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vol. XIII Pag.27 - Da PERICOLATORE a PERICOLO (19 risultati)

pericolati e gli condussero zoppicando chi ad una casa, chi ad un'altra, fino

-dedito al vizio, alla prostituzione (una donna). - anche sostant.

17-2-69: valsesi per assai degli anni d'una fedele e zelante donna, detta camilla

suo prezzo. carducci, iii-12-49: una compagnia di mercatanti romani, per ristorar

tutte pericolate e disfatte. -crollato (una struttura architettonica). m. franco

so che m'ha fatto richiedere per una comparigione del parentorio per lo pericolator suo

e procuratore, invece di questo disse una comparagione del parentario per il pericolatore.

cagioni due sono più manifeste. l'una è quando sanza ragionare di sé grande

che arrolarsi subito sottotenente d'artiglieria era una sicurezza di minori disagi e pericoli.

per indicare la possibilità di soccombere a una minaccia mortale, spesso con riferimento alle

ii-394: quando ci è la 'cavallaccia'(una 'siepe di nebbia'su que'monti)

speranza di miglioramento. -in relazione con una prop. subord. di costanzo,

aspetta un momento, lancia, dimmi una cosa. non c'è pericolo che entrino

, il 'pericolo',... provi una soddisfazione più che estetica, senti in

timpano di chi ascolta e ne riportano una fissa attenzione; e pericolo ordinariamente non

che prevedeva. segneri, iii-3-272: una di queste circostanze... che rende

degenerazione negativa, di aberrazione (di una dottrina). b. croce,

in concreto la pena e può costituire una circostanza attenuante o aggravante del reato;

od altrui contro il pericolo attuale di una offesa ingiusta. ibidem, 640: la

vol. XIII Pag.28 - Da PERICOLO a PERICOLOSAMENTE (23 risultati)

pericolo: essere esposto alla possibilità di una conseguenza negativa o a un danno o

-essere prossimo alla morte, per una grave malattia o una ferita.

morte, per una grave malattia o una ferita. s. gregorio magno volgar

, iii-33 (16): abiando mi una gravissima infirmitae la qua li mighi iama

quella del corpo obbligata, ché l'una per superstizione, l'altra per mal

leoni, 293: fu colto da una palla nel petto, onde lo si diceva

delle conseguenze dannose che possano derivare da una certa situazione, fatto o comportamento,

, per le differenze di altri, una guerra di tanto pericolo. -essere

. -essere di pericolo: costituire una minaccia. giov. cavalcanti, 14

essere scampato al possibile esito letale di una malattia o di una ferita.

esito letale di una malattia o di una ferita. bonfadio, 95: vostra

bonfadio, 95: vostra signoria ha avuto una febbre acutissima, la quale l'ha

pericoli la vita, la testa, una persona; porre a pericolo di morte:

vita a pericolo per andare a pigliar una mandra di pecore. bonrizzo, lii-13-65

libertà, ecc.: portare a una situazione di crisi che rischia di comprometterne

della fortuna: affidarsi a essa in una situazione disperata. vita di cola di

-uscire di pencolo: scampare da una minaccia. castelvetro, 8-1-434: la

, con possibile esito letale, di una malattia. bandella, 3-34 (ii-428

e minacciosa, di determinare o comportare una situazione, una condizione, una circostanza

di determinare o comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un evento

comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un evento dannoso, doloroso

può essere letale (con riferimento a una malattia, a una lesione fisica).

con riferimento a una malattia, a una lesione fisica). siri, iv-1-488

vol. XIII Pag.29 - Da PERICOLOSITÀ a PERICOLOSO (34 risultati)

la discretezza che le conoscevamo, anzi in una certa maniera piuttosto arrischiata ed eccentrica che

capacità di determinare o possibilità di comportare una situazione, una condizione, una circostanza

o possibilità di comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un evento

comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un evento dannoso, rovinoso

. jahier, 2-8: era una testimonianza alla verità della propria anima,

. -pericolosità criminale: capacità o propensionedi una persona a commettere delitti. tobino,

e minacciosa, di determinare o comportare una situazione, una condizione, una circostanza

di determinare o comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un atto

comportare una situazione, una condizione, una circostanza, un atto, un evento

, 413: niun'altra capitale d'una monarchia angustiata ed oppressa da attuale pericolosissima

: come potè iddio permettere a'suoi fedeli una tentazione tanto pericolosa de'prestigi e falsi

verità e terrore. leopardi, iii-979: una dichiarazione o protesta che pubblicassi..

credere che esso sia nierit'altro che una formola... unilaterale e paradossale

estrema gravità può portare alla morte (una malattia, una ferita). giamboni

portare alla morte (una malattia, una ferita). giamboni, 10-5:

, 103: uno giorno si ammalò d'una pericolosa e continua febre. gelli,

: lasciò di poi il bagno freddo per una pericolosa malattia sofferta nell'età di ventisette

tu t'aggrizzi: / tu ha'fatt'una faccia pricolosa. -che versa in

causa della conformazione o delle condizioni (una strada, una località, oppure un corso

o delle condizioni (una strada, una località, oppure un corso d'acqua

viii-2-203: tra messina in cicilia e una punta di calavria, ch'è di rincontro

di milano. 4. esposto a una minaccia incombente; mal sicuro, incerto

mondo. gherardi, ii-23: né una cosa più chiara si vede aversa a nostra

-che corre un rischio (in relazione con una prop. subord. o con un

arbasino, 36: mi ha raccontato nicki una storia di suo padre, innamorato di

storia di suo padre, innamorato di una ex segretaria, nell'età più pericolosa

militari o al fuoco del nemico (una zona, una località, una posizione)

fuoco del nemico (una zona, una località, una posizione). g

nemico (una zona, una località, una posizione). g. b.

sopra che fondamento buono eglino hanno fabricato una muraglia marcia e fatto un palazzo pericoloso

che è solito agire in modo nocivo (una persona). -anche: che rappresenta

: che rappresenta con il suo comportamento una minaccia per la società. fra giordano

trovo ora che sono molto più circospette di una volta, e in ogni modo sono

era irriconoscibile, trasfigurata dalla violenza in una creatura minacciosa e pericolosa. g.

vol. XIII Pag.30 - Da PERICOLPA a PERIDOTA (20 risultati)

misure di sicurezza come l'assegnazione a una colonia agricola o a una casa di

assegnazione a una colonia agricola o a una casa di lavoro, o il ricovero in

che commetta delitti, tiene però abitualmente una condotta oziosa o vagabonda o contraria alla

abitualmente dedita al delitto (e a una tale persona sono applicabili, oltre che

a disordinare. -capace di suscitare una passione amorosa; seducente. d'

incontrò nel ballo la contessa barbara, una giovine signora, russa naturalmente, come tutte

appena i piedi arrossi / nudi a una lavandaia, / la più pericolosa e

-che può trasmettere il contagio di una malattia epidemica. muratori, iii-61

in un vasetto o bussolotto o palla una spugna inzuppata d'aceto. -ant

: la on <; a è una bestia mala e perigolosa. l. bruni

6. ant. violento, distruttivo (una tempesta); furioso, tempestoso (

1-73: al nono giorno sì si levava una tempesta grande e pericolosa, cogli venti

ella vicina di cicilia, si levò una tramontana pericolosa che nelle secche di barbaria

). giamboni, 10-86: cominciò una battaglia... pericolosa e grande

fetore. -erroneo, falso (una credenza religiosa). pagliaresi, xliii-155

rei. tasso, v-166: le mando una lettera de la signora duchessa di mantova

di peromeduse caratterizzate da corpo distinto in una regione apicale ed una marginale.

corpo distinto in una regione apicale ed una marginale. = voce dotta,

famiglia di protozoi dinoflagellati, caratterizzati da una membrana cellulosica divisa in più piastre e

; se ne trova rarissimo qualche pezzo con una tinta rossiccia o bruna.

vol. XIII Pag.335 - Da PICCARDISMO a PICCARE (8 risultati)

sapore pungente. pallavicino, 1-152: una volta che 'l cardinale bevve un vino

ma non potranno reggere alle morsicature di una lingua tagliente, che vi picca con un

un motto o che vi carica addosso una piena d'ingiurie. c. i.

che si abbiano a piccare di preferenza in una cosa che non deve oltrepassare i limiti

in relazione con un complemento o con una prop. subord. che indica il

, accesosi il prencipe lo prese per una gamba e, tiratolo in terra, montò

giureconsulto ha voluto rendere piana e facile una disordinatissima facoltà, qual è la giurisprudenza

amabile. 10. colpire con una scossa elettrica. s. maffet,

vol. XIII Pag.336 - Da PICCARE a PICCATURA (19 risultati)

ti picchi). tenere puntigliosamente a una propria prerogativa, qualifica, qualità o

); ostentare con boria e affettazione una capacità, una disposizione, una condizione

con boria e affettazione una capacità, una disposizione, una condizione; vantarsi.

affettazione una capacità, una disposizione, una condizione; vantarsi. tassoni,

così fini, di sagacità acutissima e d'una circospezzione inarrivabile, furono sovrapresi et aggirati

talento raro e capace di farsi amare da una moglie. c. bini,

arredamento. -lamentarsi con petulanza, ostentando una propria condizione negativa. marini,

attacca con affetto paterno: la sagrifìca come una trovatella -e conserva u portafogli. ghislanzoni

2-367: 'piccaréssa'...: è una bozza o corda colla quale si ferma

ricala sotto alla grue. essa con una cima fa dormiente sul couo e coll'altra

rocce, simile al piccone, ma con una delle estremità a forma di mazza.

.., avendo dal canto degli antellesi una buona piccata toccato e tornandosene di suo

come di questo se advidero senza aspettar una piccata voltomo a fugire. c.

: il subiza vi restò ferito di una piccata nel viso. -per estens.

