vedevo ma sentivo il suo accanimento nelle unghie che mi ficcava nella carne. idem
armadura, caccia dall'omo le sua unghie, armadura naturale. castiglione, 353:
caratterizzati dal becco uncinato e dalle forti unghie adunche. = voce dotta,
, non fusse stato accompagnato bene, l'unghie vostre averiano graffiato mene: ecco accollimento
avrei voluto sentirmi penetrare nel braccio le sue unghie, smanioso di uno spasimo fisico che
/ che là si graffia con l'unghie merdose, / e or s'accoscia,
: ogni ragazzetta si tinge e lustra l'unghie da sé e se le sa ogni
palazzeschi, 222: penetrano le unghie acutissime / nella mia nuca in brandelli
, tr. disus. afferrare con le unghie, con gli artigli; adunghiare.
, con quelli piedi strani e quelle unghie adunche. caro, 6-893: un fame
adunghio). afferrare con le unghie, con gli artigli; acchiappare strettamente
i dadi infuocati, l'agucchie nelle unghie. tommaseo-rigutini, 1196: che agocchia anticamente
xxi-991 (48): gli diventòrono l'unghie delle mani, unghie di ferro,
gli diventòrono l'unghie delle mani, unghie di ferro, aguzzate e taglienti come
leva le pellicine che si sfogliano intorno alle unghie delle dita. ricettario fiorentino, 15
disarmato, cioè senza coma o becco o unghie, mostrasi, che per natura dee
solo, mangiare tre quarti delle sue unghie. baldini, i-17: avevo passato
, ginocchioni sull'ammattonato, con l'unghie graffiva le connettiture, cercava una medaglietta.
che li netti / sovente fa le tue unghie tondare ». anàrgiro, agg
; così pure per calli, per unghie incarnate, e per altro malore che
pulite, un po'semolate, le unghie curate. l'anello era in evidenza:
: il minio che le insanguina l'unghie, l'antimònio / che ingrandisce l'
, in quanto egli credeva che le unghie dovessero avere quell'appannaggio di orlatura
penetrante. firenzuola, 255: le unghie appuntandosi si aoncinarono. pascoli, 1032
: mi porge la mano con le unghie appuntite. e. cecchi, 1-36
munito di denti, ali con tre unghie, lunga coda con una serie
armadura, caccia dall'omo le sua unghie, armadura naturale. 14. ant
prima co'denti e con l'unghie la sua ira sazia che la fame.
: dissipato m'avesse / con l'unghie dispietate / l'orsa arrabbiata e cruda
in- trodursi la rena fra le loro unghie. = deriv. da arrenare
di brillanti, e il segno delle unghie reali sulla punta. 3.
testa piatta. tombari, 2-87: arrotavano unghie e becchi sul cuoio, sugli arazzi
facevano. mi parevan marmotte col- l'unghie arsenicate. arsenicismo, sm.
mezzo a quella calca, mani dalle rosse unghie aguzze. artiglière, sm
l'ascella cercava di raggiungere con le unghie la schiena. -per simil e
con le coma, e con l'unghie, o gli amazzano o gli mettono
. -attaccare le dita, le unghie, i denti: colpire, ferire
l'estreme parti, i denti e l'unghie. montanari, i-493: nel turbine
naso divenne torcendosi un becco, le unghie appuntandosi si aoncinarono. = variante
più belle d'erba palmacristo, / l'unghie sottili dritte e avenanti. fiore,
schietto sottili e lunghe, e con l'unghie che di perla ras- sembravano. tasso
avvenene. bruno, 3-618: là le unghie de la detrazione non arivano, il
, liberandomi con le vostre orazioni dall'unghie del brutto babavo. = deriv
de una mano de omo secco, le unghie de una talpa. bandello, 2-18
. idem, 594: l'unghie hanno da esser chiare, e come balasci
brivido nell'ossa, si guardava le unghie sospirando, e chiamava di tempo in tempo
le dita coperte di setole, con unghie cornee (è lungo in tutto 38 cm
quella gran turchese alle dita, e quelle unghie di rosa. = comp
/ a l'aquila tagliò l'unghie e le penne, / spezzò del barbazzal
molte battiture, avendo l'unghie guaste, andando zoppo e barcolloni,
rispettati, e che in ogni caso hanno unghie per difendersi. soffici, ii-389:
chi non 10 avrebbe ucciso con le unghie, quell'uomo orrendo che si frapponeva
per la lisciatura dei capelli e delle unghie. carducci, iii-10-114: oso..
, inf., 9-50: con l'unghie si fendea ciascuna il petto; /
predatore (e gli si confanno le unghie forti e taglienti); ha il
non giungeva a liberar suo padre dalle unghie di quella befana. nieri, i73:
. per i cimiteri a torre l'unghie de'morti in su la bella mezza
sta'attenta. se gli dài sempre sulle unghie, ti metti nei danni. lo
chetto nel collo, henné sulle unghie; era tutta una tavolozza. serao
. segneri, iv-35: le unghie... in alcuni sono intere,
idem, 3-117: volevano spuntare le unghie alla polizia e stringare alquanto quella rete
. ridiventò scimmia magra, con lunghe unghie e faccia pelosa. bìsciola
acqua scotta: / sbucciagli l'unghie, arrostigli i peloni; / fa'ch'
de'boleti agrippinei; odo già p unghie grattar verderame. 2. ant
palme; cimò il tabacco con certe unghie acute, rosse. baldini, 6-12:
lui solo, mangiare tre quarti delle sue unghie e per il volere sempre riméttere la
nunzia gli sarebbe saltata agli occhi con le unghie; ma era bravo il marchese,
con chiodi, con bastoni, con l'unghie, non avendo altro, scalcinavano e
la sua pulizia consiste nel brillantarsi le unghie. 3. rivestire i dolci
trinci, 1-96: si levino pizzicandoli coll'unghie tutti i rametti che sortiscono per lo
plutarco. 5. macchiolina bianca delle unghie (così detta familiarmente, per la
sempre più il cervello / con l'unghie acute, la follia.
signora con le lagrime e con le unghie. dossi, 674: ma vuòi
parlare. -cadere nelle mani, nelle unghie, nelle grinfie (ant. cadere
soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso i suoi amici
calci de la rabbia, acuisce l'unghie de la detrazione, ghigna i denti delle
altro tutti quattro i tonfi / dell'unghie su le selci della corte. de
tutto quanto li riguardava, le proprie unghie incarnite, e le verruche, i nei
, piede con due dita, unghie piccole, che ricoprono larghi cuscini
5-197: mai come a parma ho visto unghie così lucide e tagliate a punta,
con i ranfi cornei e ossuti delle sue unghie e dei suoi speroni. tombari,
non curando, né barba né capelli né unghie si togliea. idem, inf.
, cartilagini, nervi, denti, unghie, capelli e che so io, per
ad un povero giovane ignorante capitatogli nelle unghie? pirandello, 7-202: il suo figliuolo
fatica, perciocché e col becco e coll'unghie stracciando questa rete, tu te ne
suoi denti cominciavano a ingiallire e le sue unghie a sfaldarsi, se bene il suo
belletti, cosmetici e vernici per le unghie, per colorire dolci e liquori,
potenti. sono muniti di artigli oppure di unghie brevi e ottuse, hanno olfatto molto
caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da quando ei l'abile
mani volte verso il basso, unghie piatte in tutte le dita, coda
tutti quattro i tonfi / del- l'unghie su le selci della corte. panzini,
, perciocché e col becco e coll'unghie stracciando questa rete, tu te ne potrai
mostra il ceffo d'argento e l'unghie d'oro. idem, i-193: fece
2. veter. lesione delle unghie degli equini dovuta a cause varie (
ad un povero giovane ignorante capitatogli nelle unghie? che amor di patria! che
di zolfo dell'epidermide, dei peli, unghie e, negli animali, delle corna
dello strato corneo dell'epidermide, delle unghie e dei peli, si trasformano in
: eran tutti smaniosi d'aver nell'unghie l'uccisore, o vivo o morto.
onde la puttotta vi rimarrà tra l'unghie. buonarroti il giovane, 9-500:
, caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da quando ei
ch'ei ne sentisse di nuovo le unghie e il rostro; ma glie la
, pancia lunga, gambe dritte, unghie tonde, alte e dure. tassoni,
tozzi, i-122: messosi a ciancicarsi le unghie, disse: « io prenderei
, nelle pinne del naso, nelle unghie, orribile e fantastico. =
gionarò... qual ingombrato da le unghie de'piedi sin alla cima di capegli
le palme; cimò il tabacco con certe unghie acute, rosse. ojetti, ii-422
, / che ti dai su per l'unghie col martello, / e ti deformi
talismano preservante dal morbo: le orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo
sono alcune parti legate alle circonferenze dell'unghie. boccaccio, i-io: la terra.
di una corazza coriacea e di grosse unghie, con cui scava gallerie sotterranee in cui
che gli avanzano fuor di bocca; unghie acutissime nelle griffe, e pelle tanto
in uno rognoso poi che si leva le unghie da le coscie. firenzuola, 308
. anat. alterazione congenita delle unghie, che si presentano incavate irregolarmente,
sotto la barba caprina, con le unghie cresciute fuori dal tomaio degli stivali, con
scono per il collo più corto, le unghie meno lunghe e la totale assenza
come dalle pelli, dalla raschiatura delle unghie degli animali, di cui si fa grand'
ricongiunse i diti delle due mani: le unghie collidevano. 2. tr.
