, iii-28-143: bologna un tempo fu una cosa sola con lo studio. lasciamo il
; agire prima di altri; elaborare una concezione filosofica o scientifica prima di altri
. 7. tr. precedere una o più persone nel camminare, in
in un corridoio che aveva per parete una vetrata. -di animali.
suo moto. -precedere tarrivo di una persona (la fama, una personificazione
di una persona (la fama, una personificazione). gonzaga, 31-131:
ha già precorso. -soddisfare anticipatamente una richiesta prima ancora che sia formulata;
che sia formulata; portare ad attuazione una speranza prima che sia concepita; premiare
. 8. figur. superare una persona o gli altri in un'attività
, mostrando maggiori capacità e attitudini o una più sicura determinazione. petrarca, 98-8
col consiglio. 9. anticipare una persona per talune idee fondamentali; abbozzare
suo tempo. -preannunciare un'idea, una teoria, un movimento artistico o politico
a commuovere gli animi se non di una più tarda generazione. carducci, iii-18-245
il rinascimento. 10. dimostrare una maturità maggiore rispetto altetà. grillo
slancia a scrivere precorrendo la felicità d'una futura lettura. -intuire,
fuggire (un'offesa, un danno, una sorte negativa). a.
mosse degli alleati schiudano la via a una facile emancipazione, ma precorrerle ed emanciparsi
impieghi si è messo in possesso di una parte di quella gloria che nell'avvenire
è possibile che facciamo tanto per occupare una sedia di qua e facciamo sì poco per
femm. -tricé). che precede una persona nel cammino o nella marcia;
larghe goccie di acqua tiepida precorritrici di una di quelle ondate torrenziali sì comuni in
duto nel cammino o in un viaggio da una o più persone. siri,
un'aurora lieta col suo cefalo cacciatore od una clori vezzosa col suo zeffiro amato.
2. preceduto nel tempo, in una successione cronologica. f. f
luogo in anticipo rispetto al previsto (una notizia). f. f.
. 6. vissuto prima di una persona determinata; antenato. f
linguaggio comune si potrebbe magari parlare d'una precoscienza, cui a suo tempo seguissero
. calvino, 13-282: per vedere una città non basta tenere gli occhi aperti
in cui si avvertono i segni di una prossima crisi, in partic. di governo
. m. -ci). anteriore a una valutazione critica. dorfles, 7-89
dei quali avverrà solo dopo l'intervento d'una componente 'discorsiva ', dotta,
, 1001: il bello è che con una critica siffatta, si è costretti,
che precede in cammino o in viaggio una persona in segno di onore o per annunciarne
duomo [di genova] riposano in una bellissima cappella le sagre ceneri di san
cantù, 505: sopra il cuore portavano una medaglia nera, dove era effigiato un
distanza di anni o di secoli, da una personalità determinata; anticipatore di un'attività
determinata; anticipatore di un'attività, di una tecnica, di un movimento di pensiero
mazzini, 75-112: roma tutta era una comunione d'affetti, una chiesa militante
tutta era una comunione d'affetti, una chiesa militante di precursori della grande italia.
e noi li trovammo in sicilia dopo una traversata portentosa, facendo propaganda emancipatrice e
istituzione del passato con notevoli simiglianze con una attuale. einaudi, 224: il
all'origine di un'evoluzione successiva (una lingua). ascoli, 43:
atteggiamento o ne è il presupposto (una disposizione, una qualità o una condizione
è il presupposto (una disposizione, una qualità o una condizione).
presupposto (una disposizione, una qualità o una condizione). cavalca, 20-194
di un fenomeno naturale o farrivo di una stagione. -vento precursore (anche solo
vento che spira solitamente all'inizio di una stagione. -precursore d'aprile: lo
manzoni, fermo e lucia, 657: una impressione... s'era risvegliata
, il distacco. -che provoca una conseguenza determinata. cassieri, 220:
di un processo, che può trasformarsi in una sostanza per mezzo di reazioni successive (
. medie. che precede la comparsa di una malattia (un sintomo).
l'italia con l'importanza d'una quistione? anche il 'precursore 'ne
la rapina, in partic. durante una guerra; bottino (anche nelle locuz.
per preda. cavalca, 20-49: avendo una gente d'etiopia assalita una terra dello
: avendo una gente d'etiopia assalita una terra dello imperio romano che si chiamava
uccisero sopra venti milia, ed ebbero una grande munizione; e molta roba della preda
uomini. collenuccio, 37: quando ad una terra si [tamerlano] accampava,
porto, trovai uno alessandrino padron d'una fregata canea di preda. sassetti,
amori, èbbesi de la terra / una sì fiera vision vermiglia? / dove e
sulla legittimità o no della cattura di una nave o di un aeromobile e per
anni. -letter. carico di una nave. mascheroni, 8-159: dal
spalle, e andarono a posarlo su una barella che avevan lasciato nella stanza accanto
é. conquista di un territorio, di una città. upicini, 1-49: ha
la repubblica napoli- tana fu considerata come una preda la di cui divisione spettar dovea
re della francesca preda. -possesso di una carica, di un potere politico.
-in balia di un partito o di una persona. davila, 60: questa
le fazioni e a non permettere che l'una superasse e opprimesse l'altra, per
sera. -sotto il comando di una persona. roseo, v-14: questa
esposto al saccheggio (un territorio, una città). bibbia volgar.,
dei mori e muovesi alla cerca d'una femmina saracina. -esposto.
azione bellica o, anche, in una scorreria di pirati o fatta oggetto di
il ritorno non lo era meno. era una preda che conduceva? e come l'
fil de spada, facendosi del restante una grossa preda, e principalmente delle donne e
; e (che è più) una sua amica, di cui il nome ci
. per estens. chi è afferrato da una persona e ne è trattenuto strettamente.
.. il pigni... dette una gomitata al cavallucci e indicando qualcuno tra
corona di fibre fluttuanti e cigliate, di una luminosità giallo oro. =
? siete diventati proudhoniani di tanto che una pagina storica -non parlo del dovere -non
(1809-1865); benché caratterizzata da una profonda ispirazione libertaria, dalla polemica diretta
frontespizio, 521]: a luzi una posizione proustiana avrebbe interessato meno, per
si svolge, con letteratissima abilità ed una certa ironia, su due piani:
: solfuro doppio di argento; è una specie d'argento rosso, ove senza alcun
di un animale), per collaudare una macchina o un impianto, per saggiare
o dimostrare la possibilità di applicazione di una tecnica o di un metodo o, anche
vederò piero, parrammi giovanni; vedrò una cosa, e parrammi un'altra; vorrò
prova con l'udire che spesso odo una boce d'uomo, e parrammi di bestia
o carcioffi (che tutti son di una sorte), se si terrà la lor
... che potevano condurre ad una plausibile sicurezza. [sostituito da] manzoni
. spaventa, 1-53: prima di unire una persona, l'unitario farà alcune pruove
46: passo il limitar d ^ una locanda / piena di gabbie d'uccellini in
dell'inaugurazione di uno spettacolo o di una stagione teatrale o musicale (e riservata
, attillato,... rosa raisa una pelle di volpe e un vestito rosso
a scuola c'erano state le prove d'una specie di minuscola commedia da rappresentare avanti
-l'indossare o il far indossare a una persona una calzatura o un abito già
o il far indossare a una persona una calzatura o un abito già confezionato o in
un subisso di piccole cose e per una prova dalla sarta. jahier,
che si compie per cercare di conoscere una persona, per verificarne o saggiarne le
] e rassandovene dentro un poco ad una vergine, essa non potrà orinare:
questo modo si potrebbe far la prova se una fusse vergine. porcacchi, i-45:
il vetro e se ne cavi fuori una prova e si vegga se è carico a
. -plastico, modello in scala di una costruzione o di un elemento architettonico.
realtà, di un'attività, di una situazione, di una nozione, di un
attività, di una situazione, di una nozione, di un sentimento. -anche
infilerebbe un cento al giorno. l'è una creatura proprio da volergli bene; d'
creatura proprio da volergli bene; d'una pasta dolce, gliel dico io,
prova ci deluse -alcune / serbano come una purezza immune / dalla folla che passa
prove. j. cimento a cui una persona è costretta (anche dalla volontà
azione o da un comportamento o da una condizione in cui si viene posti:
volgar., iii-16 (12): una femena desfagà, vegliandoli far perder la
boterò, 108: fu in alemagna una donna molto virtuosa, benché, forse per
sicuro per voi... è una prova, figliuoli: sopportatela con pazienza
religione essi definiscono coraggiosamente la vita per una tentazione o una prova. carducci,
coraggiosamente la vita per una tentazione o una prova. carducci, ii-14-258: ben venuto
[griseldis] per l'eroina d'una antica leggenda che vinse tutte le terribili
. rebora, 3-i-432: ne ho trovata una ìpazione] che ti potrebbe andar bene
dopo l'amara prova di caporetto, una sorta di pubblico dormitorio per i profughi
moravia, ix-363: la purezza non è una cosa che si possa ricevere dalla nascita
3-18: cominciò, come per mettermi ad una prova, con l'invitarmi in casa
bianca, rossa e trionfante, in una casa come lei, piena di mobili
3-12: abbiamo resistito agli esami sino all'una dopo mezzogiorno. la somministrazione dei test
. -sollecitazione a cui viene sottoposta una costruzione e da cui si può verificarne
con ardire straordinario a piantare... una rotella a prova di moschetto. dudleo
. stamba periodica milanese, i-248: una [invenzione] è un 'blockhaus
locuz. fare prova in relazione con una prop. subord.).?
primo giorno che noi cominciammo a vedere una piccola prova di temporale. -abbozzo
dei vizi), delle inclinazioni di una persona o la manifestazione di un sentimento
: per volere fare della sua fermezza una gran pruova, non come gli altri
fare pruova delle forze sue, perdette in una giornata ogni cosa. ariosto, 4-57
. castelvetro, 2-176: arnaldo daniello fece una sestina
f f uomo di esser una pellegrinazione continova, destinata, con le
menar moglie, dopo il divorzio d'una farnese, la figliuola del granduca francesco
virile, avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze,
donzella dell'ospizio pio di firenze, una bastarda degli albizzi. fogazzaro, 1-388:
te? dimmelo! » ella imaginò una prova meravigliosa, una testimonianza d'amore
» ella imaginò una prova meravigliosa, una testimonianza d'amore inaudita e fulminea.
borgese, 1-208: -le do subito una prova di fiducia, -gli disse dopo i
all'intervento di un santo o di una divinità pagana. guittone, xxxviii-66:
»; e, parendogli aver fatto una bella prova, se ne tornò tutto
in un determinato modo; esito di una condizione, di una situazione, di
modo; esito di una condizione, di una situazione, di un sentimento.
: allignamento, attecchimento, sviluppo di una pianta. paganino bonafè, xxxvii-141:
, 128: abbattendosi a passare per una via allato al luogo dove io poneva
dimostrare la verità o la validità di una proposizione, di un principio, di
concetto, di un'affermazione, di una teoria, a sostenere una tesi con
, di una teoria, a sostenere una tesi con argomenti logici e razionali,
'il signore instatili nel nuovo testamento una nuova oblazione ': se ne reca
e specialmente da'gesuiti, come continente una manifesta petizion di principio. genovesi,
1-ii-107: prende poi ad esaminar ad una ad una le testimonianze citate dallo smith e
prende poi ad esaminar ad una ad una le testimonianze citate dallo smith e dal
. gioberti, 4-1-204: ogni prova è una esplicazione dialettica, imperocché ogni prova si
prove. mazzini, 14-334: voglio darvi una prova dello spirito ultra-nazionale fino all'intolleranza
fu difficile darle ad intendere che, in una parte remota della città, il buon
un'affermazione, di un'opinione, di una dottrina, di una credenza o l'
opinione, di una dottrina, di una credenza o l'esistenza di un fenomeno,
l'esistenza di un fenomeno, di una condizione, di uno stato d'animo.
concreto (di un fenomeno, di una realtà). latini, rettor.
non li trova / che fu quasi una prova: / de. lamento si rinuova
... postele sparse su in una tavola che abbia le sue sponde, si
in dittongo, e si fanno diventar una. veggiamone la prova in un pezzo di
un verso. vico, 4-i-954: è una gran pruova delle prime origini delle lingue
/ non dipende da noi. chiara una pruova / ne vedi, irene, in
a consolare il padre e i fratelli d'una sciagura che non poteva occultarsi. rosmini
prove che i loro oggetti erano autentici. una facile indagine tra i rivenditori in milano
, 4-36: un giorno ambulavo con una di queste prove che la sporcizia non
tirare il fiato a bocca aperta come una stordea di nido affamata. 7
posizioni, le quali si dànno da una parte degli atti, acciò sopra di
non esser riconosciuti, e togliere così una prova materiale del delitto. rosmini,
quattro mesi per attentato al pudore contro una sgualdrina; è stato rimandato per mancanza
per voi la prova, la larva d'una prova? un ombra d'indizio almeno
per dimostrare o verificare la nobiltà di una persona o di una famiglia (anche
la nobiltà di una persona o di una famiglia (anche nell'espressione prova di
: gara sportiva (o frazione di una gara sportiva), competizione agonistica.
ricominciò a bastonarlo, e tante d'una parte e d'altra ne gli diè
. livio volgar., 1-110: una sera essendo radunati nella tenda di sesto
lasciarla [la moglie] mai vincere una prova: / fa'sempre che la tua
fase successiva o a quella finale di una gara. c. chiavegato [«
prove solite a farsi per vedere se una somma sia ben fatta sono con il gettar
altro distillato, che consisteva nell'immettere una goccia d'olio d'oliva nel liquido
e consisteva nel versare sopra quello spirito una goccia d'olio d'oliva, e
in alcoole d'uno spirito di vino con una prova analoga alla prova d'olio.
un nuovo film. facevano per conto loro una specie di film in astratto, così
esaminare e accertare le attitudini professionali di una persona (anche nelle espressioni prova attitudinale
prova di conio: coniatura sperimentale di una moneta, in preparazione di una nuova
di una moneta, in preparazione di una nuova moneta, per lo più effettuata
opera è stata riveduta sulle prove con una diligenza sì scrupolosa che finora non vi
vi possa esser tempo cu mandar qui una prova d'ultima correzione. carducci,
: avverta il marchi, che tiri una prova in carta a mano etc.,
vostra acquafòrte del 'sonno ', una prova avanti lettera, un tesoro.
, devono dare, nel complesso, una 'tricromia ', una * tetracromia
complesso, una 'tricromia ', una * tetracromia ', ecc. il giallo
dell'altro cantare, s'accorsero d'una dilettevol bellezza della quale, dell'altre soprapresi
. nievo, i-vi-229: voglio scriverti una lettera: una lettera alla mia maniera
, i-vi-229: voglio scriverti una lettera: una lettera alla mia maniera, quale tu
esperto, risoluto, sicuro di sé (una persona). soldati, ix-320:
. pulci, 2-10: una spadaccia ancor morgante truova; / cinsela
se n'andava soletto / là dove rotta una campana cova, / ch'era caduta
porre come premio per il vincitore di una competizione o di una scommessa.
il vincitore di una competizione o di una scommessa. marco polo volgar.,
, sul punto (in relazione con una prop. sudord.). bembo
competere con un avversario, affrontarlo in una gara o in un combattimento. anguillara
un'asserzione o denota la presenza di una caratteristica, di una qualità; dimostrazione
denota la presenza di una caratteristica, di una qualità; dimostrazione. bartolomeo da
region. pratica agricola di moltiplicazione di una pianta, in partic. della vite,
voglia; che si oppone e recalcitra a una costrizione, a un ordine, a
del piovano arlotto uno uomo che aveva una sua donna la quale tormentava, nonché il
mio vicino, / detto cetego, aveva una sua moglie / più provana che un
tu da te? ell'è poi una provanella, e non vorrà pigliar le medicine
provante, agg. che compie una prova o un esperimento. - anche
2. che sostiene una prova scolastica o un esame.
venisti incontro: / odi, ti reco una vana novella, / e in irovanza
punto o dimenarsi apparisce un corpo istesso d'una medesima persona. 3.
3. comprovazione e verifica della nobiltà di una persona o di una famiglia, in
della nobiltà di una persona o di una famiglia, in partic. ai fini dell'
. { provo). sottoporre a una prova un oggetto o un materiale per
. -collaudare un impianto tecnico o una macchina. leoni, 260: la
. -mettere in pratica, applicare una tecnica o un metodo operativo, in
, in partic. terapeutico; prendere una medicina. novellino, xxviii-828: un
nuovi. -assaggiare un cibo o una bevanda, gustarne una piccola parte.
un cibo o una bevanda, gustarne una piccola parte. sacchetti, 185-12:
. redi, 16-v-74: ne mando una scatola a v. s. [di
indossare un indumento, un copricapo o una calzatura, già confezionato o in fase
mio fratello che morì senza pure aversegli una sol volta potuti provare indosso. allegri
la tonalità voluta; cercare di pronunciare una parola. verga, 8-368: faceva
a un animale, in partic. a una cavalcatura. novellino, xxviii-864:
soffrire per provarci. -esercitare, addestrare una o più persone. giamboni, 7-104
in un luogo pubblico fa sopra d'una tavola mettere buona quantità di denari ed
per mettere in luce le qualità di una persona. iacopone, 90-153: arbore
da varie tribolazioni. -in relazione con una prop. subord. anonimo, i-554
di solito con audacia e baldanza, una situazione di disagio, un rischio, un
ridurre in cattive condizioni o in difficoltà una persona; prostrare, abbattere nel fisico o
a un modo, / e chi una ne pruova / quasi tutte può dir aver
avenne ch'uno giorno si trovò con una putta che non era molto giovane; e
e basterà conducerla alla mensa di venere una volta la settimana. 9.
9. fare esperienza diretta di una situazione, di una realtà determinata,
esperienza diretta di una situazione, di una realtà determinata, di una condizione di vita
, di una realtà determinata, di una condizione di vita, di una professione
di una condizione di vita, di una professione, ecc.; verificare di persona
il nostro abitar sopra la terra / è una continua guerra. bruno, 3-1141:
. giuglaris, 148: chi provo una volta il mare in furiosa tempesta non ha
mai ti trovi / separata da'vivi in una oscura / tomba, ove morte ancor
che spinge gli amanti a rendere esattamente una carezza, voleva provare. borgese, 1-332
lo provare. -in relazione con una prop. subord. p p
camicia: di poi che hai provato una volta che l'esca, rimettila nel suo
? govoni, 1079: provar come punge una tenera spina. -rilevare 1'esistenza
tenera spina. -rilevare 1'esistenza di una qualità in una persona. fra giordano
-rilevare 1'esistenza di una qualità in una persona. fra giordano, 1-152:
prova. -trovare o dover sopportare una determinata condizione atmosferica o climatica.
nella corrente della scorsa settimana noi provammo una pioggia dirotta che durò 24 ore.
. pascoli, 1-857: ecco incontra una catasta, / prova prova, tasta
11. avvertire con i sensi, cogliere una percezione sensoriale, uno stimolo fisico.
nostre nari. tarchetti, 6-i-225: era una di quelle illusioni ottiche che si provano
[in montagna], ne obbliga ad una velocissima respirazione: noi proviamo al di
moto dell'animo, un sentimento, una passione, un godimento s s
un godimento s s o una sofferenza spirituale; concepire o nutrire un
mira / che dà per li occhi una dolcezza al core / che 'ntender no la
e delle circostanze, un danno, una perdita, una sofferenza fisica, una
circostanze, un danno, una perdita, una sofferenza fisica, una punizione, una
una perdita, una sofferenza fisica, una punizione, una sconfitta militare, o
una sofferenza fisica, una punizione, una sconfitta militare, o anche una disgrazia
, una sconfitta militare, o anche una disgrazia, un evento calamitoso: patire
ritenere in vita a provare ogni momento una morte centuplicata. dottori, 3-103:
o riflettuto che ogni disgrazia che prova una persona si rifrange sopra tutti quelli con
scariche della nostra artiglieria, posta in una posizione mascherata e scelta da prima,
, i-500: la vera fame è una faccenda lunga. occorrono quattro o cinque
3-24: la vecchietta... ebbe una grandissima paura di non provare quella stanga
partirmi, io arei forse provato d'una stanga ch'ella avea in mano ».
scosse di tremuoto ondulatorio. -subire una diminuzione di valore. stampa periodica milanese
-conoscere mutamenti e trasformazioni nel tempo (una lingua, un'istituzione). muratori
periodica milanese, i-307: il matrimonio è una isti tuzione che presso diversi
stabilire o di verificare per mezzo di una prova (in relazione con una prop.
mezzo di una prova (in relazione con una prop. mterrog. indiretta).
conti, 148: se alcuno ha comperato una nuova spada o un coltello, pruova
de la figliuola, che conosceva essere una de le più belle fanciulle di firenze,
volgare, 20: ad provare se una donzella sia vergine, piglia seme di
16. dimostrare col comportamento di possedere una qualità, una capacità. arrigo baldonasco
col comportamento di possedere una qualità, una capacità. arrigo baldonasco, 394:
con parole. -in relazione con una prop. subord. iacopone, 54-8
era da provare a me stesso che una sobria energia di concezione portava con sé
saper nulla. -manifestare un sentimento a una persona. - anche con valore recipr
tarchetti, 6-ii-206: vi era da una parte e dall'altra una tacita simpatia
vi era da una parte e dall'altra una tacita simpatia che le sole circostanze non
partic., la responsabilità penale di una persona) mediante mezzi di prova giuridicamente
vera e divina. -in relazione con una prop. subord. boccaccio, dee
, dopo che è stato provato dall'una e dall'altra parte a sufficienza avanti li
la verità di un'affermazione o di una teoria, cercando di convincere un ascoltatore
l'uditorio, un lettore; sostenere una tesi con argomenti logici e razionali o
provare la connessione di queste epoche in una maniera indipendente dal computo degli anni giuliani
vogliam dir la retto- rica, è una espressa tirannide, e forse ch'avea ragione
state / delli dèi che adorate / è una cosa sodile, / obscura, fosca
pericoloso rito. -in relazione con una prop. subord. fra giordano,
: il giornale contiene il principio d'una mia 'lettera alla gioventù italiana 'che
della verità di un fatto o di una realtà; valere come elemento probante.
a togliatti. -in relazione con una prop. subord. petrarca, 118-13
cui parliamo. -intr. costituire una prova. de luca, 1-8-44:
considerare giusto o vero; consentire a una proposta. - anche assol. guittone
. 22. votare o eleggere a una carica. capitolare dei visdomini, 34
messeti del fontego di todeschi se prova una fiada a l'anno in li xl.
francesi i quali erano già padroni di una buona porzione della provincia di bari.
che si sono provati notammo... una bella e maestosa figura.
in modo velleitario (in relazione con una prop. subord.). -anche
anna... si era provata, una sera che non sapeva cosa tare,
imparar a nuotare prima si prova con una tavola appoggiando il ventre ad essa. d
. d. bartoli, 2-2-180: una brigata di giovinastri di profession letterati,
profession letterati,... da una vicina terra condottisi giù per lo fiume
dare sarebbe difficile che io incontrassi con una famiglia: amo meglio di provarmi nell'
senza rispondermi, facendomi capire che scrivere una novella, contraffare lo stile dei vari scrittori
anni aveva scritto nei giornali umoristici, una cosa da nulla, come bere un
fu dimenticato. -mettersi in evidenza (una qualità). guittone, i-40-36:
battaglie. tavola ritonda, 1-438: una sua figliuola... voleva maritare
è stato sotto posto a una prova, a un esame o a una
una prova, a un esame o a una sperimentazione per accertare la funzionalità, le
caterina sforza, 161: questa è una recepta de una medicina provata per molte persone
161: questa è una recepta de una medicina provata per molte persone le quale
dio la parola. -saggiato (una moneta). segneri, 5-67:
che questa grazia si fa solamente ad una picciolossima quantità di un chilo provato e
commissione di un reato da parte di una determinata persona. -prova provata: quella
se si pigliano dui fichi secchi, una noce e venti fiondi di ruta e un
provate nel suo processo, fu ch'una volta, udendo dire in tomai essere stato
1-327: sciorinata fuori da un pacchetto una camicia di seta nera e dato fiato alla
dato fiato alla voce perché squillasse come una tromba del giudizio universale: -eccola -gridò
, un oggetto, uno scritto, una dottrina). catzelu [guevara]
, rettor., 135-4: ne nasce una questione la quale è appellata giudicamento,
affrontato personalmente, in modo diretto (una condizione, anche di disagio).
, seco stesso parendogli che da quegli una soavità si movesse la quale il riempiesse
cima- rosa] sono quelli sinceri d'una passione mille volte provata e non mai
; messo in pratica più volte (una qualità, una virtù). bibbia
pratica più volte (una qualità, una virtù). bibbia volgar.,
dimostrato le proprie attitudini e ha acquisito una vasta esperienza; sperimentato, pratico,
, in partic. la fedeltà a una persona o a un ideale; che gode
, iii-26: girasse il mondo, una serva come la menghinina non l'avrebbe trovata
avrebbe trovata mai...: una serva antica, provata, e ancora capace
9. riconosciuto come fornito di una caratteristica positiva o anche negativa; che
dalla sventura. jahier, 57: in una casa tanto mesta e provata che si
8-39: io ero preparato a vedere una vedova, una donna provata dalla sventura.
ero preparato a vedere una vedova, una donna provata dalla sventura. -soggetto
. 13. eletto o nominato a una carica pubblica. sanudo, lvt-724:
. 14. che ha compiuto una determinata esperienza (con valore attivo)
. ant. che mette alla prova una persona, sottoponendola ad avversità, a tribolazioni
, al fine del quale si trastullare con una mezza prevatura fresca. p. fortini
. ferd. martini, i-iv-547: una specie di canestrino fatto con foglie di
quali si possono applicare agli elettrodi di una valvola tensioni di valore opportuno e misurare
sf. ant. il mettere alla prova una persona per conoscerne le capacità, le
, 202: la vita nostra è tutta una provazione: forse che le tentazioni saranno
si adduce per comprovare un'affermazione, una teoria. i. alighieri, 194
utile di natura economica che spetta a una persona, a un'istituzione o al
broggia, 133: l'utile è una gran tentazione per ogetto di risparmiar i
un grande avversario con l'acquisto d'una piazza reale nel piemonte per adeguare a
li facesse più pingue condizioni e per una via sì onorevole e provecchiosa disdossarsi quell'
religione di malta s'esercita in ambedue una provecchiosa protezione. pacichelli, 2-450:
, viene da un determinato luogo (una persona, un mezzo di trasporto.
da un tipo di scuola 0 da una classe. - anche sostanti carducci,
. che ha come origine un luogo, una tradizione culturale, ecc. d'
, 5-330: in montaigne è tutta una disordinata esibizione di scorie e frantumi provenienti
,... la quale non abbia una stanza pel bagno; e, in
miserabilmente fatta. -emanato o derivante da una determinata fonte. statuto albertino,
; poi un rospo che, passatavi una estate, andò via; adesso un grosso
mestieri. -ambiente da cui proviene una persona (o anche un animale)
di denaro; origine da cui proviene una merce. cantini, 1-23-134: obbligo
il possesso di un oggetto o di una merce. c. e. gadda
, origine (di un'informazione, di una teoria, di uno scritto, ecc
della 'contemporaine ', che annunzia una ristampa di
le lettere di luigi filippo e dichiara in una sua 'brochure 'provenienza e ogni
oratoria facoltà ma ascensione e salita dell'una e dell'altra. e. guindani [
8. origine, discendenza (di una persona, di una famiglia).
, discendenza (di una persona, di una famiglia). guerrazzi, 14-6
stato. casati, 2-59: il 25 una guardia è installata al fiume cafu per
andavano sinora soggette nei porti egiziani ad una quarantena di undici giorni sono state sollevate
, 2-630: era [il gelato] una squisitezza che le mie scarse provenienze non
da un luogo, da un punto (una persona, anche una merce).
un punto (una persona, anche una merce). f f
agenzie pubblicitarie. -con riferimento a una corrente di pensiero. b. croce
derivare, dipendere (un fatto, una conseguenza, ecc.). -anche:
ii-168: se a te provien d'una cosa l'onore, / non ti
volgar., ii-22: l'amore è una passione nata dentro dell'anima, che
e di piume. -in relazione con una prop. dichiarativa. muratori, 7-v-58
. 3. essere fornito da una determinata fonte (una notizia, un'
. essere fornito da una determinata fonte (una notizia, un'informazione, ecc.
signor bolognini disse ch'io gli lessi una delle vostre lettere; o per lo meno
vostro onore. 4. derivare (una lingua). foscolo, vii-78:
latina. 5. discendere (una persona, una stirpe). 5
5. discendere (una persona, una stirpe). 5. maffei,
lamentoso ma non lugubre, il muggito di una giovenca. idem, 9-1217: era
accadere, succedere (in relazione con una prop. causale introdotta da perché).
particella pronom. crescere, allignare (una pianta). palladio volgar.,
rendita, entrata, reddito (di una proprietà, di un capitale, di
sufficiente per vivere. -ricavo (di una vendita). libro d'una compagnia
di una vendita). libro d'una compagnia mercantile lucchese, 136: guit-
2. incasso derivato dall'imposizione di una tassa, di una gabella, di
dall'imposizione di una tassa, di una gabella, di un dazio o, anche
di un dazio o, anche, di una multa, di una pena pecuniaria.
anche, di una multa, di una pena pecuniaria. -anche: la stessa
il patrimonio reale, si trae da una costituzione di guglielmo ii, che ci
i proventi (in partic. di una tassa o di una gabella).
in partic. di una tassa o di una gabella). - anche con uso
, iv-117: in la destra mano teneva una tenera canna et in testa una corona
teneva una tenera canna et in testa una corona intessuta di giunchi e di altre
riva, 80: ki perde da l'una parte, quello omo che ha cognosenza
tarderà a sorgere con i poeti provenzali una poesia che si rivolge anche all'occhio.
. 3. parlato in provenza (una lingua); occitanico. -anche:
degli italiani. amari, i-i-vini: una poesia provenzale di federigo, con la
quel tempo non ci è ancora propriamente una lingua, ma un misto di latino,
di provenzale, di municipale, con una tendenza già verso quell'unificazione che fu
384: alla 'rosa rossa 'trovammo una tavolata di gente della montagna, che
b. croce, iii-10-211: una teoria dell'amore puro e dell'amore
. chi non volesse credere che fosse una inclinazione di quei tempi al provenzalismo e
della poesia trovatoresca mal poteva plasmarsi con una lingua semplice e popolana, cantarono provenzalmente
d'annunzio, iv-2-225: dalla finestra entrava una luce bionda e si vedevano le
di proverbio; passato in proverbio (una parola, un'espressione, una frase
proverbio (una parola, un'espressione, una frase). castelvetro,
certe frasi contenenti un senso allusivo o una comparazione indiretta o in generale qualche espressione
quale voleva far dire: -certo è una gran consolazione -: ma in cuor
suo tra sé e sé, rispose con una frase proverbiale lombarda: - meglio perderlo
- ci sputi lei -per dire di una cosa che, dichiarata facoltativa, e di
aveva in casa, il quale era d'una bruttezza proverbiale. b. croce,
abitanti stessi della città ripetono da sempre: una serie di virtù proverbiali, d'altrettanto
del re di sardegna ', per accennare una cosa vecchia e in disuso. giuliani
figurativamente ne suoi parlamenti, cioè dicendo una cosa et un'altra occultamente intendendo.
comuni (e per lo più con una sfumatura di sufficienza sussiegosa).
-in relazione con un complemento o con una prop. subord. che specifica la
suo collo mi fece cingere, e una volta e un'altra nel candido seno entrare
fornito, che qual figliuola estinta pianse una diletta murena morta nel suo vivaio e
deplorare, biasimare (un fatto, una condizione, un atteggiamento). aretino
dialetti avrà notato che gli etruschi scrivevano una stessa voce or con aspirazione or senza.
6. esprimere un concetto o una valutazione con un proverbio o con un
pigghia lippu ». -in relazione con una prop. subord. viani, 19-54
, agg. scherz. che snocciola una sfilza di proverbi. bacchetti, 16-237
... è un celebrato detto per una certa novità notabile, perciò che bisogna
poco e spiega assai, owero accenna una cosa e di riflesso ne intende un'
o proverbi volgari, e ne stampò una scelta. zannoni, 5-15: ognun sa
proverbi sono la traduzione sommaria di una lunga e costante esperienza. leoni, 341
giusti, 13 (pref): una sera a firenze, in una delle poche
): una sera a firenze, in una delle poche case, a grave danno
sapienziale dell'antico testamento, costituito da una raccolta di massime e di sentenze riguardanti
teatrale che illustra scenicamente un adagio o una massima popolare (e si diffuse come
gli caminavano immediatamente appresso, formandogli dietro una corte di dispregio e vilipendio, non
ogni sorte di persona, sciorinare temerariamente una sentenza latina o scioccamente due parole greche
dentro il manico della sua ventosa pedanteria una insalatina di proverbiuzzi. i. nelli
boccaccio, 2-5 (i-iv-134): una delle servigiali della donna, in vista
ingiurioso, oltraggioso (un discorso, una parola, ecc.). fazio
di quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da tre
ha forma di proverbio (un discorso, una parola, un'espressione).
asperamente percoteva dieta nave ch'el pariva una meraviglia. sanudo, lvtii-423: per
crescenzio, 3-49: se gli vede una muraglia in mezo della quale si può
prelevato secondo modalità prefissate per sottoporlo a una determinata prova. 3. locuz
provetta non e la stessa cosa che farsi una nuova protesi dentaria. -della provetta
nella provetta età di dieci anni durante una malattia che mi fece disertare la scuola.
è messo a confronto; attempato (una persona). buti, 2-424:
e le parole, rimasta poi sola con una giovine contadina inesperta, non pensava più
perfetto dominio di un mestiere, di una professione, di un'arte, oppure
, di un'arte, oppure di una materia di studio o di una disciplina
di una materia di studio o di una disciplina sportiva. davila, 764
amiche avevo già preso lezioni di ballo in una scuola del rione. loro, dopo
propongo due generi di versione: letterale una e fedelissima, faltra, d'o-
gni legge soluta;... l'una a'comincianti necessaria, l'altra a'
-che è molto progredito nell'apprendimento di una disciplina o di un'arte (un allievo
ama forte lei? -di una donna: che è d'età matura ed
il nudo spande. panzini, iii-115: una ragazzina minorenne, davanti alla quale io
all'approvvigionamento di un esercito, di una guarnigione o anche di una piazzaforte assediata
, di una guarnigione o anche di una piazzaforte assediata. -anche al plur.
, allo scopo di eseguire su di essi una serie di prove. =
giovinette d'età forse di quindici anni l'una, bionde come fila d'oro e
capelli tutti inanellati e sopr'essi sciolti una leggier ghirlandetta di provinca. neri di donato
misse la barbuta, e su essa una grillanda di provénca; montò a cavallo e
io: sola sedeasi a l'ombra d'una oliva, / succinta e scalza;
, / succinta e scalza; e una ghirlandetta / di ginestra tesseva e di provinca
compredente diversi centri abitati, individuato da una particolare denominazione e da caratteristiche fisiche e
novellino, xxvtii-838: un padre d'una famiglia si partì di suo paese per
provincie. andrea da grosseto, i-149: una provincia si tramuta da gente in gente
può di subito col suo mal dire avelenare una città, una patria, una provincia
suo mal dire avelenare una città, una patria, una provincia. pulci, 28-96
avelenare una città, una patria, una provincia. pulci, 28-96: in questo
39-40: avea trovato / a marsilia una nave di levante, / ch'un
grande: perché e fiorentini sono in una provincia che era piena di libertà,
: già molti anni sono si stava in una provincia d'italia un gran signore con
la sorte gli avea conceduto per moglie una bellissima donna e d'alto core. tasso
dei bandiera? venti uomini, in una provincia alla quale essi sono perfettamente ignoti,
bordello! boccaccio, vlii-1-154: è italia una gran provincia, nominata da italo,
di parigi erano andati due giudei in una chiesa per farsi beffe e derisione del
di chiusi e più oltre, e menò una grossa preda di bestiame e di prigioni
or d'un regno e or d'una provincia. gemelli careri, 2-ii-383: per
col nostro autore che la natura mostrasse una particolar predilezione verso le provincie montane dello
di secondo piano, che dipende da una maggiore dal punto di vista politico o
. dizionariopolitico, 91: ne seguì una lunghissima e terribilissima
volante. faceva l'effetto di guidare una casa. erano brutte le discese, questo
-fare provincia: essere il capoluogo (una località). 4. dir.
ciascuna delle circoscrizioni territoriali costituite da una diocesi metropolitana (a cui è normalmente
l'arcivescovo rappresenta due persone, cioè una di vescovo e di ordinano nella sua diocesi
delle circoscrizioni territoriali in cui si articola una congregazione religiosa. -provincia religiosa: quella
possedeva al cominciare del secolo di poi, una patente del capitolo de'frati minori di
italia fu divisa in due diocesi, l'una detta di roma da dieci provincie composta
, che comprendea l'altre sette, l'una e l'altra col suo vicario.
; settore ben delimitato, aspetto di una disciplina o di un'arte. -anche:
regio delegato magistrato generale la relazione di una provincia più d'ogni altra soggetta alle
le scienze... mi paiono una provincia di letteratura affatto da sé e
visconti, conc., ii-108: se una provincia del bello pittorico consiste nel combinare
combinare molte attitudini di molte persone, una provincia del bello poetico consiste nel rappresentare
. indiscrimina- bile, si badi ancora una volta, astrattamente, in guisa che
, in guisa che ci sia tutta una provincia del dominio spirituale, tutta una
tutta una provincia del dominio spirituale, tutta una età della vita umana intuizione, e
7. insieme delle persone unite da una comune sfera di attività o di interessi
8. l'insieme dei centri minori di una regione o di una nazione, in
centri minori di una regione o di una nazione, in contrapposizione al capoluogo o
? -un giovine vanitoso e vacuo, una fanciulla sentimentale, nella vita meschina della
: gli abitanti dei centri minori di una regione, di una nazione. c
centri minori di una regione, di una nazione. c. e. gadda
francese è fatta per gli incontri con una vita quasi atavica; tutto vi si
io non so se io mi prenderò una provincia dura e piena di tanta difficultà
o seguirla con carico, volendo difendere una cosa la quale... da tutti
iv-340: m. gio. agostino ha una scesa negli occhi molto ben molesta,
dell'ario- sto e del tasso è una troppo malagevole provincia, che v.
moneta. -sfera d'azione assegnata a una persona (anche con riferimento a esseri
e scarso rilievo economico e culturale (una città). pratesi, 1-234:
quantanove anni suonati, medico condotto in una città di provincia la quale, per
-che proviene dai centri minori di una regione o di una nazione o vi
centri minori di una regione o di una nazione o vi risiede; che rivela i
arretrata ritenuti tipici di tale ambiente (una persona). faldella, i-5-7:
si stanca presto; e così con una toccatina di gomiti o con una prestatma
così con una toccatina di gomiti o con una prestatma di piede avverte il marito che
il suo nido, e sequestrarvi in una provinciuola talora incolta e tanto sconosciuta.
eccles. l'ufficio di superiore di una provincia religiosa (v. provincia, n
qualche cosa ai vantaggio, cioè come una specie di provincialato. massaia, viii-
superi, provincialissimo). proprio di una provincia, nel senso di circoscrizione territoriale
istituzione di nuove provincie nell'ambito d'una regione sono stabiliti con legge della repubblica,
-che riveste poteri o che esercita una giurisdizione estesa a una provincia (un
o che esercita una giurisdizione estesa a una provincia (un magistrato, un funzionario
ufficio pubblico che opera nell'ambito di una provincia. delfico, i-421: vedendo
-che svolge la propria attività solo in una determinata provincia (un agente commerciale,
, un presidente della giunta provinciale e una giunta provinciale. -legge comunale e
la via provinciale, in groppa a una bestia che, in verità santa, se
bestia che, in verità santa, se una cosa ostentava, erano soltanto le costole
si allungava sulla polvere della provinciale con una nuvola rosea e lilla. 2
provinciale: quello emanato dal governatore di una provincia romana. vico, 4-i-948:
è proprio, che si riferisce a una provincia ecclesiastica (v. provincia, n
: formato da rappresentanti del clero di una determinata provincia ecclesiastica (un concilio,
anno. -che si riferisce a una provincia religiosa; preposto a una tale
a una provincia religiosa; preposto a una tale provincia (il superiore cu una congregazione
a una tale provincia (il superiore cu una congregazione religiosa: padre provinciale, rar
4. parlato esclusivamente dagli abitanti di una provincia determinata; diffuso solo in un'
solo in un'area alquanto ristretta (una lingua, un dialetto). foscolo
prosa di cattaneo. ma soltanto ritrovavo una folla di luoghi nei quali il severo scrittore
politica e culturale subordinata, secondaria (una città). p. verri,
. p. verri, 1-iii-24: una sorpresa rendeva milano suddita di s.
vecchia maurilia provinciale, non ripagano d'una certa grazia perduta. -appartato e
-appartato e d'aspetto dignitosamente dismesso (una piazza o una via di un centro minore
aspetto dignitosamente dismesso (una piazza o una via di un centro minore).
piazze provinciali e deserte, illuminate da una luce irreale, arcate spettrali, torri,
; subordinato rispetto alle potenze maggiori (una nazione). b. croce,
temi e a problematiche angustamente locali (una letteratura). carducci, iii-6-428:
, i-293: prendemmo sul serio, come una invenzione di gozzano, la poesia borghese
la solitudine. aivaro, 20-109: una società provinciale può essere misurata con più
misurata con più esattezza di quella d'una grande città. 12. antiquato
che ella recupera... con una passionalità, una capacità di dedizione che
recupera... con una passionalità, una capacità di dedizione che smentiscono la prima
in contrasto con le grandi citta (una persona). fogazzaro, 5-31
miglior sangue, si sentivano uniti in una certa superiorità non solamente rispetto ai piccoli
: un vecchio cicerone, che accompagna una squadra ai pellegrini francesi, mi ravvisa
, 14- 47: apparteneva a una famiglia della nobiltà provinciale con molte terre
mia bozza, che ho riveduta, con una rassegna dei poeti italiani d'oggi e
carducci, contro cui spiega in battaglia una decina o più di nomi della moderna poesia
desiderio aprire le porte a ciascuno che in una provincia si fa capo d'una innovazione
in una provincia si fa capo d'una innovazione: e s'egli è forestiero,
in tegame con un ettogrammo di butirro, una cipolla mondata, un po'di prezzemolo
f. chi è originario, indigeno di una determinata regione, di un paese.
favore de'provinciali ad in- trare in una provincia. cesarotti, 1-i-32: volendosi concedere
. io. abitante di una provincia romana. nannini [ammiano]
de'romani. giannone, 1-i-12: da una parte i romani rimasero senza privilegi e
abitante di un territorio assoggettato, di una colonia. p. verri, 4-41
paesane, e strepitava che la era una rozza provinciale e che non capiva la moda
giovani provinciali che calano a roma con una laurea in legge, un baule di legno
: ne aveva sentito parlare come d'una provinciale riguardosa delle apparenze, ossessionata dal
costituenti la provincia di un ordine o di una congregazione. s. caterina da siena
barba pettinati, profumati, attorcolati, con una cappa di finissimo panno tutta falduta,
altri padri delli capuccini, quali governano una loro provincia posta in questo stato,
gozzano, i-723: quirino le offriva una vita agiata, in una grande città:
le offriva una vita agiata, in una grande città: era anche un uomo
scoprire, in quella provincialina vilma, una che fin dai teneri anni si mostrava
o che rivela ingenuità e goffaggine (una persona). bartolini, 19-92:
sempre nel timore del provincialismo e in una spasmodica cura di evitarlo. g. bassani
è stata il solo esempio italiano di una modernità direttamente partecipe di tutta la vita
pascoli, i-704: a ciò era necessaria una lingua come quella di catullo, in
interessi politici o economici legati a una regione ristretta, particolaristici.
sfiducia ministeriale. 3. origine di una persona o di una famiglia da un
3. origine di una persona o di una famiglia da un centro minore, che
della vera provincia, quasi la incarnazione di una idea platonica, la provincialità: forse
5. incapacità, inerente a una creazione letteraria, di rappresentare integralmente il
ragazzo, un giovane, che aveva una riuscita molto contestata negli studi accademici,
le più attuali e vivaci esperienze straniere (una disciplina di studi, una branca della
straniere (una disciplina di studi, una branca della cultura). bernari,
. mazzini, 2-106: era necessaria una unità di princìpi e d'operazioni,
del suo scritto come 'appunto per una linguistica marxista '-in funzione antistaliniana -e
. provincialotto, agg. caratterizzato in una certa misura dall'angustia di vedute,
campo intellettuale e artistico, da una relativa mancanza di aggiornamento rispetto ai centri
-a). persona che presenta con una certa evidenza le ristrette vedute, il cattivo
di lampedusa, 259: non sei piu una provincialotta che si sorprende di ogni cosa
-figur. ciò che mette alla prova una qualità personale, ne dà la misura
durante la mia visita non ho visto una goccia di vino fuorché nei provini di
la capacità di un interprete di ricoprire una data parte. panzini, iv-548:
polvere da provare poteva essere costituita da una pistola, detta anche provino di scuola
grandi, coll'aiuto di due violini, una viola ed un violoncello, e ne'
scudi dieci fra tutti. = da una forma di pari. pres. del fr
1-152: tu mi fai, dionisio, una provoca a te per niuna maniera profittevole
ferd. martini, 4-53: avevo una memoria pronta e capace: e sempre nelle
capitoletti e recitandoli precipitosamente senza sgarrare d'una virgola. = deverb. da
fr. colonna, 3-144: una venustissima nympha... piena di
. 2. spunto iniziale di una lotta, di una battaglia. fracnetta
. spunto iniziale di una lotta, di una battaglia. fracnetta, 657: le
valerio massimo volgar., i-260: fece una legge nella elezione delle centurie che niuno
atteggiamento, eccita il desiderio maschile (una donna). carducci, iii-14-155
7-108: i casisti della critica mettono una grande differenza fra la donna e la
: tutta la sua persona, di una volgare beltà, aveva un'andatura provocante,
greci chiamarono il bello xaxóv, quasi una cosa provocante. 4.
determina da parte della persona offesa una reazione violenta o ingiurioso o la richiesta,
di scusa se nel ribattere l'offesa rende una giusta retribuzione al provocante. bocchelli,
io non rifiuto mai un fiore a una dama né una mentita a un temerario
rifiuto mai un fiore a una dama né una mentita a un temerario né un colpo
a un provocante. -con riferimento a una disputa letteraria. guarini, 1-hi-11:
640: il giorno seguente fecero questi una sortita di seicento moschettieri e nove truppe
festeggiare l'immacolazione. -sfidare a una gara. battista, iv-166: i
miei pastori. -con riferimento a una disputa intellettuale. tasso, ii-380:
, ne le quali fui provocato in una picciola battaglia; e voi siete stato mio
degli uomini. -con riferimento a una lite giudiziaria. de luca, 1-15-1-30
più grave cosa è provocare o inducere una persona religiosa ad alcuno peccato il quale sia
non è inaucere a quello medesimo peccato una persona secolare. boccaccio, viii-2-159: con
ad azioni o a comportamenti riprovevoli (una passione). aretino, v-1-527:
-indurre a un atto temerario (una circostanza). donato degli albanzani,
di abito monastico, lo rinchiusi in una spelonca nel monte. savonarola, i-24
costanzo, 128: vostra signoria in una delle sue mi provoca a scrivere: ed
sguardo. -stimolare un organo a una determinata reazione. boccaccio, 9-43:
4. muovere a un sentimento, a una reazione emotiva, al pianto o al
5. offendere, oltraggiare gravemente una persona (o un gruppo, un
... / provocando con l'armi una contrada / non tua, pregna di
sei così villano da non dar retta ad una dama che ti prega di provocare uno
diano occasione a pesanti punizioni o a una repressione preordinata. -dir. pen.
preordinata. -dir. pen. spingere una persona a commettere un reato suscitando in
quel delinquente... quando per una cosa e quando per un'altra..
il camion. -far infuriare una belva. giuglaris, 375: chi
fortuna, poi che, avvezza ad una continua prospenta di lieti avvenimenti, abbattuta
far indispettire, innervosire, irritare, una persona, suscitandone la reazione. domenichi
». tecchi, 2-140: gamurrini provava una gran voglia di provocarla, di farla
a iniziative o a proposte erotiche (una donna). de roberto, 3-180
umido / provochi insista. -adescare una donna (un uomo). n
dio che veggono tutto, non dovrebbe quest'una bastare a provocare sopra sé la sua
di fare? y. sollecitare una facoltà spirituale. g. visconti,
provoco. 16. indurre, stimolare una reazione fisica o una funzione corporea.
. indurre, stimolare una reazione fisica o una funzione corporea. s. bonaventura
che non erano pesci né carne, ma una certa mistura artificiosa di carme pesce,
-stimolare una reazione psichica. aretino, v-1-482
aretino, v-1-482: negli uomini è una certa eccitazion di gagliardia naturale che tutta
, ma che, alla rottura di una qualsiasi guerra, ella deve, a parer
iv-1-121: egli era uscito vincitore da una corsa eroica, aveva acquistato una nuova
vincitore da una corsa eroica, aveva acquistato una nuova amante, magnifica e serena come
nuova amante, magnifica e serena come una dogaressa; aveva provocato un duello mortale
. pavese, 9-39: bisognava provocale una crisi -le dissi -come si scuote un orologio
romagna toscana così come la francese, una delle solite vecchie e stravaganti, d'assai
voci e figure in maniera da provocare una misteriosa risonanza immaginativa. calvino, 8-143
nello specchietto per chiedermi strada provoca in me una fitta di gelosia.
, agg. che stimola, che induce una reazione fisica o corporea (un farmaco
. che muove a un sentimento o a una passione. lancellotti, 1-647: perché
3. che aizza, che spinge una persona ad atti per lo più illeciti
6. procace, provocante (una donna). e. cecchi,
. 8. filos. che suscita una potenzialità latente nel suo oggetto (una
una potenzialità latente nel suo oggetto (una causa). mamiani, 10-ii-26:
. sfidato al combattimento o anche a una gara. giamboni, 10-56: queste
a giornata dal baron di persi con una lettera contenente piu villanie che parole
indotto, mosso a un sentimento, a una pastegane non ci piace, dall *
vizi? 3. ridotto in una certa condizione. collenuccio, 52:
cavalli di narse..., una mattina a l'improvviso su 'l levar del
suscita ira, odio, o che desta una reazione violenta, oppure comporta soddisfazione tramite
ingiusto altrui. cavalca, ii-138: una donna vedova di cesarea, offesa e
si vendicava. -pungolato da una passione. testi, 1-3:
ponte, ove stridevano i pennoni, / una voce femminea suonò: / -savoia,
brusoni, 306: restavagli da tentare una prova, ed era d'assalire alcuni
vocati dalle necesità economiche, passa una corrente calda di carità. moravia
(80): un cavalier spagnolo manda una sfida a un cavalier milanese, il
abborro questi duelli ridicoli che finiscono con una scalfittura. è necessario che ci battiamo
. che offende, oltraggia o colpisce una persona suscitandone l'ira, l'odio
suscitandone l'ira, l'odio o una reazione violenta; attaccabrighe; che sfida
-dir. pen.: che spinge una persona a commettere un reato, determinandone
che lo udii denigrare la fama d'una persona rispettabile e a me carissima e
e all'oltraggio (l'indole di una persona). manzoni, fermo e
italia il fascismo, obbligarla a riprendere una parte provocatrice e aggressiva, è per
al fine di cercare un pretesto per una repressione preordinata. papi, 1-1-12:
; e in particolari ambienti politici assume una connotazione spregiativa tanto da essere usato come
agenti provocatori. moravia, 24-116: era una spia, un provocatore. a un
lo più di sinistra, che durante una manifestazione sindacale pacifica tenta di esacerbare l'
); irritante insolente (un discorso, una parola). manzoni, v-1-350
manifestamente inutile o inadatto alla situazione (una legge, un provvedimento). periodici
provocatori. -inteso a far infuriare una belva (un grido, un gesto
dell'atteggiamento eccita il desiderio maschile (una donna). codemo, 66
febbrile, provocatrice: lui freddo, una vera gatta morta. nievo, 346:
braccia, di portarla in corsa come una preda. e. cecchi, 6-224:
annunzio, 4ti-16: gittò all'aria una di quelle fresche risate scampanellanti, abbandonata
provocatore. 6. che provoca una reazione fisiologica o nervosa (un farmaco
, 6-67: angela provocava nella madre una sofferenza nervosa di quelle che costringono a
ha conseguenze sociali deplorevoli e rovinose (una politica governativa). mazzini, 59-234
a proferire sentenza. -che provoca una reazione chimica. mamiani, 10-ii-361:
. che prende l'iniziativa di instaurare una causa giudiziaria, citando o convocando un'
polemicamente. calvino, 13-153: esiste una corrente che continua a tener brecht come
provocatoriamente. 2. attuando una tattica di gioco d'attacco, spavalda
suscita irritazione; beffardo, irridente (una risposta, un discorso, la voce
. cecchi, 6-357: murillo è una specie di 'antitutto ': un '
ai gufo, il pelame sempre arruffato e una vocetta stridula, provocatoria. manzini,
esasperatamente gli aspetti polemici; paradossale (una posizione ideologica). calvino, 13-95
, iii-27-204: nell'aprile del '48 tentò una prima insurrezione nel baden, e con
regimi liberali. -volto a provocare una reazione violenta o una rissa; esasperante
-volto a provocare una reazione violenta o una rissa; esasperante. -dir. pen
a suscitare lo stato d'ira di una persona, determinandola a commettere un reato
moravia, ii-67: era in realtà una pistola provocatoria, di quelle che durante
ai dimostranti inermi per poterli poi, una volta arrestati, incolpare di porto d'armi
. atto o contegno volto a suscitare una reazione violenta o a scatenare una rissa.
suscitare una reazione violenta o a scatenare una rissa. -in partic.: azione
guardia nazionale] soprattutto fece prova d'una disciplina e d'una devozione degnissime d'
soprattutto fece prova d'una disciplina e d'una devozione degnissime d'elogi, non rispondendo
or sono quattro giorni, le feci una parte molto seria; le dissi quel che
, di fronte alla provocazione, ancora una volta non seppe frenarsi. beltramelli,
sopraggiunto e parve loro... una vera provocazione il presentarsi così alla sfacciata
. pen. comportamento ingiusto tenuto da una persona in danno di altra persona, che
artigiano o che un artigiano ribatta con una guanciata e con più forza di muscoli
-azione sovversiva che manifesta la volontà di una sfida alla legge e alle istituzioni.
3-81: l'attentato di milano restava una provocazione, non l'inizio di un piano
a un'azione; stimolo che suscita una reazione sentimentale, uno stato d'animo.
giuocatori trova ogni giorno un alimento clandestino, una provocazione pressoché flagrante. ibidem, i-348
o significano popolo o non sono che una provocazione ala guerra civile. e. cecchi
più che non pare a disingannare il mondo una volta, per quanto sta in noi
la provocazione, dato che si tratta di una provocazione a livello simpatetico. calvino,
gioiazza credette di sentire in quella voce una provocazione; vide una sfida in quello sguardo
in quella voce una provocazione; vide una sfida in quello sguardo sorridente ed accivettante
bandello, che chiamava i seni d'una badessa campane del cielo. sbarbaro,
sua atto è rimasta acerba, tocca una grandezza di sacrilegio, l'innocenza della sua
dà malessere. buzzati, 6-64: quasi una provocazione, una civetteria, una strizzata
buzzati, 6-64: quasi una provocazione, una civetteria, una strizzata d'occhi,
quasi una provocazione, una civetteria, una strizzata d'occhi, un invito.
: anche zobeida, mi ricordo, ha una punta di bambina nella faccia. ma
della voglia di intrigare e cospirare di una giovinetta costei non ha proprio nulla. pratolini
risata. 6. il determinare una reazione fisiologica. - anche: la
dir. proc. disus. instaurazione di una causa giudiziaria mediante citazione o convocazione
e. i., che ipotizza una base gr. npopoxrj 'produzione, prodotto
al cacio cavallo, ma della forma d'una grossa palla, terminata qualche volta da
grossa palla, terminata qualche volta da una specie di picciuolo. sono reputati,
, 6-380: il delizioso 'ganascione una focaccia calda e croccante, insaporita di
-in partic.: adoprarsi per determinare una situazione vantaggiosa o per mantenerla, per
il patron mio filogono e a lui sanza una minima bugia tutta la storia narri,
mento. -con riferimento a una divinità pagana. casalicchio, 106:
egli è vero che all'incomodo d'una tale incertezza hanno in qualche parte proweduto
, quella giuridica) in ordine a una determinata materia, situazione o caso (
situazione o caso (con riferimento a una fonte del diritto, come legge o
compito (per lo più in relazione con una prop. subord. implicita).
procurare che avvenga (in relazione con una prop. finale o consecutiva).
