Grande dizionario della lingua italiana

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vol. XI Pag.59 - Da MULIEBREMENTE a MULINARE (16 risultati)

debolezza virile avea fatto le prove sur una donzella dell'ospizio pio di firenze,

un bagno pubblico di sofia] è una specie di muliebre bottega di caffè, dove

essa dava alle figure il carattere d'una pensosità sognante, una linea piena di venustà

il carattere d'una pensosità sognante, una linea piena di venustà aristocratica e affabile

di venustà aristocratica e affabile, d'una ricchezza leggera. -che interessa,

fare muliebre: avere le mestruazioni (una donna). compendio dell'antico testamento

iii-14-13: tra questi doveri e travagli, una sola passione gli faceva scorrere pel petto

bisogno della muliebrità, di aver seco una donna diletta, e goderne la bellezza

uom di nobiltà famosa e chiara / a una povera figlia molinara. crusca [s

nel lodigiano, non possono trasportare da una terra all'altra il grano che serve

. bassani, 5-163: in principio fu una specie di minuto polverio, mulinante leggero

: scatenarsi, infuriare, imperversare (una tempesta o, anche, il mare

d'un temporale. viani, 19-684: una libecciata furibonda si abbatte sulle spiaggie del

piroette, salti acrobatici, ecc. (una persona). viani, 4-186:

4-186: salii le scale a trivella di una delle torri laterali e dopo aver molinato

d'ora come un moscone caduto dentro una bottiglia, potei... spaziare il

vol. XI Pag.60 - Da MULINARESCO a MULINELLO (18 risultati)

in aria. -anche in relazione con una prop. subordinata. machiavelli, 1-viii-271

'dichiamo noi rigirarsi col pensiero sopra una stessa cosa, facendo il cervello quasi

donna e la desolata fanciulla stare in una tale incertezza, a mulinare sul come

sono un intellettuale. un in-tel-let-tua-le. una cosa orribile, un mostro con due

preparare un'insidia, un inganno o una beffa ai danni di qualcuno; congiurare

autorità costituita. -anche in relazione con una prop. subord. grazzini, 2-21

che sollevando le pupille verso il soffitto di una di quelle mude... non

mulinata dal vento lontana, come fosse una piuma. 5. far girare

2-272: fra le dita mulinava con una rapida e noncurante rotazione una lieve e

mulinava con una rapida e noncurante rotazione una lieve e sottile canna d'india.

, un'idea, un progetto, una questione, meditandolo, vagliandolo, sviscerandolo

smarrendosi. -in relazione con una prop. subordinata. siri, 1-i-551

/ e stillando il cervello chi in una / cosa e chi in un'altra.

caos di voci e di gesti, una vera e propria ridda. jovine, 5-263

vita dei mugnai; chenarra le vicende di una famiglia di mugnai (un'opera letteraria!

.. ecco tutto dilegua lietamente in una certezza radicata, da cui la fantasia

nelcentro con un quadrato, un cerchio o una losanga in modo da ricordare la ruota

sf. disus. parte estrema degliingegni di una chiave, che risulta ricurva eingrossata.

vol. XI Pag.61 - Da MULINELLO a MULINELLO (31 risultati)

domanda 4 fra archibusi e spingarde, una poca di polvere, uno mulinello doppio

quattro raggi ne ha otto per parte con una circonferenza'di braccia sette e mezzo.

due cignoni, che lo fasciano, una * tavola a bilancia ', la

due maglie, nelle quali s'infila una caviglia per ammagliare la tela.

corda o, anche, per avvolgere una fune. citolini, 410: vien

è deputato a filare o a raccogliere una corda. di questa specie è il rocchetto

lo più a forza di braccia con una manovella e con pironi, che serve

sollevare o spostare pesi o per vincere una forte resistenza. -anche: tamburo dell'argano

al centro della torre e questi con una ferma catena raccomandata all'ultimo palco della

e fatto fare un foro a capacità d'una tazza d'argento, sfondato '1 palco

tira su il secchio che cantava come una donna. 5. giocattolo costituito

. 5. giocattolo costituito da una piccola rosa di canne, di carta

saracino. salvini, v-409: 'mulinello'è una canna in cima della quale sono impernate

lo più, è applicato al vetro di una finestra o al battente di una porta

di una finestra o al battente di una porta). carena, 2-115:

, 2-115: 'mulinello ': così chiamano una girella di latta, bilicata nel piano

ant. dispositivo metallico, costituito da una serie di rotismi e di congegni a espansione

forzare serrature, smurare inferriate o allargare una fessura. meliini, 2-28: alcuni

un mulinello, il quale attaccando a una inferriata avea forza di rimoverla e di dar

piccola chiave usata per mettere in tensione una molla. caro, 12-ii-289: questo

: questo [groppo] vorrei che fosse una molla, come sono queste d'acciaro

11. tamburo rotante o puleggia di una noria. balbi, lxii-4-90: adacquano

fronte, ©veramente poco più basso in una delle orecchie, da una banda fermato

più basso in una delle orecchie, da una banda fermato di sotto il cuoio della

, costituita da un cilindro cavo con una trafila nell'estremità inferiore contro la quale

. fis. apparecchio per misurare la velocitàdi una corrente fluida e, in partic.,

impiegato per determinare la velocità media di una corrente fluida lungo unaretta verticale, in cui

: strumento per misurare l'intensità di una correntegassosa o di un campo elettrico o elettromagnetico

elettrico o elettromagnetico; anemometro costituito da una serie di palette a elica montate su

di ferro e collegate tra loro mediante una maglia centrale a perno, le cui estremità

per prepararlo all'impiego, esso assume una forma ad x le cui gambe sono

vol. XI Pag.62 - Da MULINELLO a MULINELLO (22 risultati)

