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vol. XIII Pag.73 - Da PERO a PEROLO (18 risultati)

10 feci un vero punteggio, una insetatura di suole a dovere, tirai

in precedenza, o anche per indicare una diversità o una contrapposizione fra due cose

o anche per indicare una diversità o una contrapposizione fra due cose, due concetti

/ si rivolge la cura a lei sol una. nievo, 306: non desiderare

un leon solo... e d'una di francesco gherardino, ove è una

una di francesco gherardino, ove è una ghirlanda (se però è una ghirlanda

ove è una ghirlanda (se però è una ghirlanda...), non

però: per introdurre un'affermazione, una valutazione, un discorso (e non ha

più lentamente possibile. -anticipa una prop. causale: per il seguente

cuor tanta durezza. -introduce una prop. causale: poiché, perché.

perché, poiché, perciocché (introduce una prop. causale con il verbo all'

da poi che 'nsieme / son d'una speme / e d'un volere e d'

uomini inverso iddio, per esser l'una e l'altra ricordanza di grazie ottenute

, / perocché dio m'ha data una natura / che il nero sa discemere dal

sebbene, per quanto, benché (introduce una prop. concessiva con il verbo al

toffizio, obumbrasse la mente nostra d'una tenebra con diverse e laide cogitazioni,

di forma allungata, simile a una goccia. g. barbaro,

legate in peroli di caratti sette l'una, bianche, ma non ben tonde.

vol. XIII Pag.74 - Da PEROLTRATO a PERORARE (20 risultati)

dimensioni medie, caratterizzati dalla presenza di una mesoglea alquanto consistente sotto la cupola.

che viene volgarmente preso e tenuto per una porzione dell'estensore lungo le dita,

parte esterna della gamba, cosidetto per una certa rassomiglianza con un fermaglio adoperato dagli

provoca, col favore dell'umidità, una delle più gravi malattie di questa pianta

curvano all'apice e si coprono di una muffa bluastra; la malattia stessa.

foglie si ricoprono sulla pagina inferiore di una muffa bianca costituita dalle fruttificazioni agamiche del

tralci e nella rachide delle infiorescenze provoca una necrosi, detta allessatura, che talvolta si

che contiene specie microscopiche, di cui una, la 'peronospora devastatrix', sarebbe una delle

cui una, la 'peronospora devastatrix', sarebbe una delle cause della malattia delle patate.

di muffa! soldati, 6-180: una volta, qui, si coltivavano anche

, agg. colpito dalla peronospora (una pianta, in partic. la vite)

agg. che sostiene, che difende una causa, un principio, un'opinione

2. diretto a perorare, a fare una raccomandazione, a rivolgere un consiglio o

c. e. gadda, 6-330: una dolcezza ner core a sentilla, vecchia

avvicinava il male per gradi, in una modulazione sommessa. idem, 9-391:

raccomandazioni, con consigli, con preghiere, una ragione, un diritto, una causa

, una ragione, un diritto, una causa, un'opinione, un giudizio

, un giudizio, un comportamento o una teoria, una dottrina, un sistema

giudizio, un comportamento o una teoria, una dottrina, un sistema. -anche:

dottrina, un sistema. -anche: fare una perorazione, pronunciare un'arringa, un'

vol. XIII Pag.75 - Da PERORATO a PEROTA (23 risultati)

in veste da camera, cioè coperto da una toga ormai consunta, che gli aveva

. tr. pronunciare (un'orazione, una supplica, un discorso); sostenere

un discorso); sostenere, difendere (una causa, un'opinione).

. cesari, 1-2-276: voi vedete una donnicciola che perora la propria causa;

donnicciola che perora la propria causa; una moglie che vuole scusare il figliuolo; un

era un affare d'oro quel matrimonio, una fortuna per tutti loro. ungaretti,

se poppasse -non tollererà l'oltraggio di una guerra. sbarbaro, 1-184: dato

. chi perora, sostiene, difende una tesi, un'opinione, una dottrina.

, difende una tesi, un'opinione, una dottrina. vittorini, 5-13

discorso pronunciato in difesa della validità di una teoria, di una dottrina, di

difesa della validità di una teoria, di una dottrina, di un'opinione, di

allocuzione o frase o battuta detta con una certa enfasi ed energia.

1-xxi-166: l'aringa si chiude con una perorazione eloquente e che ha molto dell'

, e senza far motto gli stampò una ceffata da maestro. c. e.

inabissi nei toni cupi della perorazione e d'una calma apparente. 2.

. mus. parte conclusiva e culminante di una scena di melodramma o di un brano

: l''aria'è lo sviluppo d'una situazione interessante: è la perorazione e

giannelli, i-33: 'aria': finalmente è una composizione a voce sola accompagnata dagli stromenti

stromenti. ella è lo sviluppo di una situazione interessante ed è la perorazione della

come la era pochi anni addietro, una inevitabile perorazione delle arie e dei duetti

, tr. (peròssido). modificare una sostanza per ossidazione, servendosi di un

, servendosi di un perossido per provocare una reazione alquanto energica. =

l'aggiunta di pentossido di vanadio a una soluzione di acqua ossigenata contenente acido solforico

vol. XIII Pag.76 - Da PEROTTATO a PERPENDICOLARMENTE (22 risultati)

era nominato, il quale ebbe per moglie una giovane greca, che filotima si

lingue principali. -in relazione con una prop. subord. armannino, xliii-545

è sinon. di ortogonale, o di una retta che incontra un piano, per

linea, sicché tanto era retto, quanto una linea equidista dalla linea perpendiculare alla

201: tira da ciascuno angulo una linea perpendicolare sopra bc, ab, ac

la superficie. piccolomini, 7-ii: se una linea è inchinata sopra un'altra

quelle linee si chiaman esser l'una o l'altra perpendiculare. galileo, 3-1-273

mario percorre dapprima alcune vie piane l'una perpendicolare all'altra: così che ne risulta

: all'estremità della valle s'innalzava una rupe tagliata a picco, alta,

, solcata da screpolature dove non germogliava una liana. pirandello, 6-16: aveva

. g. capodilista, 211: una balla d'oro... viene gioxo

indica la conseguenza immediata e diretta di una struttura concettuale o fenomenica, di una

una struttura concettuale o fenomenica, di una tensione spirituale o ideale. g

l'immagine delle due forze, l'una perpendicolare alla natura, l'altra di proiezione

decorazioni, specialmente nelle volte animate da una rete di nervature stellate, che si

eguali'. per un punto dato in una retta tirare ad essa una perpendicolare.

punto dato in una retta tirare ad essa una perpendicolare. sbarbaro, 4-31: la

sua parte in tal modo combinata che una difende l'altra colle offese collocate perpendicolarmente

che si effettua durante la costruzione di una nave per accertare se il piano di

sia perpendicolare al piano della chiglia di una nave in costruzione. = deriv

. perpendicularménte), aw. secondo una retta perpendicolare (o una direzione vettoriale

. secondo una retta perpendicolare (o una direzione vettoriale analoga); secondo un

vol. XIII Pag.77 - Da PERPENDICOLAZIONE a PERPESSIONE (18 risultati)

verso, una direzione verticale; a strapiombo, a

7-21: da tal ponto si lassi cadere una linea perpendicularmente che sia uguale e equidistante

soldati, xi-16: un salice di una lunga fila, che andava perpendicolarmente dalla

andava perpendicolarmente dalla strada al canale di una vicina idrovora. -in posizione

supremo, fatevi un foro, e stagnatevi una canna busa quale vi stia entro un

piano di uno strumento astronomico o di una meridiana. citolini, 314: il

delle palette metalliche che, sospese a una corda sostenuta dal grano che riempie la

del plyntho incruciati, delle sei partizione una meno constava delle ascendente linee. leonardo

miglio di perpendicolo. -faccia verticale di una struttura architettonica. temanza, 38:

, al, per perpendicolo: secondo una retta o una direzione vettoriale perpendicolare,

per perpendicolo: secondo una retta o una direzione vettoriale perpendicolare, in partic.

segneri, iv-201: per molto che una piramide si assottigli, se ella non

dinanzi, come se seduto fosse sopra una sedia, nuotò calpestando l'acqua coi piedi

. -con un movimento veloce e secondo una traiettoria dall'alto verso il basso;

fissato. -con un moto e una direzione ascensionale. manifesti del futurismo,

senza un braccio, vestito ancora d'una giubba grigioverde troppo stretta e tutte toppe

zenit. ojetti, ii-296: siamo sotto una parete di roccia a perpendicolo. bacchetti

santuario di san nicola di bari donò una rendita di dugento perperi in continuo per

vol. XIII Pag.794 - Da POLPACCIO a POLPETTA (10 risultati)

. polpéssa, sf. denominazione di una specie di polpo (octopus macropus

, 7-80: il mercante aleppino pensava che una polpéssa (non un polpo maschio,

trovare non dico un pesce, ma una lisca di pesce: non una sardella

, ma una lisca di pesce: non una sardella, non uno scorfano, non

non uno scorfano, non un'aragosta, una triglia, un polpetiello, niente.

504: saranno molte divisioni. l'una è degli antipasti, dove saranno..

contile, 1-5-11: mangiar mi voglio una di quelle polpette che dentro la tascoccia

, polpette di montone bislunghe immerse in una zuppa di latte di capra cagliato misto ad

-crocchetta o altra preparazione alimentare costituita da una pallina composta con vari ingredienti sminuzzati (

sulla riviera romagnola, vivanda costituita da una seppia o un polpo farcito, arrostita

vol. XIII Pag.795 - Da POLPETTAIO a POLPOSITÀ (23 risultati)

che odia i preti, fu quasi una commedia in sagrestia. 5.

pavese, n-ii-324: come può parerti buona una polpetta simile? fosse almeno un pittoresco

[s. v.]: 'dare una polpetta a uno': gridarlo fortemente.

con: fare o dare un 'rabbuffo', una 'risciacquata', una 'lavata di testa'

un 'rabbuffo', una 'risciacquata', una 'lavata di testa'..., una

una 'lavata di testa'..., una 'polpetta'. d'annunzio, v-2-241:

alle midolle, sapevo che in toscana una sgridata forte, un gran rabbuffo, si

paedagogus paedagogorum avea voluto dare a me una polpetta, e che ora io gliela mettevo

nappa e bazza. moretti, ii-641: una ramanzina? ma via, maestro,

mi dia, se la merito, una risciacquata,... una polpetta,

merito, una risciacquata,... una polpetta, un trippone. 7

. — combinare la polpetta: determinare una situazione, uno stato di cose.

sor generale bello, la gnene dia una per me, la lo sorbotti bene;

polpette. bacchelli, 1-iii-665: mi tocchino una sorella, mi tocchino, che li

di frittura. bemari, 3-349: « una tazzina di brodo non la faresti?

