Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIX Pag.79 - Da SINOFTIA a SINONIMO (17 risultati)

castri, iv-39: sarebbe desiderabile avere una esatta e costante sinonimia, ossia che

le volte... che dovrò riportare una specie da lui descritta, io non

i sinonimi. -anche: che costituisce una sinonimia. bruno, 2-35: vedrete

'avere rammarico', 'rigrettare', e vediamo se una volta si potesse introdurre qualche vocabolo.

della storia umana'; che è chiaramente una questione che non esiste. bacchetti, 2-xi-122

. m. -i). autore di una raccolta o di un dizionario di sinonimi

: il primo si è impegnato con una compagnia, e presto avrà cento scudi il

espressione che ha il medesimo significato di una o più altre, presentando diverse sfumature

sono... sinonimi, cioè significano una cosa medesima, come 'ire'e

città per uso proprio ha quasi sempre una determinata quantità di parole atte a spiegare tutti

dalle parole, la poesia ce ne presenta una selva d'ogni condizion, d'ogni

dir così, il relatore de'fatti d'una lingua. leopardi, i-89: quella

dante e nel petrarca, dove anzi trovi una misuratezza infinita. tommaseo, sinon.

invece di smorzare certe arditezze ricorrendo a una perifrasi, sarebbe meglio che voi francamente

nel 1830) che raccoglie le parole di una ingua elencando quelle con cui hanno un

dizionario della crusca e quello dei sinonimi, una pagina di romanzo è lavoro di più

. bonghi, 1-91: per aver una prosa migliore, bisogna 'volere'e 'pensare'.

vol. XIX Pag.80 - Da SINOPIA a SINOSSI (16 risultati)

quali diverse nella voce sono e nondimeno una sola ragione et un solo significato tengono.

oscuri e chiari. -che ha una corrispondenza precisa in un'altra lingua.

ojetti, ii-163: io esco da una generazione che della scienza aveva fatto addirittura

tipo (un edificio, e ha una connotazione spreg. per la mancanza di

nome triviale, io vi feci precedere una denominazione specifica mia propria per servire appunto

arte sua il figuri e assomigli ad una imagine d'uomo o d'al- cuno

bella e più chiara che si trovi e una parte di bianco sangiovanni, e si

, ii-323: copiosa è pure nelle vicinanze una terra marziale rossa ossia rubrica, detta

essi un abile inserto di filippino in una zona che masaccio avesse lasciata sbadatamente incompiuta

per impregnarvi un filo con cui tracciare una linea diritta. - con meton.:

in sinope città del ponto, è una terra rossa anonimo [agricola], 367

per impregnarne il filo con cui tracciare una linea diritta. carta pisana

. compendio, sintesi o sommario di una disciplina scolastica, di una scienza,

sommario di una disciplina scolastica, di una scienza, di una trattazione, ecc

scolastica, di una scienza, di una trattazione, ecc., redatto in forma

storia o sinopsi di quello che sia una compiuta notizia di fatti e di

vol. XIX Pag.81 - Da SINOSSILO a SINTAGMARCHIA (27 risultati)

vico sentì levarsi, 'erano tinte da una simulata pietà'. bacchelli, i-288: lo

, e la filosofia, insomma, sia una sinossi, com'egli dice.

età adulta in seguito a scomparsa di una sincondrosi o di una sutura nelle quali

a scomparsa di una sincondrosi o di una sutura nelle quali allo strato connettivo o cartilagineo

sostituisce tessuto osseo che le fonde in una struttura continua; la manifestazione prematura di

struttura continua; la manifestazione prematura di una tale fusione, provocata per lo più

omero e femore, si può avanzare una stima. = voce dotta,

dei dati fondamentali e la consultazione (una tavola, un prospetto, ecc.

annessa tavola sinoptica 16 sta espressa chiaramente una tal divisione [dei pesci del garda

14-1-435: fralle scritture del cimento trovai una tavola sinottica d'un 'trattato dell'acqua e

e tavole sinottiche. -proprio di una sinossi. foscolo, vi-621: rispetto

dei fenomeni meteorologici nel medesimo istante in una determinata regione 0 continente, avvalendosi dei

contiene la raffigurazione di diversi episodi di una vicenda (un dipinto). gozzano

alla presenza di acido ialuronico unito a una proteina. di capua, i-509

vero e proprio olio lubrificante, scorrono una sull'altra con un movimento che non produceusura

tecnica terapeutica consistente nell'iniezione intrarticolare di una sostanza chimica o radioattiva, con cui

chimica o radioattiva, con cui si ottiene una necrosi chimica o attinica della membrana sinoviale

gica a cui dovrebbe seguire la neoformazione di una sinovia normale. = voce dotta

sinovite, sf. medie. infiammazione di una membrana sinoviale delle articolazioni o dei tendini

né sanguisughe sul ginocchio: al mattino una sinovite enorme era già determinata. cicognani

semantico al di fuori di un contesto (una parola o un'espressione). -in

unità linguistica sintattica che può coincidere con una sola parola (come un sintagma nominale

-sintagma cristallizzato: quello stabilito in una forma convenzionale e ricorrente e usato senza

1857- 1913), segno costituito da una successione di semplici unità linguistiche fomite di

approfondito su un determinato argomento che possiede una composizione e una struttura ordinate e ben

determinato argomento che possiede una composizione e una struttura ordinate e ben elaborate.

militare dell'antica grecia, comandante di una sintagmarchia. carani, 1-21: il

vol. XIX Pag.82 - Da SINTAGMATICA a SINTESI (19 risultati)

performazionale (le passioni si concatenano secondo una successione procedente da causa a effetto)

. pasolini, 8-134: c'è una tendenza... a escludere la meta-

, 12-100: si tratta di elaborare una ipotesi di tema narrativo e di appoggiarsi su

partic. in quanto organizzata in base a una proposizione reggente e a proposizioni subordinate logicamente

le idee, sia nell'ambito di una singola frase sia di un periodo costituito

poco aliena dalla sintassi, nuliadimeno ella è una composizione di parti che conviene e si

. bettinelli, i-178: abbiam noi una gran libertà di sintassi e di tropi,

per vedere che essa è scritta in una lingua affatto popolare, nella quale non

vedere annullati quegli schemi, e farsi strada una diversa persona. c. e.

6-20: bisogna prima di tutto farsi una idea precisa di quelli che sono i legami

giunture, cioè a dire i princìpi di una sintassi delle macchine. calvino, 15-195

6. chirurg. disus. riduzione di una lussazione. tramater [s. v

sintattico: rilievo del tono di voce su una particolare parola del contesto; accento di

i due livelli di rappresentazione astratta di una frase (struttura profonda / struttura superficiale

sintèle, sm. stor. membro di una società di arma tori nell'

, tr. tecnol. agglomerare polveri in una massa solida mediante compressione in stampi adatti

], 56: il miscelatore ha una cartuccia resistente composta da dischi di zaffiro

metodo o procedimento che giunge a una rappresentazione o a una conoscenza più com

giunge a una rappresentazione o a una conoscenza più com

vol. XIX Pag.853 - Da SPETTARE a SPETTATORE (24 risultati)

. gozzi, i-8-70: tu mi di'una gran cosa! che uomini sapienti non

, uno ad un altro intorno ad una cosa medesima. botta, 6-i-16: tutte

ordine meticoloso. -doversi attribuire a una o a più persone (un onore,

il merito di averla per primo corredata di una dimostrazione. 3. appartenere a qualcuno

titolo); competere legittimamente a qualcuno (una pretesa, un credito, un diritto

onor di san giuseppe annesso alla casa una volta buongiovanni ora colleoni lungo la strada.

le acchiuse due lettere per maffei, l'una di pa- padopoli e l'altra di

spettino, ma farà grazia di inviarne una per ciascuno a questi signori. bernari,

, le mansioni o le prerogative di una persona; ricadere nelle competenze di un'

5. ricadere su qualcuno (una colpa, una responsabilità, una pena

. ricadere su qualcuno (una colpa, una responsabilità, una pena).

(una colpa, una responsabilità, una pena). panzini, i-790:

manzoni... il cattolicesimo era una 'causa benefica', che, conforme alla propria

non potevo... lasciare addosso a una donna la maggior parte di colpe che

, e trovamo péste di cavali e una grande traccia. giovanni da empoli, 69

spettare. -in relazione con una prop. subord. sercambi, 1-i-16

musicali del trecento, lxxxiv-329: vidi una calandra / uscir acesa come salamandra.

esso leone. 4. sperare una giusta ricompensa, un dono, un risultato

l'avere. 5. riguardare una determinata persona. alfieri, xvi-143:

di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa. aretino, v-1-197

acquisire la titolarità di un beneficio, di una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico

di diventare titolare di un beneficio, di una prebenda o di un altro ufficio ecclesiastico

cirro, lo fece pigliare e con una scopa lo fece battere asperamente. caviceo,

2. esemplare, specchiato (una qualità). anonimo romano, 1-131

vol. XIX Pag.854 - Da SPETTAZIONE a SPETTORATO (15 risultati)

assiste a uno spettacolo, a una gara sportiva, a una cerimonia,

spettacolo, a una gara sportiva, a una cerimonia, ecc. boiardo,

. che assiste a un fatto, a una vicenda; che è testimone di un

di un evento o del comportamento di una persona; aspettativa; ciò che ci

leoni, 345: nel marzo '48 da una fiera compressione fisica e morale siamo passati

colpo e senza spettazióne al godimento di una libertà piena e democratica. 2

a giovanottini spettegolanti che la trattano come una scampagnata in gonna-pantaloni. d. bellezza

. giuliani, ii-417: quella è una costolona, veh! quando va il

3. per simil. emettere una serie di suoni brevi e squillanti;

sono spettinato, barbuto, vestito d'una maglia rozza e di una giubba logora.

vestito d'una maglia rozza e di una giubba logora. -non pettinato;

c. levi, 2-201: era una vecchia, con i capelli grigi spettinati,

l'essere spettinato; aspetto scomposto di una capigliatura. cicognani, 3-180: quando

ben sicuro di far stare le parole una con l'altra, ritornando su ogni periodo

. -in partic.: scollato (una donna); privo di camicia o con

vol. XIX Pag.855 - Da SPETTORINATO a SPETTRO (30 risultati)

ma negletto avea di mettersi pur in capo una cervelliera o un coppo, mentre i

agg. disus. privo di pettorina (una camicia). l'illustrazione italiana [

relazione, espressa mediante un diagramma o una formula, fra la lunghezza d'onda di

formula, fra la lunghezza d'onda di una radiazione e una grandezza data. -

lunghezza d'onda di una radiazione e una grandezza data. - composizione spettrale.

