Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XIII Pag.68 - Da PERNICE a PERNICIOSO (13 risultati)

più o meno non molto importa, una pernice per banda, le quali vanno ad

, regger ed afferrare il dragante con una tacca o dente. 3.

quegli oziosi. -sapere meglio di una pernice: essere molto appetibile.

col sale, le saprei meglio di una pernice. 11. prov.

guicciardini, 2-2-265: quando si dà una giustizia buona e ordinate leggi, quelle

non dobbiamo stare se non quanto basta una volta contemplare la lor pemizie.

. cassieri, 101: « è una situazione », disse compunto l'ingegnere,

potè, quant'eìla era pemiziosa in una città. s. degli alienti,

sp., 3i- (54i): una condiscendenza tanto più biasimevole, quanto più

provocando la disgregazione o la decadenza di una nazione o di una comunità.

la decadenza di una nazione o di una comunità. bibbiena, 72: dicendo

152: certe furtive adunanze, che una nuova lor setta faceva, perniciose al

. -che lede la reputazione di una o più persone. costantino da loro

vol. XIII Pag.69 - Da PERNICIOSO a PERNICIOTTO (20 risultati)

iv-745: per quanta resistenza voglia fare ad una passione che mi trasporta ad amare uno

luoco, in un foglio solo, una scrittura molto perniciosa, nella quale contra

; malvagio, perfido, scellerato (una persona). b. cavalcanti,

o delle idee propugnate; che costituisce una minaccia o un esempio negativo per gli altri

la sua stirpe. -funesto (una divinità). domenichi, 6-19:

.. somministravano il comodo vitto ad una intiera famiglia, a tal che quegli

all'integrità fìsica del corpo o di una sua parte; che è fonte o causa

perniciosa della marina, era per lei una festa venire in barca. d'annunzio,

nelle condizioni in cui trovavasi giuliana, una emorragia sarebbe stata perniciosissima. palazzeschi,

causa di perdite economiche; che danneggia una determinata attività o la capacità produttiva di

se amor chiamar si deve, nasce una pemiziosissima peste. -che seduce,

annunzio, v-2-741: sopra il guscio di una testuggine terrestre la venere fidiaca poggia il

mentali negative per lo sviluppo intellettuale di una persona o, anche, di fantasie

, di persone illuse. anzi di una illusione perniciosa. 12. che

la cristiana repubblica ha fatto in ciò una grande ed incomparabile perdita a questi così

particolarmente grave rispetto a forme analoghe (una malattia). - anemia perniciosa:

cocchi, 4-1-181: sofferse... una febbre acuta del genere delle terzane doppie

in quel tomo mansueto si ammalò di una perniciosa. verga, 2-224: il padre

di cesare di altavilla era morto di una perniciosa acchiappata nel sorvegliare la magra raccolta

: non tornò più, ucciso da una perniciosa, in tre giorni, a trentotto

vol. XIII Pag.70 - Da PERNICONA a PERNO (17 risultati)

parigino, il quale s'abbia dinanzi una starna o un pemiciotto. -da

ciascuna delle palle minori sparate insieme con una palla maggiore col cannone o col fucile

son delicate. magalotti, 23-130: una tazza di viscide o di pemicone in

minori fanno il frutto piccolissimo, ma in una quantità prodigiosa. = dimin

il guallazzo a pemiconi / per dar una gran stretta a le cruscate.

due parti di un meccanismo, l'una rispetto all'altra; si distinguono i

un corpo cilindrico autonomo, fisso a una delle parti e girevole nell'occhio dell'

assiali, in cui le forze applicate hanno una componente parallela all'asse di rotazione.

.: asse, albero fisso, o una sua estremità, che consente la rotazione

elemento mobile, in partic. di una ruota; fulcro, cardine.

. landino, 228: se avessimo una ruota piena di stelle la quale girassi,

, al lume incerto della luna, una ciurma di larve balla intorno al perno della

intorno alla quale avviene la rotazione di una giostra. monti, x-3-216: questo

girare attorno [nella giostra] dava una lieta e soave vertigine: il mobile pernio

casti, xxiii-501: altri al suono di una specie di timpa ni e

bel cero inorpellato. -sostegno di una statuetta. aretino, 20-347: io

. retta che passa per il centro di una figura piana o solida. - in

vol. XIII Pag.71 - Da PERNO a PERNO (24 risultati)

nel corso di loro politica navigazione: una face luminosa,... un

che è oggetto di un'attenzione, di una passione esclusiva o costituisce l'unico o

l'unico o il prevalente interesse di una o più persone. ojetti, i-169

insieme di aspetti che determinano e caratterizzano una determinata personalità e ne costituiscono la natura

intorno al quale si articola e si sviluppa una dottrina o un sistema di pensiero;

sistema di pensiero; principio ispiratore di una concezione filosofica o politica, di un

un dibattito, il polo polemico di una discussione. siri, v-2-579: si

altintemo di un gruppo o anche di una comunità nazionale, assolvendo le funzioni di

l'espressione massima, l'apice di una determinata dote, di un carattere;

garante dell'attuazione e del rispetto di una legge o di una norma, costituendone

del rispetto di una legge o di una norma, costituendone l'incarnazione e il

e, anche, morale o culturale di una nazione. -anche: luogo, territorio

stati uniti. -il nucleo di una struttura urbanistica, la parte centrale e

la parte centrale e più animata di una città, nella quale sorgono gli edifici

. -luogo o edificio che ricopre una funzione strategica determinante. colletta,

in cui è collo cata, assume una denominazione specifica, come caviglia, cavicchio

: nel violoncello e nel contrabasso è una specie di predellina infitta nella parte inferiore

, / chi 'l fondo pian d'una viuola appoggia / tra sue curve ginocchia

in un ridosso riparato dai venti (una nave). guglielmotti, 641:

pernio del torso sulle anche, dava una sverrinata e si poneva in posizione d'

d'assalto. alvaro, 15-54: una delle sue impressioni più forti fu appunto

impressioni più forti fu appunto quella di una gamba di ballerina, calzata di una

una gamba di ballerina, calzata di una sottile maglia aderente color carne, che ondeggiava

la ruota al perno: rendere duratura una condizione favorevole. rappresentazione di stella,

vol. XIII Pag.72 - Da PERNOCCHIA a PERO (13 risultati)

una cosa così inaspettata, così sconcertante che egli

in moglie / che amante fosse d'una meretrice / e pernottasse sempre fuor di casa

li primi e gli ultimi intendono ad una pemottazione piacevole a dio, li secondi

secondi orano monasticamente, li terzi vanno per una via più bassa. cardarelli, 88

che dio ci salvi dalla morte in una camera d'albergo, in una di queste

in una camera d'albergo, in una di queste tetre pemottazioni. montale,

cilindrici che possono venire ribaditi su d'una rosetta o fermati con un dado a

fermati con un dado a vite o con una chiavetta. dizionario di marina, 614

pernotto2, sm. milit. sosta di una nave in porto o sotto costa durante

. per simil. pomo dell'impugnatura di una spada. citolini, 406:

-crollare il pero: congiungersi carnalmente con una donna. aretino, 20-60: io

del pero: trovarsi agli inizi di una determinata impresa. caro, 9-1-123:

pero'si dice dal popolo per alzare una gamba e star ritto sull'altra.

vol. XIII Pag.742 - Da POLIGONALE a POLIGONO (13 risultati)

i poteri, orfani fu poligonale: una fortezza ma con speroni e feritoie su

senza calce in modo che sia visibile una faccia in forma di poligono (un

. { polìgono). disporsi secondo una linea spezzata. c. e

frassinella, ginocchietto':... è una pianta che fa i gambi alti un

in un rilevamento sul terreno o su una carta. = deriv. da

molteplici. gioberti, 14-174: hawi una poligonia nel pensiero umano come nell'azione

segmenti, detti lati, che formano una linea chiusa, detta perimetro, e

comune, inscrivibile o inscritto se esiste una circonferenza passante per tutti i vertici (

), circoscrivibile o circoscritto se esiste una circonferenza tangente a tutti i lati (e

-poligoni uguali: se è possibile porre una corrispondenza biunivoca fra i loro vertici tale

: figura di più lati delimitata su una superficie sferica da archi di semicirconferenza massima

è un poligono d'infiniti lati, una scala di tutti i toni, un'iride

di un'opera di fortificazione o di una cinta muraria, di solito formata da vari

vol. XIII Pag.743 - Da POLIGONO a POLIGRAFO (15 risultati)

erano cominciati i tiri al poligono, in una valletta deserta. sereni, 3-51:

fondo, per cui si entri in una spaziosa piazza poligona. mascheroni, 9-102

coll'àbside volto ad oriente, era una chiesa. e. cecchi, 5-30:

formati dalla addizione successiva dei termini di una progressione aritmetica che comincia coll'unità.

diffuse nelle regioni temperate, fra cui una ventina in italia, erbacee o legnose

overo sanguinaria'. il poligono maschio è una erba che produce i suoi rami sottili,

nelle febbri che non son continue, una ora avanti al principio. ristagna,

poligono, overo sanguinaria femina, è una picciola pianta che produce un sol fusto

pozzetti, 12-4-346: d contadino pratichi una grande e continua diligenza nel custodire il

. che costituisce uno dei vertici di una linea poligonale (un punto non trigonometrico

la colonia. papà dice sempre che l'una è la copia poligrafata dell'altra!

a costruire graficamente i poligoni regolari (una linea). galileo, 4-1-259:

principale, che è di descrivere sopra una linea proposta figure di quanti lati e

senso, del vario modo di scrivere una o più voci. segni poligrafici d'un

modo dilettantesco e poco approfondito o con una competenza superficiale. d alberti

vol. XIII Pag.744 - Da POLIGRAMMA a POLIMELO (15 risultati)

con inchiostro apposito; è formato da una lastra piana ricoperta di gelatina speciale su

più lettere che fanno le veci d'una. se di due lettere, digramma.

per rimedio contra gl'incanti e le malie una gioia fra queste che somiglia lo smeraldo

che somiglia lo smeraldo et è cinta d'una linea bianca per mezo, e chiamasi

: il iaspide, che viene da una linea secato per traverso, è chiamato

; che ne è costituito (una resina). poliìnnico, agg

del secondo, in quanto che la è una potenza, si considera la materia in

trova nella gomma naturale e, con una diversa concatenazione, nella guttaperca; può

polìlobo, agg. sagomato da una serie di archetti o lobi tangenti a

serie di archetti o lobi tangenti a una curva (un arco, una finestra

tangenti a una curva (un arco, una finestra, una decorazione, in partic

(un arco, una finestra, una decorazione, in partic. nell'arte

venuti dal museo di detroit e legati a una serie assai più numerosa, oggi dispersa

gioberti, 1-i-33: la polilogia oratoria è una seguenza di orazioni insieme consertate e ad

polìmate, agg. letter. che possiede una vasta dottrina o un'erudizione sterminata.

