solamente, o più tosto trascorso in una parte da un poco d'ombra:
ombra: non altramente che 'l sole da una eclisse, come dicono gli astrologi.
di cataclisma, tetra come quella di una eclissi del sole. 2.
dalla ruota del sole adulto e fiorito traggono una oscurissima eclissi, ed all'incontro nel
eclissi, ed all'incontro nel seno d'una profonda notte scorgono il lume ch'a
lampo lontano e balzano nell'eclissi con una detonazione muta. 3. figur
di prestigio; decadenza temporanea (di una persona, di un'istituzione);
al comodo e diletto de'mortali patirono una non lieve eclissi. cesarotti, i-186:
luce intorno a sé fosse luce di una rapida corrente d'oro, versata da mille
la civiltà mediterranea... patisse una totale eclissi e si disperdesse, si può
. sparizione, assenza improvvisa (di una persona). - anche: mancanza di
1-372: v'era stata in quei tempi una lunga e totale eclisse del sor checco
'? ma tu fai sempre così. una filata di lettere tutte buone, e
sole, passa per lo mezo; l'una parte pone dal mezo die e l'
meglio dire cifera è significativa di tutta una cosa: appunto come le figure che
urto di vento violento che pare lanciarsi da una nube. = voce dotta,
. fenomeno che consiste nella ripetizione di una voce o di un suono che, urtando
di un suono che, urtando contro una superficie riflettente, ritorna al punto di
leonardo, 2-71: come si debe fare una
potrebbe scusar la tua tristizia / d'una parola sol la voce d'ecco: /
serra, i-4: tutto questo suppone una certa intelligenza della letteratura, considerata come
dello spirito altrui nelle sue espressioni; una certa attenzione agli effetti, agli echi,
ima contrada semplice, vera, scabra, una inaspettata retorica, tarda eco della retorica
reazione più o meno intensa deltanimo a una sollecitazione esterna; ricordo destato da un'
imprevista, da un fatto, da una sensazione; traccia lasciata da un pensiero
traccia lasciata da un pensiero, da una sensazione, da un sentimento. cattaneo
passato. alvaro, 9-388: aveva una voce mite, con qualche cosa di
l'eco d'un forte dolore, una voce di ragazzo triste. levi, 3-140
che li circonda, sta l'eco di una lontana tragedia che scoppierà dalla loro stessa
piovene, 5-81: il palazzo visconti è una delle vecchie dimore, con velluti,
, i-187: parlavano tutti e due in una volta, o l'uno serviva
formar eco: riflettere un suono o una voce (montagne, selve, ecc.
colore). viani, 4-90: una scatola di pastelli, gialli, rosa,
accordo di grigi, gli faceva eco una tavolozza appesa al muro. -ripetere
se ne stava il rabbino su d'una sedia, rilevata alquanto dal suolo;
di stima alcuna, se non fosse una lode tale che non fa altro se
savinio, 186: ci era stata promessa una serata musicale, e di musica non
di loro le foglie degli alberi mediante una secrezione serica prodotta dalle larve, costruendo
riproduzione delle più adusate sonorità musicali d'una lingua o di ecolalia (= parlare
manifesta [la personalità femminile] in una riedizione ecolalica delle parole messe in circolo
che determinano la distribuzione degli organismi in una determinata regione (come il clima,
forme ecologiche: forma di adattamento di una pianta all'ambiente, non ereditaria.
o di proprietà pubbliche o private (una casa, un fondo, una città
(una casa, un fondo, una città, uno stato, ecc.)
risparmio e alla riduzione delle spese mediante una vita austera, frugale e piena di
bisogna che rinunziate », gli sembrava una di quelle cose impossibili che vengono in
levi, 1-213: il carbonchio è una brutta malattia che guarisce soltanto col siero
avea fatto, durante la sua tutela, una economia di lire 5876 e 97 centesimi
. calvino, 1-380: abituato a una stretta economia del suo tempo, nel lavoro
delle attività rivolte a sfruttarle) di una famiglia, di una regione, di uno
sfruttarle) di una famiglia, di una regione, di uno stato, di
regione, di uno stato, di una comunità di stati, del mondo intero
poi per la vostra economia, che con una moglie vedreste precipitata. fulcis, xl-202
la distribuzione. einaudi, 1-40: una economia comunista pare non possa vivere se
economia porta in sé l'affermazione di una mistica -cioè, un credo statale che
di conservare ed accrescere le ricchezze di una nazione e di farne il miglior uso.
che quanto all'economia del poema, in una materia difficilissima a distribuirsi, l'autore
da un lato allargarmi di soverchio in una parte accessoria del mio trattato, senza
essa qualche cattiva disposizione abile a recarle una morte immatura, e, dirò così
tutte quelle mutazioni che, comprese sotto una sola idea, chiamansi economia animale.
filos. l'ordine o la regolarità di una totalità qualsiasi (sia essa una casa
di una totalità qualsiasi (sia essa una casa, una città, uno stato
qualsiasi (sia essa una casa, una città, uno stato o il mondo
completa la filosofìa di benedetto croce con una morale che insieme con l'economia forma
amministrare la propria casa o di dirigere una qualsiasi attività, economia.
voglio dire l'arte di ben reggere una famiglia. carducci, iii-28-234: il
etica o un'economica speciale di fronte a una generale, così non c'è una
una generale, così non c'è una logica generale e un'altra speciale.
.. artificiali dati all'industria sono una vera peste nelle genti economicamente e fondatamente
ordinate. cattaneo, ii-1-240: se una famiglia possedesse, a cagion d'esempio,
famiglia possedesse, a cagion d'esempio, una grande ricchezza in diamanti la quale formasse
produttive (di uno stato, di una regione, di una città, ecc.
stato, di una regione, di una città, ecc.). b
economica: complesso delle attività produttive di una comunità. -principio economico: quello in
l'ha chiamata [l'agricoltura] una professione principalissima, secondo la natura.
me ne andrò con montevecchio a como in una casa sul lago, ove si paga
.. e vulcano per aver trovato una pentola di rame, detta economica,
e sì che ne risulta non soltanto una impossibilità anatomica, ma una verticalità eccessiva
non soltanto una impossibilità anatomica, ma una verticalità eccessiva, fastidiosa all'armonia economica,
..., scrivono a tutti con una mediocrità indifferente ed esasperante.
6. filos. che appartiene a una delle forme pratiche dello spirito (nella
7. sostant. ant. chi amministra una casa, economo. speroni,
, titubante (circa un giudizio, una decisione, una scelta); irresoluto,
circa un giudizio, una decisione, una scelta); irresoluto, che non
... esitanti tra il bisogno e una vergogna non ancora domata. cattaneo,
è forlì? - domanda al conduttore una signora esitante, che tasta le proprie
ed ansioso. slalaper, 2-442: ancora una settimana e mezza, e gigia batte
avvicinandosi al letto ed accarezzando il cuscino con una mano esitante « che dormi la notte
nell'aria nitida, in fondo a una vailetta una famiglia di dieci esitanti camosci
nitida, in fondo a una vailetta una famiglia di dieci esitanti camosci.
dietro all'inferriata, il lume esitante di una candela cadeva su un naso magro e
se credessero o no al miracolo, e una risposta esitante poteva provocare il linciaggio.
presentava, rivelavano all'attenzione di emilio una psicologia più delicata, o almeno più
della volontà (circa un giudizio, una decisione, una scelta); dubbio
(circa un giudizio, una decisione, una scelta); dubbio, incertezza,
, ogni qualvolta sentiva dirsi come fosse una nuvola l'oggetto che supponeva italia,
. de marchi, ii-763: per una certa esitanza naturale, frutto d'incontentabilità
2. difficoltà incontrata nell'intavolare una conversazione o una trattativa; indugio e
difficoltà incontrata nell'intavolare una conversazione o una trattativa; indugio e disagio a dire
un attimo di esitanza. conservò sempre una strana lucidità da cui tutti fummo dominati
gozzano, 200: non riesco a vincere una certa esitanza, quando devo ordinargli di
(circa un giudizio da formulare, una risoluzione da prendere, una scelta da
formulare, una risoluzione da prendere, una scelta da fare); indugiare, tergiversare
nell'atteggiamento di chi stia per prendere una grave risoluzione. soldati, 66: esitai
della sua superiorità. -seguito da una proposizione subordinata retta dalla prep. a
tanto rassegnata e bambina sentì nel cuore una gran compassione. avrebbe voluto distrarla in
verso il lago, nell'ombra di una colonna. svevo, 5-407: a
pascoli, 105: or v'è sola una piuma, che all'invito / del
a restare tra quattro pareti, in una giornata sì azzurra, con tanto lusso
2. medie. risolversi (una malattia). = deriv. da
padron vostro sbiercia molto e molto / una fanciulla ch'è passata; ma / il
: la sapienza fece ch'egli senza una minima esitazione la rigettasse a un tratto
levarle la bambina dalle braccia, con una specie però d'insolito rispetto, con un'
esitazioni e siamo ridotti a sperare in una inconscia forza che ci sorga nell'intimo e
ci sorga nell'intimo e agisca con una sua sottigliezza. -per simil.
