Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVI Pag.21 - Da RIBELLIONISMO a RIBENEDIRE (29 risultati)

lucifero rovinarono dal cielo, fu fatta una rottura nella terra ch'andava fino al centro

per le ragioni accennate prevenga in esso una continua ribellione di sostanze, infra le

malcontento, di insofferenza nei confronti di una situazione (anche psicologica) di disagio

, dal brontolio passò alla ribellione; una bella mattina: « che marchionni e

quasi rabbiosi... era come una ribellion violenta del cuore non saziato,

questa nuova menzogna fu il segnale di una specie di ribellione, come se tutti

lungo torpore. -rifiuto di una legge naturale, di una necessità.

-rifiuto di una legge naturale, di una necessità. pascoli, 1-277: l'

l'arte ita- fiana ah'ignominia di una vera prostituzione. 5. per

distaccò con l'unghie da un tronco una lunga spirale d'edere, se l'

rifugio in nascondigli e nei boschi e una precisa scelta combattente. g. fofi

dai mo molesta? / ha'me donato una pace, sempre con teco aio festa

a rubello degli aretini, sì entrò una notte in arezzo per tradimento.

fasciare di nuovo, coprire nuovamente con una benda. novelle adespote, vi-328:

. 2. rifl. riavvolgere una parte del proprio corpo nelle bende.

se morissi lontano, tu abbia in quelli una prova che al tutto non fui indegno

braccia. 3. che ha ricevuto una nuova benedizione. d. bartoli,

cfr. dire). impartire una benedizione per annullare una maledizione, una

. impartire una benedizione per annullare una maledizione, una condanna (con partic

una benedizione per annullare una maledizione, una condanna (con partic. riferimento a una

una condanna (con partic. riferimento a una scomunica o a un interdetto ecclesiastico)

iii- 22-371: ben presto si conchiuse una pace fra tutte le parti in guerra

religiosa un luogo (in partic. una chiesa) o un oggetto profanato.

2. per estens. liberare da una censura (anche con riferimento a un'

prosciogliere da un'accusa, assolvere da una condanna o da un bando.

ora le lettere / di corte con una patente amplissima / che lo ribenedisca e

tutte le mie faccende furono raggiustate mediante una mia gita a monza. tommaseo

... consideravano lo stato come una forza brutale, peccaminosa e spesso malvagia,

-con riferimento alla sospensione dall'esercizio di una professione: riammettere in carica. foscolo

vol. XVI Pag.22 - Da RIBENEDIZIONE a RIBICHISTA (14 risultati)

riporvi, se si tratti del compagni, una qualunque leggenda dei miracoli di san zanobi

il discorso morale da lui recitato a una pia confraternita. -in un'

un'opera filosofica, rivalutare, fornendo una giustificazione teorica. b. croce,

un religioso: impartire nuovamente o ripetutamente una benedizione a qualcuno. f.

rebenidizióne). atto di remissione da una scomunica; assoluzione da un interdetto civile

: vide diligentemente il tutto e con una lettera alla rema, che prometteva al

quella medesima botte e trasse ancora con una ispina di quello medesimo vino e ribeemmo

ispina di quello medesimo vino e ribeemmo una altra volta per uno. bandello, 2-42

,... per ribermela tutta in una settimana. 4. intr.

abitudine di verseggiare (chi ha bevuto una volta a certi fiaschi, gli ci

1-ii-481: non sarà inutile dar qui in una nota l'elenco de'semplici e delle

legnosi e foglie alterne; il frutto è una bacca nera con polpa acidula.

, che un italiano si decidesse a scrivere una nuova vita di michelangiolo che non fosse

come quelle venute dopo il gotti, una ribiascicatura frettolosa di cose sapute e risapute

vol. XVI Pag.23 - Da RIBIDINE a RIBOCCARE (16 risultati)

). letter. rendere biondo (una donna con i capelli scuri).

riavvolgere un filo, un nastro, una pellicola in bobina. = comp.

sf. l'operazione del riavvolgimento di una bobina. = nome d'azione da

ribòbolo). di- sus. confondere una questione per mezzo di parole o

in un pretto ribobolismo scientifico e in una tecnologia di mestiere nella dialettica di aristotile

..., [rabelais] fece una ricolta di riboboli e di burle.

il suo ribobolo particolare in canna d'una trombetta, in cima o in fondo

compiti, che la signora ci ha una pazienza! ». 2. per

riboboli o proverbi volgari e ne stampò una scelta. 3. modo di

bini, 1-27: un mago o una strega con un tocco di verga o con

fico: ottenere un doppio risultato con una sola operazione. fanfani, 3-83:

sm. letter. frutto eccessivo di una disposizione d'animo. bar etti,

lo studio della lingua, conviene impiegare una parte di tutto ciò [tempo e volontà

un sentimento, uno stato d'animo (una persona, l'espressione del volto,

primi giorni del '48, non fu versata una sol goccia di sangue. nievo,

nievo, 186: il suo cuore riboccante una mezz'ora prima di felicità e d'

vol. XVI Pag.24 - Da RIBOCCARE a RIBOLLA (13 risultati)

consegnai a s. m. gobbo primo una lettera pinza e zeppa di serrami e

fornito, presentare un gran numero o una grande quantità di qualcosa (in partic

. -essere pieno di persone di una determinata categoria (un luogo);

pervaso intensamente da un sentimento o da una singolare vitalità. carducci, iii-7-402:

cavalca, 20-599: frate iapoco da rieti una volta, avendo passato uno fiume ed

fiume ed essendo giunti alla riva in una navicella, essendo discesi i suoi compagni in

, la percuoti leggiermente riboccata di sopra una lastruccia o sopra una tavola, e 'l

riboccata di sopra una lastruccia o sopra una tavola, e 'l saggio se ne

alla scollatura, da cui usciva riboccata una gorgierina liscia di batista inamidata. 3

3. intonacato (un muro, una parete). c. cattaneo,

eccellentissima, e tanto più cotta in una pentola riboccata con fuscelli sullo spazio del

'dio'esprimere né volgarizzare si possa per una parola, nientedimeno i santi per ribocco

osteria i suoi boccaletti di riboia con una serenità veramente patriarcale. -ribolla dei

vol. XVI Pag.266 - Da RIFLESSIBILITÀ a RIFLESSIONE (4 risultati)

-rimbalzo di un corpo solido su una superfìcie ugualmente solida. documenti delle

dei gravi cadenti... si prese una palla di corno di bufalo...

refressioni. 3. attitudine di una superficie a riflettere più o meno rispetto

.. percotendo nella neve, fanno una riflessione chiara. sarpi, vii-7:

vol. XVI Pag.267 - Da RIFLESSIONISTA a RIFLESSIONISTA (11 risultati)

per esaminare la propria attività e conseguirne una conoscenza critica. sarpi, vii-130:

rosmini, xxvi-51: la coscienza è una riflessione, ma non qualsivoglia riflessione,.

che ha ricevuto mediante i sensi; è una delle due fonti principali (l'altra

, e quelle così prodotte sono di una specie che gli oggetti determinati non avrebbero

ardigo, ii-60: la rappresentazione psichica è una forma speciale della riflessione dell'universo,

della riflessione dell'universo, corrispondente ad una specificazione particolare dell'essere. 11

mescolanza di fantasie che necessariamente condusse a una nuova tempera di sentimenti d'imagini e

simil proposito udii dal marchese virgilio malvezzi una riflessione degna di quell'intelletto. giuglaris

più improprio quando dicono 'io vi fo una riflessione', intendendo 'quel che ho

da fare in questo paese, ascoltando una 'pochade'! -come titolo di opere

il mio, e nelle conferenze d'una compagnia così erudita com'era la sua.

vol. XVI Pag.268 - Da RIFLESSIVAMENTE a RIFLESSO (22 risultati)

fautori di roosevelt vorrebbero fargli credito d'una erudizione e d'una riflessività ch'egli

vorrebbero fargli credito d'una erudizione e d'una riflessività ch'egli s'incarica di smentire

. 3. fis. attitudine di una superficie a produrre il fenomeno della riflessione

. log. e matem. proprietà di una relazione riflessiva. = deriv. da

. che è sede della riflessione (una facoltà dello spirito); che attua la

(un pensiero, un atteggiamento, una concezione: non è di conseguenza immediato,

spiegazion riflessiva che per altro sarebbe parsa una propria ingeniosità dell'oratore. f. f

.. ma... pieni di una certa malinconia riflessiva, cercano ne'libri

la sventura aveva data a quell'anima una potenza profonda nella meditazione...,

profonda nella meditazione..., una mente vasta, riflessiva, creatrice. borsi

creatrice. borsi, 2-46: hai una mente seria e pensosa, irrequieta e riflessiva

bacchelli, 2-xv-108: si può pensare che una delle prime riflessive esperienze sue pubbliche fosse

ha e manifesta attitudine alla riflessione (una persona); che è solito riflettere prima

diverse provincie non mostrar tanto genio con una sola. magalotti, 9-2-88: questo ai

ha eccezione: ad ogni generazione esplosiva succede una generazione riflessiva, meditativa, impiccolita,

è tutto effetto di riflessione; è una ragazza molto riflessiva. d annunzio, iv-1-937

verbo transitivo che sta in relazione con una particella pronominale in funzione di dativo d'

tre giri / di tre colori e d'una contenenza / e l'un da l'

infino al luogo dove la laurea corona d'una parte con la candida testa, dall'

, riflesso nella vetrata. -in una rappresentazione pittorica. lomazzi, 4-i-305:

sperimentare se uno specchio concavo esposto ad una massa di 500 libbre di ghiaccio facesse

2. rinviato da uno specchio o da una superficie riflettente (un'immagine).

vol. XVI Pag.269 - Da RIFLESSO a RIFLESSO (29 risultati)

. vedesi spezzato, mettendo nell'acqua una asta diritta, che la mezza sia

riflesso e, tutto sommato, culturale di una grandissima parte della nostra lirica in dialetto

; e la donna, guardandolo, provava una pena riflessa non dissimile a quella che

contenta del mio ingresso nella famiglia: una contentezza riflessa, però, trasferita;

pietra inerte e morta nel marciapiede di una vecchia casa di campagna. ma a poco

-arco riflesso: via nervosa costituita da una branca afferente (rappresentato dall'organo ricettore

impulso al sistema nervoso), da una branca efferente (rappresentata da un neurone

riflessi'certi movimenti involontari, provocati in una parte del corpo da un 'eccitamento'venuto

serrar le pupille all'appres- sarsi di una punta, la deglutizione, ecc. l'

nervosa centrale, indi inviata per mezzo di una fibra centrifuga ad un organo più o

