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vol. XIX Pag.10 - Da SILLABARIO a SILLANO (19 risultati)

anche se ho timore si tratti di una forma cronica, a diciannove, vent'

fondamentale per apprendere i primi rudimenti di una determinata disciplina o attività. g.

la spagnola attacca con la voce indolenzita una 'boutade'lunatica appresa al 'sillabario'puerile d'un

con le mie parole forestiere, venuto da una stella lontana a sconvolgere il sillabario delle

simile, come sarebbe il suono d'una bestemmia sillabata a megafono nel silenzio della

mimica. -figur. suddiviso in una serie di gesti minuti. piovene,

religiose romane. ma vi è anche una teatralità della vita religiosa francese, specialmente

sillabazióne, sf. divisione in sillabe di una parola, sia per apprenderne l'esatta

tose. scandire le sillabe che compongono una parola. -per estens.: dividere

, se appena sappiano sillabicare, cercano una vecchia epopea romanzesca del medioevo, scritta

. che si riferisce, che riguarda una o più sillabe di una parola prese singolarmente

che riguarda una o più sillabe di una parola prese singolarmente; che si fonda

che in alcuni tempi verbali consiste in una sillaba premessa alla radice (in contrapposizione

sillabico-, fonema, generalmente costituito da una consonante nasale, liquida o sibilante, che

che assume la funzione di centro di una sillaba. altieri biagi, 10-234:

: quella costituita da segni che rappresentano una sillaba (e si contrappone a quella

non senza vivaci contrapposizioni polemiche, come una presa di posizione, da parte della

-i). segno grafico che indica una sillaba in una scrittura sillabica. =

segno grafico che indica una sillaba in una scrittura sillabica. = voce dotta,

vol. XIX Pag.11 - Da SILLENITO a SILLOGISMO (32 risultati)

lapidario estense, 169: sillenito s'è una petra piciolla e somiglia al iaspo.

è dal gr. sóxxig, nome di una ninfa della mitologia. sillimanite, sf

che è costituito o contiene sillimanite (una roccia). siilo, sm.

: raccolta di studi in onore di una personalità nell'occasione di una data significativa

onore di una personalità nell'occasione di una data significativa della vita o della carriera accademica

edite dal luzio,... una ne pubblicai io in una raccolta per nozze

... una ne pubblicai io in una raccolta per nozze. einaudi, i-xv

iv-239: il 'decamerone'non dev'essere una silloge di novelle dolorose e giocose raggruppate un

bonghi, 338: tutto il trattato è una silloge di definizioni pliniane o altrimenti classiche

1962], 32: feltrinelli pubblica una più ampia antologia degli scritti del marchese

. b. croce, ii-5-236: una silloge delle idee di tutti e tre (

mediato e valore di necessità: da una premessa generale o maggiore e da un

concetto metafisico di sostanza), deriva una conclusione che consente di applicare una determinazione

deriva una conclusione che consente di applicare una determinazione a una categoria di soggetti.

che consente di applicare una determinazione a una categoria di soggetti. iacopone,

, tante questioni che era un fluxo ed una copia abundantissima. luna [s.

b. cavalcanti, 2-83: sillogismo è una spezie di parlare nel quale essendo poste

, ne seguita per virtù di quelle una diversa da quelle;... le

, nelle quale si viene a conchiudere una cosa diversa. b. segni, 11-178

stesso annovera due maniere di discorso: l'una ch'ei nomina segno, nella quale

sillogismo è argomento analitico, procedendo da una massima generale a dimostrare diceva aristotile

il sillogismo, nel quale si dimostra che una proposizione particolare deriva da una proposizione generale

dimostra che una proposizione particolare deriva da una proposizione generale, perché vi è contenuta

-con la specificazione, espressa da una formula mnemonica, di uno dei sei

di cui narrano inventore crisippo, era una subdola e cavillosa argomentazione procedente all'infinito

0 suppositivo: che si fonda su una premessa ipotetica. piccolomini, iv-29:

dilemmatico: che ha come premessa maggiore una doppia possibilitàgioberti, 4-1-667: il sillogismo non

, demonstrativo, sofistico, e non una sola parte d'essi libri, se già

o ver gli ascoltatori in concluder che una cosa segua da un'altra donde seguir non

particolare di sillogismo deontico, fondato su una premessa maggiore normativa e su una premessa

su una premessa maggiore normativa e su una premessa minore fattuale, fino a sfociare

minore fattuale, fino a sfociare in una conclusione normativa. -sillogismo ipotetico: v

vol. XIX Pag.12 - Da SILLOGISTICA a SILLOGIZZARE (17 risultati)

siri, v-1-183: il giudizio d'una causa in inghilterra è un sillogismo pratico

e resistenze e non si giunge a tirare una conseguenza se non dopo sanguinose premesse.

il più sillogistico teologo del capitolo, una volta uscito dalla cuna e seduto a ragionare

cannoni: impiego della forza per dirimere una controversia intemazionale. batacchi, i-71:

oggi [6-ix-1956], 2: una sillogistica folle e una profonda disonestà morale

], 2: una sillogistica folle e una profonda disonestà morale. = femm

: i criteri per la formulazione di una voce della cacopedia erano:..

cacopedia erano:... da una premessa esatta dedurre paralogisticamente conclusioni sbagliate oppure

esatta dedurre paralogisticamente conclusioni sbagliate oppure da una premessa sbagliata dedurre sillogisticamente conclusioni inoppugnabili.

frugoni, vi-206: qui s'armava una disputa sillogistica, e della barca si facea

. analizzando 'listate': storia d'una crisi che s'attesta con una dicotomia iniziale

storia d'una crisi che s'attesta con una dicotomia iniziale, una divaricazione di piani

s'attesta con una dicotomia iniziale, una divaricazione di piani destinati a ignorarsi; ma

ignorarsi; ma s'attesta parimente in una scanditissima partizione di elementi storici che si

il più sillogistico teologo del capitolo, una volta uscito dalla curia e seduto a ragionare

questo libro, anzi vi si rivela una istintiva antipatia pei 'nominalisti', i 'sillogizzanti';

ragion fiscale. -in relazione con una prop. subord. felice da massa

vol. XIX Pag.13 - Da SILLOGIZZATO a SILTITE (21 risultati)

intr. servirsi di un sillogismo per dedurre una conseguenza logica; ragionare nella forma tipica

, 1-iii-500: alcuni mettono in discorso una proposizione, sillogizzando per l'una e

discorso una proposizione, sillogizzando per l'una e per l'altra parte, e.

, 1-ii-24: nacque da tutto ciò una assai strana filosofia, parte colpa le

, non visibile isso fatto nei termini d'una proposizione e d'un entimema. b

del sillogismo non si può fissarla in una formoletta d'obbligo, perché assume le

, 8-1-473: è, dice, ancora una riconoscenza composta, falsa e ingannevole,

supponendo si trattasse di me, m'aspettavo una spiegazione scabrosa; già avevo la mano

. speroni, 1-81: fede è una conclusione sillogizzata evidentemente nelle academie del salvatore

, 1-382: platone chiamava la natura una poesia enigmatica, e montaigne la filosofia,

enigmatica, e montaigne la filosofia, una poesia sofisticata, e forse più giustamente avria

: accademia letteraria ideata dal leopardi in una delle sue 'operette morali'per satireggiare e

, e aver vorrei più tosto / una febbre continoa: almen saprei / con sillopi

altre dicono: « la tale è una ribalda, ella fa, ella dice »

e foraggi, un tempo consistente in una fossa chiusa da una copertura e spesso

un tempo consistente in una fossa chiusa da una copertura e spesso murata, ora per

, ora per lo più costituita da una torre cilindrica o prismatica, spesso di cemento

vocabolo preso dallo spa- gnuolo che significa una sorta di granaio scavato sotterra; è

sorta di granaio scavato sotterra; è una grande fossa nella quale si depongono i cereali

; e, a confondere tutto, una folata mi portava dai silos la polvere del

70: sono molti falconieri che prendono una quantità di silotro che si fa per

vol. XIX Pag.161 - Da SMEMORANTE a SMEMORATO (11 risultati)

e del genere umano, sarebbe stata una smemorataggine e una insipienza che neanche che

umano, sarebbe stata una smemorataggine e una insipienza che neanche che di dante come

avere memoria di un fatto o di una condizione; da smemorato. bibbiena

quotidiane, che come sempre ruotavano in una loro parvenza vitale. = comp

convulsioni di tipo epilettico, a una balbuzie che gl'intaccava il principio

metà della sua anima... aveva una superficie chiara e consi stente

un fosso d'ombra, in una smemoratezza che durava dal momento forse in cui

si dimentica. panzini, -704: una piacevole smemoratezza mi avvolge. arpino, 7-112

ultimi sconquassi, cade ora in una di quelle sue smemoratezze attente che la colgono

. betussi, 36: ivi vicino è una spelonca, dalla quale nasce un'acqua

, sulla cui possibile identità s'innescò una controversia giudiziaria che divise e appassionò l'

vol. XIX Pag.162 - Da SMEMORATORE a SMENTARE (17 risultati)

sonno tanto smemorati e impazati e in una fantasia tanto pessima che dicono che la

o ver la nobilitade, che per una cosa intendo, si generasse per oblivione,

1-iii-644: il vecchio taceva immobile. ebbe una stretta d'angoscia, non fosse uscito

quel dilagare delle tinte e dei suoni in una perpetuità smemorata. piovene, 183:

in momenti di torva stanchezza, invocando una qualchesmemoratrice malattia, un tifo, una meningite

invocando una qualchesmemoratrice malattia, un tifo, una meningite, che lo esonerasse dal governo

inconscia di uno stato d'animo, di una condizione psicologica. baldini, 14-27:

smemorìa, che ti non t'arecorde una parola? -se no una, per questa

non t'arecorde una parola? -se no una, per questa crose! la dreana

. 2. muovere, dimenare una parte del corpo (in partic.

2-i-232: donna che smena er cui com'una cuajja, / se mozzica li labbri

ppoco la sbajja. 3. trascinare una persona in un luogo. lamh.

. (sméno). region. perdere una somma di denaro (o, anche

di monache, regalo rimasto nello studio in una cassina e ora riapparso: il povero

2. flaccido, avvizzito, cascante (una persona). palazzeschi, 8-225:

agg. ant. che ha subito una menomazione, una perdita, in partic.

