per gli empiastri, con cui ti unghi le piaghe del francioso, che ammorbi
loro gridi monotoni e ormai sfiduciati: unghi morecci, bibite in ghiaccio, lampi lampini
in vece di faceto, s'acquisti unghi corridoi a vetrate coperti di fiori e di
cavate luicoda e oreglie e denti, e unghi e 'l depelate tutto e in tal
uno spazio rimasto libero tra articoli più unghi. m. lenzi, 187
uno spazio rimasto libero fra articoli più unghi; zeppa. = comp.
unghiare, tr. (ùnghio, unghi). tormentare, graffiare con le