, nata... dallo avere usato una arte di averle messe in consulta quando
pratica e di poi nel consiglio grande, una provvisione nella quale il popolo fiorentino.
straordinaria. e. cecchi, 13-145: una 'pratica 'di cittadini autorevoli (
essere oggetto di trattative in corso (una questione, un problema). g
, e dieronsi / la fede, ch'una sua figliuola, ch'u- nica /
-in pratica: nell'effettiva realtà, in una situazione reale e specifica; venendo al
sepolcri. stampa periodica milanese, i-433: una mole tanto estesa e pesante..
, matematicamente parlando, far girare con una sola mano; ma, attesa la molta
... si vorrà forse più di una mano per far girare questa gran zattera
da quel principe. -seguire una prescrizione medica. carducci, iii-19-186:
: segnarono insieme ai medici delle carceri una dichiarazione della impossibilità ch'ei si rimetta
competentemente bene dell'architettura. -acquisire una conoscenza approfondita. viani, 14-457:
coloro i quali ancora che non sappiano una qualche cosa ne favellano nondimeno così risolutamente
eran forse tremila plebei) e dissi una novella nuova non più detta. -venire
il precetto... non contenga una precisa restrizione, ma sia dentro un
. muratori, 8-1- 105: una parte hanno desiderato regole più praticabili.
praticabile, né essi lo darebbero per una ritirata contro l'esigenza de'loro interessi.
poco praticabile questa forma di vita in una continua quaresima, con le sole limo-
. faldella, i-5-140: dichiarò in una celebre lettera non esser sempre praticabile al
che praticabilissima. guglietmini, i-616: una via puramente matematica... è
cagione prodotto nel voto o dentro d'una materia perfettamente omogenea, il che.
somministrarle. 2. applicabile (una legge, in partic. giuridica);
. -che può essere esercitata (una professione). a. cocchi,
. 3. riconosciuto, corrente (una moneta). a. serra,
. accessibile, percorribile (un luogo, una regione); raggiungibile (una meta
, una regione); raggiungibile (una meta); transitabile senza ostacoli o
ostacoli o pericoli, aperto, battuto (una strada). c. garzoni,
p. levi, 0-91: accanto correva una strada di campagna, che era stata
basta per consentire l'accesso ad almeno una persona (per la manutenzione: nei
degli attori o permetterne il passaggio (una struttura scenica, per lo più riproducente
estens.: che non è rappresentato su una superficie per illusionismo scenico o architettonico,
milanese, i-103: la scena è una campestre amenità sparsa di capanne. sulla
dorate; a condurre intorno al quadrante una mensola di pietra praticabile, con suwi
d'uomo; è raggiungibile per mezzo di una scaletta e consente operazioni di chiusura,
. piacevole da trattare, da frequentare (una persona); simpatico, affabile,
brusoni, 8-11: quanto piu gelosa è una donna, riesce altrettanto più mansueta,
: non che possibil cosa egli è d'una praticabilità così facile il porvi fin sotto
sa né leggere né scrivere, ma con una certa praticaccia va cogliendo erbe e servendone
ii-613: né lui né altri potranno negarmi una certa cotal praticaccia di cose letterarie.
aveva fatto anche la sua praticaccia su una pista. -concreta e realistica conoscenza
c. e. gadda, 6-5: una certa praticaccia del mondo,..
., doveva di certo avercela: una certa conoscenza degli uomini: e anche delle
3. carattere ripetitivo e faticoso di una professione in quanto richiede un continuo impegno
parecchi suoi ammiratori... sembrava una vera profanazione lo sciuparlo [cairoli]
-insieme di persone che svolgono male una determinata attività. filarete, 1-i-234
, ma questa praticaccia moderna l'usano una tale maniera la quale non..
, la mia si è che nell'imparare una lingua straniera se ne debba prima di
parte rassicurarci su le imputazioni teoriche contro una costituzione la quale praticamente riesce sì bene
: praticamente consigliava a michele di dare una procura per amministrare 1 suoi beni a
venduta a vittorio, che hai fatto una specie di tratta delle bianche in famiglia.
e quattro uomini che lo manegino praticamente una tal sorte di fuoco, come sono
arbasino, 19-254: il praticantato obbligato presso una società d'assicurazioni di un patrizio arrivato
practicante). dedito alla pratica di una professione, che la esercita concretamente.
. -che si dedica a una disciplina sportiva. soldati, 2-362:
io non sono quello che si chiama una donna molto religiosa, sebbene sia praticante
compie la pratica o il tirocinio in una professione, specie quando l'ingresso in essa
chi si trova nel grado iniziale di una carriera burocratica. de luca, 1-15-3-384
, praticante presso un notaio, e d'una figlia di circa 16 anni. ghislanzoni
qualità del tempo, cominciò a praticare una cosa utile, di pessimo esempio e
piccino, ma tutto d'oro; in una parola, fo 'statista regnante '
-con riferimento all'applicazione concreta di una teoria astratta, di una massima, di
concreta di una teoria astratta, di una massima, di un precetto, di
offese. -applicare, rendere operante (una legge, una riforma).
-applicare, rendere operante (una legge, una riforma). m. villani
moravia, xiii-167: tommaso notò ancora una volta come il prezzo fosse inferiore a
. usare, impiegare (un mezzo, una procedura, un metodo amministrativo, una
una procedura, un metodo amministrativo, una prassi o un'astuzia politica, anche
3. adottare per la cura di una malattia (una terapia, una medicina
adottare per la cura di una malattia (una terapia, una medicina).
di una malattia (una terapia, una medicina). g. del pafia
nostre acque praticate. -eseguire (una medicazione, un'iniezione, un'operazione
ferri chirurgici, con i quali mi praticò una ispezione. pea, 1-282: scoperto
graziosi, non darebbe dieci soldi d'una bottiglia di bordò, prima qualità.
sì stravaganti sognatori. -in relazione con una prop. subord. chiabrera, 5-4
: sotto tali ciglioni è necessario praticare una fossetta da acqua. guerrazzi, 1-
e l'impero non fu mai praticata una via da bologna nell'e- truna.
, iii-560: si trattava di praticare una porta e una finestra. montale, 3-41
si trattava di praticare una porta e una finestra. montale, 3-41: in fondo
esercitare (un'arte, un mestiere, una professione, anche un'attività sportiva o
. osservare gli usi e i precetti di una religione. -anche assol. fogazzaro
più o meno frequenti e continui con una o più persone; essere legati con essa
persone; essere legati con essa da una relazione di conoscenza, di confidenza, di
, 1-ii-46: come vuo'tu che una donna si astenga da dire un segreto?
commedianti. goldoni, iii-821: -ella è una pazzerella; ella è fuggita con lelio
giuliani, i-197: l'è una creatura proprio da volergli bene; d'una
una creatura proprio da volergli bene; d'una pasta dolce, gliel dico io,
amicis, 258: l'uomo che pratica una sola classe sociale è come lo studioso
.., povera creatura, ha una malattia che mi proibisce perfino di praticarla
63: uno scellerato, che praticava una certa casa dov'io mi trovava talvolta
e piena di molte paure, ancor d'una falsa che l'affrica s'era ribellata
conchiudon che si mandi ambasciadore / che pratichi una triegua. sanudo, xxi-418: il
più o meno frequenti e continui con una o più persone; mantenere un legame
(ii-725): l'appetitoso scolare vide una vedovella che sovente pratticava con la sua
scuola, aveva preso, senza volere, una cert'aria di città, che però
mente. -figur. avere una conoscenza approfondita. lancellotti, 366:
ordinario. -affliggere, colpire (una malattia). mattio franzesi, xxvi-3-103
quell'amore che vi saria se avessero una sola moglie e di quella sola figliuoli
quella sola figliuoli. zilioli, iii-116: una donna spagnuo- la... diede
suo rivale, gli sviò di casa una femmina da lui amata fuor di misura,
grave in europa. -in relazione con una prop. subord. f. vettori
papa, dopo questo, cercò di fare una bona e solida amicizia con francesco re
digiunare o indebitarmi. -dettato di una legge. f. m. fortini
quale, senza soggiacere agl'impeti d'una irritata vendetta ed ingiusta compensazione, giudichi
mesopotamia si può seguire l'evoluzione da una prescrittura (o pre-numerazione) alla grafia
, comandare. -anche in relazione con una prop. subord. g.
. d annunzio, iv-i-243: mercoledì darà una festa in villa, una specie di
mercoledì darà una festa in villa, una specie di 'garden-party ', alla maniera
. -dare un ordine, enunciare una disposizione. boccaccio, 1-ii-643: se
, proclamare, per lo più con una legge o con un atto ufficiale. -anche
atto ufficiale. -anche in relazione con una prop. subord. donato degli albanzani
clandestini e di prescriver a questo fine una nuova forma essenziale, fu opposto che ciò
-contemplare come norma operante e obbligatoria (una legge, un regolamento, un contratto)
-con riferimento a un precetto religioso, a una norma ecclesiastica. fr. orazio
un tempo assai lontano, a cagione di una maledizione che gli mandò un suo beneficiato
di dio. -con riferimento a una ricetta gastronomica. a. boni,
rimangano nella salsa. -determinare (una legge fisica). sacchi, i-244
chi v'ascolta. -comminare una pena, una multa. s.