. che ha subito una menomazione, una perdita, in partic. di dignità

vol. XIX Pag.163 - Da SMENTICAGGINE a SMENTIRE (21 risultati)

è difficile in quella corte, potei coglier una volta beneficio da quella smenticanza che in

gli altri. -in relazione con una prop. subord. donato degli albanzani

la sera. -disimparare, perdere una nozione. donato degli albanzani, i-451

della madre, chi smenticarà lo amore della una calunnia; sgombrare il campo da un pregiudizio

che vilmente fugisse da qualche batguardi di una nuora, quale ci eravamo immaginata, saccente

2. rimangiarsi un'affermazione, una promessa, un -scherz. smenticarsi vamore

esser così facil cosa lo smenticarsi una ingiuria come rinun parole smentirvi

l'antica ingiuria. -trascurare una persona, cessare di amarla. bandello

sanguinacci, xxxix-i-269: l'amor è una elisia, / un smen- tegar si

a nolglia, / un soave pianto, una rabiosa giolglia. 3.

un personaggio pubblico o che riveste una funzione ufficiale. forteguerri, iv-399:

foresto si sentì umiliato per aver procurato una risposta simile. sarebbe stato inutile smentire

smentire. -dimostrare abusiva o usurpata una fama. cesarotti, 1-xxv-384: amministrai

puoi tu smentirli? -sfatare una diceria, un'insinuazione; far tacere

tarchetti, 6-i-585: l'amore è una gran fede, è un gran vero,

tu, ahimè, smentire! -trascurare una norma di comportamento. cesarotti, 1-xvii-176

: 1 rapporti sociali sono improntati ad una rude franchezza, che può parere alle

affermazioni; tacciarlo di menzognero, dargli una mentita. cavalca, ii-149: sappiamo

. cesarotti, 1-xxi-235: come supporre una calunnia così bizzarra dinanzi al popolo, che

: un oracolo delfico a domicilio. anzi una quantità d'oracoli, che si dànno

di essi ha stillato un sospetto, una bugia, un'illusione, uno sgomento.

vol. XIX Pag.164 - Da SMENTIRE a SMERALDA (39 risultati)

-non seguire un modello o una tradizione. cicognani, vi-241: anche

dell'infondatezza di un'affermazione, di una credenza, di un'ipotesi storiografica, dell'

un'ipotesi storiografica, dell'inconsistenza di una presunzione, di un luogo comune,

176: la guerra accaduta ha soltanto smentito una superstrut- tura romanzesca che uno scrittore divenuto

anche quando l'arte s'esprime attraverso una maggior complessità d'elementi materiali e culturali.

« oh, sì coraggio » con una voce che smentiva la parola. bacchelli,

chiedo nulla », rispose lei con una voce imperiosa, che pareva smentire quello

suo nome. stoppani, 1-358: era una delle prime sere di marzo. smentendo

di un impegno o l'adempimento di una promessa (le circostanze, le vicende dell'

fare, anche se stessa soltanto, una promessa che poteva esser sacra e che la

esser sacra e che la vita a una prima svoltata poteva smentire. bernari, 3-19

o priva di fondamento un'affermazione o una notizia; il dichiarare qualcuno mentitore;

mormorava da ogni parte; « attendiamo una formale smentita ». carducci, iii-

, iii- 25-93: prima di dare una smentita a un uomo, anche se quest'

non vi fu neppure il tentativo di una rettifica o di una generica smentita.

il tentativo di una rettifica o di una generica smentita. -in senso concreto

o il foglio in cui viene smentita una notizia o un'affermazione. brignetti,

segue. 2. risposta negativa a una domanda; diniego. g. bassani

: « e poi », seguitò dopo una pausa, « duv'è- la mai

tutt du? scommetto » qui alzò una mano, come a prevenire una mia eventuale

alzò una mano, come a prevenire una mia eventuale smentita « scommetto che siete

della camera, sperando che non vorrà dare una smentita ai princìpi che ha già sanzionato

dimostrazione dell'erroneità o dell'infondatezza di una dottrina o di un atteggiamento prodotta dai

ciò che dimostra o manifesta non vera una premessa, una posizione di principio o

o manifesta non vera una premessa, una posizione di principio o, anche,

come un mantello di pece, era una smentita continua alla spigliatezza degli atti e

, 13-80: parlò di lelia ch'era una smentita vivente alle teorie sull'eredità

), agg. che ha subito una mentita; scoperto o additato come mentitore.

su, taccia, su, resti smentito una volta il mondo, smentito l'inferno

, e se la vide nelle mani come una scopa, con doppia confusione di vedersi

trovarmi adesso smentito col fatto parmi che una porzione di questa ignominia sia ricaduta pure sopra

insostenibile contraddittorietà (un'opinione, una credenza, una teoria, un pregiudizio)

(un'opinione, una credenza, una teoria, un pregiudizio); rifiutato

, un pregiudizio); rifiutato (una tradizione). -in partic.: dichiarato

, 9-2-88: amicizia è il nome d'una bellissima casa; ma tesserci il nome

. 3. ant. che ritorce una mentita contro chi l'ha lanciata.

a smentovare il pin- cio, / una parola ti dirìa fra mille. =

o castrica. = dimin. di una forma smeraglio per smeriglio2. smeralda

era la pietra di questo an- nello una smeralda, la qual chiamavano signatoria, perché

vol. XIX Pag.165 - Da SMERALDARE a SMERARE (11 risultati)

. ant. splendente come gemma (una visione mistica). gigli, 4-6

. che brilla di luce verdastra (una lucciola). camerana, 79:

: nell'immergersi [il sole] diventa una cupola d'oro... scompare

smeraldino / che fa spicco. -in una sinestesia. soldati, 2-212: quiete

dalla destra rota / venìan danzando: l'una tanto rossa / ch'a pena fora

gli occhi... e sì guarisce una malattia del cuore, e sì vale

anonimo romano, 1-26: fece fare una corona... tutta adomata de

e pomposamente vestito, con in capo una corona di foglie di lauro d'oro tutta

: dicesi 'smeraldo bastardo'da'giojellieri, una pietra preziosa, di color verdognolo che dà

.. ad ogni soffio evaporava in una luce smeraldo. calvino, 2-202:

c'era nulla sotto la veste; tranne una corta camicia di seta nera..

vol. XIX Pag.166 - Da SMERARE a SMERDARE (24 risultati)

ottimo, ii-138: dice che avea una spada in mano lucidissima, per la

6. egregio, segnalato, esemplare (una virtù). bambagiuoli, 15:

. bambagiuoli, 15: gentilezza è una sicura virtude smirata, che dona dolce

. il numero di detti esemplari ad una quantità discreta ed allora mi obbligherò a smerciarli

di capitalisti speculatori, i quali comprano una grande quantità di azioni nello scopo di

quantità di azioni nello scopo di smerciarne una grande parte e di smerciarla con guadagno.

loro posto. ghislanzoni, 13-101: una quindicenne esperienza mi ha insegnato che la

tariffa. -scherz. accasare vantaggiosamente una figlia. ghislanzoni, 4-15: non

virtù. faldella, ii-2-219: con una soddisfazione riempitiva od espansiva di teatralità, il

del loro istinto sotto l'aspetto di una convinzione maturata nello studio. = comp

: dovette necessariamente restare per sempre incolta una gran parte della sua fertilissima campagna,

e di poco prezzo, mi pare che una edizione di lusso, fatta con amore

cui si svolge regolarmente un mercato o una fiera. alvaro, 11-189: alle

», 19-vii-1908], 62: una volta erano le donne quelle che dilapidavano i

in partic. al minuto; mercato di una particolare merce o dei prodotti di un'

industriale; richiesta di merci o di una merce specifica. algarotti, 1-viii-83:

benissimo che l'esenzione dal dazio è una facilitazione allo smercio. cavour,

lo smercio ordinario lo può fare benissimo una donna: tra donne s'intendono meglio.

e la poca varietà ritmica pesano come una condanna su tutto il primo atto.

. = nome d'azione da una forma * smerdagginare, che è da

. tassoni, viii-1-11: modana è una città di lombardia / che nel pantan

vostro posto... andrei a chiedergli una messa per i morti impiccati. se

ridicolo o criticare ferocemente un ideale, una passione. pratolini, 9-854: gli

carte smerda / non gli venite a fare una ghirlanda? saccenti, 1-2-134: che

vol. XIX Pag.167 - Da SMERDATELE a SMERIGLIO (28 risultati)

moglie; né v'è menti naturali su una superficie. modo di smerdarti l'imaginazione

pea, 8-35: è una costruzione di bozze di marmo all'usanza

in piccoli pezzi irregolari che sono saldati ad una lastra di ottone per levigarli con una

una lastra di ottone per levigarli con una specie di smerigliatura. 2.

. 3. aspetto traslucido conferito a una lastra di vetro anche con procedure di

diaspro di barga detto bianco rosso: una pietra dura di color rosso scuro, ramez-

invece uno spizzico, non più che una presa di tabacco, d'ima certa cipria

cagna, 1-48: la riviera impiattiva in una scialba ed uniforme tinteggiatura di smeriglio.

-con uso aggett: smerigliato (una lastra, un tappo di vetro)

davante gli apparse un smeriglio / drieto a una lodolina, ardito e prodo; /

, alpestremità della uale è una fascia scura... si nutre di

due fasce (nel maschio), o una sola (nella femmina), nere

smèrgolo). ant. sbriciolarsi (una costruzione). tommaseo [s

francesco di vannozzo, cxxxvi-485: parecla una angheste- ra con do gotti / per

o in genere con un abrasivo o con una mola, ecc. - anche assol

zii, un ingranaggio per gelatiera, una piccola mola da smerigliare e affilare,

un po'di bombé e tira fuori una storia. 3. rendere traslucido un

arti di milano, iii-383: presi una bottiglia di vetro cilindrica...,

, spiccava lucido il turacciolo smerigliato di una fiala. a. boni, 638:

-carta smerigliata: quella ricoperta su una faccia di polvere di smeriglio o di

appannato per il freddo (il vetro di una finestra). soldati, ix-307

vetri smerigliati dal gelo, si vedeva una piccola folla intenta alla televisione, e,

tavoli di giocatori. -ridotto a una lastra di ghiaccio (su un lago)

rigato. a. tabucchi, 1-37: una neve arcigna e tenacissima, smerigliata,

tenacissima, smerigliata, assediava borgo da una settimana. 2. reso fulgido,

del sole. papini, x-1-986: una selce smerigliata dal vampo meridiano mi sembrava

smerigliati dalle casette basse sui cui gracili balconi una pianta di basilico spiegava la facilità con

della calandra, mettevano subito nei reparti una parentesi di silenzio. 2. agric

vol. XIX Pag.168 - Da SMERIGLIO a SMERZARE (30 risultati)