, io mi credo che dio le darebbe una piccata. = deriv. da

, sei per piatto, servite in una cassa di pasta fina, con sei nidi

regalo consiste in fiorire le vivande d'una di queste quattro cose, o di riso

la coda picada a la schena con una asola, cussi davanti e cussi dai ladi

dapprincipio non era un dolore: era una novità, un piccato volersi far notare

vol. XIII Pag.337 - Da PICCERILLO a PICCHETTO (21 risultati)

la donna di picche, « da una donna bruna ». pratolini, 10-58:

di cuore, nel pigia pigia d'una scala, o seguenza, fu criminata dal

parevano. -rispondere picche: dare una risposta fortemente e decisamente negativa.

andato a proporre agli inglesi di fare una dimostrazione dalla parte di gallabat. gl'

di più. e quando uno deve farmi una proposta è meglio che me la faccia

spiazzo erboso tutto smaltato di margheritine d'una bianchezza di picchè inamidato, sorge, fra

picchettàggio1, sm. il rimescolare con una spranga di ferro il carbone contenuto in

il loro esproprio in giubbotto antiproiettile in una fonderia vittoriana abbandonata che pretende di produrre

(picchétto). delimitare con picchetti una superficie, un terreno, un confine o

un confine o anche il tracciato di una strada, di una linea elettrica o

anche il tracciato di una strada, di una linea elettrica o di telecomunicazione.

altro -qua e là il tracciato di una strada, ma poi non si è fatto

2. ritagliare nell'orlo di un tessuto una serie fitta di punte o dentelli a

l'ingresso di un edificio o di una stanza. cassieri, 11-146:

cicognani, v-1-267: c'era nella bottega una 'réclame'd'una fabbrica inglese di rocchetti

c'era nella bottega una 'réclame'd'una fabbrica inglese di rocchetti di cotone, raffigurante

che costringeva il punito, ritto su una gamba sola per alcune ore, ad

appoggiare il piede nudo dell'altra gamba su una punta aguzza. = dal fr

picchetto di soldati e dovè pagare almeno una parte del debito. monti, 5-157:

armati, ai quali don abbondio fece una scappellata. leoni, 96: finalmente apparve

pubblica, mentre basta la vigilanza di una guardia campestre.

vol. XIII Pag.338 - Da PICCHETTO a PICCHIAPOTTE (19 risultati)

ditte e agli stabilimenti, sia per una semplice manifestazione di sciopero, sia per

polizia riconosce il diritto di manifestare a una rappresentanza di sette otto ed ordina agli

il picchetto. -con riferimento a una situazione diversa da un conflitto di lavoro

carta giocata, l'avversario risponde con una dello stesso seme e può prenderla se

in tavola; non questa volta accusarei una terza di quadri, contentandomi di darvi picchetto

testa, perché mai non ne aveva una. riusciva ancora mirabile nel picchetto (perché

, i-339: promettimi di giocare almeno una volta per cento lire stasera, in una

una volta per cento lire stasera, in una partita di picchetto o a scopa.

, sm. ant. foro praticato con una punta. pigafetta, 124:

si limita a rappezzare i vestiti di una clientela povera. fanfani, i-138

sm. il percuotere con la mano una parte del proprio corpo per esprimere un'

candore par neve pettinata, e l'una e l'altra di queste doti, sai

che a firenze dicono stornellino cioè tirare una moneta nel muro e vince quello a cui

polmone. bronzino, 1-52: s'una padella non ha 'l fondo intero, /

mi volessi agguagliare, la quale è una vecchia picchiapetto spigolistra e ha da lui

essere pregata, aveva qualcosa di inedito, una teoria personale. -con uso

tale sarebbe un gioiello, un ritratto, una medaglietta, un cuore, una ghiandina

, una medaglietta, un cuore, una ghiandina o boccetta o simile. imbriani

.. e che neanche ho sul telaio una monografia sulla dimora e l'opera

vol. XIII Pag.339 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (17 risultati)

oggetto o con l'apposito strumento su una porta o su una parete sottile dall'

apposito strumento su una porta o su una parete sottile dall'esterno, per chiedere di

veruna. g. gozzi, i-14-54: una sera che gli sposi erano nella loro

pistello, senza picchiare né chiamare montata una scaletta al prete se n'andòe. pulci

pezzo, e'comparì pure alla fine una giovinetta. pontomo, 71: domenica

/ l'uscio a bellona manda in una scossa. g. gozzi, 1-66:

l'induceva. chiari, 5-91: una delle due sentinelle picchiò alla porta della sua

figur. per lo più assol. rivolgere una richiesta con particolare insistenza; tentare di

lo più intr. determinarsi o approssimarsi una situazione, un evento, un fenomeno

, / come a tutte picchiasse a una medesima / ora la morte! praga,

4. colpire con la mano una parte del proprio corpo, come gesto

degli applausi. 5. percuotere una persona o una parte del suo corpo

5. percuotere una persona o una parte del suo corpo con pugni,

, non che finita, dovesse patire una sosta: volevano seguitare, volevano picchiare

un altro veniva staccato dal carico con una spinta, la scala abbandonata picchiava spalle

. codemo, 75: -gli è una vecchia forca costui, -disse il paron checco

nel pugilato, avvalersi della potenza per una tattica prevalentemente aggressiva. -nel

vol. XIII Pag.340 - Da PICCHIARE a PICCHIARE (25 risultati)

riscuotono. -assalire, tormentare (una tentazione). corona de'monaci,

al gioco dell'avversario nel corso di una partita. nievo, 1-128: quando

: / inginocchiata nella polvere, con una pietra rossa / picchiava due secche noci

-per estens. coprire con l'orlo (una veste). g. gozzi,

cantando, picchiando un cembalo, diguazzando una sonagliera. c. gozzi, 1-399

il giorno e la notte picchiando sopra una sua spinetta. piovene, 14-90:

ritmico. savinio, 10-171: una notte uscì zitto zitto di casa, scese

rima. 12. battere volontariamente una parte del corpo contro qualcosa.

aveva impugnato, picchiandolo sulla tavola come una martellata. tozzi, vi-955: posò

tozzi, vi-955: posò la paiola da una parte, e con il mestolo cercò

picchia giù quattro spronate e via come una valkiria attorno al maneggio. tozzi,

, 2-513: al primo piano c'era una porta; dopo un momento di esitazione

un colpo col pugno. -appioppare una multa. linati, 19-131: si

guardie forestali dal cupo cipiglio, e una milizia forestale che non scherzava nel picchiar

produrre un effetto di ubriacatura immediata (una bevanda alcoolica). viani, 19-485

sodo. -infierire sulle persone (una malattia). pea, 5-20:

che 'l busso cresce, / ed una serpe n'esce. sercambi, 2-i-111:

: netto al mezzo di quello era una tomba / propio a la guisa d'un

imbarcazione). fracchia, 988: una notte di foschia, a poche miglia

abbattersi con violenza (le onde, una precipitazione atmosferica, un fenomeno naturale).

, i-504: eccoti, che riscoppia una saetta; dà nella pina del campanile

a portare la verdura o a dare una mano se il lavoro picchiava.

con i propri raggi, cadere su una superficie (un astro, la luce:

, / di fanciullesche grida vi destava / una dolce allegria. verga, 8-80:

bruciavano il viso e mozzavano il respiro; una sete da

vol. XIII Pag.341 - Da PICCHIARE a PICCHIATA (27 risultati)

. 21. cinem. effettuare una ripresa panoramica dall'alto verso il basso

= voce di origine onomat., da una radice * pikk- (v. picca1

discesa abbassando la prua; discendere lungo una traiettoria molto inclinata (un velivolo)

percossa, anche violenta, inferta a una persona con le mani, con un

: détte [morgante] a uno una picchiata strana; / un altro ammacca che

frate, e... li dè una pichiata in tu la disonesta faccenda,

. dottori, 1-26: ferì d'una picchiata così strana / su l'elmo del

innanzi alle sue squadre / armato d'una mascella asinesca / che usava sempre, e

viene a mano e mi picchia senza una pietà: sicché la prima lezione fu picchiate

a ogni paternostro e ave maria datti una picchiata colla disciplina insino a trenttatré picchiate

. f. doni, 10-266: diede una mala picchiata a un bracco del pollo

calandra, 4-67: lo scultore calò una picchiata e si curvò ratto a guardare l'

d'agosto, / avrebbon i poponi una picchiata. serdonati, 10-120: i

i bonzi di vero hanno ricevuto una gran picchiata e grave dolore della conversione

picchiata reggevano. baldi, 407: una pietra condotta dalla pietraia alla bottega d'

percussione. bacchelli, 1-i-154: sopraggiunse una grancassa a coprir le stecche coi rullii

. il bussare, anche ripetutamente, a una porta per chiedere di entrare; picchio

porta e dete in ella col martello una gran picchiata. seriman, i-283:

tempo di pensare alla risoluzione, venendone una seconda più vigorosamente replicata, a cui

s'ode abbaiare il cane, e poi una forte picchiata. e. cecchi [

contro un ostacolo o il suolo per una caduta. frottole d'incerta attribuzione,

la mula lo scagliò a terra; ebbe una gran picchiata nell'anca.

. 6. locuz. dare una picchiata alla botte e una al cerchio

locuz. dare una picchiata alla botte e una al cerchio: destreggiarsi fra due opinioni

date, come si suol dire, una picchiata alla botte e una al cerchio;

dire, una picchiata alla botte e una al cerchio; perché gli scherzi d'

all'asse trasversale con l'esecuzione di una discesa più o meno accentuata (e si

vol. XIII Pag.342 - Da PICCHIATELLO a PICCHIERELLARE (24 risultati)

marinetti, 1-64: 'imbarcarsi': prolungare una picchiata in posizione verticale o talmente accentuata

in picchiata mal dipinto sia più importante di una 'natura morta'. manifesti del futurismo

infinite varietà di manovre collegate e coordinate in una sapiente successione, dànno allo spettatore l'

fa la battaglia durata molti giorni tra una compagnia di merli e un gatto che

. movimento rapido, slancio repentino di una persona per gettarsi su qualcuno o qualcosa.

picchiativo, agg. ant. che dà una sensazione di battito intermittente; che deriva

in modo da contenere il massimo (una misura per cereali). - misura

risonare dalla percossa di un martelletto (una corda musicale). carena, 1-17

tutta nel viso livida, gonfia e come una biscia sparsa e picchiata di varie macchie

avea da la sinistra di pantera / una picchiata pelle. vasari, i-94:

. francesco da barberino, 241: una donna da pisa ebe due figliuole:

da pisa ebe due figliuole: l'una era molto picchiata di margini di vaiuolo

picchiatóre1, sm. chi bussa a una porta, chi segnala la propria presenza

combattimenti si avvale della propria potenza per una tattica aggressiva. = nome d'

con percosse e botte nei confronti di una o più persone. cassola, 2-213

insetto. genovesi, 5-43: una contusione, un morbo cutaneo, una

: una contusione, un morbo cutaneo, una picchiatura di zanzare. = var

addetto a spezzare il minerale ferroso dopo una prima cottura nella ringrana. carena,

il campo dove il cacique stava da una parte e dall'altra era circundato da squadroni

