Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.21 - Da ABBELLITO a ABBEVERATOIO (11 risultati)

e penetrante, ogni cosa, in una repentina rivelazione, apparisse meravigliosamente abbellita.

, 309: abbenché spoglio / d'una corona, del convito a parte / esser

... con poca compagnia a una fontana, ove abbeverarono loro e i loro

bianco. tozzi, i-249: c'era una fonte larga, di pietra nera,

bestie. e. cecchi, 6-82: una mattina di quell'ottobre, la ragazza

, come afflitti animali, e sopragiungendo una pioggia o abbeverandole, subito rinverdi

: l'uomo dovrebbe essere abbeverato come una barca, ma invece d'acqua di massime

rifiata. 3. avanzato (di una bevanda, nel bicchiere, nella bottiglia

nella bottiglia, nel bicchiere) di una bevanda che da altri è stata bevuta

a poca distanza. esso consisteva in una ampia vasca di legno che riceveva l'acqua

di legno che riceveva l'acqua da una cannella di ferro infissa in un parapetto di

vol. I Pag.22 - Da ABBÌ a ABBIGLIARE (8 risultati)

cicognani, 3-177: facevano attaccare una di quelle pariglie di cavalli abbia

, mentre il corpo degli abbienti era una seta continua. leggi amministrative, 1-24:

collegare due parti di uno strumento mediante una bietta. = deriv. da

insieme delle vesti e degli ornamenti di una persona; foggia, modo di vestire

romano, trasformato con molto gusto in una tavola per abbigliamento, erano disposti in ordine

nulla le mancava nell'abbigliamento di quanto una donna normale potesse a quel tempo portare

anticamera, che i franzesi, con una moda totalmente nuova avean cominciato ad abbigliare

suo. firenzuola, 574: ancorché una bellissima donna molto sontuosamente si abbigli d'

vol. I Pag.23 - Da ABBIGLIATO a ABBISOGNARE (26 risultati)

e pomposissimamente abbigliata, pareva proprio una dea discesa dal cielo in terra. firenzuola

ezechiel profeta vecchio, il quale ha una grazia e movenza bellissima, ed è

d'alcibiade, per innalzar poi e commendare una scimmia rinforzita, ed abbigliata di porpora

ii-80: la contessa bizzarramente abbigliata d'una sottana a gale di seta verde.

b. de'rossi, 1-19: una ricca veste accollata..., e

tosto all'eremitica che altrimenti, per entro una camera modestamente abbigliata. d'annunzio,

modestamente abbigliata. d'annunzio, iv-2-1210: una sposa pudica, abbigliata della sua propria

gelosamente serrato. dossi, 753: una vedova e il suo abbigliatoio non fanno

e il suo abbigliatoio non fanno se non una cosa, come ne fanno una sola

non una cosa, come ne fanno una sola alchimista e fornello. =

abbigliatura, sf. l'abbigliarsi (con una sfumatura caricaturale, ironica).

2. sport. accoppiamento, in una gara sportiva (ciclismo, calcio,

, pallacanestro), del nome di una squadra con quella di un prodotto industriale,

-nelle corse ippiche, di biglietti di una lotteria con i cavalli in gara.

3. dir. riunione, in una sola, di due azioni giudiziarie,

. accoppiare; appaiare; unire insieme una cosa con l'altra. — anche rifl

, si sovrapponevano, disparivano animate da una vita inafferrabile. bacchétti, 1-ii-233:

per marito. pirandello, 6-581: una stizza acerba, non confessata, di essere

stato abbindolato. deledda, ii-663: aveva una moglie d'oro, ma fu abbindolato

le donne era ormai, come respirare, una necessità di vita. bartolini, 15-223

alle gambe. gozzano, 505: una treccia aurea s'abbisciava. 2

3. tr. marin. disporre una gomena o una catena ravvolta in spire

tr. marin. disporre una gomena o una catena ravvolta in spire, affinché sia

, 39: del lione si legge che una volta gli abbisognò il topo. alfieri

nonna abbisognava d'un caffè, o d'una cioccolata, e non era alcuno nella

mi parve udire da quelle labbra dischiuse una parola di vita, di pace,

vol. I Pag.24 - Da ABBISOGNEVOLE a ABBOCCATO (14 risultati)

quando non volano, e per eliminare una diffidenza abbisognano di lungo tempo. papini,

.. tu sai quanto abbisognarne d'una tua intervenzione, quant'è necessario un

fornirmi molte delle cose che abbisognano per una lunga segregazione. borgese, 1-258: quel

tr. marin. passare un cavo o una catena intorno ad una bitta;

cavo o una catena intorno ad una bitta; mettere, fermare alla

: quando entra il vero lupo in una gregge, / alle deboli 0 magre

. paolieri, 2-197: mi venne una gran rabbia per non aver preso un

. riempire un recipiente fino alla bocca (una botte, un fiasco).

quella d'un altro, e del porsi una cosa alla bocca. viani, 13-189

fatta da noi. idem, 738: una sola volta che lo attore si abbocchi

: è vero, perché basta esservi una volta abboccati insieme, e lei avere

. marin. disus. piegare da una parte e fare acqua (fino ad

far combaciare, congiungere i labbri di una ferita. c. e. gadda

4-176: meno male che mia moglie ha una certa età. se no starei

vol. I Pag.25 - Da ABBOCCATOIO a ABBONDANTE (16 risultati)

fine di tavola, un vecchio ci fa una zuppettina, e se la gode.

, né grave, e può bersene una certa quantità senza danno. viani, 13-11

lento giù per la gola, prendeva una forza e un sapore! moravia, vii-79

, 4-62: e però, abboccata l'una oste con l'altra a una balestrata

l'una oste con l'altra a una balestrata..., grandissima battaglia si

con le sponde laterali accartocciate in dentro con una mezza voluta, lasciando nelle due testate

agg. dial. giacente (come una 'bodda'). viani, 10-188:

il cuore, riaggallerà gonfio come una botte. -l'acqua non frigge in verun

abbogliò alle parti vergognose del suo signore una tovaglia. = forse dal lat

tutto abbonacciato / il tremolare quasi d'una maglia. d'annunzio, iv-2-831:

di contratto mediante il quale, per una prestazione a carattere periodico, viene concesso

(pagare un'imposta, assistere a una serie di spettacoli, viaggiare in ferrovia

condonare in parte un debito; detrarre una quota da un debito a favore del debitore

feudo ', e poi 4 limitare con una convenzione le prestazioni dei vassalli '.

roba straniera. rajberti, 2-233: [una] supplica sotto- scritta da diecimila abbonati

agli abbonati, lo recapitava alle case una vecchietta nanerottola, moglie del gerente responsabile,

vol. I Pag.26 - Da ABBONDANTEMENTE a ABBONDARE (9 risultati)

, n: è [dio] come una fonte abondante, che sempre n'esce

(270): in firenze fu una giovane del corpo bello e d'animo altiera

era abundantissimo di parole, entrò in sun una pesta, e ne disse tante,

ecc.]. leopardi, 1-668: una lingua abbondante di scritti. 3

prosperoso. cicognani, 9-160: era una ragazza bassa di statura e abbondante di

di forme. moretti, 17-99: era una bella donna alta, forte, abbondante

dei capelli castagni un poco rilasciati acquistava una finezza estrema. idem, iv-2-344:

finezza estrema. idem, iv-2-344: una malinconia quasi affannosa, un'abondanza di

. idem, iv-1-741: gli venne una voglia inquieta di parlare del morto, di

vol. I Pag.27 - Da ABBONDATO a ABBORDAGGIO (6 risultati)

, 5-127: interpretano il tristano come una romantica, abbondevole benedizione che manda

, 266: veniva quest'acqua da una fontana, che in sulla cima del monte

abbondevole. bacchelli, 6-311: era stata una bella donna bionda e morbida e abbondevole

, i-56: ma per tornare a una nostra divisata abbondevolezza, vi ha ancor

ai principali di quel paese sia nata una figlia, gli tengono sigillati [i vini

.. io poi l'ho per una di quelle metafore sproporzionate, che hanno

vol. I Pag.289 - Da ALBERINO a ALBERO (3 risultati)

: trovò per ventura... una navicella di pescatori, la quale (per

patria. panzini, ii-735: l'era una bar- chettina sottile, tutta bianca,

e i monti a cerchio, e una selva di alberi con le vele a tracolla

vol. I Pag.290 - Da ALBERO a ALBINO (11 risultati)

. moravia, viii-106: ella aveva una gonna lunga e molto ampia, ricca

e dure, come la velatura abbondante di una nave intorno all'albero.

rossi e gialli, formaggelli freschi, una borsa, un paio di scarpe. tombari

cardarelli, 3-170: un fiume velato da una nebbiolina leggera, lattea, albescente.

sulla ruota panzini, ii-354: aveva mangiato una grande quantità di un tornio. di

, ma poneva eziandio sui forestieri una folla di tasse, dalle quali però l'

volgar. * alibànus, che una volta si pensava derivasse da alibi

, fuori ', e ora si congettura una forma francone * aliban 'appartenente

biondiccio, scarno, dilavato, una specie d'albino. idem, iv-2-116

albino. idem, iv-2-116: era una femmina alta e ossuta,...

un piccino dai capelli rossi, con una fronte da calvo, gli occhi d'albino

vol. I Pag.291 - Da ALBIO a ALBORE (9 risultati)

forma di ombrello. la corteccia di una sua varietà (albizzia anthelmintica, deltabissinia

in cui sono iscritti coloro che esercitano una professione. pea, 7-668:

sempre la nave poi di averla trovata una volta, e sono di quella spezie

che dentro ad un catino coperto fusse una lucernina. idem, 262:

chiamangli i portoghesi albocore, e sono una spezie di tonno) con i lacci,

ar. al bukr), nome di una specie di tonno. cfr. carletti

pascoli, 171: la gran reggia doventa una gran macchia / a colonne di pino

fiore. ariosto, 23-8: dopo una lunga aspettazion pur nacque / in oriente il

machiavelli, 722: lo menai in una dispensa... dove era uno

vol. I Pag.292 - Da ALBORELLA a ALCADE (11 risultati)

); dalle sue squame si ricava una sostanza per la fabbricazione delle perle artificiali

= voce registr. dal tommaseo con una cit. del chiabrera: dallo

r. cocchi, 1-31: chiamasi albuginea una forte e grossa membrana, fatta al

langioli. carducci, i-859: ed ecco una congiura di tre, di cinque,

cinque, anche d'uno, a organizzare una strenna, un album, un giornale

-le disse mostrandole il ritratto d'una giovinetta con un gonnellino a strisce,

la tela si voltò a mo'di una pagina di libro, ma d'un

, gonfio d'albumina, in una camerucola d'albergo. = voce dotta

61): era il detto luogo sopra una piccola montagnetta,... di

e scivola sul corpo; nidifica in una fessura della roccia, con un solo

rauco e basso (carrr-carrr). una specie estinta (è vissuta fino a

vol. I Pag.293 - Da ALCAICO a ALCHEMILLA (16 risultati)

v.]: alcalescente, dicesi di una sostanza, in cui le proprietà alcaline

sf. chim. qualità alcalina di una sostanza. a. cocchi,

che l'alcali che ne rimane, pesi una libbra. gazzeri [tommaseo]:

permette di determinare la concentrazione alcalina di una soluzione. = deriv. da

mi surare l'alcalinità di una soluzione. = comp. da

. eccesso di ioni ossidrili in una soluzione acquosa. = deriv.

alcalinizzare, tr. chim. rendere alcalina una soluzione, un liquido.

alcalina (o basica): quella di una soluzione alcalina in presenza di indicatori (

: quella di un sale o di una base che in soluzione libera ioni ossidrili.