.]: 'smeriglio': dicesi pure a una sorta di pesce simile al pesce cane

tigre, verdone, martello. una successione di rientranze e sporgenze. bechi

di smerlare), agg. merlato (una fortificazione, una muraglia).

agg. merlato (una fortificazione, una muraglia). aretino, 20-60:

dal quale sporgeva l'orlo smerlato di una vestaglia rosa. -per simil.

o il profilo dentellato o seghettato (una foglia, una nuvola, l'ala di

dentellato o seghettato (una foglia, una nuvola, l'ala di una farfalla,

foglia, una nuvola, l'ala di una farfalla, ecc.); ritagliato

i-352: 1 petali son bianchi con una ombreggiatura di verde all'inserzione, ovati

. (smèrito). ant. meritare una punizione (anche in relazione con una

una punizione (anche in relazione con una prop. subord.). ottimo

carta in modo che gli orli formino una linea a zigzag. tommaseo [s

un paesaggio con0 per la casa, secondo una linea non regolare, con rienmacchie /

12-8-117: le cime delle colline formano una specie di piano andante e quasi tutto al

ha i merli abbattuti o crollati (una fortezza, una torre). bresciani

abbattuti o crollati (una fortezza, una torre). bresciani, 6-xi-32:

ordine di merli sopra la cinta di una fortificazione, di una torre; merlatura.

la cinta di una fortificazione, di una torre; merlatura. buzzati, 1-43

. alvaro, 5-167: ella indossava una veste svasata con una frappa pieghettata alta un

: ella indossava una veste svasata con una frappa pieghettata alta un palmo, un

si allacciavano sotto il polpaccio, con una smerlatura a forma di cuore.

italo-svizzero è davvero bizzarro; è tutta una dirotta smerlatura di sporti e di rientri,

del mare facevano pensare ai volanti smerlettati di una gonna femminile. 2.

2. per simil. che ha una forma dentellata o seghettata (una foglia

ha una forma dentellata o seghettata (una foglia, un fiore). linati

basso colore arancione, con... una pensilina di vetro sulla porta, coi

decorazione costituita da un foglio o da una striscia di carta frangiata. tommaseo

mensole. 2. merlo di una fortificazione, di un castello, ecc.

smeriglio. navagero, lii-12-68: sopra una galera hanno un pezzo di artiglieria da

ai detti fori dalla parte della fronte una cresta o orlo o risalto smerluzzato.

vol. XIX Pag.169 - Da SMERZIO a SMETTITE (28 risultati)

del raffreddamento di un minerale, di una componente inizialmente contenuta come soluzione solida;

rappresentanza... e sopratutto di una serie di appartamenti smessi e disabitati. piovene

un indumento, un capo d'abbigliamento, una calzatura). tommaseo [s

cui era cliente, dava qualche volta una giubba smessa. pirandello, 8-1066: era

tiene i cuori l'attonita gioia d'una vita diletta e smessa che va riapparendo

perduto il fascino, le doti fisiche (una donna vecchia, anche come epiteto ingiurioso

abbandonare un'attività; non esercitare più una professione; non praticare più un'usanza

depone. settembrini, v-18: presto smessero una lingua che non era nazionale per essi

il commercio. -in relazione con una prop. subord. giuliani, i-443

opinioni, di nutrire un'aspirazione o una speranza, di coltivare un progetto, un

coltivare un progetto, un proposito, una pretesa; non seguire più un'ideologia o

pretesa; non seguire più un'ideologia o una posizione. mamiani, i-264: voi

anche per questo verso se non ismettendo almeno una parte della sua umiltà e acquistando qualcosa

pavese, 9-25: finì che dalla cascina una voce furente ci gridò di smettere.

di smettere. -in relazione con una prop. subord. leoni, 639

. subord. leoni, 639: una frotta di studenti garibaldini... tornò

un vizio (anche in relazione con una prop. subord.). tommaseo

gli esercizi. -in relazione con una prop. subord. verga, 2-46

o interiettive, per lo più con una connotazione di risentimento). manzoni,

bemari, 4-145: ora vorrei dirti una cosa che mi sta molto a cuore:

abito, un capo d'abbigliamento o una calzatura, in quanto vecchio, logoro

cuoco. 4. perdere una qualità, una caratteristica positiva o negativa

4. perdere una qualità, una caratteristica positiva o negativa. gioberti

aspro. 5. abbandonare una casa, trasferendo altrove tutto quanto vi

per non aver a che fare con una legge che non era moderatismo e per non

che, facendo così, ei fa non una crisi ministeriale, ma eccita sgomento e

: 'smettica'o 'terra da follone': è una argilla tenera, che serve principalmente a

spumeggia come il sapone. è questa una specie di marna, che serve al digrassamento

vol. XIX Pag.170 - Da SMEZZAMENTO a SMIDOLLATO (28 risultati)

..; se ne aveva smezzata una, era perché gli piacevano particolarmente.

emiliani-giudici, 1-414: il cocchiere smezza una bestemmia complicata ch'egli saettava contro i

metà o, per estens., a una misura o a un'intensità, a

misura o a un'intensità, a una durata, a un valore, a

apparire mezzo (la luna, in una delle sue fasi). lupis,

prossimo. 2. ridotto (una quantità di merce) o consumato (il

metà o, per estens., a una quantità o a una misura molto inferiore

., a una quantità o a una misura molto inferiore. massaia, iii-38

roda coll'intarla- -incompleto, tronco (una composizione musicale). mento smidolla alberacci indomiti

chiappini, cxiv-14-82: il primo numero porta una smezin espressioni iperb.).

scorrettamente. -diviso per tmesi (una parola). fanfani, 3-195:

fanfani, 3-195: e'c'è una razza di figura grammaticale che si chiama

si chiama 'tmesi', per la quale una parola... si spezza in due

, di vivacità, di spirito di iniziativa una s s miagolare.

, smicci). privare della miccia una carica esplosiva o, per estens.,

o, per estens., dello stoppino una lucerna. spettacolo della natura

io: tito riuscì in tempo a 'smicciare'una bella catena, che da un occhiello

traverso sogghignando. -in relazione con una prop. subord. pasolini, 3-10

. pasolini, 3-61: a una smicciata di quello, riuscì dalla porta

privare del midollo un osso, della midolla una pianta o un organo vegetale, della

in un colpo cavare un occhio, inzuppare una testa in una pesca di sangue,

cavare un occhio, inzuppare una testa in una pesca di sangue, smirollare ossa,

mille anni hanno fatto morire ogni giorno una nazione generosa, che l'hanno in mille

vanità ciarliera è come farsi smidollare da una cupa e sonnolenta meretrice. 4

e in modo minuzioso un argomento, una disciplina, un problema. giuglaris,

s'oppone al suo [dio] sguardo una cocolla, / o un sacco rattoppato

estens. perdere forza e vigore vegetativo (una pianta). b. davanzali

'bucato'... esprime... una cotal bollitura di cenci che le donne

vol. XIX Pag.171 - Da SMIDOLLATORE a SMILZO (18 risultati)

.. non serve che a ricoprire una poltroneria smidollata e una vergognosa vergogna di

serve che a ricoprire una poltroneria smidollata e una vergognosa vergogna di non esser buono a

4. privo di vigore vegetativo (una pianta). lubrano, 2-215:

, 2-215: fatevi a considerare con seneca una vite: questa se invecchia, intarlata

'smigliacciata'[di moisè cecconi] è una gaia e vivace descrizione di una festa

è una gaia e vivace descrizione di una festa campagnola e dei bei paesi toscani.

e alla gestione delle forze armate (una categoria di persone, impianti o servizi

) smilitarizzazione di vladivostok e creazione di una zona smilitarizzata lungo l'intera frontiera manciuriana

militare di un organismo; sottrazione di una categoria di persone, impianti o servizi

delle forze armate. -anche: sottrazione di una zona all'inquadramento nella difesa militare nazionale

smilodonti e i marsupiali tilacosmili avessero sviluppato una dentatura così specializzata perché si nutrivano verosimilmente

ben lavate e ben rasse; l'una de queste smilze impli d'ova e de

villeggiatura. -con riferimento a una parte del corpo. g. f

... pareva salutar tristamente da una parte e dall'altra, davanti e di

. -sm. eccessiva esilità di una struttura architettonica. 2. tr.

nell'architettura] alle forme greche con una severità che tralignò nel gretto, smilzo e

. -poco rigoglioso, stento (una pianta). d'annunzio, iv-1-686

. muratori, 7-iii-3: fu pubblicata una dissertazione dall'abbate benedettino angelo della noce

vol. XIX Pag.172 - Da SMIMORATO a SMINUIMENTO (14 risultati)

sufficiente per determinate esigenze o necessità (una rendita, una retribuzione); scarsamente

esigenze o necessità (una rendita, una retribuzione); scarsamente fornito (la

borsa affatto smilza... e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che

1-6: è l'arme di mia casa una vuota borsaccia 7 asciutta, magra

-stretto, acuto (un accento, una pronuncia). salvini, 39-vi-140:

artista drammatico, mi spogliavo appena d'una goffaggine per vestirne un'al

sminaménto, sm. bonifica di una zona minata (in terra o in

sminare, tr. liberare dalle mine una zona di terra o di acqua

sminatura. pratolini, 10-68: entrò una squadra di sminatori. = nome d'

sminatura, sf. bonifica di una zona minata. migliorini [s

, quel vecchio barbogio s'ave- rebbe una volta a sminchionire. = var.

2. figur. designare come sovrintendente a una riunione accademica. l. bellini

voce toscana. 'mia nepote è una sminferina'. = deriv. da

. genere di marsupiali dasiuridi fascogalim comprendente una decina di specie di piccola taglia,

vol. XIX Pag.173 - Da SMINUIRE a SMINUITO (14 risultati)

milza. -impoverire un patrimonio, una rendita, un guadagno; rendere meno

, un guadagno; rendere meno ingente una spesa, le tasse, un debito

poterli più facilmente portare? -impoverire una lingua di vocaboli. tolomei, 3-124

, 3-124: in qualunche spazio si sia una lingua fermata, chiaro si vede come

un ideale, un valore estetico, una qualità spirituale, il prestigio o la stima

spirituale, il prestigio o la stima di una persona; deprezzare il pregio o il

non si sminuisca la stima a chi fa una mala elezione senza sua colpa. lanzi

superflue, da un testo, da una narrazione o da un resoconto. amabile

e altre città nella borgogna. -alleggerire una composizione pittorica di ornamenti eccessivi.

su e giù minutamente, / avea una ricercata di bastone. 10. intr

tesoretto delle economie di matteo sminuiva con una rapidità spaventosa. -divenire meno frequente.