. -per estens. turbinio di una precipitazione l'attacco in modo che entrambi

confusione mentale. tuito per lo più da una bobina o da un tamburozannoni, 5-22:

. dato nelle girelle, azionato con una manovella, che serve per get..

per get... giunse a una gran palude, che o bisognava guadare o

21. per estens. movimento circolare di una più nelle espressioni a mulinello, fare un

, agitarla rilevante estensione, che esercita una notevolein aria vorticosamente e continuamente). -in

, vortice, vedeva appena in aria come una nebbia. c. arrighi, 66:

pescaia non me ne fiderei punto per una fabbrica così grandiosa, perché è

-per simil., con riferimento a una o piùmulinello '. 'fare bene il mulinello

o, degli uccelli che si buttano in una tesa, attirati dai anche, agitati

foglie secche. d'annunzio, v-1-777: una parola spaventevole correva coi mulinelli di polvere

al muro, e col bastone parò una randellata... non c'era in

gorghi o risucchi, che consiste in una serie di 26. aeron. movimento

mentre il baricentro percorre a sua volta una curva a elica ad asse orizzontale o quasi

si esegue con le clave, effettuando una rapida circonduzione degli avambracci. -volteggio

. -volteggio al cavallo che consiste in una serie di giri completi del corpo eseguiti

con tale rapidità che le domande così una dietro l'altra facevano un mulinello nel

, viluppo, serie di volute (di una pianta). tarchetti, 6-i-388

meditazione. tozzi, vii-75: provavo una ebrezza violenta, un mulinello continuo.

mulinello, / e dove ne conduci una dozzina / guai, non dirò a un

in solidum 'grosso caratello / o ad una botte, ma ad una cantina.

/ o ad una botte, ma ad una cantina.

vol. XI Pag.652 - Da NUMEFARE a NUMERAIO (10 risultati)

questa casa. ivi la musica è una specie di 'genius loci 'e nume

chicchi di grano lanciati dall'orifizio di una trebbiatrice, mi venivano incontro a frotte,

fare1). ant. trasformarsi in una divinità, essere assunto fra gli dei.

grandi che periscono affogati nel lezzo di una penna inesperta. bonghi, 1-193:

concreto, numerabile. -pagabile in una moneta determinata (una somma).

. -pagabile in una moneta determinata (una somma). casti, vi-133

l'altro [dei mondi] convenendo in una forma specifica, per la cui participazione

lume o d'ogni altra virtù, d'una numerabilità senza numero, d'una terminabilità

d'una numerabilità senza numero, d'una terminabilità senza termine. 2. matem

statistiche, a formule matematiche (e ha una connotazione spreg. per l'aridità spirituale

vol. XI Pag.653 - Da NUMERALE a NUMERARE (20 risultati)

. d'annunzio, iv-2-249: ora, una volta, come niano di scimmia:

parolaio. 5. disus. costituito da una somma di denaro numerale, agg.

, ii-xxvm-13: la chiesa non essere una, se. nnon per l'unità numerale

: 'vidi'due * ghiacciati in 'una * buca dove 'una 'ha il

ghiacciati in 'una * buca dove 'una 'ha il suo valor numerale di

(un segno, un simbolo, una lettera, ecc.). giannotti

. giannotti, 2-2-71: mettonsi in una urna dieci ballotte argentate, cinque delle

): ciascuno dei termini che indicano una quantità determinata ed esatta e sono costituiti

successione numerare un insieme: porre una corrispondenza in una serie (e

insieme: porre una corrispondenza in una serie (e, sostantivati, trovano impiego

naturali. che indicano il multiplo di una quantità deterbartolomeo da s. c.

. considerare un gruppo di persone o una quantità di oggetti singolarmente individuabili e,

brasca, 64: fossemo reclusi in una grotta, la quale alias fu magazino

. -in espressioni negative, per indicare una quantità grandissima, un numero infinito,

quantità grandissima, un numero infinito, una moltitudine strabocchevole. bibbia volgar

gittava nella scarsella, quando aveva numerata una cinquantina. cammelli, 48: all'

tolgono dalla carniera e numerano sul tavolo una dozzina di passerette. -

la riti applicare. -in relazione con una prop. subord. livio volgar.

a un certo punto di veder traversare una pelliccetta di tigre. ma già l'alba

d'annunzio, iv-1-395: la d'una stessa spezie essendo ambedue, per individuale per

vol. XI Pag.654 - Da NUMERARE a NUMERARE (13 risultati)

esecuzione. accertare l'entità di una somma. storia di stefano,

i-32: siede e si stende in terra una donna appoggiata col braccio a certi sassi

mano, le lascia cadere sotto in una scodella. goldoni, xi-18: -

. -versare denaro a favore di una o più persaperla. sone

a lui. 5. censire una popolazione. guido da pisa, 1-112

numero. 8. giungere a una cifra determinata. siri, i-741:

. 9. annoverare, comprendere in una serie o in un gruppo determinato,

, 1-4-157: benché la verecondia sia una qualità molto commendabile...,

sue province / e come l'una con paltra s'indopa. donato degli

in peso della divina legge, numera ad una ad una tutte le gravezze dell'evangelio

della divina legge, numera ad una ad una tutte le gravezze dell'evangelio, rappresenta

far passaggio / e numerarle tutte ad una ad una. leopardi, 841:

passaggio / e numerarle tutte ad una ad una. leopardi, 841: si potevano

vol. XI Pag.655 - Da NUMERARIO a NUMERATO (16 risultati)

. -valore numerario: valore legale di una moneta stabilito nei confronti di quella divisionale

metalli tutti, rapportati e paragonati ad una terza ed infima moneta, ha dato

nella cassa di un'azienda o di una banca. 3. sm. finanz

valore numerico di un prezzo o di una moneta in rapporto con un'altra.

