno scudo). -sostant. sistema di
. sistema di disposizione delle losanghe in uno scudo (e, a seconda della differente
mandare. anonimo, i-584: uno piacere dal core mi move / e
di una musica cafra, macinata da uno di que'manubri di pianoforte, detti
corso obliquo di un bastimento spinto da uno stesso rombo di vento, che taglia
ad imitazione della natura, si facesse uno edilìzio di loto. cavazzi, 103:
dura. ottimo, ii-331: introduce uno pontefice, che fu lordo di questo
bue 0 di cavallo, passato per uno staccio sottilissimo con acqua pura. baldinucci
rive del quale [fiume] vidi uno grazioso plataneto, oltra gli altri verdissimi
la quale è tonda di grandezza d'uno pomo et è cibo suave. bandello,
fr. colonna, 2-288: daposcia vidi uno gratissimo boschetto di loto overo agrifolio,
squisito, perdeva la memoria e cadeva in uno stato di quieto e inattivo oblio,
guidotto da bologna, 1-30: chi nell'uno dei detti dui modi non fa il
sfoggi, troppe cirimonie ', quand'uno, in fare un'operazione, la vuol
. magi, 106: si farà uno suolo di piotta, chiamata ancora da alcuni
galdi, ii-234: gli anfizioni riunivano in uno gli interessi sempre luttanti di tante repubbliche
interessi sempre luttanti di tante repubbliche con uno stretto federalismo. tommaseo [s.
. condurre azioni offensive o difensive contro uno o più avversari; partecipare attivamente a
s'affannano per farsi, come dicono, uno stato, per raggiungere una forma;
me. cassola, 2-208: noi abbiamo uno scopo nella vita, dobbiamo lottare per
la redenzione dei lavoratori. -compiere uno sforzo di volontà; persistere, perseverare
frenata, facendoci fare un balzo, e uno di quei galli turchi dal collo lungo
del paradiso, 213: il monasterio è uno luttatore contrario all'accidia, la quale
folla di braccianti, venditori, bagerini, uno sciame di galoppini che offrono i biglietti
estere. papini, iv-17: basta che uno scodellatore di volumi abbia vinto, in
tocca un diamante a una vecchia, uno scrittoio a uno scarpinello, una pezza di
a una vecchia, uno scrittoio a uno scarpinello, una pezza di drappo ad
ricevitoria, si punta sull'uscita di uno o più numeri, cioè si gioca
moreau si figura le terre tutte di uno stato divise in tanti così detti lotti da
sotto al solare della bossola overo rota sia uno rocchetto con anelli lubrici e flussibili.
. -che ha la vena facile (uno scrittore). - anche: che
madonna, i-116- 13: era uno cherico vano e lubrico, ma avea grande
e la decenza (un discorso, uno scritto, un'immagine); osceno
espressione o effetto (un gesto, uno sguardo, un atteggiamento). -anche
mio genio, che ha la forma di uno stantuffo. viani, 19-247: delle
idelfonso nieri (1853-1920) è indubbiamente uno dei migliori. 3. numism
, un lusso, un luccicaménto, uno spettacolo di belle spalle, di belle
suoi rametti coi loro picconi, l'uno dall'altro risplendenti e luccicanti, lippi,
luccicanti degli alberghi. moravia, i-59: uno splendido vestito di sposa, tutto bianco
cielo e pianto. -che ha uno sguardo luminoso e vivace, anche ammiccante
di figure retoriche: un discorso, uno scritto, uno stile). de
retoriche: un discorso, uno scritto, uno stile). de sanctis, ii-6-23
). sermini, 332: era uno piovano... a cui molto le
annunzio, iii-1-166: i due sono l'uno contro l'altro, nell'ombra animata
parola, di un linguaggio, di uno stile, che nasconde, in realtà,
occhi della mente. bonghi, 1-202: uno si fissa su due o tre parole
ha. bette- ioni, iii-180: uno di quegli ammiratori, che g. d'
di sette o d'otto libbre ne predi uno di tre o di quattro. goldoni
, io ho avuto paura e ambascia ad uno medesimo tempo: paura, vedendome quasi
veder le lucciole'...: quando uno sente dolor tale, che gli muova
dove s'affibbia alla forcella della gola con uno o due gangheri di dentro, e
par., 21-30: vid'io uno scaleo eretto in suso / tanto, che
in terra fue / di cherubica luce uno splendore. fabrici, 594: in questo
venite ', perse luche, parve uno orso, / alla bataglia arditamente è corso
/ tagliò * memento 'come fosse uno torso. oddi, 1 -pref.:
lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria
torri (come fu motivato), uno arco trionfale, e nella luce di esso
-luce monocromatica: luce corrispondente a uno dei sette colori semplici. — luce naturale
. che v. s. tanto all'uno che all'altro, fabbrichi un cannone
ii-5-50: ch'egli è un ignorante e uno stupido, di prima forza, si
circostanze. carducci, iii-26-300: in uno dei passati numeri della 'gazzetta d'
ordinare gli argomenti, in guisa che l'uno desse luce all'altro. piccolomini,
22: quella povera subito quindi senza uno stento mandò in luce la creatura. gemelli
. tarchetti, 6-ii-250: vi è uno strano mistero di luce in quel canto.