dita lunghe e tonde come candele, l'unghie d'esse lunghe e bene colme,
, 29-83: e sì traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltel di
eternai morte, fuggiti e diliberati dell'unghie suoie! g. cavalca » /
ne'calci de la rabbia, acuisce l'unghie de la detrazione, ghigna i denti
che c'erano, e con le unghie volle levare uno spillo restato dentro una commettitura
po', prese a mangiarsi furiosamente le unghie. = voce dotta, comp
, 128: don blasco rodevasi le unghie, sapendo quella bestia del fratello in confabulazione
si manifesta nel morso, nell'impiego delle unghie a battaglia. montale, 3-103:
fusse. moneti, 312: ma nell'unghie di razza contadina / un tal prurito
gli altri animali contradicono, chi coll'unghie, chi co'denti, chi colle zampe
cioè le sue tenere guancie con l'unghie. s. giovanni crisostomo volgar.,
in diversi toni e a grattare coll'unghie le corde della chitarra. pascoli, 622
aretino, 8-55: ella, postogli le unghie nel cordone rassodato in un baleno,
i ranfi cornei e ossuti delle sue unghie e dei suoi speroni. d'annunzio,
, 85: l'ossa, l'unghie, il corno del cervio ed il corallo
: il cavallo vuole aver il corno dell'unghie liscio, negro, largo, tondo
prima osservazione è sopra una malattia d'unghie e coma in un pene, assai minutamente
mani aveva dure: nocchiute, con l'unghie corrose. -figur. instituti
moretti, 17-353: nello spasimo le unghie s'eran confitte entro le carni del
soverchia buona fede, cadde presto nelle unghie della polizia tirandosi appresso i suoi amici
lo sfasciai. firenzuola, 594: l'unghie hanno da esser chiare, e come
le cinque dita con in cima le unghie di cristallo rosa. viani, 19-363
per la grattugia con pochissimo rispetto delle unghie. pascoli, 572: i cavalli normanni
della famiglia ottodonti, con forti unghie, orecchi e coda corti, pelame morbidis
pcndon d'ambo i lati / con l'unghie intere e l'una e l'altra
, pancia lunga, gambe dritte, unghie tonde, alte e dure. c.
l'intrinseco: onde s'allungano l'unghie, se nutriscono i peli, le lane
non curando, né barba né capelli né unghie si togliea. idem, par.
reggianelli, gente da dozzina, / l'unghie vi resteran ne la rapina. dotti
c'era rimedio, a forza d'unghie, di ginocchi e di gomiti con un
chiamati dalla somiglianza che hanno con l'unghie umane. redi, 16-v-333: ho
ha una parte delle dita fornita di unghie; i girini sono molto grandi e presentano
ha armato il corpo... d'unghie, di denti o di coma, dappoi
lucidi, di piedi grossi, d'unghie lunghe, di faccia allegra, mangiano deliziosamente
con arti anteriori lunghi e forti con unghie ricurve che gli permettono di arrampicarsi rapidamente
dei diritti e che non seppelliscono le proprie unghie, li comprendiamo sotto questa denominazione.
sé dentro, e i denti e l'unghie endura / per vendicar suoi danni sopra
giogo, prima di aver combattuto con le unghie e coi denti per scuoterlo o per
insulta; / alla fin vibra l'unghie, aguzza il dente. chiari, 12
della pelle, dei peli e delle unghie, causando malattie. = voce
e degli organi annessi (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare).
alla cute o alle sue appendici (unghie, peli, ecc.) che,
suo adultero, e mettere le rapaci unghie nella di lui eredità, ha con
: lo zio canònico già mi sognava nell'unghie di tentennino, fatto saltare come un
. $tx7) xo$ 'che ha le unghie fesse '. dichelèstio, sm
per un animale: le zanne, le unghie, gli artigli; per una città
deffensione sì corno denti, come, unghie, over almeno legirezza a fugire. andrea
catena tutta punte e tagli fatti dalle unghie e dai denti dell'uomo, così turchine
viso senza alcuna pietà lacerato con crudeli unghie. canteo, 305: de le
spigolatrici han dimagrato il viso / e l'unghie smorte. verga, i-107: il
quando cesserà nelle donne questa moda delle unghie dipinte di rosso, di scarlatto o di
; e me ne insanguinarei insino all'unghie, cane ingrato e disconoscente. tommaseo,
la rogna e la marcita scabbia / coll'unghie violente ne dismaglia. -rifl
.. dure nerbora, e piccole unghie, e coda grande e pilosa, e
e tosto a disseppellire, e colle unghie le razzolavano fuori. padula, 600:
: dissipato m'avesse / con l'unghie dispietate / l'ora arrabbiata e cruda
/ stropiccio spesso, e spesso l'unghie rodo. m. leopardi, 1-6:
disugnare, tr. letter. privare delle unghie, degli artigli. - anche al
. leonardo, 2-102: coll'acute unghie non iscorticasse e disvestissi della sua tenera
menta; così pure per calli, per unghie incarnate, o per altre malore che
che io non ne posso levar con l'unghie. crescenzi volgar., 5-13:
dita e ove sia il piede e l'unghie, vede lo legno entrare nelle tonde
, senza né gravità né velluto alle unghie, abbigliati con gusto e ben pettinati
, gente da dozzina, / l'unghie vi resteran ne la rapina. goldoni,
tènere, / le ossa flessibili, le unghie perdere durezza. dessi, 6-200:
aveva dure: nocchiute, con l'unghie corrose e le screpolature caratteristiche delle mani
stieno soffici, e stando ritti, l'unghie si sodino nel duro. lorenzo de'
non sopportare ch'eglino si caccino l'unghie nelle guancie e stracciarsele pensando allo eccetera
garzoni, 1-912: l'agucchie nelle unghie, il bolgicchino, il cavallo,
: eran tutti smaniosi d'aver nell'unghie l'uccisore, o vivo o morto.
luminosa che si trova fra le due unghie dell'ultimo articolo delle zampe dell'
adoperata dalle donne arabe come tintura delle unghie. ojetti, ii-673: nelle
chi passa, hanno infatti le intere unghie tinte di rosso cupo o di enné per
talismano preservante dal morbo: le orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo
cornea, che produce peli, penne, unghie, corna o scaglie. -in
le parti cornee dei peli, delle unghie, del cristallino oculare, ecc.)
annunzio, iv-2-112: le orme delle unghie equine e bovine facevano come un circolo
suo adultero, e mettere le rapaci unghie, nella di lui eredità, ha con
mano faticosamente eripiendo, e con le unghie, dalla vacuità interna delle due branche
, fredda, ermetica / e come unghie incarnate ogni alta gemma; / solo allora
sclieggioni i soldati si erpicavano con l'unghie la pelle sdrucita. = dal lat
caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da quando ei l'abile
col moccolo che quasi gli brucia le unghie. viani, 14-218: a un breve
a tutte lesion de'piedi e dell'unghie, le quali avvegnono per chiavello o
, l'ossatura appena accentuata e le unghie spente come può essere dossi,
, se mi stringeva sottobraccio nascondendo le unghie rotte, non era detto per questo
da cui estraggono il sugo per colorirsi le unghie delle mani e dei piedi. boccardo
appunto intorno al topo affretta / l'unghie rapaci la golosa gatta, / di
foglie della rosa sono chiamate da dioscoride unghie. milizia, ii-231: sull'intonaco an
l'intrinseco: onde s'allungano l'unghie, se nutriscono i peli, le
contro quelli, colle armi, colle unghie, coi fuscelli, col fuoco si straziavano
si tocca il polso e guardasi l'unghie, e l'etico che si mira
odore fusse così sottile che, messe l'unghie nel fuoco, subito evaporasse via.
la corolla regolare di cinque petali muniti di unghie, ed una capsola quasi rotonda cinqueloculare
dalle orecchie quasi sempre piccole, dalle unghie forti e ricurve, dalla coda prensile
che in un momento, / falcate l'unghie e dilatati i vanni, / in
fate il minio / che arrossa l'unghie delle concubine! ungaretti, xi-86: e
sizia, / pilosa, con grand'unghie, oscura e magra. frezzi, ii-18-
quello svenando prima co'denti e con l'unghie la sua ira sazia che la fame
mucose degli animali (come peli, unghie, penne, ecc.).
han dimagrato il viso / e l'unghie smorte. d'annunzio, iii-2-5:
/ che là si graffia con l'unghie merdose. berni, 182: è la
7-91: nel teatro si sta con le unghie e coi denti... ti
che quei due farinelli si lascierebbero mettere le unghie addosso senza far resistenza?
: se corso è drento a l'unghie, sieno accorte / tue man con un
aprire el male / tra le due unghie, e fasciature porte / molle in
, la fata che ha tagliato le unghie al mostro, la « santa di savoia
caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da quando ei l'
si tocca il polso e guardasi l'unghie, e l'etico che si mira
ma se per avventura i fedimenti dell'unghie e i tormenti mi muteranno.
aveano [le sirene] ale e unghie, a similitudine dello amore che vola
, ella sotto cagione di tondersi le unghie, adomandò il coltello da barbiere,
in faccia, ma dalla punta delle unghie, che aveva rosse e feline
. guittone, i-14-127: non unghie de denti grandi diede natura ad
inf., 9-49: con l'unghie si fendea ciascuna il petto; / bat-
se per la ventura i fendimenti dell'unghie e i tormenti mi ratterranno, pure
massimamente a uomini italiani, come l'unghie de'cavalli si possino fermar sopra il
a lacerare, a sbranare (le unghie, gli artigli, i denti).
aquila viene con grave remeggio recando nell'unghie una salma pesante come il mio destino
171: rapace augello, / cui unghie e rostro e artiglio / armi corno
che ruminano, e non hanno fesse l'unghie, siccome sono i camelli e tutti
rugumar può, ma non ha l'unghie fesse; / per che la gente,
in rugumare, ma non ha l'unghie fesse. zanobi da strata [s.
i denti, gli artigli, le unghie, il pungiglione). dante,
gola trascinava i due che gli ficcavano le unghie nelle spalle, e ogni tanto il
il mio male, tu ci ficcheresti le unghie dentro per irritarlo. -ant.
e letteratissima vecchio dalla faccia sinistra, dall'unghie di sparviero, e fanciulla, nipote
pelava, e a quale ficcando le unghie nel viso, miseramente graffiandola, la faceva
stami / fra le onici de l'unghie scintillanti / e in sen le scende
in- nanzi ed al ventre. aveva unghie solide di cavallo e chioma tendente al
mani mortali con le lor dita grinzose le unghie corte le fitte pieghe palmari. soffici
al cavallo propriamente ne'fittoni del- l'unghie, cioè là dove la carne viva si
carne viva si congiugne con l'unghie. 3. palo conficcato nel
, / le ossa flessibili, le unghie perdere durezza, / e sciogliersi in
in pinne; zampe posteriori provviste di unghie differenziate, ma non utilizzate per la
, si dà tutto a tagliarsi le unghie. compagnia della lesina, i-15: che
un'aquiletta d'or tenea tra l'unghie / grossa fuor di misura / di diamante
di forca; biforcazione negli zoccoli delle unghie di alcuni animali. diodati, 1-106
... disse, guardandosi le unghie lunghe, scarnate: -noi siamo dispiacenti
la fanteria al sole a forza d'unghie. baldovini, xxx-n-39: sur una preta
li ho più, ma ho ancora le unghie - perché in questo mestiere è forza
casa del nonno, ma non dalle unghie di magoometto, il quale ti sta
, come vien vien, ruggini dall'unghie, fracide di sudore del suo ventre
, il bravo inquisitore potè metter le unghie addosso al poeta tommaso crudeli.