, attraverso i denti chiusi, in una musica sonnolenta e bizzarra: azione riflessa

mediato (un effetto giuridico prodotto da una norma o da un atto giuridico di

. -in partic. diritto riflesso: secondo una dottrina giuridica del secolo xix (di

capo a un cittadino, creata da una norma o da un atto giuridico la

io. ant. che ha subito una modificazione di percorso rispetto alla direzione iniziale

per l'urto contro un ostacolo o una forza contraria (un moto, la corrente

. del grave cadente riflesso, come una palla da giocare, che percossa in terra

dopo essere rimbalzato contro un ostacolo (una traiettoria). fr. martini,

le quali il più de le volte l'una cagiona l'altra. 11.

altra. 11. piegato (una persona, su un arto).

inadeguato e basso (la vita di una persona). cavalca, 6-1-207:

fonte luminosa, rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente; riverbero. -

m'entrava in quella infelice caverna per una piccolissima buca. lomazzi, 4-ii-409:

lucidissimo. bellori, 2-213: dipinse una caraffa di fiori con le trasparenze dell'acqua

del vetro e coi reflessi della fenestra d'una camera. pacichelli, 1-79: comparivan

dal reflesso delle case vicine, l'una con raltra, si riscalda l'aria grandemente

. -luce che si diffonde attraverso una superficie poco trasparente. silone,

aspetto sofferente. -proprietà riflettente di una superficie perfettamente levigata. imperato,

di essi cadde un pezzo di tetto di una casa e gli diè nella testa.

vol. XVI Pag.270 - Da RIFLESSO a RIFLESSO (22 risultati)

morivano a piede del muro, sprigionando una fumata nera. 3. superfìcie

cinematografico, telaio di legno che sostiene una superficie bianca o argentata o speculare,

. immagine rinviata da uno specchio o da una superficie riflettente. f. f

frugoni, vi-77: fosti... una serpe, che di te paventasti nel

riflessi delle nuvole, davano apparenza d'una immensa stoffa di seta, morbida,

doti morali, della condizione spirituale di una persona. f. f frugoni,

. miratelo qui con i riflessi di una morte vicina. ghislanzoni, 17-94: l'

, iii-250: l'idealismo di leopardi è una creazione del suo spirito; la sua

e risultato di un comportamento, di una situazione, di una circostanza o,

comportamento, di una situazione, di una circostanza o, anche, di un modo

di un modo di vita, di una teoria, di un'ideologia. brusoni

liriche eaite e inedite e sarà come una sintesi della mia prima giovinezza, un riflesso

si deve avere un kamcik o sia una grossa frusta, a buon riflesso di battere

degna di grande riflesso l'aver veduto una città, stimata per la fortezza del suo

dal fondo alla superficie e l'altro dall'una all'altra riva. -riflusso della

esistenza randagia e pericolosa gli era rimasta una diffidenza fisica, una serie di riflessi improvvisi

gli era rimasta una diffidenza fisica, una serie di riflessi improvvisi e incontrollati che

rumore sospetto metter mano al fucile con una rapidità scattante. bonsanti, 4-534:

piovene, 6-325: il vescovo fece una smorfia. 'privilegio'e 'privilegiato'erano due

baldinucci, 133: questi reflessi hanno una gran parte nella pittura, servendo molto

quei luoghi che si suppongono illuminati da una luce riflessa da un altro corpo,

alle pitture è per i pittori tutt'una cosa e vuol dire lumeggiare.

vol. XVI Pag.271 - Da RIFLESSOGENO a RIFLETTERE (21 risultati)

sua figliola ventiquattrenne eppure ancora nubile, una rabbia ingiuriosa contro tutti gli uomini.

preparava a essere notato non appena arrivava una nuova cliente con l'aria stordita di

i caratteri degli stessi riflessi alterati da una malattia. = voce dotta,

m. -i). chi cura una malattia intervenendo sui riflessi del sistema simpatico

sf. medie. stimolazione terapeutica di una parte del corpo non corrispondente a auella

2. letter. immagine riflessa su una superficie. tozzi, ii-188: era

ad emilia che il proprio essere fosse una riflettanza nel tremolìo delle acque, o il

raggi luminosi o, anche, immagini (una superficie). c.

frantumi nella vasca di pietra. « per una volta », pensa il signor munster

. -letter. che si riflette su una superficie. carducci, iii-s-215: intendevasi

bisogni'si dimostra senz'altro assurda e quasi una celia a ogni persona riflettente, che

due specie di storia, ma, da una parte, il ritorno all'intuizione indiscriminata

dante, purg., q-83: una spada nuda avea in mano, / che

soprawegnenti nemici. tassoni, xvt-213: una delle più communi opinioni è che le macchie

, 2-179: nei seni dei monti penetrava una luce tenue, mentre le cime più

sul marciapiede chiaro, ella vide scintillare una pietruzza verde che pareva riflettere lo splendore

-irradiare un raggio di luce verso una superficie. carducci, ii-4-7: piowiginava

-con riferimento alla luce divina riverberata da una creatura angelica o beata o alla procedenza

. -respingere e tenere indietro (una fiamma). dante, purg.

-figur. respingere i sentimenti di una persona, rifiutarli. rocco,

servendo di foglia alla superficie posteriore d'una lente di cristallo, rifletta quella seconda

vol. XVI Pag.272 - Da RIFLETTERE a RIFLETTERE (19 risultati)

,... passavo volando davanti a una vetrina che mi rifletteva.

galleggiavano. pascarella, 2-94: dopo una mezzora di marcia il po, che

feudi di casa salina. -ripercuotere una sensazione fìsica. tarchetti, 6-ii-217:

-curvare, flettere (la cima: una pianta). brocardo, 17:

more? -far piegare in cerchio una linea. varchi, 8-1-358: tutte

dio come da primo principio come per una linea retta, ritornano a lui come

per significare o rivedere un'idea, una condizione del mondo, ecc. -anche:

rappresentare fedelmente, rispecchiare un fatto, una realtà storica, sociale o spirituale in

ogni letteratura, che, appartenendo ad una nazione la quale cammini e viva,

dei loro personaggi, non contengono neppure una particola della verità. vittorini, 5-250:

ii-128: un rimprovero... una lode... si riflettono nelle pupille

(per lo più in relazione con una prop. subord.). piccolomini

questa sosta illuminata nella vita corrente. una verità che mi sowolge tutto e quasi mi

mente, suggerire (in relazione con una prop. oggettiva). nicolò frizzo

mestizia; ma sempre si traduce in una creatura gentile, ingenua, sensibile,

4-93: sulle finestre chiuse si rifletteva una luce di tempesta. -risplendere,

ciel, d'onde tornando, / d'una gemina pianta intra le fronde / posar

michelini, 389: questo si osserva percuotendo una palla contro un muro, la quale

un avvenimento, di un'azione, di una circostanza.

vol. XVI Pag.273 - Da RIFLETTIBILITÀ a RIFLUENTE (24 risultati)

detto aviamo. 13. avere una determinata influenza. c. carrà,

. verri, 2-iv-274: costa più fatica una consulta che una dissertazione: la prima

: costa più fatica una consulta che una dissertazione: la prima vi porta amarezza e

sospensione dell'attività cerebrale cosciente e da una diminuzione dell'eccitabilità dei nervi e della

2. propagazione di un moto in una massa liquida. leonardi, conc.

aver buon lume, che nasci da una finestra alta, e non vi sia

-in partic.: eseguito con una riflettografìa (un esame).

arte [maggio 1980], 2: una ditta che, unica in italia,

avere affiancato ai quadri i risultati di una indagine riflettografica (fotografia a luce riflessa)

moderna di firenze, che ha nvelato una serie di pentimenti e variazioni in corso

per onde luminose o radioonde) di una superficie; è costituito da un accoppiatore

misurazione del rapporto di onde stazionarie in una linea o in una guida d'onde

di onde stazionarie in una linea o in una guida d'onde. = voce

illuminazione che riflette raggi luminosi provenienti da una sorgente e li proietta a distanza (

mortai d'assedio concentrano in fondo al pozzo una luce d'agosto. ungaretti, i-58

si concentrano su un problema o su una vicenda o su un personaggio in modo

, 12: è suo malgrado divenuto una 'star'da quando si è venuto a trovare

rotto da qualche pettegolezzo... una vita aliena dai riflettori. 3.

di un momento, un sottinteso e magari una chiave in più offerta al lettore (

distribuzione spaziale del flusso luminoso emesso da una sorgente di luce, utilizzando essenzialmente il

chiare le ombre del soggetto, adoperando una sorgente luminosa naturale o artificiale.

riflorescènza, sf. reviviscenza di una situazione storica o politica. petruccelli

di robespierre, incipriandolo, avrebbe di una coda d'occhio sorpreso uno scritto del

nazioni e violenze sarebbero state notate! una specie di riflorescenza del terrore sembra minacciata

vol. XVI Pag.274 - Da RIFLUENZA a RIFLUSSO (15 risultati)

procede un infinito amore / per una eterna e mutua re fluenza

fluenza. 2. fuoriuscita di una linfa. lastri, v-70: lo

umore. 3. ritorno di una merce al luogo di origine. beccarla

, anzi talvolta inflessibili e come d'una secca calce impedite e ripiene. tarchetti

rifluisca alla sorgente. -rigurgitare da una conduttura. bernari, 6-50: ostruite

5. pervenire, giungere (una notizia). mazzini, 26- ^

di nuovo o con maggiore intensità (una sensazione, un sentimento); pervadere

2-190: gli rifluì per le vene una limpida fiducia. cicognani, 13-37: antonio

-sostanti pascoli, 1247: all'una delle fonti io bebbi / il caldo dell'

gabr. pepe, i-117: scrivo una lettera comune a te ed a cariuccio

pazzi, iv-274: il verbo refluisce una sapienza che genera una amorosa sazietà d'intendere

il verbo refluisce una sapienza che genera una amorosa sazietà d'intendere esso dio.

si tiene [la scandinavia] per una lingua ovvero braccio di terra assai angusto

reflusso continuo. -con riferimento a una variazione periodica di pressione nell'atmosfera.

cesarotti, i-xvn-36: il nostro accademico con una penosa serie di osservazioni barometriche continuate per

vol. XVI Pag.275 - Da RIFLUSSOLOGO a RIFOCILLARE (14 risultati)

che, nel circuito di ventilazione di una miniera, viene fatta fuoriuscire all'esterno