. a. cocchi, 8-74: una moderata porzione di materia bianca terrestre, mista

di materia bianca terrestre, mista con una molto minor quantità di sale che partecipa di

mei, 173: può altri promettersi una cura totale ed assoluta, col farsi

, 15- 265: volle scandalizzare una delle prime signore del paese facendole l'

radici rosso scure, da cui si ricava una tintura rosso-viola; detta alcannina.

vedevam laggiù / correre un uomo dietro una grande alce. tombari, 2-128:

bianchi o giallicci; il frutto è una bacca arancione, di sapore amarognolo e

vol. I Pag.294 - Da ALCHERMES a ALCHIMISTICO (15 risultati)

la sostanza che si ricava da una specie di cocciniglia (chermes o

per po termi baloccare, una cantina di rosoli e di alchermes e

di rosoli e di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte

: s'indolcirono la bocca con una zuppa dolce bagnata nell'alkermes. pratolini,

demoniaca), l'alchimia può considerarsi una falsa ricerca che presagiva una scienza vera,

può considerarsi una falsa ricerca che presagiva una scienza vera, la chimica. pratica

fulminato l'avesse, o come se una boccia d'alchimia stato fosse, che

/ e stillando il cervello, chi in una / cosa, e chi in un'

, iv-2-1036: ella aveva parlato con una voce bassa, coperta d'ombra.

oscuro della coscienza in cui, per una specie di misteriosa alchimia, l'egoismo

quando si trovassero ne le camere loro una boccia, o altro vaso pieno d'un

fucina finiva col trasfondere nella città babele una vita nuova fantastica, infernale. ed

, che gli imbriaca, esperi- menta una oncia di salute sopra il capo di due

nievo, 180: era giunto a comporre una pietra filosofale; da una laboriosa miscela

a comporre una pietra filosofale; da una laboriosa miscela di sguardi di azioni di

vol. I Pag.295 - Da ALCHIMIZZARE a ALCOOLICO (16 risultati)

stata sempre una chimica fantastica, alchimistica, astrologica.

, i-377: dalla riva si staccava una barchetta, in cui un fazzoletto bianco

e da aristotele, andava a nozze con una femminetta del suo piumaggio.

. vallisneri, iii-369: alcionio è una pianta di mare, che ha molto di

, perché son fatti a guisa d'una palla, alquanto alta, con la entrata

mio io a ribattezzarmi nel nulla in una botte di alcool, visto che il

o sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo borghese... che importa

felice incontro. negri, 2-818: accese una macchinetta ad alcool, mise a bollire

: io sapevo benissimo che avrei trovato una lividura. anzi farei bene a frizionarla

e. cecchi, 6-255: con una notoria incapacità a regger l'alcole che

che al primo percepirlo avrei detto d'una lividura... una mano di tintura

avrei detto d'una lividura... una mano di tintura di iodio, in

. meglio scrivere anche i derivati con una sola 0 ». alcoolato (

m. -ci). che contiene una forte percentuale d'alcool; che ha

preparava dentro un grande bicchiere di cristallo una miscela alcoolica. codice penale, 691

sommi - nistra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza,

vol. I Pag.296 - Da ALCOOLIMETRIA a ALCUNO (14 risultati)

a volume, ma devono portare l'una e l'altra indicazione, e non contenere

non era altro che il prodotto di una combinazione chimica: esaltazione egoarchica mescolata con

rifl. 3. disus. ridurre una sostanza in polvere finissima. =

: duo sacerdoti, l'un de l'una setta, / l'altro de l'

alcòva, sf. parte di una camera destinata a dormire (perciò fornita

da un arco, un'architrave, una balaustra (in legno, in ferro

0. rucellai, 5-15: una cortina tirata, di broccato d'oro,

parto, ella se ne stava in una bella alcova, con le cortine del letto

da un lato, e dall'altro una trave massiccia che attraversava la camera, gli

attraversava la camera, gli appartavano in una specie di alcova. verga, i-85:

, 1-45: vedo che alle spalle ha una piccola femminile compagna che col braccio gli

'e anche 'stanzino adiacente a una sala '; cfr. la pronuncia romana

al sing.). qualcosa, una piccola cosa. -con particella negativa:

i-292: gli occhi mobilissimi brillavano di una luce come di sagacia, ma in fondo

vol. I Pag.297 - Da ALDACE a ALDINO (3 risultati)

è alcuna cosa (che potrebbe essere una piccola testa bionda di fantolina) che non

): egli era in questo castello una donna vedova, del corpo bellissima quanto

, 136: di te mi parla una voce importuna. / dice: tu l'

vol. I Pag.298 - Da ALDIO a ALENA (18 risultati)

2-1-174: qui si tratta non di una serva, ma di una aldiana; ed

tratta non di una serva, ma di una aldiana; ed essa è chiamata medietaria

tentare). viani, 19-603: una sera di vento alle brise mentre si

corporatura, col giaccò che maiolava come una conchiglia, trafelato s'aggrappò al muricciolo delle

: avete mai provato a viver lontano da una persona amata? quante volte al giorno

. dir. contratto aleatorio: che prevede una condizione assolutamente fortuita (specie nelle

volteggiavano sopra lo stagno, poi ad una ad ima, come i pani del miracolo

buttarono in acqua. fu da prima come una moltitudine aleggiante a fior d'acqua,

aleggiante a fior d'acqua, poi una muta squadra di natanti. aleggiare

vidi ben io tra quegli olmi / alleggiare una pecora sbrancata. salvini, v-425:

, come fa l'aquila intorno ad una lepre per investirla. parini, giorno,

vagarvi, il piacer solo la increspa / una lieve aleggiando aura soave. idem,

insolente sbadiglio. manzoni, 890: è una questione che vi leggo negli occhi,

su le dimore. idem, ii-218: una lieve frescura aleggiava su le acque.

iii-285: pare impossibile! dove aleggia una leggenda d'amore la gente corre a

intorno, e la città gli sembrava una foresta di pietra attraversata da fiumi pericolosi

, 30-36: la donna è di una grandezza mirabile e aleggia intorno a lei un

ed essendo il detto clovis assemblato ad una battaglia contro agli alamanni, si botò a

vol. I Pag.299 - Da ALENAMENTO a ALETTA (10 risultati)

d'annunzio, iv-1-182: era soffusa d'una tenue fiamma sotto gli occhi,

iv- 2-6: era al vento una tempesta immensa, era come un

inf., 7-1]: aleppe è una dizione che ha a dimostrare l'

romanamente acquisitivo appetito, ma anche da una tal quale alessandrina voluttà. pasolini,

un divertimento tutto di testa, a una lussuria della mente, che fu particolare degli

chi, nell'espressione artistica, ricerca una raffinatezza particolarmente preziosa e lambiccata.

: la contessa... tiene una specie di libro mastro, grandissimo,

non solamente stato guarito, ma godeva una perfetta salute. onde non tanto era

ma soltanto supposte), che esplicano una funzione antibatterica (capaci di uccidere certi

: era, nella luce bianca, una discesa continua, lentissima di pellicole diafane

vol. I Pag.300 - Da ALETTARE a ALFABETISMO (10 risultati)

alètto1, sf. nome proprio di una delle tre furie: le erinni o

. pietra cristallina, della grandezza d'una fava, dotata di speciali virtù:

come il cristallo, e grandi quanto una fava, le quali dicono che usandole

, col carpo bianchiccio per rivestimento di una sostanza cerosa, che copre anche le

disegnai sopra con l'inchiostro di china una croce tra un'alfa e un'omega.

per uscir dell'imbarazzo / avea dato una mano alla bottega. chiesa, 1-246:

4-189: invece che dall'alfa è una città cominciata in parte dall'omega.

. la posizione in cui si è avuta una determinata sostituzione in un composto organico;

fabbriche. basta ima piccola aberrazione, una alfa in più o in meno, a

che l'invenzione dell'alfabeto sia stata una al mondo, voglio dir che la

vol. I Pag.301 - Da ALFABETO a ALFINE (27 risultati)

segni corrispondenti ai suoni di cui dispone una lingua), ordinate secondo una successione

dispone una lingua), ordinate secondo una successione tradizionale e grammaticale (come quello

sorte d'alfabeti di quarantadue lettere l'una. d. battoli, 31-146: questa

31-146: questa [la g] è una consonante delle più malagevoli a regolarsi che

alfabeto. baretti, ii-43: più d'una volta mi vien voglia di bestemmiare l'

che l'invenzione dell'alfabeto sia stata una al mondo, voglio dir che la

notare per alfabeto tutte le parole di una stanza delle canzoni del petrarca. giusti,

ognuno doveva segnare a caso su di una foglia di lauro una lettera dell'alfabeto

caso su di una foglia di lauro una lettera dell'alfabeto, poi le foglie sarebbero

-capire valfabeto: rendersi conto di una cosa. nieri, 137: però

cosa. nieri, 137: però una volta a uno di que'più giovani

gli parve d'averlo visto trafficare dintorno a una tinozza, 0 un coppo che

gigante non fece dimora: / subitamente una sua alfana assetta, / e presto uscì

regni fora. idem, 12-42: cavalcava una alfana smisurata, / di pel morello

alla gagliarda alfana. / gradasso avea una alfana, la più bella / e la

re di tapobrana, / che ha sotto una giraffa per alfana. idem, 4-80

su l'alfana, / ch'era una gran cavalla e valorosa, / morella

un'altana candida e su di essa sedeva una maga. = voce diffusa dalla letteratura

: alfiere di un'idea, di una teoria, di una dottrina, di

un'idea, di una teoria, di una dottrina, di una scuola.

teoria, di una dottrina, di una scuola. = dallo spagn. alférez

compongono il gioco), raffigurato in una testa d'uomo con una specie di

raffigurato in una testa d'uomo con una specie di casco: i due alfieri

(o bianco o nero), dall'una all'altra oppure supe rando

altra oppure supe rando in una sola volta tutte quelle che trovano libere

sull'elefante ', passato poi a designare una figura degli scacchi); cfr.