, porta, uscio; sbocco (di una strada). bibbia volgar.
d'aver presentato alla s. v. una galanteria da tenersi cara appresso di sé
da tenersi cara appresso di sé e non una robba da fame esito mercantile. rosa
« va preparato, sia a ricevere una grazia, sia a fare un sacrifizio;
del processo morboso o del ciclo di una malattia. banti, 6-70: si
, cioè esito, overo uscita, è una parte tutta, overo intera, dopo
pagata per le merci in uscita da una località (nell'antico regno di napoli
ecclesiastiche possano far trasportare per mare da una terra all'altra dentro il regno grano
o distrutti o trasferiti i diademi dell'una all'altra generazione. pindemonte, 10-
amico, è adirittura esiziale per tutta una città, in epoche di epidemie.
delle parole e dei modi s'impara per una parte e si riceve stimolo dall'altra
che non obbedisce a un ordine o a una norma. vico, 218:
grandezza d'imperio che nino vi fondò una grandissima monarchia. gioberti, 1-iii-560:
suoi carceri filantropici, lo condanna a una vita vagabonda ed eslege, e lo incatena
la contessa] aveva impresso in tutti una così alta idea... d'una
una così alta idea... d'una virtù inaccessibile, ad ogni sorta di
per unica eccezione a quelle misure draconiane, una ballerina saltellava qua e là, eslege
saltellava qua e là, eslege, come una cavalletta. b. croce, iv-12-36
anzi comandato, di... menare una vita eslege o chiudersi in una torre
menare una vita eslege o chiudersi in una torre d'avorio, fu coltivata da certe
molecole di esosio, con eliminazione di una di acqua. = voce dotta
mascella non protrattile, lingua con una fascia di piccoli denti, squame
greco antico); farsa recitata dopo una tragedia o dai mimi nelle favole
, cioè esito, overo uscita, è una parte tutta, overo intera, dopo
: la sua discesa nell'esofago è una carezza del vulcano. jovine, 2-56:
vulcano. jovine, 2-56: ebbe una scarica scoppiettante di bolle d'aria che gli
ottenuta mediante l'introduzione nell'esofago di una sonda particolare connessa con un microfono
. tunica corta da lavoro, con una sola manica (usata presso i greci dagli
finiva poco sotto le spalle ed avea una manica sola e dalla parte ove non
parte ove non avea la manica lasciava fuori una spalla. milizia, ii-359: 'esòmide'
, bianca, senza ornamenti e munita di una sola manica. d'annunzio, iii-2-305
dichiarazione giurata di non saper nulla su una determinata questione, o rifiuto (
dal servizio militare obbligatorio; liberare da una necessità, da una condizione o circostanza
; liberare da una necessità, da una condizione o circostanza non gradita; esimere
quasi la gioia d'essere esonerato da una fastidiosa speranza. svevo, 5-211: aveva
un dovere, da un compito o una necessità. svevo, 5-138: dunque
esentato da un obbligo, liberato da una necessità. leggenda di s.
. cecchi, 6-32: si firma una carta per la quale la compagnia rimane
suo cavallo esopiano mastica erba su di una proda. esopico, agg.
(exopodite), sm. zool. una delle sezioni delle appendici dei crostacei.
aver a fare con uomini esorabili, apparecchiava una collana di preziosi carnei, perché fosse
noe avea pare. = da una falsa ricostruzione prefissale ex-per uxche riporta a
sarpi, vi-3-249: il dar al papa una esorbitante e spaventevole autorità, senza termine
senza legge e senza regola, è una falsa opinione. boccalini, iii-253: quello
se poi, perch'a lui sembri una follìa / l'espor se stesso a
di alcuni scrittori esorbitanti dall'orizzonte d'una patria. faldella, 3-18: essa
arriva a comprar le sole gioie per una giovane che si marita. galileo, 1-1-263
e grandissimo. magalotti, 9-2-189: una frescura... che per dame,
la luce del sud rivela nella memoria una profonda natura di tenebra. nella sua esorbitanza
può aver fallato qui il copista? una simile esorbitanza si osserva in un verso
cento. lanzi, ii-337: si formò una maniera che pende al secco; cosa
. astron. deviare dalla propria orbita (una stella, un pianeta).
propone di cacciare da un luogo o da una persona uno spirito o un demone.
... e lo riserrò in una fetida e scura buca d'una bassissima valle
in una fetida e scura buca d'una bassissima valle di quelle montagne. a
abbracciati i raggi della luna, d'una in altra finestra volle calarsi, e
il frate] travagliava grandemente attorno a una povera persona spiritata, il demonio, non
ii-352: m'è sopraggiunto un pedone con una nuova lettera di lei, nella qual
, per liberare dagli spiriti maligni, una persona, un luogo, una cosa (
maligni, una persona, un luogo, una cosa (o anche per stornare l'
non guari doppo la sua morte, una persona spiritata, che si essorcizzava non
per terra, a volersi nascondere sotto una tavola. fu esorcizzato, acquietato,
, ch'egli vi aveva racchiuso, di una bestiai insolenza. guerrazzi, ii-396:
retti unicamente dalla forza, affermava apertamente una verità che tutte le menti serie e
, pentito, sostenne poi con lui una disputa in sillogismi e in tutte le lingue
babbo, peraltro, avèa la mente ad una diversa esorcizzazione: il collegio.
comincia, che è agli inizi (di una carriera artistica, scientifica, politica,
cose d'arte. carducci, iii-26-193: una serie di brani d'opere, per
quel che da giovane gli era costata una scappata per andare a sentire in un'altra
71: soffici ci aveva bonariamente somministrato una dose potente di quella fiducia in se
perorazione, investiti d'un cuore e d'una mente artifiziali; parla come se facessi
mente artifiziali; parla come se facessi una parte in commedia; fuori di questo
a comporre un discorso di pompa, una vera prosa di cerimonia,..
cerimonia,... non senza una profonda genuflessione alla regina nell'esordio.
dei fegatelli. dessi, 7-138: era una risata polemica, imbarazzante, che aveva
imbarazzante, che aveva un esordio e una conclusione, e un oggetto ben preciso:
borgese, 1-47: un giorno, dentro una macchia di allori, gli disse senza
fossi... ») non riconoscevo una sola nota, né raccapezzavo una sola
riconoscevo una sola nota, né raccapezzavo una sola battuta filata. -ant. trattazione
attività artistica politica o professionale, di una carriera, o di un ministero,
in società); primordi (di una civiltà). -all'esordio, agli
: fece il suo esordio al circolo, una sera che l'assemblea discuteva intorno ai
. -punto di partenza (per svolgere una trattazione). s. agostino volgar
-tr. ant. retor. iniziare (una trattazione, un'orazione).
vuol essere esordita, che almeno operi l'una di queste tre cose. carducci,
e balzato fuori bello e vestito da una cazzaruola di fagioli cotti. carducci, iii-16-251
3. per estens. cominciare una professione, un'attività (artistica,
come giotto: ma invece di disegnare una pecora, esordisce per il solito col
era un giovine che aveva esordito in una grande città ove però, forse per
di aderenze, non aveva saputo conquistarsi una clientela sufficiente. gozzano, 481: aveva
esordire a diciotto anni, ultima in una compagnia primaria. bartolini, 5-254: uno
'e or diri 'ordire, fare una trama '). esordizióne,
lei dalla quantità delle sillabe, ma da una o e per dimostrare quello che posson
[la metafora], che l'una e l'altra lingua hai exornata. b
poetico). carducci, iii-12-165: una giostra in firenze su 'l cadere del
esornativo: aggettivo che accompagna costante- mente una persona o un oggetto, per designarne
persona o un oggetto, per designarne una qualità convenzionale. serra, i-199:
convenzionale. serra, i-199: trovo una serie presso che infinita di frasi esornative
cavalcanti, 2-16: l'esortare certamente è una spezie con la quale incitiamo e veementemente
magno volgar.], 30-3: una medesima parola esortatoria non si confà a tutti
a fare qualcosa (un'azione, una lettera, ecc.). g
cenno vostro non fosse per me una legge sacra, anzi un beneficio fatto
le cose. anzi le cose le parvero una esortazione al silenzio. -ant
e del disonore; e termina con una esortazione ai soldati, piena di fuoco
[il padre] ha fatto agli sposi una esortazione come da molto tempo non mi
e con violenza, ma usa da prima una piacevole esortazioncella. baldi, 3-3-191:
esortazioncella. baldi, 3-3-191: fatta una breve esorta- zioncella a'soldati, nella
: la campagna le aveva prodotto sempre una profonda melanconia, e sua madre n'aveva
che la scommunica separata dal peccato sii una cosa peggiore del peccato, e che
4-261: fra le quali [dottrine] una specialmente era esosa a roma, e
, da strozzino (un prezzo, una somma da pagare, ecc.).
tal mala impressione, che, spiacendogli una figura, una mano fatta da un pittore
, che, spiacendogli una figura, una mano fatta da un pittore, lo pigliano
: negli antichi teatri... compariva una macchina o un palco portato su
loro insegna mento riservato a una ristretta cerchia di di scepoli
sono regolati con doppia filosofia; l'una « exoterica », o sia per lo
piscine, teatro di piaceri erotici di una società gaudente, si scopre una rete
erotici di una società gaudente, si scopre una rete di cripte, fatte per le
arcano; comprensibile solo da chi ha una sicura e profonda conoscenza di una determinata
ha una sicura e profonda conoscenza di una determinata materia o argomento. b
lontana dalla fantasticheria dei primi romantici di una vita tutta artistica e poetica era la
non si può difendersi dal sospetto d'una intenzione esoterica. -iron. soffici
gioberti, 1-iii-326: l'essoterismo è come una maschera artificiosa che occulta ed esprime ad
, ridotto la loro attività ad una specie di esoterismo da privilegiati.
con riferimento a un fenomeno o a una reazione chimica o nucleare).