secondaria importanza. serra, i-336: uno di quei letterati di seconda luce,
luce?... 'quando uno non sa, non conosce; ignora,
la luce dal buio, né vi manca uno che amandovi più di se stesso,
in sé due concetti grandissimi: l'uno era il tornare a luce la buona
appresso mise in dito a messer torello uno anello, nel quale era legato un car-
per raxone, / e del sole uno razo te fo dato / luzente et inflamato
ricercatezza. nievo, 295: se uno storpio, uno sciancato, un mostro
nievo, 295: se uno storpio, uno sciancato, un mostro avesse mostrato desiderio
a ciascuna anima buona sì è renduto uno corpo glorificato che fie lucente per sette
5-211: fra i subalterni del cavalier toccafondi uno solo godeva di questo privilegio che assumeva
combustibile (solitamente olio), da uno o più beccucci da cui escono gli stoppini
, 8-i-184: anche se tu vi metti uno vello di lana, tu la truovi
25-122: mentre che 'l fummo l'uno e l'altro vela / di color novo
, cioè li occhi, coi quali l'uno ragguardava l'altro. bianco da siena
lucerna, e vi si voti entro uno dei divisati bigoncioli pieno di quella pasta.
-consumare la lucerna: impegnarsi in uno studio o in un lavoro con assiduità
lucerna, / ed eran due in uno e uno in due. buti, 1-731
/ ed eran due in uno e uno in due. buti, 1-731: '
di baldini], io non ero uno scrittore che componesse a forza di lucerna e
. sercambi, 1-i-489: fé uno taulito con una sponda da lato
vale candelabro quanto lucerniere, perciocché l'uno e l'altro sono strumenti in cui
. baldini, 5-185: si perdono uno negli occhi dell'altra in una contemplazione
capelli e lucertola nella borsa, eccoti uno zoo ». 3. ittiol
debole corre una superstiziosa voce, che uno che tenga addosso una lucertola con due
piccola lucertola. cestoni, 1-687: uno [camaleonte] con una lucertolina in
sicuramente, fra i suoi congeneri, uno di quelli il cui carattere è più dolce
costoro! varchi, 8-1-124: nel quale uno... risplendono lucidissimamente quasi tutti
. ricopiare per sovrapposizione un disegno o uno scritto sopra un foglio di carta trasparente
con veli neri tirati sul telaio; prendesi uno de'soprannominati strumenti e ponendolo sopra la
battista,... per via d'uno strumento, il modo di lucidare le
leone ebreo, 329: l'anima di uno conosce facilmente le bellezze, e quella
impotenti lucidatori di disegni altrui, neppure uno sgorbio di nostro. c. e.