. idem, 634: la terra buia una camera pare / ove s'addorme al

vol. I Pag.302 - Da ALFINO a ALGEBRICO (19 risultati)

gli donò alfonsini cinquanta d'oro e una bellissima vesta d'uno bellissimo panno, e

spalle di donna di mala vita. una commedia di a. dumas figlio, monsieur

taighe, che aveva prese, per una rabbia d'istinto. leopardi, 956:

viluppo d'alghe / lunghe erratiche sopra una ceppaia / divelta già per forza di

, v-1-1148: mi portò in una custodia un vecchio erbaio...

, di granchi, di parassiti, come una roccia semovente. saba, 595

sulla sabbia / lascia l'ondata una sua traccia d'alga / sino dove

/ curva di sopracciglia / sotto una fronte umana. ungaretti, i-93: ho

: ho sognato / stanotte / una / piana / striata / d'una /

/ una / piana / striata / d'una / freschezza. / in veli /

di un verde d'alga, una statua col dito sulle labbra.

ganci s'era impigliata... in una delle nasse di vimini barbute d'

si mescevano entro, come accarezzate da una magica auretta. verga, ii-76:

224: tirato il ligno a terra in una spiaggia..., e covertolo

sarà composto di quantità algebraiche e di una quantità sommatoria. = deriv

. di qui estrassi la'donna come una radice cubica da una lunghissima operazione aritmetica

la'donna come una radice cubica da una lunghissima operazione aritmetica e la * da

lunghissima operazione aritmetica e la * da una equazione algebrica. e. cecchi, 5-20

antico mane, thecel, phares, campeggiava una specie d'equazione, di formula algebrica

vol. I Pag.303 - Da ALGEBRISTA a ALIANTE (11 risultati)

del fico si disegna sul muro con una tenerezza nova. e. cecchi, 1-88

silenzio algente / parve con l'alito una primavera / sublime ella diffondere. =

3. medie. caratterizzato da una intensa sensazione di freddo, di gelo

stato patologico in cui il corpo assume una frigidità cadaverica). tommaseo-rigutini, 1796

severi correttivi. lo spostamento algolagnico è una prima, e timida rassegnazione, che può

. mediev. algorismus 4 cifra che esprime una quantità; calcolo aritmetico', deriv

sm. ciascun simbolo adottato a rappresentare una grandezza numerica; calcolo algebrico (cfr

giudicare dalla maggiore o minore trasformabilità in una sequenza automatica. = lat.

di stampa litografica che utilizza come supporto una lastra di alluminio. =

semplicità dei corpi vivi e naturali. non una curva, non un piano, non

curva, non un piano, non una sagoma, che non risponda al fine

vol. I Pag.304 - Da ALIARE a ALIEETO (10 risultati)

vedere spiragli di luce e sentire aliare una mosca. viani, 14-211: ritorna

le carte. 2. alitare (una brezza, un'aura); aleggiare;

, e fosse venuta nel luogo loro una parte preservata e lontana ove non aliasse

àlibi, sm. dir. condizione di una persona che può provare la sua presenza

, se dir lice, / vuoli una volta a mettersi il rocchetto, /

da alcuni chiamata francesamente alidada, è una riga mobile angolarmente intorno al centro di

nel tempo del calore discenda con fervente sole una piccola piova, velenosa e adusta,

e alidi come ossa, mi rendevano una sembianza di casse da morto. montale,

metteva un grigio alidore nelle stanze e una gran voglia di chiudere gli occhi.

alido. alieèto, sm. una specie di aquila. landino [

vol. I Pag.305 - Da ALIENABILE a ALIENAZIONE (15 risultati)

. e f. dir. chi aliena una proprietà, un bene patrimoniale.

stabilito insindacabilmente e in modo irrevocabile da una commissione. alienare, tr.

). dir. trasferire ad altri una proprietà, cedere ad altri il diritto di

femmina usa maggiore cautela nel vendere d'una gallina, che un grande savio di ragione

. palazzeschi, i-521: per quanto una parte rilevante dei terreni fosse stata in

sempre, l'imagine del morto gli diede una subitanea sollevazione e lo alienò d'un

de'medici, i-85: chi aspetta una simile dolcezza o chi di fresco l'ha

. chi beneficia dell'alienazione (di una proprietà); la persona a cui si

mente? alfieri, i-110: adocchiata una delle più alte barriere,...

. iacopone, 13-9: l'accidia una freddura, ce reca senza mesura,

più contenere. sannazaro, 11-174: in una fissa e lunga cogitazione...

dall'attività stessa nella società capitalistica (una persona). montale, 4-202:

suo secreto, se non odio, pure una certa mal conosciuta, mal distinta,

alienazione. delle quali stima, che l'una venga da infermità umana: l'altra

. d'annunzio, iv-2-490: avendo una confusa coscienza della straordinaria alienazione che avviene

vol. I Pag.306 - Da ALIENIGENA a ALIMENTARE (11 risultati)

fanfani e dal battisti-alessio (che allude a una testimonianza italiana del sec. xiv)

lontano, che rifugge (da una cosa, un'idea, un

, perché essa non lasce- rebbe una pura gocciola a loro alimentamento.

. vallisneri, iii-391: cocciniglia è una spezie d'insetto,... che

. che si trasporta dagli americani sopra una spezie di fico indiano,...

2-535: certe volte pensava che fosse una debolezza organica, che il sangue anemico

ii-37: accanto alla porta c'era una latta per l'olio da alimentar la

la giornata. pea, 7-67: una cava di pietra, che serviva ad alimentare

: e poco più giù c'era una chiusa contro la quale stava gonfia l'

la persistenza (di un sentimento, di una passione, di una condizione).

sentimento, di una passione, di una condizione). - anche rifl.

vol. I Pag.307 - Da ALIMENTARE a ALIMENTO (11 risultati)

loro amanti sfortunati non altro alimentano che una perfida compiacenza. leopardi, i-579:

che... di essi in una o altra guisa si alimentarono. idem,

ho abbastanza per vivere modestamente; e una professione della quale conto di alimentare la

medesimo sangue scorre ancora per quella vena una parte del nuovo sugo alimentare. manetti

ritenere per vendere un prodotto alimentare o una bevanda non rispondente per natura, sostanza

esalazione del siero. idem, 8-236: una di queste verità mediche è dunque,

fatti idonei e pronti a trasmutarsi in una delle sustanze proprie dell'individuo animale e

: arrivò costui [aristide] a rappresentare una madre, la quale ferita a morte

la quale ferita a morte nella espugnazione di una terra mostrava temenza non un figliuolo che

per mancanza di alimento, ed era una pietà udire tanti racconti che più accendevano gli

erano pantagruelici, fresca com'era di una domenica teatrale. 3. dir.

vol. I Pag.308 - Da ALIMENTOSO a ALISSO (13 risultati)

: quatto altre cose se notano ad una citate. saile? -no so.

i non legali, quando hanno a citare una parte di qualche paragrafo, o articolo

mare) con conchiglia appiattita che presenta una serie di fori marginali.

di un mantello. lippi, 12-34: una zimarra pur di saia nera, /

cervello, così gli sospinge pure ad una formidabile prosa. 2. figur

volo. d'annunzio, iv-2-1003: una frotta fulva di daini fuggiva per l'

maggiore. 2. sm. una piccola parte. = lat. aliquantus

'alquanto alìquota, sf. parte di una somma dovuta; percentuale del reddito imponibile

eco nella relazione alla riforma meda di una tassazione con aliquota di ricchezza mobile più

, agg. matem. parte alìquota: una delle parti fra loro uguali in cui

parti fra loro uguali in cui è divisa una quantità. firenzuola, 47

, 1-83: parte aliquota si chiama una grandezza minore di un'altra grandezza maggiore

di cui si compone il tono di una corda. = lat. allquot '

vol. I Pag.309 - Da ALISTERESI a ALITO (11 risultati)

bestiario moralizzato, v- 364-2: vocase una ammalia pantera, / che aletando tale

idem, iv-2-10: nell'aria bianca alitava una freschezza che metteva de'brividi piacevoli nel

idem, iv-2-1017: si ritrovarono davanti a una porta socchiusa, donde alitava un odore

di lei. panzini, il-n: una freschezza forte e giovane mi alitò nel

, bagniamo la superficie di quello d'una sottilissima rugiada di sciliva: perché lo

il bocciuolo rosso è tutto impiumato d'una peluvia bianchissima, fina, sicché par

18-109: le ripe eran grommate d'una muffa, / per l'alito di giù

che dicono non esser la fiamma altro che una somma fermentazione, che nasce dal concorso

, 1-129: sembianze pallide rare, una nebbia / che simulava, con l'alito

adesso che il tramonto si spegne dietro una nuvolaglia bassa e leggera non spira un

aura consolatrice. mazzini, ii-167: una giovine generazione, fervida di speranze..

vol. I Pag.310 - Da ALITO SO a ALLACCIATO (20 risultati)

maggio odore, / che non fa d'una fera, / che ha nome la

da de-privat. e xeitupyéco * faccio una pubblica funzione '. aliusta, v

sì s'appellano alle, e nell'una alla sì si vendono pure panni di

: gran pezza di mino cadde da una parte, ove i cittadini più sicuri stavano

medievale del commercio, 26: alla una di panno di bruggia fa in firenze

panno di vinezia fanno in londra alle una... alle 3 di londra fanno

e languo e vengo meno, come una che sia immersa in un amore allacciante

e le nostre parole, e forma una cosa unica. -allacciarsela: presumere

perdutamente. civinini, 1-189: una stradella ripida chiusa fra i festoni delle

. figur stringere, scambiare, stabilire (una relazione, un contatto, un rapporto

d'un'aria della testa, d'una piega del vestito lo prendeva e l'allacciava

lo prendeva e l'allacciava, come una rete. negri, 2-710: l'istintivo

. 7. chirug. allacciare una vena: stringerla (con filo o

coteste acque, potrebbero dar luogo a una congettura sull'antico uso di esse. arila

due parti separate. ma che si allacci una via con un'altra è metafora che

le vie si mettono in comunicazione l'una con l'altra, comunicano. c

; annodato (con un nastro, una stringa, un fiocco, una fibbia)

, una stringa, un fiocco, una fibbia); ben legato.

uno isparvier ch'era allacciato / ad una siepe, e non potìe volare. r

nastri. d'annunzio, iv-1-22: una sottile guaina d'argento liscio con sopra incise

vol. I Pag.311 - Da ALLACCIATO a ALLAMPANATO (12 risultati)

a croce. palazzeschi, 1-360: una catena abbastanza grossa pendeva dal soffitto,

, l'uomo vi era allacciato con una più piccola che lo cingeva al petto e

momento ci svegliavamo sempre allacciati stretti come una persona sola. soffici, ii-79:

, 1-31: non camminerò mai per una strada fuorimano tenendo una donna allacciata.

camminerò mai per una strada fuorimano tenendo una donna allacciata. malaparte, 10-94: coppie

le impronte di due che vanno allacciati verso una sola mèta. moravia, v-57:

. boccaccio, i-513: passando nell'una e nell'altra cosa i termini meritarono

da rotaie profonde, che, dopo una pioggia, divenivan rigagnoli; e in

. segneri, iii-1-243: la disonestà con una piena di fango allaga il cristianesimo da

strisce d'ombra. soffici, 6-156: una di queste belle piazze italiane, sterrata

disarginare... dell'elemento popolare cagionò una torbida allagazione de'dialetti.

tanto smunto e macilento da trasparire come una lampana ': cfr. sicil.

vol. I Pag.312 - Da ALLAMPARE a ALLARGARE (15 risultati)

tozzi, i-265: la madre, una donnetta sottile e piccola, s'era

lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva una cicogna. frocchia, 853: alcuni

uomo che aveva la camicia di marmo come una statua, allampava sotto un lampione

allampava sotto un lampione acceso su una cantonata, la mano di una

una cantonata, la mano di una statua di terracotta si posò sul bianco

acerbe); pro vocare una sensazione astringente (alla bocca, alle

. vela spalmata di grasso per chiudere una falla. aliare, tr. ant

. ant. misurare (un panno, una pezza). balducci pegolotti,

questi leggieri allargamenti di ferite per cavare una cuspide di saetta. magalotti, 21-121:

per l'inzuppamento, s'arrivino l'una l'altra e, facendosi forza, ne

nestra la cuoca mi dava una certa mestola che ebbe il vanto

notte gli occhi. baldini, 4-216: una musica che pare allarghi cerchi di

ricchi,... fanno una economia feroce per allargare ogni anno le loro

. d'annunzio, iv-1-485: e ancóra una volta mi venne dal buon fratello un

fratello un sentimento di confidenza; ancóra una volta mi s'allargò il cuore. fr

vol. I Pag.313 - Da ALLARGATA a ALLARME (16 risultati)

l'alghe, che aveva prese, per una rabbia d'istinto. [ediz.

5. diffondere (un suono, una voce), divulgare (una notizia

, una voce), divulgare (una notizia). -anche intr. con la

d'uno specchio. idem, 99: una prateria invasa dai giunchi allargavasi per quanto

potea correre. verga, i-307: una vigna che non finiva più, e

mia anima veramente s'allarga come acqua in una conca immensa. idem, 1-131:

: sotto la sua ascella sinistra, una nera macchia di sangue si allargava a

o discorsi (su un argomento, una questione, un ragionamento). machiavelli

largheggiare; usare generosità, larghezza, una certa libertà o licenza (nello spendere

. francesco da barberino, i-292: una cosa ben nota: / che non

47): altri servavano... una mezzana via, non strignendosi nelle vivande

piaza tutto il corpo de'negozianti in una città... quando si dice

6-77: le cose dell'agape presero una piega balzana, poi allarmante, infine

un dio stupido e senza volontà; in una parola un dio salariato per far andar

mio disegno era questo; di dar una voce d'allarme alla guarnigione del convento,

della moschetteria. idem, iv-2-167: una voce soverchiante il tumulto gittò l'allarme,

vol. I Pag.314 - Da ALLARMISMO a ALLATTAMENTO (18 risultati)

, 9-365: le finestre si illuminano l'una dietro l'altra dando l'allarme alla

da un indizio, un sospetto, una notizia, ecc., che faccia presagire

presagire un pericolo, un danno, una sciagura). redi, 16-viii-272:

risalì nei miei sensi col tumulto d'una moltitudine percossa da un allarme improvviso.

allen tare, mollare (una corda). -anche intr. con la

i-15 (12): noi con una cotale sovrabbondanza di maraviglia ragguardiamo la sua

fiorentini, 162: poi piegò una sua guamacca e puosela allato alla fontana

11: faccendo allato a uno fiume una piccola cella, ivi abitò infino alla

di varii frutti copioso, allato a una chiara fontana. idem, i-294:

dormirono, quasi tutte d'assi, l'una allato all'altra. capellano volgar.

, i-117: allato della fontana in una sedia d'oro e adomata di pietre preziose

due donne allato allato, e l'una fa capezzale all'altra. pulci, 3-48

presto e nel correre, per l'una e per la altra generazione, facevano uno

197: andrommene in santo marco in una mia cella, che n'ho le chiavi

8-48: egli, ch'aliato avea una tasca, aprilla, / e trassene una

una tasca, aprilla, / e trassene una ampolla di liquore. lippi, 8-75

... / a giuocar d'una crazia la partita; /...

, 295: usa... una pillola appropriata a ciò, o un poco

vol. I Pag.315 - Da ALLATTANTE a ALLEFICARE (14 risultati)

divoratore. targioni tozzetti, 12-7-98: una delle quali [colonnette] posa sul

[colonnette] posa sul dorso d'una leonessa, che allatta un leoncino,

. viani, i9 * 437: una donna con le poppe fuori, allattava una

una donna con le poppe fuori, allattava una creatura color rosa. silone, 5-71

creatura color rosa. silone, 5-71: una famigliola di cafoni, il marito,

lungo le quali sono piantati dall'una e dall'altra parte filari di alberi

.. ci siamo messi per una di quelle allee con l'entusiasmo guerriero di

botta, 6-1- 157: mosse una deliberazione molto importante; ciò fu che

1-21: il papa tentò di stringere una lega italica. concorrevano volentieri a questa

, dapprima nel senso di 'combinare una lega metallica ', poi * unire (

dalla terrazza del palazzo venivano abbassate a una a una le bandiere degli alleati e

del palazzo venivano abbassate a una a una le bandiere degli alleati e sola rimase la

non sapeva cosa fosse avvenuto, da una finestra aperta si intese la radio annunciare

astuta e quasi vecchia, e indosso una cappottina d'alleato. aillecchinare, rifl

vol. I Pag.316 - Da ALLEGABILE a ALLEGARE (14 risultati)

cesari in ogni palmo di terra s'alleficava una spia. = forse da un

può allegare, produrre a sostegno di una causa. de luca, 1-7-3-91

in questo modo allegacciandoli strettamente come a una civile compagnia. = deriv. da

altro. leonardo, 2-147: allega una parte di metallo alla manica: di poi

., 7-3: virtù ed onestà sono una medesima cosa, che noi attragge per

, si intormentiscono, e si sente una certa difficoltà nel masticare. arici, 57

fegatelli,... e fanne una stanza che fa allegare i denti a chiunque

appena commossi, ci ammollivano stranamente come una confessione di languore e una complicità degli

stranamente come una confessione di languore e una complicità degli alberi felici nell'allegarsi.

. sacchetti, 27-36: e così con una nuova legge che niuno dottore giammai seppe

, e 'l gonnella ne guadagnò una roba. idem, 49-139: però

testimonio di me stesso, che più d'una volta per la immutabile e troppo severa

la immutabile e troppo severa onestà d'una donna fui vicino alla morte. guicciardini

parola allegano e'romani! bisognerebbe avere una città condizionata come era loro, e

vol. I Pag.317 - Da ALLEGATO a ALLEGGERIRE (9 risultati)

, 908: mi congedai, allegando una faccenda che non soffriva ritardo. ed

. di metalli fusi insieme a formare una lega. balducci pegolotti, i-124:

obbligato a un patto; partecipe di una lega; alleato. g. villani

: così si potesse fare l'istesso in una allegazione di due metalli. idem,

...: nel mezzo, una tavola gremita d'allegazioni, di suppliche,

cennini, 1-18: ancor ci è una cagione, che, usandola, può alleggerire

che il cuore si alleggerisca come dopo una confessione. idem, iv-1-421: pareva

dilatandosi oltre i suoi confini, con una vibrazione sottile, rapida e incessante. b

, 3: la mano nel tirare una linea all'insù par che sempre alleggerisca

vol. I Pag.318 - Da ALLEGGERITO a ALLEGORIA (14 risultati)

con tutti quei panni addosso sarebbe stata una fatica troppo ingrata. 5.

lo sdebitasse di ogni scrupolo tutto in una volta. pea, 7-401: non era

stuparich, 2-93: svoltò subito per una viuzza a sinistra; alleggerito in cuor suo

? 2. marin. alleggerire una nave del suo carico (per evitare

militare [1847], 30: alleggiare una gomena: ciò si fa attaccando alla

marin. riduzione del carico di una nave, per renderla più leggera.

), adombrandolo e come velandolo con una immagine che esprime una realtà diversa e

come velandolo con una immagine che esprime una realtà diversa e autonoma (senso letterale

effetti, la divina commedia è una visione dell'altro mondo allegorica..

diede all'insignificante episodio la misteriosità di una allegoria. idem, iv-2-776: ella

la vita m'aveva l'aria di una di quelle sciocche allegorie che un tempo

vera e semplice natura, se non una sorta di criptografia, e perciò un prodotto

, così inviluppati d'ombra, quali per una allegoria avrebbeli forse imaginati il vinci

l'arte né il buon gusto, in una delle solite allegorie. tombari, 1-73

vol. I Pag.319 - Da ALLEGORICAMENTE a ALLEGRAMENTO (15 risultati)

onde lo chiude con l'appiccicatura di una riflessioncella o allegoriuzza morale. =

yopéco * parlo per allegoria, dico una cosa per farne intendere un'altra '

sizione di nomi, in poesia è semplicemente una donna, una donna già amata

poesia è semplicemente una donna, una donna già amata e ora felice e gloriosa

litterale istoria ragionata; sì che l'una ragione e l'altra darà sapore a coloro

storica, quasi ponte di passaggio, una figurazione immaginosa, mista dell'uno e

che il senso allegorico aggiunga alla poesia una vaga e gradevole sublimante « suggestione »

più parti rispondere: che la allegoria è una forma di espressione, pari alle altre

iii- 17-27: accade di avvolgersi in una fraseologia sonora ma vuota, come quando

l'allegorista, ma tutte queste persone in una. moretti, i-818: questo autore

, tr. trasferire (un'idea, una condizione, una figura) nell'espressione

(un'idea, una condizione, una figura) nell'espressione allegorica, esprimersi

. savonarola, 4-10: puossi pigliare una scrittura allegorizzandola in bona e in mala