. moretti, i-518: protagonista d'una di quelle awenture ferroviarie cui il caso
2. agire a favore di qualcuno (una persona, una categoria di individui,
favore di qualcuno (una persona, una categoria di individui, una collettività);
persona, una categoria di individui, una collettività); intervenire in suo aiuto
marito, che nella moglie vede ed ama una parte della sua medesima carne e la
morendo. -disporre per il futuro di una persona, in par- tic. di
interviene a favore dell'uomo o di una collettività o di un popolo. dante
a qualità e a doti che favoriscono una persona nella sua attività. leggenda aurea
cavalliero / fu dai santi alloggiato in una stanza; / fu prò visto in un'
gli fu a bastanza. -assegnare una o più persone a qualcuno (in
a qualcuno (in partic. a una truppa, a un esercito, a una
una truppa, a un esercito, a una comunità religiosa) perché svolgano un dato
di un capo militare o religioso, fornire una scorta armata. leggenda aurea volgar
s 6. meditare, riflettere su una questione, su un argomento; porvi
, 76-1: madonna, or prevedete ad una cosa, / ché lungiamente l'aggio
quali eleggi. -fare osservazioni su una persona; valutarne le qualità.
alloggio; dargli denaro; dotarlo di una rendita, di un patrimonio (in relazione
un suo nepote, per provederla di una coltrina per la fredezza che sentiva la
egli qui proweduto dagli amici del padre di una buona stanza dove entrò ad abitare.
un'onorificenza; conferire un ufficio, una carica. siri, ix-454: il
. -fornire qualcuno della disponibilità di una o più persone perché svolgano un determinato
partic.: assegnare un prelato a una comunità ecclesiastica. tortora, ili-m:
favole nate ne'secoli barbari. -dotare una persona di qualità, di capacità opportune;
provvedermi di stanza, e ne presi una in casa d'un francese. marcello,
si era provveduto per la cena di una coppia di ova e di una cartuccia
cena di una coppia di ova e di una cartuccia con un poco di burro per
metastasio, i-iv-63: scrissi già tempo fa una traduzione della 'poetica 'd'orazio
la grammatica del padre pasini, studiai per una settimana sotto il pubblico professore di questo
gentiluomini... si vedevano, con una sporta in braccio, andar a comprar
(597): si vedevano con una sporta ad un braccio andar provedendo le
abbondanza cibo si provede. -procurare una persona, metterla a disposizione di qualcuno
di qualcuno (in partic. di una comunità, di un paese) perché
, a dio, anche in relazione con una prop. subord.).
ella se ne andasse. -determinare una situazione vantaggiosa (con riferimento a soggetti
mesi di grano. -ant. assegnare una carica, un ufficio; conferirlo in
; soccorrerlo in un pericolo, in una situazione difficoltosa; metterlo al riparo da
ti prowederà ». -rifornire qualcuno (una persona, una comunità, uno stato
. -rifornire qualcuno (una persona, una comunità, uno stato) di viveri
[il signore] disposto di fare una notatile e maravigliosa festa m verona e
iddio... sopra loro avea distesa una nebbia, la quale lo giorno li
-tutelare, proteggere (con riferimento a una divinità pagana). miracole de
o di un organo amministrativo: evadere una pratica, in partic. dando il
in partic. dando il rescritto a una petizione. casalberti, i-48: diei
a'signori ansiani del populo di pisa una petisione de la mia iiberagione e dei miei
armarla; arredare un'abitazione; apparecchiare una tavola. romoli, lxvi-1-361: non
1-u-283: 'provvedere ': vale fornire una nave di quanto è indispensabile ai suoi
senza molto pericolo tentare la fortuna di una giornata o, quando non avessino forze
38 (68): questo savio albergò una notte in una casetta di una feminella
: questo savio albergò una notte in una casetta di una feminella. quando andò la
albergò una notte in una casetta di una feminella. quando andò la sera a letto
quadro suo avea [la loggia] una storia / con gran figure di marmo intagliato
-esaminare un oggetto ai fini di una valutazione. tavola ritonda, 1-391:
là su la manna. -esaminare una persona, in partic. un neonato,
, ricercare (anche in relazione con una prop. subord.). statuto
a qualcosa. -anche in relazione con una prop. subord. re enzo o
. giudicare, valutare (in relazione con una prop. subord,).
, decretare (anche in relazione con una prop. subord.). boccaccio
di giustizia,... fece fare una provvisione per la quale si cassarono tutti
22. prevedere un evento o una condizione futura (anche in relazione con
condizione futura (anche in relazione con una prop. subord.). giamboni
. giamboni, 10-51: improvedenzia e una cattività di mente per la quale l'
, vaticinare. -anche in relazione con una prop. subord. novellino, xiv
che si dànno nel dare i sacramenti è una delle prowidigioni divine, noi credere,
interesse, frutto di un capitale, di una somma data in prestito. documenti
cagione di provedigione e di merito d'una quantità di fiorini già lungo tempo per esso
ovviare a un inconveniente, per risolvere una difficoltà, per conseguire un fine;
per conseguire un fine; rimedio a una situazione critica (anche nelle espressioni fare
aveva avute due buone ragioni: l'una di non contristare né spaventare la buona
massima sollecitudine i provvedimenti necessari; feci una visita al dottor vebesti, telegrafai alla
udendo come constanzio in lasciva vita con una sua donna, la quale rubata avea
qiios, con alcuni legnetti armati là andatone una notte e tacitamente con la sua gente
di carattere regolamentare o volte a disciplinare una situazione concreta, un particolare affare (
(provvedimento amministrativo) o a decidere una causa giudiziaria, a regolarne lo svolgimento
la fine. machiavelli, 1-i-504: una repubblica, a volerla mantenere libera, ha
erizzo, 3-177: chi vuole in una città cessare qualche nuovo inconveniente che sur-
che avverrà dei provvedimenti finanziari. è una camera sporca. non ho ancora parlato con
essere. gigli, 2-133: viaggiava una volta san bernardo abbate per i monti
di provvedimento devono considerarsi come nuclei di una grande associazione nazionale, il cui scopo
vettovaglie o altri provedimenti al soccorso di una piazza affamata, nella quale, quando
barberia e di biserta, che menavano una vita peggior della morte, lo inteneriscono
provvedimenti. -l'essere fornito di una caratteristica determinata (un luogo).
traffichi. -sostentamento, mantenimento di una o più persone. ortes,
... della società, destinata una parte di tale ricchezza al provvedimento dei
iv-350: cotesto taglio si fa ancora in una maniera pregiudizievole al proprietario o dannosissima al
poiché i legnaiuoli recidono gli alberi ad una certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando
restano sul suolo. -preparativo per una festa. commedia di polifila, 4-4
: arditi sono di due maniere: l'una che pigliano a. ffare di grandi
che fra noi e gli uomini sarebbe una perpetua guerra? guidiccioni, 5-110: mi
della divina pietà non sia stato tolto da una continova afflizione e guidato a perpetua felicità
. foscolo, iv-436: la terra è una foresta di belve. la fame,
: feciono... di fare una massa dello debito che ha lo comune.
lo comune di pisa mi dè dare per una prestanza... fiorini 20 d'
-torà). che istituzionalmente (per una funzione sociale) provvede a determinati bisogni
riferimento a un pastore ecclesiastico, a una guida spirituale. s. bernardo volgar
estatica. -curatore, organizzatore di una manifestazione di vita sociale. guarini
cosa era ordinata ad un fine da una volontà altamente proweditrice e benefica.
approvvigionamenti di un corpo militare o di una città (o che se ne occupa)
. -per estens. rinomato per una determinata produzione (una regione).
. rinomato per una determinata produzione (una regione). galileo, 3-4-507:
fortunato, acuto e vasto ingegno, una veloce, chiara e feconda fantasia sono i
. faldella, ii-2-45: mi pareva una impossibilità olimpica, un premio che era
della rita spisani, la quale era una mediatrice e una proweditrice nei mercimoni erotici
, la quale era una mediatrice e una proweditrice nei mercimoni erotici della borghesia elegante
religioso, di un monastero, di una confraternita, di una società di beneficenza.
monastero, di una confraternita, di una società di beneficenza. leggenda di s
alla destinazione delle cariche, con eleggere una presidente con sue assistenti, una canceiliera
eleggere una presidente con sue assistenti, una canceiliera e una tesoriera, guardarobbe
con sue assistenti, una canceiliera e una tesoriera, guardarobbe, visitatrici,
nella repubblica di venezia, governatore di una provincia o di una città in rappresentanza
, governatore di una provincia o di una città in rappresentanza della signoria (anche
nobil veneto col titolo di proweaitore ed una intiera curia civile, criminale ed economica che
iii-287: recata per gli infrascritti maestri una lettera dal proveditore de'dieci. vasari,
: a venezia, commissario di una flotta di guerra. chinazzo,
128: li galioti levati in arme ritolseno una alia in sé e quella condusseno
cellini, 2-89 (456): una mattina infra l'altre, avendo
5. disus. rettore di una scuola, in partic. di un
8. marin. ant. in una flotta di guerra, ufficiale incaricato degli
periodo di tempo in cui viene ricoperta una tale carica. bembo, 10-iii-300
prete... contro costui aveva scritto una poesia satirica, che girava per le
di un provveditore (come titolare di una carica pubblica). -anche, figur
quattro giovanetti di moda, proweduta di una bella carrozza, con molto sfarzo e
un poco più prima d'impegnarmi in una carriera nella quale avrà rivali preveduti di
ei può promettersi. -accompagnato da una o più persone; legato affettivamente.