7-157: voi sete un bellissimo umore. una sete da febbricitante per l'acquisto di
3-ii-129: io assentirei che fosse indirizzata una voce non tanto di rimprovero imperioso quanto
pascoli, i-517: un racconto, una poesia, esotici, vi sembrano più
che è posto al di fuori di una precisa realtà storica e sociale. d'
di lei, sentiva da lei partire una strana seduzione, un incanto composto di fantasmi
di un'avventura che si svolge in una dimensione lontana, esotica, formata di
, 7-50: m'aspetto, che una volta, che mi bisogni chiedervi, per
per cultura di qualche pianta esotica, una carriuola di stabbio, vi risolviate a
'] nelle conserve delle piante esotiche una stanza nella quale si tengono le piante
e vi è per lo più connessa una notazione di biasimo, di ironia).
quasi offuscato il resto della scoperta; una delle più suggestive del mondo romano,
, contemperava l'esotismo deh'origine con una felice assimilazione della cultura mediterranea.
parola o forma o locuzione assunta in una determinata lingua da una lingua straniera sia
locuzione assunta in una determinata lingua da una lingua straniera sia conservandone la forma originaria
sia adattandone la struttura; attribuzione a una parola di un certo significato che è
parole, anzi le calca, l'una sopra all'altra, per la qual
all'altra, per la qual cosa una boce non gli basta. savonarola, 43
possa esser preso questo leocorno conviene che una vergine, cioè la sapienza di dio incorrotta
stato d'animo, un sentimento, una passione). c. boito,
diventare politicamente ed economicamente più forte (una città, uno stato, un'economia
. de sanctis, 7-319: però una volta confederata l'italia, cacciato lo
ogni tanto si espandeva il fragore di una cannonata. landolfi, 8-222: sulle
consenso (un movimento d'idee, una dottrina, ecc.).
per chi ha bisogno d'espandersi è una cosa crudele. faldella, 5-45: così
corpo si espande e si riconosce in una fisica felicità.
iddio il niente, come un pozzo, una voragine, un abisso, sull'orlo
[la mitologìa] l'espansione d'una forza innata della poesia, l'esercizio
e accidentale. settembrini, 191: una turba di uomini può crescere in due
come quei giardinieri che con le cesoie dànno una forma artificiale alle piante tenaci, le
le loro radici intatte per soverchiare con una rapida espansione selvaggia il segno se non
impegni. -movimento per il quale una parte organica si sviluppa aumentando in volume
la numerosa espansione di questi tubolini in una barbolina di * populus nigra '.
potere temporale], intentarono alla religione una guerra funesta. carducci, iii-28-277:
sommerge le campagne intorno, trasformandole in una rete di vie e viali alberati, tutti
perfino il bisogno e l'aspirazione ad una espansione coloniale erano stati preconizzati ed additati
.). -nei motori termici: una delle fasi del loro ciclo di funzionamento
galassie) si allontanano tutte da noi in una fuga generale con velocità crescenti con la
-possibilità di sviluppo, di diffusione (di una dottrina, di una religione).
diffusione (di una dottrina, di una religione). settembrini, 92:
; totale confidenza; sfogo (di una passione). monti, vi-120:
espansioni, standomene ferma e rigida come una statua. 10. pronuncia eccessivamente
. tendenza di uno stato a seguire una politica di espansione. -anche: tendenza
espansionismo., che è fautore di una politica di espansionismo. de roberto
un proletariato agguerrito e cosciente è possibile una seria politica espansionista. =
. bontempelli, 19-281: dall'una parte organismi di potente espansività, dall'
organismi di potente espansività, dall'altra una natura che ha bisogno di farsi una
una natura che ha bisogno di farsi una razza con suoi caratteri di originalità. gramsci
per la loro briosa espansività, lei è una signorina vestita d'un lungo abito bianco
il ra- mazzini ha riconosciuto nel gesso una forza elastica ed espansiva grandissima. beccaria
oggetti quando entrano nella nostra mente hanno una forza espansiva, che se tu non
un pacco di polvere, tocco da una scintilla, avventa una palla da cannone
polvere, tocco da una scintilla, avventa una palla da cannone? d'annunzio,
progredire (un movimento di idee, una dottrina, una religione). gioberti
movimento di idee, una dottrina, una religione). gioberti, 1-iii-498:
con calda cordialità i propri affetti (una persona o il suo carattere, la sua
, gli agnelli, i candidi in una parola, son tutti nerissime canaglie.
l'aria poco espansiva quasi ci fosse una parola d'ordine, tutti si risparmiavano la
alla piena estrinsecazione delle proprie facoltà (una passione, un impulso).
colme e il cuore abbondante d'una sorta di animazione, di salute espansiva
. fis. che si è dilatato (una sostanza aeriforme, un gas, ecc
dei radioricevitori, in modo da permettere una riproduzione dei suoni il più possibile simile
e tutta la mia forza non è che una suggestione letteraria, un senso di amore
. raro. diffuso, distribuito su una larga superficie (il peso).
base inferiore, il carico soprapposto fa una pressione più espasa. = da
e', così andando, ebbe trovato / una bella pianura già vermiglia / di rossi
luogo d'origine (un'arte, una tecnica, un prodotto, ecc.)
, 4: il giovane si era trovata una nicchia in taluna delle nostre maggiori ambascierie
case degli atei e dei ribelli, una domenica m'imbatto per provvidenza alla porta
da poco più di un'ora quando una gazzella che avevo comprato in somalia,
6-124: già l'anima tendeva a una sorta di espatrio (la cara anima!
a vincere un impedimento, a superare una difficoltà, ad agevolare un'azione,
discorsi indecenti e le azioni indecenti sono una mancanza di rispetto verso la donna che
l'espediente che la prudenza insegna ad una donna è il mostrare di non accorgersi che
, -fare di un semplice espediente politico una verità di filosofia. b. croce,
speciale di filosofia, per esempio, una filosofia sensuosa e immaginosa, perché ogni filosofia
superiori, ma alla loro severità opponevano una ipocrisia sorniona, fatta di espedienti e
-eleggere, escogitare un espediente: scegliere una soluzione, un rimedio. ariosto,
prendere, pigliare per espediente: adottare una soluzione, un provvedimento. - anche
a fare un uomo che non è una bombarda: ma da che avete preso sì
altrui, onde... tentare una via di scampo. manzoni, 772:
casa. marino, i-305: è una turba di zaccardelli, schiuma del mondo
al caso nostro. montano, 161: una notte dopo aver vegliato assai tardi stillandosi
grande amatore di cavalli, aveva tenuto una famosa scuderia da corsa; poi s'
per che era venuto, gli venne una nuova commessione d'andare a milano.
2. dir. giudicare, decidere (una causa, un processo).
] così in civile come in criminale e una sola volta che lo attore si abbocchi
da espedirti; / che non basta una notte a cose tante. speroni, 1-5-22
tema, da un argomento, da una trattazione, ecc.), dando gli
per avere un mezzo di poterla rallegrare una volta il mese con qualche piacevolezza.
dotta, lat. expedire 1 liberare da una trappola, sbarazzare '(da pès
, 1-134: spesse volte avviene che una medesima cosa non si conviene così espeditamente
expeditivo et a voi costà tor- rebbe una gran briga. cellini, 3-95: in
non impacciato; spedito, leggero (una persona, o una facoltà dell'animo
, leggero (una persona, o una facoltà dell'animo). fra giordano
espedito. di costanzo, 1-82: scelta una galea da tutte quelle ch'erano nel
erano in aiuto per li romani, con una legione scelta e espedita, fra li
più espedite, forzata in due giorni una marcia di quasi sessanta miglia, passò
, e similmente i cavaglieri, fanno una vista d'esser addoppiati, ancora che
privo di ostacoli, sgombro, diritto (una via, una strada); vuoto
sgombro, diritto (una via, una strada); vuoto, solitario (un
(un luogo, un edificio, una regione); aperto, ampio, facile
della sua morte, e abitava in una casa in disparte espedita. petrarca,
5. facile a pronunciarsi (una parola); sciolto, chiaro,
lingua espedita e pronta, e d'una certa dolce e grave e grata pronunzia,
espedito un linguaggio: parlare con disinvoltura una lingua. ariosto, 9-5: tutto
uscito. mamiani, 1-330: una ninfa espedita / dal terzo giro e
tiratigli col più soave spago di bocca da una civile dialessi, da un appassionato perorare
, che per longo tempo diede in una spaventevol frenesia; onde i suoi nemici
ant. disbrigo, esecuzione (di una faccenda, di un negozio, di
. 3. dir. decisione di una controversia, da parte del giudice,
infino a'sua dì, e fecene una parte, sendovi scritta la storia di
, 81: mai sarebbono iti ad una espedizione, che non avessono persuaso ai
suolo cretaceo, che pure in quelle per una minor forza espellente si vede calcinata la
gozzano, 1095: certi organismi dopo una febbre violenta espellono ogni elemento inutile ed
, far sparire, mandare via (una sostanza estranea). -anche per estens
armata / del tutto espulse in men d'una giornata. garzoni, 3-187: i
, e il padre non lasciò perdere una occasione presumibilmente unica di rappresentare il genitore
ricavarsene un gran bel quadro, una volta che se ne espellesse quell'allusione
espulso dal cuor sepolto di roma, una sola parola questi avrebbe proferito, veramente
, non avente di contro a sé una materia, in quanto il concetto, non
introdotto nel mio interno, mi fe'sentire una imperiosa brama di ristabilire l'equilibrio tra
introduzione dell'esperanto; adozione di una lingua comune, universale.
nella sezione milanese deve esistere ancora una interpellanza del compagno scassano che esplicitamente
evidente in tutti i vagheggiatori e promotori di una lingua universale, dal cartesio e dal
popoli, almeno i popoli d'occidente: una specie di lingua come l'« esperanto
esperanto, tu? -l'esperanto è una lingua, -spiegò libereso. -mio padre parla
lingue più diverse si fanno esperanto di una stessa invocazione: speranza univera, sopravvivere
a cui si può ricorrere (una via o azione legale).
mitol. ninfe che in numero da una a undici custodivano, in un meraviglioso
riflessi rossastri; le larve secernono una cera che ne riveste il corpo.
e delle arance amare; è una polvere microcristallina, igroscopica, ino
provare; conoscenza diretta e profonda di una situazione, di una nozione, di un
e profonda di una situazione, di una nozione, di un sentimento, di
nozione, di un sentimento, di una persona (anche di sé), di
sviluppo morale, intellettuale, culturale di una persona. dante, cono.
uomini grandi, imparata da me con una lunga esperienzia delle cose moderne e una
una lunga esperienzia delle cose moderne e una continua lezione delle antique. ariosto,
cavalleresca l'italia non ebbe mai. ebbe una materia cavalleresca, che fu spasso al
serra, i-4: tutto questo suppone una certa intelligenza della letteratura, considerata come
la villeggiatura mario si trovava sodisfatto d'una nuova esperienza, ma dopo alcune settimane si
, nonostante le sue precoci esperienze, era una ragazza molto giovane che aveva paura dei
: per kant, l'esperienza è una specie di commercio dell'interno dello spirito
sua mobilità. torricelli, 68: una l'esperienza di certi archi con cui
: dimostra giornalmente l'esperienza che in una stanza ove nudi sieno i muri,
ai miei mali non era se non una sola medicina. guicciardini, 134: ho
o non piuttosto rivestire di mediocri lastre una rotaia di granito, o di marmo.
sdegnose della grande città l'eco di una sostanza colossale ha sempre una grande
di una sostanza colossale ha sempre una grande importanza. moravia, ix-125:
di tristezza, si figurano il mondo come una bella cosa. brancoli, 3-116:
uscì dalla piazza e, camminando con una fretta di cui i suoi piedi non
piccola casa. -dare esperienza di una cosa: darne prova. boccaccio,
di sé. -fare esperienza di una cosa: sperimentarla, farne prova.