misurante il grado di monocro- maticità di una sorgente di radiazione nominalmente monocromatica.

un amico cne andando a caccia in una montagna in giornata freddissima, incontrò un pecoraio

che vi si riferisce o ne costituisce una caratteristica; che viene comunemente associato agli

spettri; simile a uno spettro (una persona). ojetti, i-174:

e spettrale, il cappellaccio tondo su una gran zazzera arida e riccioluta sale e

sale e pepe, il paltò infilato per una manica sola. montale, 7-82:

apparizioni degli spettri (un chiarore, una luce). piovene, 6-306:

nel muro, che portavano sopra il becco una fiamma tonda, con centro verde e

spettrale. 4. che suscita una sensazione più o meno vaga di tristezza

(un panorama, un paesaggio, una città, ecc.). stuparich

: passammo il volturno, avanzammo in una campagna spettrale, piena di alti alberi e

vago, evanescente (un paesaggio, una città). ungaretti, ii-89:

suscita. marinetti, 2-i-927: ad una svolta entro con una luna gialla ironica

, 2-i-927: ad una svolta entro con una luna gialla ironica nello spaccato d'un

, alla quale il fatto del giorno conferiva una più spiccata hue di spettralità e fatalità

si riflettono, oltreché i personaggi, una decina di sagome in gesso di cittadini genuflessi

/ qua spettralizza un bosco, là una casa. = denom. da

, sf. letter. il conferire a una figura pittorica un carattere quasi incorporeo.

occhi bistrati si smarriscono come quelli di una demente. 2. effondendo un

. assumendo un aspetto vago, che suscita una sensazione d'irrealtà e di straniamento.

, iare c'abbiano fatta menzione d'una cosa, c'ha qualche simi-

ossessiva, di un pericolo, di una minaccia incombente, reale o fittizia,

incombente, reale o fittizia, di una condizione ambientale o stagionale o esistenziale o

.. vi è lo spettro feroce di una monarchia, vi è una corona.

feroce di una monarchia, vi è una corona. c. e. gadda,

vol. XIX Pag.856 - Da SPETTROBOLOGRAFO a SPETTROFONO (31 risultati)

argento entra e passa lento come in una fase di eclissi lo spettro d'un secolo

delle piante. -immagine proiettata da una lanterna magica o da consimile strumento ottico

rappresentazione soggettiva di un oggetto, di una realtà fisica percepita con i sensi (ed

delle frequenze monocromatiche presenti all'interno di una radiazione policromatica; figura o diagramma derivante

derivante dall'analisi degli elementi costitutivi di una radiazione ondulatoria o corpuscolare. 11.

un fascio di raggi solari proiettato su una superficie bianca per mezzo di un prisma

successione di essi nello spettro solare; anche una serie di varie gradazioni di uno stesso

spettri stellari fanno concludere percontrario fra gli astri una gran differenza di elementi. araigò,

: diagramma che risulta dall'attraversamento di una sostanza pervia alle radiazioni luminose da parte

un fenomeno di diffrazione e costituita da una successione continua di bande colorate (come nel

emissione-, flusso delle onde luminose emesse da una sorgente determinata (detto anche spettro di

sostanza, qualora la sorgente sia costituita da una sostanza naturalmente portata alla luminescenza).

diffrazione della luce solare, consistente in una serie concentrica di anelli colorati disposti a

proiettata su uno strato di nebbia o su una nube vicina (e il fenomeno trae

: è bastato questo fatto per liberare una buona parte dello spettro radioelettrico internazionale.

», 3-iv-1987], 9: una nuova classe di antibiotici a larghissimo spettro.

. iy fis. composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo. -nella fisica

fase iniziale, dalla cui composizione risulti una corrente data. -spettro di un suono

frequenze costituenti un suono. -spettro di una vibrazione: insieme delle oscillazioni armoniche componenti

vibrazione: insieme delle oscillazioni armoniche componenti una vibrazione data. -figura,

-figura, schema che indica la dipendenza di una grandezza da un'altra. -spettro di

della velocità e dell'accelerazione subiti da una struttura elementare posta a un determinato grado

. -diagramma che illustra la composizione di una sostanza determinata. -spettro di massa:

granuli di limatura ferrosa al di sopra di una superficie immersa in un campo magnetico (

un determinato territorio o all'interno di una specifica comunità vegetale. 17.

18. matem. insieme degli autovalori di una matrice o di un'equazione (differenziale

analisi chimica dello spettro di emissione di una sostanza, che consente di individuare e determinare

misurare gli spostamenti delle righe spettrali di una sorgente elettromagnetica monocromatica rispetto a spettri campione

. astron. strumento -spettro di una corrente elettrica variabile-, complesper la cinematografia

telescopio che permette di isolare in successione una o più delle righe dello spettro solare

a determinare lo spettro di fluorescenza di una sostanza; è costituito da un monocromatore

vol. XIX Pag.857 - Da SPETTROFOTOFLUORIMETRO a SPEUSTICO (19 risultati)

onde elettromagnetiche (ed è costituita da una cella atta a contenere l'aeriforme in

studia la distribuzione spettrale dell'energia di una radiazione. -in partic.: spettroscopia per

sorgenti di radiazioni policromatiche in corrispondenza di una lunghezza d'onda determinata. -anche:

rilevamento della curva spettrale di emissione di una sorgente luminosa o dello spettro di assorbimento

luminosa o dello spettro di assorbimento di una sostanza. e. accati [

e registrare lo spettro di emissione di una sorgente di radiazioni elettromagnetiche, in partic

variabili, ecc.) anche fissandole su una lastra fotografica (spettrografo fotografico).

l'analisi dello spettro di massa di una sostanza (e qualora il campione sia rappresentato

spettro può avvenire o per impressione di una lastra fotografica o determinando l'intensità delle

nei momenti precedenti o immediatamente successivi ad una eclisse sole, quando rimane scoperta solo

eclisse sole, quando rimane scoperta solo una porzione minima del disco solare.

28: spettrometria di fluorescenza x. è una tecnica di analisi qualitativa e quantitativa degli

operare nella luce monocromatica prescelta avvalendosi di una fonte luminosa bianca. =

produzione degli spettri delle radiazioni emesse da una sorgente (siano esse di natura elettromagnetica,

analisi spettroscopica degli spettri di assorbimento di una sostanza. -spettroscopia di massa: analisi

: analisi dello spettro di massa di una sostanza data, effettuata per mezzo di

storica e politica attraverso la spettroscopia di una forma d'arte. = deriv.

, sm. me-e osservare lo spettro di una fonte luminosa (ed è or

è or dinariamente costituito da una fenditura regolabile, da uno strumento collimatore

vol. XIX Pag.858 - Da SPEUTRA a SPEZIERIA (11 risultati)

: omè, amor, tu par pur una speza: / fistol vièmmi, quando

di uno scritto o l'ascolto di una musica. carducci, iii-16-16: l'

ordinamento per corporazioni della firenze medievale, una delle sette arti maggiori.

aromatizzare, condire, insaporire con spezie una vivanda, una bevanda, ecc.

, insaporire con spezie una vivanda, una bevanda, ecc. -al figur.

.: rendere più eccitante un discorso, una frase, uno scritto, ecc.

piccante mediante l'aggiunta di droghe (una pietanza, un cibo, una bevanda,

droghe (una pietanza, un cibo, una bevanda, ecc.).

. sercambi, iii-339: avendo io una boctega di mercantie di spesaria. odorico

pigafetta, 4-42: si era preparata una armata in la cità de siviglia, che

da siena, 954: la pietà è una speziaria che vale ed è buona a

vol. XIX Pag.859 - Da SPEZIO a SPEZZARE (22 risultati)

medicinale, presso un ospedale, una comunità religiosa o una casa privata.

un ospedale, una comunità religiosa o una casa privata. filarete, 1-i-308:

si truova stanze, le quali da una parte s'auseranno alla comodità e servigio

.. con un gran magazzino, una spezieria, camera e salotto decenti e

delle doti fisiche o intellettuali possedute da una persona (e ha valore scherz.

che d'ogni lato appariscono fannovi argomentare una malattia sì profonda e talmente maligna ed

de l'àgnolo di maistro cestina, una cossa notanda di uno marasso qual avìa

le gazzette / alla pan- caccia d'una spezieria. goldoni, vii-1090: io,

termine di questa febbre e conviene oppure una spezieria di china per procurare di troncare

troncare il suo corso, perocché ella è una perni- ziosa violente. -pasticceria.

il ventre fatto spezieria: avere ingurgitato una gran quantità di medicamenti. g.

/ e d'acque amare e dolci una cisterna. minori. proverbi

d'uno finissimo ispezie e istivarli in una cassetta. a. bonciani, lxxxviii-i-308

. -in partic.: sfasciamento di una nave. giamboni, 7-181:

, rotto e spezzato debbe aver avuta una qualche idonea cagione del suo spezzamento.

. in senso concreto: parte risultante da una divisione. mamiani, 10-ii-703: l'

di onda. 5. divisione di una parola in due parti o fra due

e dalle prosature, viene a fare una perfetta armonia. stigliani, 200: l'

è per ispezzamento di parola, ponendone una parte al fin d'un verso e

. separazione o competizione fra i membri di una categoria. periodici popolari, i-578

9. matem. caratteristica propria di una curva o di una superficie che risulta

caratteristica propria di una curva o di una superficie che risulta composta dalla somma rispettivamente

vol. XIX Pag.860 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (22 risultati)

za una scodella... e li non conoscenti

di cesare, 251: igneo uscì per una portic- ciuola armato e misesi intra la

, e diasene tanti pezzi al- l'una quanto all'altra, e così tutte due

contro la terra. -far naufragare una nave. baldi, 5-12: il

appiccaticcio che, se l'uomo ne prendesse una manata, ella non se ne ispiccherebbe

pietre, perché entra nella loro sostanzia una mistura trasparente la cui superficie, quando

e lampeggia. 2. sfondare una porta, aprirla con la violenza; forzare

porte e ci sforzino le guardie d'una città tanto principale e tanto piena di

partic.: infrangere le mura di una fortezza, espugnandola. arrighetto,

. fratturare un arto, un osso, una parte del corpo, in partic.

per istafeta, a san gaggio si spezò una ganba. aretino, 20-303: piglio

moneta, per la qual cosa apo una città chiamata carra i suoi furono dalli

4. rompere in due o più tronconi una sbarra, un bastone, una lancia

tronconi una sbarra, un bastone, una lancia, una freccia, un arco.

