Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIV Pag.59 - Da PRECISAZIONE a PRECISIONE (33 risultati)

determinazione precisa di un fatto, di una situazione, di un dato; specificazione

termini di un problema; nota che chiarisce una questione anche rettificandone alcuni particolari (

può assumere il significato di smentita di una notizia). leopardi, i-851

agg. relig. disus. seguace di una setta rigorista csuvinista inglese. -in senso

barbieri [scott], 1-i-74: sposò una purissima pre- cisiana ed è, te

la somma velocità delle loro restituzioni richiede una precisione scrupolosissima per li calcoli de'luoghi

: proprietà di un'arma di offrire una notevole esattezza di tiro. d'

. s'impugna bene; ed ha una precisione straordinaria. e. cecchi

ammette tolleranze di lavorazione molto basse (una tecnica produttiva, un procedimento industriale,

tecnica produttiva, un procedimento industriale, una lavorazione meccanica: meccanica di precisione)

vedono guizzare le viscere matematiche sotto a una campana di cristallo. moretti, i-418

.. capo d'accusa non altro che una bilancina di precisione trovata nella perquisizione all'

qui. pratolini, 10-295: davanti a una bilancia di precisione, registrata, ci

: approssimazione più o meno buona di una misura al valore effettivo della grandezza considerata

effettivo della grandezza considerata o, in una media di più misure, la quantità

-precisione assoluta, relativa: qualità di una misura dipendente dalla presenza rispettivamente di

dalla padronanza di un'arte o di una tecnica, dalla profonda conoscenza di una

una tecnica, dalla profonda conoscenza di una materia o dalla lunga pratica di un'

non voleva esporsi al pericolo che in una battaglia a vele ed in tutto navale

e veloce, senza ceder terreno, con una precisione mirabile, come s'ei fosse

del mestiere che è a suo modo una grazia. tecchi, 10-68: joanne aveva

del giuoco, un'esattezza matematica, una precisione quasi infallibile. x. meticolosità

infallibile. x. meticolosità nello svolgere una mansione, nell'eseguire un lavoro.

fra queste [acque minerali] ha una diafanità cristallina che lascia distinguere con tutta la

lo sapesse con precisione. -in una interrogazione brachilogica: precisamente, esattamente,

un sentimento che tu mi hai spiegato una volta con una precisione spietata degna di

che tu mi hai spiegato una volta con una precisione spietata degna di un medico.

un medico. -completezza, esaustività di una descrizione. de sanctis, 11-393:

le descrizioni sono sobrie, ma di una compiuta precisione. -precisazione, specificazione,

negli ^ annali 'di nithard e una volta il pezzo del ghiaccio senza però la

1-313: il monologo del diavolo ha una energia dantesca, un ghigno mefistofelesco e

energia dantesca, un ghigno mefistofelesco e una precisione di forma che son più singolari che

7. chiarezza, evidenza di una proiezione della fantasia, di un ricordo

vol. XIV Pag.60 - Da PRECISIONISTA a PRECISO (24 risultati)

sfuggito. -purezza del timbro di una voce. stampa periodica milanese, i-105

. rosmini, vii-198: c'è una cosa di cui non si predica l'

. -anche: linea di intersezione in una figura o la parte della figura così

e precisione, quando e separata superficialmente una parte d'osso ch'assimiglia una squama

superficialmente una parte d'osso ch'assimiglia una squama. 12. sport.

abilità in cui il concorrente, servendosi dì una canna da lancio con mosca o con

, deve centrare un bersaglio unico o una serie di bersagli o eseguire altri esercizi

affetti a dio quando l'anima gode una tale unione che il suo respiro medesimo

particolare. -in partic.: rivolto a una specifica finalità o provocato da una causa

a una specifica finalità o provocato da una causa ben definita. -anche: peculiare

. fracchia, 252: procedendo senza una direzione precisa, egli si trovò sulla

arco. -concreto, reale (una necessità). birago, 132

cioè e con latino distinto, che in una significazione tanto e non in più si

sulla morale della tragedia è dettato da una saggia e originale arditezza, trattato con

saggia e originale arditezza, trattato con una logica la più stringente e avvalorato da

consigliere kalmar, un verbo idoneo, una special circostanza toglierà ogni ambiguità che possa

sicuro (un'idea, un'informazione, una nozione). alfieri, iii-i-188

riceve o mendica aiuti o sostegno da una persona temuta, abbonita e sprezzata non

dettagliato, esauriente (un racconto, una descrizione, unyinformazione). gualdo priorato

* annali gregoriani ', ma in una 'vita 'di sisto. s.

diremo come la sua maggior lunghezza da una porta all'altra è di piedi veneziani

ponticello detto oggi appunto del pescivendolo, una spasa del miglior pesce, donde poi un

spenta in un sorriso che però nascondeva una precisa volontà. -che regola in maniera

comportamento individuale o sociale; tassativo (una legge). breve del popolo

vol. XIV Pag.61 - Da PRECISO a PRECISO (26 risultati)

, prima di notte: ch'era una delle leggi più precise e più severamente

(un dovere); imprescindibile (una necessità); incontrovertibile, inoppugnabile (

necessità); incontrovertibile, inoppugnabile (una testimonianza). montanari, ii-289

cristallo. buzzati, 6-66: aveva una faccia precisa e ben disegnata di bambina

psicologici esattamente circoscritti (un sentimento, una sensazione, ecc.).

il mio sentimento cominciò a svilupparsi in una forma più precisa, più palpabile. borgese

ibidem, i-350: abbiamo potuto esaminare una nuova moneta d'oro di 5 lire

ha felicemente identificata la squisita favola di una che guida il leone colla nostra propria

. che indica con esattezza un giorno, una data, un momento stabilito, già

. -esattamente qual è indicato da una misurazione, da uno strumento di misura

, ii-17-245: la prego di intervenire ad una riunione degli assessori eletti a comporre la

precise. -che riproduce fedelmente una parola, uno scritto, un discorso

essenza / di questo sacrificio: l'una è quella / di che si fa;

al bar genio, preciso. dietro una cassa ». 10. regolare

e prevedibili. -che si verifica secondo una successione temporale costante (un fenomeno fisico

errori (un calcolo); corretto (una traduzione). stampa periodica milanese,

cane, che già s'era accorto di una potenza nemica nascosta in lontananza fra le

. -in partic.: che offre una notevole esattezza e sicurezza di tiro (

più valore ideale... in una mitragliatrice precisa che nella colubrina di alfonso

. cassola, 8-7: ada aveva una bella calligrafia; ed era precisa,

ed era precisa, non c'era una macchiolina in tutto il quaderno.

miei: pulitina, precisa, con una robettina di poco prezzo, ma ogni

professione irto di termini scientifici, con una punta di glaciale deferenza che pare allontanare

piovene, 7-441:? la francia è una nazione ricca'diceva un alto funzionario,

-mozzato, potato, privato della cima (una pianta). arici, i-25

. -scavato, scalpellato per ricavare una cavità. s. girolamo volgar.

vol. XIV Pag.62 - Da PRECISO a PRECLARO (12 risultati)

. diviso in due o più parti (una planimetria, una figura geometrica).

o più parti (una planimetria, una figura geometrica). cesariano, 1-13

per sempre andarne sciolta, / perder sol una vista del bel volto. bolognetti,

4. separato, allontanato da una persona. canigiani, 1-122: in

disio l'aspetta? -escluso da una comunità di fedeli, segregato.

. rosmini, vii-198: c'è una cosa di cui non si predica l'

, fondamentale di un avvenimento, di una situazione, di un esperimento scientifico.

di esser ammessi, il diritto ad una persona proporzionata ne'casi di futura vacanza.

, sf. ant. insigne virtù di una persona. niccolò cieco, lxxxviii-ii-183:

di nascita nobile, che appartiene a una famiglia altolocata. p p

-mirabile (l'ingegtio, l'intelletto, una virtù). latini, i-700:

i-187: resso il monte inalzata è una grand'ara / a ridicolo nume e stravagante

vol. XIV Pag.63 - Da PRECLINICO a PRECLUSIONE (23 risultati)

, 2-3-388: condusse egli [ctesibio] una vita preclara e onesta. -intenso

: mi viene in mente... una citazione da un preclaro criminologo.

preclaro criminologo. -con riferimento a una città, a uno stato.

allaccia i sandali. -strepitoso (una vittoria). guicciardini, i-73

duca di breze..., da una palla di cannone a traverso del corpo

..., fu nell'oriente d'una preclara rittoria rapito alle speranze de'suoi

4. abile nell'esercizio di una professione o di un'arte; esperto

maga... non ti fasciò d'una i-578: appariscano a fior del

medico (filosofo ravveduto) ha scritta una preclarissima opera con questo titolo: '

medie. precedente la manifestazione clinica di una malattia. = voce dotta, comp

. impedire con la propria presenza a una o più persone il passaggio, il

la volontà altrui, di rendere irrevocabile una decisione, di impedire una conseguenza.

rendere irrevocabile una decisione, di impedire una conseguenza. alberti, ii-227

uscir di casa, per esser chiusa una volta, per precludersi ogni strada al

rendere inaccessibile un luogo o da impedire una marcia, un'invasione, ecc.

per adagiarsi un letto, l'ancidere una prole, / ed orrendo in noi

vi respiro. -isolare un luogo o una regione. beltramelli, iii-259: arrivò

un evento o improponibile un atteggiamento o una presa di posizione; sconsigliare, vietare,

posizione; sconsigliare, vietare, eliminare una possibilità di scelta, impedire di ottenere

pregevole vostra lettera mi trovò ammalato d'una risipola che mi precluse quasi affatto l'uso

tempo di pensare alla risoluzione, venendone una seconda più vigorosamente replicata, a cui

5. dir. proc. provocare una preclusione. = voce dotta, lat

interessata compiuto un determinato atto o svolto una determinata attività entro il termine prestabilito dalla

vol. XIV Pag.661 - Da PROPOSTA a PROPOSTA (15 risultati)

parole e una risposta di mano ad una proposta di mano. 4. profferta

. pucci, 8-34: prima gli fece una bella proposta, / disse:

postribolo] fu, nell'immaginazione, una facciata rossa in un vicolo evitato.

iniziale rigore. egli anzi ne fa una proposta di vita e con ciò ne traduce

3-i-5: questo scritto non contiene che una proposta generale defl'oggetto assunto. serra,

come proposta e preludio del canto, ha una innegabile rispondenza con la invocazione che dante

suoi versi. -argomento introdotto per una discussione; tema indicato per una dissertazione

per una discussione; tema indicato per una dissertazione. boccaccio, dee.,

, ma la approva. -in una tenzone poetica, il componimento (per

viene rivolto a un altro autore richiedendo una risposta. stigliani, 270: le

a credere che questa fosse più tosto una risposta che una proposta, giacché la

questa fosse più tosto una risposta che una proposta, giacché la schiavitù volontaria in

. mus. ant. tema iniziale di una fuga. gianelli, ii-63: '

: consiste questa composizione quasi sempre in una continua imitazione e ripet- tizione della proposta

': è quella cantilena principale che apre una fuga od un passo d'imitazione.

vol. XIV Pag.662 - Da PROPOSTALE a PROPOSTO (16 risultati)

solo al principio del 1861 mi giunse una lettera di monsignor de jacobis, che davami

-suggerito, indicato all'osservanza (una regola, un precetto, ecc.