, di maniche di maglia e di una buona celata. m. ricci, ii-192

domestico addetto a custodire l'ingresso di una casa signorile, guardaportone. bresciani,

vano d'un'altra [finestra] una strada deserta, una chiesa senza preghiere,

[finestra] una strada deserta, una chiesa senza preghiere, il picchierellare di

: si addossò a un tronco e accese una sigaretta. percepiva distintamente il picchierellare della

vol. XIII Pag.343 - Da PICCHIERELLARE a PICCHIETTATO (27 risultati)

lacciuoli buttate sulla spalla sinistra, che una gli picchierellava sulla scapola e l'altra sul

picchierello). battere col picchierello su una pietra molto dura, in partic.

più belle albicocche, quelle picchierellate d'una fitta lentiggine bruna. picchierèllo (picchiarèllo

martello d'acciaio con due punte, una per parte, appuntate, a foggia di

da tutte due le parti finisce in una punta fatta a punta di diamante,.

diamante,... e talvolta l'una di queste punte è qualche poco smussata

2. mus. esecuzione di una serie di note brevi e staccate mediante

lavoro. 2. costituito da una serie di suoni staccati. cinelli,

strumento dormiva indisturbato nel corridoio. aveva una voce incerta, picchiettante, come un

le schiaccia. tozzi, v-202: una delle mani piccole sorreggeva la forchetta ch'

d'argento: poi, dal portasigarette, una sigaretta, piuttosto piena e massiccia,

d'acciaio, il seno bianco di una venere di marmo. ungaretti, xi-201:

. assol. produrre un ticchettio continuo, una serie di brevi suoni. - anche

né potendo contenere ne'loro corpieelli una cosa tanto stupenda quanto l'interno continuo

: ella aprì i cristalli, mise una mano fuori...: il guanto

. 7. intr. assestare una serie di colpi leggeri e frequenti con

per piacere ». picchiettò sul bancone con una moneta da cinquecento. -marin

cinquecento. -marin. eliminare con una martellina o raschietta le incrostazioni e la

8. cadere provocando un lieve rumore (una precipitazione atmosferica). beltramelli,

si chinò, e dentro quella buca intravide una graziosa pollastrotta picchiettata bianca e nera.

: l''iguana iguana'è ricoperta d'una pelle verde come tessuta di minutissime scaglie

all'epidermide. calvino, 7-71: una era bionda con la pelle bianca..

la pelle bianca..., una rossina con la pelle picchiettata d'innumerevoli

-arald. screziato con piccole macchie (una figura). 2. per

un punto sopra o sotto e insieme una legatura che le abbraccia tutte. ghislanzoni,

frase o brano musicale da eseguirsi con una serie di suoni o note molto rapide e

picchiettati della 'regina della notte'senza azzeccare una nota sola. 6. sm.

vol. XIII Pag.344 - Da PICCHIETTATURA a PICCHIO (23 risultati)

battere ripetutamente. -anche: conformazione di una superficie sottoposta a colpi leggeri, frequenti

rimasto graduato a gelsomino, con ricevere una tal picchettatura che tutto quel che vi passa

cutanee. calvino, 3-38: era una larga faccia accaldata in cui si mischiavano

si mischiavano caratteri franchi e moreschi: una picchiettatura di efelidi rosse su una pelle

: una picchiettatura di efelidi rosse su una pelle olivastra. 3. serie

e dalle caldaie battendo le lamiere con una martellina. dizionario di marina,

il picchettino e ora è armatore con una decina di navi proprie.

a lungo o in continuazione, con una serie di piccoli colpi staccati e intervallati

). -in partic.: ticchettio di una macchina o di un congegno meccanico.

sentiva di là il picchiettio ossessionante d'una macchina da scrivere. e. cecchi

e sospiro. calandra, 185: una mano discreta diede un picchiettino sull'uscio.

, dal picchio d'un martello saltò una favilla, la quale un gran monte di

] che percotevano i timpani e davano una vibrazione nel petto, ripigliarono il passo.

. baretti, 2-104: vanno intorno con una lanterna in una mano e con un

: vanno intorno con una lanterna in una mano e con un bastonaccio nell'altra,

altro segno di convenzione che consiste in una rapida successione di picchi ch'è più romorosa

alla porta di quella stanza dalla quale una mano trasse i catenacci. soffici, v-2-29

uscio (al picchio odioso) / una femmina vecchia, secca e ingorda /

la filosofessa fra esse, mena all'una sulla guancia una ceffata con quanta palma

fra esse, mena all'una sulla guancia una ceffata con quanta palma aperta di mano

. 5. urto involontario di una parte del corpo contro un ostacolo o

del corpo contro un ostacolo o in una caduta. batacchi, i-123: batte

schiene in terra. nieri, 170: una volta un uomo... intrampola

vol. XIII Pag.345 - Da PICCHIO a PICCHIONE (17 risultati)

che cade, in partic. di una goccia o della pioggia. lalli,

tetto, e il picchio / d'una goccia che cade. baldini, i-28:

di terra. -tonfo (in una seduta spiritica). verdinois, 251

, 251: la polozov, che era una fervente spiritista..., venne

sodi o lievi. -ticchettio di una macchina. svevo, 3-558: il

svevo, 3-558: il dottore aveva una grande pancia e la sua respirazione asmatica

un picchio, in un picchio: in una volta sola, in un sol colpo

dimensioni ridotte. savi, 1-149: una specie sola, cioè il picchio piccolo,

se non il più raro) lacera con una frustata sonora le prime ombre del crepuscolo

, coda breve, piumaggio grigio con una fascia scarlatta sulle ali, gola nera

e macometto. pananti, i-185: una così gran collera le piglia / che un

picchi per pappagalli: dare a intendere una cosa per un'altra, ingannare, truffare

, 99: l'insegna era verde con una impresa d'un troncon d'albero mezzo

che alla fine de'conti così si chiama una orchestra tutta composta di suonatrici. saranno

orchestra tutta composta di suonatrici. saranno una quarantina. gonfie nella loro garza bianca

lire de moneta de pichioni seco avendo e una cappa e una zomea de ganzante.

pichioni seco avendo e una cappa e una zomea de ganzante. citolini, 403:

vol. XIII Pag.346 - Da PICCHIONE a PICCINERIA (24 risultati)

aveva del reale sol che nel fingersi una colomba. = var. di piccione

. (picchiòtto). percuotere con una successione di piccoli colpi vibrati con uno

camminava sul cordone di pietra picchiottandolo con una canna di ferro. -intr.

bronzo) e consta di due parti, una fissa, aderente al battente di legno

mia porta. arbasino, 1-216: era una larga stanza a volte irregolari entro cui

/ di'al cibacca te ne dia una piccia, / che non sia la corteccia

chiudevano in casa per 22 dì e davasi una piccia di pane il giorno per ciascheduno

pane. imbriani, 6-191: compra una piccia di pani dal fornaio, chiese

a pisa si dice 'piccia'anche di una fila di pani -per solito due panetti tondi

creatura della terra e non avrebbe separato una piccia di fichi secchi. -mazzetto

, iv-51: antonio si mosse per cogliersi una piccia di ciliegie. 2

a un poggetto, con il campanile per una piccia di campane verdi e piccole come

[s. v.]: 'dare una piccia di pugni, una piccia di

]: 'dare una piccia di pugni, una piccia di schiaffi': percuotere nei detti

, con la pittura piccicata, / far una vesta tutta ricamata / ad una ch'

far una vesta tutta ricamata / ad una ch'aveva in sé spirti maligni.

piccichétto, in un drizzatore, in una forma. = etimo incerto.

-a). chi si attacca a una persona in modo insistente, importuno.

, 8-567: continuò a passeggiare da una parte all'altra, asciugandosi col fazzoletto

2. figur. fastidioso, importuno (una persona, di cui non ci si

aristotile ed omero affermino i piccinacoli essere una sorte d'uomini, non però si debbe

un dottore, interrogato perché avesse preso una moglie nera di viso e di statura piccinacola

si rallegra d'aver per astuzia o per una fortunata combinazione goduto gratis un'opera d'

boine, ii-18: grettezza maligna di una città di provincia e

vol. XIII Pag.347 - Da PICCINEZZA a PICCINO (19 risultati)

immagino scritti, magari incisi sul marmo d'una lapide, questi miei 'trascorsi'; e

effigie piccinina /... / da una catena d'oro appeso al collo /

ii-2-313: hanno già comprato... una sacchettina di pelle, piccinina, da

.; e la manda attorno con una vesticciuola miserina, strettuccia, stracciatella smontata

bambino (e ha per lo più una connotazione vezzeggiativa, talora enfatica; può

ancor bambina, / lessi un giorno una leggenda, / e imparai, sebben

. -in espressioni comparative per indicare una persona più giovane rispetto a un'altra

se gli è qua uno modello d'una casa, tu vedi quelli uomini piccini

vezzosa. oriani, x-13-323: ad una dama piccina, che gli chiedeva come una

una dama piccina, che gli chiedeva come una donna potesse diventare grande, byron rispose

, 171: sorrise, e disse che una volta c'era / un re piccino

-che ha dimensioni inferiori al normale (una parte del corpo). m

le possa intendere. -quanto è da una cosa grande grande a una piccina piccina

-quanto è da una cosa grande grande a una piccina piccina. allegri, 4-58:

picene raveite. pascarella, 2-382: una targa è dietro le tombe e v'è

un'italietta piccina piccina che scrive su una stele: axum! ohimè, le

ignoranza. panzini, iii-163: era una fila di archi così lunga che le colonne

. pavese, 9-16: in fondo a una campagna dove gli alberi apparivano piccini tant'

di doro. 4. che occupa una superficie limitata (un podere, un

vol. XIII Pag.348 - Da PICCIO a PICCIOLARE (15 risultati)

pace, non già perché codesta sia una questione indifferente o piccina, ma perché

indifferente o piccina, ma perché ho una buona fiducia nel naturale senso storico e

insignificante. -scusabile, non grave (una colpa, un difetto). s

, chiusa, e animo gretto (una persona); spiritualmente limitato, ottuso

e rispondiere, erano poi dotate d'una sensibilità molto acuita dagli stenti e dalle

e languido a un tempo, ci parvero una rivelazione e insieme una malattia. bocchelli

, ci parvero una rivelazione e insieme una malattia. bocchelli, 2-xxii-34: le obbiezioni

incitamento a un cane per lanciarsi contro una preda. fanfani, uso tose.

c. arrighi, 4-42: una sera -eli'aveva appunto nove anni e

, 6-10: la sera nelly diceva sempre una preghiera per andrea... cominciava

ma esserci tutto: per indicare che una persona di piccola statura è ugualmente robusta

-farsi il cuore piccino piccino: avvertire una sensazione di sgomento, di smarrimento.

barba a piccio a piccio e ligareteli una pezza intorno per ore tre.

sua sentenza o perché gli è da una parte onesta e dall'altra disonesta.

