Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: una Nuova ricerca

Numero di risultati: 421668

vol. XVIII Pag.86 - Da SCISMATICAMENTE a SCISSIPARITÀ (37 risultati)

-che è proprio, che si riferisce a una confessione costituitasi in seguito a uno scisma

la chiesa d'egitto. in seguito ad una delle solite eresie sulla natura umana e

la chiesa copta. -non cristiana (una religione). f. f.

corti, nelle ed esasperata, in una determinata disciplina o adunanze, nelle

lingua nazionale nel suo sviluppo storico (una parlata). e. cecchi,

un dialetto o gergo perduto o d'una lingua artificiale e scismatica fu pubblicata in

71: donzelli riccamente addobbati e tutti a una scissa vestiti. dizionario militare italiano [

ornamento e di contrassegno agli uomini d'una stessa compagnia, d'una stessa famiglia

uomini d'una stessa compagnia, d'una stessa famiglia, d'una stessa squadra.

, d'una stessa famiglia, d'una stessa squadra. = probabile var

che tende a sfaldarsi (un minerale, una roccia). ricettario fiorentino,

il vero della prima; la scissione di una società può eseguirsi ale legitimo alume scissile

ne ritrovano tre spezie: liquido, a una o più società. scissile e rotondo

altri partiti (sempre chela cosa non sia una lustra) tale distinzione è una infermità,

non sia una lustra) tale distinzione è una infermità, che può condurre il partito

che mutila il lavoratore al punto di ridurlo una particella di se stesso; essa si

grande industria, che fa della scienza una forza produttiva indi- pendente dal lavoro e

scissioni. -distinzione o espressione di una differenza, di una contrapposizione.

o espressione di una differenza, di una contrapposizione. b. croce, ii-9-72

questa rivoluzione meramente ideale di fronte a una rivoluzione reale..., è

verifica in ognirappresentazione teatrale. vi sarà invece una completa identificazione dell'attore con la propria

. 2. ant. allontanamento di una persona da una comunità (come punizione

. ant. allontanamento di una persona da una comunità (come punizione).

3-viii-1884], 78: consiste in una semplice divisione dell'organismo stipite in

in tutti i vertebrati adulti ha luogo una continua produzione di globuli rossi per scissione

4. dir. comm. separazione di una società di capitali in due o più

società aventi per oggetto l'esercizio di una attività commerciale e alle società cooperative. decreto

22, 18: la scissione di una società si esegue mediante trasferimento dell'intero

semituoni, di comme, discissioni che era una confusione impossibile ad apprendere e saperne l'

in altri partiti e movimenti (e ha una connotazione negativa). il

: 'scissionismo': tendenza a far nascere una scissione (politica). =

. che dà origine o deriva da una scissione politica o sindacale. t

dello scissionismo; che tende a provocare una scissione politica o sindacale. cronache

: è [l'accordo intersind] una manovra che,... tende a

: 'scissionismo': tendenza a far nascere una scissione (politica). sim.,

. postula come elemento essenziale dell'isteria una scissione dell'attività psichica, e cioè

di essere, comportamenti, attività di una stessa persona. pasolini, 17-73

vol. XVIII Pag.87 - Da SCISSIPARIZIONE a SCISSURA (28 risultati)

de monarchia], l'imperialismo è una forma di appetito che non si sazia,

che non si sazia, è una forma che si sviluppa con progressione geometrica

a se stessi, ma piuttosto causa di una riprodu zione graduale e continua

, nei ministeri economici, da una quarantina di anni in qua,

nelli infimi gradi della scala organica troviamo una cellula individuale, generatrice d'altre cellule

ant. scisó). che presenta una o più fenditure; rotto, spaccato,

, stracciato; diviso, separato da una fessura, da una frattura.

, separato da una fessura, da una frattura. cicerchia, xliii-439:

scaturìa repente. -segnato da una profonda depressione (una valle).

-segnato da una profonda depressione (una valle). carducci, iii-1-431

e novamente, / a mo'd'una meteora sparente, / entro vimmobil onda s'

-ant. che si sfalda facilmente (una pietra). anonimo [agricola]

serao, 5-24: nei cuori si risveglia una lunga eco diricordi: molti e molti furono

-che presenta due aspetti diversi (una medesima personalità). pasolini,

essere deforme, scissa, frammentaria, in una parola, tragica. f. basaglia

avarizia, la più fina ipocrisia ed una condotta la quale può aversi da chi

estri all'aura molle / che versarli ad una plebe / scissa d'opre e di

-separato, svolto a parte (una trattazione). r. ponghi,

erosione o, anche, accidentalmente in una costruzione, in una roccia, in

, accidentalmente in una costruzione, in una roccia, in un albero, ecc.

prodotto nel terreno o nei fianchi di una montagna, in seguito a movimenti tellurici

sanudo, lv-307: quel dì medemo in una parte del no stro

strove, montagnola e isola, fu una scisura, d'arte che non era larga

. cesariano, 1-171: penula è una veste pluviale lata a laparte inferiore e stretta

un proiettile. galileo, 4-3-233: una palla di archibuso o di artiglieria,

quella percossa che ella fa sparata in una muraglia in lontananza di poche braccia,

d'uomini, i quali, segregandosi da una civile comunità, professano, o pubblicamente

della maggioranza. fogazzaro, 1-386: una scissura del partito non avrebbe giovato che

vol. XVIII Pag.88 - Da SCISSUROSO a SCITALE (28 risultati)

la scissura nell'uomo morale moderno non è una scoverta del nostro dabben sacerdote. bacchetti

scissura inevitabile, la dimidiazione eterna fra una che bramando d'aver tutto per sé l'

accademia de'filomati... fusse una scissura di quella degl'in- tronati.

i moderni hanno portato fino all'umore: una specie di malattia sublime, sconosciuta a'

e. cecchi, cxxi-ii-72: ecco affermato una volta per tutte, come a noi

ne sono presenti due a destra e una a sinistra). forma

epatico che unisce la stituito da una roccia metamorfica di origine mi

detto osso, come scissura, scappa fuori una gran verruca di diaspro e pietra schisto

scavalchiamo un costone scistoso, sbuchiamo in una ster tarchetti, 6-1-148:

. miner. roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione dei componenti lamellari o fibrosi secondo

secondo piani approssimatamente paralleli e dotata di una più o meno accen tuata

distillazione forniscono l'olio di scisto, una miscela gassosa e un residuo inorganico spesso

serpetro, 167: lo schisto è una pietra ferrigna: quanto più splende a

curve, il di cui aspetto ha una sorta di debole splendore. stampa periodica

caratteristico dello scisto (la struttura di una roccia); caratterizzato dalla struttura tipica

caratterizzato dalla struttura tipica dello scisto (una roccia); costituito da scisti (un

greco dal canto di madre, amò tant'una donna tebana che le insegnò quanto sapeva

.. presentaal pubblico per la prima volta una visione esauriente e chiarificatrice dell'arte scita

goldoni, ii-330: nelle tragedie sarebbe una delizia perfl'italiani il sentir...

.. parlare scita un orante, caldeo una emiramide, persiano un ciro?

messaggi segreti, che, scritti su una striscia di pelle, potevano essere letti

avuto la fortuna di trovare nelle alture d'una sua terra draghi e gli altri libici abitanti

sterile, scabra d'affioramenti schistosi, una delle più ricregione e che io non

gli scritti di ocello non son mica una scitala laconica. 2. ant.

. 2. ant. raggio di una ruota; leva. f. pigafetta

asse o leva per volgere e maneggiare una macchina. = voce dotta, lat

colore grigio chiaro, sul quale spicca una maculatura bruna e un anello trasversale dello

giamboni, 8-i-212: isitalis è una generazione di serpenti che vanno lentamente,

vol. XVIII Pag.89 - Da SCITALEO a SCIUGARE (15 risultati)

gli scudetti inferiori della loro coda formano una serie unica. tipo di questo genere è

bianco uniforme, sul quale spiccano vivamente una macchia quasi ovale di color bruniccio scuro

: parlato da tale popolazione. avvolgendo una pergamena, i lacedemoni scrivevano paleonardo,

da linneo per comprendervi quelle che avessero una qualità piccante ed eminentemente aromatica, come

ec. ora s'intende sotto questo nome una famiglia naturale di piante monocotiledonie, la

striate ne'lati; fiori muniti ciascuno di una spata e disposti a mazzetti alterni e

popolo scita; stanziato in scizia (una popolazione). giannone, i-130:

lomazzi, 4-ii-505: ha [giunone] una corona ornata dipreziose gemme, come è il

me vaticinato havea. po o una parte di esso, per lo più con

, xix-244: quinque scuicche, quarum una est sine mani- cha, ad dorsum

. ibidem, xx-74: item, una scucta, usitata, extimata soldi xxxn

per raffreddarli rapidamente, nell'acqua di una vasca detta pozzo della sciuga.

: 'pozzo della sciuga': così chiamano nellemagone una vasca scavata in terra, piena d'acqua

a guarire della sciatica... fa'una stufadelle sotto scritte erbe...,

fumo le ditte cose nel tinello per una canna, ché li uscirà gran quantità de

vol. XVIII Pag.915 - Da SFORMARE a SFORMATO (16 risultati)

rabat- profila / come sformato da una lente. ta...

nelle leggi che da 4. mutilato (una statua); alterato e guastato da

iv-280: molto infarinata, lisa indossava una vecchia, ingiallita camicetta bianca e una gonna

una vecchia, ingiallita camicetta bianca e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata

fondo guasto, sconnesso, irregolare (una strada). soldati, 2-258:

». -che appare deformato attraverso una lente (il paesaggio).

5. travisato nell'ispirazione fondamentale (una ideologia, un principio morale, un

tradizioni); di corte vedute (una politica). cesarotti, 1-xxxii-33:

: il regno di luigi filippo fu una continua applicazione del sistema delle mezze misure

per colpa vostra in gran parte, una idea. -corrotto, degradato (

idea. -corrotto, degradato (una persona, l'animo). mazzini

, che è preda della corruzione (una comunità politica). guido delle colonne

4-i-363: è cerbero trifauce, cioè d'una sformata gola. -informe (il

è da lasciare di fare memoria d'una sformata mutazione d'abito che. cci recaro

proposito); innaturale, incongruo (una similitudine, una metafora). giamboni

innaturale, incongruo (una similitudine, una metafora). giamboni, 10-71:

vol. XVIII Pag.916 - Da SFORMATO a SFORNARE (22 risultati)

-corrotto (la lezione di un testo, una parola). monti, xii-1-7:

a veder sarebbe un picciol nano con una pancia gonfissima. -estraneo e ripugnante

gonfissima. -estraneo e ripugnante a una tradizione letteraria (un tema o modo

italiana? 10. enorme (una grandezza); altissimo (un numero)

pindemonte, 10-223: mal potuto avrei sovra una sola / spalla portar così sformata belva

gravoso, insostenibile (un'imposizione, una gabella); costosissimo (un dono

(un dono); esagerato (una spesa). giamboni, 4-149:

subitamente del mese di luglio si mosse una sformata tempestadi vento, che tutti gli alberi

operaio addetto alla rifinitufuoco 'ch'è una fornace; pare una fornace'. p.