consummano! 2. dotato di una qualità, di una virtù, di caratteristiche
2. dotato di una qualità, di una virtù, di caratteristiche fisiche, intellettuali
fia poi se nel cuor tenerello d'una semplicissima fanciulla tutti insieme a far impeto
. -che ha vaste nozioni di una disciplina o di una scienza; che
vaste nozioni di una disciplina o di una scienza; che conosce in modo approfondito un
per cercare di appoggiare, sia pur su una larva di documentazione, questa nostra impressione
mobilio o arredi (un edificio, una stanza); attrezzato (una nave)
, una stanza); attrezzato (una nave). g. michiel,
del rimanente. -che contiene una collezione di oggetti. redi, 16-iv-59
ben provedute di città forti, è una confidanza mal sicura, ché qualunque è
paolillo, dopo un po', introdusse una ragazza piuttosto provveduta del suo, con du
resistere al nemico (un luogo strategico, una fortezza, una città). -anche
un luogo strategico, una fortezza, una città). -anche: che contiene abbondanti
benissimo fabbricati e posti in quattro classi una dietro l'altra, sotto i quali si
ribasso. 6. insignito di una carica o di un'autorità determinata;
'l biscioni e il guadagni, succeduta ad una anche più lunga fra messer girolamo di
. -messo a disposizione di altri (una persona); procurato per l'uso
morte eterna! 11. aiutato in una difficoltà, soccorso. anonimo, i-560
... le provedute meretrice, che una caterva erano, li
amicizia era provvidamente accurata nel distogliermi da una ragazzata. jahier, 3-16: aggiungi
i-158: diviene presso gli sconsigliati giovani una gloria l'imitare gli oltramontani, invano
iscansare perawentura la necessaria dispendiosa funzione, una delle quattro basi fondamentali, uno de'
si fondarono sopra la giusta oppenione di una divinità provvedente. labriola, ii-136:
qualcosa d'impreciso... racchiudere in una veduta complessiva tutto il mondo dell'attività
spirituale che, sebbene espresso ed appreso in una forma immediata e diremmo quasi volgare,
diremmo quasi volgare, riuscì fecondo di una più intima considerazione e di una più larga
di una più intima considerazione e di una più larga soluzione del problema su l'
116: persuasione che hanno gli uomini di una divinità provvidente che regga i loro destini
la sua speciale protezione; tutelare (una divinità). boccaccio, vii-204:
: arditi sono di due maniere: l'una che pigliano a. ffare di grandi
feminella, e atollo: ché peria in una vile fossatella d'acqua per poca provedenza
gli'impacci che ci occorrono, avere una virtude... che si chiama previdenza
magistrati veneti... si vede una somma previdenza, con la quale quelli primi
che riservavano queste cose in futuro per una infedele proweden- zia, e non la
prowedenza. 2. sollecitudine per una persona, riguardo, cura amorevole (
sollecitudini de'richieggenti famigli fussero fatte per una provvidenza di mostrare che quelle, così
con morte vituperata. -rimedio per una malattia, cura, terapia. francesco
intanto la infermità de'vostri occhi dimandando una provvidenza, poggiolini stesso vi suggerisce di
un organo politico o legislativo, da una legge, per lo più ispirato a
e vantaggioso per i cittadini, per una categoria di persone o per un'attività.
correzione e per mantener fra 'cristiani una disciplina austera e rigida, per allontanargli
in regola e avvisai la pisana con una lettera di queste mie provvidenze, includendole anche
di queste mie provvidenze, includendole anche una carta colla quale la investiva dell'usufrutto della
per gli schiavi. -sistemazione per una persona. p. verri, 2-vi-31
. tutti sono per obbligo inscritti in una delle dieci corporazioni costituite...
ed espresso nella tradizione biblica, trova una formulazione filosofica nella pronoia degli stoici;
aveva partoriti di nascoso, messigli in una culla o albio, spone in mare raccommandandogli
-scherz. protezione divina esercitata su una categoria di persone. ghislanzoni,
insolente canaglia, dalle mani della quale una particolare provvidenza del signore prodigiosamente ci liberò
sua madre, benché sia vivo, ha una vita di gran lunga inferiore alle bestie
false non sono, in sostanza, che una depravazione delle virtù vere, e bene
spesso ancora le migliori virtù hanno prodotta una generazione di mostri che, moltiplicandosi come
caratteristica naturale in un essere o in una classe di esseri. dante, conv
chiamata volgarmente instinto naturale, o da una intelligenza (come dicono i filosofi) non
razionalità intrinseca degli avvenimenti storici, in una visione progressistica e ottimistica che è invece
convengono in un senso umano che vi sia una divinità la qual veda nel fondo del
. gioberti, 4-2-364: la previdenza è una verità intuitiva, poiché consiste nel logo
. se la storia è razionalità, una provvidenza la conduce di certo, ma tale
mezzo del rum per far posto a una società progredita. p. levi,
forse ritroso / il parroco locale / una messa meschina ed un te deum / negherebbe
iron.: che pretende di adempiere una tale missione. tommaseo [s.
. b. croce, iii-15-37: una critica, e quasi satira della scuola
mica un fascicolo di sentenze. è una raccolta di documenti, i quali parlano
sono state necessarie alla chiesetta o d'una prebenda provvidenziale. d'annunzio, iv-1-558
provvidenziale: così, talvolta, avviene che una vita intera sia cambiata da un'inezia
l'aver scélto, il mio padrino, una medaglia che sull'altra faccia aveva il
un ricambio continovo di servizi e permette una associazione di forze, sorgente di tutte
aiuto prestato; che appare indispensabile (una persona). massaia, ix-164:
. riesci per le case della missione una donna provvidenziale ed un tesoro impareggiabile.
. calvino, 13-275: è una natura abbandonata da dio, quella
da provvidenziale. pretende che adempia una missione benefica, di fondamentale importanza nella
a b. mussolini, ha assunto una connotazione esclusiva- mente ironica).
pascarella, 2-368: signorini è proprio una provvidenza per questa città che or muove i
colonia. il di lui albergo e una oasi nel deserto. de roberto, 7-105
verità, la della signora barberina è una provvidenza nel paese di monèrou. ella
agisce con fermezza, ed è stata una provvidenza il suo arrivo. pellico,
2-219: credi che per questa ragione è una provvidenza che non viviamo insieme. pascoli
1-161: se tu venissi, sarebbe una provvidenza, se non altro perché tu
neanche a un'ora di corriera, era una provvidenza. si è formato
un tentativo sbagliato della borghesia di rifarsi una vita nuova, di rin'ovanire?
successori, anaffermasi un essere assoluto o una perfezione assoluta; che estranei.
vive, cioè ora scuro borazione di una congregazione di suore, all'atticome il
la nostra attenzione, e solo per dare una ancorché inadeguata idea della quasi prowidenzialità e
, 3-i-598: la prima roma awerò una civiltà di beneficio universale, provvidenzialmente preparatrice
per i propri scopi, opportunamente; per una circostanza molto fortunata. nievo,
2-153: s'udì tinnire d'armi, una voce di comando. la folla si
e dei vizi, xxxv-ii-324: e una masnada provida ke avita na rocca /
pareggio, provvidi e cortesi, / d'una donna gentile insieme accesi / e nell'
dolce o di più alte posse / quant'una voce ch'io d'un'an- gioletta
un grande acervo. monti, x-5-345: una torma / di provvide formiche, ove
-con riferimento a dio, a una divinità pagana o a un'entità astratta
tempi il provvido destino / le n'offerse una della occasione. cesarotti, i-xi-181:
5-111: parve quella veramente al falcone una tremenda risposta della * provvida natura 'a
iniziative avventate, dando la preferenza a una strategia metodica, lenta, guardinga e
polizia. 3. proprio di una persona che agisce e si comporta con
cure particolarmente raccomandati. -saggio (una massima filosofica). buonarroti il giovane
provvedere opportunamente e nel modo migliore a una determinata situazione (una legge).
modo migliore a una determinata situazione (una legge). g. venier,
voce monotona della padrona finisce col diventare una cantilena provvida al sonno. 7
provvido, che offre, insieme, una lettura di per sé vivace e cattivante e
lettura di per sé vivace e cattivante e una lucida, animata, opportuna introduzione alla
persone che conosceva appena, aggravato da una infermità micidiale, e in que'princìpi
micidiale, e in que'princìpi in una stanza prowigionale assai squallida, le di
mia casa patema aveva per lo meno una diligente assistenza. = deriv. da
provvigióne)). retribuire con uno stipendio una persona alle proprie dipendenze o, anche
cui noi ce ne provrigio- niamo mediante una manciata di fiorini alla più vicina rivendita
, v'è presta ad ogni ora una innumerabile turba d'uomini prorigionati dal re
esigenze o quelle della famiglia o di una comunità. -in partic.: approvvigionamento
ché per tante persone / conrien fare una buona prorigione. mazzini, 12-307: faremo
anche provvigioni all'ingrosso, perché, avendo una domestica, mangeremo in casa. settembrini
notte... fu posto sopra una picciola barca sen'altra provvigione che biscotto
aggiungi alla fiamma / del focolare e una pigna / matura alla cesta gettata / nel
capponi, ii-120: chi avesse in moglie una discendente di andrea dei pazzi era ammonito
seco divieto nelle case dove elle entravano: una provvigione della signoria ordina queste cose.
interpretata. 5. stipendio dato per una prestazione continuativa, con scadenze regolari.
del servigio reale. -rifornimento di una nave in navigazione. marini, i-344
agano per ciascuno dei vari servizi resi da una anca ai propri clienti. palescandolo
ottenuto da golzio, per roberti, una grossa provvigione. parise, 5-68:
. con littere di sua eccellenza ed una fra le altre diretta al..
di provvedere temporaneamente alle necessità urgenti (una legge, un decreto, un regolamento,
, li-6-479: immaginò il ripiego d'una convenzione provvisionale. p. a. cappello
quella convenzione. nicolò erizzo, lxxx-4-721: una disposizione provisionale non veniva in sostanza a
nel senso d'aggiudicare la proprietà di una data cosa a qualsiasi cittadino, ma
provvisionale e puramente presuntivo e rassomiglia ad una semplice nozione economica pronunciata per causa di
questo giorno nel 1746 in genova, stabilisce una capitolazione provisionale in cui le truppe della
: fu necessità... di prescrivere una mensuale e provvisionale contribuzione. dico provvisionale
provvisionali. 3. che ha una durata e un'efficacia temporanea; che
provisionale accrescere la propria moneta gradatamente in una o due volte. trinci, 1-43
-temporaneo (l'uso di una cura). p. e.