. sotto i suoi guanti grigi celava unghie d'acciaio, colorate di rosa; il
scrittore moderato] è lontano dalle vostre unghie, e noi potete ghermire né mettergli
frodate la mercede, / che avete l'unghie a guisa degli oncini. monti,
il minio / che le insanguina l'unghie, l'antimònio / che ingrandisce l'
tutt'altro ingegno, perché non avendo unghie sode, male s'inchiodano sotto la pianta
preda allor che l'ha tra l'unghie stretta, / se stesso sferza e rugge
un fulmine, e vi ficcò le unghie. -sf. ladra; meretrice
1-98: gli camminavo dietro con le unghie fuori. 23. cong.
, incominciò... a urtar l'unghie una contra l'altra, in quella
questi contro quelli, colle armi, colle unghie, coi fuscelli, col fuoco si
che l'aveva appostato, gli mise l'unghie addosso; gli trovarono un fascio di
che fossero, col gagliardo dibattimento delle unghie la spezzavano al tutto. savonarola,
, forti zampe con quattro dita e unghie atte a razzolare; sono soprattutto terragnoli
duro [i cavalli] fanno l'unghie più sode e dure, e per lo
... volendo, col tener l'unghie dentro e gli occhi chiusi, non
, zampe brevi e semiplanti- grade, unghie retrattili; buon arrampicatore, di abitudini
con zampe corte e munite di lunghe unghie di stretto tipo signoriniano, si
quanta si cominciò a graffiare con l'unghie e a percuotere il petto suo.
. e ghermirsi e lacerarsi con le grandi unghie e co'gran denti. =
[tommaseo]: quando evaporano le unghie l'umido naturale, divengono troppo aride
da questo temperamento nascono due sorti d'unghie cattive; l'una troppo dura e
gialliccio e di nero bruno. le unghie dei pollici sono rotonde, e le altre
e... cominciò cum le feminile unghie a removerlo, e tanto fece che
svenando prima co'denti e con l'unghie la sua ira sazia. poliziano,
non gli ha dato né denti né unghie; non serpente, ché non ha veleno
la giustizia con l'accetta, / unghie da gatto ed occhi di civetta. l
, 4-24: aveva... le unghie spente come può essere spento un diamante
i- 1046: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non
mie gote non furono sicure dalle graffianti unghie. govoni, 8-17: stavo tutto
). lacerare la pelle con le unghie, per lo più superficialmente (a opera
persone, sia di animali, sia delle unghie stesse). guittone,
fusse stato acompan- gniato bene, l'unghie vostre averìano graffiato mene. arrighetto,
): monna tessa corse con l'unghie nel viso a calandrino, che ancora
li graffiava il viso suo con l'unghie. pulci, 10-106: se tu perdessi
: gli pareva essere graffiato da t unghie delle nottole. marino 263: graf-
... là si graffia con l'unghie merdose. bibbia volgar., viii-256
e cercano invano di graffiarlo rompendosi le unghie. -dilaniare, fare a brandelli
un animale o alle mani e alle unghie di una persona). ojetti,
effetto di sentir graffiare il vetro con le unghie. brancati, 3-273: il figlio
spagna, 6-34: quante arme quella coll'unghie pi- gliòe, / ne menò via
proposito della carità. spesso affonda le unghie, ma le ritira astenendosi dal graffiare
graffio. fioretti, 1-193: l'unghie così grandi e forti e dorate
lunga e sottile della pelle prodotta dalle unghie o da un oggetto acuminato. -per
. popol. alce (le cui unghie erano usate come amuleto o, raschiate,
, sgraffignassi, ammanassi con queste tue unghie di aquila alcuna cosa. =
, / voler tutte e cinque l'unghie / con avara convulsione / seppellire a
e verde, i piedi fessi colle unghie larghe e rotonde. nell'inverno si
277: incominciò a grapparsi con le unghie e a camminar in su verso il
è una rarefazione della pelle fatta dall'unghie, acciocché quella pizzicante materia possa aver
graffi e crosticine ematiche, provocate dalle unghie. -per estens. raschiamento.
, tr. fregare la pelle con le unghie, per lo più per far cessare
. sacchetti, 331: con l'unghie gratto e stregghio come pazzo / che non
. comisso, 7-174: con le mie unghie grattavo la testa del mio gatto.
, raspare o scavare leggermente con le unghie. -anche assol. guerrazzi,
partic.: sfregato ripetutamente con le unghie. aretino, 8-88: ella travagliandosi
letto. il vetro, grattato dalle unghie, metteva la pelle d'oca.
.. guardarsi ch'ella abia l'unghie tondute, acciò che 'l fanciullo non
de i destrier feroci / da l'unghie gravi. pascoli, 979: aspra /
abbia sofferto / cesare armato con l'unghie grifagne. marinetti, 2-iii-38: grifagne
rosso-mattone-grigio della testa, più chiaro; unghie brunochiare o anche bianche; becco e
gripòsi, sf. medie. deformazione delle unghie, che consiste in un indurimento accompagnato
* griposi ', malattia per cui le unghie crescono a dismisura e s'incurvano.
le micosi della cute, delle unghie e del cuoio capelluto. =
di stac care con le unghie un groppo di colore che sporge da
già ritrose / scuoprir con nuda man l'unghie raspanti. -pigliare la penna coi
de la quartana, ch'ha già l'unghie smorte / e triema tutto pur guardando
palladio volgar., 3-12: tutte l'unghie secche delle guardie, cioè i saettoli
solo, mangiare tre quarti delle sue unghie. svevo, 2-445: fece un
usate per tingere i capelli e le unghie. della valle, 118:
spidi / ha la branca implacabile dall'unghie / fulgide. = voce dotta,
di piccole dimensioni, arti bassi, unghie scavatrici non retrattili; grande distruttore di
e tondeggiante, arti corti provvisti di unghie robuste; è vegetariano e vive in grossi
, e'piedi interi, armati d'unghie. quantunque terrestre, passa velocemente i
fenice] a sé il nidio con l'unghie e col puro becco nelli rami dell'
velluto della poltrona ho aperto con le unghie un varco, e vi ho pigiato l'
levandosi impediva la faccia del gallo coll'unghie e col becco, infino che 'l
che io non ne posso levar con l'unghie. b. davanzali, i-103:
di talpa et ossa di sorgi et unghie e grasso d'orso, con molt'altre
colei che isquarcia il viso con l'unghie e le braccia impugne con l'ago.
tanto arrabbiati, / quando con l'unghie e perigliosi morsi / si son l'un
l'ingordigia avara; / questa d'unghie rapaci arma il sen tiero
le cercò nel manicotto i polpastrelli senza unghie, incalliti alla tastiera.
astuzia pretesca si lasciò incappare ne le unghie di male branche. c.
v-572: tutte quelle che gl'incappavan nelle unghie, le quali nascondea, come i
; ma se gli torna sotto l'unghie, il vostro giovine posato...
.. / erano messe infra l'unghie e le carni, / poi dentro rotte
, v-i-389: ho rapito con le unghie un frammento della materia preziosa,.
tagliente usato dal maniscalco per pareggiare le unghie delle bestie. pulci, 21-68
, l'inciampo degli anelli, le unghie. -indugio. vittorelli, i-95
dentro, e i denti e l'unghie endura. crescenzi volgar., 1-3:
negli animi vostri stellanti. -indurare le unghie, gli artigli: disporsi a sfogare
. bocchelli, 3-11: si rodeva le unghie, vizio inestirpabile ereditato dalla madre.
in capo all'anno dovea cadere nell'unghie a'beccamorti assolutamente. g. bassani
accanitamente la testa ficcandosi con rabbia le unghie nei capelli infeltriti. jahier, 3-37
maniera dal corrotto sangue infette, e l'unghie divenute lividissime. bertioli, 82:
contrario, cioè larghe, con l'unghie grosse, onde per ovviare a gli
: eran tutti smaniosi d'aver nelle unghie l'uccisore, o vivo o morto.
: erano tutti infiammati d'aver nelle unghie l'uccisore vivo o morto]. de
infisse. gozzano, i-608: le unghie s'infiggevano nella mia povera carne;
dall'ozio, ingentilita dal nitore delle unghie levigate dalle polveri e dagli smalti.
contro la testa, che quasi le unghie le erano entrate nella carne. calandra,
s'era data febbrilmente a lavorar d'unghie nell'arma che s'era ingranata. dizionario
, 2-47 (ii-163): aveva l'unghie... con tanto grasso e
diavolo, tenea ingremito, con le unghie aggraffato il nerbo del piè. brusantini,
batacchi, i-182: quello con l'unghie la cotenna raspa, / coi piedi e
iv-247: caveranno quelle gente con l'unghie la terra come fanno li cavalli,
e la libertà si combattevano con l'unghie e coi rostri... nella vicenda
carni del barzola: due sdruci delle unghie in una spalla. 2.
fino alla sommità loro, da splendidissime unghie raccolte. boterò, i-118: se pure
persuaso. uscivo irato e stanco / dall'unghie intabaccate d'un pura, più
po'la vernice, e sentirai che unghie, sotto! -interrompere.
sempre intenta a limarsi e lucidarsi le unghie. -carpire, ingannare.
internodi delle dita egualmente pieni, l'unghie poco incavate. n. franco, 3-24
gli internodi di loro ugualmente pieni e l'unghie poco incurve. casoni, 4-35:
se non un corno, e le sue unghie sono intere, come di cavallo.
anat. che si trova fra le unghie (con partic. riferimento ai mammiferi
rompe ed intignosisce ed infracida le loro unghie. = denom. da tignoso
, / ambivoraci, ambi con l'unghie intorte, / imparerà ciascun d'esser
dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia. e. cecchi, 5-562
animale. boriili, 5-250: le unghie, ad una ad una, erano state
, brutte le mani, bruttissime le unghie. e. cecchi, 5-227: quei
il mio male, tu ci ficcheresti le unghie dentro per irritarlo. -stimolare
dita ed i posteriori a due e senz'unghie, alla lueerta. ardigò, ii-237
ad altre cose, e fino alle unghie ed alla faccia. = deriv.