vol. XIII Pag.745 - Da POLIMELODICO a POLIMITA (14 risultati)

speculare e lucido. -anche: levigatezza di una superficie (anche nell'espressione tirare a

da maestro, e credo che seria una fina vernice al nostro lavoro o veramente

o mirante allo sviluppo delle attitudini di una persona. -anche: raffinatezza culturale che

valore, sparge su molti dei suoi abitanti una vera cultura e generalmente un poliménto ed

vera cultura e generalmente un poliménto ed una forbitezza che si fa sentire fin nella

numero differente, e quindi le molecole hanno una grandezza disuguale. molti carburi di idrogene

? are, tr. chim. sottoporre una sostanza a un processo di polimerizzazione per

p. levi, 5-194: una cottura che parte vuol dire che solidifica

deriva dall'addizione di più monomeri in una molecola, avente peso multiplo rispetto al

. complesso di azioni metamorfiche esercitate su una roccia. = voce dotta, comp

-ci). chim. che contiene una catena di gruppi metinici (un colorante

varietà di metri e di struttura (una composizione poetica). poerio, 1-166

.. d'aver fatto più d'una volta l'ecloga polimetra a meglio rendere

deomato al muliebre polimine studiosa ed exculta [una fanciulla]. idem, 2-437:

vol. XIII Pag.746 - Da POLIMITARIO a POLINOMIA (11 risultati)

sì come d'un vestimento e d'una tonica polimita, colorita d'ogni colore

morfologicamente e cromaticamente diversi nell'ambito di una medesima specie (oltre il consueto limite

da berthelot, e hanno preso quindi una grande importanza filosofica. 'polimorfismo dello zolfo'

e polisensa rapsodia, me ne mandò una copia con i suoi complimenti in

copia con i suoi complimenti in una carta da visita. marinetti, 194:

già 'spezzettato'nei suoi ruoli venga 'ricompattato'in una nuova unità proprio da una identità sempre

'ricompattato'in una nuova unità proprio da una identità sempre più polimorfa.

ch'ebbe come cerbero tre bocche, una per lambire, l'altra per addentare

che presenta il fenomeno del polimorfismo (una specie). 4. bot.

dette tapa, e l'uso cerimoniale di una bevanda inebriante detta kava (e tali

flauti inventati, secondo alcuni, da una donna detta polimneste, e secondo altri da

vol. XIII Pag.747 - Da POLINOMIALE a POLIORCETICO (13 risultati)

essere ordinata secondo le potenze decrescenti di una lettera (e il suo grado rispetto

(e il suo grado rispetto a una lettera è l'esponente massimo con cui

elevato rispetto al raion e che hanno una maggiore stabilità e resistenza rispetto alle sollecitazioni

], 469: e appresso de'greci una erba detta polion, nobiliata da'versi

polio...: il montano è una pianta sottile bianca, alta una spanna

è una pianta sottile bianca, alta una spanna, con foglie lunghette et all'intorno

polioftalmìa, sf. relig. raffigurazione di una divinità o di una figura mitica con

. raffigurazione di una divinità o di una figura mitica con una pluralità di occhi

divinità o di una figura mitica con una pluralità di occhi per indicare l'attributo

per polimerizzazione delle olefine; costituito da una poliolefina. poliòlo, sm.

sf. attribuzione di vari nomi a una divinità o a un personaggio mitologico.

tre osservazioni spiritose e si cullano in una atmosfera di parole, di frasi,

fortificazioni; che serve negli assedi (una macchina bellica). - anche sostant

vol. XIII Pag.748 - Da POLIORCHIDE a POLIPERIOSTITE (9 risultati)

o di propilene che si presenta come una massa oleosa o cerosa solubile in acqua

romantica, ecc.] è segnacolo ad una meccanica di cabalette e di intrighi che

investite da tenui filamenti carnosi terminanti in una estremità laciniata quasi flosculosa i di cui

posta ai polipai: il polpo ha una casa, la grotta, e quando è

a casa, chiude l'ingresso con una fila di sassolini in ordine.

altri diventiamo simili a un polipaio o ad una madrepora dove mal si distingue la vita

ed aggavignati fra loro... è una specie di polipaio informe, immobile

spese dell'ossidrile del gruppo carbossilico di una molecola e dell'idrogeno del gruppo amminico

di origine digestiva (con riferimento a una particolare funzione epatica). =

vol. XIII Pag.749 - Da POLIPESCO a POLIPO (10 risultati)

cui vanno provveduti i loro piedi. comprende una sola specie, cioè il polyplectron chinquis

da poliploidia (con riferimento sia a una cellula singola sia a un individuo)

il loro canal digerente è rappresentato da una cavità con un solo o con parecchi

nella strada, con un focolaretto e una piccola pignatta. d'annunzio, i-857:

-in espressioni comparat., per indicare una presa tenace, soffocante, inestricabile,

., vi è lo spettro feroce di una monarchia. d'annunzio, 2-90:

, sporgente in un canale o in una cavità viscerale, che ha origine dall'

.. come dicono tutti i medici è una escrescenza carnosa che nasce nelle concavità del

garzoni, ii-12: il polipo è una carne molle che si genera nelle nari e

servirsi di te.. chi conduce una vita inerte. hislanzoni, 17-102:

vol. XIII Pag.750 - Da POLIPODE a POLIPTERO (15 risultati)

circinata, nella maggior parte dei casi una o più volte pennate (ma,

iii-414: 'polipodio aureo': è una delle felci più grandi che si conoscono

della famiglia delle felci, distinte da una moltitudine di radici, che formano folti

polipoidale, agg. letter. che presenta una successione irregolare di sporgenze e di rientranze

, per un dato bene e in una determinata situazione, non può esservi che

, all'offerta, può anche fare una politica di prezzo in quanto vi saranno

-i). venditore che opera in una condizione di polipolio. polipolìstico, agg

si riferisce al polipolio; caratterizzato da una situazione di polipolio. polipolòide,

presenza di numerosi polipi a carico di una mucosa (e particolarmente colpita è la

e studiata in quanto frequentemente si ha una trasformazione in senso carcinomatoso.

gaiezza del poeta di teatro che seguita una compagnia comica, e il 'gaudeamus'schietto,

riferisce alla presenza di polipi o a una poliposi. -anche: simile a

e sopra le ossa della spalla d'una scaglia terminata da una resta dentata a foggia

della spalla d'una scaglia terminata da una resta dentata a foggia di sega,

. -i). chi compera in una situazione di polipsonio. poliptèridi, sm

vol. XIII Pag.751 - Da POLIPTICO a POLIRUMORISTA (14 risultati)

classica, figura che consiste nel ripetere una parola (solitamente la prima) cambiando

. rendere liscia, levigata, lucida una superficie; toglierne la scabrosità. -

l'aspre saette a giove. / ed una allor n'avean parte polita, /

con lo stesso principio di chi taglia una pietra o polisce un cristallo, questo

la barba ch'io nell'acquisto d'una fortezza. -far apparire più lucente

quasi lo stesso che deformarli. senza una grande intelligenza, per toglier a'quadri

cime. -lucidare, molare (una lente). c. e.

letterario). - anche: rendere una lingua pura, priva di contaminazioni dialettali

in lei un uomo, un cavallo, una colonna, e formando o poiindo tutti

g. correr, lxxx-3-463: questa è una delle quattro cose principali che s'aspettano

che s'aspettano da questo re: l'una è che i costumi con la pratica

metterci né sai né olio, polisciti con una arte che paia a vanvara. ercole

di parere orrido e incolto, ma una donna che viveva di comparire non mai

, agg. mus. che presenta una successione di tempi diversi (un brano

vol. XIII Pag.752 - Da POLIS a POLISILLABO (21 risultati)

sviluppo esagerato del tessuto adiposo, cioè una malattia. 2. bot. disus

avere disposta la loro fioritura in foggia di una grande ombrella, dalla quale nascono delle

cestodi (e in alcune specie è una condizione inalterabile). = voce dotta

diffusa presenza di esempi di polisemia in una lingua. = deriv. da

reinterpretazione di omonimi, l'influenza di una lingua straniera che provoca i calchi semantici

folli polisemie, sostituendosi alla storia in una previsione surrettizia e sacrale della storia.

(un segno) o significati (una parola, oltre a quello letterale).

che ha o assume diversi significati (una parola); polisèmico. -anche: che

, in un'imagine sola, talvolta in una parola: onde disse la sua poesia

24-143: la vita è... una proprietà che non vale niente quando le

vale niente quando le attribuiamo un valore, una cosa simile ad una contraddizione superficiale e

un valore, una cosa simile ad una contraddizione superficiale e profonda, deserta e

innanzi esposte per sommi capi, può indursi una generale affermazione, che, cioè,

. indovinello la cui soluzione consiste in una parola che possiede tre o più significati:

più significati: il gioco avviene con una serie di enigmi, inserendo in un

). costituito da più sillabe (una parola, una radice, ecc.)

da più sillabe (una parola, una radice, ecc.) o da

o da parole con più sillabe (una lingua). d'annunzio,

d'annunzio, 4-ii-160: e una lingua [il 'yamato'] polisillabica agglutinante

agg. costituito da più sillabe (una parola, una radice, ecc.,

da più sillabe (una parola, una radice, ecc., e per lo

vol. XIII Pag.753 - Da POLISILLOGISMO a POLISTEMONE (9 risultati)

ed ingombro di consonantacce eteroclite, che una bocca italiana mal saprebbe pronunziare. 2

della congiunzione copulativa fra parole che formano una serie, o fra varie proposizioni che

polisintetiche di incorporare all'interno di una sola unità espressiva elementi logici e funzioni

solfuri metallici a cui è stata addizionata una quantità di zolfo maggiore di quella prevista

adoperata dagli antichi la quale consisteva in una sola antenna inclinata, accomodata a varie

polispermìa, sf. fisiol. emissione di una quantità di sperma superiore alla norma nell'

da più stadi (uno strumento, una macchina); multistadio. = voce

vivono gregarii in un vespaio simile ad una città. comprende una specie ch'è

un vespaio simile ad una città. comprende una specie ch'è interamente di nero lucente

vol. XIII Pag.754 - Da POLISTEREOSCOPIO a POLITBURO (13 risultati)

due o più file di ciglia in una palpebra. = v. polistico1.

felci, che comprende le specie distinte da una fruttificazione disposta in molti ordini.