un attribuire alla stessa quantità di metallo una denominazione di un maggior numerario di quelle

in lire o soldi, perdono successivamente una porzione del loro vero stipendio a misura

denaro, quattrini (e può avere una connotazione scherz.). d'este

per noi uomini un bene relativo, una specie di numerario che rappresenta gioie più

corrispondere all'importo dovuto (il denaro, una nistrazione delle provincie o nell'esercito

ac ccvin numerate solo da una parte: seguono otto noncertamento del numero complessivo

disse cristo nel vangelio che non cadeva una foglia d'arbore senza la sua providenzia,

andava lessata o arrostita; e tanto l'una quanto l'altra parte furono consegnate a

mezzo di numeri (un accordo, una nota). -basso numerato: corredato

baldini, 6-166: carceriere nelfanima, una volta accompagnato quella mattina alla porta l'

alla porta l'ultimo numerato e datagli una mano a caricarsi sul dorso il fagotto del

sotto i piedi. -compreso in una serie determinata; annoverato in un gruppo

vol. XI Pag.656 - Da NUMERATORE a NUMERAZIONE (21 risultati)

un giorno le potrebbero esser fatte scontare ad una ad una da colui che me le

potrebbero esser fatte scontare ad una ad una da colui che me le ispira.

al sonetto di hérédia o a una pagina fluviatile di d'annunzio, allora si

che notiate come, risolvendo e dividendo una linea in parti quante e, per

, numerate, non è possibile disporle in una estensione maggiore di quella che occupava mentre

numera, che esegue un computo (una persona); che serve per effettuare

persona); che serve per effettuare una numerazione (un metodo, uno strumento

a imprimere ripetutamente uno stesso numero o una serie numerica con progressione o regressione regolata

-numeratore contacopie: dispositivo applicato a una macchina tipografica per il conteggio delle copie

meccanico o la quantità di produzione di una macchina. -numeratore telefonico', contatore telefonico

un operaio dallo invigilare sui movimenti d'una macchina, di cui vuol numerare i

dischi o delle ruote del totalizzatore di una macchina calcolatrice. -sf. macchina che

calcolatrice. -sf. macchina che imprime una numerazione progressiva con intervalli di pochi centimetri

intervalli di pochi centimetri sul negativo di una pellicola cinematografica e sulla corrispondente copia positiva

indica la quantità delle unità frazionarie di una frazione (ed è segnato sopra o

essendo composta di due numeri intercetti tra una retta linea trasversale, per cui separasi

'galileo, 1-2-170: fatta, per una volta tanto, con pazienza la numerazione

naturale, misurato colla revoluzione d'una stella fissa, s'averà il numero

, xviii-7-1061: ha proposto al re una nuova numerazione d'anime e una nuova stima

re una nuova numerazione d'anime e una nuova stima de'beni in sicilia.

dupplicarli nella eventuale dimora in più di una parrocchia, ossia col calcolo d'approssimazione

vol. XI Pag.657 - Da NUMEREVOLE a NUMERIZZATO (29 risultati)

elementi del sistema stesso, di stabilirne una valutazione quantitativa; apposizione o attribuzione di

effettuare tale operazione; ordine che informa una serie numerica o che si evince da

essa; tipologia dei simboli mediante i quali una serie numerica è rappresentata. -numerazione

numeri progressivi assegnati ai vari edifici di una struttura urbanistica o a parti autonomamente funzionali

con pubblica sovrana permissione questa accademia facesse una perfetta numerica, villa per villa..

distinguono numericamente fra loro? perché hanno una natura diversa. ardigò, vi-224: l'

secondo aristotele, è nell'anima una entità numerica- mente unica.

rivoluzione 'delle macchine, sta in una nota formola. = comp. di

, un ente, un valore, una grandezza, una misura, una proporzione

ente, un valore, una grandezza, una misura, una proporzione, ecc.

, una grandezza, una misura, una proporzione, ecc.); eseguito mediante

.. differiscono tra di loro per una diversità o differenza numerica, differiscono molte

differenza numerica, differiscono molte volte per una diversità di « gradi. cattaneo,

. cicognani, v-1-499: io avevo una disposizione naturale grandissima per tutfol quello che

. -informato, determinato, scandito da una sequenza di numeri (una struttura,

scandito da una sequenza di numeri (una struttura, un ordine). cesari

in ordine numerico, gli uomini da una parte e le donne dall'altra.

(un simbolo, un segno, una cifra); che appartiene a un

a un determinato tipo di numerazione (una cifra). grandi, 2-2:

(un insieme di caratteri imprimibili da una stam pante o

. -espresso per mezzo di cifre (una scritta). zeno, ii-29:

. 4. fondato sulla quantità (una forza, la superiorità). mazzini

gli aspetti quantitativi di un fenomeno (una valutazione). mazzini, 3-201:

sia quantitative, siaclassificatorie (un termine, una parola). b. croce,

quel suo egoismo numerico e arido a una di quelle furfanterie sciocche e vili,

schemi numerici (unamentalità, un'affermazione, una teoria, un atteggiamento intellettuale).

date, con la speranza di trovare una legge matematica della storia. =

, numerare; ordinare, registrare secondo una progressione numerica. p.

, numerato; ordinato, registrato secondo una progressione numerica. p.

vol. XI Pag.658 - Da NUMERO a NUMERO (14 risultati)

. per estens. ridotto a membro di una comunità contrassegnato da un numero di matricola

fra suore dalla tonaca grigia, diventare una mendicante numerizzata. nùmero (ant.

, la collocazione di ciascun elemento in una serie ordinata o in un sistema, esprimere

un sistema, esprimere un valore o una valutazione e determinare il rapporto fra grandezze

: « il numero dei termini di una classe data si definisce come classe di

: il numero non è altro che una multitudine d'unità adunate insieme. b.