4. declino di un uso, di una moda. bacchetti, 6-89: poi

della voga. -ultima manifestazione di una corrente artistica. g. pampaioni [

luogo o di scorrimento contrario rispetto a una determinata direzione, di un numero di

poteva resistere al flusso e reflusso d'una infinità di gente che era per quelle

o il riflusso, queiratterrito frantumarsi di una folla indifesa, o quel radunarsi ansioso

o quel radunarsi ansioso per stringere ancora una volta i segni della propria vita,

il flusso! -andirivieni continuo di una o poche persone o, anche,

capo de'mortali chi può lusingarsi d'una costante prosperità? -nuova o più

intempestive, destinate al fallimento e senza una prospettiva precisa. arbasino, 19-60: la

a riflusso: apparecchio che, mediante una corrente d'acqua fredda continua- mente rinnovata

si fa bollire un liquido, fatto in una camera circondata di acqua fredda che si

compare esercitando con la mano a piatto una compressione sulla regione epatica, poiché questa

, rifocilare), tr. ristorare una persona affamata o stanca con cibo,

vol. XVI Pag.276 - Da RIFOCILLATO a RIFOLLARE (23 risultati)

aveva rifocillate di pasta asciutta, di una fetta di arrosto e di un quarto di

lì a poco... eccolo in una bella sala, a rifocillarsi in compagnia

visitare un paese vicino, dove fioriva una numerosa comunità cattolica: sentendo intanto gran

superiore universale. 5. medicare una ferita o una frattura. dalla croce

5. medicare una ferita o una frattura. dalla croce, iv-6:

. lombardella, 1-i-308: ho ricevuto una di vostra signoria non manco a me

rifoderò). rivestire nuovamente con una fodera. -in partic.: nell'arte

nell'arte del restauro, rinforzare una tela con un'altra applicata nel retro

agg. rive stito con una nuova fodera o con una seconda fo

stito con una nuova fodera o con una seconda fo dera applicata alla

, tr. { rifòggio). dare una nuova forma, rimodellare. bianciardi

, rimodellare. bianciardi, 3-125: una volta messi a nudo i tubi, li

apprestare un nuovo strumento espressivo adatto a una diversa condizione storica e culturale o a

i lineamenti o anche l'animo di una persona. d'annunzio, v-1-725:

che talvolta pareva operare su voi come una energia plastica e quasi rifoggiare i vostri

4. rimaneggiare, ricostruire, ricomporre in una nuova forma o secondo una diversa interpretazione

ricomporre in una nuova forma o secondo una diversa interpretazione un racconto o una frase

secondo una diversa interpretazione un racconto o una frase. carducci, iii-15-371: egli

5. informare, permeare di sé una cultura. carducci, iii-7-396: cotesta

spirito del suo autore, la trattano come una materia da essere investita dal loro sentimento

brillare, rifulgere (il sole, una luce intensa). tesauro, 2-40

nella piena bellezza (il volto di una persona). f. f.

2. nell'industria tessile, follare una seconda volta un panno.

vol. XVI Pag.277 - Da RIFOLLATURA a RIFONDERE (27 risultati)

tr. { rifóndo). fondare una seconda volta una città, gettarne di

rifóndo). fondare una seconda volta una città, gettarne di nuovo la fondamenta

gettarne di nuovo la fondamenta; riedificare una città distrutta; ricostruire una struttura architettonica

; riedificare una città distrutta; ricostruire una struttura architettonica abbattuta o deteriorata.

», 23-xi-1989], 2: una partita che può essere riassunta con poche

o rischia la fine. -creare una nuova letteratura, su rinnovati princìpi.

sgomentano questi possenti a rifondare di pianta una nuova letteratura. -ristabilire, dandogli

3. rimettere il fondo a una botte o a un vaso dopo averlo

nange re- fondaréve / nange che stese una ora d'ardere; / sì è grande

rifondata. -riorganizzato sulla base di una ritrovata identità nazionale (un popolo)

propone adesso di essere l'artefice di una svolta che nessuno è mai riuscito a

: continuamente: preliminari ai prolegomeni a una rifondazione della discussione sul seminario e sul

», dicembre 1988), 9: una serie di interessanti ipotesi per la rifondazione

storia o critica. y fondere nuovamente una moneta, un metallo, un pezzo

un liquido in un recipiente per compensarne una perdita o l'esaurimento. g

e ne cavano, come prima, una buona quantità rifondendovi altrettanto d'acqua,

, che moltiplicava prodigiosamente l'olio di una lampada con rifonaervene di nascosto ogni notte

. segneri, ii-89: entrato in una bollente caldaia, offerse allegramente il collo

b. barezzi, 1-419: se perderanno una fiata, rifonda il resto de'denari

6. figur. trasformare, riplasmare una persona nell'aspetto o nel carattere.

là, anzi.. vi si nasconde una idea originale. ahi peer, uomo

da loro si ricevevano ed il conversare con una nazione naturalmente immaginativa rifuse, per così

, ii-2-12: il vico sembra ammettere una specie di circolo tra geometria e metafisica

per altra via l'esatto, coll'una mano salderà le piaghe fatte dall'altra

hai anticipate e mi stan dietro come una scia a mille miglia. se non

toscana per un tal commercio e per una tal piazza hanno sempre rifuso di lor borsa

ricavatone profitto. gozzano, i-734: ancora una volta essa apriva il portafoglio del dottore

vol. XVI Pag.278 - Da RIFONDIBILE a RIFORBIRE (26 risultati)

prodotto da rifondersi ^. -risarcire una persona di una spesa sostenuta o di

^. -risarcire una persona di una spesa sostenuta o di un danno ricevuto

rifonda della stoffa. -compensare una situazione sfavorevole con una vantaggiosa.

-compensare una situazione sfavorevole con una vantaggiosa. giuglaris, 202: quietare

riscriverlo; contaminare due testi; dare una nuova forma o una diversa organizzazione alla

due testi; dare una nuova forma o una diversa organizzazione alla materia di un'opera

quale scultore che dalla fusione de'metalli cava una prodigiosa statua, ei ne formò quel

, correggere. -riorganizzare, riformare una struttura economica o sociale, un sistema

sistema giuridico, ideologico o filosofico, una disciplina, ecc. fortis, xviii-7-356

conc., ii-134: io so che una commedia non è un trattato sui caratteri

de'professori. genovesi, 87: una lettera sul commercio del nostro regno,

scuole. -far ricadere su una persona o su dio il peso di

persona o su dio il peso di una responsabilità, di un impegno o di una

una responsabilità, di un impegno o di una colpa e del conseguente castigo.

per colpa sua aveste lasciata scorrere impunita una reità così notabile. tommaseo [s

v.]: 'rifondere la colpa di una cosa addosso a uno': dame la

, proiettare su un avvenimento o su una condizione la causa di un evento, il

di un evento, il crearsi di una situazione o di una disposizione interiore.

il crearsi di una situazione o di una disposizione interiore. castri, i-15:

: il pensare e il dir così forma una scusa alla negligenza de'coltivatori, i

. infondere di nuovo forza o coraggio in una persona. n. franco,

mi rifonde / sì che empierei di lacrime una pelve, / pensando d'onde fui

per patto infra loro. -ricadere su una o più persone (una colpa).

-ricadere su una o più persone (una colpa). borsieri, conc.

con un elemento simile fino a diventare una sola cosa con esso. rosmini,

2. rimaneggiato, rimodellato attraverso una serie di modifiche (un testo,

vol. XVI Pag.279 - Da RIFORBITO a RIFORMA (24 risultati)

, per indicare la disposizione ad affrontare una guerra). botta, 5-296

-rendere più viva ed efficace, rafforzare una virtù. mamiani, 10-ii-947:

2. pulire, nettare il corpo o una sua parte. fiori di filosofi [

artigli e 'l becco. -aiutare una persona nella toeletta. alfieri, 5-189

riforbirono, si brandirono. -asciugare una parte del corpo. s. bonaventura

, e poi la riforbìo. -nettare una superficie metallica. stampa periodica milanese,

si riforbe dapprima delle materie untuose con una soluzione di potassa caustica.

, tr. (riforèsto). ricostituire una foresta degradata o distrutta. - anche

. riforestazióne, sf. rimboschimento di una zona degradata o distrutta.

abitazioni, alla periferia di lima, dopo una giornata di lavoro per la riforestazione di

: il 'progetto ambiente 1989', partendo da una sintesi dei risultati ottenuti, ha previsto

sintesi dei risultati ottenuti, ha previsto una serie di interventi di riforestazione e di

modifica politica, istituzionale o sociale di una città, di uno stato, di

delinquenti. angiolini, 350: quando una nazione ha bisogno di riforma, il

minacce dei proletari. gobetti, i-67: una democrazia patriarcale che esclude l'iniziativa popolare

2. dir. proc. modifica di una sentenza, disposta da un giudice superiore

7-163: aveva inteso che si stava preparando una riforma agrana limitando le grandi proprietà,

delle lotte rivendicative. -riorganizzazione di una struttura sociale (il sistema scolastico o

del portugallo, fu lo sbando convertito in una riffórma per risparmiare la spesa degli ufficiali

la purgata italiana. mazzini, 92-131: una grande riforma s'era intanto compiuta nell'

la morale, staccata dal disegno di una riforma economica, cadeva nel vago,

: ora il pubblico voto d'avere una scuola d'economia civile si è finalmente

o di un singolo settore o di una legge, per rendere la disciplina giuridica

occhi 'se non è preceduta'da una riforma negli ordinamenti dei funzionari fiscali.

vol. XVI Pag.280 - Da RIFORMABILE a RIFORMATONE (22 risultati)

con la pratica ecclesiastica delle indulgenze, una concezione della penitenza fondata sulla lettura del

in francia è stato ragione colà d'una maggior vita, d'una maggior forza nel

colà d'una maggior vita, d'una maggior forza nel cattoli- cismo stesso,

cattoli- cismo stesso, o almeno d'una maggior perfezione nell'esposizione e nell'espressione

italia il funereo letargo del seicento e una fiacchezza della ragione e della volontà non

clero, di un ordine, di una congregazione o di un'altra comunità religiosa

, 1-14-256: nel secolo passato insorse una riforma chiamata de'scalzi agostiniani, con l'

sapere se è fattibile a'nostri giorni una riforma cattolica, senza iattura nessuna del

. cesarotti, i-xxxvi-26: vi è una canzonetta che avrebbe ancor bisogno di riforma

correzione e conseguente cambiamento e miglioramento di una persona o di una comunità di persone

e miglioramento di una persona o di una comunità di persone dal punto di vista

uguaglianza. 8. rinnovamento di una disciplina o di una pratica artistica,

8. rinnovamento di una disciplina o di una pratica artistica, del filosofare, degli

in peggio ed aveva bisogno di una riforma. algarotti, 5-128: voi

ogni genere di studi dipende sempre da una massima nuova, che, divolgata e

scuole, a poco a poco produce una generale rivoluzione d'idee e prepara al secolo

con sorpresa che in più luoghi porteranno una verace riforma. cattaneo, vi-1-208: vi