'ch'è una fornace; pare una fornace'. p. petrocchi [s.

v.]: 'sfornaciare': sbraciare com'una fornace. tacchi. =

parlare, a questo momento, d'una conversione al neoplatonismo, gradino necessario,

ant. che sfigura, deturpante (una ferita). manuzzi [s

zione iron.) o fornendo una versione parziale o di =

. intr. emettere fuoco e calore come una fornace. tommaseo [s. v

. { sforno). estrarre dal forno una vivanda che vi si è cotta (

filippo degli agazzari, 48: una donna che cosse 'l panela domenica, volendolo

allor che sforna, / cava fuori una mezza librerìa / di carte e di cartucce

1-51: per fortuna venne il dolce: una crostata di mandorle e viscide che.

solo di natale e di pasqua come una cosa santa. -produrre con procedimento

gran furia, un mio amico mi fermò una mattina per la strada. piovene,

come un'istituzione. in generale è una ragazza di condizioni mediocri, ma molto

vol. XVIII Pag.917 - Da SFORNATA a SFORNITO (29 risultati)

aveva promesso che la fabbrica avrebbe sfornato una settantina di biturbo al mese.

menzini, 5-135: v'è più d'una putta sciagurata, / che sforna il

saltare fuori. fagiuoli, xv-54: una paura tal n'hanno i demoni [del

di cibi cotti che si estraggono in una volta sola e in gran quantità dal forno

voglie di far la cacca, ch'era una sfor nata di polpette da

21-iv-1907], 372: incontro subito una popolazione di nike colle ali e senza

di nike colle ali e senza, una sfornata di piccole atene di gesso.

simultanea di un gruppo di titoli di una collana letteraria. vittorini [in v

, dopo tale sfornata, combinare coi librai una settimana di 'corona', per richiamare l'

buon presciutto vecchio, / insiem con una o due calde sfornate / de le panelle

. landolfi [gogop], 20: una galletta appena sfornata. -estratto

adesso e che ha servito ad avviluppare una caramella sfornata ieri. 2.

di refusi. calvino, 12-179: una ditta di osaka è riuscita ad appropriarsi

contraffazioni, ma nello stesso tempo conterrebbero una sapienza raffinata e arcana di cui i

lo per il crollo di una galleria in miniera. = comp.

-lasciare inadeguatamente fornita di armi una fortificazione. m. villani, 8-88

8-88: uscì di parigi e andonne a una delle bastite, la quale aveano bene

difesa. -causare penuria di soldati (una guerra, le perdite umane che determina

). sguarnire di forze militari una postazione, un accampamento, una città

militari una postazione, un accampamento, una città, una regione. g

, un accampamento, una città, una regione. g. villani,

gozzi, 1-210: deliberò di ricorrere ad una signora, laquale sta a san benedetto ed

disponibile; dare fondo alle provviste di una dispensa o alle merci di una bot-

provviste di una dispensa o alle merci di una bot- tega. varchi, 18-2-368

e d'ori e di gioie per vestirne una sposa del nostro secolo.

con questo modo si venissero a sfornire di una gran parte dei grani ch'avean dentro

ragione de'razionalisti..., una ragione che si isola da se stessa e

di soldati; sguarnito di truppe (una città, una fortezza, un accampamento)

sguarnito di truppe (una città, una fortezza, un accampamento).

vol. XVIII Pag.918 - Da SFORO a SFORTUNATO (15 risultati)

2. che manca dell'arredamento (una casa, una stanza); non

che manca dell'arredamento (una casa, una stanza); non corredato di lenzuola

(un giaciglio); non imbandito (una tavola); privo di velatura (

tavola); privo di velatura (una nave); vuoto del contenuto usuale

forzieri sforzati, metteva la corona sopra una sedia. g. averani, ii-114:

iii-36: bisogna di molte cose a contentar una moglie, delle quali io sono isfornito

componenti pur necessari alla propria attività (una compagnia teatrale). - per estens

nome d'uomo, se non come una figura dipinta. rosmini, xxi-142: il

filos. non correlato con l'atto (una potenza). mamiani, 78:

bene tornito (il corpo femminile, una sua parte). banti, 10-598

16-1-31: voler di dio fu che in una casa mai bruschetti, 248: tale

sfóro1, sm. apertura in una struttura edilizia o in una parete rocciosa

apertura in una struttura edilizia o in una parete rocciosa. vincenzo maria di s

e passa per gli ampi sfori a illuminare una rovina di cui disaggrega le pietre coi

aver dato in questa guisa lo sfortunato una mostra a costantinopoli

vol. XVIII Pag.919 - Da SFORTUNATO a SFORZANA (16 risultati)

più grave qui che in italia. una commedia sfortunata da noi sparisce subito.

. 4. gravissimo (una sciagura); luttuoso, malaugurato (

sfortunato violento, rovinoso (una tempesta). avanzo / di

andrea da barberino, ii-83: una sfortunata tempesta di fin che,

dalla natura della capacità di apprendimento (una persona). muratori, 6-81:

2. pressione psicologica, incitamento di una persona nei confronti di altri; costrizione

. -impulso, stimolo che deriva da una passione simintendi, 2-47: per lo

loro amanti sfortunati non altro alimentano che una perfida compiacenza. leopardi, 3-68:

e consumava la sua mediocre sostanza in una dissipazione metodica e parsimoniosa. -che

con meton. pasolini, 7-44: una macchina da presa sfortunata che vaga dappertutto

aspettative (e, con riferimento a una battaglia, conclusa con la sconfitta)

calvino, 6-119: sembra stia dirigendo una ritirata dopo un combattimento sfortunato. -triste

13-vi-10: la morte di domenico dà una grande occasione di reducere quella povera montagna

4. forte pressione esercitata su una superficie, su un corpo, su

superficie, su un corpo, su una struttura. cassiano volgar., xviii-13

vivi. 5. sfondamento di una linea di difesa militare. p a

vol. XVIII Pag.920 - Da SFORZANDO a SFORZARE (14 risultati)

sforzarmi a dir cacciando sforzanelle in una valle. = voce di area ven

tuazione che si richiede nell'esecuzione di una nota o un accordo. -per estens

da uno strumento musicale nell'eseguire una o più note. soldati,

sforzare1), agg. che esercita una forza o una pressione su qualcosa.

agg. che esercita una forza o una pressione su qualcosa. b.

4. che si cimenta in una prova di forza fisica. - anche

, il secondo cimiero dei nicolotti vacillò una volta e scompose gli sforzanti; e

a che cosa si è costretti o con una prop. che indica quale è il

che non potea sforzarlo, gli offerse una buona provisione. alfieri, iii-1-47:

a coercizione psicologica; costringere a perseguire una meta. tolomei, 3-96: due

, penso, mi rendan salvo: l'una èil rimaner ciascuno in sua propria libertade e

la sua via. sermini, 324: una fanciulla v'era fra l ^ ltre

., xxi-477: la povertà è una difficile cosa, imperò che alcuna volta sforza

sforzato stato son levarmi in collo / una caraffa d'acqua che mi venne /

vol. XVIII Pag.921 - Da SFORZARE a SFORZARE (18 risultati)

roba erano venuti meno, era sforzata una quantità grande di uomini cibarsi di cose

strumento corporeo. -destinare ineluttabilmente a una sorte (le stelle, il destino

7. in costruzione passiva, indica una condizione di necessità determinata da un complesso

d'aver suo malgrado sforzata la volontà d'una figlia. -violare il buon

dargli a tempo colericamente i torni dall'una o l'altra parte, over da quella

, violentare, possedere sessualmente 13. conquistare una città, una fortezza, un in

possedere sessualmente 13. conquistare una città, una fortezza, un in con

maleficio è di corrompere e di sforzare una femmina che di spogliare uno altare ed

altoviti... per aver sforzata una serva e con quella usato contro natura.

luciano] iii-3-256: quandofinalmente venne uno con una lampada, fu visto alcida- mente che

, fu visto alcida- mente che scovriva una suonatrice e voleva sforzarla. d'annunzio

nese, quando se departesse, / una fida masnada, / ke scia sì

quando non vi erano tante lasse, una guerra. storie pistoiesi, 1-125

, fé prigioni. -sconfiggere in una gara sportiva. g. de'bardi

paese; occupare l'accampamento nemico o una posizione tenuta dal nemico; forzare una li

una posizione tenuta dal nemico; forzare una li nea di difesa o

li nea di difesa o una fortificazione. machiavelli, 1-i-57:

il closieu, co'suoi, sforzò una barricata che era presso al revellino circa

vol. XVIII Pag.922 - Da SFORZARE a SFORZARE (21 risultati)

1-iii-97: quella [il monferrato] era una provincia remota e fuor di mano,

la guadagneremo. 14. forzare una porta, spalancandola con la violenza o

: né molto da poi tardarono che una notte, andati a monte giordano, là

, 2-199: sforzando l'usciolo d'una terrazza sulla quale è facile scendere dai tetti

facile scendere dai tetti, versole tre d'una notte piovosa, uno s'introdusse per rubare

a sforzare le prigioni pubbliche. -violare una casa; profanare una chiesa. luigini

pubbliche. -violare una casa; profanare una chiesa. luigini, xlv-295: pitagora

accesi e disposti ad isforzare e combattere una pudica casa, con accennare e comandare

il -far saltare il coperchio a una scatola. debole fiato dell'agonia per richiedere

cambiare un'inmalumore. clinazione naturale, una propensione innata; sna- sostant.

, iv-225: lorenzo... sforzò una risata e poi si rise davvero.

stessi limiti intrinseci; esaltare, potenziare una facoltà. monte, i-i-ii: ca

la terra ad essere più feconda e dando una più vasta estensione all'industria. de

, e specialmentei derrate, se ne converta una parte commutata addirittura con il metallo forastiero

22. far bastare a stento una somma di denaro. boine, cxxi-iii-236

gli arganelli. 23. eseguire una nota in modo particolarmente marcato.