4. vernice, smalto per dipingere le unghie. soldati, 2-365: la mano
e asciutta... con le unghie non lunghe e non dipinte se non di
scollatura, i capelli arricciati, le unghie lunghe e laccate, significavano nient'altro
, come tutte le sue amiche, le unghie laccate di nero, o di una
erano lunghe, bianchissime, con le unghie laccate di un rosso cupo.
vegnente e me lacerante con sue torte unghie, mi lania
viso senza alcuna pietà lacerato con crudeli unghie. f. f. frugoni, 1-179
a mano faticosamente eripiendo, e con le unghie, dalla vacuità interna delle due branche
folta lanugine che lascia scoperte le sole unghie. al presente forma una sezione del genere
splendente: poiché la lingua e le unghie del leone si rappresentavandi oro).
lampeggiamenti e strombettii e mordic- chiamenti di unghie e continui rabbiosi strappi del cambio:
volo vegnente e me lacerante colle torte unghie, mi lania tutto col suo fiero pasto
i ferri, lui con le vostre unghie, sì come di tutti i vostri mali
, 29-84: si traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scadorva
/ finché non sia tutta perfetta dall'unghie rosa al lobo del minuscolo orecchio. tozzi
solamente l'arte di sanare il mal dell'unghie o lo lattume dei fanciulli e lassassero
se ne servono generalmente per tingersi le unghie, i capelli, la barba ed
trattato delle mascalcie, 1-52: nell'unghie de'piedi de'cavalli dinnanzi e di
: ella si stracciava con le sue unghie la sua tenerissima faccia, e li
leggitrice della fortuna, ma guardandogli le unghie e non il palmo.
artiglio, mentre le altre dita posseggono unghie piatte. = voce dotta,
, / finché non sia tutta perfetta dall'unghie rosa al lobo del minuscolo orecchio.
leste / ha più dello sparvier l'unghie costui, / né mai di quel che
tessuto cutaneo aderente alla superficie inferiore delle unghie, che provvede, con la continua
levandosi impediva la faccia del gallo coll'unghie e col becco. ariosto, 23-27:
io non ne posso levar con l'unghie. fatti di alessandro magno volgar.,
levarmeli. -estirpare (denti, unghie, occhi, pelle, ecc.)
castigami, lo merito, leva le unghie ai miei cari. -troncare (il
metallico usato per sollevare ed estirpare le unghie dei quadrupedi. tommaseo [
. strumento metallico usato per asportare le unghie del bestiame macellato. =
dall'ozio, ingentilita dal nitore delle unghie levigate dalle polveri e dagli smalti.
-in partic.: limetta per unghie. montale, 2-32: non so
dandosi l'aria di limarsi meticolosamente le unghie, la chiamò nello studio col suo
rasoio arrugginita, una limetta per le unghie. 2. dimin. limettina
orecchi piccoli, arti anteriori dotati di unghie atte a scavare. = voce
morto e pensa:... crescevi unghie e capelli: ora colerai liquame che
: non eccita la voluttà affondare le unghie nelle foglie grasse di un cactus,
polite e nitide co 'l lisciarle con le unghie. tasso, n-iii-937: lo scultore
bastevole per la lisciatura dei capelli e delle unghie. 5. figur. elaborazione
. v.]: 4 a le unghie listate a bruno '. di chi
i-915): erano... l'unghie divenute lividissime. a. f.
livore. bruno, 3-618: là le unghie de la detrazione non arrivano, il
ed il terzo / mi vedea l'unghie di livore, e il gelo / pria
. firenzuola, 387: l'unghie eran tutte fesse e logore in sino al
, il lordume che si raccoglie nelle unghie, la bava dell'ira e dello
picchiava, fuori tempo, le sue unghie grifagne sulla gialla dentiera del piano.
rosee come quelle dell'aurora e dalle unghie lucenti come gemme polite. cicognani, 2-161
per l'italia e per roma -nelle unghie dei luciferi umani. periodici popolari,
pi- loso / libistrico, le cui unghie già nere / sotto oro eran nascose
91: chi le sperde [le unghie tagliate]? / non sono le nostre
dolce invito / aprendo con le fini unghie un'arancia. saba, 276:
: v. orecchio. -avere le unghie lunghe: v. unghia. -da
un perfido riso / pettinando con l'unghie / ricurve le luride barbe. de roberto
. io) -moltiplicarsi le macchie sulle unghie: dire bugie in continuazione, mentire
: guido si moltiplicava le macchie sulle unghie. ma il dir bugie non è roba
allungato con quattro brevi zampe munite di unghie; vive fra i muschi, i
astuzia pretesca si lasciò incappare ne le unghie di male branche. bresciani, 4-i-243:
: tutte quelle che gl'incappavan nelle unghie, le quali nascondea, come i girifalchi
donne] che gl'in- cappavan nelle unghie, le quali nascondea, come i girifalchi
fusi, zampe corte e dotate di unghie; hanno metamorfosi poco accentuate; sono
carne viva si giugne con l'unghie: e questa infermità impedisce l'
solo, mangiare tre quarti delle sue unghie. = comp. da malie
rossette, e piedi e corpo ed unghie picciole e malvagie. a. pucci,
sono di natura cheratinosa, come le unghie, le corna e le squame presenti
dita non si conoscono che per le quattro unghie; è senza collo e senza spalle
che qualcuno non te ne rimanga fra l'unghie. girolamo soranzo, lii-10-86: della
inzuppati nell'aceto e si mangiucchiava le unghie. cassola, 3-88: bube,
mani e, in partic., delle unghie. panzini, iv-399: 'manicure'
gli interni di loro ugualmente pieni e l'unghie poco incurve. tasso, 7-1:
m'è venuto in cima a l'unghie / di dare a sto poltron pien
disutile, spiacevole, poltrone, con l'unghie guaste, con tristo mantello? sforzino
ed altre mercanzie, rimaste salve dalle unghie dei mussulmani di zeila e del deserto,
, 91: chi le sperde [le unghie tagliate]? / non sono le
al suo posto, martellando nervosamente colle unghie la panca. -intr.
/ che ti dài su per l'unghie col martello. -darsi il martello
, il lordume che si raccoglie nelle unghie, la bava dell'ira e dello sforzo
orme che sembrano state impresse da grandi unghie da lui scoperte nelle cave dell'ovest
dotati di 18 grossi molari e di unghie fortissime; si nutrivano di foglie;
la corolla di sei petali patenti colle unghie staminifere e biglandolose, la capsola triloculare
e sugli arti, e grosse unghie scavatrici agli arti anteriori; vive in
buti, 1-748: così costoro menavano l'unghie a grattarsi. sacchetti, 1-265:
menava spesso il morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia / del
: v. mestola. -menare le unghie: v. unghia. -menare male
... là si graffia con l'unghie merdose. sercambi, 40: figliuccio,
, coda breve, zampe lunghe e unghie robuste, piumaggio bruno rossastro sul dorso
2. plur. scherz. unghie troppo lunghe. carena, 2-229:
e per ischerzo, chiamansi mestolini le unghie lasciate crescere troppo lunghe. 3
dandosi l'aria di limarsi meticolosamente le unghie, la chiamò nello studio col suo
non pareva nemmeno lui, guardandosi le unghie adunche lunghissime, di cui aveva la
, occhi piccoli, arto anteriore con unghie al solo pollice, denti molari con
medie. abnorme deficienza di sviluppo delle unghie. = voce dotta, comp.
, dita incur vate con unghie robuste; apodidi. = voce
proboscide, zampe corte e minute, unghie robuste, privi di borsa anale,
non se le taglia mai [le unghie] sì come io penso / per poter
le mani, le dita e l'unghie sì smisurate, di pietra roza,
ficcava in bocca le dita terminate da unghie minuscole che sporgevano in fuori per un
, brutte le mani, bruttissime le unghie. questa minuzia d'osservazione critica mi
, la corolla di cinque petali colle unghie tubolose e molte cariopsidi acute raccolte in
mira di un fucile, a nettarsi lè unghie attentamente con un fuscellino, badando che
ordina a sé il nidio con l'unghie e col puro becco nelli rami dell'ilice
che si curasse le mani e l'unghie, che fosse vestita sempre a modo.
: se corso è drento a t unghie, sieno accorte / tue man con un
aprire el male / tra le due unghie, e fasciature porte / molle in
'moltunguli': mammiferi (che han molte unghie) dell'ordine dei pachidermi, il quale
ampie; tarsi alti; zampe con unghie brevi e ricurve; insettivori, diffusi
son candide. piedi cenerino- periati. unghie nere. -disus. tàccola (
muso breve, dita provviste di piccole unghie armate, 32 denti, piedi con
le mani, le dita e l'unghie sì smisurate di pietra roza, tanto gentili
, il lordume che si raccoglie nelle unghie. viani, 4-86: rasentando le
, n. 47. -mordersi le unghie: v. unghia. -non mordere
lampeggiamenti e strombettii e mordicchiamenti di unghie e continui rabbiosi strappi del cambio.
forza, con le braccia, con le unghie, ché è forte, per districarsi
menava spesso il morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia / del
: eran tutti smaniosi d'aver nelle unghie l'uccisore, o vivo o morto.
/ ma tonditure rade / fanno grand'unghie, se lana gli cade. / -tu
che si tolgano le mozzature de l'unghie di chi ha o terzana o quartana o
solo, mangiare tre quarti delle sue unghie e per il volere sempre rimettere la palla
è stata tutta una guerra / d'unghie. ma ora so. nessuno /
e, in alto, terminate dall'unghie enormi e globose. 7.
