Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XII Pag.60 - Da ORDITAMENTE a ORDITO (20 risultati)

ha subito l'operazione dell'orditura (una tela, un tessuto); predisposto

, la quale avea in testa una ghirlanda ordita di rose. imperiali,

x-2-156: sembrava [la donna] una corazza, solida perché ordita di ossa

aveva a essere. nardi, ii-230: una incamiciata ordita per le mani del signore

10-166: la peripezia intendo io esser una mutazion di fortuna, che..

composto, svolto (un testo, una narrazione, un discorso, una trattazione,

testo, una narrazione, un discorso, una trattazione, ecc.).

terza è lunga istoria ordita / de una persona sopranaturale. -abbozzato, imbastito

[epistola], 421: ci filiamo una tela, la qual poi ordita e

subdole e astute (un inganno, una frode, un'insidia, una congiura,

inganno, una frode, un'insidia, una congiura, un tradimento); tramato

per via de l'orto d'entrare l'una in casa de l'altra. tasso

16 (287): c'era una lega. tutte cabale ordite da'navarrini.

navarrini. de roberto, 304: una secreta soggezione lo impacciava dinanzi a matilde

a'suddetti discorsi e promesse come ad una ben inventata et ordita favola. berardelli

si chiama, con la quale dall'una parte all'altra dell'ordito tirando la

l'orditura; stame. libro d'una compagnia mercantile lucchese, 107: due

machiavelli, 211: pesò l'ordito libra una e oncie 3. cantini,

di orditi e di cotoni filati lire una per balla. stratto delle porte di firenze

vita militare e il servizio in guerra sono una trama continua di rapporti, sull'ordito

vol. XII Pag.61 - Da ORDITOIO a ORDITURA (18 risultati)

', un'usanza, un vizio, una istituzione de'tempi, anche un ordito

stesura (di un testo, di una trattazione, di un discorso, di

trattazione, di un discorso, di una narrazione, ecc.). -anche:

mi piaggiate, o voi mi dite una scovolata bugia. a. casotti,

colonne attaccate al muro, distanti l'una dall'altra sei braccia, per formare

braccia, per formare il passino (una misura per l'appunto di sei braccia

fili al primo piuolo dell'orditoio da una parte: poi si va in su e

fan le paiole, di sessanta fili l'una. = deriv. da ordito2

paiuole di manco di fila quaranta l'una, debbono essere prive di tal essercizio

su le calcole, continuo in premerne l'una e poi l'altra, e con

l'altra, e con esse sollevare una parte de'licci e una parte già

con esse sollevare una parte de'licci e una parte già sollevata abbassarne, per così

d'un uccello ci riconosce l'orditura d'una galea. malpighi, v-170: parmi

sta in un nuovo nascimento, in una nuova orditura e ricomposizione dell'umana natura

secondo cui è ordinato lo svolgersi di una serie di eventi; progetto, disegno.

sviluppo (di un testo, di una trattazione, di una narrazione, ecc.

testo, di una trattazione, di una narrazione, ecc.); struttura

ecc.); struttura (di una lingua). trissino, ì-24:

vol. XII Pag.62 - Da ORDO a ORECCHIA (17 risultati)

spirito, sicché, se l'antico è una perpetua orditura di oracoli e di figure

, o quelle che i commedianti sopra una ristretta orditura fanno da sé all'improvviso

cavar fuori da quel gomitolo di sospetti una orditura probabile di cospirazioni. pisacane,

di cospirazioni. pisacane, viii-232: una vasta orditura reazionaria covrì la toscana tutta

$à no resembla grana, / anz'è una color bruta, orda e vilana /

lat. ordovices, nome di una popolazione stanziata sulla costa occiden

zool. genere di bovidi rupicaprini comprendente una specie, yoreamnos americanus, detta comunemente

ciglia, / e non avea mai eh'una orecchia sola. boccaccio, 1-ii-743:

pensa così, sente all'orecchia / una voce venir che par che piagna. m

così parlava, ecco percuoterci le orecchie una fievole voce di donna languente. a

druso posse certa cosa a le orechie de una morena che amava. ariosto, 26-31

che amava. ariosto, 26-31: quivi una bestia uscir de la foresta / parea

pascoli, 49: nero da una fratta / l'asino attende già dalla mattina

asino quando vibrano rizzandosi. -in una rappresentazione plastica. bibbia volgar.,

molto, / ch'uscito fuor d'una spelonca vecchia, / di verdi salci

di tale facoltà (e può indicare anche una particolare e viva attenzione, un ascolto

, inf., 16-105: giù d'una ripa discoscesa, / trovammo risonar quell'

vol. XII Pag.63 - Da ORECCHIA a ORECCHIA (27 risultati)

, apprezzare, giudicare la musicalità di una parola, l'armonia e la tonalità

la tonalità di un suono, di una voce, di una musica, l'esatta

un suono, di una voce, di una musica, l'esatta scansione o cadenza

, l'esatta scansione o cadenza di una particolare dizione o di un tipo di

-ansa di un vaso, di una tazza, ecc. sannazaro, iv-28

/ per farle ambe le orecchie esce una vite / che co'pampini suoi d'intorno

f. f. frugoni, 2-382: una scudella di diaspro, con una orecchia

: una scudella di diaspro, con una orecchia et un cerchio d'oro.

di un lembo di tessuto o di una coperta, nei quali vengono fatti passare

dalla legatura di un sacco o da una strozzatura. albertazzi, 1065: con

. fracchia, 821: avendo fatto una orecchia nell'angolo del lenzuolo, con quella

cura). -parte prominente, di una forma tondeggiante o ovoidale, di una

una forma tondeggiante o ovoidale, di una macchina o di un elemento di essa

rivolgimenti della vite non vadi né da una parte né dall'altra. g. branca

. -sporgenza di forma semicircolare di una trave, attraverso la quale vengono fatti

due opposte doghe oltre la bocca di una botte, che ne consentono e facilitano

296: direte al bottaro che faccia in una delle botti nelle orecchie della parte di

lo più imbottiti, dello schienale di una poltrona; orecchione. gadda conti,

angolo più ombrato della veranda, in una poltrona di vimini a grandi orecchie,

di vimini a grandi orecchie, vidi una donna sulla sessantina. -ciascuno dei

sono due maniere di arare: l'una a orecchia dormente, l'altra a

. elemento decorativo che sporge lateralmente a una facciata di un edificio o è costituito

ripiegatura degli angoli superiori della cornice di una porta o di una finestra (e

della cornice di una porta o di una finestra (e può essere sostenuto da un

iii-427: 'orecchia di mare ': è una spezie di conca marina ch'entra nel

di topo ha più fusti tutti procedenti da una radice, alquanto rossetti e concavi dal

più spezie, di cui n'è una chiamata da alcuni orecchia di orso,

vol. XII Pag.653 - Da PARTE a PARTE (16 risultati)

. non solo lo studio c'ebbe una parte, ma ce n'ebbe tanta,

.): in disparte, a una certa distanza, senza intervenire. giamboni

: queste tre virtudi si trassero da una parte a consiglio. ariosto, 5-91:

, [giovancarlo] se ne stava da una parte assieme a gurù.

oggetto. pigafetta, 87: una giovane bella venne un dì nella nave

. bacchelli, 1-iii-270: s'era buscato una schioppettata che gli aveva passato una spalla

buscato una schioppettata che gli aveva passato una spalla da parte a parte.

-da, per parte di: secondo una determinata linea di ascendenza o grado di

pari. landò, 17: aveva pandaro una sorella per parte solo di padre,

sua madre. -da, per una parte..., dall'altra parte

, dall'altra parte: per indicare una contrapposizione, un'antitesi o due situazioni

mei, / ch'io riguardo da l'una parte voi, / che ne gli

. leandreide, lxxviii-n-295: da l'una parte felice molto era / che mantho

e spera. carducci, iii-11-15: per una parte, [questo avvenimento] disperse

. graf, 5-984: il papa da una parte, / e dall'altra lutero

mai stato / rappresentato: / da una parte avvocati benve- stiti, / con

vol. XII Pag.654 - Da PARTE a PARTE (16 risultati)

ci avrà piacere. -in relazione con una prop. dichiarativa. achillini, 3-6

. -assegnare potere nell'ambito di una struttura statale o politica. cronica

generai colletta, uomo capace di scrivere una buona storia, la scrisse pessima poiché

la propria passione politica, ligio a una fazione. dante, par.,

n. 15. -entrare in una parte: v. entrare, n.

essendosi / morta a questi dì in narni una mia avola / materna, della qual

nucerino nella mauritania. -associarsi a una manifestazione di gioia. pallavicino, 10-iii-187

parte con l'allegrezza. -subire una conseguenza. marchetti, 5-no: anco

: esercitare le funzioni di giudice in una causa che riguarda direttamente, giudicare a

-essere in parte: sostenere attivamente una delle fazioni in lotta. varchi

affinato (quando lo conobbi io) da una fortunata carriera di artista lirico e da

fortunata carriera di artista lirico e da una istintiva intelligenza che ne faceva, quand'

qualcosa: intervenirvi di persona, svolgervi una mansione importante. caro, 2-11:

parte della serva: essere relegato a una funzione marginale. savinio, 12-319:

fa... le parti d'una buona sorella. -comunicare espressioni di

6-387]: supponete che un giorno una notizia percorra l'europa: i repubblicani,

vol. XII Pag.655 - Da PARTE a PARTE (25 risultati)

l'aggregamento a un gruppo, a una fazione politica; vivere isolato.

-fare parte di qualcosa: dividere con una o più persone, concedere ad altri

specie di viragine urlante. -assegnare una ricompensa. petrarca, 4-8: tolse

fece lor parte. -usare in una misura determinata. boccaccio, viii-1-184:

mie cose attorno a niuno, parendomi una magra specie d'ambizione. loredano,

rendite degli stati europei. -fare una parte: comportarsi in un certo modo

ciarle fatte. devo dire che ha fatto una parte con me, capace di dar

dar sospetti a qualunque. -fare una gran figura. carducci, ii-12-54:

ii-12-54: oggi... ho fatto una gran parte in bologna. tutti parlano

umberto per me. -fare una parte a qualcuno', rimproverarlo, anche

. v.]: 'fare a uno una parte ': ammonirlo con amore,

or sono quattro giorni, le feci una parte molto seria; le dissi quel che

bacchelli, 18-ii-34: a te ettore fece una parte? ma tu che sei,

: ritirarsi da un'attività o da una posizione di potere o da una competizione

da una posizione di potere o da una competizione (anche sentimentale).

