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vol. II Pag.3 - Da BALDANZEGGIARE a BALDEZZA (17 risultati)

diversa: quella è l'impeto d'una fantasia senza guida, questa è la baldanza

e non tremai più, anzi con una certa baldanza mi apparecchiai al duello col

baldanza giovanile, il marchese osservò che era una giovinezza che datava dal tempo di ariovisto

nella sala. si notò il bagliore di una cravatta rossa, il lampeggìo di due

7-49: era venuto fino quassù, con una baldanza ed una voglia, che non

fino quassù, con una baldanza ed una voglia, che non lasciava supporre i molti

, 1-i-163: quella parola avventata per una baldanza amara e sprezzante, che ora ricadeva

ne andavano fischiando, avevano nel passo una loro baldanza. -figur.

16-i-15: questo nappo, che sembra una pozzanghera, / colmo è d'un vin

sacchetti, 227-6: li diede moglie una fanciulla baldanzosa e gaia e di forte

, 62: ora egli aveva una donna maritata in casa degli acciaiuoli,

tanti mila ducati, non potrai sofferir una mala notte, eh? tasso, 6-25

2-14: [si contentano] d'acquistarsi una luce, dirò così, di riverbero

senza significato, per 'oltraggio 'a una donna... e fu odio

pure linfe asterso, / sotto ad una fresc'ombra / celebrerò col verso /

acceso, e teneva per fermo che una de le compagne d'elena de- vesse

-a me pare che tu sia fatta una trecca baldella; io non sono per perdermi

vol. II Pag.73 - Da BARIBAI a BARILETTA (17 risultati)

negri, 376: quest'anno intendo che una barica d'olio si sia venduta sei

via. redi, 16-iv-121: con una macchina di legno simile ad un'ancora.

dalla parte di sotto, avevano fatto una cava con bariglioni pieni di molta polvere

sf. deposito per barili vuoti (in una fattoria, in una cantina).

vuoti (in una fattoria, in una cantina). = voce formata secondo

, costituito da doghe tenute strette da una serie di cerchi (in forma allungata,

foglie di vite. piovene, 5-319: una cittadella di gente priva di abitazione e

) che è contenuto nel barile: una volta, prima del sistema metrico decimale

, a seconda anche del prodotto: una per il vino e altra per l'

: anne dato s. x per una barile di mosto. boccaccio, dee.

vernicie e 1 baril di sapon molle e una barca di merde. idem, 43

barili di polvere necessari a far crollare una parte dell'edificio. 4.

.: addossarsi a vicenda un peso, una responsabilità, una fatica. varchi

vicenda un peso, una responsabilità, una fatica. varchi, 18-2-181: ma

varchi, 18-2-181: ma trovando poi quando una scusa e quando un'altra..

allegri, 257: in mezzo d'una sala, o magazzino / per due orci

magazzino / per due orci impaniato, e una barletta / da olio questi, e

vol. II Pag.74 - Da BARILETTO a BARLACCIO (16 risultati)

in lor presenza cominciò ad assettare in una bariletta di molte gioie. burchiello, 227

olio, né sale, / né pure una barletta di carbone. = dimin

(5°4): lui andò a spillare una sua botticina. [ediz. 1827

ricche di carbonato e solfato sodico (una volta usata per la preparazione di saponi

sacchi di riso sfilanti dalla punzonatura doganale una sottile rotaia di bianca neve, dei

vecchio canuto /... sur una riva appoggiato alla grotta, / e

, / e d'acqua piena aveva una barlotta. saccenti, 1-2-229: subito

. sacco a forma di barilotto, una specie di cappotto piuttosto grossolano usato dai

dai pescatori: alquanto corto, con una bottoniera davanti per chiudersi. 5.

o di vetro e di terra, o una zucca. -cavare il midollo di

vittorini, 5-369: vediamo, a una radioscopia, il bario percorrere i visceri

essenze (cocktail) è ritenuta una scienza nel ceto mon dano

carta di barite, si tratta d'una prammatica universale. = la scoperta del

, che ciaschedun uomo abbia in sé una serie di toni a modo d'ogni stromento

barroccino di frutta e verdura, ed ha una voce di baritono nell'offrire la mercanzia

e de'circonflessi, si ridurranno ad una sola. = voce dotta,

vol. II Pag.75 - Da BARLEFFO a BARNABITA (12 risultati)

rincagnati diavolescamente fuggir dal mio mostaccio con una bestiai furia di fretta. =

serene della state, pose l'occhio ad una fessura della vecchia muraglia, che molte

al barlume / di questa lampa, una solinga madre / sedente a studio della culla

un barlume, o un'orma, anzi una nicchia, / ond'ella [la

era immerso nell'oscurità, ma da una finestra mezza aperta vi si spandeva tuttavia

fece dileguare, spense come il vento una candela, quel barlume di volto femminile

877: giunto là, vidi al barlume una donna, con un sciugatoio fra in

casti, 5-95: mira colà di codici una fila /... / costituzioni

., i-148: alcuni barlumi di una filosofia psicologico-letteraria fecero sospettare che vi avesse

venerazione a un padre onesto, a una madre che a tarda età lavora.

spense quasi subito, barlume prematuro di una coscienza ancora assopita. piovene, 5-662

del popolo e gli estremi barlumi di una civiltà che fu grande si scoprono gli abbondanti

vol. II Pag.76 - Da BARNAGGIO a BAROCCO (26 risultati)

affrontava: / chi delle lor saette una provava, / incontanente volgeva 'l

un bamocco / nel capo, e come una pera è caduto. = cfr

mentre tu credessi avere a fare / con una pazza, io non avessi a fare

voi séte un ladro, un giocatore, una mala lingua, un barro, un

ci ho pensato, / ch'egli è una morte da furbo, da baro,

avrebbe saputo immaginare che il contatto di una chiave dentro la tasca gli avrebbe dato

chiave dentro la tasca gli avrebbe dato una sensazione tanto grande e tanta da farlo

di barare. bocchelli, ii-149: in una bisca della città uno sconosciuto era stato

qui un cinese, qui un baro, una vecchia duchessa, un commerciante di caucciù

la balaustra verso il naviglio, di una squisita amplitudine barocchesca, come tutta la

e fragile, reca segno come d'una gara d'evidenza tra famiglia e famiglia

quale, nel caso specifico, è più una questione di misura, di piani,

. piovene, 5-455: il crescere d'una passione per la tecnica non priva di

sue pitture pastorali nei sovrapporti, aveva una certa gaiezza antiquata, un'aria del

caratteristica del barocco estremo, s'incontra con una schiettezza popolare, fin chiassosa, nei

e pellegrini. campana, 81: una grossa torre barocca: dietro la ringhiera

grossa torre barocca: dietro la ringhiera una lampada accesa. cardarelli, 3-52: roma

aggiungevano nella pacata campagna l'impronta di una sonnolenza architettonica, straordinariamente propria in quel

un pulpito barocco, / un angiolino suona una tromba. c. e. gadda

musco, il capelvenere, come in una grotta naturale. pavese, 6-282:

. vittorini, 1-27: non è una piazza, è una piattaforma di granito

1-27: non è una piazza, è una piattaforma di granito e dietro ai muri

lo sguardo corre al candido barocco d'una chiesa. 2. artefatto e artificioso

ora. barilli, 6-19: è una carneficina di valige gonfie di carte annonarie

mole del carro sembrava un anatema, una maledizione. campana, 116: sulla

; e tuttavia pare si sia verificata una fusione con l'altra voce baroque (

vol. II Pag.77 - Da BAROCCO a BARONATA (10 risultati)

anche metallico) che fa da registratore: una punta collegata all'indice del barometro segna

303: sul fine, stappando una bottiglia polverosa, sull'arrosto, il

salute di don cipriano, dicendo: « una breccia ci divide, 11 barolo ci

, sopra il tavolo da lavoro, una schiera di bottiglie d'acido nitrico ed

schiera di bottiglie d'acido nitrico ed una fila di bacinelle. l'acido, essendo

più o men peso dell'aria; ed una totale stupidità nei gran venti solstiziali ed

panzini, iii-303: la giornata era di una serenità immensa, benché il barometro d'

figlie del barone! -e scoppiò in una risata tagliente come una lama di coltello

! -e scoppiò in una risata tagliente come una lama di coltello. -c'è rimasto

dei baroni di un regno, di una città, di un esercito. boccaccio

vol. II Pag.773 - Da CARITATEVOLE a CARITEVOLMENTE (10 risultati)

le imaginose nubi, spontaneamente cadeva in una malincònica èstasi. pirandello, 7-61: «

n'adombrasse e cogliesse il pretesto per iscenare una chiassata. moravia, iv-m: per

carità: pranzare in comune (secondo una consuetudine di certe comunità religiose).

, 4 * 39: come una volta l'anno si faccia caritade insieme.

di carità, benigno, soccorrevole (una persona); che ha per scopo la

, 4-288: pelle ed ossa, una mummia era ridotto, / sembrava la figura

parte chi vive sulle braccia. è una pia istituzione che riguarda unicamente il povero

poi magari indugiare un micolino, a una certa caritatevole condiscendenza, indi poco a

correzione da cristo instituita degenerò in una dominazione, e fu causa di far perder

: [fu] per caritevole piatanza una matina invitato da li reverendi patri canonici

vol. II Pag.774 - Da CARPENDOLO a CARMAGNOLA (13 risultati)

un silenzio che a chi ascolta parla una parola indimenticabile. quasimodo, 1-60:

asciugava... e a tutti dava una veste bianca e uno paio di calze

124): mi confisse il papa una moneta di valore di dua carlini.

che mi prestasse due carlini per comprare una soma di legna, ché non n'

le puttane e i cortigiani stanno in una medesima bilancia, e però ne vedi molti

è grinzoso, gli occhi prominenti hanno una caratteristica espressione corrucciata e minacciosa.

o legittimista, o retrogrado che è tutta una minestra, e per la breccia

. gozzi, 1-60: accadde che una sera fra le altre venne in quella compagnia

alle ore cinque della mattina, con una lunghissima barba, e vestito alla carlona

in te la reverenza; / insaccati una giubba alla carlona, / e piglia per

, tazza per tazza. provano ad appoggiarne una in terra. la guardano contro luce

con fusto eretto, a volte somigliante a una palma { carludovica palmata), foglie

carducci, i-1024: mi viene una matta voglia, in su questo mezzogiorno

vol. II Pag.775 - Da CARME a CARMINATIVO (14 risultati)

., i-39: di questa fatta sono una filza di motti ammassati da iacopone in

da iacopone in un suo carme, una specie di catechismo a uso della vita,

che nelle rime del petrarca sia convertita in una quasi venere cristiana, come nei carmi

mediante la disposizione materiale dei loro versi una figura regolare e caratteristica, come un

, un altare, un organo, una zampogna, ecc. -per estens.:

quelle poesie il cui artifìcio consiste in una particolare disposizione di alcuni o di tutti

sepolta si serba / d'atteone una parte. 4. ant.

prati, ii-325: parmi / che una potenza arcana / è qui. son

con chiaro e bellicoso carme / più d'una tromba che scorrea d'intorno. tasso

per l'etimo, s'è pensato a una forma dissimilata da * canmen, deriv

trombette sonando, tutti vestiti riccamente d'una maniera; ed appresso lo pazzo tillustrissimo

con gli altri in numia delicatamente vestiti ad una maniera del signor re di castiglia di

c. e. gadda, 7-17: una « fuga mistica » si conchiude,

punto, interpretare, vagliare, agitare (una questione, un fatto, un passo

vol. II Pag.776 - Da CARMINATO a CARNAIO (12 risultati)

, vagliato, discusso (un problema, una questione, ecc.).

accademia]: tutte le figure stanno l'una dopo l'altra con le braccia levate

miniatura. serao, i-808: al sabato una femmina giovine, col fazzoletto di seta

impaziente, gettava sul muso del tiranno una bottiglietta di carminio, senza dargli il

dietro scheltri d'alberi, come in una pozzanghera di liquefatto metallo. =

umano stesso o parte di esso con una connotazione fortemente spregiativa. aretino

sin sotto le zinne per dar luogo ad una massa di budella, che, involte

f. frugoni, xxiv-966: da una parte s'apriva una tavola coll'imbandigione stomacosa

xxiv-966: da una parte s'apriva una tavola coll'imbandigione stomacosa d'un piatto

pallidetta. redi, 16-v-324: è una bella principessa, di carnagione bianchissima,

carnagione. d'annunzio, iv-2-177: era una donna fiorita, di carnagione chiara,

com'è la carnagione de'poveri, una contrazione. pea, 1-13: e la

vol. II Pag.777 - Da CARNAIOLO a CARNALE (13 risultati)

che sua madre era stata seppellita in una tomba separata. d'annunzio, v-1-1014:

infelice in un luogo più degno, in una camera a pagamento, per impedire che

che là s'affolla, / tira una taide. e. cecchi, 6-355:

alla selvaggina: consiste nel porre in una buca carne in putrefazione il cui odore

alla correggia; e comperò, non una penna, ma un mazzo di penne,

un carnaiuolo, tolse un frugnuolo, una campanella al braccio e una buona

un frugnuolo, una campanella al braccio e una buona ramata. 2

informa presso a poco dallo stampo d'una cipolla. d'annunzio, ii-527:

che sta ritraendo alla carnai maniera parigina una bambinuccia, di viso tra moresco, spagnuolo

mito stilizzato, forma mentale di tutta una cultura. 2. relativo al

ripenso ed òro, ecco di subito una turba di pensieri carnali farmisi incontro

1-4 (94): gli venne veduta una giovinetta assai bella, forse figliuola d'

133): avendo presa per mia serva una giovane di molta bellissima forma e grazia

vol. II Pag.778 - Da CARNALE a CARNALMENTE (7 risultati)

caro, 12-i-86: quando eccoti comparire una baldracca con la quale si vide poi

se non donne mature o bambine. figurarsi una figliola della nostra età, sorella carnale

alla stretta della mia mano rispondeva con una stretta in proporzione sempre più forte.

in quei contatti di non essere che una cosa sola con lui: la stessa carne

, 299: e simulata in questa forma una carnale affezione, pigliavano i passi per

che più isolare un'elementare pesantezza, una inarticolata carnalità; in quel senso violento

da immondo desiderio di carnalità, rapì una religiosa femmina del suo luogo, e

vol. II Pag.779 - Da CARNAME a CARNE (8 risultati)

per capire che esser gelosi carnalmente è una sciocchezza bisogna essere stati libertini *.

matrimonio, e riducendola di mille in una, venne la notte de lo accompagnarci carnalmente

alzarse. d'annunzio, iv-2-21: una bella mattina di ottobre, piena di cobalto

, o a quello del paltò, una camelia rosa simile molto al carname delle

, che mentre si veleg- giarà, una galea resti dietro all'altre, si metta

: quei moti sussultori ed ondulatori rappresentano una specie d'allegra danza alla hans holbein

dantino inglese col testo a fronte e una raccolta di laudi dugentesche. 2

un vivo candor di latte, misto con una porpora di sciami tino, nativamente carnate

vol. II Pag.780 - Da CARNE a CARNE (16 risultati)

391): tu vedrai noi d'una massa di carne, tutti la carne avere

glie li dà, ha da perdere una libra di carne d'addosso *.

panni, sotto a i quali era una carne piagata e puzzolente; da questo fetido

che sanguigna e spaziosa porta / fa l'una e l'altra spada, ovunque giugna

sonno. pavese, 99: questa donna una volta era fatta di carne / fresca

: tutto questo rimarrebbe uno scheletro, una povera ossatura, se non prendesse carne e

lo spavento. sbarbaro, 1-23: in una primavera posticcia di tela e cartoni,

dei muscoli, messi allo scoperto da una ferita o da una lacerazione. -per

messi allo scoperto da una ferita o da una lacerazione. -per estens.: punto

fontana vide sopra il verde prato dormire una bellissima giovane con un vestimento in dosso

solamente dalla cintura in giù coperta d'una coltre bianchissima e sottile; e a'

: de le quali [nimfe] una, più che le altre presta, era

un solo vogatore che pareva fatto schiavo d'una turba di baccanti. -carne

sorrento-capri, trabocca di carne battezzata. è una carneficina di valige gonfie di carte annonarie

diventa adulti in un opificio come su una nave si è mozzi per trasformarsi successivamente

da nerbo. ti richiedo / di una cosa, ed un'altra mi rispondi.

vol. II Pag.781 - Da CARNE a CARNE (6 risultati)

l'apetito, che ci genera nell'animo una parte di bestiale. sarpi, i-279

corpo infetto ricevi infezione spirituale, esser una transcendenza impercettibile. campanella, 967

spirito per antitesi, allora io ho una gran paura che si dica, dio

si dica, dio mi perdoni, una corbelleria. c. e. gadda,

e contratta. passavanti, 12: scaldava una grande caldaia d'acqua, nella quale

con sua mogliera, e sarà per carne una: cioè che, per essere divisi

vol. II Pag.782 - Da CARNE a CARNE (13 risultati)

d'annunzio, ii-21: tra l'una e l'altra colonna / pendeva una cortina

l'una e l'altra colonna / pendeva una cortina / grave che copria d'

la carne di tre sue figliuole, una della quali, amata dal brigadiere,

poi, quando ne mangiava, era una piccola cosa. pulci, 1-66: i

da antisettici e privano la carne di una parte della sua acqua rendendola facilmente conservabile

per di qui otto dì io farò una investita di carne salata e di cacio cavallo

che si chiama del fuoco e l'altro una foresta di settanta miglia senza ponti e

; drita, e 'l tenere insomma una vita da epicurea senza abbiamo del culatello »

4-32: s'udiva il suono spiacevole d'una campana, che della carne comunemente s'

pur mandommi, e son quasi di una medesima carne e morbidezza, pienissima di

stemperato, di poi si sotterri in una piccola fossa, in un luogo ove batta

frutti] in tutta la lor carne dentro una orditura, e un ripieno di queste

morbidissimo, e per ultimo è fasciata di una sottil camicia rossigna che se le attacca

vol. II Pag.783 - Da CARNE a CARNE (10 risultati)

a carne lasciata, spererei che detta una cosa dovesse esser quella: e che

il desiderio, che il vietare di una cosa. buonarroti il giovane, 10-929:

: si vede che la propria moglie è una donna di carne e di ossa come

era in quel contorno 11 covo di una lupa, la quale allevando di molti lupac-

di coteste maladizioni, che il diavolo una volta ne porterà voi in carne e in

cruda, né cotta: trovarsi in una situazione non ancora ben definita; vivere

pesce: non avere un carattere, una personalità, una fisionomia precisamente definite;

avere un carattere, una personalità, una fisionomia precisamente definite; non saper scegliere

ciò il regaldi ha preso due piccioni a una fava, ha parlato cioè dell'egitto

ha parlato cioè dell'egitto, e fatto una carezza a quel chiericato mezzo e mezzo

vol. II Pag.784 - Da CARNEADE a CARNEFICE (7 risultati)

-troppa carne al fuoco: troppe cose in una volta. giusti, i-40:

a chi, rimasto vedovo, piglia una seconda moglie, soprattutto per ricevere una

una seconda moglie, soprattutto per ricevere una dote cospicua. -la carne tira e

. ella ebbe l'aspetto di una creatura lacerata da un supplizio, tòrta da

ricordò di epicari, e non credendo che una donna reggesse al dolore ne comandò la

sdba, 92: chi vede te vede una primavera, / uno strano arboscello,

, che in mare di parole non ha una bricia di sale. d'annunzio,

vol. II Pag.785 - Da CARNEFICINA a CARNEVALE (18 risultati)

14: la professione del soldato è ridotta una scuola di fratricidii e di carneficine.

ora gli si va incontro, succede una carneficina. -figur. sarpi

di confessione sia impossibile, o che sia una carnificina di coscienza, perché non si

leopardi, i-158: questa vita è una carnificina senza l'immaginazione. gioberti,

, trabocca di carne battezzata. è una carneficina di valige gonfie di carte annonarie

de le furie, acciò sieno essagitati da una dissonanza tanto corporale per sedizioni, ruine

per ven- totto anni a provare ad una per una tutte le più dolorose carnificine

totto anni a provare ad una per una tutte le più dolorose carnificine di graffi

. ma non era un combattimento, era una carneficina disgustosa. 3.

in modo eccessivamente crudo e violento (una contesa sportiva: di pugilato, di

duovo, cioè volendo approvare e vincere una cosa sola, approvare e vincerne molte

li fanciulli hanno l'usanza / far una festa pomposa e reale / e di far

, fece chiamare il piovano e doppo una grande villania gli disse: -voi non fate

il carnovale / fare a firenze in una strada a'sassi. vasari, ii-51:

volete voi ch'io vi dica in una parola quel che sono tossa del corpo umano

su'piedi senza cadere? elle sono una di quelle torri d'uomini che i

del re, dove andavamo in corpo una volta per settimana nel solo carnevale.

v-2-431: era di carnovale. era una di quelle giornate pratesi di gran vento

vol. II Pag.786 - Da CARNEVALEGGIARE a CARNICCIO (10 risultati)

alla cura corporale, / han fatto una bacchea d'ogni badia, / cioè

infatti è un vero carnevale, / una meggiona di placido viso; / pare in

e per tutto tale e quale / una pollastra ingrassata col riso. -in

lante carnevalizia su cui fu scritta tutt'una litania amorosa. sole: la

in perati in genere per fare una colla molto tenace carnovaleschi tripudi.

usanze camovalesche, introdotte in questa città, una darsi di non avere a ritoccarlo

ferro da scarnare. il carniccio una giornata carnevalesca e di una baruffa che tre

carniccio una giornata carnevalesca e di una baruffa che tre miei seccato si

o cipolle capovolti, o copertura emnon una laida manipolazione di carnicci venefici ed erbe

estens. poco serio; non dignitoso (una di noi tutti, nel fiore della

vol. II Pag.787 - Da CARNICINO a CARNOSITÀ (23 risultati)

ricettario fiorentino, 2-26: la cina è una radice di una pianta forestiera.

2-26: la cina è una radice di una pianta forestiera... assai

tutto ricoperto, salvo il musino, da una finissima lanugine di color vermiglio carnicino,

il latte. negri, 2-940: una fresca, ridente canestra di rose gialle,

carnicini. cicognani, 3-6: era una gioia a vederla camminare: chi le

... e alla cintura portava sempre una ciocca di geranio rosso. e.

levò un piccolo piallaccio sul quale era una macchia biancastra come di gesso spento;

un carniere. fucini, 567: una volta, sentendo raccontare di belle

altre lor robe. faldella, 2-20: una biscia nera e lucente come piombo tagliato

. pavese, 6-195: avevano ucciso una diecina di passerotti, che mi mostrarono

genere del polmone, per il quale una zona del parenchima viene sostituita da tessuto

assai presto un barbassorello, estenuato come una larva di camiprivio al sembiante, da

ingiusto un lupo che assalga e uccida una pecora. deledda, iii-508: era

. piovene, 5-430: vi è una settantina d'orsi rintanati nelle alte forre

loro orge sanguinarie più in là di una sola pecora. 2. che

, 5-2-146: la città nostra è appunto una delle più sane del mondo per questa

è il pesce pastinaca, applicato a una cosa che non ha né capo né coda

enciclopedico nel gusto, in onta ad una organizzazione che annunzia in lui il carnivoro

d'un grande carnivoro che vede volare una zanzara. 5. bot.

in un moto fugace della bocca di una carnosità resa pura dalla forma bellissima.

fare [a michelangelo]... una figura di un bacco...

si conosce che egli ha voluto tenere una certa mistione di membra maravigliose, e

di un'albicocca e la carnosità di una pesca. 4. ant.

vol. II Pag.788 - Da CARNOSO a CARO (22 risultati)

e carnoso, tutto bucherato dal vaiuolo come una spugna, pareva gli fosse divenuto,

profilava contro l'orizzonte, su da una leggera maglia a righe bianche e azzurre che

, con due file di denti di una bianchezza luminosa. calvino, 1-385: era

pare il cielo carnoso sulla tetra vallea una premente mano d'infanticida.

: fuor dell'osso petroso sbuca da una piccolissima fenditura un muscoletto, tendinoso nel

e biancheggia. malpighi, i-505: una struttura analoga... ho veduto nelle

due parti tendinose e sottili, l'una detta capo, e l'altra coda,

amendue a mettere nelle ossa, e di una parte carnosa intermedia chiamata ventre suol essere

tutti erano nel salotto, si sentì una risata, nella stanza accanto, e il

stanza accanto, e il rumore di una manata su una superficie carnosa.

e il rumore di una manata su una superficie carnosa. 3. pastoso

facendo le loro figure intere e senza una grazia al mondo; laddove iacopo le fece

, massicce, molli, formate da una polpa sugosa. soderini, i-155:

89: questi frutti sono coperti d'una buccia assai carnosa. panzini, ii-190:

un passo verso giancola inerte, gli tende una mano, schiude la bocca a quel

, carissimo). amato teneramente (una persona, un animale, un oggetto,

, un animale, un oggetto, una cosa inanimata a cui si è legati da

mi sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi pare / che

poco distante da vercelli, ci diedi una scorsa di cinque o sei giorni.

elementi. alvaro, 9-115: è una mattinata cattiva. il cielo è sporco

: tra le coste, c'è sempre una vigna che piace sulle altre: /

mm nuovi. e io gliel portai in una coppa d'ariento, e dissi:

vol. II Pag.789 - Da CARO a CARO (15 risultati)

il bel vaso, a l'altro una cetera nova, parimente di sotto e di

né dei presenti piaceri riserva altro che una tenace memoria e la imagine di quel

: -vi dirò, se posso ridurre una mia cugina a venire con me a montenero

di cibi preziosa e cara / apprestata è una mensa in su le rive. chiabrera

potesse sgorgare dal cuore schietto e appassionato una vena così limpida d'affetto e d'armonia

l'accoglimento; a queste cerimonie bisognò una buona ora. imbriani, 3-103:

. imbriani, 3-103: ti ricordi una delle più care novelle di voltaire,

in uno onestissimo luogo andare e ad una cara donna, liberamente, andata la fanticella

il vero mi diciate / se vedesti una donna quinci andare. pulci, 1-28:

a lei suggeriva l'infiammato desiderio di una cara corrispondenza. prati, i-54:

1232: par ch'io la senta [una gaia giovinetta] come già levata /

certi cari vecchi per le vie di una grande città moderna. erano i cari

5. come vocativo, nel rivolgersi a una persona (sia direttamente, parlandole,

gliente / cui la gente riprenda / d'una laida vicenda, / tu dèi essere

*, * scritto * righe ed è una formula di cortesia.

vol. II Pag.790 - Da CARO a CAROBA (13 risultati)

grandi difficoltà. -comperare, vendere cara una merce: a prezzo elevato. -costare

. -al fìgur.: scontare duramente una cattiva azione, doversene amaramente pentire.

non l'avere comperato con carissimo prezzo una vergogna molto maggiore? firenzuola,

venire grani forestieri. -aver cara una cosa un dato prezzo: stimarla,

beneficio fiorini duemila. -aver cara una cosa mille once d'oro, mille

provvisione. -conservare, serbare cara una cosa: tenerla preziosa, conservarla con

vita: difendersi strenuamente, cedere dopo una lotta accanita. -far costare cara un'

care le loro vite anzi che abbandonarle a una miserabile servitù. cattaneo, iii-4-44:

cara: scontare duramente un errore, una colpa commessi. nievo, 169:

il fior delle città di lombardia a una carestia così grande, come se noi

: sì che si facesse ragunata d'una certa sorte di compera- tori arrabbiati che

la salute tua, di far caro d'una tua venuta. s. bernardino da

. = port. caròba, da una voce tupi.

vol. II Pag.791 - Da CAROBA a CAROLANTE (32 risultati)

paese, vola cento miglia per trovarne una; e come egli ha piena

: dei corvi si levarono gracchiando da una carogna che appestava il fossato. pascoli

. questa gente seppellisce l'eroismo come una intollerabile carogna. e nasconde la sepoltura

speronava, metteva un saltetto e sparava una leggiadrissima coppia di calci. c. gozzi

di ben'essere, ho ritrovato anco una certa dose d'estro, che, se

, se il corpaccio volesse servire come una volta, potrei metterlo a profitto. non

presto fatta. nieri, 234: era una carogna di cavallo, un santantonio che

mostrava le costole e zoppo che pareva una seggiola senza un gambo. calvino,

camoscio più vecchio che avevano preso, una carogna spelacchiata e tignosa. agli altri non

airoldi si stava inginocchiando per tagliare una coscia d'una bestia quando gli

stava inginocchiando per tagliare una coscia d'una bestia quando gli piomba ai piedi

oro, carbuncolo e diamante, o sopra una carogna di bellezza feminile.

, 1-41: perch'al mondo se'stato una carogna. bandello, 1-19 (i-227

lasciare ammazzare. segneri, iii-2-13: se una donna tien mala vita, voi pubblicamente

sua sfacciataggine, dite, ch'ella è una carogna, e una persona disonorata.

ch'ella è una carogna, e una persona disonorata. baldovini, 2-23: vo'

menzini, 5-284: un altro avere una zittella agogna / in moglie, e

ch'ella in fatti non è che una carogna. forteguerri, 28-45: impara per

poi strillano se taluno risponde loro con una solenne frustata. verga, 3-83: «

ii-322: è anche un litighino, una carogna, capace di andare in tribunale,

pure la gran carogna a far dispiacere a una ragazza così *. pratolini, 9-367

3-61: di questa corrotta radice procedette una corruzione che terminò la causa e la vita

nibbio / mai che non sia presso una carogna. 9. agg.

/... / discrezion, legare una fanciulla / con una carognaccia. buonarroti

discrezion, legare una fanciulla / con una carognaccia. buonarroti il giovane, 9-570:

era inoltre capace di lasciar vivere una mezza carognétta come beatus, e

casa] le donne che facevano una carola ad un verso che facea

; / e di se stesse una corona ordiro, / e cinsero il guerrier

carogne al suon d'un cembalo ch'una di esse tasteggiava sulle dita insultanti,

alvaro, 9-330: lei sa trovare una grazia infantile e pastorale per quella figura

lo scolare fare su per la neve una carola trita al suon d'un batter di

dopo alcune altre carolette fatte, essendo già una parti- cella della brieve notte passata,

vol. II Pag.792 - Da CAROLARE a CAROTA (20 risultati)

carogne al suon d'un cembalo ch'una di esse tasteggiava sulle dita insultanti.

con cinque palle: due bianche, una rossa, una turchina, una gialla

palle: due bianche, una rossa, una turchina, una gialla; e senza

, una rossa, una turchina, una gialla; e senza pallino e birilli)

fassi con cinque palle, due bianche, una per ciascuno dei due giuocatori; una

una per ciascuno dei due giuocatori; una gialla, che ponesi nel centro del

che ponesi nel centro del prato; una rossa e una turchina, che in principio

centro del prato; una rossa e una turchina, che in principio del giuoco

fatta la spiga, e la priva d'una parte della sostanza che i grani dovrebbero

carbonchio, ruggine, bianchella, è una grave malattia del riso, prodotta da

grave malattia del riso, prodotta da una crittogama microscopica. = voce veneta

che si gettavano palle di creta durante una serie di evoluzioni. -per estens.:

a un verde prato, animato d'una folla di festoni, di tende, di

questa striscia interminabile d'asfalto scoppia come una cannonata, e sorge nel cielo sereno

altro, e uno naso che parea una carota. -in senso osceno.

sua carota di vetro, cominciò l'una a dire, che pazzia è questa a

né cognobbi se gli era un pestaglio o una carota o pur quell'altra cosa

3-19: portava fino a giugno inoltrato una mozzetta di pelo nera, una eguale

inoltrato una mozzetta di pelo nera, una eguale di martora color carota era riserbata

applicava sopra un pastrano simile molto a una livrea. 3. figur.

vol. II Pag.793 - Da CAROTAGGIO a CAROVANA (18 risultati)

entrare la carota: prestar fede a una fandonia. buonarroti il giovane, 9-461

, ii-160: vostra signoria ci ha cacciato una carota a dir ch'eravate guasto.

, ah, ah. e'ti piantò una carota, moschetta. garzoni, 1-123

carote per raperonzoli: dare a intendere una cosa per un'altra. caro,

vengono pure denominate carotiche, allorché hanno una virtù soporifera, addormentano e levano il

da soma e merci) per attraversare una regione deserta o disagevole o resa malsicura

malsicura da briganti (e spesso con una scorta armata): in africa,

valle, 33: in cairo vi era una carovana che partiva verso gerusalemme, dove

d'assai lontano, ogni tre anni una minore, ogni cinque o sei anni una

una minore, ogni cinque o sei anni una grossissima fin da cascar, e da

un bel ponte; e per ciò che una gran carovana di some sopra muli e

apparenze, non hanno che a formare una caravana di persone amabili e gentili,

persone amabili e gentili, munirsi di una borsa piena d'oro, di dotti

: vittorina vostra cognata rifiorì tutta come una rosa; la marchesa e rina,

rossi cavalieri; e sul margine era allineata una carovana d'automobili, come una processione

allineata una carovana d'automobili, come una processione di scarafaggi. -per simil.

scuola chiamati relativi e relazioni, sono una caravana così numerosa in ciascuna cosa e

alvaro, 2-54: le donne che una volta erano mandate a carovane per le

vol. II Pag.794 - Da CAROVANARE a CARPINELLA (19 risultati)

). che ha i caratteri di una carovana: la provvisorietà, la confusione

. cecchi, 6-89: tutta america è una formazione provvisoria e carovanesca. carovanièra

. carovanière, sm. chi guida una carovana; chi conduce le bestie da

chi conduce le bestie da soma in una carovana. viani, 19-404: dalla

carovanièro, agg. che è proprio di una carovana (e ne ha i caratteri

carovaniera, hanno costituito alla donna americana una sorte, sotto certi riguardi, privilegiata.

quindi la perpetuazione nel nostro paese di una politica intesa a creare la carestia ed

un salmonide). manzini, 11-130: una grossa « carpa a specchi »

come un ago di luce dal fondo d'una sepoltura. = lat. tardo

redi, 16-i-297: 'zamberlucco'. è una lunga e larga veste di panno colle

carpelli (e non stami): una pianta, un fiore. = voce

peluria leggera, muschio sul tronco di una pianta; ragnatela. meo de'

3-69: [de le nimfe] una, più che le altre presta, era

nievo, 1-63: proprio a capo d'una di quelle stradicciuole, tanto sepolta fra

, sorge sopra la primissima falda del colle una casa di pittoresco e grazioso aspetto.

gli occhi sorridenti, e gingillandosi con una cocca del grembiule, guardò verso un

1-67: il sonno ci convinse di cercare una tana nel bosco di bassi alberelli di

solo un cespuglio di carpini amari sur una sporgenza di pietre ne trema ancora,

, 212: e dava nel frattempo ella una mano / all'altre donne, e

vol. II Pag.795 - Da CARPINETA a CARPOFORO (15 risultati)

vago è il colore aurato e di una purissima diafanità che campeggia nella distanza,

alle nostre ombrelle, non prima tirava una posta, che l'aveva donata via

l'un se voltava, / l'altro una guanciata i dava. cantari cavallereschi,

2-181: leggesi, oltre a queste, una cotal maniera di voci: carpone,

seppe carpire la fama dalla bocca di una capitale mal prevenuta per lo stile, per

, ma stia in casa tenendo addosso una carpita di lana grossa. b. pitti

io era in sul saccone, con una bandinella da panni in iscambio di lenzuolo

in iscambio di lenzuolo, e addosso una carpita, e una mia unta pi-

lenzuolo, e addosso una carpita, e una mia unta pi- liccia. stratto della

vien veduta a traverso ad un desco / una carpita di lana di porco. grazzini

crusca]: non tengo addosso se non una leggier carpitèlla. -peggior.

, spirava un zeffiretto gentile, che produceva una calma increspata. esser perciò la

or un'orizia rapita da borea, or una clori carpita da zeffiro; quindi

, di colore grigio plumbeo, con una macchia tondeggiante all'angolo, orlata di

macchia tondeggiante all'angolo, orlata di una linea argentea (ed è molto dannoso perché

vol. II Pag.796 - Da CARPOGONIO a CARRATA (19 risultati)

femminile delle alghe floridee, consistente di una cellula portata da un asse carpogoniale e

carpomania, sf. eccesso di frutti su una pianta coltivata. tramater,

conveniva stare, alquanto le dita dell'una mano stese in terra fuor della cesta

da siena, 212: elli si poneva una tasca su per le reni, et

su per le reni, et aveva una campanella, et andava cariponi, e

2-181: leggesi, oltre a queste, una co tal maniera di voci: carpone

in terra, carpone, et accomodatogli una cinta in bocca, a modo di

. guerrazzi, i-262: avvenne che una delle loro palle andasse a ruzzolare entro

piante, al fine di far loro assumere una determinata posizione. = voce dotta

forgia e piantato i picchetti per cerchi e una ruota. 2. carrettiere.

. g. bassani, 1-62: una grossa carraia, irta di ciottoli e

. che è percorso dai carri (una strada). pea, 1-42:

; / e su e su, per una car- raiuola: / come una nera

per una car- raiuola: / come una nera fila di muletti / di solitari carbonai

grano di firenze fanno in baruti carrara una. = deriv. da carro

). d'annunzio, v-1-777: una parola spaventevole correva coi mulinelli di polvere

». baldini, 6-50: per una polverosa carrareccia michelaccio arrivò sotto le mura

avvertire che non eccedano alla larghezza d'una carrareccia comune. carraréccio, agg

pucci, cent., 83-95: in una carrata di fieno / si fe'portare

vol. II Pag.797 - Da CARRATELLO a CARREGGIATA (18 risultati)

18-2-82: dugento mila fiorini fanno una carrata di duemila libbre. s.

sarebbe principe alcuno che volentieri non ispendesse una soma di diamanti e di rubini e

faldella, 2-90: avendo dovuto condurre una carrata di legna a torino, fu

: si pongono al naso... una certa sorte di paternostri rossi, che

: voglion ch'io porti addosso / una carrata d'armi. fracchia, 700:

in ogni tempo la loro opera per una mercede preventivamente stabilita. carrazióne (

può essere percorso dai carri (una strada: ed è a fondo naturale,

carréggio). trasportare col carro (una merce, anche una persona).

col carro (una merce, anche una persona). ceccoli, vii-680

. 3. percorrere col carro (una strada). dante, purg.

si contiene [nel codice] di più una tariffa pei periti patentati ed una buona

più una tariffa pei periti patentati ed una buona ramanzina pei contadini che osassero carreggiare

. solco inciso dalle ruote dei carri su una strada a fondo naturale. d

sollevando nuvoli di polvere; e cominciava una corsa più sfrenata, più agevole ai tre

dei veicoli. nievo, 1-62: una strada nuova a ghiaia, nella quale

, scopersi presto in adele, non solo una leggi- trice insaziàbile ed un finissimo critico

carreggiata: rientrare in argomento, terminare una divagazione. baretti, 2-383: torniamo

diffusa e rubiconda dei due commensali brillava una contentezza piena, serena, ineffabile,

vol. II Pag.798 - Da CARREGGIATO a CARRETTA (12 risultati)

i car- reggiatori... ricevono una lira e centesimi dieci per 360 ettolitri

senza interrompere la visione e creando una continuità di effetti descrittivi e narrativi.

intorno a un asse verticale e assumere una certa inclinazione rispetto all'asse longitudinale

la macchina da presa, montata su una colonna metallica al centro di essa,

sia. sacchetti, 27-7: là accattoe una carretta. leonardo, 1-229: questo

mulattiere, mettemmo tutte le nostre cose in una carretta, e l'aviammo alla volta

] come per solito invece vi si sente una virtù ristoratrice...;

nulla la cedono ai monatti d'una volta. d'annunzio, v-2-732:

imbavagliata, thalestris fu condotta in una carretta di beccaio al vecchio ospedale

iv-351: an- dorono, portati da una medesima carretta, a un castello vicino

188: usano anco certe carrette con una ruota sola, che si spinge da

alla sommità del giogo... ha una razza di gente che chiamano « marroni

vol. II Pag.799 - Da CARRETTAIO a CARRETTO (23 risultati)

cavalli. magalotti, 21-163: accomodato sopra una carretta a sei cavalli un saltamartino da

carretta a sei cavalli un saltamartino da una libbra di palla di ferro,.

che non compie un servizio regolare su una rotta stabilita, ma ricerca i noli

. lei non sa che cos'è una carretta. lei conosce il mare da un

. locuz. -tirare la carretta: durare una gran fatica; sopportare il maggior peso

gli bastava aver un cervellaccio di bue, una complessionaccia di facchino, che francamente resistesse

aretino, 8-141: io credo che sia una gran consolazione di chi è ruinato per

essere trasportato da un carretto, da una carretta; il carico di un carretto

baretti, 2-173: la virtù è una chimera, e la gente di gran

che all'incontro il sangue nobile è una cosa rarissima, e da preferirsi a

chirurgo, « me ne mandaste proprio una carrettata. non sapevo dove metterli. la

io dovetti andare a roma, e presi una carrettella colla quale partii sull'ore bruciate

« se credi ». uscirono. una carrettella era sulla riva, pronta.

giornata, ecco sentivo lo strepito d'una carrettella che si fermava sotto la mia finestra

uscire di scena improvvisa (accompagnandosi con una pronuncia intensa e con una mimica vivace

accompagnandosi con una pronuncia intensa e con una mimica vivace e vistosa) per strappare

, 'intonazione 'enfatica in fine di una frase per avere l'applauso del pubblico

overo cocchieri, viene onorata poi da una gran moltitudine di persone ch'attesero alle carrozze

., 1-8-21: due cavalli chiamiamo una coppia alla carretta, delli quali o 'l

. carrozzabile. cavour, xi-122: una parte notevolissima della contea di nizza.

lo più condotto a mano (o da una bicicletta): per il piccolo commercio

babbo alle belle giornate e per fargli prendere una boccata d'aria. barilli, 6-125

magazzino e sale con sua moglie in una ricca automobile. = dimin. di

vol. II Pag.800 - Da CARRETTONAIO a CARRIERA (15 risultati)

suo carretto invalido dove penzolavano ^ da una specie di ghigliottina di legno brandelli e striscie

di mosche. silone, 5-46: una notte passò una lunga fila di carretti,

silone, 5-46: una notte passò una lunga fila di carretti, una lunga

notte passò una lunga fila di carretti, una lunga processione di lumicini penzolanti tra le

nostri carrettoni son fatti a foggia d'una gran cassetta senza coperchio; son posti sopra

faldella, 2-117: rocco intoppò in una strada ingombra di carriaggi, su cui stavano

il suo carreaggio alla fronte a modo d'una schiera... a uno segno

latini, i-2260: e 'n una gran carriera / io vidi dritto stante

schiera / e lasciò vòta in mezzo una carriera. parini, 747: stendevasi

guerriero, entrar nell'aringo paventerai ove una femina ti precorre? f. f.

avrebbe un campo assai vasto da correre una bella carriera. parini, giorno,

costituzionali presenta la prova che v'è una repubblica cispadana; che è sorto un nuovo

passo rapido, corsa sfrenata (di una persona, di un animale, anche

spinse il suo cavallo alla carriera per una straduco la che mena a ramuscello,

caro, 12-i-306: e dubitando che fusse una imboscata de'francesi, era già volto

vol. II Pag.801 - Da CARRIERISMO a CARRIOLA (36 risultati)

dal muro / sì come l'indice d'una / meridiana che scande la carriera /

e la mia, breve; / in una additi i crepuscoli / e alleghi sul

. sassetti, 246: demmo sopra una corda di bassi, detti i garagiai

battoli, 30-168: han dieci e tal una undici vele tese al vento le gran

di continuata navigazione, prendono a fare una carriera di quindici o più mila miglia distese

a certo luogo serrato d'alberi e d'una siepe altissima di spini. f.

e di carriera ne lo portarono in una bottega, ove si vendono specchi, con

s'udì e crebbe rapidamente il rumore d'una carrozza arrivante a tutta carriera. d'

. berchet, 212: colà vede una quintana / presso al fiume, proprio

che l'improwisator fa. -fare una carriera: commettere un errore. note

la giostra. similmente diciamo: fare una carriera. 8. figur.

carriera; ella era infante nei tempi di una volta. pellico, ii-37: se

concordia; ma egli le adoperava con una perizia singolare; tantoché nella sua lunga

checchessia, accasarsi dovechessia: rompi loro una carriera sanno subito incominciarne un'altra.

la donna lanciata nella carriera dell'uomo una delle più odiose aberrazioni moderne. svevo

un gran prelato tra i personaggi, una rossa eminenza che ospita in casa una cognata

una rossa eminenza che ospita in casa una cognata vedova e povera, di cui

9. figur. esperienza (di una persona); cammino, vicenda (

che questa noncuranza sia il frutto d'una lunga discussione, e d'una civilizzazione

frutto d'una lunga discussione, e d'una civilizzazione avanzata; che sia per la

palazzeschi, 3-281: non è questa una maniera molto brillante d'iniziare una carriera

questa una maniera molto brillante d'iniziare una carriera amorosa. montale, 3-242: cominciava

proletaria; gli amministratori lo esclusero da una lista di promozioni con la quale festeggiarono

amministrazione. leopardi, i-1323: [una comparazione] si può fare delle operazioni

= deriv. da carro: con una terminazione di tipo francese.

. m. -i). chi ha una smodata ambizione di fare carriera.

). piccolo veicolo a mano, con una sola ruota, una cassa più o

mano, con una sola ruota, una cassa più o meno ampia e profonda

lorini, 117: si dee fare una lista de'legnami, ferramenti e strumenti

le some adoprano cameli, come anche una certa foggia di carriuole a una ruota

anche una certa foggia di carriuole a una ruota assai alta, che gira in mezzo

, quello che poggia in terra con una ruota sul davanti, e nel riposo

a sé, in modo appunto di una carriuòla, o di un ba- roccino

sera raccogliendo immondizie lungo le vie in una sua carriuòla per concimare un campetto che

di blu, / un garzone con una carriola, / che a gran voce si

, a gote gonfie, come in una caricatura carnevalesca del « trionfo di galatea

vol. II Pag.802 - Da CARRIOLANTE a CARRO (18 risultati)

2. ant. quanto può trasportare una carriola, il carico di una carriola

trasportare una carriola, il carico di una carriola. magalotti, 7-50: m'

magalotti, 7-50: m'aspetto, che una volta che mi bisogni chiedervi per cultura

chiedervi per cultura di qualche pianta esotica una carriuola di stabbio, vi risolviate [ecc

: stando costui a sedere in mezzo d'una via su ima carriuola, correndo un

di trentott'anni, che giace in una carriuola, povero di ogni bene, e

qui fu il bel nel dir d'una parola / di monsignor a lui, con

s'allontani dal suo letto, / in una carriuola / gli metton qualche roba di

, iv-116: questa [cagnolina] una mattina a desinare fuori del suo solito non

ritirò impaurita sotto un letto, dove era una carriuola. carena, 2-160: 'letto

felice conclusione di un affare o di una pratica o l'otte- nimento di un

. -tirare la carriola a una persona: aiutarla in tutti i lavori

. muoversi cigolando e stridendo (come una carriola). c. e

suo carreaggio alla fronte a modo d'una schiera, e di sopra alle carra mise

e col favore d'un rivellino da una parte, e delle carra del loro bagaglio

pirandello, 7-129: s'imbatté in una lunga fila di carri carichi di zolfo

curvo orizzonte / di nugoli torbidi viene una schiera / con carri, che splendono e

, 31-94: le lancie loro ad una sorte / eran salite in mille scheggie rotte

vol. II Pag.803 - Da CARRO a CARRO (9 risultati)

croci bianche, e sopra il carro era una morte grandissima in cima con la falce

su e di poco trasformato nei secoli, una volta all'anno tappezzato di razzi,

teatro ambulante, su cui si sposta una compagnia lirica o di prosa per dare

persone. più carri tratti insieme in una volta formano un convoglio. cattaneo,

più dozzine di carri e rimorchiati da una sola macchina locomovente. carducci, 905

di cesare. alvaro, 9-272: è una mancanza di dignità, essere sconfìtti,

dei vinti, come se fosse finita una partita sportiva. 16. marin

. marin. parte inferiore dell'antenna di una vela latina. -fare il carro con

passare l'antenna con le vele da una parte all'altra dell'albero. -fare

vol. II Pag.804 - Da CARROBALISTA a CARROZZA (18 risultati)

l'antenna senza vela da una parte all'altra dell'albero. giacomo

sotto avevano certa ruota, la quale avendo una scaletta di sopra la ruota co'denti

nessuna autorità (quando si deve prender una decisione). -mettere il carro innanzi

rimasto a uno solo, si faceva una fermata, posando la cassa accanto alla

, 1-681: era scolpito un carro, una carozza, uno apolline e una diana

, una carozza, uno apolline e una diana, la leonessa di marmo con

tanto sottilmente lavorati, che dall'ali d'una mosca furon coperti. =

con quattro ruote fasciate di ferro, una torre nel mezzo (o un

uno o due stendardi della città, una campana (la martinella) e un

carrelli forniti di ruote, collegati a una travatura lungo la quale, a sua

monarchia di spagna con somma secretezza in una carrozza a sei cavalli partì di parnaso

tutti il prencipe di deio / sopra d'una carrozza da campagna / venia correndo e

vii-1018: -m'immagino che anderete in una carrozza da quattro posti. -io ho

cariche di bauli, e imperiali, ed una comitiva di due donne di servizio,

io raccolsi da terra, schiacciato da una carrozza. invano con le grida e

; o un buttero a cavallo, o una torma di chierici violacei, o una

una torma di chierici violacei, o una mandra di bestiame. panzini, ii-444

di bestiame. panzini, ii-444: una carrozza scoperta, da piazza, con dentro

vol. II Pag.805 - Da CARROZZABILE a CARROZZINO (26 risultati)

egli è già dal capo-stazione a ordinare una carrozza a salone per andare a venezia

tutti gli scompartimenti saranno inquinati da almeno una presenza, vi sarà chi affronti -per temporanea

il treno, composto del bagagliaio e di una sola carrozza, era abbandonato sul secondo

calcio a tutte queste corbellerie; siete una dirittona voi; piantate negl'impicci noi

poveri mondani, vi ritirate a fare una vita beata, e andate in paradiso

baretti, 1-186: giunse quivi in una carrozzaccia, a stento strascinata da due

paiono schiene d'asini pelati, con una rota sola e mezzo timone? quella è

che può essere percorso dalle carrozze (una strada): e indica oggi una

una strada): e indica oggi una strada a fondo artificiale, su cui possono

carrozzabile salita, detta via buia, scavalcava una foce. nievo, 25: le

villa. a questa si accedeva per una breve strada carrozzabile. baldini, i-669

circondato di magre vigne digradanti intorno. una polverosa strada carrozzabile veniva su a tornanti

le persone che sono portate da una carrozza, quanti stanno su una carrozza.

da una carrozza, quanti stanno su una carrozza. alfieri, i-49:

giorno diventava avaro; non prendeva neppure una carrozzella per mezza corsa, per risparmiare

: c'era lì, sul corso, una fila ferma di carrozzelle. pavese,

in un atrio. bocchelli, 2-55: una sera cafiero e bakùnin vennero a

. cassola, 2- 240: era una macchina dalla carrozzeria antiquata. calvino,

delle auto, che danno il senso d'una vita diversa dalla nostra quanto pur vicina

che prova assai accomodata sarebbe il pigliare una carrozzétta scoperta. monti, i-422:

carrozziere... cominciò a tentennare una gamba e a dare certe occhiate alle figure

uomo fermo sul ciglio della strada, e una voce forte gridò: « oh,

9-390: un'ombra d'uomo che spingeva una carrozzina da bambino si sedette dall'altra

a guardare, la non paresse più che una di quelle carrozzine che si danno

: si vide uscire dalla scuderia una bella carrozzina color dell'aria, tutta im

illeciti; contratto fraudolento (vantaggioso per una parte e disastroso per l'altra)

vol. II Pag.806 - Da CARROZZONE a CARRUCOLARE (25 risultati)

. moretti, 17-100: strano che una donna come lei aspirasse a un così misero

nella sua stessa baracca in più d'una fiera. valeri, 1-33: dentro

, 1-33: un carrozzone verniciato come una scatola di conserva venne a fermarsi davanti

ministeriali di vario argomento, decisi in una sola volta. 6. figur.

carrube e biscotti, l'elefantessa vedeva una folla più numerosa del solito, vociante

alberi di carubbio. verga, 4-89: una vecchierella raggomitolata sotto un carrùbio si mise

intorno al suo albero, sorretto da una staffa. boccaccio, dee.

. galileo, 4-3-31!?: una corda a cotal solido legata, la quale

solido legata, la quale cavalchi sopra una carrucola fermata in alto. tassoni,

la porta un pozzo; / e una secchia calar nuova d'abete / per rinfrescarsi

occhio, furon due travi ritte, con una corda, e con certe carrucole;

selvaggina. verga, 4-15: aveva attaccata una carrucola alla ringhiera del balcone per attinger

in tanto uno della casa fa girare una carrucola e cala in acqua la bilancella

, sullo spigolo d'angolo, ardeva una lampada, a carrucola su un braccio

su un braccio di ferro davanti a una madonna. montale, 1-65: cigola

frequenza la faccia ire a salti come una gazza, né la parsimonia la rallenti

, né la parsimonia la rallenti come una carrucola trucciolante, ma a tempo a

che giù pel gozzo / egli abbia una carrucola da pozzo. leopardi, 999:

voi sarete costretto di andarvi aggirando come una carrucola da pozzo, o come una

una carrucola da pozzo, o come una macina; senza mutar luogo però.

neri, piccolo, calvo, rotondo, una vera trottola, col ventre petulante,

parlantina che scappava stridendo a guisa di una carrucola. 2. per estens

, / ch'io sono un suggettaccio, una carrucola. 4. locuz

: sopra la sua insegna c'era una madonna, ad affresco, scalcinata e stinta

10-17: sia... nella sommità una car- rucoletta, nella quale si ponga

vol. II Pag.807 - Da CARRUCOLATORE a CARTA (25 risultati)

gli fosse capitata la bazza di carrucolarne una serqua in galera. carducci, i-1288:

suoi arciduchi, e carrucolò in parma una arciduchessa, maria amalia, a scapestrare

, bentosto invece si rivelavano animati da una bonarietà operosa e conclusiva: in un

ragazzi di piazza dei dolori lo fecero una domenica d'aprile, col cielo azzurro

tornasi di lampedusa, 29: ricoperta da una rattoppata tovaglia finissima, essa [la

tavola] splendeva sotto la luce di una potente * carsèlla * precariamente appesa sotto

in cui i geologi riscontrano l'avanzo di una carsica terra d'adria, sprofondata quando

egli ne fa delle piccole, che vagliono una medaglia di tomesello piccolo. archivio

scriveranno con penna, ma con una picciola canna, o calamo, come

alcuni. e ciò si fece ancora in una certa sorte di carta, che

alberi detti papiri, che è una sorté de giunchi, che si generano nelle

d. bartoli, 34-293: ponete una carta distesa in piano sopra la punta

piano sopra la punta della fiamma d'una lucerna, e soffiatele sopra: mai

ne ho portato via un buon pezzo in una carta, per mangiarmelo questa sera.

... a parigi si prepara una carta finissima trasparente che dicesi carta di paglia

bevendo l'inchiostro, fa trasparire in una pagina le linee e gli scarabocchi dell'altra

e un pezzetto di carta bianca in una mano, e una penna nell'altra

di carta bianca in una mano, e una penna nell'altra. leopardi, 1050

carbone ecc. in vece d'inchiostro una nuova edizione del cortigiano. giusti,

, ed io voglio insegnare a voi una cosa, e ricordatevela: i nemici

: / gli occhi cercano intorno una parola. d'annunzio, iv-2-198: sopra

, aperti, sgargianti, e una cesta al braccio. saba, 445:

, 1-66: * carta velata'è una carta fina e liscia, nella quale punto

vapore. boccardo, 1-406: robert inventava una macchina per fabbricare la carta di grandi

cartiere: ed è quella della carta una delle principali e più antiche industrie del

vol. II Pag.808 - Da CARTA a CARTA (11 risultati)

foglio di carta bambagina, togli quanto una mezza noce di verdeterra [ecc.]

bello. -carta monolucida: con una sola superficie lucida, mentre l'altra

vivo e tre granella d'incenso e una candela benedetta, e lascia far me.

): carta sottile, recante su una faccia uno strato colorato che cede il

si trovavano le tenere membra arrostite di una squisita lepre. comisso, 7-119: si

, che, collegata ai poli di una macchina elettrica, si arrossa in vicinanza

nell'olio, ima cui gocciola cadutami sopra una carta cinese tinta rosato dall'ima sola

carta piuttosto robusta o cartoncino, con una faccia sensibile alla luce diurna e artificiale

: rettangolo di carta rivestita, su una delle faccie, con una miscela di

, su una delle faccie, con una miscela di guttaperca, solfuro di carbonio

smeriglio: carta che ha incollato su una faccia uno strato di smeriglio in granuli

vol. II Pag.809 - Da CARTA a CARTA (22 risultati)

ponemola da qui in suso inn una soma, e quel die che de avere

aggiunto mai; che n'ho io una testa di stile e chiaro scuro,

par di sentire un nuovo prolago d'una nuova filosofia. algarotti, 1-135:

prima lettera a noi pare racchiudersi: una diecina di carte, tutte gremite di

leggi questa lettera » e nervosamente levò una carta da un canestro: « leggila attentamente

, quanto voi mi fate quesiti in una carta e sola lettera vostra. sassetti,

, 1-3-5: messaggiera fedele / d'una carta amorosa / che nel suo vero esprime

che nel suo vero esprime / d'una candida fé note loquaci. fagiuoli, 3-6-76

mia camera, troverai in ima busta gialla una carta per te. 5. quadro

tabella. colletta, i-278: l'una [legge] prescrivente in ogni comunità

prescrivente in ogni comunità la formazione di una carta o tabella indicativa de'terreni e

ingresso (a uno spettacolo, a una conferenza). e. cecchi,

spiraglio. il guardiano distribuisce a ciascuno una carta; e si viene ammessi a piccoli

era sicuri di trovarci cotti e lesti una minestra ed un paio di piatti, tre

direttorio ha avuto il suo effetto con una misura, che porterà l'estinzione di altri

esisteva un soldo. colletta, 1-276: una carta, detta fede di credito,

imporre a un commercio ostile e ad una possidenza diffidente determinazioni prive d'ogni sanzione

ove teneva alla rinfusa i denari, una carta da cinque lire e gliela porgeva.

3-63: l'ingegnere incominciava a fargli una storia che non finiva più tirando fuori

comunale, per le carte bollate e una mezza giornata perduta per questo.

da parte sua e della moglie una carta, che fu presa come un

ottenne, dal marito, ch'e'lascerebbe una carta di visita al capitano, nell'

vol. II Pag.810 - Da CARTA a CARTA (22 risultati)

sul tavolino da notte era stata trovata una carta da visita col nome del conte ferdinando

visita, nell'atto di essere introdotti in una casa. 12. dir. documento

a le sue redi in perpetuo d'una peza di terra arata posta in renaiu,

101: comperarono i predetti nostri padri una bottega,... e fece le

e la carta, dite che ne faccia una pergamena da rocca. statuto dell'università

di meno qui troveremo modo d'avere una carta testimoniale da mercanti come qui si

venne fuori da uno stipo della getulia una vecchia carta notarile che parlava di un'

più. leopardi, 222: una di quelle [monarchie] che temprate in

: volevano appunto [i cartisti] una carta contenente il suffragio universale, i

fatta da uno stato, o da una lega di stati, circa il programma

di liquidazione, se ne potrà ottenere una carta di ricognizione, la quale dal

del mondo, inondarono le province con una « carta di democratizzazione », che

falsi, carte false; e c'era una gran solidarietà, un passante qualunque ti

della strada. montale, 3-232: occorre una delega, l'invio di una carta

occorre una delega, l'invio di una carta d'identità, e che so io

tiro fuori le carte, mi accendo una sigaretta e poi col cerino gli faccio

carte di vecchia data che non provavano una specchiata fedeltà al governo della serenissima.

turbatissimo, mi raccontò che aveva smarrito una lettera di cui molto gl'importava e

quelle. ojetti, i-47: sopra una gran tavola greggia stanno quattro cassette di

carte): cartoncini rettangolari recanti su una faccia semi o figure diversi (e

-alzare le carte: partirle. -calare una carta: metterla sul tavolo. -chiamare

carta: metterla sul tavolo. -chiamare una carta: chiederla a chi tiene il

vol. II Pag.811 - Da CARTA a CARTA (31 risultati)

, i-155: la carta puntata vinse una, due, tre volte e sempre;

/ gittar convulso l'ultima moneta / sopra una carta. oriani, x-21-2: dirimpetto

turchino a fiorami di seta, e una cravatta bianca al collo troppo grosso, appoggiava

giuoco di indovinare su tre carte rovesciate una che aveva poco prima mostrata e abilmente

piccolo della superficie della terra o di una parte, di una regione di essa

terra o di una parte, di una regione di essa, che indica, mediante

, 19-44: sta col capo chino in una cassa / su la carta appuntando il

strada da londra a exeter non è certo una linea cervellotica segnata da astrazioni geometriche,

militare uno sguardo acceso lancia, / ed una fila di colline ignote / additando -ecco

x-21-297: alla parete di contro pendeva una carta geografica fra due annunzi commerciali,

annunzi commerciali, rossi e gialli, di una lucentezza metallica. slataper, 1-17:

io vidi tutta la guerra abissina su una grande carta geografica che babbo aveva inchiodato

1-71: i calzoni erano come si dice una carta geografica di sdruci e di rattoppamenti

di are, contrassegnando ciascun quadrato con una cifra romana. ciò fatto, trattasi

000 e 1: 100. 000, una regione poco estesa facendo risaltare i particolari

spada, quello un morso, l'altro una armatura, alcuni un panno d'arazzo

uno ori- volo, uno astrolabio, una carta navicatoria. meliini, 1-48:

terra, né divider le regioni l'una dall'altra. algarotti, 2-236:

fondamento di ogni ordinata sistemazione sarebbe in una mappa che esprimesse le cifre di popolazione

bar etti, 1-44: sconviene a una dama il parlare con minutezza, e

battere le montagne della valtellina per levare una carta topografica. manzoni, 835:

carta topografica. manzoni, 835: una carta topografica, nella quale..

dava loro delle istruzioni che illustrava con una carta topografica ch'egli teneva in mano.

, 2-32: avevo portato con me una carta topografica della zona dove operavano i

per non scontentare il re, accettò una carta di spilli d'inghilterra. 20

: dopo che è venuta alla luce una malefatta che si è commessa. pratolini

apertamente i propri intenti, non senza una certa ostentazione di cinismo. galileo

storia -spiegava il presidente - è a una svolta; la conferenza di parigi va a

buon successo in un'impresa, in una trattativa. -avere le carte in regola

-non sapere a quante carte si abbia una persona: in quale considerazione, in

.: trasformare scaltramente i termini di una questione, al fine di confondere e raggirare

vol. II Pag.812 - Da CARTA a CARTA (26 risultati)

tutto e, in nome dell'italia una e indivisibile, non hanno scrupolo di

carta canta. -dire a qualcuno una carta di villanie: dirgliene molte.

siena, 386: talvolta bisogna dire una carta di villania a chi ti fa quello

676: volevo dire a questo ribaldo una carta di villanie; e non potrò,

mi prese per un braccio e dissemi una carta di villania. panni, 665:

contenta di alzar la voce: ti dice una carta di villanie. -dare carta bianca

predominare. -anche: parlare abbondantemente in una conversazione. i. nelli, 6-3-3

carte: costringere l'avversario a giocare una data carta. -al figur.:

per essere insinuato. -giocare una data carta: tentare una manovra audace

-giocare una data carta: tentare una manovra audace, ma rischiosa, azzardata

, azzardata, al fine di raggiungere una data meta. -giocare vestrema carta:

più di quel che può dame ad intendere una così semplice proposizione. fagiuoli, 3-3-279

alessio suo cugino: concertò con lui una risposta, che questo mise in carta

quarantotto: liberarsi con modi bruschi di una persona importuna. carena, 1-88:

le carte in tavola: era successa una scenata! pratolini, 9-233: ora

indica il mutamento, il capovolgimento di una situazione. tassoni, 7-69: al

416: si tratta... di una vera e propria « tazzinetta » di

mesto umore, / un pallidume, una magrezza eterna. -strappare le carte a

, tirare su a poco a poco una carta, per vedere se è del

occorre. -al figur.: tentare una grande fortuna. c. dati,

costui valermi per veder con esso di succhiellar una carta, che se mi volesse dar

posso stender l'ala, / succhiello una gran carta. -tenere le carte basse

se tu non vuoi essere scoperta per una tristerella. questo far mona schifa il

-trarre carta: stendere un atto, fare una scrittura. ser giovanni, 16

accarezzare, e non lasciarlo languire in una qualsiasi estrema miseria, fino a dover dare

discorso, argomento, atteggiamento; vedere una cosa sotto un aspetto diverso. -voltando

vol. II Pag.813 - Da CARTABELLO a CARTAPECORA (10 risultati)

questa carticina può servir di modello per una grandiosa impresa. -spreg. cartàccia

cartacce: avere, dare, ricevere una risposta contraria alla domanda rivolta.

che si dice ancor dar passala o dare una stagnata. caro, 6-6: nota

camicia, si nascose sotto il cappotto una lunga sega dentata, e così uscì

i due freschi versi di bonagiunta avevo scritto una quartina che non sapevo più,

: ho provato essere per me d'una qualità cattivissima [la carta da musica]

quanto al mio giudicio cartaio, è una baia trovata negli acquisti, e nei danni

: quella per cui il valore di una moneta dipende non dal contenuto metallico di

eroismo. questa gente seppellisce l'eroismo come una intollerabile carogna. e nasconde la sepoltura

e schiantasse, come veggiamo avvenire d'una carta di pecora abbrusciata. bembo, 7-2-302

vol. II Pag.814 - Da CARTAPESTA a CARTEGGIO (21 risultati)

averlo ben pulito e liscio, incollatovi dentro una carta pecora zannata e lustrata al possibile

possibile, si faceva in esso scendere una palla di bronzo durissimo. d. battoli

: m'è venuto in pensiero di mandare una mia patente in cartapecora al signor marchese

è scritto a mano, è scritto da una mano leggera e volante, rilegato in

mano leggera e volante, rilegato in una cartapecora giallastra che sembra pastiglia impressa.

colonnello di sua maestà sacratissima, buscò una bella cena da certi reverendi; fece

e rose. redi, 16-i-235: da una antica cartapecora, che si conserva tra

leopardi, 967: si è trovato in una cartapecora antica, scritto in lettera ebraica

. per simil. e al figur. una cartapecora, di cartapecora: pallido,

se il paziente non ha per interprete una febbre da cavalli, un paio di gote

un paio di gote di cartapecora, una lingua come un baston da pollaio, e

: affibbiò due colpi di frusta sopra una carcassa di cartapecora, coperta di un pelo

oh gli occhi, erano quelli di una volta! palazzeschi, 3-57: anche

, così andando alla ventura, su una piazza accerchiata all'intorno da certe fabbricuzze

statua è di cartapesta... una brutta cosa!... i topi

. ma noi sappiamo che dietro l'una e l'altra cartapesta si nasconde un

] il lago di garda è una pozzanghera, il mincio un righinello, verona

pozzanghera, il mincio un righinello, verona una baracca di carta pesta. verga

era sceso... portando in mano una car tata di dolci per

i-239: l'uomo torna con una gran cartata di coralli, dentro un vecchio

: ne ave vano comperata una cartata e s'erano messi a mangiarne

vol. II Pag.815 - Da CARTELLA a CARTELLINO (17 risultati)

individuo, riguardante specialmente la malattia di una persona ricoverata in una clinica o in

la malattia di una persona ricoverata in una clinica o in un ospedale. 2

3. foglio scritto o dattiloscritto, su una sola facciata; foglio consegnato al tipografo

-cartella di rendita: titolo rappresentativo di una rendita annua al portatore, in rapporto

le condizioni del prestito e coll'imprimere una facile ed attiva circolazione ai contratti di mutuo

e poi stata lì a candire in una cartella, ove come dio vuole l'ho

la cartella dei disegni scorta lì su una sedia a libriccino. alvaro, 9-443:

andò a prendere in fondo alla stanza una cartella. gliel'aprì sulle ginocchia e disse

monti, iii-465: a prima occasione avrete una comoda ed elegante cartella da viaggio,

. d'annunzio, v-1-4: presi una grande cartella di cordovano fulvo, una

una grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia legatura vedova a cui non eran

: alquanto sopra il cordone stava adattata una cartella di leggiadra invenzione. milizia,

, 1-13: appoggiavasi alla porta maggiore una gran cartella;... vi si

quella parte, erano sfilate; a una era saltata la cartella, a un'altra

spreg. mozzi, 54: in una cartellina posta sotto coll'arme de'risaliti

legato con ispago o catenella all'anello di una chiave, e sul quale è l'

-cartellino del casellario giudiziale: scheda recante una sentenza, in materia penale o civile,

vol. II Pag.816 - Da CARTELLISTA a CARTESIANISMO (11 risultati)

farebbe di un cartello d'appigionasi da una casa all'altra. e. cecchi

. 2-80: 'cartello ', è una scritta a grosse lettere, al di

coi morti si usa fare, / una lapide bianca, di marmo, / su

fu trovarsi affissi ai cantoni di scioachìn una moltitudine di cartelli, che a gran

è un'arti- stona... una prima donna di cartello. e. cecchi

di cartello. bocchelli, i-377: una sera, proprio quand'era stata per passare

cartèllo2 » sm. unione di imprenditori di una stessa branca dell'industria, i quali

il programma di uno spettacolo o di una stagione teatrale o cinematografica. -anche

. -anche: l'elenco dei componenti una compagnia teatrale e delle opere che questa

annunziarono per più giorni... una mia conferenza dal palco scenico su 'l

lo stesso malebranchio, io risposi, una delle più ferme colonne del cartesianismo, fu

vol. II Pag.817 - Da CARTESIANO a CARTISMO (27 risultati)

di lombardia,... foglio in una cartiera del pistoiese, scorbiato a venezia

,... sentendola vivere d'una vita arida ed elettrica come quella carta

tommaseo [s. v.]: una buona cartiglia a fiori. =

ornamento ed al pavese. / ne l'una è un sole, a cui velar

lamina d'oro ingenuamente spiegato fra l'una e l'altra manina. e. cecchi

altarino s'empie di ceri / come una luminaria di gigli, / sono dolci i

. moravia, iv-188: l'uomo osservò una cosa strana qualche cosa molto simile a

elastica: caratterizzata dalla presenza di una fitta rete di fibre elastiche (come nell'

di materia solida, e la inferiore d'una quasi cartilagine. bruno, 3-234:

e lo estremo delle mascelle vi nasce una cartilagine, per attorniar le dette orecchie.

viva, lo sguardo si accese di una rabbia più intensa. 2. per

, 329: ella non ti fasciò d'una pelle sì grossa, come hanno gli

... perché la parola intromessa una volta, più non ritorni indietro, ma

si uniscono, faccia di tre circoli una spira? c. mei, 304:

riponevano la non più necessaria cartina in una qualche altra tasca: quale? oh!

motivo di rinnovare (in occasione d'una contigua sigaretta) la importantissima e fruttuosa

tabacco e le cartine perché mi arrotolasse una sigaretta. 2. carta geografica di

dimensioni ridotte. pavese, 4-228: una sera che fonso non c'era, discutemmo

ha tre cartine, tutte figure, una dama e due cavalli, e ha pure

: piccolo involucro di carta contenente una dose di polvere medicamentosa; anche il

da un medico? quello ti ordina una cartina e tu ti guarisci'. pea,

come avrebbe osato dire, il taciturno, una parola di protesta, al medico,

, al medico, che avrebbe potuto dargli una cartina qualunque, e ammazzarlo come un

cane, quando avesse avuto, per una costipazione, bisogno di lui? montale

pollice e l'indice della mano sinistra una cartina piegata in quattro, ben orlata

in quattro, ben orlata e stirata, una cartina simile a quelle che servono ai

ripieno o coro, ma scritta sopra una cartella separata » (tommaseo, s

vol. II Pag.818 - Da CARTISTA a CARTOLARE (19 risultati)

e l'agiatezza creata dal possente meccanismo di una società fondata suh'industria, sul risparmio

croce, iii-27-194: il cartismo diè ancora una fiammata, che si consumò e si

inghilterra nel '38, i quali volevano appunto una carta contenente il suffragio universale, i

tommaseo [s. v.]: una cartocciata di chicche. cartoccière,

e gli altri, che restano fra l'una e l'altra cantonata, pur anch'

di cono, contenente la carica per una bocca da fuoco; in pirotecnia,

: ricevettero i francesi in questo fatto una gran percossa. rimasero in balìa dei

di pergamena empiuto della polvere necessaria per una carica di una artiglieria...

empiuto della polvere necessaria per una carica di una artiglieria... i cartocci distinguonsi

in due. pavese, 4-304: una sera raccogliemmo tutti i rami che si trovarono

; diminutivo di cartoccio, che è una piegatura di foglio fatta a piramide,

polvere]. tozzi, i-511: una donna... vende i cartoccetti pieni

per i ragazzi. moretti, 17-238: una vecchietta, intascando il cartoccino del tabacco

in piano della superficie terrestre o di una parte di essa. 2.

eserciteranno anche più in un lontano avvenire una benefica influenza sulla produzione della carta.

. pratolini, 9-468: abbiamo aperto una nuova strada nella foresta ed acquisito esperienze

rilievi cartografici ed ideografici, sia per una documentazione sugli usi e i costumi.

merci fu un cartolaio di vienna, e una parte di quegli oggetti di cancelleria furono

mese... delle caricature. una folla di gente, fra curiosi e sfaccendati

vol. II Pag.819 - Da CARTOLARE a CARTONE (17 risultati)

leopardi, iii-956: [una miniatura] in cartapecora, che sta

deledda, iii-789: ci si fermava ancora una volta ad ammirare i balconi del palazzo

, 2-122: aveva la testa confusa e una gran voglia di buttare all'aria tutta

cartolibràio, sm. neol. chi esercisce una cartolibreria. = voce registr

. -cartolina illustrata: recante su una facciata vedute di paesaggi, panorami

, 1-223: il mozzo trovò una cartolina illustrata che subito passò per

di bordo incuriositi all'eccesso. una cartolina lucida con figure nitide. manzini,

subito si sentì cascare in grembo una de ditte cartoline. pellico, ii-27

io l'afferrari; ed ecco stabilita una comunicazione tra noi. 4.

delle carte da giuoco, tirate a una a una dal mazzo e poste in

da giuoco, tirate a una a una dal mazzo e poste in ordine ima

: occorreva un punto di confronto, una unità di misura che ci facesse di colpo

tutte ricopiate [le poesie] in una raccolta..., e ricucite insieme

..., e ricucite insieme con una rispettosa lettera dedicatoria, in un cartone

senza forza, senza carattere (di una persona); che è fìnto, che

, che non è reale (di una cosa). segneri, 111-3-353 =

morte che vi figurerete, sarà sempre una morte di cartone, in paragone di quella

vol. II Pag.820 - Da CARTOSO a CASA (13 risultati)

fece [il francese ianni] di tiglio una figura d'un s. rocco grande

tu puoi scrivere le sopraddette parole in una cartuccia. piovano arlotto, 184:

, 184: e'mi avvenne » una isciagura, che io isciorinai certe mie

traverso alla marchesa, le pose in mano una cartuccia e le mormorò negli orecchi non

carena, 1-142: la cartuccia consta di una palla, di un culaccio di grossa

: a cercare col lanternino un zero, una nullità, un fucilato che non valeva

donne. pavese, 6-195: avevano ucciso una diecina di passerotti, che mi mostrarono

: ricorrere alle ultime risorse; fare una difesa disperata. cicognani, 3-250:

si affacci sull'uscio con in mano una vii cartuccèlla può acquistare sul momento credito

e nei carugli in pochi attimi, una massa di popolo minuto fe'ressa intorno

angolo dell'occhio, e fatta da una piega della congiuntiva, che contiene molti

dell'occhio vedevo il calònaco trasfigurato in una sola enorme caruncola di tacchinone sacro,

: togli la radice della celidonia once una, barbe d'enula, levistico once due

vol. II Pag.821 - Da CASA a CASA (35 risultati)

abitati da una o più persone (e spesso suggerisce

: se manifestamente per le finestre d'una casa uscisse fiamma di fuoco, e alcuno

(135): per avventura vide una casa sopra le mura del castello sportata

porta è un borgo di case con una piazza, davanti alla quale l'argine del

: condussero in fiorenza nelle loro case una infinità di cose antiche di marmo bellissime,

. leopardi, 862: scendendo a una valle immensa, scoprirono, come a dire

maniera di steccato. carducci, 13: una casa a la valle ed un giardino

vide tutto ciò che nasce / in una casa, in cinquantanni. sposi / novelli

la marchi colle tue cifre, e con una parola di grazie al signore. ungaretti

alvaro, 7-208: un tavolo con una scacchiera disposta parla ancora di solitudine nella

accomodate per maggior comodo quattro stanze d'una casa colonica. panzini, iii-683:

coloniche sparse sui poggi sottostanti lontane l'una dall'altra, fissate in una solitudine

l'una dall'altra, fissate in una solitudine esasperante. egli diceva che questa

campagna è la semplicità, unita ad una certa leggerezza, al comodo, alla

bellezza, e alla grazia... una brutta casa di campagna in un paesaggio

di campagna. milizia, ii-237: una casa di delizia può essere abbellita da

ciascheduno dei quali contenesse l'abitazione di una sola famiglia: questi edifici sono i

serao, i-1071: anni fa, una compagnia cooperativa edificò, verso capodimonte,

destra riva del fiume un podere con una casa rurale, proprio in quel punto

è casalinga con le sue idee, è una con le sue idee, è il

manifesto delle sue idee. impossibile trovare una casa che realizzi meglio l'idea della

la cura di malattie, per scontare una pena, per la rieducazione di persone

, 1-123: se vanno a vedere una casa d'educazione, fanno le meraviglie

ha il vantaggio d'esser prossima a una casa di cura, che è diretta da

, iii-569: mio padre voleva mandarmi in una casa di correzione, grande e grosso

6-71: lasciando il policlinico, dopo una degenza di quindici giorni, preceduta da

degenza di quindici giorni, preceduta da una lunga malattia trascorsa, in una primavera

da una lunga malattia trascorsa, in una primavera tormentosa, un po'sul mio

sul mio letto, un po'in una casa di salute, era un altro.

avea fatta apparecchiare di tutto il bisognevole una parte sì ben divisa dal rimanente,

si trasmichierebbon co'padri, né d'una casa di religiosi farebbesi una corte di secolari

né d'una casa di religiosi farebbesi una corte di secolari. colletta, i-169

. 5. sede (di una corporazione, di una compagnia, di

. sede (di una corporazione, di una compagnia, di un partito).

sede del partito fascista, o di una delle sue varie federazioni provinciali. pavese

vol. II Pag.822 - Da CASA a CASA (18 risultati)

a dire, che verrà una di queste sere, quando va giù

quando va giù il sole e con una squadra. 6. per estens

nel suo retorno... entrò in una barberia. machiavelli, i-9: del

e dello stato presente delle lettere presso l'una o l'altra delle nazioni straniere;

figli o altri parenti che hanno commessa una colpa che il capo famiglia ritiene gravissima

andò ad accompagnarla in camera, era una vecchia di casa, stata già governante

che dormono ancora. pirandello, 7-179: una cosa lievissima, come il velo e

cosa lievissima, come il velo e una piuma di codesto cappello. la rovina

ragioni antiche, / e perché l'una nega e l'altra tiene, / case

5-38: promessa a torre per moglie una donzella di casa gli amidei, onorevoli e

minoccio de'saracini, il quale tolse una casa a pigione da casa i rossi.

un giorno da casa i donati, una donna... chiamollo...

liberato da un legame abbastanza antico con una donna. d'annunzio, iv-1-103: una

una donna. d'annunzio, iv-1-103: una sera, in casa dolcebuono, dopo

seguiteranno con più commodo, facendo l'una casa all'altra benefizio. redi, 16viii-

. cicognani, 3-262: su di una pedana, davanti a una tavola, il

su di una pedana, davanti a una tavola, il banditore -il proprietario stesso

iv-86: se oggi incontrassi il direttore di una casa cinematografica americana, e questi colpito

vol. II Pag.823 - Da CASA a CASA (24 risultati)

/ n'han sol febo e diana una per uno. marino, vii-409: lunge

pedine. -scherz. fare ad alcuno una casa in testa con qualche cosa: battergliela

quei preso di quivi un sbaraglino, / una casa con esso a lui fa in

11-38: nel giuoco di sbaraglino, 'fare una casa'vuol dire 'raddoppiar le girelle

: intimo di tutte le persone di una famiglia. goldoni, vii-1014: ella

5-347: ecco, ritornavo ora da una casa di giuoco, dove la fortuna nel

un farabutto, un mascalzone. -fare una casa del diavolo: far baccano,

passa, / e per passarci mette una mezz'ora; / gli uccelli ha sulla

giusti, 2-245: qui ci vorrebbe una notte arruffata, / una notte di spolvero

qui ci vorrebbe una notte arruffata, / una notte di spolvero, che, quando

tedesca fosse strumentata, / 'paresse'una casa-al-diavolo. idem, iii-309: mangiavano

per violentare le donne: insomma, una casa del diavolo. carducci, i-949

casa della sacra famiglia che, secondo una pia tradizione, gli angeli trasportarono da

te nella santa casa né di portarti una coroncina. cardarelli, 3-111: ci andrete

da queste parti... è una piccola casa, con l'intemo annerito

annerito dal fumo delle lampade, con una sola finestrella, sempre gremita dai devoti

di petuccio / da starvi come dentro una scansia. -casa di tolleranza (

esserci stato, che il bordello è una piaga sociale e una vergogna, e soprattutto

il bordello è una piaga sociale e una vergogna, e soprattutto, per quel

. -casa e chiesa: indica una vita tutta dedicata ai lavori domestici e

pratiche religiose. verga, 4-64: una perla! una ragazza che non sa altro

verga, 4-64: una perla! una ragazza che non sa altro: casa

imagini gioconde. -casa rossa: una delle sedici figure geoman- tiche (e

. non era nemmeno dipinta. sembrava una donna di casa, sui trenta o quaranta