. costringere in un indumento eccessivamente attillato una parte del corpo. jahier, 179

25. fare flettere o cedere una struttura (un peso). vasari

non la sforzi. -sottoporre una corda a forte trazione. giraldi cinzio

e fuor si disprigiona. -spaccare una massa compatta. pascoli, 719:

punta della lingua serpentina. -allargare una scarpa mettendola nella forma. rebora,

vol. XVIII Pag.923 - Da SFORZARE a SFORZARE (26 risultati)

. 27. imprimere un movimento a una massa inerte. marchetti, 5-100:

luogo, -snaturare i caratteri di una tradizione letteovunque scorre, / le unisce

] sforzava e snodava. -ridurre una frattura (un bendaggio). dalla

osso si piega e china, vi porrà una riga avolta di lana ed a questo

percorso o a un arresto forzato (una condotta, uno sbarramento naturale o artificiale

l'acqua corrente o sorgiva o anche una valanga). chiabrera, 1-iv-31:

. -far saltare un tappo, una chiusura; far esplodere una conduttura o

tappo, una chiusura; far esplodere una conduttura o un contenitore. galileo,

non possumus'. 32. piegare una lingua a esigenze che le sono fondamentalmente

fondamentalmente estranee; subordinare la rima o una struttura metrica o le forme consuete della

, nell'invettiva stessa e nel lamento una forza di sentimento e di concetto lirico

sforzandoli. raria o di una corretta trattazione storiografica. carducci,

arte. -forzare il significato di una parola, di un concetto.

contra un solo demonio, ma contra una legium da li quai sforza,

243: benché me ritrovi con una scesa catarrale e con una passione de

me ritrovi con una scesa catarrale e con una passione de denti intollerabile, tamen me

di corpo. quanto a me, una linea basta; non vi sforzate di scrivermi

soffio della guerra converte i popoli in una specie di materia infiammata, che roma

. -tendere irresistibilmente per effetto di una forza naturale. mamiani, 76

sforzava, poteva vederesul ciglio d. 'una qualunque di quelle tante colline alzarsi e

colline alzarsi e camminare un uomo in una strana divisa e con un'arma sottobraccio

mi fue. -fare leva su una parte del corpo. xjgurgieri, 135

luce dall'alto cielo. -assumere una posizione innaturale. guicciardini, 2-1-154:

per necessità o convenienza un atteggiamento o una disposizione d'animo non spontanea; simulare

per bene adattarmi all'usanza, di parere una statua quando appunto le passioni mi agitavano

zelo. -lottare per resistere a una tentazione o per frenare un impulso o

vol. XVIII Pag.924 - Da SFORZARE a SFORZARE (13 risultati)

spesso sforzandomi espesso interrompendomi e talvolta abbandonandola, una lettura di un'ora.

molte volte... un frammento d'una antiqua statua sia suto comperato gran prezzo

uno scopo filosofico o concettuale o a una finzione teatrale (uno scritto, una

una finzione teatrale (uno scritto, una dottrina). esopo volgar.,

« monitore » si sforzava di rappresentare come una rivolta di briganti. panzini, i-iio

, nell'immortalità dell'anima, in una vita avvenire. tornasi di lampedusa,

veramente a parigi,... in una stalla mi s'abruciomo undici cavalli e

. tendere a manifestarsi o a svilupparsi (una forza naturale); ricevere il moto

forza naturale); ricevere il moto da una forza naturale. leone ebreo, 70

sempre allontanarsi; -opporre resistenza a una forza applicata (un materiale).

posso. 42. spezzarsi (una lancia). fatti di spagna,

se sforzono. -sfasciarsi (una nave). fatti di spagna,

, vincere questa pugna e, posta una de le sue gambe a traverso a quelle

vol. XVIII Pag.925 - Da SFORZARE a SFORZATO (14 risultati)

. cavalca, 20-102: gli uomini d'una contrada vicini a quella villa..

sia dunque di bisogno sforzatamente a intorbidare una fonte, ac- cioché taltre si chiarifichino

un'azione, a un comportamento, a una decisione, anche in contrasto con la

, per sorte o necessità, in una condizione non desiderata. nannini [ovidio

supplizi. -violentata, stuprata (una donna). -anche sostant. s

stato in un ospizio e peccato con una donna sforzata da lui. lomazzi,

braccia, di giuocar con le gambe inserendone una in mezzo a quelle della sforzata giovane

birago, 49: se alcuno sforzasse una donzella nobile, sii fatto morire e tutta

2-123: in quei paesi si pensa che una ragazza che abbiaperduta la verginità, anche se

alle tue porte come s'entra in una città sforzata. siri, xii-905: dal

2. per estens. indotto da una circostanza, da una causa determinata,

. indotto da una circostanza, da una causa determinata, da un sentimento, dall'

da la gioventute / per la vecchia ira una sùbita morte. firenzuola, 2-88:

scoprirono nella indole genuina della lor lingua una vena varia e ricca di stile.

vol. XVIII Pag.926 - Da SFORZATO a SFORZATO (21 risultati)

divisato ho dovuto fare a kremnitz, per una terzana che mi ha preso,.

-imposto dagli eventi, dalle circostanze (una condizione). i.

piùdi quello che concede la sforzata brevità d'una lettera. -ant. compiuto con la

di quello innamorato, e strasiandoli fingeva una certa onestà sforzata e con quellada sé tutti

passava la sua vita, ammalò d'una doppia quartana. gualdo priorato, 10-i-28

in tanto là corte verso il parlamento una sforzata pazienza, che l'obligava a fingersi

. 5. innaturale, contorto (una posizione, un movimento del corpo,

un movimento del corpo, anche in una rappresentazione artistica). vignali,

ritratto in un atteggiamento innaturale, in una posizione contorta. pino, l-i-115:

tutte l'opere vostre fateli intervenire almeno una figura tutta sforciata, misteriosa e difficile,

imitative si dice del dare alle figure una mossa poco naturale. dirò che

senso allegorico che in esse non apparisca una minima ombra d'obbligo, altrimenti si

adatta perfettamente a un contesto o a una situazione, in quanto ne distorce i dati

del melagrano gonfio dimaturità si fendeva subitamente come una bella bocca sforzata dall'impeto di un

lungo del normale (un trasferimento, una tappa). -marcia sforzata: v

. 8. sottoposto a una tensione, a una pressione o a

8. sottoposto a una tensione, a una pressione o a un uso superiore al

falsetto. -mus. che esegue una nota o un accordo con particolare intensità

gianelli, iii-97: 'sforzato': è una gradazione e modificazione di voce. donizetti

eccesso, enfatizzato (un effetto, una raffigurazione). vasari, 1-3-356:

cravaliz [gómara], ii-14: navigando una caravella peril nostro mare oceano, ebbe un

vol. XVIII Pag.927 - Da SFORZATO a SFORZINO (8 risultati)

le pigliò amendue [le galee], una in mare con tutta la gente e

a provvisione di ducati sei mila l'una,... e le altre quattro

remo) a ducati tre mila cinquecento l'una. c. campana, ii-4-12-101:

, perciò che egli aveva sforzata violentemente una giovane, non ostante che i parenti

lamierista o ramaio che sottopone a sforzo una struttura o un organo meccanico. =

arbitraria della realtà (in partic. in una creazione artistica, nell'interpretazione di un

assumere, con sforzatura e d'accatto, una pretesa lingua tipica che era essa stessa

1450 per volontà di francesco sforza su una preesistente costruzione viscontea; vi lavorarono,

vol. XVIII Pag.928 - Da SFORZO a SFORZO (15 risultati)

, robusto come un aeroplano, con una coda lunghissima e per reggerlo un gomitolo di

mani. 2. sferzino di una frusta. bacchetti, 1-ii-53: ora

., dare, fare sforzo seguite da una prop. che indica il fine che

, benché in tanto numero, d'una stampa: occhi fieri, cilestri, pelo

dei tedeschi..., tutto componeva una nube sonora. -con uso iron

, 1-xviii-260: sappiamo da lui che una famiglia di sei persone, essendosi cibata

alzo. 2. azione di una forza (un agente atmosferico, un

) su un corpo, un oggetto, una struttura architettonica, ecc.; sollecitazione

altro. cattaneo, vi-1-160: oltre ad una caldaia capace di resistere allo sforzo del

fa abitualmente, ho dato a questi spigoli una curvatura tale che permette alla piramide di

riferimento alla compressione del corpo dovuta a una cintura o a un busto. patrizi

parallelamente alla direzione del moto, per una data velocità. -sforzo di frenatura:

superficie aderente. -disus. manifestazione di una forza naturale. -sforzo di vento:

. -fare sforzo-, operare vigorosamente (una funzione fisiologica). piccolomini,

ma che tosto si fé conoscere per una di quelle speranze che la natura bramosa di

vol. XVIII Pag.929 - Da SFORZOSAMENTE a SFOSSARE (13 risultati)

-ostentazione di una convinzione. 11: la mia nobil preda

scheravano, come sempre, d'una pretensione che volea esser grandezza ed era

il falsetto, ed è questa quasi una voce puerile che l'uomo adulto manda

col singoiar valore d'essi aveva acquistato una nobil vittoria a eboli. tasso,

in vista di un conflitto o di una specifica impresa. giustino volgar.,

veramente ella fu tenuta in quel tempo una nobile e bella armata. p. f

recitare lo evangelio che correva, con una voce tutta rauca e suffocata.

. bellini, 5-2-245: lo sforzo è una così gran cosa nel mondo, che

ove il fiume entra in mare è una villa chiamata mergi, nel porto della quale

agg. imposto dalle circostanze o da una convenzione sociale; obbligato, forzato (un

commiato. 2. impetuoso (una massa d'acqua). l.

della forza; violento. -anche in una meton. liburnio, 3-96: il

{ sfosso). estrarre il grano da una buca scavata nel terreno e adibita nell'

vol. XVIII Pag.930 - Da SFOSSATO a SFRACASSATO (9 risultati)

così camminando [nerone] carponi per una caverna stretta e sfossata, se ne andò

stretta e sfossata, se ne andò in una cella che ivi era vicina.