, non è, propriamente parlando, una dottrina, ma una ricerca, non una

propriamente parlando, una dottrina, ma una ricerca, non una forinola, ma

una dottrina, ma una ricerca, non una forinola, ma un metodo, che

che può essere assoggettato a riforma (una sentenza, un provvedimento dell'autorità ecclesiastica

mutato nel comportamento o nella mentalità (una persona). b. croce,

vol. XVI Pag.281 - Da RIFORMANTE a RIFORMARE (13 risultati)

communo. machiavelli, 14-i-98: per una fede di ser francesco cancellieri delle riformagioni

le somiglianze dantesche. -con riferimento a una deliberazione dell'organo di governo di una

una deliberazione dell'organo di governo di una corporazione di arti e mestieri. statuto

2. letter. riforma politico-istituzionale di una città, di un governo.

seconda che si appresentò a giove fu una giovane ariosa e gentile, a cui soffiando

... cominciò a volare, diventato una civetta... non so quante

più nature che nemicar si possino l'una l'altra, per conseguenza non potrà

, e nelle riformanze del comune leggesi una deliberazione del 9 novembre 1579 per la

un neonato allo scopo di fargli assumere una forma regolare. m. savonarola,

brancaccio, 5: quando si iunta una compagnia con altre per formare squadrone,

azonzer do capitali a la sua commission. una se li bassà dicesse il signor voler

; rinnovare un sentimento o mrafflizione, una sofferenza. pannuccio del bagno, i-x-49

offuscata memoria la veduta effigie, e una con quella essere la conobbe. sannazaro

vol. XVI Pag.282 - Da RIFORMARE a RIFORMARE (24 risultati)

libertà. guicciardini, 2-2-313: riformare una città disordinata e riformarla in modi tanto

il loro antico governo. -riordinare una famiglia. tasso, n-ii-378: se

, diremo che la forma d ^ una casa sia l'ordine e che 'l riformare

giuridico o un suo singolo settore o una sua legge per rendere la disciplina giuridica

, 2-2-263: non veggo già che una legge o dua particulari possino fare frutto

cosa e ridurre tutta questa massa in una materia e dipoi riformarla e ridistinguerla tutta

uno monte di tutto e riducela in una forma nuova. m. soriano,

. -dir. proc. modificare una sentenza, da parte di un giudice

492: quando l'autorità giudiziaria confermi una sentenza interlocutoria o incidentale, o riformandola

di primo grado. se nel riformare una sentenza definitiva l'autorità giudiziaria d'appello

. -in senso generico: cambiare una sentenza (a opera dello stesso giudice

a modificazioni ed emendamenti le regole di una comunità o di un sistema di studi.

avea dato in questo ordine e metter una certa pena ai transgressori di detto ordine.

sono de'novatori, e non di una scuola!, che con imperterrita asseveranza vorrebbero

giacobini (che così gli chiamavano da una setta furibonda nata in parigi),

ricondurre alla purezza e all'integrità originarie una religione, una chiesa, un ordine o

e all'integrità originarie una religione, una chiesa, un ordine o una congregazione

religione, una chiesa, un ordine o una congregazione, apportando modifiche al corpo

cuoco, 1-129: conforti credeva che una religione non si possa riformare se non

riformare la chiesa. piovene, 7-479: una tendenza a introdurre il laicato nella condotta

4. rifornire uno stato o una città di mezzi, di denaro,

e buon giovane era, ad udire in una chiesa la messa, in quella ora

le no già date. -perfezionare una lingua, modificandone e correggendone il lessico

e del troncamento possono molte voci finire in una di queste quattro consonanti '1', 'm'

vol. XVI Pag.283 - Da RIFORMARE a RIFORMARE (22 risultati)

-rifare in parte una costruzione architettonica, conferendole un diverso aspetto

cittadini, 40: sarebbe pur la medesima una casa antica alla qual fossero..

a napoli. -rendere più precisa una carta geografica. galileo [tommaseo]

impulso, arricchire di risultati, rinnovare una disciplina, un'arte, una dottrina

rinnovare una disciplina, un'arte, una dottrina filosofica, un sistema ideologico,

dottrina filosofica, un sistema ideologico, una scienza, ecc. c. dati

estens.: ridare l'aspetto umano con una metamorfosi magica. m. savonarola

gran dracone. -figur. trasformare una persona, correggendola nel comportamento, nello

costumi dei prelati del regno, che vivono una vita molto libera, non facendo la

e a riformare i costumi de'viziosi mortali una in sé buona e ben rappresentata,

dava l'esempio de'costumi. -correggere una mentalità, una disposizione naturale, un

de'costumi. -correggere una mentalità, una disposizione naturale, un tratto del carattere

o indurre a mutare un giudizio, una decisione, un'opinione, ecc.

prenda tal qual fa di bisogno per una cosa di tanta importanza. f. f

che sia molto più abile a condurre una truppa un capitano ch'abbia servito cinque

primavera seguente. 9. riconfermare una persona in una carica. fatti di

9. riconfermare una persona in una carica. fatti di alessandro magno volgar

, stabilire nuovamente; fare oggetto di una deliberazione che innova rispetto ai precedenti ordinamenti

precedenti ordinamenti. -anche in relazione con una prop. subord. statuto dello spedale

far votare in un consiglio per varare una riforma. statuto dei mercanti di calimala

, migliorare il numero di ottano di una benzina. 13. intr. per

percossa nell'obbietto tornerà all'orecchio per una linia di tale obbliquità qual fia la linia

vol. XVI Pag.284 - Da RIFORMATAMENTE a RIFORMATO (27 risultati)

2. che ha lo scopo di attuare una riforma, un cambiamento politico.

, il comportamento, la mentalità di una persona o di una comunità; atto

la mentalità di una persona o di una comunità; atto a correggere e a

migliorare i procedimenti o gli scopi di una scienza. pallavicino, ii-259: vi

terzo. gioberti, n-ii-98: chiamasi riformativa una dottrina che riduce una scienza trasandata verso

: chiamasi riformativa una dottrina che riduce una scienza trasandata verso i suoi veri e

petrarca], 314: comincia a volere una cosa sola, e così sarà allora

, la chiesa, un ordine o una congregazione, una comunità). agostino

, un ordine o una congregazione, una comunità). agostino giustiniani, 12

bene han pigliato il destro di dissuadere una mission sì vicina che metta in moto

iii-3-92: un maomettismo riformato sarebbe solamente una setta di più: sarebbe una setta di

solamente una setta di più: sarebbe una setta di cortigiani ipocriti e di odiosi

ponga a contatto. -soggetto a una prescrizione di riforma. lippi, 3-51

di pane. -profondamente mutato (una dottrina filosofica). magalotti, 23-294

i princìpi religiosi della riforma protestante in una delle varie chiese che ne sono derivate

dottrinali e organizzativi della riforma protestante (una chiesa, una comunità, una città

della riforma protestante (una chiesa, una comunità, una città). sarpi

(una chiesa, una comunità, una città). sarpi, vi-1-84:

pensare a un medico che, essendo una volta riuscito a guarire una malattia con

che, essendo una volta riuscito a guarire una malattia con un certo farmaco, si

buon spirito uno di questi presidenti a dar una casa con molte comodità di terreno ed

casa con molte comodità di terreno ed una fabbrica vecchia a questi padri scalzi riformati

.. / si pose a fare una utile fatica / di ritornargli a la lor

certo grado di stabilità. -modificata (una sentenza di primo grado in seguito all'

; emendato dal peccato, redento (una persona). s. caterina da

i sacramenti della confessione e communione almeno una volta il mese,... traeva

la marchesa, cartesiani riformati, accettando una riforma che spiega tutto ciò che spiegavano

vol. XVI Pag.285 - Da RIFORMATORE a RIFORMATORE (11 risultati)

a migliorare il numero di ottano (una benzina). -ottenuto dalla conversione ossidante

partic.: ciascuno dei membri di una magistratura collegiale straordinaria investita del potere di

riformatori di siena delibererò tra loro riformatori una presta, e poi che fu diliberata

provisioni che occorrono di farsi giornalmente in una republica è molto stretto, sendo necessario

-a venezia, ciascuno dei membri di una magistratura collegiale preposta alla riforma agraria.

della libertà: ciascuno dei membri di una magistratura collegiale del comune di bologna preposta

o a un suo settore o a una sua legge. tasso, n-iii-710:

morale, disciplinare, dottrinale, di una religione o di una chiesa (anche con

dottrinale, di una religione o di una chiesa (anche con riferimento alla riforma

di lutero, ma quei che tentavano una via di riforma tutta italiana, furono,

: un pazzoide, teodoro, portinaio di una

vol. XVI Pag.286 - Da RIFORMATORIO a RIFORMAZIONE (20 risultati)

più rigorose norme disciplinari o morali (una persona). iacopone [crusca]

o mutare in alcuni aspetti tuttavia fondamentali una situazione, un'istituzione, un comportamento

, un'istituzione, un comportamento, una mentalità corrente, un'opinione (un

, un'attività, un'ideologia, una scienza). manzoni, storia della

consacrando la propria autorità con quella d'una legge superiore ed eterna, intima ai

, il comportamento, la vita di una persona (una religione, una regola

, la vita di una persona (una religione, una regola morale).

vita di una persona (una religione, una regola morale). vita di

modifica politica, istituzionale o sociale di una città, di uno stato, di

-in contesti enfatici: rifondazione etica di una comunità. savonarola, 10-166:

come lui, bastare alla riformazione d'una citta. questa essere stata l'intenzione,

capo allo squittino. -modifica di una legge, di una regolamentazione, di

. -modifica di una legge, di una regolamentazione, di un accordo.

guicciardini, 2-1-323: lo imperadore ha una certa connessità con la chiesa, che

suo predicare e dal loro udirlo seguirne una maravigliosa riformazione in tutto il monistero.