. -abbreviarsi (uno spazio, una distanza, un intervallo di frequenza sonora

escono dal tronco intorno intorno a modo di una ruota e vanno con questo ordine di

intenso; attenuarsi (un sentimento, una passione). daniello, 4:

vol. XIX Pag.174 - Da SMINUITORE a SMINUZZOLARE (12 risultati)

sottoporgli alla pubblica luce, ch'è una luce maligna, ingranditrice de'difetti,

i-195: era uno sminuzzamento di potenza, una discordia universale. mazzini, 3-333:

. scomporre un testo in brevi periodi o una trattazione in saggi minori. imbriani

. 9. figur. disgregarsi (una nazione). f. f.

punte dei bastioni, nelle rovine d'una mina o d'una breccia, infranti,

nelle rovine d'una mina o d'una breccia, infranti, sminuzzati, dispersi,

tanto sminuzzata e pedantesca che somiglia piuttosto ad una ortaglia. soldati, 6-24: la

, spregiati dagli stranieri che ci dicevano una stirpe degradata. pascoli, i-412:

italia smembrata, sparsa, sminuzzata, era una perchéaveva prodotto dante. -scisso in

mirassero ad annientare la monarchia per ghermire una qualche parte della sminuzzata autorità, pure

sottilissimo sminuzzatore di questo interesse, pensò una volta a gittarsi nascosamente in un fiume

, 2-270: salsicciuolo è... una sorta di grossa salsicardita pietà ad involar

vol. XIX Pag.175 - Da SMINUZZOLATAMENTE a SMIRNIOTA (16 risultati)

per effetto del calore (le parti di una sostanza). galileo, 3-4-310:

e la forza viva, prendasi per esempio una scura o un'accetta che dir vogliamo

: la garanzia... vuole una terra forte e leggiere, ben coltivata e

. 2. piccolo gruppo di una minoranza etnica o religiosa. amari,

-al figur.: che ha subito una perdita notevole al gioco.

tornaose. nde smiozo piano piano / con una canella in mano ad guai de core

ho io udito! guarda un poco, una sì gran gentildonna ama un par di

: sentii singhiozzare vicino a me e sentii una voce raccomandarsi a dio...

fuor di luogo. 'quello smiracolone. è una smira- colona'. è più che smiracolato

, in toscana, il comando di una nave mercantile. cantini, 1-19-296

., in toscana, dal comando di una nave mercantile. rezasco, 1083

da chi si dimetteva dal comando di una nave mercantile. cantini, 1-24-250

al sole nascente come lo smiraglio d'una fata. 3. dimin.

sciare. vallisneri, 1-760: a una tal serie immensa [delle arene]

petrosellino uncie sei, di gruogo uncia una, di simirno uncia una. citolini,

di gruogo uncia una, di simirno uncia una. citolini, 190: producono o

vol. XIX Pag.176 - Da SMIRO a SMISURATAMENTE (15 risultati)

quale vengono separati gli elementi costitutivi di una miscela. = nome d'

). separare gli elementi costitutivi di una miscela facendo in modo che questi mantengano

-per estens.: stazione o settore di una stazione provvista di impianti attrezzati per indirizzare

spinse attraverso il tavolo col suo rastrello una triplice fila di gettoni che l'ingegnere allungandosi

mezzo il doppio filtro e appena annusano una questione un po'extra smistano dalla vostra

. trasferire da un luogo a un altro una persona o più persone, dopo un'

o tre lassù, appollaiati su una passerella sospesa in cielo. fenoglio,

notizie. 5. far piegare una rappresentazione teatrale verso interpretazioni non coerenti,

troppi spunti felici... da una coreografia che smista il balletto romantico verso una

una coreografia che smista il balletto romantico verso una clowneria esageratamente mimata. 6

tanto ritenuto / ch'a contare saria una smisura. = comp. dal

della spesa. -enormità di una differenza. iacopone, 39-7: venneme

mille proposizioni tra sé incoerenti e l'una dell'altra distruggitrice. 3. brama

. intelligenza, 294: audi'[una donzella] sonar d'un'arpa e smisurava

loro [alle chiocciole] a condurre una linea in ispira sì perfettamente, che in

vol. XIX Pag.177 - Da SMISURATEZZA a SMISURATO (27 risultati)

d'intensità di un sentimento o di una sensazione dolorosa. bencivenni, 7-75:

di struttura imponente (un oggetto, una nave, una struttura architettonica, ecc.

(un oggetto, una nave, una struttura architettonica, ecc.; e

, i-369: e1 detto ariete è una materia di legname smisurata simile a uno

innumerevole (il numero di persone di una certa categoria). anonimo romano,

ismisurata. 2. che ha una corporatura eccezionalmente o esageratamente massiccia, imponente

esageratamente massiccia, imponente, gigantesca (una persona o un personaggio mitologico);

molto sviluppato o di dimensioni sproporzionate (una parte del corpo, un organo)

/ con tanta gente, che è una meraviglia. lomazzi, 4-ii-125: david

nidate. pulci, 12-42: cavalcava una alfana smisurata / di pel morello, e

immenso, sconfinato (un territorio, una distesa d'acqua, una città,

un territorio, una distesa d'acqua, una città, anche il cielo, le

mondo chimico. panzacchi, 1-499: come una gran minaccia / cassiopea protende / le

anche, inferiore) all'ordinario (una misura, una dimensione). crescenzi

) all'ordinario (una misura, una dimensione). crescenzi volgar.,

gran bene. -abbagliante, luminosissimo (una luce). cavalca, lv-139:

luce). cavalca, lv-139: una luce smisurata circunfuse me e glicompagni ch'erano

un sentimento, uno stato d'animo, una passione, anche viziosa).

sbattuti, pur presti a risorgere ove fosse una speranza vicina. d'annunzio, lv-1-268

fatte. cesari, 6-301: sola una cosa vò dire, che questo smisurato benefizio

-che rivela un'ideazione o una potenza intellettuale o un'ambizione grandiosa e

acquisto di buona parte del monferrato l'una, raltra allo stato de'genovesi. botta

n. ginzburg, ii-80: l'attribuire una smisurata ed essenziale importanza all'esito della

in noi, per l'opera stessa, una mancanza d'amore. -che ha vastissima

eccezionalmente acuto, penetrante, perspicace (una persona, le sue facoltà).

, nato con un ingegno smisurato, con una mente inquieta e di una intrepidezza piuttosto

, con una mente inquieta e di una intrepidezza piuttosto maravigliosa che rara, aveva

vol. XIX Pag.178 - Da SMITHIANO a SMOBILIZZARE (30 risultati)

: conviene... che iddio sia una cosa altissima, grandissima, ismisurata,

, 1-2-122: o non fu anzi una misericordia smisurata di dio che penò fino a

è determinato da un'eccessiva prodigalità (una spesa). buonafede, 1-i-10:

: egli è vero che volendo cominciare una tanta impresa [spiegare i princìpi dell'arte

gran discorso, perché, volendo muovere una tanto smisurata macchina, è ai necessità

di enorme gravità (le conseguenze di una guerra). sercambi, i-379:

-onerosissimo, improbo, molto arduo (una fatica, un compito).

recitar le preci della corona ti pare una smisurata ed insopportabil fatica. segneri,

per qualità, sopraffino, squisitissimo (una vivanda, il sapore); gradevolissimo (

odore e soavità. -sublime (una melodia). intelligenza, 294:

. intelligenza, 294: quiv'era una donzella ch'organava / ismi- surate,

pri va un evento o una situazione del carattere di mito o d'

quadro può trovare posto l'intento smitizzante d'una rappresentazione diretta, oggettiva, spassionata,

: « se le dicessero che c'è una probabilità su centomila che il presagio si

, 1: la smitizzazio- ne di una figura carismatica come quella di berlinguer non è

sf. sventagliata di colpi sparati con una mitragliatrice o con un fucile mitragliatore.

di messagaltro da fare che raccomandarlo per una missione politico gi pubblicitari)

mancanza di mobili e di arredi in una casa o in una stanza.

e di arredi in una casa o in una stanza. r. longhi,

parte i mobili e gli arredi da una casa o da un appartamento. carena

in parte ai mobili e arredi (una casa, una stanza). -anche:

mobili e arredi (una casa, una stanza). -anche: privo degli arredi

di quadri, tendaggi, ecc. (una chiesa). fr. morelli

dipingeva a quei tempi, la vide come una giovane ciociarella tradita che, piangendo,

-non arredato (un appartamento, una casa in affitto). alfieri,

di pace le forze armate mobilitate per una guerra; far ritornare alla condizione di

agg. riportato alla condizione di civile una volta cessato lo stato di guerra.

delle organizzazioni militari attivate nel corso di una guerra agli assetti propri di una condizione

corso di una guerra agli assetti propri di una condizione di pace. borgese

proteggere la popolazione dalla radioattività, costituisce una tappa essenziale nell'impiego dell'energia nucleare

vol. XIX Pag.179 - Da SMOBILIZZATO a SMODARE (18 risultati)

asportare la parte carbonizzata dello stoppino di una candela, di un lume, di

candela, di un lume, di una lucerna affinché la fiamma arda meglio.

paio di forbicette di francia che a smoccolare una lucerna con esse e nettarle ben bene

san luigi. -far morire (una malattia). marino, v-21:

alfaria. pea, 1-216: bastò una mossa del collo a liberarsi delle mie

l'avessi., allora » e smoccolò una suo imitata questa ancora. rajberti,

intr. sciogliersi lasciando colare la cera (una canva una casa che l'aspettava,

lasciando colare la cera (una canva una casa che l'aspettava, un fornello da

famosa bestemmia « allora io te ne farei una paniccia, te ne farei ».

l'aiutante, a smoccolare da accendere una fiaccolata: moccoli a mazzetti, ogni

sorta di cesoie per ismoccola- re. una delle branche delle smoccolatoie termina in punta,

: queste due parti si riscontrano, entrano una nell'altra e rinchiudono la smoccolatura.

.. in fine il nodo che è una piastretta dalla quale pendono più catenine,

/ smoccola [prometeo] al sole una candela e fura / tacitamente la smoccolatura.