mangiammo quella sera:... una minestra di riso in brodo e fegatini,

'fanfulla'preconizzava il polpettone zendriniano, come una critica superiore, un po'arguta e

alle midolle, sapevo che in toscana una sgridata forte, un gran rabbuffo,

di comodità e di respiro: e una polpettuola n'era stata estratta, enfiata in

giamboni, 8-i-263: parendres è una bestia ch'è in etiopia e ha

tra due sassi, i tentacoli raccolti come una frangia sui lembi d'un mantello,

del tentacolo all'aspetto dei granchi; una rapida uncinata: su, e il viscido

loro pomi o vogliamo dire frutti di una notabile grossezza e polposità. 2

vol. XIII Pag.796 - Da POLPOSO a POLPUTO (27 risultati)

: v'è anche un frutto fatto come una pigna, giallo di fuori e bianco

e bianco di dentro e polposo come una pera. mattioli [dioscoride], 164

-ricco di parenchima, grasso, carnoso (una foglia, un'erba); grosso

di fiere fra l'erbe polpose di una savana, guerre di tigri e di antilopi

. g. raimondi, 4-48: una signora teneva in mano dei grossi fiori bianchi

carnose e ben tornite; formoso (una donna, il suo corpo); sodo

e polposa. monelli, 2-519: una priscilla nuda, con... un

prendevano quando sgattaiolavo a dar tormento a una polposa cuoca diciottenne. landolfi, 2-55

gramsci, 1-110: bisognerebbe separare, con una analisi accurata, ciò che vi è

del poeta di teatro, che seguita una compagnia comica, e il 'gaudeamus'schietto,

come un arboscello con le poma: / una ne mangi ed un'altra t'alletta

, 3-213: egli compose a forza d'una stecca / tre pillole di sterco polposotte

). cavalca, iii-99: una piaga medesima molto più si sente ne'

, ed ambe / brevi torecchie e l'una e l'altra acuta, / apre

apparve. era rasa la testa e una rossa spuma di pelo gli circondava la

-pieno di carne magra, senz'ossa (una parte cucinata di un animale).

carnose, ben tornite, opulente (una donna); formoso. giovio,

: però... se desidera una minorenne... una minorenne polputa,

. se desidera una minorenne... una minorenne polputa, calorosa. bocchelli,

e come cotte in volto da una sana abbondanza di sangue venivano spazzando

: lo scialle scuro o verde erba, una spilla da balia co la punta aperta

-prosperoso, matronale (l'aspetto di una donna dalla corporatura opulenta).

in anfiteatro. marinetti, i-178: una missione di botanici., polputi ci

i fichi verdi e, spartiti con una canna o colle dita, gli aprono e

-ricco di parenchima, grasso, carnoso (una foglia, un petalo); che

grosso, forte, pieno di linfe (una radice). ricettario fiorentino, 1-62

. lancerio, lxvt-1-331: questa è una sorte di vino molto delicato e ricercato

vol. XIII Pag.797 - Da POLSA a POLSO (13 risultati)

deserta coltrice. -gonfio di tabacco (una sigaretta). c. e.

e. gadda, 6-19: aveva accettato una polputa sigaretta dal balducci...

. e la fumava, ora, con una sua ritenuta voluttà e con elegante naturalezza

. parola emanava la forza barbara d'una polputa poesia. -sostanzioso, ricco

polputa: commettere un grave errore, una balordaggine madornale. g. p.

di polso di punto in bianco a una gran distanza in quella dell'awersario per

palpitare (il cuore, il sangue, una parte del corpo).

polsettóne, sm. polsino della manica di una giacca (in partic. militare

un abito, in partic. di una camicia, costituita da una striscia di

. di una camicia, costituita da una striscia di stoffa chiusa da un bottone o

di mammole, escivano dai larghi polsini con una gentilezza di fiori intirizziti fuor dal cartoccio

i ciechi s'erano accorti che lavorava con una batteria di schedari, e si faceva

spesso al plur., per indicare una serie di pulsazioni successive). -per estens

vol. XIII Pag.798 - Da POLSO a POLSO (17 risultati)

'polso sistematico': dicesi appo i medici una sorta di polso ineguale ed irregolare.

quello che non si sente che per una piccola estensione; capitale o nasale,

simile in fine alla battuta irregolare d'una fibra muscolare in convulsione; critico,

colpito due volte per ciascuna pulsazione, una lievememente ed una più fortemente; duro

per ciascuna pulsazione, una lievememente ed una più fortemente; duro, quello nel

imita in certa guisa il movimento di una formica; forte, quello che colpisce

; impedito, quello in cui osservasi come una specie di titubanza, d'oppressione,

la terza della quarta, poi viene una pulsazione energica quanto la prima e così

in cui ciascuna pulsazione richiama l'idea d'una oscillazione; piccolo, quello le cui

debolmente, e così richiama l'idea d'una sega; stretto, il polso piccolo

, quello nel quale l'arteria pare una corda assicurata alle estremità; vacuo o vuoto

fecero che aulimento fue risentito. storia d'una donna tentata dal cognato, 73:

[i capelli di zoraide] d'una luce bionda aurata e ramata, ricchissimi,

per realtà: non mi spiego? una o due volte per atto, durante tre

[i manichini]... in una cordicella lunga un po'più che il

della lunghezza delle dita: i polsi di una bambina con le mani di una donna

di una bambina con le mani di una donna. pavese, 7-158: linda aveva

vol. XIII Pag.799 - Da POLSO a POLSO (19 risultati)

ambidue, per le lor membra / una divina vigoria diffuse / che tutta alleggerendo

in questi lanci mio cugino il sordo dispiegava una particolare bravura: aveva polso e mira

andiamo in fabbrica e alziamo a polso una macchina da un quintale. -a

petti. giuliani, i-413: con una padella si ricatta questa pecchia e si

dice il giovane capo di gabinetto « una prima sorpresa si è avuta ieri sera,

pronti a riceverla; se ne avrà una seconda agli stabilimenti pierre (guarda l'

polso) esattamente fra trentacinque minuti ed una terza domattina alle dieci negli stabilimenti jacques

tre quarti! », gridò allegramente una delle ragazze, consultando l'orologino da polso

, 37: io rappresentava... una specie di follia del nord, ed

4. per estens. vibrazione di una macchina. fogazzaro, 2-7: il

lume. 5. vitalità di una pianta. soderini, i-469: questa

nostra, la quale, poiché uscì una volta di mano dell'impero romano e

e fassi sberrettare. e benché io sia una di quelle che hanno polso, leggi

, ii-982: libri -lasciate che mi sfoghi una volta ogni tanto! -senza polpa e

anche le sciatterie e le insufficienze di una scrittura senza polso. 9.

complesso di uomini e mezzi che costituiscono una forza militare. caro, 9-2-180:

-avere polso (in relazione con una prop. subord.): disporre

fervere nell'intimo (un sentimento, una passione). montale, 1-35:

reca / e già gli batte ai polsi una volontà cieca. -battere polsi:

vol. XIII Pag.800 - Da POLSOMETRO a POLTA (14 risultati)

che tutte le donne di corte ad una per volta entrassero nella camera d'antioco

iscena e si sdegna. -valutare una situazione, uno stato di cose.

toccato il polso al paese e, calcolato una somma di vita che l'iniziativa avrebbe

toccare il polso a'neutoniani, diviene una conseguenza pianissima, una riprova del loro

neutoniani, diviene una conseguenza pianissima, una riprova del loro sistema.

ghislanzoni, 17-34: la lidia era una fanciulla che sapeva il suo conto,

era troppo occupata. -che possiede una vena inventiva ed espressiva schietta, vigorosa

, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue ed è più che

pascoli, 7-5: come vedi è una specie di narrazione introduttiva. nel volume

impenitente spogliatore di pollai, fra l'una e l'altra impresa di maggior polso,

racchetta] hanno ad esser uniforme d'una medesima grandezza, finissime e di buon

più forte da chiudersi non già con una di quelle bussole di chiavi che si comperano

che si comperano fatte, ma con una di polso e artifiziosa, fatta fare apposta

signor giovanni... con una lancia amazò uno degli inimici, che non

vol. XIII Pag.801 - Da POLTACEO a POLTIGLIA (38 risultati)

stia: perché, cavatelene e dato loro una polte od ingoffo e mangiandone esse,

. si veggon più pozze riempiute d'una polta densetta, che non sono che

, iii-340: il mago rimugina con una spada l'infernale miscea e la miscea

geme la polta e si torce per trovare una fuga. -massa molliccia.

agg. che ha la consistenza di una poltiglia (e nell'uso medico odierno

che si distaccano senza sciogliersi e costituiscono una materia poltacea che somiglia latte accagliato.

miglio, spezialmente col latte, dà una poltìglia non disgustosa in mezzo a qualunque abbondanza

pascarella, 2-47: in fondo in una specie di stanzino nero c'è un

è un uomo pingue ignudo che mischia una poltìglia nera in una pentola sul fuoco

pingue ignudo che mischia una poltìglia nera in una pentola sul fuoco. -vivanda

non travandone quivi e volendo pure fare una bella cura, fece quasi una poltìglia da

fare una bella cura, fece quasi una poltìglia da cavalli e, stracciate pezze

del cavallo]... si faccia una poltìglia di crusca, di sevo e

si potrà sostenere, si mettano in una pezza di panno e leghisi sopra 'l

mia: ma levati i ferri e fatta una poltìglia nei respettivi piedi, son sani

per schiacciarle nel suo pugno, per fame una poltìglia digeribile. 2.