, già quasi rancidi, per estrame una quint'essenza di tossico più mortale e

cristiano dentro la coppa d'oro d'una millantata riformazione, per mano di lutero

.: emendamento morale, purificazione di una condotta riprovevole o peccaminosa, di costumi

popolo. -rieducazione, correzione di una persona. guazzo, 1-138: desidero

qualità loro. -cambiamento radicale di una consuetudine linguistica. guazzo, 1-92

vol. XVI Pag.287 - Da RIFORMICOLARE a RIFORNIRE (25 risultati)

di un neonato diretta a fargli assumere una forma regolare. m. savonarola

da parte della critica marxista ortodossa, una linea politica che si limita all'attuazione

de sanctis, ii-15-34: la libertà è una scala mobile che dal riformismo giunge fino

chi è favore vole a una politica di progresso politico-sociale mediante riforme

e riformista hanno significati precisi: indicano una mente religiosa volitiva e critica, libera

che si riferisce alle sue concezioni (una teoria, un'ideologia, un partito

suo modo, di mio padre, era una spina er questi vecchi leoni della rivoluzione

. riformisticaménte, aw. secondo una pratica politica riformista. gramsci,

: le esigenze che trovarono in francia una espressione giacobina-napoleonica furono soddisfatte a piccole dosi

delle concezioni riformiste, del riformismo (una teoria, un'ideologia, una pratica politica

(una teoria, un'ideologia, una pratica politica, un partito, ecc

. gramsci, 7-47: giolitti aveva una serie di giornali che rappresentavano le varie

il processo riformistico, nonché ridursi a una diplomazia di iniziati, è prodotto dagli

. pasolini, 8-70: la trasformazione di una società capitalistica in neocapitalistica:..

capitalistica in neocapitalistica:... sarebbe una semplice evoluzione se si trattasse di un

di nuovo. arbasino, 19-167: una mia opinione è stata riformulata in modo

mettendo mallarmé al posto di omero. una tale riformulazione forse ci permetterebbe d'inseguire

si fermò a far rifornimento di benzina una macchina scoperta. ne scese un uomo

di acqua, viveri e combustibile di una nave in navigazione. dizionario di marina

dizionario di marina, 764: 'rifornimento di una nave': completamento delle provviste di combustibile

preferito, me ne tornerò a casa con una buona provvista di umiliazione, così da

(o anche le truppe necessarie) a una città o a una fortezza, sguarnite

necessarie) a una città o a una fortezza, sguarnite o in stato d'assedio

assedio, o anche le vettovaglie a una nave in procinto di salpare.

qualche regaluccio proprio per dimostrare di essere una ragazza per bene, sportiva e disinteressata

vol. XVI Pag.288 - Da RIFORNITO a RIFRAGRARE (18 risultati)

a'boemi. -ant. rinforzare una fortificazione. baldi, 4-1-165: rifornì

molte gabelle in roma. -ripristinare una riserva; riempire un contenitore vuoto.

rifornire il loro apparecchio mentale col rituffarlo in una nuova serie di libn che ancora alimentino

, i-3-105: quel commissario della repubblica una ed indivisibile... sgomenta i placidi

. con la particella pronom. provvedersi una riserva di viveri, di indumenti, di

, di indumenti, ecc. (una persona). bacchetti, 1-iii-667:

conducendo per la fune una vacca... le penzolava tra le

svolge la mansione di rifornire di materiale una fase successiva di lavorazione. t.

più resistente; rinforzare; puntellare (una costruzione). vasari, 4-i-604:

4. munire nuovamente di fortificazioni una città; fortificare di nuovo.

difese, rendere più sicura e resistente una fortificazione; rinforzare. ranieri sardo,

. bembo, 5-6: molti dall'una e dall'altra parte essendo morti,

). ant. tessuto più fittamente (una stoffa). documenti perugini, ii-42

da un maggior numero di fili (una corda). grisone, 1-60:

, gli ponerete [al cavallo] una zagarella riforzata. -costruito con uno

tratto di muro di rinforzo (in una fortificazione). carteggio inedito d'artisti

fosso di rinforzo al fosso principale in una fortificazione. sanudo, xv-524: ogni

. (rifótto). possedere carnalmente una seconda o più volte. imbriani,

vol. XVI Pag.289 - Da RIFRAIARE a RIFRANGERE (19 risultati)

, rifranchi). ant. liberare una città dall'assedio, affrancare una parte

liberare una città dall'assedio, affrancare una parte politica da uno stato di soggezione

per ingegno. -rimettere in sesto una situazione disastrosa. g. morelli,

lo 'nvocar fosse. -ristorare una parte del corpo riscaldandola. giovio,

i-768: meditava a lungo sulle tinte d'una goccia d'acqua, sull'elitra di

rifrangènza, sf. fis. proprietà di una sostanza o di una superficie di

proprietà di una sostanza o di una superficie di rifrangere la luce o il suono

suono. manzini, 18-132: fu una specie di sonno fulmineo, con colori

refranger la luce. foscolo, iv-353: una sera d'autunno la luna appena si

uno di vetro ordinario, che sopra una delle sue facce riceva i raggi ch'escono

7. figur. ribattere un'argomentazione in una discussione; replicare. lalli,

. -annullare, privare d'efficacia una prerogativa, una qualità di qualcosa.

, privare d'efficacia una prerogativa, una qualità di qualcosa. malvezzi, 6-53

che, pugnando insieme, rifrangono l'una l'altra o la risospinogono. de

sempre più segregando, nella ricerca di una purezza forse troppo metafisica. 8.

cultura e tradizione, le forme di una lingua egemone. ascoli, 43

cammino. carducci, iii-11-56: notasi una cascata che da stretta gola si precipita

raggi del sole. -riprodursi su una superficie riflettente o rifrangente (un'immagine

ho riflettuto che ogni disgrazia che prova una persona si rifrange sopra tutti quelli con

vol. XVI Pag.290 - Da RIFRANGIBILE a RIFRAZIONE (16 risultati)

. schiapparelli, 1-i-249: bisogna ammettere una delle due condizioni: o squilibri grandissimi

veduta, come avviene quando si vede una cosa che sta parte in acqua e

per la trasparenza del corpo lunare trapasserebbe una luce refratta, come veggiamo farsi per

algarotti, i-iv-301: egli non fece una difficoltà al mondo di spacciare per suo il

a questo effetto aperto nelle imposte di una camera oscura, dipinge sull'opposta parete

, vi-372: un raggio / da una parete opposita refratto / il suo volto imbiancava

/ avrò, s'io mostro loro una mia spera, / già non so se

ciel cascata. -attraversato da una sorgente luminosa. deledda, v-282:

colori dell'iride. -rinviato da una superficie rifrangente (un'immagine).

dantesca, alla luce divina rinviata da una creatura beata. ottimo, iii-19:

-suddiviso e somministrato in porzioni (una medicina). rasori, 2-1

il temperamento buono dell'uomo consiste in una perfetta simetria de'primi elementi che,

di rifrazione di un mezzo ottico o di una sostanza aeriforme, liquida, solida;

la distribuzione del flusso luminoso emesso da una sorgente di luce attraverso fenomeni di rifrazione

altre cose si veggono direttamente, come una lucerna; altre per riflessione, come

fona, 4-212: alberto volle che fosse una luminosa apparenza per moltitudine di stelle,

vol. XVI Pag.291 - Da RIFREDDAMENTO a RIFREDDO (20 risultati)

è l'effetto di duplice refrazione, l'una nell'entrare, l'altra neu'uscire

campo elettrico o magnetico sono soggette a una deviazione in corrispondenza alla superficie di separazione

senza confini. tarchetti, 6-i-350: una lacrima... si arrestò sulla sua

sulla sua mano indurita e rotonda come una gemma, e nella rifrazione dei raggi che

e precisione, quando è separata superficialmente una parte d'osso cn'assimiglia una squama

superficialmente una parte d'osso cn'assimiglia una squama. 7. contemperamento di

, di uno stato d'animo, di una sensazione (e la percezione che se

: se... fosse stato una volontà ironica che si giuocava de'giuochi

oggi, specialmente in francia, rappresenta una specie di agile rifrazione del fatto impressionistico

[il topazio] e rifreda d'una malizia che à nome fié. g.

. 2. figur. placare una passione ardente, un sentimento intenso.

freddo (l'aria, un cibo, una bevanda, ecc.). paganino

el sale si dilequi e constrenga in una massa: poi levalo dal foco e lassalo

e deciso in un proposito, in una convinzione. 5. gregorio magno volgar

più quella umidità. -che ha subito una diminuzione della temperatura corporea. g

caldo naturale. 2. affetto da una malattia da raffreddamento; raffreddato.

e senepa pesta e mèle e fanne una pilora. 3. fimir.

3. fimir. rallentato (una trattativa). sanuao, i-463:

detta grassa del budello e struggila in una netta padella di rame...

vera. -con riferimento a una comunità. colombini, 71: non

vol. XVI Pag.292 - Da RIFREDDO a RIFRENARE (23 risultati)

volte perdendo l'originaria forza significativa (una forma artistica). r.

nel contratto 'a peso morto'viene rilasciata una tara di kg 2. per il rifreddo

della cena il monaco mi fece bere una scodella di acqua calda con zucchero, che

a lungo; strofinare di nuovo esercitando una certa pressione. filippo degli

più volte e rifregò la sua torcia a una scena. nievo, 277:

il povero conte ebbe gli occhi coperti da una nuvola, fregò e rifregò colla fodera

prova di nuovo un intenso turbamento, una forte commozione (in una metonimia)

turbamento, una forte commozione (in una metonimia). faldella, 9-375

domenica del 18 maggio 1800, inaugurata una solenne lapide ai fratelli ruffini, daltu-

orrore ecc.); essere ancora una volta agitato da un intenso amore.

un intenso amore. - anche in una metonimia. f. f.

. limitazione, impedimento alla prosecuzione di una condotta iniqua. segneri,

dominare un sentimento, un desiderio, una passione, un impulso; trattenere o

, il furore; reprimere un vizio, una tendenza peccaminosa o biasimevole.

la luxuria. -limitare, moderare una passione, una cattiva inclinazione altrui.

-limitare, moderare una passione, una cattiva inclinazione altrui. giamboni,

esercitata da un'attitudine morale, da una disposizione mentale. fra giordano [

in questo non se'scusato: l'una si è perché idio il rifrena [il

-contenere e frenare l'impeto di una fuga o di un assalto in una

una fuga o di un assalto in una battaglia. donato degli albanzani, ii-603

l'impeto de'suoi e ritenendogli dah'una schiera subitamente senza il comandamento del capitano

lenisse. -neutralizzare l'effetto di una sostanza. baldelli, 3-176: si

rifrenare. -contenere lo sviluppo di una pianta. r. del bene,

vol. XVI Pag.293 - Da RIFRENATIVO a RIFRESCATIVO (15 risultati)

.. e per questo se gli dà una virtù che si domanda temperanzia.