. cecchi, 5-63: i ragazzi, una tavolata d'una quindicina, dànno ahegramente

5-63: i ragazzi, una tavolata d'una quindicina, dànno ahegramente neha pastasciutta con

vol. I Pag.320 - Da ALLEGRANZA a ALLEGREZZA (8 risultati)

ii-308: io aggio odito dire / ch'una grande allegranza / non si pò

pregi, biasmanlo cento, e per una allegrezza, pensieri e noie molte. tesoro

conte detto avea... fu ad una ora da tanta maraviglia e da tanta

, come afflitti animali, e sopragiungendo una pioggia o abbeverandole, subito rinverdiscono,

e tra le miserie, per disporvi a una allegrezza raccolta e tranquilla. leopardi,

allegrezza è un sentimento: l'allegria è una tendenza, uno stato. giusti,

stolti. d'annunzio, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi

, 10-14: quell'allegrezza era d'una diversa specie: leggera, trasparente,

vol. I Pag.321 - Da ALLEGRIA a ALLELOMORFO (16 risultati)

4. locuz. -avere allegrezza d'una cosa: provarne gioia, contentezza;

sua misericordia. -prendere allegrezza di una cosa: gioirne. cavalca, 17-ii-18

allegria l'uomo quando è giunto ad una buona virilità? non v'ha egli

buona virilità? non v'ha egli una via di mezzo tra l'allegria e la

è un sentimento: l'allegria è una tendenza, uno stato. nievo,

lasse /... / vidi in una barchetta allegre e sole. idem,

castiglione, 348: conoscendo in sé una bellezza vaga ed allegra, deve aiutarla coi

avvenire era oscuro, imbrogliato: per una di loro principalmente. agnese tanto ci

avvenire era scuro, inestricabile; per una di loro massimamente. agnese pur pure vi

(iv-81): al sommo è una bella e gran pianura /...

verso il bruno e fusco e nero per una certa umiltà e viltà, lo facesser

e allegre allo stesso modo, con una voglia di far mattie, di ruzzare.

fortuna o la disgrazia d'avere una figliola, sognano di metterla in un

. redi, 16-iii-7: ci volea una maniera di terreno caldo ed allegro, e

con un allegro vivace in cui era una sollevazion di coraggio e quasi un ardore

canta all'allegra, deve aver fatto una caccia trionfale. = lat. volg

vol. I Pag.322 - Da ALLELOTROPIA a ALLENTARE (14 risultati)

di un composto instabile di passare dall'una all'altra. = voce dotta

x-550: dopo queste cose udii quasi una voce grande delle trombe in cielo, che

divisa / pur d'un sol passo una sua dama sgherra, / sgherra, ma

dignità audacia di mutare. alleluia non è una sola dizione come altrui pensa,

le marine, come canti di folle in una cattedrale /... / vento

allenaménto1, sm. addestramento (a una fatica, a un lavoro, a

continuo esercizio; rendere capace di affrontare una competizione, una prova, mediante la

rendere capace di affrontare una competizione, una prova, mediante la progressiva abitudine alla

5-238: nella piazzetta davanti alla chiesa una frotta di ragazzi si allenavano al giuoco

stella mi par tenebrata, / salvandone una, che già non s'allena / e

soldati romani] tanto allenati, che una fiata esso galba corse venti miglia a

risucchio d'aria per consentirgli di raggiungere una velocità d'eccezione. 3.

corde dell'animo troppo tese, sarà una vacanza della vacanza. e. cecchi

(347): dopo qualche momento d'una lotta così angosciosa, parve che s'

vol. I Pag.323 - Da ALLENTATA a ALLESSATO (13 risultati)

, i-23: era sopra la profonda valle una altissima montagna, tanto che pareva che

maestà il motore. non scarta di una linea, non allenta di un giro

.. poi di botto gli allentò una gomitata. -allentare la presa:

io la ricevetti come un pegno, come una sacra eredità. panzini, iii-241:

sua voce nel dolore perdeva il suono come una corda che s'allenti. panzini,

procedere a rilento (un lavoro, una impresa). bestiario moralizzato, v-365-14

sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i soffi ripetuti del vento

. fasciare, bendare; sostenere mediante una fascia. sacchetti, 33-49: diede

cane a correre in gara, mostrandogli una lepre viva. 2. intr

medie. esagerata reattività nei confronti di una particolare sostanza (allergène).

per tempo assai lungo dopo avere superato una malattia infettiva (tifo, sifilide, vaiuolo

valutare la quantità dello stato allergico verso una sostanza determinata. = voce dotta

si è di due maniere, l'una si è per allessamento, l'altra si

vol. I Pag.324 - Da ALLESSO a ALLETTARE (12 risultati)

serao, i-1075: per un soldo, una vecchia dà nove castagne allesse, denudate

chi la vuole arrosto: chi vuole una cosa in un modo, e chi

ma non mi ha rivolto neppure oggi una parola. sinisgalli, 6-142: proporrei l'

, 6-142: proporrei l'allestimento di una piccola mostra veramente istruttiva di arredi ricostruiti

sp., 37 (652): una parte del tempo fu spesa in allestire

, 331: ella vide... una gran cucina piena di cuochi, di

si allestiva un pranzo da montagna con una grande polenta e pollastri in umido. marotta

alla fine, colse l'occasione di una mostra che allestivano a milano, per

come doveva, s'è messo a fischiare una canzonetta da caffè concerto.

gli allettamenti di questo fiore quasi come per una certa esca, la bontà ch'è

verbo così liquido e sensuale in bocca a una donna. idem, iv-1-809: spirito

ferma e siede. idem, 15-59: una in tanto drizzossi, e le mammelle

vol. I Pag.325 - Da ALLETTARE a ALLEVARE (9 risultati)

idem, 39-v-41: ella è certamente una grande allettativa a provarsi di parlare in

volete, che danno dell'allettativa a una tal critica scapigliata e battagliera che accenna

da virtù magnetica, constantemente riguardare con una sua faccia il globo terrestre. idem,

[nel fondo del fiume] arrivano una volta a trovare il fermo; e

dalle faine, sopratutto dalle delinquenze di una volpe venuta dal fiume. 2

bestiame. calvino, 1-177: se era una femmina bisognava trovare un coniglio maschio,

umidi muri di casa sparivano e c'era una fattoria verde fra i campi.

[fanciulla] ne mandò a bologna ad una sua parente, pregandola che, senza

natura d'uno ingegno perspicacissimo e d'una curiosità straordinaria; e per suo trastullo

vol. I Pag.326 - Da ALLEVARE a ALLIBIRE (14 risultati)

, un cagnolino. bacchelli, i-38: una sorta di scabra avarizia di natura allevava

nell'orto dietro la locanda essa allevava una dozzina di galline. appena usciva un

dove certo abita ima fanciulla è allevata una piantina di garofani. -allevare la

in seno: fare del bene a una persona ingrata e malfida. a.

[bambina], che era nata d'una fanciulla in casa di buone genti,

sua età s'allevavano, tra'quali era una fanciulla... chiamata giletta.

mia allevata. / - quell'altra è una fantoccia. salvini, 16-5: qual

, 16-5: qual due lion d'una montagna in vetta / dalla madre allevati

iv-2-138: in un punto fu presa da una strana commozione quasi che tutte le sue

di fuoco, sentendosi essere alleviati da una sozzura e da una feccia. fioretti,

essere alleviati da una sozzura e da una feccia. fioretti, xxi-980 (43

se ne ramaricasse,... con una cosa e con altra riconfortato, essendo

allibare, tr. marin. alleggerire una nave sbar cando una parte

alleggerire una nave sbar cando una parte del carico (cfr. libare2)

vol. I Pag.327 - Da ALLIBITO a ALLIGAZIONE (12 risultati)

. palazzeschi, 1-257: sentivo che una vita si era versata tutta nella mia

far ammutolire. palazzeschi, i-81: una volta, in un giorno di pioggia

la faccia alla donna di servizio, una giovinetta grassa, che non riusciva mai né

non era stata mai in quella casa una necessità diffusa e impellente se non per bere

di un istituto di credito o simili una partita dì dare o di avere.

far passare i fili dell'ordito di una stoffa tra le maglie dei licci.

, è dare ad alcuni denti di essa una leggiera ripiegatura in fuori, alternatamente a

sinistra con la licciaiola i denti di una sega, affinché il solco da essi

un maestro; chi frequenta e segue una scuola. guicciardini, ii-70:

ogni allievo riceve ogni domenica dal portinaio una gratificazione settimanale fissata in ragione di età

(609): era, dico, una cosa singolare a vedere alcune di quelle

di rancori. vedevano in ogni coltellino una scimitarra; in ogni lucertola un alligatore

vol. I Pag.328 - Da ALLIGNAMENTO a ALLINEO (16 risultati)

tutto al prezzo mediocre assegnato. l'una e l'altra di tali operazioni si regolano

d'annunzio, iv-1-861: questa è una contrada trista. troppo alligna qui la

2-121: quella della caccia fu insomma una voga elegante, che allignò solo in

questa località] più per ridotto d'una guerra che per abitazione o per mercato che

, 2-140: vennero a ricever cortes una ventina d'indiani allindati alla foggia loro.

allineare, l'allinearsi; schieramento su una stessa linea (di truppe, di

, 30: allineamento; positura d'una serie di cose o d'uomini sopra una

una serie di cose o d'uomini sopra una linea retta, e la linea stessa

linee di collegamento fra gli astri di una costellazione, riprodotte dalle carte e dai

: operazione economica con cui si stabilisce una nuova parità monetaria fra un gruppo di

che congiunge due punti fissi e determina una direzione. 6. topografia. nei

tr. [allìneo). disporre su una stessa linea, mettere in fila;

nella città, è vero, in una di quelle terribili case allineate, numerate,

marotta, 6-15: la mia è ormai una età di cifre allineate sotto i termini

scaffalino. vittorini, 1-14: in una bianca polvere che dirada, una fila

: in una bianca polvere che dirada, una fila di casette allineate lungo l'acqua

vol. I Pag.329 - Da ALLINGUATO a ALLOCCO (9 risultati)

fuoco molto mele fa alliquidire, ed una piccola vergogna che sopraviene, subitamente striga

di essi e loro stima, assegneranno una certa tassa. = deriv.

di sdrucciolare (come nel montatoio di una carrozza). = deriv.

tecn. strumento d'acciaio per alliscare una superficie. allisciaménto, sm. ant

qualche attentione harai tante voci equivoche l'una sotto l'altra: e tante auitterationi

che... partono dal tema d'una radice verbale. = deriv. da

quale nel 1147 ne fu similmente alliveuata una porzione contigua. paoletti, 1-1-85:

italia settentrionale e centrale). una varietà, l'allocco di palude { asio

più di cento allocchi / vidi, e una oca bianca come neve. caro,

vol. I Pag.330 - Da ALLOCHESSIA a ALLODOLA (9 risultati)