. -comminare una pena, una multa. s. maffei, 7-262
governo provinciale, col quale si prescrive una multa ai trenta dollari a coloro che
un abitante non bianco. -infliggere una punizione. giuglaris, 388: dicono
. 3. emanare, promulgare una legge, un decreto, un documento
leggi di virtù a'popoli sia a formare una ben costumata e virtuosa repubblica sufficiente.
delfico, i-174: troviamo... una lunga nomenclatura sotto la quale si possono
di comportamento. -anche in relazione con una prop. subord. boccaccio,
. -in partic.: ordinare una cura, una medicina, una dieta
-in partic.: ordinare una cura, una medicina, una dieta, ecc.
ordinare una cura, una medicina, una dieta, ecc., per guarire da
dieta, ecc., per guarire da una malattia o per mantenersi in buona salute
, xxv-1-109: questi uomini si hanno prescritta una certa temerità, una prosonzione, una
si hanno prescritta una certa temerità, una prosonzione, una ingiustissima legge, che
una certa temerità, una prosonzione, una ingiustissima legge, che li par loro
metallo sembra che voluto non abbia prescriversi una sola forma di cristallizzazione.
modo irrevocabile e senza possibilità di rifiuto una condizione, una funzione o un compito
senza possibilità di rifiuto una condizione, una funzione o un compito; stabilire (
impara. -innalzare, elevare a una dignità. girolamo leopardi, 2-46
. fissare un limite spaziale o cronologico, una misura, un termine non superabile.
popolo. -indicare un giorno, una data precisa. ariosto, 30-84
-tenere lontano un male, un danno, una situazione sgradevole; rendere vano un pericolo
obbligo o anche di un reato, di una colpa morale. dominici,
come diciamo d'uno che ha tenuto una possessione a buona fede venti anni: quegli
. -notificare, far sapere con una lettera. sarti, vi-3-225: se
prescriviménto, sm. il prescrivere una norma, una regola; regola,
sm. il prescrivere una norma, una regola; regola, norma, e anche
, si. l'atto di stabilire una regola di comportamento, di emanare un
2alii- 299: non basta il permutare una cosa con l'altra, ma conviene
onde si guarda, così le prescrizioni d'una legge secondo il grado cavalleresco di chi
può spiegarsi, essendo questa una prescrizione della loro falsa legge. cassiano
come la prescrizione e il comando di una potenza e di un essere che sta fuori
nome della madre. veggo ch'è riaprire una piaga. ma le inesorabili prescrizioni officiali
solo ideale, questo del convitto, una sola famiglia, questa del convitto, una
una sola famiglia, questa del convitto, una sola conoscenza specifica, questa dei regolamenti
acquisizione quanto per non dar ascolto ad una domanda avente un titolo per se valido.
tempo la facoltà di far valere in giudizio una data ragione »... nella
la prescrizione placitante altro non è che una dichiarazione guarentita dell'autorità legislativa di riconoscere
di riconoscere come valida l'acquisizione d'una data cosa, avvalorata con atti possessori esercitati
è l'atto della legge col quale una persona, civilmente obbligata a qualche cosa,
commuoversi né in teatro, né leggendo una poesia, né contemplando un dipinto, io
tutti gli scrittori non possono mai fondare una prescrizione inalterabile rapporto alla lingua scritta,
p. levi, 5-195: era una cottura semplice, l'avevo già fatta
fele. 5. l'ordinare una cura o l'uso di un farmaco;
medica. -in partic.: in una ricetta medica, elenco dei farmaci da
apparivano rassicuranti e affettuose. -stesura d'una ricetta medica. bacchelli, 1-iii-165:
un reato determinata dalla mancata pronuncia di una sentenza definitiva di condanna entro un certo
l'uso ha stabilito tra gli stati europei una specie di gerarchia, sulla quale è
di un pericolo che si trova a una certa distanza. = voce dotta
tarchetti, 6-i-499: era l'istante di una di quelle grandi trasformazioni, che,
(preselezióno). operare o disporre una selezione preliminare, in partic. nella
, sf. scelta compiuta preliminarmente a una selezione successiva. 2. nella
o con spigolo arrotondato gli orli di una lamiera chiodata o le teste dei
: dicesi che in malaca si ritrova una certa radice, ch'è presentaneo rimedio nelle
smi con mezza oncia di cassia, una drama dì puole masti- cine e mezza
rimedio che mi dia tempo d'imprendere una cura metodica. -per simil.
260: l'uscir del denaro è una medicina almeno presentala delle sventure. mamiani
, eccomi la foelicitate praesentanea, eccomi una triumphante victoria adepta. agostini, 1-120:
-anche: limitato all'attualità, senza una prospettiva più ampia. fontano,
quasi connaturato,... ne abbiamo una coscienza subita e perfetta.
trattario si accordi l'accettazione per una minor somma, il trattario non sarà
tanto maggiormente perché gli era statapre- sentata una medaglia di bronzo colla imagine di fra girolamo
, 605: a me... una sera, nell'allegrezza della cena,
, v-1-256: prima di rifasciarmi, con una crudeltà inconsapevole mi presenta il suo piccolo
sì ricco do- namento, / d'una ricca corona d'or verace, / ed
gozzi, i-12-21: primieramente presentò a dafni una zampogna da bifolco di nove canne,
di pollastri e canestre di / rutti e una chitarra, quelli presentano al magnifico giuliano
di buone vivande, e la sera innanzi una grossa anguilla arrostita gli aveva mandata.
cinque falconi bellissimi e domesticati, d'una pezza di panno 'pemignà ', diversi
piumaggi. -offrire un cibo, una bevanda. fatti di alessandro magno volgar
trovò un poco d'acqua in su una grotta, ed elli si strasse l'elmo
assetato nell'arene della libia, riversò una celata d'acqua che altri gli presentava.
ci furono due pani neri e pesanti e una mezza picciola forma di cacio indurito e
, amador poco accorti, / ad una fera beccaficni in cena: / chi vuol
. ad onne anziano ne fu presentata una parte. -in senso attenuato e
disse don rodrigo. un servitore presentò una sedia, sulla quale si mise il
prestare servizio (anche in relazione con una prop. subord.). anonimo
e simeone e arma fecero in cotale die una venerabile processione e presentarono il fanciullo tesù
l'amore. 3. consegnare una lettera, un messaggio o anche una
una lettera, un messaggio o anche una supplica, ecc. michelangelo, 1-i-1
, ii-492: ho deliberato di scrivere una lettera a la serenissima signora duchessa di
trovai l'oste che m'attendeva per presentarmi una lettera. g. gozzi, 1-82
rimandò, com'eravamo rimasti, con una sua lettera e raccomandazione al segretario di stato
ti presenterà questa lettera. -produrre una documentazione. sassetti, 21: sonci
512: altro [disegno] rappresenta una coorte di persone in camicia che presentano un
4. portare qualcuno dinanzi a una determinata persona o a un insieme di
sentii tutto piagato il petto / d'una nuova ferita e nuova arsura, /
5. far conoscere qualcuno a una persona o a un gruppo di persone
inchinò. borgese, 1-208: passi una di queste mattine, a comodo,
fidanzata; e poi te lo dico una volta per tutte: mi hai stufata.
doveva ordinarsi per essere stato presentato a una chiesa. instruzione a 'cancellieri, 86
. solaro della margarita, 291: una delle astuzie de'governi per togliere l'
riflessione, alla discussione un argomento, una tesi, un problema; esporre, esprimere
il dramma romantico è l'esposizione d'una frazione dell'universo. l'universo si compone
; presentare un quadro storico e trame una lezione applicabile alla umanità. pascoli,
parole, la poesia ce ne presenta una selva d'ogni condizion, d'ogni
o di un sovrano, un progetto o una proposta di legge, per lo più
ammetterà che, alla vigilia di presentare una legge con la quale tutte le università
gran fatto: ma importa il poter lasciare una memona che rinverdirà col tempo, un
stesso: né ciò bastandogli, compose una infilzata di versi che lo dipingevano un
saggio per me, né più pure una promessa per gli altri. 11
dieci sigilli, tratto che fu d'una casella d'argento dorata, ma fu d'
il secondo un'adunanza da ballo, una ventura di amore, una discepola di
da ballo, una ventura di amore, una discepola di musica. -documentare in
discepola di musica. -documentare in una mostra. ojetti, i-615: i
d'animo, al pensiero o anche a una personificazione). anonimo, i-524:
campo aperto schierando opportunamente un esercito o una flotta (per lo più nelle locuz.
: avendo egli [giulio cesare] occupata una collina di assai dolce salita e avendo
assai dolce salita e avendo a fronte una moltitudine di francesi da'quali poteva esser
e ben disposte aiuole presentano agli occhi una mirabile varietà e in breve cerchio di
a calore bastante per promuovere e conservare una placida evaporazione, non tardò a presentare
da questa inferiore area presentavano alla vista una specie di settemplice serpeggiamento tra la verdura
concettuali di un'opera letteraria, di una disciplina, ecc. algarotti, i-iv-219
nel secondo canto di fingai, presenta una scena drammatica delle più interessanti per il
pure concetti i quali hanno preso in una lingua una espressione, per così dire
concetti i quali hanno preso in una lingua una espressione, per così dire, tutta
orientare in un certo modo, in una certa direzione, per lo più rispetto a
possa. il presentar bene al vento è una proprietà inerente al vascello e dipendente unicamente
nave quando si mette alla cappa in una direzione nella quale il vento ed il
un oggetto con un altro (o con una sostanza), anche per avere un
delle dimensioni. ruscelli, 4-47: una sorte di scale per montar muraglie, e
, sia per sottrarli all'impeto di una ventata straordinaria. 'presentar l'asta del
di trinchetto. -accostare, avvicinare a una parte del corpo. g. gozzi
g. gozzi, 1-8: prendi una presa di tabacco con la dritta.
sp., 35 (610): una accorreva alle grida di un bambino affamato
lo prendeva e lo portava vicino a una capra che pascolava a un mucchio d'erba
18. opporre, contrapporre (una difesa, una reazione). pananti
. opporre, contrapporre (una difesa, una reazione). pananti, iii-24:
recarsi, giungere arrivare di fronte a una persona (anche recandosi al suo domicilio)
dandogli che egli ogni mattina dovesse udire una messa in santa croce ed all'ora
presenta alla domenica dopo vespro, giuoca una partita, perde, non si lagna,
cogli occhi stralunati, che afferra l'una pei capelli, l'altra pel braccio le
banche, caffè, se han bisogno d'una contabile, giovane di negozio, interprete
. -presentarsi al signore: celebrare una messa; accostarsi a un sacramento.