. bartoli, 7-2: il numero è una « moltitudine di unitati composte: come

- numeri amici, amicabili: in una coppia, tale che la somma deidivisori di

tasso, n-ii-385: numero formale è una ragunanza d'unità non applicata alle cose

composto. -numero misto: quoziente di una frazione impropria. - numero naturale:

da lui [talete] compresi ivalore di una funzione trigonometrica (seno, co

, e sì ritrovo / mancarne al numer una. 2. nel linguaggio tecnico

linguaggio tecnico e scientifico, accompagnato da una specificazione esprime sia il valore quantitativo di

per valutazione del tenore in olefine di una benzina o di un'altra frazione petrolifera

vol. XI Pag.659 - Da NUMERO a NUMERO (22 risultati)

la flocculazione di io centimetri cubici ai una soluzione di idrosol d'oro con aggiunta

elementi indicatori delle variazioni del benessere di una popolazione). -legge dei grandi

grande, seguono, circa elementi in una struttura, in una serie, in un

circa elementi in una struttura, in una serie, in un gruppo o in

serie, in un gruppo o in una sequenza temporale, che contraddistingue convenzionalmente un'

astratta consentendone il riconoscimento o che indica una funzione, una mansione, un uso

riconoscimento o che indica una funzione, una mansione, un uso. -per estens

, ordinare, stabilire un turno, una successione, ecc.); tessera

il numero e, con riferimento a una qualsiasi forma di sorteggio, tirare il

in quanto sono scritti in nero; in una grotta. lombardelli, 38: nella scrittura

semplice o elementare quando si riferisce a una tasca e postomelo sotto gli occhi

]: 'nusintetico quando si riferisce a una grandezzameri arabici 'diconsi le figure numerali di

1-iii-419: poesprime il comportamento di tutta una serie ditete sperare che tirino un numero alto

schede per verificare il corretto adempimento di una procedura, per evitare doppioni, ecc

quello impresso, iscritto in margine di una pagina, di una lettera, di una

in margine di una pagina, di una lettera, di una polizza, di

una pagina, di una lettera, di una polizza, di un modulo, di

consultazione e per stabilirne la collocazione in una progressione. -commerc. ciascuna delle indicazioni

di un capo di abbigliamento o di una sua parte. -per estens.: ciascun

, da un indicatore girevole o da una sferetta; ciascuno dei valori numerici riportati

guardare nel libro de'sogni che numero fa una tal cosa. 'che numero fa una

una tal cosa. 'che numero fa una tal cosa? 'si dice per voler

vol. XI Pag.660 - Da NUMERO a NUMERO (22 risultati)

posizioni di memoria, è controllata mediante una cifra (cifra di controllo) a

progressivamente ciascuna bobina sulla quale è registrata una delle parti integranti di un intero flusso

generazione', nell'etichetta di flusso di una bobina di nastro magnetico contenente un archivio

risultato al quale è destinata più di una parola in una memoria organizzata a parola.

è destinata più di una parola in una memoria organizzata a parola. -numero in

ogni unità appartenente a un'armata o a una squadra navale. -per estens.:

quanto serie e reparto sono indicati da una sola cifrai. dizionario di marina

corda maggiore del quale supera la minore di una parte delle otto di detta minore.

detta minore. zarlino, 2-29-314: fatta una qualunque siasi composizione, deve il compositore

del basso in un partimento od in una partitura, indicano gli intervalli e gli

determinato dal metronomo. -cifra corrispondente a una nota musicale (anche nell'espressione sonare con

persona o veicolo che partecipa a-ciascuna edizione di una pubblicazione. -in una competizione sportiva per

a-ciascuna edizione di una pubblicazione. -in una competizione sportiva per indicarne l'ordinepartic. giornal

quisto). -anche: ciascuna puntata di una rucontrassegnano le corsie in cui è suddiviso

speciale: a vela che partecipano a una regata. v. speciale. -numero unico

. zero. -numero doppio: composto da una quantità doppia di pagine rispetto alla edizione

viscosità, resistenza, ecc.) di una diretto con entro ancora qualche numero

lo derivato, di cui è indicata una caratteristica scrittore degli articoli su t'odissea '

un di trovato scansia. una via ai accesso, per agevolarne il riconosci-

dei locali aventi tale funzione, secondo una diffusa numerazione convenzionale delle camere d'albergo

telefono: insieme di cifre corrispondenti a una determinata utenza telefonica; serie di cifre

aria, recitativo, ecc.) di una composizione musicale di forma chiusa e di

vol. XI Pag.661 - Da NUMERO a NUMERO (17 risultati)

ognuna delle parti di una composizione di forma periodica, oppure ognuno

faranno la prima di rosetta, con una mia conferenza (che cosa dirò?)

conferenza (che cosa dirò?) e una sinfonia verdiana. poter mettere un numero

saba, 356: sul breve palcoscenico una donna / fa, dopo il cine,

certo nuovo prodotto, presi nota di una ordinazione abbastanza cospicua, salutai e diedi passata

, maniere o modo d'esprimersi manifesta una spiccata comicità o eccentricità; persona che

pranzo (in quanto facente parte di una lista, di una consuetudine gastronomica come

facente parte di una lista, di una consuetudine gastronomica come risultato dell'abilità di

numeri straordinari del programma, il giovedì una macedonia di frutta e il dolce la

4. ant. posizione, collocazione in una serie, in un insieme.

