Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.38 - Da BANDA a BANDA (26 risultati)

mettendo il piè nella staffa fatta in una strana foggia. f. negri, 96

caccia fuori della bocca la lingua da una banda, e gode del fresco dell'aria

e sei notti, / spinto or dall'una ed or dall'altra banda. parini

, 407: egli appiccato agli omeri ha una pezza / di ferraiuol che con un

nessuna banda,... pigliavami una rabbia ch'io n'indiavolava. tommaseo-rigutini,

è uno spazio, il lato è una linea... quand'è largo lo

sonare e a cantare: ma ecco da una banda un fischio, segno che veniva

: e l'estate or si china da una banda / or dall'altra si

il meglio: signoreggiavo a zig-zag da una banda all'altra il sentiero ombrato di

strada fra boffalora e turbigo c'è una strada che traversa: e da una banda

è una strada che traversa: e da una banda si sperde fra salci ed altissimi

vostri ragionamenti a raccontarvi... una istoria avvenuta in affrica nel tempo che

verso la vetrata. poco dopo, una banda di questa si apre.

semipiani) di un piano diviso da una retta. 5. marin. ciascuno

nave / quando il piè pose all'una delle bande, / tanto era smisurato

si può cosa udir inclinati da una banda e gli scalmi toccavano l'acqua.

da parte a parte, da una parte all'altra. boiardo,

, essendogli a pisa stato passata una coscia con una picca da una banda

pisa stato passata una coscia con una picca da una banda all'altra

stato passata una coscia con una picca da una banda all'altra, pensò che

all'altra, pensò che fosse una mosca che l'avesse punto.

: io [gli] menai una pugnalata al petto, che il saio,

che 'l signor comanda. -da una banda, dall * altra: sotto un

fatta. firenzuola, 680: da una banda l'è chiacchiera da ridere, e

: giorno spaventevole, che vedeva da una banda sei principi, cinquantamila soldati,

... settembrini, 1-321: una traduzione di luciano (ponendo da banda le

vol. II Pag.39 - Da BANDA a BANDA (41 risultati)

che agli stivali, alla banda e a una pistola che aveva in mano sembrava un

. corpo, reparto militare distinti da una propria insegna; truppe d'armati in genere

nostri cavagli leggieri sono iti a urtare una banda di scoppiettieri nimici che volevano ferire

ariosto, 16-76: agramante dal muro una gran banda / di fanti avendo e di

guicciardini, iii-305: indietro era restata una grossa banda di lanzchenech che aveva seguitato

(i-555): egli allora aveva una banda di cavalli leggeri e insieme con

un subito, lungo un bosco, una banda di fanteria. e dubitando che

di fanteria. e dubitando che fusse una imboscata de'francesi, era già volto

o men ragguardevole; ma è quasi sempre una parte divisa o distinta da corpo maggiore

di aver egli avuto delle relazioni con una banda di scellerati che nelle tenebrose loro

ruba egli non fu mai insultato fuorché una sola volta da un ladro che non

scrupoli: sarebbe come se, in una banda di ladri, a qualcuno ripugnasse

associati. marotta, 2-17: formammo una piccola banda, era un lavoro così facile

306: quando... si forma una banda armata, coloro che la promuovono

di tener cattedra. boriili, 2-101: una banda eterogenea di giornalisti stranieri carichi di

pasolini, 1-43: c'era perfino una banda di giovincelli trasteverini,..

b. segni, 81: nacque una grandissima sedizione; in prima dalla parte

suo figlio donò centomila lire per istituirvi una banda musicale. carducci, ii-10-277:

pennacchi sul cappello, in mezzo a una folla di berrette bianche fitte come le

porta maestra della chiesa che pareva tutta una fiamma. d'annunzio, iv-2-192:

cecchi, 3-87: la banda militare attacca una spavalda marcetta, come quelle dei circhi

uniformi e negli abiti da cerimonia, una specie di balza lunga e sottile applicata ai

pulci, n-31: ricciardo aveva a traverso una banda / alla sua soprawesta e al

palafreno, / e in certa parte una gentil grillanda / di fior, che quasi

di drappo rosso ricamato d'oro con una banda d'ermellini attorno, ed è posta

ermellini attorno, ed è posta in una campagna fiorita e verde. guarini, 265

verde. guarini, 265: uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una

una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda di zendado verde chiaro le cuopra

sua crinolina ballonzolante, si pavoneggiava in una gonna a fiori, tutta rameggiata di

di verde tenero e terminata appiedi da una larga banda di velluto cremisi. d'annunzio

, iii-1-543: porta intorno al viso una banda scura che le passa sotto il

passa sotto il mento e si congiunge a una specie di tòcco che le copre i

idem, iv-1-84: giunta innanzi a una porta che coprivano due bande di tappezzeria medìcea

i-211: teneva stretta fra i denti una breve pipa chioggiotta; aveva due larghe

bordatino a bande rosse e celesti e una camicia azzurra, aperta sul petto. palazzeschi

pino ardente, / l'altro nel bianco una vermiglia banda. bandello, 1-23 (

il cartello nero tagliato per traverso da una banda rossa, che è lo stemma del

sette bande. idem, v-1-322: una banda di luce rossa arresta le nuvole fuggiasche

lungh'essa la striscia d'erba era una banda di suolo arato. soffici, ii-182

di suolo arato. soffici, ii-182: una banda di sole invernale, ma limpido

. 4. piegatura laterale di una chioma, treccia dei capelli che pende

vol. II Pag.40 - Da BANDA a BANDERUOLA (19 risultati)

scostò i capelli disciolti: ne strinse una banda in fondo con la mano sinistra (

la faccia delicata e pallida, di una trasparenza cerea. pecchi, 2-35:

2-35: era molto miope: con una fronte curiosa, stretta e rientrante in

pera. moravia, viii-53: era una donna piccola, dalla testa grossa, con

asta (alla cui cima si pone una croce). buommattei, 2-71:

. dette vesti bandare e finire con una banda o più, o orli o bastoni

marino, 20-259: bandato vien d'una cerulea stricca / con bei fiocchi di seta

. lamina metallica, formata a occhio a una delle estremità, che si fissa agli

: pirro, risplendiente in arme, tolta una mannaia a due tagli, taglia le

braccia, ella ha in quello scambio una bandella, e può pur tenere una

una bandella, e può pur tenere una mazza ferrata in mano. 5

3-108: in parigi un tale entrò in una bottega di banderaio per comperare molti ricchi

capitano e banderaro degli altri assaltato con una gran forza..., io lo

bandiera, l'insegna; chi comanda una schiera di combattenti (e porta un'

ruola (un castello, una torre, una nave).

ruola (un castello, una torre, una nave). banderuòla (banderòla

un'imperial città. sontuosi edifizi sull'una e l'altra riva del fiume, che

entrata delle osterie, e l'asta è una cannuccia di vigna: il numero 30

: c'era il re, c'era una compagnia di lancieri con le banderuole spiegate

vol. II Pag.41 - Da BANDIERA a BANDIERA (42 risultati)

or là voltando inchini, / pare una banderuola da camini. carena, i-189:

di tubo, entro cui s'infila una lunga asta rotonda di ferro, di minor

piegava di qua e di là come una banderuola che ha perduto l'equilibrio.

la groppa, secondo il costume, una banderuola di metallo. ojetti, ii-295

un bel nido di rigogolo / con una foglia secca / che girava a tutti i

girava a tutti i venti / come una banderuola. bacchelli, 9-215: solo la

goldoni, i-1046: povero minchione! sarei una pazza a credere a questa banderuola:

nulla di buono con quell'uomo! una bestia! una banderuola! cantoni, 290

con quell'uomo! una bestia! una banderuola! cantoni, 290: il

di nuovo? -ti pare che sia una bandieruola? ojetti, i-430: va

senza perdersi a fare della propria testa una banderuola. pratolini, 2-536: e il

spinto « nei ranghi * soltanto da una paura inconsulta. 6. dimin.

d'essi in sull'orecchia manca / una gentil banderuoletta bianca. de amicis,

a scacchiera; le gronde ornate d'una specie di festone di legno traforato come una

una specie di festone di legno traforato come una trina; le facciate a punta con

trina; le facciate a punta con una banderuolina sulla cima, o una

una banderuolina sulla cima, o una piccola lancia, o qualcosa che somiglia a

un'asta (o all'albero di una nave), di varia forma e dimensione

emblemi (come insegna e simbolo di una nazione, di una città, di

e simbolo di una nazione, di una città, di un'associazione, di un

, ed è, il campo bianco con una aguglia vermiglia in su uno serpente verde

fuoco minacciatogli di grazia si permutò in una croce; e, quasi al passaggio

alta voce: / nel campo bianco una vermiglia croce. pulci, 3-9: nel

, 1-10-9: lo araldo gli mostrava una bandera, / che quasi il mezo de

che tutti gli uomini vostri sieno affezionati di una medesima cosa e non abbino altro per

la sua bandiera. tommaseo, i-208: una nera barca navigava alla volta di cassandra

, a piedi, s'intende, una lunga e alpestre scorreria nei domini di

torre di duino. pea, 3-109: una selva di alberi con le vele a

baldini, i-9: passando avanti ad una farmacia un soldato di testa afferra per

soldato di testa afferra per l'asta una bandiera e va agitandola fra gli evviva

e bellezza. -bandiera abbrunata: con una lista di panno nero annodata all'asta

della patria nel mare, doveva apparire una grande / nave silenziosa, con tutte bandiere

innalzata in segno di resa o per chiedere una tregua. luca pulci, 4-18

agitò il foglio in aria, come una bandiera bianca. de roberto, 440:

vi fossero tutte bandiere tricolori e neanche una bandiera rossa. piovene, 5-234:

iii-515: questo signore ha un cervello come una bandiera di campanile, che ogni vento

lancia fornita di bandiera. - rizzare una bandiera di ventura: raccogliere una compagnia

rizzare una bandiera di ventura: raccogliere una compagnia di ventura. g.

stipendi e del vivere, licenziosamente rizzano una bandiera di ventura e sanza alcuna piatà

di ventura e sanza alcuna piatà saccheggiano una provincia. guicciardini, v-290: aveva.