, / voler tutte e cinque l'unghie / con avara convulsione / sepelire a
un tratto, / mi dà fra l'unghie, ne vo'fare appunto / quel
orine. -macchiolina bianca delle unghie. tramater [s. v
macchie bianche che vengono sulla superficie delle unghie e somigliano a nuvoletti. =
penne disposte a ventaglio e dita senza unghie (e si contrappone a paleorniti o archeorniti
di nerbora e non di carne e l'unghie grosse e bene forti. trattato delle
: sudiciume che si raccoglie sotto le unghie. -al figur.: un nonnulla,
costoloni arcuati posti all'incontro delle diverse unghie che formano le volte a crociera caratteristiche
al suo posto, martellando nervosamente colle unghie la panca. serao, i-320:
una lima e incominciò a nettarsi le unghie. -rifl. passavanti
io non ne posso levar con l'unghie e però io noi torrei se io noi
ali, con lunghe zampe munite di unghie robuste, che non depongono uova
ordina a sé il nidio con l'unghie e col puro becco nelli rami dell'ilice
,... ti dico che le unghie delle sue mani erano lunghe come quella
capisce oltre a tutto il resto dalle unghie. -in relazione con una prop
piedi con 305 dita provviste di unghie a forma di zoccolo. =
scorgono una a una le dita e le unghie e i loro colori, le dita
simili a le nostre mani, con unghie piccole e fra li diti hanno quella pelle
caffè, spedali / le sue sentirono unghie fatali, / da quando ei l'
forti ma non troppo lunghe, munite di unghie piuttosto brevi, sottili e ricurve,
, / voler tutte e cinque l'unghie /... / seppellire a discrezione
gialliccio, con grandi cavità orbitali e unghie assenti nelle dita degli arti anteriori e
, per indicare la lucentezza traslucida di unghie delle dita ben curate (con par-
stami / fra le onici de l'unghie scintillanti. alvaro, 17-322: le
piccola mano dalle dita lunghe, dalle unghie di onice, che aveva una emme
per il colore simile a quello delle unghie; cfr. il fr. ant.
sf. medie. iperestesia dolorosa delle unghie. = voce dotta, comp.
medie. atrofia di una o più unghie. = voce dotta, comp
. invar. medie. ipertrofìa delle unghie senza che si verifichi alcuna deformazione.
lesueur, i quali ebbero tal nome dalle unghie di cui sono proveduti i loro tentacoli
, lat. onychinus 'del colore delle unghie; dell'onice ', dal gr
e dei gomiti, da ipoplasia delle unghie, da speroni ossei sulle ali iliache.
medie. qualsiasi stato distrofico relativo alle unghie. = voce dotta, comp.
. escissione di una o più unghie. = voce dotta, comp.
abitudine di rosicchiarsi la parte sporgente delle unghie, propria di soggetti nevropatici; se
brutta e sconcia abitudine di rosicchiarsi le unghie. secondo alcuni criminalisti sarebbe anche segno
, che letteralmente significa mangiarsi le unghie. in alcune persone può sottolineare nervosismo,
che si sviluppa al di sotto delle unghie dei piedi. = voce dotta,
delle quali ha all'apice due grosse unghie; si cibano di sostanze vegetali
. gr. tougapopoc 'che porta unghie '. onicoftorìa, sf.
onicoftorìa, sf. medie. alterazione delle unghie, di natura morbosa. tramater
'onicoftoria ': alterazione morbosa delle unghie. = voce dotta, comp.
. istol. formazione o sviluppo delle unghie; onicogenesi. = voce dotta,
. invar. medie. ipertrofia delle unghie che appaiono ispessite, allungate e,
'onicogriposi ': curvatura irregolare delle unghie, come si osserva nei tisici.
meno accentuato, del bordo libero delle unghie, abitualmente associato a ipercheratosi subungueale.
-i). medie. tumore delle unghie o della radice ungueale. = voce
invar. medie. perdita completa delle unghie. = voce dotta, comp.
anche, di olio e di cera sulle unghie di una persona che, successivamente,
: 'onicomanzia': divinazione per mezzo delle unghie. fregavansi con fuliggine le unghie d'
mezzo delle unghie. fregavansi con fuliggine le unghie d'un giovanetto, e questi le
in- dovinare, mediante l'osservazione delle unghie, il carattere, i sentimenti,
d'una persona mediante la ispezione delle unghie. = voce dotta, comp
invar. medie. malattia delle unghie, prodotta da funghi parassiti, che ne
veter. infezione micotica che colpisce le unghie di alcuni animali e, in partic.
]: 'oniconusi ': malattia delle unghie. = voce dotta, comp.
. invar. medie. caduta delle unghie. tramater [s. v.
]: 'onicoptosi ': caduta delle unghie. = voce dotta, comp.
. invar. medie. alterazione delle unghie che appaiono striate in senso longitudinale,
. divisione, fessurazione o esfoliazione delle unghie. = voce dotta, comp.
onicoschizìa, sf. medie. distacco delle unghie dal loro letto. = voce
invar. medie. qualsiasi affezione delle unghie (e può essere causata da malformazioni
cefalopodi, caratterizzati da tentacoli provvisti di unghie. tramater [s. v.
di leon tutto coperto, / con l'unghie orate chiaro e risplendente. inventari,
, che sgraffiavano la terra con le unghie e vi ficcavano ordigni per far saltare
28-10: chi gli ha con l'unghie scarnate le gote, / chi gli avea
, zampe con cinque dita e forti unghie, pelame fitto di colore biancogialliccio o
del capo. sono animali forniti d'unghie forti, corte e poco taglienti,
myrmecophaga afra di pajlas, provveduta di unghie forti, compresse e taglienti, atte
hanno de'denti mascellari, e le loro unghie sono piatte, proprie a scavare;
iniettare un secreto velenoso) con brevi unghie e ampie membrane interdigitali, gli emisferi
le dita, ma sorpassa molto le unghie, ec. se ne conoscono due specie
villetard: e sopratutto tener salde colle unghie e coi denti le nostre franchigie e
la sua forza è nelle gambe e l'unghie. cavalca, 21-15: meglio sarebbe
sé dentro, e i denti e l'unghie endura. 3. astron
caratterizzati dalla robustezza delle zampe e delle unghie e dalle particolari penne della coda fornite
quali fra gli altri caratteri presentano delle unghie robuste più lunghe de'diti e quasi
con criniere ospitali, occhi scerpellati, unghie nere. -che offre un rifugio
verga, 1-225: quelle mani ossee dalle unghie lunghe. = voce dotta,
brivido nell'ossa, si guardava le unghie sospirando. carducci, ii-7-320: giunto
anni rifaceva gli ossi, rispuntava l'unghie e tornava più sana, più lieta,
90, fornito di quattro zampe, unghie robuste e vibrisse facciali lunghissime.
leoni tipo zik si lasciano tagliare le unghie, si ammansiscono e tornano a casa a
di più di due dita attorniate da unghie cornee, come il rinoceronte, l'
con più di due dita attorniate da unghie cornee; come l'elefante, il rinoceronte
compressa e doppiamente carenata, dita con unghie robustissime, narici collocate tra gli occhi
dall'intersezione gli archi di testata e le unghie e considerando invece i settori di cilindro
, inf., 9-50: con l'unghie si fendea ciascuna il petto; /
. d'annunzio, v-3-72: le unghie corte le fitte pieghe palmari. 2
. / scalzò i piè, con unghie a sangue, / tira via mal in
con piante pelose e dita brevi, unghie fortemente ricurve, affilate, semiretrattili:
certe pellicole che si sfogliano attorno all'unghie delle dita e a'pannericci. erboiario
sottile, il quale, nelli angoli dell'unghie e nelle estremità delle dita e 'l
noi, perché si sta aggrappati con le unghie e con i denti dove ci schiaffano
occasioni e per certe donne, le unghie. = voce dotta, comp.
robusti, con grosse dita munite di unghie acute e ricurve: in parecchie specie
avere un aspetto simile alla faina, unghie retrattili, una notevole dentatura e una
con pianta nuda e cinque dita munite di unghie acute semiretrattili; coda volubile, denti
minutissima con la quale si pareggiano le unghie tagliate di fresco passandola sopra l'orlo
, e le crescenti giube / e l'unghie e l'armi de la bocca orrende
occhi scorruccianti e sì veniano / con l'unghie e con le mani ardite a paro
sviluppo eccezionale dei piedi e delle loro unghie, che gli consente di camminare sulle
gli offici un guanto da coprire le unghie; da gli altari un ponte passatoio all'
dentro, e i denti e l'unghie endura / per vendicar suoi danni sopra
scarafaggio], la patullava tra le unghie, vi dava dentro con i denti.
manifesta con ulcerazioni dei tessuti circostanti le unghie; zoppina. = voce di
pollaio pacifista voce pederastica dei diplomatici dalle unghie rosee. = voce dotta, gr
fumare, ascoltare i dischi, mangiarsi le unghie, schiacciarsi i pedicelli.
trattamento estetico dei piedi e delle loro unghie, in partic. in un istituto
testa pelava, e a quale ficcando le unghie nel viso, miseramente graffiandola, la
simili a le nostre mani, con unghie piccole e fra li diti hanno quella pelle
razzi del sole, e che coll'acute unghie non iscorticasse e desvestissi della sua tenera
nipote che ruminava l'assoluto tagliuzzandosi le unghie e le pellicine dei diti. cassieri,
un ingegno così sottile che il pelo dell'unghie ce la perdeva. -per
pelucci si vedeano, ma ancora le unghie sì polite e salde che quasi de uomo
prima osservazione è sopra una malattia d'unghie e corna in'un pene, assai minutamente
... si rode l'unghie e mastica la penna mentre col naso appuntato
ogni ragazzetta si tinge e lustra l'unghie da sé. de pisis, 3-100
del padre] guance rasate, le unghie ben curate, i calzoni di flanella
... lo fece ruzzolare tra le unghie di carlotta che gli diede per proprio
. 7teptovuxtc < * > 'taglio le unghie tutt'intomo'. perionissi, sf.
