allora l'italiano era più acconcio all'universalità. idem, i-1308: da questa impronta
affermazione, negazione e confutazione vuol dire universalità di esigenza e di contenuto; e
tanto più quella lingua è adattata alla universalità. idem, ii-6: quell'andamento piano
, i-1001: la precisione e l'universalità di quell'idea si perderà, se
: la volontà generale è inerente alla universalità de'cittadini derivante dal conforme senso loro
perihermenia, con la sua astrattezza ed universalità, vota la testa. b. croce
trattano della natura ed essenza, della universalità ed origini dell'amore; e vi
speranza. pavese, 8-32: ecco l'universalità del mondo interiore espresso, che io
, si avesse a esporre tutta l'universalità de'cittadini e tutto il dominio a tanto
universale », con tutta la sua universalità, in recanati non capita. idem,
avvenimenti, quanto per la continuità e universalità delle più tranquille, minute, comuni
distesa dell'infinito. questa impronta di universalità e di totalità è il suo carattere.
certe opacità che mi caratterizzino; questa universalità pensante e indifferente è un poco imo
culto. cattolicità, sf. universalità: soprattutto in relazione alla chiesa
la religione cattolica; cattolicità vale l'universalità cattolica, cioè le genti cattoliche,
chiesa romana, per cui l'universalità, nel senso della possibilità per
indicare sia immensità di spazio, sia universalità di pensiero, sia pienezza di sentimenti
avvenimenti, quanto per la continuità e universalità delle più tranquille, minute, comuni
del popolo: la chiesa risedente nella universalità dei credenti e nelle sacre scritture non
boccaccio, è la sola opera comparabile per universalità alla commedia divina di dante.
log. nozione rispondente ai requisiti di universalità e generalità (valida rispetto a tutte
.. l'importanza della distinzione di universalità, particolarità e singolarità è in ciò
relazione con gli altri distinti), e universalità (relazione col tutto).
, in ogni atto conoscitivo, conferisce universalità e necessità al dato, costituendolo come
negandole esplicitamente i suoi attributi essenziali d'universalità, d'eternità, di necessità.
104: la più splendida prova poi dell'universalità di queste massime morali sarà tratta dalle
, alla negazione del correlativo, l'universalità. — voce dotta, lat
elementi disparati e contrastanti; tendenza all'universalità; dottrina che considera tutti gli uomini
un po'mortificato, a dire dell'a universalità del pensiero », e dell'«
tutto ha usato demostene, la qual nondimeno universalità divide in tre forme principali: nella
altrimenti da questa che è individualità e universalità in uno, esse tendono al tipico
assurda ed atroce primogeni tura, l'universalità dell'uomo pari all'unità divina.
una propria organizzazione, sia come l'universalità di tutti i credenti in gesù cristo
l'essere ecumenico, carattere ecumenico; universalità. 2. neol. ecumenismo
, delle quali è controversa appunto l'universalità e la certezza è lo stesso che esporsi
, 17-21: quando si parla d'una universalità d'uomini componenti una o più società
bensì basta legarvi l'idea d'una universalità morale, cioè a dire della massima
o rapine] sogliono offendere una universalità intera, e quelle esecuzioni che
17-21: quando si parla d'una universalità d'uomini componenti una o più società
poteva effettuarsi dalla sola parigi per l'universalità della sua lingua e perché tutto il
quanto più si può al gusto e all'universalità de'lettori. manzoni, 978:
b. croce, i-2-29: espressività, universalità, concretezza sono... tre
: egli rende esplicita quella esigenza della universalità, ossia della formalità, che era implicata
un nuovo e fortissimo ostacolo alla sua universalità. giusti, 4-i-350: più l'
regole, delle quali è controversa appunto l'universalità e la certezza è lo stesso che
maggior parte di persone, di fatti; universalità (di un concetto, di una
[cotesta politica] urtava contro l'universalità degli istituti cattolici, come nella questione
: gruppo, comunità di pagani; l'universalità degli idolatri. mascardi, 2-372
: per consolarsi dell'aria nefasta di universalità che grava su roma, il popolano beve
gioberti, 1-ii-228: eccovi come l'universalità è al parer mio il supremo giudicatorio del
in contrapposizione ai ghibellini, propugnatori dell'universalità e dell'autorità dell'impero; partito
10ii- 39: immaginano con aristotele la universalità delltle e con platone l'anima una
l'umanità dell'artista, la sua universalità, e quindi la sua immortalità sgorga dalla
.. in quanto forma, in quanto universalità. pavese, 11- 1-533: non
[popolo] dipende sempre dalla conosciuta universalità e impieghevolezza di buone leggi.