, sf. disus. riproduzione (di uno scritto o di un disegno) su
, la sicurezza del dire quel ch'uno sa. nievo, 692: dinanzi alle
o anche bagnata) o è ricoperto da uno strato di sostanza rilucente. — anche
, 7: mandò... uno lucido spechio serato in oro, da una
da una parte del quale era sculpito uno core ferito da cupido. burchiello,
latina avara tende / lucidi inganni ad uno stuolo alato. -che ha la
bagnato di lacrime, o perché denuncia uno stato patologico, un'alterazione febbrile o
lucidi che paiono stelle, che guardando uno li fanno abbassare li occhi. p
penetrante, incisivo (un artista, uno scrittore, un critico). liburnio
. viani, 13-9: domè, uno dei più forti bevitori e trascurati di
conte di riverenza, era stato uno dei più lucidi ufficiali di carlo felice
seguaci del vescovo lucifero, autore di uno scisma nel quarto secolo. luciferina,
eccetto il sole e la luna, e uno o due volte solamente venere, sotto
delle malattie, 1-13: sia fatto uno lucignolo di bambagia, e infuso nello
. purché non diventi, invecchiando, uno de'tanti lucignoli spenti che fumano nei
[crusca]: fanno di queste fila uno lucignolino, e ve lo introducono unto
riccati, 1-421: la luce che ferisce uno specchio, si riflette con un angolo
e gli suoi radii mischiarsi, e fare uno nuovo lucore. papini, 27-3:
sercambi, 1-i-179: aperse la finestrella e uno lucore di dì innella camera fu entrato
prende a fitto, se non sia uno stolido affatto, prende non per iscapitarci,
loro grandissimi difetti, de'quali l'uno sta nello sciocco opinare che non sia
tante belle lucubrazioni ne consiglia di tenere uno esatto giornale di tutti i nostri fatti
(e anche eloquente: un discorso, uno scritto). vita di cola
-che si esprime con chiarezza e semplicitàlineare (uno scrittore). liburnio, 3-12:
tener gran tempo il ventre lubrico, uno abbondante sudore, i meati troppo ampiamente
che hanno in corpo, la quale per uno assai angusto meato risponde alla loro bocca
colonna, 2-27: ecco ch'io vedo uno vastissimo e mirando colosso, cum li
ridotto i princìpi della meccanica, l'uno regola il cangiamento di stato, l'
dei pezzi e dei congegni mobili di uno strumento, che traducono in suoni le
stereotipo; secondo un modello convenzionale o uno schema estrema- mente rigido e pedantemente normativo
meccanicamente letteraria, consumata nell'ombra di uno studiolo e tratta all'avventura in tipografia:
, 19-282: -senza di me non faresti uno [soldo di elemosina]..
è la sua meccanicità. quindi è uno tra molti: cioè, il suo concetto
significato un po'diverso (« è uno scrittore che meccanicizza i suoi personaggi »
morto un capitano zeneral dii turco e uno che minava la cristianità. trissino, 2-3-273
tengono fermo. 2. che richiede uno sforzo fisico; che si compie con
il che stando, se fosse indovinante ogn'uno conosce, da sì mecanico stato salire
. -che è in relazione con uno strumento materiale, con una macchina,
anco inge- gnieri e mecanici, benché uno ingegniero o mecanico s'adoperi ancora fuor
] constava di due pezzi, l'uno de'quali si ripiegava sopra l'altro mediante
, contra le leggi ordinarie, in uno stante cangiarsi, per abbracciare,..
, 13-406: mi parve [stella] uno stupido meccanismo umano, senza scopo e
, 3-i-14: il calcolo diviene così uno sterile meccanismo, il valor del quale
meccanismo: una stagnazione delle idee, uno studio di fissare e immobilizzare forme. carducci
gerebzova] la nota inguaribilmente malinconica di uno spirito boreale. = deriv. da
metodi atavici, un visitatore disse a uno di questi proprietari, credo lo stesso
: dica che colui di chi parla fosse uno scavezzacollo
o uno squassaforche o, con parole forestiere, che
tuo mecenate si pensasse ch'io fossi uno de'suoi greciuoli, che io non
, meciaro, / l'abbe venduta ad uno tavernaro, / ké de 'l
lagnava con me 'vale che l'uno si lagnava all'altro di qualche suo
s. v.]: 'meconina': uno degli alcaloidi dell'oppio. =
nero et è di dua sorti, uno fatto de'capi e delle foglie sprie-
in firenze, che le due valeano uno danaio piccolo. bonichi, 123: dee
oro per soldi ventisette e medalia l'uno, e nove fiorini da dodici. g
fiorentini, 247: ebbi, dì uno anzi settembre ottanta otto, da ser
e sono messi in baratto dieci per uno, sì come medaglia a bagat- tini
, le quali sono state fatte da uno academico nostro; se vi piace vedere
di matricola, che ciascun operaio di uno stabilimento industriale ritirava in portineria entrando e
il peso delle materie prime consegnate a uno stabilimento industriale (v. medaglierista).