monti, iii-211: vorrei pur udire una volta che i buoni son tutti raccolti

di calpestare il mio simile, perché segue una bandiera diversa. de sanctis, ii-249

vol. II Pag.42 - Da BANDIERALE a BANDIRE (14 risultati)

bombarde come di scrofe gravide, con una bandierina rossa a triangolo, a lato

s'agiti e svolazzi a somiglianza di una bandiera. pea, 7-407: un

bandiera (o dichiarare la nazionalità di una nave). -dar le bandiere al

un'idea, adoperarsi per il trionfo di una causa. malispini, 1-414:

vedesi ancora tutta pronta e disposta a seguire una bandiera, pur che ci sia uno

guicciardini, v-139: era alla difesa una parte della gioventù romana sotto i loro

ebbi l'onor di ricevere in fiandra [una bella schioppet tata],

grado da esser ricattato, v'inalberano una bandiera bianca, colla quale danno cenno

campestri; dalla finestra di mezzo sporgeva una bandiera tricolore; quattro bandierine sventolavano ai

bianco, e mettere su la torretta una bandierina di seta bianca, rossa e

via panisperna era messa a rumore da una cinquantina di giovani col berretto goliardico,

, i quali traevano un bandieróne tricolore e una tabella in cui era scritto: «

2. calcio. segnale (una bandiera gialla infissa nel terreno) posto

[manuzzi]: si ravviluppi con una bandinella a più doppi. statuto dei mercanti

vol. II Pag.419 - Da BUCATURA a BUCCIA (7 risultati)

8-294: la ragazzetta recava al nonno una bella corona di pan buccellato.

perché tondo, nel veneto buzzolà è una sorta di dolci di quella forma *.

panzini, iii-221: regalai al savio mandarino una pàtera etnisca di bucaro nero con figure

. xv), che attraverso a una forma dialettale mozaraba risalirebbe al lat.

, 4: la pianta ha di fuori una coperta atta a spiccarsi, chiamata scorza

mandorle, ecc., costituita da una pellicola o da una membrana più o

., costituita da una pellicola o da una membrana più o meno consistente; scorza

vol. II Pag.420 - Da BUCCIACCHERA a BUCCINA (31 risultati)

: fu non so dove o quando una bertuccia /... esposta a'ragazzi

ragazzi legata / in un cortil rosicchiand'una buccia. pananti, i-24: e si

. collodi, 26: non mangerò mai una frutta che non sia sbucciata. le

suoi più felici,... una seconda accesa infanzia preferibile persino alla maturità

carta... e resta poi come una buccia vuota che si crede tuttavia frutto

la buccia e tossa / non fossen una cosa sanza carne, / ben consumate con

veggendo che per noi più amore ad una poco buccia d'un volto si porta e

i-239: vo'mostrar loro come quella è una buccia di cocodrillo e che quegli altri

giusti, iii-332: vorrei esser nato con una buccia di più, così non sarei

d'oro e di seta, ma d'una vile pelliccila. e che pelliccila è

e che pelliccila è questa? è una buccia tutta sanguinosa e brutta, nella

tuttavia è rimaso nelle menti d'infiniti uomini una tacita e comune doglianza incontro la natura

, le vedi... rinvoltate in una buccia, in un sacchetto impermeabile,

de amicis, i-469: troverete in lui una sola volta qualche cosa di simile ad

sola volta qualche cosa di simile ad una vaga intenzione di esser gentile, e

, essere d'un pelo e d'una buccia: essere della stessa natura.

tutti siàn d'un pelo e d'una buccia. / e forse al camuffar ne

machiavelli, 3-203: tutti sono d'una buccia, e ne restereste ingannata. aretino

rimena, tutti i cervelli sanesi son d'una buccia come i preti ed i frati

donne! e'le son pur tutte d'una buccia. varchi, 24-14: tutte

donne] sono d'un pelo e d'una buccia. caro, 1-215: so

, né nessuno. tutti séte d'una buccia voi altri uomini. sassetti, 352

voi? ditelo: noi siamo tutti d'una buccia. vallisneri, iii-379: dicesi

dicesi per proverbio, 'essere tutti di una buccia ', cioè d'una stessa

di una buccia ', cioè d'una stessa qualità. 10. locuz

sola pelle. marotta, 3-223: una buccia di uomo, un appassito venditore

, svilupparsi. guarini, 98: una fanciulla / tenera e semplicetta, che

un pericolo estremo, ritornare incolumi da una guerra. -non intendere buccia:

. nelli, 17-3 * 23: una zittella tenuta ristretta come lei, se s'

397: hanno le vermene della cannella una cotal bucciolina sottilissima di colori diversi,

intenderne buccicata; non osservare boccicata d'una legge. b. de'rossi

vol. II Pag.421 - Da BUCCINAMENTO a BUCCOLICA (12 risultati)

? redi, 16-v-395: han fatto una rigorosissima prammatica, e vassi bucinando,

1-372: si bucinava a questo proposito una storiella che ricordava il momento di vivacità

poppea. rajberti, 1-127: se una signora, per uso cortese, gli porge

si usa quando non si sa di certo una cosa, ma se ne dubita,

la cit. del mascagni per una diversa congettura etimologica. buccìnidi,

le specie [di porpora]: una è minore conca e chiamasi buccino a similitudine

[di porpora] due sorti, una è conca minore, e chiamasi buccino,

corno sonoro 'e * conchiglia '(una varietà della porpora): da ricollegare

). = deriv. da una voce zulù, attraverso l'inglese buchu

, i-272: vide venire innanzi lentamente una vecchia contadina, vestita in gala, con

strette, l'orecchio al quale pendeva una buccola d'oro che il sole accendeva

d'oro che il sole accendeva di una scintilla vivissima. e. cecchi, 3-138

vol. II Pag.422 - Da BUCCOLO a BUCHETTA (25 risultati)

di giacomo, ii-460: da una dozzina di grossi buccoli ricascanti sulle

nome suo proprio, ne fece ancora una, e gl'impose il nome di bucefalo

e di sepoltura, e fecegli anco intorno una città, appellata dal suo nome.

dell'ordine upupe, col becco dotato di una protuberanza a elmo o a corno (

16 (17): nel cominciamento è una città c'ha nome arzinga, ove

327): e steso questo materasso in una camera del bagno sopra una lettiera,

materasso in una camera del bagno sopra una lettiera, vi miser su un paio

lenzuola sottilissime listate di seta, e poi una coltre di bucherarne cipriana bianchissima con due

prol. (2): « trovò una zità che à nome bocara, molto

, 1-236: e badi, suppongo una casa ricca, sala a stucchi, e

, tr. { bucherèlio). forare una superficie, farvi numerosi piccoli buchi.

. palazzeschi, ii-471: voi vedete oggi una montagna di rocce che vi appaiono inaccessibili

frollato e bucherellato, è tornata a spuntare una foglia, ma una foglia gialla,

tornata a spuntare una foglia, ma una foglia gialla, vizza, rósa torno tomo

di chiesa, tutto bucherellato al pari di una colombaia, con una grande finestra ad

al pari di una colombaia, con una grande finestra ad arco in cima.

alla porta d'entrata, resta ancora una pietra del pavimento antico, tutta bucherellata,

, stinto, il quale pendeva da una funicella. d'annunzio, iv-2-34: toto

della piva: questa non era più di una spanna e terminava con un orello.

: dei veri ossi di morto. una maschera, maschere, maschere, le tue

cercare di far entrare la pallina in una buca fatta in terra. -far buchetta

, e a ogni tante braccia facendo una buchetta larga in tondo concava a discrezione.

gioco che consiste nel fare entrare in una buca fatta in terra una palla di legno

entrare in una buca fatta in terra una palla di legno, spinta e percossa

provvido un ciuffo d'erba che da una buchetta, al piede del muro,

vol. II Pag.423 - Da BUCI a BUCO (17 risultati)

da questa figura [di buccina] una sorta di rete fu detta bucine,

iii-1-72: hai tu udito parlare d'una meretrice chiamata pantèa, che va navigando

talora estesa da parte a parte di una superficie o di un oggetto; foro

erbe nere. pavese, 80: ha una barba, il collega, dalle gambe

le mani e i piedi traforati, e una piaga al costato; e i buchi

; e i buchi delle mani coperti di una lieve crosta che sanguina. vittorini,

sanguina. vittorini, 2-1 io: era una piccola sicilia ammonticchiata, di nespoli e

di verdura che scendeva come quello di una grotta, formando, in fondo,

dal buco della tenda: * e una, e una, signor maestro! '

della tenda: * e una, e una, signor maestro! '.

in cui si vede un antro, cioè una strada ricorrente al buco, in figura

puoi rappresentare la prima parte anche in una grande città, quando vorrai..

.. era un buco che dava in una specie di condotto notturno. betocchi,

idem, 3-116: io seppi tutto da una di quelle trombe di dicastero, che

ora solevano spesse volte venire orsi d'una selva, che v'era appo, e

buchi, gli quali trovandovi battevagli con una verga, la quale portava in mano

-fare un buco nell * acqua: fare una cosa inutile, che non mette capo

vol. II Pag.424 - Da BUCO a BUCRANIO (19 risultati)

bestialità de venti pazzi al lido di una gran cittade, de la quale era padrona

gran cittade, de la quale era padrona una signora che non si può dire il

regolamento. -fare un buco in una somma di denaro, in un bilancio

un bilancio, ecc.: prelevare una quantità di denaro abbastanza grande.

., 37 (650): trovò una casa più grande... e

uno strappo nel mio cuore, che se una domenica non fossi andato alla posta per

dicevano che era un libro chiuso, una donna di marmo, un buco arrovesciato.