-ant. funzione in un ordine, in una struttura. bianco da siena, 2-36

cosa in tanto è misura in quanto una volta o due volte o tre o

'numero ': quantità determinata di una compagnia, di un reggimento, di

iii-32: sulla mia proposta vi fu una seduta serale, nella quale alle nove

regolamento alla quantità di persone chepossono accedere a una scuola, a una facoltà, a unalbo

persone chepossono accedere a una scuola, a una facoltà, a unalbo professionale, ecc.

di peso prestabilita; valore nominale di una moneta. scarufp, 11: per

vol. XI Pag.662 - Da NUMERO a NUMERO (20 risultati)

amori; tesseva, senza scrupolo, una gran trama d'inganni, di finzioni

ed è usato per lo più con una connotazione negativa). mamiani, 9-31

casamenti popolari bene aerati, dei treni di una comodità assoluta. gramsci, 1-23:

vergine saggia, e del bel numero una / de le beate vergini prudenti, /

numero uno: posto, grado massimo in una scala di valori o in una gerarchia

in una scala di valori o in una gerarchia reale o ideale. -per estens

ogni altro in assoluto o relativamente a una dote o a una qualità sia positiva

o relativamente a una dote o a una qualità sia positiva sia negativa; persona

che occupa il grado più elevato in una gerarchia; vincitore di una gara,

elevato in una gerarchia; vincitore di una gara, di una competizione, campione (

; vincitore di una gara, di una competizione, campione (per lo più

si dice, i numeri per diventare una stella. 18. arald. numero

falso mercatante, che compera con l'una e vende con l'altra; e ciascuno

, 1-7-7: se il nome dimostra una cosa sola, dicesi essere in numero singolare

in numero singolare: se più che una, in plurale. monti, xii-5-241:

essi [i nomi astratti] hanno una proprietà singolare che li distingue e parte

apprezza nella lettura o nella recitazione di una composizione poetica o oratoria. -numero poetico'

numero, metro e misura, sono una cosa medesima. b. fioretti,

d'annunzio, v-2-396: mi basta una breve cadenza di numero dissimulato a condensarmi

tutta la bellezza del mio paese come in una gocciola, dai corni del po,

vol. XI Pag.663 - Da NUMERO a NUMERO (21 risultati)

dimeno in questo luogo non è altro che una certa misura di tempo breve o lungo

e più, insieme comparati, secondo una cambievole ragione di tempo di essi movimenti

catania / nuova di casti numeri / fece una vena uscir. -per estens

dell'attività umana nei quali si coglie una cadenza ritmica o una spontanea armonia.

quali si coglie una cadenza ritmica o una spontanea armonia. caro, 8-702

usciva dall'un canto del sasso medesimo una gran polla d'acqua che, per

, ma a migliaia. -secondo una stima, un computo preciso, con

a santa maria nuova. -secondo una stima numerica, un computo per unità

: s'alcuno, trovandosi debitore d'una somma di danari così d'oro come

e in valore e padrone delle campagne fa una fortezza d'ogni villaggio. d'annunzio

della quantità indicata. -con riferimento a una grandezza espressa con valori numerici.

filare. -in denaro, secondo una valutazione monetaria. regola di altopascio,

o rilievo; che fa parte di una serie, di una quantità indeterminata.

fa parte di una serie, di una quantità indeterminata. verga, 1-41:

proprietà. -con numero: secondo una partizione numerica, per enumerazione.

; dimostrare perfezione, eccellenza (in una dote, in una ualità, in

, eccellenza (in una dote, in una ualità, in un'attività).

nella massa. bembo, 1-156: una semplice donnicciuola che qui empie il numero

presenti (in un luogo, in una circostanza, ecc.) senza assumere

. -essere quantitativamente rilevante, costituire una quantità o una forza sufficiente (per lo

quantitativamente rilevante, costituire una quantità o una forza sufficiente (per lo più in

vol. XI Pag.664 - Da NUMEROSAMENTE a NUMEROSO (30 risultati)

fanno numero. castiglione, 407: una non fa numero. gir aldi cinzio,

.]: 'non rilevare un numero da una cosa 'vale non levarne costrutto.

fece [oloferne] andare dinanzi con una grande e innumerabile moltitudine di cammelli,

censire gli aventi diritto a partecipare a una votazione e controllarne la presenza.

il tavolaccio piglia in mano da ciascuno una fava, e queste poi si contano

vi sia chi ne metta più d'una ed alteri il numero. -sapere

nel centro. arbasino, n-71: una biblioteca piena di paltò ammucchiati col loro

sonori su l'arido petto di una incadaverita testuggine numerosamente distesi, la fé

composizione, [le parole] hanno una rotonda sonorità, talché sanza fatica o

i nomi... de'numeri sono una specie ch'esprime non pure una collezione

sono una specie ch'esprime non pure una collezione d'individui, ma ben ancora

ritmo che ne costituisce manifestazione (di una poesia, di un verso, di

poesia, di un verso, di una prosa, di un'orazione, di

prosa, di un'orazione, di una parola, ecc.). lenzoni

, un complesso, un gruppo, una classe o una serie).

, un gruppo, una classe o una serie). fra giordano [

lii-13-197: potria fare il signor turco una numerosissima cavalleria di venturieri, la quale

per confederati e per compagni / darti una gente numerosa e grande. tassoni,

, ma di che mantenere e tirar su una numerosa famiglia. nievo, 735:

annunzio, v-1-185: mi stupisco udendo una famiglia numerosa parlare delle cose usuali,

barilli, 11-99: passiamo sopra una numerosissima successione di ponti -lo dice il

giuliani. di giacomo, 11-661: una dimostrazione numerosissima, con a capo saverio

numeroso il campo. -che rivela una spiccata tendenza all'aggregazione, alla convivenza

alla convivenza di diversi nuclei familiari (una società, una comunità). savarese

diversi nuclei familiari (una società, una comunità). savarese, 45:

savarese, 45: i contadini tendono ad una vita corale e numerosa: i

si produce in seguito al coinvolgimento di una quantità rilevante di persone o di cose

persone o di cose; che comporta una cospicua partecipazione, un concorso notevole di

un gran solco longitudinale nella pendice e una picciola lingua nel mare. mazzini, iv-2-206

non abbiamo bisogno, per ora, di una affiliazione attiva e numerosa. conciliatore,