. che si origina dal picciolo di una foglia (un viticcio).

vol. XIII Pag.349 - Da PICCIOLATO a PICCIOLO (16 risultati)

b. pitti, 250: una cioppa di zetani picciolato, stimata fiorini

brevità, spazio o altra misura d'una cosa. brusoni, 957: disposta

di tanti corpi luminosi e brillanti, di una picciolézza compensata dalla loro moltitudine, invitava

-estensione limitata di uno spazio, di una regione, di uno stato, ecc

. 2. bassa statura di una persona. - anche: corporatura minuta

o scarsamente sviluppate del corpo o di una parte di esso. patrizi, 2-27

in partic. di denari. una [s. v. quanto]:

-numero ridotto di persone che formano una comunità, una popolazione. brusoni

di persone che formano una comunità, una popolazione. brusoni, 350: elli

9. limitatezza e mediocrità di una persona, causata da insufficiente formazione morale

altierezza la mia umilità, in questa una sola cosa per suppremo dono addomando:

un solo potente col fine di usurparsi una parte della di lui potenza richiede sempre

altri concorrenti per lo stesso mezzo ad una cosa stessa. niccolini, iii-78: tutti

misura usuale (e può anche avere una connotazione di grazia, raffinatezza o pregio

uscio della nave et entrò inn. una picciola barca. chiaro davanzati, 104-1:

ritratti passati io non ho se non una testa del salviati ed un picciolo testino del

vol. XIII Pag.350 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (27 risultati)

sacramentata. in quel picciolo s'asconde una potenza infinita, una sapienza infinita,

quel picciolo s'asconde una potenza infinita, una sapienza infinita, un'infinita bontà.

un'infinita bontà. -che ha una scarsa capacità. bandello, 2-40 (

bandello, 2-40 (ii-49): presa una picciolissima ampolletta di vetro, quella empirono

cui è riconducibile un determinato organismo o una determinata entità, oltre il quale non

inferiori al normale (il corpo di una persona o una parte di esso, la

(il corpo di una persona o una parte di esso, la statura)

di san brandano, 126: una conpagnia si è de fenti pizoli, e

: era intra la turba de'giovinetti una figliola del sopradetto folco, il cui nome

giovanile, che deve ancora crescere (una pianta). palladio volgar.,

ai poveri ogni sua sustanzia, riserbandone una picciola quantitade per la sorella. firenzuola

forse ad alcuno ch'io non dovessi pubblicare una parte sì picciola di un intero volume

spuma. metastasio, 1-v-29: basta una piccola dose di teorica per ragionar decentemente

per nulla cospicuo (un guadagno, una spesa, un prezzo). codice

ch'el g'è quasi pena a fare una pigola 'lemosena. lapidario estense, 139

: la ricreazione dell'imperatore dipendeva da una pici ola assemblea che pria del

storico. 6. che ha una portata ridotta, limitata. f

. che si estende, occupa o circoscrive una superficie limitata (un luogo, una

una superficie limitata (un luogo, una città, uno spazio anche ideale,

animo di far un luogo simile a una picciola città, nel quale si ragunassero

e inerme. -angusto, ristretto (una casa, una stanza, un passaggio

-angusto, ristretto (una casa, una stanza, un passaggio).

in un picciolo ed angusto sito d'una sola camera succedano tutti gli eventi di un

: altissimi e dirupati monti, con una bocca sola dalla parte di mare,

parte di mare, che facea piuttosto una picciola apertura piena di scogli e massi

pananti, iii-87: i marabouts sono una specie di monaci che vivono in picciole

, poi muove i passi / verso una picciolissima montagna / ch'era di spin coperta

vol. XIII Pag.351 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (28 risultati)

è importante per non esser se non una picciola giornata lontana da vienna. leti,

al tempo che sarebbe necessario per compiere una determinata azione o per il verificarsi di

determinata azione o per il verificarsi di una certa situazione). anonimo, i-619

situazione). anonimo, i-619: una ventura vene in picciol tempo, /

defunta. 10. costituito da una quantità esigua di pagine o di formato

di uno scarso numero di libri (una biblioteca); che ha struttura semplice

: lenisco e trattengo, con fare una graduata peschiera, una gioconda e armonica

trattengo, con fare una graduata peschiera, una gioconda e armonica uccellaia e una stufa

, una gioconda e armonica uccellaia e una stufa che serva a una picciola bibblioteca

armonica uccellaia e una stufa che serva a una picciola bibblioteca « selectorum tantum librorum »

pasto, onde parrebbe più confacevole ad una picciola canzone che ad un epico lungo

. carducci, 515: ahi, fu una nota del poema eterno / quel ch'

11. che raggiunge un grado, una misura o un livello basso, limitato

un fenomeno fisico); molto ridotto (una precipitazione atmosferica). -in partic.

ma picciol suono, il quale usciva di una nuvoletta molto ben formata che veniva lentamente

... un picciolissimo lume in una lantemetta, se n'andò in una lunghissima

in una lantemetta, se n'andò in una lunghissima casa, che nel suo palagio

presenta carattere di gravità; trascurabile (una malattia). citolini, 254:

peracuta. 12. che ha una bassa gradazione alcoolica (il vino)

pugnello, le quali siano messe in una gran misura di picciolissimo vino, e

, privo di autentica forza interiore (una sensazione, un sentimento); poco

poco attendibile e fondato (un sospetto, una diceria). mazzeo di ricco,

a un taupino / in mie servigi una picciol paura, / ma di togliar

è sì grande che chi n'avesse assaggiato una sola gocciola della più picciola, che

istà nella essenza della cosa, che una sola è per tutto, ma nella

con sì piccioli sforzi ottennero gli spagnuoli una piazza fortissima che teneva in apprensione di

. -scusabile, non grave (una colpa, un difetto). dante

che ha valore minimo, spicciolo (una moneta: cfr. anche picciolo2).

vol. XIII Pag.352 - Da PICCIOLO a PICCIOLO (12 risultati)

poco potere; limitato, mediocre (una persona, il suo ingegno, l'intelletto

alfieri, iii-1-63: in tutti insorgeva una nuova specie di governo fino allora ignota,

di saper star bene con tutti: una mezza virtù, un picciolo ingegno, una

una mezza virtù, un picciolo ingegno, una tenue abilità tutto l'appaga.

misero, meschino, gretto, pavido (una persona, una collettività, l'animo

gretto, pavido (una persona, una collettività, l'animo). varchi

verso! graf, 5-73: entro una valle piccioletta ed erma, / tra faggi

comune di firenpe, di picioli, per una prestanza che fue fatta a. ssimone

dee., 9-3 (1-iv-796): una zia di calandrin si morì e lasciogli

cento lire di piccioli per dota a una qualche povera fanciulla. tron, lii-6-187

del primo vocabolario della crusca, 280: una sorte di moneta che noi chiamiamo picciolo

. pratesi, 5-254: come non temere una perquisizione della polizia, e se questa

vol. XIII Pag.353 - Da PICCIOLO a PICCIONAIA (20 risultati)

un guadagno se richiede un investimento o una spesa, anche minima. cesari,

la sera. d'annunzio, v-2-165: una foglia secca rimasta attaccata al picciuolo d'

foglia secca rimasta attaccata al picciuolo d'una zucca vernina. 2. per estens

conficcano. -parte della montatura di una medaglia attraverso la quale è inserito un

la quale è inserito un nastro o una catena. l. ghiberti, 43

: dietro vi farete un picciuolo overo una risega da potere attacare le tanaglie. fanfani

pedis (v. piede) attraverso una forma peggiorativa * ped-cus. piccioluto

la pappagorgia florida come il collo di una piccióna che tuba. 2.

. contenitore di latta usato per distribuire una razione di vino ai marinai. dizionario

'piccióna': recipiente di latta capace d'una porzione di vino per i marinai.

iii-27-146: dall'altra parte della casa era una piccionaia rotonda; e il popoletto piumato

e là. pancrazi, 2-89: una cornacchia che aveva visto i piccioni di

]: 'piccionaia': suol dirsi di una stanza o quartiere molto alto e non bello

pascarella, 1-34: dalla terrazza salendo una scalettina di legno si andava in ima

ima specie di piccionaia, dove abitavano una pittrice tedesca vecchia come una mummia, e

dove abitavano una pittrice tedesca vecchia come una mummia, e un giovinetto magro e

voleva dire nella torretta della piccionaia, una soffitta che ci si saliva per la

cui partì il tuo volo: da una cucina, - / si sarebbero aperte per

parapetto tutto di balaustri, nel fronte ha una gradinata anfiteatrale per la gente senza livrea

: essere volutamente provocatorio nei confronti di una situazione torpida e conformista. bocchelli

vol. XIII Pag.354 - Da PICCIONCINO a PICCIOTTO (29 risultati)

... e, dopo che abbin una volta creati e fatti polli e che

. coppia di innamorati (e ha talora una connotazione fortemente iron.).

gli spenditori] amicizia con qualche una di queste vecchie scaltrite e la forniranno

allevano i figli. stoppani, 1-393: una squadra di piccioni migratori, uccelli di

inverno. piovene, 1-35: più di una volta ho visto la madre superiore sospendere

volta ho visto la madre superiore sospendere una lezione per andare in parlatorio a contrattare

lezione per andare in parlatorio a contrattare una partita di fieno o alcune coppie di

picciongrosso. -colombo usato per portare da una località a un'altra messaggi o piccoli

-pure? -mezo salato, due pizzoni, una tettóia de vitella piena di buona valuta

diverse tanto nell'aspetto, sì l'una che l'altra erano dotate degli stessi

un tempo il bersaglio era costituito da una sagoma di argilla o rame).

a piccioni e piccioncini: dedicare a una persona eccessive cure e attenzioni.