come formula di cortesia nella chiusa di una lettera. caro, 12-ii-274: con
era stato molti giorni col campo, in una notte quando non si pensava, con
22. proporsi come candidato per una carica elettiva o anche come persona incaricata
come persona incaricata o autorizzata a svolgere una determinata funzione. de sanctis, ii-15-240
. borgese, 1-13: s'immaginava una passione d'amore o una fortunata campagna
s'immaginava una passione d'amore o una fortunata campagna elettorale ora che aveva gli
presentarsi. vittorini, 5-352: in una sala di cinematografo si è quello che si
. vi si resta soli. in una sala di teatro si è invece come a
se ci si presenta per la prima volta una pianta, un fiore, un animale
dicono come l'uomo è composto di una moltitudine quasi che infinita di nervi, i
. manifestarsi alla mente (un pensiero, una idea). cino, iii-133-5
): non ci si presentò alla mente una critica che non le venisse insieme una
una critica che non le venisse insieme una risposta trionfante, di quelle risposte che
-apparire in un certo modo secondo una valutazione, un giudizio o, anche
poteva... prevalersi insieme di una bellissima occasione, presentataseli (se l'
, se tu puoi, a trovarmi una o due lezioni per luglio, se ti
ricevuto un pugno così violento da spezzarmi una mandibola. -presentare le armi a
. marin. il modo di presentarsi di una nave rispetto al vento, alla direzione
di cerchio che descrive la poppa di una nave ormeggiata su di una rada,
poppa di una nave ormeggiata su di una rada, nel presentarsi con la prora al
tende a far sì che la croce diventi una volta. = deriv. da
. vocabolario filosofico-democratico, ii-141: una montura indosso, una sciabola nuda in
, ii-141: una montura indosso, una sciabola nuda in mano, il farsi largo
largo in mezzo al popolo e sfoderare una voce imperante: « marche! presentate
fece presentatami con la ramazza, / seguì una lotta ad una corsa pazza. bernari
la ramazza, / seguì una lotta ad una corsa pazza. bernari, 6-195:
, 6-195: venne verso di me con una casseruola per elmo e un coperchio per
l'ampia e crespa veste arancione d'una specie di diana cacciatrice dava idea d'una
una specie di diana cacciatrice dava idea d'una mobile balza, d'una ricciosa schiuma
idea d'una mobile balza, d'una ricciosa schiuma di fiori che dovesse a un
un tratto disfarsi e cadere, svelando una nudità pomeggiante. d'alcune il volto
modo loro. -con particolare riferimento a una supplica, a una richiesta ufficiale,
particolare riferimento a una supplica, a una richiesta ufficiale, a una proposta di legge
, a una richiesta ufficiale, a una proposta di legge. solaro della margarita
la convenzione tra il governo da una parte e il comune, la provincia e
candela, che, presentato alla fiamma d'una gran torcia, da principio fuma,
. 5. fatto conoscere a una persona o a un gruppo di persone
due presentati si guardarono, lui mormorando una parola di complimento, ella proprio attendendo
in obbligo d'accentuare sul petto d'una delle due figure, esse sarebbero parse asessuali
femm. -trice). latore di una lettera, di un messaggio.
cambio. beccaria, ii-7: se una cambiale al presentarsi non è accettata,
primo ordinario al rimettente. -che presenta una richiesta ed espone, anche a voce
ed espone, anche a voce, una supplica. giovio, i-198: né
non vi truova persona delle prime, ma una nuova dama, che, per comandamento
che, in uno spettacolo teatrale, in una trasmissione radiofonica o televisiva, ecc.
il coro delle sue ancelle vestite soltanto d'una piuma a coda sul didietro. c
intorno di un'ancora, affondata su di una rada, sufficiente da potervi girare intorno
l'atto di presentare un documento, una supplica, un titolo di credito,
un titolo di credito, di consegnare una lettera, un messaggio.
: questo dì vi scriviamo, per una lettera prima, passassi costà cinque mesi
loro presentazione. -esposizione di una proposta; deposito di una legge perché
-esposizione di una proposta; deposito di una legge perché sia discussa. einaudi
da parte di un'autorità civile, di una comunità o anche di un privato che
'presentazione 'che il patrono d'una chiesa fa de'parrochi al vescovo,
dovrebbe abolirsi, perché diventa umiliazione dell'una o dell'altra potestà e prende sembiante
6. il far conoscere qualcuno a una persona o a un gruppo di persone
parentela, ecc. (anche con una lettera o con un biglietto di cui
determinato ambiente, per lo più caldeggiando una benevola accoglienza, favori, ecc.
presentazione erminia corvaja con le bambine, una vecchia zia d'agata,...
giovani provinciali che calano a roma con una laurea in legge, un baule di
b. angioletti, mi ha valso una presentazione alla radio italiana (r. a
celebrativo delle doti e dei meriti di una persona pronunciato in occasione della sua ammissione
il manzoni in particolare, non facciano una presentazione in regola dei loro personaggi,
dell'indole, delle doti spirituali di una persona. petrarca volgar., iii-22
9. orientamento dell'oggetto di una rappresentazione pittorica (rispetto a chi la
l'opera di un letterato o di una artista. -anche: manifestazione mondana durante
volume. lucini, 4-120: giova una egregia presentazione tipografica che ricordi aldo e
potesse aver qualche saggio di carnevale, una tal cruciata di pianelle gli bandirono addosso
che, osservatasi dalle finestre dell'arcivescovato una fanciulla poco lontana dallo spirar l'anima
il santo cardinale... fece chiamare una vergine di s. orsola..
, 14 (254): si sentiva una gran voglia di parlare: ascoltatori,
esempio, che un pubblico istituto, una società, un sodalizio, 'è rappresentato
un sodalizio, 'è rappresentato 'a una gran cerimonia dal tale o dai tali
forteguerri, 27-40: di repente / una donzella si fa lor presente. stampa periodica
ha proposto decretarsi a questo illustre fisico una medaglia d'oro. jahier, 236
giudeo ch'avea nome iosep; cavando una sua vingna, trovo 1 grande lapida cavata
presenti ': coloro che sono a una lezione, a uno spettacolo, a un'
: era quello, lo studio: una preghiera, / prima che al babbo,
cappo... ed avendo narrata una novella che io subito scrissi, quella ho
buona fortuna. forteguerri, iv-139: ad una mensa / mangierai seco e l'averai
ch'è presente; / e'v'à una fonte lucente / che. ttu vel
... e si renda necessaria una revisione, il compenso dovuto per quest'ul-
questo è che a roma hanno fatto una nuova proibizione de diversi libri. lippi
il soggetto di un'esposizione, di una ricerca); che costituisce l'argomento di
un'indagine, di uno studio, di una dissertazione in corso di redazione o di
sempre nella mente o nell'immaginazione (una persona assente o defunta, un evento
un evento trascorso, un luogo lontano, una cosa perduta). petrarca,
momenti. gnoli, 1-167: conosco una bruna vailetta. / è forse un ricordo
o di continua considerazione da parte di una persona o delle sue facoltà intellettuali;
di sopruso e traluce il rosa d'una casa sincera, tutta presente nella facciata,
dio. -vivo nell'animo (una sensazione particolarmente intensa, una passione)
animo (una sensazione particolarmente intensa, una passione). chiaro davanzati, xlii-32
, d'un tedio mortale, d'una stanchezza infinita. -perfettamente cosciente del
oggetto, attento (l'uomo, una facoltà della mente, una qualità dell'animo
l'uomo, una facoltà della mente, una qualità dell'animo). 5.
cade nel tempo di chi parla (una ricorrenza). -anche: che è
, 10-i-39: kiaugurandole nelle presenti feste una contentezza che non si muti con la mu-
resoconti o pubbliche scritture: corrente (una settimana, un mese, un anno)
: lunedì mattina della settimana presente andò una numerosa compagnia di uomini da venezia a
ho solo / rimorso; l'avvenire è una minaccia. montale, 1-20: hai
presente d'allora. -per indicare una durata temporale ininterrotta o inavvertita (prima
non merita fede; ma quando affermi una cosa contro un suo interesse forte, vivo
un papa); che occupa attualmente una carica (la persona che ne è
dì fare: prima di mettersi a stabilire una letteratura nuova, vedere coscienziosamente profondamente,
il bisogno è presente, spedite presto una grazia efficace a quel cuore. forteguerri
e all'azione (l'uomo, una sua facoltà, il suo comportamento).
il popolo di milano aveva bisogno di una certa e presente pace. giovanni soranzo,
, preposto a'presenti singulari indicativi, d'una sillaba, si scrive in la prima
nel suo accadere... o in una sorta di ideale presente storico. -nel
volta presente / vèr lo settantrione / per una regione / dove lo mar non piglia
volgar., 3-41: persia si è una provincia grande e nobole certamente, ma
, diede l'ordine fosse provisto d'una stanza, dove al presente dimoro. [
in questi momenti, meno che per una gran necessità. [ediz. 1827
ride di presente / com'ode dire una mala parola. boccaccio, dee.,
come l'individuo che lavora, fa 'una cosa alla volta '; e trascura
can si fermar di presente / ad una buca, e ciascuno abbaiava.
nomata pasitea, / de le tre l'una che te offese in prima: /
, 71: fu da cristiani edifficata una chiesa... e di presente è
, i-13-140: per al presente io scrivo una novelletta ch'io trassi dal mondo de'
3-3: tratteremo d'uno frate e d'una soro- re, i quali furono profondatissimamente
. fiorio e biancifiore, 8: pilliaro una cristiana tanto bella. i..
bianca e leggiera, / che del libro una sera / m'avea fatto presente.
i-iv-363): fattasi il prenze venire una grande e bella coppa d'oro e messo
fatto venire un gentil vaso adorno, / una superba e ricca coppii d'oro,
presente sull'uscio'. per indicare che una faccenda ben condotta si guasta alla fine
: subito ha apparecchiato un presentuzzo, una lettera, un sonetto. g.
la putta con le guance smorte / in una galeotta ben armata, / piena di
di salire in bigoncia e di fare una diceria al popolo per render conto detrazioni
presentemente, ho detto, abita in una città lontana: eppure, nonostante ciò
l'interno della presentificazione si presentificasse in una nuova presenza, che fosse a sua
l'intemo della presentificazione si presentificasse in una nuova presenza. = nome d'
un evento (anche spiacevole) o una circostanza debbano verificarsi; percezione anticipata di
circostanza debbano verificarsi; percezione anticipata di una situazione futura. s.