, farne prova. -fare esperienza di una persona: metterla alla prova.
magalotti, 20-12: si pretende con una esperienzùccia da nulla di buttare a terra l'
verificare. -anche: mettere alla prova una persona, le sue attitudini, le
come messer torello sopra un letto in una notte fosse portato a pavia. savonarola
iv-123: per esperimentare la curiosità d'una sua fidanzata, le aveva lasciato in
quanto più in vece la sfera di una data società umana è ristretta, quanto meno
filippo beneficato. carducci, iii-9-64: una volta gli cadde in pensiero di voler
: più in là [era] una macchina cominciata per esperimentare un propulsore di
. pratolini, 9-170: c'era stata una siccità, due stagioni avanti, la
machiavelli, 13-95: questa è una cosa esperimentata da me dua paia di
, i-145: di qui s'apprende una eleggibil regola esperimentata per molti, et
sperimentale. savinio, 10-225: pratica una medicina diretta ed esperimentata, non teorica
motivi anche qui, imprecisati, raggiungere una temperatura bassissima, quale quella registrata da
fisica, di farmaceutica bastano appena ad una metà degli accorrenti, i quali devono
di mettere alla prova la capacità di una persona o di uno strumento a
. egli dovrà tenerselo in esperimento almeno una diecina di giorni. de sanctis, 15-ii-138
la figura che farai a milano fra una diecina d'anni, così in via d'
mezzo di esperimento e di conoscimento, una vicenda di rischi e di vittorie.
seta, più elegantemente filugello, tentati in una regione dove nessuno ne vuol sapere.
... connaturale all'esperimento di una sensazione. b. croce, i-4-37:
giovanotto. -conoscere per prova (una cosa). ariosto, 23-112:
per la sorte fare esperimento. / ecco una pietra bianca ed una oscura: /
. / ecco una pietra bianca ed una oscura: / chi avrà la nera,
letter. occidentale (un paese, una regione). epicuro, 58:
derivato vinilico del guaiacolo; è una sostanza cristallina incolore, che si
di quest'astrologo ignorante del fariseo compariva una venere d'impudicizia, era una stella
fariseo compariva una venere d'impudicizia, era una stella lucidissima, che qual espero,
fogazzaro, 7-150: quegli articoli erano una terribile condanna preventiva proprio del libro che
naturale e ogni mio colore, pareva una cosa morta. il che dolorosamente al
terribili per non esser trovato, e in una grotta espet- tavo la morte. tasso
47-35: il marito andò forse a torre una moglie in inferno, per aver fatti
ma... bensì n'è fatta una sementa così grande e così piena di
temporale non ce la guasta, possiamo sperare una ricolta doviziosissima, e di quelle della
di marsala, e bevvi con chiarini una bottiglia di marsala 'divino '.
. magalotti, 9-2-170: getto d'una cera, fatta qui da un giovane
. bibbia volgar., viii-562: era una misera espettazióne della moltitudine mista insieme,
. gioberti, 4-55: avrò almeno una volta la buona fortuna di soddisfare alla
de'medici, i-136: andavo adunque per una via assai solitaria solo, pieno però
ant. candidatura a un beneficio o a una carica in previsione della morte del titolare
a dire il vero dapprima mi parve una cosa miracolosa e adesso meno).
assol. barboni, ii-1-913: una sera, me presente, scaraventò un
, come dicevano gli antichi, cioè da una linfa troppo fluida che nelle glandule delle
, iii-346: la parte lesa trasuda una muccosità densa, viscosa, di difficilissima
, di difficilissima espettorazione e segnata da una settimana in qua di leggeri filolini di
filolini di sangue. deledda, iv-778: una sera portò una bottiglietta bene avvolta nella
deledda, iv-778: una sera portò una bottiglietta bene avvolta nella carta bianca odorosa
minaccia o le funeste conseguenze di una calamità celeste; purgare, purificare secondo
specie. a. verri, ii-82: una patria come questa rea di sangue,
. 2. riparare, emendare una colpa (o un atto che viene
pellico, conc., i-34: dopo una valutazione arbitraria, l'anno di penitenza
cerchio del purgatorio la colpa della gola, una dà a divedere a dante più forte
. 3. dir. subire una condanna giudiziaria, scontare una pena pecuniaria
. subire una condanna giudiziaria, scontare una pena pecuniaria pagando una somma di danaro
giudiziaria, scontare una pena pecuniaria pagando una somma di danaro. galanti,
loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'altra formica, / forse ad
. ma, ancora che abia raportato una vesica, per essere il signor maestro di
it., i-158: era necessaria una redenzione soprannaturale. dìo si fece uomo
, 1-55: da quel giorno aspettò una nuova morte in famiglia, perché il morto
sopra livorno vostro fratello, come sopra una vittima espiatoria? soffici, v-1-586: sono
cerca l'espiazione de'peccati più per una forzata apparenza. manzoni, pr.
il nostro lodovico, il quale cominciava una vita d'espiazione e di servizio, che
s'intende, e non dobbiamo sottrarci a una espiazione. -teol. purificazione dei
, ii-8-257: dante dice egli stesso in una lettera latina come ne'suoi tre regni
, 2-223: si parla di necessità d'una riparazione, d'un'espiazione per l'
a dio, il quale oltraggio piglia una malizia infinita dalla perfezione infinita dell'offeso
da noi e decretò espiazione al fratricidio una servitù d'oltre a trecento anni per
, ogni dolore morale e fisico come una espiazione, perdonare di cuore a coloro
madre, fu straordinariamente coinvolto, a una età che superava gli ottanta anni, in
per estens. riconoscimento e riparazione di una colpa commessa; pena inflitta dai giudici
io son corso subito ad abbracciarvi con una lettera di liberale e spontanea espiazione, e
da un lato considera le pene come una morale espiazione, e dall'altro si adopera
neppure essere offesa dall'infedeltà, cercava una vendetta contro la sua stessa debolezza,
vendetta contro la sua stessa debolezza, una espiazione e un castigo per l'uomo,
un castigo per l'uomo, in una forma di delirio che voleva distruggere l'essere
nicola, 199: si è ordinata da una nuova numerazione di anime per vedere chi
. giacomelli, 1-84: montai sopra una piccola barca, che passava di là
espulso. bramati, ii-98: una leggera nuvola di cipria si alzava poco
quale dura poi senza posa fino ad una espirazione che è l'ultima nella morte
giusti, ii-81: mi trovo agitato in una vicenda continua di brevi espiri e di
4. uso, sfruttamento pieno di una facoltà spirituale. gioberti, 1-iv-272
spiega, rende chiaro, comprensibile (una dottrina, un principio scientifico, ecc
incontro. de sanctis, i-93: manca una vera lotta in cui satana possa mostrarsi
ili-io: s'è veduto ai nostri tempi una mummia condotta intera e sì ben dentrovi
, l'arterie, i nervi, con una cartilagine naturale intera, attaccatavi sana.
, con dimostrazioni (un concetto, una teoria, ecc.); esporre
diffusamente, esaurientemente (un argomento, una questione, ecc.).
a pica il desiderio d'avere anche una figlia, lo esplicava dicendo: -ho
] in sé, dicendo che l'è una significazione di concetti umani, mi pare
e di suscitar la generazione de l'una dalla corrozion de l'altra cosa.
rovescio di ogni intenzione si esplica in una emancipazione economica delle terre e dei borghi
mettere in atto compiutamente, attuare (una facoltà, una forza, una dote
compiutamente, attuare (una facoltà, una forza, una dote fisica o spirituale
(una facoltà, una forza, una dote fisica o spirituale, ecc.)
un fascino così potente e persistente, anzi una così nefasta malìa. gozzano, 559
cinelli, 1-247: per lei occorre una grande azienda dove poter esplicare tutta la
, distendere, aprire le vele di una nave. di leo, 188:
realizzarsi, attuarsi, avere compimento (una forza, una facoltà, un fatto
, avere compimento (una forza, una facoltà, un fatto, una circostanza,
forza, una facoltà, un fatto, una circostanza, ecc.). de
: se questo amore non è che una necessità, non vuol dire che al di
non vi sia necessità. esso è una parte dell'universale amore, perpetua ragione
volto dalla immaginazione dell'arte, sia una forza che si esplica secondo termini amorosi
con la particella pronom. giungere a una compiuta maturità, a un pieno sviluppo.
compiere, eseguire (un lavoro, una funzione, un'attività, un ufficio)
lo scopo di spiegare, di offrire una spiegazione, un chiarimento.