, a mezzogiorno, a sera, una campana del duomo dava il segno di recitar

accresceva lo stimolo. -indicato per una carica; candidato. g. b

2. messo davanti a una persona o a un gruppo di persone

, perché decida se compierlo o no (una azione, un gioco, ecc.

profferto, offerto, fatto oggetto di una proposta (un accordo).

come ora che non potevo disgiungerla da una imagine fallica, da una sozzura. ed

disgiungerla da una imagine fallica, da una sozzura. ed ella si valeva del

in palio, offerto (un premio, una ricompensa). castelvetro, 8-1-413:

, di forma perfetta, proposto da una calvizie armoniosamente avanzata. 4

. incaricato, addetto, preposto (a una mansione, a una carica, ecc

preposto (a una mansione, a una carica, ecc.). baldelli

, 1-88: la probabilità di trovare una proposta carta nel primo o in altro

: il proceder franco e sicuro a una proposta meta di perfezione. 7

, / ma di luogo avria mossa una colonna. muzio, 1-71: proposto per

vol. XIV Pag.663 - Da PROPOSTO a PROPRIAMENTE (12 risultati)

un'assemblea, di un consiglio, di una magistratura, o è preposto a un

sguerruccia di spariglia beccaio, supino in una pozza d'acqua piovana e di sangue imbelle

uccello! ». -governatore di una provincia. l. bruni, 2-140

, 1070: il proposto d'una chiesa, il quale avea grande divozione

in santo agustino, essendo caduto in in una grande infermitade per

la vacanza d'un beneficio, d'una badia, d'una propostura o di qual

un beneficio, d'una badia, d'una propostura o di qual altro di meglio

di un esercito o al governo di una provincia (e si trattava di un

egli fu propretore in bitinia, ebbe una cura particolare di quella sorta d'edifizi

ii-xn-21: è detto propria o proprietà una maniera di singnoria detta secondo la pri-

savonarola, iv-350: come el corpo ha una anima e diverse potenzie così propriissimaménte colui

propriamente s'intende essere l'imitazione d'una primaria azzione, composta solamente di quelle

vol. XIV Pag.664 - Da PROPRIARE a PROPRIETÀ (22 risultati)

dire di aver famiglia, ma ho meco una mia parente che ne tiene le veci

11-47: il protiro propriamente lastricato pareva una piazza in giorni di fiera.

avessi forza, ma l'odio è una passione, e io non provo più passioni

1-23: di propriamente suo ci metteva una implacabile e quasi ossessiva dimostrazione logica della

, sostenere. -anche in relazione con una prop. subord. zannoni, 4-187

di asserire, affermare, sostenere che una cosa difatto è così e non altrimenti,

, 50: io vi ho trovato una stancia propriata a li vostri costumi,

andare in le montagne de modena per trovare una certa pietra, chiamata antimonia, quale

qualità propria di un corpo, di una sostanza, di un elemento o di

a la rettorica per due proprietadi: l'una sì è la chiarezza del suo

che conviene a più individui ma in una sola spezie, come il non rompersi

freddo e secco. algarotti, i-ix-92: una delle leggi che osserva la forza elettrica

che quello che cosi è proprio d'una cosa che non potrebbe convenire ad un'altra

loro essenze, vale a dire senza una contraddizione fisica. gioberti, 4-1-

323: chiamiamo proprietà gli attributi specifici di una cosa. tommaseo [s. v

subito che 'l considera e vuole intendere una cosa, conosce e intende senza discorso tutta

.. de le lettere ieroglmche: l'una propria, la quale era in modo

ne l'anno passato pos- sette essere una proprietà singulare ne l'aere la quale

consiste nella conseguenza logica (o in una delle conseguenze logiche) della sua definizione

cui la moltiplicazione di un termine per una somma si distribuisce sugli addendi, ovvero

regolari quelle che, avendo la lor descrizione una, ferma e determinata, si possono

, ii-4-466: mando le misure d'una nuova figura, la quale ho chiamata mezza

vol. XIV Pag.665 - Da PROPRIETÀ a PROPRIETÀ (29 risultati)

da un principio attivo; attitudine di una sostanza o di un minerale a produrre

il solfato di calcio. -virtù di una pianta; potere medicinale o nutritivo di

pianta; potere medicinale o nutritivo di una sostanza (anche in relazione con un

nelle case. 3. caratteristica di una lingua, di un discorso, di

linguistica costituita da un'espressione, da una locuzione, da un elemento che spesso

da un elemento che spesso non svolge una funzione fondamentale rispetto all'economia della lingua

f. giambullari, 5-224: oltra una infinità di voci che schiettamente sono aramee

è la proprietà del linguaggio comune a una gente o parte di quella, che però

breve soggiorno. -specificità di una lingua. luna, introd.:

sopra che che sia, il significare una totalità. -significato proprio, originario

la significazione della arola è solitaria d'una cosa, e usanza quella per la quale

ciò che viene affermato del soggetto in una proposizione; predicato. genovesi, 2-122

-ant. ciascuno degli aspetti particolari di una parola sottoposta a coniugazione o a flessione

carattere specifico di un sentimento o di una categoria di beni. latini, rettor

, rettor., 55-16: quistione è una diceria nella quale hae molte parole sie

impigliate che. ssine puote sostenere l'una parte e l'altra, cioè provare sì

207: il desiderio e l'amore è una medesima cosa, non ostante che nel

neppur dal dolore. -aspetto di una questione, di una faccenda.

-aspetto di una questione, di una faccenda. broglia, 195:

un genere letterario o oratorio, di una disciplina, di un'arte. latini

carducci, iii- 27_i55: parlare d'una romanza provenzale epica, quando la

è d'essere finche, e d'una romanza provenzale in metro 'monotono, cadenzato

in affetto umano l'innato rigore d'una fiera. 6. peculiarità di

individuo, di un gruppo o di una categoria di persone, costituita da una qualità

una categoria di persone, costituita da una qualità fisica o morale oppure da un

del paradiso, 242: la castità è una propietà ed una somiglianza di dio,

242: la castità è una propietà ed una somiglianza di dio, secondo che è

guicciardini, ix-141: hanno questi soldati una proprietà, che sono tutti pazientissimi di ogni

panni dovervi avvertire che non convien attendere una piena cognizione delle proprietà degli italiani da

vol. XIV Pag.666 - Da PROPRIETÀ a PROPRIETÀ (22 risultati)

-attributo divino; qualità precipua di una divinità pagana. fioretti, 2-37

2-37 (103): la cortesia è una delle proprietà di dio, il quale

vaghezza: tutta volta aviene che l'una condizione supera le altre, onde quella

precipua, carattere fondamentale e specifico di una categoria di persone, di una comunità

specifico di una categoria di persone, di una comunità umana o dell'uomo stesso.

delle piante. -ant. carattere di una persona, insieme delle sue qualità spirituali

delle cose. -carattere specifico di una gerarchia angelica. iacopone, 88-87:

. -natura di un animale, di una specie. cavalca, 20-20: entrarono

intrinseca dell'uomo. -in relazione con una prop. subord.: capacità di assumere

-ant. facoltà di agire posseduta da una persona in forza della posizione occupata,

funzione svolta; prerogativa del titolare di una carica, in partic. di un

e dal potere dello stato, che comporta una particolare struttura economico-sociale della comunità (

evervich, e hanne da lui in compera una sua casa a evervich e lettera sopra

vettovaglie, ché se io presto a uno una misura di vino e egli il bee

comune. ed è detto propria o proprietà una maniera di singnoria detta secondo la primaia

o parola usofrutto... importa una facoltà di godere e servirsi delle robbe

perocché in tal significato la proprietà costituisce una sfera intorno alla persona di cui

fra gli operai della sua fabbrica a lemark una repubblica senza dio. fa guerra alla

legalmente dichiarata e contro il pagamento di una giusta indennità. piovene, 14- 176

non si dovesse conservare la proprietà di una tomba in eterno. arbasino, 11-156

a un gruppo di soggetti o a una comunità, per lo più non organizzata

singolo individuo o che invece faccia capo a una società o a un altro ente collettivo

vol. XIV Pag.667 - Da PROPRIETÀ a PROPRIETÀ (17 risultati)

quella che ha per oggetto azioni di una società). -proprietà navale, automobilistica,

autoveicoli) la cui particolare importanza comporta una disciplina che per certi aspetti si modella

di coltivare... quindi ha origine una terza proprietà..., la

letteraria '; da tutti è invocata una legge per cui italia, rifatta nazione

, perché sto appunto adoperandomi intorno ad una proposta di legge diretta a tutelare maggiormente

, di cui la proprietà letteraria sarebbe una tra le varie forme? lessona, 1203

22 maggio 1840 si concluse a vienna una convenzione fra la sardegna e l'austria a

: le leggi stabiliscono che il pensiero è una proprietà come un'altra, ma vogliono

i patti di sconto ecc., anche una modificazione dei patti di 'myricae '

primo usurpatore fu quello che piantò una siepe attorno al suo campo e

di ritti individuali relativi a una categoria fondamen tale dei beni

leggi, quando il corpo sociale acquista una forma regolare, cioè libertà civile, proprietà

, della coscienza. -possesso di una dote intellettuale, di una facoltà.