quel che c'è di buono in uno scrittore, in un artista, ma solo
« storia de'tre frati », da uno di costoro fa dire a una donna
e carità, con dua puttini, uno cane et un festone, e tre
del peso delle materie prime consegnate a uno stabilimento industriale, che poi registra su
di carlo quinto con ventidue medaglioni, uno rettangolare e uno ovale, e perle
con ventidue medaglioni, uno rettangolare e uno ovale, e perle, rubini e
paesaggistica o panoramica, un'impresa, uno stemma araldico, ecc.).
detta cornice in alcuni zoccoli sedendo, uno di qua e un di là,
due estremità due tondi medaglioni, in uno de'quali siede mesta la misera affrica
, storici': bozzetti, ritratti che uno scrittore fa di persone note. '
, come medela / toglie dolor d'uno adiacciato nervo. masuccio, 78:
fosse io certo, o signora, che uno cuore medemo informasse doi corpi, il
un libro di martiri. ne l'uno apprenderete gli esempi della fede e nell'
vostra la vita loro per la salute dell'uno e dell'altro. 3.
sua cavalli, dicendo volere cavalcare in uno servigio. bandello, 1-2 (i-29)
: tra i quali fantasmi fu medesimamente uno chiamato amore. bocchelli, 19-12: tu
. bencivenni [crusca]: l'uno e l'altro de'rimedi operano medesimissimamente
erano però medesimati nell'anima, vagheggiando uno stesso tipo ideale, che s'ingegnavano
non può mai pervenire a confondere l'uno nel più ed il più nell'uno
uno nel più ed il più nell'uno; insino a tanto che la congiunzione non
essenza. b. croce, ii-1-78: uno stesso fatto storico può entrare in due
... o quanto all'uno ed all'altro insieme. segneri, iii-2-38
7-262: come la casa si riduce in uno o due, a la terza generazione
abbiano a sbrattare il paese, ripetendo a uno dipresso le prescrizioni e le minacce medesime
. -preceduto dall'art. indeterminato uno, conferisce un risalto ancora maggiore al
, conv., i-xm-7: per che uno medesimo studio è stato lo suo e
lo cielo de la luce quasi a uno medesimo punto, quanto a la sua propria
: vorrei tutti i miei albergassero sotto uno medesimo tetto, a uno medesimo fuoco
albergassero sotto uno medesimo tetto, a uno medesimo fuoco si scaldassono, a una
innanzi un giovine morto de'francesi, ed uno che morì poi, ambedue miei compagni
carletti, 131: delle stanze, in uno medesimo spazio d'una sala o camera
toga e quei la spada, / l'uno guerra desia, l'altro la pace
vituperio né loda, però che l'uno e l'altro è da rendere ad altrui
12-67: eglino medesimi s'affoltavano l'uno sopra l'altro al modo ch'avenne loro
bandello, 2-57 (ii-230): uno si giace con la propria moglie non
: se tu vuoli avere prudenza sii uno in tutti li luoghi, non movere te
una virtù unitiva degli amanti e però uno amante sempre vorrebbe stare con la cosa
: se dante avesse voluto dire l'uno che si volta a vedere dopo esser
revoluzione è minore, e conviene essere in uno medesimo tempo, di necessitade, con
uso i filosofi; gli antichi facevano tutt'uno di 4 stile, carattere, genus
: un libro non può essere altro che uno stimolo, congegnato avendo l'occhio a
votazione ottenuta in una determinata materia da uno studente durante un determinato periodo di tempo
della terra; un libro de'lampi, uno de'pianeti, dell'aritmetica, de'
di retta che congiunge il vertice di uno qualsivoglia degli angoli col punto medio del
più noti, ciascuno si misero davanti uno dei vari aspetti della sua pittura;
, graziosamente, un canino solo; uno solo. asimmetrico, dunque; mentre,
un tetraedro: piano che passa per uno spigolo del tetraedro e che contiene il
mediano d'apertura: nel rugby, uno dei due mediani che collegano gli avanti
in ordine due squadroni per assaltare con l'uno la caterva di quei che andavano saccheggiando
di quelle cose, e vedianle come mediante uno velo e come nel mezzo d'una
iniquitade verso dio, perciocché pare che uno si doglia della sua bontà, mediante
e il predicato « buono », l'uno inconfondibile con l'altro; laddove nella
matematiche, tramezzando nella membrana cellulare applicati l'uno all'altro, fanno quel che forinola
un feudo immediato), veniva incorporato in uno stato vassallo, scendendo così al rango
di più padroni del medesimo feudo, uno dei quali sia mediato e l'altro immediato
il suo dante causa o predecessore ha uno o più altri eredi o predecessori).