, ii-247: mi sgusciò d'accanto come una serpe, fece, a buco torto

: 'l'hai fatta proprio a buco': una cosa per l'appunto che riesca bene

la scarpata un amorino viene avanti con una cassetta di arance a tracolla, affogato

al figur. burchiello, 16: una mosca sonando la ribeca / in su

nun bucolin d'un ragnatelo, / addormentò una gallina greca. pulci, 5-41:

, 1-21 (i-256): levandosi sentì una voce di donzella, che dal bucolino

, 271: quando il bucolino diventò una buca, feci subito segno ai miei compagni

bucherello in gran travaglio, / ch'una seconda scossa sì villana / potea gittare

-canna buca: cosa fragile, come una canna vuota. burchiello, 143

come questo fondamento non è altro che una canna busa, posciaché ippia appresso erodoto

ma ritraente dell'orientale reliquia forse di una letteratura spenta. de sanctis, lett

{ bucorax abyssinicus), dotato di una prominenza a elmo sulla base del grosso

vol. II Pag.425 - Da BUDA a BUDELLO (6 risultati)

carico sul quale tra due cesti sedeva una specie di budda campagnolo, un contadino grasso

248: gli altri pensier vadan per una vena, / ché non ci ha

le budella, / pareva il corpo come una grattugia / e da far le bruciate

doloranti. pasolini, 1-241: fecero una voce così bassa e sforzata che pareva

228: io ho inteso che hai fatto una steccata, / che ti ha ristretto

. -tremare le budella: avere una gran paura. -cavare le budella,

vol. II Pag.426 - Da BUDELLONE a BUE (16 risultati)

grosso bastone fatto di paglia insaccata in una fodera di panno simile a quelle per

carcassa / usata dal fango / come una suola / o come un seme /

delle loro scarpe. moravia, vii-58: una sera di tramontana, dopo aver girato

e là stette, senza testa, senza una gamba, sventrata mezzo delle metalliche budella

donne preparavano la scordaglià, che è una maionese girata con l'aglio, e il

iii-22: io la vedevo, riflessa in una specchiera, con la manina affaccendata a

seconda qualità. moravia, i-13: una minestra di verdure tagliate fini, due bistecche

si alternavano in due stili. dopo una semplice sleppa di bove omerica seguiva un

fumo, biancheggiavano i budrieri incrociati d'una lunga fila di fanteria. dizionario militare [

spalla diritta, la quale attraversa da una parte il petto, dall'altra la schiena

salottino privato, personale, in cui una signora s'abbiglia o s'intrattiene o

budoar, salottino molto elegante, ove una signora legge o conversa con le

di spagna. marotta, 3-76: una mattina stanca di caccia nei boschi antichi

, v-414-127: noi trovamo uno anno essare una epidimia elli buoi e enfermare quasi tutti

di rosso, sopra il quale era una insegna bianca e rossa, ordinorono. ariosto

e grandi. soderini, iv-203: una casa si addomanda bene instituita, ordinata

vol. II Pag.427 - Da BUEGGIARE a BUFALATA (14 risultati)

la schiena d'alcuni buoi pascolanti su una costa. pea, 3-30: passavano

. comisso, 7-143: era invero una bella stalla, mucche olandesi e svizzere,

nelle capre e buoi, ed hanno una similitudine con i lacerti delle auricole, e

intrezzo simile. de marchi, i-554: una salsa di pomodoro e un pezzo di

ha fame... è tuttavia una bella cosa, palazzeschi, i-356: una

una bella cosa, palazzeschi, i-356: una buona fetta di bue sanguinolento che si

di panno. ariosto, 244: una bestia sei tu, gianda, che non

preparazione. petrarca, 212-8: et una cerva errante e fugitiva / caccio con

e l'estrema paura del morire in una femmina e in un maschio che sono

un maschio che sono a cavallo in su una bufola, la quale per le parti

. fanzini, iii- 393: era una landa malsana dove pascolavano le bufale nere

la bufala nella neve: non distinguere una cosa evidentissima. sacchetti, 209-51:

, tutte queste bufolate e livree ferno una bella mascherata. buonarroti il giovane,

lastri, 1-3-190: anticamente si faceva una festa in firenze, che consisteva in

vol. II Pag.428 - Da BUFALINO a BUFFA (20 risultati)

mestieri che 'l tauro significasse più d'una generazione d'animali simile a sé, come

bianche, e sopra il carro era una morte grandissima. a. f. doni

io credessi che 'l poeta non mi tenesse una pecora o un bufolo, per dir

riputarci bufoli affatto, venendoci a snocciolare una dottrina non ignota neppure alle più ignoranti

menato pel naso come un bufealo da una giovine e bella moglie, e alle volte

bella moglie, e alle volte ancora da una vecchia, grinza e mal composta beffana

profondo, gli si dié per traverso una bufera di vento, e caricò la vela

, stenti, polverosi, aspettanti sempre una bufera che li ritormenti, mi pare la

ii-10-137: ieri sera e ieri notte una bufera di neve: tra questi contrasti

6-202: era tornato sereno, ma una bufera di vento soffocava e rapiva tutti

e. gadda, 180: era una compagnia composta quasi esclusivamente di sciatori,

, i-352: silia (entrando come una bufera e scorgendo guido venanzi).

. forza impetuosa e travolgente (di una passione); tempesta dei sensi e dei

pascoli,... ucciso di dietro una siepe, mentre tornava con le bambole

; e disfatta da quell'assassinio tutta una famiglia che era felice:..

:... e l'angustia di una adolescenza sacrificata; la miseria, gli

; la miseria, gli stenti: una lunga bufera, un naufragio. gramsci

lei sola, povera donna, contro una terribile bufera e di salvare sette figli

così dicea; quand'ecco d'aquilone / una buffa a rincontro, che stridendo /

1219: la nebbia gemica, tira una buffa / ch'empie di foglie stridule

vol. II Pag.429 - Da BUFFA a BUFFETTATA (16 risultati)

goldoni, v-1066: è una crudeltà, una ladroneria profittare delle miserie

goldoni, v-1066: è una crudeltà, una ladroneria profittare delle miserie altrui, e

la spada, dopo di avere alzato una piccola buffa che portava sul viso, salutò

vano della porta, contro il risalto d'una fruttiera di mandarini, un incappato nero

. nomi, 10-68: indosso ha una corazza di cotone / imbottita, e

corazza di cotone / imbottita, e una buffa similmente / grossa così, che un

lunga chioma intensa spiove sulle spalle ricurve da una « buffa » di pel gattino:

di frustagno foderati di canavaccio, e una sorte di berretta, chiamata buffa, con

gote e le narici, restando solo una certa apertura quanto fa lor di bisogno

non che hanno tre parti piane ed una convessa. e si tirano come i

orribile e spaventoso] fece uscire d'una pietra scura e spezzata, buffando veleno

sigaretta e di buffarne due boccate sopra una platea divenuta così compromettente.

, senza speranza, ondèggiano-note che una buffata, curvando le alte teste de'

annunzio, iv-2-40: a un tratto una buffata di vento portò fin lì dei

finestra e tirò su due vetri: una buffata gli scompigliò i capelli.

: un fez da gerarca, conservato sotto una campana di vetro sul buffò.

vol. II Pag.430 - Da BUFFETTERIA a BUFFONE (23 risultati)

pirandello, 8-92: giuoco feroce. una ventata, un buffetto, una scrollatina

. una ventata, un buffetto, una scrollatina, sul più bello, e giù

castani, avvolti nella garza che dava una straordinaria finezza al bel visetto ardito e al

le pieghe con un buffetto che sembrava una carezza. dossi, 784: e osò

spillo, a dare un buffetto a una piega, mentre la signora corre allo

buffettino. goldoni, ii-352: da una scatola d'argento tira fuori un buffettino

vidi, fra molti libricciuoli devoti, una specie di sacchettino ricamato.

sbattuta, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i soffi ripetuti del vento

, somigliante a quello che fanno in una vela allentata i buffi ripetuti del vento

la pioggia. prati, ii-64: una notte che i buffi del vento / fean

un buffo di tramontana, e faceva piovere una spruzzatina d'acqua fina e cheta.

buffo di fumo, e disse: -è una bella giornata. dossi, 243

. carducci, ii-16-128: mi fate una figura così buffa, che l'italia,

mente. nieri, 418: era una vecchia fanciulla, nera, brutta, pizzicata

tristezza; ragione per cui questo libro forma una commedia tragicomica nella quale « i buffi

in principio, com messo una piccola grande colpa? quando, udito i

uomo? vittorini, 2-88: era una buffa donna coi suoi cinquan- t'anni

dirà... che v'è una ragazza da uomo che vuol far fracasso,

, perché un verso sbaglia, / parve una furia. verga, ii-317: scamboletti

, che grida. comisso, 4-189: una folla sosta attorno nel breve spazio:

3. sm. l'aspetto (di una situazione) che suscita il riso;

il buffo della cosa: lieti come d'una fortuna nostra personale e deliberati di cavarne

ispenderà l'uomo in dipin- gnere una sua casa talora trecento livre in cotali buffole

vol. II Pag.431 - Da BUFFONE a BUFFONEGGIARE (12 risultati)

al male, come coloro che sono una spezia tutta insieme con poca virtù,

che, vedendo passeggiar un gentiluomo con una robba addosso quartata di diversi colori,

era / lucrezia la buf- fona, una gentile, / gentil non men, che

ridono essi prima, ed invano fanno una smorfia per tenersi in sul serio,

costoro noi non possiamo essere se non una genìa di confettieri, di caffettieri e di

nel tuo palco! e ci è voluta una gran forza per affettare in presenza di

, sai., 5-124: vorrà una nana, un bufoncello, un pazzo,

? ». era o non era una grave ingiuria ledente il suo onore e la

che gonfia le gote '(appellativo di una rana nella batracomiomachia); cfr.