le altre dita sono ridotte; le unghie sono foggiate a zoccolo, le clavicole mancano
. -smalto periato: smalto per unghie con riflessi madreperlacei. manzini,
altari e tempio, / trarmi da unghie rie con tuo valore. moneti, 292
come aiuole di reggia / e l'unghie vi crescono, candide, ma acute /
, 29-84: sì traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltel di scardova
, con pelame lungo e morbido, unghie forti e sviluppate, ampie membrane tese
a pranzo da gorki: capelli neri, unghie nere, redingotte nera, senza camicia
non si lacerasse le palme con le unghie. -ampio quadrato di tessuto resistente usato
8-7 (1-iv-735): messesi l'unghie nel viso cominciò a piagnere sopra di
il corpo, e poi il capo colle unghie leggerissimamente. ammirato, 157: 'involare'
un proiettile o, anche, le unghie o i denti nel corpo di una
, dove silvia s'era piantate le unghie. -con riferimento alle frecce
sconciata dai ruvidi lavori, con le unghie piatte, corte, e istintivamente la
le dita le annasparono impotenti e le unghie scivolarono sul viso di piatto.
le dattilografe picchiano sulle olivetti con le unghie rosse la risposta « alla pregiata vostra del
balcone, / picchia ai vetri con unghie d'uccello. -figur. assol
costituiscono il cibo abituale), dalle unghie robuste e ricurve e dalla coda composta
, privo di ali e dotato di unghie ben sviluppate; si distinguono le due
chiche son grossi pidocchi che van sotto le unghie dei piedi. -figur. critico
allor ch'appena / nelle branche hanno l'unghie e i denti in bocca, /
mani esili, infantili, rosee solamente nell'unghie, piene di movimenti pieghevoli e carezzevoli
non siano bagnati di sudore, portano l'unghie lunghe, sono pieni di calli e
fitto proprio dove riesco a metterci le unghie. pratolini, 8-327: era un ragazzo
de marchi, i-299: cominciò cou'unghie gialle a ripassare le lunghe liste dei
più brutto a vedere, ed ha l'unghie lunghe a similitudine delle dita; questa
in nero scudo aurato pinge / con unghie azzurre uno istrice pungente, / è
/ che là si graffia con l'unghie merdose ». idem, purg.,
, la fata che ha tagliato le unghie al mostro, la 'santa di savoia'bella
che si solleva lungo i margini delle unghie. guglielmo da saliceto volgar. [
/ per nettarmi da tal schianza / l'unghie sozze e ogni pipita. de amicis
8-835: si metteva a mangiarsi le unghie e... a strapparsi coi denti
resto; ascellari candide, senza macchie: unghie del dito medio dentellate: lunghezza totale
], si levino subito pizzicandoli coll'unghie tutti i rametti che sortiscano per lo
ha salvo condotto; chi ha l'unghie lunghe ha la panza piena. pasolini,
susurra ha salvo condotto; chi ha l'unghie lunghe ha la panza piena.
menava spesso il morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia / del
pizzicore si è ch'elli insanguini con l'unghie, acciocché 'l corrotto sangue versi.
, 1-93: cacciarsi nel vivo le unghie, e sùbito a casa a spogliarsi,
; le quattro altre dita sono munite di unghie fine, uncinate e robuste; la
plationichìa, sf. medie. carattere delle unghie che si presentano eccessivamente larghe e
90: siete la luce, o unghie, / di cui la negra lancetta degli
/ sotto la plèura con drizzate l'unghie / che rado falla. 2.
l'arte di sanare il mal dell'unghie e lo lattume dei fanciulli e lassassero
le mani); nettare (le unghie). mattioli [dioscoride],
da quella triste vecchiaccia rugosa e colle unghie affilate e co'denti fuori che è
punta, piedi con dita brevi ed unghie lunghe, ala larga e mediocremente incurvata
pelucci si vedeano, ma ancora le unghie sì polite e salde che quasi de
pollaio pacifista voce pederastica dei diplomatici dalle unghie rosee impedire rifiutare ogni credito banche scetticismo
v-1004: mani rosse, con le unghie corte e i polpastrelli tagliuzzati, use
le cercò nel manicotto i polpastrelli senza unghie, incalliti alla tastiera. bacchelli,
gambe lunghe e dure nerbora e piccole unghie e coda grande e pilosa, e
, con le dita lunghe, le unghie acuminate, e i polsi troppo esili e
a tutte lesion de'piedi e dell'unghie [del cavallo]... si
i capelli, in polveri per le unghie che nobilitano la mano. =
cacciano la fanteria al sole a forza d'unghie. o vita porcile, vatti a
noi miseri tutto 'l dì caggiamo e all'unghie del diavolo di nostra volontà la gola
sotto alle ginocchia e qualche volta sopra all'unghie, triti, secondo che si dice
di brillanti, e il segno delle unghie reali sulla punta. soffici, iii-232:
e dal quale dopo un palmo di unghie vedemmo sortire un sottile pelosissimo braccio e
/ de la quartana c'ha già l'unghie smorte, / e triema tutto pur
, è voltata a sinistra e le unghie delle altre dita stan rivolte verso terra
pollice è volto in alto e le unghie a sinistra; 'posizione in quarta'è
, cioè a destra, e le unghie son rivolte all'insù. -ant
a cacciarli indietro, a levar loro dall'unghie gli ordigni. = sostant
bonsanti, 4-333: le dita terminavano con unghie acuminate, quasi acùlei d'insetto d'
cacciarli indietro, a levar loro dall'unghie gli ordigni,... ma la
: non eccita la voluttà affondare le unghie nelle foglie grasse di un cactus, affondarle
parti bisformi; un porco con l'unghie di sparviere: e per mal segno fu
ardendo, infitti / i denti e l'unghie, in rauchi rotti accenti / chiedete
de la quartana, c'ha già l'unghie smorte, / e triema tutto pur
). guittone, i-14-128: non unghie de denti grandi diede natura ad omo
.. acciocché per le pietre l'unghie diventino più sode. cassiano da
anche pollici opponibili alle altre dita; unghie quasi sempre piatte; coda lunga o breve
e mani, o mani soltanto, unghie ovali, appiattite; braccia clavicolate; onnivori
tu che, a metter fuori l'unghie, il debole non ci guadagna? e
: non sai tu che spiegar le unghie non fa prò al debole? e quando
rugumar può, ma non ha l'unghie fesse. 3. intr.
denti) oppure ricrescono (come le unghie). redi, 16-ex-81: la
, i denti, i peli, le unghie, ecc., sono prodotti di
per la millesima volta dal fronte alle unghie rosee dei piedi con uno sguardo profondo
e della spada la portata delle vostre unghie, o aumentiate e allarghiate, col
ed è caratterizzato da occhi piccoli e unghie delle zampe anteriori molto svi
: aveva le mani piccole, le unghie curate; e si vedeva che teneva molto
curando, né barba né capelli né unghie si togliea. cavalca, vii-80:
sempre opponibili alle altre dita e le unghie sono piatte, fuorché nel secondo dito
celso è anche un'escrescenza carnosa alle unghie de'piedi e delle mani, cui
delle anteriori che hanno quattro dita, con unghie corte, ricurve ed aguzze, tranne
le specie che hanno le ale terminate dalle unghie dei piedi sporgenti ed ha per tipo
eccezione del pollice, sono munite di unghie. vive nell'isola di giava.
si ficcava in bocca le dita terminate da unghie minuscole che sporgevano in fuori per un
, perché si sta aggrappati con le unghie e con i denti dove ci schiaffano
bisogno, ci voglio adoperare non pur l'unghie e li denti, ma il pugione
sculettando e brandendo fieramente il pugnetto dalle unghie tinte di cinabro. 2.
-essere come una pulce fra due unghie: essere schiacciato da due minacce opposte
4-116: ero come una pulce fra due unghie., to'. -mettere le
fianchi bianco-candidi. piedi arancioni. unghie nere... vivono nelle
ch'ha la bocca d'acciar, l'unghie di vetro. fausto da longiano,
desiderio che gertrude sentiva d'uscir dall'unghie di colei... diveniva tanto rivo
sensitivi della macchina, come sotto le unghie. cesarotti, 1- vn-179: scaglia
i piedi ed becco rossi e l'unghie negre. bontempi, 3-2-200: la semicroma
-fino alla punta dei capelli o delle unghie: in modo completo, totalmente,
, 1-ii-40: gentiluomo fino alla punta delle unghie, di carattere sempre uguale, calmo
sano dalla punta dei capelli fino alle unghie de'piedi, salvo l'intimo cervello,
al resto, inglese sino alla punta delle unghie. bacchelli, 2-xix-181: verga,
scelleraggini nelle carte quante figure, tante unghie di diavoli ne'dadi quanti punti.
tetto puntuto? -acuminato (le unghie, il becco). fr.
m'è venuto in cima a l'unghie / di dare a sto poltron pien di
. porcacchi, i-377: hanno l'unghie lunghissime, senza spuntarsele mai; le
purgare, e guardarsi ch'ella abia l'unghie tondute, acciò che 'l fanciullo non
recipe rose rosse fresche e purgate dall'unghie, libbre una. nannini [olao
putridito, si serve per grattarsi dell'unghie. 2. coprirsi di pustole.
parti animali bruciate, come corna, unghie, peli e piume. -puzzino
ucidon con puzzosa forza / portando l'unghie grandi come scorza. s.
il cavallo]... l'unghie de'piedi ampie, dure e scavate quanto
de la quartana, c'ha già l'unghie smorte / e tnema tutto pur guardando
più li misero acute canne tra le unghie. redi, 16-iv-75: io gli ho
sempre difeso coi denti e con le unghie. -seguito dal titolo di un'opera
menava spesso il morso / de l'unghie sopra sé per la gran rabbia 1
pelava, e a quale ficcando le unghie nel viso, miseramente graffiandola, la
fino alla sommità loro, da splendidissime unghie raccolte. -con riferimento ai rami degli
. l. adiman, 20: senz'unghie ad un ch'è senza spada /
, di una formazione anatomica (peli, unghie, denti, ecc.).
de queste quactru cose [denti, unghie, capelli e peli]...