una diretta verifica critica delle fonti o uno studio approfondito e rigoroso. -filos.
sacrificio col padre, col quale è uno dio, nondimeno nella forma del servo
se v'era suso medicarne, addosso a uno cane, il quale, subito tocco
segrete cose delle donne, 1-5: uno fisico fece questo medicamento ad una reina
quelle medicò, ma disse che più d'uno o dui giorni non viveria. domenichi
forma stanno, / del vero cane uno individuo fanno. 2. ant
savonarola, i-25: ha dato dio uno instinto naturale a molti animali silvestri che
a medicare, ma con tanta facilità che uno ne guariva per accidente e dieci ne
dal senso universale, il comune, l'uno; medicando poscia alquanto, col dare
aretino, 20-54: il medicastro ordina uno argomento, il quale, regittato subito
della fatica riposo. martello, 262: uno ne guariva per accidente e dieci ne
che durò la medicazione gli stette accanto uno dei giovani, recitando continuamente una giaculatoria
io trovi modo di far venire almeno uno dei quattro pianeti medicei di cielo in
medicheria. salvini, v-464: vidi uno scheletro d'una giovane... nella
e sulla chirurgia. faldella, 2-51: uno studente di medicheria misericordioso della lingua francese
: di vecchia ombra fu fatto d'uno anno per la medichevole cura ed artificiosa
significò sciagurata tristizia: e così fu l'uno contrario dell'altro medichevole. =
: l'ottenimento... di uno stato soddisfacente de'fenomeni soggettivi è lo
: - « volendo trovare un malato, uno... che è grave?
: il re agra- mante d'africa uno annello /... / ha dato
fiorentini, 85: si truova che fu uno principe che per niuna medicina non si
per superare una difficoltà, per conseguire uno scopo, per impedire o allontanare una
che 'l dolore ordinariamente è medicina d'uno altro dolore. n. secchi
per molti, una medicina dell'anima, uno specifico contro il tedio e la morte
fino all'università, dove poi l'uno s'era laureato in legge, l'altro
ed io, è per farli studiare. uno studia medicina, l'altro farà l'
cocchi, 4-1-16: l'impedire l'uno e l'altro di questi effetti, per
giuseppe di santa maria, ii-24: uno de'marinari trovò un nostro vaso di
, ii-108: stamani ebbe consiglio con uno medico di questi miei occhi: missemela
dottissimo uccidere gran numero d'uomini; uno più ignorante sanare quasi tutti quelli che
le sue spese duo medici, cioè lo uno fisico e lo altro cirurgico, e
fisico e lo altro cirurgico, e uno spezieri. iacopo da cessole volgar.,
de'soldati. ogni ospedale militare ha uno o più medici, ed ogni reggimento
quegli che so- vraintende come primario in uno spedale, in un reggimento, in
,... alle porte di uno spedale italiano, e ne escono parlando
le mani nelle piaghe del loro tempo. uno di questi medici, e forse il
non ancora s'è fatto vivo. uno di questi giorni l'andrò a vedere
, 6-v-265: quell'altro medicuzzo ambisce uno de'primi seggi dell'assemblea legislativa.