alla raccolta, enunciazione, descrizione di una serie di fatti, fenomeni, ecc
lui [lovato] in un codice vaticano una notazione su le tragedie di seneca,
aver trovato la nuova maniera, scrisse una lunga lettera esplicativa a gaspare, che
chiaro tutti gli aspetti oscuri o difficili (una dottrina, un pensiero, un concetto
teoricamente e professionalmente, come esplicatore di una attività produttiva. = voce dotta,
sf. spiegazione, chiarimento (di una dottrina, teoria, concetto, idea,
); individuazione e determinazione (di una causa). -anche: nota,
naturale progredire attraverso un graduale svolgimento, una presa di coscienza di tutti gli elementi
non è altro che l'esplicazione dinamica di una potenza racchiusa nell'intuito, e lavorata
cumulo di terra come un risuscitato, una faccia che aveva incontrato in qualche luogo
definizione [della parola 'impresa'] dicendo: una esplicazione o significazione di concetti, io
in seneca vi è molto movimento, una ricca esplicazione del carattere; basta leggere
l'impressione del primo boccone e aspetta una parola. -effettuazione (di un'
attività, di un lavoro, di una funzione). alvaro, n-145:
e nella lotta, nella esplicazione d'una tecnica di mestiere. = voce dotta
me e isabella, che era ancora una bambina, e anch'io ero troppo giovane
, 890: donde nasca che quando una filosofia osservatrice e veramente espe- rimentale,
feodali. -denunciare esplicitamente: presentare una formale e ufficiale denuncia al tribunale.
esplicitare un'equazione: risolverla rispetto a una variabile contenuta nell'equazione stessa.
ecclesiastiche tradizioni. manzoni, 125: ecco una delle proposizioni del primo su questo punto
particolareggiatamente e precisamente (un comando, una norma, una regola, ecc.
precisamente (un comando, una norma, una regola, ecc.).
dall'origine a norme esplicite e ad una perpetua neutralità di principii, non germogliò
»: con che viene, per una parte, riasserita l'origine spontanea e
in pezzi (e si dice di una mina, di una bomba, di un
si dice di una mina, di una bomba, di un deposito pieno di
che, azzannato, ha esploso come una bomba: un profumo di segatura di
uomo / se va in basso è una bomba / esplode a un ostacolo duro /
ostacolo duro / e fa del presente una tomba. -partire (un colpo
vicinissimo, in capo alla strada. una raffica e un colpo. poi uriacci,
brevi intervalli uguali butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e pigra.
improvvisamente, con intensità e violenza (una luce, un odore, anche un
mai fu vista esplodere tanta luce in una volta: cento e cento facelle di magnesio
svilupparsi con prepotente procacità e floridezza (una donna). viani, 14-108
politico o storico, un sentimento, una passione, ecc., anche un'
preghiera; e impregnava l'aria d'una forza compressa che da un istante all'
tutto attorno. moravia, xii-190: era una donna di piccola statura, dal viso
, pareva essere esplosa, in ritardo, una giovinezza chiassosa. brancoli, 4-319:
violento (a un sentimento, a una passione, ecc.). ojetti
(un applauso, un suono, una musica). fogazzaro, 2-13:
gridi e applausi esplodono, rimbombando da una mole all'altra, riempiendo d'echi l'
3-236: e stava quasi per esplodere una parola che sarebbe stata come un grumo
. tecn. apparecchio capace di utilizzare una carica elettrica per provocare a distanza l'
(i sentimenti, i propositi di una persona). tommaseo [s.
dell'esercito nemico); perlustrare una zona a scopi militari.
, v-115: ebbono detto; e a una ora esse e 'l sonno si dipartirono
esterno. fogazzaro, 5-41: quest'una / tenebra esplori, l'aura interrogando
avvinti al padre / invendicato. siede in una tomba / (io vedo, io
vista nel tentativo di vedere o riconoscere una persona o un luogo; percorrere con
luce (su un fatto, su una circostanza); sforzarsi di comprendere
con l'intelligenza e l'intuito (una verità, un mistero, il significato
. alvaro, 7-43: c'è una parte di mistero che bisogna non destare né
conoscenza di un fenomeno storico, di una situazione politica, di una realtà sociale
storico, di una situazione politica, di una realtà sociale. - anche assol.
.. a dovere lo stato di una civile società e per insti tuire ricerche
superflue, è vero o no esigersi una guida che anticipatamente insegni a distinguere le
giorno. carducci, ii-7-88: che una città quale bologna non possa né debba più
se anche domani si lasciasse andare a una crisi psicologica e brancolasse, lui lo farebbe
medie. visitare accuratamente il corpo di una persona per riconoscerne le condizioni, per
per riconoscerne le condizioni, per dare una diagnosi precisa dell'eventuale malattia; osservare
precisa dell'eventuale malattia; osservare attentamente una ferita. g. del papa,
dalla cara scrittrice « del pulcino » era una firenze tranquilla ordinata pulita che certo non
ribalta stessa di quella scrivania, come una buona lavoratrice affaticata a svolger carte ed
delle telecomunicazioni, dividere l'immagine in una serie ordinata di elementi e tradurre la loro
e tradurre la loro luminosità media in una grandezza elettrica adeguata (ad es.
grandezza elettrica adeguata (ad es. una corrente) che viene poi inviata nella
, ricercare ', anche 'fare una ricognizione, spiare il nemico '(
innanzi fosse arrivato un loro compagno con una guida. alla nostra risposta negativa spedirono
esito infruttuoso dell'inchiesta e ad ordinare una battura esplorativa per le ghiacciaie e le
politiche, ecc. (un incarico, una missione). 3. tecn.
l'operazione di saggiare il terreno di una miniera per scoprire la vena.
mediante puntura di un organo o di una cavità per esaminarli o estrarne eventualmente materiale
luogo); spiato, indagato (una mossa, un movimento dei nemici).
frugato a fondo (un'archivio, una biblioteca). cattaneo, iii-1-295:
: limitai dunque le mie ricerche entro una parte più ristretta e meno esplorata delle
scoprire qualcosa in un luogo, in una regione. guido da pisa,
ha prestati a mio marito, saranno stati una paga di esploratore. parini, giorno
della sua politica. socci, ii-1-605: una testa comparisce al nostro finestrino; era
fino all'arrivo leonetto credè che fosse una delle tante franklin deu'inghilterra. ma
8-14: un fiero esploratore impellicciato piantava una gran bandiera nera, sconvolta dal vento
senso dell'avventura e l'amore per una vita rude all'aria aperta. borgese
annunzio, v-1-84: se fossimo avvistati da una nave nemica, se fossimo scoperti
aeroplani di esplorazione, si gridavano l'una all'altra nella strada: niente paura
. 3. perlustrazione accurata di una città, di un paese, di
muffiti, dove regna un silenzio e una tristezza da impressionare. boriili, 6-124
un viaggiatore americano fece alcuni anni sono una esplorazione nella regione delle amazzoni, per
estens. il rovistare, il frugare in una casa, in un mobile, ecc
e dell'essere; indagine accurata di una determinata realtà sociale, di un fenomeno
comisso, 5-75: in africa dirigeva una grande colonia agricola, aveva anche partecipato
il suolo per effetto di bradisismo; una esplorazione metodica del fondo sottomarino è in
carico a urtare contro il terrapieno d'una batteria e si sfasciò miracolosamente senza esplosione
secondo, ed ecco la nave scoperchiata da una violentissima esplosione: accartocciandosi i neri bordi
candide e verdi, che nascevano l'una dall'altra, e si sfacevano sugli
. e. gadda, 492: una tolemaica girogiostra di motociclette rampanti, un
-anche: violenta espulsione del tappo da una bottiglia. volta, 2-iii-133: una
una bottiglia. volta, 2-iii-133: una palla di piombo ne verrebbe cacciata così
cacciata così furiosamente, come nell'esplosione di una pistola ordinaria. baldini, 5-83:
pistola ordinaria. baldini, 5-83: una donna dal gran manto fragolarancione salta in
. -esplosione vulcanica: fenomeno che inizia una fase eruttiva, consistente nell'espulsione di
fase eruttiva, consistente nell'espulsione di una gran massa di gas e vapori uniti
4. figur. lo sprigionarsi intenso di una luce, di un odore, ecc
un fenomeno naturale, o anche di una malattia; il vigoroso prorompere di una
una malattia; il vigoroso prorompere di una stagione. viani, 4-69: a
di stoppie. la luce si moltiplica in una continua esplosione e pare riveli e apra
improvvisa manifestazione di un sentimento, di una passione, dell'energia, delle caratteristiche
, dell'energia, delle caratteristiche di una persona, ecc.; impetuoso erompere
un miserabile trascinato a tanto eccesso da una maniaca esplosione, e lo ha già
fanciulla, che all'ultimo razzo di una esplosione lirica aspettava un urlo di ammirazione
indugi, timoroso di veder sorgere in milano una republica o un principato, che gli
ha lanciato un manifesto, che è una vera sfida all'europa. b
persone sentonsi nella necessità od inclinazione d'una penosa o malagevole esplosione di ventosità.
sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura se non fossero stati il
la proprietà di esplodere (un proiettile, una sostanza, ecc.).
portava sulla mano aperta la piaga d'una pallottola esplosiva che gli aveva trasformate le
l'esplosione. la fiancata ferita risoffiò una nuvola densa d'acredine esplosiva e franò
figur. impetuoso, irruente, violento (una persona, il suo temperamento, la
, v-1-705: c'è oggi in italia una giovinezza esplosiva e una decrepitezza ingombrante.
oggi in italia una giovinezza esplosiva e una decrepitezza ingombrante. beltramelli, i-738:
ed esplosivo è qui fuori, tra una beccheria e un bar, in un
, viii- 174: più di una volta, mentre egli parlava, mi parve
perfino, a momenti, pieno di una considerazione ammirata. questo sguardo mi riusciva
intorno, da poter credere che per una porticina segreta fossi entrato a piè pari in
la loro salute così rivelata ed esplosiva una sorta d'inspiegabile repu- gnanza. idem
verde sazio delle piante l'accolse con una sorta di esplosivo tripudio. 4.
che campo o che ansa del fiume d'una cinquantina di torpedini, rigonfie de'più
manifestato con pienezza (un sentimento, una condi zione fisica o spirituale
e letter. spogliare, svestire (una persona); smettere l'abito,
non aver perfettamente espolita da ogni banda una cosa semplice, per aver a ciascuno
buti, 3-438: adiunge ora l'autore una invezione contra 11 amatori de le cose
perduta gente '. nientedimeno è quasi una medesima sentenzia. preterea fa augmento.