, un bastone, una lancia, una freccia, un arco. boccaccio,

ira per terra spezzandola. -schiantare una pianta, un ramo, uno stelo.

5. strappare un filo o una fune; troncare una catena, un

strappare un filo o una fune; troncare una catena, un legame che tiene prigioniero

affettivo, un rapporto amoroso o anche una schiavitù morale o politica. maestro alberto

. schiacciare con i denti un frutto o una pastiglia dura; fare a brani un

pattavicino, 1-133: il padrone d'una miniera spezza con travaglio e spesa quel

8. disperdere la nebbia, dissipare una nuvola. dante, inf, 24-149

vol. XIX Pag.861 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (31 risultati)

-figur. eliminare una situazione d'incertezza o di angoscia;

. bandello, ii-q32: mentre l'una e l'altra mira / la rara e

crudeltà verso di me, ma solo una sfida a quell'uomo della bassa langa a

11. interrompere la continuità di una linea, di un confine, di

architravi. mazzini, 86-210: avevate una linea, unica in europa, di

colore maculato, sabbia e spinaci; una mimetizzazione che spezzava i contorni dell'ala,

spezzava i contorni dell'ala, ricalcando una forma sinuosa sulla geometria vera. -figur

. -figur. modificare lo svolgimento di una vicenda, di una trama narrativa.

lo svolgimento di una vicenda, di una trama narrativa. gozzano, i-1154:

non importa. 12. dividere una quantità o una misura in parti,

12. dividere una quantità o una misura in parti, anche di grandezza

maggior comodo del commercio. -spicciolare una moneta. tommaseo [s. v

[s. v.]: 'spezzare una moneta': cambiarla, barattarla in pezzi

però la scienza dell'uomo è pure una. ma quest'uomo fu spezzato dall'astrazione

13. dividere in sillabe o in parti una parola nella pronuncia o fra due versi

bartoli, cxli-332: col fiato in una volta raccolto, fin che si compone la

canto, spezza infino le dizioni, e una parte di esse alla fine di un

, un discorso, un canto, una trattativa, il corso dei pensieri, anche

1-117: a un tratto gli venne su una commozione che gli spezzò la voce.

rendere vano un progetto, un'azione, una trama, un inganno, una minaccia

, una trama, un inganno, una minaccia; costringere ad abbandonare un atteggiamento

; costringere ad abbandonare un atteggiamento o una scelta; rintuzzare una speranza, la

un atteggiamento o una scelta; rintuzzare una speranza, la volontà, un desiderio

suo inquisitore aveva cercato invano di strappargli una qualche confessione, e per spezzare quella

di mirarti in faccia -far cessare una situazione di ignoranza, di oppressione,

di indifferenza, di riserbo o anche una tradizione più o meno lunga.

f 18. scompaginare o sciogliere una società, un'intesa; >rovocare la

1962], 93: c'è una logica precisa che guida le decisioni del blocco

mia vita. 19. annullare una legge, un provvedimento; rompere un

un provvedimento; rompere un patto, una promessa, un obbligo. marsilio da

avrebbe di pietà spezzato un sasso, / una tigre crudel fatta clemente. biondo,

vol. XIX Pag.862 - Da SPEZZARE a SPEZZARE (23 risultati)

. 21. mus. sostituire una nota lunga con altre di breve durata

partic. per un urto violento; subire una rottura. elucidano volgar.,

fragorosamente in due parti, stava avvenendo una cosa curiosa. -con uso enfatico

. -sfasciarsi fino ad affondare (una nave, anche in un contesto figur

mai fu visto il maggiore triompho, spezossi una artiglieria et amazò uno pressogli. citolini

casalicchio, 483: se li era spezzata una gamba in tronco, e perciò gridava

ii-io-137: ieri sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi contrasti di

due o più tronconi (un'asta, una lancia, una catena, ecc.

(un'asta, una lancia, una catena, ecc.). dondi

e a un punto / spezzarsi entrambe, una al troiano scudo, / l'altra

, fece il fenoglio, col suono d'una canna che gli si spezzasse in gola

per qualche attimo seguo i lividi riflessi di una iscrizione al neon sul pallido incarnato delle

neon sul pallido incarnato delle rose gialle; una s'è spezzata, piega la testa

porta anche tonde a spiaggia: / quand'una vi si spezza, / un'altra

marotta, 1-232: gli esili getti di una fontana si spezzavano e si riannodavano continuamente

davanti. -scindersi per divisione (una cellula). govoni, 581:

27. strapparsi (un filo, una corda); troncarsi (una catena

filo, una corda); troncarsi (una catena). - anche sostant.

. dissolversi nell'atmosfera (la nebbia, una nube). cesarotti, 1-viii-245:

29. interrompersi (il sonno, una funzione fisiologica, una conversazione, un

il sonno, una funzione fisiologica, una conversazione, un discorso). romoli

nulla di culturalmente valido esce mai da una conferenza. -spezzare i timpani:

osso, n. 23. -spezzare una lancia in favore di qualcuno: v.

vol. XIX Pag.863 - Da SPEZZASASSI a SPEZZATO (25 risultati)

pezzi, talora infarinati e rosolati in una casseruola e sottoposti a lunga cottura con

ci vuole, prima di tutto, una lepre. di giacomo, ii-597: questi

accadde di passare... davanti a una scuola, per l'occasione chiusa e

chi esser si voglia che si truovi una misura falsa overo un peso falso, subito

terì spezzato. -tagliato, sfaccettato (una pietra preziosa). ottimo, ii-97

organica interna struttura. -scosceso (una rupe, una montagna). testi

. -scosceso (una rupe, una montagna). testi, ii-205:

al salire. -aperto da una breccia. pallavicino, 1-340: gli

... stimavano l'onore d'una vittoria nella lotta o nel corso quanto i

, ungaretti, xi-139: un giorno da una siepe una fucilata gli portava via un

, xi-139: un giorno da una siepe una fucilata gli portava via un occhio;

. gozzi, i-11-210: chi ferito da una scure giaceva, chi da un ciottolo

9-63: spezzato / giusto a metà da una gran / tosse / fronte ai ginocchi

. cesarotti, 1-i1-55: tenevano nell'una mano uno scudo coperto di sangue e nell'

uno scudo coperto di sangue e nell'altra una lancia spezzata. manzoni, pr.

sui gangheri. montale, 3-43: una vera esplosione che gli fece saltar tarma dalle

; che ha il tronco rotto (una pianta). b. del bene

spezzata. 5. sfondato (una porta). piazza, 12-56:

, vli-490: ogni nostro altare è una montagna di piedestalli con colonne che nulla

coda della logusta e del gambaro hanno una scorza spezzata a somiglianza delle lame di

uno scarsellone di un corsaletto, overo di una anima di ferro. 7

9. strappato (un filo, una corda); troncato (una catena)

filo, una corda); troncato (una catena). biffoli, lxxxviii-i-286:

finito, cessato (un vincolo affettivo, una dipendenza, una schiavitù morale);

un vincolo affettivo, una dipendenza, una schiavitù morale); interrotto (la continuità

vol. XIX Pag.864 - Da SPEZZATORE a SPEZZATORE (29 risultati)

da chi a le natiche, / d'una gemella sola senza maniche / tutta quanta

e deriscita. -non continuo (una linea della mano). borgese,

andava a finire nella chiromanzia (celestina aveva una linea della vita superba ma di colpo

10. diviso o squarciato (una nube). leonardo, 2-208:

le nubi non fussero spezzate, ma una lunghissima distesa e continovata, accaderebbe che

piedi de'medesimi spezzata e formare ora una figura di colonna curva, ora altra

invitto. 13. interrotto da una pausa. patrizi, 1-62: le

natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e già storicamente spezzata da

15. separato dagli altri volumi di una collana o di un'edizione completa.

intero. -ant. che ha una gamba di colore diverso dall'altra (

gamba di colore diverso dall'altra (una calza). n. franco,

compiuto in due tempi (un passo o una sequenza di passi di danza).

, 75: corrispondeva, s'intende, una poesia spogliata e scarnita sino all'indigenza

anche stampati), ero più di una volta vicino a uccidere o me stesso o

sublime. 19. apocopato (una parola). daniello, 1-122:

. -diviso in due suoni (una sillaba). buommattei, 52:

, mantiene a tutto il movimento drammatico una continuità letteraria e una serenità estranea a

il movimento drammatico una continuità letteraria e una serenità estranea a qualunque pesante responsabilità morale

spezzato. -frammentario, disorganico (una relazione, il pensiero, il sapere

molto familiare al tasso, nato da una grande strettezza di vena e povertà di

linee; il prete fra mezzo ci fa una spezzata. pratesi, 5-297: il

25. mus. sostituito con una nota di breve durata; diminuito (

nota di breve durata; diminuito (una nota). socchi, 132-113:

quando nel fine della settima volta sonerà una tromba un suono più longo e più spezzato

i-59: furono stampati in venezia nel 1605 una compieta, de'motetti, delle litanie

, 132: così tornarono alla spezata una ora fa molti altri, pur con preda

11-88: d'itali e di franchi una brigata / il venia seguitando alla spezzata.

(benché spezzatella) dicitura s'accredita una glori vezzosa che spira fragranza fugace et

-che provoca squarci nello scafo di una nave (uno scoglio).

vol. XIX Pag.865 - Da SPEZZATRICE a SPEZZETTATO (21 risultati)

ghislanzoni, 230: si impegnò una lotta tremenda. fuoco di qua, fuoco

spropositi? -punto abbassato nel profilo di una catena montuosa. bacchelli, 9-293:

isola dal continente. -separazione da una persona. pavese, 16-74: il

6. cambiamento della direzione di una linea, in partic. retta,

, in partic. retta, di una cornice, di una modanatura. bellori

. retta, di una cornice, di una modanatura. bellori, 2-24: deformando

, ii-1-66: è avvenuta... una spezzatura, un improvviso mutamento del piano

. 8. divisione di una parola in due o più parti.