-per estens. tizzone ardente caduto da una torcia. e. cecchi, 7-23

2. cera liquefatta che cola da una candela accesa. magalotti, 9-2-223:

che io gli aveva dato a contraffare una macchia d'una smoccolatura di egli nel

gli aveva dato a contraffare una macchia d'una smoccolatura di egli nel tura

vol. XIX Pag.180 - Da SMODATAMENTE a SMODERATO (17 risultati)

2-4-24: non niego già che non fosse una smodata iperbole quella che altri mostra d'

di teodoro, gli effetti visibili d'una vita smodata e corrotta. -con

esageratamente alto, esoso (un prezzo, una spesa, un tributo).

d. bartoli, 16-4-56: una famosissima accademia... gli eretici -per

: grande era in molti l'apprensione d'una spesa smodata. leoni, 383:

molto minore. -straordinariamente cospicuo (una ricchezza); ingente (un guadagno

, onde l'onor gli accordi / d'una o due volte palpitarle addosso. solaro

sopra le gambe trae seco ai necessità una estrema lunghezza di collo.

que'paesi sono grandi: come che una delle città minori, capo pure di

a veder sarebbe un picciol nano con una pancia gonfissima, assai più ch'idropica,

venere, sul principio di ottobre perdé per una dissenteria la vita, quasi nel colmo

basta di fare un qualunque servizio a una celebrità = comp. di smoderato

, felicità o estasi religiosa, ma una specie di follia, una pagana smoderatezza

religiosa, ma una specie di follia, una pagana smoderatezza e come uno stordimento a

comportamento intemperante, sfrenato; eccesso in una pratica. a. f. gori

essere tollerata dalla chiesa e dalla republica una genia tanto astuta quanto fanatica e il

mo do di esprimersi, una passione, uno stato d'animo, un

vol. XIX Pag.181 - Da SMODERAZIONE a SMOLLATO (22 risultati)

: non v'era pericolo ch'ella esprimesse una parola smoderata o mi desse il più

[di enrichetta], ne hanno concepita una smoderatissima collera. leopardi, 1-661:

di eraclea, dionigi, che avesse una corporatura così pesante e una ventraia così

che avesse una corporatura così pesante e una ventraia così smoderata che lasciava, quando

5. alterato in modo eccezionale (una funzione fisiologica). malpighi, 1-211

epopei non s'erano guardati di componere una favola d'una azzione di sconvenevole e

erano guardati di componere una favola d'una azzione di sconvenevole e di smoderata grandezza

ai borboni, avrebbe riacquistato ben presto una potenza smoderata. 8. con

. rucellai, 2-1-18: la curiosità è una tale smoderazione di cupidigia che il vero

. uscire dalla norma dell'armonia (una vibrazione sonora). migliorini [s

. nebbia nera, fumonebbia. è una nebbia che trascina con sé polvere di

3. esageratamente alto, esoso (una spesa, un tributo, sogno di

che salga o scenda se non / una folata di smog la voce dello strillone

, 6-1-36: non è così agevole a una virtù già snervata il rimontare all'erta

del pesce, ossia alla vista di una specie di molinello d'acqua, prodotto dal

diminuire in intensità; attenuarsi, mitigarsi (una i quali... il vivere

cercare di diluire nel tempo la risposta a una serie di vertenze, in modo da

spiegargli che l'affare del carabiniere era stata una semplice inchiesta. = comp

. (smolèndo). disus. trattenere una determinata quantità di farina come molenda (

carena, 1-371: 'smollare'dicono di una prima lavatura, che si dà con sapone

arbasino, 1-286: c'è ancora una cosa che mi dà fastidio più che

fastidio più che farmi piacere. se una donna ti fa capire che ti vuole,

vol. XIX Pag.182 - Da SMOLLATO a SMONTARE (26 risultati)

, solamente di abiti più ricchi; una casacca smollata con la bavarina.

arrivata tutta quella servitù, ecco vediamo una signorina con tutti veli bianchi, che

366: si pone sopra a grascia una scodelletta concava, dentro la quale si gitta

laicale (per lo più riferito a una monaca). p. fortini

. pea, 1-127: si parlò d'una monaca conoscente che si era smonacata per

lo più al femm. con riferimento a una monaca). baretti,

favorisce il ritorno al3. fornito di una protesi (una persona, e ha valore

al3. fornito di una protesi (una persona, e ha valore la condizione

e ha valore la condizione secolare di una monaca (o la induce a scherz.

d'età... il quale aveva una gamba di legno... « stà

per l'istituto monarchico o per una monarchia speciversi e strofe son modificati e

'smonarchizzati'! ». ne l'insostenibilità (una tesi). = comp

per scomporre un meccanismo, un dispositivo, una alcune fuste... per smondolar

usati. -in partic.: rimozione di una leste. sanudo, xv-165

, con valore intens., e da una forma frequent. di mondare (

essere con relativa spesa riattivate; in una parola smonopolizzare un po'la produzione favorendo

, un meccanismo, un mobile, una costruzione composta da elementi prefabbricati).

facilmente rimuovere dalla sede di appartenenza (una parte di una struttura). ungaretti

sede di appartenenza (una parte di una struttura). ungaretti, xi-303:

ungaretti, xi-303: sono case l'una all'altra solidali, che solo per

: ismontato che fu il predicatore di una capitale che sembra mediterranea. pergamo, fattomegli

che, venen parte di una struttura dalla propria sede. panzini

alterazione profonda dei lineamenti, dovuta a una forte emozione o turbamento. moravia,

. scendere da un luogo o da una posizione più alta a una più bassa

luogo o da una posizione più alta a una più bassa superando un dislivello più o

al golfo di marsiglia. -scendere da una posizione più alta (in partic. da

vol. XIX Pag.183 - Da SMONTARE a SMONTARE (29 risultati)

-con riferimento alla discesa in terra di una divinità. f. f. frugoni

. 2. scendere a terra da una cavalcatura (anche fantastica). giamboni

smontassi dal gaiesse e mi fermassi in una vicina casa. e. cecchi,

: si smontava dal tranvai, si pigliava una stradetta in salita. c. e

/ a terra. -ridursi in una situazione difficile. p. fortini,

alla fine di un viaggio o durante una tappa. compagni, 2-10: il

in nansì la duchessa mazzarrina in casa d'una delle più solenni ruffiane di quella città

ritornando allo stato iniziale (un cibo, una sostanza liquida o semiliquida emulsionata).

10. apparire di un colore o di una tonalità meno vivace, smorta o più

. desistere da un proposito; rinunciare a una speranza. a. chiappini, cxiv-14-158

se gli uomini che li tegnono fanno una bella figura di colombo quivi dov'elli

13. ant diminuire di prezzo (una merce). anonimo [agricola]

smontarebbono di prezzo. -avere una percentuale inferiore di metallo fino (una

una percentuale inferiore di metallo fino (una moneta, una lega); essere

di metallo fino (una moneta, una lega); essere presente in una

una lega); essere presente in una percentuale inferiore (un metallo fino)

placarsi, affievolirsi, divenire meno intenso (una passione). porcacchi, i-289:

. -calmarsi, acquietarsi (una persona). baldini, 12-166:

non si può sparare o che esige una scabrosa perizia nell'artigliere? a che un

tr. scomporre le parti (o separare una o alcune parti) che, in

tecnica- mente, compongono un meccanismo, una macchina, un dispositivo, un congegno

dispositivo, un congegno, uno strumento, una costruzione prefabbricata, ecc. note

è scommetterne le parti, separarle a una a una, per ripulirle o per raccomodare

le parti, separarle a una a una, per ripulirle o per raccomodare alcuna di

l'argano e simili. -svuotare una casa dell'arredamento; spostare il mobilio

3-157: danilo aveva imparato a smontare una cartuccia di mitraglia. -staccare,

col massimo fervore ed è stata da una bomba smontata fino la sua bandiera. g

parti pericolanti. -estrarre dal castone una pietra preziosa. 19. per estens

di plàtzwie- se e di landra. una batteria sul rautkoff a est di landra fu

vol. XIX Pag.184 - Da SMONTATA a SMONTO (29 risultati)

. linati, 25-53: ad una ad una, con un sorriso sulle labbra

linati, 25-53: ad una ad una, con un sorriso sulle labbra,

intrigo. einaudi, 284: hanno una cabala pronta a fornir denari allo stato.

ai cani. baldini, i-218: una quantità di gentarella, fra la quale

avvenimento. -rivelare la falsità di una notizia. a. chiappini, cxiv-14-301

sconfinavo nella retorica -rimuovere, scalzare da una carica. f. f. frugoni

spossare. comisso, 1-270: incominciò una debolezza che gli smontava le braccia,

non disse niente, ché se avesse detto una parola o fatto un gesto, pollino

ossa tale e quale come si smonta una macchina. 25. ant.

armi per farlo rinvenire. -alleggerire una cavalcatura scendendo a terra e liberandola della

smonti. 26. ant percorrere una strada in discesa, un terreno in

saglia e smonte. -scendere una scala. boccaccio, 1-i-233: preso

le mani, « avete fatto una 'smontata'che vi avrebbe invidiata lo stesso

montagne alte e aspre, con una lega e mezza di smontata. ma

, agg. sceso dalla groppa di una cavalcatura. boccaccio, i-143: ismontato

, degli smontati. brusoni, 4-i-38: una compagnia smontata di dragoni. garibaldi,

1-46: giunsero in questo mezzo ad una casa, alla quale smontati, venne loro

4. alleggerito o privo del cavaliere (una cavalcatu- ra). gius.

, i-368: l'esercito oggi è come una macchina smontata, i pezzi ci sono

-sciupato dagli anni (il corpo di una persona). moravia, 21-21:

. se la guardavi di faccia vedevi una donna matura, dal corpo sciupato,

. 7. che ha una tonalità poco vivace, smorta, tenue;

. di color mavì smontato, con una sottil punta nera nel mezzo. pindemonte,

301: la virginia usciva in una gran carrozza di colore smontato. -figur

); vago, appena percettibile (una sensazione). pallavicino, 1-435:

10. scaduto, inattuale (una poetica). carducci, iii-17-361:

1-vi-233: 'smontatoio': di molo o d'una riva. = deriv. da smontare

con cui si smontano i pezzi di una struttura metallica, di un meccanismo, di

la consistenza di un cumulo, di una catasta. fucini, 465: a

vol. XIX Pag.185 - Da SMONTO a SMORFIA (32 risultati)

una città bella fece smonto, / incontanente,

4. smantellamento. -liberare qualcuno da una presenza sgradita o c. e.