: la fanciulla appog ^ iavami sulla spalla una mano. eravamo immersi nei piu neri
... era la ricompensa d'una vita virtuosa ed illibata o il presentimento del
mette dei presentimenti. -in relazione con una prop. subord. salvini, 39-iv-189
quelli che saranno gli aspetti basilari di una dottrina, di una scienza, di una
aspetti basilari di una dottrina, di una scienza, di una teoria filosofica,
una dottrina, di una scienza, di una teoria filosofica, di una maniera artistica
, di una teoria filosofica, di una maniera artistica, o i risultati di
, pure travede di lontano il barlume di una grande scoperta. b. croce,
un presentimento di quel che debba essere una storia letteraria. e. cecchi, 2-58
un 'poema lungo 5 esiste soltanto come una serie di brevi poesie, aveva avuto
di un fatto, l'instaurarsi di una realtà o di una condizione, l'
, l'instaurarsi di una realtà o di una condizione, l'insorgere di una tendenza
di una condizione, l'insorgere di una tendenza, ecc.; ciò che
grande presentimento, un grande augurio, una grande preparazione dell'accordo di tutti i
avevano creduto, ma fisiologica; non era una posa, ma un presentimento.
. -primitiva e imperfetta attuazione di una forma artistica. mazzini, 8-192
la selva digradante si leva come una implorazione verso il presentimento della prima
d'un par di manigli o d'una collana, che gliela farò accettare.
presentino ': dicesi per ischemo d'una personcina piccola, attillatina e da poco;
di un fenomeno; prevedere, presagire una determinata serie di eventi, una situazione,
presagire una determinata serie di eventi, una situazione, una condizione.
serie di eventi, una situazione, una condizione. scala dei claustrali,
gente. castiglione, 3-i-1-96: ho recevuto una littera de la m. v.
tempo v'attira, vi fa presentire una speranza di quiete e di consolazione.
dio per l'attributo della prowedenza: cioè una mente eterna ed infinita, che penetra
(per lo più in relazione con una prop. subord.).
di agire. -anche in relazione con una prop. subord. machiavelli, 14-i-496
i-313: ei [monti] presentì una nuova poesia. -cogliere come preannuncio
cui si presente la francia vicina, una nobile signora anziana, maturata dalle traversie
ornamento tipico delle donne abruzzesi costituito da una stella di filigrana d'oro o d'
centro due cuori, talora apribile mediante una chiavetta, entro cui si poneva una
una chiavetta, entro cui si poneva una ciocca di capelli dell'innamorato. d'
. d'annunzio, iv-1-799: era una femmina incinta, con un ventre già
e sul petto la 'presentósa ': una grande stella di filigrana con in mezzo
a un evento, l'assistere a una circostanza. dante, vita nuova,
da decidersi se sarebbe un monaco o una monaca; decisione per la quale faceva
nel teatro più tardo (presenza è una parola più giusta che influenza: pi-
dall'america. -azione attuale di una forza fisica. dante, conv.
concetto, di un'intuizione, di una suggestione, di un valore, nell'
, in un'opera; uso attuale di una facoltà dell'animo. cavalca,
soffici] dipinge un pezzo di campagna o una donna dei popolo, con quella sua
presenza di per indicare il contatto con una o più sostanze). spallanzani,
-esistenza di un vocabolo, di una forma grammaticale in una lingua.
vocabolo, di una forma grammaticale in una lingua. arlia, 432: poco
, incombente in un luogo o in una situazione o, anche, è psicologicamente
, ché ti stavi in mezzo, / una vaga presenza in chiaro riso. mariotto
: il cinematografo è diventato ormai in giappone una passione universale: sul mercato viene lanciato
all'anno e le sale di spettacolo hanno una media annuale di duecento milioni di presenze
/ al deserto del cielo. è una presenza / primitiva, lo sguardo di qualcuno
tutti gli scompartimenti saranno inquinati da almeno una presenza, vi sarà chi affronti -per temporanea
. cecchi, 2-51: niccolino aveva una bella vocetta da tenore, discreta presenza e
. varchi, 24-35: questa è una bella presenza di femmina: potenza in
: potenza in terra! ella pare una principessa! -in partic.:
nostre scarpe sul davanzale avevano un aspetto, una presenza. -capacità di un
suo gesto. moretti, ii-333: con una 'presenza 'simile, con una
una 'presenza 'simile, con una simile voce, la via della gloria è
foscarini, lxxx-7-379: bisogna essere di una flemma ben fredda per non riscaldarsi ai suoi
non riscaldarsi ai suoi trasporti e di una presenza di spirito ben circospetta per conservare
gli uffizi negl'incontri più ardui con una presenza d'animo e costanza indicibile. foscolo
anticamera del re d'inghilterra ordinariamente sta una seggia coperta con broccato e se il
. sport. partecipazione di un atleta a una gara o a un campionato.
presenza del re levato. libro d'una compagnia mercantile lucchese, 135: ànde
presenza di qualcosa: in rapporto con una determinata realtà o situazione; in conseguenza
prosopopea di nathan. rosmini, 2-3-207: una candida prontezza di assentire lietamente alla presenza
, 1-186: ricorre la memoria ad una ad una / le gioie che 'n presenza
: ricorre la memoria ad una ad una / le gioie che 'n presenza ebbero i
o percepibile in un luogo o in una circostanza determinata. chiaro davanzati,
un luogo o, anche, intervenire a una riunione, a una manifestazione, a
, intervenire a una riunione, a una manifestazione, a una cerimonia, ecc.
riunione, a una manifestazione, a una cerimonia, ecc. per lo più
domenico da montecchiéllo [crusca]: solamente una cosa le resta a fare, ch'
. ant. e letter. presenza di una persona in un luogo. caro
ma solo compete, a così favellare, una presenzialità operosa ed eterna. gioberti,
relazione fra loro, e che l'una di esse, quella a cui l'altra
convento, delle quali vi era più d'una presenzialmente fra noi. carducci, ii-7-210
modo da essere presente e disponibile in una determinata situazione. c. campana,
per 'osservare 'o 'apprendere una cosa presenzialmente '; né certamente è
per intervenire, esser presente, è una voce veramente 'accia 'da spazzare
vassoio con la colazione consumata, in una occupazione che a lui pareva un privilegio
1-245: due asinelli biondi, attaccati ad una carretta piena di casse, di bauli
dal e. g. parodi a una base lat. * per-ex-suctiola (da
mani: accostarle in modo da formare una specie di giaciglio. niccolò del rosso
tema ai saepire 'circondare [con una siepe] ', denom. da saepes
, 409: nacque [cristo] in una stalla, e fu riposto nel presepio
pella col lezzo venereo e la rendono una stalla infienata et un presepio vaccino.
a raggiungere nel presepio della musica tedesca una posizione dominante che fa paura soltanto a
presepio: con riferimento scherz. a una famiglia numerosa i cui membri si spostano
al capofamiglia o, anche, a una casa piena di animali. zena,
dell'amor suo dal destino comune, una superiorità, la coscienza di una forza
comune, una superiorità, la coscienza di una forza capace da sola...
capace da sola... di procurare una soddisfazione rarissima. = nome d'azione
difendere, tenere lontano in anticipo da una situazione o da una circostanza negativa,
in anticipo da una situazione o da una circostanza negativa, da pericoli, da
del niente, perché si ridusse ad una raccomandazione alli spagnuoli che promisero di ben
. leoni, 560: fu tentato dare una pugnalata all'inviso commissario ai polizia corà
segreto di questa medaglia, ch'era una pietra che fermava il sangue e che
la madre. -trattenere dal compiere una determinata azione. g.
, in un'azione militare o in una vicenda bellica, dalle conseguenze che esse
far durare, mantenere, conservare una qua lità, una condizione
conservare una qua lità, una condizione favorevole, un diritto, una
, una condizione favorevole, un diritto, una prerogativa, una carica.
un diritto, una prerogativa, una carica. guidotto da bologna,
. balbo, 4-328: quindi certamente una grandissima diffidenza dobbiamo preservare anche noi m
d'allora. -mantenere la titolarità di una carica. sanudo, lh-251: spero
caduta. 6. mantenere in una determinata condizione (per lo più in
del conte della torre, che mangiava una ghianda o due di lecce per il
si prendono per prevenire lo sviluppo di una malattia. 2. che tiene
il marito accompagnar l'amor suo con una gelosia continova di non perdere per colpa di
-che sta di guardia (con riferimento a una personificazione). campofregoso, 7-25:
(e con intenzioni di stabilità) una determinata materia (una legge).
di stabilità) una determinata materia (una legge). d. bartoli,
per via di condizione positiva, come per una specie di contratto correspettivo e di convenzione
: se si pigliano dui fichi secchi, una noce e venti fiondi di ruta e
, 610: prima d'uscire avevan mangiata una noce, due fichi secchi e un
fronte al 'barman, che ha una lunga faccia color pareti di ospedale e
valore guadagnata per merito di mensa e una busta di preservativi sotto la sua decorazione
mica si ha sempre voglia di cercarsi una ragazza! cosi, quando sento che
al giudizio [finale] andrà connessa una sentenza sì orribile qual è quella o
preservativo da metterlo costì al coperto da una ingiustizia. zorzi, lxxx- 4-156:
. parini, 363: di buoni avvertimenti una gran dose / e di preservativi un
consiste in due cose, di cui l'una basta a togliere fra marito e moglie
i3_5°5: t'uso del romanzo è una specie di preservativo sociale, che tuttavia
d difetto di 'carattere 'è una malattia oculta che attacca tutti gli edifici.