gorgheggiando la mattinata di leoncavallo, in una tempesta di polistirolo, fra un coro di

schiacciato o liscio; sei succhiatoi sopra una linea traversa sotto il bordo anteriore;

come scrive il tasso) di fame una polita ancora gli ugonotti della francia, in

v.]: 'politalamia': aggiunto d'una chiocciola a varie celle. tommaseo

]: 'politalamio': aggiunto di una chiocciola a varie celle e di altri testacei

. g. gozzi, 1-49: una buona donna... era vestita assai

. era vestita assai politamente e avea una bella e ricca manizza di lupo cerviero.

chiave; ma lo ravvolgerai politamente in una carta e lo sigillerai. -in

scritto, se posso giudicar nulla di una lingua a me straniera, molto politamente

r. longhi, 1-i-1-141: sentiamo una deliziosa idea attuata con secchezza, e

piatti reali di trotte di sei libre l'una, nette politamente de'suoi interiori.

vol. XIII Pag.755 - Da POLITEAMA a POLITEISTA (25 risultati)

p. levi, 6-106: è venuta una visita, uno importante, del politburò

cui è opportunamente preparato e dotato di una pista centrale (e tale termine fu usato

dove lavorava sua sorella le aveva procurato una scrittura di corista al politeama. ojetti,

qualcosa dell'azione e delle voci di una rappresentazione che invece è finita.

ha compiuto rigorosi studi di ingegneria presso una scuola politecnica. bacchelli, 2-xxiii-807

partic., quello di torino possiede una scuola di ingegneria aeronautica suddivisa nel ramo

sistema di promozione nelle condotte mediche e d'una scola politecnica civile e militare. tommaseo

73 delle ragazze sapevano leggere; neppure una fra i lavoratori di solfìni chimici;

iii-28-169: nelle città che sono sede di una università e nelle quali è già stabilita

università e nelle quali è già stabilita una scuola d'applicazione per gli ingegneri,

politecnici lo voglio scrivere davvero però, una volta o l'altra. 2.

sociale del romagnosi, facendo passare fra una scabra merce di locomotive e gasometri e

che faccio fatica a scrivere ogni sei mesi una noterella sull'« unità ».

, il giudaismo e la politela, l'una delle quali ha per capo sabellio africano

stesso, con la conseguente articolazione in una molteplicità di enti divini (e in bergson

, al cui vertice si può trovare una figura che presenta i caratteri, più

un primitivo essere supremo celeste, di una divinità ctonia, di una doppia figura

, di una divinità ctonia, di una doppia figura divina, di una divinità

di una doppia figura divina, di una divinità solare o di un antenato tribale

per opera de'frati nella fede popolare una specie di mitologia visionaria, pensò d'

mitologia del politeismo. cattaneo, v-3-114: una medesima dottrina era [nell'antico egitto

[nell'antico egitto] monoteismo presso una casta e politeismo presso un'altra. mazzini

92-185: l'emancipazione degli schiavi era una rivoluzione di libertà inevitabile tra il conchiudersi

del cristianesimo. carducci, m-2-251: e una specie di idillio lirico, nel quale

condurmi a considerare la letteratura italiana come una specie di siberia su 'l cui gran

vol. XIII Pag.756 - Da POLITEISTICO a POLITEZZA (12 risultati)

seguace, fautore, propugnatore di una religione politeistica. bergantini [s

che nutre molteplici interessi, che ha una visione analitica e dialettica della realtà o

in somma di avere adombrato, come in una poesia lirica potevasi, la storia del

che è seguace, fautore, propugnatore di una tale religione. casti, i-2-370

vive nella nuova galles del sud. una specie affine, dalla coda nera,

mus. strutturato su diversi temi (una forma, un brano musicale).

le valli nella superficie della terra impediscon una esatta rotonda politezza. 2.

non ammetteva riguardi di politezza. si traeva una delle scarpe di ferro, correva al

): prescritto per la parata (una tenuta militare). c. ferrari

un luogo, di un ambiente, di una strada. -anche: la diligenza,

per tutto ammobiliate alla reale, con una politezza che dà nell'eccesso, poiché

guerra di francia. stanno legati a una corda tra fusto e fasto, sotto

vol. XIII Pag.757 - Da POLITIA a POLITICA (17 risultati)

: la politezza vela i vizi con una specie di drappo fino, a traverso

senza riceverne: non potete riceverne in una stanza da letto; avete bisogno d'

stanza da letto; avete bisogno d'una specie di 'salon': avete bisogno,

. può ben qualche volta omettere una di queste formalità che 'l mondo chiama

respose che essa averia da consumare in una cena cento sexterci. -squisitezza,

ne l'impressione dei libri ne l'una e l'altra lingua avete meravigliosamente agli studiosi

città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o per la partecipazione alla

è quale è il migliore regimento d'una politìa, o quello d'uno o quello

dell'idea religiosa alla politica sì che una sia e ad una riesca la fede

alla politica sì che una sia e ad una riesca la fede la patria la repubblica

(e anche se da alcuni è considerata una disciplina filosofica, da altri scientifica

, alla teoria dello stato, che ha una funzione primaria per la ricerca del bene

o ideale politico di un gruppo, & una persona, ecc. latini,

maniere: perciò conviene che di questa una siano tre scienze, cioè sono etica

giurisprudenza del genere umano deve condursi da una metafisica, e quindi da una morale e

da una metafisica, e quindi da una morale e politica di esso genere umano

.. nella più stretta sua significazione è una scienza speculativa che appartiene a'prìncipi,

vol. XIII Pag.758 - Da POLITICA a POLITICA (23 risultati)

: la politica moderna, regolata da una più saggia filosofia ed imbevuta di sentimenti

morale e la politica sono da un lato una specie di meccanica, e dall'altro

di meccanica, e dall'altro lato una specie di coltura. d'azeglio,

credono... che la politica sia una scienza astrusa, una scienza molto complicata

la politica sia una scienza astrusa, una scienza molto complicata. a me invece

invece sembra che essa sia un'arte, una scienza semplice, per la quale si

dell'uomo e dell'umanità apparve tragicamente una. albertazzi, 175: -bell'uomo lui

e politica -di 'fantasiapolitica', perché una 'politica romantica', cioè del male romantico

cose ad uno fine sono ordinate, una di quelle conviene essere regolante o vero

, conservare ed esercitare il potere in una comunità e, in partic., il

[scrittura]... contiene una grande e solennissima riformazione tanto nel capo

si è di mantenere appresso di quelli una falsa credenza che la mengrellia sia il

[dello stato della chiesa] è una specie di politica diversa dall'altra totalmente

filosofo. a. cattaneo, iii-13: una mala politica per vincere usa la tirannia

di politica di fare un lago per avere una pesca in nostro libero dominio. delfico

con galeotto malatesta e si trattava di una causa comune, a buona politica voleva che

come si può concepire la prosperità di una società di esseri ragionevoli e morali

politica. legge t'unità'; e in una dimostrazione si mette a strillare viva il

la mano all'imperatore francese, riusciva una pietosa ed abortita parodia del capolavoro di

cavour si domanda se si trattava di una 'politica', cioè di una linea d'

si trattava di una 'politica', cioè di una linea d'azione permanente, o di

, e non dello stato o d'una qualsiasi politica di potenza. gobetti,

industriali si lagnano... di una politica creditizia sbagliata, dei tassi troppo

vol. XIII Pag.759 - Da POLITICA a POLITICAMENTE (15 risultati)

vigilia senza responsabilità ch'era per essi come una vacanza. silone, 88: in

carciofo di cui bisognava mangiare le foglie una per volta, cioè che per allora s'

determinati princìpi orientativi o direttivi, a una data mentalità o, anche, a

è la politica... di una gran parte dei cristiani, voler fare nuovi

gelosia di voltaire che non solo scrisse una tragedia rivale sullo stesso soggetto, ma

suo solito acume e cogli artifici di una politica obliqua, indegna anche di un

di risponde alla ritrosa, / quandu una persona dice / chi per voi vive

teresa. svevo, 4-936: perseguì una certa sua politica con la quale tendeva

nei rapporti umani, che comporta anche una certa capacità di simulazione e di dissimulazione

della memoria, della somma applicazione per una gran lettura e sopra tutto d'un ben

stratagema per farsi creder gran medico in una città? chiari, 2-ii-241: la mia

la sua misura: il silenzio è spesso una grand'arte. manzoni, pr.

. priemieramente non sta ne che una fanciulla stia fuori di casa del padre.

parlando, niente: qui è probabile una dissoluzione del parlamento per procedere ad una

una dissoluzione del parlamento per procedere ad una rielezione generale. de sanctis, ii-21-10

vol. XIII Pag.760 - Da POLITICANTE a POLITICHEGGIANTE (17 risultati)

. fa, nella propria sostanza, una mutilazione profonda che non è rimarginata mai

mai stato e forse non sarò mai una persona politicamente normale ». pratolini,

milano, vittorini. -in base a una considerazione generale dei problemi politici del paese

modi si ha a cercare gloria in una città corrotta che in una che ancora viva

gloria in una città corrotta che in una che ancora viva politicamente. boterò,

, 113: sono tutti questi sofiani di una istessa lingua, uomini di bella statura

'oro inglese'. fogazzaro, vi-12: una dama politicante entrò a spada tratta nell'

collegio uninominale si esprime nella formazione di una classe di politici, facili a degenerare

di politici, facili a degenerare in una pratica di politicantismo parassitario.

e alla filosofìa scolastica che ne fu una espressione, sulla base dei conflitti sociali

dalla nascita dei comuni, sono stati una rottura tra massa e intellettuali nella chiesa

posizione politica. cardarelli, 825: una delle cose che più meravigliano lo straniero

trinciava sulle questioni le più ardue con una sfacciataggine beata. ghislanzoni, 8-22:

. nievo, 1077: dove scorgiamo noi una tale discordia se, meno qualche frate

. 2. agg. che denota una mentalità politica ristretta, incline alle astuzie

stuparich, 9-172: la mancanza d'una coscienza civile in austria fu la causa

non era altro... che una specie di enciclopedia giuridica: un po'

vol. XIII Pag.761 - Da POLITICHEGGIARE a POLITICO (18 risultati)

è naturale in un paese piccolo e in una società vecchiotta e in una cultura fatta

e in una società vecchiotta e in una cultura fatta soprattutto di pregiudizi e ossessioni

semplicemente un'altra cosa: « ottenere una maggiore rispondenza fra le decisioni dell'autorità

differenza pratica risulterebbe dal fatto che l'una o l'altra delle due alternative fosse la

visione globale 'artigiana'nei termini elevati di una politicità del lavoro. =

movimento, in modo da fargli assumere una decisa posizione. migliorini [s.