o a certe intenzioni, le toglie quella universalità umana, che è il suo incanto
aristotele la natura comincia ad opporsi alla universalità dell'idea o del puro pensiero con la
, appunto perché il predicato non è universalità particolare, ma essenziale, non esclusiva
scienze son... di una universalità supposta quanto a contenuto. sinisgalli, 8-21
quasi combattendo tra loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione? beccaria
alcuna delle dette parole e senza segno di universalità o di particolarità, hanno puramente
aristotele la natura comincia ad opporsi alla universalità dell'idea o del puro pensiero con
que'moti potrebbono al più spiegare alcune universalità corrispondenti al numero che ebber essi dalla
cui incessantemente si attua, la sua universalità nelle individuazioni che sempre sorpassa e sempre
inenarrabili. scaramuccia, 41: queste universalità di cose egli l'apprese dalla sua volonterosa
gentile, 2-ii-34: la riprova dell'universalità e verità d'un giudizio, è
ingiuria dalla particolarità di piero non dalla universalità de'cittadini. delminio, i-58:
di una convinzione, come indice di universalità, quindi di validità).
un popolo fittizio che ha l'orgoglio dell'universalità dei cittadini, e al quale non
d'un'assemblea nazionale costituente eletta dall'universalità dei cittadini d'italia. palazzeschi,
versatile, proteiforme (con allusione all'universalità della mente di leonardo, alla potenza
e da richiamare il genio e l'universalità di leonardo. 3. sm.
consideri la nazion turca, riguardo all'universalità ed alla massa comune degli uomini,
esausta, non rimane che ringiovanirla. universalità, interiorità, magicità. =
nel « filosofo » acquista caratteri di universalità astratta. -civiltà, cultura di massa
nasce assai più danno che utile alla universalità dei lettori. -massimùccia.
propria personalità primitiva, la chiesa una universalità divina, il rimescolamento delle razze una
de'fatti biblici ', per l'universalità de'versi narrati e simboleggiati da essi
. macchiano la purezza e fiaccano l'universalità dei princìpi e delle categorie del giudizio
delle cose sensibili alla realtà e all'universalità delle idee, e che si determina
aspetto culturale, attribuendo loro caratteristiche di universalità, di assolutezza, di perfezione o
suprema. rosmini, xix-125: l'universalità di un'idea non consiste nel conoscerla
varie combinazioni delle proposizioni per la loro universalità o particolarità, affermazione o negazione.
reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro l'anno
che è sopraggiunta. 6. l'universalità, la generalità, la maggioranza degli
spettacolo che ha pretese ingiustificate di universalità e che, con eccessivo fasto e
vero critico spetta 'la multilateralità o universalità '. 2. polit. esistenza
storia; ma dalla storia nella sua concreta universalità, e non da quella mutila ed
suo essere e de la sua ampia universalità. caro, 5-21: il consultare
quanto non raggiungono né anch'esse la universalità e il sistema della filosofia. gramsci
: la nazionalità è una forma storica dell'universalità del soggetto. -ispirazione o
, 3-64: per nazione noi intendiamo l'universalità dei cittadini parlanti la stessa favella,
con sé i caratteri di necessità e di universalità assolute. rosmini, xx-177: la
di quell'urbanità, di quell'universalità, di quella finezza, di
la gioventù al disegno e con tale universalità di princìpi che facilmente passava d'una
per fare le cose corruttibili, e l'universalità dei corpi. = voce dotta
con il carattere di totalità e di universalità dell'espressione artistica, di cui inficiano
precisione, di quell'urbanità, di quell'universalità, di quella finezza, di quella
le cose in un certo ordine e universalità. gelli, 15-i-635: egli è congenita
o in un ordine religioso; l'universalità dei credenti in gesù cristo, qualunque
1-73: lo lodarono molto e per la universalità e per la bellezza del paesare
italiano... per la sua universalità e la sua concordia contro il dominio
. faldella, i-1-113: 'invidiabile universalità, pastosità, e gentilezza dell'ingegno
, perché non discernono le particolarità dall'universalità. muratori, 6-4: una filosofia
di moisè doveva apparecchiare e precedere l'universalità di cristo. b. croce, iv-12-332
l'affermazione più o meno esplicita della universalità del sapere scientifico, in opposizione col
che nella mente si susseguano prive di universalità..., è un altro dubbio
particolare (in contrapposizione a generalità, universalità). castelvetro, 8-1-248: le
. b. croce, i-2-53: universalità non significa altro se non che il
ingiuria dalla particolarità di piero non dalla universalità de'cittadini. 8. speciale
pare significare universale qura dell'anime all'universalità del pasto- raggio. =
,... possiede l'invidiabile universalità, pastosità e gentilezza dell'impegno meridionale
dati in pegno i beni mobili, le universalità di mobili, i crediti e altri
, la cosa, nella sua solidità e universalità di cosa, e che piuttosto,
3-64: per nazione noi intendiamo l'universalità de'cittadini parlanti la stessa favella,
bisogni che si procacci agli scherzi quella universalità e perpetuità che io non credo che
visione dell'oratore giunga ai limiti della universalità, e allora i suoi argomenti
. 2. figur. maggioranza, universalità delle persone; pubblico. arrighetto
umana, e colla sua pieghevolezza ed universalità tutte ne abbraccia le circostanze. tommaseo
non è la sola plebe, ma l'universalità dei cittadini. leopardi, 3-40:
al plurale, ancorché dinoti pluralità ed universalità. manzoni, vi-1-285: abbiamo aggettivi
universale... questa impronta di universalità e di totalità è il suo carattere.
valori di civiltà e non sarà riconosciuta l'universalità e autonomia delle attività umane che in
è la sola plebe, ma l'universalità dei cittadini. dazeglio, 4-i-444:
, e che non c'è fra loro universalità di gusto in letteratura, più che
diritto reale sopra un immobile o di un'universalità di mobili può, entro l'anno
cominciare dall'essere, nella sua massima universalità e astrattezza, si può dire che
della potenzialità deu'ordine propria della universalità delle cose. calvino, 5-71:
oriani, x-7-187: la chiesa risedente nella universalità dei credenti e nelle sacre scritture non
luogo della potenzialità dell'ordine propria della universalità delle cose. labriola, iii-120: non
sono obbligati a guerra perpetua contro l'universalità de'mortali. idem, vi-454:
una l'immutabilità, l'altra l'universalità. desideri, lxii-2-vi- 166:
questa sovrana bellezza si rivela nella sua universalità. 2. violatore di sepolcri.
nesso reciproco dei veri. congiunta all'universalità, è il vero criterio scientifico della
preteso poter dare a queste proporzioni una universalità ed una immutabilità ai cui esse non
diritto pubblico, perché s'appartiene all'universalità della nazione. manzoni, iv-531: tutti
la possibilità d'un'ombra di dubbio sulla universalità dell'opinione negli stati romani?
per spaziare in un'aura più aperta di universalità. c. carrà, 228:
spirituali, è privo del carattere dell'universalità { pseudoconcetto empirico) o della concretezza
. macchiano la purezza e fiaccano l'universalità dei princìpi e delle categorie del giudizio
', e in questo ne dimostra l'universalità del tremuoto, 'l'alta '
, 15-325: nellùnno alla vergine l'universalità e la bellezza del culto consacrato a questa
l'estensione di un concetto, considerandone l'universalità o la particolarità, l'attività o
, in quanto ne affermano o negano l'universalità (come tutti oppure alcuni).
della scolastica quantitas propositionis 'estensione (universalità o particolarità) della proposizione 'deriv
duumviri o quatuòrviri, che rappresentava l'universalità de'cittadini. = voce
l'avemo definita secondo la raccommunanza e universalità di quel nome. = deriv.