-possesso di una dote intellettuale, di una facoltà. monte, i-iii-ii

in comuni, e non si accetta una limosina in proprietà per sé, ma

inventato da un dato autore (una figura, un'imma gine

: oh che bel fare all'amore in una car rozza di proprietà!

vol. XIV Pag.668 - Da PROPRIETÀ a PROPRIETÀ (25 risultati)

, che basterebbono; ma né l'una né l'altra vorrebbe la grandezza dello imperadore

abbasserebbe i prìncipi e gli ridurrebbe ad una ubidienza di sorte da potersene valere a

il feudo titolato in proprietà spetti ad una donna, per la quale intervenga in

i-42: tutti i terreni universalmente furono una volta dello stato o del sovrano, che

? de luca, 1-14- 1-205: una totale incapacità, così in comune come in

essere necessario un sovrano il quale abbia una suprema potestà, la quale se in solo

serà viva. einaudi, 3-28: è una proprietà frazionata: la proprietà-cencio, che

tutta sparsa di tombe. chi ha qui una proprietà vuole riposare aa morto in mezzo

: l'insieme dei beni posseduti da una persona o da un'istituzione; patrimonio.

la monarchia costituzionale può essere paragonata ad una meretrice, proprietà, per così dire,

aveva allevato in casa, era però una sua proprietà esclusiva, della quale era

si son persuasi che la lingua fosse una proprietà loro, alla quale spettasse a loro

culturali propri, fondamentali e irrinunciabili di una nazione, di un popolo. b

la vera proprietà di un popolo, una parte dell'anima sua, l'occhio del

mazzini, 12-339: gli operai hanno indirizzata una petizione alle camere, dichiarando ai membri

col suo tratto caratteristico italiano che è una speciale « borghesia rurale ». pasolini,

detiene il pacchetto azionario di controllo di una società. la repubblica [8-k-1987]

propri; uso appropriato degli elementi di una lingua. cavalca, 20-466:

: la risposta di virgilio è espressa con una nettezza maravigliosa, con una brevità filosofica

espressa con una nettezza maravigliosa, con una brevità filosofica che grazie alla proprietà de'

da sì fatta pena. -aderenza di una descrizione alla realtà rappresentata. giordani,

e interna commozione. -efficacia espressiva di una lingua, di un discorso, di

io ho conosciuto,... che una gran parte delle bellezze sue [

le fé che niuna differenza da l'una all'altra pareva. reina, i-124:

a chi vi giunge dalla terma leopoldina una facciata incrostata di travertino, quale per

vol. XIV Pag.669 - Da PROPRIETARIATO a PROPRIETARIO (16 risultati)

un terreno a una data funzione, a un determinato uso

indistintamente avendo legato in cima a una pertica un recipiente di ferro che serve

, tanto uomini che donne, vestono in una maniera affatto semplice, di una estrema

in una maniera affatto semplice, di una estrema proprietà per altro. ghislanzoni,

di seta..., completavano una figura di diplomatico di belle speranze.

di belle speranze. -decorosità di una situazione. goldoni, vti-1033: la

s. maffei, 180: è una gran proprietà la sua, di fare /

, decoroso di un luogo, di una città, di un ambiente; accuratezza,

- con valore aggett.: indirizzato a una specifica persona (uno scritto),

persona (uno scritto), riservato (una lettera). mazzei, il-no:

istituisce la proprietà di beni economici (una legge, un principio sociale).

immobile (in par- tic., una casa o parte di essa) di cui

: è stato... sempre una principal vista dei savi legislatori di moltiplicare

era un commesso viaggiatore..., una grassa madre, un roprietario, un

tugurio di fango e di paglia, che una pioggia prolungata disfa a terra e fa

lano, in posizione dominante, c'era una villa nascosta in un bosco di cipressi

vol. XIV Pag.670 - Da PROPRIETATE a PROPRIO (17 risultati)

ereditaria), di un ufficio o di una carica o di altra istituzione pubblica.

5. figur. chi domina una materia, un argomento; conoscitore profondo

bisogna disgustarsela, perché ella ci farà una scelta del cattaneo, di che è '

parte proprietaria. -composto da possidenti (una classe sociale); che si fonda

fonda sul potere di tale classe sociale (una scala di valori).

attività all'ambizione e agli interessi d'una o d'altra classe proprietaria, letterata

: i) come forza motrice d'una rivoluzione totale... che sostituisce la

, ne farei sì buon mercato che d'una volta in poi non mi resterebbe con

, ne daremo qui... una succinta descrizione. -come possessivo della seconda

, e tutte le nazioni sono da una qualche religione incominciate. foscolo, viii-214

viii-214: chi ha nella sua propia natura una turpitudine non la sente né sa com'

, finché non ne avesse bisogno per una sua propria famiglia di là da venire

lo proprio biasimo è da fuggire per una ragione igualmente, sì come falsa testimonianza

della legge penale. -destinato esclusivamente ad una persona, a lei adatto.

detto non toglie che... una signora (sì, anche una signora!

.. una signora (sì, anche una signora!), che ogni giorno

. 8. 3. che indica una qualità specifica o ne deriva; che

vol. XIV Pag.671 - Da PROPRIO a PROPRIO (24 risultati)

ha dato al segno e all'immagine una vita propria, una vita conclusa,

segno e all'immagine una vita propria, una vita conclusa, silenziosa, onirica.

: si può dire che 'l patto è una legge propria e particolare e che 'l

si può riferire in modo esclusivo a una persona, a una categoria o a una

modo esclusivo a una persona, a una categoria o a una comunità; che

una persona, a una categoria o a una comunità; che le è peculiare,

le è peculiare, che ne costituisce una prerogativa. fra giordano, 3-232:

\ i-i-ii: non c'è in italia una lingua la qual sia da tutti succhiata

la lingua insomma di quelli che ne intendono una sola, la quale, per conseguenza

2-55: i contadini sono fatti di una pasta tutta propria, e la sua uggia

inconveniente, né si trovare di mille volte una vera deliberazione alla quale non si possa

5. caratteristico di un ente, di una sostanza, di una realtà, di

ente, di una sostanza, di una realtà, di un'istituzione; che ne

i-v-34: gli episodi... hanno una gran proprietà come naturali e propri di

alla fauna o alla flora tipica di una regione. michele da cuneo, lix-69

ha di quelli che sono ropri d'una sola regione, come in sicilia i francolini

nel viso di ciascuno dipinta si vedeva una gioconda ilarità, talmente che quella casa

seggiola davanti alla scrivania, invece d'essere una seggiola, è una vera e propria

invece d'essere una seggiola, è una vera e propria sella d'equitazione montata su

, 3-24: se ne può riporre una [voce] non men vulgare di '

riputata molto più propria e distinta dell'una e dell'altra, la quale è '

, potendo uno dir bene assolutamente con una semplicissima e proprissima parola, ei debba

e proprissima parola, ei debba servirsi di una impropria e bisognosa di limitazioni, ed

ii-10-163: nell'ultimo tuo foglio c'è una amabile e proprissima improprietà: « se

vol. XIV Pag.672 - Da PROPRIO a PROPRIO (17 risultati)

usato in senso ristretto, non metaforico (una parola). guidotto da bologna

metaforico o esteso (il significato di una parola o di un'espressione).

è... lecito agli scrittori d'una lingua di valersi delle voci d'un'

savi! -che si confà a una persona. metastasio, 1-iii-29: il

tra gli uomini di lettere ci era una infinità di grammatici e di pedanti; e

fare; propizio (un tempo, una stagione). betussi, xliv-109:

-sf. soluzione che appare adatta a una circostanza. tommaseo [s. v

idoneo o propenso a un'attività o a una funzione; che ha la capacità di

; che ha la capacità di esercitare una mansione. leti, 8-211

cure campagnuole. -con riferimento a una personificazione. sercambi, 2-ii-149: canson

per quell'impiego. -degno di una persona. felice da massa marittima,

ella la si fece disegnare e figurare in una tavola, tanta propria quanto natura la

-che riproduce le fattezze o il carattere di una persona. boccaccio, ii-338:

sono mercenarie. guicciardini, 2-1-70: una republica che ha armi proprie è più

-parlato naturalmente in un paese o da una nazione; esclusivamente usato in un luogo

sì come i romani due lingue aveano, una propria e naturale, e questa era

così noi due favelle possediamo altresi, l'una propria e naturale e domestica, che

vol. XIV Pag.673 - Da PROPRIO a PROPRIO (25 risultati)

: si ballava in due sale: in una il popol più basso, artigiani

lindo, ordinato (un ambiente, una casa). 7. nelli,

177: presso al ponte è situata una rustica casetta da contadini, ma così

eredità da sua madre. consisteva in una piccola sala, una cameretta da letto

madre. consisteva in una piccola sala, una cameretta da letto e una specie di

sala, una cameretta da letto e una specie di tinello che serviate da cucina

a me. -fastoso, sontuoso (una cerimonia). de nicola, 589

: variazione annuale delle coordinate celesti di una stella, che deriva dal suo moto

. che contiene un; solo elemento di una pianta. tramater [s.

'ricettacolo proprio 'quello che sostiene una sola fruttificazione; 'vasi propri '

proprio: quello compiuto da chi ricopre una determinata posizione giuridica (e si contrappone

< 5. gramm. usato per indicare una persona o un luogo determinato. -nome

il proprio è quello che conviene ad una cosa sola, come roma, il

proprio: ciascuno degli assiomi specifici di una teoria formalizzata. 27. matem.

valor che mostro su queste arene / una donzella in questo proprio loco, /

/ e deo l'amore ène: / una propia figura, / secondo che veggio

dati, 2-1554: costei, essendo arsa una certa ru- bria, nobilissima donna,

propria. -singolo, individuabile (una persona). s. bernardino da

guicciardini, 2-1-89: se volete ingiuriare una persona propria, non dite male della patria

lancialotto. de iennaro, 1-41: veccote una frotta de inpiccate, / propria de

30. sm. ciò che appartiene a una persona (o anche a una comunità

a una persona (o anche a una comunità); bene mobile o immobile

si dà tuttavia oggidì tra 'cristiani una specie di servitù spirituale...

del propio. -ciò che spetta a una persona; il necessario. capitoli della

logica aristotelica indica il carattere esclusivo di una sola specie e di tutti gli appartenenti a

vol. XIV Pag.674 - Da PROPRIO a PROPRIO (16 risultati)

, che si potrebbe chiamare, con una maniera imitata dagli scolastici, il proprio

proprio relativo è ciò che si riferisce ad una specie o ad un genere, per

da un suo compagno di munster fatta fare una lapide colla testa e arme appunto che

accezione o significato esatto e ristretto di una parola o di un'espressione. castelvetro

corra tra il proprio e il figurato una certa competente similitudine. cesari, i-392:

stimo, / uscir degli occhi d'una bella donna. -modello di una

una bella donna. -modello di una pittura, originale. pino,

porre per ogni cinque barili di vino una libbra di detta uva ben qualificata;

. familiari, parenti, congiunti di una persona. castiglione, 407: non

castiglione, 407: non posso pur tacere una parola della signora duchessa nostra, la