, che... ci volea una maniera di terreno caldo ed allegro e

sua natura poderoso a germinare, producente una certa poltìglia simile al latte. cantù,

in gran copia quell'uomo aveva sparso da una ferita al braccio. e. cecchi

: gli gettano [al pescecane] una grossa zucca riempita di bollente poltìglia: la

prima di maturare, e chi prendeva una spiga in mano, gli si spappolava

: tanto che lo stesso premuroso epistola una volta si era fermato a guardar bene sia

a cadervi sotto c'era da uscirne una poltìglia. bontempelli, ii-1675: bebé non

bebé non si moveva più, era una poltiglia di pelame e di sangue.

uomini era avvenuto un mucchio di cenere o una poltìglia. monelli, i-169: la

che il cuoio della scarpa mischiato a una poltìglia sanguinosa. -massa o mucchio di

; tritume. govoni, 1116: una poltìglia / di ferro come l'orologio /

per altre macerie simili, agglomerate in una sola polverosa poltiglia. -intonaco umidiccio

la sala si votava degli uditori come d'una poltìglia scorrevole che l'euterpe ossuta spazzasse

, dopo la 'massa grande', rigurgitare una densa poltìglia di folla maldigerita, dalle

nel momento cioè in cui cessa di essere una moltitudine di individui pensanti e diventa quella

finestra sparì, e il quadro divenne una poltìglia di facce scorticate. -a

alla vita, tutto un fradiciume, una grondaia; dalla vita alla punta de'

d'immondezze, i miei compagni presero ciascuno una pietra e sedettero. carducci, iii-24-328

non si sentiva ed empieva le contrade di una poltìglia mobile ed appiccicatìccia. fucini,

411: il terreno era ingombro d'una viscida poltìglia. serao, i-389: gli

sotto le scarpe bagnate, si formava una poltìglia di fango. d'annunzio,

gli occhiali. lo stradone era tutto una poltìglia. 4. agric. preparato

vol. XIII Pag.802 - Da POLTIGLIARE a POLTRIRE (20 risultati)

imbevuto ben bene tutto il pane riducendolo una poltiglia. -impiastricciare. tozzi

4-29: se non faceva presto a dar una svolta, [le aragoste] l'

maggiore d'artiglieria -che se c'è una guerra sul serio gli esplosivi moderni riducono

. 2. disfarsi trasformandosi in una poltiglia. viani, 19-369: le

2. che ha la consistenza di una poltiglia; denso (un fluido)

licenziava fuor dalle labbra... una sua bava poltigliosa come béchamelle. comisso

; sei denghe fanno uno aitino, vinti una grifna, cento una poltina e

, vinti una grifna, cento una poltina e ducento un rublo.

. sacchetti, 155-62: accattato una posolatura tutta dorata, salì sul detto

solco, che pareva lo stampo d'una statua di gesso. cagliaritano, 109:

. che ha la consistenza di una poltiglia. buonaparte, 2-10-40:

riposo (un cavallo da sella, una bestia da lavoro). nievo,

marchetto, che poltriva nella scuderia da una settimana e via di galoppo a

a portogruaro. brancati, 3-141: una bestia restìa... che non

il più comico da malato. sedeva sopra una gran sedia da poltrire. 2

poltrisce il torrente candelaro, stavan sotto una nebbia lieve ed umida. -scorrere lentamente

; ora si sentiva stanca senza una ragione, ora l'emicrania la tormentava;

e indefinibile 'dribbling'. -essere immerso in una condizione negativa, senza la volontà o

morale che nel regno di napoli concentra una massima civiltà e una squisita educazione in

di napoli concentra una massima civiltà e una squisita educazione in pochissimi uomini per lo

vol. XIII Pag.803 - Da POLTRITUDINE a POLTRONCINA (31 risultati)

l'energia. -gravare sull'animo (una sensazione di stanchezza o di torpore)

). graf, 5-32: una quiete affascinata e stracca / s'addensa

il corriere gridava che quel cavallo era una rozzaccia poltra, dessegliene un buono e

serra, iii-124: ho vissuto come una bestia poltra, che non sa concepire felicità

. per estens. vile, pusillanime (una persona). -anche sostant. e

di lusso (e nell'arredamento di una casa d'abitazione è destinata al riposo,

. foscolo, xi-2-312: dormiva sovra una poltrona coperto di una zimarra di casa

: dormiva sovra una poltrona coperto di una zimarra di casa di lana lunga.

d'annunzio, 8-92: indicò al duca una poltrona bassa, di stoffa giapponese,

si sedette sulla mia poltrona. e una poltrona vecchia e dura, la sola che

levata / sul tardi, / avere una stanzetta ove la vita / non entra

/ che come un vago sussurro. una dolce / poltrona, un libro ad

poltrona era così erto che obbligava ad una posizione impettita. e la stoffa giallo

tali poltrone, finiva per conferir loro una maestà di seggio episcopale. ungaretti,

declivio / di velluto verde / come una dolce / poltrona. piovene, 1-92:

con le poltrone e i divani coperti d'una stoffa verde pisello e con le tende

.. dal dirigere le idee su una poltrona a sdraio con un sigaro in

cullava, sdraiata lunga lunga, in una poltrona a dondolo, con le palpebre abbassate

clelia nel giardino sdraiata all'ombra su una poltrona di vimini. -fra

piedi, per la spossatezza causata da una malattia. p. petrocchi [

sportivo, ciascuno dei primi posti di una classifica. stampa sera [29-xi-1982]

starsene, mettersi in poltrona'. -scaldare una poltrona: rivestire una carica elevata.

poltrona'. -scaldare una poltrona: rivestire una carica elevata. bocchelli, 18-ii-675

in un ampio salotto, illuminato da una vecchia lucerna d'ottone, la quale,

del secolo estinto aveva dato luogo a una vita senza esempio. periodici popolari,

.. figuratevi... già minacciavo una ricaduta nella poltronaggine e nella cattiveria.

non ho veduto se non aldella, una de le scozzonate poltroncelle che siano da la

per il papa, perché e'dorme seco una certa poltroncèlla che lui ha bramato assai

sappi che, s'io fossi stata una rea femmina e una melensa, come

s'io fossi stata una rea femmina e una melensa, come sei tu reo uomo

colazione. alessandro dumas avea condotto seco una poltroncèlla vestita in abito maschile, e

vol. XIII Pag.804 - Da POLTRONCIONE a POLTRONE (10 risultati)

! -soggiunse l'altro sedendogli allato sopra una poltroncina. d'annunzio, 8-64: poltrone

pavese, 2-70: quando tornavamo dopo una tortuosa passeggiata su per la salita della

2. in un teatro o in una sala da concerti, ciascuno dei posti

perdizione ingoiò anche noi tre poverelli: una fanciulla pura, una brava massaia e

noi tre poverelli: una fanciulla pura, una brava massaia e questo povero cesarino che

, 1-274: nel 1670 s'è introdotta una foggia di carrozze venuta da parigi retta

. alessandri, xdi-ii-232: darvi una punta in mezzo della bocca dello stomaco

voluto sforacchiare la muraglia per assaltare con una occhiata a modo suo quei poltroni di

costoro noi non possiamo essere se non una genìa di confettieri, di caffettieri e

si faceva tirare da due garzoni in una carriuola e, parendo nel gridare troppo noioso

vol. XIII Pag.805 - Da POLTRONE a POLTRONE (12 risultati)

: restò a l'or cacco come una poltrona / trovata in fallo e che parea

mesta e dolente, / e diomedeo con una ramanzina / la seguia, di poltrona

vale anche donna di mal affare. una dama sposa, scandalezzandosi dell'infingardaggine di

dama sposa, scandalezzandosi dell'infingardaggine di una donna trovata in casa il marito,

il marito, disse ch'ell'era una poltrona, e il marito se n'

: andando lo 'mperadore federigo a una caccia,... trovoe uno poltrone

uno poltrone in sembianti a piè d'una fontana c, villani, 10-40: cristo

e lontano dal comune; non dico una proprietà degli snobs, ma dei competenti

schietto vi parlo) / in fondo a una provincia languirà? d \ azeglio,

ch'io mi sono, incapace di prendere una risoluzione pratica e scaricarmi di una pena

prendere una risoluzione pratica e scaricarmi di una pena. -che non ha lasciato ricordo

so io, se, pensando abbracciar una delicata e morbida giovane, non mi ritrovi

vol. XIII Pag.806 - Da POLTRONEGGIANTE a POLTRONERIA (13 risultati)

camminare alla seconda, perché la è una bambina e abbastanza poltroncella per la sua età

, frappò tanto ne le orecchie d'una disgraziata che ella si cosse al fumé

: avendo capito che tristano era arrivato con una fregola di scapriccirsi, egli, per

. bemi, 148: compongo a una certa foggia mia, / che, se

poltroneria. il gloriarsi dell'ozio è una pigra ambizione. b. pino, 2-60

bizoni, 123: si smontò in una barca di pescatori a vela con un

vuole della probità, e somministrerebbe loro una forte armatura di religiosi motivi contro le

c. e. gadda, 10-100: una gloria di schegge di piatti aureolava quel

, 9-203: quasi è impossibile che una fanciulla, assuefatta alla poltroneria, coll'

ogni cura e tutto in braccio a una beata poltroneria, sono stato un quindici

, istruiti, illuminati, vogliosi in una parola e capaci di fare il ben

oggi per le teste sventate comincia a invadere una opinione che non so di dove diavolo

dapochezza altrui non ci avessero sconsigliato da una conoscenza fonda dei dialoghi del '38,

vol. XIII Pag.807 - Da POLTRONESCAMENTE a POLTRONIERE (8 risultati)

siri, i-326: il cedere ad una più grande forza non esser già poltroneria

; mancanza d'iniziativa nella conduzione di una guerra. nannini [ammiano],

: non crederei mai che gentildonna facesse una simil poltroneria d'impacciarsi con servitori.

espresso vitupero, un mostro, / una poltroneria da staffilate / e mi s'

lo strascinarono senza niuna pietà ora ad una parte ora ad un'altra e ne fecero

, oziosamente. pratesi, 5-230: una volta non se ne vedevano de'francescani

. baretti, ii-43: più d'una volta mi vien voglia di bestemmiare l'

gaglioffi che voi sete a voler infamar una donna da bene. n. agostini,

vol. XIII Pag.808 - Da POLTRONIRE a POLVE (9 risultati)

mortaio, il quale, essendoli caduto una poltruccia in nel fango carica di legna

dei marchesi di civitella, 183: item una somaia a la meità con restoro,

restoro, la quale è nostra, con una poltruccia extimata per gionta tre fiorini.

nutrito da queste gusce secche tramanda una fiamma molto debole e per conseguenza

d'un pugnale sguizzava nell'aere, come una fiamma, e si conficava nel petto

, un poco di polve accesa, una vana paura sparsa basta per fare o

basta per fare o guadagnare o perdere una giornata. campatila, 1-7-57: a

in polve. conti, 509: se una volta ov'è il pio enea, /

, le macerie di un edificio, di una città distrutta. sannazaro, iv-247

vol. XIII Pag.809 - Da POLVEFATTO a POLVERE (8 risultati)

« la morte è il fin d'una prigione oscura / agli animi gentili,

rifiuto, un rigetto nei confronti di una persona o di un luogo (e l'

un luogo (e l'espressione riecheggia una celebre frase di gesù riportata dai sinottici

ch'io rendo a bella posta con una voce oscura del nostro linguaggio, se

arguisci la diversa personalità dell'incursore, una preparazione né lunga né breve, quanto

aquila volante [tommaseo]: guardò d'una parte ch'era sì spessa d'arbori

la polverata. 2. cosparso con una sostanza in polvere. corrado, lxvi-2-288

1-287: di quella polvere si fece una nuvola, la quale in aria levata

vol. XIII Pag.810 - Da POLVERE a POLVERE (18 risultati)