, e tutti noi obbligati a inventarne una più nuova e luminosa al giorno per

esile, ricurvo (la schiena di una persona). pasolini, 3-289:

a furia senza biasciare. -parere una cova da piccioni: per indicare una

-parere una cova da piccioni: per indicare una casa o una stanza angusta e squallida

piccioni: per indicare una casa o una stanza angusta e squallida. p.

s. v.]: 'e'pare una cova da piccioni': d'una stanza

'e'pare una cova da piccioni': d'una stanza o casa brutta. -parere

accorti. -prendere due piccioni con una fava: v. fava,

per lunga infirmità. morante, 3-152: una piccola risata... correva nell'

correva nell'aria avanti a me / come una vela, o un piccioncello di scogli

(di orig. onomat.) attraverso una forma di origine merid. (per

. pirandello, 8-325: gli sarebbe sembrata una mancanza di rispetto, così a sé

è incaricato di punire chi ha commesso una trasgressione o di compiere una vendetta;

ha commesso una trasgressione o di compiere una vendetta; picciotto d'onore chi,

'e sgarro » in seguito di una grossa bravura o la manipolazione di un

la mafia] rappresentava la rivalsa di una misera condizione: il picciotto appena reclutato assumeva

condizione: il picciotto appena reclutato assumeva una importanza, e da allora non sarebbe stato

vol. XIII Pag.355 - Da PICCIOTTO a PICCO (22 risultati)

1800 si unirono in formazioni volontarie (una sessantina, per un totale di circa

picciotti. abba, 1-100: urtammo in una calca di picciotti. verga, 5-85

pitrinu cinquemani, quel picciottone che pareva una bandiera, con terre e case e bestie

: il villino... è una palazzina più piccirilla. 3.

. sommità aguzza e ripida di una montagna; cima, vetta, spuntone.

del viso. montale, 5-85: una folata / radente contro il picco irto

, in un determinato istante, di una grandezza fisica variabile. -anche: porzione

di un diagramma che si presenta come una punta rivolta verso l'alto. -elettrotecn

massimo e il valore minimo assoluti di una grandezza determinata (con particolare riferimento alla

-per estens. punto massimo raggiunto da una variabile statistica. t. fazzolari

a forma di gola e provvista di una trozza che permette all'asta di ruotare e

inclinati all'orizzonte, che si appoggiano con una loro estremità all'albero che li porta

occasione di tempeste, viene provvisto di una vela più piccola e più robusta.

corto che nelle burrasche si attrezza con una vela più piccola e forte, in

piazza nuova c'era... una gentil colonna di marmo antico; e

respinto o bocciato (un progetto, una proposta). carducci, iii-25-32:

. per le 40 sedute consacrate ad una legge destinata ad andare a picco, sembrava

e seccato. -venir meno (una convinzione). barilli, 1-172:

): rapidamente sperperato, dilapidato (una somma di denaro). p.

: in senso nettamente perpendicolare; formando una parete verticale; a strapiombo, a

la valle si apre a portentosa altezza una volta o meglio quasi un portico naturale

naturale di archi concentrici, che mena in una vasta caverna. de roberto, 1-28

vol. XIII Pag.356 - Da PICCO a PICCOLANIMO (17 risultati)

picco dal suo gradino in vetta a una roccia, pianta l'uncino d'un artiglio

il latte ricco. -immediatamente sotto una parete verticale. palazzeschi, 1-450:

a strapiombo (un rilievo montuoso, una scogliera, una costruzione). targioni

un rilievo montuoso, una scogliera, una costruzione). targioni tozzetti, 12-1-189

per un'erta; sotto c'era una piaggia a picco che facea paura. carducci

: era un sentiero sassoso che aveva una siepe di salici che raggiungeva la corrente.

moravia, ix-360: improvvisamente sbucai presso una roccia che si sporgeva in fuori,

, ii-416: era la stagione asciutta. una siccità all'intorno folgorante -senza cicale -fatta

: il re... faceva star una galea con il ferro a picco innanzi

pelo dell'acqua abbia lunghezza pari a una volta e mezza la profondità dell'acqua

[s. v.]: 'essere una nave a picco sull'ancora': quando

, un tratto di catena lungo quanto una volta e mezzo la profondità dell'acqua

in cima / un certo brio, una certa letizia / che mi toglie dal

giuliani, ii-119: dorotea vi farebbe una camiciuola, ovvero un paio di mutande

, i-98: non potendo per ordinario una persona fiacca risentirsi con altro che con

balbi, lxii-4-76: ne portomo via una [pezza di fustagno] al sangiacco

a'mori. = adattamento di una voce indigena malese; cfr. anche

vol. XIII Pag.357 - Da PICCOLARE a PICCOLEZZA (27 risultati)

-girare su se stesso, ruotare (una trottola). salviani, 24:

in modo gretto e meschino; avere una mentalità limitata, ottusa, ristretta.

, gracile, minuto di costituzione (una persona). g. villani

persona, leggiadro molto e più pulito che una mosca. marchetti, 5-181: ulivastra

iv-1-44: la baronessa d'ìsola, una bionda piccoletta, dalla fronte tutta coperta di

di riccioli, graziosa e smorfiosa come una giovine bertuccia. tozzi, vi-617:

o della primissima giovinezza (spesso con una connotazione vezzegg. di acerbità, innocenza

.. nel dar mano a varare una barca e nel sorvegliare il bagno dei piccoletti

dimensioni particolarmente ridotte (e può avere una connotazione di grazia). ristoro,

. llo quale [settimo cielo] trovamo una stella sola piccoletta, la quale è

4. scarso, esiguo (una somma). aleardi, 1-321:

piccoletto madrigale. -monosillabico (una parola). pascoli, i-935:

i-935: chi non vede che orazio fa una graziosa sorpresa al lettore che incamminatosi,

realtà, ristrettezza mentale, piccineria (una persona, un atteggiamento). carducci

desiderio, e chiama e grida / con una piccoletta ansia omicida. =

anche, corporatura esile e minuta di una persona. chiaro davanzati, 86-5:

marito e moglie avessero saputo che esisteva una claudia, senza dubbio sarebbero andati a

ad educare sua piccolezza onde possa diventare una 'vera'altezza. landolfi, 9-69: s'

un terzo, l'altra roba era una piccolezza. -modesta somma di denaro

che non gli furon pagati). sarà una piccolezza, bene che, aggiungi aggiungi

per la posta. -ma le pare? una piccolezza. pascoli, 5-116: stamane

. il portamonete contenente 20 lire, una piccolezza, se si vuole. borgese

quasi che di portare quella piccolezza a una banca si vergognasse, scrisse una letterina

piccolezza a una banca si vergognasse, scrisse una letterina di due facciate.

]: accetti questo regaluccio: è una piccolezza indegna di lei, ma ella guarderà

del bel regalo. -che dice? è una piccolezza, mi scusi.

piccolezza del volume. -brevità di una parola. b. fioretti, 2-3-34

vol. XIII Pag.358 - Da PICCOLEZZA a PICCOLINO (21 risultati)

come prima del parini praticavasi più d'una volta l'arte, pur dai meglio

: ella veramente mi pareva 'nuova'. una piccolezza fermava la mia attenzione, mi occupava

labbro inferiore, la curva dei cigli, una vena della tempia, l'ombra che

giuliani, i-421: delle volte mi piglia una smania addosso, che par mi schizzi

il dolore mi cominciò, che era una piccolezza. borgese, 1-25: -io rispose

l'umana piccolezza che la scena di una corte dove si vedono ardenti passioni e

a un suo pari. quella parola fu una piccolezza e va compatita. carducci,

la piccolezza egoistica della patria, ma una vita nuova per cui l'individuo rifà

minuta; particolarmente basso di statura (una persona, anche nell'espressione intensiva piccolino

. bernardino da siena, 407: fu una volta che uno di questi cotali che

gnucca. praga, 3-40: era una tosa piccolina e smorta / che abitava vicino

e verdi queste, e quelle / con una lana molle come sputo: / pascon

quando io era piccolino, io bestemmiai una volta la mamma mia. malispini,

ha dimensioni particolarmente ridotte; che occupa una spazio assai esiguo; poco capiente,

., 4-conci. (1-iv-434): una boccuccia piccolina li cui labbri parevan due

stessa, tutta sola, / sopra ad una barchetta piccolina / passò lo stretto.

, 3-4-249: prenda vostra signoria illustrissima una boccia di vetro ben netta ed,

di vetro ben netta ed, avendo una candela accesa non molto lontana dal vaso

e tuttaddue orlati le palpebre quasi d'una cordellina vermiglia. tommaseo, 2-i-244:

rispetto al mediano (un foglio, una pagina). ariosto, 833:

essa. -fioco, debolissimo (una luce). -anche al figur.

vol. XIII Pag.359 - Da PICCOLIT a PICCOLO (20 risultati)

? -composto da poche lettere (una parola). angelini, 1-49:

. che occupa un posto assai basso in una gerarchia, in una scala sociale;

assai basso in una gerarchia, in una scala sociale; che è di modestissima

. 9. che vive in una condizione di immaturità spirituale; incapace di

che mi nominò e nominò sé con una inflessione di voce anch'essa muliebre,

. -come epiteto vezzegg. a una persona adulta. pavese, 3-197:

non m'avidi mai che gli uscisse una bugia di bocca. bresciani, 6-ii-125

poco voluminoso, minuto, sottile (una cosa materiale, anche nell'espressione rafforzativa

aviamo il governo nostro, avendo a dare una medicina allo infermo, la danno per

e questa è cosa chiarissima, che una piccolissima cosa folle la forza dalla parte che

tuo conto che ti parrebbe di vedere una piccolissima terra e detta luna molto minore

sue leggi di ordine e di esplicazione, una delle facce del mondo che giri lentamente

, siamo già entrati anzi, in una regione famosa e gloriosa, in una

in una regione famosa e gloriosa, in una piccola svizzera italiana, che ha là

ginevra. 2. che ha una statura inferiore alla media; che è

esile e, talora, gracile (una persona). g. villani,

savinio, 22-332: vedemmo, seduta su una sediolina scheletrica, di contro a una

una sediolina scheletrica, di contro a una di quelle bottegucce estive che costeggiano la

bottegucce estive che costeggiano la spiaggia, una donna piccola piccola, magra magra,

così anche i cani! il piccolo ha una rabbia da non dire contro il mezzano

vol. XIII Pag.360 - Da PICCOLO a PICCOLO (32 risultati)

-poco sviluppato, esile, minuto (una complessione fisica, una parte del corpo

, minuto (una complessione fisica, una parte del corpo, un organo particolare,

di targa tutte le genti d'asia portano una rotella assai grande, fatta di canne

d'un dito piccolo acconcie in giro una appresso l'altra. verga, 3-13:

, lii-14-387: se la peste non fosse una falce continua, massime per i figliuoli

fatto gli onori di casa a delfina con una compitezza di piccola dama. pirandello,

; tenero, piantato da poco (una pianta). capitoli della bagliva di

4. che comprende, che circoscrive una superficie alquanto limitata (un luogo,

popoli, intendendo a fare del mondo una cristiana repubblica, della quale siano membra

, rispondente a un di presso ad una parte meridionale della russia, ad occidente

boccaccio, viii-1-184: metterassi l'avaro in una piccola casetta e in quella, in

. mazzini, 45-327: sono in una di quelle piccole abitazioni che chiamano '

grossissimo fiume. -matem. che ha una superficie minore rispetto a una figura data

che ha una superficie minore rispetto a una figura data (una figura geometrica).

minore rispetto a una figura data (una figura geometrica). p. cattaneo

minore del mediano (un foglio, una pagina). ariosto, 833:

. -geom. minore (il lato di una figura). galileo, 3-4-215

: io chiamo distanza mediocre quella d'una lega, grande quella ch'è più d'

lega, grande quella ch'è più d'una lega, piccola quella ch'è meno

piccola profondità. -minore (una misura di lunghezza o di peso rispetto

di lunghezza o di peso rispetto a una maggiore); scarso. boccaccio,

): era il detto luogo sopra una piccola montagnetta. -in toponimi.

suoi, sofferse d'essere preso da una molto piccola gente d'antioco re. p

il cancello di legno, vide indistintamente una piccola folla di visitatori. arbasino,

elementi o oggetti (un insieme, una raccolta, una serie, ecc.)

(un insieme, una raccolta, una serie, ecc.). testi

piante o alberi (un bosco, una coltivazione). deledda, i-747:

elementi o, anche, di persone; una porzione rispetto a un tutto).

il gran newton altro non sia che una piccolissima parte di quello che può vedersene

ltlliade, quando poi non ne cantava che una piccolissima parte. tommaseo [s.

carnefice, anziché sottrarsi con un sagrifìcio di una piccola parte della fortuna?

mezza porzione di un cibo, di una bevanda.

vol. XIII Pag.361 - Da PICCOLO a PICCOLO (28 risultati)

'mezza porzione'. bemari, 3-359: una piccola col limone!... mi

(anche nelle espressioni farsi, prendersi una piccola). 10. modico,

quantitativo di denaro, un guadagno, una spesa). boccaccio, dee.

. che ha valore minimo, spicciolo (una moneta). -numism. denaro piccolo

bassa o la maggior parte, ma solo una parte della moneta piccola ed in poca

stesso che 'piccolo', che è una moneta usata già in firenze e n'andava

noia che di sospiri e d'una brieve paura con vergogna mescolata a lieto fin

mescolata a lieto fin pervenuto, in una novelletta assai piccola intendo di raccontarvi.

, nella maestà della lingua latina, tenersi una piccola orazione. monti, iii-119:

. monti, iii-119: in aspettazione di una bella e splendida edizione che si sta

moier era a linz, lontana dal principe una picola giornata. guicciardini, 13-iv-133:

nella westfalia, non più discoste d'una picola giornata) destinato.

viso). panzini, ii-491: una piccola piega amara all'angolo delle labbra

. 16. non grave (una malattia); non acuto (un

; non acuto (un dolore, una sofferenza fìsica). cavalca, iii-92

, iii-92: più si sente all'occhio una piccola pena che al calcagno una grande

occhio una piccola pena che al calcagno una grande. giuseppe flavio volgar., i-179

vari dolori, imperocché principalmente lui aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile

, 8-67: ginevra è... una donnina dall'aria spiccia...

-poco spiccato, debole, fragile (una qualità morale, una virtù).

, fragile (una qualità morale, una virtù). cavalca, 20-170:

). sennini, xv-737: con una fodera in su le carni, alla

/ e tu mostravi ad esse / una bella conchiglia. panzini, i-549:

. 19. fioco, tenue (una luce). l. ghiberti,

-ant. specializzato in lavori minuti (una tecnica). biringuccio, 2-118

, 6-663: nella vita di un bambino una giornata ha piccola importanza. montale,

mondo, la piccola stortura / d'una leva che arresta / l'ordegno universale.

v.]: ironicamente d'enfasi 'e una piccola cosa'(segnatamente di male,

vol. XIII Pag.362 - Da PICCOLO a PICCOLO (16 risultati)

piccola vendetta acquistar gran vergogna, con una sola parola d'amonirlo... gli

volersi segregare. -parlato esclusivamente in una determinata regione; che non influenza le

(1-iv-558): vi priego che una piccola grazia mi facciate. -facilmente

-poco elevato, non ragguardevole, umile (una condizione sociale, un rango).

limitate, in partic. per soddisfare una domanda di carattere strettamente locale (un

carlo alberto. -che occupa una posizione subalterna in una gerarchia politica,

-che occupa una posizione subalterna in una gerarchia politica, amministrativa o militare.

sovietica] si presenta in realtà come una dittatura di alti funzionari su funzionari medi

-che gode di poca notorietà; che ha una funzione alquanto secondaria nella storia, nell'

dal nome di un santo o di una santa, a cui la congregazione è

grettezza, piccineria (un comportamento, una mentalità). de sanctis,

di thiers è logica, inconfutabile, una volta che si accetta il suo punto

quanti scudi e quanti uomini gli costa una politica un po'più generosa. bettini,

è mai stato / rappresentato: / da una parte avvocati benvestiti, / con idee

malvestito. -che si svolge in una cerchia ristretta e intima di persone o

vive, egli si crede condannato ad una debolezza perpetua. fogazzaro, i-428:

vol. XIII Pag.363 - Da PICCOLO a PICCOLO (18 risultati)

8-91: qualche barchino in secco attesta una piccola vita di pescatori. -chiuso

oltre che letto in pastonchi, sentito una volta sola proprio da una signora ebrea,

, sentito una volta sola proprio da una signora ebrea, livornese ma vissuta a

skinner, un maggiordomo filippino chiamato pogo, una villa a san francisco, musiche di

, ognuno con casa rurale, lavorati da una sola famiglia di contadini e per lo

i corrispondenti istituti ordinari, che presentano una struttura e una disciplina giuridica più complessa

ordinari, che presentano una struttura e una disciplina giuridica più complessa o effetti giuridici

concludersi con un concordato) prevista da una legislazione ora abrogata per i casi in

superficie dell'immagine consente infatti non tanto una maggior nitidezza quanto una miglior resa tonale

infatti non tanto una maggior nitidezza quanto una miglior resa tonale.. 36-giomal.

consueto (e fra essi ha acquistato una particolare notorietà il « piccolo » di

novembre 1895) imperniato sulle vicende di una famiglia lombarda, i maironi, negli

romanzo avrebbe costituito la prima parte di una tetralogia, completata dai successivi e meno

celebrato con minore solennità e partecipazione (una manifestazione religiosa, un rito; e

polso che provoca al dito che palpa una debole sensazione di volume pulsato- rio (

'piccolo granito': nome dato dai francesi a una varietà di marmo che si trova nel

allo scopo di impedire la formazione di una nuova potenza territoriale austro-ungarica e il ritorno

sede a ginevra, la lega ebbe una cospicua importanza diplomatica nell'europa centrale finché

vol. XIII Pag.364 - Da PICCOLO a PICCOLO (16 risultati)

cecoslovacchia e iugoslavia per opporsi a una guerra di rivincita dell'ungheria e ad

guerra di rivincita dell'ungheria e ad una restaurazione degli asburgo (1921).

della germania. gobetti, 1-169: una politica wilsoniana dell'italia a versailles..

dogmatici e intolleranti, esercitando sui terzi una 'immedesimazione'intensissima e 'mozioni degli affetti'addirittura

. slataper, 2-412: ora vorrei una cosa molto semplice: vederti. cara

un albero di lillà, aveva tenuto una volpe presa da piccola nella tana.

piccolo: apparire angusto, insufficiente (una costruzione). giorgini-broglio [s.

-comportarsi in modo gretto e meschino (una persona). giorgini-broglio [s

ingegno, scarse capacità, insipienza (una persona). tommaseo [s.

: anco d'uomo, familiarmente: 'e una piccola cosa, è piccola cosa',

cristo piccolo, umile e idiota, con una savia ignoranza nei bassi uffici della religione

il secondo strumento non è altro che una copia del primo fatta in piccolo. tommaseo

. -con riferimento al carattere di una persona. carducci, iii-26-338: no

. baldini, 6-207: c'era una volta un re... il quale

anche più serie, la fiat è una comune in piccolo. -che si

le immediate vicinanze di esso; locale (una proprietà). -nel proprio piccolo

vol. XIII Pag.365 - Da PICCOLO a PICCONE (25 risultati)

. cominciò inoltre a usare per distinguere una classe di moneta dall'altra diverse categorie

-con metonimia: movimento rotatorio impresso a una trottola (o a un oggetto di forma

anche spiritualmente. il 900 vede sferrare una generale offensiva contro il borghese, il

139: a vienna ho abitato presso una vecchia piccolo-borghese superstiziosa. montale, 3-47

superstiziosa. montale, 3-47: è una casa di piccoli borghesi, di gentuccia

. egli pronunziava la parola piccolo-borghese con una espressione comicissima di disprezzo e ripugnanza.

, 2-516: mario dice, con una vena di rincrescimento, che 'nel suo profondo

, che 'nel suo profondo bianca è una piccola borghese'. -come epiteto.

ne fa parte (e ha spesso una connotazione spreg.). gramsci,

13-135: io ho passato... una tipica infanzia piccolo- borghese italiana. dignità

aggett. di casa piccolomini: che ha una statura particolarmente bassa (una persona)

che ha una statura particolarmente bassa (una persona). p. petrocchi

. -che raggiunge un'altezza modesta (una pianta). soderini, iii-615

sia dato e assegnato per lo comune una bandiera, sotto la quale e co

età medievale, sbirro che, armato di una grossa picca, scortava i pubblici magistrati

lastricato e picconare il massiccio terreno per una conduttura d'acqua o di gas.