... più gustano di alimentar una buffoneggiante furberia che una virtù mendicante.

gustano di alimentar una buffoneggiante furberia che una virtù mendicante. salvini, 6-22:

e veniva senza posa, buffoneggiando come una briaca, con risa sgangherate. papini,

vol. II Pag.432 - Da BUFFONERIA a BUGGERONE (13 risultati)

a scoprire che il frammento appartenne a una grossa farsa o buffoneria composta da qualche

... permettiamo che un perda una gran somma di pecunia, dilettandoci nella

abbondanza di latte nelle poppe più d'una vacca. casti, 12-60: la reai

de sanctis, i-354: similmente, una storpiatura di parola genera un riso inestetico

parola, nella sua lingua, con una buffoneria così seria che le altre non

diventa d'un rilievo marchiano e d'una buffoneria speciosa, strillare a un sordo.

si manifesta intorno a un piatto ed una tazza di vino. garzoni, 1-817:

g. bentivoglio, 4-87: ne ordinò una [livrea] con certi cappucci che

1-323: arrossivo delle mie illusioni di una volta, e per non ridere di me

che pensarci su tanto per conclùdere poi con una bùggera tale? oh ingenuità sopraffina!

almeno, per compenso della stalla, una forma di cacio al capoccia, e quest'

cacio lui. palazzeschi, i-355: una famiglia non può permettersi il lusso di

fiammanti e buggeratene, per le quali una casa inglese si distingue a colpo,

vol. II Pag.433 - Da BUGIA a BUGIARDERIA (25 risultati)

le parolacce, e appena nel salotto una ne disse, salata bene, disse

da un pezzo... che hai una paura buggerona. = ¦ deriv

/... / che non direbbe una bugia per nulla. lorenzo de'medici

saper me'fingere / d'ogni poeta una bugia. castiglione, 192: chi non

uomini! quelli, dicendo tra cento bugie una verità, acquistano fede in modo che

; questi, dicendo tra molte verità una bugia, la perdono in modo che

collo; e con me, per una mezza bugia, detta a solo fine di

! a dir di no, sarebbe una bugia. carducci, ii-16-219: quelli che

tutti:... incapace di dire una bugia perché si accorgerebbe di diventare rosso

in viso, perché tu hai detto una falsità. giusti, iii-176: se c'

giusti, iii-176: se c'è una donna che dica di no, guardala bene

fallaci. bartólini, 15-280: era una delle giornate di primavera e nelle quali

ai bambini che ciascuna sia il segno d'una bugia che hanno detta).

di mettere alla prova la sincerità di una persona facendole tentare di dissolvere con un

. b. cavalcanti, 2-320: l'una è il raccontare qualche cosa piacevole o

sì. pea, 7-329: mi disse una bugiétta d'un certo impiego che aveva

f. doni, ii-. 13: una mattina lo scalco disse un bugione,

, e che aveva veduto un uomo in una campagna sopra un bel cavallo, il

. 1827 (121): « è una bugiacciaccia », disse perpetua, «

.. [toccò] ad esso una bugìa d'argento. carena, i-483:

tondo, con bocciuolo centrale per porvi una non lunga candela, e per lo

base, è unito un manichetto, ovvero una presa, in forma di maglia o

con la voce lì lì per tremare « una càmera ». de marchi,

, 284: al lume di una piccola bugia, ch'egli collocò sullo

miei capelli. moretti, 17-218: una bugia che pareva un battipalle col cerchiello

vol. II Pag.434 - Da BUGIARDINO a BUGIO (15 risultati)

789: volevano che si confessasse bugiardo una volta, per acquistare il diritto di

, ii-1-185: fine a le ciancie. una genia bugiarda / di vizi ostenta gloriose

/ sì ch'a pena di mille una si noma; / e questo, perché

vostro matrimonio? quella bambina ora è una donna e rimpiange di non aver gettato

. giusti, i-273: è stata una vera gioia per tutti il vedere che i

libre, che il suo servitore da una testa non lo poteva alzare, non che

.. legata con un bugigattolo d'una cameruccia di questa giovane serva..

star... un giorno intero, una lunghissima notte,... a

in un così oscuro bugigattolo come era una cancelleria di campagna. verga, i-405

la sensala aveva chiuso il disgraziato in una specie di ripostiglio, in un bugigattolo

ci si rigirava e per tutta mobilia una tavoluccia zoppa e una seggiola spagliata.

per tutta mobilia una tavoluccia zoppa e una seggiola spagliata. soffici, ii-325:

di via calimaruzza, quasi tutto occupato da una misera scrivania. emanuelli, 1-76:

cannone. pataffio, 6: con una fava bugia vuo'tu nulla. pulci

, / dentro a cui polve et una palla caccia. tasso, aminta, 590

vol. II Pag.435 - Da BUGIRE a BUGNOLONE (18 risultati)

che e'fe'in un tratto in coverta una crosta, / di grassi strutti,

al malmantile, 2-543: si dice buglione una mescolanza di più cose di diversa specie

, col gonfiarsi apoplettico del collo, una contrazione nei muscoli dell'avambraccio, simile

nei muscoli dell'avambraccio, simile a una bugna. 3. marin.

3. marin. angolo di una vela. -anche: ammaccatura del fasciame

carena, ii-80: bugnare un disegno, una fabbrica, diconlo per indicare le

nel petto. bugna come in una / conchiglia, / un'eco fondo,

senza entusiasmo, come la gente in una piazza, quando la fiera è finita

è finita. quasimodo, 59: sovente una riviera / raggia d'astri solenni,

: un grido involontario le sfuggì quando una rondine urtò contro i bugni del radiatore

tutte a bugni e a tane, di una comune spelonca scavata alla peggio nel cuore

ridevano i potamesi, e tutti insieme facevano una cosa come un armento, come un

il grano. galileo, 4-3-59: avendo una stuoia per fare una bugnola. note

4-3-59: avendo una stuoia per fare una bugnola. note al malmantile, 1-75:

e portano in capo o sotto il braccio una bugnola colle bruciate; ed in mano

soldato rubusto dovesse tirare un colpo con una picca, per esempio, in questa

: non le era rimaso altro che una bugnoletta di grano. libro delle segrete cose

/... i che in una certa vesta / fatta a modo di bugnolo

vol. II Pag.436 - Da BUGNONE a BUIO (10 risultati)

completamente mi càrico dell'asserito peccato di una buiezza sì favorévole ai lumi, ma

. bartoli, xxix-1-48: chi dentro a una camera tutta buia fa entrare per un

sole... vede in esso bollire una densa moltitudine d'atomi, fior di

: fatta buia la stanza s'accosti una candeletta accesa alla lente. parini, xiii-29

. pea, 7-179: c'era una stradina buia che divideva la bottega dalla

indarno aperto. verga, 3-33: -tutti una manica di ladri! -e continuò a

. de marchi, i-756: provò una strana, una fiera contentezza di sentirsi

marchi, i-756: provò una strana, una fiera contentezza di sentirsi al buio,

? de amicis, i-108: era una notte senza luna e senza stelle,

nell'ignoranza. -essere al buio di una cosa: ignorarla. -andare, fare

vol. II Pag.437 - Da BUIORE a BULBO (6 risultati)

non meno degli sciti ed egizi vantano una mostruosa antichità, perché al buio del

conc., i-65: il non sapere una cosa può anche non far vergogna a

segreta speranza che si decidesse ad aprirne una anche lei. buio pesto. chiacchiere a

gr. poxptvi), nome di una pianta affine al porro).

brevissimo (girello o disco) portante una gemma apicale, circondata e protetta da

delle quali lo avvolge completamente, come una tunica (a es. la cipolla

vol. II Pag.438 - Da BULBO a BULINARE (18 risultati)

simile a quella di una rotaia, usato col fungo acqua

in 2. per simil. agitarsi (una massa di piccoli in basso.

bulbo di percussione: convessità presentata da una lama o scheggia sulla faccia nuamente

bulbettino. bencivenni [crusca]: una pianta, la quale ha per radice

suoi tuberi, delle dimensioni di una nocciola, delle acque bollenti benché

iride, detta volgarmente giaggiuolo, è una specie di pianta bulbosa con fiore liliaceo

che dire alla nostra madonna, che una vesta ch'ella avea in dosso era così

stretta, perché la buldriana n'aveva, una pocciosa e gonfiata, che v'era

stemma e bulèna sta alla prua d'una nave. = variante dial.

14-79]: questo bulicame di viterbo è una fonte viva d'acque boglienti, presso

dantesco stanno immersi gli omicidi. una buiima, una geldra, una brigata,

gli omicidi. una buiima, una geldra, una brigata, una genìa,

una buiima, una geldra, una brigata, una genìa, sì grande,

buiima, una geldra, una brigata, una genìa, sì grande, -anche

oltre il centauro s'affisse / sovr'una gente che 'nfino alla gola / parea che

quali l'acqua nera bulica come in una caldaia. viani, 13-213: guardava

muro, bùlica intanto un mondo con una testa affatto nuova; gli è tutt'

dato e risentito /... / una buiima, un diluvio / di pareri e

vol. II Pag.439 - Da BULINATO a BULLONARE (11 risultati)

. vano al collo appeso a una catenella. = etimo sconosciuto.

, sm. stanghetta di acciaio lunga una dozzina di centimetri, grossa bulino

siano arrivati a imitar le stoffe in una forma da renderci riconoscibili, il dante

cou'estremità del bolino, la quale è una certa punta obliqua e ben salda,

mezzo dito con dei formidabili nante con una freccia obliqua al suo asse, chedal nome

e accomoda un'arietta, / cerca una rima, e trova una bulletta. carena

/ cerca una rima, e trova una bulletta. carena, ii-311: bulletta

, 22-137: c'era il tono di una febbrile fatica in un cantiere; certi

; certi orsù, il forastier sovra una sedia / bullettata d'ariento suoni parevano d'

tozzetti, 12-1-174: in alcuni luoghi nare una grande caldaia. tore ignaro osava opporsi

caffè contro il muro. la fotografia di una macchia di caffè su un muro bianco

vol. II Pag.440 - Da BULLONE a BUONANIMA (16 risultati)

per buo- vibili: costituito da una vite di unione e da un

cicognani, 1-33: s'immaginava una seminata d'ossa rotte; e invece

di buona fede, bante (come una detonazione). - è anche usatacon altrettanta

romane antichità ch'egli per commentare ironicamente una grossa bugia, scrive, dice livio.