, iv-377: guardo le piante ch'una volta scansava di calpestare e mi soffermo

prender la strada maestra? dove c'è una polvere, una polvere! tanto tempo

? dove c'è una polvere, una polvere! tanto tempo che non piove.

non piove. tommaseo, 15-263: una delle avvertenze che, secondo voi, servirebbero

... i ninnoli accumulati da una serie favolosa di natalizi e di anniversari

la polvere e dice: non vidi mai una camera sucida come questa. d'annunzio

le grida delle loro passioni sono come una polvere perduta nello spazio. piovene, 3-36

si deponeva come polvere il rimorso di una grande missione mancata. -per indicare

grande missione mancata. -per indicare una condizione di lungo abbandono e di oblio

alla fine dalla polvere e dalle tenebre di una biblioteca. pratesi, 5-147:

l. bruni, 149: avisò d'una parte ch'erano sì spesso gli arbori

: né sa [la terra] quando una simile / orma di piè mortale /

orma, che è, se mai, una conseguenza del pestare. montale, 14-101

prisco, 5-20: più che pioggia era una polvere d'acqua e cadeva adagio senza

se fosse la nebbia a sciogliersi in una leggera e umida peluria d'argento.

appare nientemeno che rosa e cilestrino, una cosa delicata, attraverso la polvere d'

erudito e del bibliografo, se da una parte è oscura e un po'monotona,

. ciò che inficia, offusca, corrompe una qualità estetica o morale. catzelu

vol. XIII Pag.811 - Da POLVERE a POLVERE (12 risultati)

su le palme dello ucello, piglia una polvere salata che si suole trovare nelle

per io12 cm3), tali particelle hanno una funzione determinante nell'assorbimento delle radiazioni

cumano sembra custodirle, come spore d'una fecondazione sempiterna. -in costruzione ellittica

: ricordatevi che voi italiani foste salutati una volta da un poeta francese 'polvere di uomini'

: i resti e le rovine di una città distrutta. quasimodo, 1-48:

o macinazione o triturazione o liofilizzazione di una determinata sostanza (animale, minerale o

. cattaneo, 2-11: alcuni hanno usato una maniera di stucco in questo modo,

otto parti di calcina di marmo, una parte di solfo vivo e due parti di

di membri umani: quando voleva guastare una persona in un membro, toccava colla

f. f. frugoni, 2-368: una scatola d'oro massiccio, piena di

si chiamano 'polveri semplici'quelle fatte di una sola sostanza; 'polveri composte', quelle

che quella donna le avea fatta bere una certa polvere che l'avea renduta mezza

vol. XIII Pag.812 - Da POLVERE a POLVERE (5 risultati)

di seidlitz: preparazione galenica composta di una miscela di solfato di magnesio e acido

oldano teroso oncie doi, spiconardo oncie una e meza. g. m. cecchi

: 'polvere di cipro': veramente è una polvere fatta in levante coi semi dell'ambretta

carattere frivolo, vacuo e superficiale di una letteratura. faldella, i-5-180: mentre

., 3-8 (1-iv-314): ritrovata una polvere di maravigliosa vertù, la quale

vol. XIII Pag.813 - Da POLVERE a POLVERE (34 risultati)

mediante un batuffolo di ovatta, o con una zampa di lepre o di coniglio

parti di nitro, uno di zolfo ed una di segatura di legno. si riempie

questo miscuglio la metà del guscio d'una noce e nel mezzo vi si pone una

una noce e nel mezzo vi si pone una piccola moneta e vi si avvicina un

polvere. grillo, 59: abitatori di una casetta piena di polvere di scioppo,

racchiudersi in piccolo spazio di negra polvere una mole grande di fuoco e una immensa

polvere una mole grande di fuoco e una immensa di lume, ho io sempre

. a. verri, ii-378: una polvere tonante compressa in tubi di bronzo

a caffè. e guardano sfilare interminabilmente una gioventù che ancora ha nei panni le

nel tubo e batterono a lungo con una cannuccia uno stoppaccio di carta straccia.

d'agitazioni d'animo così fatte in una povera religiosa riserrata fra quattro mura, come

polvere fina, sei parti di salnitro, una di solfo ed una di carbone,

di salnitro, una di solfo ed una di carbone, detta da sei e asso

grossa vi vogliono quattro parti di salnitro, una di zolfo ed una di carbone,

di salnitro, una di zolfo ed una di carbone, detta polvere da quattro e

comuni; i congiurati avevano preso in affitto una casa adiacente al palazzo del parlamento donde

al palazzo del parlamento donde avevano scavato una galleria che conduceva sotto il parlamento stesso

di esplosivo; scoperti in seguito a una denuncia anonima poco prima che l'attentato

nitrocellulose; assumono così la consistenza di una massa omogenea cornea, che si può

fabbricazione poco rischiosa); posseggono però una notevolissima potenza balistica (assai maggiore della

assai maggiore della polvere pirica) svolgendo una grande quantità di calore durante la reazione

veille, che nel 1884 per primo ottenne una miscela di cotone collodio, etere e

avvicinate a fonti di calore intenso, una forte detonazione. redi, 16-iv-41:

. redi, 16-iv-41: si fabbrica una polvere con tre parti di salnitro raffinato

raffinato, due di sai di tartaro ed una di fiori di zolfo; la quale

chiama polvere tonante, imperocché, messone una piccola porzione o in un cucchiaio o

porzione o in un cucchiaio o in una paletta di rame o di latta o di

posta la paletta sopra il lume d'una candela ovvero sopra i carboni accesi, quella

, quindi fa uno scoppio simile a una botta di pistola o di moschetto. g

g. del papa, 5-92: una certa polvere volgarmente chiamata polvere fulminante,

materie, le quali, poste in una paletta o altra cosa simile sopra '

liquefacendosi produce nella superficie di se medesima una velie assai dura, e poscia,

e ribollire e fare sopra di sé una pelle o cotenna, la quale stirata dallo

di due parti di potassa secca e di una parte di solfo. le si è

vol. XIII Pag.814 - Da POLVERE a POLVERE (19 risultati)

. faldella, 9-242: da genova una striscia di polvere da fuoco patriottico solca

-alzare polvere: piantare grane; suscitare una polemica vana e sciocca. muratori.

come azione dell'uomo nei confronti di una determinata materia). crescenti volgar.

uom faccia contro di lui, egli con una scoccata de'suoi raggi manda in fumo

. -dare fuoco alle polveri: scatenare una guerra, un tumulto. -anche:

. pratolini, 10-337: come su una vettura da museo, due tre dieci

dettero la polvere. -superarlo su una linea di maggiore progressismo. vittorini,

le idee, sviarne l'attenzione; creare una falsa impressione nel prossimo. giovio

ai propri interessi con un donativo, una mancia. lippi, 6-19: il

9-35: tirò fuori di sotto al letto una grande scatola di polvere e cartone,

/ con un battaglio in man d'una campana, / sia che armadura vuol,

che tuo padre mi guarderebbe male come una specie di traviatore della tua gioventù,

polvere. -levarsi polvere: scoppiare una reazione furibonda, una lite, un

polvere: scoppiare una reazione furibonda, una lite, un tumulto. g.

in rendimento; subire uno smacco, una sconfitta; fare una meschina figura.

uno smacco, una sconfitta; fare una meschina figura. g. bassani,

i libri o i documenti conservati in una biblioteca, in un archivio, ecc.

-mettere la polvere: ratificare una scrittura, un documento, ecc.

'il polverino': approvare un contratto, una scrittura, quale v'è presentata, senza

vol. XIII Pag.815 - Da POLVEREGGIARE a POLVERICCIO (16 risultati)

polvere: con allusione iron. a una persona di intelligenza limitata, tarda e

sospetti, benché poi la conoscenza d'una lingua non sia l'invenzione della polvere

: come gesto sprezzante di congedo da una persona o da un luogo con cui

. -uscire in modo definitivo da una situazione storica o sociale. aleardi

la polvere fuori delle spalle: impartigli una severa punizione, in partic. mal

la crescente generazione sulla cui testa mettete una cupola per nascondere il cielo, striscia

(e l'espressione si richiama a una celebre frase pronunciata da o. cromwell

le nostre polveri. e se questa paia una reminiscenza usata, io dirò: teniamo

-la polvere spinge la palla: una richiesta, una supplica diventano assai più

polvere spinge la palla: una richiesta, una supplica diventano assai più efficaci se accompagnate

2. cospargere di polvere o di una sostanza in polvere. dolce,

lapidario estense, 167: safin sè una petra biava... la migliore

al petto de la corazina hano come una resta da lancia, sopra la quale apogiano

d'altra forma, porta palota quasi quanto una noce: danogli foco cum la

riposo, prendere regolarmente ogni due ore una certa polverétta e si fosse astenuto dal vedere

.. il portico, con una razzolata di cartaccie e di polvericcio.

vol. XIII Pag.816 - Da POLVERIERA a POLVERINO (23 risultati)

cader d'un salterello acceso in una polveriera. guerrazzi, 1-822: ogni qualun

. d annunzio, iv-2-471: d'improvviso una polverie ra si squarciava scrollando

polveriere della piazzaforte saltavano in aria una per una. buzzati, 1-31: di

piazzaforte saltavano in aria una per una. buzzati, 1-31: di là di

non s'accorse che metteva fuoco a una polveriera. rovani, ii-635: -ieri fui

campagna. -e così? -è tutta una polveriera. un po'di paglia accesa

si tarlano. romoli, 163: fate una polverina sottile di biscotto pisano, zuccaro

e un capponcello freddo, a cui una polverina di sale spruzzatovi su la sera

dei lepidotteri. alvaro, 20-45: una farfalla era caduta nel bicchiere di

, dice il medico, ne prenderete una presa ogni giorno innanzi di desinare.

vivere avanti intossicato e senza più nemmeno una speranza, che si concreta in alcune

concreta in alcune polverine, che, spese una volta, è quasi impossibile, oggi

, è quasi impossibile, oggi, procurarsele una seconda volta. bocchelli. 18-tt-382:

con sì grande tempesta che veramente pareva una folgore, col piè dinanzi tutta l'

ripararsi dalla polvere... sarebbe una villania portare la 'polverina'di tela

la vostra grammatica]? udite: come una di quelle tele d'aragni ben ben

un baffo rugginoso traverso la gola, una ruga nella fronte, il naso gonfio e

no, com'era chiesto, sopra una lunga lettera..., vi riversò

argento... d polverino è d'una rena d'oro mischia d'azzurro,

-figur. tendenza a deformare anche inconsciamente una figura o un fatto, a interpretarlo

i-80: se un vostro nemico (userò una parola nostra) vi scoccasse contro la

nostra) vi scoccasse contro la vita una pistola, e questa, prendendo fuoco

1-126: cento archibusi, tutti di una palla con lor fiasche e polverini;

vol. XIII Pag.817 - Da POLVERINO a POLVERIZZARE (18 risultati)