-lasciare, mandare da parte, da una parte, da una delle parti:

parte, da una parte, da una delle parti: omettere, tralasciare, trascurare

scolare, lasciati i pensier filosofici da una parte, tutto l'animo rivolse a

. varchi, 23-11: lasciarò da una delle parti tutte quelle cose le quali

quando si recano in parte, l'una contr'all'altra chiama aiuto, e 'l

salario, / togliendosel di bocca, in una volta / s'avrà tutto costei.

parte il secondo senza avervi dato almeno una scorsa. -deporre le armi.

d'incastonare il poeta entro il cerchio d'una setta qualsiasi. -tenere in

considerazione e stima; emarginare, dimenticare una persona. guicciardini, 2-1-186: e'

tutti i partiti quelli che veramente hanno una fede sono messi da parte, e avanti

vol. XII Pag.656 - Da PARTE a PARTECIPABILE (2 risultati)

e di redditi propri; non avere una professione o un impiego. viani,

-vivere in parte: essere governato da una fazione. machiavelli, 1-vii-311: la

vol. XII Pag.657 - Da PARTECIPAMENTO a PARTECIPARE (23 risultati)

ix-463: l'essere (partecipabile) è una natura che si conosce con un'idea

-suscettibile della partecipazione e dell'intervento di una pluralità di persone. correr, li-8-339

2. che può ricevere o subire una determinata condizione. campanella, i-n

. ant. modo di partecipare di una determinata entità o di averne le

propria opera; che interviene personalmente a una riunione, a una cerimonia, a

interviene personalmente a una riunione, a una cerimonia, a una gara, ecc.

riunione, a una cerimonia, a una gara, ecc. guido delle

o fruisce di un bene, di una dote, di una lingua, ecc

un bene, di una dote, di una lingua, ecc.). -

: ben è certo molti partecipanti d'una medesima lingua a un colpo averla perduta

impresa. 5. che presenta una o più caratteristiche determinate, che ne

ni, 342: vorrei che mi mandaste una copia di tutte le facultà, esenzioni

partecipanza, sf. il partecipare di una qualità o di un vantaggio; partecipazione

par che nella figliolanza / si richieda una tal partecipanza / di quelle fattezze e di

origine privata o pubblica e consistente in una speciale forma di possesso e godimento collettivo

abitanti di un certo comune o di una certa frazione (come invece avveniva per

agraria che raccoglie gli aventi diritto a una tale forma di possesso e godimento collettivo

che viene suddiviso in parti o di una prerogativa comune a più persone; godere

-in partic.: avere diritti politici in una città; esercitare una carica collegiale.

diritti politici in una città; esercitare una carica collegiale. dante, conv.

moto. malvezzi, 8-140: quanto più una cosa s'a- vicina al suo principio

di quel principio. -contribuire a una spesa per la propria quota.

che saranno stati i compagni dal padrone una o più volte se vogliono partecipare,

vol. XII Pag.658 - Da PARTECIPARE a PARTECIPARE (20 risultati)

volle imporre il nome di morinetta ad una cavalla delle sue scuderie. c. e

non partecipavano della coscienza universale; facevano una nazione a parte. sbarbaro, 2-49:

. avere rapporti o contatti frequenti con una o più persone. g. villani

carlo. 6. avere analogie con una o più entità o persone; essere

essere fatto di due nature, l'una spirituale, l'altra terrestre o vuoi dire

meno commendatori cifarielli uxoricidi. -avere una caratteristica fìsica o somatica. sassetti,

queste parti. -essere fornito di una qualità, di una facoltà, di

-essere fornito di una qualità, di una facoltà, di una dote; goderne

qualità, di una facoltà, di una dote; goderne. guicciardini, 2-1-76

l'innocente, che resta vittima d'una vera virtù, partecipasse all'eroismo di chi

: maria la bionda... è una figura di millet e non di fragonard

participazione a concedere a colui che nasce una disposizione atta agl'innamoramenti e alle fornicazioni

9. essere rivolto o inclinato verso una determinata direzione; protendersi. giovanni

voglio con voi la ineffabile consolazione in una brieve visione, che io ò per

2-37 (i-1067): un piacer e una contentezza, che l'amante abbia e

popolo di campagna], considerandolo come una razza inferiore di servi della gleba, coi

i partecipati. 12. comunicare una notizia, un'informazione, un fatto

, un fatto, un evento, una nozione; portare a conoscenza di una

una nozione; portare a conoscenza di una o più persone, riferire per scritto

spettatori. -in relazione con una prop. dichiarativa. g. gozzi

vol. XII Pag.659 - Da PARTECIPATA a PARTECIPATO (19 risultati)

13. ant. informare (una persona). boiardo, 1-311:

partecipatemene. 14. trasmettere una qualità o una proprietà o il movimento

14. trasmettere una qualità o una proprietà o il movimento. leone

il lume alla terra. -subire una conseguenza. sarpi, i-2-79: delle

dalle sovversioni aborrivano. -avere una facoltà, una dote. ficino,

aborrivano. -avere una facoltà, una dote. ficino, 6-13: benché

con altre cose o con altri concetti una qualità o una proprietà. fra giordano

o con altri concetti una qualità o una proprietà. fra giordano, 5-11:

la mediocre tua sorte, perché rigetteresti una tal dolcezza disperatamente? guerrazzi, 1-855

, iii-28: 'partecipata ': è una mistura del genere diatonico col cromatico e

deriva da un rapporto di partecipazione con una o più entità. -anche: che

supremo) ave un certo ordine e fa una dependenza, una scala nella quale si

un certo ordine e fa una dependenza, una scala nella quale si monta da le

con altri per via di partecipazione da una determinata origine; acquisito, fatto proprio

origine; acquisito, fatto proprio (una qualità). dante, conv

è medesimamente immutato dall'odorabile, è una natura partecipata dall'aria e dall'acqua

: quando io dico: « esiste una cosa finita »; io do a questa

cose. -ceduto, conferito (una proprietà fìsica). galileo, 3-1-135

da altre persone (un sentimento, una situazione, un'opinione). a

vol. XII Pag.660 - Da PARTECIPATORE a PARTECIPAZIONE (25 risultati)

v-411: vi ho dato il trasunto d'una grande opera in dodici volumi intitolata storia

35: quella dei trasporti torinesi è una rivoluzione democratica e partecipata. 7.

vuoisi, è anch'esso come una mistura del diatonico partecipante di cromatico

o manifesta un segreto, che comunica una notizia. gigli, 3-14 ^ avendo

), si. azione diretta di una persona insieme con altri per ottenere un

un'iniziativa. -anche: intervento a una riunione; concorso alla costituzione e all'

l'interpretazione di un attore famoso in una parte diversa da quella principale, seppure

con altri le azioni di governo in una collettività o in uno stato, di

o in uno stato, di svolgere una funzione nella vita sociale. -anche,

le cose proposte dal sommo magistrato costituita una specie di reggimento, che, sotto

diritto civile riconosciuto in prussia, per una maggiore partecipazione al governo conseguita dai cittadini

. maffei, 238: essendo stato per una segreta colpa da lui sospeso dalla partecipazione

parti ed in italia la comunione sotto l'una e l'altra specie, ed ammettevansi

in organo collegiale) o a esercitare una funzione o un potere. giannotti

assenso o preventiva approvazione o autorizzazione per una decisione da prendere, un'iniziativa da

, di un onore; fruizione di una ricompensa morale o spirituale. guicciardini,

fino al rubicone. -elargizione di una qualità o di una facoltà. cattaneo

-elargizione di una qualità o di una facoltà. cattaneo, v-3-139: alla

partic. nella forma del percepimento di una quota dei relativi risultati utili; la

di quello che dia il denaro in una certa somma. castelnuovo, 194:

non avevano che un assegno o una partecipazione ai profitti accadeva talvolta, se le

essere chiaramente detto che il divieto di una partecipazione dello stato ai profitti non riguarda

, senza avere parte alla proprietà di una certa impresa (alla cui attività contribuisce

ma questo era facile ottenere col dare una partecipazione al funzionario ministeriale incaricato.

prestatore d'opera riceveva come retribuzione una parte del raccolto. -per estens. e

vol. XII Pag.661 - Da PARTECIPAZIONE a PARTECIPAZIONE (24 risultati)

vede, essendo pagato in natura, con una partecipazione sul raccolto. -compenso

di un soggetto che è socio di una società (e specie di una società

di una società (e specie di una società commerciale o imprenditoriale): comporta

la posizione di un soggetto che possiede una parte apprezzabile delle quote o azioni

apprezzabile delle quote o azioni di una società di capitali e che prende attivamente

o di comando, quando ne possiede una minoranza che gli consente però il controllo

partecipazione di minoranza, quando ne possiede una minoranza che non gli consente tale controllo

misura consistente, quote o azioni l'una dell'altra). -in senso concreto,

al dall'osso era pervenuta per eredità una partecipazione nella ditta 'tampieri e dall'osso'

», 22-xi1-1982], 29: una relazione del ministro delle partecipazioni statali,

la quale [vita spirituale] è una partecipazione della divina essenzia e del lume

èvvi di tutte queste nature insieme raccolte una veramente divinissima possessione. boterò, 9-88

che la felicità umana altro non è che una partecipazione, benché picciola, della felicità

anzi di tutte le cose create, è una certa participazione della bellezza incorporea et increata

la somma del negozio. -appartenenza a una classe sociale. g. michiel,

noi per participazione. -pratica di una virtù. bibbia volgar., x-169

che baba la vedeva parlare tanto e con una partecipazione così diretta e così profonda.

un avvenimento, informazione, comunicazione di una notizia anche confidenziale o riservata (anche

; l'attività con cui si attua una tale procedura e il risultato di essa

un contegno così riservato mi ha suggerito una risposta al quanto pungente. carducci,

del- l'88, ebbe a fare una parte di forza in occasione di sfratto

che non si direbbero né meno in una lettera di partecipazione o circolare. marchesa

marchesa colombi, 81: in chiesa una vedova deve fare il matrimonio a porte

participazione a concedere a colui che nasce una disposizione atta agl'innamoramenti e alle fornicazioni

vol. XII Pag.662 - Da PARTECIPAZIONISMO a PARTEFICE (13 risultati)

ciascuna delle varie teorie che sostengono una determinata forma di partecipazione (per

-ì). polit. fondatore di una delle varie teorie o orientamenti che sostengono

delle varie teorie o orientamenti che sostengono una determinata forma di partecipazione. -in partic

se le può far dono che di una perfetta e salda bontà. m'azzini,

è tutta partecipe. -fornito di una determinata qualità insieme con altro; che

più partecipe di verità, non ammetteva una dimostrazione perfetta, perché non verificabile.