. 2. mettere in ridicolo una teoria, un'opinione o una consuetudine

ridicolo una teoria, un'opinione o una consuetudine per rilevarne l'infondatezza. i

à sfottuto tutto quell'orologio. -sperperare una somma di denaro. p. petrocchi

giàcon la riduzione alla precostituzione scherzosa, tutta una schiera di sfottiture tra rione e rione

. che ti fanno passare la mattinata in una maniera abbastanza divertente. 2

i legni. 2. forzare una cassa; sfondare una porta. aretino

2. forzare una cassa; sfondare una porta. aretino, 20-233: fatta

vol. XVIII Pag.931 - Da SFRACASSATORIO a SFRACELLATURA (25 risultati)

, ebbero, appena nati, a soffrire una crudelissima morte, scannati e sfracassati sugli

del pari. ma allora quando entrammo in una strada più larga ciò seguì senz'indugio

mancò non succedesse uno sfracella- mento, una strage. 2. frattura e

di tutto il corpo in seguito a una caduta. savinio, 194: eravamo

ch'io mi sgo fracassare una parte del corpo, in partic. il

tramater]: egli ferì il porco d'una pietra, sicché tutta la testa gli

la sflagella. baretti, ii-300: una puttana gli diede un pugno sulla nuca che

morire. c. arrighi, 3-66: una poveravecchia, tornando da messa, si era

tornando da messa, si era già sfracellata una gamba, quella mattina, ed era

9-101: si sa che chi è sopra una torre, / se tu non giri

[la corsa dei barberi] dove solo una volta all'anno si sfracellava qualche donna

cedere agli altrui consigli. -sfondare una porta. settembrini [luciano],

tronchi e 'rami degli alberi, una vite rinverdir più bella e fresca e

nascosto, fa ombra a'rottami di una cappellerìa ove anticamente si ardeva una lampada

di una cappellerìa ove anticamente si ardeva una lampada a un crocifisso: il turbine

è uno spirito a penar / sta con una clava immane / la montagna a sfracellar

primi repubblicani che si affacciarono furono da una immensa grandine di palle e di scaglia

in seguito a un urto, a una caduta, a un crollo; schiantarsi contro

: fé fare il salto / ad una guardia che gli ebbe ferito. / caduto

grave provocata da un colpo o da una caduta. leggenda di s.

squarci; fracassato (il corpo o una sua parte, un animale).

dorso. -con riferimento alla personificazione di una città distrutta. lamenti storici,

stritolato. d'annunzio, iv-2-21: una bella mattina di ottobre, piena di

in seguito a un urto o a una caduta improvvisa. baretti, 6-192:

navi pescatorie e mercantili, e sino una da guerra, furono sbattute fuora del loro

vol. XVIII Pag.932 - Da SFRACELLO a SFRANGIARE (18 risultati)

dura sfracellatura gli roppe una mano. roberti, ii-372: il

nell'attimo seguente, con lo spavento di una visione di sfragèllo. montano, 277

montano, 277: il loro peana è una bandiera bianca sull'aria di quella rossa

travolgere tutto e tutti, c'è anche una novità positiva: la voglia d'iniziativa

-fare sfracelli: sbaragliare gli avversari in una competizione sportiva; compiere prodezze.

dii murulo, per ciascuno intervallo tra una et l'altra columna, era statuto

sfragìstica, sf. disciplina, considerata una branca della numismatica, che studia i

smottare verso il basso, franare (una massa di terreno). cattaneo

letterati, filosofi, storici, tutti una voce. = comp. dal

intens., e da un mi fei una tastiera di legno, per essere più franco

bontempelli, i-927: mi chinai a cogliere una pianticella di menta... e

, frangersi (un getto d'acqua, una folata di vento). beltramelli

giuochi più svariati, tanto che pareva una fontana monumentale. onofri, 11-25: i

sfrangiare un orlo, un tessuto, una stoffa. 2. il dividersi

chiare vagavano, tra sfrangiamenti incerti senza una direzione. 3. per simil

3. per simil. contorno sfumato di una figura pittorica. soffici, v-5-99:

frange l'orlo di un tessuto, di una stoffa. -anche: guarnire di una

una stoffa. -anche: guarnire di una frangia. castelli, 2-70: se

vol. XVIII Pag.933 - Da SFRANGIATO a SFRASCARE (25 risultati)

: la mattina appresso le fu recapitata una lettera di giorgio, per la posta.

si vedevano folate di spruzzi, come una nebbiolina equorea, sciamare nel vento.

... spartiti, come da una ferita, da una scriminatura impenosa, sì

, come da una ferita, da una scriminatura impenosa, sì da risultarne due

falsi-fiocchi di zafferano, s'avventavano l'una dopo l'altra a battaglia, fi

rapide pennellate, in maniera da presentare una superficie discontinua (il colore di un

8-688: su le spalle curve, una vecchia mantiglia sfrangiata. e. cecchi

a poco il rivestimento di paglia (una damigiana). marotta, 1-248:

maglietta di giunco. -orlato con una frangia; adorno di frange. aretino

. -in partic.: frastagliato (una costa). moravia, 23-151:

dal girone s'incontra 7 su una linea bassa e molto sfrangiata da cespugli

e il cuore -slabbrato (una ferita, un taglio). sfranto.

isola. -sfaldato dal vento (una nuvola). e. cecchi,

il cielo dietro di noi era nero: una mandria di nubi scure sfrangiate irrompeva a

'frappatura'. -scomposto in linee (una figura). r. longhi,

[25-ii-1986], 16: avete messo una pezza suuna coalizione sfrangiata che continua a perdere

vedere, sarà un granello di polvere, una sfrangiatura di corda consumata o qualche altro

27-491: quando entravo nelle sale sontuose d'una reggia, il mio occhio, invece

cercava con maligna diligenza le sfrangiature d'una stoffa, l'ombratura untuosa del trono

. 4. zona periferica di una città. cicognani, 6-219: si

colore. bartolini, 19-37: era una meretrice appena allora ridestatasi e che ancora

agg. letter. che svolazza da una frasca all'altra, provocandovi il rumore

verde muraglia incombeva su di lui come una grande sfrascante onda rappresa. sfrascare1

di bisaccie con entro la colazione, una bottiglia d'acqua e vino, libri

i-439: in quelli [i libri d'una volta] bisogna sfiorare e sfiorare,

vol. XVIII Pag.934 - Da SFRASCARE a SFRATTARE (13 risultati)

pensava aquello strano fatto, sente sfrascare in una siepe lì vicino. govoni, 2-86

con un fruscio per il passaggio di una persona o di un animale; stormire (

di un albero o di un cespuglio, una foglia). i. neri,

g. raimondi, 5-120: quando in una macchia, o vicino a un fosso

francesco diceva al fratello: « ci sarà una biscia ». luzi, 12-193:

indebito di uno stanziamento di denaro da una voce di spesa a un'altra.

v.]: 'sfiatare': cavar da una religione di frati. periodici popolari,

che ha rinnegato i voti religiosi (una monaca, anche con allusione a una

(una monaca, anche con allusione a una vestale). bonfadio, 1-163

] è noto a tutti che fu una monaca sfratata. sfratazza, sf.

. ex-, con valore intens e da una var. sen. di frettazza,

: arnese di legno persfratazzare. ed è una tavoletta quadra, ed alta circa un

ex-, con valore intens. e da una var. sen. di frattazzo,

vol. XVIII Pag.935 - Da SFRATTATO a SFREDDARE (14 risultati)

-in partic.: uscire dai confini di una città, di una regione, di

dai confini di una città, di una regione, di uno stato (anche per

sfrattate, e andranno a stare in una soffitta? -sostant. alvaro

sfrattati. 2. allontanato da una carica pubblica. anonimo [in leoni

un fiume per effetto della corrente o di una piena. grandi, 201: degli

favole. bonghi, 1-203: è d'una inutilità intera e compiuta il presentarsi a

e di casta. -abbandonare, rompendo una relazione amorosa. cassola, 2-183:

, 3-ii-246: il dar lo sfratto ad una belva... dai nativi covachi

passa velocissimamente, con la rapidità di una freccia. - anche con uso iperb

passare velocissimamente, con la rapidità di una freccia. -anche con uso iperb.

distributore, vidi un'automobile sfrecciare da una trasversale e arrestarsi di colpo davanti a

. manzini, 11-91: s'aprì una larva e nacque fuori tempo un goffo

. sfrecciata, sf. lancio di una freccia (con riferimento a quelle amorose

sistema, se non sono sfreddati da una educazione preventiva ed avveduta che armi la

vol. XVIII Pag.936 - Da SFREDDATO a SFREGARE (25 risultati)

leva su la canna questo vetro, fare una picciola levata e cavarla fuori e lassarla

sfreddisca. ventura rosetti, i-4: abbiate una pezza conun catino e scolate la detta robba

come vorreti saper che 'l saponesia cotto gittatene una gioccia sopra di una pietra cotta, e

'l saponesia cotto gittatene una gioccia sopra di una pietra cotta, e se 'l s'

venuto a casa esso orator, a ore una di notte el papa mandò per lui

3. figur. divenuto meno interessato a una trattativa, a un affare, ecc

bisogna sfregacciarsi le mani, perché è una galanteria scorazzare perl'austria con la testa scarica

prodotto dallo sfregamento di un oggetto contro una superficie. faldella, 9-475:

tommaseo [s. v.]: una pagina di scritto, tutta sfregacciolata.

. disus. segno, graffio su una superficie. tommaseo [s.

giugno 1931], 32: tornò con una coperta... e la buttò

un corpo o di un oggetto contro una superfìcie. ottimo, ii-389: baleno

.. richiedendosi al loro intero consumo una quantità determinata di questo sfregamento. algarotti

è ne'corpi o la fa manifestare in una particolar maniera. massaia, iv-44:

risaliva su, sentiva nell'andito buio una carezza di mano cenciosa e il

cenciosa e il fiato d'una che à passata la cinquantina, l'alito

da stola dogale, sfregandolo forte, una mano sopra e l'altra sotto come

e l'altra sotto come a fare una saponata. dessi, 6-211: romualda.

occhi. -strofinarsi le mani l'una con l'altra. loria, 1-139

massaggiare la pelle, il corpo o una parte di esso. b. pino

passare un oggetto o uno strumento sopra una superficie, con un movimento ritmico di pressione

limpido. -strofinare un fiammifero contro una superficie ruvida per accenderlo. leoni

, 10-44: ogni rado passante ha una faccia e una storia. / ma a

ogni rado passante ha una faccia e una storia. / ma a quest'ora non

del monte del pecoraro erano sfregate da una specie di vento affricano, pieno dei

vol. XVIII Pag.937 - Da SFREGASELLA a SFREGIO (35 risultati)

ripetutamente contro un altro corpo o contro una superficie, producendo uno sfregamento. guglielmini

con un altro (come farebbe sopra una ruota da pulire) con un certo

, le mie cosce si sfregavano l'una contro l'altra. -strusciarsi contro

contro qualcosa o addosso a qualcuno (una persona, un animale). giando

dell'uomo, poi andò a sfregarsi a una gamba del tavolo. 6

tavolo. 6. strisciare contro una superficie ruvida. pancrazi, 2-119:

superficie ruvida. pancrazi, 2-119: una donnola, penetrata nell'officina diun fabbro,

, penetrata nell'officina diun fabbro, trovò una lima e si mise a leccarla. la

grembiule aveva dato alla faccia a bioccoli una patina di idolo. bacchelli, 18-ii-151

pane raffermo. - e gli daremo una sfregata d'aglio. = deriv.

messisburgo, 76: piglia libra una e meza di mandorle ambrosine con la

2. fatto passare ripetutamente contro una superficie. gata al dente, caccia

. 2. segno, graffio su una superficie. tommaseo [s. v

. nel posare il cancelliere hanno fatto una sfregatura sul pianforte. =

{ sfrégio, sfrégi). ferire una persona in volto; deturparle il viso con

il viso con un taglio o con una bruciatura. - anche assol. aretino

ho bisognodella nimicizia di persona e d'essere una sera sfregiata a vedere e non vedere

mio 10 a ribattezzarsi nel nulla in una botte di alcool, visto che il

o sfregiarsi il collo col rasoio è una cosa troppo borghese e...,

ridente messe / le mento, una sofferenza). marotta, 6-146:

2. deturpare un quadro, una statua, un monumento, con freghi

di segni. -deturpare un paesaggio (una costruzione, uno scavo).

