Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XVI Pag.94 - Da RICHIEDUTO a RICHIESTA (21 risultati)

, agg. invocato, supplicato (una persona). speroni, 4-65:

.. sono le arti meccaniche: all'una dunque come pietoso figliuolo e a queste

richieduta dall'inconscio, ho io steso una nota nel volume. richièggere e deriv

lo scopo di ottenere un servizio, una prestazione, un beneficio, un prestito

-anche: supplica, preghiera rivolta a una persona o a dio.

replica a richiesta, a richiesta universale, una commedia. -nel linguaggio burocratico

ci vogliono in chiesa se ne guadagna una, perché la festa è doppia. se

scelta della madrina. così si chiamava una dama, la quale, pregata da'

consiglio di richiesta. -domanda di una merce, di un oggetto di valore,

di un oggetto di valore, di una prestazione di lavoro, di una manifestazione

di una prestazione di lavoro, di una manifestazione culturale (anche nelle espressioni avere

male; sentono la tua richiesta come una voluta offesa personale. g. bassani,

, anche, di congiungimento carnale con una persona. tommaso da faenza, xvii-109-38

desiderati. bruni, 177: in una secreta camera [armesinda], discoperto ignudo

capresta: / ti porto di ciapino una richiesta!... / ti vorre'

damma...: dopo ciò una richiesta formale mi parrebbe che dovesse essere

lo scopo di ottenere un'informazione, una dichiarazione, una spiegazione, una confessione

ottenere un'informazione, una dichiarazione, una spiegazione, una confessione. - anche

, una dichiarazione, una spiegazione, una confessione. - anche: inchiesta,

tansillo, 1-110: voi mi potrete fare una richiesta: / perché, se 'l

5. per estens. interessamento rivolto a una persona distintasi per qualità o comportamento.

vol. XVI Pag.95 - Da RICHIESTO a RICHIRE (14 risultati)

pregato, supplicato, invitato insistentemente (una persona). -anche seguito da

ci indicò uno sportello aperto, in una delle pareti, ad altezza d'uomo,

rinchiuso. -ricercato, apprezzato (una persona). laude cortonesi, 1-iii-184

. gozzi, i-27-199: c'è qui una comare levatrice, detta la g.

comare levatrice, detta la g., una delle più richieste dalle partorienti. einaudi

4. reclamato, invocato (una grazia, un beneficio, un favore

); posto (un dubbio, una questione). c. campana,

giustizia. carducci, ii-12-245: vi mandava una mia carta di visita e il mio

ricercato per il valore o l'utilità (una merce, un titolo di borsa)

fino a trecento- mila, che è una bella partita. m. panara [«

letter. incurvato dagli anni o da una malattia, curvo (una persona, le

o da una malattia, curvo (una persona, le spalle).

., 6-599: 'varix'è una vena, la qual quando si rompe fa

richinato. -piegato sulle ginocchia (una persona). giovanni da samminiato [

vol. XVI Pag.96 - Da RICHIUDERE a RICICCIARE (25 risultati)

un certo tempo (in partic. una porta, una finestra o un contenitore)

tempo (in partic. una porta, una finestra o un contenitore). -anche

: chiudere di nuovo; chiudere con una seconda serratura. dante, purg

ciottoli verso casa. dietro di lei una servizievole 'criada'richiudeva un cancello tinto di

nelle loro sedi. -assol. chiudere una porta, una finestra. manzoni,

. -assol. chiudere una porta, una finestra. manzoni, pr. sp

v.]: 'richiudere un uscio, una finestra'. anche: farli murare.

2. far saldare, far rimarginare una ferita. - anche in un contesto

x. impedire, sbarrare (una strada, un percorso). -anche

4): sì lo rechiuse in una streita prexum e ligàli le man e lo

, riunire i petali di un fiore (una pianta). - anche con riferimento

apparsi nel giorno. -stringere (una fila). viani, 10-340:

. rifl. rifugiarsi, ricoverarsi (in una città, in un castello);

un castello); rinchiudersi (in una stanza). fatti di alessandro magno

parabosco, 4-31: si ricchiudessimo in una camera, la vecchia fece ogni opera

, iii-1-301: s'ode il rumore d'una porta pesante che si richiude. entrambe

11. saldarsi, rimarginarsi (una ferita, un'incisione). dante

rcielo sciroccale e le strade sporche / una tela di ragno che, lacerata da

/ richiudendosi subito liquida e pesante come una melma. pavese, 10-150: ogni giorno

rinchiuso, relegato; tenuto prigioniero (una persona). niccolò del rosso

): monti agni stete rechiuso in una spelunca stretissima. castelvetro, 8-1-436:

del poeta di cercare e di sciegliere una favola nella quale possa avere luogo la

compassionevole. 2. rimarginato (una ferita). dante, inf,

era sua bocca richiusa, / quand'una donna apparve santa e presta / lunghesso me

. buttare di nuovo, rispuntare (una pianta, un germoglio). d'

vol. XVI Pag.97 - Da RICICLABILE a RICININA (12 risultati)

della sera [12-xi-1971], 51: una mostra a nuova york sul riciclaggio dei

è uno dei sintomi che hanno prodotto una 'differenza'profonda in una serie di opere

che hanno prodotto una 'differenza'profonda in una serie di opere e progetti di questi ultimi

j: 'riciclare': sottoporre più volte una sostanza, o parte di essa, a

personale di un'azienda, collocandolo in una diversa posizione lavorativa. r. uboldi

spettacolo (e ha per lo più una connotazione iron. o spreg.).

la letteratura fantastica nel duemila, in una crescente inflazione d'immagini prefabbricate? le

ricuperato per un nuovo uso o per una nuova utilizzazione. - anche in un

e scalpitando, / sola que- st'una / biga pomposa / come centro in sé

nuova cimatura, in partic. di una pianta fruttifera già potata in precedenza.

per circa cinque anni, si è sperimentata una tossina, la ricina, che inizialmente

un liquido incolore e si concreta in una massa cristallina. si scioglie male nell'etere

vol. XVI Pag.998 - Da RITROVARE a RITROVARE (22 risultati)

. riconoscere e apprezzare in una persona una qualità (per lo più inattesa o ignorata

cortese nelle maniere e con in viso una certa dilicata bellezza che assai di rado

nobili qualità. -riscontrare nuovamente in una persona un modello di comportamento non più

continuo ritrovare sotto i versi i dati di una cronaca diventata poesia. -riscontrare

luogo i caratteri propri del temperamento di una persona, le esperienze di vita, lo

riosto] tutte le sue delizie in una casetta che si era fabbricata per suo

. bandelto, 2-22 (i-871): una giovane molto bella,...

più bello. -in relazione con una prop. subord. bandelto, 3-53

nostro essere. -in relazione con una prop. subord. laude cortonesi,

che così era stato. libro d'una compagnia mercantile lucchese, 106: che

e costumi. -anche in relazione con una prop. subord. giorgio dati,

scoprire l'esistenza di un minerale, di una pianta, di un animale prima sconosciuto

spezierie e di gemme. -individuare una sorgente, una fonte d'acqua.

di gemme. -individuare una sorgente, una fonte d'acqua. barbaro, 340

qualcosa di nuovo (un'arte, una disciplina, una scrittura, una macchina,

(un'arte, una disciplina, una scrittura, una macchina, uno strumento

arte, una disciplina, una scrittura, una macchina, uno strumento, ecc.

quali sieno. -riportare in auge una disciplina; riscoprirla nella sua importanza.

un rimedio per superare un problema o una difficoltà. éandello, 1-7 (i-98

obbliando, a ricercar si diero / una comun felicitade. stampa periodica milanese,

-in partic.: trovare la cura di una malattia. straparola, i-42:

pasaualigo, 167: se volete che una di queste sere io vada alla festa

vol. XVI Pag.999 - Da RITROVARE a RITROVARE (21 risultati)

ritrove? 26. rilevare nuovamente una caratteristica, una qualità già riscontrata altrove

26. rilevare nuovamente una caratteristica, una qualità già riscontrata altrove. foscolo

farnese. 27. manifestare nuovamente una caratteristica, un aspetto. montale

estremo di solidificazione sonora. -ricuperare una prerogativa. c. carrà, 574

iv-1-381: io ritroverò la mia gaiezza d'una volta, e ti farò sorridere,

te ritrovare. -ricuperare l'uso di una facoltà. guidicctoni, i-82: tu

, far spiccare maggiormente i contorni di una figura, ripassandoli con la matita o

più aderente al modello il calco di una scultura. carena, 1-167: 'risentire'

31. ant. colpire, percuotere ripetutamente una persona. guido delle colonne volgar

di nostra vita / mi ritrovai per una selva oscura, / ché la diritta ria

majfei, 7-40: ed ecco / sovr'una spiaggia i'mi ritrovo e innanzi /

due si ritrovarono in un giardino d'una misericordiosa vicina loro. leopardi, 39-5

, / si ritrovò nel mezzo ad una landa. d'annunzio, iii-1-602: io

nobil villa mi ritrovo, / ho imparata una bella erudizione, / e un pensier

sicuro. -per estens. vivere in una determinata età storica. a. manetti

ragionar con lui. -trovarsi in una posizione astrologica (il sole, un

prendere parte a uno spettacolo, a una disputa, ecc. bandello, 1-7

il viaggio e potendosi fare agiatamente in una barchetta, si dovesse andare alle nozze

! fermatevi! » si ritrovarono l'una di fronte all'altro, innanzi alla porta

non siamo a mangiare sufficienti uno luccetto d'una libra e mezzo e una pentoletta di

luccetto d'una libra e mezzo e una pentoletta di ceci e venti sparagi che senza

vol. XVI Pag.1000 - Da RITROVATA a RITROVATA (24 risultati)

piazzeforti, castelli e posti che da una parte o dall'altra venissero occupati fino al

si ritrovassero. -trovare ricetto in una persona (una qualità, una facoltà

-trovare ricetto in una persona (una qualità, una facoltà, ecc.

in una persona (una qualità, una facoltà, ecc.). monte

a conchiudere che tante grazie ridotte in una era stata grazia speciale in me.