4-304: unque mai non fecero i romani una battaglia così pericolosa e spessa come fue

37 (642): principiò come una grandine di goccioloni radi e impetuosi,

cielo bellissimo, vuoto, e attorno una spiaggia in semicerchio, di sabbia rovente

di polvere, come il viso che pareva una maschera, gli occhi soli che ardevano

, corrente sul lago come il polverone su una strada maestra. fracchia, 467:

bassani, 5-163: in principio fu una specie di minuto polverio, mulinante leggero

promettevano un'anima senza corpo, gli altri una sopravvivenza in polverio di atomi. govoni

politica conservatrice, favorendo il persistere di una specie di polverìo di piccole imprese industriali

e ravvolti da un polverio formato da una materia raggiante che mandava guizzi e barbagli.

discema la verità o per meglio attaccare una persona. f. f. frugoni

è polverizio... si tengono in una gabbia lunga e bassa...

capaci di esprimere sentimenti e pensieri con una raffinata compiutezza che non si raggiunge di

ventrigli al sole, parevano foderati d'una tunica rilucente, la qual veduta con

delle malattie, 1-9: aloè succotrino dragma una e sia polverizzato e messo con vino

e messo con vino bianco bene chiaro in una ampolla. crescenzi volgar., 6-63

si disfanno fregandoli con alcuno umore su una pietra da arrotare fine. dolce,

esse meschiar della ragia, ch'è una sorta di pece cruda, la quale

, e poscia infondendo quella polvere in una notabile quantità d'acqua, ne formano

vol. XIII Pag.818 - Da POLVERIZZATO a POLVERIZZATORE (23 risultati)

della vita. 2. spargere una sostanza ridotta in polvere. crescenzi volgar

zenzero e piretro. 3. cospargere una superficie con una piccola quantità di polvere

. 3. cospargere una superficie con una piccola quantità di polvere o con un

polverizzava tutto in bianco, gli si metteva una borsa, un abito col guardinfanto,

si polverizza nell'aria e cade come una pioggia sulle aiole. 5.

-assol. provocare distruzioni e rovine (una forza naturale). moretti,

, 4-281: non volendo schiaffeggiarvi, ché una sola guanciata vi avrebbe polverizzato, egli

. -battere nettamente gli avversari in una competizione sportiva; migliorare un primato in

primato in misura impressionante. -confutare una teoria con violenta polemica; stroncare un

vittorini, 7-190: si predica dunque una storia dell'arte come storia di rivoluzioni

un contesto di cattiva razionalità, con una proliferazione di poetiche minime a nebulosa,

assume più persone della stessa famiglia secondo una strategia sociale che è quella di non polverizzare

11-174: erano di razze diverse, di una moltitudine di specie diverse che si polverizzavano

o con altri strumenti; pestato (una sostanza solida). intelligenza, 32

arostita, aceto, ana, parte una, polvizale insieme e mescola con questa del

(i-420): fa'pigliare ogni matina una piena tazza di brodo di cappone consumato

al sole. 2. cosparso di una sostanza in polvere. b. stefani

quelle sei libre di polpa ne levarai una libra e meza per far polpette, l'

. difeso. pindemonte, iv-116: una linda figura d'uomo vestito di nero,

dirimpetto alla chiesa non c'è che una sola associazione e si chiama lo stato

'principe'del machiavelli potrebbe essere studiato come una esemplificazione storica del 'mito'sorelliano,

del 'mito'sorelliano, cioè di una ideologia politica che si presenta..

che si presenta... come una creazione di fantasia concreta che opera su

vol. XIII Pag.819 - Da POLVERIZZAZIONE a POLVEROSO (24 risultati)

col polverizzatore i ricci sulla fronte di una tenue essenza di fieno. alvaro, 17-282

contro le zanzare, il cuoio d'una mia valigia. piovene, 7-538: sotto

le pitture mediante un polverizzatore o mediante una spugna, ravvivandone così le tinte quando

sf. riduzione in polvere di una sostanza solida mediante la macinazione, la

proporzion di questa, ci ridurremo ad una polverizzazione di particole così minime che la

minute. 3. il cospargere con una sostanza in polvere. -in partic.

nei vari frammenti di tale polverizzazione, una sorta di odio razziale reciproco.

linguaggio politico gauchista diventato 'chiacchiera', cioè una serie di frasi fatte, di luoghi

colloidale di due fili metallici posti in una bacinella di acqua pura, per mezzo

a piè, arte in vettura / una masnada che facea paura. verga,

trotto via via tra il polverone, / una pesta, un alterco, uno stornello

in piazza: un nuovo bar, una stazione di benzina, un va e vieni

. nel ritorno da gressoney, a una scesa, mi adagiò placidamente, anzi

dopo il bivio... c'era una polvere, un polverone spesso, non

iii-26-148: questo originalissimo libretto vorrebbe essere una divinazione archeologica; e, se la

la mancanza di un'adeguata pavimentazione (una strada, il suolo).

trito e polveroso, senza imo stelo, una peluria. montale, 1-45: un

e polverosi. verga, 8-20: una sella di velluto polverosa, a cavalcioni sul

scope. sbarbaro, 4-32: c'era una volta a genova... un

moravia, ix-48: dal piazzale partiva una strada diritta, proprio di campagna,

sei luci polverose che stavano schierate, una ogni trecento o quattrocento metri, su

chiarore d'un lume ad olio messo dietro una quinta, nella città che doveva dare

, un esercizio fisico all'aperto (una persona). -anche con riferimento a

persona). -anche con riferimento a una parte del corpo. sacchetti, 3-78

vol. XIII Pag.820 - Da POLVERULENTO a POLVERULENTO (12 risultati)

rocco si mise ad osservare l'asino, una povera bestia incredibilmente magra e polverosa,

altrui dappocaggine concederebbe alle armi del re una vittoria non polverosa né bagnata di sangue

caratterizzato (un periodo dell'anno, una stagione, in partic. testate).

chiuse in tutte le finestre, tranne una: e il sole, che irrompeva brutalmente

di vuoto. -che appartiene a una tradizione ormai invecchiata. c.

vii-806: apprendealo (la morte] come una meta, non metafisica né metaforica,

dell'oasi vinta, per seppellirla tutta sotto una splendente monotonia di palate d'oro polverulento

fatti nella sua puglia: fra questi una lunga strada pulverulenta, vista in prospettiva

: donna, ebbe il tuo nome / una città murata / della pulverulenta / argolide

taxi s'inoltra a tutta velocità in una polverulenta periferia, tu non puoi resistere

di polve bianca. bettini, 1-201: una lacerta sulla fossa attenta / mi guata

dolomite. -secco, asciutto (una stagione). pascoli, i-497:

vol. XIII Pag.821 - Da POLVERULENZA a POMA (15 risultati)

un vegetabile che sia provveduta o rivestita d'una specie di lanugine, a così dire

pulverulento / oro di girasoli, / una giovane donna sorridente. piovene, 8-115

di polvere o di frammenti minuti di una sostanza solida. - anche: ciò

, nascendo, divaricata nel polverume d'una sonnolenta ignavia... parve balzar

illustrissima di vedere in uno, disposto sopra una tavola, tutto l'attiraglio del cioccolate

gemme e nastri, o chi più d'una tinta, / e chi strumenti a

calerebbe la posta e si contenterebbe d'una dozzina di pasticche o d'una presa di

d'una dozzina di pasticche o d'una presa di polviglio o d'una fiutatina

d'una presa di polviglio o d'una fiutatina di balsamo di vacchetta. f.

arostita, aceto, ana, parte una, polvizale insieme e mescola con questa

pesto / e foratogli un braccio da una polza / con viso sen partì grinzo ed

-tipogr. punzone d'acciaio recante una lettera in rilievo da imprimere sulla matrice

caratteri. 2. freccia terminante con una capocchia; bolzone. sennini,

corda.. asta del pistone di una pompa.. branca, 92:

: se non ho aqua o vino o una poma, / presente te mia

vol. XIII Pag.822 - Da POMACENTRIDI a POMATA (20 risultati)

pome, si vendono in cipri a una misura che s'appella sacco di vinegia.

fonte vidi levar grand'unde, / dove una rosa tra fiorite fronde / bagna sue

ciascuno dei fanciulli si pone fermo a una posta di quelle già stabilite innanzi,

detto pomo e che generalmente sono considerate una sottofamiglia di rosacee. lessona,

fr. colonna, 2-290: trovai una magnificenzia di uno eximio pomerio overo delizioso

2. figur. compilazione di una gran quantità di notizie specie di carattere

hanno veneno, e questo è d'una sorte d'arbori della grandezza di pomari.

ramusio [oviedo], cii-v-642: sono una infinita quantità di questi alberi di

in acqua, alcool o glicerina, con una sostanza eccipiente, generalmente grassa (

, ecc.) o anche con una base non grassa come mucillagine o pectina

: preso un vasetto d'alabastro e una ampolla..., dall'un tratto

ampolla..., dall'un tratto una finissima pomata e dall'altra odoratissimo olio

tresche della toeletta. ella raduna insieme una gran truppa di essenze e di profumi;

, x-5-17: spalmò qualche grano di una pomata bianca intorno al cratere, vi

intorno al cratere, vi spianò sopra una grossa foglia di cavolo, la ricoperse

ed ha impastato bene la faccia con una certa pomata color piombo. alvaro,

del dipartimento e che. era raso quanto una guancia. pirandello, 8-1147: si

dell'aleardi sul petrarca... è una pomata che sa di mucido. bocchelli

: se vuoi, puoi vederci anche una pomata di leziosa letteratura, di quella che

professore, scusate se vi ho fatto una sorpresa.

vol. XIII Pag.823 - Da POMATA a POMELLO (18 risultati)

legno, giravolta del corpo eseguita appoggiando una mano al pomo della sella (nell'

o di globetti posti alle estremità (una croce, una stella, ecc.)

posti alle estremità (una croce, una stella, ecc.). =

ha l'aspetto o la consistenza di una pomata. -al figur.: che affetta

v.]: 'pomazia': nome d'una specie di mollusco del genere 'helix',

: l'ampia e crespa veste arancione d'una specie di diana cacciatrice dava idea d'

specie di diana cacciatrice dava idea d'una mobile balza, d'una ricciosa schiuma

dava idea d'una mobile balza, d'una ricciosa schiuma di fiori che dovesse a

un tratto disfarsi e cadere, svelando una nudità pomeggiante. = deriv.

a grappoli d'un rosso chiaro, su una pianta spinosa posta a siepe..