: ha ragione di temere: lo sfregiare una ad alunni suoi milanesi un dialogo levando

qua, tisfreggiarò la faccia, come merita una tua pari. de nicola,

3. incidere, graffiare, scalfire una materia, una superficie. bossi

incidere, graffiare, scalfire una materia, una superficie. bossi, 236:

iii-1072: se il teatro non è una scuola delle più austere virtù, troppo ingiustamente

. privarsi di un onore, di una dignità. dante, purg

2. tr. spogliare di una dignità, di un titolo di onore

/ come vii traditori -stuprare una donna. sercambi, 2-i-56: il

, ferite, bruciature o cicatrici (una persona, il volto, una parte del

(una persona, il volto, una parte del corpo). aretino

-con riferimento a cristo o a una sua raffigurazione. f. m.

espresso », 17-ix-1989], 5: una città offesa e sfregiata, ogni

. che comf> ie uno sfregio, una deturpazione, un atto vanda- ico.

vol. XVIII Pag.938 - Da SFREGNARE a SFRENARE (19 risultati)

in partic. a una persona sul volto per vendetta o intimidazione

dei lineamenti del viso come conseguenza di una ferita (ed è considerata dalla legge circostanza

nella faccia per parer più vago ad una sozza creatura che sola a lui par donna

aveva fatto lo sfregiodi scapparsene col macchinista d'una delle prime trebbiatrici. - sprezzante

buon costume! - violazione di una norma. re con forza e a

appena le palpebre, e poi fece una faccia che nessuno avrebbe mai immaginato:.

un istinto, di un sentimento, di una passione. sfregamento.

in bella copia, a sfrego, in una dicitura orribile. = deverb. da

stropicciare con insistenza, in partic. una parte del corpo. sercambi

sollazzevole, e cavata di sotto al grembiule una mollica di pane, si diede a

con un piede contro la parete sfregolata e una mano in saccoccia. 2

sm. letter. sfregamento prolungato su una superficie (e il rumore che ne deriva

2. figura esile e minuta di una persona. dossi, i-262: anche

posso combattere a corpo a corpo con una donna. arbasino, 9-250: l'umiliazione

interiore. 3. mancanza di una ferma guida, di una coerente ed

. mancanza di una ferma guida, di una coerente ed equilibrata gestione in un'attività

, tr. (sfréno). liberare una persona o la sua mente da freni

, i-124: la nuova beltà d'una / mi sprona, sfrena e sferza.

eccitare e fare prorompere un sentimento, una passione, un istinto; fare sì che

vol. XVIII Pag.939 - Da SFRENARE a SFRENATAMENTE (21 risultati)

t'amo. 3. scatenare una guerra; provocare una sommossa. martello

3. scatenare una guerra; provocare una sommossa. martello, 6-iii-249: ben

si sfrena e rompe. -stravolgere una norma. pea, 5-176: tutte

media oraria prevista. 7. scoccare una freccia. monti, 13-852: pel

dalla cocca / sfrenò di ferrea punta una saetta. 8. scatenare la

aere. io. ant. ampliare una distanza fra due estremi. n

nella continenza e sfrenarsi poi a farne una per colore con la ghiottornia di chi

. bastava per sfrenarci il nome di una persona, il suono di una parola,

nome di una persona, il suono di una parola, un oggetto domestico che improvvisamente

sentimento contro ogni norma e tradizione (una letteratura). - anche sostant.

(un sentimento, un impulso, una passione). bartolomeo da s.

l'amore / dovea rompere da voi come una piena / devastatrice e diventar furore /

a ballare. bigiaretti, 8-144: una canna o un bastone che simboleggiassero rozzamente

inseguirsi. 15. lanciarsi in una corsa veloce e impetuosa; avventarsi.

della infernale canzone si sfrena sul carnaio una ronda furiosa, un tripudio innominabile,

ronda furiosa, un tripudio innominabile, una raffica di belve umane. 17

sf. ant. sfrenata intensità di una passione. -in senso concreto: comportamento

sfrenatamente ne li amorosi piaceri, cadde in una gravissima infermità. savonarola, i-305:

di prudenza l'affliggere il cuore d'una bella ragazza che sotto le sue apparenze

gli era stato detto che egli mostrava diavere una vera e propria ossessione nei confronti della

mente iddio e i santi non dica pur una parola vana? minturno, 131:

vol. XVIII Pag.940 - Da SFRENATECARE a SFRENATO (24 risultati)

le due sole mani della giustizia, l'una stesa a piantar sfrenatamente scorrendo in

prevenire questi delitti..., infliggendo una pena pecuniaria a chi sfrenatamente corresse con

c. e. gadda, 18-35: una automobile è desiderata per il lavoro o

e occlude siffatte motivazioni; e percorre una strada o quell'altra: pian piano

, con valore intens., e da una forma alter, di farneticare (v

commedia... sveltamente e con una pericolosa libertà sferzava le persone...

e di dottrine. papi, 1-3-126: una banda di schia- suo regno,

, non è a temersi che, ove una somma insania o una somma ingiustizia non

che, ove una somma insania o una somma ingiustizia non li provochi, prorompano

. botta, 5-91: ambizione l'una e taltra incomportabile, quella per isfrenatezza

stolte, vestite di forma arcana: una superba nausea dell'ovvia, dell'antica,

senza la briglia correndo, non cade in una fossa e uccide- si? bellori,

bocca del cavallo); indocile (una cavalcatura). boiardo, 3-9-19:

avessero sparti i cavalieri per tutto, una gran parte de'veienti si ruggì verso

è o l'investimento o il tamponamento o una locomotiva in fuga o un mezzo treno

rompicollo; lanciato in corsa velocissima (una persona, un gruppo, una schiera)

(una persona, un gruppo, una schiera). buti, 2-108:

. compiuto alla massima velocità possibile (una corsa, un inseguimento, anche di un

galoppo di un cavallo); accelerato (una marcia). ottimo, iii-12 [

tutte quelle cinque miglia che restavano fu una corsa sfrenata. marradi, 94:

poi a uno sfrenato passo di marcia per una stradina. idem, 5-i-765: indicavano

anche troppo chiaramente che non stavano abbattendo una difesa, ma rovente e sfrenata caccia

uomo. -rapido, vorticoso (una danza anche metaforica, il ritmo secondo

prima traballano poi si mescolano e danzano una danza sfrenata

vol. XVIII Pag.941 - Da SFRENATO a SFRENATO (19 risultati)

poi spariscono in una vertigine sibilante e ronzante. govoni,

attraversammo la sala, alla cassa comprammo una manciata di gettoni, scegliendo poi nel

, di svaghi, di divertimenti (una città). comisso, ii-188:

straordinaria giurisdizione, esercitata da paolo in una pu- nizion assai cocente data ad un

facili a passardalla virtù al vizio et abbracciar una sfrenata e licenziosa forma di vita.

di sprofondarsi in tutti i piaceri d'una sfrenata gioventù. papini, 27-890:

27-890: sopravvennero altri mali, effetto d'una giovinezza sfrenata e d'una vecchiezza precoce

effetto d'una giovinezza sfrenata e d'una vecchiezza precoce. -figur. che

« questo ch'è? ». di una scolaresca in ricreazione; e il pensiero fluttua

di ritegno, di discrezione. frange come una spuma in burrasca. bacchetti, 18-ii-31

la capigliatura). temeresti in me una donna che ha conosciuto e sofferto graf 5-286

nascondersi che dal groviglio della discussione sorgeva una vampa di sfrenata gioventù che consumava le

alla danza. verga, 7-373: una coppia più sfrenata delle altre, cogliocchi schizzanti

risate da crepare tutte le volte che una coppia delle più sfrenate, presa dal

(un gioco); animato (una discussione). canze, mio

, anche, maldicente, empio (una persona e, con meton., la

e sfrenata della lingua, fu assaltato da una terribilissima tempesta. -insofferente del

più violenza (un sentimento, una passione); smodato, insaziabile

quello specchio, viddemia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza fri- no; /

vol. XVIII Pag.942 - Da SFRENATO a SFRENATO (14 risultati)

lui la superbia ritemprò le fibre d'una gioia sfrenata e tirannica. c. carrà

vedevo per la via dava la sensazione di una sfrenata gioia, di un fiero orgoglio

la buona e morale elezzione non consiste in una volontà vagante, infinita, vasta,

v-1-20: lo stato maggiore generale è una torbida mescolanza di elementi tra loro repugnanti,

collettivamente a comportamenti irresponsabili ed efferati (una folla) o al saccheggio e alla

al controllo di altri poteri statali (una magistratura). m. adriani,

o a menomargli i mezzi di riassumere una intera, sfrenata ed inaudita tirannide.

a poco a poco, s'introdusse una forma di favola modesta co 'l

d'iddio né del principe, ma una sfrenata licenza in tutto, senza pena

permettere gli uomini sotto l'impero d'una licenza sfrenata e della pura ragione.

la fantasia. alvaro, 14-163: una scrittrice che dà consigli moralinei giornali settimanali è

moralinei giornali settimanali è responsabile della fuga d'una ragazza di ottima famiglia la quale si

: nelle commedie di aristofane domina sempre una impudente satira e una licenza sfrenata. botta

aristofane domina sempre una impudente satira e una licenza sfrenata. botta, 5-285:

vol. XVIII Pag.943 - Da SFRENELLARE a SFRIGOLIO (31 risultati)

. cavour, vii-226: vi è una rivalità e una concorrenza sfrenata fra i

, vii-226: vi è una rivalità e una concorrenza sfrenata fra i proprietari delle saline

-che presenta eccessi e imprevedibilità climatica (una stagione). pea, 5-62:

muovono quasi, eppure il mangiare entra da una parte, fa il suo giro in

e. cecchi, 3-31: ogni tanto una voce di non si sa dove ordinava

grassi riscaldati a fuoco vivo e anche una padella, una pentola che contengano grassi

fuoco vivo e anche una padella, una pentola che contengano grassi che friggono).