, 20-10: ornata proprio proprio come una donna novella, entrai in chiesa,

cammelli, 338: la nostra è proprio una materia frale, / un buffo un

, iii- 496: protesa su una barca legata alla riva, era riuscita,

l'amava assai e gli aveva maritata una figlia e messone due nelle suore di san

cinque mila lire, quando si ha una casa ed una ortaglia del proprio,

lire, quando si ha una casa ed una ortaglia del proprio, sono perfino di

vol. XIV Pag.675 - Da PROPRIOCETTIVAMENTE a PROPUGNACOLO (11 risultati)

forme che ci offre la natura, una delle più tipiche 'urformen ', ed

agg. ant. proprio, specifico di una persona o di un popolo.

lo scopo di riparare l'accesso a una città o a una fortezza, di fronteggiare

l'accesso a una città o a una fortezza, di fronteggiare il primo assalto

... ergendo incontro al campidoglio sopra una base di macigni ciclopici la massa tetragona

-fortezza, piazzaforte (che difende una città particolarmente importante). guiniforto

formata da scoscendimenti di roccia, da una catena montuosa, da un corso d'

, ha importanza fondamentale nel difendere militarmente una più ampia regione, nel salvaguardare una

una più ampia regione, nel salvaguardare una civiltà dalle invasioni straniere o nel sostenere

vece / de le grand'alpi, una grand'alma or sia. / quel suo

degli americani il pensiero che, distrutto una volta il propugnacolo delltnghilterra, saranno essi

vol. XIV Pag.676 - Da PROPUGNANTE a PROPUGNATORE (19 risultati)

, potenza o capacità vale a difendere una determinata causa, a sostenere un'istituzione

, 1-2-29: vostra signoria m'ha dato una nova che m'ha tutto intenerito di

, xviii-5-391: si venne a formare una classe di oziosi, la quale è

quale è riputata come un propugnacolo ed una rocca del trono. bocalosi, ii-84

-stato interiore o comportamento che difende una persona o la sua integrità morale.

, agg. che sostiene o patrocina una causa; difensore di una parte in

o patrocina una causa; difensore di una parte in lotta. - anche sostant.

o con l'impegno personale un'idea, una teoria filosofica, una causa, un

un'idea, una teoria filosofica, una causa, un programma politico; cercare

favellasse, chi si ponesse a propugnare una sì stolida credenza. papi, 2-1-238

e drammaturgo e senatore. -favorire una persona, appoggiarla. moretti, ii-1015

l'oste è distrutto. -difendere una città; combattere in posizioni difensive.

propagandato con energia e impegno, con una tenace opera di persuasione. faldella

combatte o interviene militarmente in difesa di una parte in guerra o aggredita dal nemico o

in grave pericolo, in partic. di una città assediata; che fronteggia un assalto

contra infedeli, tante miserie sofferte avessino, una somma gloria di pazienza e di constanza

-che tutela l'incolumità e gli interessi di una persona o di una categoria di persone

gli interessi di una persona o di una categoria di persone. bembo, 5-148

2. figur. che afferma o professa una teoria filosòfica, politica, scientifica o

vol. XIV Pag.677 - Da PROPUGNAZIONE a PROPULSIVO (17 risultati)

e via di seguito possono venire associate una volta per tutte a quella di un

opera a favore di un impulso o di una facoltà. segneri, iii-3-185:

gli abbiamo prevaricati. -che approva una pratica, che ne sostiene la liceità

3. il propugnatore: titolo di una rivista di letteratura italiana specialmente dei primi

un mezzo di trasporto, che determina una propulsione. lfannunzio, iv-2-1346:

armi un attacco, un'azione ostile, una guerra; opporvi resistenza. -anche:

il nemico da un luogo, da una posizione. alberti, i-217:

comune. -confutare un'affermazione o una calunnia; dimostrarne la falsità. -

'. -impedire la diffusione di una teoria, di un movimento.

l'allontanare da sé un pericolo, una minaccia, un danno. - anche

moto (e richiede l'uso di una fonte di energia e la generazione delle

al progresso. mazzini, 92-6: una rivoluzione fermata a mezzo è una somma

92-6: una rivoluzione fermata a mezzo è una somma di forze che, usate come

dalla critica storica d'arte odierna per una spiccata attitudine concettuale sua propria, e

della sua attività intellettuale, dotata di una gran forza di propulsione; è l'influenza

delle forze materiali di produzione è insieme una cristallizzazione di tutta la storia passata e

e avvenire, è un documento e insieme una forza attiva attuale di propulsione.

vol. XIV Pag.678 - Da PROPULSORE a PRORA (16 risultati)

più facilmente il tedesco, come se per una modesta fauna ingabbiata senta aleggiare intorno lo

congegno con il quale si imprime a una lancia, a un giavellotto o a un

; è costituito da un'assicella o da una bacchetta (di legno, bambù,

stabilirebbero un 'condominio 'o una 'comunione solidale 'sull'acqua defluente nel

per indicare il dirigere la nave per una certa rotta o verso una determinata meta)

nave per una certa rotta o verso una determinata meta). f

coll'onde rinnalza, / e spesso una coll'altra s'intoppa, / tanto che

-per estens. parte anteriore di una carrozza. di giacomo, ii-729:

di giacomo, ii-729: andava in una carrozza molto positiva tirata da sei mule

mule, nella prora della quale protava una delle sue cameriere. alvaro, 17-125:

, 17-125: sulla prora del cocchio una donna vestita da marinaio. -sezione

tre parti principali, delle quali l'una si chiama * prora ', quantunque

, 5-83: giungemmo al mar: ferma una prora ove era. / taciti entrando

varata, dopo tanto travaglio, che una tempesta inmite proruppe inopinatamente contro tesile se

e parte coronale, tal or è di una sola sostanza e dura.

e può egualmente far cammino dal- l'una e dall'altra punta. -volgere

vol. XIV Pag.679 - Da PRORARE a PROROGARE (24 risultati)

tasso, / la donna fece fame una funata / e condursegli a'piedi a

detta ragione e a'ai lei creditori una grossa somma a conto della parti- cipazione

[parte], letteralmente 'secondo una parte determinata '. proratóre,

che nell'appro- dare alla banda di una nave, venendo dalla parte della prora

uno sconosciuto s'avanza e mi mette una mano su la spalla. tu che fai

nello stato pontificio, funzionario responsabile di una provincia o di uno dei territori del

, rinvio di un termine, di una scadenza (anche nell'espressione proroga del

: quest'altra proroga dubito non sia una ritirata per dir di no. baldi,

mese, perché per tanto ho impetrato una proroga. galileo, 1-1-197: m'

: non oso neppur proporti di domandare una proroga per gli altri lavori che ti vengon

buon'ora per lui il carattere di una perfida gara, di un accanito torneo avvocatesco

due piedi?... ci conceda una proroga. -in relazione con un compì

, che ho conceduto al prof. loschi una proroga di alcuni mesi a pagarmi,

dovuta per il rinvio del pagamento di una cambiale (anche nell'espressione diritto di

de luca, 1-1-75: soggiungendo innocenzo nono una dichiarazione che sotto l'istessa proibizione cadesse

bello stile per dimostrargli che mi occorre una settimana, e quelli da telegrafargli,

o competenza) di conoscere riguardo a una determinata causa in ordine a cui tale

dilazionato, rinviato (un termine, una scadenza). -giurisdizione prorogabile: ambito

. possibilità legale di concedere o disporre una proroga, di dilazionare la scadenza di

dir. disus. cne acconsente a una proroga di giurisdizione o di competenza (

, protrarre, rinviare un termine, una scadenza. statuto dell'università e

m. vari, 1-ii-179: scriverne una lettera ad monsignor de'medici, che

o commessali se non in caso di una subita necessità per breve tempo, il quale

l'abdicazione l'esilio la morte rifanno una popolarità al monarca. borgese, 1-22:

vol. XIV Pag.680 - Da PROROGATIOIMPERII a PROROMPENTE (16 risultati)

prorogare il pranzo ai partigiani, all'ora una pomeridiana la repubblica se ne andò.

non v'era dubbio, avrebbe comportato una smentita. -protrarre nella carica (e

. per estens. prolungare la permanenza di una certa situazione o condizione. -in partic

partic.: prolungare la vita di una persona (anche con l'oggetto della

vita qualcuno) o la durata di una stirpe o di un'istituzione. buti

parlamentano,... che egli è una pena mortale pure a vederli. manni

, rinvio di un termine, di una scadenza. giovanni dalle celle, 4-2-52

qua e non ne trarre altro che una prorogazione di tempo per tre mesi. sarpi

1-309: ottava, la quale è una prorogazione dell'istessa solennità per lo spazio

giorni. -prolungamento della durata di una carica pubblica oltre i termini consueti (

delle parti. muzio, 2-199: una altra cagione ancora di sospizione legittima è

vita che ora godiamo? -persistenza di una condizione patologica. redi [in pasta

simulare con grandissimi sforzi per reggere a una conversazione e reprimere, con un conato

lui, finì anche per essere per lei una sorpresa. 2. esuberante,

con impeto. faldella, ii-2-83: una scorreria di api mellifere invadenti, pungenti

dal profondo dell'animo; dettato da una passione potente (l'espressione poetica)

vol. XIV Pag.681 - Da PROROMPERE a PROROMPERE (23 risultati)

forza; defluire o confluire violentemente (una massa d'acqua); sfociare impetuosamente

: il popolo sotto el tiranno è come una acqua ristretta e tenuta per forza che

taloni. -zampillare con forza da una ferita (il sangue). de

frugoni, 2-176: si vide, in una gran nuvola smaltata d'aurei fulgori,

: era apparso sulla soglia un uomo di una sessantina d'anni, grosso, atticciato

finestra. -scoccare, sprigionarsi (una scintilla). ottimo, ii-390:

stropicciamento. -fiorire rapidamente (una pianta). serpetro, 223:

germogliare, prorompe in tanto che in una notte finisce di sbucciare e si cuopre

l'accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa. pellico, 2-

dalla tana o dalla dimora abituale (una massa di animali). f

. 3. destarsi, divampare (una passione); esplodere (tira)

: alle volte bastava un nonnulla, una parola o un accento di lui a far

, insorgere improvvisamente e con violenza (una malattia, un'infezione). -anche al

. -scatenarsi (il disordine, una rivolta); scoppiare (un conflitto

maggior impeto. papi, 1-1-260: una congiura macchinata dal generale dillon sta per

prorompere. -cominciare a infuriare (una tempesta). leopardi, 337:

-levarsi potentemente (il clamore di una folla di persone o anche di un

garrulo convito! -squillare sonoramente (una risata). pirandello, 7-444:

tedeschi, ha ormai per suo portato una parola, la quale è l'effetto

quante e quali idee dante assegnava all'una parola e all'altra, e da quali

(un giudizio, un'opinione, una convinzione). pellico, 2-355:

. giuliani, ii-205: è questa una delle più gravi sentenze che solo prorompono

il boccaccio fa proromper la disperata fiammetta in una simil bestemmia, tacciando gli dii dell'

vol. XIV Pag.682 - Da PROROMPEVOLE a PROROMPIMENTO (18 risultati)

terribilità del naufragio, finalmente prorompono in una maledizione al mare: - o vile

comporre un'opera poetica per impulso di una subitanea e intensa commozione. rovani,

d'affetto filiale che destò in tutti una commozione assai viva. alfieri, i-31:

per cui gli altri tre prorompevano in una fragorosa risata. 10. lasciarsi

! bisaccioni, 1-271: s'ei riceve una rotta in persona fuori del suo paese

il re che i svetesi erano prorotti in una strana risoluzione. brusoni, 128:

. dare luogo a un'azione violenta (una passione). albertano volgar.,

in eventi peggiori, più gravi (una situazione negativa). davila, 18

prorompa nell'atto. -manifestarsi in una grande varietà di effetti. muratori,

. tradursi, risolversi in un impulso (una condizione interiore). iacopone,

no. il fidanzamento tra noi sarebbe una commedia. cassola, 2-96: la

fuggirebbero? -in relazione con una prop. subord. galileo, 4-2-104

signori: adunque voi vorrete dare all'aria una virtù calamitiva, con la quale

a lungo taciuti o repressi; avere una forte reazione emotiva. carducci, ii-9-261

causa o pretesto al prorompere del papa una rissa notturna, per via di certa cortigiana

; ma quando sta per prorompere, una parola ghiacciata dal nostro nucleo militare in

dal nostro nucleo militare in genova, una stupida protesta di garibaldi, un non so

e violenta ai un sentimento, di una passione. -in partic.: impeto

vol. XIV Pag.683 - Da PROROTTO a PROSA (19 risultati)

3. aggravamento repentino e radicale di una malattia. siri, ix-769:

s'arrestò il cinico, perché sentì una voce non di cigno ma di corbo,

di pedante, che rimbombava prorotta da una scuola aperta, nell'ingresso dell'ascesa

mi pare necessariamente si debba ricorrere ad una specie di metro non molto dissimile alla

proposito, dico che, richiedendosi ad una bella prosa, oltre alla scelta nelle

intiera del perché l'italia ancora non abbia una prosa o una sintassi o una lingua

italia ancora non abbia una prosa o una sintassi o una lingua ferma e sicura.

abbia una prosa o una sintassi o una lingua ferma e sicura. carducci, iii-3-

la piu meravigliosa delle vostre descrizioni e una delle pagine di prosa piu perfette di

', cui l'esperienza concomitante di una prosa narrativa o soltanto discorsiva toglieva ogni

muscoli e nervi, acciaiata, penetrante come una lama di coltello...,

tutto d'un liscio prosaico, ma d'una eccellente prosa, pulita, utilitaria,

due, con l'esattezza quasi d'una definizione che fa battere l'accento sul

., ma attraverso un rialzamento e una poetizzazione della prosa (la 'prosa

possa far poesia in prosa, questa è una verità dimostrata, tanto che, una

una verità dimostrata, tanto che, una volta scoperta, pare esistita sempre.

andamento dell'esame. si richiede per iscritto una prosa italiana, una prosa latina (

richiede per iscritto una prosa italiana, una prosa latina (d'argomento morale o

direttore della « nuova antologia », una prosa per la sua rivista. pascoli,

vol. XIV Pag.684 - Da PROSA a PROSAICAMENTE (18 risultati)

. -prose fiorentine: titolo di una raccolta di scritti minori vari (orazioni

... fa di bisogno avere una grande avvertenza di scegliere quelle parole e

per lo più connotazione negativa, implicando una componente di bassezza e meschinità).

camminatore impenitente come me, vivere in una città quasi sepolta tra due barriere di

monti che la sovrastano a picco: una città che, d'inverno, riceve il

per vederselo portar via alle quindici: una città dalle vie strette, eguali,

giacomino da verona, xxxv-i-636: poi canta una prosa / danan? o iesù cristo

è fatta rugginosa. -che in una o più opere fa uso di tale linguaggio

, si posono in cuore di mettervi una notte certe bestie dentro che 'l pa-

sciolti d'un qualche subarcade, ora una qualche proserella affettatamente sparsa di riboboli fiorentini

-pro sùccia. alfieri, i-322: una prosuccia brevina politica, intitolata 'ammonimento

savio consiglio abbassarsi fino al popolaccio e dame una poesia gaglioffa, anzi una nuda,

e dame una poesia gaglioffa, anzi una nuda, barbara e insipida prosacela e

spazzatura? cameroni, 1-52: sarebbe una ridicolaggine il compendiare, colla mia prosaccia

secondo un punto di vista o una mentalità estranea ai valori e alle tensioni

5- 340: é come se una quintessenziale sostanza lirica altre volte fosse,

delude le aspettative dell'immaginazione, rivelando una realtà banale. e. cecchi,

faldella, ii-2-26: ammazzarsi prosaicamente in una camera del rinomato albergo delle tre picche

vol. XIV Pag.685 - Da PROSAICISMO a PROSAICO (14 risultati)

? chi lo intendesse prosaicamente, crederebbe una bestemmia. 4. con stretta aderenza

è composto di tre sillabe brevi e d'una lunga. -scritto, composto in

-che comprende opere o brani in prosa (una raccolta di testi). leopardi

materia propria dell'arte, come ci fosse una materia poetabile e per se stessa poetica

, in generale, artistica, e una materia prosaica e soltanto trattabile scientificamente o

'nconosce tutti i suoi difetti nell'essere una languida prosaica inopportuna malcommessa allusione a

era la parte prosaica, e più d'una volta la prosa era triviale, oscura

carso 'a pagina 54: « una buona ragazza, di carne incitante..

società, in un mondo pastorale, rivelava una vita sociale prosaica, vuota di ogni

il colto e squisito cortigiano provenzale a una rozza cittadina e mercantessa genovese, contrappone

nell'azione, non potenzia né l'una né l'altra, ma le fiacca

d'un liscio prosaico, ma d'una eccellente prosa, pulita, utilitaria,

realtà (un modo di vedere, una mentalità, un atteggiamento). faldella

di lardo e sangue, come in una beccherìa. -privo di slancio,

vol. XIV Pag.686 - Da PROSAISMO a PROSAPIA (28 risultati)

i-114: tutto è segnato nei paragrafi di una cronaca secca, impersonale e perfetta,

, impersonale e perfetta, a cui né una parola è oziosa né un aggettivo ridonda

vere. cinelli, 11-33: non una di quelle bianche barche dalla altissima velatura

le imbarcazioni che popolano il mare, una gozzetta, che è come dire una

, una gozzetta, che è come dire una barca qualunque: ecco la forma reale

fiorita. bacchelli, 9-255: all'una dopo mezzanotte entravamo nel po della donzella

immediati dell'esistenza e delle cose (una persona; e ha connotazione per lo

piovene, 1-16: ero per lei una bambina prosaica, priva di fantasia,

a se stesso più volte che costanza era una donna celeste. 7.

. gozzano, i-1259: non ho una mila per compagna, ma una servente indigena

non ho una mila per compagna, ma una servente indigena e prosaicissima. che non

delle critiche de'nostri prosaiuoli, nmasi in una perpetua infanzia. prosante (

esecutore ai giustizia. però mi guatava con una burbera tenerezza. « maestro giustiziere »

conveniva fare. -in relazione con una prop. subord. siri, x-638

, 1-i-33q: noi te ne troveremo una la quale più bella e di reale prosapia

la bella piramide in picciolo piano sovra una bassa montagnetta posta,... per

che spinge l'uomo a rendersi stipite di una prosapia riguarda l'effetto del matrimonio

famiglia sarà congiunta col sangue ad una nobile prosapia che inscri verà

don giacinto, unico erede maschio di una prosapia quasi millenaria. de roberto, 36

o impareggiabile prosapia! mia madre fu una santa, mio padre un granduca in

deserti d'oltretomba e mia zia concetta una profetessa regina. -in relazione con

un animale. segneri, iv-41: una piccola lepre gravida, la quale fu

, la quale fu casualmente introdotta in una isoletta del mare icario, tra pochi

e di generazione in generazione, condividono una condizione spirituale. fr. serafini,

,... dovendo riferirsi ad una sola fonte la umana prosapia, io

pensieri. 2. provenienza da una determinata famiglia, che comporta una condizione

da una determinata famiglia, che comporta una condizione sociale elevata, un tipo eli

contigua all'abitazione d'andriana v'era una casa ove abitava laura, la quale,

vol. XIV Pag.687 - Da PROSAPUTO a PROSATORE (10 risultati)

avidità qualunque opinione a cui potevano attribuire una nobile prosapia. 3. popolo

prosapia (e prosapies -et), da una radice indeuropea col signif. di '

xi-1-177: scorre per entro il racconto una certa grazia d'ironia così che, se

abbiamo provato. bacchelli, 2-xix-718: una di quelle meravigliose cadute del ritmo e

, 2-137: essa era... una specie di narrazione autobiografica, in parte

logico, le stesse coordinate: da una trieste prosastica, raccontanta in toni non

non lirici..., a una trieste cantata dentro la forma chiusa della

a voler divenire buon prosatore e aspettare una ventina d'anni per darmi alla poesia,

erano tirate avanti insieme, a rinforzo l'una dell'altra, col fine anche,

2-xn: metterebbe conto accingersi a scrivere una storia letteraria a rivendicazione e suffragio dei classici

vol. XIV Pag.688 - Da PROSATTUCCIACCIA a PROSCIOGLIERE (19 risultati)

]: 'proscarabei ': nome d'una specie d'insetti del genere meloe,

: gran cosa fu, si come una ostil preda, / una vergine libera rapire

si come una ostil preda, / una vergine libera rapire, / la qual

nannini [ammiano], 170: una notte stando il popolo in antiochia a

. battista, ii-274: sempre sia una qualche persona che parli o veramente operi

membra ignude che riempiva il proscenio: una parte di corpi intrecciati che la luce

grazie del palco... è una bella grandezza per me avere un palco

fare in poche ore sin dal 20 agosto una porta segreta che dà nel cortile dei

sue case a proscenio sul declivio di una rupe. 2. per estens

che le rose tramutassero il parco d'una fiera in proscenio della grazia. fagiuoli

. figura grammaticale che consiste nell'aggiungere una sillaba alla fine di una parola.

nell'aggiungere una sillaba alla fine di una parola. tramater [s. v

: figura grammaticale, con cui aggiungesi una sillaba alla fine d'una parola.

con cui aggiungesi una sillaba alla fine d'una parola. = voce dotta, comp

alle scimmie, da cui differiscono per una serie di caratteri; hanno il muso

sing., per indicare un esemplare o una specie di tale ordine.

notevole per la grandezza degli occhi e per una faccia che, all'opposto di quella

reato, da un'imputazione, mediante una pronuncia di proscioglimento (e nel linguaggio

di un reato commesso dietro pagamento di una somma o un atto di sottomissione).

vol. XIV Pag.689 - Da PROSCIOGLIGIONE a PROSCIOLTO (13 risultati)

prosciogliere. -sbloccare da un assedio una città. siri, v-1-192: si

. sentieri, iii-3-145: sappiate che una tale assoluzione, in cambio di prosciogliere il

lega il penitente e il confessore insieme a una fune. guerrazzi, 1-357: il

toccò a ingoiare. -sciogliere da una pena stabilita dalla chiesa. fra giordano

1-1-102: data ad alcuni de'suoi fanciulli una croce che portava sul petto, gl'

ai 'viva. 8. risolvere una questione, un problema; spiegare.

como, avendo dinanzi uno processo d'una accusa contra a messer corso de'donati

: appo marco popilio lenato pretore, una femina, la quale aveva uccisa la madre

quale aveva uccisa la madre percotendola con una mazza, sì fece sua difensione e

suo carico o sulla riconosciuta presenza di una scriminante, ecc.; sia sotto

ad nos converte '. -assoluzione da una pena ecclesiastica. oliva, i-3-28:

che gli sia dato male, ma una cotal cosa di mezzo, la qual cosa

dilettevole proscioglimento. 7. profluvio di una chioma. f. casini, i-342

vol. XIV Pag.690 - Da PROSCIOLVERE a PROSCIUGARE (18 risultati)

assolto, perdonato dei peccati (o da una colpa in genere). latini

. -assolto da un'accusa o da una pena ecclesiastica. fra giordano, 7-70

fanciulla augusta svincola gustosamente le labbra in una lettura prosciolta, con tal maestria che

in confessione voglio smidollarlo bene, accenno una curiosa quistione, messa in campo e prosciolta

11. dissoluto, licenzioso, libertino (una persona). pratesi, 1-163:

. pratesi, 1-163: aveva avuto una madre prosciolta assai di costumi, grifagna

con de'solini come le vele di una caravella, che guardavano e barzellettavano tra

-per estens. l'inaridirsi di una sorgente o di un corso d'acqua

la sfera affettiva e l'attenzione di una persona, esaurendone le forze intellettuali e

delle operazioni di bonifica un terreno o una regione. targioni tozzetti, 12-9-126

xi-220: metto fuori la testa da una botola. è la prima grande visione delle

tutte divise da strisce regolari, come una tavola inverosimile per giuo- care a dama

ricattano dalla spesa giornaliera e prosciugano mediante una mezza dozzina di savoiardi.

bemari, 3-68: sono solo, con una madre vecchia che non vede e non

-tergere. cafironi, i-109: una fuga / d'astri e di donne,

un odore / chiaro d'aperto hanno fonda una ruga / di notte in viso,

prosciugato. il male di stomaco, una serie di ulcere, conseguenze della prigionia.

prosciuga sitibonda. 7. esaurire una facoltà intellettuale. alfieri, xiv-2-23:

vol. XIV Pag.691 - Da PROSCIUGATO a PROSCIUTTO (17 risultati)

, perdere umidità (a causa di una naturale evaporazione o per opera di bonifica)

grandi aquiloni o turbinandovi dentro come in una danza serpentina. comisso, vi-233:

il pane appena arrivato in forno forma una crosta durissima e al di dentro non si

..., disteso su di una tavoletta di pietra, perché si mantenga

quasi al confine con la campagna. una larga strada, vi conduce, ripagrande

lo meno come il dito piccolo di una mano d'uomo, con buccia liscia,

4. molto dimagrito, smunto (una persona, il corpo); avvizzito

braccia bianche e piene, che davano una strana idea in confronto col viso rugato e

]: 'prosciuttare ': preparare (una vivanda) alla guisa del prosciutto.

me n'aricordo puro io, che una vorta.. me so'comprato un

poco peso di quel prosciutto egli intravedesse una singolare attenuante. 2. zool.

cotto (ottenuto immergendo le coscie in una salatura di salamoia e poi cuocendole a

, tanto che, giocando, paravano in una mano trecento indiani contra una palla di

paravano in una mano trecento indiani contra una palla di formaggio, per un presciutto

. nievo, 129: brovada: è una minestra di rape tenute in salamoia,

un boccone e l'altro chiedendo ansioso una carta dell'affrica invano cercata in tutte

iv-2-259: la braveria guardava, con una sorta di dilettosa ferocia, l'occisor

vol. XIV Pag.692 - Da PROSCIUTTOFILO a PROSCRITTO (14 risultati)

le fanno un rigonfio sulla fronte secondo una moda tramontata; il vestito, nuovo

: pistola. landoìfi, 19-32: una di quelle pistole, in uso verso la

locuste particolare all'america meriodionale; ha una pelle membranosa fra gli uncini terminali dei

marito, ch'era proscritto, in una cassa, poselo appresso filoppone suo liberto.

. espulso dalla patria perché sconfitto durante una lotta fra partiti opposti (con particolare riferimento

scenda / ai quartieri alle case e ad una ad una / tronchi le teste già

quartieri alle case e ad una ad una / tronchi le teste già proscritte.

il sogno del generale la notte d'una vittoria? no: ebbe anche a fautore

ferito. -posto fuori legge (una città). botta, 6-i-148:

città). botta, 6-i-148: una città proscritta e le altre ribellate erano

le altre ribellate erano miserabili rimedi ad una generale commozione. -perseguitato. -

anche sostant. oriani, x-1-277: una rozza croce di legno sorgeva nel mezzo

sorgeva nel mezzo... come una insegna gloriosa di riscatto piantatavi dai proscritti

proscritto dalle leggi. -abrogato (una procedura). foscolo, vi-91:

vol. XIV Pag.693 - Da PROSCRITTORE a PROSCRIZIONE (7 risultati)

acquetò. 2. che bandisce una o più persone per motivi politici.

. espellere dalla patria perché sconfitto durante una lotta fra partiti opposti (con particolare

svillaneggiati. manzoni, iv-399: per una gran parte di quei deputati poi, la

popoli. -dichiarare fuori legge (una città). lud. guicciardini,

disertano. filangieri, i-335: in una nazione ove questi maggiorati e queste sostituzioni

un tratto diviene parte dell'uomo, ha una voce più umana e sconvolge la musica

diverso, perocché egli l'applicò ad una determinazione politica di sua invenzione (an

vol. XIV Pag.694 - Da PROSECCO a PROSEGUIMENTO (6 risultati)

(durante l'età comunale) in una lotta fra partiti opposti, o di

337: la sedicente amnistia è invece una proscrizione, poiché essa escluse i membri

di suoni e di verbi che l'una donna lascia in balia dell'altra e de'

uno stato di continuità o riprendendola dopo una momentanea interruzione. m. villani

tirate avanti insieme, a rinforzo l'una dell'altra, col fine anche di far

continuità o, anche, riprendendolo dopo una momentanea interruzione (anche nell'espressione dare

vol. XIV Pag.695 - Da PROSEGUIRE a PROSEGUIRE (16 risultati)

. 3. lo svolgersi di una giornata. rostagno, 269: nel

spirito. -continuità nel tempo di una famiglia. baldinucci, 9-iii-2: io

4. il protrarsi e il prolungarsi di una situazione obiettiva o di una serie di

prolungarsi di una situazione obiettiva o di una serie di eventi in cui il soggetto

lo sviluppo ulteriore e il completamento di una precedente. bicchierai, 120: questo

6. tratto successivamente aperto di una strada. cassola, 4-296: stavano

un progetto o di un piano o di una decisione; continuare o insistere a fare

: basta situare il foglio stesso sopra una pietra litografica, e premerla fortemente sotto

; nella qual pressione la pietra assorbisce una quantità sufficiente d'inchiostro, per poter

valere le proprie ragioni, a sostenere una richiesta. statuto dei mercanti di calimala

nel xrx secolo, il legittimo campione d'una stirpe di gentiluomini e di artisti eleganti

e di artisti eleganti, rultimo discendente d'una razza intellettuale. bocchelli, 1-ii-99:

un determinato punto fino alla conclusione, una narrazione, una relazione, un racconto

fino alla conclusione, una narrazione, una relazione, un racconto, un discorso

nostra storia. 3. prolungare una costruzione. bellori, 2-173: perché

per ottenerlo o per attuare i princìpi di una condotta politica; fare oggetto del proprio

vol. XIV Pag.696 - Da PROSEGUITAMENTE a PROSEGUITARE (19 risultati)

nel urgatorio virgilio li fa discendere da una causa sola: l'amore che erra

l'obietto del bene. -propugnare una teoria. carducci, iii-7-403: l'

armer, ch'era antìguarda, discoperse una nave e la proseguì. -accompagnare

. 7. letter. celebrare una persona con un componimento poetico.

epitalami. 8. fare oggetto una persona di attenzioni, di affetto,

verso sud. -allungarsi, prolungarsi (una strada). e. cecchi,

la chiesetta di un convento. -seguire una traccia, una linea. manfredi,

un convento. -seguire una traccia, una linea. manfredi, 3-339: seguitando

avviato (per lo più in relazione con una prop. su- bord.).

. -continuare lo studio di una disciplina. mazzini, 11-265: proseguo

a dire. 12. continuare (una situazione politica, militare, anche una

una situazione politica, militare, anche una malattia o un'epidemia); continuare

figur. continuare in un discorso, in una trattazione, in un'opera di scrittura

: dopo tale racconto voleva chalmur fare una qualche giustificazione della sua condotta, ma

l'avversione abbominante, si può dire una luna pallida percioché contrae la squalidezza del

aruspice mi segue / con l'occhio d'una donna.. / ancora si prosegue

essere inoltrato a un'altra destinazione (una missiva). borgese, 1-279:

. 3. continuare a trattare una materia, proseguire una trattazione facendola progredire

continuare a trattare una materia, proseguire una trattazione facendola progredire verso la conclusione o

vol. XIV Pag.697 - Da PROSEGUITO a PROSEMINARIO (32 risultati)

opere. 5. sostenere una teoria o un'opinione. 5.

persistere a fare (in relazione con una prop. subord). agostino giustiniani

. 8. andare avanti in una trattazione. ammirato, 1-ii-81: per

di aurelia] nativa dilicatezza le accrebbe una proseguita inappetenza, ma quanto più perniciosa

re nazionali cadde due volte, l'una nel sangue, l'altra sotto i rottami

che gli recitassi il sermone di natale o una poesia, ma sbagliavo troppo, preferiva

la tendenza ad acquisire nuovi adepti a una religione e l'attività che ne deriva.