: ben vi vo'far partecipe d'una novella che occorse questa quadragesima passata.

stato d'animo, un destino, una condizione esistenziale; che vi è sentimentalmente

è membro di un nucleo sociale, di una comunità, di un'alleanza, di

parte a un raggruppamento occasionale, a una riunione, a una conversazione, ecc

occasionale, a una riunione, a una conversazione, ecc. giov.

. caratista, azionista, comproprietario di una nave. -anche: membro di un'impresa

per lo più spirituale (o in una condizione, in uno stato, anche negativo

vol. XII Pag.663 - Da PARTEFICIALE a PARTEGGIARE (30 risultati)

tutto simile, ma della natura dell'una e dell'altra in una certa particolar

della natura dell'una e dell'altra in una certa particolar guisa partefice.

in grado di comprendere e di recepire una dottrina, una forma artistica, ecc.

comprendere e di recepire una dottrina, una forma artistica, ecc. giamboni,

5. che è socio di una compagnia commerciale; che partecipa agli utili

. -per simil. adoratore di una divinità. bibbia volgar., vili-135

appoggio, adesione, sostegno offerti a una delle parti impegnate in un dissidio,

parti impegnate in un dissidio, in una contesa, in un conflitto, ecc

il suo favore per un partito, per una fazione, per una personalità politica,

partito, per una fazione, per una personalità politica, per uno stato,

in un continuo litigare de'parteggianti d'una setta co'seguaci delle altre, non

parteggianti, i militanti, i viventi una tale e tanta vita, che da sé

. -che agisce con parzialità nel dirimere una controversia, una polemica, un conflitto

con parzialità nel dirimere una controversia, una polemica, un conflitto, ecc.

la propria solidarietà a un partito, a una fazione, a un movimento politico o

religioso, a un'ideologia, a una personalità, a una nazione, a

un'ideologia, a una personalità, a una nazione, a un'alleanza militare,

un'alleanza militare, ecc. in una situazione che li pone in conflitto più

altri; favorire, sostenere, aiutare una delle parti. giuseppe flavio volgar

e si perde la independenza si è in una nazione lo scelerato parteggiare pe'forestieri.

pe'forestieri. -farsi sostenitore di una causa. b. croce, ii-5-274

; militare in un partito o in una fazione. -anche: agire con faziosità,

in preda alle lotte di parte (una città, una nazione). botta

lotte di parte (una città, una nazione). botta, 5-242:

-alimentare i contrasti internazionali con una politica tendente a favorire gli uni a scapito

gareggia in uno sport o combatte in una giostra o in un duello; tenere

nei teatri. òjetti, ii-528: a una corrida gli spettatori novizi sono di due

ragioni di qualcuno che è coinvolto in una discussione, in un litigio, in

discussione, in un litigio, in una contrattazione, in una causa giudiziaria, o

litigio, in una contrattazione, in una causa giudiziaria, o che motivi di

vol. XII Pag.664 - Da PARTEGGIARE a PARTENICE (29 risultati)

. prendere posizione, intervenire polemicamente in una discussione di carattere politico o culturale;

era sulle città, e si faceva una gara tra cucina romana e cucina milanese

... parteggiavano mentalmente per l'una o per l'altra. -esercitare

per coppino. -sostenere, in una discussione scientifica, una tesi piuttosto che

-sostenere, in una discussione scientifica, una tesi piuttosto che un'altra. - anche

di altri. carducci, iii-18-130: una sì fatta critica, la quale non

somigliante al poeta.. operare una scelta. -anche assol. osmtni

6. subire tinflusso prevalente di una determinata cultura, arte, civiltà,

. avere parte in un avvenimento, in una circostanza, in un'incombenza; esservi

mio amabilissimo angiolo custode, per darti una notizia lieta a me e che credo

si parteggiano. 2. dividere una città, uno stato in fazioni;

ciascuno dei contendenti (il successo in una lotta). pisacane, ii-121:

guace, fautore, sostenitore, partigiano di una causa, di una fede politica

partigiano di una causa, di una fede politica o religiosa, di un

, di un movimento, di una personalità, ecc. giusti,

veniva premiato, in passato, con una razione e mezza di viveri e

e nella pratica odierna ha diritto a una paga corrispondente a una quota e mezza

ha diritto a una paga corrispondente a una quota e mezza nella ripartizione degli utili

hanno i timonieri due parti, questi una e meza, compagni e prodieri una)

una e meza, compagni e prodieri una),... cominciano costoro

di vivere che hanno, la quale è una razione e meza. guglielmotti [s

e mezza ': marinai che ricevevano una razione e mezza di viveri, per

significa che il marinaio ha per paga una quota e mezza nella ripartizione degli utili

ipostatica colla persona del verbo, aver acquistato una intima partenenza colla divinità.

. 3. essere esperto in una data professione. latini, rettor.

originario della cittadina francese di parthenay (una pregiata razza bovina). = dal

2. marin. proprietario di una nave mercantile o della merce imbarcata.

carico. -disus. membro di una società di armatori; parzionario.

colui che entra a parte col proprietario d'una nave. d'annunzio, v-1-157:

vol. XII Pag.665 - Da PARTENINA a PARTENOPEO (7 risultati)

un coro di vergini in onore di una divinità femminile (e furono celebri quelli

: 'partenio ': nome dato ad una specie di matricaria perché si usa nelle

, della famiglia corimbifere, diffuse in una quindicina di specie nell'america tropicale,

costante e obbligatoria, quando rappresenta per una data specie il più frequente o l'

eterogonia; poliploide o geografica, quando una specie è partenogenetica in alcune regioni,

nasce e si sviluppa mediante partenogenesi (una specie animale o vegetale). -in

sostant. masuccio, 277: una doncelletta, quasi unica in bellezza e

vol. XII Pag.666 - Da PARTENOPENSE a PARTENZA (19 risultati)

, serva di pantalone, poi con una certa pasquella. bontempelli, i-161:

partenopee della signora decaduta che mi affittava una camera. e. cecchi, 5-160

rebora, 3-i-574: di ritorno da una corsa partenopea trovo il suo caro cenno

dopo soli sei mesi, seguita da una lunga serie di processi e condanne.

a napoli... pure fu organizzata una repubblichetta alla francese, la quale.

famiglia degli ossirrinchi; non contiene che una sola specie, il 'parthenope horrida '

di partire, che è in partenza (una persona). -anche sostant.

2. sm. sport. in una competizione sportiva, ciascuno dei corridori che

d'un piacer, e - ancor di una valenza. esopo volgar., 6-150

), sf. atto con cui una o più persone lasciano un luogo con

di servizio di leva, di abbandono di una persona con cui si è in rapporti

vita di cola di rienzo, 132: una sera venne cola di rienzo secretamente disconosciuto

,... diede prova di una eroica fierezza. ungaretti, ii-83: fui

affollava? -come avviso impartito in una stazione ferroviaria che un dato treno sta

con valore scherz., per invitare una persona con cui si parla a troncare

. invio, spedizione di un oggetto, una merce, un plico, una missiva

, una merce, un plico, una missiva, ecc. per lo più

un'opera, di un ragionamento, di una dottrina, di un fenomeno, di

dottrina, di un fenomeno, di una fase storica, ecc. (per lo

vol. XII Pag.667 - Da PARTERRE a PARTERRE (25 risultati)

sensa / dolse cantare e dire / una cusì gran gioia trapassare; / e

11. cinem. avvio di una pellicola, inizio della ripresa (anche

12. marin. manovra con cui una nave lascia un porto, uno scalo

il quale i concorrenti dànno inizio a una gara di corsa (sia a piedi sia

cavallo sia con un veicolo), a una competizione di nuoto, ecc.;

giudice. -anche: fase iniziale di una competizione sportiva, di una partita.

iniziale di una competizione sportiva, di una partita. -griglia di partenza: ordine secondo

schierano le vetture che prendono parte a una corsa automobilistica (ed è stabilito in

27-ix-1982], 8: abbiamo avuto una partenza molto distratta e rincontro si è subito

un colpo di pistola o agitando una bandierina, ecc. per indicare l'inizio

, ecc. per indicare l'inizio di una corsa (per lo più nell'

da cui / schierati, i concorrenti di una gara o corsa prendono il via.

zona da cui ha inizio il gioco di una buca; piazzuola. p

, insieme o singolarmente, per iniziare una gara podistica, ciclistica, aviatoria,

si pongono di fronte alle vetture a una certa distanza, pronti a raggiungerle al-

che è in procinto di partire (una persona). svevo, 6-89:

: partire, lasciare un luogo o una compagnia; andarsene. giacomo da lentini

far partensa. -decorrere (una retribuzione). arlia, 399:

'a far partenza ', che è una sdolcinatura del francese 'a partir '

, 'principiando '. -fare una bella, brutta partenza: iniziare bene

brutta partenza: iniziare bene o male una determinata impresa. -in partenza: subito

dice parterre alla francese, quando presenta una disposizione regolare delle aiuole e delle piante

'e 'partèrre ': dicesi da'giardinieri una divisione livellata di terreno, che per

più guarda la più bella facciata di una casa, e generalmente è divisa in

, in testa al quale vi è una stanza dove sono scherzi bellissimi d'acque.

vol. XII Pag.668 - Da PARTESANO a PARTICELLA (35 risultati)

che si dispongono in bell'ordine su una tavola imbandita per ricreare l'immagine di