: la buona fede e la una spacconata. verga, 3-17:

tutti insieme: bum! come fosse una fucilata, ma la volpe ci mostrava i

troppo. levi, 1-152: fece pigliare una bella palla, la fece mettere nel

ci troveestremità e appiattito dall'altra; una volta lanrete altro, se avete il

deriv. dall'ingl. boomerang (da una voce indigena chelli, 6-570:

: a misura che crescono i lumi in una nazione, la buona fede e la

fede del narratore e degli attori, una certa ingenuità e semplicità fanciullesca, una

una certa ingenuità e semplicità fanciullesca, una vivacità di impressioni... costituiscono il

di sé. credenza, circa una situazione giuridica. -buona «

comportamento, in seguito a rare una morte in grazia di dio. -anche:

e morte buona. manzoni, 151: una bona morte è un tal dono,

digestione e la buona morte, conferisce una maggiore dignità. « = comp

vol. II Pag.441 - Da BUONANNATA a BUONGUSTO (13 risultati)

mestiere, e che ci ho una bile coi tedeschi che li scannerei

bon'anima. moretti, 17-214: è una donnaccia. la buon'anima di

perciò non la volle. è una forestiera che attira gli uomini e li vuol

mie canzonette militari. bocchelli, i-462: una striscia d'orizzonte esigua e lontana

permesso di andare in paese, per una commissione -ella disse. -non potrò

la conclusione, la risoluzione definitiva di una faccenda, di una situazione, o

risoluzione definitiva di una faccenda, di una situazione, o l'impossibilità di porvi

nievo, 535: forzato: fare una cosa spontaneamente. diedi il buon giorno al

compagnia della misericordia. cresceva continuamente, come una macchina che fa - = * comp

. firenzuola, 632: oh una gran cosa mi s'era scordata, che

mattino: dalle prime manifestazioni di una persona se ne può cono

ant. ciliege buondì: nome di una specie di ciliege duracine. buonarroti

e dio li prosperi, gridavano contro una lingua così vicina al reale che diceva

vol. II Pag.442 - Da BUONINCONTRO a BUONO (12 risultati)

-non mi vorrà far credere che una così bella donna lo lasci sempre indifferente

bonincóntro), sm. incontro con una persona, visita a un luogo, a

persona, visita a un luogo, a una città, lettura di un libro,

degli orsini,... v'era una sua donna, la qual bonissima e

le triste, ché in questa citate / una vi è bona, e cento scelerate

al suo marito, che ella fusse una buona donna. cellini, 1-10 (35

e savissimo. manzoni, 148: una dottrina che promettesse di rendere infallibilmente boni

frescolino gentile ed il cielo è di una purità incantevole, quasi ingenua. è l'

103: perché la nobiltà è quasi una chiara lampa, che manifesta e fa

obiettivo delle cose sarà sempre impossibile distillare una goccia sola di utilità o di bontà

sin da bambino che mia madre era una donna buona e onesta e che mio padre

i-1242: ma sopra tutti stare / vidi una impe- radrice, / di cui la

vol. II Pag.443 - Da BUONO a BUONO (14 risultati)

amorevolezza, lusinga: nel rivolgersi a una persona. dante, inf.

capo de la scala ridendo, e con una amorevolezza di cuore, dandoti d'un

settimana scorsa, era qui ai bagni una signora, mia buona amica, la quale

ragioni mi muovono a dire questo: l'una si è che dopo me si dica

di donne. galileo, 1056: ricevei una lunga lettera dal molto r. padre

male. leopardi, i-1073: basta una parola, uno sguardo, un gesto di

di buona grazia o di complimento che una persona anche di poca importanza faccia all'

, venne a mettere nella sua casa una rivoluzione, che ella sopportò con molta

, gli atti, i discorsi di una persona). dante, inf.

buono, buono come il pane: di una bontà eccezionale. boccaccio, dee

di lasciare a tutti un ricordino, d'una strizzatina, d'una lisciatina, e

ricordino, d'una strizzatina, d'una lisciatina, e magari solo d'una paura

d'una lisciatina, e magari solo d'una paura birbona, e li rimetteva in

che se ne rimane lì buono buono con una guancia tutta bagnata dalle lagrime dell'orfana

vol. II Pag.444 - Da BUONO a BUONO (19 risultati)

così stonati, e cosi intimoriti da una legislazione bislacca e piena di sorprese,

che, perduta senza sua colpa, una battaglia,... si

zi. valente in un'arte, in una professione; esperto nel fare,

del buono cultivatore: il quale perché una pianta ingrossi e possa produrre e maturare i

s. aspetti che me n'arrivi una buona [ancella] alle mani,

d'avere buon porto, fece fondare una terra la quale per suo nome la fece

e perspicace occhio. caro, i-5: una città nobile... è modena

dodici miglia continue, a chiudersi dentro una selva di pini interzati. redi,

vostra del 29 scaduto, avrei avuto una buon'arme in mano per ribattere il

piantar un sermento di vite in una fossa, che ha da far col

un amico, regista, mi presentava una giovane diva. eravamo, già da

, che, appena ne avesse avuta una « buona », per le mani (

mio studio. -adatto a una persona (un abito, un capo

ma non è buona da niente per una casa. manzoni, pr. sp.

18 (310): e quando una buona sorte inaspettata, senza fatica del

iii-229: se mi togli da cincischiare una strofa, io non son buono a nulla

intrinseche: nobile, ragguardevole, onorato (una persona, una compagnia di persone;

ragguardevole, onorato (una persona, una compagnia di persone; una casata,

persona, una compagnia di persone; una casata, il posto che si occupa

vol. II Pag.445 - Da BUONO a BUONO (12 risultati)

giovannantonio... moglie in siena, una fanciulla nata di bonissime genti. a

mia « antologia » non dev'essere una raccolta di opere intere, ma una scelta

una raccolta di opere intere, ma una scelta dei migliori pezzi, e non

lo avrò mangiato, / sol de una spalla vo'fare un boccone ».

son mandate due altre [favole]: una di messer alberico longo, e l'

e panni buoni. berni, 96: una sua vesta che fu già di panno

buttare il verde e che gli faceva una figurina affusolata. viti

angelica mi pregò che io gli comperassi una vesta di velluto nero, perché in

più bona. alloggio posto in una strada elegante secondo la convenzione mondana.

(il giudizio che viene dato di una persona, di un'opera d'arte

machiavelli, i-636: mentre che l'una e l'altra parte alla zuffa si preparava

i-260): arà uno in buon conto una persona; / ciò ch'ella fa

vol. II Pag.446 - Da BUONO a BUONO (23 risultati)

grazioso (il muoversi, il gestire di una persona). giov. cavalcanti

... dicono roma essere stata una repubblica tumultuaria, e piena di tanta confusione

vivande; voi l'inframmesso fra l'una vivanda e l'altra. in somma,

-in verità, signor celio, avete una buonissima cera. -in buon punto, in

., 23 (385): una buona nuova, io? ho l'infemo

infemo nel cuore; e vi darò una buona nuova? ditemi voi, se lo

, anche là, avevan preso rapidamente una bonissima piega. serao, i-1017:

sorta, come si dice, sotto una buona stella. don domenico diventò ricco

per la prima volta in vita mia una buona stella mi assisteva. mica)

allevita come il padre, fu regalata a una signora a parigi, e là diviene

cassola, 2-104: anna la salutò con una specie d'inchino, avendo la bocca

- fece la bimba. poi scoppiò in una risata. 27. di tutto ciò

poco di buone carni, (una località, un'abitazione ove si sta volentieri

esso loro altresì. ariosto, 287: una bona cosa più deletta, quando viene

avventarsi nella cuna / del trionfai veiculo una volpe / che d'ogni pasto buon

carducci, ii-1-204: mi trovino o una lepre o un buono arrosto di tordi

strozzato e un canestrino di noci, una forma di cacio pecorino incignata sopra una

una forma di cacio pecorino incignata sopra una tavoletta di legno, ed un fiasco

l'aspetto, la prestanza fisica di una persona). pulci, vi-82:

-specialmente al femm.: a indicare una bellezza femminile vistosa, procace.

124: d'altronde i napoletani di una donna bella dicono che è « buona »

; fondato su argomenti solidi, su una conoscenza approfondita, su una robusta dottrina

solidi, su una conoscenza approfondita, su una robusta dottrina; conforme alle buone regole

vol. II Pag.447 - Da BUONO a BUONO (32 risultati)

beccaria, 1-161: la morte è ella una pena veramente utile e necessaria per la

tempo e in qualunque letteratura è piaciuta una lingua diversa dalla presente nazionale parlata,

, in verità, faceva più d'una grinza... il fatto sta che

assistenza non avrebbe se avesse al capezzale una sorella e ima madre. bocchelli,

, / due soli aver, che l'una e l'altra strada / facean vedere

figlio); che ha corso (una moneta); non falsificato (una

(una moneta); non falsificato (una pietra preziosa). bandéllo,

partorì margarita al tempo suo ed ebbe una figliuola la quale fu dal marito per buona

collo di questa mala vecchia e con una mano le turerò il buon occhio,

dente bacato. pancrazi, 2-62: una cerva, cieca da un occhio, andò

passava; / due braccia o più d'una buona misura / dall'altra parte sanguinosa

308: avea sognato che gli dava una bona quantità di fiorin d'oro. guicciardini

et cum imperio', perché merrà seco una buona banda di genti. vasari,

conveniente cavarne [del sangue] parimente una buona quantità da una delle vene de'

sangue] parimente una buona quantità da una delle vene de'piedi. moneti,

piedi. moneti, 96: feci una burla ad angel di simone / mentre

burla ad angel di simone / mentre una notte si trovava in letto, / e

posto d'armati, parte sull'uscio d'una casa, e parte nelle stanze terrene

ho tirato giù a leggere e leggere una buona mezz'ora. collodi, 500:

stagione, quando i meriggi si facevano di una calura dolce, s'incominciava a parlare

calura dolce, s'incominciava a parlare di una certa visita a una villa distante due

a parlare di una certa visita a una villa distante due chilometri buoni dalla nostra.

e là. -severo, esemplare (una sgridata, un castigo). manzoni

(104): a rischio di buscarsi una buona sgridata. -veloce,

passo le sue bestie. -forte (una percossa). boccaccio, dee.

fa incontro: -viva buonanno; -e dàgli una buona di piatto. straparola, 1-4

la barbetta rossiccia lustra di brillantina e una impeccabile compitezza d'inchini. 32

rapida mutazione di stile fu cagionata da una pietra che, uscita dalle mani d'

ironico compatimento. serra, ii-7: una cosa hanno scordato quei buoni commentatori,

cosa hanno scordato quei buoni commentatori, una cosa da nulla, sia pure, ma

: il giudice a buon conto appioppò una stangata sulle spalle a cheli mosca, per

che ne ho di colà, vestita una figura d'alcun drappo ad opera, come

vol. II Pag.448 - Da BUONO a BUONO (16 risultati)

trattare. moravia, vii-63: era una bruna con ima facciona rossa e solida e

occhi neri, vestita alla buona di una maglia rossa e ima gon- nellina marrone

, pr. sp., una conclusione con eccessiva leggerezza, senza

. -avere buone lettere: possedere una vasta cultura letteraria. aretino

-averla buona: essere colpito da una sciagura. bussavano, e non tutti parlavano

: donne di malaffare. -figlio di una buona donna: come ingiuria. alvaro

del titta? con quel figlio d'una buona donna? non ti ci voglio

quella che al mio paese si chiamerebbe una buona donna ». -buon cuore'

troppo l'onor della patria per abbandonare una bella compatriotta. -con le buone

ribella: non vuole nuocere ad una disgraziata come lei. saba,

abbia a volger male. trovare una sistemazione pacifica. boccalini, il-no: supplicando

bello e buono: ottimo, eccelmenare una gran pasta. foscolo, xiv-289: dio

cavalieri e a chi servia l'oste una stampa di cuoio di sua figura,

, e quando si fa loro buona una volta, non la tralasciano più.

fattoli buoni soldi 20. -fare una buona levata: alzarsi di buon'ora.

per potere la seguente mattina fare una buona levata. -menare buono:

vol. II Pag.449 - Da BUONO a BUONO (11 risultati)

verità sacrosanta che giovami di avere spiattellata una buona volta. collodi, 80: si

aspettando che il serpente se ne andasse una buona volta per i fatti suoi.

piccino ma bonino. certo, scegliere una città così piccola per una adunanza tanto

certo, scegliere una città così piccola per una adunanza tanto solenne è un voler mettere

. castiglione, 472: l'una [forma di governo] è il regno

veglia o in un ritruovo od in una strada, qualche volta importa assaissimo, e

l'ordine del giorno da firmare, una richiesta di licenza,... un

. -contro-buono: buono in cambio di una ricevuta. foscolo, xv-36: queste

serio. ritiro della merce descritta su una data polizza g. m. cecchi,

. giusti, cliente al posto di una somma di denaro, che 3-66: il

buono. papini, 8-266: ascoltando una commedia e ubria merce da

vol. II Pag.450 - Da BUONO a BUONORA (20 risultati)

: avere buone carte; trovarsi in una posizione vantaggiosa; avere buone ragioni per

vantaggiosa; avere buone ragioni per fare una cosa. bandello, 1-17 (

in mano. -aver buono in una cosa, o per una cosa:

-aver buono in una cosa, o per una cosa: trarre da essa forza,

in essa non impossibili ad introdurre in una civiltà dove fusse qualche cosa ancora del buono

simbolo profondo, un alto insegnamento, una festa salubre. -averne buono:

-darsi al buono: decidere di condurre una vita seria, retta e onesta.

ugnere. redi, 16-iii-71: ferito da una di quelle bestiuole nel piede sinistro,

potuta dire, se non un fiume, una gora davvero; e ogni tanto pozze

4-371: colui invece incominciò a fare una scenata col duca, quasi gli si

perché non piantasse lì malato e malattia una volta per sempre. -dir buono

-dir buono ad alcuno: riuscirgli bene una cosa. novellino, 65 (

/... / che tra una donna e me c'era del buono,

di buono. -mettere del buono in una cosa: compierla volenterosamente, di buon

. goldoni, iii-49: quella è una che passa per ballerina, ma..

... m'intendete. -è una poco di buono? manzoni, pr.

, che tutte le sciagure di lucia erano una punizione del cielo per la sua amicizia

ma la poca prudenzia degli uomini comincia una cosa che, per sapere allora di buono

un frutto acerbo, si ottiene meglio che una settimana di sole. pavese, 81

di buon'ora da un avvocato, per una certa differenza che ha con un altro

vol. II Pag.451 - Da BUONSENSAIO a BUONUOMO (14 risultati)

modo tutti, lavorato e trivellato da una squadra di operai diligenti che cominciano di

2. alla buon'ora: una buona volta, finalmente; in ogni

ora, avrò da rendergli / forse una volta anch'io questo servizio. bandello,

voi detto alla bella prima: interponete una fiamma tra l'occhio e qualche stella

nostri. nievo, 40: la era una vecchia di quasi novant'anni piuttosto pingue

quasi novant'anni piuttosto pingue e d'una fisonomia dinotante il buon senso e la

sennati e tuttavia incapaci di sostenere una discussione filosofica. certamente il buon

luna ad interrompere le gaie gozzoviglie d'una brigata di buontemponi non avrebbe recato più

mette allegria, vado a cena con una brigata di quei bontemponi, bevo,

ora tarda, e da ultimo casco in una casa di giuoco. svevo, 5-253

prima volta che io abbia assistito a una conversazione di buon tuono, spiritosa ed

le sere avevamo l'abitudine di fare una partita: mio padre, mia madre,

2. per estens. abitanti di una città, notabili o per ricchezza o

avuto bisogno; perché, più d'una volta, gli era toccato a sentirsi dire

vol. II Pag.452 - Da BUONUSCITA a BURATTINO (15 risultati)

, mi batteva, ma era buono. una volta a pasqua, mi regalò un

mezzadro o fittaiolo per il pagamento di una indennità di buonuscita. cicognani, 1-254:

arrivano di fuorivia. ci à dato una buon'uscita. capirà, non abbiamo

594: -e questa che è? -è una chiocciola, che qua a venezia chiaman

bubrestes, quia boves rumpit), è una spezie velenosissima di canterella, o cantaride

sono dipinte in tavole di figura di una pala da grano; gerle rovesciate

nel girarlo, è una specie di cilindro cavo, lungo poco men

passa la farina che si abburatta, volgendo una manovella esteriore. manzoni, pr.

... alberi giranti forniti d'una sorta di cilindri cavi come i burattclli di

fa muovere, imitando malamente e goffamente una voce di donna malinconica. papini, 25-161

e le servitù della commedia politica è una fatica bestiale; ma essere il burattinaio che

traeva in inganno, a burattinaio di una assai complessa farsa. burattinata

con mia moglie, e han fatta una farsa, e una burattinata per convertirmi.

e han fatta una farsa, e una burattinata per convertirmi. 2.

nuovamente venuto di parigi, che con una cert'aria civilmente scortese, e la

vol. II Pag.453 - Da BURATTINO a BURBANZOSO (18 risultati)

burattini. -fare i burattini: dare una rappresentazione di burattini. -andare ai burattini

il dottore chiamano lei. se in una famiglia questionano vanno da lei. se ci

ci vien il mal di pancia a una bestia domandano lei. i bagàj s'i

, nei quali il valore è regolato da una parola tronca del comandante, le ci

tronca del comandante, le ci parvero sempre una famosa comparsa di burattini. verga,

di maccheroni; ed era cresciuto in una dolce balordaggine, tra le belle frange

viani, 14-105: il suono rauco di una rudimentale cassa armonica, traversata da un

escon dall'università che non sanno fare una citazione e imparan poi a spese dei clienti

de l'altro, anzi pare che una certa ragione il voglia; ché, come

certa ragione il voglia; ché, come una de le assise de li duchi del

dissero d'essere obbligato e rifare appo una mezza serqua di questi linguai miei rispettabilissimi

cruscaio s'era seduto, non senza una certa inconvenienza... non avevo più

di francia grossi, la pezza lire una e soldi sette. -anche agg

mette invece del saracino, ed è una mezza figura, secondo alcuni, che nella

uno di noi avesse a convenire con una donna di fasto e d'alterezza, non

cuoco del secolo passato... per una certa sua vanagloriosa burbanza volle essere chiamato

massimamente dal corruccio di vedersi trascurata come una bambina a dispetto della sua sfrenata bramosia di

di antichi vassalli lacustri, pieni ancora di una loro medievale burbanza. serra, ii-329

vol. II Pag.454 - Da BURBERA a BURCHIO (18 risultati)

. collodi, 680: i fiorentini d'una volta... se qualche volta

al naso. panzini, 1-66: una persona, di quelle burbanzose che passano

si hanno a mettere in opera: l'una è i ponti, perché i muratori

ma può nascondere sotto l'apparenza rigida una bontà e una gentilezza schiva di manifestazioni

sotto l'apparenza rigida una bontà e una gentilezza schiva di manifestazioni esteriori, o

gentilezza schiva di manifestazioni esteriori, o una commozione che non si vuole mostrare)

e franco e forte, senza ni una affettazione mai di sentimento, chiamando il cuore

bocchelli, i-i-249: sospirava con una certa aria... da burbera pentita

miei compatrioti non saran malcontenti di averne una fatta da me medesimo. verga,

viani, 4-42: le mura sfarinavano una tinta color pisello, mosche e burbiglioni

bettinelli, 174: ho trovata a venezia una setta di burchielleschi, che si facean

non vi capea se non il villano ed una pecora per volta. fazio, vi-13-90

numero. beltramelli, i-242: in una burchièlla fermata alla sponda con due catene

di un santo, due fanciulli dormire sopra una stuoia. valeri, 1-66: odo

che rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. -burchiellétto.

, ii-433: e come dunque volere di una tal nave valersi ad alcun suo prò

remi o ad alzaia, fornita di una copertura di tavola (per il trasporto di

, 17-19]: burchi: questa è una spezie di navili che si tirano mezzi

vol. II Pag.455 - Da BURDONE a BURINO (10 risultati)

strascino, xxvi-2-203: il collo lungo come una cicogna, / la bocca larga come

cicogna, / la bocca larga come una buréggia / e 'l mento se lo rade

tenere accanto all'archipenzolo il calco d'una statua fluviale. bocchelli, 1-ii-553:

intrecciato dei buzzoni o caricata di sassi una burga di vimini. 2.

dignità in germania, dato ai signori di una città. letteralmente vuol dire: conte

. paolicri, 2-145: fu in una sosta momentanea della buriana che all'uscio

tese l'orecchio alla porticina segreta. una buriana d'inferno si doveva essere scatenata.

sannazaro, 229: delicatamente vestiti ad una maniera del signor re di castiglia di

, il più grasso che avesse, ed una bianca e folta pelle di capra per

dial. villano, contadino (con una sfumatura di disprezzo). -per

vol. II Pag.456 - Da BURISTO a BURLARE (15 risultati)

panzini, ii-77: all'uomo ha una croce vechia o un calice. elli el

e pinocchi, condita con sale e in una questione massima e difficilissima, qual è il

novelle e motti che dilettassimo alla mensa era una pietra da latte, poi che e'si

conciosia che nelle cose di burle egli aveva una avere figliuoli. la sua signora consorte sarà

i ra- mettere, recare in burla una cosa: prenderne gazzi facevano mille burle

sicurezza. nievo, 36: tra loro una lettera di cambio di cinquecento scudi. pazzi

trovato il contatto col fuoco. moretti, una lite. baldinucci, 2-4-9: aveva però

metta d'amore. dapprima fu come una burla, con l'eccitante in burla.

autorevole. -volgere in burla una cosa: farla apparire cellini, 1-33

: se giusti, i-491: una cosa speciale, ma non meno lacri

non filosofico. baldini, i-216: una letterina in versi, dove s'invita uno

in versi, dove s'invita uno o una a scuoter un primo apparecchio giunge rapidissimo sul

sarebbe necessario che tu ti guardassi da una cosa: e questo si è che se

-come « burlare *? burlerò io una che io tengo in luogo di figlia?