7-281: simbolo fisico evidentissimo di codesta universalità di rapporti dialettici sono le radiazioni cosmiche
machiavelli, 1-i-75: qualunque volta alle universalità delli uomini non si toghe né roba
sé i caratteri di necessità e ai universalità assolute. rosmini, lxxix-ii-112: la '
innatistica o virtualistica, ma fonda l'universalità e necessità della conoscenza solo sull'attività
donde segue che la razionalità è proporzionevole all'universalità delle idee. -esercizio del
e costante. leopardi, i-241: l'universalità di una lingua deriva principalmente dalla regolarità
sottile e composito. -non universalità e non eternità di un'istituzione.
faldella, -1-113: possiede l'invidiabile universalità, pastosità e gentilezza dell'ingegno meridionale
lavoro. -repubblica cristiana: l'universalità dei cristiani, la cristianità (e
597: il bisogno di ritornare a questa universalità della pittura ci spinse a riaccostarci all'
propria personalità primitiva, la chiesa una universalità divina, il rimescolamento delle razze una
una circostanza attribuendo loro caratteristiche di universalità e di validità dopo che erano state
il dissenso viene in parte da una universalità di vita che dovrà... rimpicciolirsi
spirito, che si sente insoddisfatto dell'universalità filosofica e ha sete d'intuizione e di
al ludibrio degli ubbriachi e rinnegata la sola universalità miracolosamente accolta in dio.
, filosofo, e in risguardo della universalità degli studi lume eguale a qualunque della
croce, ii-8-357: interiorità del ritmo e universalità sua per tutte le arti. vana
davanti alla sconfinatezza del tempo e alla universalità eterna della materia? tozzi, ii-945:
davanti alla sconfinatezza del tempo e alla universalità eterna della materia? = comp
non esperimentati beni per chiarirmi di questa universalità e per affermare di certo senso ciò
mobili o immobili, aziende o altre universalità di beni, quando ne è controversa
labriola, iii-164: a questa universalità si conserverà il carattere deh'individuazione,
2. il popolo ebraico, l'universalità della religione ebraica; l'ebraismo;
ente, anche la genericità o l'universalità di esso; nei nomi collettivi designa
comprendente. b. croce, i-2-53: universalità non significa altro se non che il
esso, in questa particolarità e in quella universalità è insieme se stesso. n.
altra. carducci, iii-5-372: universalità nel concetto umanitario, universalità nella comprensione
: universalità nel concetto umanitario, universalità nella comprensione di tutti gli aspetti individuali
comprensione di tutti gli aspetti individuali, universalità di scienze e di arti fanno della
essere 'cattolico'nella pienezza del termine. l'universalità non si accordava con la localizzazione per
nasce assai più danno che utile alla universalità dei lettori. mazzini, 16-75:
l'uso di tali regole per la loro universalità non è soggetto al basso nome o
con sé i caratteri di necessità e di universalità assolute. rosmini, viii-369: quelle
, nella sua purezza e profondità e universalità, la forma pratica, economica ed etica
dov'è immanente la massima, l'assoluta universalità e ogget del suo divino
e cristiana. -repubblica spirituale, l'universalità dei cristiani, la cristianità.
soltanto le dà ancora un valore di universalità ed anche esso dovette spiritualizzarsi perdendo il
e zione della città con la universalità da un denom. da podestà
quasi combattendo tra loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione? »
vi sono certi capolavori che destano nell'universalità sentimenti identici e congruenti colla sintesi e
contingenza del reale per considerarli nella loro universalità. panzini, iv-670: 'sub
sino a qui vegliavate per disciplinare l'universalità suddita, da qui in poi veghierete
suggello di eternità, di infallibilità e di universalità -incontrastabilità di un evento, di una
a ginevra, il superstato, che della universalità capitalistica e umanistica dovrebb'essere filiazione e
violenze, né le pretensioni vantate per universalità di dritti, né le frodi sup-
donde la sua supremazióne e la sua universalità. = deriv. da supremo.