politicizzare), agg. che assume una decisa posizione e una precisa responsabilità nei

. che assume una decisa posizione e una precisa responsabilità nei confronti dei problemi politici

il fatto che il suo scritto emerga da una rivista di estrema sinistra mi fa pensare

2. per estens. politicamente impegnato in una precisa direzione ideologica (per lo più

facile... fino a quando da una parte e dall'altra non sarà abbandonata

uno stato o, anche, di una comunità autonoma ma non politicamente indipendente (

esercizio dei pubblici poteri da parte di una persona, di un governo, di uno

sterilità e tesser privo de'figli era una specie di mancamento e cagionava qualche inabilità

o sia politica, non essendo che una relazione fra l'azione e lo stato vario

, xiii-1-3: lo stato politico d'una nazione è più o meno attivo o passivo

, la quale non ne producesse anche una sociale. mamiani, 7-257: la

i piani d'educazione sono inutili senza una riforma politica. visconti venosta, 257

vol. XIII Pag.762 - Da POLITICO a POLITICO (15 risultati)

hanno per anni lamentato la mancanza d'una borghesia imprenditoriale a sua volta adatta a

speculazione o a sensualità, e'sono una nube tenebrosa dell'anima. vico, 4-i-878

: il pari politico è... una compensazione momentanea fra il valore dell'oro

politica. idem, 5-104: mentre una storia politica non ha in sé, di

solito, la storia della letteratura, una storia delle letteratura ha sempre in sé

i reati comuni. -che riguarda una precisa organizzazione o una ben determinata forma

-che riguarda una precisa organizzazione o una ben determinata forma istituzionale di stato (

la classe dirigente di uno stato, una struttura governativa statale o, anche,

(uno scritto, un discorso, una discussione, ecc.). davila

'politica'di questi ultimi anni, da una già remota e romantica poesia della

casa, le passavano nell'inquietudine d'una visita della politica, coll'orecchio teso

dei tetti, a rischio di buscarsi una pistolettata. gramsci, 12-59: intieri partiti

pascoli (1674-1744) in cui viene abbozzata una teoria di politica sociale riferita soprattutto alla

al governo di uno stato, di una città o vi si dedica o vi

pubblica, della diplomazia, o assumere una connotazione più o meno negativa per la

vol. XIII Pag.763 - Da POLITICO a POLITICO (17 risultati)

le quali costituiscono quello che si chiama una situazione politica. nievo, 546: era

situazione politica. nievo, 546: era una vera repubblica, anzi un'anarchia di

conosco essere che dica tante bestialità quanto una donna politica. carducci, iii-18-24: ferrara

, 8-52: si mette a canterellare una romanza di tosti, che, per

tosti, che, per dirla con una frase cara ai miei colleghi politici,

opinione pubblica eccitata dal patriottismo, si ha una classe politica che non ha più il

però che il migliore che possi avere una città sia quello che è il suo naturale

politici, pure non mi sembrano di una sì fatale conseguenza. foscolo, xviii

tarda... n'ebbi anche una di cui le mando qui annesso uno squarcio

uno squarcio in originale, che aggiunge una pennellata al quadro grottesco che le feci

sa che la guerra d'algeria è una malattia cronica vicina a diventare mortale.

, 1-8: seduto all'ombra contro una barca vidi il confinato operaio...

è un politico ». -che ricopre una carica di funzionario pubblico. f.

imbevuti degli antichi barbari pregiudizi, temono che una soverchia abbondanza arrivi a renderli oziosi o

anche il politicissimo e machiavellico galiani scrisse una confutazione della 'ragion di staio *. jahier

per studio, per interesse culturale (una dote, una condizione, un atteggiamento,

per interesse culturale (una dote, una condizione, un atteggiamento, ecc.

vol. XIII Pag.764 - Da POLITICO a POLITICOMANE (17 risultati)

negli ultimi tempi la fabbrica era troppo una casa. moriva il significato politico di

-civile (contrapposto a militare: una carica). bisaccioni, 1-282:

a smembrare in due fazzioni: l'una dei collegati e l'altra dei partigiani del

non si può ridurre ad altro che ad una positiva approvazione della religione avvenire, cosa

è politico / non pensi di pigliarci una saracca: / a chi proteo non

a non osservare la legge credono bastare una ragione qualsiasi. piovene, 62: precoci

politici, ostentano un'amichevole ingenuità, una spontaneità fanciullesca, una simpatica inettitudine.

amichevole ingenuità, una spontaneità fanciullesca, una simpatica inettitudine. -sostant.

coloro [dei gesuiti] che hanno una virtù molto meno perfetta, come quella che

, come quella che si accoppia a una certa dose di malizia; e li chiamo

la fatica letteraria, per istamparvi sopra una impronta piacevole d'un nome bello di scioperaggine

2-i-187: senza mostrare per don luigi una incivile e disumana avversione, ostentavo seco

e disumana avversione, ostentavo seco lui una politica indifferenza, che conciliasse insieme le

si occupa dell'organizzazione della cultura in una determinata società, subendo l'influenza del

edifizio de'loro rapporti politico-economici che serviranno una volta di norma e di esempio a

stato altro da fare che raccomandarlo per una missione politico-giornalistica che gli permettesse d'imbarcarsi

politico-letterari (come il 'quindici') e una serie di libriopere di creazione e documenti

vol. XIII Pag.765 - Da POLITICONE a POLITO (18 risultati)

trovò ad appiccare discorso con un vicino, una specie di politicomane, il quale dopo

, che hanno tanto sale, se una volta diventano infatuati da qualche passione predominante

.. egli si fidava poco di una unità fatta da non-unitari. =

, agg. letter. ispirato a una concezione politica totalitaria. c.

, col suo duro arco scocca / una saetta leggiadra e polita. malacar

sopra un corpo polito, se dividerà una parte de esso da d'altra come acqua

colore rosso con certa mestura lustrosa come una forbita vernice, che mai si leva,

(638): levò dalla sporta una scatola d'un legno ordinario, ma tornita

ordinario, ma tornita e lustrata con una certa finitezza cappuccinesca. [ediz. 1827

(641): cavò dalla sporta una scatola d'un legno dozzinale, ma tornita

dozzinale, ma tornita e polita con una certa finitezza cappuccinesca]. leopardi,

tranvai. r. longhi, 1-i-1-148: una natica fluisce voltandosi sulla pasta tortile della

osseo sostiene, l'altra afferrata da una branca aerea si appiattisce vibra, sotto

e fra poco traverserà l'aria come una piastrella polita. soldati, iii-43: clemente

. soldati, iii-43: clemente con una mano strofinava avanti e indietro lo spigolo

maometto apparve. era rasa la testa e una rossa spuma di pelo gli circondava la

2. lavato, pulito (una persona, una parte del corpo)

. lavato, pulito (una persona, una parte del corpo). -anche:

vol. XIII Pag.766 - Da POLITO a POLITO (26 risultati)

lindo, candido (un fazzoletto, una tovaglia). del tufo, 28

giacevasi in letto colla testa levata sopra una mano e il gomito sopra il guanciale,

tra le cose polite: trascorrendo le parti una in l'altra con tal continuità et

, leggiadro, piacente, affascinante (una persona, il volto, una parte del

(una persona, il volto, una parte del corpo, ecc.:

chiabrera, 1-ii-414: dove / calzar potrassi una gentil scarpetta? / un calcagnetto

anfriso. fontanella, i-224: guidata da una man polita e monda, / prendea

aura novella. foscolo, v-106: una giovanetta polita di forse vent'anni e che

alle vesti pareva la 'fille de chambre'd'una divota qualificata, entrò a chiedere 'les

le fini calze di seta, d'una tinta così rara che non ha nome fra

sue fantasie, se alfine ella stessa una notte... non fosse comparsa

grazia tenga, se ivi si vede con una certa donnesca disposizione leggiadra ed attillata nei

vidi ce accolse graziosamente e fecene fare una pollita e buona collezione. goldoni,

sera dal signor leonardo ci hanno dato una cena molto polita. c. gozzi,

. gozzi, 1-370: brighella voleva una merenda polita con salse. -gradevole alla

, privo di forme erronee o improprie (una lingua, il modo di parlare,

ai canoni retorici, letterari o poetici (una parola, un'espressione).

a forma perfetissima l'opera, tratta da una massa roza e mal polita, ma

, xxi-ii-1024: dovendosi questa sera recitar una comedia, non vogliate biasmarla se ella

[lucca] in riputazione di parlare una polita lingua. chiari, 2-i-19: non

di omero ha tutti i caratteri d'una lingua polita, florida, regolare, capace

poi, ho il piacere di mandarvi una polita canzone che un giovinetto lucchese,

lasciata da catullo su la tavola d'una taverna veronese, mi sembra illustrare la

quel savio bevitore avicenna che morì d'una malattia di stomaco: esser permesso il

si tratta, nel caso veneto, di una contaminazione tra due lingue analoghe, né

trissino, pur ammettendo la necessità di una riforma dell'alfabeto. tolomei, tit

vol. XIII Pag.767 - Da POLITOLOGIA a POLITRICA (22 risultati)

la più elevata forma di poesia (una musa). ottimo, ii-6:

cesarotti, 1-xix-155: giova osservar come una donna in roma dell'alta sfera e

/ par che fusse ben provisto / con una polita gente; / apresso aveva veramente

, da peccati; integro, puro (una persona, l'animo, la coscienza

, 4-34: vorrei, dico, risolvermi una volta per sempre se cotale illustre,

11. incorrotto, intatto (una virtù, un bene spirituale).

corpo ha penetrato. -arricchito (una condizione positiva). piccolomini, 1-58

letteratura insigni. monti, i-364: una prova che lanconelli era consapevole di non

, che ha un timbro chiaro (una voce, un suono). flore

vostra e pregovi a fame far subito una copia [delle tre poesie] esatta e

sviluppato, evoluto (un popolo, una nazione o le leggi, i costumi,

civile ci vuole 'disciplina'e 'galateo'. l'una e l'altra di queste qualità erano

cagionano vergogna senza cagionare dolore: è una deformità de'costumi che offende la convenienza

cavaliere. -essere più polito che una mosca: v. mosca, n

sistema politico e gli aspetti sociali di una società (e si sviluppò negli

specialmente incomprensibile la frequente pretesa d'elaborare una politologia 'pura', separata dall'economia.

grave, massiccia, sapientemente politonale, una sola voce elettronica, la musica di

, forse per non ingenerare monotonia in una composizione per eccellenza politonale come la sua

, per lo più alquanto distanti (una specie di piante o di animali).