vol. XI Pag.665 - Da NUMIDA a NUMINOSO (13 risultati)

presente... fu giustificata da una revisione severa e resa gloriosa dal tormento

in giù. -caratterizzato da una grande frequenza di avvenimenti, di fatti

glorioso fiammeggia. -prodotto da una moltitudine di persone (un suono,

n-iii-988: aristone da scio faceva similmente una la sostanza de la virtù e la chiamava

da un ordine metrico e prosodico (una composizione letteraria, un poema, un

poema, un verso, un'orazione, una prosa d'arte, un periodo,

che si fonda su clausole metriche (una struttura poetica). -in senso generico

che la filosofia e la poesia fossero una cosa doppia di nome, ma di

..; e però definisce la poesia una filosofia antica di tempo, di suono

-i). stor. appartenente a una popolazione di razza berbera, nomade e

essi il nome dal luogo illustrato da una grande impresa. graf, 5-425:

, 302: poi fece lo popolo fare una piramide, cioè una gran colonna quadrata

lo popolo fare una piramide, cioè una gran colonna quadrata di pietra numidiena.

vol. XI Pag.666 - Da NUMISIANO a NUMMO (14 risultati)

di sovrannaturalità, di terribilità proprio di una divinità. b. croce,

come la prescrizione e il comando di una potenza e di un essere che sta fuori

, con l'impressione in mezzo d'una testuggine, ma di poco valore.

. fossile simile a un dischetto o a una moneta, conglobato o aggregato in formazioni

dissertazioni '. tommaseo, 3-i-117: una scuola di numismatica s'è già opportunamente

composto di monete, di medaglie (una raccolta, una collezione); destinato

, di medaglie (una raccolta, una collezione); destinato a ospitare raccolte di

8-379: mi è stata ultimamente mostrata una di quelle monete d'argento, comprata in

, 213: aveva egli portato seco una nota autentica degli oggetti tolti a roma

antichissimi nummi mostrano nella differenza del peso una nota cronologica per riguardo alla loro antichità

25... 'denarius 'pesava una dramma d'ariento, cioè un'ottavo

dieci libelle. nummo d'oro pesava una dramma d'oro fine, come il nostro

ogni moneta di argento che particuiare d'una sola... se ci ha luogo

al presente. però nei tempi antiqui era una moneta che valeva diece assi; ora

vol. XI Pag.667 - Da NUMMOGRAFO a NUNZIA (8 risultati)

durante, 2-315: nummolària: è una pianta che va serpendo per terra con fusti

è rotondo ed appiattito a guisa di una moneta. questo guscio è internamente composto

. geol. che contiene nummuliti (una roccia, in partic. un calcare

fino all'ultimo giorno dell'anno. una di quelle lettere indicava i giorni di

appellate 'fiere ', si truovano una volta disegnate con nome di 'mercato '

/ iris, sua nùncia, presso una fontana. testi, i-282: o cortese

metastasio, 1-v-614: ricevei giorni sono una vostra affettuosissima lettera, nunzia d'un

messasi la via tra le gambe, simiglia una staffetta pedestre. anguillara, 92:

vol. XI Pag.668 - Da NUNZIALE a NUNZIATURA (14 risultati)

signor dandino vestito nuncialissimamente e accompagnato da una sudante quadriglia di pendocanti in sbiraria.

suoi discepoli. -in relazione con una prop. subordinata. novellino, 68

-fare oggetto di un messaggio, di una comunicazione (con riferimento all'annuncio recato

. vasari, ii-45: vi dipinse una nunziata in fresco. r. borghini,

, ii-130: di sua mano e una nunziata bellissima di mu saico

, 9-iv-146: nella parte di fuori era una nunziata in figura intera, con una

una nunziata in figura intera, con una vaga acconciatura di panni sopra il capo

xviii-3-397: la piazza della nonciata è una spezie d'ovato. carducci, iii-2-184

18: nunziatrice dell'alba già spira / una brezza leggiera leggiera / che agli

307: diede [celeno] a'troiani una triste nunciatura. collenuccio, 1-235

in spagna, vi dimandai per nonciatura una mermelata portugalese. commedia del desiderato fine

testi, 2-26: il papa fece lunedì una congregazione... nella quale intervennero

. ruzzini, lxxx-4-466: dicesi ch'una scarsa propensione verso la persona del pontefice

con roma, e rivolgete a questo uso una particola del danaro che sinora si è

vol. XI Pag.669 - Da NUNZIAZIONE a NUOCERE (9 risultati)

nel deserto? siete venuti a vedere una canna agitata dal vento? gir.

], iii-1-190: io voglio darti una pruova del mio valore, della memoria

facendo la parte di un nunzio in una tragedia. -per estens. la

determinato soggetto, comunica a un terzo una dichiarazione (e, in partic.

dichiarazione (e, in partic., una dichiarazione negoziale) del soggetto incaricante (

si distingue dal rappresentante perché non enuncia una propria dichiarazione a nome del rappresentato,

rappresentato, ma si limita a trasmettere una dichiarazione dell'incaricante). de

dallo stesso pontefice (e, secondo una consuetudine internazionale riconosciuta dai paesi cattolici,

. ambasciatore pontificio presso un sovrano, una corte, ecc. -anche: collettore delle

vol. XI Pag.670 - Da NUOCERE a NUOCERE (17 risultati)

giamboni, 10-51: no intorno guardare è una cattività d'animo per la quale l'

festa avesse messo, e solennemente, una delle dee del cielo che più vi possono

. donato degli albanzani, 390: disciolsesi una fascia dal petto e legolla a una

una fascia dal petto e legolla a una carretta nella quale era portata e,

tuttavia molto gli gioverà l'averle sentite una volta. parini, xx-46: da

uso impers. (anche in relazione con una prop. subordinata!. boccaccio

e non nuoce che bisogna che per una bugia, per uno spergiuro, per

bugia, per uno spergiuro, per una retà, per mille sospiri infinti, per

le sue magagne disegnarvi ed annoverarvi d'una in una, voi conoscerete chiaramente che

magagne disegnarvi ed annoverarvi d'una in una, voi conoscerete chiaramente che molto più

alla salute o all'integrità fisica di una persona, del corpo, di un

, causare dolori o sofferenze fisiche (una ferita, una percossa, una malattia)

o sofferenze fisiche (una ferita, una percossa, una malattia). -anche:

(una ferita, una percossa, una malattia). -anche: provocare lesioni

; impedire (anche in costruzione con una prop. subordinata). pagliaresi,

; addolorare (anche in costruzione con una prop. subordinata). frezzi,

. pratolini, 9-453-'forse se le scrivessi una lettera la può sempre strappare vedendo che

vol. XI Pag.671 - Da NUOCEVOLE a NUOTANTE (19 risultati)

testa con frontali di ferro armati di una punta che, sporgendo infuora nell'urto

. lacopone, 1-57-41: aio una nor'astuta / co la lengua forcuta

co la lengua forcuta, / con una voce enquina, / che non ci arman

tra suocera e nuora, che l'una odia l'altra. idem, 35-4-3:

l'altra. idem, 35-4-3: in una contrada è usanza che la nuora,

miei padri. pascoli, 334: una sua nuora, lì con la sua ròcca

moglie leonardo bartolini, e la nuora era una fanciulla... d'anni sette

: oliera formata da due ampolle, una per l'olio e l'altra per

nuora perchè suocera intenda: rivolgersi a una persona con l'intenzione di farsi udire

corruzione. aleandro, 1-159: apporta una ragione ridi- colosa dicendo che allievo è

simile al loro corpo, ne scopriamo quasi una selva, sono tutti fuori dal guscio

iv-60: a gran fatica mi ricondussi in una ripa altissima pendente sovra al mare,

,... salvò con seco una coppia de i due sessi, ciascuna sorte

stesso potrete farne la prova col mettere una palla di legno notante in un bicchier

sterpi nuotanti che aveva abbrancati, per una rabbia d'istinto. tommaseo, 5-511:

giunchiglie che lo asserragliavano. spingi da una banda e tira dall'altra mi faceva

vista agli occhi miei s'appresenta! una testa recisa, notante nel proprio sangue

, notante nel proprio sangue, da una femmina in gran piatto portata. d'

alla finestra per cercare il vento: provava una tortura mista di voluttà nell'aspirare quella

vol. XI Pag.672 - Da NUOTARE a NUOTARE (21 risultati)

, vedemmo affacciarsi allo sportello dell'uscio una testa barbuta, collo sbadiglio alla bocca

violacei e con le pupille nuotanti in una sfolgorante polline d'oro. 4

che sta largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una sua

in una calzatura (il corpo, una sua parte). ghislanzoni, 16-245

trova in un particolare stato o in una peculiare condizione materiale, spirituale, psicologica

, aus. avere). eseguire una serie di movimenti ordinati e coordinati che

andare a nuoto, percorrere a nuoto una determinata distanza. - nuotare come un

. - nuotare come un gatto o una gatta di piombo: non saper nuotare

castroni grassi e uccisegli e legandogli a una fune gli si tirò dietro notando.

e salissero su la ripa e portassero una fune ch'era ligata al capo del ponte

, 4-45: menando all'erta or l'una or l'altra mano / come colui

. v. l: 'notare come una gatta di piombo ': per ironia,

. cinelli, 2-141: lì c'è una corrente tradi- tora, che porta tutto

amarissimo tosco, senza pur mai aver gustata una sola gocciola d'alcuna amaritudine. s

vi conviene / nel chiuso e trapassare una fiumana / d'ardente pece, ove nuotan

pericolo, conoscete che voi volete prendere una via breve ed aspra. leonardo,

-percorrere il mare, spostarsi sulle acque (una nave, un'imbarcazione). -

3. ant. spingersi, dirigersi in una determinata direzione, compiendo particolari gesti o

arici, iv-430: nel grembo d'una lettera della pia madre, nel cui seno

-anche: trovarsi diffuso o galleggiare su una superficie solida (un liquido o una

una superficie solida (un liquido o una materia vischiosa). bencivenni [tommaseo

vol. XI Pag.673 - Da NUOTARE a NUOTARE (21 risultati)

stanza, tornandone dopo qualche minuto con una scodella di brodo chiaro in cui nuotavano

? moretti, ii-134: restava una sonnolenza come di narcotico in cui nuo

suoi sudori. -essere intriso di una grande quantità di liquido (per lo

e sta. -essere situato su una superfìcie o su un corpo mobile.

mobile. sanminiatelli, 11-40: una macchiolina lattea, nebulosa, gli nuota

intere senza avvedermene quasi; ma ora una e mezza bastano a farmi nuotar gli occhi

folte e grandi occhi inquieti che nuotavano in una specie di umore gialliccio.

aere grosso e scuro / venir notando una figura in suso. idem, inf.

-essere diffuso, estendersi (un chiarore, una luce). prati, i-136

immerso, trovarsi avvolto, circondato da una particolare condizione fìsica (luce, ombra,

[nel palco della scala] si respira una quintessenza di 'patchouli 'inebbriante e

il fondo valle già cominciava a nuotare in una impalpabile nebbia viola. -volgersi

. stare largo in un abito o in una calzatura (il corpo, una sua

in una calzatura (il corpo, una sua parte; anche a indicare persone

un determinato stato d'animo, in una peculiare condizione psicologica o esistenziale (anche

bozzetti militari ', tutti soffusi d'una luce patetica in cui nuotava il suo sogno

nello zucchero, nell'unto: provare una grande gioia, essere felicissimo; tripudiare

è veramente un dabbene filosofo e non una maschera di filosofia, qual fu seneca,

icon ch'io son troppo buono / una tal somma di lasciarla andare, /

-nuotare nel miele: trovarsi in una condizione di pace e prosperità (uno

. g. gozzi, 1-201: una notizia che io ho ricevuta pochi giorni sono

vol. XI Pag.674 - Da NUOTATA a NUOTO (19 risultati)

quale ignoranti ma- nescalchi legano con funi una deile estremità anteriori del cavallo, in

curia, si osservava nel clero cittadino una disciplina esterna più uniforme e canonica.