: non dimentichiamo che l'islam ha una forza di proselitismo nel mondo nero e

minor grado, quelle inglesi, avevano una forza espansiva di proselitismo. monelli, 2-54

: il tossicomane è accompagnato al vizio da una specie di sciagurata vanagloria, che alimenta

... e induce i corrotti a una specie di frenetico proselitismo. migliorini,

pressante di convincere qualcuno ad aderire a una religione, a un partito, a

che mira a creare nuovi seguaci di una religione. bocchelli, 2-xxiii-126: per

... il concilio è stato già una dichiarazione e un riconoscimento. e.

e sottomissione ai superiori si uniscono a una pratica religiosa senza dubbi né sfumature.

proselitizzare, tr. letter. diffondere una religione o un'ideologia procurando loro proseliti

forse egli aveva in cuor suo abbracciato una fede, questo non lo so, ma

o, al contrario, di spandere una serie di negazioni tra i suoi discepoli.

. -persona convertita da breve tempo a una fede religiosa (o anche

religiosa (o anche soltanto a una concezione o a una pratica della religione

anche soltanto a una concezione o a una pratica della religione). storia

cerca proseliti. 2. seguace di una dottrina filosofica o scientifica, di una

una dottrina filosofica o scientifica, di una corrente letteraria o artistica; discepolo di

: egli [epicuro] ebbe per una parte settatori indiscreti,... per

si è manifestata nel libro dell'huret con una gara, edificantissima, di morsi e

diversa, bensì tra i proseliti di una stessa scuola. b. croce, iii-27-

quale alla fine può anche non essere una febbre, ma una sorta di pace

può anche non essere una febbre, ma una sorta di pace ventilata e cullata dal

o anche chi da poco ha intrapreso una professione. l'aurora, ii-388:

predicare coll'esempio e colla parola, è una gloria addirittura, ed una gioia.

, è una gloria addirittura, ed una gioia. pirandello, 6-205: così [

a fare parte di un gruppo, di una compagnia. fucini, 481:

vol. XIV Pag.698 - Da PROSENCEFALICO a PROSILLOGISMO (15 risultati)

scarlatti, lxxxvtii-ii-605: mosso è dal ciel una 'nfluenzia tale, / occupativa delrumana

siragusa, gli venne veduta in un prato una vergine chiamata prosèrpina, la quale con

. caproni, i-148: prosèrpina / o una scialba ragazza, mentre sciacqua / i

politi, a chi il principio d'una prosetta attillata a la boccacciesca. martello,

ho deposto il pensiero: anche di una prosetta sul gruppo del fedi, la

classe alta: e in ciò adotta una prosa già pronta a tal fine, una

una prosa già pronta a tal fine, una prosetta leggera, capricciosa e divertita.

vi piacerebbe che io le mettessi avanti una mia prosettina per tutta fame ravvisare l'

. m. -ci). che contiene una preghiera, una supplica a una divinità

). che contiene una preghiera, una supplica a una divinità (una poesia)

contiene una preghiera, una supplica a una divinità (una poesia).

preghiera, una supplica a una divinità (una poesia). a.

superiori, scoprirono che saledolce aveva promossa una pubblica riunione senza averne chiesta la prescritta

la prescritta autorizzazione, ciò che costò una ammenda a macubino padre, in prosieguo

, xxiii-15: il sillogismo di cui una delle premesse è la conclusione d'un

vol. XIV Pag.699 - Da PROSILLOGISTICO a PROSODIA (11 risultati)

regio volterrano fece della stessa 'missea 'una traduzione prosipoetica. = comp.

verga, 8-200: don gesualdo stava mangiando una insalata di cipolle, onde prevenire qualche

un l'altro « prosit » come una volta i preti quando avevan finito di

sua moglie? le faccio a tamburo una poesia! -aspetta! aspetta! che poesia

tuono frigio dico esser più acuta per una scarsa diapente di quella dell'ipodorio,

sistema dell'ipolidio sia più acuta per una superflua dia- tessaron di quella del frigio

. anche f. brambilla ageno, per una semantica del gergo, in « studi

; comprende gastropodi branchiali, provveduti di una conchiglia, di cui le branchie e

prosodia del verso schivasi dallo stazio con una ai quelle solite licenze poetiche, che tutto

altro soggetto assai virtudinoso che, avendo una cotica tutta foderata di prosodia, mostrava

essa lingua varia sonorità di parole, una prosodia non muta ma espressa e libertà

vol. XIV Pag.700 - Da PROSODIACO a PROSOPIGI (11 risultati)

-insieme delle regole compositive che presiedono a una narrazione. c. levi,

e aritmetiche perché, diceva, v'è una prosodia e una metrica del corpo dalla

diceva, v'è una prosodia e una metrica del corpo dalla fronte al piede altrettanto

, quantitativi) che sono peculiari di una determinata sezione del discorso.

dell'antica lirica greca, costituito da una forma catalettica dell'enoplio. -anche:

accompagnata dai suono di qualche tibia. ne'una prosa di notevole ampiezza, larga da 5

con un lavoro di coltro della profondità di una venserrane; ne'poemi prosodi le embaterie

iacque confessare, nel ritornello d'una delle sue trentasei aliate mirabili: «

sf. medie. floil trasferimento di una cambiale o di altro titolo di gosi dei

un terzo o il trasferimento di una cambiale o di con questo nome

nome dagli antichi indicata... è una specie di altro titolo di credito

vol. XIV Pag.701 - Da PROSOPINI a PROSOPOPEA (22 risultati)

ano situato presso la bocca e da una corona di tentacoli. = voce

in genere oelfaspetto esteriore della figura di una persona. bonavilla, i-iv-365:

, sf. intuizione del carattere di una persona dalì'osservazione dei suoi lineamenti.

osservando le fattezze e i lineamenti di una persona allo scopo di predirle il futuro

conviene, scuso quella: ed è una figura questa, quando a le cose inanimate

ottimo, iii-221: usa qui l'autore una figura o colore che si chiama '

in rettorica, quando si favella a una persona assente sì come fosse presente o

parlare uno assente come fosse presente ed una cosa muta o senza anima come parlante e

prosopopee. monelli, 2- 290: una lapide elencava le azioni e i menti del

e i menti del defunto; seguiva una prosopopea in cui mio padre stesso invitava i

e. 2. atteggiamento improntato a una presuntuosa e talvolta ridicola gravità, non

invitato, il buon dionigi, con una prosopopea cone se egli fusse stato il

d'acquistare gravità, dà sospetto d'una odiosa prosopo- peia, così questo,

de'gesti acquistare grazia, dà segno d'una biasimevole incostanza. della porta, 2-353

piè, con gran prosopopea / ed una toccatina di cappello / in tal modo

: camminano [i sacerdoti] con una prosopopèia tale che nulla più. manni

per minchionare altrui inventata... una simile ne osserverete, uditori, nella

voce prosopopèia, dicendosi 'il tale ha una gran prosopopea ', che vale appunto

spadon dei dodici -batteva il tempo con una sicurezza ed una prosopopea degne addirittura d'

-batteva il tempo con una sicurezza ed una prosopopea degne addirittura d'un paganini o

uomini uomini! più vale un grillo e una formica anziché tutta la vostra prosopopea.

tradire un sentimento disperato, accusavano pure una notevole prosopopea senz'ombra di umiltà.

vol. XIV Pag.702 - Da PROSOPOPEALE a PROSPERA (11 risultati)

gran prosopopea ', significando mostrar lui una faccia baldanzosa ed altera... qui

: largo, largo, signori. una figura, / linda prosopopea scattante a molla

voce che, se proprio non era una titolata, era nobile certamente.

.. non studiano più ed hanno una sicumera, adoperano un prosopopea numero uno

e cipiglio di minosse da peretola che inficia una parte della critica dei giovinetti fiorentini e

nuove '. bonsanti, 4-18: una voce... con prosopopea annuncia agli

prosopopea annuncia agli amici: « possiedo una memoria di ferro ». piovene, 6-279

co'suoi diritti e co'suoi pericoli diventa una figura rettorica quando si leva il pensiero

prosopopóso, agg. letter. proprio di una persona presuntuosa, spocchiosa e arrogante.

cesariano, 1-158: ancora ritrovarono una altra forma nominata da loro prospanclima

ventore, appresso vitruvio, d'una sorte d'orologgio che egli chiamò

vol. XIV Pag.703 - Da PROSPERAMENTE a PROSPERARE (11 risultati)

in italia, elementi più che sufficienti a una insurrezione. credo che, l'insurrezione

insurrezione. credo che, l'insurrezione una volta energicamente e prosperamente iniziata, il

morte. galileo, 3-1-476: si sente una perpetua aura muovere da oriente con tenor

solcato il mare, ecco che dall'una parte ci viene all'incontro uno sciambecco

viene messa fra i princìpi primordiali di una tale facoltà. m. leopardi, 1-98

un paese, dfun istituto, d'una famiglia. cantù, 3-288: oltre lucrare

con essa [l'irlanaa], in una tranquilla e prosperante unione, né senz'

: avendo sempre uno prosperato camminando per una via, non si può persuadere partirsi

ragione, come ancor perché se ritroviamo una bella gente. gualdo priorato, 3-i-160

, v-1-903: quel piacere che piglia una persona amorevole nel comprender il prosperar d'

non bisogna, la mente si lieva in una fidanza di se medesima e, ingannata

vol. XIV Pag.704 - Da PROSPERATO a PROSPEREVOLE (8 risultati)

ancora in provincia e che consiste in una gara di pitture simulatrici. -sostant

soddisfazione che la verruca che le deturpava una guancia prosperava. -penetrare in

il cavalier giambattista marino s'innamorò di una bella giovanetta siciliana, figliuola d'un

le ortensie rosee e azzurrine lo popolano con una variopinta decorazione. d'annunzio, iv-i-740

salute! dio la prosperi! esclamammo ad una volta. capuana, 1-ii-62: mastro

, 356: che la religione sia una base degli imperi ed una sicurezza degli stati

religione sia una base degli imperi ed una sicurezza degli stati, è manifesto;

lasciato andare a precipizio in un subito una città, ch'egli aveva prosperata e

vol. XIV Pag.705 - Da PROSPEREVOLEZZA a PROSPERITÀ (3 risultati)

volte. boccaccio, 1-ii-684: essendoli una volta tra 1 * altre con più prosperevoli