. graffiare, ferire con le unghie. tommaso di silvestro, 244
come ciascun menava spesso il morso / dell'unghie sopra sé. buti, 3-215:
fumava come un uomo e aveva le unghie dipinte. 2. figlia grandicella
i platani, ahi t agrume / d'unghie che stentano e slargano là / nel
divinità cavar gli uomini dal- l'unghie di satanasso con un cenno della sua potenza
ippocrate volgar., 36: se l'unghie e le dita saranno raggrinzate e calde
raggrinzate contro la testa che quasi le unghie le erano entrate nella carne.
zampa anteriore di animali provvisti di unghie. caro, 12-15: qual
terreno, accanto all'orma, dalle unghie posteriori di alcuni animali, in partic
... ha ne'piedi tre unghie lunghe quattro dita, simili alle spine
arrampicano sugli alberi, servendosi solo delle unghie. nidificano nelle buche degli alberi.
, piedi deboli con dita lunghe, unghie grandi ricurve ed affilate, ali ottuse
uccellacci da rapina? vorreste voi tampinar nelle unghie qualche cosa? g. argoli,
e parte delle penne canute, con l'unghie rampinate, e perciò così suoleno essere
, agg. fornito di uncini, di unghie aguzze. f. f
contadino. moneti, 312: nell'unghie di razza contadina / un tal prurito
a riguardar i raggi del sole e d'unghie rapacissime. -adunche (le
rapacissime. -adunche (le unghie). viani, 14-357: un
: la mano scarnita, asprita di unghie rapaci, si posa sopra un vettone di
i nibbi, per l'aver l'unghie da rapina più aguzze, vincitori.
vecchio coltello, certi altri con le unghie. caproni, 4-50: storditi /
: storditi / gli altri con le unghie raschiano / i sassi. pratolini,
avanti, raschiava il portone con le unghie e guaiva allegramente. moravia, xiii-
sul mento e si raschiava con le unghie adunche le guance rase, stridenti.
, sul qual callo del piede ha cinque unghie attorno il detto piede, raso a
rasoio sotto pretesto di volersi accorciar l'unghie, lascio- selo, quasi inavertentemente,
rano sì avevano il becco ritondo e 1 unghie e l'alie tagliavano come rasoi.
già ritrose / scuoprìr con nuda man l'unghie raspanti. 4. stor.
terreno con le zampe o con le unghie per cercare cibo, per rimuovere un
piedi, con le mani o con le unghie la terra. muratori, 7-iii-325:
raspare è cavar qualche cosa col- l'unghie o in altra guisa. tramater [s
d'uomo che fa simile atto con le unghie. piran dello, 7-98
uomo vestito di cielo turchino raspa con l'unghie la ghiaia e la netta del pacciame
batacchi, i-182: quello con l'unghie la cotenna raspa. pea, 1-61:
. segni lasciati sul terreno dalle unghie di un volatile quando raspa.
opere. 2. limetta da unghie. fucini, 511: sulla toeletta
avorio schietto sottili e lunghe e con l'unghie che di perla rassembravano. b.
di miele e sono fomiti di forti unghie, di pelame folto e di ghiandole anali
tane sotterranee che si scava colle forti unghie delle zampe anteriori. il ratelo dell'india
gente. moneti, 312: nell'unghie di razza contadina / un tal prurito
il terreno o la sabbia con le unghie (detto dei bambini).
fa mentre tu razzoli la terra con le unghie, egli così si pasce del tuo
, tr. ant. afferrare con le unghie (con riferimento a un animale)
resta a dire dell'in- fermità dell'unghie e de'piedi. marsilio da padova volgar
annunzio, iv-1-155: non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non górgone
organo animale, in partic. le unghie nei felini). savi, 2-i-97
felini). savi, 2-i-97: unghie torti [dell'avvoltoio], non molto
in ragumare, ma non ha l'unghie fesse. baldelli, 5-1-19: certa cosa
de la quartana, c'ha già l'unghie smorte, / e triema tutto pur
, iv-2-180: ella distaccò con l'unghie da un tronco una lunga spirale d'edere
de la quartana, c'ha già l'unghie smorte, / e triema tutto pur
crepitando, gemivano sotto l'urto delle unghie; i vimini gialli si richiudevano al passaggio
, non basterebbon muri per appoggiarci né unghie per gratarci. rostagno, 56: redimento
cominciavano a ingiallire e le sue unghie a sfaldarsi, se bene il suo cuoio
, rifaceva gli ossi, rispuntava l'unghie e tornava più sana, più lieta,
a modo dell'uomo e con l'unghie rifesse a modo di dita. salvini,
fa passare la rifonditura e indura le unghie. tommaseo [s. v
che non ti righi il viso con l'unghie. n. villani, i-4-69:
l'epidermide, i peli, le unghie, i tessuti di cicatrice delle ossa,
, tr. grattare di nuovo con le unghie una parte del corpo.
, 14-213: chi si taglia le unghie, poi per un giorno o due le
: sottili e lunghe dita / colle unghie rilucenti e un poco tenere. boiardo,
si cavan non so che rimasugli e unghie e simil cose; e certe vecchiarde
riguardar i raggi del sole e d'unghie rapacissime di cotanta grandezza e di tal
i piedi da mandar via le unghie. = comp. dai pref
curato, discende a'piedi sotto l'unghie. = nome d'azione da
l'uom si graffia / con l'unghie, sì che serpe, ragno o scorpion
al rinnovellamento e accrescimento di tutte l'unghie. 2. cominciamento di un
altari e tempio, / traimi da unghie rie con tuo valore. -per
sugna col solfo corregge e ruvidi dell'unghie. ripara che e capegli non caggino.
a fini estetici (i capelli, le unghie). pavese, 1-17: si
ritoccato da parecchie ore, le sue unghie non ripassate da diversi giorni.
testa pelava e a quale ficcando le unghie nel viso, miseramente graffiandola, la faceva
bruno, 3-1 io: s'allungano l'unghie, se nutriscono i peli, le
così rinforzate in su l'estremo con l'unghie, quali in noi sono. se
dente né col corno né con l'unghie. martello, 6-i-227: ghignano a
nuovo col taglio i capelli o le unghie. - anche: potare una pianta.
ritoccato da parecchie ore, le sue unghie non ripassate da diversi giorni.
e bianche... senza smalto alle unghie, irene si faceva quasi un punto
, in forma di uncino (le unghie). savinio, 3-95: su
li piedi, il becco e le unghie: sappi che molti di loro riu-
un mandarino alla cina lasciarsi crescer l'unghie per la stessa ragione.
/ de'fracidi cadaveri; e che l'unghie / delle belve fugaci, ovunque impressero
proprio corpo (in partic. le unghie, le dita, ecc.) o
sarebbesi stropicciato il capo e roso le unghie fino al vivo. de roberto, 49
parente, spuntò don blasco, rodendosi le unghie. d'annunzio, iii-2-261: io
già cominciavano i sassi a rodergli l'unghie. c. bartoli, 1-137-6:
omini tal crudele malattia, che colle propie unghie si svacceranno le loro carni. sarà
cerca di rogna. -lasciare le unghie a chi ha la rogna: lasciare
la rogna! ». -non avere unghie da grattare la rogna: non essere
, fasce e corde / roppan co l'unghie e fème mille stracci / con quelle
3-111: cavati gli occhi / con le unghie nere dal raspar la torba / per
stretto, sinché stan sani, tra l'unghie, che come ai grifi non si
3. strumento per tagliare le unghie dei cavalli. gherardini [s.
marescalchi un certo ferro da tagliar l'unghie a'cavalli. = dimin. di
-bitorzoluto, ruvido (il viso, le unghie). montigiano, 265: con
cascare [lo zolpo vivo] l'unghie aspre e ronchiose. cagna, 2-192:
tra le scun e le roncole e le unghie dei villani. d'annunzio, iv-2-440
: prende dalla finestra, con le unghie dipinte di rosa geranio, una grossa mosca
mose, e d'or distinte / l'unghie rosate. d'annunzio, 1-370:
. d'annunzio, 1-370: le unghie son rosate e il pollice è lungo e
/ non teme de l'età l'unghie rapaci. leopardi, 19-74: dolce
disus. tronchese usato per tagliare le unghie ai cavalli. crescenzi volgar.,
di tarme. 2. malattia delle unghie degli animali domestici che ne provoca la
intorno. 2. mordere le unghie o le mani o un oggetto per
della sua adorata metà che si rosicchiava le unghie. imbriani, 1-166: così dicendo
mangiucchiato (un cibo o anche le unghie, per nervosismo o abitudine).
neri i capelli tagliati corti, fe unghie rosicchiate da scolaretta. -spolpato (
, e tosto che gli ha spuntate l'unghie, forbitolo e asciugatolo a suo senno
pareggiare e ripulire dalle parti guaste le unghie delle bestie da soma; incastro.
ale rossette e piedi e corpo ed unghie piccole e malvagie. boccaccio, iù-3-49:
sculettando e brandendo fieramente il pugnetto dalle unghie tinte di cinabro. cassola, 2-16
; smalto di tale colore per le unghie. ariosto, 1-iv-180: poi vengono
suo biglietto, scritto con il rosso delle unghie. 22. tuorlo dell'uovo.
uccellacci da rapina? vorreste voi tampinar nelle unghie qualche cosa? -galoppare descrivendo
sul qual callo del piede ha cinque unghie attorno il detto piede, raso a terra
abbottonami gli stivaletti, io mi rovescio le unghie. piovene, 7-158: la campagna
colorito del volto); rosato (le unghie); vivacemente rosse (le labbra
buzzi, 89: avete [unghie femminili *) le lunule, bianche /
facili spennellature di rosso o di raggine le unghie sono meno curate, scalzate, limate
/ ov'ei spiega, ruggendo, unghie vivaci, / bel vincitor sopra gl'
giardini entrata, spiccare con l'unghie di perle rugiadose rose dalle fiondi loro,
e degli urli della lotta, coll'unghie e coi denti, fra il diavolo e
; l'altra, ch'avesse fesse l'unghie, come il bue, il cerbio
avegna che mgomi, non ha fesse l'unghie afatto: di sopra, ma non
ragumar può, ma non ha l'unghie fesse. buti, 2-380: questo figurava
ad altrui; e nell'opere avesseno unghie fesse, cioè lo desiderio diviso parte a
animale che non ragumasse ed avesse l'unghie fesse: la quale proibizione figurava nel
ragumazione; e questo si è avere l'unghie fesse. sicché aice l'autore:
parole, ma non hanno fesse l'unghie, cioè nulla opera perfetta e virtuosa.