-in partic.: chi partecipa a una esposizione. rajberti, 2-204: dovete
. matem. il numero dei fattori di una potenza (e indica che la base
per se stessa altrettante volte, meno una). galileo, 4-4-19: intende
riccati, 2-245: hanno per esponente una frazione finita, minore dell'unità.
pace -ma invano: vi perdete in una nebbia di determinazioni con infinito numero d'
numero. 3. chi rappresenta una categoria di persone o una classe sociale
chi rappresenta una categoria di persone o una classe sociale; chi è alla testa di
classe sociale; chi è alla testa di una corrente politica, sociale, religiosa,
ii e napoleone non erano esponenti di una mania razzistico- religiosa, che sorpassa non
storico periodo. pea, 3-246: una lista di democratici e di liberali, esponenti
a destra di un numero o di una lettera per determinate indicazioni matematiche o algebriche
esprimere l'elevazione di un numero a una data potenza: 53), metriche
e anche per indicare la desinenza di una parola abbreviata (siga., illmo
pongono in alto e alla destra di una data cifra. 5. marin
i pesi che entrano nel dislocamento di una nave. dizionario di marina, 239
. -esponente di velatura: idoneità di una nave a portare una velatura più o
: idoneità di una nave a portare una velatura più o meno estesa (e
di velatura': coefficiente di stabilità di una nave sotto vela, che indica l'
vela, che indica l'attitudine di una nave a portare una velatura più o
l'attitudine di una nave a portare una velatura più o meno estesa.
esponenziale, agg. matem. elevato a una potenza indeterminata; che ha per esponente
potenza indeterminata; che ha per esponente una quantità incognita o variabile (un numero,
incognita o variabile (un numero, una quantità). 1. riccati
', aggiunto di quantità elevata ad una potenza ch'è indicata da un esponente
esponenziale 'quella ch'è elevata ad una potenza, la quale è indicata da
è quella la cui natura è espressa da una equazione esponenziale. -equazione
elemento rappresentativo di un'idea, di una dottrina, di una fede.
idea, di una dottrina, di una fede. = deriv. da esponente
il nano lo occultavano molto facilmente dentro una fiasca di vimini e lo esponevano per
il banco, facendogli mettere fuori soltanto una manina. baldini, 1-753: qui da
manina. baldini, 1-753: qui da una finestra di cosenza vedi tutta cosenza e
di cosenza vedi tutta cosenza e per una bandiera che esponi ne vedi subito apparire
invita. pananti, ii-452: v'è una curiosa usanza in siberia: gli oratori
; e sul foglio quel giorno c'era una sola parola, grande, immensa,
... ho fatto consegnare in una scatola, rivolta in incerato e coperta di
andò alla cappelluccia rovinata, e trovatavi una vecchia immagine della vergine dipinta sovra un
baldini, 4-46: espone due paesaggi e una tela dove s'è dipinta nuda come
esporre, di vendere, di avere una fama egli non rispondeva agli inviti delle
lo ha assai meglio tradotto. onde ecco una ragione di più per disegnare i quadri
: con inaudito ardimento pubblicarono... una loro tragedia sotto il mio nome,
la coltella e, al lume di una candela, esponeva quella roridezza di fiamma.
: era nella medesima città... una disonesta donna, la quale, ancora
): era egli nato poveramente di una giovanetta, che, essendosi in gravidata
talvolta ha esposti su o gettati da una rupe, non si sa bene, i
, e ch'io non m'esponga ad una luce troppo viva e continua. monti
all'acqua ed al vento, indossava una giacca corta da cacciatore. sbarbaro,
8. scoprire (il corpo o una sua parte) ai colpi; lasciarlo
se poi, perch'a lui sembri una follìa / l'espor se stesso a rischi
longo, xviii-3-267: quando il togliere una vecchia usanza non sia molto utile e
i-594: gli proponeva d'entrare secolui in una impresa, che doveva essere lucrosissima,
senza rischiare di esporre un soldo in una minima speculazione industriale. 11. figur
. 11. figur. affermare (una verità); trattare (un argomento
un argomento); illustrare, spiegare (una dottrina, una teoria); predicare
illustrare, spiegare (una dottrina, una teoria); predicare (la parola di
morale... ci vuole per esporre una fede dogmatica e misteriosa a gente fra
io c'intendo. bocchelli, 3-10: una soldatessa dell'esercito della salute gli disse
riferire, a voce o per scritto, una notizia; narrare un fatto realmente accaduto
, circostanze, ecc.; proporre una questione; segnalare un pericolo; rispondere
; segnalare un pericolo; rispondere a una domanda. poesie bolognesi, v-341-3:
lui. cieco, 3-81: gli espose una novella / piuttosto al stato suo util
lo scritto. -in partic.: manifestare una necessità; presentare una supplica, un
.: manifestare una necessità; presentare una supplica, un ricorso. tasso,
, ii-154: io esposi sul momento una petizione, colla quale... faceva
cui egli si trova. -formulare una domanda, un'accusa, un parere
di taluno de'nostri. -confessare una colpa, riconoscere un torto. pallavicino
vassalli quel principe, il qual promulgasse una legge universale di remissione a qualsivoglia moltitudine
fr. colonna, 2-11: sotto de una ruvida e veterrima quercia...
giungere all'emulsione sensibile attraverso l'obiettivo una determinata quantità di luce sufficiente per impressionarla
anche del trafugare e portar fuori di una casa le cose assegnate per l'uso degli
campo; e talvolta vi pianta sopra una croce, la quale nessun contadino osa
o semilavorate da reimportare dopo aver subito una determinata lavorazione. -nazionali esportazione, macedonia
codici, giusto è che si faccia una nuova legge, e per ciò il ministro
vinto dal sonno, teneva in mano una palla d'argento col braccio esporto fuori
da un oggetto o prodotta da una sorgente luminosa, fornendo la esatta indicazione
diaframma- tempo di posa che possono determinare una corretta esposizione. = voce dotta
12-633: diremo che la congiunzione sia una voce che non significhi, ma sia
significhi, ma sia atta a fare una voce di più voci che significhino insieme
esprimere i sensi astrusi e reconditi di una contemplazion sollevata e inaccessibile al volgo,
nuove. -che presenta un ricorso, una supplica, una richiesta. gioberti
-che presenta un ricorso, una supplica, una richiesta. gioberti, 1-i-275:
] alla sig. maria rosa tommasi, una delle espositrici filateliche di milano. ojetti
. bartolini, 15-9: stavo, in una saletta conversando con un amico, quand'
ad esaudire il desiderio della pittrice, una signorina espositrice. -che vende al
exposizióne), sf. enunciazione di una verità, di una teoria, di
sf. enunciazione di una verità, di una teoria, di un principio; dimostrazione
, di un principio; dimostrazione di una tesi, di un teorema; trattazione
la chiesa... vuole che una semplicità maestosa accompagni l'esposizione delle verità
austeri della nostra letteratura, che attraverso una semplice esposizione gli riusciva di filtrare una
una semplice esposizione gli riusciva di filtrare una continua lezione di dirittura morale, e
dare ai migliori fra i suoi alunni una viva coscienza di loro stessi e dei più
i-1-53: particolarmente, credo averà veduto una esposizione dell'apocalisse, fatta da un
autori. 2. comunicazione di una notizia; narrazione di un fatto;
.? -e qui il nome d'una sua sorella; e poi una minuta esposizione
nome d'una sua sorella; e poi una minuta esposizione dei pregi, dei meriti
che gli scrissi, ne ho bensì una sua... nella quale mi fa
sanctis, 7-17: insomma, immaginate una tragedia da cui siasi tolto tutto, rimanendo
, 1-108: ad oggetto di fare una chiara esposizione del soggetto del quadro,
si debbono. alvaro, 14-81: in una chiesa di roma si fa l'esposizione
prime esposizioni di quadri furono ospitate in una sala che egli aveva apposta fabbricata in
quale taglia in mezzo la rue vivienne, una delle più belle per ricchezza di botteghe
di fare uno studio e di pubblicare una critica non sui quadri esposti, ma
la grande esposizione di parigi rigurgitava di una serie svariatissima di macchine per cucire.
quell'edificio solo. bartolini, 15-9: una sera mi trovavo per le sale d'
sera mi trovavo per le sale d'una esposizione d'arte ed ero d'ottimo
esporre, di vendere, di avere una fama egli non rispondeva agli inviti delle esposizioni
ed allo allevamento dei figliuoli, facciasi una legge. de luca, 1-14-5-79: se
: nella china, dove si frappose una muraglia contro le incursioni dei tartari,
: il totale dei crediti concessi da una banca alla propria clientela. cicognani,
11. mus. la prima parte di una sonata o di una sinfonia o di
prima parte di una sonata o di una sinfonia o di una fuga, nella quale
sonata o di una sinfonia o di una fuga, nella quale vengono accennate le
, per esempio, il ronzare di una cetonia verde sospesa con le azzurre iridescienti
vista. de marchi, ii-851: su una tavola stavano esposti i molti regali e
dissotterrate nel 1545, ed ora adomano una delle sale del campidoglio. chiesa,
: genova si drizza dinanzi alla stazione come una barriera eccelsa di alberghi. esposta in
orizzontale. -rivolto, orientato in una determinata direzione; alto, elevato;
. pascoli, i-689: catullo aveva una villetta, nella sabina, diceva chi
: si tratta... d'una delle camere più ampie e meglio esposte.