; / ché 'l mangiar modata così per una rappresentazione, con tutti i persoferma i

i marinai). d'inferno, d'una corsa di folletti a piedi nudi. e

, 2-v-283: -crepitare ardendo (una fiamma a contatto remavan forte, ma

sfrenellare, verbo con paria, una lampada a cui manchi polio o si

, lento su sfrigolante di una pompa del giardino con la quale, giù

4-268: si sentì lo sfrigolante sfoderarsi di una baionetta. sfrigolare (sfriggolare

arrostiscono, i liquidi a contatto con una superficie incandescente e, anche, i tegami

pur giuso [la lira] e piglia una padella; / e voi, muse

sfrigola sfrigola. stuparich, i-9: una bestemmia uscì dalla bocca del padre,

2. per estens. crepitare ardendo (una fiamma, una torcia, un pezzo

. crepitare ardendo (una fiamma, una torcia, un pezzo di legno, una

una torcia, un pezzo di legno, una pipa o una sigaretta accesa).

un pezzo di legno, una pipa o una sigaretta accesa). pascoli,

locuz. fare sfrigolare il sangue: provocare una viva emozione. nievo, 1-vi-618

sfrido, sm. calo quantitativo subito da una merce, da un materiale, da

al fuoco o per il contatto con una superficie incandescente. soffici, v-2-252:

della pioggia suuna lamiera, il ticchettìo d'una macchina da scrivere. 2.

2. per estens. crepitio di una fiamma, di una lampada, di

estens. crepitio di una fiamma, di una lampada, di un fiammifero che si

di un fiammifero che si accende, di una pipa che arde. p petrocchi

delle pipe'. moretti, ii-121: era una lampadache si spegneva piano piano, senza rumore

senza rumore, senza uno sfrigolìo, una favilla. montale, 3-97: la stufa

a contatto con la fiamma o con una superficie incandescente. moravia, 18-35:

moravia, 18-35: c'è pure una provvidenza per i desublimati! d'improvviso

vol. XVIII Pag.944 - Da SFRINGUELLAMENTO a SFROGIARE (10 risultati)

vivido lume, ma attuffata nel grigio come una risateli soffocata. sfringuellare,

, ix-49: ce n'era a volte una nidiata, dei due sessi, dai

e ne usciva uno sfringuellio come da una gran gabbia d'uccelli. faldella, 15-91

cravatta sfrin- zellata e la barba di una settimana. = comp. dal pref

- mi volete vo'voi per fare una ruffiana nella comedia? - si, ma

si precipitò di fuori abbottonandosi in fretta una giacca bianca tutta sfrittellata e sformata.

), intr. essere agitato da una forte emozione; tremare per lo spavento.

sfrìzzolo). scherz. solleticare con una gradevole sensazione frizzante. p.

sfròdio, sfròdi). ant. stilare una protesta. bacchetti,

soltanto aorato due volte la pelle, in una ferita di sfrogiare, intr. { sfrégio

vol. XVIII Pag.945 - Da SFROGIATO a SFRONDARE (17 risultati)

un ragazzone sbilenco... tremava come una foglia... e sbuffava dal

.. e sbuffava dal naso sfrogiato una paura bestiale. pirandello, 8-1047:

enfie labbra arreca / di fulvo rame una ritorta tromba, / e disperato e fiero

diserra e sfromba / in megio il pecto una mortai ferita. = comp.

: anteo /... sì forte una volta sfrombolò / che saturno in un

da guerriere, portavano avvolta al capo una frombola..., e dove il

pollaio / la cauta volpe, sfrombolo una pina / fra le sue gambe, e

, e sbietta la meschina / con una zampa in su. d'annunzio, v-2-182

voi, o p orsi, eccovi ora una sfrombolata. = deriv.

. bacchelli, 15-61: quando una buccia più larga e megliosfrombolata delle altre volava

. spezzare i rami e le frasche di una selva per farsi strada. - anche

come chi tenta poco a poco di farsi una strada sboscando e sfrondando qua e là

stato, di un'istituzione, di una disciplina. pasquinate romane, 832:

mia, ti sfronda! -inficiare una concezione, un principio. mazzini,

, predicato come virtù di politici da una stampa foggiata su quella delle monarchie decrepite

, pur così attento alle più reconditepieghe di una diversa vicenda, vagheggiava che le storie

un discorso, un'opera artistica, una lingua di parti, elementi o aspetti

vol. XVIII Pag.946 - Da SFRONDATO a SFRONTATEZZA (10 risultati)

e de'primi a regolare e sfrondare una lingua troppo rigogliosa e mescolata, si

sfrondati e schiantati. -caducifoglia (una pianta). citolini, 205:

). citolini, 205: l'una e l'altra di queste due divisioni sarà

-svanito, dileguato (un'illusione, una speranza). tansillo, 135:

. martini, 1-i-175: bisogna mandare innanzi una schiera di scerpatori o sfrondatori, i

letterario. carducci, ii-9-93: volendone una più lunga eleggerei quella che ho segnato

sguazzalotro], ritratto alla brava in una terracotta carnicina dal poliamolo, da quel

o impudentemente. tèsauro, 2-239: una capricciosa licenza si fecero i poetidi prendere sfrontatamente

falso a proprio vantaggio o nel rivolgere una richiesta indiscreta; improntitudine, sfacciataggine.

spacciare per vero il falso andava unita una sorta di soddisfazione e di sogghigno per

vol. XVIII Pag.947 - Da SFRONTATO a SFRONZINATAMENTE (19 risultati)

svevo, 6-35: veda se non è una sfrontatezza. fapini, 27-1189: mi

, con un sorriso angelico e animato da una santa curiosità, mi assalì allora con

santa curiosità, mi assalì allora con una pioggia di domande. io gli risposi

di domande. io gli risposi con una sfrontatezza disumana. rebora, 3-i-229:

pensava a emilia tromba che, malgrado fosse una semplice ballerina di prima fila,.

. comisso, 17-94: sfrontata come una donna esperta oramai nell'amore, gli

: ecco la sfrontata che sdraiata su una poltrona trapunta fa quello che può per

. -con valore attenuato e con una connotazione di indulgenza. l'illustrazione

giustizia, più spesso alla ch'entrasse una folta ciurmaglia di spigolistri, che preten-sfrontata.

loro inferiorità- guidate da insensato desio di una eguaglianza troppo da loro distante, la

sfrontato, mentre io lo tiravo per una manica. 2. che denota

spirito era fornito che dell'impulso di una veemenza sfrontata e di una audacia orgogliosa.

impulso di una veemenza sfrontata e di una audacia orgogliosa. benvenga, 245:

! d'annunzio, iii-1-1208: è come una sfida ardente, con qualcosa di sfrontato

, 6-ii-58: eh, fratello, una cera vi vuol qual questa mia, /

cara e buonamatilde, se ti scrivo in una così sfrontata eleganza e in data di

genio dell'umanità semina, passando come una meteora, a capriccio; ai germi che

legame colla giovanissima e bellissima carlotta, una deliziosa sfrontatella, leggera, ignorante.

sopranome, perciò che avea latesta monda come una rapa, ond'era sfrontato. d'annunzio

vol. XVIII Pag.948 - Da SFRONZINATO a SFRULLANTE (16 risultati)

(sfró$o). region. contrabbandare una merce, trasportarla senza pagare le imposte

. trasportato o introdotto di contrabbando (una merce). beccaria,

di qui, sgusciavo di là, da una parte, dal- a. casotti

. cercare di pulire o di disintasare una cavità frugandola ripetutamente con un apposito strumento

fornello che s'intasava. -stuzzicare una piaga. de amicis [« l'

. bechi, 1-203: lao accese una sigaretta, mentre de caroli sfruconava e

3. introdurre un oggetto in una cavità. faldella, iv-153: qualche

(con valore intens.) e da una forma ampliata di c. e

papini, 11-868: l'italia intellettuale è una rozza che de = comp

mi sfruconano tanto rabbiosapapini, ii-1135: una letteratura... che...

ed era grasso. -rinnovare una sofferenza. cicognani, 2-120: io

con un bastoncello fra certi avanzi d'una muratura antica. -provare a inserire

muratura antica. -provare a inserire una chiave nella serratura. pavese, i-152

sfruconata, sf. pulitura dell'interno di una cavità, in partic. di un'

straccetto, rinfila sulla bacchetta, dà una sfruconata rapida alla canna, ispezion'arm

o strumento per frugare o rimestare in una cavità. fanfani [s. v

vol. XVIII Pag.949 - Da SFRULLARE a SFRUTTARE (24 risultati)

soffici, v-2-556: spicca sull'orizzonte una cortina di lecci neri, e tra

sfrusciando fra due tralci d'edera, una lucertola. -sostant. rumore lieve

a sfrusciarle le mani si coprono di una lieve rugiada. = comp.

raso vole essere ogni giorno sfrustato con una appanatora di lana. = comp

può essere impiegato in modo funzionale (una risorsa naturale). p levi,

dominio coloniale. -che può svolgere una determinata funzione. fenoglio, 5-i-1566:

funzione. fenoglio, 5-i-1566: dopo una curva a gomito la stradafaceva uno slargo delimitato

. il ricavare dalle prestazioni lavorative di una persona, in partic. dei lavoratori

efficacia della dottrina ncardiana della rendita, una dottrina sull'origine del profitto dedotta dal

-depauperamento delle risorse naturali di una colonia. -dir. pen.

mantenere, anche in parte, da una donna, sfruttando i guadagni che essa ricava

-sfruttamento del credito-, uso di una denominazione commerciale molto simile a un'altra

in equivoco i consumatori (e costituisce una forma di concorrenza sleale).