verde giallo, fatto di semi d'una certa erba, della quale molta si trova

se li vedete in cocchio tirato da una muta di cavalli pomellati, aprite tanto

mantello, / quartato bene e d'una giusta altezza. marino, 277:

camera, 2-316: 'pomellato': aggiunto d'una specie di mantello dei cavalli detto leardo

tondeggianti di colore diverso o sfumato (una superficie dipinta, un tessuto, una

una superficie dipinta, un tessuto, una pelle, un elemento naturale, ecc.

vergognare davanti a chiaretta, che è una pia francescana nata e cresciuta all'ombra

larga parete nuda dietro il tavolino, era una comicetta di carta traforata, opera industre

vol. XIII Pag.824 - Da POMENA a POMEROLO (20 risultati)

di un color verde, fatto d'una certa erba, ma non serve se non

la vivacissima sorella maria... e una strana e dolce creatura dagli occhi a

un sottilissimo virgulto d'estremo oriente, una quasi bambina. = dimin.

ant. spazio attiguo alle mura di una città; pomerio. galileo,

pisis, 1-440: tiene in casa una parente quasi centenaria che ha due piccoli

sventura le lettere s'impostano prima dell'una pomeridiana. fil. ugolini,

pomeridiano, il cameriere introdusse delfo in una stanza rettangolare. -che si

: la malattia che li accomuna è perciò una vaga stanchezza e qualche sospetto di febbre

dice che sono salito dalla città in una passeggiata pomeridia na.

un po'sfiorita e tuttavia dotata d'una grazia pomeridiana che contava un certo numero

speranza della sera pacificatrice incominciava a diffondere una specie di calma estatica. pirandello,

cinematografico, le strade si riempiono di una folla annoiata e triste. = deriv

murate nella base della colonna, se una legge inderogabile dei romani proibiva di seppellire

edifici, posto fra la cortina di una fortezza o di una città fortificata e

la cortina di una fortezza o di una città fortificata e le costruzioni all'interno

recinto delle mura, si possa fare una ritirata. magi, 27: il pomerio

divide in tre parti, delle quali una è il piano del terrapieno ab della cortina

rigido) di un'attività, di una professione, di un'esperienza. magalotti

sanminiatelli, 11-190: passando davanti a una casa vecchia che appariva sospettosa in mezzo a

casa vecchia che appariva sospettosa in mezzo a una chiudenda, guardata da un canino pomero

vol. XIII Pag.825 - Da POMETINO a POMICE (24 risultati)

li vene messe le mane sopra a una aguchia pomerola e, secondo el modo tusco

è appena piantato e vi è passata sopra una tempesta impreveduta, schiantandone rami e sbarbicandone

sua vivacità candidamente civetta, esmeralda era una facile preda per me. dopo qualche ora

riguardo del cielo, non è che una pometta. fanfani [s. v.

presenta tre globetti a ogni estremità (una croce). = deriv. da

arsa, pomice; di catuno oncia una; salgemma once due. poliziano, st

questi edifìci hanno le muraglie fatte d'una pietra leggerissima, che in italia si

esser brugiata. soderini, i-138: una sorta di pomici è a taracona di spagna

... le quali, poste sopra una piana tavola e fregata d'aceto

; e seppi essere state vomitate da una voragine apertasi presso santorino pochi anni prima

come un pugno, era invece leggera, una pietra pomice tutta sforacchiata.

biancastro o grigiastro o, anche, a una superficie scabra, porosa, bucherellata,

superficie scabra, porosa, bucherellata, a una struttura leggera, non compatta, discontinua

.. questo osso si è, come una pommice, poroso. f. f

in tante fossicelle quante gli affondorono in una faccia di pomice tetra i morviglioni.

molto sobri, contentandosi di passare tutta una giornata con un poco di formaggio o

, 3-77: muraglie e piante avevano una sorta di porosa pallidezza. e di

è un'algebra vivente, arida come una pomice. pirandello, 8-1122: il guaio

si sentiva il cuore più arido di una pietra pomice. papini, 27-950:

lasciata da catullo su la tavola d'una taverna veronese. -pomice, pomici

gli occhi pomice: non versare neppure una lacrima. buonaparte, 3-10-57: adesso

, uniti assieme coi miei, fanno una concordanza così lagrimevole che son bastanti a

pomice. -voler trarre dalla pomice una sorgente: pretendere l'impossibile.

sonetto è un voler trar dalla pomice una sorgente. = dal lat. tardo

vol. XIII Pag.826 - Da POMICEO a POMIFERO (14 risultati)

aspetto simile a quelli della pomice (una roccia: che presenta vacui in misura

. (pomicio). rifinire, polire una superficie lisciandola e lucidandola con la pomice

pomicione. -anche: stare abbracciato a una persona strettamente e a lungo, scambiando

si pescassero quattro figliole e si facesse una buona partita a otto e pomiciare (

: -cipria ne volete? -sì, dammela una bella pomiciata. = deriv.

con la pomice (un oggetto, una superficie). documenti per la stona

'nemate': nome dato da haiiy ad una roccia costituente la formazione de'porfidi indipendenti

mano sulla spalla, poi mi ha fatto una carezza alla guancia ». =

istituto agrario delle cascine presso firenze ha una scuola di pomicultura che dovrebbe molto giovare

in milano, o tiene in germania una cattedra di pomicoltura od altra simile, per

consistenza, struttura simile alla pomice (una roccia, un minerale). -anche

blocchi di pomice (un terreno, una superficie). landino [plinio

... in asia in pitane di una sorte si trova che, per esser

pomicioso, quasi porporeo e simile a una spogna puterfatta. baldi, 176:

vol. XIII Pag.827 - Da POMIFORME a POMO (5 risultati)

buone / cose: col braccio reggi una borsetta, / nella borsa hai lo specchio

stomaco del signor maggiore? ma era una fettina. almeno dieci fettine, con

i nativi dell'alto adige simulano per una strana emulazione la lagnosa cadenza partenopea.

altro. piccolomini, 7-92: veggendo una pianta di un fico, i cui pomi

ed è composto al di fuori da una sostanza polposa o carnosa, ma più

vol. XIII Pag.828 - Da POMO a POMO (7 risultati)

(e la conquista di essi costituì una delle fatiche di eracle). guido

., 1-94: raggia davanti all'uscio una gran pianta, / che fronde ha

potevano fare molte tragedie; pogniamo, una della turbazione delle nozze di thetis e

. d annunzio, iv-1-799: ella era una femmina d'alta statura ma curva,

. comoldi caminer, 47: sotto una tal veste portano un 'gilet'di

, 227: dicono, che, s'una donna gravida desidera i pomi ridoni,

pomi cotogni, / un punto, una cocciniglia. -pomo d'amore:

vol. XIII Pag.829 - Da POMO a POMO (13 risultati)

come el gusto dell'ammalato o di una femmina grossa, che più trova savore

rose o poma o riccioletti, / ma una smania feroce, ond'ei ponea /

seco in un vasetto o bussolotto o palla una spugna inzuppata d'aceto, o pure

. tasso, 2-93: ebbe argante una spada; e 'l fabro egregio / l'

è più valore ideale... in una mitragliatrice precisa che nella colubrina di alfonso

, 6-i-158: faceva passare continuamente da una mano all'altra una lunga canna di

passare continuamente da una mano all'altra una lunga canna di zucchero sormontata da un

paltò color tortora,... e una canna il cui pomo raffigurava un cane

, 115: la più bella cosa era una volta grande, tutta di marmo intagliato

sporgono in fuori del camminetto, su una di esse mi venni quasi ad inchiodare

, i-527: il piccolo vecchio sedeva in una pur vecchia poltrona ancora pienotta, neu'

anteriore della sella, che termina in una guarnizione sferica o tondeggiante, su cui

vedean tutti, e l'altra parte d'una / veste tanto sottil si ricopria,

vol. XIII Pag.830 - Da POMO a POMODORO (15 risultati)

un arboscello con le poma: / una ne mangi ed un'altra t'alletta.

agita il naso: pare ne distolga una mosca ed è la botta che stoma

tenervi lontani più che un ragazzo da una pianta di pomi maturi. 25

animo... dicimus etiam: 'in una il pane, nell'altra 'l bastone'

'l bastone'; et aliqui: 'in una il pome, / nell'altra 'l bastone'

: 'pomo di maraviglia': è così chiamata una specie di momordica, cioè la 'momordica

delle patate, che sono radici di una sostanza farinosa. bertola, 2-101: vi

o nocciuolette o mandorle; passateli in una cazzarola sopra il fuoco con un pezzo

, due cipollette con due garofani e una fetta di prosciutto. cattaneo, vi-4-5:

di riso o di pasta smarriti in una tazza d'insipido brodo; una fettina

in una tazza d'insipido brodo; una fettina di carne con gli eterni pomi di

solamente a bollire. ci si mette sopra una quantità enorme di pepe.

colonna gialla pentadivisa; il frutto è una bacca liscia, con polpa rossa e

8-83: la ragazza gli aveva apparecchiata una minestra di fave novelle, con una

una minestra di fave novelle, con una cipolla in mezzo, quattr'ova fresche e

vol. XIII Pag.831 - Da POMOFILO a POMPA (16 risultati)

gesualdo rosso come un pomodoro, liberandosi con una strappata. 2. succo

chiaro: ed alla destra mano una cannetta guarnita di un pomolo a guisa

l'impugnatura rotonda di pomoli, di una fila di grossi bottoni di metallo sulla

assistere a un'operazione, alla manovra di una strana meccanica celeste. guareschi [in

e grossa e nel suo capo ha una punta acuta e forte che serve per prendere

un lato, presso l'orecchio, una piccola grata rugginosa con il suo sportello e

sì nostrali che esteri, per potere una volta formare una lingua comune ed intelligibile.

esteri, per potere una volta formare una lingua comune ed intelligibile. micheli,

titolo di opere descrittive della flora di una particolare regione. boccaccio, 1-ii-744

e della virtù de'solari raggi, mediante una ninfa, nascere un bel garzone,

e, rispettivamente, poemune) indica una divinità analoga ma maschile, deriv. da

che si estende al di là di una catena montuosa. guerrazzi, 2-122

frutti (un albero); ferace (una terra, una regione, un luogo

); ferace (una terra, una regione, un luogo); ricco di

maturazione di ogni sorta di frutto (una stagione, l'autunno). -anche

possono essere a semplice effetto, quando una corsa dello stantuffo provoca l'aspirazione e

vol. XIII Pag.832 - Da POMPA a POMPA (31 risultati)

mandata); centrifughe (costituite da una o più ruote mobili azionate da un

da un recipiente riducendo la pressione a una piccola frazione di quella atmosferica. -

