dal xii sec., delimitato da una balaustra di muratura, posto all'estremità
del viandante, tangibile come su di una scena teatrale. schumanniano [sumanìàno]
tali attrezzi. moravia, 23-13: una figuretta in bikini,...
, il solco o la striscia risultante da una sorta di bollimento in piccoli vortici che
, nella direzione della sua rotta, una nave che cammina. dalberti, 2-
fosforescente. pascarella, 2-179: ieri una rondine, sola, ci seguì per
, i-70: si è appiattito / come una rotaia / il mio cuore in ascoltazione
ma si scopriva a seguire / come una scia / una scomparsa navigazione. bacchelli,
a seguire / come una scia / una scomparsa navigazione. bacchelli, 2-ix-236:
s'allungava dietro la navicella e persisteva in una traccia. -per simil. traccia
l'implacabile furore, / ché l'una è donna, giovin l'altro e sciolto
33. esentato da tributi (una persona, una proprietà). sansovino
. esentato da tributi (una persona, una proprietà). sansovino, 2-12:
(la facoltà di agire). una legge per la quale sciolta libertade si desse
guicciardini, 2-1-6: se si cade in una persona cattiva, avendo la potestà sciolta
cosa... più formidabile che una moltitudine sciolta e sanza capo. b.
dire, il popolo minuto, che forma una moltitudine sciolta. mazzini, 42-219:
fantasma monarchico o altro che sorge: vincolata una volta, acquista spirito di corpo e
quello che fu poi detto 'feodale', segue una storia poveradi vera grandezza. 36
n. franco, 5-18: è una sì certa norma del dire a coloro
l'opinion degli antichi e sua, è una poetica, ma sciolta. tasso,
sociale del romagnosi, facendo passare fra una scabra merce di locomotive e gasometri e
rubbati; / e, visto ch'era una commedia fatta / in prosa prima,
medesimo vergilio, che ancor io per una certa mia prova mi trovo aver fatta
il tassino, ma iacopo nardi in una sua commedia. martello, 153:
appartenenti a un periodo sono stati raccolti in una sola metrica linea di otto piedi o
4: ho parlatodello sciolto sbarbariano come di una formazione di compromesso. ma a tutti
come fosse un poeta italiano / entro una stanza sciolta. -che ha andamento
ha andamento ritmico non ben definito (una strofe). carducci, iii-12-216:
singolarmente (e non nel contesto di una sequenza, di una frase melodica)
non nel contesto di una sequenza, di una frase melodica). -in partic.
strumenti ad arco, quella eseguita con una singola arcata. bontempi, 3-2-200:
sciolte diconsi quelle che si fanno ad una per arcata. tommaseo [s
meno staccate, ma sì distinte l'una dall'altra con morbidi colpi di gola
a fiato. -quella che, in una composizione musicale, viene preceduta ma non
guerrazzi, ii-328: quando ti capita addosso una scionata bisogna sapersi aggomitolare in tempo.
o simili. -con riferimento a una personificazione. papini, 1-212: questa
: anziché percepire dallo stato maradaga- lese una anticipata sovvenzione della ignavia e della scioperaggine,
che il sione non sia altro che una guerra di due o di più venti d'
in luogo di cittadini, si è veduta una sola, / che si scionnava
seco la fatica letteraria per istamparvi sopra una impronta piacevole d'un nome bello di
di spagna. seguivo nella mia mente una di quelle rinnovazioni che si van determinando
che avevano passata la loro vita in una operosa semplicità; e scherani pasciuti in una
una operosa semplicità; e scherani pasciuti in una scio- peraggine facinorosa. -per
obbligano a pensare, non vorrebbero che una semplice ferrovieri, gendarmi, carcerieri, marinai
svevo, 8-823: io propongo si crei una legge di stato luni si scolpano del
o sostiene scioperi nell'ambito di una lettera! rivendicazioni sindacali.
4-18: io andai... scioperando una serie lussuosa scioperare (scioprare)
senza fare nulla, evitando le glio d'una scioperataggine per la quale ogni persona che
in vece di apostoli, figurò scioperatamente una zingherata. boine, cxxi-iii-548: se tacevano
. l'africa marcente nella scioperatezza di una longa pace, lussureggiante nell'ozio per
bernari, 7-307: l'ingegnere aveva una naturale ripugnanza della scioperatezza. -carattere
brusoni, 5-85: trovatasi... una sera la giovinetta scioperata da ogni altra
venivano a celare alla curiosità dei riguardanti una porticella. baretti, 3-352: perché in
a quella vita sbagliata e vo dava una volta intorno dove egli erano, e non
era scioperata e sciagurata che per me era una tortura. gadda ignuno non si partissi
. non uscisse fuori / la voce d'una spiritata e si / volgesse qua una stiera
d'una spiritata e si / volgesse qua una stiera di certi / scioperatone compagnia della
quello prigioniere, un dì mandò loro una veste per che si esercitassero in ricamarla,
è causato da uno sciopero o da una serie di scioperi; che riguarda uno
né magnifico. aretino, 20-88: una dal più bel marito del mondo si
, 728: finalmente congedatoda quelli ch'erano una volta suoi pari, i quali non soffrono
ela dottrina di salomone, non potrei conseguire una menoma parte di quella fama che ottengono
mai niente. -con riferimento a una personificazione. aretino, 20-225: tosto
colpi di un'insipidezza curiosa o di una scioperat'ambizione. c. carrà, 210
o alla correttezza, alla proprietà di una parola (un elemento lessicale, fonetico
paese con princìpi d'ipocrisia e di una politica scioperata ed insidiosa. mamiani,
cera, nelle quali pallottole in ciascuna era una scritta di pecora, ove erano otto
arte maggiori e degli scioperati, datane una particella a'grandi. ammirato, 3-70:
politici loro comuni; si tratta di una pratica sociale che ebbe origine nel mondo
415: lo sciopero generale? una sommossa? per la durata d'un
applicazione di tutte le norme che regolano una certa attività, con la conseguenza di
individuale, che consiste nell'astensione da una determinata attività in modo da mettere la
, 6-40: perché, invece d'una nuova era di benessere, gli statiuniti si
si trovano a dover considerare l'eventualità d'una depressione? la colpa non è del
2-i-441: intanto, si sviluppava in italia una scioperomania tremenda, che annientava a poco
sono sì gonzo di dare ilmio pane a una scioperona tua pari. faldella, 2-237:
sciorare. -trovare libero sfogo (una funzione fisiologica). aretino, 26-58
stassi là sodo con la sofferenza d'una statua insensata, onde la natura, che
malagoli, 367: 'scioline': nome d'una specie di muggini di carne eccellente:
portar certino. 'sciopoli'e 'tendopoli'appartengono a una lunga serie messo per necessità clinica
, ove meni il detto ferro, metti una manata di sciop- ti; uno sciorinaménto di
, 3-70: lo spirito s'adagia in una specie di scioanche sostant. pero
pacchi, imballaggi; tosissimo. da una esser convegno / di tal guisa schernito,
, tu mi sciorinavi / un cencio su una spalla / ov'era il pel di
, v-1-713: mi viddi fasciare da una di quelle folte che cingono le banche dei
i ca -in relazione con una prop. subord. daveri degli incurabili
, riferire, divulgare un fatto, una diceria, una notizia; pronunciare una
divulgare un fatto, una diceria, una notizia; pronunciare una frase, un
una diceria, una notizia; pronunciare una frase, un motto o trattare un argomento
spettative del lotto, sciorinai in vostra scusa una strenua diceria, acquetando i caparbi che
ogni sorte di persona, sciorinare temerariamente una sentenza latina o scioccamente due parole greche
scienza buccheresca, può esser benissimo che una monaca, per non dire una conversa
che una monaca, per non dire una conversa del monastero della baronessa di madrid
, se mai leggessero per isgrazia una di queste lettere, mi facessero le fischiate
puttana, indegno! » / gli sciorina una nespola nel grugno. vìttorelli, ii-132
-distendersi, allungarsi; stiracchiarsi (una persona). - anche sostant.
la bonaccia atlantica, quando si vide una porzione di mare gonfiare, ruscellare e
aretino, 20-152: sciorinata che tu hai una profumata 4. scrivere, comporre
agitare, brandire un'arma; vibrare una percossa, assestare un colpo. pulci
maschere. -disperdersi nell'aria (una colonna di fumo). bacchetti,
1-334: quando che monsignore vidde che una donna piciava così sottilmente, li pareva
donna piciava così sottilmente, li pareva una cosa che non devesse essare, cotanto netta
, culto religioso (anche prestato a una divinità pagana). leggenda di lazzaro
se afaga a vedoa per essa e per una soa servicial vitù militari per proteggere
intento trattato: la terza è quasi una serviziale de le precedenti parole.