: perché nelle città s'ama tanto una campagnuola dipinta al vivo, una parterra

ama tanto una campagnuola dipinta al vivo, una parterra in su le mense, un

o alla tribuna ed è riservata a una parte del pubblico. - anche:

primo versetto seguono il salmo tutti ad una voce. foscolo, v-101: havvi

e il primo ordine dei palchetti, una piazzetta riserbata, dove, quando il

spesso spesso i giornalisti, ragguagliando di una rappresentazione teatrale, dicono: 'il

politburo, leonida breznev si lancia in una durissima, e un po'inattesa, filippica

voreiva oyr / de lo so stao una partìa. = voce di area genov

fra due correnti di provenienza opposta in una laguna durante l'alta marea.

e del maqua è qui rappresentato da una linea sinuosa. = voce di area

esigua, assai scarsa o insufficiente di una determinata sostanza; parte piccolissima, frammento

in modo che, quando s'accosta una di quelle particelle alla carne, diventa

e, avendo tagliata o pure stracciata una particella da quelli animali...,

eziandio a darle mangiare, ma legavano ad una lunga massa uno vaso e iv 'entro

quando la comare appena ne aveva mangiato una piccola particella. -gocciolina.

in corpo: e quante volte l'una e l'altra particella del senso insieme

tuo corpo veduta ignuda è da sé sola una face con che amore è possente a

: tito aufidio, conciofossecosa che avesse una molto piccola particella della gabella d'asia,

monache le sue figliuole, gli convenisse vendere una particella dei beni

): quando parrà loro d'avere come una particella di purità, incontanente nata qualche

è uomo che ne possa dire pure una piccola particella. p. f. giambullari

302: molto più faccia stima di una minima particella di onore che di qual

parso nel ragionar con voi aver diminuiti una particella de'miei dispiaceri. leti, 5-ii-476

* è né pure uno che abbia reso una minima parti- cella di quei tanti serviggi

similitudine sua conferì ancora all'anima nostra una particella della facoltà di pensare, intendere

e far altre azioni competenti solamente ad una sostanza spirituale ed intelligente. cattaneo,

, anche nel minimo insetto, risiede una particella della divinità, e perciò il pio

diletto. pareva ch'entrasse in loro una particella dell'amoroso fascino di quella donna

, essendo inestinguibile, deve pur contenere una particella di verità che si tratta di

di bestiali sermoni, pur v'era una parte di cittadini che meritavano pregio ed

arte maggiori e degli scioperati, datane una particella a'grandi. ottonelli, 1-32

. ottonelli, 1-32: si rassetò una particella delle vele e si cominciò a

minima che conserva tutte le proprietà di una sostanza (e può essere sinonimo di

capelli, ogni volta che, sgorgando una o più particelle di diverse sostanze in

vol. XII Pag.669 - Da PARTICELLA a PARTICELLA (31 risultati)

la morte altrui. -chi appartiene a una grande comunità o a un'organizzazione sociale

con poteri limitati (e può avere una connotazione di modestia). caro,

'l superiore e quel che determina o sarà una particella di questi stati o sarà lo

muratori, 6-338: non siamo noi una particella di questa repubblica, al cui

. carducci, iii-24-242: l'essere una particella anche voi della sovranità nazionale rappresentata

umile particella dell'ordine più glorioso di una chiesa sempiterna. 8. periodo

guarda bene che non passi oziosa nemmeno una particella di un giorno. salvini,

. salvini, 39-iii-175: quando anche una piccola particella del nostro vivere s'avesse

volesse d'alcuna di queste provincie descrivere una particella, come saria, per essempio

. f. doni, 4-57: in una articella dell'india pastinaca vi fu un

di bosco ceduo sottoposto al taglio secondo una determinata rotazione. -superficie di estensione minima

, e a loro ne 'ncrebbe e dieronle una particella della nave, a lei e

queste cose così risplendienti era ed è una breve particella, attorniata e rinchiusa d'

breve particella, attorniata e rinchiusa d'una vecchia nebbia e di tele di ragnolo e

.. e intra queste due parti è una particella, ch'è quasi domandatrice d'

argomento toccò il balbo è più che una particella dell'opera sua condotta con altri

... che i fedecommessi sono una perenne sorgente di denaro per se medesimi

un fedecom- messo, in virtù d'una stiracchiatissima interpretazione di clausole infinitanti, mente

sviluppo). boccaccio, vili-1-57: una particella, nel processo promessa di questa

tutta, lo stesso avviene che nel trattarne una sola particella. cattaneo, v-1-99:

sublimi, poich'essi non riguardano l'una soltanto o l'altra particella delle cose di

che noi restringiamo sempre l'istruzione a una particella dello scibile, e senza curarci di

né vanagrolia, prenderemo per nostro volume una particella. sercambi, 2-ii-186: di

la intera materia della odissea, ma una particella. -dettaglio; particolare.

del catasto dei terreni; consiste in una porzione continua di terreno o in un

], 1-690: un pozzo isolato, una capanna, un fienile, un pagliaio

, un fienile, un pagliaio, una concimaia e va discorrendo diveniva una particella

, una concimaia e va discorrendo diveniva una particella. tommaseo [s. v.

e convertendone due in neutroni si ottiene una particella alfa, il nucleo dell'atomo

1: la fisica può forse festeggiare una nuova particella nucleare... che

verbi nella frase, o di modificare una parola, o che ha valore esornativo e

vol. XII Pag.670 - Da PARTICELLARE a PARTICOLA (22 risultati)

parrebbe usata rettamente e correttamente a determinare una specie di stato in luogo di '

-avere qualche particella di qualcosa: averne una parte di merito. torricelli, ii-4-213

qualche particella. -entrare in una particella: offrire la propria collaborazione,

2. dir. proprio o relativo a una particella catastale. -catasto particellare: quello

ha la rilevanza minore nell'ambito di una suddivisione progressiva. patrizi, 1-iii-233:

le parti costituenti tutto il corpo di una poema, poiché le maggiori si chiameran

almeno di quelle tante ricchezze voluto averne una particina. s. bernardino da siena

l'anima perfetta farà più stima d'una minima particina di grazie che l'altre anime

di grazie che l'altre anime d'una grande grazia. p. petrocchi [s

[s. v.]: fatemi una particina anche a me della vostra fortuna

. pirandello, 6-508: le farò rappresentare una particina, è contenta? de pisis

è contenta? de pisis, 3-90: una particina in che opera? aveva una

una particina in che opera? aveva una cuffietta bianca in testa, la parte

e se non gli càpita subito almeno una particina, deve per forza piegarsi e

in modo partecipe, per effetto di una partecipazione. ceffi, x-6-36: li

, che non risguardavano il participio come una parte dell'orazione, lo risguardavan però come

parte dell'orazione, lo risguardavan però come una forma particolare altri del verbo medesimo,

molte, scelte per tirarne diverse in una, come che la turca contenga in

lettore concederà ai sonni della ^ propostav una particola di quel benigno compatimento che i

genere: perché non mai si trova una parte terrea separata dall'altra parte terrestre

terrea separata dall'altra parte terrestre o una acquosa separata dall'altra acquosa. bruno,

dicono non esser la fiamma altro che una somma fermentazione

vol. XII Pag.671 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (27 risultati)

... l'atmosfera delle risaie una miscella di particole terrestri, vegetabili,

entità sonora. govoni, 79: una campana da un convento articola / l'

l'ore: / un'altra stampa una particola / di tumore. 2

il lenzuolo, tenue e pura come una particola. palazzeschi, ii- 159

. con due dita della mano tiene una particola di quei piccioli pani benedetti che

ad altri consegli e rimedi, avendola per una minaccia aperta. birago, 289:

: ora messere talano degli adimari propose una particola che diceva così: -ed obbliga la

queste arricchiscano spesso le pure parole d'una sillaba, non rado di due, qualche

ex ', non è ordinata ad esprimere una cagione consostanziale, com'è ordinata la

quella delli eletti aventi un titolo e una particola, e quella comune e

di un insieme, l'individuo di una specie (o un ristretto numero di

nel linguaggio filosofico: inerente soltanto a una parte degli elementi che compongono una determinata

a una parte degli elementi che compongono una determinata classe (un predicato).

predicato e posto in relazione solo con una parte del soggetto. fra giordano,

, indirizzato, applicato, destinato a una persona, a una finalità, a

, destinato a una persona, a una finalità, a un oggetto singolo e definito

il vescovo, desideroso di compiacerle, fece una scom- munica e vietò che nessun prete

che già fu inviato alla corte, portò una nuova amnistia particolare, concessa dal re

delle nozze, lucia aveva quello quotidiano d'una modesta bellezza. soffici, v-1-100

modesta bellezza. soffici, v-1-100: una donna, poi, ch'era pure

era pure fra i benefattori, si prese una particolar cura di lui.

verginale o borghese basta a disgustarmi da una donna. -individuabile in una persona

da una donna. -individuabile in una persona determinata. b. corsini,

(459): già più d'una volta c'è occorso di far menzione

tempio è particolarissima. ella è come una di quelle croci patriarcali che hanno tre

patriarcali che hanno tre tresse o traverse: una maggiore verso la sommità e due minori

sp., 2 (38): una gioia temperata da un turbamento leggiero,

vol. XII Pag.672 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (22 risultati)

atteggiamenti strani, singolari, stravaganti (una persona). tommaseo [s.

-curioso, bizzarro, stravagante (una cosa). metastasio, 1-i-65:

: irene fu dotata dalla natura di una particolare bellezza che la rese amabile anco ne'

uomini speciali, cioè venuti al mondo con una particolarissima vocazione per un dato ramo di

annunzio, iv-1-615: ero in preda a una particolare sovreccitazione, e n'avevo un'

particolare mordente erotico, e rientra in una generica disposizione ornamentale e letteraria.

pertiene a un singolo individuo, a una persona specifica; personale, individuale,

entra esce parte in agitazione frenetica per una quantità di sue particolari faccende e traffici

eufem.). -specialmente destinato a una singola persona; riservato (un appartamento

, i-21: il saettino particolare era una stanzetta piena di armadietti bianchi, nei

ha per oggetto un individuo singolo (una rappresentazione pittorica). scannelli, 265

privato cittadino; che fa parte d'una proprietà privata. donato degli albanzani,

può spender meno. se va in una casa particolare, spenderà la metà; ma

individui, a un popolo, a una comunità cittadina, ecc. guicciardini,

particolari favelle, non pensarono allora a una lingua né fiorentina, né toscana,

., è esplicitamente il tema di una poesia di un poeta dialettale, intitolata

esclusivamente proprio, peculiare, tipico di una determinata cosa; relativo a una cosa

di una determinata cosa; relativo a una cosa (in contrapposizione ad assoluto).

producono, percioché la virtù de l'una può molto aiutare o impedir la virtù de

. cicognani, 13-437: egli indossava una casentina di quel rosso-arancio vistoso, particolare

, 1-3-1-27: la delegata si dice una giurisdizione particolare. g. m.