-anche in espressioni comparative, per indicare una scossa violenta, un forte spavento.

infernali, m'è parso di ricevere una picconata sullo stomaco. = deriv

zappa), in due opposte espansioni, una a forma di paletta tagliente e l'

taglienti; in passato aveva questo nome una grossa zappa o marra con lama lunga

imbasciata del prigione: / che mi mandi una crostata / non di trota né merluzzo

né merluzzo, / ma in cui sia una lima sorda / e un piccon di

fede erano le armi. e, da una settimana all'altra, con una rapidità

da una settimana all'altra, con una rapidità quasi chimerica, sorgevano su le

a lingua di botta'chiamano i muratori una sorta di martello, che essi adoperano.

vol. XIII Pag.366 - Da PICCONE a PICCOZZA (17 risultati)

, al figur., come incitamento a una rivoluzione, a un sovvertimento dell'ordine

: avere lineamenti rozzi, grossolani (una persona). sacchetti, 163-4:

-mettere mano al piccone: provocare una rivoluzione, uno sconvolgimento sociale.

metter mano al piccone. -portare una bandiera a piccone: tenendo l'asta

picca: picca grande; ed è una sorta d'arme di varie maniere, e

nell'odierna industria estrattiva, chi, una volta brillate le mine, ha il compito

in età medievale, birro armato con una grossa picca; picconalo. statuto della

attacchi blandi e piccosi contro chi per una ragione o per un'altra si distingue fra

e in passato poteva talora somigliare a una piccola scure); trova impiego in

d'arme d'asta forcuto et alla cintura una piccozza di ferro. falconi, 1-18

. j: 'piccozza': martello tagliente da una parte, che anche dicesi piccozza a

.. che da un lato ha una bocca piana, lunga quattro o cinque pollici

e, all'estremità superiore, di una testa, pure d'acciaio, di lunghezza

e i 22 cm, e terminante in una paletta e in un becco appuntito (

è il piccon di ferro che da una parte riesce in una punta acuta e dall'

ferro che da una parte riesce in una punta acuta e dall'altra ha il

dietro alle reni sospesa pel ferro ad una grappa del cinturone. serve ai tagli

vol. XIII Pag.367 - Da PICCOZZINO a PICINI (10 risultati)

piccoli pezzi di legname che tengono con una mano, mentre con l'altra li foggiano

ed un piccozzino. baldini, i-28: una mattina... hanno dato pacchetti

tarchiato, con i lineamenti grossolani (una persona). calvino, 1-449:

di tre muratori che lavoravano a fabbricare una casetta. = forma masch

artigianale dei pettini di corno, per dare una prima sgrossatura al materiale.

sur un toppo, alle lastre di corno una prima rinettatura. = dimin

di conifere della famiglia pinacee che comprende una quarantina di specie di alberi sempreverdi aghifogli

la regione delle marche meridionali. una [s. v.]: 'piceno'

: nutrivano per lui [lo scarafaggio] una specie di culto... tanto

, natamele, fosse il totem: una macchia picea sull'esagono più lustro,

vol. XIII Pag.368 - Da PICINO a PICOLIT (7 risultati)

'andare'e 'mandare in'. 'ci dette una bastonata su, la mandò in mille picini'

per infilzarla, ed ha solamente da una parte quattro segni, che sono lettere del

di fluosilicato, che si presenta come una sostanza pietrosa in masse bacillari della miniera di

anche motorie (e un tempo considerata una malattia autonoma, viene oggi ritenuta una

una malattia autonoma, viene oggi ritenuta una particolare forma di epilessia).

costituito, nella forma tipica, da una boccetta di vetro con imboccatura piuttosto larga

c.), caratterizzato daltintercolumnio ampio una volta e mezza il diametro della colonna

vol. XIII Pag.369 - Da PICOLITO a PICUNNO (7 risultati)

presi le odi d'orazio per leggerne una. percolo, 77: spillava una

una. percolo, 77: spillava una botticella di limpido cividino o di vecchio piccolit

senza guastare il piccollo o coprilo con una cassetta di legname. cervio, lxvi-2-102

adoperano come sostanze tintorie e per preparare una polvere da cannone che sembra più energica

landino [plinio], 432: una specie [di indivia] la quale è

bollente. la picrotossina è stata considerata come una base vegetale; ma vari esperimenti sembrano

variabile ma per lo più corrispondente a una sessantina di kg. = voce

vol. XIII Pag.370 - Da PICURINO a PIDOCCHIO (19 risultati)

in qualche parte di loro illustrate d'una rossezza paonazza. = var.

ne sono inzuppate. in brieve, è una pidocchiara spirituale. pidocchièra, sf

. -anche con valore attenuato per connotare una chioma particolarmente lunga, arruffata e sporca

faccia topesca di mistico cretino e munito di una spropositata capelliera arruffata, lanosa, detta

altro non pare ogni lor fatto che una pidocchieria. ghirardi, 90: scoppio

salvini, v-3-2-6: diciamo ima 'pidocchieria'una maniera sucida, avara, gretta.

sostanza un'impressione meschina, come di una estrema pidocchieria. 2. povertà

ed estremo che ogni suo fatto pare una pidocchieria espressa, mal in arnese,

al proposito? 3. sporcizia di una persona o di un oggetto. aretino

poi cento fogli di più, che è una pidocchieria e gli pagherò io, se

: io vorrei pure che voi mi diceste una volta quali son queste cose che voi

della camera di sicurezza, rivoltata dentro una copertuccia bigia da caserma all'insegna der

minuto e, anche, disordinato (una grafia). cicognani, v-1-134

che maritate son portano in ciascheduna gamba una armilla di bronzo; uccideno e pidochi co

degl'insetti che lo succiano si presta una caldaia e vi mette a bollire i suoi

sodisfazione. deledda, i-993: era una biondina anche lei, bellina, ma puzzava

lei, bellina, ma puzzava come una pecora, tanto era sporca e coi capelli

: davanti al casermone color pidocchio, una folla: circonfusa d'una rete protettiva di

pidocchio, una folla: circonfusa d'una rete protettiva di biciclette. -pieno di

vol. XIII Pag.371 - Da PIDOCCHIOSAMENTE a PIDOCCHIOSO (18 risultati)

poi una fistola nell'interiora, talché la carne,

grandi ha condotto e'lucchesi signori di una terra di qualità che loro medesimi n'

poco presontuoso, tosto corse a pigliare una caldaia di lesciva, ch'ella aveva

fuoco, la quale voleva oprare a fare una bollita a un par di brache d'

originaria condizione di miseria è pervenuto a una discreta agiatezza mantenendo però indole, modi

medesimo avviene se uno manco nobile piglia una donna di gran casata, ancora ch'egli

veccia o lupini. cestoni, 141: una razza d'insetti che da'giardinieri,

il psillo, se trovano un clima ed una stagione che favorisca lo sviluppo, recano

il nido di alcuni insetti, di una specie di 'aphis', che voi chiamate pidocchi

discorso). baretti, 6-340: una terza cosa, signor nipote, voi mi

di dosso a qualcuno: liberarlo da una condizione di estrema povertà. n.

, agg. infestato dai pidocchi (una persona, i capelli; e il

i capelli; e il termine ha una connotazione fortemente spreg., allusiva alla

, 3-13: avea ducente scrocchi in una schiera, / mangiati da la fame e

propio un pizzicor dolce et amaro / una pruzza, una rogna in pelle in pelle

dolce et amaro / una pruzza, una rogna in pelle in pelle. papini,

-con riferimento a un'abitazione, a una città (per lo più per connotarne

un digesto pidocchioso. -verminoso (una piaga). citolini, 255:

vol. XIII Pag.372 - Da PIDOCCHIUME a PIÈ (14 risultati)

e di tutto questo schifoso paese. una massa di pidocchiosi. bemari, 3-68:

baretti, 6-383: si può egli dare una linguerella più tenue, più gretta,

alla moglie regalare; / altrimenti sarebbe una cotenna, / un pidocchioso, un

. montale, 21-20: c'è una certa 'quantità'di poesia; ed è

beltramelli, i-481: il borghese era una viltà consacrata; un pidocchiume sentimentale.

le piante de'piei, fu preso da una febbre continua la quale l'ottavo dì

terreno. e. cecchi, 2-28: una grazia di chiedere, come quelle dell'

o a un personaggio mitologico o a una personificazione. dante, inf.,

che le gru non hanno se non una coscia e un piè. ariosto, 19-79

nell'andito: era lui con in mano una specie di piè di porco da buttar

l'animale stesso in quanto soggetto a una tassa). -piè tondo: unghia

elementi, i profeti e gli apostoli dall'una parte e dall'altra gli animali senza

affaticano a reggervi nell'antico piè chi una, chi l'altra gabella, e niente

monte, di un'altura, di una costa, della riva di un fiume,

vol. XIII Pag.373 - Da PIÈ a PIÈ (22 risultati)

gli parea che uscisse, / vede una fresca oscura e bella fonte, / e

e perde / ne'lucenti renai d'una riviera / sta la convaca costa desolata,

di voci lontane, che veniva da una casa posta ai piè della china,

scendeva a un terrazzo prospicente la valle con una lunga balaustrata. a piè del terrazzo

edificio, di un monumento, di una costruzione, di un manufatto per lo più

in luogo che ognuno le vegga, con una polizza da piè del nome suo.

ridusse a torgli tacque, privandolo prima d'una fiumara che passava a piè le mura

era quasi salito, e portando egli una parteggiana col piè ferrato innanzi, avvenne

li. -le stelle principali di una costellazione. dante, purg.,

, l'ho basciata e maneggiata per una volta, sempre parlando di voi ».

lascia cadere a dosso, e diemmene una che se gli poteva dir « arcivoi »

piace. 6. ceppo di una pianta, base del fusto. -

sentì tanta dolcezza. -tralcio di una pianta rampicante. poliziano, 1-309:

. 7. parte inferiore di una pagina, di un documento, di

pagina, di un documento, di una lettera, nella quale viene per lo più

castelrodrigo dell'assedio di doncherchen come d'una cosa infallibile. giordani, ii-2-161:

avrebbero significato diverso dal moderno lo spieghi una nota in piè di pagina: le

un pezzetto della cordellina di seta gialla con una lista rossa in mezzo, dalla quale

carteggio? di nient'altro che d'una introduzione di carattere generale, integrata se

radiofonico, la voce che interviene in una trasmissione per dare continuità al discorso parlato

o scarpata di un edificio, di una costruzione. -a piè d'opera:

nel cantiere in cui è in atto una determinata costruzione (un materiale, ed

vol. XIII Pag.374 - Da PIÈ a PIÈ (21 risultati)

amputazione). novellino, vi-233: una donna da mantova, ch'era preso

lasciati alzare dietro le spalle, cioè da una filosofia, al dominio della quale s'

aggett.: che lavora stabilmente in una determinata sede. collodi, 625:

caricato a discrizione di contadino, cioè con una gran forma di legne, e perché

-con riferimento al lento evolversi di una situazione. nievo, 1-vi-564:

, 1-vi-564: io aveva intenzione di fare una cosa in friuli pel matrimonio di elisa

a piè a piè, io ritrovai una vecchietta in compagnia di una sua figliuola

io ritrovai una vecchietta in compagnia di una sua figliuola giovanetta. -a

senza avvalersi di un veicolo o di una cavalcatura); passeggiando. boccaccio

, un rubino et uno smeraldo con una perla a piè grossa a pera.