. 2. membro laico di una congregazione religiosa adibito a mansioni di servizio
3. chi fa parte del corteggio di una divinità pagana. boccaccio, iv-198:
messo dianzi un serviziale, / venia in una lettiga riserrato / che sotto la seggetta
vedete bene ch'io non potea fare una vita molto dissipata. calvino, 2-246
un serviziale-. subire un raggiro, una truffa. tommaseo [s. v
. -fare la riuscita del serviziale. una brutta figura. a. f.
po'imbambolati che luccicano di lacrime con una facilità straordinaria tutte le volte che io
la ripari, che calibri amorosamente le cose una per una da ritrovar servizievoli lassù nei
che calibri amorosamente le cose una per una da ritrovar servizievoli lassù nei deserti di pietra
chi esplica funzioni curiali o cancelleresche in una corte, in una signoria, in
o cancelleresche in una corte, in una signoria, in un principato (per lo
stato per tanti anni al servizio di una ditta e passa ad un'altra esclusivamente
. giamboni, 10-30: qui presso ha una virtù che s'apella fede cristiana,
te? » « a casa. ho una donna a mezzo servizio che mi cu
chia- cina, ma non è una gran cuoca ». cassieri, 11-60:
dietro a séle spazzature e i rottami d'una serata di gala o d'un gran
guerra a nome della morale e costituisce una intera gerarchia di vassallaggi, servizi e leghe
1-1-46: le donne longobarde vivevano in una gran ritiratezza. i servizi domestici si prestavano
la collocarono a fare i servizi in una casa di gente ricca. alvaro,
menarmi a marcire ore e ore in una scuola dove non c'era più nulla da
. svevo, 8-440: c'era una fanciullina di quattordici anni che augusta impiegava
cortesia, per lo più per accompagnare una richiesta. castiglione, 3-i-1-45: se
annunziare, ed essendo parecchi, una dama di spirito dà a ciascuno di essi
5. l'adoperarsi a favore di una collettività, di un paese, di
collettività, di un paese, di una causa, di un'istituzione. -in par-
cosa? » diceva colui: « una mano lava l'altra e tutt'e due
avrebbe messa la sua vocazione al servizio di una causa iniqua (degli oppressori contro gli
riferimento a un genere letterario o a una forma d'arte che si prestino a essere
. -apporto culturale fornito da una scienza. oriam, x-13-10:
si può fare di un oggetto, di una costruzione, di un impianto, di
poco stimando la privata grazia, attendere ad una rigorosa osservanza delle leggi. sarpi,
i-107: a metà dell'autostrada c'è una stazione un 'servizio pubblico', un tramite
. arbasino, 11-90: come sfondo, una nuovissima -servizio sanitario, della sanità
veglianza dei pellegrinaggi, la diffusione di una certa os cantini, 1-8-100
attuata da un'impresa pubblica o da una concessionaria. quaderni rossi [marzo 1968
e la televisione come veicolo specifico di una comunicazione a fini artistici. b. marchi
di 2300 milioni. -esercizio di una funzione amministrativa. documenti genovesi (1457
viale che mena alla basilica c'è una fitta ressa di automobili e di popolo
presente l'onorevole deputato microscopio, una bilancia di precisione, un servizio olan-
il manifesto [31-i-1986], 4: una crescita del 6, 1 per cennei
capponi di galera, bianchi mangiari, in una parola tuttii servizi freddi di credenza.
delfini, 3-51: avendo la casa una scaletta interna che immetteva a un appartamento
buchi rotondi delle soffitte, c'era una fila più rada di piccole finestre: le
e sonora, quel 'culo1, che vuole una risposta. 14. nel linguaggio giornalistico
resi da un bene materiale (da una macchina, da un fabbricato, ecc.
di impianti e di strutture che assolvono una determinata funzione sulle navi (e si
delle mansioni che giornalmente si svolgono su una nave, rivolte al funzionamento e al
119: a questo manifesto era pur annessa una dichiarazione concernente il trattamento che sarebbe fatto
un percorso prefissato, dalle navi di una società di navigazione, dagli apparecchi di
società di navigazione, dagli apparecchi di una società aerea o dalle autocorriere di un'
abati e li monachi uno pani et una cannata di vinu mandassiro per consuetudini.
, trovarsi a servizio: servire in una casa privata, attendendo in partic.
pratesi, 1-64: ci sarebbe qui una povera ragazza che va al servizio in
il maestro p. tenesse a servizio una donna talmente brutta che sembrava una capra
servizio una donna talmente brutta che sembrava una capra. c. e. gadda,
di andare ad appostarmi di fronte ad una palazzina in piazza della libertà, dove,
piazza della libertà, dove, presso una famiglia, si trovava a servizio la ragazza
, nella guinea spagnuola, fummo ospiti una volta di un direttore di fattoria che
e più anni si cerca di menomarmimettendo in una cattedra, fatta apposta perché carducci potesse
. savinio, 22- 298: una siepe calda d'ignude spalle femminili, tra
anni di servizio, avrebbe diritto a chiedere una pensione di riposo. zena, 2-182
città del capo, portano tutt'al più una ventina di passeggieri. -adibito
passeggieri. -adibito a ripostiglio (una stanza). bellori, 2-408:
vi sono disposti luoghi di servizio ed una scaletta segreta a chiocciola, ed insieme
arrivo, allorché dalla carrozza vide scendere una donna di servizio che pareva una signora
scendere una donna di servizio che pareva una signora. -entrare, rientrare per
che nel vostro sposalizio / l'aveva fatto una composizione. / ma non so come
fanzini, i-301: era di una lanetta chiara e leggera che per l'agosto
trasporto). ghislanzoni, 1-25: una dozzina di carrozzoni facevano il servizio della
credere che vi fosse un poco dell'una e dell'altra. -fare un brutto
che finisce la battaglia ed il canto con una lestini... qui stimano
/ e talora dipinta tu vedrai / una bella figura, / che -ripigliare il servizio
di bruciarmi vivo, m'imbatto in una frotta di fuggenti. -fuori servizio
2-16: italiano, a ginevra, con una macchina di servizio. lei non lavora
-prendere servizio: iniziare a esercitare una carica o una funzione in un ufficio
: iniziare a esercitare una carica o una funzione in un ufficio o in un reparto
, xxxix-71: l'armeria del cielo è una freddura:
viaggio e due servizi: conseguire con una sola azione un duplice risultato. manzoni
partic. ai lavori domestici, in una casa privata o al servizio personale dei
padroni (e il termine ha assunto attualmente una connotazione fortemente spreg. per indicare una
una connotazione fortemente spreg. per indicare una condizione ignobile, mortificante e degradata)
riferimento a soggetti collettivi. do una grande parola, il rappresentante di gesù,
. r. carli, 2-xiv-379: forse una libertà illimitata può unifica in se stesso
la sommità del campanile, e sfondando una volta, fu percosso in una coscia e
sfondando una volta, fu percosso in una coscia e gliela spezzò. galileo,
: ne'servi di bologna fece in una tavola una nunziata. manzoni, pr.
servi di bologna fece in una tavola una nunziata. manzoni, pr. sp.
: guardo intorno questi avanzi / d'una storia che da secoli ha dato /
spregevole fra gli uomini (o in una determinata categoria di persone).
gli b. croce, ii-i 1-207: una storia unitaria che... risalga a
idem, 1-vii-192: voi cercate fare serva una città la quale sempre è vivuta libera
divenuto servo, desiderava due cose: l'una di vendicarsi contro quelli che erano stati
13. ridotto in schiavitù. -anche in una sineddoche. panni, mez. [
soggiogato dal peccato, dal vizio, da una passione, da un desiderio; incapace
ripetizione del moto delle cose e costituisce una specie di meccanica intellettuale.
a un principio o alla legge (una persona). g. ferrari,
tributari. 20. costretto da una rigida normativa stilistica (una lingua)
costretto da una rigida normativa stilistica (una lingua). cesarotti, 1-xxix-20:
con cui si effettua il controllo di una grandezza mediante un servosistema.
ad anello chiuso la cui variabile è una grandezza meccanica, ossia la posizione,
può essere sufficiente a muovere gli organiotturatori di una turbina: il comando di questi si deve
servopadróne, sm. letter. chi da una condizione di sudditanza e di subordinazione è
di comando mediante il quale si ottiene che una grandezza d'uscita (denominata anche asservita
costituito da un martinetto idraulico e da una vainola, riduce lo sforzo compiuto dal
34: un fiasco di chianti ed una servotta da palpeggiare non mancano ad alcun
i-203: dalla cucina oltre la tenda una servotta canticchiava tra i rumori dell'acquaio,
leone africano, cii-i-423: muhaisira è una piccola città edificata doppo il cairo sopra
che ha onorevoli ed mento di una coltivazione del sesamo. bacchetti, 14-167:
uccello tuo averà asma, prendi d'una spezie la quale è detta astena- guachir
tale pianta, formula con cui in una novella delle 'mille e una notte'ali
cui in una novella delle 'mille e una notte'ali babà apre la porta della
magico che si legge nelle 'mille e una notte', e per l'appunto nella
. il motto avea virtù di disserrare una porta ove era rinchiuso un grande tesoro
ossicini corti, rotondi, che presentano una organizzazione fibrosa analoga a quella della rotula,
il sesamoide minore produce i gamboncelli lunghi una spanna e le fronde simili al coronopo.
la sesamoide minore ha il gambo alto una spanna. = voce dotta,
sono: a) il peone primo (una lunga, tre brevi): dondolano,
) il peone quarto (tre brevi e una lunga): gliene sarà, c)
, c) il eretico (una lunga, una breve e una lunga)
il eretico (una lunga, una breve e una lunga): canterà,
eretico (una lunga, una breve e una lunga): canterà, d) il
. ant. sesto. bacchio (una breve e due lunghe): diverrà,
in present. (due lunghe e una breve): verranno. = voce lomb
sf.): proporzione sesquialtera. comprendente una decina di specie dei luoghi rocv.
. suddividere un'unità ritmica binaria in una squi 'una mezza volta in più'(
gli cadde in acconcio di far mendo una proporzione sesquialtera. zione dei sesdigitali,
, 1-4: quando sono poi pervenute in una mamaltese, nella quale una tal singolarità
pervenute in una mamaltese, nella quale una tal singolarità era desultoriagna multiplicazione subduplate sesquialteratamente
so in piccole celle coperte da una volta ad aggetto, tìpico dell'isola
prendente circa 60 specie erbacee (di cui una de rico, nel rapporto
di tre a due, cioè lo contiene una cina presenti in italia),
cervi innanzi al parto si purgano con una erba chiamata piero della francesca, 168:
per aggiungere tre parti d'acqua ad una di vino, non accorda e non
nei frutti del seseli indicum, ombrellifera contenerlo una volta e mezo. lomazzi, 4-i-299:
ha in sé tutto il minore ed una parte di quello, over la
vuol dire che 'l o contiene 'l 4 una volta merosi lepidotteri della famiglia sesidi appartee
simile a quello degli canne, di cui una suona la quinta e l'altra la decima
maniglie. scaruffi, 24: chi averà una libra di se più'(
), che traduce l'angloamericano sesquicen-pari a una volta e mezzo l'altro (un rettangolo
di undici a dieci, cioè lo contiene una volta e un decimo. -proporzione sesquidecima
nel diatonico, quandosono insieme due epogdoe et una quasi sesquidecima ottava, cioè di dui
di dieci a nove, cioè lo contiene una volta e un nono. - proporzione
letter. persona saccente, che ostenta una dottrina che non possiede. l
di ottantuno a ottanta, cioè lo contiene una volta e un ottantesimo. -proporzione sesquiottantesima
di nove a otto, cioè lo contiene una volta e un ottavo. -anche sm
distanzia di tuono si chiama quando da una corda all'altra immediata si ritrova la
lunghezza di un piede e mezzo (una parola). -per estens.,
esageratamente lungo e altisonante, magniloquente (una parola, un verso, un discorso
», 27-ix-1908], 307: una ventina d'articoli sesquipedali. venditti, 1-93
, così l'arsi permetteva d'allungare una sillaba breve. 3. figur
: poco distante da detto tempio ritrovarono una larghissima pietra, la quale non essendo
scritti da ambe le parti, da una con caratteri sesquipedali e belli, dall'altra
che era di sesquipedali dimensioni e rappresentava una donna brutta, grassa, nerastra,
. -particolarmente lungo e solenne (una cerimonia, un convito).
). fenoglio, 5-i-686: era una faccenda tutta e soltanto italiana, i
quarantuno a quaranta, cioè lo contiene una volta e un quarantesimo. -proporzione sesquiquarantesima:
ha in sé tutto il minore e una parte di quello, over la metà
sesquiquarta, contenendo il io l'8 una volta e un quarto. g. b
, 2-2-196: se questa parte aliquota sarà una metà del termine minore della proporzione,
di sei a cinque, cioè lo contiene una volta e un quinto. -proporzione sesquiquinta
sua, ohibò! anzi solo per una sesquiserqua di parenti prossimi o remoti
sette a sei, cioè lo contiene una volta e un sesto. galileo
di otto a sette, cioè lo contiene una volta e un settimo. - proporzione
pro galileo, 3-3-482: una sfera,... rivolgendosi intorno al
chiamatodi cinque a quattro, cioè lo contiene una volta e la sesquiterzia. varchi, 3-264
di quattro a tre, cioè lo contiene una volta e un terzo; epitrito.
di trentuno a trenta, cioè lo contiene una volta e un trentesimo. -proporzione sesquitrentesima
di ventuno a venti, cioè lo contiene una volta e un ventesimo. -proporzione sesquiventesima
di ventuno a venti, cioè lo contiene una volta e un ventesimo. -proporzione sesquivigesima
ponale... talvolta accade eziandio una specie di deflusso improvviso ed effimero,
di 'cedere, rinnatore è 60 o una potenza di 60. 'divisione sessagesimale'culare'
che chiamano sessa all'intorno, con una tovaglia al collo. -tessuto adatto alla
, 17- 124: va'in una sala da conversazione..., in
férmati sulla più brutta delle brutte: una gobba, una losca, una sessagenaria
più brutta delle brutte: una gobba, una losca, una sessagenaria in occhiali e
: una gobba, una losca, una sessagenaria in occhiali e parrucca rossa. de
era già la sessagesima quando ecco capitò una lettera del generale don lorenzo all'abbate
quello in base sessanta, nel quale una qualsiasi unità rappresenta sessanta sottomultipli (e
chiama divisione sessagesimale, vi si sostituì una divisione decimale in cento gradi, di
quale... termina, secondo una opinione, nell'anno cinquantesimo quinto,
di esso raccorcia la leva d'intorno a una sua parte quadragesima quinta, allorché il
dal dato sessàgono fdcabg si deve levare una parte uguale al dato triangolo prq, il
iride ha forma sessangolare, ed è una gemma candida, a guisa di cristallo con
6 volte dieci (ed esprime una quantità, una misura, un'entità,
(ed esprime una quantità, una misura, un'entità, un valore
sessanta e i settanta, accompagnato da una donna, probabilmente una dama di compagnia
, accompagnato da una donna, probabilmente una dama di compagnia o una figlia zitella
, probabilmente una dama di compagnia o una figlia zitella. -per indicare la
indeterminato e uso enfatico, per indicare una quantità numerica elevata. tommaseo [s
dal boudoir, vestita da passeggio, una puttana con la quale hai poco prima
foglio tagliato, cioè due copie di una istessa segnatura, sia stampando 32 pagine
un oggetto, un edificio o anche una persona). c. arrighi,
, quel tiranno in sessantaquattrèsimo può condannare una fanciulla che egli abbia sulle coma a
numer. ord. che occupa in una progressione o in una serie il posto
che occupa in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero sessanta
(v.). servirmi di una bilancia da saggiatori, che sono così esat
nella buona terra, frut- tòe da una partita trenta e l'altra sessanta. s
in sessan decennio della vita di una persona. -alla, sulla sessantina (
: senza darmi la briga di far una sessantina di miglia, avrei potuto godermi
. carducci, ii-15-265: ho scritto una sessantina di cartelle lunghe e larghe su 'l
24-92: la novella completa sarà lunga una sessantinadi pagine di libro. -gruppo composto
del numero dei senatori a 350; una sessantina di nomina regia, il resto elettivi
questi stessi turkana... durante una delle loro solite razzie ammazzarono una sessantina
durante una delle loro solite razzie ammazzarono una sessantina di pokot. 3.
un ciclo vegetativo di sessanta giorni (una varietà di granoturco). - anche
: alla radio popolare, stamattina, una mammina sessantottina cinguetta intorno al tabù dell'
va figlioli e per moglie aveva una brava donna che faceva sessione. manuzzi [
piano politico, economico e sociale, una democrazia assembleare e un'azione diretta collettiva
dato la parola a moltissima gente: una grande conquista, in un paese come il
galanti, 1-i-526: passò quindi ad escogitare una via media, cioè di un fitto
papi, 2-1-23: quindi si tenne una sessione reale, in cui una foglia
tenne una sessione reale, in cui una foglia, un fiore). il re
il testo che contiene le decisioni prese da una nio': nelle leggi delle amministrazioni italiane
. 3. medie. che ha una larga base d'impianto su un tessuto
un tessuto o su un organo (una formazione anatomica o patologica; e si
di fare a tale o tale ora una sessione, la quale è computata al
riunisce un'assemblea, un collegio, una commissione giudicante, ecc., per svolgere
lateranense, nella sessione undecima, per una sua constituzione perpetua ha dato facoltà ad
piovene, 15-119: il presidente di una grande società lombarda... aveva
... aveva inaugurato presso milano una sessione di studi nel campoelettronico. 2
ben anco bisognasse in grazia loro fare una particolar sessione. testi, 3-138:
testi, 3-138: ho ultimamente tenuta una lunghissima sessione coll'ambasciatore straordinario d'alemagna
azeglio, 7-i-410: ho avuto stamattina una lunga sessione con lisi per combinare i
lettere. bacchelli, 2-xxiii-763: si chiude una sessione d'esami, e siamo daccapo
a poco tempo fa si sono avute una prima sessione estiva e una seconda sessione
sono avute una prima sessione estiva e una seconda sessione autunnale o di riparazione,
di riparazione, mentre ora è prevista una sessione unica annuale, che per lo più
annuo. leonardo mocenigo, lii-6-97: una sessione si intendeva abitazione di uno con
oltre l'obbligo che aveva di lavorargli una quantità di terre, ovvero dargli
fiorini 80. 000, intendendosi per sessione una casa con tanto terreno quanto può lavorar
ritreppio, basta, bastolina': è una ripiegatura orizzontale della sottana, che si
comportamento che distinguono, nell'ambito di una stessa specie, gli individui maschili e quelli
e l'appartenenza di ciascun individuo all'una o all'altra di tali condizioni)
gna, di sesso ambiguo, con una faccia di vecchia pettegola butterata dal vaiuolo
di vecchia pettegola butterata dal vaiuolo e una capellatura impregnata di oli cosmetici. moravia
volgar., 5-23: la palma d'una virtù e potenzanon viene a perfezione, sì
per lo più con e dipoi partorisce una pietra di natura simile a sé. intonazione
mente oscura. poliziano, or (una persona, il suo corpo). feo
portava in cima a un corpo senza sesso una dretti e snelli l. strozzi, 1-51
75: quest'anima grande, una donna ginetta? il suo sorriso aggrottato e
farei con pianto -organo riproduttivo di una pianta. imbelle? manzoni, fermo e
ghislanzoni, 1-10: alla vista di una pipa inorridivano del pari il gracile
caminer, 175: la galanteria è una passione piùvoluttuosa dell'amore: ha per oggetto
tristo a pensare che fossero notati d'eresia una 2. con meton. e
dell'altro genere. tedeschi; una che ride sfacciata par dire: il sesso
, e questo è chiamato 'sogdomia', da una città an mio carattere,
natura non che di femmina ma d'una grandissima vacca, -e l'altro sesso
culo gli parve o una cosa maravigliosa. crescenzi volgar., 6-9
, capaci. io presi ieri una gran medicina / che mi menò sì per
. letter. ant. chi siede sopra una cavalcatura. sedere1).
extraeuropei dove la povertà è causa di una diffusa prostituzione. la repubblica [
sociologo e onorevole, vogliono non già una vita sessuale vissuta, ma il continuo stimolo
: la produzione di messaggi sessuali è una istituzione di rapporti di lavoro e di produzione
fanzini, ii-337: era come gloriarsi di una perversione sessuale. l. ferrio,
che si rifiuta di vedere il 'male'in una 'passione'. -atto sessuale, coito
avvengono, per lo più caratterizzate da una posizione di potere istituzionale o di fatto
dal datore di lavoro nei confronti di una dipendente, approfittando oltre che della sua
-per estens. che suscita una forte attrazione erotica. bacchelli,
oggi non più in uso, che proponeva una suddivisione delle piante in 24 classi (
24 classi (23 di fanerogame e una di crittogame) in base alle caratteristiche degli
si ha tempo di riderne: è una delle tragedie della sessualità cui qui assistiamo
troppo velocemente / ma continuamente / per una strada / diritta diritta; / e senza
verso la femminilità così atetici come una volta. si imponeva quindi una esacer-
atetici come una volta. si imponeva quindi una esacer- azione della sessualità.
maschilità di quei ragazzi doveva consistere in una gara di sessualità, per cui i più
processi mentali che durante l'infanzia manifestano una tendenza al piacere, con modalità e
nei comportamenti) dalla vita sessuale (una persona). ti affatto materni
in chiave freu diana e una reinvenzione di simboli sessuali, all'unicosessuologìa (
le ipocrisie delle costrizioni sociali, di una società sessualmente mal regolata quale è stata
, scorre ancora lacontinuità originaria; ma tra una combinazione e l'altra l'intervallo è
nella sessuofobia cristiana, ma indubbiamente in una concezione della donna che attinge alla dottrina cristiana
10-132: corollario di tale blocco è una certa traumatica e profonda 'sessuofobia', comprendente
2. che manifesta sessuofobia (una persona). to sulla sesta allorché si
, agg. che manifesta sessuofobia (una persona). - anche sostant.
]: nonè che l'ultimo conato ai una società borghese le cui malattie sono una
una società borghese le cui malattie sono una morale sessuofoba e la sessuomania, facce
e la sessuomania, facce tipiche di una stessa medaglia. moravia, 18-256: come
]: non èche l'ultimo conato di una società borghese le cui malattie sono una
una società borghese le cui malattie sono una morale sessuofoba e la sessuomania, facce
e la sessuomania, facce tipiche di una stessa medaglia. -per estens. tendenza
. sessuomòrfo, agg. che presenta una marcata caratterizzazione sessuale (un oggetto)
donne belle. leonardo, 2-392: con una medesima apritura di seste si descrive il
la fanciulla asesta e 'l sacerdote li dà una picchiata di dreto, sicché si fa
3. figur. ciò che permette una valutazione sufficientemente precisa di dimensioni e distanze
si divide in due parti eguali: una si dà all'orlo, il quale si
alle regole; con uno scrupolo e una diligenza persino eccessivi. baretti, 6-82
apertura del compasso che serve a descrivere una circonferenza corrisponde al lato dell'esagono inscritto
in fase acuta ogni sei giorni (una malattia). tramater [s.
al saxo congionse li fusi sextantali da una rota a l'altra al circino, talmente
. cassola, 193: il sestante è una sesta parted'un circolo, macchina ritrovata da
da contestazioni, penzolavano un sestante, una bussola, una sfera zodiacale e un
penzolavano un sestante, una bussola, una sfera zodiacale e un astrolabio.
mercurio e nel verso la prua di una nave. montanari, ii-296: questo
la dividevano in dodici parti. l'una era detta onza; le due sestante,
4. astron. nome di una piccola costellazione del cielo australe compresa fra
e quella del leone e costituita da una quindicina di stelle di modesto splendore;
v.]: 'sestante': nome di una costellazioneequatoriale. lessona, 1340: 'sestante di
'sestante di uranio'è il nome di una piccola costellazione boreale, composta di 15 stelle
giongerese sale: cento sextari bastare ad una libra. beicari, 6-133: fu
tebano detto aristide, il qual vendete una figura di bacco cento talenti...
. si mangiò inun convito dileguata e disfatta una perla di tanto pregio che con la
tius', cioè 'semistertius', che vuol dire una fiata e mezza di più della libbra
. 'moneta didue unità e mezza', da una forma precedente * semi-stertìus, comp.
di moschettieri sicompone di tre drappelli, d'una triade di mitragliatrici, d'una triade
d'una triade di mitragliatrici, d'una triade di pistole, d'una triade di
d'una triade di pistole, d'una triade di bombardette, d'un sestetto
d'un sestetto di lanciafiamme, d'una squadra di zappatori, d'una squadra
d'una squadra di zappatori, d'una squadra mista. -sport. l'
sinistra, centro attacco) che compongono una squadra di hockey su ghiaccio.
camera si butavano tutti sei sextieri in una bota. ottonelli, 209: se sestiere
). -sestetto difensivo-, in una squadra di calcio, l'insieme di
, 2, 25]: per indicare una squadra, dal numero dei componenti della
eleggere in della capitanìa di val- diserchio una compagna di 500 uomini... per
, gli spadai, avevan per sé una contrada o un sestiere. -capi dei
cinque valori medi che all'intemo di una successione di dati distinguono la serie in
fu », rispose la reina, « una di quelle canzoni che i poeti chiamano
aprile'] lentamente, fra il commento di una sestina del petrarca e la spiegazione del
. svevo, 3-641: c'è una lieve paralisi nel mio organismo esul violino si
, 667: cosa credi che fosse? una giustificazione, due facciate e mezza di
roulette, puntata che si effettua su una sequenza di sei numeri disposti su due
tue sestoline un prof- filo manco di una costa di coltello; e fatto questo,
pone esclusivamente sestine (e ha una connotazione spreg.). giordani
de'vecchi quattrini in sestini, purché battasi una sufficiente quantità di quattrini da cento al
del clarinetto, ed è unpiccolo clarinetto piantato una sesta minore più alto del solito
numer. ord. che occupa in una progressione o in una serie spaziale
che occupa in una progressione o in una serie spaziale o temporale il posto
là da quella del sesto anniversario di una impresa navale condotta dal quel grandissimo marinaro
... quando è ricoperta da una scusabile ignoranza, qualedicemmo essere la 'mpossibilità che
maggio, il signor giulio mosti mi mandò una lettera di vostra signoria. -con
libri del diritto canonico, consistente in una raccolta di decretali aggiunta da bonifacio vili
e quine si combattette per ispazio d'una sesta ora. -con uso avveri
la misura massima delle difficoltà presentate da una parete da scalare (più propriamente è
/ un capo pien di grilli, anzi una cesta / piena di vento, che
, si ha due colonne allato l'una all'altra, che montano xii colonne.
vorranno esservi due taglie con tre girelle per una, tre di sopra e tre
cui può essere suddiviso un numero, una misura, una quantità (e può
suddiviso un numero, una misura, una quantità (e può essere indicata graficamente
(e può essere indicata graficamente da una frazione che ha come denominatore 6)
chi un quinto. ungaretti, xi-296: una volta venivano ad anversa per imbarcarsi in
qui dunque. -cominciateci. / - una; méttevi in capo il coltello. -eccolo
essere. p. neri, 1-vi-161: una data lunghezza che si misura con cento
dì 2 di maggio vinson dieci sesti e una decima, e feciono 3000 fiorini di
. sf. sèstora). sestiere di una città, in partic. di firenze
altro, overo l'un individuo in una medesima specie equale all'altro.
5-54: nel qual lago ella vi tiene una navicella salda e ben fatta..
diritto in lei avevano, feriva anche una deliberazione presa nel 1713 dal senato fiorentino
benissimo, qui si compose subito in una sorta di follìa lubrica e singhiozzante.
dalla sua edificazione. monti, 3-438: una lorica / del suo germano licaon,
suo sesto. -sostegno, rinforzo in una costruzione. testi spellani, 1-1-36:
nel includer scozia nella pace, con una bella invenzione trovò tal sestoche a punto in
). - anche: distanza fra una pianta e l'altra. tanaglia,
archit. profilo di un arco o di una volta, che può assumere forme diverse
e vanno componendo tutte quelle parole a una per una mettendole in riga, e
componendo tutte quelle parole a una per una mettendole in riga, e fanno una
una mettendole in riga, e fanno una forma in foglio, in quarto overo in
dei legni che formano lo scafo di una nave in costruzione; garbo. -anche:
dai veneti. -figur. grazia di una persona. goldoni, ii-113: no
buon sesto: assennato, a modo (una persona). goldoni, vi-504
ingegno averò, lo protesto, / una conversazione di gente di buon sesto. bacchelli
ove, in un testo, / fa una comparazion dicerte mosche, / né forse calza
era la schiettezza in persona e quando una cosa non gli andava a sesto, sfuriava
. sbarbaro, 4-93: dissimulato in una similitudine, il sorriso di dante. momento
un po'di sesto. -fornire una sistemazione soddisfacente. m. leopardi,
si pòn mettere in sesto / talvolta in una notte, dov'è modo, /
un cert'uomo che stava inchinato sopra una tavola a mettere in sesto non soquali vivande
. -sistemare affari, faccende, una situazione economica. contile, i-43
addirittura. -mettere ordine, dare una sistemazione. sanudo, lviii-239: il
sedicesima parte di un numero, di una quantità, di una porzione di tempo e
numero, di una quantità, di una porzione di tempo e di spazio (
anche, in senso generico, per indicare una misura molto piccola). tasso
-con valore scherz., per indicare una persona di bassa statura. stigliani
m. florio, 219: una sestola è la sesta parte di un'oncia
architetti. -anche: il raggio di una circonferenza tracciata con tale compasso.
scherz. dottorarsi in sestòque-. in una mezza dozzina di discipline, prendendo tutte
immaginare, non dico credere, che una tale enormità fosse possibile? le mie idee
per rimettere all'ordine o al pulito una cosa l. pascoli, ii-167: sebben
andai adalbano, per lavorare nel giardino di una villa antica che il proprietario nuovo stava
stava rimettendo in sesto. -sistemare una situazione politica, amministrativa o finanziaria.
sto, che è per tutti i malanni una gran cura. fenoglio, 5-iii-
di corpo ». -rasserenare, calmare una persona. bigiaretti, 8-41: i
sesto: riportare alla realtà, interrompendo una fantasticheria. r. sacchetti, 1-17
in ordine. fanzini, i-30: una sua zia... gli [al
- nel passar voltando / d'una strada in un'altra, / ito è
suo sesto e dar la volta / una macchina tal, se bilanciata / sostenea
sesto posto a partire dall'ultimo in una serie, in un elenco, ecc.
tutte le curve co me una bicicletta. = comp. da sestuplo
maggiore rispetto a un numero, a una quantità, a una misura, considerata
un numero, a una quantità, a una misura, considerata come unità iniziale.
sapere [28-ii-1949], 52: una sestupla cintura di fortificazioni, nessuna delle
angolo di incidenza. cantù, 3-193: una parte si riduce a materiali edilizi,
punteggio di 36-34. si badi: una partita, un 'set', non un intero
del film, di solito mancante di una parte. moravia, 23-59: la 'troupe'
medesimo tipo o linea e destinati a una stessa funzione, diversi per dimensioni o
l'azzurro infinito del giorno / è come una seta ben tesa. piovene, 8-98:
/ fresca e colorita; / in man una guarnaza, / in doso se la
arpino, 16-81: sostare accanto a una giovane donna, attratta da una vetrina di
a una giovane donna, attratta da una vetrina di sete e abiti mollemente piegati
stata privata della sericina con trattamento in una soluzione di sapone neutro a temperatura varia
ulloa [castagneda], ii-40: seguiva una terra molto grande a. 1
raccolgo, fenoglio, 5-i-2044: aveva una carnagione magnifica, conda porta dell'appartamento
, setaccio e riduco il tutto nella una vera seta. ravento di setina
era un uomo esile e smorto con una barba di seta e una vocetta acuta.
e smorto con una barba di seta e una vocetta acuta. - lucente
- modulato e dolce (una voce). argino, 19-161:
la quale si ficca le -mettere alla prova una persona. forbici, con lo scongiuro
gran poi viglio, in più troveravi una seta simile a seta di cavallo, e
lo versa nel sacco, tutto in una volta. 2. per estens
come traballava e sobbalzava il trabiccolo dall'una all'altra rotaia, stacciando chi era
gente tutto il mondo, / con una fresca pergola di fili d'erba / per
, rabescati ancora di gelo, stacciavano una luce dolce, quasi malata.
, 13-200: accumula [frye] una serie di setacci che dovrebbero setacciare tutti
viene fatta passare per il setaccio in una sola volta. g. m.
o d'altro che si fa passare in una volta per lo staccio. 2
ben risoluti servano di motivo, dopo una conveniente stacciata, a far sì che non
. belli, 166: tu mi desti una vagliatina giudiziosa della mia ode per la
grandi commesse, che commettino le bocche l'una ne l'altanto il staccio o burattello
ben maturi, e rom- no in una consa di rame o caldaia con due libre
caldaia con due libre di farina pansi in una pignatta con le mani,...
a quest'uso, confricandone due, una sopra l'altra scenzio, 2-5-506: pestaremo
scende in modo non continuo, di sopra una certa spezie di pelle verde e che sotto
brodo, poco stregone, poco cerfoglio, una spiga d'aglio o scialò pisto,
se non belle, barbaria si usa attualmente una malta... composta di una
attualmente una malta... composta di una rotonde e stacciate, dice lei,
-esaminato e valutato con attenta cura (una di calce. queste tre sostanze si passano
(un suono, un rumore). una rete metallica fine, per la fabbricazione della
della parte fine da quella più grossolana di una 2. per simil. vetrata o tessuto
dei due sconosciuti così da cavarne una impressione ge va mangiare,
), sm. utensile costituito da una rete di crine, seta, metallo,
staccio. -fare setaccio: eliminare una parte dell'umanità, ristabilendo l'equilibrio
equilibrio demografico. arpino, 13-210: una volta non c'era la peste a far
con il setaccio: tentare di celare una situazione a tutti evidente. verga,
poi questo latte su un appositosetaccetto o su una salvietta e si lascia scolare il siero.
v.]: 'setaceo': aggiunto di una specie di amianto simile alla seta,
la seta. -anche: operaio di una filanda, di un setificio.
mano di lionardo temesio setarolo alla scrofa una stampa. calzabigi, 55: la
, iv-1-21: un grancuscino, tagliato in una dalmatica, d'un colore assai disfatto,
, il campo bianco e iv'entro una porta rossa. -industriale della seta.
. può identificarsi in un'alleanza tra una parte degli industriali del nord (con
già preso parecchi barbi e cavedani quando avvertii una strana tensione al setale. a primo
setardènte, agg. letter. che provoca una sete intensa, che fa ardere per
due glume corolline pel fiore ermafrodito, una gluma o due pel fiore neutro. appartiene
. leggenda aurea volgar., 1099: una notte orando lui, per operazione del
lui, per operazione del diavolo avendo una grande setata, comandò che li fosse
: andiamo a bevere, ché ho una sete che crepo. ma, sentite,
il viso e mozzavano il respiro; una sete da impazzire, il sole che
-morto di sete: completamente disseccato (una pianta). alamanni, 5-5-28:
cattaneo, iii-133: la curiosità è una benedetta sete che si porta negli occhi,
dopo ventitré anni d'esilio, avevo una sete di rivedere il mio paese,.
di rivedere il mio paese,., una sete! pascoli, 1-627: ho
annunzio, iv-1-687: quella sera io avevo una gran sete di poesia, di elevazione
e duseva in man do gran tenaie con una gran maza de fero,..
solitari del chiostro che la frequenza operosa di una seteria. 2. fornitura
bravo signor borrelli, che non è una cima, che non vede una spanna più
è una cima, che non vede una spanna più in là dei libri maestri
seteria..., non aveva detto una sciocchezza. ferd. martini, 1-iv-555
di maniera che il capo loro pare una testa di gigante. = adattamento
di gigante. = adattamento di una voce ar. setibóndo, v
sembrare seta per lucentezza e morbidezza (una fibra tessile). = voce dotta
nuovo'. coni e d'equine setole con una / superba cresta che di sopra ondeggia
inventari di bicchierai toscani, 134: una zimarra di setino usata. redi,
con eleganza bislacca, portante in testa una tuba pelosa e lustra di setino bianco
fu detto a moises: « fa * una arca di l'industria serica sia particolarmente
, 296: né è a dubitare che una spezie divino non fia più grata che l'
che un coltello appuntatissimo, legato con una setola di cavallo, fosse appiccato alla trave
sia ammalato è che, sve- gliendo una seriola del dosso, la sua radice sia
le dita intinte. -in una similitudine, per indicare i peli ispidi
e setole simili a quei della barbavestono lateralmente una parte della mascella inferiore [dell'avvoltoio
poi la spanna [l'opera] con una setola nell'acqua fresca. giraldi cinzio
fermate in altrettanti ucolini con spago contro una delle facce di un'assicella di legno
gran mobile di lana sul volto e una selva di setole in capo. verga
bragia, la barba di setole, una voce di tuono. pascoli, ii-1708:
formazioni pilifere particolarmente indurite, che provocano una cancrena nella parte interna del collo (
che il maiale ha questa malattia da una ciocca di peli che ha sotto il collo
forma al di dentro e al di fuori una piccola tondità. vocabolario di agricoltura
setola'edzoni, iii-49: la setola è una fessura dell'unghia che scende anche
anche 'setola'o 'setolone de'porci': è una specie di car- boncello particolare a quest'
dimostra, bisogna presto essere avvertito con una setolina e con un poco d'acqua
l'annaffi d'ora in ora cor una setoluzza. -acer. setolone,
che la 'sétola'non sia vermicello, ma una spezie di pia- ghetta lunga, cagionata
capezzoli delle poppe delle donne e che cagionano una dolorosa lacerazione.
., fa'sanguinare la sedola e cum una pena mete de dito olio bulente in
partic. i vestiti) strofinandolo con una spazzola. machiavelli, 1-viii-125: sétolati
, agg. ant. nettato come con una spazzola di setole. canti
setolinare, tr. disus. spolverare con una piccola spazzola. manuzzi [s
setolinata, sf. ripulitura eseguita con una piccola spazzola; spazzolata. tommaseo
mai porco! se tu avessi provata una volta la dolcezza di quellavita, non diresti
/ ispi -con riferimento a una divinità mitologica di aspetto ferino.
, irti; villoso, peloso (una persona, il corpo o una parte di
(una persona, il corpo o una parte di esso). marino,
e, anche, duri e ispidi (una persona, una parte del o
, duri e ispidi (una persona, una parte del o 4 pezzi di
taurone scrive essere popoli sal- animale, una parte del suo corpo). vaggi chiamati
o di crini (un animale, una parte del suo corpo). simintendi
la pelle di un animale per provocare una suppurazione locale (e nel passato
. filo o laccio fatto passare attraverso una piega della cute in modo da formare un
suppurazione. si medicano tirandoin giù ogni volta una porzione della striscia nella piaga e tagliando
.: colorazione morbida e cangiante di una pittura; raffinata eleganza di uno stile
crini; setoloso (un animale, una parte del suo corpo).
accesi altari il nuovo parto / d'una setosa porca ed una agnella / ancor
nuovo parto / d'una setosa porca ed una agnella / ancor non tosa al sacrificio
folti e abbondanti (il corpo di una persona o parte di esso); peloso
della seta; che provoca al tatto una sensazione simile a quella che si prova toccando
. portava, ad un ricevimento, una pelliccia di visone della specie più bella
bella, setosa, calda e leggera come una spuma. = deriv. da
in dissenso più o meno profondo con una preesistente comunità o chiesa più vasta e
vita di s. petronio, 8: una grande e pessima rixìa sì se comengò
in le contrade de grecia, goè da una seta d'una generazione contrastava lo nome
de grecia, goè da una seta d'una generazione contrastava lo nome de dio,
digando ch'el noposseva essere tre persone in una substanzia. dante, inf, 9-128
iv-15: li sadducei... erano una setta che negavano la resurrezione di cristo
generico: l'insieme dei seguaci di una religione (ed è prevalentemente usato con riferimento
. machiavelli, 1-i-292: quando e'surge una setta nuova, cioè una religione nuova
e'surge una setta nuova, cioè una religione nuova, il primo studio suo
insieme di filosofi e pensatori che seguono una stessa dottrina, in partic. costituendo
stessa dottrina, in partic. costituendo una scuola di pensiero. dante, conv
o movimento culturale che s'ispira a una poetica comune, anche in contrapposizione ad
: la morte di lord byron è una gran perdita per le muse. i
: le sette non quietavano, e l'una all'altra per paura tenea l'occhio
divisero in due parti, e dell'una era capo messere matteo rosso degli orsini.
nella republica via a potergli resistere se non una setta contraria alla sua...
questi giacobini (ché così gli chiamavano da una setta furibonda nata in parigi),
nella città non conosce septa, ma una tanta disunione e disparere sì. gherardi,
setta gli uomini inquieti, e l'una parte caccia l'altra e falla rebella dalla
buoni è amistà, tra 'mali è una setta. a. pucci, cent
, agg. ant. che aderisce a una setta, a questa era la setta
, / a dio spiacenti e a'nemici una parte politica; che ha atteggiamenti faziosi,
in un bacino d'oro, di poi una setta di giovani seguitavano, che,
confini erano due sette di ladroni, una delle quali si chiamava de solimi, e
. -categoria di persone che svolgono una determinata attività. g. gozzi
è stata quella di far onore ad una setta di genti che con le sue fatiche
. prov. monosini, 213: una pecora infetta / n'ammorba una setta
213: una pecora infetta / n'ammorba una setta. 8. spreg
di un setto e comunicante grazie a una fessura con la parete esterna dell'ovario,
contrario, ché sempre vi risulta or una or un'altra figura, ver- bigrazia
unità, sette volte dieci (ed esprime una quantità, una misura, un'entità
dieci (ed esprime una quantità, una misura, un'entità, un valore corrispondente
(propriamente 72, ma, secondo una parte della tradizione, 70) che
luoghi dove faceva qualche dechiarazio- ne, una stella, et in quelli dove qualche cosa
, et in quelli dove qualche cosa cassava una freccia. garzoni, 1-240: 1
più di settanta, che se gli scoppiava una gomma era morto. 2.
in volta: il foglio, cioè, una volta stampato dà, in tutto,
. segneri, iii1- 105: per una leggiera superbia del re david nel numerare
numerare il suo popolo, mandò dio una pestilenza sì furibonda che in brev'ora
montecarlo e sposandosi, settantacinquenne, con una duchessa spagnuola. -sostant.
ordinale di settanta, che occupa in una progressione o in una serie il posto
che occupa in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero settanta
sua, si era congiunto in matrimonio con una bella e giovine donna.
un elenco, in un ordine, in una classificazione. 2. sm. ciascuna
il quale... ne disseminò una settantina, quante niun poeta contemporaneo fece
delle altre cicladi: quell'arte che una settantina d'anni prima s'era affermata a
carducci, ii-6-108: i traduttori saranno una settantina. 3. età di circa
anni, settimo decennio della vita di una persona. tommaseo [s. v
verso la settantina, sotto l'effetto di una predica, di unacontrarietà o di un altro
settàrio1, sm. chi appartiene a una setta religiosa o, in senso generico
, in senso generico, è seguace di una religione diversa da quella della maggioranza.
par- tic.: chi appartiene a una delle molteplici sette religiose sorte nell'ambito
oh mai / schiusa l'avessi! una settaria dunque / tu del vii galileo
di pretenderlo. 2. seguace di una dottrina filosofica o letteraria, sostenitore di
dottrina filosofica o letteraria, sostenitore di una posizione ideologica (e, con valore
che viene anzi dal veronese e in una deposizione di nostro signore che non mi
essa, egli opportunatamente uscì in campo con una maniera tutta nuova. 3
francia. 4. partigiano di una consorteria, aderente a una fazione politica
. partigiano di una consorteria, aderente a una fazione politica o anche affiliato a una
una fazione politica o anche affiliato a una società segreta (nel periodo risorgimentale)
più, ma non da tutti: perciocché una setta contraria e perversa, come sono
morte. fu ucciso a tradimento da una mala femmina, messa su dai maladetti
5. agg. che appartiene a una confessione protestante o anche a una religione
a una confessione protestante o anche a una religione non cristiana. c. campana
. boccamazza, i-1-357: li uomini andaranno una ora 6. che parteggia
che parteggia fanaticamente per un partito o una fazione (e, anche, fa parte
(e, anche, fa parte di una società segreta); che sostiene le
settembrini, 1-119: io gli farò fare una lettera settaria tuttadi carattere del girolami scritta e
scrittore di cui si sta occupando è una brava persona o no.
o no. -proprio di una società segreta. massaia, ix-52:
3-220: daposcia polia et le altre, una secta- ria l'altra, ciascuna in
esame di coscienza. ha aggirato, con una certa ipocrisia tipica del settarismo, il
maivivanda non terrebbe. dominici, 4-64: una mandria di dissolute altiere, superbe,
lucro. -cultore, studioso di una lingua o di una disciplina. luna
-cultore, studioso di una lingua o di una disciplina. luna [s. v
2. sostenitore, propugnatore di una posizione politica, culturale, ideologica o
nuova dottrina, di recente è apparsa una « cronaca wagneriana » che intende a
3. seguace, fedele di una religione o di una setta religiosa o
seguace, fedele di una religione o di una setta religiosa o del fondatore di essa
non solamente si fece fondatore e capo d'una nuova setta, ma si fece ancora
esempio nostro. -con riferimento a una personificazione. leone ebreo, 308:
vettura, mi misi a scrivere a una buona settatrice del fourier, la quale vuole
. che questa scrittura non sia affatto una satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione
non sia affatto una satira, ma una presuntuosa e rabbuffata declamazione, senza verità
tesori. 6. seguace di una parte o di una fazione politica o
6. seguace di una parte o di una fazione politica o di chi la rappresenta
sei e l'otto (ed esprime una quantità, una misura, un'entità,
otto (ed esprime una quantità, una misura, un'entità, un valore
tuono è un ordine di sette voci l'una più acuta dell'al- tra. manzoni
polinice (ed è il titolo di una tragedia di eschilo). dante,
'tebai- da'di stazio, che contiene una azzione sì, ma non azzione d'
azzione sì, ma non azzione d'una persona sola, cioè di polinice solo.
una leggenda cristiana, si rinchiusero in una
una leggenda cristiana, si rinchiusero in una caverna per sfuggire alle persecuzioni dei pagani
dopo le notti tacite, / che una parte del mondo orrida fanno. gozzano,
1-175: io ho veduto più d'una persona servirsi di quello emblema spirituale,
quello emblema spirituale, dove si pone una donna, che sia o la ragione
pirandello, 7-952: seguendo alla lettera una delle setteopere corporali di misericordia, s'era
setti che sono oggi in roma, fece una cittadella, allaquale pose nome ianicole. anonimo
1, 26]: per indicare una squadra, dal numero dei componenti della
prove solite a farsi per vedere se una somma sia ben fattasono con il gettar via
. per simil. lacerazione ad angolo in una stoffa, in un indumento.
banchetto. bartolini, 18-94: era una sottana vermiglia non di ricca stoffa: da
letto, gli lavammo il viso, stesi una striscia di aquilonne sopra un gran sette
in ciascun seme -delle sette volte l'una: raramente, quasi mai. porta
. non gli veniva delle sette volte l'una fatto il potervi en a
un sette e due fanti, l'altro una dama e due assi. calvino,
, 5-160: mi sovviene / ch'una sola tua voce or sei or sette /
-farne sette per uno: offrire una prestazione eccezionale (come espressione di millanteria
fare un sette a levare: fare una mossa azzardata. et io avessi che
alle nostre manufatte radio a galena, una cuffia ciascuno per ascoltare i programmi che
, sette giorni su sette, da una sua profonda officina. -sudare sette camice
, lxxxviii-ii-135: misura sette e taglia una il buon sarto. proverbi toscani, 114
commercio del carbone e ne aveva ricavata una discreta fortuna, alla quale, per
che ci siamo giocati il settebello come una scartina qua non può durare'
lezioso. soldati, 6-268: fuma una sigaretta, tenendola graziosamente e, vorrei
due stanzoni ingombri di tele vecchie: una nascita di gesù dello stanzione molto bella
] capitolina. sbarbaro, 5-121: era una villa settecentesca d'un rosa stinto ravvivato
acquistano vita e movimento per partecipare a una festa mascherata del secolo delle crinoline.
ordinale di settecento, che occupa in una progressione o in una serie il posto
che occupa in una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero settecento
fresco dello studio d'orazio e di una lettura appassionatissima dei buoni lirici seicentisti esettecentisti,
: un'ora dopo, al ristorante vedo una coppia anziana col tovagliolo al collo per
, a sette volte cento (ed esprime una quantità, una misura, un'entità
cento (ed esprime una quantità, una misura, un'entità, un valore corrispondente
. anonimo romano, 1-38: una notte fu tanta la stanchezze delli uomini
, cent., 91-20: dall'una all'altra [porta] andando rittamente
re nazionali cadde due volte, l'una nel sangue, l'altra sotto i
2. con valore indeterminato per indicare una quantità numerica notevole, eccessiva, iperbolica
3. con valore di numerale ordinale in una serie, in un elenco, in
.; indica il settecentesimo anno in una datazione. boccaccio, viii-2-43: in
: tornò il vecchio bavoso. salirono una scala. attraversarono stanze dipinte a pannelli sulle
non lezioso, un settecento che rispecchiava una vita solida. -con valore aggett
inchinarono in stile settecento: / gridava una civetta: viva il romanticismo! vendita,
ciris), il cui maschio presenta una livrea multicolore vivacissima; è detto anche
. 4. tr. sostenere una fazione politica. calderoni, lxxxviii-i-347:
ant. seguace, fautore di una dottrina (e ha connotazione spreg.)
di sardigna i mali / fossero in una fossa tutti 'nsembre /, tal era
dicembre, si levan le foglie, l'una appresso dell'altra, cadendo. conto
la terga, fière el sole per una finesstra de lo tenpio en quille parte
savinio, 22-296: venezia in settembre è una città di zucchero colorato, sulla quale
a settembre). -nelle indicazioni di una data precisa o, approssimatamente, di
anche in apertura o in chiusura di una lettera). anonimo genovese,
settembre del 1778 fu qui pur trasportata una terza già pubblica biblioteca aperta per uso
gozzano, 122: giurasti e disegnasti una ghirlanda / sul muro, di viole e
con sineddoche: ciascun anno di vita di una persona (in partic. se è
papa, nonché (in forza di una clausola segreta) al trasferimento della capitale
disettembre è beccafico: 'quando è andazzo d'una cosa, tutto ciò che ne abbia
d. pisis, 1-242: c'era una insolita chiarità settembrina nell'aria pulita,
fieno); che fiorisce a settembre (una pianta). -anche come denominazione di
pianta). -anche come denominazione di una particolare varietà. soderini, iii-399
-che ha perso corpo in seguito a una modificazione delle caratteristiche organolettiche avvenuta in
aspetto non più giovanile, che ha una bellezza lievemente appannata dall'età (una
una bellezza lievemente appannata dall'età (una donna). cagna, 3-120:
cagna, 3-120: ella è infatti una delle dame più elegantidel paese: un po'
sanguigno; quasi tutto l'anno, una dalia zolfina; ai primi freschi, le
9. distinto in sette partizioni concettuali (una d'azzardo italiano in cui un numero
74: in quel punto, essendo terminata una partita a no (una cintura
terminata una partita a no (una cintura, un cilicio).
. da settembre. viani, 13-473: una particella così per divagarsi, uno scarto
divagarsi, uno scarto di toppa, una passata di zecchinetta, un giro di
quattro giovanotti che giocavano a settemmezzo sorse una strana lite. pratolini, 10-
'settemplice'aggiunto alla luce... in una cese scritta da giulio michelet e le
presentavano alla vista [le scale] una specie di settemplice serpeggiamento tra la verdura
cilicio. 11. molto intenso (una passione). papi, i-146:
ant. penitenza della dura una qualunque strofa nostrana. d'annunzio, v-2-447
sarà iudicato noto per aver composta una imitazione del cinque mag della
per i sette giorni che seguono a una determinata ricorrenza liturgica. tenario in onore
ciclo, o di parte del decorso di una malattia. -anche: settimo giorno di
disus. che presenta sette nervature (una foglia). p. bertani
parlamenti che significa la durata settennale di una legislatura, od anche il sistema che a
partic.: durata di sette anni di una carica pubblica. -per anton.:
corpo settenne era simile a quello d'una nana: celava una brutta maturità.
a quello d'una nana: celava una brutta maturità. 2. letter
relazione con un punto di riferimento (una regione, un'estensione di terre o
, a chi pregando vuol sospirare, una madonna del perugino. piovene, 14-108:
, 14-108: è l'attrattiva di una parte dell'italia settentrionale, dov'è terra
verso il nord (un edificio, una parte di esso). crescenzi volgar
un ritrosito vento, che scorra 'n una renosa e cavata valle, che pel suo
pei mercati settentrionali. soldati, 6-29: una vera rovina [il taglio]:
'marca sporca', oltre a procedere da una stupida vanità settentrionalistica, si dimostra profondamente
. g. villani, iv-10-65: apparve una commeta di versosettantrione. dondi, 258:
vittorini, 11-146: ottieri è passato da una formazione strettamente letteraria ai problemi di 'cultura
si dividono i colli e s'apreall'occhio una interminabile pianura. carducci, iii-7-452:
l'abito sopra cui è indossato (una giacca, un manpiù propriamente..
manpiù propriamente.. » e sfoggiò una definizione scientifica tello). - anche
il compenso di sette 'panelle': e una voce napoletana derivò giusto da quell'uso e
con pelo lungo e morbido che forma una tipica frangia sulle zampe e sulla coda.
che è composto da sette sillabe (una parola); settenario (un verso
si fa otto stanze di sette versi l'una tutti endecasillabi, fuor che il secondo
o cerimonia di suffragio celebrata una settimana dopo la morte. ordinamenti
calvino, 20: i poveri soldati con una freccia in un braccio morivano di setticemia
dello spirito degli altri, eleggendosi una settireme. dizionario marittimotico': si dice degli
militare [tommaseo]: 'settereme': era una nave lunga da essi stessi, sia per
sarà... l'atmosfera delle risaie una miserila di parti- cole terrestri, vegetabili
della vipera); o che determinano una sorta di scomposizione dei liquidi e dei tessuti
. settica]: 'settica': aggiunto di una speciedi pianta crittogama del genere 'byssus', la
che è fornito di sette corde (una cetra). martello, 6-i-599:
g. pacces, 6-ii-1196: una tenuta di trecento arpenti coltivata alla foggia
-per estens. dedicato allo spirito santo (una preghiera). petrarca volgar.
flores, lxxxlx-ii-357: trabalza e tuona una cascata / fra creste alpine e stende il
si taglia facilmente per la tenerezza (una varietà di porro). palladio volgar
suole essere di confessarsi ogni settimana almeno una volta. capitoli dei disciplinati di s.
, 125: se debbiano onni mese una volta confessare; sotto pena d'ubidienzia
vorà, no deguni, se no una fià in la setemana, goè lo vegnirì
.. tuti quilli del consorcio, una volta in la septemana,...
, 1-ii-517: a me pare che una volta la settimana si debba digiunare, o
dice il signor conte che ogni domenica legge una delle mie prediche e poi se ne
di me senza ragione, / che glivenisse una febbre quartana, / che gli venisse senza
de'ricci, no: li mando una scatola di cedri e fichi e marroni
dimorare, / che già passata era una settimana. pigafetta, 4-168: stessemo
morto questo tuo padrone? - sarà una settimana. tarchetti, 6-ii-342: io fui
di quella perdita. me ne pagò con una settimana di amore, di assiduità.
ancora, pensai, per poco più di una settimana o di un mese, di
, nel corso del quale si svolge una vacanza, una manifestazione artistica, culturale
corso del quale si svolge una vacanza, una manifestazione artistica, culturale, professionale o
tra le cui iniziative è quella di una speciale settimana cattolica internazionale. -settimana
? mi pare che se non le facesse una certa preparazione 'il popolo'si ridurrebbe a
sette settimane, cioè quaranta nove anni una volta. catzelu [guevara],
un solo piede, con balzi successivi, una serie di sette riquadri tracciati sul terreno
posto di serva. -essere lungo una settimana e mezza: avere una lunghezza
-essere lungo una settimana e mezza: avere una lunghezza eccezionale. bernari, 7-58
acerra fanno quei cedrioli che son lunghi una settimana e mezza. -fare la
proverbi toscani, 214: legge veneziana dura una settimana.
, agg. che accade o è compiuto una volta nella settimana o in ogni settimana
comodino. pasolini, 7-116: percepiva una esigua pensione, ma non aveva rinunciato
. -con meton.: che parte una volta alla settimana (un mezzo di
. scritto, stilato (un rapporto, una lettera); pubblicato con regolarità una
una lettera); pubblicato con regolarità una volta alla settimana (una rivista)
con regolarità una volta alla settimana (una rivista). foscolo, xv-20:
. che dura, che ha validità di una settimana (un abbonamento, una tessera
di una settimana (un abbonamento, una tessera); che si riferisce a
sa che lei è molleggiata meglio d'una tessera a validità settimanale, mi fa,
convegno settimanale, in partic. di una 'settimana sociale'. gobetti, 1-i-765
al quotidiano alcune delle caratteristiche di una rivista settimanale. = deriv.
che è incaricato di un servizio per una settimana, a rotazione con altri.
-anche con ellissi del sost. una a tre! bernari, 6-104: nascose
mese dal concepimento (e, secondo una credenza popolare del nord d'italia, avrebbe
andai dal settimipemacchi dal balcone. sembra una magia. non è per casosettimino, lei
numer. ord. che occupa in una progressione o in una serie spa
che occupa in una progressione o in una serie spa pi dagli mali
che i settimi e le settime abbiano una virtù medicinale, per la quale segnando tre
segnando tre volte in forma di croce una risipola o soffiando in un occhio ammalato
è diviso o divisibile un numero, una misura, una quantità. paolo
o divisibile un numero, una misura, una quantità. paolo dell'abbaco,
, agg. ant. che ha una capacità di sette moggi (una caldaia per
ha una capacità di sette moggi (una caldaia per fondere la pece).
conchiglie,... cacciandosi poi con una estetica assettine, cioè da sette compagnie
della distribuzione della prestanza del quartiere distorto per una congenita deviazione del setto. santa croce
in età comunale, cittadino membro di una settina. proposte e disegni d'imposizione
presso la costa greca che godettero di una certa autonomia sotto il protettorato inglese dal
si sega facilmente per la tenerezza (una varietà di porro). palladio volgar
interno del tuo teatro un settizonio o una torre. milizia, iv-372: l'interno
milizia, iv-372: l'interno è ad una gran navata: l'altar maggiore è
che separa due cavità contigue o ne divide una. r. cocchi, 1-52
delle due cavità nasali, formata da una parte ossea posteriore e da una cartilaginea
da una parte ossea posteriore e da una cartilaginea anteriore (anche nell'espressione setto
: essa [l'asma] dipende da una convulsione di nervi e de'muscoli intercostali
mediana o fino alla base (una foglia). = voce dotta
nostre mani settrici è meglio che possegga una qualche venustà oggettiva, o comunque che
un arco suddiviso in gradi e da una lunetta mobile. frisi [il caffè
rotare più o meno velocemente davanti a una fonte luminosa per ridurne l'intensità.
settori, ciascuno dei quali è dotato di una sua entrata. -per estens.
landolfì, 8-113: la pallina, dopo una corsa eccezionalmente regolare, dopo aver evitato
18, 510: il nemico, dopo una preparazione di artiglieria eccezionalmente intensa per violenza
nulla. 5. quartiere di una città. e. cecchi, 6-154
il centro della sfera e come base una porzione circolare della superficie sferica.
uno stesso lato: è terminato da una zona e le superficie dei dueconi hanno la
produzioni e tutta la vendita. una banca o di un'azienda che segue i
7. parte, frazione di una categoria professionale con i clienti di un
particolare settore. o anche di una corrente ideologica o politica. lettere dei
quel pezzo sofesa: quello in cui una nave da guerra può fare lido,
piano zenitale entro cui può essere inclinata una bocca da fuoco. -settore di lancio
. 9. bot. in una chimera, ciascuna delle parti accostate che
del soggetto uno accanto all'altro (una chimera). 4. telef.
urbane appartenenti a uno stesso settore (una comunicazione). settorialismo, sm.
ad alcuni suoi aspetti o in una prospettiva che fa riferimento a interessi particolari
femminile italiana... il risultato è una settorialità addirittura monumentale. =
in faccia a lui. -in una meton. patini, giorno, iv-498
diseredava il figlio e che intendeva prendere una terza moglie a dispetto della sua età
la città d'arezzo ve ne era una, la quale permettendo il piantar le
delle cose vostre; ma, fissata una volta, serbatela severamente. -rigorosamente
bamba mandai a niere, secondo che l'una trattava le materie severamente e sia
.. si distingue in due specie: una, cioè, di semplice vecchiaia,
portavano le tracce di tante lagrime e una mestizia rassegnata diffusa per tutta la persona
, il quale formò nel sesto secolo una setta tra gli eutichiani. severina
autorità, esprime un giudizio o infligge una punizione in modo inflessibile, senza cedimenti
volgar., ii-115: è la severità una virtù che costrigne le 'ngiurie con
altro non essendo che tirannici effetti d'una interessata ragion di stato, quanto dalla vigilanza
. 2. rigore di una disciplina, di un ragionamento, di
disciplina, di un ragionamento, di una dottrina. guarini, 2-35: per
di spregio. rosmini, xxi-149: senza una somma severità logica non si perviene a
seggiolini. 4. gravità di una perdita, di un danno, ecc.
. -per estens. che denota una disposizione intransigente in fatto di morale o
inclemente o, anche, spietato (una disposizione d'animo, un comportamento,
, un comportamento, un rimprovero, una critica, un'ammonizione); rigido
; duramente punitivo (un castigo, una pena). to de la sua
abbate di nervesa è imputato che esercitasse una tirannide in quelle terre severissima. buonafede
ammettere deroghe e mitigazioni di pena (una legge). fra giordano, 1-207
. -condotto con minuziosa durezza (una perquisizione poliziesca). visconti venosta
un commissario... avevano principiata una severa perquisizione nelle case per scopare se
) o le dimostra nell'aspetto (una persona); grave e contegnoso (
, rigore morale (il contegno di una persona o di una collettività, un
(il contegno di una persona o di una collettività, un modo di vita)
di -composto e solenne (una manifestazione fioretti gli arbuscelli, / ignudi stati
-che ha un'atmosfera austera e solenne (una città, un luogo).
, 1-244: questa [milano] è una città severa perchi deve farsi una strada.
] è una città severa perchi deve farsi una strada. 7. rigoroso nel
(in partic. lo studio di una disciplina). cesarotti, 1-xxxviii-10:
ogni dissenso su questo punto, basterebbe una logica, rapida, severa discussione d'un'
società, io rendono [il cantù] una eccezione tra gli uomini di lettere.
11. difficile da sostenere, gravoso (una situazione, un obbligo); grave
, un obbligo); grave (una malattia). mazzini, 39-344:
metodo e profondità di argomenti (una disciplina o un'opera filosofica)
gli studimorte ria quasi trabocco. una tesi di severa filosofia hegeliana nel più metafisico
a levante l'altro a mezzogiorno, e una larga ondata di sole lo invadeva in
, il tavolo. -che ha una linea molto semplice e austera (un
attillata e severa come il sopra d'una divisa militare. 15.
v-1-81: stando egli in piedi con una berretta di podestà, scopro dietro di
sono stati fiacchi. la dracma subisce una severa tensione. 18. stor
stile arcaico e che si manifesta in una maggiore organicità strutturale e in una definizione
in una maggiore organicità strutturale e in una definizione più naturalistica della figura umana,
let- ter. infuriare, imperversare (una tempesta). tendo sevire contro
sf. spietata crudeltà, efferatezza di una persona o di una popolazione.
, efferatezza di una persona o di una popolazione. m. villani,
tosto pudore, gentilezza, civiltà e una manierosa gravità che spavento e sevizia.
fisica e morale compiuto ai danni di una persona o di una collettività; serie
ai danni di una persona o di una collettività; serie di azioni o comportamento
4-27: se... a conseguir una vittoria bastasse d'uccider cento uomini,
ne possono uccider mille. il farlo è una sevizie, ancorché si agisca contro
zioni emotive, ma i semi di una mostruosa teologia, culuguccione da lodi,
con'lo spirito mine di una morale del terrore. seviziare, tr
cosa importa che qualcuno / straccil'anima ad una fisarmonica, / o mettendosi in tasca il
cinecittà, usando di lei come di una 'cosa', le dicevano: « bada che
che provoca intensa sofferenza, terribile (una pena, un dolore). vai
; in elettro- tecnica: suddivisione di una linea di distribuzione in sezioni elettricamente isolate
iniziative nuove... e soprattutto una capacità di resistenza contro i grossi interessi
, e tra le quali vi era una rotella di ginocchio che ha appartenuto al
3. suddividere un'opera o una trattazione in più parti. pascoli
. 5. elettrotecn. suddividere una linea elettrica in sezioni isolate.
isolate. 6. geom. intersecare una figura con una retta o con un
6. geom. intersecare una figura con una retta o con un piano.
piovene, 7-492: non si può costituire una maggioranza con una camera divisa fra troppi
non si può costituire una maggioranza con una camera divisa fra troppi partiti, in un
la geometria proiettiva, intersecazione di una figura con una retta o con un
proiettiva, intersecazione di una figura con una retta o con un piano, denominati
allora l'apritura di quel taglio dimostrerà una linea piegata e torta, la quale
d'or, anche come denominazione di una corrente cubista). piccola enciclopedia hoepli
architettonico: rappresentazione grafica della costituzione di una struttura, ottenuta mediante l'intersezione di
e la matita e cominciai a schizzare una sezione del mobile. -tecn.
angoli retti sega il fondo e l'una e l'altra ripa del fiume. grandi
, 1-47: nel testo francese manca una intera sezione, credo quella sull'amore
un usciere, il quale gli consegnava una citazione di comparire alla sezione d'accusa
, 6-151: per qualchecausetta di confini, una sezione distaccata di pretura aveva tenuto una
una sezione distaccata di pretura aveva tenuto una udienza proprio qui a grassano.
. 4. ciascuna delle suddivisioni di una circoscrizione elettorale, istituite in ogni comune
del principale borgo del circondario che forma una sezione elettorale sia scelto fra gli scrutatori
istituto scolastico (di solito indicati con una lettera dell'alfabeto). moretti,
... si volsero in fuga una sezione sull'altra. marinetti, 1-107:
, personale e servizi sussidiari, rappresentanti una suddivisione della squadriglia. bollettini della guerra
nemici hanno ripetuta- mente battuta e colpita una sezione di sanità. -distaccamento di carabinieri
l'insieme degli iscritti o degli aderenti a una di tali sedi locali. mazzini
carducci, ii-4-318: se ci fosse una sezione particolare dida lei sezzaiamente. archeologia
sco un'elencazione, in una successione temporale, in lari di
1870 si adunarono a urtac una serie ordinata di persone, di cose o
, 6-22: la villa era sovrastata da una piccola firimai ». dante, par.
11. spazio riservato, in una mostra o in un muanche demo a
elettrotecn. sezione di rete-, parte di una rete elettrica che si può sezionare dal
. -situato nella parte estrema di una regione. marco polo volgar.,
cruccio, sezzaia mina non che di una casa, ma di qualsivoglia città, guasterà
ant. e letter. ultimo in una successione temporale, in un'elencazione, in
temporale, in un'elencazione, in una serie di persone, di cose o di
volta più fresche pareano, / ma l'una parte più che l'altra perde.
/ degli augei la gran regina / a una lepre che, vicina / di sua
di un evento o la straordinarietà di una persona. a. bonciani, lxxxviii-i-315
. -infimo, più basso (una condizione); estrema- mente modesto (
ant. e letter. demolire, abbattere una costruzione. - anche assol.
-in partic.: non impegnato in una guerra (una irte di schieggie,
.: non impegnato in una guerra (una irte di schieggie, apriuna grotte.
3. figur. vecchio, malandato (una persona); minato, malfermo (
), sf. materiale derivato da una demolizione. de nicola, 433:
, è cascata al far del giorno una casa vecchia che stava puntellata agli angoli
, 3-357: qual diritto s'ha mai una qualche classed'uomini d'essere mantenuta a ufo
ufo dall'altre? di godersi in una perfetta sfaccendatezza una tanta parte delle generali
? di godersi in una perfetta sfaccendatezza una tanta parte delle generali fatiche, della
da l'altro, accadeva che l'una suffurandolo a l'altra, lui rimanesse in
e giovane perduto son presso di me una cosa stessa. denina, 1-i-236: egli
e di che riempire il vuoto d'una vita disoccupata. carducci, iii-23-122: io
vita); pigro, inoperoso (una condotta, un atteggiamento, ecc.)