che costituisce garanzia per la conservazione di una situazione positiva. g. venier,
punto, troverei un salutare preservativo in una organica difficoltà di parlare che m'interdice
si cullava [la città], come una barca di piacere ormeggiata in darsena,
sale. -tramandato senza cambiamenti (una credenza). foscolo, xi-2-302:
3. stabilito, fissato in precedenza (una legge, una prescrizione).
fissato in precedenza (una legge, una prescrizione). marsilio da padova volgar
, 1-i-2-275: v'era... una venere detta apostrofia o preservatrice perché ad
ha oggi un officio veramente romano, una forza romana, custode e preservatóre e
terre e città? pallavicino, ii-556: una tal vaghezza ideale di far un concilio
. lega preservatrice: quella che protegge una superficie metallica dalpazione nociva di agenti esterni
zione dell'integrità fisica di una persona o di un gruppo o di
un gruppo o di quella politica di una comunità, di uno stato.
del possesso di un luogo, di una regione. siri, ii-713: per
più vicine sorgenti, da cui ritrar una rapida efficace risorsa dalla qual sola dipende
in un sol corpo, disposto in una dritta contrada; ed alla salubrità della sua
-il conservare nella sua integrità fisica (una parte del corpo). dalla
comandamenti sopradetti e. lla leggie moisè era una purgazione di peccato e di colpa tanto
colui che 'l fa, e con questo una levazione e preservazione della pena de'sensi
volendo ideare un reggitore de'popoli, dipingevano una bacchetta e sopra lei un occhio.
difetti d'un fringuello presiedo o d'una civetta distratta le cause della fortuna.
non è, come qualc'un pensa, una baia / l'andar in villa sol
il principato, ciascuno dei governatori di una qualsiasi provincia, fosse essa senatoria (
li quali... sieno con una total subordinazione ad un altro principe o
del temporale governo. -capo di una delegazione. guerrazzi, 1-275: ancardo
. lo traevano a riunirsi secoloro in una nuova associazione italiana, della quale scaltramente
leoni, 640: si è costituita una omeopatica loggia massonica in via s. bernardino
. bartolini, 19-69: c'era una preside (e star sotto alle donne è
apertura degli studi... c'è una grande aspettazione: il rettore e il
, civile o anche ecclesiastico) o a una qualsiasi comunità, istituzione, associazione o
riservato a chi in passato abbia ricoperto una tale carica (e può avere uso appositivo
, ovvero consigli, un presidente per una e diciassette dottori delli migliori del regno
venne alla destinazione delle cariche con eleggere una presidente con sue assistenti, una cancelliera
con eleggere una presidente con sue assistenti, una cancelliera e una tesoriera. beccaria,
con sue assistenti, una cancelliera e una tesoriera. beccaria, i-46: l'immortale
quel deplorevole caso accettare dal mio superiore una riprovazione immeritata, rinunzierei subito. éeltramelli
repubblica e, in partic., di una repubblica che è (o si pretende
presidenti]. -vescovo capo di una diocesi; alto prelato. oliva,
ricerca. -comandante in capo durante una campagna militare (anche nell'espressione presidente
. 4. stor. capo di una comunità locale o governatore (preside)
locale o governatore (preside) di una provincia o di uno stato sottoposto a
; sindaco. cuoco, 1-225: una delle funzioni del presidente della municipalità sarà
un acquaiolo da eleggersi dal gonfaloniere sopra una nota tripla che li sarà presentata dal presidente
chiamata da chilo- ne... una immagine vera della pazzia, ed euripide la
. 9. liturg. in una celebrazione, chi presiede l'assemblea dei
de luca, 1-15-3-87: essendosegli data una presidenza o prefettura sopra la sudetta amministrazione
fra il canova e la deputazione nacque una scena assai tenera, e per quanto eloquenti
un istituto d'istruzione secondaria o di una facoltà universitaria. carducci, ii-19-97:
pellet ha la fortuna di avere per moglie una delle più amabili signore parigine, la
uomo sceglie, circondato e spalleggiato da una compagnia oscura, per raggiungere la presidenza,
esteri. -ufficio di chi presiede una riunione. fucini, 72: il
alla presidenza ed alle associazioni, conteneva una gran tavola circondata di poltrone e fiancheggiata
, 2-251: tiene basilio nella destra una mappa o sia piccolo panno della forma d'
mappa o sia piccolo panno della forma d'una pezzuola, ma piegato e ravvolto insieme
le si sarebbe già accordata la presidenza d'una delle muse, se tutti i mimi
abbattersi e di morire, sul sedile di una nera macchina presidenziale, tra le deboli
macchina presidenziale, tra le deboli braccia di una picco- la-borghese americana. -durante
: a destra della pedana presidenziale erano una ventina d'accademici in piedi, e mussolini
di risolvere queste e altrettali antinomie in una concezione più ampia,... sì
sì invece... attenuarle in una forma di esposizione condotta col tono di un
forma politicamente distorta di un regime o di una repubblica presidenziale). -anche: tendenza
di un organo collegiale o di chi ricopre una carica esecutiva ad accentrare in sé e
si passavano la tabacchiera d'osso per una presa. due o tre parlavano, gli
carica o alla dignità di governatore di una provincia romana. vite degli imperatori
ogn'altra della sua riga oppressa da una moltitudine di pubblici mendicanti. filangieri,
i litigi che non passavano una somma determinata dalle leggi, avevano da
, lii-1-138: si vede questa provincia avere una comodità grandissima dalla copia delle buone genti
. g. micheli, lii-13-283: drizzò una fortezza presidiandola di alcuni altri pezzi di
boterò, 9-47: in caso d'una guerra grossa i veneziani sarebbono a uno di
rimane che il peso della fatica e una sorta d'austero abbandono, che sarà
che è di presidio; appartenente a una guarnigione di presidio. - anche sostant
e sedizione populare che fu in pericolo d'una guerra tra quel popolo e li spagnoli
: sarà... ed all'una ed all'altra egualmente permesso entrar ne'
la zona che ormai può trasformarsi in una trappola e ai farla passare in altre
la toscana, che era passata per una serie di convulsioni interne, ritornava al
... costituivano la roccaforte d'una difesa personale... su un volto
già il sorriso fa l'effetto d'una sconvenienza, appena si può figurare,
acquartierata a guardia o a difesa di una località, di un'opera fortificata,
]: può avvenire che un principe o una repubblica mantenga e paghi nel medesimo modo
di mai-mafelis. -carcere situato in una piazzaforte in cui è stanziata una guarnigione
in una piazzaforte in cui è stanziata una guarnigione militare. -pena del presidio:
forzati di sterro e di fortificazione di una piazza, comminata ai rei di determinati
unica autorità militare, organizzata intorno a una guarnigione stanziata nella zona; distretto.
.): che fa parte di una guarnigione. guerrazzi, 2-180: esclusero
presidiare un determinato luogo o a difendere una persona dagli assalti e dalle violenze di
d'accettare il presidio degl'inglesi in una città di tanta conseguenza, lasciata quella carica
di glorie a te protesto, / una età lacrimosa a me prescrivo. bontempi,
delle doti, delle qualità presenti in una persona. filelfo, 3: ebbe
scientifico e metodologico, nozione fondamentale di una disciplina, di un'arte; patrimonio
. -idea o concetto costitutivo di una certezza assoluta. br croce, ii-13-129
... era l'ultimo presidio di una vita dominata dalla trascendenza religiosa in una
una vita dominata dalla trascendenza religiosa in una o altra delle sue forme.
probità, rettitudine, protegge e difende una comunità, o che, per la
, 6-8: ruppe di troi / prima una squadra il telamo- nio aiace, /
masuccio, 254: se sentì da una donna lietamente in braccia recevere, e
rimedio usato per prevenire il diffondersi di una malattia o per arrestarne lo sviluppo. -presidio
avrebbe fatto che prolungare al misero animale una più penosa vita. e. éonerandi [
così ha fatto anche montale, narrando in una novella le vicende di 'un poeta
e funge sia da organo legislativo fra una sessione e l'altra del soviet sia da
machiavelli. -dirigere i lavori di una seduta, di un'assemblea, di
seduta, di un'assemblea, di una riunione. cesari, 1-1-65: anna
di un gruppo di armati o di una squadra navale. loredano, 5-104:
che uno la invochi perché presieda a una generazione. bonsanti, 5-285: qualcosa
32-151: se avessi dovuto presiedere a una riunione di scritti miei, avrei troncato
c'era della bellissima roba; ma una ignobile mano aveva presieduto a qull'ammobigliamento
. -dominare con la propria presenza una determinata condizione astronomica. algarotti,
3-77: vittoria dlnghilterra, riempiendo da sola una finestra alla loggetta del bigallo, come
il qual ritmo può dunque ritenersi per una modulazione senza riguardo di tempo. d'
presiedere alla vestizione intima ed ascosa d'una vera signora. gobetti, i-124: il
de're. 6. avere una parte preminente nello svolgimento di una funzione
avere una parte preminente nello svolgimento di una funzione fisiologica. moravia, 26-36:
sputandolo nel fazzoletto ma lo inghiotte con una avidità simbolica e compunta, come se si
subito con due cose non belle. l'una 'presiedere la commissione ', scambio
. carducci, iii-19- 347: una confederazione italiana presieduta dal pontefice. 2
, crescendo i pericoli, l'ebbe una giunta di guerra composta di dieci ufficiali,
di zelanda, mantenendosi impermutabile, formo una seconda protesta confermativa dell'altra con cui
la scatola e gli dice: / vorreste una presina di tabacco? nieri, 51
nieri, 51: s'ha a pigliare una presina di tabacco! cicognani, 1-191
nell'accettare, tanto per gradire, una presina da qualche canonico. -piccola
qualche canonico. -piccola dose di una spezia o di sale. pananti,
cannella. moretti, ii-711: tratto tratto una presina di pepe, di quello che
2. piccolo involucro cartaceo, contenente una dose di polvere medicamentosa; cartina.