sm. biol. origine politopica di una specie di piante o di animali. -anche

di animali. -anche: presenza di una specie politopica in un territorio.

analogia non è immediatamente verificabile con una rappresentazione grafica). = voce

vol. XIII Pag.768 - Da POLITRICHIA a POLITURA (20 risultati)

mandano molti steli sottilissimi che somigliano ad una fitta capigliatura. i muschi di questo

.]: 'politrico': così chiamasi una pianta del genere asplenio, cioè l''

'politricoidee': nome dato da amolt ad una tribù della famiglia de'muschi, la quale

trasformazione con calore specifico costante tale che una quantità di calore consumata o diffusa risulta

alterno, e solitamente è inquadrato da una cornice architettonica spesso grandiosa, dorata,

intagliata e completata nella parte superiore da una cimasa e conchiuso nella parte basale da

cimasa e conchiuso nella parte basale da una predella a sua volta scompartita (e

dell'alunno. nel centro è dipinta una natività e poi da per tutto intorno

avorio o d'argento, unite con una cerniera o con un legaccio di cuoio

. grazioso, leggiadro, elegante (una persona, in partic. una donna)

(una persona, in partic. una donna). fr. colonna

». idem, 2-336: precedeva immediate una politula nympha, nel volto niveo dilla

: levigatezza, liscezza, lucentezza di una superficie. landino (plinio]

daltaltro. d. bartoli, 4-1-328: una piccolissima artiglieria, tutta, il getto

più silicea che terrosa e che piglia una bella politura..., è divenuto

la predicta porta fue diligentissimamente adfabrefacta in una politura equata di lapideo tabulato secto.

uno speculo quale... da una parte abia la luminosa politura...

. la luna così essere candente da una parte questo mi pare sia per la

pittorica; uso corretto, proprio di una lingua. - anche: raffinatezza,

overo cuneo, digno di admirazione e di una subtile e temeraria fictione et elegante politura

vol. XIII Pag.769 - Da POLIUCO a POLIZAI (10 risultati)

3. educazione, cultura di una persona. magalotti, 26-43: uomo

.. non pochi stati fomiti di una certa politura, ma guasta, infistolita

della carissima matre in eterno monumento, una nobile e magna citade di gente municipa

ottiene dal trattamento di idrati alcalini in una soluzione acquosa di un sale di uranile

ottengono con la policondensazione dell'urea qon una diammina. = voce dotta

cancro alla bocca per la confricazione d'una dentiera nuova; poliuria, che poi va

pasolini, 8-80: il razionalismo statico rappresenta una 'monovalenza'della realtà; il razionalismo

della realtà; il razionalismo dinamico introdurrà una 'polivalenza'. idem, 9-404: vaghezze,

agg. che ha più valve (una conchiglia o la capsula di un frutto)

agg. mus. che si riferisce a una composizione musicale a più voci.

vol. XIII Pag.770 - Da POLIZELO a POLIZIA (13 risultati)

città (considerata in quanto organizzata in una struttura politica o per la partecipazione alla

quantità. secondamente questa parola reame significa una spezia o maniera di polezia, cioè

l'antica polizia di roma et introdurre una maniera non buona di vita, non

, viii-69: esso gregorio ix formò una polizia, ridotti in un corpo tutti li

polizia... infra l'altre ha una significazione che vuol dire cittadinanza, cioè

giorno polizia. frachetta, 918: in una polizia ben ordinata le buone leggi devono

che roma nascesse più tosto libera sotto una democrazia, per la molta auttorità,

fare diversi regolamenti per la comodità di una città, e questi diversi regolamenti devono

popolare, altrimenti dimocrazia, ch'è una corrotta polizia. pagano, iii-179: se

. organizzazione di un ente, di una società, di una categoria in vista di

ente, di una società, di una categoria in vista di fini specifici di

. gioberti, 4-30: è questa una delle cagioni principali del diletto che si

, gli antichi sciti, che fu una gente giustissima); un'altra d'idolatri

vol. XIII Pag.771 - Da POLIZIA a POLIZIA (11 risultati)

preventiva deve esercitarsi da qualsiasi governo, una bisogna esercitarla con grande sentimento di prudenza,

simile ordine di idee finiamo per avere una polizia che distingue tra arte e pseudo-arte

di un'apposita uniforme e retto da una disciplina gerarchica militare o di ispirazione militare

piano dell'acqua al piano dei magazzini; una delle due fronti delle stanze pei gabellieri

xiii-2-151: le tre 'polizie', l'una del ministro a vegliare sul regno; l'

vegliare sul viceré, comeché apparentemente ignote l'una all'altra, non potevano fare che

tuo indirizzo è noto alla polizia sarda per una lettera che lo portava, che veniva

, l'uffizio di sorveglianza furono e saranno una necessità di tutti i tempi. nievo

: fin la polizia s'è trovata una sede magnifica nell'antica infermeria dell'ordine

donne eleganti ignorano d'essere oggetto d'una stretta sorveglianza da parte delle case di

da parte delle case di moda. una polizia speciale tiene il registro delle loro

vol. XIII Pag.772 - Da POLIZIA a POLIZIESCO (15 risultati)

alla soprabbondanza di molte immondizie, v'è una giunta, che chiamano della polizia,

. carlo da sezze, ii-100: era una polisia grande, volendo che le cose

stilistica di uno scritto; purezza di una lingua, proprietà di un'espressione linguistica

: di poi l'antichità del parlare è una certa imperfezione che riguarda la polizia,

tirarsi innanzi coll'abbassare il compagno è una polizia da furfante. o.

degli organi di polizia (e ha una connotazione spreg., con riferimento ai

e retriva, e può anche avere una connotazione spreg., con riferimento ai metodi

poliziesco democristiano. -che sostiene una politica basata sul mantenimento dell'ordine pubblico

giornale poliziesco, perché ne avea tessuta una necrologia, sebben in senso austriaco.

austriaco. -che è sede di una divisione di polizia, di una questura

di una divisione di polizia, di una questura, di un commissariato. d'

poliziesco. 2. che narra una vicenda incentrata sulla ricerca alquanto complessa e

non si narra: è stata narrata una volta per sempre, quando la prima commedia

indagine profonda e minuziosa rivolta ad accertare una verità, la validità di una dottrina,

accertare una verità, la validità di una dottrina, la realtà di un fatto

vol. XIII Pag.773 - Da POLIZIONE a POLIZZA (34 risultati)

. levigatezza, liscezza, uniformità di una superficie. cesariano, 1-113:

per estens. eleganza, leggiadria (di una persona). fr. colonna

mediano degli oliali e florigeri prati, una elegante operatura di eximio distributo e precipua

metodi polizieschi, repressivi, violenti (una forma di governo). soffici

regge la penisola appena sa se esiste una sardegna, occupato com'è a preparare

sardegna, occupato com'è a preparare una schifosa reazione e ad impiegare i tesori

. rovani, 4-i-35: assistendo ad una pubblica funzione, ebbe ammaccate le membra

voi, che tutte le mattine versate una lagrima sulla paziente schiavitù del somaro,

ad un crocicchio un bassotto che agitava una coda di lupo più grande di lui;

absburgo. -agg. che sostiene una politica basata su metodi polizieschi, repressivi

compagnia con un'idea e non in una concreta compagnia con altre realtà, con

sofistiche volpinerie, reali e formali, una ci è, chiamata da'greci polizitisia

da'greci polizitisia, che nasce da una enunciazione mescolata di vero e falso.

: 'polizonite': nome dato da plinio ad una pietra o gemma distinta da molte zone

. lamethrie dà lo stesso nome ad una varietà di schisto zonario, col quale

'polizonito': nome dato da plinio ad una gemma o pietra nera con molte striscie

bianche. lametherie dà questo nome ad una varietà di schisto zonario.

ne farai gran piacere, o con una poliza, o commettere a chi vuoi che

caso ad el cardinale di volterra per una polizza, e domattina ragionerò seco ad

: stando in queste lagrime, ho scritto una profumata e non cartellevole poliza al cardinal

mio; e il testimonio di ciò è una polizza'di mano de la contessa a

un ragazzo almeno a farmelo intendere? una poliza, una ambasciata, un cenno

a farmelo intendere? una poliza, una ambasciata, un cenno, un segno

], 136: gli diede ancora una polizza sigillata e gli comandò che non

alcuna, sì come ella vide per una sua polizia trovata a caso nelle mani

ho scritto al signor duca più d'una poliza, ho fatto parlargli per lo padre

corso con s. a. più d'una lancia. de luca, i-14-2-18:

del minor merito, siccome appare da una polizza scritta al cesi ch'era un de'

, le dattilografe battono il tacco dall'una all'altra strada ombreggiata d'alberi e

-in senso generico: foglio, biglietto con una breve scritta; appunto, promemoria.

ma nonne aveva avuto il capello, lasciò una poliza in camera come lo legeva cardinale

capo il quale da'delinquenti fu lasciata una polizza che avvisava il giudice a non travagliar

, 38: s'ha da notare in una poliza come sta otto canne da una

una poliza come sta otto canne da una banda e otto dall'altra. -richiesta

vol. XIII Pag.774 - Da POLIZZA a POLIZZA (35 risultati)

è lo stesso; e là ti daranno una medicina, la quale il dottore mi

però che, morendo, gli ponessero una poliza sopra 'l corpo, 'ad iustum iudicium

o stampato, con cui si invita una persona a un convegno, a una

una persona a un convegno, a una cerimonia, a un intrattenimento. emiliani-giudici

o chi possedeva uno zecchino da prenderne una a nolo, vi andò; chi

che riporta nome, cognome e titoli di una persona (e talora l'indirizzo e

: in questa matina in palazo sopra una colona in corte fu posta una poliza la

sopra una colona in corte fu posta una poliza la qual diceva mal di la

or san michele, ove ancora era una delle dette polize, gliela diede spiccandola,

il padre ruggero di un adulterio con una certa donna. g. gozzi,

veniva esposto alla berlina (o colpito da una simile pena). sanudo,

palazo fu messo in cadena uno puto con una poliza che diceva: « spoiava i

luogo che ognuno le vegga, con una polizza da piè del nome suo.

che viene applicata su un oggetto, una merce o un recipiente per indicarne le

, il titolo, la collocazione in una biblioteca, ecc.). statuto

a ciascuna di dette catene è legato una poliza del peso e valuta di esse

cului e coloro cotali furatoli in scripto in una pulizia. s. bernardino da siena

certe polizze perché vituperano uno di conoscere una qualche donna da bene. statuti dei

i pregati si comanda che scrivino in una polizza il nome di quello a chi

, ciascuno dei senatori nota ascosamente in una poliza il nome di quello che giudicarà

più atto; appresso gittano quella poliza in una urna a ciò ordinata; dopo si

scrivendo ciascuno senatore il suo nome in sur una polizza. -proposta scritta,

), mediante le quali veniva sorteggiata una carica, un magistrato. -anche con riferimento

pulisse, le due piene e l'una vuota: et a coloro a cui

minotauro, e però li ateniesi fecero una tasca ove misono le polizze di tutti

constili dei quatro quartieri si mettano in una polissa sana. statuti e ordini di monte