si presuppone che abbia a servire alla universalità della gente. idem, cxx-415:
non cerca [la civiltà italiana] l'universalità in una misura comune che si accetta
croce, ii-8-9: questa impronta di universalità e di totalità è il suo carattere [
alla fine, in una esigenza di universalità 3. trasferimento da un luogo
, si pensassero le rappresentazioni secondo quella universalità che è insieme concretezza, propria del
possesso di un immobile o di una universalità di mobili (e tale comportamento costituisce
i-289: una delle prime cagioni della universalità della lingua francese, è la sua
considerare, configurare con il carattere dell'universalità, privando della specificità, delle particolarità
che è fautore dell'universalismo, dell'universalità di un credo politico o religioso
= deriv da universalista. universalità (ant. universalitade, universalitate),
, mentre si mantiene in così fatta universalità, non si riconosce essere avenuta più a'
. parini, 685: questa sola universalità adunque di essa, siccome dimostra non
ci si presentano privi di necessità e universalità gentile, 2-ii-34: la riprova dell'
gentile, 2-ii-34: la riprova dell'universalità e verità d'un giudizio, e la
: così un giudizio concepito con rigorosa universalità, cioè in modo che nessuna eccezione
durar molto se non sia stabilito dah'universalità dei doveri e per la universale felicità
che alla poesia si addice sempre certa universalità esclusa dalla raffigurazione artistica, particolarmente storica
neanche la letteratura è cagione principale della universalità di una lingua... l'universalità
universalità di una lingua... l'universalità di una lingua deriva principalmente dalla regolarità
più libri non per altro che per la universalità della lingua e la chiarezza del discorso
a tal denunzia io svenirci, se la universalità di tanta negligenza non mi necessitasse a
, e che non c'è fra loro universalità di gusto in letteratura, più che
fu sentimento che vincesse in veemenza e in universalità quell'odio postumo contro di lui,
guicciardini, i-147: facendosi, per l'universalità dello ingegno suo in ogni specie di
legislatori debbano saper tanto, et avere questa universalità di scienze, essendo quelli..
. machiavelli, 1-i-75: qualunque volta alle universalità delli uomini non si toglie né roba
foscari, lii-7-73: verso il pontefice l'universalità di quei cittadini è molto mal disposta
publica- zione della sentenza, gridò l'universalità degli astanti « muora il traditore »
nasce assai più danno che utile alla universalità dei lettori. ghislanzoni, 17-57:
: vi sono certi capolavori che destano nell'universalità sentimenti identici e congruenti colla sintesi e
2-12: le piante in genere, ovvero universalità delle cose animate, sono appresso agli
e quasi combattendo tra loro, causare nella universalità delle cose una qualche confusione? ardigò
luogo della potenzialità dell'ordine propria della universalità delle cose. 5. dir.
. 5. dir. civ. universalità di cose o di beni mobili: insieme
un diritto reale, o di una universalità di mobili, viene in tale possesso molestato
, 816: 'universalità di mobili'. rconsiderata universalità di mobili la pluralità di cose che
unitaria. le singole cose componenti la universalità possono formare oggetto di separati atti e
e rapporti giuridici. 6. universalità del suffragio: l'istituto giuridico del
della sovranità nazionale ne'comizi per l'universalità del suffragio. la battaglia è già quasi
passare dalla particolarità, dalla specificità all'universalità. salvini, 41-431: tanto è
. universitade, universitaté), sf. universalità, totalità, generalità di persone,
quella riguardante i beni mobili o le universalità di beni mobili, quando manca un titolo
sino a qui vegliavate per disciplinare l'universalità suddita, da qui in poi veghierete
la repubblica [12-xi-1995]: la universalità dei suoi interessi e le tensioni che
cosmicità, sf. carattere cosmico, universalità. 2. filos. in
quanto sarebbero stati benedetti quegli uomini dall'universalità dei buoni cittadini! anticristeggiare,
quanto sarebbero stati benedetti quegli uomini dall'universalità dei buoni cittadini! gramsci, 13-iii-2046: