Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVIII Pag.14 - Da SCIALATORE a SCIALBO (27 risultati)

diffondere un chiarore tenue, smorto (una mento, che incise profondamente sulle superfici pittorilente

strato d'intonaco. destri ritocchi, permette una più acuta lettura. mùrmure discreto

un 2. figur. parvenza esteriore di una vicenda lungo salì nell'ombra.

figliale stingevano e scialbavano in una quantità di con sta parte

intonacare o anche verniciare un muro, una casa. beltà... le vie

le pareti scrostate, 'scialbo'e 'albione'hanno una radice comune. colui che non

, 40: sarebbe pur la medesima una casa antica, alla qual fossero..

bartoli, 2-1-33: ha la cina una sua propria gomma o vernice, che

e la casa: il che dà una vaghissima vista, oltre che quella vernice,

, sol da sé riseccandosi, fa una pelle liscia e invetriata, più che i

famiglia, /... / industriare una medicazione, / suonare il piano,

scialbatosi il viso,... riuscì una sera a fiorino, giovandosi della voce

ch'un dì intero / in scialbarsi consumi una matrona. -figur. assumere una falsa

consumi una matrona. -figur. assumere una falsa apparenza di benignità. 5.

al muro). 3. ombreggiare una parte del viso o del corpo (

4-91: noi ragazzi più non eravamo, una precoce inquietudine ci assaliva, pubertà dicono

inquietudine ci assaliva, pubertà dicono, una stagione felice alitava in noi, gli

il bianco della scialnella luce diurna (una stella). batura a calce sembrava sporco

, e due figli e un fratello e una sorella di lui, e nonna lucia

nonna lucia! d'annunzio, iv-2-980: una terrazza scialbata di calcina e lastricata di

(43): or non vi parve una monna maestra / esser madonna scoccalfuso alora

cielo; e. llo quale trovamo una stella sola piccoletta la quale è chiamata saturno

targia m'abi abbracciata, / l'una e l'altra abi frustata, e sì

scialbisco, scialbisci). letter. assumere una colorazione biancastra. petruccelli detta

l'impressione, confessalo, di ritrovare una persona lungamente desiderata da lontano mutata da

il raggio / sonoro della gioia in una sorda / angoscia di mortale ansia iscialbìta.

., 19-9: mi venne in sogno una femmina balba, / ne li occhi

vol. XVIII Pag.15 - Da SCIALBO a SCIALIO (32 risultati)

benché fosse in volto scialbo / per una malattia che il tenne in letto /

-con valore attivo: che provoca pallore (una malattia). papi, ii-171

o ruta. / mettono un boccio: una corolla scialba, / subito aperta,

il colore verde intenso, rinsecchendo (una foglia). alberti, iii-24:

. sbiadito, scolorito (un colore, una fotografia). pirandello, 8-528:

corridoio scialbo e poi s'entra in una stanza mal rischiarata ove restano le tracce

, 14-129: il 'francobarbone'abitava una casa gialla, scialba, con le

le nebbieemergenti e i scialbi sassi / siamo una capra ed io. 4.

luce. pascoli, 400: ecco, una luce scialba / si diffondea nel caucaso

sulle spallette. gadda conti, 1-200: una lista di scialba luce lunare attraversava la

fermato. buzzati, 3-271: era una giornata di sole scialbo, calda ed afosa

riflessi dell'acqua. -rischiarato da una luce tenue, velata, incerta o

scialbo, su 'l canto / d'una sudicia via; / e tosse e rece

e sciroccale aveva addensato sul monte cavo una specie di anello nero, sfumato e

... giornalista... in una gazzetta quotidiana... nelle cui

, 8-82: dire- che a spiegare una movenza dell'anima, in cui si combinavano

palchetto può essere vero, ma diventa una scialba notizia se non so ritrovare il colore

-appena percettibile (l'influsso di una vicenda politica o di idee).

, essendo soltanto i lagni flebili di una stracca e confusa epoca e l'eco

confusa epoca e l'eco scialba di una irrequietudine nata fra le tabelle statistiche e

in mezzo a quella scialba realità d'una superiorità saccente e imponente! pascoli,

il sonno, passata / nel sonno, una stridula e scialba giornata. cicognani,

10. fiacco, deludente (una prova sportiva). flaiano, 1-i-1073

dieci anni fa, sulla partita di una squadra locale: 'scialba prova del divino amore'

insipido, poco gustoso (un cibo, una bevanda). faldella, iv-163:

asciutto. pascarella, 2-331: saliamo una scala, attraversiamo una stanza ove non

2-331: saliamo una scala, attraversiamo una stanza ove non v'è altro mobile

ove non v'è altro mobile che una gabbia vuota appesa al muro dal quale

inter ne si allungava tremolando una selva, una sforacchiatura di ceri accesi

ne si allungava tremolando una selva, una sforacchiatura di ceri accesi e giù nello

. pecchi, 9-188: è come una sensazione ancora vaga, unoscialbore di cui non

ad presso ad san gregorio, ché scialimò una certa primi, fra le più ostili

vol. XVIII Pag.16 - Da SCIALIRE a SCIALOGRAFIA (17 risultati)

come lo spermaceto delle torce, gli colava una bavarella liquida. il cervello, che

pirandello, ii-2-221: ella ha una amazzone nuova, con redingote di panno

edificio. pirandello, 8-454: forse una casa, posta per forza lassù,

intonaco, si sarebbe veduta scendere come una papera alla spiaggia. 3.

montale, 1-106: brilla in aria una freccia, / si configges'un palo,

cardinalizie, inventate e disegnate dal brasini con una foga, un fasto, uno scialo

foga, un fasto, uno scialo e una sapienza che si ridono di questi piatti

bustie petturine sgargianti. -ostentazione di una virtù, di una qualità. fagiuoli

-ostentazione di una virtù, di una qualità. fagiuoli, xiii-4: a

disus. deflusso delle acque in eccesso da una d. sestini, 106: m'

avvolgetevi bene nel vostro sciallo, giustina; una miriade di persone che si autodefiniscono terziario

spari e sciali -uso ridondante di una parola, di uno stilema, ecc

. fagiuoli, 1-5-292: ho battuto una spanciata a tutto scialo. =

). luraschi, lxvi-2-337: prendete una cazzaruola, pone tegli un

tegli un poco di butirro, una rapadura di lardo, poco olio fino

sf. pa- tol. infiammazione di una ghiandola salivare, che si manifesta con

. patol. infiammazione dei dotti di una ghiandola salivare, generalmente causata da calcolosi

vol. XVIII Pag.17 - Da SCIALOLITIASI a SCIAMANO (15 risultati)

l'introduzione di una sostanza di contrasto nell'orificio principale della

tanto fuor di cervello di aver data una sua figliuola unica a un giovanac- cio

stillare i centesimi, vederlo scialacquare era una cosa che faceva impazzire lei invece di

2. prodigo, scialacquatore (una persona). cantù, 2-245:

altra parte. algarotti, 1-vi-62: una nazione, che alcuni anni innanzi non avea

che alcuni anni innanzi non avea neppure una scialuppa nel baltico, divenne signora di

gozzano, i-618: ci sedemmo presso una scialuppa di salvataggio, tacendo. c

genio, tu starai seml'inaugurazione di una mostra di pittura, a un tè,

di pittura, a un tè, a una conferenza, arrivano a squadriglie e a

calvino, 17-29: non mi pare una forzatura connettere uesta funzione sciamanica e stregonesca

. v.]: 'sciamannare': sciupare una qualche cosa non usandovi diligenza nessuna.

sciamanto simile alla zampogna, formato da una canna nato, siccome poco innanzi aveva avuta

cecchi, 13-545: la sarfatti pare proprio una di queste signore che si trovano sui

ti voglio bene, ho finalmente ritrovato una sorella con cui potermi sfogare. scusami

cui potermi sfogare. scusami, sono una sciamannona. -come epiteto ingiurioso.

vol. XVIII Pag.193 - Da SCONVENEVOLMENTE a SCONVERTITO (4 risultati)

i critici talvolta sentono la sconvenienza di una cosa, ma il vero punto del

bono, in quanto al moto, una somma sconvenienza, anzi una diametral repugnanza

moto, una somma sconvenienza, anzi una diametral repugnanza. 6. scapito

uso impers. e in relazione con una prop. soggettiva. guido delle

vol. XVIII Pag.194 - Da SCONVOCARE a SCONVOLGIMENTO (23 risultati)

accettate. moravia, 15-49: una rivoluzione che vada fatta una volta tanto

, 15-49: una rivoluzione che vada fatta una volta tanto è inquietante e sconvolgente;

noi lo spirito popolare aveva già ottenuto una facile vittoria nello scherno gettato dal parini

grandezze divenuto quel florido e potente regno una scena di lagrimevoli miserie. salvini, 39-iii-45

di naturalismo soggettivista. -alterare una parola nel significato o nella forma;

delle più violente passioni che dopo tattrocità di una colpa sogliono sconvolgere il cuore ad un

-assol. stuparich, i-384: una frase può irritare, agitare, sconvolgere,

-mettere in crisi un'ideologia, una fede. fagiuoli, vt-157: l'amicizia

. 3. prostrare fisicamente (una grave malattia). gualdo priorato,

. d. bartoli, 4-4-167: una cotal nera e spiacevolissima decozione, che

a dino: « per quanto mandereste in una scodella, dove fosse stata la merda

risata da ventriloquo. 6. devastare una regione, una città (un terremoto,

. 6. devastare una regione, una città (un terremoto, un'eruzione

fiumi gallico e metramo. -devastare una fortificazione con bombarda- menti o con scoppio

nemiche. -danneggiare gravemente e disperdere una flotta (una tempesta).

-danneggiare gravemente e disperdere una flotta (una tempesta). brusoni, 1038:

di messina il conte di quesné con una squadra eguale allaspagnuola per incontrarla e combatterla,

, ove la lampada / tremava dentro una ragnata fucsia, / penetrò la farfalla

cecchi, 7-31: ripresero ad andare: una folle principessa e la confidente matrona;

: alterazione o interruzione radicale di una situazione, di una condizione di vita

interruzione radicale di una situazione, di una condizione di vita. palmerini, lx-2-152

furono causa ch'esso con più d'una lettera risentitamente se ne dolesse appresso a

sconvolgimenti vi volle introdurre alle calme di una vita tanto tranquilla. giannone, 1-iii-121

vol. XVIII Pag.195 - Da SCONVOLGITORE a SCONVOLTURA (20 risultati)

italia: io scorgeva in essi all'opposto una sorgente di pericoli, di irritazioni,

è in preda a un grave malessere (una persona). testi, 1-178

duol fémmi impallidire. passeroni, iii-115: una [mosca] sgambetta nella mia

io mi sento ne o di una condizione cosmica o naturale. -con d.

e sconvolgimenti. cicognani, 1-90: neppure una delleparole del fratello aveva per lei senso e

abbastanza chiara da cui si faccia da una tranquilla gravidanza ad un tratto lo sconvolgimento

). che sconvolge un ordine, una situazione; che genera caos, anarchia

nostri modi di pensare, norcino di una nuova invenzione che fa perdere all'uomo

sentimenti; che è in preda a una profonda emozione. monte, 1-102-3

co'colori i sogni e i deliri di una sconvolta fantasia. carducci, ii-20-132:

o alterazione mentale (l'aspetto di una persona, il volto). saluzzo

vento; mosso violentemente dal passaggio di una nave (il mare). marradi

è mezzo sconvolta. govoni, 1112: una nuvola rotta di colombi /..

a lei, che mi ha offerto una vita nuova di poesia e di sogno

. che si trova o è caratterizzato da una grave condizione di crisi politica, sociale

autorità. solaro della margarita, 32: una repubblicapuò fiorire al pari d'una monarchia:

32: una repubblicapuò fiorire al pari d'una monarchia:... nuovo esempio dònno

della natura. -snaturato, travisato (una legge). cavour, vii-142:

sotto i piedi? che sconcerto cagionerebbe una sì abbomi- nevole sconvoltura! 3

f. frugoni, v-570: vedestevo mai una di quelle taliche si credono o vogliono farsi

vol. XVIII Pag.196 - Da SCONVULSIONE a SCOPA (19 risultati)

uno sbadigliamento di bocca stravvolta o da una stralu- fenoglio, 5-i-508: la sua voce

, semnatura d'occhio abbiecato o da una sconvulsione di mani pre sarcastica, l'unica

tormentarla, con altra guisa, d'una gravidanza reiterata. = comp. dal

della verità e della correttezza professionale, una notizia sensazionale, precedendo ogni altro orga

documentazione scientifica, ci sembra, è una cosa; lo scoopismo su una terribile malformazione

è una cosa; lo scoopismo su una terribile malformazione... un'altra

: lo scoordinamento e glisquilibri del passato troveranno una diga pronta a trasformarsi in taro contro

incoerente e disordinato nel- l'esprimersi (una persona). comisso, 17-93:

era vestito con discreto cattivo gusto, una cravatta variegata gialla e verde, un

possiede o viaggia in scooter (con una connotazione di giovanile spensieratezza).

], 44: ha... una grande esperienza in materia scooteristica.

della famiglia ericacee, no in una mano, tenendo fermo i pedali, s'

arrivò dove la campagna coltivata moriva in una sodaglia sparsa di felci e di scope

casa c'era l'orto, recinto da una siepe di scope. -scopa regia

(e al plur. può indicare una fascina di tali arbusti). g

altre erbe si fa l'absintite, cuocendo una libra di assenzio pontico in quaranta sestari

, come paglie e scope, con una fiamma rapida e chiara. -per estens

a cirro, lo fece pigliare e con una scopa lo fece battere asperamente. piccolomini

. p. verri, i-301: una signora nobile, col lasciarsi vedere con la

vol. XVIII Pag.197 - Da SCOPABILE a SCOPAMONDO (26 risultati)

: signore, io lessi già più d'una legge, / là dovetal sentenza ebbi trovata

l'ufficio dello scoparlo fosse fatto da una bella gentildonna, ond'egli subito riscotendosi gridò

di gogna. -azione repressiva di una potenza. fazio, i-23-2: tal

, se ne raggiungono il valore con una carta in loro possesso (e in

... su quattro persone impegnate in una serratapartita a 'scopa d'asso'.

finalmente della cartiera. il finotti fece una pittura, a gran tratti di scopa,

il manico della scopa-, per indicare una persona dal portamento rigido, privo di

colpo, n. 23. -essere una scopa in gonnella-, per indicare una

-essere una scopa in gonnella-, per indicare una donna magrissima. dossi, iii-320

. invece, donna perla smeraldi è una scopa in gonnella. -essere un

e la barba a scopétto, ambedue di una nerezza sospetta, si intravvedeva una bocca

di una nerezza sospetta, si intravvedeva una bocca molto rossa, dalle labbra informi

6-247: il manico di quella sudicia di una scopazza, tutta lappole, lo stringeva

forno; vicino allo scopazzo c'è una vecchia strega, pigliala con le buone,

, meretrice. aretino, 20-77: una di queste scopa-bordelli (nella malora sia

me n'hai così l'aria d'una scoppabordelli. = comp. dall'

questi scopachiassi che non stanno mai contenti a una sola,... ti so

. aretino, 20-55: ella era una avemaria infilzata, una graffia-santi e una

20-55: ella era una avemaria infilzata, una graffia-santi e una scopa-chiese.

una avemaria infilzata, una graffia-santi e una scopa-chiese. = comp. dall'

), e, in toscana, di una varietà minuta della beccaccia (scolopax rusticola

: 'scopaiola': è anche il nome d'una specie di passera e di una gallinella

d'una specie di passera e di una gallinella. pananti, ii-18: restin

, non lì per cadere: / una bassa, più alzate l'altre due.

basse alle scopaiòle e capinere, / una cosa di mezzo ai pettirossi, /

termine ornitologico: specied'anatra querquedula che è una varietà dell'arzavola. = deriv.

vol. XVIII Pag.198 - Da SCOPANUVOLI a SCOPARINA (21 risultati)

, 5-24: alto e smilzo, portava una zazzera di capelli fulvi, irti,

, npulire con la scopa un pavimento, una stra sanudo, lviii-206:

sanudo, lviii-206: è una peste molto acuta e molto da

predicando e scopando le ecclesie, intrò in una ecclesia de una villa della ciptà de

ecclesie, intrò in una ecclesia de una villa della ciptà de asisi, e comenzòla

,... con... una scopa di filappe sotto il braccio, conla

io abitassi soletto quella casa senza neppure una serva che scopasse i ragnateli. arbasino

un luogo. impoverire un patrimonio, una famiglia. pagna. g.

ch'aveva cerche tante / provincie ch'era una compassione: / scopato tutto avea quasi

intera compagnia, scopavano il paese; una cinquantina di persone arrestarono, altre riuscirono

a. f. doni, 4-64: una volpa... cercava di scopar

comune. 7. possedere carnalmente una donna (ed è uso triviale)

faceva, io so che quello ha una valanga di milioni, che ha da

. « no ». « ancora una volta, no? però scopi con qualcuno

qualcuno, alla fine, mica sarai una monaca? ». bianciardi, 4-199:

, e cioè interpretano la malattia come una conseguenza sintomatica del peccato, cominciano a

troppo. arbasino, 3-87: norma è una statua di canova che perde la testa

: egli ha pisciato in più d'una neve, egli ha cotto il culo ne'

fue preso e legato e scopato con una ferza di ventinove landino [plinio

non il mente v'era ine una colonna, che vi si ponea quelli che

]: 'scoparia': nome specifico di una pianta appartenente al genere chenopodium, e

vol. XVIII Pag.199 - Da SCOPARO a SCOPEA (18 risultati)

bacinella una determinata quantità di bozzoli; agita i

817: quel giorno appiccai coll'aquilina una furiosa battaglia che non passò senza lagrime

; ma pazientava anche troppo, e una tale ingiustizia... meritava le scopate

la sostanza candida della virtù, et una scopata della parca, fiaccandovi d'improviso

flaiano, 1-i-226: lei descrive bene una scopata al telefono, / ma vi

, / parea mi conducesse in cima d'una / de le sette colline celebrate.

torsolate del popolaccio. -appartenente a una delle confraternite di flagellanti diffusesi in italia

. aspramente criticato, severamente rimproverato (una persona, un suo errore).

mantellone, e domanda chi egli sia. una ragazza usato per pulire i residui

di vermene legato insieme al capo d'una mazza a uso di spazzare la parte anteriore

italiano (1823), 1-ii-331]: una lanata o sia uno scopatore, per

4. stor. appartenente a una delle confraternite di flagellanti diffusesi in italia

sf. pulitura di un ambiente o di una strada, che si compie per mezzo

strada, che si compie per mezzo di una scopa. - con meton.:

anche in espressione comparai, per indicare una persona disprezzata, non tenuta in nessuna

pena di tratti due difune o vero in una scopatura. bacchetti, 2-xv-57: in giorni

fioretti, 2-2-30: fu... una scopatura di penelope in presenza de'proci

berlina e fece loro avere per tutto una solennissima scopatura. -atteggiamento disdicevole, indecoroso

vol. XVIII Pag.200 - Da SCOPELIDI a SCOPERTA (28 risultati)

giusti, 3-79: capitò poi una medaglia misteriosa col leone sabaudo in atto

bene ancora che cosa voglia dire; insomma una specie di scopulismo coniato.

fami non è morto per una revolverata alla testa? gli si fa la

recipiente o un contenitore del coperchio o una tomba della lastra sepolcrale. a

morte di teresa, volendosi porre soprail monumento una lapida di bel marmo, convenne scoperchiare

fuori la mia vittoria, risplendente come una stella! ghislanzoni, 18-17: il brav'

uomo si accostò ai fornelli, scoperchiò una casseruola, la rimescolò religiosa- mente con

nacetta, scoverchiando la pentola da cui saliva una nuvola roteante, il vapore appetitoso della

pentola! » così dicendo, con una mossa brusca e violenta, sco perchiò

come istrumento a comporre lo scoperchiare di una cassa e il guardare fisso per mezza

aprirsi, spalancarsi, anche per effetto di una forza soprannaturale. g. gozzi

3-263: tono, ritornando a casa da una strada deserta che rasenta uno degli edifìci

, ed il padre lo toglie con una manata, ma quando ha scoperchiato l'ultimo

tornata ricomincia. -mostrare, esibire una parte del corpo. cui non si

qualcuno da un luogo angusto, da una condizione di segregazione. buonarroti il giovane

5. rendere ben visibile con una diffusa illuminazione. pavese, 4-159:

il ceccardo che ho visto io portava intesta una paglietta scoperchiata e in mano una sferzante

portava intesta una paglietta scoperchiata e in mano una sferzante 'cracache'. 2

vento alpestre, ti appare intorno come una splendida ragazzina tutt'ignuda in un letto di

savinio, 2-147: la freddura è una scoperchiatrice di altari. = nome d'

riguarda i rapporti sessuali; ispirato a una tematica erotica (ed è di uso

7-387: la seconda [scena] è una quadreria fra velàsquez e goya e pannini

reclama non già un marivauaage scopereccio ma una leonora verdiana agonizzante sotto maledizioni terribili,

: èvvi un loco... con una torre sopra per scoperta de'vascelli cristiani

la scoperta delueusebio'parve a me pure una gran cosa quando la vidi annunziata nei

. c. levi, 3-119: era una giovane signora straniera che conoscevo e viaggiava

prima sconosciute o sotto- valutate) di una persona in un determinato campo o disciplina

. montale, 12-603: sono stato una scoperta di missiroli. ilgiornale poteva risparmiarsi un

vol. XVIII Pag.201 - Da SCOPERTA a SCOPERTO (17 risultati)

federigo non avesse senso abbastanza per fare una tale scoperta, o non abbastanza perspicacia,

.]: quando uno dà per nuova una cosa già nota o dice per nuova

cosa già nota o dice per nuova una cosa conosciuta, si suol dirgli ironicamente:

123: io credo che la vita sia una cosa da pigliarsi come ella è.

bella scoperta! grazie! e pure è una gran verità. c. carrà,

delle armi cristiane con la scoperta di una machinazione ordita dagli albanesi per iscuotere il

grandissimo uso per fare scoperte, nascondere una marcia dell'esercito, tribolare e straccar

suoi ribaldi ai quali... bastava una cognizione più superficiale del luogo. e

non si può produrre se non da una sola scoperta ovvero tiro di dadi.

ha strapazzato voi e detto male di una mia scopertella. -scopertùccia.

, paragonata a tale rivelazione, parrebbe una scoper- tuccia da niente!

il tempio di marte; e finisce in una scoperta bellissima inverso la maremma.

lupicini, 2-16: si farà una spianata overo scoperta per mezzo miglio di spazio

: le quali scoperte si chiamano una la costa vassoia e l'altra la costa

la ricerca del marito ha gli aspetti di una vera ossessione, tutte le energie e

; denudato parzialmente o totalmente (una persona, il corpo, una parte

(una persona, il corpo, una parte di esso). laude,

vol. XVIII Pag.202 - Da SCOPERTO a SCOPERTO (30 risultati)

, che cominciano a tirare, par buona una coltre. -privo di copricapo

scoperti. giuglaris, 1-131: ordinò una bellissima processione in cuiegli, col capo scoperto

in cuiegli, col capo scoperto e con una doppiere acceso in mano,..

evitare un colpo, di difendersi in una lotta contro un avversario. agrippa,

94: se l'avversario vi volesse mettere una punta sotto al brocchiere o vero alla

-per estens. impreparato di fronte a una situazione. consulte e pratiche della repubblica

riparo o che ne è rimasto privo (una costruzione). niccolò da poggibonsi,

levante da v passi, entri in una capella scoperta. s. bernardino da

di santo basilio:... è una vergogna a la vostra città che elleno

antichi. d'annunzio, iii-2-1043: una larga vetrata... dà su una

una larga vetrata... dà su una loggetta scoperta... cinta di

. cinta di balaustri e protetta da una pergola d'assi foltissima di glicini in

(un veicolo, in partic. una carrozza o un'automobile). lupicini

sportivo, moderno. -scoperchiato (una pentola, un recipiente). crescenzi

/ de ricordo, un gesto abituale, una scoperta debolezza. emal'alta ripa,

il nuelli, 1-143: in essi è una miseria così scoperta, quasi una

essi è una miseria così scoperta, quasi una frumento e ogni biada si rallegrano

fanno danno. ariosto, 8-19: in una spiaggia / tra 'l trarre senza far forza

fanti sono stati ivicito (un discorso, una frase). morti dall'artiglieria a

lascoperte. levata del sole una tale sfilata di uomini per vie scoperte

, o da chi eglisi fosse, con una scoverta parzialità. sbarbaro, 4-46: che

, 4-46: che ci lega a una creatura, è la consuetudine, che strazia

nota, restava frequentemente scoperta dall'acqua una vasta armilla di fondo. botta, 5-128

in modo chiaro e palese o assume una posizione netta, inequivocabile in una data

assume una posizione netta, inequivocabile in una data circostanza (in partic. in

data circostanza (in partic. in una controversia, in un conflitto).

la reina lo fece chiamare / e in una zam- bra le sì lo guidava.

. fagiuoli, vi-147: vorrei vedere una tal corte brava, / dove tutti soffiassero

combattere. -ritrovato come risultato di una ricerca scientifica. tommaseo [s.

titolare; vacante (un incarico, una mansione). t. gar,

vol. XVIII Pag.203 - Da SCOPERTO a SCOPERTO (12 risultati)

aziendale. -che è creditore di una determinata somma nei confronti di altri.

11. mus. privo di accompagnamento (una linea melodica). tevo,

di banca. buzzati, 6-44: sarà una settimana che lui si è accorto:

bocca, subitamente e non pensatamente venne una gran piova. salvini, 23-92:

descrivendo. carducci, iii-23- 185: una compagnia di nobili veneziani andava a prendere

amore allo scoperto. -in una posizione non riparata, esposta ai colpi

in trincea e là esausto s'abbandonava sopra una poltrona sconquassata, spalancava una carta e

abbandonava sopra una poltrona sconquassata, spalancava una carta e allo scoperto si dava a

con due mani di tavole incrociate l'una sopra all'altra. foscolo, iii-1-16:

l'onore, amico mio, d'una risposta o d'una confutazione.

mio, d'una risposta o d'una confutazione. -avere i nervi scoperti

tarchetti, 6-ii-275: quella creatura è d'una irritabilità portentosa, ha i nervi scoperti

vol. XVIII Pag.204 - Da SCOPERTURA a SCOPINO (20 risultati)

2-546: egli medesimo [cortés] rilevò una sassata così fiera in testa che,

feceuna ferita con iscopertura del cranio e con una solenne e fastidiosa contusione. -figur

modifiche di carriera perché la scopertura di una cattedra a firenze stava per farmi cambiare

], 15: l'ipotesi di una scopertura assicurativa che si collochi oltre il decennio

/ che in casa non han manco una scopetta. soderini, iv-404: le sementi

acqua, né le portarsi dietro una scopetta con la quale cancellare per l'

. cellini, 645: avendo con una scopetta, o frasconcino, prima bene

stillò o che si attaccò a'lati con una mestola di legno e con un raschiatoio

si stende; poi si forbisce con una spazzola e, versata entro boglientissima pece

pece, con altra nuova mestola e con una scopetta s'impecia il vaso.

si spe- gne, e toro con una scopettina di fili d'ottone da quel si

. ant. e region. pulire una superficie con una scopetta; spazzolare un indumento

e region. pulire una superficie con una scopetta; spazzolare un indumento, un

di cacciarvi la testa sotto per cercarvi una mina nella intelaiatura. -rifl

aperto e intinge gli scopettoni liberati in una fricassea casalinga. tornasi ai lampedusa,

charron, con il pretesto che sono una scopazzatura dogmatica di montaigne. g.

, i-206: io n'ho sbirciata una [lepre] in uno scopiccio,

grano né a prato né a vigna: una grillaia, uno scopiccio.

solamente nella quantità del bere, se una scopina e mezzo per ciascun pasto, sia

e mezzo per ciascun pasto, sia una dose un poco troppo grande.

vol. XVIII Pag.205 - Da SCOPINO a SCOPONISTA (19 risultati)

esistenza; fine ultimo a cui tende una dottrina, un'ideologia, un messaggio religioso

non ad altro scuopo che per acquistare una buona morale. manzoni, pr.

... del petrarca a me pare una favola, perché più d'un luogo

scopo di tutte le cose, in una donna e forse anche in un uomo,

espressione allo scopo di, per introdurre una prop. finale. stampa periodica milanese

convivenza. -senza scopo: senza una meta definita. govoni, 683:

. -per impulso inconsapevole, senza una volontà precisa. fenoglio, 5-i-1520

affettivi o ideali (l'esistenza di una persona). 2. ant.

levogiro contenuto è distesa in mezzo una pubblica straaa, scopo degl'improin diverse

dal rizoma di alcune negli estremi d'una precipitosa povertà. conti, 86: che

denti, la corolla co'petali concavi ed una bacca salva l'oro / dal ferro

biffa e sul quale è segnata orizzontalmente una grossa messo all'affittavole di fare tale scopamento

. lat. ex-, con valore una particolare spesa, riscossa separatamente.

scopidi re... con una faccia gialla di vecchio malato, sotto lo

dell'ordine de'-con allusione scherz. a una persona testarda, trampolieri, così denominati

di cui le narici si prolungano in una cresta parallela alla posto nome scopone e che

della scobretta', ch'è grande quanto una cornacchia, di color di terra d'

, dal gr. axojtóg 'esplorado in una sola volta tutte le carte del mazzo,

osservo'soldati, xi-26: all'una ero ancora all'ostu: facevo lo

vol. XVIII Pag.206 - Da SCOPOSO a SCOPPIARE (20 risultati)

scopo- nista, da inserviente era diventato una specie di amministratore o sovrintendente del circolo

tommaso di silvestro, 77: è una via molto strecta e tucta petrosa e

lacero e disfatto, irriconoscibile, con una barbaccia scoposa, già grigia, e mezzo

assise e gli altri iddii, / e una serrata e non scoppiabil nube / vestirò

vaso] essere scoppiato e tutto coperto d'una sottil crosta di ghiaccio, secondo che

scoppiaménto2, sm. separazione di una coppia; spaiamento. =

che esplode o viene sparato con fragore (una no nel pezzo o per aria. tassoni

: nel buio, il frastuono di una granata scoppiante. fenoglio, 5-i-518:

che solatio e stupefatto paese da mille e una notte. onofri, 13-38: il

4. che mostra con grande evidenza una condizione fisica o psicologica. monelli

. -aprirsi (un ascesso, una cicatrice non ben saldata). porcacchi

appres5. prorompere con improvvisa violenza (una so, accioché lo sforzar della

. muta da un seme che ha aperto una ferita giallastra e netta da cui sgorga

2. esplodere con fragore, detonare (una mina, una bomba, un mortaretto

fragore, detonare (una mina, una bomba, un mortaretto). lupicini

bombe devastatrici. pratolini, 0-351: è una domenica nata male. scoppiata quella bomba

. divenire improvvisamente di pubblico dominio (una notizia tenuta segreta). buonarroti il

vittorini, 2-200: di nuovo scoppiò una fucilata e lacerò lacenere delparia, i corvi

2-202: il plumbeo temporale / spinto da una ravvolta onda di vento / a cenciate

8-72: salendo nella valle, scoppia una tempesta di neve. -

vol. XVIII Pag.207 - Da SCOPPIARE a SCOPPIARE (22 risultati)

la dovea o scoppiare o parlare, una sera, trovatosi sola colfladre e colla madre

non scoppiare o spro dietro una fila di cespugli bassi vidi levarsi un fumo

schiavetto. dentro quel fumo scoppiare una lingua di fuoco e drizzarsi alta saliente

crebbe auna durezza di estremo prussiano, scoppiò una volta al -emettere una luce

scoppiò una volta al -emettere una luce luminosissima per l'inl'affiancato johnny

infinito del verbo o pienezza (una stagione). - anche sostant.

le orecchie il sangue. sbarbaro, facendo una gran confusione. pavese, 10-76: tutti

modo improvviso, -scaturire, zampillare (una polla d'acqua). concitato e

ominciarono a scoppiar tali polle che con una spesa due specialmente, tenendo una

una spesa due specialmente, tenendo una mano in aria, con tre di

. germogliare, schiudersi (un seme, una gemsquadrò renzo da capo a piedi.

uragano di fischi, di urli strepitosi una vermena abile a produrre tutti e tre questi

e pullulino a suo tempo più rigoda una passione, da un desiderio intensissimo e

fiore che si apre, abbia messo una predica di morale, la quale al contadino

e menicuccio, che ogni cosareva scoppiato da una quercia. salvini, 39-ii-7: gli atevedea

dubbio. siero, un sentimento, una creazione artistica). dante, purg.

quemozione, di un dolore, di una commozione intensto scoppia. foscolo, gr

e sviluppandosi e diffondendosi con rapidità (una guerra, un tumulto, un'epidemia

, un tumulto, un'epidemia, una contesa, ecc.). davila

scoppiare con la loro società a primavera una vigorissima aggressione. varano, 1-448:

, l'aspetto o il carattere di una questione, di un'opera, di

questione, di un'opera, di una persona). tansillo, 1-132:

vol. XVIII Pag.208 - Da SCOPPIARE a SCOPPIETTANTE (21 risultati)

certo periodo buoni risultati (un atleta, una squadra). lorenzo de'

uno sforzo eccessivo (un muscolo, una parte del corpo). slataper,

in seguito a un pasto o a una bevuta molto abbondante (e ha valore

questo contadinaccio che da cinque giorni aveva una febbre da cavalli, oggi, quand'

... sarebbero apparse sopraffatte da una fascia eccessiva di lardo e dai colori accesi

da un'altra persona con cui costituiva una coppia. b. davanzati

dalla persona con cui si costituiva in una danza una coppia. 2.

persona con cui si costituiva in una danza una coppia. 2. strumento musicale

nome speciale di 'scoppiatore') riproducente con una gamma di 3. cessare di

di 3. cessare di avere una relazione sentimentale con un'altra persona.

dossi, i-175: il cocchiere aggroppa una nuova scoppia- rella alla frusta.

secondo giorno erano molto cresciute e divenute una vescichetta piena di marcia sierosa verdognola e

con istrepito repentino, scorrevano rumoreggiando dall'una all'altra regione del cielo.

sì svegliò sotto l'incubo tremendo d'una epidemia senza scampo scoppiata fulmineamente.

-neol. scherz. che non ha una relazione sentimentale stabile. 2.

sm. che fa esplodere, deflagrare una situazione di crisi. manifesti del futurismo

l'aprirsi di un ascesso, di una vescica. - anche: piaga, lesione

rendimento sportivo di un atleta o di una squadra, causato in partic. da

vedendo in questi tali effetti l'acqua, una cosa delicata, con un aspro scoppiettamento

ardevano due grossi ceppi di abete ed una fascina di rami secchi, la cui

il caminetto scoppiettante, la primavera con una girata sui colli, l'estate furiosa,

vol. XVIII Pag.209 - Da SCOPPIETTARE a SCOPPIETTO (27 risultati)

come lo stoppino umido e ammaccato d'una candela, che presentato alla fiamma d'

candela, che presentato alla fiamma d'una gran torcia, da principio fuma, schizza

la massa, allora la calce ne assorbe una quantità considerevole, rigonfia, scoppietta,

a rimirar. 2. produrre una successione di colpi secchi nella fase di

, tartagliò spiritata, sbuffò come per una partenza improvvisata, tartassando inutilmente la compagineinerte

m. adriani, 3-3-267: gli rizzarono una statua in atto di ballare seco stesso

per esprimere apprezzamento per un cibo o una bevanda. de roberto, 15-79:

netto e improvviso (un suono, una voce, un rumore, un applauso,

scoppiettò, quasi a suo dispetto, una breve risata infantile. g. bufalino,

per esprimere soddisfazione per un cibo o una bevanda particolarmente gradevoli. bracciolini

, lo avrebbe mandato agli inferi con una scoppettata. = deriv. da

guicciardini, 2-1-364: contro a questi, una fanteria italiana di quattro o sei mila

offici, v-2-316: allorché d'improvviso una chiazza di lucerossastra si allungò sull'erba vicino

; uno sbattimento di fiamma viva illuminò una parete della palazzina. -crepitio

annunzio, iv-2-52: stavano lì come dentro una tana: il fieno ribolliva intorno sprigionando

10-131: il vento porta a volte una musica di grancasse e trombe, lo scoppiettio

lo scoppiettio dei mortaretti nella luminaria d'una festa. -verso (delle rondini

-verso (delle rondini) costituito da una rapida successione di strida. pascoli

lo stesso. calvino, 1-494: con una salva di scoppiettìi rimise in moto il

invidiato martirio di restarmene sette ore in una vettura a fianco d'una bella comica

sette ore in una vettura a fianco d'una bella comica che aveva paura dei ladri

proprio apprezzamento per un cibo o per una bevanda. cicognani, 2-162: quando

ene'cani è cosa manifestissima, imperciocché in una stanza del tutto tenebrosa fregando a questi

questo modo le case e le botteghe in una roma? » g. bentivoglio,

pel maneggio di tali scoppietti e stabilirono una prova di tiro annuale. -in

prova di tiro annuale. -in una comparazione, per alludere a una rumorosa

-in una comparazione, per alludere a una rumorosa scorreggia. s. degli

vol. XVIII Pag.210 - Da SCOPPIO a SCOPPIO (23 risultati)

con forza dall'estremo opposto spingendole con una stecca. piccolomini, 8-169: -

cui, introdotte due palle di carta bagnata una dopol'altra ed incalzate con una bacchetta,

carta bagnata una dopol'altra ed incalzate con una bacchetta, vanno scoppiettando, trovandosi la

: 'scoppietto': balocco da fanciulli: è una canna di legno dalla quale si fanno

. ant. sorta di balestra costituita da una canna vuota nella quale si inserivano frecce

sassi che venivano scagliati per mezzo di una molla, azionata dallo scattare dell'arco

volerla far segnata per la volontà di mangiare una grue con le pappardelle, e non

fuforza che un mio innamorato mandassi a mazzame una con lo scoppietto, e così l'

si dividessi in due parti, cioè una parte lance lunghe e l'altra parte

legna che arde. -botto di una bottiglia di spumante quando fuoco le lede

: rimasto cieco per lo scoppio d'una mina alle cave, chiedeva una misera

scoppio d'una mina alle cave, chiedeva una misera pensionuccia, che la società gli

certo tempo dalla percussione della spoletta (una bomba). -anche al figur.:

a ciò che l'ha provocato (una reazione, un evento). montale

consapevole di custodire nello scrigno della memoria una folla di fantasmi possibili, virtuali,

dovuto immaginare uno stantuffo senza pareti, una camera di scoppio di volume infinito.

, 3-330: alla fine, cadde una folgore con orribile scoppio nell'aria e percossela

tuono troppo smisurato, mi risponde con una vocina molto mansueta che a tutto questo

due, la sconvolse, inchiodandole sulla faccia una maschera sdrucita di vecchia.

buona compa ergendo, parvegli una fantasima vedere. pascarella, 1-334: gnia

, 5-144: erano statolìo lontano d'una vettura; due ubbriachi s'ingiuriarono ti anche

guerra mondiale. vano da una stanza vicina scoppi di voci colleriche. dessi

attenzione fu distratta dagli scoppi metallici di una musica militare. idem, 12-233: in

vol. XVIII Pag.211 - Da SCOPPIONE a SCOPRIMAGAGNE (14 risultati)

7. il prorompere di una passione. de sanctis, ii-392:

. -momento di pieno sviluppo di una condizione psico-fisica. palazzeschi, ii-395

fare uno scoppio / e rannodar a una cavezza il cappio. g. gozzi

, né fare quello scoppio che fa una sfolgorante bellezza. 13. dolore

taglia gli arbori co'denti come se avesse una mannaia: quando piglia un membro all'

scatola, si elencano i pregi di una firenze città degli studi con campi da

che giovan simone vole porre in sur una boctega, a me parrebbe che gl'

difetto esterno quale era, di darmi una terribile scopola ogni volta che la sparavo.

la sparavo. molineri, 1-55: una rissa con circostanze così gravi non era

medaglia li bacia commosso e ad alcuni una piccola scoppola affettuosa. rapini [in

e per aver parlato, più di una scopola. 3. grave danno

ripetuto la trasferta di coppa campioni subendo una scoppola più vistosa che mentata.

subito da un apparecchio in seguito a una violenta raffica o a un vuoto d'

molto povero, indossa abiti rattoppati e una scoppolétta con la visiera, che sfodera

vol. XVIII Pag.212 - Da SCOPRIMENTO a SCOPRIRE (25 risultati)

e ovviare a qual liberare una persona o una parte del corpo dagli

qual liberare una persona o una parte del corpo dagli che deliberazione

. -lo scoprire un monumento, una lapide in una cerimonia inaugurale.

scoprire un monumento, una lapide in una cerimonia inaugurale. leoni, 712:

-per estens. il lasciare sguarnita di fuoco una postazione di difesa. scoprimento giovare

zannoni dello scoprimento per lui operato d'una chiesuola bizantina del quarto o quinto secolo

quaresimalista, coincidessero con lo scoprimento d'una reliquia, con la celebrazione d'un triduo

-avvistamento di forze nemiche, di una preda durante una battuta di caccia,

forze nemiche, di una preda durante una battuta di caccia, ecc. tanara

tutto il corpo del parlamento fu poi in una delle sue chiese per rendere grazie a

suh'immagine degli antichi, cioè di una figliuola incognita, il cui scoprimento forma

elettricità. spallanzani, 4-vi-338: già una somigliante obbiezione, subito che fu pubblicato10 scoprimento

anche con riferimento al vento, a una tempesta); privare della copertura un

; privare della copertura un oggetto, una merce, una coltura. bonavia,

copertura un oggetto, una merce, una coltura. bonavia, 317: per

estens. mettere a nudo le radici di una pianta scalzando il terreno. crescenzi

gettarlo a terra: e avevano già fatta una fossa intorno per iscoprire le radici.

di costa normalmente sommerso; far affiorare una scogliera (il riflusso dell'onda,

: cfr. coprire). privare una parte del corpo proprio o altrui degli indumenti

il viso; denudare parzialmente o completamente una persona; lasciarla priva delle coperte sollevandole

capo e scoperze la fronte e mustrao una sanice rotonna in mieso della fronte e

di giacomo, i-739: assunta rimboccò una manica e scovrì il polso sinistro:

campo visivo, distante, nascosto da una cortina; rivelare alla vista (anche intellettuale

desolata. fanzini, 1-597: sollevò una tenda e scoprì una stanzetta interna dove

, 1-597: sollevò una tenda e scoprì una stanzetta interna dove alcune donne facevano corone

vol. XVIII Pag.213 - Da SCOPRIRE a SCOPRIRE (18 risultati)

? -mostrare il proprio volto o una parte del corpo. g. b

acuti denti e velenosi. -lasciar vedere una parte del corpo nell'aprir- si o

4. inaugurare un'opera pittorica, una scultura, una lapide, un monumento

un'opera pittorica, una scultura, una lapide, un monumento; esporlo per la

racca gli voltò un dieci. -in una tirata di dadi, presentare sulla faccia

abbassare la guardia; privare di difesa una schiera durante un combattimento, renderla esposta

, non lasciava dubbi. -esporre una parte del proprio corpo ai colpi dell'

braccia spande, / dell'ampio corpo una gran parte scopre. -figur.

costituisce un elemento di interesse generale per una collettività o per l'umanità intera;

di seravezza ha scoperto [michelangelo] una montagna di mischi durissimi e molti belli

dove ha fatto fare il medesimo duca cosimo una strada siliciata di più di quattro miglia

finora d'ariosto. borgese, 1-281: una notte, in camera di celestina,

terraferma con molte isole appresso: l'una si chiama nuova spagna, che fu scoperta

sotto ponente e mezzogiorno di là da una linea imaginata andar da un polo all'

spioni. loredano, 24: condottomi sotto una loggia, ove la curiosità d'alcuno

il nimico alloggiato lontano da noi circa una lega e meza. tortora, iii-115

fatto. - anche in relazione con una prop. subord. guittone,

alle mani scoperto un occulto trattato sovra una delle sue piazze. muratori, 7-ii-287

vol. XVIII Pag.214 - Da SCOPRIRE a SCOPRIRE (23 risultati)

un'estasi sovrumana. -rilevare in qualcuno una caratteristica prima ignorata, un atteggiamento mai

... a scoprire nel ragazzetto una grande svegliatezza d'ingegno. d'annunzio,

in un aspetto nuovo; accorgersi di una sua caratteristica prima ignorata. dante,

'lavorare stanca, manifestavi la velleità di una nuova poetica e ne delineavi la direzione.

costituiscono un elemento di notevole progresso per una disciplina scientifica, una tecnica, una

notevole progresso per una disciplina scientifica, una tecnica, una prassi. -in par-

una disciplina scientifica, una tecnica, una prassi. -in par- tic.:

lo regolano. -anche in relazione con una prop. subord. manfredi, 3-43

nuovi progressi, se si venisse a scoprire una nuova teoria di fisiologia vegetale, di

se si fossero a fiuto scoperti d'una stessa pasta. -identificare il responsabile

). -scoprire il terreno: tenere una zona sotto osservazione, stando di vedetta

: trovar- no allato a un fiume una pioppa, / sopra la quale, a

arrivo in chiesa, dove / da una grata tutto si scopriva / il coro

scopro. n. ginzburg, i-25: una sera mi venne in mente di andare

il viso. -in relazione con una prop. subord. g. bentivoglio

in mare. vasari, ii-716: una loggia..., salendo parecchi scaglioni

campana, 1-212: guadagnarono gli austriaci una collina che scopriva tutta la valle.

caratteri. -in partic.: perlustrare una zona per conoscere la dislocazione del nemico

de'ferri, come se uno volessi fare una figura di mezzo rilievo, e così

dominio. - anche in relazione con una prop. subord. giamboni, 10-8

azioni, ecc. anche in relazione con una prop. subord. giacomo da

chiaramente la fallacia di questo argumento, faremo una buona digressione. ochino, 149:

far capire. -anche in relazione con una prop. subord. chiaro davanzati,

vol. XVIII Pag.215 - Da SCOPRIRE a SCOPRIRE (23 risultati)

mi detta i versi? -descrivere una situazione; narrare un fatto, un

pubblica l'imposizione e l'ammontare di una tassa. ugolino martelli, 143:

.. si scoperse. lettere di una gentildonna fiorentina [rezasco], 20:

confiscati tutti i beni. -rendere una persona riconoscibile nelle caratteristiche spirituali.

, che que'nuvoloni che paiono ora una cosa, ora un'altra, prendono

. dell'ogg.: far conoscere una persona in un aspetto nuovo rivelandone caratteristiche

li troiani uno tale scruntro che scoverzero una nave a vela lontana da. lloro

, giunti all'ottavo giorno scoprimmo in essoaere una certa grandissima terra o quasi isola risplendente.

eva da tutto il corpo o da una parte, quel che soleva coprirla,

o rossi o scamiciati, tutti a una voce conclamano: « tu hai detto

sguardo, apparire (un luogo, una persona, ecc.). dante

1-82: egli non ha guari ch'una mattina, nell'ora quasi che la vaga

mentre le viste erano intente a riguardar una solitudine così orrida, ecco che dal fianco

del sole, si scoperse da oriente una picciola barca che fece convertire in coraggio

, sul manto di un animale (una lesione, un esantema). da

volto; rivelarsi attraverso gli occhi (una disposizione d'animo, un sentimento)

, 490: gli occhi neri hanno una certa vivacità e un certo acuto splendore che

non hanno, ma in essi si scopre una malizietta fina fina che par che dica

6-i-164: il francese aveva già sfiorata una spalla a rosen, quando, scoprendosi

, apparire evidente (un segreto, una verità rimasta celata, una macchinazione,

segreto, una verità rimasta celata, una macchinazione, un misfatto). iacopone

con l'assedio. -manifestarsi (una disposizione d'animo, un'inclinazione,

, un'inclinazione, l'indole di una persona). ammirato, 620:

vol. XVIII Pag.216 - Da SCOPRITORE a SCOPRITORE (13 risultati)

questo tentativo. -insorgere (una malattia, un'epidemia); prodursi

, un'epidemia); prodursi (una perturbazione atmosferica). ghirardacci, 3-340

si turbò l'aria e si scoperse una gran tempesta. calandra, 1-235: le

essere messo in opera contro qualcuno (una guerra, una persecuzione). savonarola

opera contro qualcuno (una guerra, una persecuzione). savonarola, i-77:

i cristiani che erano in gie- rusalemme una gran persecuzione. tortora, ii-21: in

: dimostrarsi, darsi a vedere in una data disposizione d'animo; rivelarsi,

o negative; dichiarare di trovarsi in una data condizione. bandello, 4-9 (

mugolare certatiritera di parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino,

stesso in un aspetto nuovo; accorgersi di una propria caratteristica prima ignorata. agostini

principe si scuopre gagliardamente in favore d'una parte, se colui con chi tu

ha scoperto qualcosa; che ha compiuto una scoperta. -in partic.: che ha

, non solamente vi sia riuscito di scoprire una nuova terra, ma che nel linguaggio

vol. XVIII Pag.217 - Da SCOPRITURA a SCORAGGIATO (9 risultati)

, in partic. delle radici di una pianta. crescenzi volgar., 5-1

interessa anche fuor dell'arte... una scopritura di vita... dopo

in capo di quello [molo] una scopularia di gran quantità. = deriv

di maria con delle note scadenti e una lettera scoraggiante del padre rettore. einaudi

testi di valori anche se possono riassumersi in una specie di tecnica dello scoraggiamento.

(un gesto, un comportamento, una risposta, ecc.).

metodo col quale si tentò di stabilirvi una zolfanaia fece mancar rimpresa e scoraggiare il

lo scoraggiarono. cassola, 2-146: una specie di grugnito costituìla nsposta di fiore,

-frenare nello sviluppo, nelle funzioni vegetative una pianta. sbarbaro, 1-219: il

vol. XVIII Pag.218 - Da SCORAGGIMENTO a SCORATO (19 risultati)

potesse annoiare ed essere scoraggiati per tutta una sera mentre ferve la vita e il mondo

a destra. il suo aspetto rivela una stanchezza scoraggiata e oscura. banti, 8-109

forse, soltanto negli ultimi paragrafi di una disamina scoraggiata e deludente, carlotta brontè

3. che presenta uno sviluppo stentato (una pianta). manzini, 10-105

, ii-257: noi stessi già sentivamo una fiacchezza, un torpore insolito, un

nome liberamente pensando e scrivendo, perché una certa persecuzione contro ai libri fortemente e

ii-15-283: questa voltata di spalle di forse una ventina dispiacque ai rimasti, ma non

buona e sensibile, ma hai intervalli d'una freddezza che scoraggisce. 2

. bertola, 2-284: forse in una troppo breve parte dell'anno sarebbe navigabile

, perduta, senza sua colpa, una battaglia importante, afflitto ma nonscoraggiò, sopra

e sensuale, che lo opprimeva con una monotonia scorante. moravia, ii-234:

, ii-234: provò al tempo stesso una delusione profonda, tanto più scuorante e

, i-349: in uno scorante quartiere d'una cittàessa medesima per tanti versi scorante, al

versi scorante, al primo piano d'una casa borghese vivevano due zittelle.

sorte; e avrebber potuto forse aggiungere una pietra scolpita all'edifizio inalzato ne'se

si scorarono e protestarono non voler combattere una inutile resistenza. nievo, 1-566: il

che il teatro nella società moderna sia una forma d'arte ana cronistica

. luzi, i-26: scorre / verso una foce oscura il tempo, il sangue

quale, perduta, senza sua colpa, una battaglia importante, afflitto ma non iscorato

vol. XVIII Pag.219 - Da SCORATTA a SCORBUTO (22 risultati)

7-174: a me sembra che intuonino una canzone scorata e malinconica. bechi,

scorati. 3. deluso (una fede, una speranza). fusinato

3. deluso (una fede, una speranza). fusinato, iii-256:

velia fu andata via, lo prese una scorata solitudine; si trovò davanti agli occhi

incrociano due partigiani portanti i segni di una lunga e scorata marcia. 4

saranno tenuti [i proprietari] che asborsare una piccolissima somma. pagheranno solo qualche cosa

sgoratta'. mi pare che quegli che ha una 'sgoratta'possa pagare io lire all'anno

o non hanno che un cabriolet od una scoratta. = voce di area

7-336: un uomo come stravinsky che fa una non lieve confusione tra forma e tecnica

musica e dramma musicale (venerando l'una e scorbacchiando l'altro) non poteva approdare

: dovea parlar più chiaro al cuor di una donzella, / dir doveva: «

2. canzonatorio, irridente (una risata). barboni, ii-1-926:

spassate l'altre, / e pensi farmi una gran cortesia. = comp. dal

scorbiccherarlo per mio uso, tosto che una mia lettera le viene in mano. io

prova come, intanto che uno sta leggendo una lettera d'un amico lontano, il

sf. temperamento aspro e scontroso di una persona. cicognani, v-1-431: il

lo riconosce [un malessere] per una novellizia dell'aria del nort, in

da quella scorbutica, vieni, ti do una bella cosina ». moretti,

che era nato lombardo, come anche una certa amarezza un po'scorbutica, soprattutto

carattere scontroso, difficile, intrattabile (una condizione di vita). palazzeschi,

di velluto. -che presenta una superficie scabra, rugosa; nodoso (

infelice e quasi senza intervallo. dapprima una artridite, che cominciò per le giunture delle

vol. XVIII Pag.220 - Da SCORCARE a SCORCIATO (23 risultati)

che si cominci a vedereuna gran ritirata e una confessione manifesta... che la diversità

loro. 4. elisione di una vocale in una parola. panigarola,

4. elisione di una vocale in una parola. panigarola, 3-ii-163: se

crini, / se sanar volse d'una piaga ria. domenichi, 2-369: andando

presso alla porta, si volle fare scorciare una staffa. r. borghini, 3-18

colle quali noi possiamo inacutire il tuono a una corda: l'una è lo scorciarla

il tuono a una corda: l'una è lo scorciarla, l'altra il tenderla

orecchie ai maestri e spedì a càrdenas una scatola piena di spuntature d'orecchie.

pancrazi, 2-130: un'aquila restò una volta presa da un tale che le scorciò

la lunghezza di un indumento rispetto a una moda precedente. calzabigi, 104

2. abbreviare un percorso imboccando una scorciatoia. varchi, 18-3-245:

arativi. -far apparire ridotta una distanza con il cannocchiale. marino,

il tempo di un'operazione, di una condizione o della vita stessa; fare

se non montale, 15-883: una poesia, 'vasca', cammin facendo

alcune scene. fucini, 213: una mezz'ora dopo, beppe del cervo

lo scorcio. come il mantegna scorciava una figura, ecco che una guerra scorcia

il mantegna scorciava una figura, ecco che una guerra scorcia la storia. r.

, anche, un vestito, rispetto a una moda precedente). galileo,

rapido e facile (il ritorno a una situazione precedente). mamiani, 4-189

varchi, 7-215: la pittura fa scorciare una figura. pino, l-i-ioi:

tavola fuggano, scurzano e diminuiscano per una sola linea di quelle già dette, la

di assottigliarea guisa di piramide, mostrando l'una spalla e facendo che l'altra sfugga

. figura grammaticale consistente nell'abbreviamento di una sillaba lunga. p f

vol. XVIII Pag.221 - Da SCORCIATO a SCORCIO (29 risultati)

rigoletti. 2. abbreviato (una parola). tasso, 12-396:

che di due significanti, o d'una sì ed altra no, son composte.

con modestia. -ridotto rispetto a una stesura precedente (un testo);

-per estens. che ha assunto una posizione obliqua; posto di sbieco (

posizione obliqua; posto di sbieco (una persona). pellico, conc.

della faccia. -visto con una forte angolazione. fenoglio, 4-22:

orli dello scudo (un pezzo di una figura). manuzzi [s.

: prendeteper questa viottola a mancina: è una scorciatoia. verga, 7-905: pretendeva

scorciatoie e li aveva fatto prendere per una viottola che tagliava i prati a zig zag

. -scorciatoie e raccontimi titolo di una raccolta di brevi riflessioni, aforismi e

è bene [la via delle scienze] una via stretta, e stretta talmente che

fra un bresciano e un calabrese. una sfumatura etnica di più non è che una

una sfumatura etnica di più non è che una nota di più di colore, in

scorciatura, sf. ant. caduta di una sillaba alla fine di una parola.

caduta di una sillaba alla fine di una parola. stigliani, 67: quando

: quando la voce succedente comincia da una qualsivoglia consonante e l'antecedente finisce in

antecedente finisce in due liquide ed in una vocale (quale è la preallegata di

preallegata di vecchiarello) overo finisce in una consonante liquida e una vocale (quale

overo finisce in una consonante liquida e una vocale (quale è pellegrino), la

fatta d'andar coll'anima all'inferno per una scorciatoia da giungervi prima degli altri,

rivela il vero genio del boccaccio: una forza comica accompagnata con vera felicità di

che serve per accorciare un cammino (una via). serao, 5-118:

fra il parco euna viottola scorciatoia, è una piccola chiesa. pea, 3-14:

santi, iii-103: tre miglia per una via più praticabile, ma che noi facemmo

di porre lo scorcino tra i rami d'una delle più ben- chiomate querce della foresta

. ghiberti, 34: cominciò detto stefano una cappella molto egregiamente, dipinse la tavola

poiignoto. vasari, i-495: si conoscerà una nuova maniera di colorito, di scorci

algarotti, 1-iii-149: in essa prospettiva sta una gran partedell'arte pittoresca per ciò che si

quantità ch'elle non sono, cioè una cosa disegnata in faccia corta che non ha

vol. XVIII Pag.222 - Da SCORCIO a SCORDANTE (21 risultati)

, 8-115: quello scorcio di figura era una illustrazione della vita povera, sofferente,

3. taglio rapido ed essenziale di una narrazione o di una rappresentazione poetica;

ed essenziale di una narrazione o di una rappresentazione poetica; rilievo vigoroso dato a

rappresentazione poetica; rilievo vigoroso dato a una figura o a un episodio. carducci

finale di un periodo di tempo (di una stagione, del giorno o della notte

cesare donato, per aver pianto con una lodata canzonela morte di germanico, fu accusato

dominano, gemma si legò molto con una rumena a nome elvira coceanu.

scurci). pananti, i-43: l'una e l'altra canterina / fan mille

. parini, 895: vertunno tiene una mano appoggiata sopra la fascia dello zodiaco

fermo su le quattro zampe, disegnato con una felice arditezza di scorcio.

. / con tutti i membri insino a una costa; / e sopra il destro

uffizio d'ogni giornale, che non siaad una special scienza consecrato, il dare in iscorcio

, dando l'immagine in iscorcio mediante una sola parola essenziale. -frettolosamente.

passaggi cadenti, fare d'ogni parola una sincope, mordere, più scorso che letto

un tócco ardito, di fuga, con una volata armonica, con un sospiro

crini, / se sanar volse d'una piaga ria, / ch'avea con gran

foresta. 2. sintetico (una descrizione). carducci, ii-17-150:

tommaseo]: ignoranza e scordamelo d'una disprezzata antiquitade... letargia è un'

caminer, 219: si è trovata finalmente una nuova isola al nord dell'europa.

. sermini, 162: per conseglio d'una, senza voce scordante, statuirò e

. 3. non conforme a una dottrina. boccaccio, viii-1-105: cercando

vol. XVIII Pag.223 - Da SCORDANZA a SCORDASTO (15 risultati)

done gli obblighi. -anche in relazione con una di riaverla (ed è di uso colloquiale

gilio, 168: tutti cantano, una boce, / sanga neuna scordanga. anonimo

: in questa vita sempiternale, tutti cantano una canzone insieme, senza niuna scordanza.

di tenere. -in relazione con una prop. subord. parini, 530

te troppo pensato. -perdere una nozione. domenichi [plinio],

], 7-24: uno, percosso da una pietra, si scordò solamente le lettere

considerazione. - anche in relazione con una prop. subord. carducci, ii-8-270

anche lui. 2. trascurare una persona, cessare di amarla, di

a madama rivarola / per me dica una parola; / io non so per qual

(per lo più in relazione con una prop. subord.). verso;

cuoco avanti ch'io uscissi di casa: una lonza fossero senga ricompra, e che lo

capuana, 14-151: menu trasse da una tasca della bisaccia... il

de lo suo. e scor- dàoli una die che non dunao chebelle, per affare

cadere in contraddizione, presentare incongruenze (una narrazione). g. villani,

. giamboni, 8-ii-376: sì come una sola corda scorda tutta la cetera,

vol. XVIII Pag.224 - Da SCORDATA a SCORDEVOLE (14 risultati)

benda ela maschera, ed al chiarore d'una lanterna scordata riconosce la sciarpa, vede

2. abbandonato da tutti o da una persona (anche dopo la fine di

immane / fradel passato; oblioso di una promessa; dimentico. casso che dall'

molto male riuscito. la sua lettera è una cantilena ironica, ma fuori di tuono

: non era un pianoforte, ma una vecchia pianola scordata che suo marito le

che esso dà quando è strimpellato da una mano inesperta. giuliani, i-356:

inesperta. giuliani, i-356: avea una voce grossa, ma scordata: la

inquieto. fogazzaro, 2-47: mandami una boccettina d'egnatia'; ho i nervi

manco amorevole a tale arte si contenta d'una bella veduta, insino in dua,

, accosta un'orecchia incarta- pecorita a una pendola scordata. = comp.

di 'pelléas'eh, se si vuole, una reticenza serpeggiante, carica di strascichi malinconiosi

senza esser grandemente ripresa e biasimata da una lingua sciolta e licenziosa. groto,

allora del cane nemico. -dimentico di una persona. s. caterina de'ricci

predizione, fecero seppellire vivi due uomini dell'una e dell'altra nazione. 3

vol. XVIII Pag.225 - Da SCORDEVOLE a SCORGERE (9 risultati)

proibir la corrozzione che i corpi in una battaglia, che caddero sopra di tale

481: non sarà inutile dar qui in una nota l'elenco de'semplici e delle

maggiore la scorpaena scrofa, che raggiunge una lunghezza di 50 cm). -scorfano bastardo

espressioni enfatiche o ingiuriose, per indicare una persona scostante). c. e

1-ii-95: opportuna al nostro bisogno scorgemmo una gran barca peschereccia che dal lato occidentale

stretti ad assediarlo. -in relazione con una prop. subord. dante, purg

fondamenti ispiantato, restandovi appena vestigio di una cappella dipinta da giotto pittore, la

, che cent'iridi produce, / una irraggiata più sede superna. alfieri,

nei cuori francesi, bastava il dare una rapida occhiata alle affollate anticamere dei ministri,

vol. XVIII Pag.226 - Da SCORGERE a SCORGERE (15 risultati)

: fra anna e un'ancella si scorge una figura brera, 3-286: la canzone credo

il sole affettuoso della sera e da una parte l'ovale gli occhi di quello scelerato

del lago. sopramodo pietoso, si scorgette una malignità oltre ogni -avvistare in lontananza

mentre ch'io guardava tanto fiso, / una loriti fiori / entro 'l bel volto tuo

di un evento sto- in relazione con una prop. subord. rico (

un luogo); contenere un monumento (una sarpi, i-1-119: dalla differenza che si

-evincere, dedurre (in relazione con una prop. fagiuoli, xiv-7: diè

lascia scor 4. riconoscere una persona dalla fisionomia o gere mal suo

e vola diletto e piacere dell'una parte che dell'altra stettero. pul

architettonico. si sospiri per l'una cagione e per l'altra, ecco che

propria attenzione. 5. notare una caratteristica, un particolare, un mazzini,

: scorgendo... ne'soldati una grand'allegreza e speranza, pubicamente fece

scelerati e sacrileghi. -in relazione con una prop. subord. di leo,

nuovo caldissimamente. -in relazione con una prop. subord. gualdo priorato,

uno scopo o a porre rimedio a una situazione svantaggiosa. erizzo, 3-99:

vol. XVIII Pag.227 - Da SCORGERE a SCORGERE (15 risultati)

cielo e le più belle, / dopo una lunga e cieca via m'han scorto

-con riferimento a dio, a una personificazione, al destino. monte

scorgerci alla cognizione di certi veri per una via distinta dalla ragione, risiede nella

14. accompagnare nell'esistenza o in una circostanza; costituire un principio ispiratore,

circostanza; costituire un principio ispiratore, una norma o un aiuto valido per giungere

animo nostro gli antichi filosofi: nell'una pongono la ragione, la quale con

inimica. 15. far giungere a una determinata situazione o a una conseguenza,

giungere a una determinata situazione o a una conseguenza, anche difficile o negativa.

uno strai gli tolsi / del destro piede una gran spina fora, / la qual l'

acuto scorge. -in relazione con una prop. subord. ariosto, 4-49

tutto là dentro. io. giudicare una persona in quanto è in possesso di

re superbo, xxxiv-488: voi siate tut-dirigere una danza. tadua da far questione

piè lo scorge. -portare (una cavalcatura). tasso, 7-1:

morta. -consentire di giungere (una strada, anche di ascesi spirituale)

modello morale o artistico; indirizzare a una meta, anche spirituale o artistica,

vol. XVIII Pag.228 - Da SCORGIBILE a SCORIA (22 risultati)

. formare alla conoscenza, ammaestrare in una disciplina. gherardi, 2-ii-81: a

che sonsette regine ben ornate: / l'una l'adorna di gran cortesia, /

: e1 mare s'è aperto; una nube vi ha scorto el cammino.

posso credere che la signora rosaura abbia una tal debolezza di spirito di cambiarsi da

suo padre. -ingannare infliggendo una perdita economica; truffare. - anche

. goldoni, v-1134: - sono una compagnia dolorosa i debiti. - uno

. tommaseo, 11-57: concorsi a una cattedra di grammatica nel ginnasio roveretano..

rimproverandolo. vico, 6-31: con una inistancabile industria, soprafino scorgimento e ammirabil

tommaso di silvestro, 377: una nova e facezia e taccagneria overo scorgietiva

fonnano ai margini superiori e inferiori di una massa lavica a causa della fuoriuscita di

rottame di ghisa, un chiodo torto, una scatola di zinco vuota, un palmo

zinco vuota, un palmo di spago, una scheggia, un trùciolo. lucini,

gli mette davanti tra le scorie di una fogna. beltramelli, iii-153: passarono

anche nobile dalla bottiglia, ma da una caraffa, in cui lo si travasa

, tenendo dietro il collo della bottiglia una candela accesa per vedere che cosa passa

nell'animo di un sentimento, di una passione (e, specificamente di risentimenti

e d'ogni suppurazione molesta, scrisse una lunga lettera ai suoi genitori. d'

o minimo di un'attività, di una produzione, di un'idea, di

ilromanticismo,... si appresta a una rielaborazione di se stesso, secondo limpide

, nel contesto di un'istituzione o di una società, costituisce o è considerato l'

cosa là buttata, un resto, una scoria. montale, 9-94: il cielo

malato, se è un rottame, una scoria della società, la colpa è mia

vol. XVIII Pag.229 - Da SCORIACEO a SCORNARE (16 risultati)

linguistico, per lo più assunto da una lingua straniera, non conforme ai canoni

sua [della croazia] lingua, già una, diano più potente unità con l'

dal magma durante il processo effusivo (una roccia). spallanzani, 4-i-256

milano. 2. escoriato (una persona). l. carbone,

-lacerato, rovinato (il rivestimento di una poltrona, di un divano).

, due seggiole di pelle scoriata e una cassa di ferro incastonata nel muro.

formazione e la separazione delle scorie (una sostanza). -anche sostant.

privato della ganga, delle scorie mediante una lavorazione metallurgica o, anche, per

della ganga sotto forma di scorie mediante una lavorazione industriale o per cause naturali.

gno liquido o anche in una carica allo stato pa stoso

ostante, come non eccederebbe sul peso una millesima parte del pezzetto che col tubo

fagiuoli, 1-1-250: appena sanno una cosa..., vanno a

sopragiunsi, il quale era insieme con una sua puttana che, per farla ridere,

confondere tutti quegli i quali più credono ad una maliziosa ragion di stato che a tutte

, iv-12-94: fra l'altre fiere, una bestia v'hanno / grande, che

il leone] con le coma come una palla a gioco, il cinghiale inarcato il

vol. XVIII Pag.230 - Da SCORNARE a SCORNICIARE (15 risultati)

. ser 2. deludere una speranza, rendere vana mini, 259

3. disdegnare, rifiutare con disprezzo una virtù, un successo, una condizione

disprezzo una virtù, un successo, una condizione favorevole. giuliano de'medici,

, incendio estrano. -non tollerare una situazione. 4-219: possa i suoi

maraviglia, ogni uom si scorna / ch'una lancia da te rotta non sia,

16- 42: dal ciel sento una tuba. oh da'celesti / ne si

solo, abbandonato, di notte, in una grande città sconosciuta, lontano dal suo

viltà o l'inettitudine del comportamento durante una campagna militare); deluso, deriso,

e quello fuggendo... sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro

dire che in quel tempo si provaaltro che una scolmatura di cervo, un urto di capro

capro, un morso di cignale o una pontura di spinoso. = nome d'

con due gemme. -anche: potare una pianta lasciando tralci molto corti e appuntiti.

o di un elemento architettonico per ottenere una cornice, una membratura aggettante o una

architettonico per ottenere una cornice, una membratura aggettante o una modanatura. -

una cornice, una membratura aggettante o una modanatura. - con meton.:

vol. XVIII Pag.231 - Da SCORNICIATO a SCORONATO (17 risultati)

membratura o di modanatura; contornato da una cornice o da un fregio intagliato.

di cornice; e dicesi pure di una porta o armadio dove siano fatti lavori

alle sue costole intiere resta in ogni faccia una incavatura triangolare paralella alle costole, profondata

sgomento e di confusione, suscitato da una circostanza, da una situazione diffìcile o di

, suscitato da una circostanza, da una situazione diffìcile o di inferiorità nei confronti

si vede. cassola, 2-393: una fotografia degli squadristi locali era stata invece lasciata

era ritratto. -con riferimento a una personificazione. leopardi, 1-23: mai

-condizione di lampante inferiorità di una cosa in un confronto. redi

. per estens. trebbiare il grano (una macchina). -anche assol.

o il lavoro dello scomocchiare. in una di quelle sprillenti serate fra 'l settembre

accidentalmente senza coma, fu stipite d'una razza, che tuttora si mantiene e

di porzioni di roccia nella volta di una galleria, ottenuto facendo esplodere mine.

7. milit. smantellare la corona di una fortificazione. sozzini, 109: il

, mi portano tutto il giorno in una fiera non lieta, non trista, e

e mi fanno girare e girare in una vile giostra a due paoli.

-relegato a un rango politico secondario (una nazione). landolfi [gogol'

. privato del capo, della guida (una famiglia). tommaseo, 2-ii-214:

vol. XVIII Pag.232 - Da SCORONAZIONE a SCORPIO (33 risultati)

della parte superiore e della merlatura (una torre), del capitello (una colonna

(una torre), del capitello (una colonna). e. cecchi,

le torri scoronate e gli arsi casolari, una steppadeserta, con l'aratro rimasto a mezzo

vie, per quelle case ora stivate da una gente avventizia e scorpacciante! scorpacciare

. (scorpàccio, scorpacci). fare una scorpacciata. carena, 2-255: 'scorpacciare'

2-255: 'scorpacciare': lo stesso che fare una scorpacciata. 2. soddisfare

sazietà. aretino, 20-295: una volpe de le volpi, avendo voglia dimangiare

volpe de le volpi, avendo voglia dimangiare una scorpacciata di pesce, se ne andò al

. groto, io: ci cacciaremo in una vigna a tórre una scorpacciata di uva

: ci cacciaremo in una vigna a tórre una scorpacciata di uva. magalotti, 23-129

provvidenza benedetta! anch'oggi potrò fare una bella scorpacciata di pesce. fofazzaro,

pesce. fofazzaro, 5-105: discorrendo una sera nell'orto con don '

di bisgnago, il professore aveva detta una parola severa ed era stato udito dal

si fece anche, delizia inconsueta, una scorpacciata di banane e di nespole. calvino

. figur. esperienza intensa e appagante di una condizione di benessere o del piacere che

questi giorni. marinetti, 2-iii-231: una sensuale ghiotta scorpacciata di benessere campestrea razzolamento di

tozzi, iv-241: vai a fare una bella scorpacciata d'aria! montano, 1-39

luna. -ascolto o lettura di una lunga e dettagliata (nonché prolissa)

aretino, 10-23: ascoltatemi pure se volete una scorpacciata dei suoi portamenti...

al malmantile [tommaseo]: si dicefare una corpacciata o scorpacciata quando altri legge..

. o fa altra cosa abbondantemente in una volta. frateili, 5-50: scopersi

i romanzi di fogazzaro, di cui feci una vera scorpacciata tra i quattordici e i

tanto vi badasti / che, fattone una buona scorpacciata, / almeno per tre

. 4. eccessiva diffusione di una moda. e. cecchi, 6-308

6-308: già agli stati uniti si fa una orribile testa nel xix sec.)

, intr. { scòrpo). fare una scorpacciata. pulci, 14-66: raggiata e

àn loro in venire [una bertuccia] un bel testugginone a nuoto,

fino a 20 cm, con una macchia sul dorso. landino [

e quel pesce che chiamano scorpena sieno una cosa medesima. ma che sia la scorpena

. felici, 45: vi mando una scarpèna, pesce depinto dal mariolo,

con testa e corpo lateralmente compressi, una sola pinna dorsale, denti palatini,

di squame, spine sul capo e una pinna dorsale, carnivori e velenosi;

/ idra di mille teste e d'una tale / che latra e morde e come

vol. XVIII Pag.233 - Da SCORPIOELEO a SCORPIONE (18 risultati)

scorpioni che tu vuoi vivi e mettigli in una presso di sé persone malfide.

metti in uno forno per uno dì et una nocte, dipoi sen gli scorpi

coda dello scorpione (un'infiorescenza, una ramificazione). - erba scorpioide (

dioscoride], 646: la scorpioide è una erbetta che produce poche frondi, il

j: 'scorpioide': nome specifico di una pianta del genere miostide, le cui spighe

cavalca, 20-115: questi, cantando una notte l'uficio, fu punto da

? poiché non credevo tanto male da una puntura de nostri scorpioni. gessi,

uomo dell'equipaggio o un soldato, una donna o un ragazzo delle loro famiglie

giamboni, 8-i-198: scarpione è appellata una generazione di pesce, li quali si

marino e quel pesce che chiamano scorpena sieno una cosa medesima. ma che sia la

: tra 'congiungimenti dell'armadura d'una locusta di mare trovai appiattato un altro insetto

fondi calcarei. si trova lordato da una sostanza spugnosa oppure alcio- nosa.

artemide per combattere orione (che costituisce una costellazione prossima). -in astrologia,

tirò a sé velocemente il sipario d'una prima nuvola, già estesa quanto necessitava

mediante un arco metallico flessibile collegato con una corda di scorrimento. giamboni, 7-167

scorpione. leonardo, 3-62: scorpioni è una macchina, la quale pò trarre sassi

di gran lunga gli antichi poi che una sola delle nostre artiglierie vai più di

], 531: il trago è una erba la quale chiamano alcuni scorpione overamente

vol. XVIII Pag.234 - Da SCORPIONEGGIARE a SCORPORARE (22 risultati)

da giovane seppi che il mondo era una badiale corba piena d'oro e di scorpioni

tornando da la scuola, fue domandato una volta del zio suo, il quale sentiva

. 10. maldicenza velenosa di una persona maligna. c. gozzi,

la passeggiata nuziale. -comportarsi come una scorpiona: di donna avida e spregiudicata

santo cielo!, ti volerà addosso come una scorpiona. -dormire, stare

-dormire, stare nascosto lo scorpione sotto una, ogni lastra, pietra, sasso-

, esserci un'insidia celata (in una situazione determinata o dovunque). b

da sé uno svantaggio, mettersi accanto una persona che arreca danno. verga

, tr. { scòrporo). sottrarre una quantità limitata da un bene immobile,

venti, tutto a mezzogiorno e con una piantatina di cerque. è stato scorporato dalla

, dalla villa dell'orologio. -espropriare una parte di una grande proprietà immobiliare.

dell'orologio. -espropriare una parte di una grande proprietà immobiliare. ma solo

distribuiti, e gli assegnatari avevano avuto una serie di 'avvertimenti'dalla mafia perché non

, ad scorporare noi. -sottrarre una regione o una città a uno stato

noi. -sottrarre una regione o una città a uno stato di cui faceva

si mostrassero gli spagnuoli disposti a scorporarne una parte per inviarla al tratto del mare.

di bisso e porpora, / tutt'una casa si rovina e sperpera.

elementi. -in partic.: isolare una disciplina speculativa dal sistema complessivo di pensiero

da un insieme di volumi contenuti in una biblioteca. p. e. gherardi

9. conferire a un luogo una levità quasi incorc. levi, 3-166

le alleggeriva, quasi scorporandole, in una inenarrabile tenerezza di luci perlacee, grigio-rosate.

, dalla gravità della materia o da una troppo prepotente fisicità. -anche sostant.

vol. XVIII Pag.235 - Da SCORPORATO a SCORRAZZARE (26 risultati)

a scorporarsi. non riuscivano a diventare una cifra. il. perdere consistenza

-perdere l'effetto di volume e rilievo (una raffigurazione pittorica, un'immagine fotografica)

cioè a capire che certi corpi conservino una plastica, una struttura, un peso antropologici

che certi corpi conservino una plastica, una struttura, un peso antropologici. in effetti

si spiritualizza, si fa immobile come una cifra, si fa scienza. =

nel linguaggio giornalistico, che ha ricevuto una sottrazione di voti per effetto del meccanismo

ida aurora fuccillo... è una vittima. la vittima di quel famigerato

reso autonomo da un sistema complessivo (una disciplina). foscolo, vi-615:

. -astratto dalla realtà concreta (una figura nell'atto della rappresentazione artistica)

, iv-125: l'impressionista esemplificativo vede una figura, un albero muoversi nella luce,

, un albero muoversi nella luce, in una data stagione, a una certa ora

, in una data stagione, a una certa ora del giorno; ne considera le

... si muove nello spaziomentale d'una razionalità scorporata, dove si possono tracciare

strettamente legato a un gruppo, a una parte politica o a un'associazione.

senesi,... lo inviò a una certa stanza o vero abitasione di un

è un pelago, un abisso, una voragine. = comp. dal

? 2. distacco di una regione dall'entità territoriale di cui faceva

può rinvenire ed immaginare di scorporazione per una provincia congiunta 'ab immemorabili'al corpo della

scòrporo, sm. sottrazione di una quantità limitata da un complesso più ampio

. non può sperarsi lo scoiporo di una tal dote per qualche anno. cattaneo

deiranno appresso « impossibile lo scorporo d'una somma dal tangente dell'eredità ».

: lo scorporo sottrae alle liste proporzionali una parte dei voti raccolti nell'uninominale dei

, ovvero ad ogni lista verranno sottratti una parte dei voti ottenuti nei collegi uninominali

/... / bramar dice una grazia e che in essa / non si

de'militi davasi dal denaro in serbo una somma a usi specifici. =

scorrazzavano. aleardi, 1-57: veggo una furia / di cacciatori, l'inguine

vol. XVIII Pag.236 - Da SCORRAZZATA a SCORREGGIARE (28 risultati)

-correre di qua e di là senza una meta precisa; girovagare senza controllo.

piedi o su un mezzo per controllare una situazione, per esercitare la propria autorità

stecconati. de pisis, 1-186: in una piazza quadrata, passando, vide dei

ordinò a wayne andasse a scorrazzare con una forte squadra alle spalle di lui.

. martini, 4-23: scorrazzava nella maremma una banda brigantesca che, scontratasi giorni innanzi

7-ii-126: 1 capi, riuniti in una sala del castello, 321

del marito. -ispezionare e controllare una zona. tore al capitano orso campana

uscir di notte in frotta ubbriachi da una taverna, passar da quella ad un

, scorazzando l'isola, metta insieme una funata di schiavi e li mandi a

e scorrazzare delle masnade di ventura da una parte ad un'altra. -attraversare

-attraversare un territorio in modo disordinato (una mandria). faldella, 1-202:

pavese, n-i-116: guida l'auto come una valchiria e mi scorrazza per le vallate

vallate. 8. letter. battere una zona attraversandola impetuosamente (il vento)

ferd. martini, 4-21: in una di quelle mie scorrazzate, =

. -in partic. marin.: privare una nave degli attrezzi e delle parti che

momento di darlo alle stampe; fornire una versione della realtà non corrispondente al vero

cleofonte contra clizia citò alcuni versi d'una elegia di solone per mostrar che 'l suo

leggemmo giorni sono nella « gazzetta » una curiosa domanda, proveniente da questa città,

questa città, dintorno al battere di una scoreggia. -da scorréggia: riprovevole,

rimbombasse, risonasse sotto le volte d'una reggia o nell'aula della giustizia.

di un rutto o dal trombettare di una lunga scorreggia. volponi, 9-368:

tenere sempre prontauna castagna calda nelle saccocce e una scoreggia nei calzoni. g. testori

fuori la lingua e scaraventòsulla faccia del renzo una pernacchia. « pare una scoren- gia

faccia del renzo una pernacchia. « pare una scoren- gia! » fece il camisasca

devono sempre annunciare il proprio contenuto in una locandina affissa all'esterno del locale. ad

scoreggine minori. rea, 13-65: in una frazione di silenzio milody avvertì il suono

di silenzio milody avvertì il suono di una scorreggina di mi- luzza.

scoreggi). ant. colpire con una correggia; frustare, come pubblica punizione

vol. XVIII Pag.237 - Da SCORREGGIARE a SCORRERE (11 risultati)

so in che modo, fatto mettere una sua favola in canzona. =

volgar., 7-174: cavalcando il vetturale una sua mula e tenendo il freno dall'

sua mula e tenendo il freno dall'una mano e dall'altra mano la scoreggiata,

la destra cacciano il cavallo battendolo con una scoreggiata, la quale gli è legata al

s'alzò la carne per le natiche una spanna. catzelu [guevara], i-203

scorreggiarez), agg. frustato con una correggia. - anche sostant. laudario

dichiarazione del ministro vizzini, si aveva una totale scorrela ed il capitale

instabile. -che passa da una parte all'altra nella clessidra (la

acqua stillante del tempo poteva essere misurata una tale ora? -mosso dal

senza incertezze, agevolmente e armoniosamente (una frase, un verso, lo stile)

serpetro, 151: la marga è una terra spessa e grassa, maalle volte così

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frigie donne / scorrendo in tresca, una gran face in mano / si prese,

sud nel quale le rondini scorrono come una veloce scrittura. -passare, trascorrere

statoforse un'ora, manda un sartore con una pezza di ermisinoverde, acciò che, toltami

, me ne tagliasse e cu- scisse una veste, credendosi la notte seguente scorrere pertutto

a passo di corsa o anche in una danza. rappresentazione di santa uliva,

sì che intervenne che uccise il figliuolo d'una vedova. berni, 57-18 (v-29

, la casa, furon sensazioni piene d'una gioia tumultuosa. guerrazzi, 1-704:

l'italia? -con riferimento a una personificazione. foscolo, i-786: una

una personificazione. foscolo, i-786: una diva scorrea lungo il creato / a fecondarlo

in zone e in territori diversi (una lingua). tolomei, 3-109:

, ecc.; procedere, anche in una navigazione. ca'da mosto, 248

avanti, si truova un castello e una bella città nominata sabran. boterò,

l'alto pelago de lespreciate donne, seria una inquietudine de corpo e de mente.

con uno strumento di disegno per tracciare una linea. crescenzio, 2-1-21: slargando

toccare uno o più punti geometrici (una linea). baldinucci, 83:

o un velivolo) o avanzare lungo una strada (un mezzo di trasporto,

gordiana figliuoli non erano, ma trovati in una cas- settina che giù per lo fiume

7. muoversi nel cielo (una nuvola) o sulla volta celeste (

giustiniani, 82: i bolognesi con una grossa testa di gente scorsero ne'confini

fì. spingersi, giungere fino a una determinata lo- ità. nannini [

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vecchiaia. -proseguire troppo oltre in una trattazione divagando; passare a una fase

in una trattazione divagando; passare a una fase o a un argomento successivo rispetto

a parigi, come mai potevano annunciare una città grandiosa le cose che mi scorrevano

scendere in campo aperto; passare per una regione devastandola. g. villani,