). 2. l'approfittare di una situazione per ricavarne un vantaggio personale.

soldati, 2-288: già parlava di fondare una casa parallela, la victoria film distribuzione

7-7: lo sfruttamento commerciale spregiudicato d'una filosofia di disperazione; una pornografia tetra

spregiudicato d'una filosofia di disperazione; una pornografia tetra e sanguinolente, sono leultime risorse

tetra e sanguinolente, sono leultime risorse di una sezione moribonda dell'esistenzialismo. calvino,

lungo, intensamente (anche in una metafora). -c. cafiero, 119

): calvino, 20-397: rappresentano una fase del tuo lavoro, come tutti ne

non corrispondono che a uno sfruttamento di una nostra vena su cui crediamo d'aver

depaupera il terreno dei princìpi fertilizzanti (una pianta, una coltura).

dei princìpi fertilizzanti (una pianta, una coltura). sfruttare1, tr

meno fertile; impoverire, isterilire (una coltivazione). - anche assol.

vol. XVIII Pag.950 - Da SFRUTTARE a SFRUTTATO (14 risultati)

. -figur. che ha subito una notevole perdita di denaro. c

racimolare, a quel che si diceva, una quarantina di migliaia di lire in quel

magalotti, 28-165: per queste frasche è una spezie di vedovanza in galanteria pavere un

della società capitalistica (un lavoratore, una classe). p gori [

miseri contadini? -impedire a una pianta coltivata di fruttificare o ridurne la

già prima. 2. usare una risorsa naturale, in partic. la terra

sorgentisalsobromoiodiche con terme sommarie. -depredare una regione delle sue risorse. stuparich,

che ero nipote. 4. privare una persona di parte dei suoi guadagni,

prostituzione altrui. 5. usare una persona, la sua cortesia o la sua

interessi fra belgi e olandesi, se una parte del popolo e della nobiltà riaffermò

sfruttarlo. — prendere a pretesto una situazione o un avvenimento per avanzare rivendicazioni

se mi ci azzardo dicono che è una notizia superata, stravecchia, che ci

della sua entratura in vaticano, vista una copia della lettera con la quale colombo

argomento vario, sono inediti, tolta una piccola parte ch'egli stesso sfruttò.

vol. XVIII Pag.951 - Da SFRUTTATORE a SFUGGENTE (20 risultati)

posto all'ingresmente il suo lavoro per una società che è quella che è. so

padron della mia sorte / ce n'è una sfucinata 6. usato a proprio vantaggio

meglio di lui gellio, che viene con una sfu a fini settari religiosi

marito ha gli aspetti di una vera ossessione, tutte le ener

poter fenoglio, 5-iii-469: non poteva farsi una manciata di fermare il corso della rivoluzione

e sfruttate, nanza allo spettatore (una prospettiva scenografi regnanti o oppresse

quelc. boito, 35: sovente una larga pennellata di sole rallo ch'era

finti, comi e controcomi, tano, una fila d'alberi sul piano sfuggente della campanun

in partic.: dedito allo sfruttamento di una o boniosi, e gli aperti, sfuggenti

crisalidi / non certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie, difese che

schiafessere colto con precisione dallo sguardo (una fifi e di nerbate, e se

a fatica rassiti. (una grafia). 4. agric

la sua calligrafia prima tanto precisamenti nutritivi (una coltivazione). si era fatta aggrovigliata e

da sfruttarex. tico, impenetrabile (una persona o l'animo, gli atteggiamenti,

intens., to perché non era che una voce. piovene, 184: era affabile

: avevo... trovato, in una stanzetta che gli serviva di ufficio,

piccolo giovane biondo, gentile, con una bocca amara e degli occhietti azzurro chiari

ritrosi, più che per paura, per una specie di vergogna o di ribrezzo.

, soltanto perché aveva due occhi chiari, una fiamma di capelli sfuggenti e un musetto

contemporanea? -instabile, insicuro (una condizione economica e sociale).

vol. XVIII Pag.952 - Da SFUGGENTEZZA a SFUGGIRE (10 risultati)

arro gante toccar terra, una sfuggènza provocatoria). = deriv

passare da un marciapiedi all'altro diventa una operazione seria, difficile, da cogliersi

, quanti innocenti balocchi, spariti dopo una sfuggevole intraveduta! -che trascorre velocemente

17-63: le allusioni oltraggiose potevanoessere avventate in una parola coperta, sfuggevole all'intelligenza e

sfuggevoli che si provano girando soli per una città come londra? c. e

... come sperimenta chi mira una formica. perciocché le parti riuscendo sfuggevoli

e sentimenti; enigmatico, impenetrabile (una persona, la sua natura).

tornar utile a chi prendesse nuovamente a stampare una così bella scrittura del buon secolo.

essere evitato o è sempre evitato (una persona). f. f

(sfuggo, sfuggì). evitare una persona; cercare di non avere contatti

vol. XVIII Pag.953 - Da SFUGGIRE a SFUGGIRE (9 risultati)

un segno determinato, quando giocano in una strada sassosa e piena d'intoppi da

- evitare uno scontro armato, una guerra. i. pitti, 2-186

si afferma, chi ti guardi, una legge severa. / ed è vano sfuggirla

lità, mangia sempre solo una volta al giorno e non visita

svolgere un'attività (in relazione con una prop. subord.). giorgio

di romperla col papa ed entrare in una guerra. s. laffei, 5-1-125

tal cammino, vanno a intoppare in una densa selva d'alberi che per foglie

: sulla via del ritorno, avvistato da una squadriglia d'idrovolanti nemici, l'aeronave

colera. -rimanere intatto scampando a una calamità naturale. baretti, 6-193

vol. XVIII Pag.954 - Da SFUGGIRE a SFUGGIRE (26 risultati)

non errare. -essere esente da una tassa. cavour, iii-258: ella

un argomento o l'aspetto centrale di una questione. machiavelli, 1-i-150: manlio

fuoriuscire da un copricapo (un ricciolo, una ciocca di capelli); apparire fuori

capelli); apparire fuori dalle vesti (una parte del corpo). foscolo

dagli occhi (il pianto), da una ferita (il sangue).

stilla a stilla. -diffondersi da una persona (un profumo). fanzini

umani, simili all'uggio- lare d'una cagna selvaggia. ungaretti, xi-221: passa

cagna selvaggia. ungaretti, xi-221: passa una donna che ha avuto 17 figli;

. -manifestarsi (il carattere di una persona). g. gozzi,

(l'acqua di un fiume, una strada vista da un veicolo in movimento)

a carrù. -rotolare via (una palla). busca, 125:

infettache ci appesti,... per una rovina che ci sotterri, per un piede

. volgersi fugacemente e anche involontariamente in una data direzione (gli occhi, lo sguardo

inavvertitamente, senza ponderazione o ritegno (una frase, un'affermazione).

ingrate. cassola, 4-44: « è una pasta, quel ragazzo », commentò

allo sfuggirmi del mio segreto è cominciata una nuova epoca della mia esistenza: ho varcato

. g. ferrari, 365: una volta egli [sarpi] si lascia sfuggire

male. ma sta'certa che è una sgrammaticatura. che vuoi, ne sfuggono

o goduto appieno (un piacere, una condizione di benessere). cesarotti,

, nelle confidenze, nelle marachelle, una cosa viva e sicura e solida, realtà

vita. 15. digradare in una direzione, in un senso (una

in una direzione, in un senso (una struttura, un particolare architettonico).

prospettico di progressiva riduzione e allontanamento (una pittura, un particolare). vasari

a guisa di piramide, mostrando l'una spalla e facendo che l'altra sfugga

, che 'l corpo si torca e l'una spalla s'asconda e si rilievi e

quadrato con logge di ordine toscano e una ringhiera al disopra del corniciamento. i

vol. XVIII Pag.955 - Da SFUGGITA a SFULMINARE (39 risultati)

impossibile da controllare, da dominare (una situazione). bonsanti, 4-112:

della commissione datagli, e se occorre date una sfuggita voi stesso a faenza. manzoni

per poco tempo, in occasione d'una sfuggita che fece dalla campagna in città

roncalli, lx-72: intanto martorio diede una sfuggita nel piemonte per assistere ad una grande

una sfuggita nel piemonte per assistere ad una grande tombola che si estraeva.

allora maggiormente lusingan gli spettatori che con una sfuggita di più minacciano di cadere.

per estens. mezzo, modo per eludere una difficoltà, un problema; scusa pretestuosa

che la causa creatrice del me sia una causa finita e condizionale: questa sfuggita

che mena a riguardar l'assoluto come una causa creatrice. cantù, 171:

al cadere delle tende, apparve fra centolampade una scena fatta di rilievo, ornata di pitture

. d. martelli, 125: una lunga strada pulverulenta, vista scito a

strada pulverulenta, vista scito a evitare una persona ostile, a scansare un

., qualche macchietta sulla strada, una sfuggita di monticelli di ghiaia.

di sì; e questo detto, una volta sola si fasciarono alla sfuggita e

così alla sfuggita i discorsi del beni una delle peggiori cose di quel criticume.

di passaggio, dirò come ella sia una città molto graziosa e bella circondata strettamente

ingegnere. pascoli, 616: avevo veduta una sola volta, e di sfuggita,

individui. -di sottecchi, con una rapida occhiata. gigli, 118:

tacquero. soldati, v-124: mi mise una mano sul braccio; mi guardò di

caro, i-225: pigliar per moglie una gentildonna romana e menarla cosi alla sfuggita

(163): fu sorpresa da una di quelle cameriere, mentre stava piegando

cameriere, mentre stava piegando alla sfuggita una carta, sulla quale avrebbe fatto meglio

, un'insidia, un grave danno, una provocazione, un massacro; che si

.. arrivato di notte solo in una foresta in povera casa, ove abitava il

i pannie le membra, fui veduta da una povera vecchia e da lei, cui

, come i lupi. -rifugiato (una popolazione). carducci, iii-3-409:

barilli, i-112: i raggi sfuggiti a una lanterna magica picchieranno e si frantumeranno,

magica picchieranno e si frantumeranno, come una bottiglia di vetriolo, contro i seni

fenoglio, 5-i-1537: gli si parò davanti una linea di mare: un po'più

, fuoriuscite da un terreno privato, una volta giunte in un fondo altrui,

scansato in quanto sgradito o antipatico (una persona). nievo, 1-vi-636:

. l'hanno gettato in mezzo a una strada; fustigato da tutti, sfuggito

un'ombra libera, / sfuggita come una vergogna umana, / taciuta come una

una vergogna umana, / taciuta come una tremenda colpa? 7. per

urgenza. -lasciato da parte in una lavorazione. giuliani, i-105: le

. pronunciato o scritto inavvertitamente, senza una precisa volontà (una parola, un giudizio

inavvertitamente, senza una precisa volontà (una parola, un giudizio, ecc.

sperduta dalla prima indifesa lettura da ragazzino, una eco della involontaria clausola endecasillaba sfuggita dalla

da apparire digradante (un elemento di una scena teatrale). sabbatini, 25

vol. XVIII Pag.956 - Da SFUMACCHIANTE a SFUMARE (19 risultati)

), agg. che emette lentamente una minima quantità di fumo (un tizzone

impastato, che sfumacchiava frettolosamente come una pipa, durante il tragitto aereo.

lentamente dal chiaro allo scuro o a una diversa tonalità di colore. - anche

ciel di pallide, sfumanti / nuvole corre una sottile falange. -che si confonde

v-6-26: due manzi bianchi immoti sopra una proda verdiccia, la pianura sfumante in

dose del sale rassodato a foggia d'una gruma o tartaro. algarotti, i-ix-

. -alzarsi lentamente, disperdendosi come una voluta di fumo (la nebbia,

ella è un sogno di chi vaneggia: una vampa di paglia, che sfuma.