-essere presente in un'opera artistica (una caratteristica, una qualità).

un'opera artistica (una caratteristica, una qualità). montano, 477:

boccaccio. -essere presente nel terreno (una sostanza, un minerale).

braccio sotto. -essere diffuso (una specie animale o vegetale). varchi

essere, trovarsi o venirsi a trovare in una situazione o condizione spirituale o materiale (

il giovane, i-556: costei, ritrovandosi una volta gravida, nel tempo della quaresima

procacciatolo tutto intero, crudo crudo in una volta sei trangugiò. casalicchio, 475:

egli abbandonato day suoi e ricoverato in una terra del veronese dove era ridotto in

terra del veronese dove era ridotto in una gran miseria e povertà, guidone gli

s'allargò per tutto: ci pigliò una padronanza che io, povera vecchia! mi

e. cecchi, 6-385: era una festa quasi commovente. la sua freschezza si

. pratolini, 10-27: « non è una camera, è una giungla »,

: « non è una camera, è una giungla », poi dice. «

ritrovo ». -dimostrare attitudini verso una particolare attività. fracchia, 611

piedi qualcosa o qualcuno: incappare in una persona, in una situazione, in

: incappare in una persona, in una situazione, in un'oggetto, ecc

risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore, ha la vittoria nelle

bottega prosperava e gli amici di una volta avevan ritrovata la soglia. -ritrovare

13. -ritrovare tutte le congiunture a una persona: v. congiuntura,

vol. XVI Pag.1001 - Da RITROVATICCIO a RITROVATORE (28 risultati)

, io: non è chiesa, ma una conventicula d'eretici, o una ritrovata

ma una conventicula d'eretici, o una ritrovata del diavolo. = femm.

927: 'cose ritrovate'. chi trova una cosa mobile deve restituirla al proprietario,

ritrovamento. 2. rintracciato dopo una fuga o un rapimento (una persona

dopo una fuga o un rapimento (una persona). m. lugli [

è rimasto per ore nelle mani di una gang, rilasciato nella notte, rapito

esprimere il piacere recato della visita di una persona. ariosto, i-iv- 694:

3. scoperto (un luogo, una popolazione, un corpo celeste).

quali è discesa. -calcolato (una misura); ricavato, desunto (una

una misura); ricavato, desunto (una proporzione). guglielmini, 2-30

passione. 4. inventato (una macchina, uno strumento, ecc.

5. ideato (un'arte, una scienza, una tecnica espressiva);

ideato (un'arte, una scienza, una tecnica espressiva); concepita (un'

umani e apparenze e dell'ossa, con una ingegnosa teorica, per lungo uso da

. goldoni, i1-1081: -questa è una maniera di comporre assai difficile. -è

maniera di comporre assai difficile. -è una maniera ritrovata non da molto, alla

. gozzi, i-3-224: questa è una scienza che può dirsi ritrovata a'nostri

8. ristabilito (un uso, una consuetudine); ricuperato (l'accezione

, e, in più, con una radio a due valvole: prodigioso ritrovato di

2. scoperta di un minerale, di una pianta, ecc., di cui

identificazione di un principio scientifico o di una legge matematica; ritrovamento della soluzione di

xxxix-71: l'armeria del cielo è una freddura: belzebù poi, che finisce la

finisce la battaglia ed il canto con una tempesta, rende un servizio al lettore

un linguaggio, di un codice, di una forma di comunicazione, di una legge

di una forma di comunicazione, di una legge. -anche, in senso concreto

cominciavamo a inseguirli [gli ebrei] con una specie di supplizio di ritrovato loro,

un piccol ritrovato, / in somma una spesetta da poeta. / io mi credeva

bertoldo, / un pie nic, una cena a lira e soldo. =

vol. XVI Pag.1002 - Da RITROVENDERE a RITROVO (20 risultati)

-iniziatore, fondatore di un'arte, di una scienza, di una disciplina.

arte, di una scienza, di una disciplina. firenzuola, 200: esculapio

uomo il conseguimento della beatitudine celeste (una virtù). cavalca, 11-46:

nuovamente un'usanza, un'arte, una disciplina, una lingua, ecc.

, un'arte, una disciplina, una lingua, ecc. gelli, 12-36

ti ho da dire che debba avere una giovine, hai da sapere che egli hanno

quanto, quanto bisogna 'indovinarla'nel parlare una parola sola sola tallora, e si vede

gli avversari chiamano inferno ed i fautori una istituzione, non si può giudicare in poche

solito ritrovo. -ritrovo ufficiali: in una caserma, sala adibita a luogo di

carducci, iii-9-67: hawi sopra tutto una schiavetta giovane e brunettina, la quale

che non può scorgere dalle fredde linee di una lettera, lo capirebbe subito dal mio

e miss edith si davano ritrovo in una parte remota dei giardini della città. baldini

l'accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa. 4

di progressisti. -incontro dei partecipanti a una gara ciclistica o podistica o a una

una gara ciclistica o podistica o a una manifestazione politica, sindacale, ecc.

qualche modo ànno a che far con una corsa ciclistica,... era un

descritto quel ritruovo di cittadini il qual abbi una forma di popolo. botta, 5-230

-gruppo di persone riunite per prendere una decisione o un provvedimento di carattere politico

altri luoghi. 7. ritrovamento di una persona scomparsa o rapita. intrichi

prima moglie. -incontro casuale con una persona persa di vista per lungo tempo

vol. XVI Pag.1003 - Da RITRUCCARE a RITTO (25 risultati)

problema, una difficoltà. -anche: scappatoia, ripiego.

comune al cui vomere viene adattata orizzontalmente una lastra di ferro. lessona, 1266

, analogo all'estirpatore. consiste in una lastra di ferro che si adatta orizzontalmente

vi ho chiesti, che io ne ho una nicissità grandissima. 2.

, e di queste iiii botti l'una è piena di vino vermiglio di tenuta di

vermiglio di tenuta di some v, una altra botte di uno carro ritta.

pucci, cent., 91-20: dall'una all'altra [via] andando rittamente

alto, in direzione perfettamente verticale (una pianta, un ramo, un edificio,

prima dove santa caterina fu martirizzata in una via tra due colonne, che ancora

rivela aver trovato in un suo campo una caverna altissima piena d'oro non coniato

sterminato, ritto e forato a guisa d'una gran porta o finestra. g.

, nell'andar e tornare, tenga una volta l'aratro piegato ed un'altra ritto

a un tavolino su cui è distesa una carta del circuito di mon- thléry,

con due pietre ritte per stipiti e una orizzontale per architrave. -aw.

si scende undici scaloni, et è una scala fatta per forza in un sasso

questa cappella quindici braccia si truova una scala per ritto et una per traverso

si truova una scala per ritto et una per traverso. vasari, ii-588: nelle

. machiavelli, 1-i-319: nello ordinare una zuffa, ei [i romani]

simil. confitto a testa in giù in una buca riempita di terreno nella pena della

grieve, e. len- gname d'una capanna, e alquanti alberi ritti sopra la

il capo (il mondo, in una raffigurazione mitologica). salvini, 13-73

verso l'acqua. -ripido (una scala). fusinato, ii-216:

bocca incagnita, gli orecchi ritti come una cagna che ha figliato. sanminiatelli,

il bastone, la testa ritta come una serpe spaventatissima. -irrigidito e sollevato

e il termine denota per lo più una scarsa cura della

vol. XVI Pag.1004 - Da RITTO a RITTO (21 risultati)

. e. gadda, 6-190: una salute da sensale di campagna quei baffetti

tregua, ma sta tutto ritto su come una selva di baionette, dopo poche battute

abitua ad esso come al rumore di una cascata, e come si abituano i fachiri

2. che sta in piedi (una persona: contrapposto a coricato, seduto

quelli che non erano cavalieri), l'una parte al dirimpetto all'altra, uno

, venendo all'eremo, stette sopra una ripa di un sasso anni tre continui sempre

i-1-39: stette in quel caso quasi una ora integra / antonio nostro, poi levò

; si fé presso alla soglia di una finestra; e standosi ritto scrisse sotto la

23-245: il mio fattore veniva da una ragnaia che è qui sotto il prato.

/ più d'un autor sta dentro una soffitta, / dove son pochi libri per

la terra, / né v'è una sedia che si tenga ritta.

curvo, non piegato (il corpo, una persona); eretto nel portamento (

; eretto nel portamento (ed è una delle caratteristiche che distinguono l'uomo dagli

/ e sta su ritta che pare una canna. cesari, 6-367: d sarto

e uscirne ritta e contegnosa l'immagine di una vec- chierella altra tre palmi. padula

sempre - e nel ricordo. -in una rappresentazione pittorica. lanzi, iii-148:

21: cercando forse di mettere a profitto una delle sue abilità per intenerire i nuovi

, 320: da un tal che pare una mummia d'egitto, / ma più

fu seppellito in bologna... in una sepoltura si fece fare di nuovo,

ordinario nessuno. d'annunzio, iii-1-1103: una finestra è a man ritta, una

una finestra è a man ritta, una porta a manca, un'altra in fondo

vol. XVI Pag.1005 - Da RITTO a RITTO (18 risultati)

,... poserli nella mano ritta una canna. bibbia volgar., ii-554

si serve prevalentemente della mano destra (una persona; in contrapposizione a mancino).

6. che costituisce la parte esterna di una lama. - anche sostant.

per via retta verso un luogo o una persona. m. palmieri, 1-218

, i-410: sempre è il morire una gran cosa trista, / ma una

morire una gran cosa trista, / ma una subita morte in questo loco / ritti

che conduce alla meta prefissata, giusto (una strada). -anche: che non

vòlse.? >. equilibrato (una bilancia). acopone, 54-7:

11. onesto, puro, integerrimo (una persona, l'a- nimo).

giordano, 7-74: l'arte si è una cosa che fa ritte tutte le cose

. che si mantiene fermo e costante in una convinzione, nella fede (in posizione

16. ant. in relazione con una prop. subord.: pronto a

stampano il ritto e 'l rovescio d'una moneta. atti del primo vocabolario

. leopardi, 838: il premio sarà una medaglia d'oro di quattrocento cinquanta

'inter cenandu, 'm gittò gli occhi a una vesta di detto piovano volta ritto rovescio

montante. -anche: elemento verticale di una macchina o di un congegno.