7: l'opera di poesia è una produzione di pensiero che ha bisogno del verso

della spezzatura: della rottura, di una scrittura che ritorna su se stessa andando

nella sintassi di un periodo, di una narrazione, di un'opera (e

un periodo logico e metrico e anche una proposizione, e ne comincia un altro

r. longhi, 2-102: immaginano una specie di disegno approssimativo frammentario tutto spezzature

estens. quantità di denaro che manca a una cifra tonda. pananti, i-339

arme per distinguere i rami collaterali di una famiglia; brisura. 13. giomal

di più note brevi al posto di una lunga. salvini, v-intr.:

, un ritmo circolare in viviani e una istintiva ricerca della musica come rumore, che

dal re, non perseguiva di proposito una politica favorevole allo spezzettamento della grande proprietà

fisso davanti a sé. -smembrare una proprietà fondiaria. soldati, 6-411:

benedetto croce. -rendere frammentaria una conversazione. moretti, iii-953: tacquero

boni, 239: aggiungete... una foglia di lauro spezzettata.

vol. XIX Pag.866 - Da SPEZZETTATURA a SPIA (23 risultati)

a giovanna. -disorganico (una vicenda). fiatano, i-41:

, quello cioè di aver trattato con una certa penetrazione psicologica e un divertito umorismo

certa penetrazione psicologica e un divertito umorismo una vicenda spezzettata sullo sfondo di un delitto

misterioso. 4. che presenta una molteplicità disorganica. arbasino, 19-98:

'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'in una nuova unità proprio da una identità sempre

venga 'ricompattato'in una nuova unità proprio da una identità sempre più polimorfa.

altro un cuneo, e il terzo una fetta e il quarto una listarella sottile,

il terzo una fetta e il quarto una listarella sottile, sottile, del prezioso

-ciascuno dei brevi segmenti che costituiscono una linea spezzata. moretti, ii-745:

grosse colonne che non possono nascondersi perché una candida neve copre il terreno; e

durissime fino a essere messo in dubbio (una convinzione). c.

sambuca ne vide la necessità, fu posta una imposizione di circa trecentomila ducati all'anno

fecero taluni spezzoni. -segmento di una linea di montaggio. volponi, 4-78

g. contini, 22-235: in una lunga serie di sonetti, per lo più

. teatr. gruppo limitato di attori di una compagnia impegnato in una serie di spettacoli

di attori di una compagnia impegnato in una serie di spettacoli su piazze meno importanti

il piccolo gruppo di attori appartenenti ad una compagnia primaria, che intraprendono un giro

fosse lasciato vedere sarebbe stato trattato come una spia nemica che venga colta in un

giardino, ma preceduta sulla strada da una portineria, che non esisteva forse ai

ch'era sopra le spie, ch'una spia fidata gli facesse compagnia a condurlo

. b. pino, 36: una giovane mia vicina, quale io amo come

alcuno di più. -con riferimento a una personificazione. aretino [in tiziano,

messo le spie, per far- nelo una volta certo, subito andò di fuori dove

vol. XIX Pag.867 - Da SPIA a SPIA (23 risultati)

essercitarla male viene accusato. -come una spìa: con passo rapido, in gran

a. monti, 101: andar come una spia da mane a sera. arpino,

dopo era allegra e leggera, correva come una spia. 4. chi riferisce

scambrilla, lxxxviii-ii-472: chi vuol di ladroncelli una chiassata / cerchi di sant'ambrogio in

messi e spie / da 'mpiccarne ogni mese una funata. lotto del mazza, 31

, / così nel baratro / sbocca una piena / d'infami rabule, / di

andava e aveva l'idea che fosse una spia, pagato dai fascisti per spiare

quando fu ore 8 di notte li arrivò una spia che 400 omeni d'arme erano

avuto agramante ancora spia / ch'astolfo mandi una armata sì grossa. firenzuola, 2-322

, inteso ad altre guerre, fecero una scorreria sopra la città di siceleg. foscolo

indizio esteriore e talora appena percettibile di una condizione morale o psicologica, di un

sentimento, di un evento futuro, di una verità, di un dato, ecc

di miniere. baldini, 9-242: una piccola spia della derivazione o più semplicemente del-

ottica è costituita per lo più da una luce rossa, quella acustica emette suoni

, questi giunti e snodi, in una parola tutto questo infernale macchinario, brilla

: ogni seme pareva legato a filamentisottilissimi d'una lucidità argentea; e il grappolo si manteneva

v'era fra esse un ricambio continuo, una gara di sgarbi. -adibito a

sul territorio nemico (un aereo, una nave, un satellite). l'

giorni i satelliti spia americani avevano rilevato una notevole concentrazione di truppe iraniane a ridosso

del ventiquattresimo piano. -rivelatore di una disposizione d'animo. manzini, 17-88

il vetturino era un buon vecchietto, con una parrucca di capelli bianchi che gli scappavano

spia. anzi sono venuto per darvi una buona notizia. -stare di guardia

, il carattere o le tendenze di una persona. fr. serafini, 191

vol. XIX Pag.868 - Da SPIACCICAMENTO a SPIACENTE (32 risultati)

si farà la spruzzolìo incessante d'una lenta acquerugiola. spia.

la natura infida di chi agischiacciarsi contro una superficie dopo un lancio o un foscolo

mandato a spiaccicarmi sull'opposta parete come una focaccia. soffici, v-2-86:

. tra ogni tre c'è una spia. -con riferimento a un proiettile

serao, 120: è una spietta: è una belvetta austriaca.

, 120: è una spietta: è una belvetta austriaca. samente incruento in

e la - appiattirsi contro una parete. spiaccia lavorò pulito. c

c. e. gadda, 6-301: una porca spiaccia, emanuelli, ii-37

sei, brutta cagna. sei una schifosa, sibile da me,

, 19-427: la bestia, tremante come una vergola, si vicenza nel 1264

uno o più insetti sul suolo o su una qualcuno (un fascio di luce

ciccandoglisi in faccia. il giovane dovette sollevare una mano per esempio che riguarda lo

ciato da un urto, da una pressione (un corpo molle, un

c. levi, suolo, su una parete o fra le mani qualcosa di molle

. cicato contro il piedino di una delle librerie, un mozzicone di

[s. v.]: pestò una piattola e la spiaccicò tutta. de

terra, / fuggono i pazzi una volta o l'altra, di pestarli o

-perfettamente aderente al suolo. guinolenta come una bistecca. pratolini, 9-75: mi ha

. pratolini, 9-75: mi ha dato una de roberto, 786: sporse prima la

, spiaccicato, zoc- chi pareva fare una cosa col suolo. -

suolo. - colpire con una pacca energica. tornasi di lampedusa,

lampedusa, 201: il principe gli spiaccicò una -con valore iperb.: annientato in modo

annientato in modo definitivo, spalla con una manata, umiliato, avvilito.

spiaccicare to! come uno scarafaggio! come una blatta! in un mortaio di cristallo

v-314: in un 2. appoggiato a una parete o a un sedile in modo da

posizione fra accusa- fenoglio, 5-iii-624: una sorella prendeva un cuscino e lo

spiac 2. appendere a una parete; far aderire a una supercicata

appendere a una parete; far aderire a una supercicata sulla superficie trasparente, divenuta pallida

). cicognani, v-1-49: su una ricca seggiola siede un vecchierello incartapecorito,

- che ha portamento prostrato (una pianta). papini, 28-128:

calvino, 8-16: fu seguito da una serie come di spiaccichii esplosivi, di

galileo, 5-27: cominciarono a scendere per una china repente finché arrivarono alla grotta degli

vol. XIX Pag.869 - Da SPIACENTINAMENTO a SPIACERE (15 risultati)

. vico, 4-i-924: vi voleva una fatiga tanto spiacente, molesta e grave,

tico e spiacente. -inadatto a una circostanza (un abito). iacopone

maltempo, da condizioni atmosferiche avverse (una stagione, in partic. l'inverno)

2. irritazione, inimicizia verso una persona. pallavicino, iii-13: né

pisto- lenza. iacopone, 14-21: una accidia n'è nata, -entra 'l core

mezzo / per un sentier ch'a una valle fiede, / che 'nfin là su

suscitare irritazione, scontento o risentimento in una determinata persona (un evento, un fatto

fuga di andronico, conoscendosi avere perduto una persona d'importanzia certo non piccola e

da dio (un comportamento peccaminoso, una colpa). iacopone, 15-36:

, 1-16: nel mezo vi fé por una pretella / che avea virtù chi adosso

essergli spiaciuta. -con riferimento a una personificazione. anonimo, i-601: eo

relazione con un inf. e con una prop. soggettiva o ipotetica).

e dell'età mia si è aggiunta una cateratta, che m'ha recentemente privato

; dispiacere, in partic. per una perdita o per un danno. -in senso

delle mie perdite, sempre più croniche per una, quanto men provocata, altretanto più

vol. XIX Pag.870 - Da SPIACEVOLE a SPIACIMENTO (18 risultati)

provocando la loro avversione; sgradevolezza di una persona per i modi o l'indole

, superbo, duro e insensibile (una persona, il carattere).

., 9-7 (1-iv-823): avendo una giovane, chiamata margherita, bella tra

ne è contraddistinto (un comportamento, una situazione, un sentimento, ecc.

dovea /... / d'una sospizion che fatto avea / la bella donna

legge o ascolta (uno scritto, una conversazione, un discorso). straparola

le ordinò che tutta tre, l'una a lato dell'altra, nel letto si

per se. montano, 1-13: una delle qualità che più tornano ad onore delle

alloggiare. -particolarmente fastidioso (una condizione atmosferica). boccaccio, i-290

solo di notte, ed han tutti una voce strana, spiacevole, rauca, aspra

e monotona. -brutto, sgraziato (una persona, il volto, l'aspetto)

veduto entrare nel negozio di mode dirimpetto una giovine curva e pallidissima, ma non

seconde, sia che lo alletti più una opera che tutta spiacevoleggia, o sia che

perché si potesse neppur sperare di ripiegarvi con una consulta preventiva. 3.

721: la pittura è solo obligata a una sola veduta e con un piccol profilo

spiacevolezza di questa lettera, poiché congiunge una dura consonante ad una brutta vocale. b

, poiché congiunge una dura consonante ad una brutta vocale. b. croce, ii-5-77

. zeno, 1-66: questa sera mando una mia lettera al manfrè ed il pastrengo

vol. XIX Pag.871 - Da SPIACIUTO a SPIANAMENTO (28 risultati)

gli scogli, si rompe candido su una spiaggétta come un omaggio alla terra,

come un omaggio alla terra, in una gara a chi è più bello.