, 38: si debba fare et ordinare una borsa ordinaria, a questo solamente fatta

144: si ponga in una borsa e nomi loro e in un'altra

un'altra el nome di clizia e una polizza bianca; e... si

altro abbi pazienza. giannotti, 2-1-20: una borsa, nella quale erano scritti in

come se s'avessero molte polizze in una ventura. -per polizza, per la

.. cioè che bendati gli occhi ad una persona e dicendo che le conveniva essere

chi 'l motto diceva, un verso o una sentenza proferiva. -alla lotteria, al

-alla lotteria, al lotto (in una similitudine). segneri, iii-2-73:

. 7. documento proveniente da una pubblica autorità (politica, amministrativa o

vol. XIII Pag.775 - Da POLIZZA a POLIZZA (17 risultati)

che riguarda una situazione concreta, destinato a essere consegnato

pubblica autorità, emesso in esecuzione di una norma di legge o, anche, come

sovrano, in deroga o in assenza di una norma di legge. -polizza di cattura

morosini, lii-5-290: un solo alguazile con una polizza del re lo condusse prigione.

v. r., ottenne da esso una polizza sottoscritta, ove annullava la gabella

dell'araldo che portava l'intimazione in una polizza, alterato il principe di condé

significa altro che un abuso dell'autorità ed una violazione del patto sociale. -documento

l'oro non vi potesser andare senza una poliza d'un luogotenente di questo lopes

da'soprintendenti de'sestieri, si facesse una polizza a guisa di bullettino o contrassegno

andava ai magazzini e ne aveva tanti per una crazia l'uno quanti erano notati nella

-documento doganale destinato ad accompagnare una merce per attestarne l'awenuta autorizzazione del

legnaiuolo, 58: el notaio mi scrisse una polizza stamani a buon'ora e mandommi

rapidamente la penna nel calamaio e scrivendo una fila di numeri sui rovescio d'una

una fila di numeri sui rovescio d'una polizza, - io vi conosco e non

soldi vi denari vm, e fedeli gieri una poliza di sua mano di quelli di

[gli esattori] si troveranno riscossa una somma ragionevole..., debbono fra

coperta, per un mandato, insieme con una polizza, e chiedeva settanta ducati per

vol. XIII Pag.776 - Da POLIZZA a POLIZZA (29 risultati)

debito. chiabrera, 3-234: vuole una polizza ond'egli sia sicuro che fra un

ha quasi sempre l'avvedutezza d'avere una persona che di concerto con lui divenga

di concerto con lui divenga creditore d'una somma considerabile, la qual somma è

suo creditore, vede rientrare nella sua borsa una porzione di quella somma che dovrebbe essere

il coronatissimo ospite nella stanza addobbata e con una polizza di ottocentomila fiorini -ch'era appunto

promessa per iscrittura privata, colla quale una sola delle parti si obbliga verso l'

si obbliga verso l'altra a pagarle una somma di denaro o a darle altra cosa

v'inderizzo potrà essere in vece d'una semplice poliza, ne le cui poche righe

fiscali a ciò destinati per levare una polizza sulla quale si noti la

d'un viaggio, e ciò mediante una data somma che rassicu rato

aveva tentato con me di stabilire una polizza generale per tutti i nostri traspor

te press'a poco sulla durata di una polizza vita. codice civile,

, iii-209: ogni grado di grazia è una polizza, scritta col sangue di gesù

si pensa che il cattolicesimo sia una specie di polizza di assicurazione per pai

contratto che copre più interessi appartenenti a una certa categoria, ma che, al

iii-112: si trattava di riscattare subito una polizza di pegno di oggetti preziosi.

mediante rilascio, al prestatario, di una polizza, la quale deve contenere la

compila (generalmente un pubblico ufficio, una banca, ecc.) e rispettivamente

-disus. bolletta, cedola di una lotteria, in partic. del lotto

gli dava la mamma, si contentava d'una sola per non aver alcun vantaggio sugli

riconsegna o di disporre altrimenti delle merci una volta giunte a destinazione (e nel

tedesco si apprendono quanto basta a intendere una polizza di carico o un contratto di

35-181: vi manderò domani o dopo una polizza di carico di certe casse di libri

casse di libri che devono giungervi sopra una nave mercantile da londra: sono i

consegna, quando sia stato convenuto, una polizza ricevuto per l'imbarco. dopo

nave è tenuto a rilasciare al caricatore una ricevuta di bordo per le merci imbarcate,

un altro soggetto la promessa di pagare una certa somma di denaro o l'ordine

di denaro o l'ordine di pagare una tale somma rivolto a un terzo soggetto

emittente o presso cui questi ha precostituito una provvista di denaro, e caratterizzato dal

vol. XIII Pag.777 - Da POLIZZAIO a POLIZZINO (28 risultati)

ordinaria, ma la camera gli paga con una polizza quello che domanda. guarirti,

fano, lxii-2-i-80: gli ho assegnato una polizza da cento cinquanta scudi per ogni

vede altro che rivolgimento di polizze da una mano nell'altra ed un imprestito continuo di

fraudator degli avvisi. costo, 1-578: una volta, venendo di fiandra un gentiluomo

più che altro di là, con una poliza di cambio che importava cento milla

faranno talvolta un volto di divozione e una bocca inzuppata di avemarie; ed ora ingannano

; ed ora ingannano con finte promesse una povera giovane, ora con finte polizze

: titolo di credito cartolare emesso da una banca con promessa di pagamento di una

una banca con promessa di pagamento di una certa somma o con ordine di pagamento

di pagamento della somma stessa rivolto a una propria filiale, a una banca corrispondente

rivolto a una propria filiale, a una banca corrispondente, ecc.; assegno

notata: ordine di pagamento emesso su una banca in base a un deposito costituito

un deposito costituito presso di essa usando una fede di credito (che è un

le polizze di banco non esigono che una semplicissima ed inutile liturgia per dirsi verificate

chi ha un deposito di denaro presso una banca, con l'ordine di pagare

banca, con l'ordine di pagare una certa somma a favore dello stesso emittente

ri ne ha aiutato inel bisogno con una sola polizza delle nostre senza altri contratti

, sebbene di pochissimo valore, fanno una piccola polizza al banchiero, che soddisfa

pubblico o di prestiti obbligazionari emesso da una banca { polizza di monte);

vendei 20 staia di grano e ebi una poliza del monte. leggi delle compere

sercambi, 2-iii-70: a bindaccio incontinente una polizetta mandò narrandoli la 'ntensione del signore

. sanudo, xiv-151: ho abuto una vostra policeta: avisarò vostra magnificenzia.

magnificenzia. bernardo, lii-13-360: con una polizzétta scritta da quella donna sono state

giovine, che mi si fece annunziare con una bellissima polizzétta di visita. de sanctis

. de sanctis, ii-6-35: vi accludo una polisetta di ducati sei e carlini tre

vini renani. -biglietto di una lotteria. pirandello, 7-781: le

polizzine della riffa costavano un soldo l'una.. santino.

più uno minimo suo polizzino o una parola di uno staffiere, appresso a ciascuno

vol. XIII Pag.778 - Da POLKA a POLLACCHESCO (43 risultati)

rosso denso sta come nel caldo nido una colomba e reca nel becco un polizzino

della comunione e il suo possesso costituiva una sorta di attestato di religiosità. -

anno in fronte: modeste pietre miliari d'una lunghissima vita, ammirabile di fede,

poco avanti pasqua. moretti, iii-339: una vecchietta della compagnia del crocifisso entrò per

i-130: lasciai il polizzino di visita con una commendatizia della segreteria di stato che avea

-in partic.: etichetta di una bottiglia. -con sineddoche: la bottiglia

che dal mio corpo tutto / di saliva una stilla io chieggio invano. / da'

algarotti, 1-iii-180: della imprudenza può essere una conveniente immagine quel candaule, il quale

documento che autorizza il portatore a prelevare una determinata somma di denaro presso un istituto

: tipo di cambiale che consiste in una promessa incondizionata di pagamento; vaglia cambiario

il vèrgoli, sfilando un polizzino da una filza che teneva sotto mano, diceva

ufficiali. -documento di accompagnamento di una merce. leggi e bandi,

, impaperandosi a scribacchiare sul polizzino d'una raccomandata: « corriera dille sere »

el quale surgendo bolliva, cioè mandava fuori una polla d'acqua. caro, i-267

usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per certe

: giunti alla fontana, sorgente in una pulla d'acqua sincera che si spianava in

magalotti, 7-70: fontana di lete: una grossa polla d'acqua che scaturisce dalla

laghi e paduli. bicchierai, io: una montagna più elevata e remota..

180: cominciai a sentire lo scroscio d'una cascata d'acqua lontana. era il

acqua lontana. era il famoso sbocco d'una quantità di polle ricchissime, le quali

sappi, lungo la corsonna / geme una polla. / là noi sciacquiamo il candido

tazze argentate attìngono acqua celeste, e una panna di nuvola galleggiante in cima. bartolini

pancrazi, 1-55: io vedo scaturire una polla tranquilla e chiara dentro una cunetta che

scaturire una polla tranquilla e chiara dentro una cunetta che poi si slabbra e perde

. -in similitudini, per indicare una voce limpida e cristallina. 5

era limpida, fluida, cristallina come una polla. cantava un distico.

tigrino n'aveva tentate di tutte: con una pezzuola, con la cinghia dei calzoni

baffi prima che la voce riuscisse a trovare una via tra quelle labbra tormentate per pronunciare

-getto d'acqua che è segno di una falla nell'argine di un fiume.

gli indizi del pericolo nel sorger d'una polla, nel formarsi d'una vena

d'una polla, nel formarsi d'una vena, nell'apparir d'un colore diverso

vii-100: vorrei... portarmi via una scheggia del vecchio castagno stroncato dalle granate

annunzio, 1-63: la signora kupfer, una bella tedesca bionda e rosea..

bionda e rosea... con una fresca bocca tutta ridente di dentini candidissimi

onde la polla del canto sgorgava in una tal qual placidità naturale, fu un'elsa

;... è proprio come una polla d'acqua che sgorga per sua

5-317: l'amore per maddalena era una polla contìnua che mi saturava, come l'

che mi saturava, come l'acqua una terra che non accoglie altr'acqua.