3-313: al corpo della pompa aggiunse una seconda camera, ove passasse il vapore

il signor carlo. portava, in una sua cassetta, termometri, manometri,

calore, altri strumenti del mestiere. una pompa idraulica, trasportabile su di un

sul fuoco, spegnemmo prima che capitasse una pompa, ch'era la mia paura

: pensavo... che sarebbe stata una bella occasione per sperimentare le pompe da

c. e. gadda, 6-282: una pompa, di quelle a treppiede,

là, abbandonata! è nuova, una wolsit: con fanalino elettrico, la borsetta

l'acqua di un pozzo, di una falda o di una sorgente sotterranea.

un pozzo, di una falda o di una sorgente sotterranea. moravia, i-204

moravia, i-204: dirigeva lo zampillo di una pompa sopra le siepi di mortella.

mortella. vittorini, i-m: c'era una pompa dietro la casa. davanti avevamo

, con in mano lo schizzetto d'una pompa di solfato, in momenti di gran

delle pompe dei verniciatori, che gli dànno una prima mano di minio. -colonna

mi sveglia il piantone: c'è una telefonata urgente dalla pompa di benzina sulla

: la macchina si fermò di fronte ad una tettoia di cemento armato sotto la quale

. le caldaie sono generalmente fomite di una pompa d'alimento principale azionata dalla motrice

principale azionata dalla motrice principale e di una pompa d'alimento ausiliaria con motore indipendente

incendio: quella che, collegata con una speciale tubatura, manda acqua di mare in

destinata a mandare acqua di mare mediante una speciale tubolatura, detta appunto da incendio

1-348: sono un intellettuale... una cosa orribile, un mostro con due

il petto niente. o sì, una pompa idraulica, per mandare su e giù

a loro concedono. un articolo-pompa, una frase gentile (anche se maliziosa)

calore assorbito dal fluido nell'evaporatore da una temperatura inferiore a una superiore.

nell'evaporatore da una temperatura inferiore a una superiore. -pompa mammut: dispositivo per

manovrato per comprimere l'aria e determinare una temperatura elevata e la conseguente accensione di

la pompa, la quale consiste in una incastratura di metallo, posta fra i

, 20-274: passò... cavalcando una grande baronessa di alessandria, e con

circondata, / che non potrebbe uscire una lirompa; / più dame e cavallieri

ogni brigata, / che mostrava alla vista una gran pompa. sanudo, lii-14-m:

vol. XIII Pag.833 - Da POMPA a POMPA (13 risultati)

presenti esigono che i magistrati vivano con una certa pompa. foscolo, ix-1-521: le

anche oggi il rito delle esequie ha una truculenza speciosa. -abbondanza, profusione ostentata

superbo angiolo... quasi che per una tirannica pompa elesse più tosto d'avere

giambullari, 224: vorrete voi che per una vana pompa mondana si sparga cotanto sangue

d'ingegno? è più loquace / d'una lingua che parla un cor che tace

tu forse che il vero dolore consista in una vana pompa di lagrime? pananti,

alla prima, per la loro novità, una mista impressione. alvaro, 20-24:

più di lui. -esultanza per una vittoria. g. villani, 9-306

: ha parso fare [il principe] una sancta et utilissima pragmatica per reformar le

o mutazione di vestimento, ma fu una vanagloria che gonfiò il cuore a questi

sei ricresciuti. -abbigliamento adatto per una particolare funzione. -anche al figur.

d'ermesino e di sciamito / quasi una pompa religiosa ostenta; / niuna mollezza

dove stesse di casa il governo d'una famiglia, ma pensavano alle

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (16 risultati)

mio giardinetto non è un pavone ma una tartaruga. apparato sfarzoso per solennizzare

notte con certi carri trionfali e con una gran pompa di torcie bianche. vasari,

allora le premiazioni scolastiche si facevano con una certa pompa in teatro. moravia,

le pompe religiose e borghesi e, una volta sposata, farle fare un gran

. cantoni, 456: gli additò una casa, con una farmacia sulla strada

456: gli additò una casa, con una farmacia sulla strada, un notaro a

strada, un notaro a terreno, una assicurazione della vita al mezzanino e una

una assicurazione della vita al mezzanino e una società delle pompe funebri al primo piano

con qualche fondamento, che quella fusse una pompa di sacrificio, poiché sappiamo.

. /... star composta ad una sacra pompa. -cerimonia liturgica

-anche: rilievo, importanza liturgica di una festività; elevazione di un evento a dignità

98: vestita da montanina di fobello con una pezzuola piegata sul braccio, ei la

, ombreggiata e protetta in alto da una leggiadra grandiosa pompa corrispondente.

del suo volto, degne anzi d'una publica stima, quando non avesse pregiudicato

la pompa delle brune chiome / sciolta, una lama di pugnai nel core. landolfì

fatto di pensare a quei morti che una consuetudine americana para d'un postremo e

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (6 risultati)

trionfo su le onde infiammate, tra una pompa meravigliosa di nuvole accese. ungaretti

ammetto che abbiasi a gridare inferiore a una rozza versione del medio evo quella bella e

la passeggiata dei suoi concittadini le parve una cerimonia selvaggia ammantata di nobiltà, in

in cui la gente sfilasse umiliandosi in una specie di pompa puerile. -in

d'arruolarsi a sessantasette anni volontario per una guerra che dev'esser prosecuzione e compimento

. aretino, v-1-334: altri dà una maneggiata ai boccali e ai bacini,

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (20 risultati)

, aggiungerei, potrebbe far pompa d'una prodigiosa serie di traduttori, che fecero

i-4: regna in molte [donne] una furiosa inclinazione a divorarli [i libri

oggetto); risaltare appieno, rifulgere (una virtù). scaramuccia, 56:

conte suo padre, dipinto a tempera sopra una gran tela. -mostrarsi in pubblico

. ma alcune erano in pompa. una pompa devastata e cenciosa, che tuttavia

delle pompe, allora l'accompagna a una pompa dandogli spallazioni pi'o meno sodi

dandogli spallazioni pi'o meno sodi cantando una canzoncina che dice: pon! pon!

/ per andare alla gabella / ci trovai una giovin bella / che contava le ventitré

bella / che contava le ventitré. / una, due e tre / va alla

qualche cosa di pompadourésco, non senza una lieve affettazione, poiché era legata da una

una lieve affettazione, poiché era legata da una singoiar somiglianza alla favorita di luigi xv

aspirazione e immissione attuata per mezzo di una pompa; l'operazione di pompare. -

serbatoio inferiore a quello superiore onde creare una riserva idrica per i momenti di maggiore

il costo di tutti gli impianti di una stazione di pompaggio sarà, alla fine

tr. { pompo). aspirare (una sostanza liquida o aeriforme) per

liquida o aeriforme) per mezzo di una pompa. - anche assol.

postura della miniera, pomparla o aprire una galleria di sfogo avrebbe reso economicamente infruttifero

pneumatico) immettendo aria per mezzo di una pompa. -per estens. spingere il

con la grossa fascia di lana girata una volta sola per ora attorno al collo

, per tutta risposta, pompa col naso una sorsatina. marinetti, 2-iii-166: il

vol. XIII Pag.837 - Da POMPARE a POMPEGGIARE (14 risultati)

crema delle meringhe. -assorbire una linfa, un succo. marinetti,

aperta, dietro la stazione centrale, una 'casa degli emigranti'nell'intento di assistere

alimentare con il mantice (il fuoco di una fucina). pavese, 2-60

. esaurire tutte le risorse intellettuali di una persona, svuotarla di energie psichiche.

. -spingere sui pedali (di una bicicletta); pedalare di lena.

pompata, sf. d pompare brevemente o una sola volta. -anche: la quantità

pompare1), agg. aspirato con una pompa, con azione di pompaggio.

, ii-137: in un angolo, dentro una pozza, due pesciolini pompati anch'essi

i-952: ci dividemmo in tre squadre, una per ognuna delle case superstiti. ogni

mano alle pompe. io correvo dall'una all'altra squadra... a

, clamorosa evidenza (un ornamento, una decorazione). faldella, 13-218:

; ostentare sfacciatamente prerogative e privilegi di una determinata posizione o carica; pavoneggiarsi;

catullo] fieramente coi coliambi hipponactei tutta una compagnia che frequentava la nona 'tabema

venne costei fuori di pensata... una mattina, senza che alcuno ne avesse

vol. XIII Pag.838 - Da POMPEGGIATORE a POMPEIANO (10 risultati)

le rose. -andare orgoglioso di una pretesa dote o virtù intellettuale; menarne

italia, dominatrice e trionfale. -fare una dimostrazione di forza puramente formale.

stessa. -dare vita a una letteratura fastosa e ornata di sontuose forme

ornata di sontuose forme ornamentali; ostentare una produzione abbondante e varia. mazzini

poeta aristocratico ed ignaro della vita paragona una bella donna alla farfalla variopinta, alla

ove sfolgora il sole si trapianta in una deserta landa. bettini, 1-338:

merci estere, che a mio credere è una manifesta prova dell'impoverir del paese.

di cui l'impronta vedesi espressa in una medaglia della dea bachani adorata dai popoli del

, 4-200: pompeggiava sur un tavolo una montagna di carte di visita blasonate,

, 1-286: rimpetto alla finestra, pompeggiava una gran fiera di giocattoli-molineri, 1-180:

vol. XIII Pag.839 - Da POMPEIANO a POMPIERE (17 risultati)

, iv-77: negli annali pompeiani trovai una cosa degna d'essere saputa, che

, alle falde dei monti rifei trovò una gente chiamata massageti, i quali aveano

montagne aveano carestia di case): nell'una abitavano il marito, figli e servi

mangiavano le festi insieme e dormivano insieme una volta la settimana. c. e.