. beltramelli, i- 597: una faccia da allocco che pareva piovuta dal cielo

, uccelli, ecc.) su una vasta area: in contrapposto alvautocoria in

mescolate sostanze estranee, per cui assume una colorazione diversa da quella che avrebbe se

della sua muta allocuzione, vide venire una pattuglia di soldati. tommaseo [s.

suono metallico e netto delle allocuzioni di una volta nel campo. c. e.

limitare della stanza, legge a fasiani una breve allocuzione di cui non odo parole:

e gli allodi nel significato nobile divennero una cosa sola con gli allodi nel significato

canto così impetuoso. migliaia di allodole, una moltitudine senza numero... balzavano

più dolce melodia celeste / gli sembrerà una voce grossolana. valeri, 2-53:

vol. I Pag.331 - Da ALLODOSSIA a ALLOGATO (12 risultati)

bruciata un'allodola, ima tortora, una pavoncella. 2. locuz.

vane. verga, 1-390: è una donna bizzarra, tutta nervi, tutta a

fuggendo si riscontrò [lo sparviere] in una allodolétta, e usando la forza,

. nella vetta di ciascuna antenna mise una gabbia, e allogò due de'migliori balestrieri

in casa loro ed allogaronla allato ad una camera dove lor femine dormivano. marsilio

cassettone, un lavamano, che allogò in una delle tante camere vuote. pea,

si è allogato nella buca prodotta da una bomba, improvvisandovi un tetto di lamiera

quale giullare. viani, 14-308: dopo una quindicina di giorni che s'era allogata

di allogarle? -allogare in monastero una fanciulla: monacarla. d

77-13: avenne che mercanti genovesi allogaro una nave di vinezia e passaro con grande carico

eseguire, commettere (un quadro, una statua). 7. intr.

. caverne che voltano, e l'una entra nell'altra, come ora rimbomba

vol. I Pag.332 - Da ALLOGATORE a ALLOGGIATO (12 risultati)

voluto ch'io... menassi una vita molle e delicata ed oziosa,

non vi era nulla da fare, una vera vita da alloggiamenti d'inverno; si

d'asti. botta, 5-93: mandava una mano di veloci soldati, comandandole facesse

comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati spagnoli. idem

albergare?]. soffici, 11-88: una famiglia... per pochi soldi

punito. -raro. abitare (una casa, un albergo). carletti

idem, v-102: il seguente dì una parte de'tedeschi, i quali prima

dimorare (in un albergo, in una pensione); andare a stare in una

una pensione); andare a stare in una casa; abitare, aver l'abitazione

omi- ciatto faceva questo esercizio, alloggiava una scimia. g. c.

altra a pigione. zena, v-281: una morbida pioggia, / d'albe,

d'ordoviso tagliò a pezzi quasi tutta una banda di cavalli, alloggiata in quei confini

vol. I Pag.333 - Da ALLOGGIATORE a ALLONTANARE (15 risultati)

per qualche tempo (e di solito indica una dimora piuttosto provvisoria e temporanea; spesso

quali altro non s'intende, che cerco una casa dove passar la notte, riposare

, 2-19: un alloggio posto in una strada elegante secondo la convenzione mondana.

davanzali, i-72 verso sera levò di battaglia una legione per fare gli alloggi.

agg. e sm. che parla una lingua diversa (per lo più straniera)

organo corrispondente e di uguale stadio in una specie diversa. = voce dotta

acciò che l'appressamento e allontanamento di una fissa... facesse una notabile mutazione

di una fissa... facesse una notabile mutazione nell'apparente sua grandezza.

e perpetua, che abbiam lasciate in una certa stradetta. agnese aveva procurato d'

249: ma sandro penna è intriso di una strana / gioia di vivere anche nel

, con tanto amore, / stringe una sola età / e te allontana.

figur. - allontanarsi da uno o da una cosa: smetterne la familiarità, la

i'm'allontani - / di verde lauro una ghirlanda colse, / la qual co

venuto, e s'allontanarono, cantando una canzonacela che non voglio trascrivere. idem

da cui s'allontanavano, e poi una impaziente a quella dov'eran rivolti.

vol. I Pag.334 - Da ALLONTANATO a ALLORA (16 risultati)

slataper, 1-151: una finestra s'apre cautamente, io m'al

cuna delle donne si allontanava per prendere una boc cata d'aria.

vita e se stesso; dunque in una ebbrietà letargica, in uno alloppiamento,

). mettere oppio (in una bevanda). 2. addormentare

allora l'aveva tenuto come assorto in una visione d'oltre mondo. =

, 124: mi par... una pietra pre ziosa, ovvero

sempre uniti / vedea un pastore ed una pastorella / starsi al prato, a la

del suo dito / giungeva allora da una stella il raggio / che da più di

saba, 540: allora, / come una lavandaia un panno torce / la nuova

con un tonfo, e ne stilla una pena antica / come il succo dei frutti

al mio destino, a vivere senza una casa, a sperare che di là dalle

, xvi-268: e piansi vedendo quanto una vana speranza aveva sino allora adulata la vostra

era stata così amara, le parve ora una disposizione della provvidenza. nievo, 99

motivo; in seguito al verificarsi di una data condizione o circostanza: in correlazione

9 (155): tu sei una ragazzina..., queste maniere non

della corte allora / quando battù dopo una lunga assenza / ritornò d'occidente in caracora

vol. I Pag.335 - Da ALLORAMAI a ALLORO (16 risultati)

loro due, che uno cuore e una anima parea che fosse tra loro in ogni

salire quassù: l'eremita ci venne una volta / e da allora è restato

; e potevano per allora fuggire l'una e l'altra. firenzuola, 473

, questo garzone era il quarto di una lunga catena di tredici tra fratelli e sorelle

, impazienza, dubbio, sollecitazione di una risposta (un seguito, una precisazione

di una risposta (un seguito, una precisazione, un suggerimento, ecc.

tu sei mia moglie! non sei mica una ragazza qualunque. e allora? sei

o dal fr. alors) con una e avverb. (e si noti che

fontana gittava la sua ombra, di quelli una bella coronetta fece. crescenzi volgar.

d'oro. idem, 25-74: venne una folgor che cadde lor presso, /

e nere per l'ombre e piene d'una solitaria riverenza. c. bartoli [

che egli portò nel trionfo fece seminare una selva e la consacrò a'futuri trionfi.

d'alloro mature, bollite con vino in una pignatta e poste con questa nella botte

verdeggia eterno. carducci, 666: una rama d'alloro: / io son,

: la casetta era ancora, come una volta, circondata di fiori: erba

quello alcuni rami colti, ne le fece una ghirlanda onorevole e apparente. frezzi,

vol. I Pag.336 - Da ALLORQUANDO a ALLUCINANTE (11 risultati)

, pago di un successo, di una gloria conquistata (ma già superata dagli

tommaseo- rigutini, 2929: allorquando è una specie di pleonasmo che può servire.

palazzeschi, 1-243: allorquando si cerca una certa cosa è giusto allora che ci si

, sf. bot. presenza, in una pianta, della radice primaria e delle

cecchi, 5-345: queste forme, ancora una volta, sembrano soprattutto mostrarcisi nella loro

, / ch'e'mi sia dato d'una spada gnuda, / che pur allotta

cui numero corrisponde al primo estratto in una determinata ruota del lotto). -anche

come chiostre di denti fiammeggianti dentro una gola nera. = deriv.

che stia a veder la festa a una ringhiera,... / le regala

,... / le regala una vesta, o una nastriera. nieri,

/ le regala una vesta, o una nastriera. nieri, 246: ci montò

vol. I Pag.337 - Da ALLUCINARE a ALLUMARE (20 risultati)

che dà un senso di smarrimento, una condizione di visionario. d'annunzio

mi si gonfiò di rammarico ma d'una avidità affannosa, quasi d'un furore

vita, che mi diede in un lampo una visione dell'avvenire fantastica e allucinante.

del gobbo appariva con la evanescenza di una chimera, le movenze fuse nelle vestimenta di

cambio di veramente levare [alla luna] una scabrosità, che io gli attribuisco,

quella fermezza allucinata di chi ha intravista una soluzione tanto più chimerica quanto più affascinante

i pallidi cerchi dei suoi occhi hanno una forza allucinatrice. allucinatòrio, agg.

ella è, come abbiam detto, una insigne e ridicola allucinazione. tommaseo [s

quell'inganno, pel quale ella prende per una vera ragione quella che non è tede

allucinazione, produceva l'imagine ingannevole d'una esistenza più larga, più libera. idem

che ottuagenaria si dev'essere spenta in una specie d'allucinazione demente. idem,

come al mattino, col secchio in una mano, non era forse un'allucinazione

isaia. marcheselli, iii-189: d'una guancia e d'un sen la rosa

, giorno, iii-276: qui l'una un sottil motto / vibra al cor

: ventiquattro principesse reali mi portavano sopra una specie di barella leggerissima; la loro

è, indosso alle donne perbene, una specie di uniforme che non ha nessun richiamo

alludere, fra me e me; una specie di conversazione segreta sillabata in piccoli

: a quei tempi i processi avevano una sceneggiatura dimessa:... appannata la

dopo aver lasciata l'ultima vernice come una allumacatura lungo le pareti delle muraglie. d'

/ per molte luci, in che una risplende. cenne da la chitarra, vi-11-194

vol. I Pag.338 - Da ALLUMARE a ALLUMINANZA (11 risultati)

correggiuolo, di presente tu getta suso una palatetta di carboni minuti allumati. bandello,

pozzo chiara, e vi si metta dentro una libbra d'allume di rócca, facendolo

pegolotti, 368: lo allume si è una mercatantia che mai non si guasta,

di volterra da alcuni di quelli cittadini una cava d'allumi. ricettario fiorentino, 14

d'allume, alcune conchiglie, una noce di cocco. alvaro, 2-73:

sì viene di barbaria, ed è una mina di terra di che si fa,

bianco lunghetto lucente, che pare a vedere una piuma, e però si chiama allume

, 369: allume lupai si fae in una terra di tur chia di

fa dell'isola del mare, cioè d'una isola del marmoro [= marmora

gozzano, 400: eleanor sedeva su una sedia, sopra un tavolo:

consolare del padre, in mano una zagaglia australiana. = etimo incerto

vol. I Pag.339 - Da ALLUMINARE a ALLUMITE (9 risultati)

, repercote e recopre de lume l'una l'altra. idem, v-414-116:

. simintendi, 1-160: e fermi in una vergine gli occhi co'quali tu dei

. m. villani, 3-37: una massa grandissima di vapori infocata...

ho [dell'arco di pola] una stampa alluminata di cui mi fe'dono

strofe persiane a venti rime complicate come una formula algebrica, o le novelle licenziose

segue come un'alluminatura d'oro in una pagina bianca. = deriv. da

le foglie di colore oscuro, saran da una parte alluminate dall'aria, e per

alluminiatura, sf. tecn. applicazione di una vernice di alluminio. =

di bottiglia, la gavetta larga come una scodella, su cui si poteva scaldare

vol. I Pag.340 - Da ALLUNAMENTO a ALLUNGARE (16 risultati)

. 2. ant. in una nave, convessità del ponte, destinata

(mediante raggiunta di suffissi o di una lettera o un gruppo di lettere all'

scoppiato il cuore, riaggallerà gonfio come una botte. 3. disus.