è stato per tanti anni al servizio di una ditta de in fretta finestra e

diminuire gradatamente di intensità, passando a una tonalità più chiara (un colore);

perdere la nitidezza dei contorni, assumere una tonalità smorzata di colore. fr.

cielo impallidiva e sfumava, quasi acquistando una lontananza infinita. r. longhi,

con lo sfondo (un oggetto, una parte del paesaggio, un'ombra).

casa si dileguò d'un tratto come una lanterna magica e i contorni dell'isola

cornice sfumava nel cielo delle nebbie, una finestra, sola, appariva illuminata da

guazza e lo scuro delle macchie circostanti una casa solitaria sbianchiva e sfumava per la

tocca dal sole, quando tra noi una bandiera di popolo porterà scritto: '

, la realizzazione o lo sfumare d'una speranza che ho pel nostro paese.

(un progetto, un'impresa, una trattativa, ecc.). sarpi

vol. XVIII Pag.957 - Da SFUMATA a SFUMATA (26 risultati)

nessuno di quei progetti approdò. per una ragione o per l'altra, sfumarono tutti

se alla ambiguità degli accusati si contrapponesse una ambiguità degli accusatori. 5.

5. venire meno col tempo (una dote fisica). morando, 12

molte ore erano sfumate nell'attesa di una felicità che non veniva. -deprezzarsi,

sostanza della lira dedotta in obbligazione per una insensibile traspirazione si va sfumando. -essere

, esaurirsi rapidamente e quasi inavvertitamente (una somma di denaro, un patrimonio)

terra. scarfoglio, 1-84: ad una ad una le stirpi indiane, che

scarfoglio, 1-84: ad una ad una le stirpi indiane, che vivevano sotto

di ginepro e alloro. -emettere una fiamma. s. maria maddalena de'

che sfumavaun odore da svegliare l'appetito a una gravida svogliata. 11. piti

un colore; far passare gradatamente da una tinta a un'altra senza tracciare un

preciso; rendere indistinto il contorno di una figura disegnata. cennini, 3-30:

. sfumò le sue pitture e dette una terribil movenza alle sue cose per una

una terribil movenza alle sue cose per una certa oscurità di ombre bene intese. sorte

, 2-122: tolse da un piccolo reliquiario una cre ma bianca che si

sul viso, poi da un'altro una cipria rosea che si sfumò sulle guancie con

di gentiluomo di provincia. -tingere una stoffa in modo imperfetto. arti e

che tali o tal altri ingredienti digradano una stoffa che si tinge, cioè l'alterano

obnubilare. piovene, 15-99: solo una specie di disagio paralizzante che, sprofondato

si recava a farsi sfumare i capelli una volta al mese, mentre la barba se

, attenuare gradualmente l'intensità sonora di una trasmissione o la luminosità di un'inquadratura

suono in modo da passare gradatamente da una nota all'altra. 18. region

pupille che scoccavano dardi d'amore, una treccia che toglieva il prezzo allo splendore dell'

sfumata, sf. disus. dissoluzione in una nuvola di fumo. f

, fé altimprovviso sparire quel mostro ad una sfumata, come di vapori eterogenei composto

2. figur. riaffermazione puntigliosa di una prerogativa o dell'autorità; rimprovero.

vol. XVIII Pag.958 - Da SFUMATAMENTE a SFUMATO (27 risultati)

un altro; indeterminatezza dei contorni di una figura. algarotti, 5-81:

e sfumatézza che vi si scorge, da una certa degradazione e bassezza di tinte ed

e senza odore alcuno: sfumata lascia una incrostatura, composta quasi come di scagliette

sfumato. 2. che presenta una tonalità non vivace o poco decisa,

cielo ti purifica tutto, riduce anche una metropoli a una scacchiera d'azzurri e di

tutto, riduce anche una metropoli a una scacchiera d'azzurri e di gialli e

luminoso, meno vivido e brillante (una luce, un astro). marchetti

alla sua presenza dipingere che lascia una incertezza nella terminazione del contorno e ne'

i pittori di quelmodo di dipingere che lascia una incertezza nella termi- nazione del contorno e

-poco marcato, sfuggente (il contorno di una figura, anche riflessa).

maggior oscuro, si devono fare con una certa soavità sfumati. lanzi, ii-168

sue linee tenui e quasi sfumate rivelava una meravigliosa ampiezza immateriale. g. bassani

montagne azzurrine dietro, non era più che una linea indecisa, sfumata.

; / sulle moli quadrate delle case / una luna sfumata, una che appena

case / una luna sfumata, una che appena / discerni nell'aria serena.

isola bella, davanti a noi, era una sagoma sfumata, appena più scura

. fenoglio, 5-ii-295: deviarono verso una porta sfumata nell'oscurità e scesero un

-che ha molte gradazioni di intensità (una serie di odori). moravia

, quasi rasati, e il collo era una superfìcie piacevolmente ruvida. piovene, 7-244

ruvida. piovene, 7-244: si scopriva una certatendenza a dare alla donna l'apparenza maschile

, svanito, fallito (un sogno, una speranza, un progetto).

oriente, sanandosi, sarà considerata come una speranza sfumata, come uno scacco al

guadagno. -perso o esaurito rapidamente (una somma di denaro).

moretti, ii-678: sfilata., una calza. ventiquattro lire sfumate. accidenti

prolungando e smorzando la vocale finale (una parola). d'annunzio, iv-2-41

, lo stile di un autore, una scena o una situazione). -anche sostant

di un autore, una scena o una situazione). -anche sostant. algarotti

vol. XVIII Pag.959 - Da SFUMATORE a SFUMATURA (42 risultati)

la nota successiva; poco marcato (una nota). -come didascalia, per

-per simil. lo sfumare tenue di una luminosità diffusa. piovene, 7-432

contornò o che resta sullo sfondo di una descrizione. baldini, 15-m: più

un colore a un altro o da una tonalità di colore a un'altra. -

un determinato colore; zona caratterizzata da una tale tonalità, da una colorazione soffusa

caratterizzata da una tale tonalità, da una colorazione soffusa e con contorni indistinti.

targioni tozzetti, 1-353: hanno una leggerissima sfuma delle sue parole

acqua ne reciso ed acquistano una tinta o più chiara o più scura.

fondo, le colline violacee attenuantisi in una sfumatura tenerissima, fuse con l'orizzonte cinereo

... assortiti di colore così chein una scatola sieno tutti della stessa sfumatura. sbarbaro

, attinge tutti gli acuti, attraverso una orchestrazione di toni e di sfumature da

repertorio coloristico. moravia, 19-201: una cliente di mezza età, bisognosa di

pittorica, accorgimento che consiste nel rendere una graduazione delicata e carezzevole del chiaroscuro e

[s. v.]: 'dare una sfumatura di colore', cioèdare lieve tinta.

estens. maggiore o minore intensità di una luce. volponi, 9-7:

cecchi, 1-150: quel giorno, una sfumatura di nebbia da,..

-nel linguaggio musicale, passaggio graduale da una nota alla successiva. -in partic.:

. fenoglio, 5-iii-253: - ('con una sfumaturad'interrogazione'). hai sofferto. -

competenze particolari. calvino, 12-121: una squadra di scrittori-ombra, esperti nell'imitare

e i manierismi. -particolarità espressiva di una lingua o di uno stile; lieve

, nel timbro e nella sfumatura di una voce. calvino, 20-173: invece

». non cambia niente; solo una sfumatura. o ci tieni alle sfumature?

-peculiarità di un movimento politico, di una dottrina, ecc. gramsci,

della dottrina! -con riferimento a una caratteristica organolettica di un vino.

organolettica di un vino. contro una spugna; in una successiva operazione bianco

vino. contro una spugna; in una successiva operazione bianco malvagio...

pippo ce steva un sità sonora di una trasmissione radiofonica o lu -traccia

pochissimo. 'una tazza di tè con una sfumatura di latte'. e. cecchi

sviluppo quando il suo corpo aveva ancora una sfumatura d'acerbo. non

con la nostra visione dinamica, poiché suppone una sosta, una meditazione.

dinamica, poiché suppone una sosta, una meditazione. -litote. carducci

vostro salotto, ho avuto più volte una sfumatura di presentimento di quel che stava

partirò presto.. » annunziò con una sfumatura di tristezza nell'accento. deledda

nell'accento. deledda, v-864: una certa sfumatura d'inquietudine fiabesca s'è

uva, non senza volgersi indietro con una sfumatura di incredulità in viso. buzzati,

, 1-214: il generale parlava con una sottile sfumatura annoiata e beffarda, facendo

. e inoltre, concluse, con una sfumatura di malinconica galanteria che suonò particolarmente

quale ragione ci teneva tanto a sentire una storia che finiva, poteva assicurarglielo,

della mentalità o dell'aspetto esteriore di una persona che ne ricorda altre di un

, 3-43: amos... era una figura d'altri tempi, un uomo

. cìcognani, 2-14: codesta è una moda, mi scusi, triviale;

ci vuol nulla e invece a fare una sfumatura quando i capelli son lunghi come

vol. XVIII Pag.960 - Da SFUMAZIONE a SFURIARE (11 risultati)

sorta già decrepitate, unendole ciascheduna con una libbra d'acqua, in vasi separati

sfumeggiato, agg. disus. soffuso di una particolare espressione (una figura pittorica)

. soffuso di una particolare espressione (una figura pittorica). milizia,

sfumino, anche a me fu posta innanzi una di tali teste da copiare come facevano

dorso delle legature di volumi appartenenti a una medesima collana o di annate di periodici

disteso allo sfumino: molto superficiale (una convinzione, una fede). savinio

: molto superficiale (una convinzione, una fede). savinio, 1-23:

alta la coccarda del libero spirito, d'una lieve tinta di cattolicismo distesa allo sfumino

e della polvere provocati dall'esplosione di una mina. = deverb. da sfumare

tr. tose. liberare sciogliendo da una fune. - anche riti.

si sfunò. 2. sciogliere una fune. p. petrocchi [s