illuso, uno sciocco, un semplicione, una creaturina di quelle pochissimo condite e senza
creaturina di quelle pochissimo condite e senza una presina di sale laddove il sale è
e lo avevano pagato in rubli. una vera presa in giro; che cosa
il quale le cavità ventricolari sono come una macchina inerte senza movimento attivo né passivo
2. anteriore all'affermazione slava in una determinata regione. = voce dotta
facendolo preso ed arrestato, ora in una, ora in altra parte del regno
ne ritrovano di due sorte: l'una di quelli che sono naturali nati di
un inganno; che è vittima di una frode (anche nelle espressioni preso a
mazzini, 12-28: s'è scoperta una spia, italiana, la dio mercé,
altri, ha confessato, in faccia a una riunione di patrioti svizzeri, che era
parigi. -al femm. incinta (una donna). fatti di spagna,
io lo sento. -colto in una condizione imbarazzante o colpevole; sorpreso.
immortale. 4. afferrato per una parte del corpo. -anche, con
valore recipr.: che si tiene per una parte del coipo. beccari,
. 5. colpito da una malattia. fausto da longiano, iv-137
d. bartoli, 4-1-30: preso una volta in quest'ultima infermità da un subitaneo
l'assegnazione di un incarico o di una mansione; chiamato o nominato a una
una mansione; chiamato o nominato a una carica politica. dante, inf,
delle due sorelle), quella era proprio una bellezza fiorita; vista e presa,
allighieri. 8. conquistato amorosamente da una persona; che ne è affascinato,
gravidi ad amo. cavalca, 20-91: una nobilissima vergine, che avea nome potamiena
di lei, quasi che avesse in sé una droga. -indotto a corrispondere all'amore
; impressionato o mosso ad agire da una passione, in partic. dall'amore
in partic. dall'amore o da una reazione psicologica intensa e viva.
sapevo che l'anima potesse esser presa di una così dilicata voluttà piegando le ginocchia dinanzi
. fracchia, 101: preso da una vaga malinconia, egli accarezzava ad una
una vaga malinconia, egli accarezzava ad una ad una tutte le sue illusioni.
malinconia, egli accarezzava ad una ad una tutte le sue illusioni. -preso in
versi miei: aveva con me, dentro una busta, per mandartela la sera stessa
sul discorso facto alli oratori abbi facto una lettera tanto submissiva come è questa che
, se 'l mondo ruinoso fa strepito con una mostruosa mischianza di stoica e di epicurea
ninetta, presa da capogiro, cade sopra una seggiola. comisso, iv-253: lorenzo
, xcll-ii-282: col pugno armato d'una piastra di piombo o di ferro simile al
strascico, che disparve come la coda d'una serpe che si rimbuca inseguita.
1-ii-501: l'acqua sbocca e volta con una bella forza, la vedete? e
si tolse le scarpe e reggendole in una mano, nell'altra la borsetta,
'. -acquistato, comprato (una merce). stampa periodica milanese,
dopo un assedio, costretto alla resa (una città). boccaccio, 9-10:
vale a dire che si fa come in una città presa d'assalto. stampa periodica
. stampa periodica milanese, i-478: una questione spesso agitata è stata quella di
insalubre. 16. contratto (una malattia). leoni, 282:
di forze esterne o anche volontariamente (una forma, una posizione). montanari
o anche volontariamente (una forma, una posizione). montanari, 2-219:
e poi serba la piega, presa una volta, né più si muove.
catacresi] quando si nomina alle volte una cosa con parola impropriamente presa per qualche
,... mi persuadono ancora una volta che u primato fra i romanzieri
determinato colore. vittorini, 6-169: una bionda coi capelli che sembravano un po'
i presi guai. chiabrera, 3-102: una comedia presa a recitarsi e combattuta da
tiemmi così schiavo che non ho più d'una mezz'ora di libertà. testi,
un avvocato? -eseguito nei confronti di una persona (la vendetta). castelvetro
la piazza. storie pistoiesi, 1-141: una notte, a dì 5 del mese
maggio, a. d. 1325, una domenica mattina, siccome l'ordine era
talora anche con un'affermazione esplicita (una risoluzione, un progetto, un'azione
ai voti o, anche, approvato con una votazione da un'assemblea o da un
assemblea o da un organo collegiale (una deliberazione). sansovino, 2-100:
r. carli, 2-xiv-203: industriosamente suscitatasi una lite intorno agli alloggiamenti fra i '
tribù. 22. sottoposto a una delle operazioni aritmetiche. -in partic.
c'è che la borghesia da una parte e il proletariato dall'altra. è
in un luogo o si stringe intorno a una perpresocratica; e scuoterà la testa se
alcune idee isolate che brillavano a grande distanza una 20-32: vedendo i suoi discepoli e compagni
miracoli: quelli rispose di sì, perocché una per l'uomo e i suoi problemi
sul modello del ted. vorsokratisch e vorsokratiker una calca, una pressa da non poterci fare
ted. vorsokratisch e vorsokratiker una calca, una pressa da non poterci fare riparo. carducci
un struzioni, sollecitazione esistente in una struttura torneo; schiera folta e
. pucci, 6-215: io truovo d'una donna da milano, / =
in uno stato di costretto a ritirarsi dietro una fondura e quivi star aspetpresonn ambulismo.
morie, di desideri, di impulsi in una persona o in presoppórre e deriv.
., v. presupporre e deriv. una collettività; la spinta di esigenze o di
, v. plusore. esercitata in una situazione politica. carrer, 2-83
s'è vero quanto raccontano, v'è una pressa presoviètico, agg. (
1917. a palesarsi, era una pressa di esigenze ultra-democratiche quarantotti gambini,
midollo spinale. e collocarle ad una ad una a luogo debito, s'erano
. e collocarle ad una ad una a luogo debito, s'erano da per
a esercitare, per un certo tempo, una notevole pressione per comprimere o schiacciare,
delle presse. -plur. reparto di una fabbrica in cui sono collocate le macchine
tutte le presse del mondo per cavar una stilla di succhio dal suo dire.
giù per le quali si fa scorrere una traversa, infilata o raccomandata ad esse colonnette
questo si applica a un torchio o ad una pressa. faldella, i-5-295: rosso
l'autore... dirreste ch'ave una fisionomia smarrita: par che sempre sii
mediante la pressione e la tranciatura di una lamiera. volponi, 4-79: una
una lamiera. volponi, 4-79: una linea di macchine a ciclo automatico per
politica con promulgare per commissione del re una 'pressa di marinari '. chiamo
pressaménto, sm. ant. base di una piramide. l. ghiberti,
esere recapitato al più presto e richiede una pronta risposta; urgente (una lettera
richiede una pronta risposta; urgente (una lettera). 3 3
: intervenne [pietro i°] perfino una volta che, trovandosi sovra la gabbia,
continuo stato distolto, ora da una pressante occupazione, ora da un'altra
campagna, che porta a padre bonaventura una lettera pressante del padre cristoforo ».
rano di guardia sono stati richiamati con una pressante. de sanctis, ii-13-243:
sanctis, ii-13-243: l'accademia, malgrado una pressantissima del cardinale, non voleva far
tognetti. imbriani, 6-45: ordinò una 'riservatissima 'e 'pressante '
assillante, assoluto (un bisogno, una necessità). gualdo priorato, 8-333
sagredo, li- 4-541: parigi è una miniera feconda di soldati nelle più pressanti
dio per impetrar dalla vostra bontà in una mia ben pressante angustia, qual darlomi voi
lucietta, confusa, per quanto con una gran voglia di ridere e tutta vermiglia
non resistere. -stringente (una domanda). manzoni, pr.
attivitià o nel ragionamento, limitandosi a una certa approssimazione; mancanza di rigore.
fa fare ai giornalisti di prostituirsi così in una professione che avra aspetti volgari, ricattatori
150: la pulsazione dell'arteria essendoci una guida per conoscere presso poco lo stato
non ebbe, prima di cicerone, una filosofia propria, l'altra accettandola di poi
pressapoco della verità. gramsci, 7-11: una varietà di questo 'apoliticismo 'popolare
tr. (prèsso). schiacciare con una pressa. - in partic.:
di lui. 2. comprimere una massa di materiale incoerente o sciolto in
tubi, tubolature, recipienti metallici a una pressione, generalmente idraulica, superiore a
importuno; sollecitare; esercitare pressioni su una persona, metterle premura. -anche in
metterle premura. -anche in relazione con una prop. subord. siri, i-vi-212
il rifiutare sarebbe lo stesso che commettere una vera sconvenienza verso persone le quali non
quali non hanno altro pensiero che di farti una gentilezza. -assol. f
., 12 (212): da una parte i magistrati che intimavan pene,
. -incalzare con domande e obiezioni in una discussione. lucini, 145: l'
di guerra pressassero e prevedesse il direttorio una nuova rottura coll'austria, il trattato
con delle manazioni. -stimolare (una sensazione). berchet, 240:
m'imbarcai sopra quello, montando in una piccola barca nella spiaggia di notte e
. 7. ant. urtare con una parte del corpo. sacchetti, 68-7
mansione di incollare e fare aderire con una pressa i vari elementi di cuoio.
da acquistare maggiore compattezza o da perdere una parte del li quido contenuto
quido contenuto; sottoposto all'azione di una pressa; schiacciato (con partic.
. -ant. calpestato dai piedi di una persona (un luogo).