(218): uno corre a una madia, e prende un pezzo di pasta

: tutte le fiamme si allungavano da una banda, spinte dal vento, sibilanti

: ancora, dunque, la certezza d'una primavera: giornate che s'allungano,

vivande s'agitava, s'allungava come una serpe, calda e molle. borgese,

vicine che ogni poco, quasi chiamate da una forza magnetica s'allungano leggermente per darsi

macelli generali... s'allunga tutta una riva di grandi e piccole trattorie.

. silone, 5-16: poi egli diede una voce ai cani e in un batter

allungava tutto all'in su, le case una sopra l'altra, divise da vie

commosso da quel ritorno trionfale, tra una stazione e l'altra s'allungava nel

sedile di velluto sul fianco destro premendosi con una mano il torace, ma sorrideva.

, ma sorrideva. soffici, 6-146: una pianta bassa di fico i cui grossi

fare un cammino più lungo, percorrere una strada più lunga. giocosa, 59

prendere, per percuotere, per fare una carezza; per orientarsi nel buio.

vol. I Pag.341 - Da ALLUNGATAMENTE a ALLUSIVO (24 risultati)

un bimbo se lo sorprendono ad allungare una mano per prendere una ciliegia. slataper

sorprendono ad allungare una mano per prendere una ciliegia. slataper, 1-156: allungo la

qui », pensò gesubambino. allungò una mano, cercando di ambientarsi nel buio per

con tutt'e due le mani sul capo una paniera colma di pani; ma,

si ferma, o perché si prende una via più lunga). manzoni,

.. andare a milano, prendendo una giravolta onde non passai pure da monza]

. 12. gramm. allungare una sillaba: farla diventare, da breve

, da breve, lunga. -allungare una vocale: pronunciarla con più durata.

13. marin. allungare un cavo, una gomena: distenderli in coperta, in

sollevati. 14. mus. allungare una battuta musicale: accrescerne la durata.

, 14-49: intese dai fondo della valle una voce di cui subito riconobbe il timbro

è dove... s'aggiugne una sillaba. accortato è quello, dove

guancie da piccolo. manzini, 10-68: una malizia che luceva nelle profonde rughe del

3. banc. foglio di allungamento di una cambiale. = deverb.

natura o l'indole del lupo; avere una fame da lupo. - anche al

burchiello, 56: emmi stato allupato una frittella, / e 'l medico

fagiuoli, 1-5- 278: ho una fame che allupo, e una sete ch'

: ho una fame che allupo, e una sete ch'i'arrabbio. verga,

]: c'è de'drammi che sono una continua allusione: apologhi più che drammi

, o era addirittura il tiratore che diceva una metafora invece del numero. moravia,

frasi contenenti un senso allusivo, o una comparazione indiretta. idem, i-48:

comparazione indiretta. idem, i-48: una frase allusiva ai pesci sarà meglio intesa e

faccenda della rificolona rappresentava anche nel popolo una parola allusiva per designare certe donne troppo

risolvono in affermazioni precisamente allusive, d'una lucidità terrificante. alvaro, 9-404:

vol. I Pag.342 - Da ALLUSTRARE a ALMANACCARE (15 risultati)

e. cecchi, 6-238: cosparsi d'una soffice e -fase alluvionale: fase di

vedete corsi, in seguito a una diminuzione di portata o lo frutto

in paura... si ha una casa e viene il terremoto. si

non può esser tale la luna parimenti senza una simile mutazione? tommaseo [s.

formata dalle acque torbide in quiete sopra una superficie di terreno che ne era allagato,

.. /... a mirare una dell'alme / surta che l'ascoltar

prede / al fulminar de l'una e l'altra stella. p. casaburi

, / che su 'l ciel d'una fronte hanno il chiarore, / nel bel

= lat. anima, in una forma dissimilata * al [i] ma

se vende [a costantinopoli] ad una mesura la qual se chiama alma,

megliara uno da venezia, e alma una fanno lire 12 e mezza grosse veneziane [

10-193: fra tanti almanaccamene e arzigogoli, una sola supposizione non gli s'affacciava mai

non trovando il proprio conto a commettere una mala azione se ne astenga, mentre

pagherei se mi venisse fatto d'almanaccare una novella. idem, ii-378: dal

poesia, non ho messo insieme altro che una cinquantina di componimenti. collodi, 540

vol. I Pag.343 - Da ALMANACCATO a ALMENO (13 risultati)

pisana; e mentre pur mi confidava in una cotale dimenticanza, andava almanaccando che cosa

scevro di « no » o di una vita che non contenga in sé la morte

artistiche). baretti, ii-72: una città dove i librai sono pochissimi e

che operò il grosso miracolo di farmi dare una pensione de questo buon re. tenca

, ci si offre in questo anno una prodigiosa comparsa di strenne e di almanacchi

non vi indugiate più a confessarvi solo una volta l'anno, ma voglio che vi

centro almansóre, / piantava in giobbe una doppia quartana, / spendeva in farlo suo

fatto, se non ballonzolare, in una delle ultime file della grande danza,

poco si potrebbe leggere, si trova una rubrica la quale dice: incipit vita nova

, almeno ne fanno accessibile a molti una considerevol parte. tommaseo, 3-iii- 171

dubbio: tempesta inevitabile, credo, una volta almeno nella vita d'ognuno. giusti

le so dire quanto darei per rivederlo almeno una volta. prati, i-201: oh

un poema epico... richiederebbe certo una maggiore elevatezza di linguaggio, almeno nelle

vol. I Pag.344 - Da ALMIRAGLIO a ALOÈ (12 risultati)

almeno a temere, che questa fosse una ragna tesa da loro? baretti,

5-249: trovandomi in palco di una nobil donna contarmi... sposata ad

di rado ora si sente per incitare una persona, se seduta ad alzarsi;

pece navale, se non che l'una ragione d'aloe è più chiara che l'

ad un suo amico speziale, comperò una libbra di belle galle di gengiovo e

, ed è simile allo anterico. ha una sola radice, fitta in terra a

15: l'aloè è il sugo di una pianta così detta, la quale è

nei luoghi marittimi di spagna ne fa d'una sorte, che ha la foglia grossa

redi, 16-iii-302: stemperai nell'acqua comune una giusta quantità di aloè saccotrino polverizzato in

il mare aveva il color verde d'una foglia d'aloe. idem, iv-2-98:

lingua non poteva sostenere tamaro dell'àloè e una resistenza invincibile saliva dallo stomaco per la

capezzoli. jovine, 5-161: ecco una trota che si lascia portare a riva come

vol. I Pag.345 - Da ALOETICO a ALPE (13 risultati)

del legno aloè buono, che mi pare una cosa preziosa, gliene manderò. marino

. di prendere di tratto in tratto una pillola aloetica. alofàuna, sf.

: nell'oscurità l'alone livido d'una nube di polvere. idem, ii-602:

la luna. fracchia, 333: una nebbiolina sottile sottile, quanto poteva bastare

di ammirazione) con cui si circonda una persona o una azione. negri

con cui si circonda una persona o una azione. negri, 2-500:

. vallisneri, iii-370: alopecia è una spezie di morbo che fa seccare e cadere

su le cordigliere delle ande. fornisce una lana di straordinaria finezza (auchenia pacos

alpaca. ojetti, i-521: da una porta... s'affaccia il farmacista

alpacà nero gli va a pennello come una mezza sottana ecclesiastica. = la

delle feste, ora aveva il cappello e una spilla d'alpacca sulla cravatta, con

sulla cravatta, con la capocchia che sembrava una perla vera. = voce dotta

più elevata d'un monte e di una giogaia; montagna, regione montuosa, catena

vol. I Pag.346 - Da ALPEGGIARE a ALPESTRE (9 risultati)

sì vi do trenta castella / in una valle d'alpe montanina, / che non

credono alcuni che ne gli alpi sia una spezie di lepri che nel verno stieno

boschi, prati e, fedeli a una vecchia usanza, alla metà di giugno,

fresco, dai suoi alpeggi, mediante una rudimentale teleferica. bocchelli, iv-412:

si veggono se non come ogni cosa fusse una medesima massa di neve. lorenzo de'

pone / in pietra alpestra e dura / una viva figura, / che là più

sassi alpestri un alto giro / sovra una cupa fonte, ove rimiro / eurilla

presi a risalirla. si dipartiva da una grossa borgata già mezzo alpestre. gozzano

acqua evocava uno sbocco favoloso, a una sorgente, sopra un declivio d'erba

vol. I Pag.347 - Da ALPIERE a ALQUANTO (7 risultati)

, orribili. cesarotti, i-48: una frase allusiva ai pesci sarà meglio intesa

e anche rosso. dal rizoma di una sua varietà (al- pinta offìcinarum)

(al- pinta offìcinarum) si ottiene una droga aromatica (la cosiddetta radice di

della pace ricorda; sul cappello / ha una penna: l'orgoglio dell'alpino.

ma quando il sole ci ha toccati / una voce ha alzato canzone. stuparich,

alquanta compassione d'ima giusta retribuzione ad una nostra cittadina renduta. crescenzi volgar.

corpo... e seppellìrolo in una fossa, dilungi alquanto. leonardo,

vol. I Pag.348 - Da ALSÌ a ALTAMENTE (18 risultati)

(371): e alzando con una curiosità inquieta gli occhi su quel viso,

è come un comando di alt dopo una corsa allo scoperto. beltramelli, i-502:

fermata, arresto (che interrompe momentaneamente una marcia). bontempelli, 9-47:

rissa? viani, 19-443: in una selva scentata dalle schegge, colle ceppaie

caserma dei granili conduce fino a bagnoli: una marcia ripetuta mesi e mesi, con

anche li nostri fanciulli, con incrocicchiare una trave sopra all'altra; e ponendosi

l'altalena. bartolini, 16-45: una giuocava, vezzosamente, all'altalena.

al largo. pavese, 5-14: una volta, coi quattro soldi del mio primo

sua condotta nel regno d'italia fu una continua altalena. egli serviva e ricusava il

si udiva... il tonfo d'una sedia altalenante in un dolce dondolio di

a prua minacciava di essere schiacciato contro una formidabile parete di pietrame. c.