. liberare un luogo, un paese, una civiltà, una culsmonumentalizzare, tr.

luogo, un paese, una civiltà, una culsmonumentalizzare, tr. privare del carattere

un'ideologia o da costumi di una città con uno stile più sobrio.

fare, benignissimi signori, poiché saampollosa una lingua. rete causa d'un bene indicibile

zione del carattere di monumeritalità di una città e stizioni. gioberti,

epoca della 10. eliminare da sé una passione, un vizio. smonumentalizzazione'(

bacchetti, 17-326: prosperava... una casa di salute per cure smonumentare

più agile, meno ampollosa una lingua. barsi e ritemprar le

. per estens. liberarsi dagli effetti di una situazio meno e ammodernando

letter. ant. che fa impallidire (una considerato inattuale, inadeguato, per aderire a

v. smurare1. re dal mondo una persona considerata indegna e ver

). ant. e letter. liberare una so cui si provano sentimenti profondamente ostili.

provano sentimenti profondamente ostili. persona o una pianta dai parassiti. -al figur.:

degli abiti imbrattail mondo sia smorbato d'una pemiziosa peste. d. bartoli, 7-3-

per smorbidirle. 6. guarire una malattia. = comp. dal pref

proprio, molto più ragionevolmente vorrà che smorbino una smottare. magi, 41

, con valore intens., e da una probabile alter, di marchiare2 (v

aggrumato in un grigiocenere smorente rapido come una persona impallidisce. 3.

, era tramontato l'arco tagliente di una fredda luce lattea della luna.

117: quando è arrivata a imparare una minuetta e una aria alla moda, quando

è arrivata a imparare una minuetta e una aria alla moda, quando sa fare

-region. amante (e ha una connotazione spreg., per indicare un

, un'intenzione ironica, beffarda, una sensazione spiacevole o dolorosa o costituisce la

spiacevole o dolorosa o costituisce la reazione a una condizione o a un evento sfavorevole,

8-213: si tirò indietro dal balcone con una smorfia, appena la vide sboccare nella

faccia più impassibile / è traversata da una cruda smorfia: / s'è svelata per

smorfia: / s'è svelata per poco una pena invisibile. -deformazione, per

, e poi assume l'aspetto d'una smorfia disgustosa. beltramelli, ii-880: non

sua bocca, allora, era deformata in una orrida smorfia repulsiva. stuparich, 5-05

che la sua bella bocca correggeva rapidamente una smorfia di pianto in un sorriso.

vol. XIX Pag.186 - Da SMORFIA a SMORFIOSO (44 risultati)

-riluttanza a una situazione o a un pensiero dodossi,

dodossi, iii-182: la marchesina fé una smorfiuccia di schifo. smòrfio, agg.

, 10-57: piangeva... con una immediatezza da primo f. romani, cxxxiii-253

dolore infantile, schiacciata dal peso di una realtà che la pursignora smorfia, o

in sorrento pisis, 3-58: una specie di smorfiuccia tra il galante e il

, ammiccamento. alfieri, 7-141: con una compagna come la teresina poco è capuana

12-31: beppe... avea fatto una bella capriola e si bernari,

le spalle al vecchio fece una smorfia ai suoi colleghi perché tare.

ai suoi colleghi perché tare. una smorfiaccia sul viso. = etimo incerto

smancerosa. -anche di animali. una sua smorfia di saluto, ma solo una

una sua smorfia di saluto, ma solo una sua smorfia così, così appena.

smor ristica e abituale di una persona. fiosamente'). confesso

'smorfia'magalotti, 23-19: essendo una volta in mia presenza stato e

stile di certi gesuiti è smorfiosamente una certa sua smorfia, « appena una volta

una certa sua smorfia, « appena una volta in cento per medi

uella slombataggine pesantemente vezzosa che paion proprie una sequela di volti fermati in una specie di

proprie una sequela di volti fermati in una specie di smorfia stolida. contentato

teatro si mostrino, -manifestato con una smorfia (un'intenzione). che si

ad unità, non che per fare una quarta, un brisè, / tante smorfie

. glia di parlare, una mimetica, smorfiante voglia. sembra raggiungere il

. -contrazione del volto dovuta a una causa patosmorfiare, tr. (smòrfio

sti2. profferire un giudizio accompagnandolo con una nacciano le consuete fastidiose lentezze,

ramenti dei muscoli, la smorfia d'una bocca contratta dalla mimica che esprime fastidio,

3. per estens. pronunciare una lingua in maniera smancerie, per lo

essere presenti zione affettiva, soprattutto riferito a una ragazza, ana questo atto [la

4. intr. essere contratto in una smorfia. scnvere. e corsini,

giulia e clarisse è quella che passa tra una smordolore', dove era solito di ritirarsi

infelici successi che richiedessero le smorfie d'una politica mauna smorfiosa. carducci, iii-1-358

iii-1-358: mi ha tutta l'idea di una nano al cibo e divorano

sua stretta e si lascia consolare è una smorfia; e colui che si prova a

ma non già senza grandissima cioso o d'una smorfiosa. smorfie; e il popolo

sgravi. viso contratto in una smorfia di dolore, di delusione. smorfiose

quei gridi alla smorfiosa vuole adattarsi a una situazione sgradevole o a disagi mase freddo e

. -che si manifesta o è accompagnato da una smorbaci non mi piacevano, mi parevano

come è fia. -frivolo (una pubblicazione). costume in simile occasione

barfenoglio, 5-i-401: si sedette con una forzata, smorfiata de pirandello

de pirandello, 7-200: una tavola liscia, massiccia, per tagliarvi

smorfie borghesi e diceva che basta una quinta nobile di nascita, di sangue patrizio

nobile di nascita, di sangue patrizio, una saccente, che tiene un atteggiamento

le mani e l'anima. una letterata, coltissima, un po'matura:

ragazze li guardavano appena, altro che una smorfia dell'articolo dal suo natio sito e

tocca a lei, » disse elena con una smorfiétta. « io 2.

bro inferiore saliva sull'altro in una smorfiétta sdegnosa. d'annievo, 1-351

il canapè lo sdolcinato la, con una smorfiétta d'orrore. chi in qualche gondola

vol. XIX Pag.187 - Da SMORFIRE a SMORTIRE (22 risultati)

: ora è venuta dal ontinente una smorfiosetta di vent'anni, 'piemontesa'.

si persuade con rettorica grassa di spolpare una brasuola, di smorfir quattro zampetti fatti in

. brera, 4-35: va a cercare una vasca nella quale immergere il capo.

per lungo tempo, intronato, boccheggia su una proda. poi la canicola smuore.

a uno sforzo; divenire cereo per una malattia o durante l'agonia.

intensità fino ad attenuarsi; smorzarsi (una fonte luminosa). -anche sostant.

su zarrillo. -assumere un colore o una tonalità più smorta; scolorare, sbiadire

verde,... il guizzo d'una pinna di pesce,... non

sostant. pascoli, 588: in una breccia, allo smorir del cielo, /

meno, perdere le proprie funzioni (una facoltà sensoriale). attribuito a cino

poco, in partic. allontanandosi (una voce, un suono); attutirsi (

piu candido ceruleo,... era una donna tra nuvole marzoline, del sole

dei muri per permettere l'attacco di una nuova costruzione o il prolungamento di quella

esser chiuso da fabbrica perpetua, perciocché una partedi lui era assegnata al giuoco della palla

in borsa. 4. abbandonare una passione. petrarca, 195-2: di

. frugoni, 3-i-241: giaceva sopra una bara, di raso negro coperta, tutta

ragioniamo, hanno un grigio smortino e una struttura niente vetrosa. 2.

malattia, per debolezza costituzionale, per una forte emozione, ecc.). -per

mia smortina, tomi dalla tua mamma con una cera, una cera. =

tomi dalla tua mamma con una cera, una cera. = dimin. di

smortito. -assumere un colore o una tonalità smorta, sbiadita. a.

per estens. perdere vivacità e acutezza (una facoltà intellettuale). poerio,

vol. XIX Pag.188 - Da SMORTITO a SMORZAMENTO (31 risultati)

-per estens. vizzo, secco (una pianta). ovidio volgar.,

iv-2-920: « eccola » disse vana spiccando una rosa gialla dalla sua cintura azzurra

leggenda di s. domenico, 124: una femina... aveva perduto

livido sia naturalmente sia a causa di una malattia o di un'emozione intensa e

di un'emozione intensa e improvvisa (una persona, il viso, l'incarnato,

: langue nel labro dolcemente onesto / una fresca viola alquanto smorta. forteguerri,

smorto; e in tutto si vedeva una natura esausta, una carne rotta e

in tutto si vedeva una natura esausta, una carne rotta e cadente. verga,

4. privo di spiccata personalità (una persona). montale, 3-113:

: doveva essere la moglie del traduttore, una figura smorta, negletta nell'abito,

nessuno. 5. che ha una tonalità di colore o un colore sbiadito,

bellezze naturali; piatto e monotono (una regione). nievo, 1-vi-387:

smorta. -privo di animazione (una città, una via). moravia

-privo di animazione (una città, una via). moravia, vii-34:

, smorzato, tenue, fioco (una luce, una fiamma, il sole,

tenue, fioco (una luce, una fiamma, il sole, la luna,

, ecc.); illuminato da una luce incerta, livida. boccaccio,

laggiù 7 correre un uomo dietro una grande alce. linati, 20-236: uno

per l'aria empiendomi il cuore di una desolazione improvvisa. alvaro, 8-70: vedo

di sole. -che dà una scarsa illuminazione. stoppani, 1-235:

. -sm. flebilità di una voce. savinio, 25: lodovico

pure aveva lo smorto, l'esangue di una voce ai moribondo. 8

per la vecchia coppia era scivolata in una smorta invidia che l'aveva spinto a rifugiarsi

, quantunque presentar non ne possa che una smorta manchevolissima immagine. -professato

-professato con scarsa assiduità e convinzione (una religione). campanella, 985:

corso rapido della poesia profetica, resa una copia languida e smorta. carducci, iii-10-93

... la mi abbia fatta una cavalletta, sposando in mia vece quello smortone

, sm. attenuazione progressiva di una grandezza fisica o di un fenomeno in rapporto

o di un fenomeno in rapporto con una variabile spaziale o temporale. -in partic.