. -spinto contro un ostacolo o una barriera. jahier, 15: perché
enorme padrone del cielo, che solo una volta ci lascia vedere il bianco lontano
a compiere un'azione, a prendere una decisione, a dichiarare la propria opinione
dalli spa- gnuoli perché si dichiarasse d'una di quelle nazioni parteggiano, quasi immitando
milano, si racconta che comparisse con una casacca indosso che a qualunque parte si
16-121: un romanziere meno pressato consacrerebbe una ventina di pagine a descrivere il ridicolo
sm. operaio addetto al funzionamento di una pressa (ed è denominazione applicabile in
2. congegno che, in una macchina, ha la funzione di comprimere
la funzione di comprimere o di esercitare una pressione. -anche con uso aggett.
, sf. il sottoporre all'azione di una pressa. -in partic.:
con il passaggio fra gli elementi riscaldati di una pressa; stiratura. 3.
. insistenza nel chiedere o nel supplicare una persona. manuzzi [s. v
. che si trova a breve distanza da una persona. -anche con valore awerb.
. ant. che è accanto a una persona, vicino. guittone,
plesióné), sf. il premere su una superficie o su un oggetto con la
assai precisa e per niente irreale di una mano sopra la sua spalla. cassola
peso da un corpo solido o anche da una macchina o da un'apparecchiatura.
, v-163: mi aveva fatto apparecchiare una quantità di foglie di cocciò, tagliate nel
alberi... ed esercita una pressione eguale a quella di questi ultimi
interne di un solido elastico dovuta a una sollecitazione esterna di sforzo che provoca compressione
. forza con cui un fluido agisce su una superficie immersa in esso o sulle pareti
torpediniere, non distinguendo un condensatore da una caldaia, ignorando assolutamente che cosa sia
a regolare la forza del vapore in una macchina. g. raimondi, 4-140
del mare, in cui risulta pari a una colonna di mercurio di 760 mm.
dovrà altresì esser vero che rendutale l'una le si renda ancor l'altra.
superficie della terra è uguale alla pressione di una colonna d'acqua della stessa base e
circa io metri di altezza o di una colonna di mercurio di circa 754 millimetri.
operato perché sin dal principio hanno trovata una situazione evidentemente assurda, anormale, che
rendere necessariamente il governo tentennante fra l'una e l'altra parte, sotto la
parte, sotto la pressione ora dell'una, ora dell'altra. tarchetti,
-condizionamento operato sull'agire umano da una situazione, da avvenimenti, da cause esterne
ghislanzoni, 18-14: sotto la pressione di una beatitudine non mai provata i veri istinti
). -anche: con riferimento a una classe sociale o a una categoria di
riferimento a una classe sociale o a una categoria di contribuenti, percentuale di reddito
la popolazione di uno stato o di una regione e il reddito (con riferimento
dal fluido o dal vapore acqueo (una macchina, un impianto). d'
se un gruppo faceva lo straordinario p>er una cosegna urgente, toccava a peppino tenere
in pressione la caldaia. -in una fase di elaborazione o di formazione.
sotto pressione: e mara dovette aspettare una decina di minuti per avere il suo caffè
di becco lungo e conico (secondo una classificazione fondata sulla forma del becco)
, iii-214: se fussi a piè d'una grande ripa per riposarti e di colassù
che provoca l'impressione dello schiacciamento di una parte del corpo o che ne deriva
i capi degli uomini quasi tutti ad una quantità, ma i piedi de'più lontani
giamboni, 10-30: qui presso ha una virtù che s'apella fede cristiana,
quella notte si prese ad andare ad una badia, che era ivi presso, per
., 8-3 (i-iv-682): erari una montagna tutta di formaggio
300: io ho qui presso una cosa specchiata / ch'è il fonte,
pucci, ii-224: truovasi ch'egli fece una mosca di rame, che dove la
. 1). -con riferimento a una prossimità spirituale o figur. dante
favellava co le demorda ad priesso ad una acqua la quale avea nome egregia.
diametro. stampa periodica milanese, i-362: una sciarpa guemita, a capi lunghissimi,
guemita, a capi lunghissimi, sormontati da una rosetta; 'canezous ', orlo
vescovo antonio. baruffaldi, i-19: una novissima moda fu, agli anni presso passati
presso: qui non veggio / che una spiaggia diserta. mazzini, 32-82:
matrimonio... fu celebrato in una chiesa presso boston come un atto normale che
fiume d'arno... si ha una torre alta sessanta braccia... dipresso
a quella torre a novanta braccia si ha una porta con una torre alta ottanta braccia
novanta braccia si ha una porta con una torre alta ottanta braccia, che si chiama
punto determinato di un racconto, di una trattazione, ecc. bonarelli, 1-226
fiorentini, 203: uscio fuori per una frantura del muro de la cittade,
donne si nascose. presso del quale una bellissima e chiara fontana ritrovandosi, avendo la
di avvolgimenti e veste le rive d'una molle cintura di canne. -ant
xlix-148: canzone, presso di qui è una donna / ch'è del nostro paese
sei presso? -al seguito di una persona. a. pucci, cent
/ che qua presso a due leghe è una riviera. grazzini, 9-164: falananna
lucia riceve ospitalità ip un monastero, presso una signora che vi comanda a bacchetta,
che vi comanda a bacchetta, ed è una monaca fatta per forza.
si svolge un'attività, si ricopre una carica, si espleta un incarico,
-indica presenza o diffusione nell'ambito di una determinata cultura (anche in unione con a
io (173): le fu portata una chicchera di cioccolata: il che,
materia e il suo congegnamento matematico, una sorta d'invulnerabilità e d'immortalità alle
d'immortalità alle immagini o ai simboli d'una raffigurazione. -per indicare (
annunzio, iv-1-379: io potei con una insolita assiduità presso mia moglie riempire il
avrebbe giovato o nociuto presso l'una e l'altra. -in unione con
1-430: visione chiara e possessione perfetta d'una bellezza infinita e d'un bene infinito
, e volea dare presso lo valer d'una città. boccaccio, dee.,
fu tal notte che, non volendone una venir con noi..., io
credo che io la portassi presso a una balestrata; e pur convenne, sì feci
libbre e soldi xv, la meità d'una tro- ya, d'uno porcello de
1-i-67: verso il mezzodì si sporge con una lingua che dalle due foci dell'indo
evento, a uno stato o a una condizione, variamente indicati (e introdotti
, / e sol rimasa v'è una favilla, / ma poi che sente il
rettor., 128-13: avvenne che una nave di pisa venia in tunisi e presso
signore uscio della nave et entrò inn una piccola barca. gesta florentinorum, xxviii-931
15. per indicare moto in direzione di una persona, per lo più con le
che mi vengono presso possano respirare in una atmosfera più sana e più ossigenata, meglio
si usano voci in questa stessa guisa una presso all'altra, non per sinonima
fia non altra- mentì che a'camminanti una montagna aspra e erta, presso alla
pressi della foce. cassola, 2-275: una domenica si trovò con magnini e ravagli
-per estens. l'imminenza di una particolare circostanza. moretti, ii-1120
per questo viale di caval- i, una mattina ch'egli mi portò a casa sua
-con riferimento alla disposizione delle figure in una rappresentazione pittorica. r. longtn,
ritornare ai sensi più genuinamente figurativi di una tale scena, additeremo piuttosto, in quei
che sta, che si trova vicino (una persona). - per estens.
». -presente, propizio (una divinità). vico, 5-347:
. che è sul punto di trovarsi in una determinata condizione o situazione. novellino
infossato (con partic. riferimento a una struttura anat.). fasciculo di
figura sferica um poco pressa da l'una e l'altra parte intanto che davanti e
madonnina. 5. denso (una soluzione); rappreso, cagliato (il
increduli della sagra storia presso che di una infinita antichità, ove alla luce di questa
distrutto quella della montagna. -con una negazione in costrutti idiomatici. s.
oh noi: indefinito paesista pseudoromantico, una specie di pressoché d'azeglio. 3
sf. meccan. sollecitazione composta da una pressione assiale e da un momento flettente
il riempimento della forma si ottiene esercitando una forte pressione sul metallo fuso attraverso il
. atto a determinare ipertensione arteriosa (una sostanza, quale l'adrenalina, l'
soggetto a sollecitazione composta di pressoflessione (una struttura). = comp.
; / ché la vai più d'una veste di panno, / e presso ch'
ordine, sencia indicio di stipite, era una rotundissima pila di buxo; e sopra
fuoco argente, / e per vedere istava una gran gente. / e fiorio si
avessero, non so; ma l'una si chiamò e chiama 'parte guelfa '
ideale. g. bufalino, 1-177: una paratia sottile, oh quanto sottile,
, lo vedevo, dentro di lei a una pressura di nascosta alluvione.
, ii-n-36: qui c'è naturalmente una lotta tra l'amore per rizzardo e il
migliore della primitiva. -imposizione di una particolare mentalità e dei relativi modelli di
attentati sanguinosi e impuniti sulle persone, una quantità di pacifici cittadini dal manifestare,
del tempo napoleonico soffocò tra le spire d'una polizia, qui, piu che altrove
potenti stati militari che li stringevano in una rete di fortezze e di guarnigioni e ne
prossimità di un pericolo; gravita di una situazione; frangente pericoloso. machiavelli,
. breme, cono., ii-458: una intera famiglia francese era cercata a morte
è contenuto un fluido è mantenuto a una pressione regolata e in ogni punto superiore
sec. xiii). ricordi di una famiglia senese, 58: quelo [grano
duemila. neri di donato, 138: una presta si pose a'beneficati di montepulciano
ordinaria: a seconda che colpisse solo una parte dei cittadini o la loro generalità
in rezasco, 859]: si ponga una presta al contado di iv mila fiorini
f f 427: fu posta una presta a balzo di 15 mila fiorini fra
neri di donato, 183: posero sanesi una grande presta alla città...
, 56-88: 1 fiorentini ordinar che una fiera / nel prato si facesse.