mazione; e questo si è avere l'unghie fesse. adr. politi, 1-579
la paglia non bat- tean con l'unghie vuote: / dormian sognando il rullo delle
che ruminano e non hanno fesse l'unghie, siccome sono i camelli e tutti gli
robusti, dita larghe e munite di unghie grosse lunghe e piuttosto adunche, il
si trova. -sfregare con le unghie, grattare. alberti, iii-260:
anche ruspare altrove; poi con quelle unghie graziose stuzzicarsi bene a drento il naso
levano le scabrizie e ruvidezze de l'unghie. assarino, 3-40: avea costei
la sugna] corregge e ruvidi dell'unghie. pea, 8-156: mi fece senso
da sé, lo fece ruzzolare tra le unghie di carlotta che gli diede per proprio
ha la bocca d'acciar, l'unghie di vetro. / è proprio un cavai
i novelli e fruttiferi nserba. tutte l'unghie secche delle guardie, cioè saettoli secchi
lino su una gamba con le unghie deir altro piede. ad un
, sbalzato di sella e travolto sotto le unghie dei cavalli. calvino, 82:
annunzio, iv-2-420: sono atte [le unghie di taide] a raccattar lo stabbio
bandiere. pavese, 9-69: le unghie dei piedi e delle mani erano rosso
. boccaccio, iv-135: ficcando le unghie nel viso miseramente graffiandola, la faceva
, già pallido divenuto, colle proprie unghie sanguinando rigava. podio, lxxiv-171:
sua adorata metà che si rosicchiava le unghie. pirandello, 7-453: svegliato, la
: aveva un sari vistoso e le unghie laccate di blu. = dall'
sbalzato di sella e travolto sotto le unghie dei cavalli. f
freddo tanto che il becco e l'unghie le diventano bianche. lubrano, 2-217
i capelli, in polveri per le unghie che nobilitano la mano. =
presa di sbieco, le si tagliarono le unghie, diventò una cosa da museo.
dubbio la divinità cavar gli uomini dall'unghie di satanasso con un cenno della sua
nel vedere uomini nell'anfiteatro sbranati dalle unghie gagliarde e divorati dalle zanne terribili d'
., 29-82: sì traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltel di
fia la cosa, / né con altre unghie gratterò mia scabbia. lamenti storici pisani
che ha li dita grasse e l'unghie scabiose. alamanni, 5-1-732: né di
levano le scabrizie e ruvidezze de l'unghie. idem [plinio], 695:
datogli un bollore, leva la scabrìccia dell'unghie. = voce dotta, lat
inf, 29-82: sì traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltel di
leon per vai d'atlante / con unghie di diamante / contro lo stuol de'
terreno, cioè dal prolungamento delle estreme unghie dei colli sulla pianura o dalla giacitura di
: levarsi i pezzuoli della pelle coll'unghie, a guisa che dalla pietra fa
delicatezza incomparabile un indiano vi taglierebbe l'unghie con certi suoi fini scar- pelluzzi.
suol batteano i veloci / destrieri con lor unghie scalpitando. varano, 1-192: l'
scalzare le particelle di pelle intorno alle unghie. = comp. dall'imp
spennellature di rosso o di ruggine le unghie sono meno curate, scalzate, limate
nelle espressioni scampare dalle mani, dalle unghie di qualcuno). dante, xliv-22
le zampe dei ncci] corredate di unghie scanalate o solcate per la parte di
quattro diti molto flessibili e fomiti di unghie falcate per consentire la salita sui tronchi
fante / che là si graffia con l'unghie merdose. cenne da la chitarra,
comuni e zampe anteriori dotate di grandi unghie; è rappresentato daltunica specie scaptonyx fusicandus
eccessi verghe, pettini, scardassi, unghie di ferro. lubrano, 2-253:
inf, 29-83: sì traevan giù l'unghie la scabbia, / come coltei di
nettar la lana colle dita o coll'unghie. 2. locuz. scarminare
punzecchia / chi gli ha con l'unghie scarnate le gote. -raschiare via
da una superficie, raschiando con l'unghie. segnen, iv-46: se non
: e se non fossero rinforzate dall'unghie, riuscirebbono inabili a ben tastare,
appoggiato al banco e si mangiava le unghie per la rabbia; le aveva tutte scarnite
custodia di legno che protegge ciascuna delle unghie dell'ancora. dizionario di marina
noi, perché si sta aggrappati con le unghie e con 1 denti dove ci schiaffano
. 4. strappare via le unghie. a. cattaneo, ii-165:
suo spasimo, le fece sterpar le unghie dito per dito con tenaglie, scassandole
poli spogliata / e postala ne l'unghie ai catalani? non vieni fin qui?
12-v-1907], 455: precipitò nelle unghie di un usuraio, noto e detestato,
per nettarmi da tal schianza / l'unghie sozze e ogni pipita. p.
sf. patol. particolare condizione delle unghie che si presentano scheggiate e fessurate in
le cercò nel manicotto i polpastrelli senza unghie, incalliti alla tastiera. si chinò su
fortuna che liberava una povera donna dalle unghie di quel brutto scimmiotto. il brutto scimmiotto
scleronichìa, sf. medie. alterazione delle unghie che provoca ispessimento, indurimento e scaltrezza
informati tenterebbero / di scollarsi con le unghie quello stimma. -disgregare, scompaginare
coniunture de'marmi tenero erada reciderlo con l'unghie, poi cresciuto e preso durezza, intempo
arpino, 19-170: arrossì, con le unghie scompaginò i cacomanda egli stesso e che
sconciata dai ruvidi lavori, con le unghie piatte, corte. -minato da
nettar la lana colle dita o coll'unghie. d'annunzio, 4-ii-15: esclamava
... e che coll'acute unghie non iscorticasse e desvestissi della sua tenera
e scorticavano la faccia con le proprie unghie. galileo, 4-3-14: un semplice ma
de una mano de omo secco, le unghie deuna talpa, uno capo de rana,
dettagli fisici che il romanzo sottolinea, le unghie rosicchiate di bronko, la lunugine sulle
vecchia società. immobile, scrutandosi le unghie con un viso freddo e dic.
sculettando e brandendo fieramente il pugnetto delle unghie tinte di cinabro. -con riferimento
2. il grattare energicamente con le unghie. fenoglio, 4-317: la sua
con la mano; grattare con le unghie. vignali, 1-2-5: questa
3-265: quattropani abbassò lo sguardo sulle unghie che si pulì accuratamente l'una con
è vol tata a sinistra e le unghie delle altre dita stan rivolte verso terra
2. attrezzo usato per accorciare le unghie dei bovini. p. petrocchi
dio. tagliarsi l'unghie usano, giusta i loro precetti talmudici,
li piedi, il becco e le unghie. -caratteristica evidente di un'istituzione
'selene': dicesi pure così una macchiasemilunare delle unghie. 3. medie. disus
ella non avesse notato che aveva l'unghie mangiate! ma la sera che l'amico
sola, in alto mare con l'unghie per tutt'arme, che poteva contro que'
denti non fosse morso, da sue unghie graffiato, da'suoi piedi calpestato e
pestare il pianoforte, a nettarsi le unghie e a leggere le appendici dei giornali.
bella infermiera invece serviva molto le proprie unghie;... se le puliva,
gambe, resta a dire dell'infermità dell'unghie e de'piedi, eprima della setola,
stampa dopo l'uso cano [le unghie dei cavalli], sono facili a scheggiare
membra quadrate e grandi..., unghie grandi, lunghe e setolose. ariosto
denti cominciavano a ingiallire e le sue unghie a sfaldarsi,... talvolta al
giovenile. landolfi, 8-146: le unghie mi si cominciano a sfaldare: dalla noia
: una volta ch'ei potè sferrarsi dalle unghie del criminale, dovette trovarsi necessariamente in
in capodelli quali ha le dita sfesse e unghie molto lunghe. sfésso2, sm
intenerirmi, ed io sto per metterti quest'unghie sul viso e sfigurarti in modo che
mostri pagani. / non più sfinge con unghie auree l'abbranca, / non gorgone
2. veter. liberare le unghie del cavallo dai fittoni. dino da
quelle pellicole che si sfogliano intorno all'unghie delle dita. bigiaretti, 10-137: la
: quelli [cavalli] ch'hanno l'unghie secche, sfogliose, si stimano fiacchi
, e far leva e spaccarsi le unghie. 8. brulicare, addensarsi
corno di cervio, barbe di silio ed unghie di capra e sfumicale in su la
usata per ripulire la parte interna delle unghie. bresciani, 6-viii-221: l'astuccio
sgraffi). lacerare la pelle con le unghie, per lo più superficialmente. -
mezzo sotterrati, che sgraffiavano laterra con la unghie e vi ficcavano ordigni per far saltare il
sempre sgraffiare: colpanon loro, ma delle unghie appuntate di che armò o la natura
sm. lacerazione della pelle prodotta dalle unghie o da un oggetto pungente. casti
chiodi, con bastoni, con l'unghie, non avendo altro, scalcinavano e
). tose. graffiare con le unghie. - anche rifl. nieri
-per simil. tirare fuori le unghie (un felino). lippi,
prima non si graffia o con l'unghie o co 'l ferro... il
i-i77: il gesto delle lunghe dita dalle unghie ovali e appuntite, che pian piano
la ci s'era accanita lei, unghie e denti, senza tregua né requie finché
filo le basette. -accorciare le unghie. aretino, vi-17: gli ha
-spuntare le corna, i denti, le unghie a qualcuno: limitarne o frenarne l'
giusti, 3-117: volevano spuntare le unghie alla polizia e strigare alquanto quella rete
volgar., 9-52: della spontatura dell'unghie. carena, 2-152: 'taglio di
mesto raggio / squallida ed irta per grand'unghie e pelo / del fier napoleon la
due piedi gialli, squamosi, lividi nelle unghie. -rasposo (la lingua).
forza, con le braccia, con le unghie, ché è forte, per districarsi,
scalzo, andando per li sassi, le unghie d'i pedi se squarzoreno. capuana
una scure. -lacerarsi con le unghie il volto. chiose cagliaritane, 141
: graffia [cerbero] con le unghie gli spiriti, gbingolla, li tranghiotta,