mai perpetuamente a battista de vilanis, uno servitore, la metà, zuè medietà
la metà, zuè medietà, de uno iardino, che ha fora a le
questo circulo ha due mezzi: l'uno è dal principio, cioè il punto al
medioevo. soffici, v-1-250: uno fra i grandi meriti di daniele ranzoni
, ma combatteva ancora medioevalmente o con uno spirito selvaggiamente libertario a fianco dei suoi
ogni mese a'pedoni doi mezzi d'uno medino attico di frumento, che, pesando
al centro di un luogo o di uno spazio in modo da risultare equidistante dai
insieme, non stanno pazienti gli uomini sotto uno capo solo, ma ognuno di loro
strati sedimentari. 2. che costituisce uno stato di transizione fra due termini concettualmente
non può godere maggior felicità che in uno stato di civiltà media, dove prevalga la
dei viaggiatori ritardatari sulla banchina. eccone uno di media statura, ben tagliato,
è un dogma. -mediocre (uno scrittore, un artista). montale
). montale, 7-166: avantieri uno scrittore tutt'altro che medio come jules
che abbiamo appena visto... uno avviato già da qualche anno...
14. ling. che si trova in uno stadio di evoluzione compreso fra l'antico
si può dedurre dalla prima con solo uno sguardo immediato della mente. conviene allora
nella scuola secondaria (un professore, uno studente). pascoli, i-497:
o nel medio: nella metà (di uno spazio o di un periodo di tempo
superi, mediocrìssimo). che costituisce uno stato di transizione fra due termini concettualmente
voi tradurrete con qualche grado di agevolezza uno scrittore mediocre. ardigò, ii-421:
-con litote. non mediocre: che richiede uno sforzo non indifferente. costantino da
-fioco, velato, incerto (uno splendore, una luce).
come il mondo è de'mediocri, uno spirito cavilloso s'impadronisce con facilità della
tira appresso, e il difetto di uno apparisce il difetto di tutti. bonghi,
mediocre poeta. costo, 1-199: era uno de'consiglieri il conte da landriano,
fra l'umile e il sublime (uno stile, un argomento letterario, ecc.
ant. adeguarsi, adattarsi a uno stile, a un modo di esprimersi
simili operazioni che gli uomini fanno l'uno con l'altro. tasso, n-iii-999
se n'andava in villa e tenevavi uno bellissimo stato, quanto uomo che avesse
osservando nientedimeno quella mediocrità che debbe usare uno cittadino. aretino, vi-437: si
involuto. cicognani, 9-158: aveva uno stipendio tutt'altro che misero, ma
', per persona mediocre, è uno dei tanti astratti addivenuti concreti per opera
massime nelle gran corti, il dovere uno eminente in qualche professione soggiacere a'giudizi
. -periodo della vita caratterizzato da uno sviluppo oscuramente complesso e travagliato.
2. per estens. che rivela uno stato d'animo assorto e pensoso,
, visibilmente preoccupato (un atteggiamento, uno sguardo); lento, misurato (un
682: la signora, avvolta in uno scialle persiano, mostrava all'ombra d'
per amore? muratori, 6-57: che uno sia sì pauroso e pusillanime, un
. che rivela profondo raccoglimento interiore, uno stato d'animo assorto e pensoso.
meditando e leggendo e se medesimi insieme l'uno l'altro ammaestrando, allo studio della
. che rivela un'indole molto riflessiva, uno stato d'animo assorto, pensoso,
in pensieri profondi (un atteggiamento, uno sguardo, ecc.); lento
fu dedito alla meditazione, fu uno spirito sublime, e al tempo stesso
mi mettevo alla finestra a fumare. uno s'illude di favorire in questo modo
-pratica delle religioni indiane, che costituisce uno dei mezzi per evitare l'attaccamento alla
cardarelli, 879: negare l'uno o l'altro di questi due elementi
ferma e comunicante con l'oceano attraverso uno o più stretti (un mare).
pòlo artico, ed essa attraverserà indubbiamente uno di quei corpi d'acqua (chiàminsi mediterrànei
si trova in un mare chiuso o in uno stretto (un'isola); che
congedate anch'esse, di svelare a uno di noi, mediterraneo ovvero iperboreo, che
una seduta spiritica, provocando, in uno stato di autoipnosi o di auto- suggestione
relazione con una forza estranea, con uno spirito incorporeo (quasi a dire 4