.. al principio della già detta valle una spiaggétta. = dimin. di

quelli tempi famoso, il quale aveva una buona armata di navi e di galee

non possendone a quello reparare, ad una piccola spiaggia vicina a surrento quasi per

: dentro de quello incavo de la spiazia una valle et in questa vale averai aqua

giovanni d'austria con 9 galere et una nave nella spiaggia dirimpetto al predetto quartiere

delle abitudini quotidiane tipiche della villeggiatura in una stazione balneare. g. bassani,

ultima spiaggia: ultima possibilità di risolvere una situazione; estrema via di salvezza (e

popolazione dell'australia, unica superstite di una guerra nucleare che ha distrutto il resto dell'

come 'ultima spiaggia', o addirittura evocandone una sorte di 'potere taumaturgico'. 2

di alfonso ii d'este, 3256: una spiazza grossa con busi. targioni tozzetti

armato. essi vergoni sono sostenuti da una spiaggia di ferro. -lista metallica

, 3-55: dalla banda di greco in una spiaggiuòla vi è acqua e riparo di

più robusto ai quelli intermedi, di una serranda o di una tenda alla veneziana

quelli intermedi, di una serranda o di una tenda alla veneziana. =

, erroneamente chiamati suicidi collettivi, trovano una spiegazione proprio nel meraviglioso spirito gregario sviluppato

essere trasportato sulla spiaggia dalla corrente (una massa galleggiante, in partic. di petrolio

la repubblica [13-v-1988], 19: una decina di delfini morti sono entrati nel

2. ant. declinare (una catena montuosa). prima guerra punica

verso ponente. giuliani, ii-393: da una parte c'è il piano, ma

il piano, ma dall'altra è tutta una spiaggiata, brulla come un sasso.

un vocabolo assolutamente barbaro che meriterebbe perlomeno una multa a chi lo adopera.

contro alle quali la santa alleanza ordinava una polizia generale altrettanto secreta e arcana e

che serve a livellare le irregolarità di una pista di sci. sciare [

spianaménto), sm. riduzione di una superficie irregolare e scabra a piana e

chiaro che ne'fluidi l'accelerazione d'una parte influisce ad accelerare anche l'altre,

papini, 28-41: finiti i viaggi una casa è necessaria. dove la pianteremo

vol. XIX Pag.872 - Da SPIANAMONTI a SPIANARE (28 risultati)

stupore. 2. abbattimento di una costruzione, in partic. di una

una costruzione, in partic. di una fortezza. siri, 1-ii-388: questi

poiché conviene avvertire che lo spianamento costerebbe una somma di rilievo. bocchelli, 9-271

colpi per stirarne un orlo, per spianare una decta università. filarete,

. lana, 43: con una pialla si spiani la tavola levandone tutto il

procede da altro che dall'essersi spianata una finissima grana che faceva la superficie dell'argento

, ha dere pianeggiante, livellare una superficie o un tratto di terreno,

di augusto. carradori, 4: spianata una porzione di terra e ridotta ad una

una porzione di terra e ridotta ad una certa sodezza, si ponga su questo piano

rialti... si vuol fare una strada liscia 'd'una linea sola', spianando

. si vuol fare una strada liscia 'd'una linea sola', spianando e colmando,

dipinto a olio benissimo. -coprire una superficie con un materiale; pavimentare un

. -distribuire uniformemente un materiale su una superficie. cellini, 650:

spada et altri ferri. -posare una pavimentazione in modo da ottenere una superficie

-posare una pavimentazione in modo da ottenere una superficie perfettamente piana. bellori, i-158

la propria massa su un piano (una sostanza liquida). guglielmini, 32

superficie orizzontalmente, adducesse l'esperimento di una goccia d'acqua che, posta sopra

goccia d'acqua che, posta sopra una tavola o sopra una foglia di cavolo,

, posta sopra una tavola o sopra una foglia di cavolo, colmeggia.

e squadernatala sulla scrivania e spianatavela con una gran palmata, vi si buttò su.

-far ridiventare piano un oggetto incurvato esercitandovi una forte pressione. ojetti, i-775:

la curva delle doghe. -distendere una rete per l'uccellagione. casini,

riducendola a uno strato sottile, a una sfoglia. - anche assol. salvini

, ecco lì già ribaltata sul tagliere una polenta grande come l'eternità pascoli, 385

ognun se n'innamora. -battere una fetta di carne su un tagliere prima di

opportunamente con un coltellino tagliente, ricavatene una dozzina di quadratini. -macinare.

e sabbiosa che fa meglio lavoro: tutta una pasta, si spiana più agevole e

briosa testardaggine. verga, 8-159: con una risata larga che gli spianò il viso

vol. XIX Pag.873 - Da SPIANARE a SPIANARE (29 risultati)

carducci, iii-18-144: la padrona con una sorsata di certa sua ampollina sapeva spianarsi

. pratolini, 10-58: si avvicinavano una dopo l'altra alla panchina, salutavano gentilmente

7. abbattere dalle fondamenta un edificio, una fortificazione; radere al suolo una città

, una fortificazione; radere al suolo una città, le mura. sconfitta di

mercati ». -con riferimento a una catastrofe naturale. tassoni, xii-1-376:

. -figur. annientare la potenza di una casata. testi, 1-483: gli

del contestabile. -confutare radicalmente una dottrina. mamiani, 83: un

: ampliare con il tiro delle batterie una breccia aperta nelle fortificazioni nemiche in modo

che la debbono superare. -smantellare una struttura difensiva. ulloa, 39:

. -colmare fossati e trincee di una linea di difesa. g. villani

a costei s'abbatte, / gli dette una percossa assai villana, / però che

al tribuno], gli diede d'una mano nel petto e lo spianò in terra

12. assestare un colpo, una percossa. cieco, 8-23: saionetto

. 13. far scorrere lungo una superficie. cavazzi, 77:

chiamata chi- lumbo, si fa mediante una lamina di ferro larga quattro dita e

16. figur. chiarire un dubbio, una questione, un'affermazione; interpretare i

scrittura). -anche in relazione con una prop. subord. uguccione da lodi

ogni modo non se puote uscire / per una porta volta a tramontana trissino, 5-72

a scegliere da tutte le lingue d'italia una lingua lustre e cortigiana, la quale

esporre; affermare. -anche in relazione con una prop. subord. cavalca,

evidente uno stato di cose o comprensibile una materia difficile, un sistema di abbreviazioni,

di qualunque libro si è quell'avere una pulitezza e chiarezza di stile che dimestica

giovati. - esprimere un concetto (una lingua). tolomei, 3-147:

l'altra. 17. risolvere una difficoltà, eliminare un impedimento, un

e monti. serafino aquilano, 279: una sincera fé timor non prezza, /

, 2-1-231: si persuadono potere con una parola spianare tutti li impedimenti e vincere

me ogni ruvidezza sassosa. -cancellare una distinzione, una contrapposizione, una disuguaglianza

sassosa. -cancellare una distinzione, una contrapposizione, una disuguaglianza di condizione sociale

-cancellare una distinzione, una contrapposizione, una disuguaglianza di condizione sociale. a.

vol. XIX Pag.874 - Da SPIANARUGHE a SPIANATA (28 risultati)

sia con questo patto, / ch'una volta ancor io di propria mano /

'pochi minuti al giorno per ridare al viso una nuova gioventù'. = comp.

... si allontanano più l'una dall'altra e lasciano nel mezo una

l'una dall'altra e lasciano nel mezo una grande campagna o spianada. siri,

o del rendere piano un terreno o una strada, rimuovendo gli impedimenti che vi

di terreno situato intorno agli spalti di una fortezza o di un accampamento o alle mura

di un accampamento o alle mura di una città, libero da ogni impedimento visivo costituito

campo di pisa abattero verso la spianata una parte dello steccato. cronica pisana, 1006

d. bartoli, 2-2-427: ordinossi una spianata di fuori alla muraglia e vi si

, specie in preparazione dell'assedio di una città o di una fortezza. storie

dell'assedio di una città o di una fortezza. storie pistoiesi, 1-150:

. -in partic.: sagrato di una chiesa. leoni, 523: sulla

bellefons, con li fanti, ruppe una barricata construtta di carri stravolti e fece largo

. b. mancini, ci-109: aveva una intonazione perfetta, un sicuro possesso di

piano, per lo più in seguito a una catastrofe naturale (un rilievo).

non così per chi ha visto, in una notte, colmarsi le valli, spianare

e contratta; distendersi, rasserenarsi (una persona, il volto). manzoni

in modo meno problematico e difficoltoso (una situazione). a. cattaneo,

118: al nord-ovest dell'isola scende una rupe sul mare, che spiana alquanto

-procedere in piano, senza dislivelli (una strada, un corso d'acqua)

partic. riversandosi in un bacino (una massa d'acqua). leonardo,

se noi c'immagineremo esser quella palla una mole di acqua, si dissolverà, e

, si dissolverà, e verso l'una parte e l'altra scorrerà spianandosi. d

ambiente. 32. aderire perfettamente a una superficie. d. bartoli, 28-500

, si collegano bene fra loro e fanno una strettissima presa colla calce. 33

puoté spianar al filiuolo la via ad una più stimata professione. boterò, 4-64:

cura di scelta di parole che all'una delle tre cose ch'egli avea per oggetto

, 2-128: del che suo padre con una stecca gli spianava spesso molto ben le

vol. XIX Pag.875 - Da SPIANATAMENTE a SPIANATO (37 risultati)

palazzeschi, 1-90: sotto la finestra una spianata di fiori bianchi che hanno abbagliato

è in fondo alla spianata dei tetti una immensa cupola violacea che mi attira;

3-211: l'intero quartiere industriale è una spianata di pietre, di calcina, di

. tabacchi, 11-14: c'è una pasticceria con una spianata di tavolini all'aperto

11-14: c'è una pasticceria con una spianata di tavolini all'aperto, davanti

di tavolini all'aperto, davanti a una botteguccia che si chiama 'la rapida'.

g. vialardi, 1-46: fate una spianata come per gli agnelotti al sugo

fate su di essa i mucchietti grossi come una piccola noce, finiteli come gli altri

tutte queste cose sono cominciamenti e come una spianata per entrare in quel che ci

dislivelli, gli ostacoli (un luogo, una strada); pianeggiante (un terreno

comparati a'destrieri che si compongono con una spianata di pelo e imbizzariscono con l'

asprezze? 14. locuz. -fare una spianata: levare di mezzo ciò che

[s. v.]: 'fare una spianata': buttar via ogni cosa, far

far tavola rasa. -fare una spianata a qualcosa: renderne facile l'

col mezzo del terror o della speranza far una larga spianata al corso delle vittorie.