. moderato, dominato (il furore, una passione, un vizio ecc.)

da comportamenti o da azioni riprovevoli (una persona). zanobi da strata [

il dominare un impulso, un sentimento, una passione; il reprimere un istinto biasimevole

riccone... altro non volea che una sola gocciola d'acqua con che lazaro

-rendere più fesco un cibo o una bevanda o anche un'abitazione.

un fisico affaticato; ristorare, rianimare una persona o un animale con cibo,

e di munizioni; provvedere di rinforzi una città, un esercito. testi non

quei di fuori. -mantenere costante una provvigione di viveri, provvedendo a rimpiazzare

antiche. 7. riprendere una battaglia. guido delle colonne volgar.

temperatura; rinfrescarsi (l'atmosfera, una bevanda, ecc.). ramusio

che s'irrigano si han da irrigare una volta o due ogni settimana, e deve

, lvtii- 71: soa maestà gionse a una insula di la saona mia 30 dove

(un frutto, un'erba, una bevanda). c. barbaro

le fanno insieme con acqua bollire in una caldiera e bollita la mettono nei lor

vol. XVI Pag.294 - Da RIFRESCATO a RIFRITTURA (15 risultati)

di calcedonia, con il manico d'una serpa...; uno refrescador di

.: cfr. friggere). friggere una seconda volta. burchiello, 74

che la poesia non riuscisse... una serie di considerazioni più o meno ingegnose

e dell'angelico. scarfoglio, 281: una tal tesi, dalla 'giulietta e

star lì a rifriggere. -rileggere una poesia. panciatichi, 37: mi

togliere o aggiungere o ritoccar molto ad una pittura. -volgere in prosa.

. opera che imita o riproduce maldestramente una composizione precedente. flaiano, i-178

mangiati. -bruciato vivo; arso (una persona). lomazzi, 260:

falsa gioia. emiliani-giudici, 1-260: una turba di zerbini elegantemente vestiti, non

di rifritto. moretti, 4-122: una specie di camino /... un

soderini, ii-190: hanno le gentildonne romane una proprietà di acconciare unicamente queste lenticchie che

nulla, essendo per la più parte una rifrittura di cose già dette in troppi

v-3-230: esporgli le mie ragioni sarebbe una rifrittura e richiederebbe molto tempo. de

canzone persistesse in questa via, sarebbe una rifrittura rettorica, un ricamo più

in quanto a 'l sonetto, esso è una smorta rifrittura di quel bellissimo del cassiani

vol. XVI Pag.295 - Da RIFRIZZARE a RIFRUSTARE (25 risultati)

. lanciare un altro motto pungente, una frase mordace, ironica, spiritosa (in

. ant. acquistare nuovo vigore (una dote, una virtù).

acquistare nuovo vigore (una dote, una virtù). dante, conv

ii-5-39: le commedie dell'ambra meriterebbero una ristampa su'pochi manoscritti e su le stampe

, un luogo, un cassetto, una tasca, ecc., per cercarvi qualcosa

magalotti, 9-1-14: mi vi trattenni una sola domenica, che tutte le botteghe

poemi, rifare l'usuale gerarchia secondo una scala, se non proprio di poesia,

o di nuovo in ballo, rimestare una questione, un problema, una vicenda incresciosa

rimestare una questione, un problema, una vicenda incresciosa; rivangare il passato.

, 19-110: s'andrebbe a rifrugare una questione vecchia, spiacevole per lei e per

rifrugar son ito / e trovat'ho una serie di coloro / da cui si afferma

/... nei riccioli disfatti d'una lesbica attrice... i.

minuziosamente (e, anche, ritrovato dopo una paziente ricerca). tramater

carducci, iii-7-4: piuttosto che ricomperarsi una misera vita coll'argento rifrugato tra le

-ma no, -dicevo io girandomi come una ventarola e lui mi rigirava...

rifrullava così la mia persona, come una trottola, una cosa mi era dato

la mia persona, come una trottola, una cosa mi era dato capire..

avergli punto di rispetto / dargliene intendo una rifrusta buona. = deverb.

allo scopo di accompagnare e di corteggiare una donna. 1. nelli,

di nuovo o ripetutamente (per infliggere una punizione o per incitare un animale,

ma non si muove... per una mezz'ora frusta e rifrusta. ma

che il lor poco pensiero, per una certa benivolenzia portataci, tratte mora le braccia

3. fare qualcuno oggetto di una critica sferzante, di una censura o

oggetto di una critica sferzante, di una censura o di una punizione, allo

sferzante, di una censura o di una punizione, allo scopo di correggerne il

vol. XVI Pag.296 - Da RIFRUSTARE a RIFUGGENTE (19 risultati)

che si fa nel cercar d'una cosa che si va rifrustando e mescolando ogni

vi trovò dentro un busto di una sua nonna. fucini, 72: vestro

cantina da portar su in bottega una mezza dozzina di bottiglie di vinsanto vec

1-20: tanto rifrustò e cercò che in una scatola nel fondo di una cassa piena

che in una scatola nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò

piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del lotto. -consumare.

scritto, un'opera; indagare con cura una questione, una situazione. varchi

; indagare con cura una questione, una situazione. varchi, 8-2-363: io

ballo, rimestare, rimettere in giro una vicenda incresciosa, spiace fatto

d'asino, cose dall'esser loro è una pazzia. alaleona, 22: egli dà

rifrustate tutte aretino, 20-331: mi disse una villania de le buone,...

4. ricercare le persone ricadenti sotto una derifrusto2, agg. consumato per il

disus. fruttificare di nuovo. con una drop, subord.). tommaseo [

v.). volta in una stagione). rifrusta repertòri,

iter, e intens., e una serie di opere in modo casuale, non

da fuaretino, 25-76: mi ramenta una iscarmigliatura rimega (v.).

per trovarvi rifugio o scampo da dargli una sera un rifrusto dì pugnalate. c.

rifuggenti, nelle sue braccia riceliscio come una raspa. vendo, quasi della vostra salute

due comi a tedeschi un rifrusto, una ceffata solenne. similitudine d'uno arco scitico

vol. XVI Pag.297 - Da RIFUGGIMENTO a RIFUGGIRE (8 risultati)

desiderabile immagine della donna... una immagine elementare, rifuggente dal vivo,

, per lo più fuggendo, in una determinata località o regione o presso qualcuno

o sottrarsi a un dovere, a una punizione o anche, con valore attenuato,

, 1-283: s'era quivi refuggito d'una / sua villa poco lontana da prato

chiuso, riparato o che gode di una particolare tutela per trovare scampo da situazioni

. vettori, 1-38: sendo di nuovo una mattina la maddalena con l'amante e

insomma mi stimi vittima necessaria, basta una tua parola; io ti ubbidirò: non

. g. gozzi, i-10-22: ardendo una casa, non solo gli abitanti di

vol. XVI Pag.298 - Da RIFUGGITA a RIFUGIARE (18 risultati)

per buona pezza sempre alternando e dall'una rifuggendo nell'altra. -voltarsi verso qualcuno

del sangue, e mi suade / una virtù che dal gioir rifugge? tarchetti,

uso dell'armi. -scampare da una situazione pericolosa. nievo, 466:

, un atteggiamento, un'azione, una situazione, un'idea (anche in

un'idea (anche in relazione con una prop. subord.). ugurgieri

egli disegnato in forma ovata per dargli una figura più propria di quella che al

agli spettatori ai quali anche ha provvisto d'una rifuggita al coperto in caso di piogge

vincere. s. spaventa, 1-137: una signora,... avendo ricevuto

; dimmi, se hai tempo, una parola anche di loro. -ant.

in un luogo riparato ohe gode di una particolare tutela, onde evitare situazioni pericolose

onde evitare situazioni pericolose, sottrarsi a una punizione o rimanervi nascosto. - anche

gl'imperiali da trequanda, andomo a una fortezza di mino pannilini, detta micciano,

il suo impeto, quivi entro rifuggita una pericolante barchetta per una insorta burrasca può

quivi entro rifuggita una pericolante barchetta per una insorta burrasca può ritrovare salvezza.

, gran cancelliere d'inghilterra, avvisato una mattina per tempo che i prigionieri,

sorico avea trovato suo rifuggo in una casa che v'avea uno molino.

, comunque, sicuro) o in una località o in una regione che offra

sicuro) o in una località o in una regione che offra protezione, difesa,

vol. XVI Pag.299 - Da RIFUGIATO a RIFUGIATO (24 risultati)

: uomo colto in piena campagna da una grandine micidiale e da essa ucciso o malmenato

ha luogo a parigi nel 1825, in una di quelle case di cui è gremito

ivi tutte le sere va a rifuggiarsi una quantità d'individui che vi trovano per

un ballo, rifugiatosi nel vano di una finestra si fece animo e le pose la

la bionda. brancati, 11-22$: una signora francese, entrata in quel momento

. magalotti, 20-125: eli'è una bella cosa, marchese mio caro,

aver campo franco d'andare a spasso una gran parte della marina senza mai veder sole

per tutto, veder nell'istesso tempo una vallata di due millia rifugiarsi tuttavia nel franco

paterno e fraterno. -avere una sede alquanto isolata, fuori mano.

infiltrarsi. brancati, 4-164: dove una volta sfolgorava il sorriso adescatore, si

voltano la schiena. -ricorrere a una scelta di vita, a un comportamento,

ottenere un risultato o per uscire da una situazione difficile. muratori, 11-256:

salvazione. zena, 1-447: scegliere una compagna! non questo mi avrebbe detto

traccia del compratore la spoglia di una carne cieca e sorda, dove egli

dinanzi agli occhi mi si fondava in una tetraggine grigia, cercavo di rifugiarmi dallo

essere solo quello che già fu, una bestialità, ma diverrebbe una bestialità senza

già fu, una bestialità, ma diverrebbe una bestialità senza più quel soffio e quella

risaliva agli anni più lontani, per una naturale tendenza dello spirito, si

gozzano, i-766: il mio amico accese una sigaretta, rifugiando il fiammifero nel cavo

a fondo. 12. ridurre una coltivazione entro limiti ben precisi.