-sai che cosa vuol dire quando a una chiesa ci sono i setini? -che
acque e a'venti, per vincere una impresa che faccia loro acquistare la vittoria
mali fisici, morali, economici (una persona, una collettività); messo
, morali, economici (una persona, una collettività); messo in pericolo,
regno di napoli altro non essere che una palestra di ambiziosi e di avari e di
, 3-4: su quel posto venne una lupa fresca di parto, la quale,
, nella boccuccia di ciascun bimbo introdusse una punta di tetta: e quando la lupa
. comisso, 15-26: mi nacque una bellezza di bambina e per evitare lo
se vi trovaste in oggi a vedere una tigre correr mansueta a piedi d'un
alto affare, che per amor d'una femmina dispregiaron quanto è in terra e
. figur. enunciato (un concetto, una dottrina, un insegnamento); proposto
proposto, sviluppato (un argomento, una prova); commentato (un autore
inasprita, secondo che bisogna, porge una nuova aita a nostri concetti, li
. riferito a voce o per scritto (una notizia); narrato (un fatto
del suo amore, come udendo laudar una se innamorò; la vide e vedutala
. -promulgato (un decreto, una legge). marino, vii-509:
, fare un esposto dettagliato, autorizzare una verifica: infine, mettere il proprio apparecchio
e rimiratole più volte conobbe espressamente che una era fatta bella per i vestimenti e
/ quanto a me basti ad eseguir quest'una. tommaseo, 3-i-233: quanto a
che il mio capo sia appoggiato sopra una semplice e nuda tegola. bocchelli,
, che pareva che ogniuno, vedutolo una sola volta, gli fussi espressamente affezionato.
sottratto alla morte e lussuosamente allogato in una gabbia-termoforo espressamente costruita per lui.
lettere la detta risoluzion sua, diliberò mandarle una voce viva per maggiore espression dell'animo
idee, de'giudizi e delle opinioni una interissima libertà, sia che l'uomo
particolari favelle, non pensarono allora a una lingua né fiorentina né toscana, ma
attraverso la fantasia, dava a quelli una forma esclusivamente d'arte, o letteraria.
. de sanctis, iii-41: ma una così lunga compressione della natura, che
può sfogarsi per tutto un giorno e una notte, questa tragedia tutta e solo al
: ma, quest'espressione, d'una semplicità e d'un candore verginali.
un candore verginali. ella era infatti una creatura diafana alla vita; e anche
vita; e anche fisicamente pareva d'una materia imponderabile: -serbava, come i
capire con piena evidenza un sentimento, una condizione di fatto, 1'esistenza di
condizione di fatto, 1'esistenza di una virtù, di una facoltà, ecc.
1'esistenza di una virtù, di una facoltà, ecc., anche una
una facoltà, ecc., anche una situazione storica o sociale; atteggiamento,
personalità di un individuo (o di una comunità). d. bartoli,
adulare, non può svagarsi per dilettare una torma di miserabili, e non conosce che
l'espressione risentita e iperbolica dei difetti di una specie naturale, spogliata del buono,
sua bellezza sembrano tendere di continuo verso una suprema espressione umana. gramsci, 9-34
— era più pittura, ma una espressione al di là di tutte le
; ossia che sperai di poter ristabilire una volta per tutte il rapporto con la realtà
la rappresentazione, non potendosi concepire né una rappresentazione che non sia in qualche modo
sia in qualche modo espressa, né una espressione che non rappresenti nulla, e
possa avere altri compiti oltre quello di elaborare una teoria dell'arte e della bellezza,
formarsi un buono stile in prosa è una faccenda di così poco momento, che
che avendosi stretto il corpo credon avere una bella vita. de sanctis, lett
, e che essa non è che una espressione geografica. de roberto, 343
frasi contenenti un senso allusivo, o una comparazione indiretta, o in generale qualche
che empie dolcemente l'orecchio, e una vivace e limpida espressione di tutti i
, di libero pensiero, spesso con una specie di lirismo nell'espressione. b
amante. in tanti versi non è una sola espressione di quello ch'è tanta
che rivela all'esterno il carattere di una persona o uno stato d'animo o
. era verecondia? chi avesse osservato una rapida espressione di dispetto che accompagnava quel
, in cui brillava dell'amarezza, una curiosità insolita, acre e pungente.
, iv-60: e può il volto d'una defunta essere ancora così bello? un'
; gli occhi avevano un'espressione e una trasparenza infantile. barilli, 5-176: aveva
e mi guardava in silenzio, con una espressione indicibilmente dolorosa. sbarbaro, 1-179
dolorosa. sbarbaro, 1-179: per quanto una creatura di quell'età abbia poca scelta
di espressione e di sentimento, di una vitalità, di una richiesta, di una
sentimento, di una vitalità, di una richiesta, di una umida fissità animale
una vitalità, di una richiesta, di una umida fissità animale. -di
avanzava verso la tavola e ci guardava con una certa espressione cattiva. 8.
cantante, un musicista esegue e interpreta una composizione musicale. a. verri
perché a udirlo di notte, in una strada buia, si trasalisce? perché tutti
di essere (di un oggetto, di una facoltà spirituale, di un fenomeno fisico
storico nel quale si costituisce in italia una nuova classe intellettuale. alvaro, 9-340:
classe intellettuale. alvaro, 9-340: ho una casa che mi fu requisita durante la
, un libretto tedesco su nietzsche e una rivista cinematografica americana; due civiltà nella
bontempelli, 7-93: un'espressione nuova, una tenerezza, una apprensione, sono venute
un'espressione nuova, una tenerezza, una apprensione, sono venute a posare tra quelle
romagnosi, 11-17: come sottoporre ad una espressione numerica per esempio la sicurezza reale
aggiungere, sottrarre e ridurre tutto ad una espressione numerica semplice. 11.
l'usciere del pretorio che le presentò una citazione a comparire. -trovare espressione
di esplicarsi. cicognani, 13-43: una cosa si faceva sempre più evidente in
madre s'era destata e trovava espressione una parte fin allora rimasta chiusa e silenziosa.
appiccata al superlativo... è una delle finezze della lingua toscana usata dagli
ha inventati. levi, 1-140: era una poesia, dove i versi espressivi si
senza essere padre, cioè senza avere una comprensione sì perfetta di se medesimo,
sì espressiva, sì esatta che formasse una imagine pari a sé. pascoli,
luciano], 111-2-183: insomma questa è una scienza imitativa, dimostrativa, espressiva dei
: quante voci e modi e frasi che una volta erano e usitatissime, e naturalissime
, 5-79: -mi è sembrato che abbia una certa faccia consumata... bella
-ecco voialtri toscani! quando avete trovata una parola espressiva, basta. non già andate
non è concepibile per sé, come una emanazione funzionale del bamberottolo io.
v-3-229: il suo viso era illuminato d'una fresca ingenuità che pareva mutasse le grinze
. proferito, pronunciato, articolato (una parola). dante, inf
non quando sia formolabile in parole, una fantasia musicale se non quando si concreti
succede che frugando tra documenti d'una vita trascorsa, si viene a sapere che
cinque canti, 1-27: tutti chi in una e chi in un'altra parte /
tedi e molestie / che udir non puossi una sol voce espressa. a. verri
l'anima... s'incontra espressa una fanciulla alata. muratori, 5-iv-95:
d'annunzio, iv-2-579: dotato d'una straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a
più complicate maniere della sua sensibilità con una esattezza e con un rilievo così vividi
espressa. -delineato, disegnato (una lettera dell'alfabeto). s.
, con intorno espressa / dal metallo una caccia di leoni, / opera d'un
filosofiche. pascoli, i-680: in una parete di pompei fu trovato un altro
spirito si era stabilita fra i due giovani una corrente di simpatia inespressa, o espressa
indubitabile, inoppugnabile (un segno, una testimonianza, una ragione, ecc.)
(un segno, una testimonianza, una ragione, ecc.); vero
vero, verace, autentico, reale (una virtù, una facoltà, una qualità
, autentico, reale (una virtù, una facoltà, una qualità, ecc.
(una virtù, una facoltà, una qualità, ecc.); simile al
è aperto, / e cercar vita in una espressa morte. p. fortini
fortini, iii-74: a me mi pare una pazia spressa a servire altri senza premio
chiaramente; specifico; rivolto appositamente (una menzione, una domanda, una proposta
; rivolto appositamente (una menzione, una domanda, una proposta); chiaro
(una menzione, una domanda, una proposta); chiaro nello specificare esattamente
comando); assoluto, totale (una proibizione, un comandamento). passavanti
colloquio. -apposito, dato apposta (una licenza, una concessione).
-apposito, dato apposta (una licenza, una concessione). ariosto, 833
vi pronuncierò qualche cosa che pare annunciare una volontà espressa della provvidenza. -stabilito,
(un disegno, un'intenzione, una speranza); voluto, proposto,
ben vi protesto che tale pietà è una espressa crudeltà: e di questo mio giudizio
l'introduzione delle monete non nacque da una espressa convenzione..., ma
chiama * azzardo ', cioè da una disposizione di circostanze non premeditata dagli uomini
attorno da ogni parte, pieni di una muta fedeltà, e di desideri non espressi
e d'urgenza a riferire un ordine, una commissione, un annuncio, a recapitare
annuncio, a recapitare un dispaccio, una lettera, ecc. (una persona)
, una lettera, ecc. (una persona). -ambasciatore espresso: ambasciatore
rimetter la trattazione di tutte le controversie ad una congregazione de cardinali o prelati deputati da
considerato dal senato che non conveniva dar una total ripulsa ad un ambasciatore mandato espresso
sei stata alla posta ed hai ritirato una seconda lettera alla quale hai risposto lunedì
morte della signora lambert riferì brevemente in una lettera-espresso, concludendo che ogni sospetto sul
sm. caffè preparato sul momento con una speciale macchina elettrica a pressione.
pea, 5-173: h banco è da una parte con la bilancia e la macchina
da non potere offrire a gloria che una visita al giardino zoologico e poi, tutt'
, 5-14: ciccillo ha incominciato con una mescita di caffè clandestina guidato dalla moglie
zinco, la gelatiera per i sorbetti, una espressi a quattro becchi, una radio
, una espressi a quattro becchi, una radio a forma di littorina.
macchine espresso. -anche a indicare una vivanda che si prepara sul momento.
del proemio alcune forme assai esprimenti per una tale intenzione. salvini, 41-547:
. salvini, 41-547: condonisi ad una certa mia tenerezza verso un novello parto
, un'idea, un sentimento, una disposizione dell'animo, un'emozione,
disposizione dell'animo, un'emozione, una sensazione, ecc. cavalca,
concepisce, non potrà mai fare neppure una mediocre impressione in colui che lo legge
trasfigura un viso umano e ti esprime una immensità di gioia o di dolore. cardarelli
per esprimere quel che sentiamo / c'è una parola sola: / disperazione. /
lungo tempo innamorato e ingratamente straziato da una gentildonna e forzato d'abbandonarla [ecc.