, / e non curando i nemici una mora, / certi per boria più che

. carducci, ii18- 159: è una famiglia disgraziata, dalla prosperità caduta nella

vol. XIV Pag.706 - Da PROSPERMIA a PROSPERMIA (17 risultati)

della prosperità, poiché non fu perduta una sola nave, o della continovanza, ché

mi trovai presto in istato di prendere una casuccia in affitto, di ornarla di

a l'utilità e al decoro ch'ad una vana ostentazione di potenza, benché dapoi

le propie abitazioni volessero quasi far d'una grandissima città una casa conveniente a la

volessero quasi far d'una grandissima città una casa conveniente a la maestà de l'

o sociale di uno stato, di una nazione, di una città, di

uno stato, di una nazione, di una città, di una società, di

nazione, di una città, di una società, di una classe, di un'

città, di una società, di una classe, di un'industria; sviluppo

già io a prosperità d'un popolo una tale stolida ferocità, quale alberga ne'

diocleziano la chiesa godesse non solo d'una calma pacifica, ma d'una prosperità che

d'una calma pacifica, ma d'una prosperità che sarebbe stata la più desiderabile

come si può concepire la prosperità di una società di esseri ragionevoli e morali,

di tutte quelle prosperità che può avere una città, di ricchezze, di me '

. n. goda la prosperità di una lunga vita e lontana, per quanto sia

. borgese, 1-15: quando gli giunse una specie di attestato di benemerenza in cui

il termine più basso ed irremovibile d'una tal festa era fissato al dì 17

vol. XIV Pag.707 - Da PROSPERO a PROSPERO (11 risultati)

fine irospero. chiari, 1-iii-6: una prospera successione d'assai fu crosi negozi

e più alteri. -positivo (una notizia). - con litote non prospero

parte dalla prospera fortuna e parte da una profondissima aritmetica, sottopose i suoi padroni

quello il momento nel quale, per una serie di prospere vicende, successe in

in sul tetto, monna soffia con una pertica picchia il tetto: il prete sente

. che favorisce il positivo svolgersi di una vicenda personale. p. fortini,

; gli mostrò i vasi prosperi; colse una foglia di bergamotto e glie la porse

la porse. moravia, ix-129: era una bellissima giornata, serena, calma,

, serena, calma, col cielo senza una nube e tutta la pianura verde e

immaginarono di trovarsi già nel pieno di una prospera estate. 7. che

7. che si trova o vive in una condizione favorevole di prosperità, di agiatezza

vol. XIV Pag.708 - Da PROSPERO a PROSPEROSO (26 risultati)

sua doglia! -vissuto in una condizione di prosperità, di benessere.

, i-xxn-194: visse... temistio una lunga e prospera vita. p.

benessere. piccolomini, 10-194: veder una persona iniqua da stato misero e calamitoso

. che gode di buona salute, di una condizione fìsica eccellente. -anche: che

bruna di pelle e di capelli: una bellezza carnale, calda, prospera e lustra

riposandosi nelle camere, amministrasse per capitani una guerra fatta principalmente contro a lui. giuglaris

lieto morire senza il conforto di stringerlosi una sol volta traile braccia. =

da prò 'davanti 'e da una radice indeuropea col signif. di 'abbondante

tìsiche, floridezza (in partic. in una donna). r. di

peste; ma è anche stata 'una scopa '; na spazzato via certi soggetti

: fa caldo, e scendiamo in una specie di parco, e ci assidiamo accanto

di parco, e ci assidiamo accanto a una fontana con delle scogliere false, ma

annunziavano un antico e continuo combattimento tra una natura prosperosa, rubesta, un'indole

, ardente, avventata, impetuosa, e una legge imposta alla natura e all'indole

imposta alla natura e all'indole da una volontà efficace e costante. idem,

». -valido, atto a una determinata attività. guido da pisa,

ben sviluppate, piene, sode (una donna, una parte del suo corpo)

piene, sode (una donna, una parte del suo corpo); florido,

il nipote s'era accortamente premunito, scegliendosi una bella moglie prosperosa, che li desse

ferme proprio in mezzo al piazzale: una vecchia signora seduta in poltrona, con

cuscini a sostegno della schiena, e una giovane bionda e prosperosa. 3.

, favorevole; vantaggioso, proficuo (una situazione, una circostanza); che si

vantaggioso, proficuo (una situazione, una circostanza); che si è risolto

; che si è risolto felicemente (una vicenda, un'avventura). cicerone

6. ricco, opulento (una città, una nazione). carducci

. ricco, opulento (una città, una nazione). carducci, iii-6-136:

vol. XIV Pag.709 - Da PROSPERTÀ a PROSPETTISIA (26 risultati)

adolescenza debole e malsicura ed entrando in una virilità gagliarda e prosperosa, seppe così

meno, che non scompare mai (una categoria di persone). pascoli,

un luogo permettendo a un eventuale osservatore una vista diretta e complessiva di esso (

i. a. chiusano, 1-95: una elle finestre guardava la spianata dinanzi

al cancello e alla strada maestra; una seconda prospettava all'incirca lo stesso panorama

ci metterà presto in grado di prospettare una più ampia collaborazione sua alla casa.

per le leggi della prospettiva; secondo una visione 0 una rappresentazione prospettica.

prospettiva; secondo una visione 0 una rappresentazione prospettica. -anche: da opportuna

-anche: da opportuna distanza, secondo una visione d'insieme. cattaneo

cattaneo, i-2-34: chi elevasse una rotonda nel mezzo d'un'isola d'

dipinti di differente stile e maniera. una finestra, che le sta in faccia

da lontano sembrerà meschina e trita, una frattaglia di marmi bislaccamente accozzati, e

per simil. e al figur. secondo una prospettiva di evoluzione storica. b

croce, iii-10-322: così presi a scrivere una serie di articoli col titolo ai '

l'immagine reale per essere rappresentata su una superficie piana. -linea, piano prospettico:

gli oggetti destinati ad apparire collocati a una medesima distanza dall'osservatore.

adimari intitolato rgiro ariminese 'vi è una rappresentazione prospettica di questo tempio. corradori

la deformazione prospettica e lineare in vista di una maggiore libertà espressiva e ampiezza lirico-pittorica,

impressionismo preparava la via al concetto di una pittura pura. c. carra,

le case lungo la strada in salita, una era come il centro prospettico nel campo

di un ambiente architettonico dove è soltanto una parete dipinta; che crea l'impressione

-per simil. che deriva da una disposizione in prospettiva; che presenta l'

colloca cose, persone, avvenimenti in una rigorosa relazione dumportanza (una scrittura,

avvenimenti in una rigorosa relazione dumportanza (una scrittura, anche un'esposizione, una

una scrittura, anche un'esposizione, una narrazione, un ragguaglio).

un mondo. -che presiede a una classificazione rigorosamente determinata da relazioni di importanza

vol. XIV Pag.710 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (21 risultati)

che ha per oggetto la rappresentazione su una superficie piana della tridimensionalità dello spazio e

dire: questa è falsa che ti dimostra una cosa che non è. egli è

non è cosa vera, anz'è una dimostrazione di quella cosa che tu ritrai o

oggi dicono prospettiva, perché ella è una parte di quella scienza che è in effetto

che e'lo mostrò, fu in una tavoletta di circa mezzo braccio quadro,

circa mezzo braccio quadro, dove fece una pittura a similitudine del tempio di fuori di

lumi e d'ombre vi mostra ancora in una superficie di muro dritto il piano e

'prospettiva. arte di rappresentare sopra una superficie piana gli oggetti tali e quali

alla pittura, di cui la prospettiva è una parte importantissima, essendo quella che contribuisce

differenti. pascoli, 953: era una sera estiva / piena di voli. il

proporzioni e di prospettiva parevano dettati da una legge che in quale modo aboliva altre

cattaneo, 8-1: la prospettiva è una scienza che considera le linee visuali e

maggiori che quando tramontaranno, però che una medesima quantità, quanto è più lontana

in essa, tolse il pennello e compose una conclusione in prospettiva appartenente all'arte della

la veduta e l'occhio dell'uomo a una conveniente altezza, dipoi, per dinotare

il piano dell'opera, si tirerà una linea sotto la basa della pianta tanto lontana

anco tirato in prospettiva in mezzo d'una piazza un tempio a otto facce, isolato

mano a mano che s'intende rappresentare una maggiore distanza. baldinucci, 9-iii-135:

ch'io vi faccia intender che leviate una pianta di fiorenza in prospettiva, alla

per ordine di sua eccellenza io lievi una pianta di fiorenza in prospettiva e che

vista, la cui traccia sul quadro è una retta parallela e inferiore alla linea <

vol. XIV Pag.711 - Da PROSPETTIVA a PROSPETTIVA (22 risultati)

edilìzi terminati ne'lor nascimenti da una sola linia, come sarebbe il vedere

sopra alla stremità di detto muro d'una medesima grandezza, e tu volessi in

con l'altro, è da figurare una ana un poco grossa. tu sai che

regola farà che li edifizi che sopra una linia paiono d'una medesima grandezza,

edifizi che sopra una linia paiono d'una medesima grandezza, chiaramente si conoscerà qual

e gli oggetti devono come velarsi di una tinta di cielo, appunto, per

: / la prospettiva aerea / come una scena sfonda. c. carrà, 391

centro di vista va all'infinito lungo una direzione non parallela al quadro, ma

ombre: rappresentazione prospettica delle ombre di una figura opaca illuminata da una sorgente luminosa

ombre di una figura opaca illuminata da una sorgente luminosa puntiforme (per lo più

: fortemente scorciata, per rappresentare su una superficie piana o curva (volte,

conica o geometrica: proiezione centrale di una figura su un quadro piano dal punto

impiegata nella scultura a rilievo, fornisce una rappresentazione dell'oggetto costituita da una figura

fornisce una rappresentazione dell'oggetto costituita da una figura a tre dimensioni, che fornisce

concreto: rappresentazione di oggetti tridimensionali su una superficie piana secondo una tecnica prospettica;

tridimensionali su una superficie piana secondo una tecnica prospettica; e allude genericamente alla

disegnino così garbate prospettive e vedute senza una cognizione al mondo. stampa periodica milanese

, i-184: questa è... una tavola... rappresentante in mezza

sereno ed azzurrino cielo albeggiante. èwi una lontana prospettiva campestre d'alberi e di

che si sposta tra i riverberi di una strada illuminata. -di prospettiva (con

: rappresentato prospetticamente, illusionisticamente, su una parete (un'architettura, un paesaggio

grazzini, 208: alfin vo- glianvi una benfatta e bella / prospettiva di nuovo far