. -archit. elemento portante verticale in una costruzione muraria (muro, parete,

cupola. -milit. nella guardia di una spada o di un'arma da taglio

vol. XVI Pag.1006 - Da RITTO a RITUALE (23 risultati)

gatti: cavarsela col minimo danno da una situazione difficile. tommaseo [s.

d'annunzio, 8-121: egli apparteneva ad una casa in cui gli uomini muoiono ritti

uomini muoiono ritti in piedi quando è presente una donna. -non avere né

avere né ritto né rovescio: per indicare una situazione di dubbio, di incertezza,

.: essere confusionario, pasticcione (una persona). tommaseo [s.

essere in grado da solo di mantenere una condotta di vita virtuosa. savonarola,

ritta: essere privati dell'aiuto di una persona, o, anche, di uno

il rimpianto della moglie si esprime in una quantità di comportamenti rituali, come contemplare

di grazie di chi si illuse almeno una volta d'essersi espresso in perfetto oblìo

in perfetto oblìo, e che almeno una volta, la sua piena trasfusione col

solenni (come quelli del celebrante in una liturgia). moravia, 14-223:

(un comportamento, un atteggiamento, una consuetudine); compiuto con grande attenzione

. d'annunzio, v-1-439: colsi una foglia vecchia di lauro e una novella

colsi una foglia vecchia di lauro e una novella; e le ruppi come se seguissi

. che è di prammatica; conforme a una prassi stabilita e immutabile; pienamente rispettoso

stabilita e immutabile; pienamente rispettoso di una consuetudine, di una norma; abituale,

pienamente rispettoso di una consuetudine, di una norma; abituale, consueto (e

abituale, consueto (e ha spesso una connotazione iron. o polemica).

mancati dei turaccioli di problematiche sciampagne per una rituale annaffiatura di stellette. e. cecchi

mente due; sono stato accompagnanto in una, che trovo del resto citata in

gioielli. segno che si tratta di una visita rituale. -prescritto dalla legge

rituale. -prescritto dalla legge (una procedura). bacchelli, 10-125:

. plur.): nome di una delle tre sezioni (haruspicini, fulgurales

vol. XVI Pag.1007 - Da RITUALISMO a RITUALIZZAZIONE (17 risultati)

le quali sovente celano una 'censurata'gelosia del soggetto verso i rapporti

.) che caratterizzano lo svolgimento di una cerimonia liturgica (e il termine ne

, vestito de'paramenti sacerdotali, benedice una gran conca di acqua, conforme al

-insieme delle pratiche che i fedeli di una religione compiono periodicamente. gozzano,

ad un vescovo nelle loro principali funzioni; una specie di manuale insomma, che mi

meno rigorose che regolano i rapporti in una corte, gli incontri fra alti personaggi

superficiale mutamento del rituale amministrativo, ma una profonda sovversione e rinnovazione d'interessi.

caratterizzano le riunioni e la vita di una società segreta o, anche, di un'

valigia aperta sul letto faceva parte di una specie di rituale del litigio. calvino

del fenomeno religioso (e ha spesso una connotazione negativa implicando l'idea di una

una connotazione negativa implicando l'idea di una religiosità puramente esteriore e non autentica)

ritualismo e farisaismo. -ieraticità di una rappresentazione artistica. pavese [stein]

a norme e consuetudini considerate inviolabili (una persona, un paese). e

precise forme rituali (e ha talvolta una connotazione spreg.). b

e. cecchi, 2-178: privilegi d'una topografia fondata sulle strade più lunghe,

. organizzare, disciplinare in forme rituali una cerimonia o una libera manifestazione di religiosità

disciplinare in forme rituali una cerimonia o una libera manifestazione di religiosità.

vol. XVI Pag.1008 - Da RITUALMENTE a RITUFFATO (18 risultati)

sempre uguale, seguendo un ordine e una procedura osservata scrupolosamente. moravia, xii-256

2. sostituire i tubi di una caldaia danneggiata dall'usura o dalla corrosione

2. sostituzione dei tubi di una caldaia danneggiati dall'usura o dalla corrosione

tr. immergere nuovamente un oggetto o una parte del corpo in un liquido.

o è necessario il rinfuocarlo e rituffarlo una o più altre volte, secondo le diverse

compariva, spariva e tornava a ricomparire una massa di carne nera e filamentosa che

nel cuscino. 2. costringere una persona a tuffarsi nuovamente nell'acqua,

eletta squadra augereau. -immergere ripetutamente una persona nell'acqua per affogarla.

3. figur. ridurre nuovamente in una condizione di incertezza, di dubbio o

il loro apparecchio mentale col rituffarlo in una nuova serie di libri che ancora alimentino il

farsi ad imitare (essi dicono scimieggiare) una conversazione municipale. soffici, v-5-392:

nave, talora uscendo fuor dell'acqua da una banda, talora dall'altra, per

, di rituffarsi nudo nel chisone in una bella notte di gennaio, com'ella

un uccello color di piombo in forma d'una quaglia solca svolazzare dal fuoco dell'etna

concentrarsi nuovamente sulle parole pronunciate da una persona. tommaseo, n-174: circa

sanctis, iii-106: se jacopo potea avere una storia, cioè tanta fede e attività

x-4-4: i greci vi discesero esuli di una vita che il pensiero rendeva già troppo

-rituffare nelle acque: annientare militarmente una potenza marinara. porzio, 3-22:

vol. XVI Pag.1009 - Da RITUFFO a RIUDIRE (28 risultati)

calore. 2. materiale calcato in una bocca da fuoco e usato come proiettile

con funi o con nervi, ma per una maniera dagli antichi non mai pensata,

e non ha lasciato altra entrata che una finestra. berni, 22-24 (ii-19$)

passar non poterò i confini. -colmare una buca. galileo, 4-1-179: quando

uno di que'mattacci spillato lo zipolo a una botte di vino eccellente, si fece

la botta. -otturare un foro o una fessura che si è formata in un

usura. - in partic.: turare una falla. cellini, 520: questo

. -riempire con spezie e condimenti una cavità prodotta in un alimento nel corso

, 13: fora un ravanello o una rapa e impila di quel sale: poi

uno. -per simil. tamponare una ferita. landino [plinio],

sia stato tagliato il canneto; e a una di quelle tagliature acosta una vena e

e a una di quelle tagliature acosta una vena e tagliala: onde, uscendo

e di diverse grossezze, e vidi una vena di granito di recente formazione e

della montagna, il quale riturata aveva una fessura, per cui dalla cavemetta, ove

si erano formate le cristallizzazioni, eravi una volta stata una comunicazione quasi perpendicolare con

formate le cristallizzazioni, eravi una volta stata una comunicazione quasi perpendicolare con l'esterna superficie

o altra materia, mettavisi dentro o una gallozzola o una palletta fatta di sughero

, mettavisi dentro o una gallozzola o una palletta fatta di sughero, legata a

chi quanto potè, sentii suonare come una grande porta che si rinchiuda, e incontanente

qualcuno: impedirgli di rendersi conto di una situazione. boccaccio, 1-i-395: se

, alla porta della chiesetta povera, una sponda di pozzo riturata e consunta, ove

gregorio di tours. -oppilato (una cavità anatomica). landino [plinio

. otturato, chiuso (un foro, una fessura). firenzuola, 2-180:

all'uscio pian piano e fatto con una punta d'un coltello un pertugio in

punta d'un coltello un pertugio in una certa fessura che di dentro era riturata con

dieta coronice poscia saliva cum elegante fornicato una octogna cumula, ad imi- tatione dii

). udire nuovamente un suono, una voce, un canto, ecc. già

nuovo un suono o un rumore dopo una pausa. dante, par.

vol. XVI Pag.1010 - Da RIUDITO a RIUNIONE (20 risultati)

. stare nuovamente o ripetutamente a sentire una persona o ciò che dice. boccaccio

quando ero vivo;... una voce che mi scotta ogni volta che la

ripreso nuovamente aspetto e forma umana (una divinità). buzzi, lxxv-123

in poco cencio d'automa, / una divinità capricciosa riumanata / per la follia

riumanizzare, tr. letter. riportare a una dimensione umana. 5.

di un sistema produttivo per riportarlo a una dimensione umana. calvino,

, con valore intens., e da una variante metaplasmatica di umidire (v.

, mortificare. -anche: ridurre in una condizione di totale asservimento. della

riunìfico, riunìfichi). unificare nuovamente una proprietà, un patrimonio, una nazione

nuovamente una proprietà, un patrimonio, una nazione, ecc. che nel corso

, 8-105: il loro matrimonio può riunificare una proprietà. = comp. dal

riunifìcazióne, sf. processo attraverso cui una pluralità di entità omogenee, e specialmente

.: ricomposizione in unità politico-istituzionale di una nazione che le precedenti vicende storiche avevano

tedesca si lascia capire solo nel quadro di una nuova europa unita. 2.

anche, di un gruppo o di una classe sociale. leopardi, i-167:

dalla egregia filosofia s'è convertita in una separazione individuale. e. guindani [

-organizzazione di individui o di gruppi in una struttura sociale. solaro della margarita

rappresentazione sensata del genere umano e quasi una delegazione o deputazione di esso.

le provincie su l'immico era più tosto una riunione che una conquista. manzoni,

immico era più tosto una riunione che una conquista. manzoni, iv-45: la ragione

vol. XVI Pag.1011 - Da RIUNIONE a RIUNIONE (32 risultati)

un gusto deciso per le arti e per una felice riunione di qualità sociali.

-compresenza di organi maschili e femminili in una stessa pianta. stampa periodica milanese,

altopascio] non sono terra ferma, ma una riunione di erbe palustri impastate di terra

. gobetti, ii-300: londra resta una riunione di città. -ammasso di stelle

essi [la 'unbecula major'] è una riunione di stelle distinte. 8

raccogliere testi pubblicati separatamente in vista di una nuova pubblicazione unitaria. mazzini, 32-151

, 32-151: se avessi dovuto presiedere a una riunione di scritti miei, avrei troncato

a generi letterari diversi (e ha una connotazione spreg.). niccolini,

[la divina commedia] ma neppure forse una pura riunione, ma un misto di

due altre circostanze: un commercio e una corrispondenza fra nazione e nazione..

lampade ad olio, e l'uso di una cera economica e di gradevole aspetto,

; essi dànno di tanto in tanto una capata alla babilonia, specialmente nelle epoche

dell'alta società, così per prendervi una boccata della vita collettiva e cumulativa e conoscerne

12-36: non si era mai vista una riunione di ragazzi altrettanto quieta? nemmeno

, 14-11: ho piacere che abbiate passata una giornata con antonietta e co'suoi parenti

convinzioni politiche o religiose o svolgono una stessa attività. balbo, 3-305:

: la notte andammo alla riunione in una bettola. cassola, 2-204: egli

suoi nuovi amici, prendendo parte a una riunione comunista. 14. raduno

26-167: stiamo ora... fondando una società per la protezione ed educazione dei

m. l'imperatore francesco i, una 'riunione per soccorrere le cattoliche missioni negli

ber- ryer non varrebbe a risparmiare a una tale riunione raffronto di essere qualificata di

s'annunziava la riunione musicale, è una specie di grande sala da conferenze e

teatro e dai cantori della riunione musicale una commovente cantata. 15. dir

. disus. accostamento dei bordi di una ferita per favorire il processo di cicatrizzazione.

e riavvicinate le parti che hanno provato una soluzione di continuità. la nunione è

riunione: segnale lanciato dal comandante di una flotta per invitare le navi che si

azione di riunirsi o di avvicinarsi l'una all'altra, parlando delle navi di un'

è un segnale fatto dal comandante di una squadra od armata navale, alle sue

delle navi che vengono inviate a svolgere una missione separata. f f

19. sport. complesso di gare di una stessa specialità che si svolgono durante una

una stessa specialità che si svolgono durante una o, anche, più giornate in

ai convegni per gareggiare: lvi sarà una riunione ippica, ecc. '.

vol. XVI Pag.1012 - Da RIUNIRE a RIUNIRE (24 risultati)

, il consiglio sovrano di brisach e una camera speciale del parlamento di metz,

le parti di un oggetto o di una pianta separate da un taglio, da

pianta separate da un taglio, da una frattura, ecc.; riattaccare al corpo

cava con diligenza tutto il midollo dall'una parte e dall'altra della fenditura; indi

3 (43): levò, a una a una, le povere bestie dalla

): levò, a una a una, le povere bestie dalla stia, riunì

le cose sono pronte, riunitele in una casseruolina e lasciatele insaporire con qualche cucchiaiata

sue gambe colla vivacità dello scatto di una molla. -intrecciare, avvolgere,

nuca acconciandoli. -unire un ingrediente a una salsa; amalgamare. a. boni

tante miserie. piovene, 7-344: una volta all'anno riuniva [mistral]

visconti venosta, 166: il brizio intraprese una specie di arruolamento nelle classi popolari,

scienziati insigni d'ogni paese e possiede una biblioteca ricchissima; vari istituti archeologici,

biblioteca ricchissima; vari istituti archeologici, una società d'agricoltura. -convocare,

sol uomo concepì l'idea di convocare una dieta italiana. voi tutti ne conoscete il

loro a'piedi e pregare e scongiurare l'una parte e l'altra, sin tanto

dava a un'isola rupestre, con una nave che si chiamava 'washington',

lontane o separate da ostacoli naturali (una strada, una ferrovia). stampa

da ostacoli naturali (una strada, una ferrovia). stampa periodica milanese,

, di un periodo storico, di una tradizione letteraria; comporne una raccolta o

, di una tradizione letteraria; comporne una raccolta o anche una scelta. leopardi

letteraria; comporne una raccolta o anche una scelta. leopardi, iii-632: forse

, i-145: quando... in una carica si riuniscono contro tutti i principi

i frammenti d'un sogno del quale una parte sia per avverarsi confusamente fuori di

fondo al mio cuore. -compensare una sconfitta. navagero, lii-1-316: la

vol. XVI Pag.1013 - Da RIUNITIVO a RIUNITO (22 risultati)

anche musicale: riunisce due arti in una. -conseguire con un'unica azione

. disus. indurre un cavallo ad assumere una posizione raccolta. carena, 2-321

pronom. ricomporsi, ritornare unito dopo una frattura, un taglio, ecc.

altro veridiche, che sia stata [una vipera] tagliata più volte in quattro

barca, riunendosi dietro la poppa, segnava una striscia increspata, che s'andava allontanando

sua levatura; e aggiunse oh, ha una moglie che è molto più alta di

incontrarsi, convenire, accorrere; fare una riunione. -anche: stringersi in unità

senz'armi. -con riferimento a una commissione o a un organo di governo

consulta convocata da me si riunisce ordinariamente una volta l'anno in corte. mazzini,

. -stringersi, organizzarsi intorno a una guida, a un rappresentante significativo (

o ideologiche. -anche: organizzarsi in una struttura politica unitaria, per perseguire un

la figura della mansuetudine siede languida in una mossa che mostra l'abbattimento dell'animo

govoni, 82: la camera è una comemorazione / nel soffitto le rose diuturne

loro significato un complesso di parti ed una disposizione delle medesime, donde risulta la

ciascheduna anche sola suol rendere e preziosa una vita e dolorosa una morte. calandra,

rendere e preziosa una vita e dolorosa una morte. calandra, 6-240: tutto

disus. che favorisce la rimarginazione di una ferita (un medicamento, un intervento

moravia, 25-20: in- somma, una gigantessa, un'atleta di lotta libera femminile

): ognuna di queste piccole oligarchie aveva una sua forza speciale e propria; in

iii. -strettamente unito, addossato (una persona a un'altra).

tutto, con un sol animo ed una sola voce aveva dichiarato voler salva la

; sono rivali, ma riunite in una sola idea, in un solo scopo,

vol. XVI Pag.1014 - Da RIUNITORE a RIUSATO (17 risultati)

politiche o amministrative di uno stato (una regione, un paese); annesso.

.). -coordinato e sottoposto a una comune disciplina e organizzazione amministrativa (con

che si prestino a essere riscossi mediante una medesima organizzazione: diritti riuniti).

paludose e per lo più contigue l'una all'altra intorno alla più alta,

la lampada, in cui sono riuniti in una sola struttura la strumentazione e gli accessori

3. arricchito, insignorito (una persona; con valore spreg. e

4. che dà prova di una religiosità puramente esteriore; ipocrita.

. risistemare urbanistica- mente un'area, una zona. p. viotti [

). carcano, 182: una fila di soldati... procacciava di

! -colpire di nuovo o ripetutamente una nave, infrangendosi con violenza contro di

). baiai, ii-112: d'una sola percossa unqua non gode / giammai

-sottoporre a propria volta un corpo a una forza. chiari, 3-i-219:

. chiari, 3-i-219: urta l'una ruota nell'altra, e da lor si

la macchina. -assol. esercitare una forza diretta in senso opposto.

un sopruso, a umoffesa, a una sopraffazione; vendicarsi. -anche assol.

preso. imperiali, 4-188: dopo una lunga resistenza, al fine / la tenera

sopruso, a un'offesa, a una sopraffazione; vendetta. pagano, iii-164

vol. XVI Pag.1015 - Da RIUSCENTE a RIUSCIRE (22 risultati)

, 'fantasie'che lo si chiami, e una forma di poema che ha tanto di

poema che ha tanto di barba, una forma usata e riusata fino alla nausea

usata e riusata fino alla nausea, una forma vecchia come la vecchia memoria di

speranze di successo (un'impresa, una faccenda, un inganno, un progetto

senato... dissuadessi il pigliare una impresa riuscibile e utile, sarebbe rifiutato

, 780: è artificio riuscibile per occupare una terra, il mandar soldati sott'abito

ravisa più. sul principio era creduta una idea troppo vasta e non riuscibile. vieusseux

vi può essere di riuscibile in parigi che una 'rivista'delle riviste italiane, facendone un'

stimavano, riuscibile ai cacciare colla forza una religione ch'era piantata già con troppo alta

, che può avvenire o verificarsi secondo una ragionevole previsione. girone il cortese volgar

... parmi trovare... una ragione del tristo riu- scimento di tante

. -risultato, anche economico, di una coltivazione o di un allevamento.

iv-102: piacevagli troppo lo spettacolo d'una nazione intesa a purgare e reintegrar sé

selva notturna di morte si e mutata in una viva foresta che tempera un nuovo giorno

riuscì. fenoglio, 1-i-1330: percorsero una fuga di stanzoni arredati soltanto dal puzzo

il volere e la noia di stare con una gamba in aria, oggi vo'riuscire

giuliani, ii-228: quella davvero che è una casa degna; vede, chi c'

2. figur. tirarsi fuori da una condizione negativa o sgradevole, da un

o sgradevole, da un pasticcio, da una situazione imbarazzante; sbrigarsi da una faccenda

da una situazione imbarazzante; sbrigarsi da una faccenda, da un'impresa difficile.

, 1-251: mandato al governo d'una provincia un gran capitano, dimandò dal

i-205: da amendue le parti si cominciò una mischia,

vol. XVI Pag.1016 - Da RIUSCIRE a RIUSCIRE (32 risultati)

riusciva sul porto, donde poco lontano discopriva una nave bombardiera della repubblica. manzoni,

'ponte allo spino': là mi aspetta una carrozza del cardinale. de amicis,

incontrar nessuno, fin che riuscii in una delle strade principali, tutta fiancheggiata da

arrivarono fino in fondo al viale e per una traversa riuscirono sulla spiaggia dopo l'ultimo

-portare a un luogo, sboccare (una strada, una valle).

un luogo, sboccare (una strada, una valle). boterò, 9-44

stagnava fra gli uni e gli altri una picciola palude, per la quale facevano

frescobaldi, 2-91: poco più oltre a una collina ci riuscirono addosso una brigata a

oltre a una collina ci riuscirono addosso una brigata a piè ed a cavallo, armati

: si condussero [le monache] ad una porta, che dalla clausura riusciva al

e che riusciva nel cortile, vide una persona che si andava tirando pian piano

un punto dove il guado riusciva ad una erta breccia in una delle rocche bianche

il guado riusciva ad una erta breccia in una delle rocche bianche gessose verso l'alta

case contigue, che si poteano dire una sola, riuscendo elleno l'una nell'altra

poteano dire una sola, riuscendo elleno l'una nell'altra. -aprirsi su un

-aprirsi su un determinato luogo (una finestra). firenzuola, 2-210:

[la gabbia] a pie'd'una finestra che riusciva sopra l'orto della casa

tutto. -aprirsi o essere praticato in una determinata collocazione in un edificio.

, dopo aver trapassato il corpo o una parte di esso (un'arma, un

'haven'adagiata sul fondo si è aperta una falla. riesce petrolio. -trasudare

luce. 8. derivare da una materia prima mediante un processo produttivo.

o altrui, da un'opera, da una situazione determinata; esserne l'efietto,

dee., 10-10 (1-iv-954): una che quando, fuor di casa,

fatto scuotere il pilliccione che riuscito ne fosse una bella roba. calmeta, 30:

che da quel morire volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed

volontario ne riesce una contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una più soave vita

contentezza inestimabile, una dolcezza infinita ed una più soave vita. magi, 22:

commedie, ma solo farò menzione d'una dalla quale glie ne riuscì applauso grande.

sonava ugualmente alta, ugualmente inflessibile: una con- fusion dunque di due voci contrarie

lor rincrescia. -verificarsi (una condizione meteorologica, in partic. inaspettata

casualmente col lancio (la faccia di una moneta). bettinelli, 1-ii-396:

e profondendo notevole impegno, di compiere una determinata azione, di ottenere un determinato

vol. XVI Pag.1017 - Da RIUSCIRE a RIUSCIRE (22 risultati)

, cxiv-32-38: se mi riuscisse conseguir una copia di questa lezione vorrei subito mandarla

stava per traboccare, « io sono una donna esplicita. al papa ci tengo

, aveva stabilita la sua dimora in una campagna situata sul confine ».

la possibilità (anche in relazione con una prop. subord.). l

da tutti, menando l'intera vita in una stanza, in maniera che, se

mia opera s'integrò e visse d'una tal vita che, se io riescissi a

che, se io riescissi a infonderne pur una parte nelle forme che voglio esprimere,

: andava intanto prendendo in me consistenza una mia idea di poesia-racconto, che agli inizi

quella mattina movimentata e anche a fare una scappata in ufficio. -scherz.

negre. 13. venire a una conclusione o a una richiesta, anche

13. venire a una conclusione o a una richiesta, anche inaspettata; andare a

scienza. pascoli, i-384: ell'era una apparizione supremamente bella di questa italia eterna

matti staggi. -mettere capo a una posizione filosofica. b. croce,

ad un sorice. -corrispondere a una determinata misura o valore. g.

a denari 6. 9. -assumere una colorazione. bresciani, 6-i-322: da

m. cecchi, 5-20: è riuscita una bella e una graziata figliuola, e

5-20: è riuscita una bella e una graziata figliuola, e, per quanto io

cesarotti, 1-xxii-309: accade più d'una volta che l'uomo discretamente corretto riesca

lo stesso giardiniere mi diede ad annasare una certa lattuga, la quale avea un gratissimo

questo ilario / mi riesce fra mano una pillacchera, / ed un gran cacastecchi.

pericoloso. 17. risultare oggettivamente come una realtà, un tatto, una conseguenza

come una realtà, un tatto, una conseguenza determinata (in relazione con il

vol. XVI Pag.1018 - Da RIUSCIRE a RIUSCIRE (20 risultati)

detto del pericolo dello stato è riuscito una vanità e una invenzione, meritamente si

pericolo dello stato è riuscito una vanità e una invenzione, meritamente si sdegna contra chi

leva il veri- simile, e riesce una semplice sciocchezza l'azione. chiabrera,

eccellente e desiderabile, e sarà come una sposa bella e pomposamente adomata. galileo

, riesce, se non si bada, una mala trappola. a. cattaneo,

riescirebbe gradita. tarchetti, 6-ii-74: una fanciulla che si sapeva aver tenute tresche amorose

parigi reale, che essa vedeva, riusciva una miseria fredda, un silenzio opaco in

nel suo giro breve ciascuna poesia riesca una costruzione a sé stante. 18.

. 18. sembrare in base a una valutazione soggettiva (in relazione con il

li-1-274: come a me è parso vedere una corona d'angioletti, così m'hanno

. b. corsini, 8-2: una volta udito fu / dir mentre ei dava

. g. gozzi, 299: perché una femmina riesca grata agli occhi di un

un uomo di cervello, le si richiede una certa grazia e armonia di carattere.

: voi, rispondendo troppo benignamente a una mia prima improntitudine, m'incoraggiaste per

(un'azione, un'impresa, una faccenda). castiglione, 3-i-1-396

. saba, x-30: ti mando una copia del 'canzoniere'; che, come vedrai

». -essere prodotto o cucinato (una bevanda, un cibo).

: così vedrei contenti un uomo e una donna come pochi possono essere contenti al

al mondo. -essere eletto in una votazione. balbo, i-235: eleggessero

in un'attività, nello studio, in una disciplina scolastica o in genere nella vita

vol. XVI Pag.1019 - Da RIUSCITA a RIUSCITA (16 risultati)

ispirati non riesce, rimarranno documento di una grande onestà politica e di una grande

documento di una grande onestà politica e di una grande minchionaggine insieme. fracchia, 705

, a quel modo che per far riuscire una loro commedia fanno i poeti di teatro

. -dare l'esito sperato (una cura). muratori, iii-185:

muratori, iii-185: le qualità d'una peste, diverse per lo più da

dell'altre, possono esser cagione che in una non riesca ciò

della casa, 5-vi-8: alla fin una cosa mi riesce / e questa sola è

falsità. 27. portare a conclusione una faccenda. davila, 713: prese

conseguenza di un comportamento; esito di una vicenda, di un fatto.

, ch'ebbi le più belle apparenze d'una felice riuscita. manzoni, pr.

diverso e nell'opposto. -conclusione di una vicenda narrata; scioglimento di un intreccio

di un'impresa; esito positivo di una vicenda. c. campana, i-1-1-62

un matrimonio e le future basi di una famiglia. montale, 21-54: la

. 2. dimostrazione, prova che una persona dà delle proprie qualità, capacità

mi pare che se ne possa aspettare una buona riuscita. t. contarmi,

conoscendo i vizi, elle facciano poi una buona riuscita nel popolo di dio.

vol. XVI Pag.1020 - Da RIUSCITO a RIUTILIZZARE (21 risultati)

-in partic.: buona prova che una persona dà delle proprie qualità; successo

quel lino mandasti, m'ha fatto una bella riuscita. vendenne libbre 12 e mezzo

feci fare qui. -resa di una coltura. g. bianchetti, 1-253

un'opera (o, anche, in una parte di essa); esito favorevole

pregevoli. cesari, iii-323: 'aver una donna... la più compiuta di

le mie capacità mi consentissero di realizzare una composizione che stabilisse delle concordanze fra realtà

nella preparazione di un piatto, di una vivanda. a. boni, 18

6. ant. uscita, sbocco di una via di comunicazione. bibboni, 1-78

, se non quanto venivano tramezzate da una via senza riuscita, che da detta

si esce da un luogo, da una zona delimitata. papi, 2-3-142:

-figur. mezzo, espediente per risolvere una situazione difficoltosa. v borghini,

idem, 6-iv-117: era bene trovargli una riuscita; né altra ci era che accomodarlo

fantine. 3. guarito da una malattia. arici, iv-324: pubblica

i vostri giorni. -liberato da una condizione negativa. lucini, 9-92:

mal fine. -che ha riportato una determinata votazione. einaudi, 1-27:

i candidati riusciti agli ultimi posti da una parte e ciascuno dei primi due riusciti

mia impresa. -che ha raggiunto una posizione di rilievo nella professione o nell'

di sé, trascinato per terra da una infernale ragazzina senza cattiveria. 6

che così faceva di proposito quando, a una facezia meglio riuscita, lo sorpresi a

opere più riuscite di manolo ci dicono una parola di alto significato, e non

designano tipologie di operazioni, princìpi di una ideologia disciplinare separata dall'architettura. f

vol. XVI Pag.1021 - Da RIUTILIZZAZIONE a RIVA (11 risultati)

peppino, strizzata alla meglio e, dopo una serie di consigli sulla riutilizzazione, riposta

che designano tipologie di operazioni, princìpi di una ideologia disciplinare separata dall'architettura.

manufatti portuali) che si affaccia su una distesa marina (e il termine,

è nell'aspra liguria, / sovra una costa alla riva marittima. antichi portolani

e colfi. nardi, 468: una parte d'essi, i quali erano più

precipita / e muta il mezzogiorno in una notte / di globi accesi, dondolanti

2. la zona di terra che circonda una distesa lacustre, un bacino, uno

grido / aguz- zon lor saette ad una cota. ariosto, 1-39: il cavalliero

carrà, 596: è, insomma, una pittura che nel clima artistico della parigi

perifrasi che intendono più strettamente alludere a una ben nota città o nazione attraversata dal

a venezia, scalinata dal margine d'una 'fondamenta'al canale, per uso di montare

vol. XVI Pag.1022 - Da RIVA a RIVA (26 risultati)

ciglio di un girone deh'infemo, di una cornice del purgatorio e, anche,

cerchio a l'altra riva / sovr'una fonte che bolle e riversa / per un

: sovra la dita spelunca de martin era una riva monte grande, chi no parea

casotto di gami- nella -due stanze e una stalla -la capra e quella riva dei

9. figur. fine, termine di una vicenda; conclusione dell'esistenza, della

fatta la virtude attiva / qual d'una pianta, in tanto differente, / che

d'un pendolo, nel vegetar d'una pianta, nelle contrazioni d'un muscolo

. 10. il verificarsi di una possibilità; il concretizzarsi di un desiderio

-in partic.: lieto coronamento di una vicenda sentimentale. panfilo volgar.

il virginal mio fiore, / perche una legge me del regno priva, / se

-conclusione di uno studio, di una ricerca, di un'analisi.

riva. -liquidazione, saldo di una somma dovuta. chiabrera, 3-299:

un'evoluzione psicologica, a conclusione di una somma di esperienze o, anche,

lievi sono. -ciò che limita una durata nel tempo. fiamma, 1-277

i peccati fra due rive, l'una era di timore e l'altra di vergogna

rilievo montuoso, a un pendio, a una balza). patrizi, 3-119:

sul bordo di (con riferimento a una struttura, a una costruzione).

con riferimento a una struttura, a una costruzione). caproni, i-29:

di menta, estate ansiosa / come una febbre sale / al tuo viso, e

, tanto ch'el sia al apposito de una isola da lui chiamata cipango. annotazioni

in toilette di ricevimento. oretta è una barchettina modesta con cui posso andare a

. se il torrente ingrossa non è una buona ragione per metterci dentro il piede

-guadagnarsi la riva: uscire da una situazione problematica; raggiungere condizioni di sicurezza

: accingersi a un'indagine, a una ricerca. dante, par.,

mostrare un atteggiamento prudente e conformista in una discussione, in un dibattito; non

-trarre a riva: togliere da una situazione difficoltosa. bemari, 3-233:

vol. XVI Pag.1023 - Da RIVACCINARE a RIVALE (15 risultati)

in marina, dicesi che la coperta di una nave è a riva rispetto al corridore

è a riva rispetto al corridore o ad una lancia accostata al bordo; e salire

-'avere delle vele a riva': avere una parte delle vele spiegate e bordate.

dall'altro dal mare, siccome una via stretta, perocché 'l mare v'

'l mare v'era più spesso per una fortuna ch'era stata di que'dì

cantari, 50: eli'è in una cittade molto forte; / e giorno e

gaia, 27: eia si è in una zitade molto forte, / e zomo

rivagliare, tr. ant. vagliare una seconda volta. manuzzi [s

ottenere o di conservare l'amore di una persona. ovidio volgar.,

a l'uscio, col piede soavemente una fiata picchiò, avendo di già pensata

fiata picchiò, avendo di già pensata una apparente scusa se il rivale era in

amanti che insieme concorrevano / nell'amare una donna. guarini, e

lrun con l'altro, che è una macchina mossa da quel prepotente di don

moravia, iv-225: era triste che una madre si occupasse del proprio figlio soltanto per

poco combattivo. 2. chi in una qualsiasi attività (professionale, artistica,

vol. XVI Pag.1024 - Da RIVALE a RIVALERE (20 risultati)

diritto o, anche, di conseguire una posizione di superiorità, di vantaggio,

; e ne fu poi contraccambiato con una molte sciaguratissima datagli da andrea a tradimento

-avversario in un conflitto, in una lotta, in un duello, in

lotta, in un duello, in una competizione sportiva. m. c

proteiformi; sono rivali, ma riunite in una sola idea, in un solo scopo

-chi contende ad altri un potere, una carica; pretendente a un trono.

unità italiana fece sempre presentire alla francia una potente rivale. leoni, 403:

dell'europa e dell'africa che l'una contro l'altra sembravano contrastare, la

temere rivali: apparire nettamente superiore in una determinata attività a qualsiasi possibile emulo o

dagli agronomi, dagli agrimensori ecc. una tal voce è sovente impiegata con ufficio

d'inverno a far quattro ciarle con una ragazzetti sul rivale d'un torrente. fanzini

'a cavalletto', il quale è una lenza o striscia di terreno rilevata tra

che contende con altri un primato, una superiorità. ghislanzoni, 1-8

. concorrere, contendere con qualcuno per una posizione di superiorità, per un maggiore

, per un maggiore prestigio, per una più alta considerazione o per il riconoscimento

riconoscimento esclusivo di un vantaggio, di una prerogativa. alfieri, i-58

marmi, andò a genova per vedere una città che per molti anni avea rivaleggiato

composta di milioni di imprese indipendenti l'una dall'altra,... a

egli rappresentava in quell'istante per me una di quelle creature straordinarie in cui la bellezza

: cfr. valere). rifarsi di una perdita, di un danno economico su

vol. XVI Pag.1025 - Da RIVALESCENZA a RIVALIZZARE (19 risultati)

estens. avere soddisfazione morale, prendersi una rivincita per offese o torti subiti.

3. ant. riprendersi da una malattia; rimettersi in salute, riaversi

tr. letter. compensare con un vantaggio una privazione, una mancanza, un disagio

compensare con un vantaggio una privazione, una mancanza, un disagio imposti ad altri

risarcire, indennizzare di un danno, di una perdita; ricompensare anche moralmente per torti

si era partiti, un ostacolo, una barriera naturale, un limite fra due

nella radice. battaglini, 1688-3: una congregazione di cardinali e prelati...

, rimettere in vigore un decreto, una legge. g. p.

con la particella pronom. riprendersi da una malattia, rimettersi in salute. caviceo

di concordie, sopra le quali si piglia una confermazione apostolica, come revaliaatoria dell'atto

. -riconoscimento di un diritto, di una prerogativa, di un titolo.

ecc., in vista del raggiungimento di una posizione di superiorità o del godimento esclusivo

alle vendette. galanti, 1-28: una rivalità vicinale o la cupidigia della preda,

risposta che ho dato un giorno a una sua precisa domanda. -in senso

troppo conscia di sé per temere di una rivalità così poco durevole, ne seconda

egli essendo ancor giovanetto aveva passato con una stoccata per una rivalità d'amore,

giovanetto aveva passato con una stoccata per una rivalità d'amore, fino all'ultimo

non si può dir popolo, e di una nazione cieca e senza condotta.

con altri, contendendo un diritto, una posizione di privilegio, di eminenza, di

vol. XVI Pag.1026 - Da RIVALIZZATO a RIVALUTAZIONE (36 risultati)

bene rivalizzare in quanto alla economia con una strada di ferro, ma non lo possono

un danno economico subito, rifusione per una spesa sostenuta. g.

-disus. richiesta di restituzione di una somma prestata. ranieri, 39

anche, per un insuccesso, per una delusione, per una situazione negativa precedentemente

insuccesso, per una delusione, per una situazione negativa precedentemente vissuta. faldella

'vendetta'. alvaro, 14-21: è una involontaria e inattesa rivalsa del vecchio mondo

e inattesa rivalsa del vecchio mondo su una società troppo sicura del suo progresso,

.. il vino come transfert di una rivalsa nei confronti di una delusione artistica

transfert di una rivalsa nei confronti di una delusione artistica e morale, il vino

lorenzina professava per quel pezzo di seta una venerazione misteriosa; quasi le tremolava l'animo

toccarlo. era per lei un tesoretto; una rivalsa d'amore. moravia, xi-176

aggrediti avessero risentita l'offesa e sviluppata una loro coscienza e ragione, sì da

organizzarsi a rivalsa e vendetta, in una controffesa a danno del genere umano. pavese

di gente, era come uno sfogo, una brutta rivalsa alle notizie intollerabili della radio

. comm. cambiale che chi ha pagato una precedente cambiale e a cui spetta il

'rivalsa'; la quale perciò si definisce: una nuova lettera di cambio con la quale

indica la facoltà a chi deve pagare una cambiale caduta in protesto, di esserne

, salvo clausola contraria, rimborsarsi con una nuova cambiale (rivalsa) tratta a

quell'operazione con cui il portatore di una cambiale protestata si vale sul traente o

rivaluto). finanz. sottoporre una moneta a rivalutazione. einaudi

la nostra moneta, se non ad una condizione:... che noi

2. adeguare l'importo nominale di una somma costituente oggetto di un rapporto obbligatorio

, agg. relativo alla rivalutazione di una moneta o d'un importo creditizio.

... ci si potesse avviare verso una ripresa. quella ripresa...

. finanz. sottoposto a rivalutazione (una moneta); aggiornato nel suo importo

. aumento del potere d'acquisto di una moneta generalmente prodotto da una situazione di

acquisto di una moneta generalmente prodotto da una situazione di accrescimento dell'attività economica o

(quali ad es. il ritiro di una parte delle monete in circolazione attraverso una

una parte delle monete in circolazione attraverso una politica di restrizione del credito o di

quale si ripristina la parità aurea di una moneta, o semplicemente restituendo a tale

marco-carta o il rublo-carta), emette una nuova moneta piena (marco-oro o il suo

italiani sono tali da far ritenere impensabile una politica di rivalutazione monetaria nel nostro paese

civ. adeguamento dell'importo nominale di una somma costituente oggetto d'un rapporto obbligatorio

perdendosi se nel frattempo c'è stata una forte crescita dei prezzi (anche in

i movimenti del pensiero moderno conducono a una rivalutazione trionfale della filosofia della prassi.

blemi speciali, che attendono tutti una rivalutazione filosofica moderna, la cardini avrebbe

vol. XVI Pag.1027 - Da RIVAMINUTA a RIVAZZO (26 risultati)

34: così debenedetti gode giustamente di una metodica rivalutazione postuma. = nome

o quattro piedi], la natura dell'una può correggere il difetto dell'altra.

. 3. figur. riproporre una questione, che pareva chiusa da lungo

le mie opinioni non mi sono trovato una ragione migliore. de marchi, ii-669:

nei confronti degli eucaliptus... aveva una specie di strana diffidenza: come se

1-257: mio padre cominciò a rivangare una sua storia africana, e a confondere

rivangava ancora. -in relazione con una prop. subord. fagiuoli, xiii-44

vango. 4. sottoporre a una critica serrata, a una revisione puntigliosa

. sottoporre a una critica serrata, a una revisione puntigliosa. della casa,

oddi, 2-17: piai sentito? una imbasciata, che non la saprebbe fare un

egli è avvenuto che, anche in una materia così maneggiata e rivangata, non solo

ravvivarsi, rinfocolarsi (un sentimento, una passione). bacchelli, 1-iii-74

cui si era partiti, un ostacolo, una barriera naturale, un limite anche immaginario

-ripercorrere un luogo, uno spazio, una superficie da un capo all'altro.

2. intr. trasmigrare in una diversa forma corporea. f. fona

, 4-91: passai, dopo, in una rana, in una formica, in

, dopo, in una rana, in una formica, in un bue, in

. da'quali uscita, rivarcai in una fanciulla e nacqui figliuola di serindo, prencipe

. 3. figur. desistere da una scelta già compiuta, da un'impresa

-figur. venire a trovarsi in una condizione; incorrere in un destino.

3. innalzarsi, ergersi fino a una data altezza. pigafetta, 4-174:

luna. tommaseo, 2-i-282: veddi una torre che rivava al cielo / e poi

4. tr. far giungere a una condizione, a uno stato.

as- sol. o in relazione con una prop. subord. navigazione di

la loro attività sociale e professionale con una qualità di vita migliore, e probabilmente

vasi sanguigni in un organo che presenti una vascolarizzazione insufficiente. = nome

vol. XVI Pag.1028 - Da RIVEDENTE a RIVEDERE (22 risultati)

. che rivede, che incontra nuovamente una persona dopo una separazione. - anche

che incontra nuovamente una persona dopo una separazione. - anche sostant.

di pelo. galileo, 5-31: per una attorta via salirono e quindi uscirono a

avrebbe così presto riveduto il sole da una finestra senza scacchiere. pascoli, 8

arrivasse. 2. incontrare di nuovo una persona dopo una separazione o un'assenza

2. incontrare di nuovo una persona dopo una separazione o un'assenza; riabbracciarla.

a lei, federico, saltellando su una stampella: -ci si ritrova finalmente,

nonzio baglioni, col quale ei conservava una mala disposizione,... pensò

morte, nella vita ultraterrena ó in una visione. petrarca, 302-4: levommi

amante. -con litote: interrompere una relazione amichevole o amorosa. tommaseo

anche a lungo; riprendere possesso di una dimora; fare ritorno in patria.

, / lo fren volgendo a l'una e l'altra fera / sul carro d'

. nannini [ammiano], 70: una picciola parte che per paura si messe

/ tra belle donne a guisa d'una rosa / tra minor fior. carducci,

bianca e leggiera, / che del libro una sera / m'avea fatto presente.

/ il fuoco sulla bocca / d'una chiusa rincorsa. -rifl. borgese

ma l'altro ha tempo di rivedere ad una ad una, e quanto più s'

altro ha tempo di rivedere ad una ad una, e quanto più s'awicina alla

. d'annunzio, iv-2-461: è una somiglianza incredibile. mi pare di rivedere

nei cavalleggieri della guardia. -riconoscere una persona, la sua vera identità.

7. riesaminare un'opera scritta dopo una prima redazione, correggere apportando modifiche;

conveniente che ad uno che abbia scritto una semplice lettera senza verun pensiero di farla

vol. XVI Pag.1029 - Da RIVEDERE a RIVEDERE (17 risultati)

: a tempi rubacchiati ho messo insieme in una leggenda certe osservazioncelle...;

nel luogo de la compagnia sempre stia una guardia, lo quale sia tenuto avere

del fidei- commisso. -esaminare una ferita. marini, ii-157: il

è ripassare il panno disteso su di una tavola per cavarne fuori le pagliuzze,

cucina circa di 20 mezane e misse una finestra ferrata al fattoio e rivide il

ma molto più debbono e'capi d'una famiglia vegghiare e riguardare per tutto,

re canuto a piede / da l'una a l'altra porta, e 'n su

non era. 13. correggere una legge o uno statuto, rendendoli conformi

conformi a determinati princìpi giuridici, riesaminare una causa. -anche: verificare la conformità

anno del mese di marzo si debba fare una ra- colta di quindici capomaestri almeno e

: io fo conto che voi abbiate una lite e che vi sia stata data la

degli altri parlamenti. 14. riordinare una contabilità, riesaminare la posizione economica di

contabilità, riesaminare la posizione economica di una persona, l'attribuzione a debito o

attribuzione a debito o a credito di una somma. -in partic.: verificare

la republica genoese in que'tempi fece una legge che fossero revisti li conti alle confratemità

: avrebbe amato tanto [il notaio] una figlia belloccia sì... non

cavar denari, come scrissi: l'una fu di rivedere la descrizione delle anime

vol. XVI Pag.1030 - Da RIVEDERE a RIVEDERE (10 risultati)

città s'era fatta, vi si ritrovò una bellissima giovane greca chiamata irenea, d'

15. rifl. ritrovarsi in una condizione. anonimo [in de iennaro

tormentate d'awantaggio. ho da scrivere una lettera che mi preme. lasciate crrio

per regolare i conti (e riprende una frase della vita di giulio cesare di plutarco

dot. adamo da rotenano similmente pretendeva una lettura, e si lasciava rivedere dal medesimo

d'esser veduto praticare et andare con una mano di persone virtuose e buone a

più rivedere. -non rivedere di una merce un denaro in viso: non

per guadagnare la provvisione li compera d'una qualche stravagante merce, della quale non

rio, e così non se ne rivede una. -rivedere conto di qualcosa:

non mi pare fuori di proposito considerare una deliberazione del senato circa il voto che

vol. XVI Pag.1031 - Da RIVEDIBILE a RIVEDUTA (17 risultati)

viglietto. -rivedere le lezioni: coprire una cavalla. b. barezzi, 1-77

, tanto rifrustò e cercò che in una scatola nel fondo di una cassa piena di

cercò che in una scatola nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe

piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma del lotto. -rivedere tutto il

faldella, i-2-237: così furono provati una volta di più i proverbi, che

alcune categorie di riformati per sottoporli a una nuova visita. alfredo rimase due giorni

in un certo modo forsennati, aspettando una maggiore cosa che governo.

. siri, iv-2-727: ordinò pure una congregazione per lo rivedimento de'conti della

, nuovo esame di un fatto, di una cosa, e si applica particolarmente alle

ogni anno al primo consiglio... una persona suffiziente chiamata il riveditore generale de'

sopra, che non mi serà lecito toccare una tagliatura di carne. documenti riguardanti la

controlla l'approvvigionamento e l'amministrazione di una nave. crescenzio, 2-1-91: era

romagna l'animo mio era di dare una riveduta a le mie cose e venir via

, un'altra, più vana che una zucca secca, la quale si stava in

zucca secca, la quale si stava in una sua anticameretta dintorno allo specchio, con

mol- lettine in mano, e davasi una riveduta solenne alle ciglia. 3

sodisfatti in qualche parte, avevamo fatto qui una per quanto s'era potuto breve e

vol. XVI Pag.1032 - Da RIVEDUTO a RIVELARE (18 risultati)

di lei, occorre che ella faccia dare una buona riveduta alle prove e a riscontro

, iii-9- 91: un seguito o una seconda parte ha avuto il lavoro del

tutte e due insieme si leggono ora in una traduzione italiana, riveduta dall'autore.

stampa. -corretto nelle indicazioni imprecise (una carta topografica). ojetti,

e valutazione (un lavoro scolastico, una prova d'esame). carducci,

-con riferimento a persone, ha spesso una connotazione iron. de sanctis,

2. sottoposto a revisione (una somma contabile); controllato.

. 4. incontrato nuovamente (una persona). f. martini [

, iii-303: il papa... una notte sognò che la chiesa di laterano

rivéla, sf. ant. dichiarazione di una situazione patrimoniale imposta autoritativamente; denuncia

e volendosi ciò fare per mezzo di una rivela e descrizione forzosa,...

225: il bromuro d'argento ha acquistato una struttura, un equilibrio molecolare instabilissimo per

induce alla predicazione dei misteri divini (una disposizione spirituale). 5. bernardino

come ritornerà alla sua forma umana mangiando una corona di rose che il gerofanta avrebbe in

morte, cominciò apparecchiargliene il passo con una mortalità che mandò ranno 1591 sopra lutalia

mandò ranno 1591 sopra lutalia, succeduta ad una fame che l'avea tribolata. oriani

del trapasso. -in relazione con una prop. subord. dante, purg

-far comprendere (anche in relazione con una prop. subord.).

vol. XVI Pag.1033 - Da RIVELARE a RIVELARE (26 risultati)

le segrete malizie di qualcuno; denunciare una congiura della quale si e a conoscenza o

, 20-228: io ti voglio affidare una credenza, e credimi che se tu la

a cinque anni. -in relazione con una prop. subord. b. davanzati

rivela aver trovato in un suo campo una caverna altissima piena d'oro non coniato.

-far credere qualcosa (in relazione con una prop. subord.).

a la chiesa, furono revelate da una de le ancelle che sopravviveva ancora e

smosse. -lasciar vedere o intrawedere una parte del corpo di solito coperta.

4. dichiarare all'autorità pubblica una situazione patrimoniale. broggia, 15

el mio figliolo / arde d'amor d'una mortai donzella. caro, i-337:

lacrimando senza piangere, come chi racconta una cosa che, quand'anche dispiacesse, non

cose sociali. -in relazione con una prop. subord. pascoli, 249

di patrocinio. -far conoscere una persona per quello che realmente è,

manifestare oltre le apparenze e palesare appieno una caratteristica interiore, uno stato d'animo

mostrasse un solo frammento di lui rivelante una potenza speculativa: questa prova non è

annunzio, iv-1-74: la scoltura rivelava una mano dotta, vigorosa, padrona d'

di un passo lontano poteva rivelarci una sorpresa. 7. far apparire

/ dove entra il sole come in una prigione orrenda / solo per rivelare la

vedere al di là (un'apertura, una tenda trasparente). pavese,

noto. -mettere in particolare risalto una caratteristica fisica (un oggetto).

lenti rivelavano, magnificavano la pupilla in una tersità cristallina. 8. lasciar

ingranditori, la propria struttura interna (una sostanza); rendere evidente, provata

sostanza); rendere evidente, provata una situazione patologica (un esame di laboratorio)

. stampa periodica milanese, i-412: una gocciola d'acqua veduta col microscopio rivela

evitarle, la legge lo impone quando una persona si toglie la vita. g.

chiarezza, e precisamente il bario non superava una strozzatura che si era formata proprio nel

in cui l'intestino colon cambia ancora una volta direzione e da traverso diventa discendente

vol. XVI Pag.1034 - Da RIVELATIVO a RIVELATORE (18 risultati)

su ciò che può rivelarglisi solo in una visione indiretta, in un immagine catturata

felicità. 14. scoprirsi (una congiura). foscolo, vtii-183:

, curvate dal giogo, atterrite l'una dall'altra, rinfiammate ne'rancori di due

15. essere intuibile ancorché sottinteso (una parola). lucini, 4-142:

tante belle cose, ho peraltro osservato una curiosa involuzione.. -involuzione? credevo

per sé inconoscibile dall'intelletto umano (una realtà soprannaturale); che è oggetto

(un segreto riposto nell'animo, una congiura, un complotto).

, nell'essenza della propria personalità (una persona). d'annunzio, iv-i-91

scoprire nella raccolta ciò che si chiama una costruzione, una gerarchia di momenti cioè

ciò che si chiama una costruzione, una gerarchia di momenti cioè, espressiva di

. 8. riscoperto, ricuperato (una tradizione). carducci, iii-15-33:

, 6-ii-68: fu fatta da sullivan, una rivelata fazione contro l'isola degli stati

unico testimonio. tommaseo, lxxix-ii-149: una generazione si forma, incerta, timida,

profeti; e un libro sacro, una impossibile logica, un assurdo era il primo

, 237: ogni fatto essendo retto da una legge generale diventa rivelatore per chi sa

dei classici,... è una di quelle invenzioni della civiltà contro le

nel sacramento della confessione; che svela una congiura. f f passavanti

della fisionomia); che rende certa una somiglianza. d'annunzio, iv-1-582:

vol. XVI Pag.1035 - Da RIVELATORIO a RIVELAZIONE (25 risultati)

cadenti, rivelatrice d'una mortale stanchezza, e arida, che

dell'espressione del viso (la luce, una fotografia). gozzano, i-690

passaggio del tempo. -che manifesta una volontà. mazzini, 83-176: date

d'uomini, che mandino al parlamento una voce rivelatrice della volontà del paese,

voltato a guardare la mia vicina con una sconvenienza involontaria che sembrò meravigliarla più che

di austerità maschile e subalpina, tutta una bandiera. 7. che dà

si accompagnasse un anelito di liberazione, una fiducia in tutte le forze nuove,

faldella, i-4-12: sentire nella testa una vampa di luminoso incendio e nel cuore

vampa di luminoso incendio e nel cuore una musica rivelatrice di un paradiso di gloria

, da van gogh, creatore di una sintesi rapida ed espressiva del colore,

8. che è spia di una realtà sociale. e. cecchi,

di rendere avvertibile un fenomeno o misurabile una grandezza. del giudice, 2-22:

acqua in sentina: apparecchiatura costituita da una coppa di elettrodi sistemati ad altezza differente

dell'acqua chiude il circuito elettrico accendendo una lampadina spia. -rivelatore di fughe

combustione catalitica che consente di scoprire una fuga di gas e il luogo in cui

tenore di gas tossici nell'aria di una miniera. -rivelatore di mine: cercamine

quale si contano i veicoli in transito su una sede stradale. -cibem. organo

225: il bromuro d'argento ha acquistato una struttura, un equilibrio molecolare instabilissimo per

0; il datrimonio dogmatico di una religione rivelata. ta. -

10-19: ella [filosofia] è una speculativa confusione che cinguetta in esempio e

revelazióne. galeam napione, 47: una riflessione ancora mi resta da fare innanzi di

285: ogni religione si fonda sopra una rivelazione, laddove la filosofia non ammette

luogo au'anno 1640, mercé di una picciola giunta, il gastigo dato a 'carlo

-per estens. principio morale di una religione rivelata. manzoni, iv-305

a far dimenticare, a rendere inutile una delle più preziose rivelazioni della morale cristiana,

vol. XVI Pag.1036 - Da RIVELAZIONE a RIVELAZIONE (28 risultati)

, 1-1-319: iddio preparava a paolo una prova assai forte da mostrargli la sua

. gli avevano fatto concepire speranze di una prossima rivelazione, in quel naufrago del

concessa la divinità per grazia particolare a una singola persona; comunicazione di tale conoscenza

mai non venne èdcuno grave accidente in una città o in una provincia che non

èdcuno grave accidente in una città o in una provincia che non sia stato, o

. -esplicamento dei significati nascosti di una visione soprannaturale. busone da gubbio

pensando, quando dico: « ove una donna gloriar vedia »; a dare a

d'immergermi nello spettacolo esterno per trovarvi una rispondenza allo stato del mio spirito o

rispondenza allo stato del mio spirito o una rivelazione o una pacificazione. gramsci,

stato del mio spirito o una rivelazione o una pacificazione. gramsci, 6-28: la

accelerato. -fatto significativo di una realtà storica. manzoni, iv-39:

allo scrittore che non pensava a dare una notizia. 5. scoprimento del

che l'animo si ritraeva come da una rivelazione troppo intima. 6.

e là si spegne, conferendo al paesaggio una sensazione æl divino. e. cecchi

alzatosi di nuovo il sipario, appariva una specie di olimpo scandinavo, e il preludio

..., per michelangiolo, una 'rivelazione'dell'invisibile, ma soprattutto un affrancamento

di storia della pittura che sia come una rivelazione, per iniziati, della storia dell'

storia sono... per noi una grande lezione. 9. intuizione

proprio destino storico; 1'affermarsi di una nazione come soggetto storico. g

duodo, lii-15-125: è ben permessa una scomunica per le cose mobili occulte, e

11. informazione data con segretezza da una persona a un'altra su un fatto

, avido di sapere, invaso da una curiosità terribile. quelle rivelazioni, in vece

saturday evenig post », hanno ciascuna una circolazione da valutarsi, settimanalmente, fra

esce fuori uno nuovo, incantevole, una rivelazione. r. longhi, 1-i-1-390:

, si parla molto oggi come di una sicura rivelazione. fenoglio, 1-220: tre

rivelò un buffone di prima forza. una rivelazione. ci fece spanciare per tutta

, fu nuova e indicibile; fu una rivelazione di sentimenti ancora sconosciuti. cicognani

le parole udite erano state per bordin una rivelazione. capì tante cose: gli furono

vol. XVI Pag.1037 - Da RIVELEGGIARE a RIVENDERE (20 risultati)

. ant. far vela nuovamente verso una destinazione. leti, 6-ii-9: rimbarcati

terreno. -al figur.: correggere una condotta riprovevole, estirpare un vizio.

disus. eliminare l'accumulo patologico di una sostanza. - anche assol. morgagni

; nel medio evo si rafforzò assumendo una forma triangolare o quadrata e acquisendo,

-locale, anche sotterraneo, di una fortezza, adibito a prigione.

volte lo stendardo ne la rocca, e una nel rivellino, mi dimandò se io

baluardo posto a difesa della porta di una città. ghirardacci, 3-22:

verona, di poi la terra, poi una racchetta dalla parte di verona.

. dir. disus. dichiarazione riguardante una certa situazione patrimoniale, resa dal erivato

region. riprendere il proprio corso (una massa d'acqua). giuliani,

molte sorgenti: poi si raccoglie in una vasca, che si spande per molte vene

limoni, cedri, riso, farro, una schiava, zibebo, orzo, spelta

. a. cattaneo, i-65: una donna attempata, chiamata per nome diamante,

: curioso spettacolo è la fiera di una grande città, dove i rigattieri, o

mattina parecchi tratti di corda, con una tavola bene apparecchiata a mia madre,

(rivendémmio). ant. sottoporre una vigna a raspallatura. -al figur

vendere). vendere a propria volta una merce, un bene, anche uno schiavo

o rubato; vendere di nuovo, una seconda volta. -in partic.:

anni da uno arrabiato turco che ocultamente in una di queste città d'italia cotal mercanzia

bamnini li rivendono per ischiavi a una terza razza di furfanti. giuliani, ii-408

vol. XVI Pag.1038 - Da RIVENDERIA a RIVENDICATO (15 risultati)

1-122: esse per certe cose avevano una potenza d'intuizione di rivendere ogni scrutatore

il lenocinlo. batacchi, ii-36: una certa pertunda era nel cielo / che,

ragione di temere che la cosa o una parte di essa possa essere rivendicata da

la restituzione di un territorio o di una città su cui si afferma la propria sovranità

fortificazioni. massaia, ix-122: senza alzare una lancia invase alcune provincie: e le

l'attribuzione di un titolo o di una prerogativa, l'applicazione di un diritto

rivendicare a sé nelle creazioni dei linguaggi una parte non piccola, e non minore

-sostenere l'appartenenza di un personaggio a una determinata nazionalità. lanzi, 1-2-5:

3. sostenere la validità di una tesi in polemica con altri o nonostante

padova e socino, >er aver cercato una linea di tradizione italiana alle idee di

-considerare un elemento al centro di una questione in esame. manzoni,

saldo intanto e rivendicare, come una lettera sigillata, dove non si sa che

roma in libertà non è soltanto ridonare una capitale alla patria, un trono alla

mi hanrio lasciato il tempo di essere una fanciulla, e me ne rivendico adesso.

sindacali dei lavoratori al momento di aprire una vertenza con i datori di lavoro.

vol. XVI Pag.1039 - Da RIVENDICATORE a RIVENDITA (16 risultati)

vivacemente presso di sé la presenza di una persona lontana. rebora, 3-i-295:

che esce da questi seminari si crea una specie di complesso di evasione: un vago

un atteggiamento blasfemo e di irrisione, una rivendicatoria foga esibizionistica nell'attività amatoria,

precedenti. * boine, cxxi-iii-876: una certa reverenza rivendicatoria verso le personalità della

della restituzione di un territorio o di una città su cui afferma la propria sovranità

l'azione colla quale il proprietario d'una cosa la 'rivendica', la reclama aa

, della propria competenza in ordine a una questione portata davanti a un altro potere;

a nome di esso e sulla base di una concezione ideale del diritto o della giustizia

la barbarie. gramsci, 1-27: una delle maggiori rivendicazioni dei moderni ceti intellettuali

: sarebbe ridicolo affermare che browning meriti una rivendicazione perché la sua fama, affidata

il sedile, ovviamente gonfio di viveri, una parte per il sostentamento di lui in

si rivendono le mercanzie: 'ha avuto una rivendita'. capuana, 1-ii-207: a

e rivendite speciali) che si sottopone a una minuta regolamentazione e al controllo da parte

raccomandai raffaele sangiorgi per un concorso a una rivendita di tabacchi che non ebbe luogo

provinciale, un posto nei ministeri, una concessione per rivendita di privative e una

, una concessione per rivendita di privative e una croce di cavaliere. legge 22 dicembre

vol. XVI Pag.1040 - Da RIVENDITORE a RIVENIRE (12 risultati)

cui noi ce ne prowigio- niamo mediante una manciata di fiorini alla più vicina rivendita

. chellini, 207: m'avea lasciato una sua cioppa sbiodata foderata parte di valescio

/ ché nessuno è a chi piacci / una cosa stazzonata. f. d ambra

, di generi alimentari (e ha talvolta una connotazione spreg.). - anche

mi figuro che la mia bella sia una rivendugliola. tommaseo, 3-i-410: gli

: oggimai in italia un rivendugliolo, una sartina, una bracina, purché la

in italia un rivendugliolo, una sartina, una bracina, purché la natura li abbia

. laude, v-519-88: de spine una corona em capo, / così el

per rivenire al nostro proposito) era una delle migliori fra quelle che in italia si

compagnie volanti. 4. riacquistare una qualità, una facoltà; tornare a

4. riacquistare una qualità, una facoltà; tornare a essere in una

una facoltà; tornare a essere in una data condizione o situazione; ve- nircisi

vol. XVI Pag.1041 - Da RIVENTILARE a RIVERBERARE (15 risultati)

. goldoni, ii-515: tira fuori una forbice, taglia un poco de'capelli a

. tornare a verificarsi, a presentarsi (una situazione). anonimo, i-627:

-manifestarsi di nuovo in qualcuno (una sensazione, una condizione fisica o psichica

nuovo in qualcuno (una sensazione, una condizione fisica o psichica); tornare a

6. toccare nuovamente a qualcuno (una carica). g. villani,

derivare da qualcosa (un vantaggio, una nomea). storia dei santi barlaam

presso. 10. corrispondere a una certa cifra o quantità, costituirla (

. riproporre alla discussione un argomento, una questione. nieri, 2-193: non

, adeguamento di un linguaggio musicale a una data cultura, alla sensibilità di un

3. ripresa, riproposizione semplificata di una figura araldica, dei colori di un'

riverberante. del giudice, 2-132: una limatura di acciaio e ghisa in aghi

raggi luminosi, fasci di luce (una superficie, uno specchio d'acqua)

all'altrui senso. -far ricadere una colpa su qualcuno. benvenuto da imola

. illuminare debolmente qualcosa o qualcuno (una luce). pratolini, 2-246:

: i volti delle due cfonne tramandavano una pacata lucentezza carnosa, riverberando il calore

vol. XVI Pag.1042 - Da RIVERBERATO a RIVERBERAZIONE (3 risultati)

raggi luminosi facendoli cadere obliquamente su di una superficie. misasi, 5-1-2: la

tramonto riverberava i suoi raggi, filtrava una luce rossa che si smorzava nelle ombre

discontinuo. zena, 1-566: sotto una pioggerella mite ma insistente e f