. pollétta. grandi, 325: una semplice poiletta d'acqua, che nasceva

de l'astore, 71: appres prenes una coscia d'una polla iove, e

, 71: appres prenes una coscia d'una polla iove, e si li dones

a par d'uno ovo nato di una polla giovane. 2. dimin

astore, 70: lo ters iors prenes una perita pollecta e falla negar en taiga

vol. XIII Pag.779 - Da POLLACCHINA a POLLAIUOLO (14 risultati)

nel mediterraneo chiamasi anche il fiocco d'una barca pescareccia. carena, 2-362:

in terra, di maniera che si ruppe una coscia. firenzuola, 2-228: ogni

volesse trangugiare, e non ardiva appressarlese a una meza balestrata, ancor che le fusse

garzoni, 7-340: conoscetela pur costei per una matta astuta da senno,..

. e nella mezzanotte la briccona d'una volpe fece presto a entrarvi, e tirò

polli e oche, ne sgozzano più d'una trentina, nel pollaio dei padri.

elettrica, con le cuccette automatiche, una per ogni gallina che cova.

. -l'insieme dei polli di una fattoria. guarini, 330: se

giornate a pollaio, immobile, in una positura verticale, girando maestosamente la testa

, in ogni grande agglomerazione è inevitabile una certa tendenza al pollaio. 3

contro un bersaglio rimorchiato, costituito da una lunga asta con pioli che fungono da

-ricamare un bastone da pollaio: onorare una persona di condizione umilissima. fagiuoli

umilissima. fagiuoli, 1-5-198: do una mia figliuola a un figliuolo d'un

in un pollaio, due donne in una casa non fanno il paio.

vol. XIII Pag.780 - Da POLLAME a POLLASTRA (27 risultati)

e uova, al mercato o in una bottega; proprietario o gestore di una

una bottega; proprietario o gestore di una polleria; pollivendolo. -per estens.:

: manda al poliamolo e abbi da lui una pollastra da lessare e due polli da

avvia ogni cosa a casa mia in una cesta. b. del bene, 2-53

. e. gadda, 6-165: 'era una regazza capricciosa, ma tutta core',

uno strai per cento compagnoni / con una colombaia di mosconi, / che darebbe pollame

: i loro disagi furono diminuiti da una grande simpatia che mario seppe ispirare ad

battetele, imbianchitele a poche per volta in una cazzarola sopra il fuoco con un poco

grosso volatile domestico, il doppio di una gallina, screziato di bianco e di

, con testa senza penne ma coperta di una sostanza carnosa. panzini, iii-436:

. nievo, 1-172: io allattando una bambina di diciotto mesi mi ingrasso come una

una bambina di diciotto mesi mi ingrasso come una pollanca di stia. -come

podrita, in piatti reali, con una pollanca d'india per piatto. g.

maschili. - tirare il collo a una pollanca: sverginare una ragazza.

tirare il collo a una pollanca: sverginare una ragazza. d'annunzio, iii-1-828

nel camion se le portava, tra l'una e l'altra corsa; lì sotto

non galline. stasera tiro il collo a una pollanca. 3. dimin.

di un pollo d'india; 1 di una pollarda; 1 di quattro pemiciotti

germogliare. buti, 3-415: l'una erba polla m su la radice dell'altra

testi spellani, 1-1-60: per una libra de bolloni per pollare le sbarre

mi vendesti per pollastra / sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni

/ ch'era degli anni più d'una trentina / stata dell'altro coniatrice e mastra

, ii-12]: ho mandato al forno una pollastra e una schiena di castrone,

: ho mandato al forno una pollastra e una schiena di castrone, se volessi cenare

2-323: se voi non ci date una buona mancia, io piglierò la sposa a

porterolla via, come s'io fussi una golpe che portasse via una pollastra.

io fussi una golpe che portasse via una pollastra. romoli, 25: le pollastre

vol. XIII Pag.781 - Da POLLASTRELLA a POLLASTRO (28 risultati)

in ricompensa un bel galletto / ed una tal pollastra. g. del papa

entra, tutta imbarazzata e titubante come una vecchia pollastra scappata dalla stia, la

saba, 66: tu sei come una giovane, / una bianca pollastra. /

tu sei come una giovane, / una bianca pollastra. / le si arruffano

il gallo] è nimico / e d'una sola non si fiderebbe, / ma

, 4-22: alloggiò in casa d'una donnetta peccatorella, che aveva covati gli suoi

sono? -tre. -tre? -sì: una brutta come il peccato, una che

: una brutta come il peccato, una che ha centoottanta mesi e una gallina muggianese

, una che ha centoottanta mesi e una gallina muggianese che deve aver cent'anni

sole dramme di essa nel ventre di una piccola pollastrina. cicognani, 1-235:

pirandello, 7-1233: dentro quella buca intravide una graziosa pollastrotta picchiettata bianca e nera,

smaltisco, all'ombra dei platani, una saporita pollastrella arrostita allo spiedo. nievo

: avendo la pollastrella dato l'ordine una sera all'amico e fattogli fare un certo

, 3-18: l'aveva presa per una di quelle stupide pollastrelle cui bastano quattro

non so a chi vendere, e con una gallina nera. c. e.

bella ragazza che si avvicina? ecco una pollastrella ammodo. scommetto, caro buffone,

327: il signor avvocato trinciava con una perfezione veramente matematica: e giunse a

era ima torma di pollastrelli che inseguivano una piccola gallina zoppa. bemari, 3-364:

potre'farvi un gran piacere, / ma una cosa c'è ch'i'non vorrei

lotto del mazza, 40: risolvetevi a una delle due: o d'andarvi con

. f. doni, 1-5: avete una dozzina di divote che v'impinzano come

v'impinzano come salciccia, ora presentandovi una tortina,... una stiacciata infogliata

presentandovi una tortina,... una stiacciata infogliata, insalatine e fiori monachini

-di pollastrino: esile (il torace di una persona). savinio, 3-51:

epiteto, rivolto a un bambino o a una persona di corporatura minuta. palazzeschi

come vivanda). ricordi di una famiglia senese, 27: in primis m

, 2-i-108: trasse di du'testi una grosta di pollastri e quella misse in una

una grosta di pollastri e quella misse in una cassetta. anonimo veneziano, lxvi-1-65:

vol. XIII Pag.782 - Da POLLASTRONA a POLLICE (15 risultati)

forza di cerere e pomona / è venuta una bella pollastrona / che finor dette al

lucente sì che pareva [la marchesa] una pollastrona ingrassata apposta col riso, quella

: ecco la checca, finalmente, una pollastrona flemmatica di sedici anni, bianca

stampati ed approvati dalla crusca mi pare una maniera di gabbare il publico e specialmente

ha messo a bollire... una pollastrina o un pollettino portatile ieri vivi

donna dello spedale mi voleva testé cuocere una scodella di pollezzole. 2.

locuz. dare, ficcare la pollezzoia, una pollezzoia). g. m

razzola / che si fa rosso più d'una corbezzola. 3. locuz.

3. locuz. -aspettare la pollezzoia, una pollezzoia al forame, avere dietro la

pollezzoia, / non valendo per altro una corbezzola. = deriv. dal lat

numero di muscoli attivatori che rendono possibile una salda presa a tenaglia. -anche come

fazio, iv-7-54: qui si trova una gemma e scrivi in norma / 'idaeus

, e alzò l'indice: -figliuolo d'una famiglia pregiudicata -; levò il medio

levò il medio, e diede al campanello una vicarile tirata. pirandello, 8-348:

-in espressioni comparai, per indicare una

vol. XIII Pag.783 - Da POLLICE a POLLINAIO (15 risultati)

, 37: mi foggiò la natura in una creta / indocile, e la vita

(e può quindi essere accompagnata da una specificazione che la individua), oscillando

in un parafuoco alto e massiccio come una corazza da venti pollici, barocchi intagli

diffusa nei paesi anglosassoni, pari a una colonna di mercurio alta 25, 39

delltnghilterra di fare qualche cosa che somigli ad una protesta per la libertà dell'europa.

4-23: 'maggio'. oggi in trattoria una donna (al tono, una maestra

in trattoria una donna (al tono, una maestra) interamente vestita di m:

che consente la rotazione del battente di una finestra o di una porta rustica.

del battente di una finestra o di una porta rustica. 6. nel gergo

grano che non fora appena bastante a spesare una covata di pollicini. c. felici

.: promessa fatta da un cittadino a una comunità (stato, municipio o colonia

di costruire un'opera o di fornire una prestazione a favore di essa. -anche

366: accadeva... che una almeno di queste zie o nonne o

noi col rito degli avi abbiamo trinciata una pollina arrosto e distribuito a'nostri ospiti

il dio di tutti i pollinai, / una pertica lunga in man tenea, /

vol. XIII Pag.784 - Da POLLINARIO a POLLIVENDOLO (10 risultati)

o di cavallo: il tutto rivoltato una o due volte ed annaffiato con pozzonero.

fichi. tarchetti, 6-ii-280: ho letto una volta di un fiore la sommità del

codice o scruta al microscopio l'intestino d'una zanzara, deve già sapere in qual

vagamente di remoti stami, / c'è una lucente fissità. -pulviscolo delle

granuli pollinici agglutinati in modo da formare una massula unica, cerosa o farinosa,

lorenzo de'medici, ii-304: l'una dice: -i miei pulcini / par che

da'pidocchi pollini, si sbruffano con una bocconata di vino, anzi l'estate

. gadda, 6-54: il fatto era una specie di limosina, quattro lire (

nei terreni del circondario del padule, una volta sani e sementabili. savi,

e uova al mercato o in una bottega. sbarbaro, 1-228:

vol. XIII Pag.785 - Da POLLIZZA a POLLO (16 risultati)

300: da ber venendo fuor d'una osteria, / in sul cacar de'

zampe piumate o, anche, con una sorta di laccio di riconoscimento legato a

sorta di laccio di riconoscimento legato a una zampa. gherardini [s. v

.. vuol dire star male d'una cosa, tratto dagli ammalati che quando non

metafora quando uno s'è guasto d'una persona: egli ne sta a pollo

. della porta, 2-265: vo ad una signora che è ridotta a pollo pesto

il pollo d'india, che era una volta animai di gran prezzo, portatoci

testa coperta non di penne, ma di una caruncola, nel maschio adulto un pennello

non osservano di porre nel suo nido una medesima pietra, ma ve ne pongono

, ma ve ne pongono un anno una e l'altro un'altra...