, nel senso più astratto, significa una maniera prestabilita d'operare, tanto se
questa maniera sia o imposta o convenuta per una scelta arbitraria, quanto ne sia richiesta
scelta arbitraria, quanto ne sia richiesta da una ragione intrinseca della cosa. mazzini,
postume e prestabilite ai cui giovasi più di una volta la critica. stampa periodica milanese
finora trattato in italia, schiavi ad una forma prestabilita, non è il più acconcio
dalla poesia. vittorini, 5-66: una concezione prestabilita del beflo. prestacavalli
mula. ond'io che ne ebbi una volta una fra le gambe feci boto
. ond'io che ne ebbi una volta una fra le gambe feci boto non mular
fu mula degna d'eternità io feci una lettera in nome d'un presta-cavalli e la
possibile. foscolo, xv-363: eccovi una lunghissima lettera, signor conte, e
alcuni rami colti, ne le fece una ghirlanda onorevole e apparente. bibbia volgar
dimostra, bisogna presto essere avvertito con una setolina e con un poco d'acqua
fermarono involontariamente su la mano, su una mano gonfia e giallastra, un po'
: mangiò prestamente tenendosi la testa con una mano appuntata alla tavola.
. secondo un'evoluzione, in partic. una crescita, rapida; secondo un processo
. carlo da sezze, iii-121: vediamo una pianta ben coltivata et adacquata crescere prestamente
il re 7000 ducati l'anno per una di quelle che sono affittate, e
prestampato, agg. che risulta da una preliminare operazione di stampa tipografica o di
postale... già prestampato per una somma di 148 mila lire...
/ e te conquisterò prestanamente / con una ben guemita navicella. =
75: stava seduto al tavolino e rileggeva una lettera diretta all'amico, al sozio
chiese di messina, fu per me una gran sorpresa vagliare le attribuzioni ad alfonso
d'allora. -grande, potente (una divinità). benci, 1-35:
di tutti gli altri, excepto in una sola cosa, scroffa, 1-7: cento
bontà. -importante, fondamentale (una facoltà). del tappo, 494
mal degne. del mazza, vi: una nobile e generosa fanciulla di forma prestantissima
-che è segno di grande bellezza (una qualità fisica). lorenzo de'
da 200 fin 1000 e più botti l'una: nel qual numero alcune di forma
cesariano, 1-171: questa vitice sie una specie di salice de la quale se
.. senza capitano può trionfare per una prestante operazione di guerra, io lo sofferirò
a dire. de nores, 1-ii-2-187: una prestantissima costituzion e favola di poema eroico
. zanotti, 1-4-143: la sapienza è una scienza e un intelletto delle cose che
già, del mucchietto? legatole da una ruminazione pervicace del tempo, dalla virtù
pari può la memoria impadronirsi prestantemente di una favella copiosa. 2. agevolmente
'prestantino di poppa ', e costituiscono una pro- ungazione del paramezzale andando a terminare
vigoroso, per lo più accompagnato da una robusta complessione. -anche: gran portamento
, dalle forme sode, ma è una prestanza fisica che si apre tutta in chiarezza
cugini. 3. eccellenza di una dote o di una facoltà. -in
3. eccellenza di una dote o di una facoltà. -in partic.: acutezza
, in partic. di chi occupa una posizione sociale elevata. 5. giovanni
al fin declina. -con riferimento a una competizione: la superiorità suh'awersario,
sere da varlungo sotto l'apparenza d'una prestanza del mortaio della pietra. agostini,
francesco maria casnedi per negoziare col gran duca una prestanza di denaro con assegnamento di qualche
marito esortavami a chiedere senz'alcuna dilazione una prestanza di mille e cinquecento scudi alla
... accattava in prestito da chi una panca, da chi una coltre,
da chi una panca, da chi una coltre, da chi un piatto, da
, da chi un piatto, da chi una pentola, tanto che cogli aiuti e
sussidi governativi. -temporaneo possesso di una persona (in rapporto con l'ineluttabilità
2. attribuzione o infusione di una forza in un corpo. mamiani
la comunicazione del moto è però non una prestanza di forza e di efficacia motiva.
di efficacia motiva..., ma una modificazione... dell'attività propria
da fuori. -impiego di una facoltà, in partic. sensoriale.
cui si sodisfaceva con nulla più che una materiale prestanza delle orecchie, della lingua
di fiorini alla compagnia, fe- ciono una prestanza sopra i chierici e 'mpuosono al vescovo
sarebbe bisognato, egli si mise a riscuotere una prestanza dai cittadini per dar danari ai
gli 'mba- sciadori fiorentini, uscì fuori una prestanza di fiorini tredicimila.
la guerra contra i greci, stabilirono una camera di prestanza, nella quale le
, in partic. in previsione di una campagna. documenti detta milizia italiana,
-anche: imitare (e può avere una connotazione negativa per indicare f artificiosità o
e le scoperte industriali viene a collocarsi una terza specie di creazioni...
, sm. stor. imposizione di una prestanza, di un prestito pubblico. -anche
dello stanzia mento definitivo (una cifra). -anche: assegnato a
assegnato a titolo di stanziamento preventivo (una somma di denaro).
-in partic.: concedere in mutuo una somma di denaro, per lo più
jahier, 11: si fan prestare una seggiola per farci accoglienza. -sostant
boccaccio, viii-1-184: metterassi l'avaro in una piccola casetta, e in quella,
. -anche, scherz., di una donna: prostituirla.
persona, diede ne le mani di una brigata di giovinastri, i quali se la
con riferimento a oggetti astratti: fornire una prestazione, servire, rendere un beneficio,
i-311: se io presto l'uso d'una casa o d'uno navilio delle quali
sua fatica al capitalista. -trasmettere una conoscenza, impartire un insegnamento. -anche
instanzia grandissima che ella degnasse di prestargli una udienza segreta. straparola, i-72:
. -con riferimento a dio o a una divinità pagana. iacopone, 23-11:
inanimati). -anche in relazione con una prop. subord. boccaccio,
6. manifestare un sentimento, una disposizione d'animo. -in partic.
non sono obbligati a prestar obbedienza ad una legge o provvisione qualsivogliano...
i cittadini adunati. -presentare una garanzia; fornire qualcosa a tale titolo
fornire qualcosa a tale titolo; versare una cauzione. statuto dell'università e arte
prestarlo]. -con riferimento a una macchina. rezzonico, xxiii-253: mi
mi fu detto che nuovamente erasi inventata una macchina la quale a forza d'acqua svolgeva
, i quali in quest'assedio prestarono una opera molto eccellente, che non ne
e farmacia. 8. suscitare una sensazione, uno stato d'animo;
, uno stato d'animo; indurre una condizione piacevole o molesta. -in partic
, giacché questi non fan che prestarvi una felicità vana e apparente, io ve
/ tentammo. 9. conferire una qualità, un modo di essere (per
egli rappresentava in quell'istante per me una di quelle creature straordinarie in cui la
e la bellezza morale rivaleggiano e l'una presta all'altra una forma sensibile e
rivaleggiano e l'una presta all'altra una forma sensibile e l'altra vi si
romanzi,... stendhal ha prestato una tenerezza materna al loro modo di amare
amor proprio; analizzano il benefizio con una maligna metafisica, prestano al benefattore viste
da vivi. 10. applicare una facoltà sensoria o psichica; rivolgere ascolto
. 11. porgere qualcosa a una persona affinché ne usi. boccaccio
. -servire (il cibo, una bevanda). boccaccio, dee.
12. sottoporre un organo o una parte del corpo a un'osservazione medica
come se dovessi prestar le mie mani a una tortura sconosciuta. 13.
. intr. cedere sotto l'azione di una forza, allentarsi per effetto di una
una forza, allentarsi per effetto di una tensione, di una pressione (un
per effetto di una tensione, di una pressione (un materiale, una fibra
di una pressione (un materiale, una fibra, una legatura). magalotti
(un materiale, una fibra, una legatura). magalotti, 21-53:
presentarsi sotto un dato aspetto, in una data maniera (una persona, un
dato aspetto, in una data maniera (una persona, un oggetto).
muratori del suo grande giovanile disegno d'una raccolta storica nazionale; e lo afforzò,
; sottoporsi a un lavoro, a una fatica, a un obbligo; partecipare
alla burla. lisi, 54: una così perfetta creatura non si prestava a
, lo prendeva e lo portava vicino a una capra che pascolava a un mucchio d'
il documento che certifica la concessione di una precaria. muratori, 7-i-167:
, 3-76: non avevamo... una serva stabile, ma solo una prestaservizi
. una serva stabile, ma solo una prestaservizi a ore; ed anche quella poco
(un bene, un oggetto, una somma di denaro). livio
il vascello / noleggiò l'altro con una diecina / di zecchini prestati da un
non c'era che l'agnesina, una ragazza di ruvo prestata dalla duchessa melato
, che la stava allevando per fame una domestica da fatica. -stor.
come prestito pubblico, come prestanza (una somma di denaro). m.
prestato. 2. reso a una persona o a una collettività (un
2. reso a una persona o a una collettività (un servizio, un beneficio
lassitudine profonda... vi è una sufficiente fonte di tristezza. -compiuto,
prestato. 4. conferito (una qualità). boccaccio, v-219:
, 124: ad un silenzio, ad una attenzione, non mai prestata prima ad
che cosa è usura, usuraio? è una cosa di crudeltà. in alcuno luogo
6-124: don ciccio si accaniva, in una maniera di prestatuito delirio. =
i libri a nolo ', cioè a una tal mercede per la prestatura.
di singoli individui che si trovano in una particolare condizione) a favore di un
favore di un signore feudale o di una pubblica autorità o anche di un privato
le provvide superiori intenzioni di venire ad una nuova convenzione con i lodevoli cantoni svizzeri
galanti, 1-i-321: ciascuna meretrice pagava una prestazione in ogni settimana, e con
esser pagate. d'azeglio, 4-i-369: una deputazione de'maggiorenti della comunità israelitica doveva
capitolino radunato in seduta pubblica e fargli una prestazione in denaro ed una umile allocuzione