... è di due specie, una delle quali si dice universale e l'

vol. XII Pag.673 - Da PARTICOLARE a PARTICOLARE (25 risultati)

: quello che indica l'appartenenza a una categoria o a una classe determinata,

l'appartenenza a una categoria o a una classe determinata, ma non un singolo

particolare: quello che è colpito in una sola parte del corpo. erbolario volgare

: lo eupatorio... si è una me- dema cosa con la salvia agreste

avere intimato d'ordine del medesimo tribunale una esecuzione a persona particolare parente d'un de'

o nazione. romagnosi, 19-300: una compagnia di negozio, un collegio, un

finalmente di noleggiarne [di barche] una di persona particolare. 20.

. -soggetto all'autorità sovrana (una città). tortora, i-4:

dah'appartenenza a un partito, a una fazione; di parte, partigiano.

filosofico: ciò che inerisce soltanto a una parte degli elementi che compongono una classe

a una parte degli elementi che compongono una classe (ed è contrapposto a universale

ma per non mi affaticare in vano facendo una lunga batosta con la filosofia, poi

dall'universalità. muratori, 6-4: una filosofia... che, discendendo dagli

iacopo dei barbari, su poco più d'una spanna, ti condensa una somma di

più d'una spanna, ti condensa una somma di vita incalcolabile entro una forma

ti condensa una somma di vita incalcolabile entro una forma precisa che comprende a un tempo

e specifica di un oggetto, di una situazione, di un evento complesso; dettaglio

bene tutti e particulari, perché spesso una circumstanza minima varia tutto il caso.

xxiii-177: egli entra nei particolari con una chiarezza e maestria che mi solleva l'animo

e entrava in certi particolari, con una intrepidezza che riuscì e doveva riuscire più

-dettaglio di un testo letterario, di una composizione grafica o pittorica. cesari

elementi costitutivi di un dispositivo, di una macchina o di un impianto. -per

la furia di tobia e invece lui trovò una voce ragionativa e parlò come un avvocato

di quanto occorre per l'intrattenimento d'una accademia. carducci, iii-26-9: ricordino

alfonso di spinel mi diede qua in toledo una lettera di vostra signoria del xii di

vol. XII Pag.674 - Da PARTICOLAREGGIAMENTO a PARTICOLAREGGIATO (11 risultati)

; ciò che concerne o interessa specificamente una persona. -in, nel mio particolare

particolare le dovria parer troppo insipida dopo una tanta autorità. de sanctis, leti

in questo particolare è di fornirsi di una buona dose di presunzione. 33.

: tre universale a tutti li uomini e una in particulare a te, firenze.

particolare a comparar e metter a confronto l'una con l'altra... in

coscienza pratica. -in relazione con una prop. subord. alfieri, 6-37

in rapporto con i casi particolari (una tesi generale). manzoni, vi-1-122

: in materie controverse..., una dimostrazione in tanto riesce efficace in quanto

particolari su un determinato argomento, su una questione; dare forte rilievo ai dettagli

, smottata. -curare i particolari di una rappresentazione artistica. b. fioretti

-anche: che deriva o rivela una minuta attenzione per i singoli particolari di

vol. XII Pag.675 - Da PARTICOLAREZZARE a PARTICOLARITA (30 risultati)

essa che qualunque concetto trova espresso in una maniera disadatta, ne trasforma l'espressione

opposta al genere? -assegnato a una classe, a una categoria, a

-assegnato a una classe, a una categoria, a una specie ben definita

classe, a una categoria, a una specie ben definita. buommattei, 137

un ristretto gruppo di persone, di una determinata comunità, oppure di un'unità

. -in partic.: all'interno di una compagine statale, indirizzo politico che si

di speciali forme di autonomia amministrativa per una regione o un gruppo etnico minoritario,

peculiari della vita e del costume di una determinata regione; regionalismo. e

politica... ma calata in una coscienza in cui si dà il massimo

fisica di amplesso sessuale è limitata a una sola donna o a una sola categoria

limitata a una sola donna o a una sola categoria di donne, oppure dipende

, che difende gli interessi particolari di una regione o di un gruppo etnico minoritario

centrale. gramsci, 12-115: una classe di carattere internazionale in quanto guida

determinato, ristretto gruppo di individui, una categoria, ecc. (e può

prefigge la difesa degli interessi particolari di una regione o di un gruppo etnico minoritario

o su un altro gruppo, ma soltanto una necessaria sospensione di ogni tendenza particolaristica

-limitato a un ambito geografico ristretto (una cultura). pasolini,

d'uomo che assume forzosa e stabilmente una parvenza di decorosità eroistica, e che

esprime... il senso di una semplice monocorde aspirazione, più che di

koinè 'italiana. -che rivolge una puntuale attenzione a ciascun dettaglio di un'

ciascun dettaglio di un'azione, di una situazione (un linguaggio cinematografico).

sostan- tivazione dà alla lingua di olmi una forte colorazione particolaristica e le assicura -data

le assicura -data la profonda selettività - una sicura potenzialità monosemica. 3.

aspirare a concezioni generali e universalizzanti (una concezione filosofica). gramsci, 1-59

veggiamo in confuso la cosa, come una figura dipinta; poi discendiamo in particolarità

d'annunzio, iv-1-13: era salito su una vettura pubblica per tornare a casa;

-aspetto o qualità particolare che contraddistingue una persona o una cosa; caratteristica.

qualità particolare che contraddistingue una persona o una cosa; caratteristica. mascardi, 287

1-ii-45: dove avesse trovata la statua d'una madonna, che non poteva sbagliare a

tasso], 200: vi dirò anco una

vol. XII Pag.676 - Da PARTICOLARIZZAMENTO a PARTICOLARIZZATO (18 risultati)

: a un certo punto della strada è una casa che di fuori non ha nulla

particolarità, che il concetto distinto è in una determinata relazione con un altro concetto distinto

; specificità. gentile, 2-ii-13: una... scienza particolare, affatto

e si muove, pure specificandosi in una sfera particolare del sapere. 3

della passionalità e particolarità politiche per ottenere una teoria e una storia vera, quanto

particolarità politiche per ottenere una teoria e una storia vera, quanto è necessaria l'

. ciò che concerne o interessa specificamente una determinata persona o un certo gruppo di

milizia italiana, i-160: quando a una di decte potenzie della lega paresse di

a tanta impresa quanta è questa per una loro particularitate. 7. singolarità,

tempo e 'l modo per rapportamento d'una tal saettia venuta di salangòr. fr

un concetto, un principio universale a una circostanza, a un caso, a

circostanza, a un caso, a una condizione particolare (ed è l'opposto

la forma assunta da un'equazione, da una legge, da un principio di carattere

baldinucci, 9-xviii-59: ebbe gaspero poussin una maniera di far paesi che fu assai

4. arricchire di elementi peculiari di una regione o di un ambiente sociale determinato

. restringersi a un campo circoscritto (una disciplina); specializzarsi. gentile

, iii-55: questi [negoziati] in una ben regolata istoria così particolarizzati verrebbero per

altri scrittori esposero quel preteso fatto in una maniera più particolarizzata, cer

vol. XII Pag.677 - Da PARTICOLARIZZATORE a PARTIGIANA (15 risultati)

creature, particolarizzati, chi n'ha una parte e chi un'altra, e tutti

esistenza di almeno un caso in cui una determinata proposizione è vera; quantificatore esistenziale

concetto generale, di un universale a una circostanza particolare. garzoni, 281:

5. log. regola di particolarizzazióne: una delle regole di inferenza del calcolo predicativo

roccie. vallisneri, iii-515: eccita una lenta febbre, che s'acerba particolarmente

fu portata a sua santità in mano una bellissima e gran corona regale molto ben lavorata

per generale nome, ma particularmente l'una ebbe nome steno, l'altra eu-

due le volte universalmente, o una volta universalmente ed un'altra particolarmente

che è costituito da particelle (una sostanza, un materiale).

, diremo che non sia altro che una conformità d'animo e d'azzioni alla

3. avvalersi di uno stile, di una maniera fortemente personale, originale, inconsueta

costruzione partigenere: quella che dapprima enuncia una condizione complessiva, e in seguito ne

specificazione particolare. lenzoni, 95: una altra figura, non della parola,.

più fornito, alla base, di una mezzaluna tagliente e di ganci (e si

), 1-2, 22]: una partigiana colle guardie. a. bonciani,

vol. XII Pag.678 - Da PARTIGIANACCIA a PARTIGIANO (17 risultati)

alesina destra... e di una lanza a uno zenochio...;

.; alvise da li albori in una cosa da una partesana. tommaso di

da li albori in una cosa da una partesana. tommaso di silvestro, 5

5: fu ammazato... con una partisciana. giovio, 1-276: li

urtò con impeto tale che ne spezzò una a mezo piede dal ferro e balzò

partesane. bruno, 3-72: facendo una onoratissima e gentilissima prospettiva de una selva

facendo una onoratissima e gentilissima prospettiva de una selva de bastoni, pertiche lunghe, alebarde

, 19-120: ferito... da una lunga partigiana da caccia nella nuca,

, 799: quel più giovine gli lanciò una partesa- nella e gli ferì un muletto

), sf. colpo inferto con una partigiana. - per estens.: pugnalata

, v-1-20: lo stato maggiore generale è una torbida mescolanza di elementi tra loro repugnanti

atteggiamento, il comportamento; e ha una marcata connotazione spreg.). partigianètta

fatto lanciò (dicono) in mare una partigianètta che aveva in mano. vasari

. -a). chi aderisce a una determinata parte, fazione, partito,

(e che spesso si raccoglie intorno a una persona), attuandone le direttive politiche

prendere tutti mezzi per conservare in roma una famiglia de're di spagna per gli

): essendo in cossenza, vide una bellissima cavalla che era d'un gentiluomo

vol. XII Pag.679 - Da PARTIGIANO a PARTIGIANO (20 risultati)

). bacchelli, 11-46: con una reale e ideologica eredità e tradizione di

l'armi in mano e seguito da una banda di malfattori si diceva figliuolo di

anche volendo, sostenere le fatiche d'una guerra di partigiani... perché non

, ciò che sono i corsari per una flotta. taglieggiavano costoro il paese nemico

moretti, i-695: solo molto più tardi una partigiana della brigata matteotti era venuta di

mi ricordo che cosa vuol dire per una truppa non saper la lingua, la strada

mezzi -sbucò un'altra macchina -erano forse una decina di ragazzi con giorgi. fenoglio

: il camion ripartì, qualcuno attaccò una canzone partigiana e presto ne nacque un

nazionale per cacciarne un esercito invasore o una potenza colonizzatrice (e, per quanto

3. sostenitore, anche clandestino, di una parte politica in campo avverso; fautore

parte politica in campo avverso; fautore di una potenza straniera, chi l'appoggia e

popolo, in luogo di farsi con una condotta abbominevole il parti- gian dei nemici

partigiano di spagna. -fautore di una scelta o di una condotta politica (

-fautore di una scelta o di una condotta politica (o, anche,

militare) determinata; convinto sostenitore di una forma di governo; chi auspica l'

quello vigente. -anche: sostenitore di una concezione religiosa. capriata, 547:

noi. periodici popolari, i-772: una calma riflessione fa vedere a pieno meriggio

stima, e quanto mi dolga che una fatale combinazione di circostanze mi abbia fatto

(persona singola o squadra) di una gara sportiva, incitandolo entusiasticamente alla vittoria

. ojetti, ii-528: madrid. a una corrida gli spettatori novizi sono di due

vol. XII Pag.680 - Da PARTIGIANONE a PARTIMENTO (18 risultati)

chiesa di polenta! ». in una ora come questa, alzate il capo

narra un fatto in modo favorevole a una delle parti in causa. lancellotti,

-agg. benevolo, favorevole (una divinità). venuti, lxxxviii-11-734:

. 7. convinto estimatore di una persona, del suo modo di vivere

. 8. chi si attiene a una precisa scelta etica (anche negativa)

4 assuefatto, abituato (a una condizione spirituale, emotiva).

sostiene la maggiore validità ed efficacia di una prassi nei confronti di altre; chi

si trova particolarmente a proprio agio in una determinata condizione. mascardi, 440:

altre i partigiani della scultura che a una statua si può girare intorno intorno, ond'

girare intorno intorno, ond'ella con una sola attitudine mostra più aspetti e più vedute

più aspetti e più vedute, laddove una figura per essere spianata o sopra tela o

sopra legno o altro non può mostrare che una sola apparenza e una veduta sola.

può mostrare che una sola apparenza e una veduta sola. cesarotti, 1-i-255: s'

il cervello. -chi propende per una di più tesi contrastanti negando validità e

fondatezza alle altre; chi fa propria una determinata teoria e ne proclama l'eccellenza

di far il parteggiano né del- l'una né dell'altra né di assumermi le parti

: quella che attestava l'uscita da una delle arti. statuto dei mercanti di

di persone; separazione, allontanamento di una dall'altra o dalle altre; distacco

vol. XII Pag.681 - Da PARTIMENTO a PARTIMENTO (11 risultati)

faccia questo partimento. -allontanamento di una donna dalla famiglia d'origine per andare

diventar marcio. 5. discostamento da una linea di condotta morale; sviamento;

fondato in noi. -ripudio di una credenza; abiura. -in par- tic

dell'eredità fra gli eredi, di una largizione fra i destinatari); la

5-102: si venne al partimento d'una bella vigna. codici dell archivio di

gozzi, i-149: fu estesa e firmata una carta preliminare di divisione e di accordi

e gli uni d'essa si presero l'una parte del regno a settentrione, gli

primiera è tuttavolta che si dona una comune proprietà ad un tutto,

le perle grosse da uno carato l'una o da indi in suso sono a temporali

che dov'è perla d'uno carato l'una viene per la ragione del multiplicamento e

la moltiplicazione o vero partimento de l'una radici serà numero la quale non abbia radici

vol. XII Pag.682 - Da PARTIO a PARTIRE (20 risultati)

assisi, quadro a fresco che occupa una gran facciata in un partimento del tempio

con i mezzi semplici e tranquilli di una intonazione eternamente in albasia, che cosa

d. bartoli, 1-8-26: apprestarono una casa di due gran partimenti e gli

, 582: tu sai che io ho una lontana idea? se io ho fortuna

partimento del fuoco? -eccezione a una norma grammaticale. castelvetro, 10-xii-87:

più acuto è quello che dalla sesquiventesiama una passa per la sesquiundecima alla sesquisesta.

che si dà nelle scuole italiane ad una serie di esercizi per imparare ad 'accompagnare'

gli accordi disponendoli per modo da mantenere una buona posizione alla mano, da ottenere

partuto). dividere in parti; separare una parte dal tutto; prendere la propria

propria parte di qualcosa, partecipando a una divisione; dare a qualcuno la parte

lana com'ella è tosolata, che una oncia non me ne lassarebbe della sua parte

): incapparono [i fanciulli] in una masnada di malandrini, che..

partiva monluc le provvisioni nuove, dandone una parte ai sanesi, una agl'italiani,

, dandone una parte ai sanesi, una agl'italiani, l'altra ai francesi.

voi partito 'l regno / e conceduto una leggiadra parte. burchiello, 76:

della parte con cui si è concorso a una società). libri di commercio dei

che ci si propone di conquistare con una campagna militare. guicciardini, 2-1-295:

re di spagna. -suddividere una regione, un territorio, la terra

da partire fra quattro persone e che una ne pigliasse tre quarti, poco resteria

infliggere o largire secondo quanto spetta (una pena, un castigo, un premio

vol. XII Pag.683 - Da PARTIRE a PARTIRE (25 risultati)

in comune, condividere, spartire (una prerogativa, l'esercizio del potere)

delle incombenze altrui. -anche: condividere una determinata esperienza, una vicenda. -

-anche: condividere una determinata esperienza, una vicenda. - partire la via:

in due parti, e date l'una metà au'una e l'altra all'altra

, e date l'una metà au'una e l'altra all'altra. andrea da

del suo trionfo andando nel carro, cadé una tegola che li partì la testa,

singoli commensali, dispensare, distribuire (una vivanda); mescere (una bevanda

(una vivanda); mescere (una bevanda). -anche al fìgur.,

... cuoco partì per mezzo una di queste forme presa a caso. carducci

incontanente il mare si partì, facendo una via grandissima e grande spazio di secco

cotte!. ottimo, ii-436: una maria, avendo un solo figliuolo e

parte, lasciate in generale a qualche nazione una parte, un'altra a un'altra

4. separare i componenti fisico-chimici di una miscela, di un composto, di una

una miscela, di un composto, di una lega con l'impiego di tecniche opportune

dividere i letti, dormire separatamente (una coppia). leggenda aurea volgar.

un'entità geografica quale un fiume, una catena montuosa, una valle, ecc

quale un fiume, una catena montuosa, una valle, ecc.); solcare

altro costituendo confine naturale; formare con una particolare configurazione geofisica; distinguere, individuare

il fondamentale punto di riferimento geografico di una regione. g. villani, 1-43

. d'annunzio, i-682: profondavasi innanzi una contrada / nobile e calma; e

/ lento, che mettea foce in una rada / cenila. c. e.

); protendersi fra le acque (una lingua di terra). capilupi,

. -anche: recingere, separare (una proprietà da un'altra). tansillo

. tansillo, xxx-3-280: mi pare una vita assai tranquilla / ch'uom non

popoli e genti diversi; tenere lontana una persona da un'altra, o da cose

vol. XII Pag.684 - Da PARTIRE a PARTIRE (20 risultati)

bandello, 1-27 (i-338): una catenella d'oro di sottilissimo lavoro,

o. mandare via, lontano; allontanare una persona da altre persone o cose;

se, da casa (in partic. una figlia per le nozze). -anche

8. far cessare un colloquio, una discussione allontanando gli interlocutori; separare i

interlocutori; separare i contendenti impegnati in una rissa, in una battaglia; sospenderla

contendenti impegnati in una rissa, in una battaglia; sospenderla, interromperla, sedarla

si come quelli che fosse mandato a partire una rissa e, prima che partisse quella

nannini [ammiano], 329: appiccatasi una leggiera battaglia, sarebbe cresciuta grandemente,

è tempo. -dirimere (una questione). iacopone, 24-84:

quale era dedicato; rendere meno evidente una caratteristica personale, rinunciare a un atteggiamento

, rinunciare a un atteggiamento, a una prerogativa. -partire qualcosa da sé per

. -anche: abbandonare uno stato, una condizione per un'altra. - anche

gente saracina. 11. far desistere una persona da un sentimento, distrarla più

definitivamente da un pensiero; sottrarla a una condizione spirituale, emotiva. federico

con criteri e secondo proporzioni geometriche (una linea, una superficie); distribuire

secondo proporzioni geometriche (una linea, una superficie); distribuire, dislocare a

tre rate, cioè ogni quattro mesi una rata. c. b. martini,

piani che partiscono il volume di una fabbrica hanno talvolta una consistenza virtuale che

partiscono il volume di una fabbrica hanno talvolta una consistenza virtuale che solo la voce può

, fissare quantitativamente (un prezzo, una retribuzione). sanudo, lvii-379:

vol. XII Pag.685 - Da PARTIRE a PARTIRE (18 risultati)

giuste parti. -disporre su una superficie secondo un preciso piano compositivo (

14. distinguere concettualmente nell'ambito di una sistemazione teorica, sottoporre una materia a

ambito di una sistemazione teorica, sottoporre una materia a suddivisione sistematica (o,

esplicativa o dimostrativa; porre in evidenza una divisione implicitamente insita in qualcosa; contrapporre

differenze che partono l'anima umana d'una parte dell'anima dei bruti e dall'