-avere un cervello di pollo: avere una mentalità ristretta, meschina, attenta solo

calza: conoscere intimamente l'indole di una persona così da indovinarne le intenzioni celate

, non ebbe a rifletter molto per escogitar una teorica che abbacinerebbe gli onorevoli colleghi in

briccone conosceva bene la tastiera: per una efficace 'mozione degli affetti'ne'confronti

-dare a beccare ai polli: per invitare una persona ad allontanarsi e a smettere di

un cattivo. fagiuoli, 1-2-13: sarà una degnissima coppia: non saranno come i

vol. XIII Pag.786 - Da POLLO a POLLUZIONE (13 risultati)

grilli. -portare polli: favorire una tresca amorosa, fare il mezzano.

portar i polli. varchi, 24-8: una vecchia viniziana sua vicina, la più

giovane che nasce sulle piante legnose da una gemma avventizia, per lo più intorno

germe di mezzo, vi mettono sopra una grossa pietra. in poco tempo si forma

poco tempo si forma attorno ad essa una corona di polloni, i quali, mettendo

più vigna; gli alberi aspettano, da una decina d'anni almeno, la rimonda

o scienza o ideologia che deriva da una precedente, sia come logica conseguenza sia

. è, come dice aristotile, una parte ovvero un pollone della dialettica. tommaseo

ii-969: ogni grand'uomo è come una bella quercia che non può impedire di

. bresciani, 1-i-476: avea fatto una bella accolta di semi, di bulbi,

porta polloni, ricco di polloni (una pianta). = voce dotta,

tempio); violato, stuprato (una donna). -al figur.

e ben vero che, celebrandosi in una chiesa polluta, resta reconciliata senz'altra

vol. XIII Pag.787 - Da POLLUZZOLA a POLMONE (8 risultati)

, ch'entrò volontariamente in polluzione con una statoa di marmo? redi, 16-vi-256

mi sveglio e mi accorgo che ho avuto una polluzione notturna. 2.

le piaghe? mi ci si è fatta una polmonaia che non ci posso sentir né

natura ed essenza di questo male sia una tabe splenica polmonare. p. verri,

. si sapeva infatti che, per una malattia polmonare, era stato alcuni mesi fra

et altri alberi salvatichi nei folti boschi una altra pianta moscosa e più larga, arida

.. si deve in ogni modo tenere una o più galee, volgarmente chiamate pulmonare

in questo falcone terzuolo... in una di quelle vesciche pulmonarie membranose vi erano

vol. XIII Pag.788 - Da POLMONEA a POLMONIA (16 risultati)

, 5-85: crederei che vi fosse una grande adesione del polmone alla pleura,

ultimo polmon / vive la colpa d'una rea che piacque / adultera latina al

55-23: rècamese la cocina, messa en una mia carina; / puoi c'abbassa

insetti (che in realtà respirano attraverso una rete di sottilissimi tubi o trachee)

l'insieme delle zone alberate) di una città, in quanto necessario per purificarne

accozzati certi pochi carboni e postavi sopra una cesta molto grande, tanto fecero a

, respirando profondamente (e spesso implica una sensazione di piacere). - al

a quella finestra si fa d'improvviso una fanciulla in veste sommaria si stiracchia respira

dei due polmoni: essere gravida (una donna). f. pona,

il male de'due polmoni. per una parte mi fu di sommo scontento,

-dare riposo ai polmoni: fare una pausa dopo avere a lungo parlato.

, iii-82: mi sento il polmone dilatato una spanna, alla dolcezza e pietà di

polmoni: provare sollievo, rilassarsi dopo una situazione di disagio, di tensione.

come si fosse lor tolta dal petto una pietra da mulino. -rifarsi i

5-170: il suo decotto poteva guarire una doglia, un tossicone, una polmonea.

poteva guarire una doglia, un tossicone, una polmonea. 2. veter.

vol. XIII Pag.789 - Da POLMONICO a POLO (11 risultati)

. gozzi, 4-281: la bizzarra ha una fiera pulmonia: / guarisce mal,

cui obliterano la cavità, producendo così una riduzione della funzionalità respiratoria che, se

{ polmonite primitiva pneumococcica, che è una delle forme più comuni) o da

o vegetali: è di solito circoscritta a una zona di polmone dove provoca l'indurimento

questo freddo! far morire così d'una bronchite, d'una polmonite due povere

far morire così d'una bronchite, d'una polmonite due povere creaturine! palazzeschi,

: secondo il dottore potrebbe trattarsi di una polmonite traumatica. avete avuto un incidente

cerchio di spago. si componeva da una successione di figure chiuse, ottenute manovrando

. v. canopo]: 'canopo': una stella in cielo lucidissima, tanto vicina

, forse dehe terre come dappertutto, una solitudine inabitata ed inabitabile, senza interesse

fu la guida et il polo per una navigazione sì lubrica. f. f.

vol. XIII Pag.790 - Da POLO a POLO (16 risultati)

il nostro polo. alamanni, 7-i-107: una beltà che ogni beltade eccede, /

8. ciascuna delle due estremità di una calamita, in cui si considerano concentrate

eguali e opposte (e pertanto, in una calamita libera di orientarsi nel campo magnetico

al granduca è stato mandato d'inghilterra una calamita, lavorata a figura rotonda o

acciaio e legata in oro, ma d'una forza così stupenda e finora, che

avere passaggio di corrente, collegandola con una concentrazione di segno opposto { polo positivo

il polo negativo: per indicare che una persona o un gruppo o un'ideologia

o negativo per altre persone o per una comunità. 10. perno (di

comunità. 10. perno (di una ruota); fulcro (di una leva

di una ruota); fulcro (di una leva); cardine (di una

una leva); cardine (di una porta). fr. colonna,

. fr. colonna, 2-10: una versatile machina, overo uno petaso,

, lo scherzo e la chiacchiera da una parte, il sarcasmo e la declamazione

alla mezzanotte, e riuscissimo a riunire con una catena di piccoli piaceri intermedi questi due

, che possa solo proporre e negare una legge, secondo che trova o non il

o la larghezza della regione, per una stella che non tramonti mai in tal

vol. XIII Pag.791 - Da POLO a POLPA (12 risultati)

stella in un polo: trovarsi in una determinata situazione. bartolucci, 1-1-21:

contenti d'introdurmi simili e semel in una camericula a ragionar con la giovanetta,

distante come i poli: a indicare una distanza immensa, quasi invalicabile. carducci

pareva che le stazioni fossero distanti l'una dall'altra della distanza fra i due poli

non è al polo nord. basta una notte di treno. e una scappata

. basta una notte di treno. e una scappata, dico una, in tutti

treno. e una scappata, dico una, in tutti questi mesi, magari di

l'apposita mazza, cercano di colpire una palla di legno o di gomma e di

d'annunzio, iv-2-1229: in una spiaggia galante di normandia, poco dopo

volgari cremonesi, 57: item per opera una fata per maistro zohano molta per meter

giunture sottili e li spazi fra l'una e l'altra sono grossi; e questo

che questo medico gliel'ha cavato d'una polpa d'un braccio. n. franco

vol. XIII Pag.792 - Da POLPA a POLPA (18 risultati)

ghislanzoni, 18-91: la signora presentava una tal superficie di polpe che a trarla

efebiche. ojetti, i-796: per una bella donna che vediamo tutta e che tu

altri, e tutti insieme non valgono una bottiglia di vino vecchio e la polpa

vino vecchio e la polpa fresca di una ragazza giovine. c. e. gadda

: davanti al casermone color pidocchio, una folla: circonfusa d'una rete protettiva di

pidocchio, una folla: circonfusa d'una rete protettiva di biciclette...

donne da lui vagheggiate quella mattina presentavano una strana somiglianza colla sognata, o d'ossa

. avea tutta guasta la polpa dell'una gamba. guiniforto, 441: le sponde

le polpe co'mollacci addoppiati ch'era una vaghezza a vederle. carducci, iii-26-78

dici 'castellano'e pensi al proprietario di una nobile magione: saloni affrescati, maggiordomi

, come colui... par una donna: ha certe polpe grosse e va

l'acqua santa, e me ne faccio una croce in fronte. celimi,

nervi sciagurati coi quali esso veleno ha una simpatia del paro funesta che inesplicabile.

volatile commestibile, in partic. di una pernice. serpetro, 266: in

che un buon mangiatore non può devorame una in un pasto. 7.

mele della valtellina,... d'una polpa compatta, freschissima, giustamente acquosa

cuore romano è come la polpa d'una noce guasta dalla tignuola. -nei

. faldella, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina.

vol. XIII Pag.793 - Da POLPA a POLPACCIO (15 risultati)

acqua in casa, il podere che era una polpa di terra, buona per ogni

o a chi si lambicchi a trovare in una data sostanza qualche elemento che le sia

/ galleggia in balìa dell'onda / come una gonfia carogna. jahier, 39:

un'immagine, un pensiero che provoca una sensazione di dolcezza voluttuosa. buzzi,

tondo e peso, / l'aria una polpa gonfia di succo. montale, 21-18

21-18: nelt'aminta'il verso è una pasta fluida e profumata, una polpa

verso è una pasta fluida e profumata, una polpa voluttuosa, dolce al palato come

come un nocciolo amaro, era anche una strana, indefinibile inquietudine. 18

, perché la sua materia à subito solo una modellazione e una distribuzione armoniosa, essa

materia à subito solo una modellazione e una distribuzione armoniosa, essa è tuttavia polpa

, il colpo / arsente diaccio d'una lama brunita di toledo. -lasciare

fazio, vi-n-66: costui da una femina / tóso e 'ngannato perdé ossa

gadda, 6-160: la milena, una ragazzetti co le lentiggini, dopo appena un

osso né polpa. -parere d'una polpa e d'un osso: andare perfettamente

la moglie d'un bottegaio paiono d'una polpa e d'un osso; e benché

vol. XIII Pag.794 - Da POLPACCIO a POLPETTA (10 risultati)

, sceso ad incarnarsi nel grembo d'una montagnola di clausedo; tonsurato dal vescovo

non essere costretto a ammirare, ancora una volta, quella figura: la schiettezza

l'estremità di un vestito 0 di una calzatura arriva fino a un determinato punto

estate andava in marsina:... una marsina a tagliere, che gli arrivava

: afferrando la contessa al polpaccétto di una gamba, la trae con poco garbo di

. -che ha grossi polpacci (una persona). -per estens.:

ora l'altro, infino che rimase in una cioppa ch'avea: e, rasogli

, egli mi parea di essere liberato da una macina che mi stesse in sul capo

polpastrelli! soldati, iii-130: con una mano (aveva una mano piccola, magra

iii-130: con una mano (aveva una mano piccola, magra, bruna,