. demmonstrativo]: 'demmonstrativo', cioè una parte di la retorica, che se ne

2-74: passammo, di qui, in una loggia che attraversava tutto lo stabile,

mattina alle 5 della sera, in una sala pompeiana con molte colonne, con

sul lago di como, albergo, una sala da pranzo pompeiana, poi la

stanco rosso pompeiano. moravia, 24-18: una casa ottocentesca dalla facciata rosso pompeiano.

pompèius (o pompèius), nome di una gens romana. pompèlmo, sm

tira-latte: campanula di vetro munita di una pera di gomma, con la quale si

nutrice. panzini, ii-541: una di esse, d'un tratto, fece

(con valore aggetti): munito di una piccola pompa o stantuffo o pistoncino.

ii-368: ogni tanto dalla cupola zampillava una fiammata e ricadeva giù in una pioggia

zampillava una fiammata e ricadeva giù in una pioggia di faville d'oro. vennero i

, lugubri come carri di monatti in una città appestata e si udirono pure gli

di forme grandiose e oratorie e da una vacua esteriorità (e l'espressione ha per

vol. XIII Pag.840 - Da POMPIERESCO a POMPOSAMENTE (13 risultati)

in tale stile, a esso ispirato (una singola opera, anche con riferimento all'

strati del più strepitoso cattivo gusto. una serie di interni, scorci urbani e

. da pompilìus, nome di una gens romana. pompìlidi, sm

prime due gambe, tra le quali è una sottilissima pellicina, e quella distesa usa

velocemente naviga, di se stesso facendone come una nave e mostrando d'aver in sé

], 9-15: spesse volte con una certa maravigliosa dolcezza accompagnano i navili,

; bravissima, eccetera, eccetera. di una diceva: magnifico pompino; di un'

o graziosa luna / e pensar che una volta le soprano / facevano il loro pompino

fili di lana o di seta intorno a una ciambeua di cartone, e serve come

-una traversa remota -, egli incontrava una nana con un grembiulone e in testa un

, 9-199: processo verbale. c'è una signora cristiana che va tutti i giorni

= iter, di pompeggiare, rifatto su una forma accr. di pompa2.

deriv. da pomponius, nome di una gens romana. pomposaménte, aw

vol. XIII Pag.841 - Da POMPOSIANO a POMPOSO (12 risultati)

bussini... salì pomposamente su una specie di piattaforma, tirò fuori uno

che verdeggiava pomposamente lungo l'ilisso formando una amenissima scena,... posto

. 5. maffei, 5-5-200: una volta cesare fece tutti gli arnesi per

pubblicò nel suo 'micrologo'al 1022, come una mirabile invenzione che mutò faccia a quell'

, però ch'io l'ho date ad una povera donna che n'avea grandissimo bisogno

utile a nulla, se non ch'erano una cotale pomposità mondana e vana. d

. libumio, 3-40: eccomi a rimpetto una carretta più che pomposa, da tre

fi prete che era in camiscia in una cassa dove le sue più pompose vestimenta teneva

sposa nella gamba destra usava di portar una legaccia molto pomposa, preziosamente ricamata d'

antica fama con tutto fi mistero di una consecrazione religiosa. d'annunzio, 1-250:

pomposi / de'quai l'un ha una donna in vista umile, / l'altro

loro gote. graf, 4-60: entro una

vol. XIII Pag.842 - Da POMPOSO a POMPOSO (32 risultati)

, nella pomposa / patrizia sala, una vermiglia rosa / l'odorante sottil spirito

e privati; molto grande ed estesa (una città). straparola, ii-173

dalle descrizioni, alessandria mi sembra fosse una città un po'troppo pomposa, una città

fosse una città un po'troppo pomposa, una città tipo esposizione universale della fine dell'

raimondi, 7-137: la città ha una sua bellezza, pomposa e moderna negli

prato trovarà mille vaghi disegni di fare una facetissima fabrica de l'edificio e de'

la maggiore pompa (un rito, una festa, una rappresentazione, ecc.

pompa (un rito, una festa, una rappresentazione, ecc.); solennemente

cittel della terra aveano usanza / fare una festa pomposa e reale / e facendo un

(i-19): il re fece bandir una solenne e pomposa giostra per il giorno

e pompose con grandissimo piacere de l'una e l'altra parte. b. davanzati

di qualità, si fa di notte una pomposa cavalcata con lumi. giannone,

aspettava la domenica seguente per ricondurla con una nuova e più pomposa processione alla chiesa di

di pubblica rappresentanza (un incarico, una carica, in quanto conferisce autorevolezza o

che è un orpello, un inganno, una funesta cosa. leoni, 39:

nostri, tra quali quella grandissima che una nazione tolga all'altra l'indipendenza e

-pieno, completo, glorioso (una vittoria). boiardo, 1-27-21:

solito ornarsene; circondato dai segni di una vita prospera, agiata, elegante,

-in partic.: che si circonda di una corte fastosa, che promuove le arti

maria maddalena, xxxiv-187: narrasi d'una nobile e famosa / di mala fama

di tedio fra le tacite delizie d'una famigliuola modesta. calandra, 58:

gran cavallo grigio. vi stava rannicchiata una coppia di vecchietti pomposi: il maschio

,... la femmina con una veste cangiante, ornata di sboffi. marinetti

: avrei dovuto cercare d'imparentarmi con una famiglia illustre..., ma

avrebbero fatto pagare troppo caro l'onore d'una pomposa alleanza. -condotto fra

altri giovinetti ritenne per se medesimo in una servitù così pomposa che ne mosse ad invidia

, 1-ii-725: mommsen, invitato ad una pomposa colazione,... si mostrò

avanti che io prendessi moglie, aveva una certa innamorata, assai più utile che pomposa

. cecchi, 1-2-111: la moglie è una / di quelle cose che vuol esser

1-74: vidi alzarsi ed uscire dalla balaustra una pomposa signora, una rosa piena,

uscire dalla balaustra una pomposa signora, una rosa piena, sfogata e raggiante. idem

, i-520: rimase alta e pomposa come una bella bestia mammifera. beltramelli, ii-345

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (13 risultati)

-chi mandasse a donare un pavone ovvero una penna di questo augello? -significherebbe vanità,

macchioni segreti s'agita e silenziosa corre una fauna rigogliosissima di quadrupedi rapidi e di

sole. -ricco di frutti (una stagione, un'annata). pindemonte

6. brillante di luce (una stella); rifulgente di stelle (

retorico al dettato (un artificio, una figura). -anche: altisonante,

, non si poteva fare inamorare senza una così pomposa rammemorazione di tanti errori e

sentenzie. chiabrera, 3-249: aspettate una picciola noveletta, forse fatta con buon disegno

offre, o signore, non è una di quelle pompose e vane raccolte tanto

come nient'altro che lo sfoggio di una pomposa fantasia pittorica meridionale. -simulato

con mezzi retorici (un sentimento, una disposizione d'animo). calepxo,

hassi maggior cura di ricercare parole d'una pomposa modestia e d'una cordialità affettata

ricercare parole d'una pomposa modestia e d'una cordialità affettata per fine di sodisfare all'

buffo, buffone senza volerlo, con una soddisfazione che traspirava da tutti i pori

vol. XIII Pag.844 - Da POMULATO a PONDERABILE (19 risultati)

insuperbirsi nella grandezza non è altro che una pomposa pazzia. goldoni, i-857:

. letter. ant. tondeggiante come una piccola mela, paffuto (una guancia)

come una piccola mela, paffuto (una guancia). fr. colonna,

quale questi consentivano alla presentazione di una petizione al consiglio generale segnandola con la

un trabocchi e molta artigliaria, maxime una ponbarda de orvieto. = var

più rettangolare, appeso al soffitto di una stanza e fatto ondeggiare per mezzo di

stanza e fatto ondeggiare per mezzo di una corda. p. petrocchi [

mi rimaneva. dossi, 3-118: una spellata di gola e due giorni di coltri

), sm. mantello costituito da una pezza rettangolare di tessuto di cotone e

calzoni alla spagnuola, con di sopra una tela, che chiamano 'poncio',

mezzo. garibaldi, 2-44: già una lancia nemica aveva forato il mio '

tronconi, 9-58: mezz'ora dopo da una finestra dell'appartamento rodriguez veniva gettato qualche

'punch'raccoglieva, divorava al chiaror d'una lampada per mandar poi un urlo di gioia

]: col suo 'punche'buttato su una spalla, la spada al fianco,

colori violenti e imprevisti che esprimono tutta una gioiosa filosofia della vita. =

poncho, di etimo incerto (da una voce andina, secondo il d.

, 136: un giorno potrebbe esservi una scienza delle vibrazioni dell'etere e de'

due valutazioni assai spesso soggettive, estraendone una radice comune di necessità. soffici, v-1-336

: ogni corpo ha... una concretezza ponderabile, misurabile e palpabile,

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (16 risultati)

da 5 franchi l'uno, si avesse una differenza, sia in più sia in

schivando di guardarlo, come per ponderare una risposta giudiziosa. -con uso impers.

nella mano. -in relazione con una prop. subord. gualdo priorato,

: d trovarmi esposto alla discrezzione di una madregna amante schernita, che aveva tramutato

morte. mazzini, iv-5-202: mettetevi una mano sul core, ponderate e decidete.

ben ponderato..., ci darà una risposta. cicognani, 13-378: antonio

determinazione, era rimasto colpito come da una mazzata. -intr. riflettere.

viani, 14-219: io ho avuto sempre una grande avversione a presentare i miei volumi

un compì, di termine o con una prop. subord.). m

perfetta felicità. -in relazione con una prop. subord. b. segni

invidia niuno. -in relazione con una prop. subord. giannone, ii-171

. e statist. attribuire un peso a una grandezza o a un valore di una

una grandezza o a un valore di una serie per il calcolo di una media

di una serie per il calcolo di una media. 6. ant. pesare

del signor guiducci, si sia servito d'una stadera un poco troppo grossa. cebà

della età primitiva, il principio d'una seconda età della nostra storia.

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (18 risultati)

): forse a taluno parrà questa una larghezza eccessiva, non ben ponderata,

a discrizione di contadino, cioè con una gran forma di legne, e perché

al suo dichino, avesse l'andamento di una compagnia industriale. barilli, 5-31:

, ix-2-193: io so bene ch'una inconsiderata apparenza e non ponderata né sgombrata

più pesa un'occhiata ridente di quello che una 'filippica'ponderata di questo. e

che ponderate letture, ha voluto fare una inutile polemica senza centro di gravità.

-con riferimento a un suono, a una voce: grave, lento.

l'applicazione statica (un equilibrio, una posizione). toesca, 381:

di giusto peso, non manchevole (una moneta). cesariano, 1-5:

dotato di peso per il calcolo di una media (una grandezza, un valore)

per il calcolo di una media (una grandezza, un valore). -indice

). -indice ponderato: ottenuto da una media ponderata. -media ponderata: v

. teatr. non improvvisato, scritto (una commedia). c. gozzi,

considerando... per via non di una dimenticata filosofia, ma di filosofia di

: a questa dottrina viene in groppa una conseguenza degna di grande ponderazione, ed

che ha quasi dell'impossibile il darvi una regola certa e generale. b.

. croce, ii-6-252: c'era una pedanteria di scienza politica, come ce

scienza politica, come ce n'è una di scienza letteraria, e non ne andò

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (6 risultati)

ricuoprono le interne. bisogna anche aggiungervi una giustezza di ponderazione e di equilibrio nella

statist. attribuzione di un peso a una grandezza o a un valore. 5

cesariano, 1-164: ne ha disopra dimonstrato una specie di machina per traere le cosse

(anche con riferimento al peso specifico di una sostanza e all'antica fìsica degli elementi

, ii-400: v'è sospesa / ponderosa una rupe. graf, 5-404: da

dolze de zucaro. -cospicuo (una somma di denaro). daniello,