(per lo più con riferimento a una truppa). giamboni, 10-45:

3-25: se ne veniva in sur una mula con due famigli a piè. ca'

-combattuto o eseguito dalle sole fanterie (una battaglia, un'azione di guerra).

giorno seguente risarcir i difensori, fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo

. -eretto, all'impiedi (una persona, la sua rappresentazione artistica)

giunto fero ne la mente / e pingevi una donna sì gentile / che tutto mio

, d'oca, zoppo: saltellando su una gamba sola. citolini, 482

d'indurre suo padre a fornirsi d'una gamba di legno. giacché una sera

d'una gamba di legno. giacché una sera d'estate, entrando nello studio a

stesso livello, allo stesso piano (una struttura architettonica). vasari, ii-375

esservi stanziato o giunto nel corso di una conquista.

vol. XIII Pag.375 - Da PIÈ a PIÈ (16 risultati)

in africa. -essere saldamente insediato in una carica. giraldi cinzio, 1-71:

il cibo passato, si mangierà con una fame da biscotti. -curarsi,

i pennelli gio. batista, e divenuto una furia lo caricò di mille male parole

-fidare il piè: per indicare che una persona è salda in una determinata convinzione

indicare che una persona è salda in una determinata convinzione. dante, par.

un edificio); non distrutto (una città). g. villani,

, viii-3-63: egli per sé dall'una delle parti, la quale è alquanto più

a tutte l'ore. -appeso a una parete. celimi, 1-12 (46

, non concluso, non finito (una situazione). ammirato, 741:

ebbe vita. -ancora valido (una promessa). a. pucci,

pieno di resia. -in vigore (una legge, un'imposta). m

? -mancare il piè: per indicare una debolezza per lo più improvvisa, uno

-mettere piè: allignare, radicarsi (una virtù, un vizio).

, 84: voi, madri, crescete una prole / sobria, ingenua, pudica

in un determinato luogo: dedicarsi a una determinata attività o studio; intraprenderlo.

, 3-59: da man sinistra m'apparì una gente / d'anime, che movieno

vol. XIII Pag.376 - Da PIÈ a PIEDE (11 risultati)

piè: rimanere privo di aiuto, in una condizione sfavorevole. machiavelli

, stare su due piè: assumere una posizione, per lo più politica, di

savonarola, lv-131: li farisei avevano fatto una scomunica che chi confessassi cristo, andassi

dua staffe e intesi lì / che l'una è contraffatta e l'altra no.

332: due piè non stan bene in una scarpa. -è meglio cader

129: micuccio pardini vendeo... una pe ^ a di terra campia con

publicà per piero dandolo modaro all'avogaria una condanazion fata nel conseio di xl criminal

. andando a firenze mi son serbato una stanza per avere un piedatterra.

loredano, 2-297: il ballo è una lussuria de'piedi, che non conviene che

, 27: il piede rinchiuso in una scarpa elegante fino dall'infanzia diviene molto

accanto / coi piedi nudi chiusi in una buca. pratolini, 3-193: egli

vol. XIII Pag.377 - Da PIEDE a PIEDE (21 risultati)

. aretino, 20-61: saziateci di una cenetta di mille frascherie, di fegati

muscolare che, posta verticalmente, costituisce una suola strisciante sul quale poggiano il corpo

è un palo di ferro che da una parte riesce in un finto piede di porco

porco': palo di ferro che da una parte si ripiega a guisa di zampa e

« mamma!... e una specie di leva per scassinare porte e serrature

-tipo di rapporto che si intrattiene con una persona. a. verri,

..., e a piede avea una pianura molto grande. varthema, 26

: il luogo dove dovevamo recarci era una fattoria a dieci miglia della città, situata

dieci miglia della città, situata in una posizione incantevole, a'piedi degli appennini.

degli appennini. montano, 100: una cittadina, un paio di terricciuole e qualche

edificio, di un monumento, di una costruzione, di un oggetto, per

poltrone in sembianti a piede d'una fontana. fra giordano, 3-293: nel

i quali si slargano a modo d'una piramide e si tornano a congiugner insieme

ii-133: alessandro fece la fonte in una tazza di stucco, a cui fanno

in santa maria novella d'arezzo, una scatola entrovi sei guantiere di argento non

. michelstaedter, 534: pirano è una città deliziosa, tutta affollata su una lunga

una città deliziosa, tutta affollata su una lunga lingua di terra, completamente veneta

. vasari, i-701: roma è una giovane tanto bella quanto può uomo immaginarsi

dir la vogliamo. -estremità di una struttura architettonica o urbanistica, di un

: ci toma meglio, perché tiene una morsa da piedi e un'altra da capo

. ariosto, 13-37: ne la spelonca una gran mensa siede / grossa duo palmi

vol. XIII Pag.378 - Da PIEDE a PIEDE (24 risultati)

-la stella che costituisce la base di una costellazione. crescenzio, 2-4-454:

6. base del fusto aereo di una pianta; ceppo, pedale. -

20-170: fa'giovanni che ogni dì arrechi una mezzina d'acqua e versa a'piedi

più belle, subito sotto quello fece fare una gran buca a modo de lupara,

da capo germogliò. -parte inferiore di una pianta erbacea; gambo, cespo.

la falce al piede del grano alto con una frequenza eguale di colpi. savarese,

. -figur. ceppo originario di una famiglia. - anche: chi ne

: tutto ciò fa il piede di una buona fanteria, la quale disciplinata e

quel suo prisma, e fattovi su una qualche osservazione, avria conosciuto agevolmente da

medesimo piede. -la base di una contrattazione, di un accordo politico,

e, in partic., di una lettera; nota o appendice di un saggio

-senza piedi: privo di firma (una lettera). catzelu [guevara]

piede di leone et altri alchimilla, è una pianta che nasce per lo più nei

forma delle foglie di tale pianta (una stoffa ricamata). de iennaro,

se partio con la galea / avea una jomea scompartuta / fatta a. ppiede de

s. v.]: 'piede d'una bandiera': è la gazza inferiore del

18. matem. piede di una perpendicolare: punto d'intersezione di una

una perpendicolare: punto d'intersezione di una perpendicolare con la curva o il piano

piede poetico? esso non è altro che una combinazione di sillabe tale che rappresentino una

una combinazione di sillabe tale che rappresentino una battuta musica semphce, cioè a dire

battuta musica semphce, cioè a dire una combinazione di due o tre sillabe, dove

il nome, di articoli, formati d'una determinata composizione di sillabe secondo una certa

d'una determinata composizione di sillabe secondo una certa ragion di tempo fra loro.

piede. cavalca, 20-39: edificò una ceba alta quattro piedi e larga cinque.

vol. XIII Pag.379 - Da PIEDE a PIEDE (14 risultati)

edifici. vasari, iii-182: ha fatto una colonna di pietra intera ed il modano

22. numism. numero di pezzi di una moneta che vengono coniati con una stabilita

di una moneta che vengono coniati con una stabilita unità di peso del metallo fine

esce nuova moneta dell'istesso piede che una volta per legge s'è stabilito. p

o equino: malformazione che consiste in una flessione plantare con sollevamento del calcagno,

aggett.): provinciale (e ha una connotazione spreg.). pasolini

dell'ordito di un tessuto che presenta una ripiegatura nella quale passa l'asta che

dell'ordito, dove ai fili è fatta una ripiegatura, dentro la quale è infilzata

a fine di ottenere la compiuta 'quadratura'd'una pagina. -taglio inferiore di un

come invito pressante e reciso rivolto a una persona ad andarsene, ad allontanarsi.

senza avvalersi di un veicolo o di una cavalcatura; passeggiando. novellino,

(per lo più con riferimento a una truppa). bibbia volgar.,

i cavalli. porcacchi, i-164: con una spedita compagnia di fanti a piedi andò

in roma. -attecchire (una pianta). soderini, iii-203:

vol. XIII Pag.380 - Da PIEDE a PIEDE (16 risultati)

. -stabilire il proprio dominio o una radicata influenza politico-militare; assumere o rafforzare

influenza politico-militare; assumere o rafforzare una posizione di preminenza, di potere.

tutto il tibet. -attestarsi in una posizione strategica, anche approntando opportuni mezzi

dicesi d'esercito che, nell'occupar una provincia o qualche luogo importante, apre

preso tanto piede. -raggiungere una grande perizia in un'attività o in

fermare il piede. -fondarsi (una legge). guicciardini, 2-2-73:

compagni ai piedi, in mezzo a una folla. -al, dal piede

in piedi per giuocare, perché ha una bella persona. giamboni, 10-32:

-insorgere contro qualcuno, affrancandosi da una condizione di sottomissione. periodici popolari,

stelo che poggia direttamente sul pavimento (una lampada). piovene, 13-25:

lampada). piovene, 13-25: una luce indiretta, soffice, esplose proiettata

rossi, xcii-i-114: ciò devesi praticare nell'una e l'altra voltata dal maestro,

drizzarsi, districarsi dalla panca e fare una ginnastica come se volesse saltar sulla tavola

piede in toscana. -trovarsi in una determinata situazione. guicciardini, 13-v-47:

11. -bagnare il piede di una città: toccarla, lambirla (il

ed allontanate dalle città, delle quali una volta bagnavano il piede.

vol. XIII Pag.381 - Da PIEDE a PIEDE (8 risultati)

fermo, risoluto (un'affermazione, una negazione). aretino, 20-291:

, 20-291: è forza di armarsi di una lingua che tagli, d'un core

d'un core che si arrischi, d'una presunzione che penetri, d'una faccia

d'una presunzione che penetri, d'una faccia sfacciata, d'un passo che non

passo che non si stracchi, d'una pacienzia che sopporti, d'una menzogna

, d'una pacienzia che sopporti, d'una menzogna ostinata, d'un sì zoppo

fatti mia, detti dei piedi in una gran pertica. -dare fra i

potere. cesarotti, 1-xxxiii-58: a una mia voce / ecco il mondo a'