tempo avvistisi poi ch'egli veramente parlava una lingua, ed essi smozzicavano un barbaro gergo

vol. II Pag.457 - Da BURLARE a BURLIERO (14 risultati)

burella, la quale in lingua lombarda è una palla di legno che usano ad alcuni

persone si seguono e vanno sempre l'una con l'altra, che dove va la

, cadere rotolando ', da una voce * borro * oggetto in forma ro

, i-30: ella pettinava carmela con una rapidità meccanica grandissima: le mani brune

: non sarebbe invece da pensare ad una piccola burla da parte del principe?.

carattere del principe mai abbia lasciato trasparire una tale inclinazione al burlesco. comisso, 1-81

scenario, / e presto a porre insieme una burletta. berni e ai berneschi)

per proprio istinto e per diletto d'una brigata d'amici,... con

ma, con questo concludere imprudente da una notazione di estrinseche somiglianze a un giudizio

ancorché dilettevoli, lasciavano nell'animo mio una lun ghissima romba di malinconia

capo armonico, / volendo a cena / una combriccola / di gente amena, /

giacomo, ii-826: era il tempo d'una lieta freschezza d'immagini, d'una

una lieta freschezza d'immagini, d'una critica superficiale e burlevole, della ingenua

saetta diritta d'un pugno, tutt'una retta dal tallone alla mano, si

vol. II Pag.458 - Da BURLONE a BURRASCA (13 risultati)

. abba, 1-4: intesi narrare che una notte, in torino, due ufficiali

i-57: chiacchieravo e recriminavo, recitavo una parte burlona ch'era più forte di

è un omaccio vestito in borghese, una specie di efferato burocrate. brancoli,

delle forze operanti, in nome di una generica moralità burocratica. = comp

rimasi allibito e mi trovai dissuaso, una volta per sempre dal cacciarmi in quel

a burocratismo e bizantinismo, e preparando una nuova barbarie. = deriv. da

loro governo, esercitato, per mezzo di una loro burocrazia e sostenuto da un loro

al solo aspetto formale dell'obbedienza, a una serie di norme astratte, complicate e

12-8-500]: essendo posta [una certa terra] al contatto della lingua.

saliva, e non produce... una sensazione burracea. burràia, sf

delfino, il quale essendo morto per una subita burasca, il delfino lo riportò

1-97: gli apostoli nella barchetta sorpresi da una troppo violente burrasca a un troppo debil

le starò a far la descrizione di una burrasca che ci sbattè per sei giorni

vol. II Pag.459 - Da BURRASCARE a BURRO (15 risultati)

1-20: nel sole le burrasche / hanno una voce altissima abbrunata, / di gelsomino

secondo il volere dello zio, con una brevissima pioggerella di decotto in ciascuno dei

. alfieri, i-123: dopo aver sopportata una sì feroce borrasca, non potendo io

facilmente persuadere da quei pochi che sentivano una qualche amichevole pietà del mio violentissimo stato

de la corte, ma voltatasegli contra una crudel borasca di persecuzione, mossagli da

emuli, se non fosse stato armato d'una più che netta conscienza, sarebbe restato

. d. bartoli, 40-ii-453: ecco una tempesta di memoriali, e d'orribilissime

e d'orribilissime accuse de'padri, con una violente domanda che si caccino di nanciàn

.. superba di vederlo sfidare per lei una tanta burrasca, ne lo ricompensò con

mezzi furti. -correre, passare una burrasca: correre pericolo grave, superarlo

, iii-72: vien fuori l'avvocato con una faccia da burrasca. 5

in ispazio di 6 gradi, tre dell'una parte e tre dell'altra,

30-218: all'albergo mi hanno dato una bella camera sul mare. ma verso sera

faccia del sole, alternando ogni momento una luce arrabbiata e un freddo buio. giusti

, ii-70: il largo vassoio coperto da una tova- glina di pizzo conteneva il bricco

vol. II Pag.460 - Da BURRONA a BUSCA (16 risultati)

carnami. svevo, 5-49: fu una merenda a periodi. dapprima un latte

e che certe loro amiche avevano trovato una mattina l'acqua del burro gelata fuori

2. figur.: e indica una morbidezza estrema, delicata, un aspetto

largo che lungo, tenero e untuoso come una palla di burro, con un visino

l'oste era grasso e tondo come una palla di burro. pasolini, 1-149:

roso da'lupi. pulci, 16-95: una mattina in un bosco apparirò, /

, 1-27 (i-348): come una fiera tutto il dì per quei borroni solo

33: dalle magioni eteree / sgorga una fonte, e scende, / e nel

, e d'andare, quando da una parte e quando dall'altra del castello

torrenti, all'orlo dei burroni, / una fredda ombra, che gemè di mesti

, 129: logodaio... mise una palla di piombo di grossezza d'una

una palla di piombo di grossezza d'una mela di bosco ne la fonda,

tardigrado e scaltro,... una busacca. = variante dial.

da metterla n'un canto / d'una stanzaccia. l. salviati, 19-77:

di farsi due volte la croce anziché una volta, e di raccomandarsi ben bene a

con l'indice un buffetto su di una manica, sul risvolto dell'abito, per

vol. II Pag.461 - Da BUSCACCHIARE a BUSCIONE (19 risultati)

della tinta di borg'ognissanti, che era una buscalfana, alto e magro, che

del convento: a questo modo buscherai una ramaiolata di broda, non la libertà.

, un rimprovero, un'ingiuria, una bastonata, ecc.); prendersi

, ecc.); prendersi (una malattia); ricevere danno. -buscarle,

danno. -buscarle, buscarne: prendere una buona quantità di botte, avere la

al convento, a rischio di buscarsi una buona sgridata, o quel che gli sarebbe

che gli sarebbe pesato ancor più, una penitenza, che gl'impedisse, il giorno

: ma quel finanziere voleva proprio buscarsi una coltellata alla gola. tozzi, i-465:

casa, le passavano nell'inquietudine d'una visita della polizia politica, coll'orecchio

dei tetti, a rischio di buscarsi una pistolettata. bartolini, 1-259: gente

. alvaro, 4-53: aveva buscato una serie di ferite doppie da una coscia all'

buscato una serie di ferite doppie da una coscia all'altra. brancoli, 4-38

bocchelli, ii-136: il pipozzi era una sorta di demagogo sotterraneo, un arrabbiato fanatico

morsi, ululati e guaiti che facevano una musica veramente infernale. in mezzo a

mai potuto dar fuori gli stranuti nostri con una vera naturalezza, e che il solo

pr aiolini, 9-349: loro erano una cinquantina e si trovarono di fronte altrettanta

di veneficio... dando peraltro una occhiata anche al poscritto dei contravveleni; nino

possìbile morte in altrettante buschette, sortèndone una. c. e. gadda, 173

: e'non ha buschia, ed è una gran lappola. = cfr.

vol. II Pag.462 - Da BUSCO a BUSSARE (11 risultati)

, 143: finalmente menicotto entrò in una vigna, e l'amicp si rimpiattò dopo

catapecchie, / d'amor chiarito figlio d'una lova, / che svaligiar gli ha

di qui è nato il dire d'una cosa d'importanza o d'un punto forte

avemo; / questi sonava forte una trombetta, / e poi sonò un corno

con foglie simili alla cicuta, che fa una ciocca con molti gambetti e fiori in

non fusse benissimo considerata; come è una femmina con un putto in collo che

vuole andare e piagne e sta con una mano al viso molto graziatamente. lorenzino,

con questi [ragazzi] ebbi per anni una famigliarità fraterna, cementata da scappate cornimi

uscir di qui *. questa era una bussa inistimabile; parevano un branco di

che in sostanza voleva il lurchi era una lettera che equivalesse ad un regolare pagamento,

con le punte delle dita) contro una porta, per farsela aprire (per

vol. II Pag.463 - Da BUSSATA a BUSSOLA (17 risultati)

. -bussare a qualcuno: chiedergli una grazia, un favore. -bussare alla

: don diego si affrettava a buttare una carta in tavola: « striscio e busso

mia spelonca, e uscito fuori, vidi una femina. pulci, 21-84: giunto

la porta, si fece alla finestra una certa gobba arrabbiata. 8.

iv2- 1027: ella era avvolta in una di quelle lunghissime sciarpe di garza orientale

mentre che'busso cresce, / ed una serpe n'esce. idem, 48-55:

alle mani; che eziandio dormendo, se una gatta facesse un busso, el farà

in fine di tutte le loro ipocresie, una di loro, avendo guatato per uno

portare / in bussola, che è una certa sede, / la qual seggetta noi

si passava per un loggiato nel quale era una bussola a vetri, dentro la quale

andai a inginocchiarmi davanti alla grata. una piastrina smaltata inchiodata sul confessionale portava il

9-277: ma là dentro / appo una chiusa bussola di vetri / che fantocci eran

quale trovasi similmente rappresentata nella pittura di una bussola che è nelle stanze del padre

era quasi buia. salite due branche, una bussola con un occhio opaco. l'

bussola della portineria,... una guardia mi domandò dove andassi.

ogni ruota si fa due bussole, una di circuito più grande che l'altra,

verso il nord) montato su perno entro una scatoletta circolare dotata di quadrante con i

vol. II Pag.464 - Da BUSSOLA a BUSTA (19 risultati)

provenienza di apposite onde radio emesse da una determinata stazione e per calcolare successivamente rispetto

la rotta di un aereo o di una nave. -bussola di inclinazione: con

e cannocchiale per misurare l'angolo fra una determinata direzione e il nord.