al corso delle vittorie. -fare una o la spianata a qualcuno: agevolarlo notevolmente

voi arete / comodità maggiore. -fare una spianata a qualcuno con altri: favorirlo

che vostra signoria reverenda sia contenta di farmi una spianata con sua eccellenzia. caro,

a gomito, in salita, come una fetta bianca tra due spianatine di verde.

dalle fondamenta, raso al suolo (una costruzione, una città). a

raso al suolo (una costruzione, una città). a. gallo,

ruvidezze e scabrosità (un materiale, una superficie). biringuccio, 2-91:

turarete. cettini, 522: bisogna avere una piastra di rame della grandezza della palma

veder quivi, salendo pochi passi, una stanza quadrata, tutta lavorata nel masso

. -che ha superficie liscia (una pietra). nannini [olao magno

ma d'aspetto sano e forte, fumando una magnifica pipa di spuma, stava seduto

pipa di spuma, stava seduto sopra una pietra spianata e asciutta presso la carbonaia

buonarroti il giovane, 10-968: sur una tenda duo materas- sate / demmo a

. che non presenta rotondità o protuberanze (una parte del corpo);

, ho la faccia spianata, senza una ruga, con gli occhi neri e i

nella massima estensione (il palmo di una mano). c. bartoli,

, i-129: là in sagrestia c'era una squadra di gendarmi colla baionetta spianata.

sbrecciato angolo della casa si fece avanti una donna e alzò la mano alla bocca

10. diritto, non curvo (una linea, un accento). lenzoni

per l'acuto, che si segna co'una virguletta spianata,... et

breve per il grave che si segna con una virgula incurvata li.

continuo e ininterrotto (un canto, una melodia). g. g.

vol. XIX Pag.876 - Da SPIANATOIA a SPIANTAMENTO (17 risultati)

tirate suso il sapone e sommandolo con una spianadóra di rame fatta come meza imbracciatura.

serve per spianare, lisciare o raschiare una superficie scabra o ruvida (metallo fuso

: 'diaspro di barga detto bianco rosso': una pietra dura di color rosso scuro,

davanti allo spianatoio, suggeriva a magli una diversa distribuzione dei colpi di mazza.

. ottieri, 3-49: conto da una parte del banco i miei pezzi fatti,

lavorazione del legno, piallatrice costituita da una serie di coltelli che ruotano rapidamente e usata

, sf. lo spianare, il distendere una superficie (in partic. la fronte

, facendola battere con ferro, finché abbia una certa spianatura rubida, sopra la quale

mano o con appositi macchinari, di una lamiera deformata. 3. ant.

il magistrato di tale uffizio assegnava una quantità di grano intera (itutto spiano)

: or date in buon'ora, in una o più volte, all'ufizio questa

che sarà presto in grado di fare una temibile concorrenza ai pittori patentati.

cena. 7. livellamento di una differenza. gioberti, 6-iii-246: verrà

. spiantaménto, sm. sradicamento di una pianta o di una coltura arborea

sradicamento di una pianta o di una coltura arborea. -in partic.: in

, il levare dalla terra, con una particolare tecnica, gli alberelli dei vivai

3. per estens. distruzione di una città o di un edificio dalle fondamenta

vol. XIX Pag.877 - Da SPIANTAMONDI a SPIANTATO (30 risultati)

. 5. rovina economica di una famiglia o di una persona. segneri

. rovina economica di una famiglia o di una persona. segneri, iii-1-152: non

, di autorità o di prestigio di una dinastia o di un'istituzione. siri

spiantamento della sinagoga. -sterminio di una discendenza. pallavicino, i-258: il

ant. spiantare), tr. svellere una pianta dalle radici; sradicarla.

facendo forza ai raggi delle ruote e aa una fune, cercava di spiantare dalla terra

d. bartoli, 44-36: voglio fare una volta in mia vita questo miracolo,

mia vita questo miracolo, di spiantare una montagna e traspiantarla fino a brescia:

2. per simil. radere al suolo una città o una fortezza; demolire dalle

simil. radere al suolo una città o una fortezza; demolire dalle fondamenta una costruzione

o una fortezza; demolire dalle fondamenta una costruzione. cronaca di isidoro minore volgar

pensiero continuo di alzare in questo luogo una croce in supplemento di quelle molte che furono

dopo questa chiamata. -smontare una tenda. p. verri, 4-57

eliminare, uccidendola o facendola morire, una persona; annientarne la discendenza; sterminare

la discendenza; sterminare un popolo, una stirpe (anche con riferimento alla morte

suo pensiero -onnipotente -basterebbe a metter fine a una vita senza sforzo. -con riferimento

bel giorno,... anzi una sera che pioveva a rotta di collo,

figliuolo solimano. -far spostare una persona da un luogo a un altro

inacquare. 6. rovinare economicamente una persona, una città, una nazione

6. rovinare economicamente una persona, una città, una nazione; ridurla in

economicamente una persona, una città, una nazione; ridurla in miseria. lancellotti

avvertenza a due [lettere], una colla busta gialla e l'altra con la

far cessare, totalmente e definitivamente, una piaga sociale, un costume riprovevole,

stupidità, giardini. -smentire una persona. galileo, 4-2-273: queste

sino a'fondamenti. -far scomparire una tradizione letteraria o generalmente culturale.

di continuarla. 10. espungere una parola, un lemma. monti,

laddove un uomo ricco sfondolato / sur una carta spiantasi di botto. faldella,

spiantatissimo). estirpato, sradicato (una pianta, una radice, una coltura

. estirpato, sradicato (una pianta, una radice, una coltura).

(una pianta, una radice, una coltura). l. bellini

vol. XIX Pag.878 - Da SPIANTATORE a SPIARE (28 risultati)

dalle fonda- menta (un edificio, una città). ghirardacci, 3-164:

, ove fumante un villaggio, ove diroccata una torre, ove divampata una terra,

ove diroccata una torre, ove divampata una terra, ove smantellata una piazza, da

ove divampata una terra, ove smantellata una piazza, da per tutto o saccheggiate

spiantata. 3. smontato (una struttura mobile). goldoni, xi-1055

spiantata monarchia. -deposto da una carica, da un potere, anche con

nelle corti, di vederlo spiantato da una delle sue creature. 6.

santo credito con cui / mi consola è una somma che gli deve / un altro

cavar dal terreno le piccole piante in una col loro pane. 3.

rovina, che guasta (come epiteto di una divinità malefica). f.

a uno dei quali è talvolta applicata una lama, e usato per spianare e

gli basta un magazzin per bere, né una bottega di pasticcioni per mangiare, né

, se non si sente creppare, una spia pranso. = comp. dall'

(i-iv- 614): cautamente da una sua fante, a cui di lei incresceva

andava e aveva l'idea che fosse una spia, pagato dai fascisti per spiare lui

del consorte sconosciuto. nievo, 854: una fanciulla canterellava lì presso spiandomi curiosamente e

uno sguardo superficiale; scrutare il volto di una persona o una persona nel volto per

scrutare il volto di una persona o una persona nel volto per comprenderne le condizioni

volto aspettando, come un mendico, una parola buona o un'occhiata tenera.

attentamente intorno. -anche in relazione con una prop. subord. tasso, 19-35

. -ricercare i segni clinici di una malattia mediante l'auscultazione. gozzano

estens. cercare di cogliere un giudizio, una reazione, un sentimento, uno stato

l'impressione del primo boccone e aspetta una parola. sbarbaro, 5-101: capii che

così faceva di proposito quando, a una facezia meglio riuscita, lo sorpresi a

. 5. aspettare l'arrivo di una persona o di un mezzo di trasporto

fiaba che druonio sta spiando tarrivo d'una barca per estorcere il pedaggio e, se

, verso le otto, ci facevo una lunga sosta anch'io, per spiare l'

di penetrare sentimenti e pensieri segreti di una persona o il proprio intimo; scrutarne

vol. XIX Pag.879 - Da SPIARMARE a SPIATORE (24 risultati)

. aretino, 10-19: ella è una disonesta presunzione quella di coloro che vogliono

8. ant. e letter. esplorare una regione poco nota per conoscerne esattamente le

i-227): così di compagnia andarono a una villa assai vicina, ove, spiando

quanto si ignora o la verità di una situazione o di un fatto mediante domande

, domandare. -anche in relazione con una prop. subord. rustico, xxxv-ii-356

loro schiera bruna / s'ammusa l'una con l'altra formica, / forse

foscolo, xvii-402: avendo sgomberato d'una casa ch'io tornando pigliai ed avendovi lasciate

cose avvenire. -indagare, studiare una questione, un argomento; cercare di

interrogare qualcuno. -anche in relazione con una prop. subord. ritmo cassinese,

, un inganno. -anche in relazione con una prop. subord. cavalca,

amazzare, e del cuore fé fare una torta. statuti della lega del borgo a

, cxxxi-153: lo padrone fece armare una barca e celatamente mandò terra terra, guatta

e tanto cautamente spiò che lo vide una sera, che 'l marito era fuori della

16. figur. indagare intorno a una data questione (in partic. una

una data questione (in partic. una vicenda esistenziale o sentimentale), cercando

volle sapere. -scrutare nell'animo di una persona cercando di comprenderne i sentimenti più

spiastrare, tr. ant. ripulire da una sostanza appiccicosa. - anche rifl.

sf. rivelazione a un'autorità o a una persona in qualche modo interessata di fatti

, 11-481: ancor preso dal sospetto di una spiata, non sapevo che mi pensare

5-ii-399: netino traversò la piazza, diede una spiata alla finestra di melina.

informazioni o anche soltanto per curiosità (una persona, un fatto).

buoniragguagli. 4. sottoposto a una o più domande, interrogato. 5

ch'uno d'essi fu preso in una scaramuzza e condotto avanti a re giaimo

essere visti. linati, 9-183: una sera, all'imbrunire, mentre, come

vol. XIX Pag.880 - Da SPIATORIO a SPIAZZANTE (28 risultati)

osservare oggetti minuscoli o molto lontani (una lente, un cannocchiale). -cristallo spiatore

della sala, contendandosi lanciar tratto tratto una occhiata spiatoria su'due personaggi, per indovinare

il guardar del dannato fanciullo. / una volta nel fascino avvinte / ogni oprar

ri 2. inoppugnabile (una testimonianza). tegno o reticenza qualcosa

spiattellarla, spiattellarlo e in relazione con una prop. subord. varchi

: suggerì a gertrude d'informar con una lettera il padre della sua nuova risoluzione;

questa razza. -rendere evidente una verità spiacevole. soldani, 1-32:

nascosa ci spiattella. rebora, 3-i-24: una grammaticheria greca che mi sbircia tranquilla da

denaro. -deporre l'uovo (una gallina). palazzeschi, i-361:

far tante parole / e sono intriso d'una grossa pasta / che spiattellatamente quel che

che io ravviso essere intieramente e spiattellatamente una società bacata ossia verminosa. =

di letterato. -smaccato (una menzogna). baretti, 2-220:

ho avuto dal matthews gli appunti di una nostra conversazione (che io non capivo e

baretti, 5-188: in essa si dipigne una caricatura d'un vecchiaccio scimunito, che

pone un paio di corna in capo d'una misura troppo sterminata, senza che gli

dichiarato (un intento); sperticato (una lode). allegri, 1:

6. disteso o sparso su una superficie; che va a schiacciarvisi sopra

-steso in terra con le membra abbandonate (una persona). sbarbaro, 1-157

persona). sbarbaro, 1-157: una notte... traboccò sul selciato come

cosa m'avete voi menato dinanzi, una vecchia ruffiana? », egli alla

... non avete più mestieri d'una vecchia ruffiana che d'una giovane puttana

mestieri d'una vecchia ruffiana che d'una giovane puttana? » nomi, 6-33:

là chiuso in cucina colla faccia spiattita come una torta..., ma fuori

c. ferrari, 346: diedi una solenne rampogna al tenente de'lancieri,

delle case a ridosso della collina, una compagnia di milizia cittadina faceva gli esercizi

perché il centro dello spiazzale era invaso da una turba di ragazzi. volponi, 3-192

ingannare l'avversario indirizzando la palla in una zona del campo o della porta diversa

spiazzare), agg. che suscita una sensazione di estraneità, la crisi di certezze

vol. XIX Pag.881 - Da SPIAZZARE a SPICCANTE (33 risultati)

, 82: la sera c'era una di quelle allucinanti feste popolari e naturalmente i

(con falsi pescatori) la 'kraxina', una specie di allucinante girotondo in cui tutti

l'avversa- rio inviando la palla in una zona del campo per lui inattesa (

o di cose, anche coperta da una vegetazione particolare. fanfani [s.

sia lasciato vuoto o di gente in una piazza o di alberi in un bosco o

un bosco dove nel mezzo c'era una bella spiazzata coperta d'erba. papini,

. ci troviamo sull'arida spiazzata d'una collina, e di faccia paesetti e badie

3. insieme di macchie sparse su una superficie. tommaseo [s. v

pratesi, 5-66: nel fondo scuro d'una spiazzatèlla, trovarono la donna già vista

le classi dominanti italiane giungono, ancora una volta, impreparate... l'appuntamento

2. sport. che si trova in una posizione diversa da quella opportuna per raccogliere

partic.: che, essendosi spostato per una finta dell'avversario, non è più

avendo ormai sbagliato un intervento, per una finta dell'avversario, non ha più

parare il pallone, subendo perciò facilmente una rete. spiazzato2, sm. spiazzo

alla rinfusa davanti alla facciata bianca d'una casina che fissava il sole. pratolini

soppianta altri in un gioco o in una danza. frutterò e lucentini [«

, 82: la sera c'era una di quelle allucinanti feste popolari e naturalmente i

(con falsi pescatori) la 'kraxina', una specie di allucinante girotondo in cui tutti

fare uno spiazzo. svevo, 5-206: una specie di sentiero fra case povere qua

, iii-185: 1 capelli, raccolti in una sola treccia fluente giù per la schiena

allo sboccatolo delle acque, ivi trovammo una nobile brigatella. piran dello

, sm. bot. infiorescenza simile a una spiga, con i fiori disposti in

presso il pubblico (un'opera, una pubblicazione). gioachino da s

ha polpa agevolmente staccabile dal nocciolo (una pesca, una susina, ecc.)

staccabile dal nocciolo (una pesca, una susina, ecc.).

: un albatros caduto sul ponte di una nave non riusciva più a decollare per difetto

: si vedea in ogni suo atto una virtù consumata, uno spiccaménto compiuto da

molte insieme s'annodano le più volte l'una con l'altra in maniera che chi

con l'altra in maniera che chi una ne crede pigliare pure ne piglia molte a

spiccaménto. -pausa nella pronuncia fra una parola e l'altra. lenzoni,

vogliamo dire con brevissimo spiccaménto da l'una parola a l'altra. =

, gli unici riccamente vestiti, spiccanti in una folla di povera gente.

gente. 3. che ha una cospicua posizione sociale e mondana.

vol. XIX Pag.882 - Da SPICCARE a SPICCARE (28 risultati)

: in s. silvestro... una palla spiccò ai netto il capo a

frutti, fiori, foglie; sradicare una pianticella dal terreno; recidere dal tronco

: doveva essere un gran gusto ad una compagnia di soldati... starsene

: la sera della separazione maria spicca una rosa da un mazzo di fiori e la

-spiccare la prima rosa: deflorare una vergine. bandello, 1-54 (i-625

. pronunciare le parole distaccandole nettamente l'una dall'altra; articolare distintamente le sillabe.

, mentre ella spiccava le parole l'una da l'altra, le vidde i calzoni

, 14 (253): con una pronunzia lenta e solenne, spiccando le parole

.. era da più che mezzo secolo una delle personalità spiccanti ed inevitabili del 'tutto

dei bei tempi. -che deriva da una funzione politica di rilievo. b.

sì ciechi gli ebrei, che non videro una santità tanto spiccante e perspicua, che

, 1-9: il cane, quando hae una grande fame e la carne è buona

indarno procaccia, / dal suo bastone spicca una catena, / e de tornare indirete

appicchi me. boterò, 5-62: una imagine di cristo nostro signore, attaccata a

e, spiccati i coperchi, l'una si vide vota interamente senza parte o reliquia

bronzo. saluzzo roero, 1-i-145: una lucerna, / che sventolava mal accesa luce

aver cercato in due o tre tasche, una bustina a matrice: ma, apertala

/ tanto lembo spiccò quanto sana / una foglia di pampano o di fico.

piegò, e col tagliacarte ne spiccò una esigua striscia. -prendere un libro,

-far sgorgare sangue; far sprizzare una scintilla. fontanella, i-223: per

battendo ne la spicca. -tracciare una linea a partire da un punto.

riesca, ne spicca un desinare e una cena. buonaparte, 2-5-29: io voglio

io voglio dargli questa nuova per ispiccame una mancia. g. bargagli, xli-i-444:

io ne spiccassi fu il baciarle talora una bellissima mano. tarchetti, iv-59: egli

castelvetro, 8-2-122: prese... una parte della guerra troiana e spiccolla dal

troiana e spiccolla dal rimanente e formonne una favola che contiene quella parte come un'

forca a cui sta appeso; liberare una persona che sta per morire soffocata da

e ispiccarogli de le croci e gittarogli in una fossa ch'era a ciò diputata.

vol. XIX Pag.883 - Da SPICCARE a SPICCARE (39 risultati)

-dichiarare espressamente (in relazione con una nj. dichiarativa). ssarino

: parlare. -non spiccare parola di una lingua: non conoscerla. soffici,

, difficile saperlo perché patrick non spiccava una parola d'italiano né la presunta mistress

tempi ne'quali la scena consisteva in una lunga e diritta via di logge, o

arpino, 9-45: di colpo, in una lama gialla che lo investe dall'alto

dal busto. 7. separare una persona da un'altra o da un gruppo

480: numera [il moribondo] ad una ad una le persone dilette, da

numera [il moribondo] ad una ad una le persone dilette, da cui fra

più mi stringeva. -mettere in contrasto una persona con un'altra. botta,

gusto. d'azeglio, 5-50: una volta voi eri sempre in chiesa e non

essendo liberato el re. -interrompere una relazione, troncare una trattativa, un'

. -interrompere una relazione, troncare una trattativa, un'alleanza; distogliere qualcuno

non so come spiccar gli occhi da una e riguardarne un'altra. 8

trattava. bacchetti, 2-xxiv-330: restava una, giovinetta e tutta nuova, che

denaro dovesse abbellirli. -separare da una giurisdizione civile o ecclesiastica, assegnando a

, emettere un mandato di pagamento, una cambiale; spedire un vaglia. cavour

negozianti che fanno quest'operazione a spiccare una 'bolletta a cauzione'onde giustificarsi d'aver

l'assegno a saldo. -ottenere una sentenza, un attestato. caporali,

gli atti nulli e vili, / con una moratoria che spiccai / dal tribunal degli

dopo averla cambiata di colpo; cominciare una marcia; lanciarsi in una corsa.

; cominciare una marcia; lanciarsi in una corsa. -spiccare la partenza: andarsene all'

quando ha detto parecchi strambotti, ti spicca una partenza per andarsi con dio. galileo

magistrato, ad ogni cento passi spiccassi una mutanza di calata con un par di

r. sacchetti, iii-154: spiccava una qualche diabolica misura di valzer o di

. e. cecchi, 2-152: spiccò una corsa; ma gli si spezzarono le

similitudini, per ciò, volendone sputare una, séte paruto colui che casca spiccando il

balzo sulla corona alla bestia e, fattale una imperfetta capriola sulla schiena, saltò giù

all'indietro. -allontanarsi di colpo da una situazione di quiete. achillini, 1-36

... spiccano un salto da una cosa ad un'altra più o meno diversa

: nel comizio di domani, daremo noi una lezione al ministero. gli ficcheremo noi

lezione al ministero. gli ficcheremo noi una tanagliata nelle carni, da fargli spiccare

-figur. tendere o volgersi verso una condizione superiore; elevarsi verso il successo

. cassola, 2-302: nato in una famiglia benestante, nipote di un uomo

bollore': del primo cominciare a bollire una pentola o altro vaso, contenente acqua o

in bagno se vuoi, ti comperi una sardella, o mende, o poche teste

di diversa capacità, ma forse di una stessa lava di metallo ardente.

sdrucciolare. -esalare un sospiro; emettere una risata. aretino, v-1-334: egli

risa, quando questo e quello dandogli una occhiatina, si spicca due sospiretti dal

spiccato dai denti un delicato risetto e sputato una volta, comincia in questo modo.

vol. XIX Pag.884 - Da SPICCARE a SPICCARE (30 risultati)

, la figura d'un uomo che guardava una buca aperta. d'annunzio, v-1-86

: sul pallore del viso spiccava come una ferita il rossetto maldestro e sbaffato delle

spazio. bugnole sale, 6-7: una luna colma di tutto il sole, facendogli

sacchetti, 1-457: il fondo sopra una costa della collina spuntavano i tetti di murialto

. le fondamenta dell'edi- fizio in una platea a tutto muro... scendente

: qual maggior lode si può dare a una bella pittura, se non dir che

il seno che spiccava acerbo, era una gioia a vederla camminare: chi le

bibbia ». manzini, 17-239: non una volta che il proprio nome sul giornale

; risonare con ben precisi caratteri (una parlata). -in partic.:

in modo scandito (le sillabe di una parola). ghislanzoni, 18-163:

caricato di significato e di intenzioni (una parola). gavoni, 1230:

parola). gavoni, 1230: una parola sopra tutte spicca / sommessamente balbettata

i punti essenziali. -avere una parte dominante in una partitura musicale (

. -avere una parte dominante in una partitura musicale (uno strumento).