.: riduzione progressiva dell'ampiezza di una grandezza oscillante. tommaseo [

e arresti e scivoli, accompagnati da una mimica tanto impetuosa quanto superflua.

vol. XIX Pag.189 - Da SMORZANDO a SMORZARE (25 risultati)

bontempelli, 19-80: il ronzio d'una mosca non è capace di crescendi o

2. figur. attenuazione della gravità di una situazione. faldella, 9-778: certo

certo! vi è un notevole 'smorzando'da una fucilazione a un trasloco. =

incendio, un rogo, o anche una fiaccola, una candela, una lanterna

un rogo, o anche una fiaccola, una candela, una lanterna.

anche una fiaccola, una candela, una lanterna. fallamonica, 47:

in san lorenzo che li volesse smorzare una candela. campanella, 4-273: l'acqua

letto; io mi rannicchiava alla meglio sopra una tavola o in qualche seggiola di paglia

seggiola di paglia. serao, i-384: una raffica di vento s'ingolfò nella stanza

2. attenuare il potere deflagrante di una carica esplosiva; soffocare una miccia accesa

deflagrante di una carica esplosiva; soffocare una miccia accesa. t. moretti,

6. attenuare l'intensità di una fonte luminosa; farla apparire meno intensa

sue genti in soccorso del sono mangiata una cipolla, un peperone o una testa d'

sono mangiata una cipolla, un peperone o una testa d'aglio, medesimo. chi

7-281: poca cura avete oggi mai che una gocciolamia forza, / ché esso per sua

ch'eletto / ai beati congressi, entro una fonte / di nettare immortai smorzi la

10. rendere impercettibile un odore; eliminare una puzza. magalotti, 9-1-191:

serao, 4-159: faustina la guardò con una meraviglia estrema, che ella smorzò subito

14. soffocare o placare la violenza di una passione, in partic. peccaminosa,

vantaggio. l. adimari, 1-46: una sola stilla del tuo latte immortale,

smorzando. -ottenebrare la ragione (una passione); mortificare la presunzione di

. compensare azioni malvage o supplire a una manchevolezza. pegolotti, lxxxviii-ii-234: sempre

naturale inclinazione. 17. sedare una contesa, una rissa; comporre una discordia

17. sedare una contesa, una rissa; comporre una discordia, conciliando

sedare una contesa, una rissa; comporre una discordia, conciliando interessi contrastanti; sopire

vol. XIX Pag.190 - Da SMORZATA a SMORZATO (31 risultati)

signore zio. 18. sedare una rivolta, una sommossa, anche uno

18. sedare una rivolta, una sommossa, anche uno sciopero; tenere

gli effetti. -porre termine a una guerra. birago, 757:

. attenuare, mascherandola, la violenza di una notizia, di un'immagine; far

e invece di smorzare certe arditezze ricorrendo a una perifrasi, sarebbe meglio che voi francamente

20. far apparire meno evidente e prorompente una caratteristica fisica. e. cecchi

montano, 1-226: era sprofondata dentro una poltrona di vimini, tra molti cuscini variegati

nero, che la chiudeva come in una corazza, smorzando le forme dei fianchi.

smorzando le forme dei fianchi. -mascherare una condizione d'indigenza o una sensazione sgradevole

. -mascherare una condizione d'indigenza o una sensazione sgradevole. arpino, 19-124

, il che si fa ordinariamente con una candeletta di cera, tanto distante dall'asse

del tutto; diminuire la sonorità di una corda (il ponticello); cantare

direbbe un buon musicista, gli si rende una preoccupazione assidua. 23.

, smorza la palla e quindi con una mezza girata la manda in rete.

un incendio); cessare di bruciare (una materia accesa). boiardo,

21-22-16: la gente di costor è de una scorza / nera, come è il

smorzarsi. a. cattaneo, iii-347: una scintilla... si spicca dal

via più fioco fino a spegnersi (una luce, un lume, anche quello degli

tramonto riverberava i suoi raggi, filtrava una luce rossa che si smorzava nelle ombre delle

. arpino, i-118: dai vetri entrava una luce grigia, macchiata, e anche

occhio piccolo e penetrante si smorzava soavemente in una espressione dolce e gentile. n.

paesaggio). fenoglio, 5-i-945: una cortina di vespro scivolò tra le alture

impercettibile o a dileguare (un suono, una voce). graf 5-806:

: domeniche umili e raccolte / come una via acciottolata / dove i passi si smorzano

la mia infatuazione, provavo per lei una grande tenerezza. 31. placarsi (

(l'inquietudine); comporsi (una discordia). piccolomini, 7-93:

a. cattaneo, iii-346: se una parte fosse meno ingorda e l'altra meno

, di attualità (un evento, una notizia); non essere più oggetto

trasformata, tanto da farceli gustare sotto una luce quasi 'retrospettiva'. 35.

colpod'astuzia in virtù del quale si effettua una 'palla'cortissima e frenata, appena al

, iv-330: sedeva in un cantuccio una vecchierella con un caldano fra piedi pieno

vol. XIX Pag.191 - Da SMORZATOIO a SMOSSO (35 risultati)

, 4-21: la diversità gli svanì come una luce smorzata. -tramontato (il

febea. 2. schermato (una fonte di luce, la luce del giorno

); attenuato (la luce di una lampada). a. cattaneo,

corridoio a luci smorzate, notturno, una giovane donna è comparsa. sciascia, 8-49

da pesanti tende, quale si addice a una casa in lutto. -che emana una

una casa in lutto. -che emana una luce fioca (una stella).

. -che emana una luce fioca (una stella). pa-pini, i-337

colori di vestiti di bimbi smorzati da una nebbia leggera. stuparich, i-62: quale

qui, incrocio d'un tigre e d'una leonessa, con una stilatura simile a

tigre e d'una leonessa, con una stilatura simile a quella del tigre ma smorzata

uno in piedi, l'altro seduto su una catasta di traversine. adriana restò a

gianelli, iii-104: 'smorzato': è una diminuzione di voce. 8

il fragore, ritornano col guizzo di una coda luminosa e coll'eco brontolone di

coda luminosa e coll'eco brontolone di una frase, di un inciso. piovene,

non drammatici, quieti (il finale di una narrazione). moretti,

, umorismo'. montale, 12-56: una poesia di 'grisailles', verlainiana, spenta,

così al dialetto- uno scarto inatteso, una leggerissima deviazione dai suoi modi divenuti

divenuti tipici: che le ridanno una lucidità insolita proprio là dove quella materia

aveva subito il primo break, con una volée di rovescio non chiusa, e

volée di rovescio non chiusa, e una sfortunata pallina smorzata dal nastro. 11

. 11. ant. ucciso (una persona). g. argoli,

» (giornale ufficiale) del 7 una nota smorzatrice dei timori di guerra.

quel corpo che impedisce le oscillazioni di una corda, poiché il suono nei corpi dura

ghislanzoni, 18-282: così parlando con una smorzatura di voce che mette i brividi

involontarie che sfuggono dal petto commosso d'una ragazza parlante. 2. attenuazione

che non ha il fuoco acceso sotto (una pentola). documenti sul teatro delle

cvi-746: data la volta introrono in una casa cum le pignate smorze e per un'

slavina. mascheroni, 9-145: una tale smossa non potrebbe seguire se non

sopra quei sdruc- ciolenti gioghi, levava una orribile smossa di neve. capuana,

, 5-217: la frana aveva fatto una smossa. 2. stimolo all'

. 4. segnale di partenza di una corsa di cavalli. corte, xcii-i-254

cesare pronunziava sue ragioni in piati con una ardente e tagliente ismossa e con bello movimento

veloci veloci, sorgono e muoiono senza che una pietra, un ricordo segni il loro

un ricordo segni il loro passaggio, sovra una terra smossa, agitata, volcanica.

. deledda, v-400: più di una volta ella trovò le sue poche carte smosse

vol. XIX Pag.192 - Da SMOSTACCIARE a SMOVIMENTO (18 risultati)

-ant. mobile nell'aria (una nuvola). giamboni, 8-i-118:

1-237: levate le ciglia, vide una croce luminosa sopra il sole col motto traverso

11. suscitato, fomentato (una rivolta). m. adriani,

al buio per la stanza, batté una smostacciata nella soglia dell'uscio.

il vizio del giuoco, mi fece una smostacciata e se n'andò'. c.

ii-272: qui a catecanne chi ci fa una smostacciata di qui, chi ci fa

smostacciata di qui, chi ci fa una smostacciata di là, dunque si deve partire

accadeva qualcosa d'imprevedu- to come per una smotta venir giù a un lungo tratto di

465: un altro vapore arriva fischiando ed una smotta di piccole barche gli si affollano

. cava. uannunzio, v-1-260: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta

: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta d'argilla, con la sua tettoia

entrava nella prima riunione della segreteria con una idea politica ben chiara in testa.

avere natura franosa; distaccarsi, precipitare (una frana). e

: la frana dei piedi molto rassembra una fuga di ciottoli, uno smottar di sabbie

se la mia paura smottasse davanti a una piccola valle intatta di neve bianca!

5. cedere alle richieste sessuali (una donna). cassieri, 1-32:

umile e smottata, abbassò attraverso il fiume una lunga pertica. linati, 9-160:

-per estens.: slogamento di una giuntura. seneca volgar.,

vol. XIX Pag.193 - Da SMOVITORE a SMOZZICATO (28 risultati)

sangue. 2. potare drasticamente una pianta. giuliani, ii-193: bisogna

de'nocciuoli. 3. mozzare una torre. ojetti, i-239: le

smozare tale ragionamento. 5. smussare una prominenza, un aggetto. patrizi,

3. smozzicato, incompiuto (una frase). zena, 1-589:

un tutore iniquo, pel meschino presentuzzo di una mela o di un baroncio o di

spenni. -troncare via, asportare una parte del corpo. f. f

di lezzo - e vitupero. -privare una statua degli arti. manzoni, fermo

manzoni, fermo e lucia, 442: una statua di don filippo ii,.

. giorgio dati, 2-1364: con una bacchetta che egli aveva in mano,

, per effetto delle norme fonetiche di una lingua straniera; abbreviare un nome storpiandolo

primi minixtri. -balbettare o biascicare una preghiera. bresciani, 6-ii-163: avviene

smozzicava l'ufficio. -parlare a stento una lingua in modo rozzo e grossolano o

tempo avvistisi poi ch'egli veramente parlava una lingua ed essi smozzicavano un barbaro gergo

, metteva uno come uomo di fatica in una trattoriuccia di hermosillo. poi lo distaccava

che non comprendevano! -interrompere a metà una lettera. manzoni, v-1-4: smozzico

manico smozzicato. arpino, 19-36: una sacca ingombra di ritagli, carte spaiate,

e libri bisunti. -spuntato (una spada, una matita, ecc.)