, ospitalità) in un luogo o in una località o in una regione sicura,

luogo o in una località o in una regione sicura, per sfuggire a pericoli o

della democrazia. faldella, i-4-134: una lettera... in data del

per chi vuole sfuggire ai pericoli di una guerra. bacchelli, 2-xxiii-896: il

vol. XVI Pag.300 - Da RIFUGIO a RIFUGIO (16 risultati)

come su pontili. -che ha una sede provvisoria. m. bortolotto [

»... e finisce col consigliare una traduzione in tedesco. sei contenta?

unica caratteristica fisica (la peculiarità di una persona). fanzini, i-337:

provvisoria (che, talvolta, gode di una particolare tutela), o località o

accogliente e favorevole per stabilirvisi, svolgere una determinata attività o preparare un'azione,

: avvenne che dopo molti tuoni subitamente una gragnuola grossissima e spessa cominciò a venire

più presto rifugio, se n'entrarono in una chiesetta antica e quasi tutta caduta.

rifugio, adesso era diventata peggio di una prigione. pavese, 10-115: il

iii-554: passavano dei buoi lontanamente verso una stalla remota e una sola allodola discendeva

dei buoi lontanamente verso una stalla remota e una sola allodola discendeva cantando dal cielo al

da gagliarda fragorosa difesa antiaerea. dopo una ventina ai minuti che me ne stavo a

sin dove può arrivare la sbadataggine di una donna, non è credibile! lei scende

alla fine del secolo scorso, era una costruzione di pietrame e legno (ricavabili

ideroso ghiacciaio. piovene, 118: partì una mattina per gressoney, di dove per

rifugio in monasteri e case religiose di una zona che si credeva sicura ma nella quale

u sole, presso di te, in una stanzetta chiusa, fresca, silenziosa.

vol. XVI Pag.301 - Da RIFUGIRE a RIFULGENTE (15 risultati)

cavalcanti, i-xlvin (a) -4: una figura della donna mia / s'adora

un determinato risultato, per uscire da una situazione difficile o pericolosa o per evitare

per evitare ciò per cui si prova una forte avversione. boccaccio, dee.

, levatosi né vedendo altro rifugio, aperse una finestra... e quindi si

il pensiero desideroso alla poesia, a una poesia calma e serena, nella quale vorrei

machiavelli, 1-i-29: chi diviene patrone di una città consueta a vivere libera e non

che un collegio di uomini depravati, una raunanza di volpi maliziose, un teatro

, un teatro di pessimi satelliti, una scuola di corruttissimi costumi et un refugio

appena mi vide mi fece passare in una stanzetta riservata, dove si trovavano già

si tramanda di padre in figlio, da una generazione all'altra. b.

stampa » 13-ii-1986], 5: « una volta la lira libanese era la moneta

era la moneta più forte del mondo, una divisa rifugio che saliva insieme con il

anche refulgènte). che emana o riflette una luce vivida, intensa, abbagliante;

alquanto appresso ancora questo iddio / com'una gotta d'oro rifulgente / trasformato e

sotto gli sua piedi e in capo una corona di dodici stebe molto refulgente e risplendente

vol. XVI Pag.302 - Da RIFULGENZA a RIFUSA (28 risultati)

con le quali ognun ci viene, portava una refulgenzia ne l'aria che pareva più

contenesse un fuoco segreto ed appartenesse ad una realtà incomunicabilmente lontana. 3.

bellezza, la gentilezza di tratto di una persona. aretino, iv-4-95: in

fulgere). letter. emanare o riflettere una luce vivida e intensa; risplendere,

, sfavillare. -anche: accendersi (una luce); balenare; fiammeggiare.

dante, par., 9-32: d'una radice nacqui e io ed ella: /

rifulsero all'improvviso le luci per lui, una corda vibrò nell'aria, un trapezio

stupendo mostro, nato dalla voluttà d'una ninfa e d'un semidio, stende la

risonanza, il sommo grado raggiunto (una virtù, una dote morale, intellettuale

sommo grado raggiunto (una virtù, una dote morale, intellettuale o fisica,

di forme o per gentilezza di tratto (una persona o un gruppo di persone)

salvarla erano valsi il suo orgoglio e una fierezza indomita che l'avevan resa la

dotato per munificenzia de'benigni cieli di una figliuola nominata baptista, per le cui

genti e tutte contrade. soffocato in una, emerge nell'altra. come anteo,

: ei [vincenzo monti] presentì una nuova poesia..., ei sentì

4. rivelare un sentimento, una passione, uno stato d'animo alquanto

lo più, improvviso, fugace (una persona o il viso, lo sguardo,

. -anche: costituire il segno di una bellezza gioiosa e vitale o, anche

scalvini, 1-300: tutte perirò ad una ad una / le tue dolcezze,

, 1-300: tutte perirò ad una ad una / le tue dolcezze, né più

i suoi scritti è l'emanazione di una luce splendente che rifulse al suo sguardo

dalla prima infanzia. pascoli, 401: una nebbia, un ragnatelo / di luce

o essere ben evidente e perspicuo (una verità, un'intenzione). 0

5. venire accordato (un beneficio, una grazia, e con litote assume un

2. figur. ritornare a manifestarsi una situazione o uno stato d'animo doloroso

]. 4. far fumare una carbonaia da più sfiatatoi, aumentandone il

. rifusione di un metallo, di una lega. broglia, 195: si

sia vieppiù dan- nevole il ricorrere ad una generale rifosa della moneta vecchia col fine

vol. XVI Pag.303 - Da RIFUSANTE a RIFUSO (32 risultati)

da la vo- c'esce, propio una refosa. 3. marin.

che respinge un dono, un aiuto o una proposta (in partic. una profferta

o una proposta (in partic. una profferta amorosa). fiore [

rifusante. 2. che rifiuta una persona come amante. fiore [dante

venire a battaglia o di impegnarsi in una guerra. g. villani,

. 3. ricusare qualcuno per una determinata carica (anche in relazione con

determinata carica (anche in relazione con una prop. subord. negativa, analogamente

. -in partic.: non volere una persona come coniuge o amante.

. controbattere, confutare un'affermazione, una tesi. - anche assol. minturno

insieme di operazioni con cui si compie una seconda o un'ulteriore fusione di

grezzo, di un metallo, di una lega o di una moneta metallica,

metallo, di una lega o di una moneta metallica, anche per effettuare un

da tutte le cose predette ne viene una conseguenza indispensabile, cioè doversi assoluta- mente

ed anche le lire correnti per fame una proporzionata refusione. spallanzani, 4-i- 18

s. v.]: rifusione di una campana. beccaria, ii-32: in

rifusione. -ripresa e rielaborazione di una tradizione poetica o culturale. carducci

di continenza'... è già una rifusione artistica fatta dal senso classico italiano dell'

-il confluire, il riunirsi (anche per una seconda o per un'ulteriore volta)

sorgono certi ricordi?... è una sorta di proiezione ed intreccio..

... del nostro tessuto spirituale: una fusione e rifusione di elementi, a

3. versamento, pagamento di una somma a titolo di restituzione; rimborso

reclamante, deve sempre questi condannarsi ad una multa che non potrà essere minore di

, 13-84: meglio cosi che fare una copia bruttissima della guerra libica, pitoccando

e a sinistra il permesso di dare una cannonata in questo posto, di tirare una

una cannonata in questo posto, di tirare una fucilata in quest'altro dopo preavviso di

anche refuso, riffuso). fuso una seconda o un'ulteriore volta (un

della 'enciclopedia'rifusa, i quali sono una vera miseria. a. verri, 2-i-2-278

del 1611 (venezia, amadino), una seconda edizione dell''organo suonarino'tutto

, rinnovato a fondo nell'animo (una persona). faldella, ii-2-45:

113: aveva l'esperienza dell'una e l'altra metà rifuse insieme,

a. f. doni, 3-89: una sera contando una somma di pecunia bianca

. doni, 3-89: una sera contando una somma di pecunia bianca e gialla,

vol. XVI Pag.304 - Da RIFUSO a RIGA (29 risultati)

più diritta, tracciata o incisa su una superficie con una punta. -in partic

, tracciata o incisa su una superficie con una punta. -in partic.: segno

cancellare o per disegnare, anche usando una guida. dante, purg.

, che fa a chi vi riguarda come una riga, ha meno fondo ed è

prese il suo coltello e francamente tiro una riga e la segnò tra sé e madonna

] introdusse l'usanza di segnarli fra l'una linea e l'altra anche negli spazi

positura di queste figure più tosto in una riga che in un'altra, o

per facilitare la scrittura. -trattino di una scala graduata per misurazioni. tesauro,

contemplandosi punto per punto, scopriva una riga sotto l'occhio come un sottile colpo

. c. levi, 6-232: era una ragazza di diciott'anni, piccolina,

, lisci e abbondanti, ordinati con una nga diritta in mezzo. -piegatura

racciolini, 5-8-53: sorge nel prato una fontana e riga / l'erbette e

che posti a canto della mia sedia fanno una granriga d'acqua in terra.

de'monti, là ne aprivano trasversalmente una riga o bigia o verde. d'annunzio

soglia che il lume basso segna d'una riga indicatrice, parisina sobbalza, si

: c'era, lungo la casa, una riga di ombra e il sole tuttavia

dischiuso nel cielo che pesa in alto / una riga lontana di luce fredda.

trapassando, il sole in terra fare una lunga riga di luce. marchetti, 5-51

raggi suoi penètra / per picciol foro in una buia stanza, / vedrai mischiarsi in

gialla per delimitare la banchina di sosta o una pista riservata a una categoria di veicoli

di sosta o una pista riservata a una categoria di veicoli. buzzati, 6-145

o diversi, che formano un tessuto o una maglia (anche nell'espressione aggett.

annunzio, i-651: viene ella in una lunga veste bianca / di raso,

d'estate coi tuoi amici. avevi una maglietta a righe azzurre e bianche.

.). fogazzaro, 2-144: una riga di fazzoletti oscuri si vide salir

soldati disposti a fianco a fianco su una linea retta o su più linee parallele

, repartiti in due contrade, l'una detta tlatélulco, abitata da gente di riga

di chi ha tal gusto e piglia una tal voga / che il viver stima un

sopra ogn'altra della sua riga oppressa da una moltitudine di pubblici mendicanti. muratori,

vol. XVI Pag.305 - Da RIGA a RIGA (32 risultati)

, da'cui lunghi flessibili colli esce una musica di chiarine, che echeggia su fiumi

: non molto di lungi ho veduto in una riga di cinque dipinti esser tre santi

di sara- cini, e fra esse una quarta maggiore col generale e re di

la finestra. fogazzaro, 4-233: una riga di barche nere si dondolava sull'acqua

cresciute,... si piantino l'una dall'altra un sommesso, ovvero per

dall'altra un sommesso, ovvero per una spanna, di lungi. e se ne

. sequenza di parole scritte a mano su una linea di pagina, in partic.

linea di pagina, in partic. in una lettera. -per estens.: breve

scritto, comunicazione succinta (nelle espressioni una riga, due o quattro righe).

acerbi, non essendo atto a porvi una sola riga del suo senza spropositi,

sedile a fianco; ai semafori apriva una pagina, non necessariamente la prima,

molto druno e dugento sicli d'argento e una riga d'oro di l sicli.

tosso si piega e china, vi porrà una riga avolta di fana, ed a questo

è che si fa più spazio intra l'una e l'altra comicetta, come a

e l'altra comicetta, come a dire una fascia o vuoi dire riga.