: questa causa diliberativa è doppia: una speciale et un'altra che non si puote

più provincie sono sparte: / l'una gallia belgica s'intende, / che da

partirne il calore. -tracciare idealmente una linea. benivieni, 76: in

in questo luogo trovarono la calle partendo una linea da levante che passassi sopra hierusa-

passassi sopra hierusa- lem per ponente e una che partissi da tramontana e passassi sopra

con la particella pronom. biforcarsi (una via). - anche al figur.

contrapposte, in parti reciprocamente ostili (una comunità, uno stato). dante

-cessare per l'allontanamento dei contendenti (una mischia, una zuffa, una lotta)

allontanamento dei contendenti (una mischia, una zuffa, una lotta). boccaccio

(una mischia, una zuffa, una lotta). boccaccio, dee.

consiglio: sciogliere un'assemblea, una riunione (di persone riunite, istituzionalmente

il consiglio. -mettere ai voti una proposta. a. allegretti [rezasco

viaggio più o meno lungo, avendo una meta più o meno precisa (e,

vol. XII Pag.686 - Da PARTIRE a PARTIRE (15 risultati)

partii solo, sopra la nave d'una casa corrispondente, al principiare d'agosto del

). -in partic.: salpare (una nave); decollare (un aereo

dalla stazione di partenza (o da una delle stazioni intermedie) secondo l'orario

[s. v.]: parte una nave, il vapore, la posta,

partissero per vienna, furono esaminate tutte una per una. -essere immesso sul

vienna, furono esaminate tutte una per una. -essere immesso sul mercato al

messo in giro (un'informazione, una diceria); essere proposto, lanciato

, 3-i-24: fu formata in alessandria una società per soccorrerli [gli esuli]

bisogna. -presentarsi alla partenza di una gara (un concorrente, persona o

. piovene, 14-34: aveva giocato una grossa somma sopra un cavallo che partiva

pomeriggio. 3. allontanarsi da una persona o da un gruppo di persone

famiglia d'origine (con riferimento a una donna, per matrimonio). giacomo

troiano ha scorto. casalicchio, 82: una madre... vorrebbe che il

-cessare di fare la guardia, una scorta d'onore, una veglia funebre

guardia, una scorta d'onore, una veglia funebre. storie pistoiesi, 1-133

vol. XII Pag.687 - Da PARTIRE a PARTIRE (13 risultati)

creature. -anche: farsi estraneo a una concezione, a una dottrina (la

farsi estraneo a una concezione, a una dottrina (la nozione e l'esperienza

odio e s'è partito iddio: una teologia senza dio, un odio disperato

posta. 5. uscire da una stanza lasciando gli altri occupanti di essa

mie visite le fossero moleste soverchiamente, una tra l'altre volte il ritrovai con

parto; leggete. -allontanarsi da una cerchia istituzionalizzata di persone (e,

e, in partic., andarsene da una comunità, da un ordine religioso,

anche, laica e mondana; abbandonare una rappresentazione. s. gregorio magno volgar

venir meno a un impegno, a una linea di condotta morale, recedere da

conseguire uno scopo; venir meno a una condizione (e, con riferimento metonimico

inclinazione naturale. -essere alieno da una determinata idea. guicciardini, 2-2-147:

determina); rinnegare, abiurare (una fede religiosa); mantenersi estraneo (

religiosa); mantenersi estraneo (a una condizione spirituale, a un atteggiamento);

vol. XII Pag.688 - Da PARTIRE a PARTIRE (16 risultati)

difformarsi (da un consiglio, da una direttiva, da un ordine; e,

partirsi dalle armi); affrancarsi da una condizione di dipendenza sociale ed economica,

partisseaddirittura dal teatro. -scostarsi da una prassi consolidata, stabilita; innovare (

da'particolari dialetti. -scostarsi da una via tracciata, da un cammino stabilito

segnato da leggi naturali; deviare da una rotta stabilita. iacopone, 50-27:

lungi dal lito. -straniarsi da una condizione, evadere dalla realtà presente e

torni. 9. deviare da una linea espositiva, narrativa, argomentativa,

argomento. -anche: compiere, concludere una digressione (anche in espressioni quali per

; togliere un assedio, sgomberare da una postazione, da una piazza, da un

, sgomberare da una postazione, da una piazza, da un territorio tenuti militarmente

dal- l'invasamento, dalla possessione (una presenza demoniaca). iacopone,

-con riferimento a un vizio, a una malvagia inclinazione che possiede l'animo umano

lui, uscì fuori ignudanato e gittossi in una grande neve. -venir meno al

te ». -cessare di costituire una presenza infestante per persone o cose (

interessare, di coinvolgere, d'influenzare una persona (uno stato d'animo,

costituire pregio, difetto, caratteristica (una virtù, un vizio, un atteggiamento

vol. XII Pag.689 - Da PARTIRE a PARTIRE (20 risultati)

sé, non produrre più sintomi (una particolare condizione fìsica, le cause patologiche

, gli spiriti vitali, anche in una sola parte del corpo, lasciandola insensibile)

. dati, 4-162: mi è restata una certa debolezza nelle ginocchia, che è

quanto costituisce impedimento fisico; liberarsi da una stretta, da una trappola (una

fisico; liberarsi da una stretta, da una trappola (una persona, un animale

una stretta, da una trappola (una persona, un animale, in partic.

per punizione. -anche: sottrarsi a una legge biologica; liberarsi da una condizione

a una legge biologica; liberarsi da una condizione spirituale angosciosa, dolorosa.

, in partic. amorosa, di una violenta sofferenza, ecc.).

in partic. di natura fisica) da una causa determinante. -in partic.:

. -in partic.: irradiarsi da una fonte, distaccarsene, effondersene (un

un corso d'acqua); scoccare (una scintilla; lo sguardo); rifrangersi

luce). -anche: levarsi da una folla (un'ovazione). trattato

del suo dito / giungeva allora da una stella il raggio / che da più di

radice. -essere ispirato (una prassi, un comportamento) da cause

propria origine; rivelarsi come originato da una precisa causa (una caratteristica).

come originato da una precisa causa (una caratteristica). -anche: esalare,

la cità de multe persone allege l'una e tolse de sci e mitte sé in

corpo umano. dannunzio, vi-142: una treccia... si parte dal mezzo

soldati, 2-509: il corpo era di una donna fatta:... i

vol. XII Pag.690 - Da PARTIRE a PARTITA (22 risultati)

principio, da un postulato, da una congettura, per quindi dedurre un ragionamento

, per quindi dedurre un ragionamento, una conseguenza, una applicazione: modo esotico

dedurre un ragionamento, una conseguenza, una applicazione: modo esotico; meglio muovere

da questa opinione pubblica per fondarvi sopra una deliberazione della camera. beltramelli, iii-960

, cessare (un fenomeno naturale, una stagione!; percorrere i gradi del

, declinare, tramontare, uscire da una costellazione (un astro, le stelle

, in lume fra le altre, in una oscurissima notte, di tal splendore,

notte, di tal splendore, come è una facella ardente, in cima de la

-scomparire dal mercato, farsi irreperibile (una merce); non avere più corso (

merce); non avere più corso (una moneta). g. r.

: ebbe appena il tempo di afferrare una pianticella. p. levi, 2-215:

levi, 2-215: può avvenire che una vernice solidifichi (noi diciamo brutalmente '

coltellata che « sessualmente io non soddisfo una donna » mi è stata data a ragion

questo perpetuo partire. -allontanamento di una nave dalla riva. della volpe,

: dedicargli assistenza sollecita e continua durante una malattia. oddi, 2-6:

iniziare la volata con cui si conclude una corsa ciclistica con anticipo sugli altri corridori

non si parte: l'acquisizione di una capacità professionale è in grado di assicurare

, era reso possibile dall'iscrizione a una delle arti. proverbi toscani,

, rettor., 67-6: causa appella una cosa della quale molti sono in controversia

, venduta o comunque commercialmente trattata come una singola entità. soriano, lii-9-287

onde proporgli un vistoso, contratto per una grossa partita di fichi secchi. carducci

scandiano. pirandello, 7-120: per collocare una partita

vol. XII Pag.691 - Da PARTITA a PARTITA (18 risultati)

somma di denaro in quanto oggetto di una determinata operazione (come spesa, incasso

che minima. cellini, 4-2-264: una così grossa partita di danaro più presto

[ducati] di camera / tutti in una partita sola. g. m. cicchi

in partic., voce attiva) di una situazione patrimoniale, di un bilancio.

585: l'inviato d'hannover riscosse una ricca partita di pensioni scorse. fabbroni

, iv-4-414: noi abbiamo in casa mia una partita di rendita pubblica acquistata 'in

merico-monetarie che entrano a far parte di una registrazione contabile sistematica (ed è detta

chiusa o aperta a seconda che indichi una registrazione patrimoniale pareggiata o no).

conti loro e, riandando insieme ad una ad una le partite e sommato in

loro e, riandando insieme ad una ad una le partite e sommato in fine quanto

di un cliente riportato nei registri di una banca, di un istituto finanziario.

loro quaderni di conti interponevano più d'una volta alle partite del dare e avere

del dare e avere il ricordo d'una rivoluzione cittadinesca. bacchetti, 13-

chi li possedeva e con lasciare tra una partita e l'altra tanto spazio da potervi

: l'insieme dei terreni registrati sotto una medesima segnatura catastale. delfico, iii-441

dare regola a migliaia di territori di una comune. 5. figur.

delle azioni virtuose e meritorie compiute da una persona. nannini [epistole]

, un incesto, e pur vi troveremo una bugia officiosa. f. casini,

vol. XII Pag.692 - Da PARTITA a PARTITA (46 risultati)

partite: ribattere punto per punto a una persona. aretino, 20-312: io

. palmieri, xviii-5- 1119: in una legge di partita si spiega così.

e cotti, / sgozzando de'più frolli una partita. cantoni, 203: il

lo trasfigurava così da togliergli di colpo una buona partita d'anni. fenoglio,

2-225: dai primi tempi conoscevo ormai una partita di gente. 9. insieme

animali, xxviii-306: questo tigro significa una partita d'òmini correnti che non hano

zaccaria lippenov, generale moscovita, con una grossa armata. assediò i polacchi nel

più ridicola di quella scusa, che una partita di satiri adduce, che di repente

montati che fummo a cavallo, vedemmo una partita di giovani a cavallo.