. -spuntato (una spada, una matita, ecc.). cesari

sbrecciato (un edificio, un muro, una lapide); troncato (una torre

, una lapide); troncato (una torre, una colonna). calandra

); troncato (una torre, una colonna). calandra, 4-23:

furiosissimo vento. pirandello, 7-937: una colonna d'antico tempio greco, corrosa

moravia, i-517: in fondo alla scala una lapide annerita e smozzicata portava una scritta

scala una lapide annerita e smozzicata portava una scritta burlesca in latino maccheronico.

latino maccheronico. -sfasciato (una nave). livio volgar.,

buon viso ad un naso smozzicato da una sciabolata. -monco, sciancato.

sono rifiutati a promozione. -di una statua. m. adriani, ii-24

delle statue di mercurio si trovarono in una notte smozzicate, e principalmente nella faccia

vol. XIX Pag.194 - Da SMOZZICATURA a SMUGNERE (20 risultati)

-figur. caduto in abbandono, trascurato (una disciplina). b. davanzati,

sto per dire senza libertà s'imparacchia quasi una delle sporchissime arti. 4.

. imbnani, 6-33: ecco aprirsi una botola ed affacciarsi l'una sull'altra

: ecco aprirsi una botola ed affacciarsi l'una sull'altra due brutte facce di marinai

ahn? ». -tronco (una parola). frachetta, 2-87:

, incompleto, lacunoso (un'edizione, una esposizione, un'argomentazione); non

in materie grandi si va a battere in una clausoletta smozza e sciancata.

6-11: il destriero ai celimauro in una volta stretta, sendo smucciato, avea

smuccia, / il vecchio ne staccò quanto una fava. 4. sgattaiolare fuori

uscire a diporto, altri smucciar da una grotticella. -guizzare via dalle mani

smuccia. 6. sottrarsi a una risposta; evitare di dare un parere.

tanto che con il trenta-paia ci entrò una notte. = comp. dall'

4. far defluire il sangue stagnante (una pratica terapeutica). pasta, 2-144

. figur. estenuare fisicamente, sfinire (una sessualità disordinata). d.

i sentimenti (la concentrazione intelletsmucciarono per una sorpresa, leggendo un periodo che dinota

sorpresa, leggendo un periodo che dinota una faceta, falsa, intrepida fissazione a vostro

procedere. sacchetti, 158: è una grimuccia / e tutto il succia / e

punto ne vidi più di trenta / l'una l'altr'apigliare, e ognuna smuccia

occhi son tutti gonfiati. -fare una risata. c. gozzi, 4-255

di beni; sfruttare economicamente, impoverire una nazione. aretino, 20-110: avendo

vol. XIX Pag.195 - Da SMUGNITORE a SMUNTO (9 risultati)

male di dovere ora spendere tanto in vestire una donna sola quanto neppure si spendeva una

una donna sola quanto neppure si spendeva una volta in vestire tutta la famiglia:

disegno del padre, trovandosi imbrogliato in una grave guerra contro i fiamenghi nella quale

. dissipare un patrimonio; dare fondo a una rendita, attingere largamente alle sostanze di

, scrivani ec. ne smungono ancora una parte dentro le borse loro or con un

si svolgeva pigra e distratta come se una breve, ma intensa villeggiatura l'avesse smunta

. smunicipalizzare, tr. sottrarre una funzione di pubblico interesse all'esercizio da

2. farsi fioco, spegnersi (una luce). lucini, 11-247:

3. perdere splendore, lucentezza (una gemma). lucini, 5-259:

vol. XIX Pag.196 - Da SMUOVERE a SMUOVERE (29 risultati)

dell'organismo; che rende emaciati (una malattia, la miseria). de

che non ha peranco l'idea d'una povertà smunta e cenciosa. papi, ii-171

. d. bartoli, 9-28-1-25: una faccia smunta dallo studio e impallidita sui

a galoppo o nelle più eleganti falcate una brenna che avresti detto reggesse l'anima

le mammelle o, con sineddoche, una donna o la femmina di un animale)

4. inaridito, rinsecchito (una pianta). d. bartoli,

del giorno si aprirono. -che ha una vegetazione rada e poco rigogliosa; sfruttato

.. / tu spiri al cielo una dolcezza amara! arpino, 15-211: mollemente

ridotto in condizioni di grave indigenza (una persona, un popolo, un paese)

muratori, cxiv46- 70: abbiamo ora una terribil carestia, quasi universale per tutta

-depauperato, assottigliato (un patrimonio, una disponibilità economica). gualdo priorato

qualche po'd'invenzione / per formare una coda... / e aggiugnerla dietro

e stringato, povero di particolari (una trattazione). mascardi, 5:

9. fioco, tenue (una luce). moscoli, vii-595 (

oppone resistenza perché pesante o bloccato in una data posizione; rimuovere, staccare con

- con valore attenuato: spostare da una posizione a un'altra; rimuovere da un

bandello, 1-25 (i-312): una notte andarono al luogo e...

po', sfinita, ansando se smuoveva una seggiola. (latto, 2-130: smosse

figur.: eliminare le cause di una radicata situazione negativa. manzoni, pr

un arto a un movimento forzato durante una manipolazione medica. chiari,

castiglione, 3-i-1-71: a l'improviso poi una notte mi sopra- gionse un dolore molto

. -con meton.: sarchiare una coltivazione. pascoli, 273: al

smossi. 5. far traballare una scala, una seggiola. misasi,

5. far traballare una scala, una seggiola. misasi, i-i: i

foglie facendole oscillare al proprio passaggio (una persona); agitarle lievemente (il

ficodindia], ma non arriva a dargli una voce. lisi, 271: camminavano

. 8. muovere ripetutamente una parte del corpo. pea, 3-65

9. per estens. far sì che una persona si allontani dal luogo in cui

la percossa, / la qual gli smosse una sanguigna tossa. 12. smembrare un

vol. XIX Pag.197 - Da SMUOVIMENTO a SMURARE (28 risultati)

ad abbandonare un'opinione, un'idea, una convinzione. dominici, 1-63

. 14. commuovere o turbare una persona, il suo animo. seneca

16. indurre qualcuno a compiere una determinata azione (in relazione con un

con un compì, di fine o con una prop. finale). b

alcuno che si lasci smuovere a fare una tal cosa. siri, 1-vii-174: era

-smuovere a ribellione, a rumore-, incitare una popolazione alla ribellione o a manifestazioni tumultuose

il re. 17. fomentare una sedizione o una guerra. bencivenni,

17. fomentare una sedizione o una guerra. bencivenni, 4-99: quelli

, 4-99: quelli rispuose che venia d'una terra ov'elli avea ismosso e procacciato

rendere meno salda o far venire meno una convinzione; far vacillare la costanza, il

nuovo governo. 19. sovvertire una situazione politico-sociale. m. adriani,

). -con valore attenuato: spostarsi da una posizione a un'altra, muoversi.

si smosse, percorse la sala come una locomotiva a vapore e andò a piantare

latini. pallavicino, 1-210: essendo costui una volta caduto e smossasi perciò una spalla

costui una volta caduto e smossasi perciò una spalla, di gran fretta ricorse al medico

-smuovere le acque-, intervenire in una situazione stagnante cercando di apportarvi cambiamenti.

e traduce il fr. remuato, una frana, un cedimento strutturale (un edificio

. fanzini, ii-461: sentiva come una percussione di dolore ad ogni urto che

figur. desistere da un proposito, da una convind'incenerir le case, smurar le

, veni zione, da una consuetudine; astenersi da una domanda.

zione, da una consuetudine; astenersi da una domanda. g. villani

e, al posto del naso, una proboscide rosea. chi si trova in difficoltà

di cinta in seguito al loro crollo (una città). calzabigi, 68:

le impalcature. -figur. compromettere una difesa spirituale. s. caterina da

peccato mortale. -privare della cinta muraria una città, una piazzaforte. cronica riminese

-privare della cinta muraria una città, una piazzaforte. cronica riminese, 938:

d'entro di piccolo essere fue ismisurata una piccola postierla... e per quella

torchi accesi in mano, si condussero ad una porta, che dalla clausura usciva al

vol. XIX Pag.198 - Da SMURARE a SMUSSATO (34 risultati)

subito si richiudeva. -rimuovere una pietra sepolcrale. papini, iv-996:

esami di pasqua fece porre nella mia aula una stufa che venne accesa nei giorni degli

] smurate e dissotterrate. -liberare una persona murata viva. p. petrocchi

le scotte e sollevare le bugne di una vela per imbrogliarla o per mutarne l'

: allascare le mure e le scotte di una bassa vela ed alzarne un poco le

. demolito, smantellato, diroccato (una costruzione di muratura). varthema

) o delle mura di cinta (una città, una piazzaforte). panigarola

mura di cinta (una città, una piazzaforte). panigarola, 1-166:

. sopra la smurata città dov'egli abitava una furia di ladroni,...

volponi, 2-205: perché dovremmo trattare con una specie di., è iperbolica,

, 19-446: io mi sono già smusato una diecina di volte sotto piava.

. 5. intr. fare una smorfia di disgusto, di fastidio.

paruto la furia d'un sacco d'una città = comp. dal pref.

uno spigolo, un angolo vivo, una punta (e anche, in senso concreto

senso concreto, la parte smussata di una punta). l. bellini

l. bellini, 5-2-296: talvolta l'una di queste punte [del martello]

-per estens.: rendere meno acuta una punta o un'estremità o meno affilata

punta o un'estremità o meno affilata una lama. cesariano, 1-63:

conferire un profilo arrotondato allo spigolo di una costruzione. dizionario militare italiano [1833

. figur. attenuare un contrasto, smorzare una polemica; moderare un atteggiamento intransigente,

uno stile. calvino, 17-58: una peste del linguaggio che si manifesta come

smussare le punte espressive. -alleviare una sofferenza; lenire un'afflizione. térésah

tediosa, / le asperità dolenti: una vecchiezza / vi cala in petto e nell'

. -rendere meno acuta e perspicace una persona. carducci, iii-24-416: la

sempre acuta del desiderio, come se una così lunga e smodata eccitazione li avesse

4. temperare la corrosività di una sostanza. salvini, 49-iv-2-270: il

sia ben liquido... poi fa'una riga lunga, diritta e gentile,

le si accosta, sicché tra l'una forma e l'altra non v'è più

, perdere intensità (un contrasto, una polemica). faldella, i-5-155:

. venire meno, alterarsi, degradarsi (una facoltà, una capacità).

alterarsi, degradarsi (una facoltà, una capacità). rebora, 3-i-245:

ubero, come a perdere la prova di una qualità che si è avuto, ma

credibilità. cassola, 1-286: ancora una volta egli si era lasciato prendere dal

, uno spigolo, in partic. di una costruzione). cesariano, 1-59

vol. XIX Pag.199 - Da SMUSSATOIO a SNAMORARE (1 risultato)

su una piccola piattaforma, ove sono delle colonne quadrate