. danti, 1-145: aggiugnendo alla diottra una squadra, ci servirà anche per bussola

in un mare d'idee contraddittorie senza una bussola. nievo, 72: i più

: i più gettano a mezza strada una bussola malfida da cui furono il più delle

i-370: a matilde venne sulla bocca una risposta crudele, quando s'accorse che

mezzo a tante burrasche che s'accavallano una sopra l'altra da tre anni in qua

non piace loro se non poche cose, una certa scelta di quei della prima bussola

come euripide. carducci, i-863: una volta certo diario moderato di prima bussola distingueva

assai comodità a questa così fatta sfera una bussoletta con l'ago calami- tato.

l'animo umano era pur dotato d'una bussoletta che di tanto in tanto affiorava su

41: bussolare, è il mettere in una borsa i nomi di più persone

;... trae religiosamente da una credenza antica l'ampollina dell'olio e

e cuoce. moretti, 17-10: una di queste venerabili tegghie s'appoggiava in

: alcune sere fa, mi trovai in una adunanza dove un uomo lesto faceva il

/ ai bussolotti. verga, ii-53: una sera, dopo la scuola, lo

dentro un bussolotto illuminato dalla fiamma gialla d'una lampada a gas.

incastrata tra le pareti livide, ed era una parola riconoscere la porta del bussolotto.

vol. II Pag.465 - Da BUSTAIA a BUSTO (35 risultati)

, ii-10-136: aveva con me, dentro una busta, per mandartela la sera stessa

la posta! si levava dalla busta una carta e non si poteva prevedere quello

contenesse. b. croce, i-1-120: una busta gialla, grossolana, bruttissima per

grossolana, bruttissima per chi debba chiudervi una letterina d'amore, è poi sommamente

, è poi sommamente adatta a contenere una citazione in carta bollata per mano d'usciere

quale starebbe molto male... in una busta quadrata di carta inglese. bratteati

. bratteati, 4-254: l'indomani ricevette una busta profumata. si chiuse nella sua

sua camera e l'aperse: era una lettera di donna, leggendo la quale arrossì

sudò. vittorini, 2-9: giunse una lettera di mio padre. riconobbi la

astuccio. nievo, 489: slegata una vecchia busta di cartone, mi misi

da un taccuino maschile, e chiuso in una busticina da carta da visita. baldini

. avevano la faccia di gente che patisca una gran confusione, e, fatto il

napoletana. il sussidio segreto chiuso in una busta (fu adoperato dalla stampa di

questo o a quel funzionario perché desse una spinta a una pratica, furono surrogate

quel funzionario perché desse una spinta a una pratica, furono surrogate dal sistema delle cointeressenze

di busta, contenente la razione per una persona (di polveri preparate dal farmacista

e delle due bustine di zucchero, una la scioglierà nella chicchera e l'altra

e gusto. leonardo, 2-233: l'una de le mani faccia scudo ai paurosi

naturale. garzoni, 3-148: si vede una testa separata dal busto parlare. tassoni

la mia io non so, ma certo una testolina di fiori come quella che avevo

appollaiato come un'aquila in gabbia su una pertica. alvaro, 1-55: vedeva.

emergono dall'orlo della tavola, in una nube di buon umore, i mezzi busti

gli uomini che cantavano erano seduti su una panca contro il muro, senza tavolo

2. ritratto in scultura di una persona, limitato alla testa e al

de'beati. manzoni, 1057: una [banda] più numerosa accorre a

[banda] più numerosa accorre a una sala dove si facevano vedere al pubblico

la parete, s'è addossata a una delle alte mensole di marmo che sostengono

: i busti di marmo, lungo una parete, sopra le loro colonnine,

... tutto parve accogliermi con una parola buona, di pace. alvaro,

i boschetti di villa borghese, con una luce bianca bianca che s'incollava sui

. milizia, ii-187: busto è una rappresentazione delle parti superiori del corpo umano

. -mezzo busto: ritratto di una persona (specialmente in fotografia o in

di mani e di fazzoletti, in una confusione, in un turbine di gesti d'

fregio di ricamo d'oro aveva dattorno una soprawesta con drappelloni e succinto doppio,

separate e allacciate da bei nastri: una corta gonnella di filaticcio di seta,

vol. II Pag.466 - Da BUSTOLA a BUTIRRO (15 risultati)

una vaga speranza l'aveva consigliata a pettinarsi con

. pascoli, 1532: venne una donna con un fiore al busto,

; era troppo miserabile, sarebbe parsa una stracciona, non lo poteva mettere.

il grande letto massiccio era intatto; una gonna di seta vivace, un

moravia, iv-51: si drizzò, indossò una combinazione rosa, poi una sottoveste dal

, indossò una combinazione rosa, poi una sottoveste dal busto strettissimo. 4

di ferro, che potrebbero spararvi addosso una cannonata senza farvi nulla. fucini, 67

e i militareschi piegabaffi, non avessero una funzione,... avevano una funzione

avessero una funzione,... avevano una funzione intima, famigliare, facevano il

così rigoroso che faceva del loro ventre una parete a picco. 5.

deformazioni. papini, 26-154: in una grande vetrina erano allineate grucce di ogni

di carne] di due specie, una rossigna ed aspra con bustole piccole

103: il giorno seguente bertoldo fece fare una torta a sua madre, di bietole

osservando il di lui monumento marmoreo in una piazza di como, sua patria.

. panzini, 11-77: « ecco! una gran terrina così » spiegò l'uomo

vol. II Pag.467 - Da BUTIRROMETRO a BUTTARE (30 risultati)

2. figur.: con riferimento a una floridezza fisica, morbida e paciosa.

: uscì la moglie donna mariantonia, una grassona rugiadosa, butirrosa, e contenta come

grassona rugiadosa, butirrosa, e contenta come una pasqua. dossi, 396: sento

. stor. asta con in punta una miccia per dare fuoco alle cariche di

pestavano i piedi. giustino sobbalzò a una scampanellata furiosa del buttafuori. marotta,

sporge dalla nave per tenere in fuori una vela, un cavo, ecc.

. spingere di colpo un oggetto in una direzione (di solito con noncuranza e

decisione); lasciar andare (con una certa forza); gettare, lanciare

... lettera, buttai in una buca postale e mi misi ad aspettare

ii-1-54: un altro rimarco mi buttò una luce sinistra su quel carattere. de marchi

in quell'ora, al chiaror vago di una lampada, svegliandomi dal sonno, buttandomi

cotanto ch'io intendo di dire si dica una volta sola,... vi

: io che da giovane non ero una donna da buttar via, tanto è vero

sedia elettrica, oppure, possessori d'una fortuna che non conoscono, e che buttano

via, tornano in paese ad aprire una bottega di penne stilografiche e tappeti cerati

fredda, all'anima un'ora o una mezz'ora di lettura di testi di

bronzo figure grandi, fare nel principio una statua di terra tanto grande, quanto

. mandar fuori, emettere: acqua (una sorgente), sangue (specialmente per

durante le emottisi; ma anche per una ferita, una piaga); il

emottisi; ma anche per una ferita, una piaga); il profumo (un

: fiorire al mento d'un vecchio una coda di pavone per barba, e una

una coda di pavone per barba, e una folta zazzera di corallo. magalotti,

buttare il verde, e che gli faceva una figurina affusolata. c. e.

gadda, 257: con la fionda, una sera,... lo aveva

. mettere foglie, fiori, rami (una pianta); germogliare; spuntare (

) gli auspici di buoni frutti, di una prospera produzione (una pianta, una

frutti, di una prospera produzione (una pianta, una coltura). -al

una prospera produzione (una pianta, una coltura). -al figur.:

-al figur.: far sperare in una buona riuscita, mostrare buone abitudini,

si è fatta fortuna, può accadere una delle due: o i figli consumano e

vol. II Pag.468 - Da BUTTARE a BUTTARE (28 risultati)

, lanciarsi (con violenza: su una persona, su un oggetto).

mai. nievo, 149: infatti una bella notte... tre omacci scellerati

i-460: e quando vide folla intorno a una persona ferita, si buttò nel gruppo

di ruffiani si buttavano a spintoni da una parte e dall'altra berciando premuti dai

: i più piccoli si buttavano su una moneta caduta in terra disputandola a calci

di potermi innamorare, di buttarmi in una passione anche indegna. comisso, 7-228:

volteggiavano sopra lo stagno, poi ad una ad una, come i pani del miracolo

lo stagno, poi ad una ad una, come i pani del miracolo antico,

manzoni, 365: sarebbe, certo, una cosa singolare, che l'uomo veramente

. tozzi, i-291: io guardavo una fila di case quasi tagliate nel mezzo,

; pre stare fede a una notizia, a un racconto.

tavano l'occhio smorto del mendico, con una bocca che pareva avesse buttato giù

che mise e inchiodò, con una manata, fieramente sul capo.

quali si buttò addosso per pompa una veste scarlatta. palazzeschi, i-658:

vano, si riafferravano, con una saliva che nemmeno i cristiani;

e la luisa, giù colpi, con una frasca. come buttar olio sul

olio sul fuoco. -buttare là una parola, una frase: pronun

. -buttare là una parola, una frase: pronun ciarla senza

, nelle case, chi buttasse là una parola del pericolo, chi motivasse peste

: era perfino tentata di buttar giù una frase grossa. pratolini, 1-133: guardandola

(196): parve a questi una cosa così terribile che un loro figliuolo avesse

siamo veduti, ed ogni giorno ne farei una di nuovo, perché la materia

a quella farsa, buttavo giù una minuta; ma mentre poi gliela leg

, con durezza); contestare una cattiva azione, una colpa.

; contestare una cattiva azione, una colpa. berni, 5-36 (

faccia a tutti. -buttare fuori una persona: scacciarla in malo modo,

alla velia. alvaro, 4-26: una domestica molto giovane... buttava

intero si finse zoppa e saltellava appoggiata a una gruccia, quando scendeva per i vicoli

vol. II Pag.469 - Da BUTTASELLA a BUTTERO (14 risultati)

crescere un tanfo, un veleno, una peste, che li respinge indietro. [

: gettare via, disfarsi (di una persona che può risultare non più utile o

a roma. -buttare salute: mostrare una grande floridezza, perfette condizioni fisiche.

: su quella fronte tranquilla non è una ruga; la materia è cresciuta in pieno

; non preoccuparsene più, dimenticare (una colpa, un periodo poco lieto della

galantuomo. -buttare in mezzo a una strada: gettare in rovina, ridurre

: gettare in rovina, ridurre a una disperata povertà. -buttarsi via dalle

civinini, 7-in: lo appostò dietro una siepe e lo freddò con una schioppettata

dietro una siepe e lo freddò con una schioppettata a bruciapelo. poi si buttò

. pratolini, 2-215: c'è una famiglia di contadini del galluzzo che per

germoglio, gemma, getto (di una pianta). pea, 5-218

. ojetti, ii-174: quando a una bella buttata aristide il cacciatore alza lo

gli occhi azzurri. stuparich, 4-93: una sera scipio esce con una barca alla

4-93: una sera scipio esce con una barca alla pesca delle sardelle. la