: era, per lui estraneo, una processione uniforme, in maggioranza di donne

magno volgar., 30: comandò a una partita di sua gente che andasseno a

partita di sua gente che andasseno a una colonna che presso era a quello luogo

1500 cavalli eran andati a beudely et una grossa partita di cavalli e con qualche

di uvorcester. galanti, xviii-5-1016: una colonna di francesi è alloggiata in afragola

di francesi è alloggiata in afragola ed una partita è avvanzata qui in casoria.

marsiglia ed invitò esplorando lungo il rodano una partita di cavalli nel tempo che annibaie,

parti che per un musico, per una canterina, per una cuffiara, per

un musico, per una canterina, per una cuffiara, per un sorbettiero, per

cuffiara, per un sorbettiero, per una partita di posilipo, e addio.

, che l'ha sorpresa dormendo in una partita di piacere. pellico, 2-85

giuliani, i-120: -a proposito, una sera quando avrò ammazzato il maiale,

: devo partire fra pochi minuti per una partita di piacere in campagna. arbasino,

dalla vita non chiara mi invitasse a una misteriosa partita di piacere cui avrei dovuto

. di vedervi e di fare almeno una partita di chiacchiere. cagna, 1-160:

prima volta che il buon gaudenzio faceva una partita a schiaffi. marinetti, 2-iii-327:

della porta centrale assalgo fischiatori convocandoli ad una partita di schiaffi. bacchelli, ii-37:

risolto e fermato l'avventura, chiamandola una serata di flirt molto spinto, con *

diverte un mondo... fantasticando una partita di caccia e d'amore tra i

provoca l'insulto, l'insulto esige una riparazione, la partita di onore diviene

loro giuoco e un omino storpio accoccolato sopra una sedia seguitò a gridare con voce stridula

, / le maglie bianche, in una luce d'una / strana iridata trasparenza.

maglie bianche, in una luce d'una / strana iridata trasparenza. e. cicchi

partita cominciò, e tutto fu come una volta. la stampa [18-xi-1982],

la roma disputerà oggi allo stadio flaminio una partita amichevole contro il cerveteri.

sul lanerossi vicenza. si tratta di una espressione brachilogica, per 'goal che

a dirimpetto, / a giuocar d'una crazia la partita. d. bartoli,

fr. morelli, 109: forse una partita dopo le devozioni della sera potrebbe esser

alle cose, e quando si vuol fare una partita di giuoco, invece di alzar

che gli venga alle mani, proponendo una partita di scacchi, eh'è il gran

donne. gozzano, i-130: era una cena / d'altri tempi, col

un giuoco come un esercito, a vincere una partita come una battaglia. -per

esercito, a vincere una partita come una battaglia. -per simil. e al

. e al figur., per indicare una controversia, una situazione di conflitto o

., per indicare una controversia, una situazione di conflitto o particolarmente complessa e

sbarbaro, 5-109: giornale, resoconto d'una giornata del mondo. ma pochi si

. fenoglio, 1-198: la verità. una partita di verità tra me e lui

vol. XII Pag.693 - Da PARTITA a PARTITA (32 risultati)

nell'interno al soccorso delle suore ed una salva di acclamazioni accompagnò l'atto mio

e i campanili custoditi per tema d'una partita dei veneziani. 15.

il baron di poppenhaimo acciò che si eleggesse una delle due partite, o ricevesse il

o ricevesse il presidio cesareo o pagasse una somma di migliara di ducati.

3-4-203: vi ho passata come cosa vera una partita ch'è falsa, cioè che

diverse attività lavorative praticate dai membri di una comunità. marsilio da padova volgar.

punto no. sono uno per alquna forma una solo in numero, come di conposizione

pienamente il nostro volere, ma pigliarne una partita brievemente. giamboni, 8-i-87:

riguardante qualcosa di reale a cui manchi una partita: tutti i più periti calcolatori

e di sale armoniaco, di ciascheuno una partita. -spettanza, compenso.

-lembo, orlo di un tessuto, di una coperta. novellino, 20 (40

: il suo colore è bianco ed hae una partita di rosso e c'hae fragore

dicie notritiva. -partizione strutturale di una disciplina. latini, rettor.,

di quelle partite della diceria o d'una lettera dittata. -argomentazione, ragionamento

spera. -luogo, punto di una città. fiori di filosafi, 177

24. anta, imposta (di una porta, di una finestra, di

, imposta (di una porta, di una finestra, di un mobile).

chi vi siede s'appoggia al muro una tavola di pietra di tanta grossezza che raccoglie

dei blocchi sovrapposti dei quali è composta una colonna. tavola ritonda, 1-229:

, 1-229: nel mezzo della sala era una grossa colonna di diaspro, fatta a

vestire di partita di campo bianco e una lista vermiglia. g. villani,

: tutti giovani, vestiti col re d'una partita di scarlatto e verde bruno.

che va a formare un legnuolo di una determinata grossezza, i quali fili,

strumentale, con numerose variazioni, di una canzone popolare. gir. frescobaldi [

savinio, 12-126: aspettando di dare una voce nuova a questi princìpi nuovi, i

'. -tempo, ripresa di una danza. chiabrera, 1-iv-134: fecero

leggiadra moresca. galileo, 5-136: sopra una scuola di ballare o in una festa

sopra una scuola di ballare o in una festa dove si danzi noi vedremo con

con difetto a un ballerino leggiadrissimo quando una partita di gagliardia o quando una partita di

quando una partita di gagliardia o quando una partita di canario. marino, 1-17-112

-accendere, impostare, intavolare, piantare una partita', avviarne la registrazione su un

le partite. salvini, v-3-4-5: da una

vol. XII Pag.694 - Da PARTITA a PARTITA (48 risultati)

accenseo venne a dirsi: 'accendere una partita quasi fosse da 'accendo

'accendo rezasco, 535: intavolare una partita, intavolare i creditori, i

! -risolvere un problema, sistemare una faccenda. verga, i-475: fra

quella che le sigilla. -appianare una lite, una controversia. tommaseo [

sigilla. -appianare una lite, una controversia. tommaseo [s. v

sue partite coll'essere supremo. -rimproverare una persona per un atteggiamento ritenuto sconveniente,

, nella quale molti si abituano a farsi una morale a partita doppia.

di un avversario (un progetto, una strategia). g. ferrari,

del babbo italiano. ne è venuta come una specie di ma niera in

singole voci ai un conto, di una registrazione amministrativa o, in genere,

: mettersi al sicuro, scampare da una situazione difficile. galileo, 5-133:

-avere partita vinta', spuntarla in una lite, in una discussione.

, spuntarla in una lite, in una discussione. bacchetti, 14-14: egli

e per avere partita vinta, in una crisi di collera, antonio aveva dovuto

farsi più vivo. -essere in una condizione di vantaggio tale da potersi considerare

considerare vittorioso ancora prima della conclusione di una competizione. e. cecchi, 5-116

-chiudere la partita: porre fine a una situazione difficile, scabrosa. palazzeschi

-dare partita vinta: ritirarsi da una competizione o non affrontarla, lasciando la

vittoria all'avversario. -anche: smettere una discussione, una lite, cedendo alle

. -anche: smettere una discussione, una lite, cedendo alle ragioni o alle pretese

vi dò partita vinta. -da una partita: da un lato, per un

87: s'avvidde il re d'una partita della falsità de'suoi iddei, ma

lumiera di gesù cristo. -difendere una partita: fare la propria parte.

. -distornare, riprovare, stornare una partita: annullarla o rettificarla in quanto

quanto errata, registrandone l'annullamento in una postilla segnata a fianco o in un

fare uno storno 'e 'stornare una partita ', quando in una scarsella o

stornare una partita ', quando in una scarsella o postilla, la dichiarano errata

della partita. collodi, 460: era una gran festa: gatta bianca andava a

della partita. soffici, i-242: una certa rosina, moglie di un sensale

sensale di bestie, bella mora di una trentina d'anni, soda di carni

donna cara e brava. -girare una partita', trasferire un determinate credito dal

-mutare, permutare le partite, una partita'. trasportarne la registrazione da un

, gli aspetti positivi e negativi di una situazione. muratori, 10-i-19: l'

. che almeno la sua felicità avesse una tacca! questa non pareggiava le partite

umiliante la disuguaglianza. -passare una partita: trascriverla da un registro all'

[s. v.]: 'passare una partita ': trascriverla da un libro

-perdere la partita', avere la peggio in una situazione, in una controversia; avere

la peggio in una situazione, in una controversia; avere fallito nella vita.

. tecchi, 10-216: fu dopo una scena di gelosia... che egli

lo suo avere per partita, oggi una parte e domane un'altra. -ragguagliare

addurre prove e argomentazioni a favore di una tesi per confutare quella che le si

. -saldare, scontare la o una partita', pagare, saldare un debito

compagnia della lesina, ii-70: come una volta ei [il contadino] v'

avvenire. -mettere definitivamente in chiaro una questione. guarini, 1-ii-2-266:

scomunicati del gentilesimo? -stare a una partita: assistere a un determinato lavoro

la miglior partita', trarre il maggiorvantaggio da una situazione o condizione. francesco da barberino

modo la miglior partita. -trarre una buona partita', ottenere un vantaggio,

partite a un gioco', conseguiredue scopi in una sola volta.

vol. XII Pag.695 - Da PARTITA a PARTITAMENTE (7 risultati)

non stare in ozio, intavolava subito una partitina a toppa col primo che capitava.

capitano, che cosa ne direbbe di una partitina? - al diavolo la partitina!

si. letter. atto con cui una o più persone si allontanano da un luogo

egli [l'atto] è una parte intera e principale di tutta la scenica

6. per estens. separazione di una persona da un'altra (per lo

, 12-56: angelica in quel mezzo ad una fonte / giunta era, ombrosa e

avan- zia; / se non che una speranzia / pur al tutto noi lassa

vol. XII Pag.696 - Da PARTITANTE a PARTITARIO (3 risultati)

rispettivamente. cennini, 3-181: abbi una chiara d'uovo battuta, e con

a correre sino a 120 aspri per una pezza da otto. baruffaldi, iii-202

. -per estens. chi sovvenzionava una determinata attività o impresa commerciale.