14. strumento da disegno costituito da una striscia piana di legno, di metallo

, di solito con un lato recante una graduazione, lungo il quale si fa

, lungo il quale si fa scorrere una punta scrivente. filarete, 1-ii-650:

il sesto e la squadra e ancora una riga. p. cattaneo, cxx-406:

quali poi se hanno da porre in carta una linea, dove non abbian luogo questi

p. cattaneo, cxx-375: si porrà una riga o regolo piegabile sopra ciascuna delle

serrano la colonna, prima da l'una banda e poi dall'altra. vimercati,

assorbimento, che segnala la mancanza di una radiazione monocromatica. -riga di emissione:

il prof. lorenzoni] nello spettro solare una nuova riga die porta il suo nome

e da spazi bianchi) che occupa una determinata giustezza e si definisce con l'

'riga', che anche dicono verso, è una serie di parole in linea retta,

[s. v.]: formano una riga le lettere, le parole, le

cifre la cui composizione tipografica orizzontale occupa una 'giustezza'determinata; ed anche costituisce una riga

una 'giustezza'determinata; ed anche costituisce una riga l'insieme, il quantitativo delle

delle parole manoscritte o dattilografate disposte su una stessa linea, orizzontalmente, nella quantità

i tibetani] che noi non pratichiamo una sì bella opra. -andare per

dei maestn, questi così non formando una serie continua o sistemata, ma

vol. XVI Pag.306 - Da RIGA a RIGAGLIATO (17 risultati)

, si tratta piuttosto -se non proprio d'una scappata -d'un'awentura in sé simpaticissima

ch'ella potesse leggergli fra le righe una prava intenzione di 'preludere'... alla

e personalistico. l'italiano, da una parte e dall'altra, tende a non

reprimere l'intemperanza o la riottosità di una persona; costringerla all'obbedienza e alla

tener gli altri in riga s'ostinava in una falsa strada e secondava 1 ghiribizzi a

sua orchestra spampanata. -costringere a una disposizione regolare. bonghi, 1-164:

assunto; e tra le righe, è una sfida continua e alterissima.

scuola si fé vedere, e con una sola lezione che gli diede lo addottorò nella

prova / stanno moscon di panno, una righetta / che ciaschedun si getta /

mano. lomazzi, 4-ii-276: prenderai una righetta che sia giusta da una parte

prenderai una righetta che sia giusta da una parte all'altra del telaro, e sopra

, 637: la lettera fu ricopiata una quarta volta con calligrafia anche più bella

anche più bella e, chiusa in una busta rosa a rigoline azzurre, indirizzata

andava so> ra questo pensiero, e una rigagia si levò; di che custui

6-114: ance- schi si buttò in una disquisizione sull'amor del popolo in termini

venne in tavola, fumante fragrante, una zuppa di riso e verdura con regalie

: l'ascoltai mentre ordinava al cameriere una porzione di 'fettuccine con le rigalie di pollo'

vol. XVI Pag.307 - Da RIGAGNA a RIGAGNOLO (22 risultati)

antico / nella profonda spagna / partire una rigagna / di questo nostro mare,

anche con uso enfatico, per indicare una strage o un massacro di combattenti)

il quale ora usciva tutto insieme da una bocca che chiamavano 'cratere', ora

di scolo ai lati o al centro di una strada. d'annunzio, 11-68:

: ingannarsi nel giudicare l'eccellenza di una persona o di un'opera, sopravvalutare

. adimari, 146: siam giunti ad una tal follia / che per fenice prendesi

), sm. rivo che na una portata modesta e variabile o che scorre

ad un giardino del re, dove era una fontana, ed intorbidava il rigagnolo che

i-268: questo bulicame di viterbo è una fonte viva d'acque boglienti, presso

alli quali bagni dimorano per loro peccati da una parte le peccatrici, le quali uno

e nel mezzo di esso vi aveva una cava fatta a guisa di un laghetto,

della casa, 5-iii-356: se tu vedessi una nobile donna e ornata posta a lavar

forno fusorio. cellini, 679: una fornace di cotal grandezza sopradetta si deve

metallo. -cunetta nel pavimento di una stalla. soderini, i-255: ponghinsi

, xll-m: sarà ogni mia pupilla una pozzanghera, / che formerà di pianto

solo 'pater'detto lentamente e con una interposizione, fra un membro e l'

montale, 15-763: vieni qui, facciamo una poesia / che non sappia di nulla

pensare e di scrivere che derivano da una fonte di fondamentale importanza. rosmini

invita l'uomo e la donna ad una indivisa comunione di vita, è anch'esso

, un truogolo, un rigagnolo, / una fossa, una gora, una pozzanghera

, un rigagnolo, / una fossa, una gora, una pozzanghera.

/ una fossa, una gora, una pozzanghera. 8. locuz.

vol. XVI Pag.308 - Da RIGALA a RIGARE (16 risultati)

trenta, chiocciole vive trenta, rigalago libre una. crescenzi volgar., 6-39:

1-230: 'far rigalleggiare': rimettere a galla una nave incagliata. faldella, ii-2-12:

tipogr. metro flessibile che riporta su una faccia le misure decimali e sull'altra

. rimettere in ornine, disporre secondo una sequenza logica e comprensibile.

ci sarebbe più manifattura che a ravviare una matassa scompigliata. = comp.

con cui viene fissata l'estremità di una manovra corrente. l. fincati

2. cavo che rinforza l'orlo di una rete da pesca (ed è voce

bracciolini, 5-8-53: sorge nel prato una fontana e riga / l'erbette e

sguscia / in bocca per non perdere una goccia; / ogni acino lo riga di

magno fiume! -lasciare sgorgare sangue da una ferita. laude cortonesi, 1-i-418:

scoriate. -intr. sgorgare da una ferita (il sangue). laude

verdi colli assai vicini a firenze siede una valletta... il cui bel seno

. { rigo, righi). lasciare una o più tracce lineari (di fuoco

, ecc.); segnare con una riga più o meno rettilinea il terreno,

che percotendo schioccavano. gozzano, i-611: una quarta [pietra], tagliente,

spicciò violento, mi rigò il petto d'una striscia vermiglia. moretti, 15-33:

vol. XVI Pag.309 - Da RIGARELLO a RIGATO (15 risultati)

presente. 4. ant. sottolineare una o più parole per metterle in evidenza

sferraro i piedi / e liberargli l'una e l'altra mano, / che tor

è disteso nell'erba magra a masticare una siliqua di carrubo, e il vento gli

. io. intaccare non in profondità una superficie dura; incidere. bettini

volta sulla pina del campanile. vuole incidere una frase sulla sfera di rame. dopo

rigato la fronte come il graffio d'una innamorata. -coprire di ferite sanguinanti.

con la particella pronom. comportarsi in una data situazione o con una persona.

comportarsi in una data situazione o con una persona. nieri, 333: sapeva

tr. tess. sottoporre il panno a una o a più garzature successive alla prima

rigata1, sf. colpo inf erto con una riga, bacchettata. tommaseo [s

viene lo sforzo che lascia nel tessuto una rigata lustra, tinelli, 1-24:

sul piano del taglio, come su di una tavola grossolana mente sbozzata,

colleghi fanno colazione con il pane e una fetta di rigatino. y tipo di

, 22-187: era a milano, una delle più tragiche giornate d'estate 1919

3. figur. pervaso da una melodia. d'annunzio, i-690:

vol. XVI Pag.310 - Da RIGATO a RIGATTERIA (24 risultati)

, agg. striato, segnato da una o più righe. libro d'

o più righe. libro d'una compagnia mercantile lucchese, 113: pessa

compagnia mercantile lucchese, 113: pessa una di taffità iscacato e rigato d'oro.

rigato di ruggine. -percorso da una o più file di persone. aretino

: ella ha in dosso una sorta di lunga veste rigata. govoni,

rigate, col suo cappello borghese e una pagaia in mano. -sostant.

ma opachi e crespi, lievitanti come una spuma, rigati di bianco a zig-zag

pezzo di pane affettandoci via via sopra una striscia di carne rigata. 2

, e già questa carta rigata aveva una magia che m'incuriosiva. -segnato

archibuso rigato, non già sparandolo contro una pietra per osservar l'ammaccatura della palla

9-264: il medesimo cavalli manda innanzi una profetica visione di cannoni rigati e di

su un tono calmissimo rigato solamente da una lieve infiltrazione beffarda, che differenza c'

.): superficie generata dal movimento di una retta nello spazio, nella quale le

. sm. traccia o impronta di una trama tessile. assetti, 146

funzionamento e all'alimentazione con bobine di una macchina per rigare. tramater [s

sf.): macchina costituita da una serie di dischi regolabili e usata per

per incidere sul cuoio e sulle pelli una traccia per i punti di cucitura.

punto scambiata con la regata, è una violentissima corrente prodotta dal flusso sulle coste

canale tra due terre non lontane l'una dall'altra: il volume di acqua

un museo d'antichità, un po'come una rigatteria. 2. attività del rigattiere

strana rigatteria filologica, non potei trattenere una risata. lucini, 4-271: la rigatteria

romantica. bacchetti, 2-xx311-890: nacque una coltura ristrettissima... cui si

, 292: la duse denunziò ad una ad una, operando, le vecchie

: la duse denunziò ad una ad una, operando, le vecchie gherminelle della

vol. XVI Pag.311 - Da RIGATTIERE a RIGENERANTE (17 risultati)

oggetti di casa (e può avere una connotazione spreg.). -anche:

nel sec. xiv era ordinato in una propria corporazione di mestiere).

co'calzari. costo, 2-496: essendo una volta occorsa una gran carestia in questo

, 2-496: essendo una volta occorsa una gran carestia in questo regno,.

periodici popolari, i-9: è l'una rigattiera di professione, esce alla mattina con

la signora villa.. -gesù! una rigattiera. quel vestituccio avana lo portava indosso

da ragazza. moretti, i-543: non una lacrima quando il rigattiere le stimava i

i-48-124: andando questi tre gentiluomini, una sera fra l'altre, per udire le

. -in contesto polemico, per indicare una categoria di persone spregevoli o esclusivamente rivolte

, or così falseggiate da molti con una sconciatura ladra, ché ha quel poeta più

. s. che vegga di mandarmene una pezza...: perché qui

della loro orditura. calvino, 14-40: una leggera rigatura di paralleli zebra la sfera

r. longhi, 444: oltre una porta i cui stipiti sono ormai rigature

: analogo insieme di linee tracciate con una punta metallica sulle pagine dei manoscritti pergamenacei

foglio di carta fra due cilindn di una satinatrice insieme con un foglio d'acciaio che

veggiamo in confuso la cosa, come una figura dipinta, poi discendiamo in particularità

di nuovo i danni del gelo (una pianta). giorgini-broglio [s.