: alberti barcollò, e cercò inutilmente una parola che esprimesse l'irrompere della sua
diseredata, cronicamente incapace di metter su una propria dimora, per quanto modesta.
(un pensiero, un'osservazione, una riflessione); spiegarsi, farsi intendere
algarotti, 2-378: avea più d'una volta in parlando fatto pausa amore,
, 1-128: porta [olderico] una palma, da cui pende un grave
1-18: il suo profilo taglia come una sciabolata; se aggrotta le ciglia, ognuno
a tratti, gli si esprime in faccia una grande bontà. pirandello, ii-646:
più, in quanto si esprimeranno con una quasi divina semplicità. montale, 1-49
un talismano. jovine, 2-119: una tenera improvvisa gioia che si espresse neu'illumi-
significare in forma artistica, agendo su una data materia o linguaggio e dando a essa
materia o linguaggio e dando a essa una forma definita e particolare (sentimenti,
: sviluppare, produrre concretamente, foggiando una data materia, un'opera, d'
guari lontano dal sinistro mi venne veduta una maravigliosa statua di s. bartolomeo
e storicamente vero o falso, muove una domanda senza significato, ed entra nell'
forma d'arte, a scopo catartico, una tragedia interiore, può farlo soltanto l'
dare a intendere pienamente attraverso a una forma compiuta e armoniosa un sentimento,
armoniosa un sentimento, un affetto, una passione, ecc. -anche assol.
vittorini, 5-36: se pur dice una gioia o un dolore, la statua di
palese. soranzo, 12: trasse una costa al destro fianco, e d'
termini propri, adeguati (un concetto, una verità). 5. bernardo volgar
e con giuramenti prestati in pubblico dall'una parte e dall'altra ne'templi sacri,
protezione, l'unica difesa; e persuade una donna d'esser viva, le restituisce
la scampa. negandoglielo, la coglierà una pietosa incertezza: nell'esprimersi, come
: nell'esprimersi, come nell'attraversare una piazza; nel decidere un acquisto,
a descrivere, a rappresentare con parole una qualsiasi cosa. bencivenni, 4-102:
o in versi) un avvenimento, una storia, un'impresa, una favola
, una storia, un'impresa, una favola, una novella, ecc.
, un'impresa, una favola, una novella, ecc. cieco, 6-1
, con proprietà (un argomento, una dottrina, la materia di un libro)
si desidera. muratori, 5-iii-209: una singolare proprietà di quel linguaggio [il
chiaro (un pensiero, un concetto, una dottrina, una materia).
, un concetto, una dottrina, una materia). g. morelli,
. definire, indicare con precisione mediante una parola, una locuzione, una formula,
indicare con precisione mediante una parola, una locuzione, una formula, ecc.
mediante una parola, una locuzione, una formula, ecc. (una cosa
, una formula, ecc. (una cosa, un concetto); specificare (
: sì che noi potiamo esprimere ora una qualità di miseria, che prima non
superlativi alle lingue, perché essi con una sola parola esprimono le qualità 0 accresciute
e il meno. baretti, 3-225: una lingua atta ad esprimere con pari proprietà
lo stato economico morale e politico di una civile società, vivente stabilmente su di un
fondamento di ogni ordinata sistemazione sarebbe in una mappa che esprimesse le cifre di popolazione
8. ant. tradurre, volgere da una lingua a un'altra. cavalca
e lei soletti,... in una valle ombrosa, tra il canto di
. 10. attuare, esplicare (una facoltà); compiere, adempiere a
facoltà); compiere, adempiere a una funzione. - anche al fìgur.
il loro genio e non hanno dato una promessa certa per l'avvenire prossimo hanno
fuori, emettere (un liquido, una sostanza). - anche al fìgur.
napoli esprime ancora: l'incanto di una straordinaria metropoli, fertile di novelle e di
riarsa esprime a poco a poco / una fiorita d'esili versi consolatori. govoni,
che ormai la guardiamo dalla finestra come una categoria a parte, è in parte colpa
siamo diffidenti e non riusciamo a esprimere una classe dirigente più sobria. -figur
sovrano assoluto, siate tale, abbiate una volontà, fate leggi chiare e stabili che
era intelligente e così buono (tutt'una cosa in lui intelligenza e bontà) che
può essere indicato con un numero, una cifra. sinisgalli, 8-45: dato
sinisgalli, 8-45: dato un insieme di una certa potenza, esprimibile con un numero
re piero d'aragona espro- brando in una sua lettera a carlo la sua iniquità.
nel passare da napoli li parlò ad una finestra del castello e dappoi molte parole esprobatorie
, quand'anche non ci fosse stata una principessa, era un osso troppo duro
-ant. intaccare, scalfire (una pietra, un minerale).
parrebbe egli torie di ingratitudine da una parte e da l'altra, sforza
figur. mostrare, spiegare, esplicare (una facoltà). dolce, xxv-2-279
trovano indebitati, rovinati, padroni di una terra venduta dopo i termini legali,
qualcuno di un bene spirituale, di una dote morale, ecc. iacopone,
che, sebbene l'esproprio fosse avvenuto una quindicina di anni addietro, il governo non
illegalmente del possesso di un bene (una persona). gramsci, 9-59:
con la concessione temporanea agli espropriati d'una lieve rendita annua. piovene, 5-313:
cattaneo, iii-1-299: l'ungheria adotta una legge cambiaria, una provvida legge su
l'ungheria adotta una legge cambiaria, una provvida legge su l'espropriazione forzata.
a questa espropriazione cominciò a guardarla in una certa guisa che lasciava trapelare le sue
. obbligare a cedere, costringere a una determinata decisione, piegare alla propria volontà
violare, corrompere; sedurre, conquistare (una donna, il suo amore).
farli buoni. castiglione, 400: una liberale integrità... gli diede
dell'impresa essere un'opera eroica ed una fatica erculea? metastasio, ii-265:
ostacoli; mi convenne far tragitto sopra una barca scoperta. e. visconti, conc
farsi espugnare; soltanto il gusto di una conquista avrebbe potuto ispirarla. -letter
tutte insieme; ella le guardava ad una ad una, come persona che assiste per
; ella le guardava ad una ad una, come persona che assiste per la prima
mancava perfino ch'ella non espugnasse loro una qualche irrefrenabile risata. -ant.
(un morbo, un male, una piaga sociale, ecc.).
giambullari, 59: il moderno miscuglio d'una turba vile ed infame, e ragunata
e occupato con la forza delle armi una città, una fortezza, ecc.;
la forza delle armi una città, una fortezza, ecc.; conquistatore;
conquistatore; che serve a espugnare (una macchina, un ordigno, ecc.
l'impadronirsi di quegli adornamenti che rendevano una tal città [roma] la più
abbatte, debella (un male, una falsa credenza, ecc.).
e spesso dopo lungo assedio) di una città, di un luogo fortificato.
rodi rispettò solo, per quanto dicesi, una pittura di protogene. botta, 5
fuga de'nimici, presso che ad una voce tutti gridavano ch'elli fossero seguiti.
che da essa si innalza come una papilletta, non si vede, né si
ghiaie. bocchelli, ii-397: forse una requie naturale, una specie di espulsione del
ii-397: forse una requie naturale, una specie di espulsione del male. -figur
o pure scarichi solamente sintomatici fatti da una fissazione o stravasazione d'umori o di
2. allontanamento, estromissione di una persona da una comunità, società,
allontanamento, estromissione di una persona da una comunità, società, organismo, istituzione
paese) a titolo di sanzione per una colpa commessa contro la comunità stessa o
. alfieri, i-346: in quell'anno una legge di quella solita libertà costringeva tutti
forza, a schiuderlo di quinc'entro una virtù che a tal effetto è possentemente
2. che respinge; capace di imprimere una spipta, propulsivo. giamboni,
, 2-474: la calamita, da una parte attrattiva, dall'altra espulsiva del ferro
millimetri, con quella certa inclinazione, una carica di una potenza espulsiva tot, un
quella certa inclinazione, una carica di una potenza espulsiva tot, un pro
allontanare, a cacciare, a bandire una persona (un provvedimento, una legge)
bandire una persona (un provvedimento, una legge). fagiuoli, 1-4-293:
un luogo, da un'istituzione, da una società. -anche sostant. collenuccio
degl'inglesi. gioberti, 1-i-265: una setta si può dire con proprietà «
proprietà fisica di un elemento a imprimere una spinta verso l'alto. galileo,
allo scopo di correggerne la lezione, una parola, una frase, una lettera
correggerne la lezione, una parola, una frase, una lettera di una parola,
, una parola, una frase, una lettera di una parola, ponendo
, una frase, una lettera di una parola, ponendo sopra o sotto
principia a rilavorarci intorno. qui elide una vocale, li elide una virgola,
. qui elide una vocale, li elide una virgola, espunge ima particella, sposta
: uscita dalla bottega in preda a una rabbiosa mortificazione, la mammina lottava in
ascetica non si poteva chiamar più in loro una guerra, ma un esercizio quasi regolare
* punti 'sovrapposti 0 sottoposti (una lettera, una parola).
sovrapposti 0 sottoposti (una lettera, una parola). espunto (part
o sottoposto per indicarne l'espunzione (una lettera in un manoscritto medievale o umanistico