, v-237: oh, quanto spicca più una donna in quelpabito! manzoni, pr

diabolica, con le mani alzate sopra una canizie vituperosa, agitava in aria un martello

vituperosa, agitava in aria un martello, una corda, quattro gran chiodi, con

f. m. bonini, 1-ii-110: una delle parti più necessaria agli eserciti è

pini e ardengo soffici. -rivestire una particolare rilevanza in un gruppo di persone

rilevanza in un gruppo di persone o una specifica evidenza rappresentativa (un personaggio letterario

marco visconti'la grande e compiuta rappresentazione di una epoca: ma invece quanto son belli

, anche per contrasto; rifulgere (una qualità, un pregio, un talento)

; mostrarsi con la massima evidenza (una caratteristica negativa). reina, i-49

: è peccato che ti perdi in una locanda, ove non può spiccare la

e spicca più dove sta come per una civetteria di cattivo gusto accumulato, imitarono e

. 19. sgorgare, zampillare (una fonte di acqua, il sangue da

fonte di acqua, il sangue da una ferita). panigarola, 2-336:

fonti. idem, 3-ii-581: da una fonte spicchiava molta copia d'acque.

-in par- tic.: partire per una missione diplomatica; prendere le mosse per

mosse per andare in guerra o per raggiungere una postazione militare. - anche sostant.

vol. XIX Pag.885 - Da SPICCARE a SPICCARE (28 risultati)

.: staccare dall'imbarcazione maggiore (una scialuppa). macinghi strozzi, 19

franzesi, che sono diciotto galee, una galeotta; e fecionsi vedere. la terra

, ii-3-6-127: dal porto si spiccò una nave, ornata realmente e seguita da diece

, 6-ii-39: si spiccò il doria con una grossa squadra per soccorrere quella parte più

dal suolo, fare del proprio corpo una nitida figura ubbidiente alla musica.

più alti. 24. allontanarsi da una persona o da un gruppo. sennini

per tuo amore, / nel corpo d'una vergine d'onore. dominici, 4-125

la febbre del peccato. -interrompere una trattativa; troncare un'alleanza, abbandonare

trattativa; troncare un'alleanza, abbandonare una lega. novella del grasso legnaiuolo,

, e voi potete dargli un nome ed una patria. carducci, iii-15-154: al

abbandonare un uso, un'abitudine, una prassi di lavoro, un modello d'autore

di lavoro, un modello d'autore, una speranza. cavalca, 20-533:

un'occupazione; abbandonare un'impresa, una guerra. porzio, 1-78: s'

appicaticcio che, se l'uomo ne prendesse una manata, ella non se ne ispiccherebbe

un sentiero che termina nell'estremità d'una altissima ripa tutta dirupata e scoscesa, dalla

nel mezzo della finestra come il soffietto di una fisarmonica. -letter. risaltare in

sfondo. tarchetti, 6-ii-178: scorse una bella ghirlanda di rose tutte fiorite che

fiorite che si spiccava dal folto d'una siepe, e si piegava in arco

29. cadere dal ramo (una foglia, un fiore, un frutto,

f. colombo], 59: in una stessa pianta avevano veduto un rampollo picciolo

corpo, uscire dalla bocca del morente una gran palla di fuoco, la quale rimbalzò

ciamento..., se l'una e l'altra di esse non venisse minuita

. 31. sciogliersi (una mischia); terminare (un combattimento)

modo che si raunò in pistoia tra l'una parte e l'altra più di forestieri

. visconti, i-7-71: in questo mezzo una onda par se spicchi / che de

onda par se spicchi / che de una gran montagna avea imagine, / qual sopra

terremoto, fu la città travagliata da una fierissima peste, la quale, spiccandosi di

caro, 6-825: quinci si spicca una gran torre in alto. costo,

vol. XIX Pag.886 - Da SPICCATAMENTE a SPICCATO (34 risultati)

un sogno che svanisce, come una scintilla che si spicca dal fuoco

estinse. arici, ii-9: una scintilla di fuoco si spiccò dalla lucerna,

essere espresso dall'animo, pronunciato (una parola); avere origine (una notizia

(una parola); avere origine (una notizia). ariosto, 1-iv-396:

38. dipartirsi da un luogo (una strada); estendersi da un punto

; estendersi da un punto geografico (una catena montuosa). fazio, v-6-5

: la transilvania è divisa dall'ongheria con una schiena di monti che, spiccandosi da'

... per lo spazio d'una picciola lega, spiccavasi un dicco minore e

si spiccavano da roma come razzi d'una ruota. 39. trarre origine

. trarre origine da uno spunto, da una causa (un atteggiamento spirituale o emotivo

mio petto. lanzi, 1-1-137: sarebbe una gloria troppo lusinghiera per l'italia tutta

da questo contrasto. -derivare (una parola). magalotti, 1-13:

possa essere spiccata. -promanare (una decisione). sarpi, ii-169:

-spiccarsi dalle mosse-, iniziare una carriera. segneri, iv-12: se

: questi furono come il nòcciolo d'una letteratura spiccatamente paesana. b. croce

posso, senza conoscenza, incastrarlo in una mia prosa spontaneamente concepita.

3. in modo scandito, con una pronuncia articolata che conferisce particolare rilievo alle

. spiccatézza, sf. in una raffigurazione, rilievo dei tratti e delle

, un membro); svelto (una pianta); raccolto (un frutto,

fiore); che si è distaccato da una parete rocciosa (un macigno, una

una parete rocciosa (un macigno, una massa nevosa). giuseppe flavio

o dalla linea dell'orizzonte una nicchia. temanza, 189: questa cappella

l'italia e la sicilia fossero spiccate l'una dall'altra, ammazzò il detto governatore

, collo, ec. spiccati e con una sola consonante. corticelli, 236:

. distinto, isolato rispetto al contesto di una frase o di un componimento; estrapolato

ambiente, da un luogo, da una persona, ecc.; rimosso da una

una persona, ecc.; rimosso da una carica. giuseppe flavio volgar.,

rovere appena spiccati, per avfuora da una nuvola spiccata dal mare, con stivaletti d'

io miro / già spiccata dal suolo / una zo sepolte nella cenere. fanzini,

ad uso di borgo, ma spiccate l'una da l'altra, tale che le

altra, tale che le si lasciano una piaza in mezo. p. cattaneo,

. che ha un rilievo molto marcato (una rappresenpiù alta parte del contorno di essa

per certo spazio, racora a fare una buona quantità di puttini di basso rilievo ne'

nulla spiccato, ma sì bene v'andava una parate e spiccate da tutto l'ordine

vol. XIX Pag.887 - Da SPICCATOIO a SPICCHIO (38 risultati)

, della profondità e del volume (una raffigurazione pittorica). r. borghini

); prominenti e bene staccate l'una dall'altra (le mammelle).

i-494: diceva le sue divozioni come una di noi, con voce spiccata spiccata

., la siriani si lasciò andare ad una lunga risata. borgese, 1-2 io

legge spiccato in vitruvio, cavato da una legge ofesina. -che si ode

che, abbruciata sulla paletta, faceva una fragranza mista di fior d'arancio e di

giuliani, ii-45: del suo damo una ragazza di siena affermava con accento spiccato

, iii-27-173: ogni canto qui rappresenta una condizione o un'apparenza della passione e

ben netta. nencioni, 1-379: una delle caratteristiche più spiccate ed originali della

). -notevole, rimarchevole (una qualità, in partic. intellettuale)

che, oltre ad avere iniziativa personale, una spiccata intelligenza analitica, ma soprattutto selettiva

molto positive; illustre, eminente (una persona). leoni, 692:

italia. 11. che raggiunge una notevole altezza o lunghezza (un balzo

di canile. -slanciato (una persona). nicolini, 4-164:

cui terminano le strutture di fondazione di una costruzione e si innalzano quelle in elevazione.

, il tondo viso era dolce come una pesca spiccatola. = deriv. da

3-4-78: epicuro [nominò il seme] una spiccazio- ne d'anima e di corpo

al dogma panteistico che concepisce il finito come una spiccazióne e un rivolo, ovvero una

una spiccazióne e un rivolo, ovvero una negazione e una strettura dell'infinito.

e un rivolo, ovvero una negazione e una strettura dell'infinito. = nome

di per sé. romoli, 141: una spalla di castrato stagionata si imbolletterà di

, avendo il giorno a sorte mangiata una fetta di pane e due spicchi d'aglio

prima di partire da torino, avea fatto una bella accolta di semi, di bulbi

-ciascuno dei carpelli, rivestiti da una pellicola e colmi di succo, in

degli agrumi. grazzini, 4-217: una susina e uno spicchio di melagrancia da

estens. porzione di un frutto o di una vivanda o fetta di torta tagliati radialmente

, iv-209: servivano due donne, una per darci uno spicchio di ricotta, con

tien qui un grosso, / togli una libbra e mezzo di castrone / dallo spicchio

. un ombrello, un copricapo, una palla. pulci, 18-148: margutte

. pulci, 18-148: margutte aveva una schiavina indosso / ed un cappello a

del mare, vestito alla persiana, con una vesta lunga turchesca di velluto nero,

capo uno turbante di seta avolto a una berretta d'oro tirato ntonda ed a

, 21-57: abbiamo serrata con essi una piccola palla di cristallo massiccio, formata

luogo del colloquio. s'apriva su una veranda di legno, con tavolinetti, seggioloni

mocichino. -ant. settore di una tavoletta da gioco. ovidio volgar.

ovidio volgar., 6-325: è una generazione di giuoco recato con suttile ragione

luna. 5. porzione di una superficie più estesa (come il cielo,

rivolti a quello spicchio di cielo e una lagrima vera negli occhi, egli le