come talora, quando i fanciulli attraversando una trave sopra un'altra, e stando

giù altalenando. dossi, 18: una specie di ragno iperbòlico, giallo-limone,

silicante aveva mutato di pietra. era una specie di reliquiaro: ovale: una

una specie di reliquiaro: ovale: una minuscola pace orolegata e tenuta da una staffa

una minuscola pace orolegata e tenuta da una staffa d'oro, sì da poter

, 7-166: altaleno è detto, quando una trave alta in terra si ficca,

altaleno, macchina militare antica consistente in una trave più lunga posta in bilico sopra

vol. I Pag.349 - Da ALTANA a ALTARE (15 risultati)

fino al punto di coprire un abuso con una malvagia azione. b. croce,

pe'tetti. de marchi, 94: una moltitudine di abbaini e di soffitte sporgenti

tutte le foggie. pascoli, 81: una fanciulla cuce ed accompagna, / cantarellando

. 2. parte alta di una costruzione. viani, 14-365: il

aquila con quel fanciullo aitano / in una notte sì v'andò per arte, /

roma, v-419-63: vide in celo una virgine coronata molto belledissima sopre una altare

celo una virgine coronata molto belledissima sopre una altare molto bella, et tenea in brachio

si tendevano verso l'altare, con una frenesia selvaggia. idem, iv-1-909:

. -aitar maggiore: il principale in una chiesa (posto in fondo, nella

. hanno ancor essi due tavole l'una di contro all'altra, coll'ornamento del

, come chiostre di denti fiammeggianti dentro una gola nera. de marchi, 134

l'altare maggiore. deledda, ii-1002: una piramide di finti ceri a luce elettrica

che all'uomo parve si sollevasse in una lontananza indefinita, dietro un'alta cancellata

chiesa l'altare maggiore aveva l'aspetto di una semplice tomba di pietra, con un

al mistero, atta a vivere in una selva di simboli o in un cielo di

vol. I Pag.350 - Da ALTARINO a ALTERARE (13 risultati)

sollecitava che sparasse alla dirittura di quello una pistola. parini, giorno, iii-437

poliedri alteramente. panzini, ii-527: una statuetta di bronzo con la cappa, il

levò in piedi e si rialzò con una mano alteramente i capelli su la fronte.

mutare la sostanza o l'aspetto d'una cosa; modificare; rendere diverso alcunché

: alterare è corrompere, siccome d'una carne la quale per forza del calore fa

sugli altari): santificare, stimare una persona come santo. pratolini, 8-24

madre,... se fosse stata una donna di chiesa, l'avrebbero messa

; ora vi sta bene, come una reliquia, o pur come una tavola della

come una reliquia, o pur come una tavola della sommersa nave de la religione

n'entrava [nella ricetta del medico] una che e'chiamava rob, un'altra

queste isole nuove: e poi l'una era sapa, e l'altra gromma di

chiama ibisco, chi altioco; è una specie di malva selvatica, ha le foglie

giovane, 9-276: un elisire, ed una quinta essenza / di titoli, di

vol. I Pag.351 - Da ALTERATAMENTE a ALTERAZIONE (14 risultati)

cominciarono ad alterarli e contraffarli, manipolando una pasta con l'odore di quelli.

; irritarsi; turbarsi fortemente; sentire una violenta emozione. savonarola, iv-380

parte mi assalta tanto desìo d'essere una volta con costei, che io mi

o indole; che si mostra in una condizione fisica o psichica diversa dalla

, ma alterato e reso mancante da una lenta estenuazione. leopardi, i-352: l'

: gli occhi parevano alterati come da una specie di ebrietà. idem, iv-1-12:

e conobbi che tenevo fra le braccia una povera creatura inferma, profondamente alterata dall'

viso alterato. d'annunzio, iv-2-200: una specie di ebrietà teneva tutte quelle fanciulle

perché? * domandò la mamma con una voce alterata che a me...

modificazione che viene a rendere diverse in una persona o in una cosa le sue

rendere diverse in una persona o in una cosa le sue qualità specifiche e normali

che muta un colore in altro, e una cosa in altra. dante, conv

dello agro umore e del suave ne nasce una certa alterazione di ira e di grazia

colline determinando tali alterazioni di prospettiva che una villetta sembra portare sulle spalle un palazzo

vol. I Pag.352 - Da ALTERCANTE a ALTERITÀ (11 risultati)

tommaseo-rigutini, 1622: ogni falsificazione è una specie di alterazione, ma questa è

per malattia, per febbre, per una forte emozione, per un'improvvisa eccitazione

alla quiete solenne della morte, fu una vista che cambiò, in un punto,

sp., 14 (253): una certa alterazione d'animo, che non

alterazioni dell'animo si raccoglievano ora in una lacrima. idem, iv-1-376: sorpresa dalla

porta cucito in un risvolto, in una costura dell'abito, un piastrino di riconoscimento

6. mus. modificazione dell'altezza di una nota della scala naturale. 7

publiche. firenzuola, 505: dopo una lunga altercazione... domandò se

tutto il tempo e non avevano perduto una sola parola, un solo gesto del nostro

, ii-161: nel suo carattere ci è una lealtà e alterezza di gentiluomo, che

alterigia; a studio non gli rivolsi neppure una parola che si riferisse alla sua celebrità

vol. I Pag.353 - Da ALTERNAMENTE a ALTERNATIVAMENTE (22 risultati)

di senso e moto, / operosa una forza alternamente / strugge e ricrea le

fatta: venata di dolore, percorsa da una singolare soavità e tenerezza, divisa e

morire. -polso alternante: in cui una pulsazione normale segue a ima debole.

altemarsi; successione reiterata e periodica di una cosa con l'altra; ripetizione alterna

di un amico leopardi ha mutato più di una volta la sua positura. 2

in modo alterno; far succedere l'una cosa all'altra ripetutamente (e con

faccia del sole, alternando ogni momento una luce arrabbiata e un freddo buio

sì giusta misura che pareva rispondessero ad una sonata di tamburo. verga, i-379:

son pur vaghe queste fanciulle. formano una certa alternativa di ardire e di vergogna,

un periodo di crisi, è costituito in una lotta continua, e soggiace a tutte

opere. bontempelli, 6-138: una alternativa continua di febbri e abbattimenti la

sua vita non le parve altro che una lunga alternativa di lavoro e di sonni

si viveva in rapporto al vento, una vita precaria, precaria da secoli,

. bella alternativa! manzoni, 414: una popolazione ridotta all'alternativa o di cadere

anima] volentieri per tutta la vita una gravezza enorme, ma definita e immutabile,

di questo legato l'alternativa [cioè una tavola o una somma di contanti],

legato l'alternativa [cioè una tavola o una somma di contanti], e riputò

sistema di due proposizioni, di cui una qualsiasi delle due è vera se l'

in aria, dal quale pendeva una gran pappagorgia, e che, non

tenendo quasi tutte per la mano una bambina, e cantando alternativamente il

dio. dita, e tenendoli uno con una mano, l'altro coll'altra,

ambidue i fogli. 120: una turba crudel di cimicioni, / dalla qual

vol. I Pag.354 - Da ALTERNATIVO a ALTERO (10 risultati)

redi, 16-vi-324: questa era una bizzaria esternamente fatta a strisce o a

l'obbligazione alternativa diviene semplice, se una delle due prestazioni diventa impossibile.

delle due cose conchiuggono o confermano l'una, come: piero nostro o legge o

ai campi assetati. palazzeschi, 4-76: una mattina umida, alternata da pioggia,

alternazioni d'affanni e di speranze per una persona che è tunica che ti rimanga

e immediata (e indica costanza in una successione di cose che si avvicendano continuamente

variar di giro alterno / sempre a l'una stagion l'altra succede. filicaia,

del fusto, in modo che l'una non stia mai nello stesso piano dell'

ramoscello: il savio non discerne / l'una dall'altra. 3.

angoli formati da due rette parallele con una trasversale, quelli che non sono adiacenti

vol. I Pag.355 - Da ALTEROSO a ALTEZZA (13 risultati)

su le compagne il capo altiero aspirando a una corona di stelle. idem, iv-2-513

sorgevano di su i capitelli diversi con una eleganza così altera. palazzeschi, i-550

, che... faceva pensare a una regina. de pisis, 22:

altezze, a livellare acque, descrivere una qualche figura e maneggiare un quadrante,

vita presa e messa lì, in una cornice di tanto di lunghezza per tanto

, 1012: [nell'acquario] una mammina alza il suo bambino minuscolo all'

.. si aspettano un piacere impossibile, una bellezza, un'altezza di perfezione di

da cui ha potuto vedere il mondo in una luce insolita? -plur.

, 3-3 (284): fu una gentil donna di bellezze ornata e di costumi

il sommo dell'altezza corrispondendo perfettamente a una forma delle mie idealità. b. croce

diventare un oggetto tra gli oggetti, una cosa tra le cose. pirandello, 7-357

la fortuna [gli] toglievano d'accordare una così intima, più che fraterna amicizia

. 5. astron. angolo d'una stella dall'orizzonte. tasso, n-iii-570

vol. I Pag.356 - Da ALTEZZOSAMENTE a ALTITUDINE (14 risultati)

. acutezza (di un suono, di una nota, di una voce).

suono, di una nota, di una voce). 7. ant.

l'altezza. montecuccoli, 1-78: una fila di fondo, ovvero d'altezza

, che io altezzosamente dissi di me, una si fu questa.

la loro via, offeso da una altezzosità sgarbata. palazzeschi, 4-166:

edifizi occhiuti ed altezzosi dànno alla città una lieve aria conventuale. palazzeschi, 3-63:

con l'altimetro): rispetto a una superficie di riferimento (e per lo

collegano i punti di uguale quota su una carta pianimetrica. -quota altimetrica: la

motore vibrava, ma l'altimetro segnava sempre una buona quota. 2.

carezza del sole l'altipiano si stende in una calma beata. baldini, 4-181:

a quasi mille d'altezza, senza una casa in vista da nessuna parte,

un albero, un letto d'acqua, una strada; un paesaggio fulvo come la

ii ciglione dell'altopiano non era più che una vaga lontanissima linea alle nostre spalle.

due parole atto e tonante ne facesse una, e dicesse altitonante, epiteto di giove

vol. I Pag.357 - Da ALTIVOLANTE a ALTO (6 risultati)

editori. d'annunzio, iv-2-136: una zona di mare sereno si scopriva dall'

chi dubiterà che dopo altissimi monti non sia una profonda valle? idem, dee.

anzi prima di mettervi piede, distingue una casa alta alta. carducci, 689

sue membra si snodavano in movimenti di una grazia virile. ungaretti, ix-35: di

cari ai cambebba. alvaro, 9-409: una donnina con la vita lunga e i

, 971: un silenzio nudo, una quiete altissima, empiranno lo spazio immenso