; il percorso coperto a nuoto in una volta. stuparich, 1-447:

9-56: se tutte le mattine facesse una nuotata di un'ora, diventerebbe un

nuotatina. calvino, 1-131: tentò una nuotatina in mezzo a quella siepe d'

manifesta via delle notate acque; quasi come una strada calcata da molti carri.

nuotatoi, conciossieco- saché alcuni nuotatoi hanno una sola cavità o ventre...,

in oltre [i pesci], una vescica piena d'aria chiamata il notatoio

toi sotto la gola de'pesci che hanno una grossa testa, affine di sostenerla e

brusoni, 305: addocchiata il marchese una barca in mezo il fiume senza governo,

6-209: andavano al largo. era una nuotatrice anche lei. bacchetti, 1-iii-765

: emerse un nuotatore, sgrondò sotto / una nube di moscerini, / chiese del

sta di fronte al peristilio, facciamo una grande piscina per iscuola di nuotatore

me ne stava in fondo / d'una cava spelonca al mare in riva, /

chi è riuscito a superare senza danno una difficoltà, una situazione pericolosa.

a superare senza danno una difficoltà, una situazione pericolosa. iacopone, 1-51-65

; gara di nuoto (anche in una raffigurazione pittorica). c

regolati e coordinati, che consentono a una persona o a un animale (e

secondo particolari norme e tecniche, costituisce una delle attività sportive più diffuse nel mondo

vol. XI Pag.675 - Da NUOVA a NUOVA (22 risultati)

fani, 6-165: avendo 32 uomini in una navicella, la navicella si rivolse

il nuoto del luccio e mettilo in una tegghia calda e favvelo tanto stare che

con riferimento a cibi solidi annegati in una grande quantità di liquido). caro

segnalazione di un fatto nuovo, di una novità; informazione relativa a un avvenimento

alle condizioni generali in cui si trovano una o più persone (ed è spesso usato

berni, 315: qua non s'ha una nuova al mondo, dalla presa di

alcuno mi dice: -ti voglio dar una nuova -, subito credo che sia nuova

redi, 16-vi-166: qui è comparsa una nobilissima e veramente bella canzone del signor

nuove della tua salute, mi lascia una coltellata sul cuore. manzoni, pr

senza aver chiesto o fatto chiedere neanche una volta sue nuove. -in

sue nuove. -in relazione con una prop. dichiarativa esplicita o implicita.

santi abbracciamenti. verga, i-407: una domenica arrivò tutto contento colla nuova che

più affettuosamente, federigo: « voi avete una buona nuova da darmi, e me

fate tanto sospirare? ». « una buona nuova, io? ho l'inferno

inferno nel cuore; e vi darò una buona nuova? ditemi voi, se lo

: la mia lettera d'oggi è come una marea or alta, or bassa:

marea or alta, or bassa: una cattiva nuova tien dietro una buona; a

or bassa: una cattiva nuova tien dietro una buona; a una buona una cattiva

nuova tien dietro una buona; a una buona una cattiva. butti, 232:

dietro una buona; a una buona una cattiva. butti, 232: per la

perché un'opera latina, posta in una librerìa, non doveva star tanto occulta

tal fine del suo consenso. -in una proposizione ellittica. lippi, 12-9:

vol. XI Pag.676 - Da NUOVAIORCHESE a NUOVO (36 risultati)

informare, notificare (in relazione con una prop. subordinata). redi,

un avvenimento, dei fatti relativi a una persona, ecc. de roberto,

v.]: quando vuoisi dire apertamente una cosa a qualcheduno, ancor che sia

di quei giorni, dopo aver fatto una buona litigata con tutta la famiglia.

che l'assenza di notizie lascia supporre una situazione positiva. proverbi toscani, 356

alle 6 la sera. bagatella! sento una novaccia che non ho appurata ancora:

un fatto, eli un fenomeno, di una situazione anche esistenziale o affettiva).

! la mia voce fu soffocata; una lagrima di teresa grondò su la mia mano

un fatto, di un fenomeno, di una scoperta scientifica o del palesarsi e

svilupparsi di un sentimento, di una condizione esisten ziale, ecc

come ai giovini interviene, innamorato d'una giovanetta nuovamente maritata e molto nobile e

galileo, 4-3-163: uno stimolo e una brama di voler più presto mantener gli

mi fu detto che nuovamente erasi inventata una macchina, la quale a forza d'

a. f. doni, 76: una cassa di piombo fatta per lei gettata

(ed è per lo più presente una connotazione di forte originalità). petrarca

che si troverà scritta qui sotto è una di quelle che, se bene me

gelide sere. -in sostituzione di una direttiva, di un incarico, di

direttiva, di un incarico, di una mansione precedente. alamanno rinuccini, 1-231

: con questa ti mandiamo copia d'una lettera scritta costì dalla signoria di vine-

come a uno rettore capitò innanzi con una questione una femmina con tre sordi,

uno rettore capitò innanzi con una questione una femmina con tre sordi, e come

novo. cavalca, 20-213: prese una lucerna nuova e for mila

si faceva all'uscio suo recare una secchia nuova e sta gnata

in quel dì la ripezzò [una gonnella] con due pezzetti di

12-67: si pone in capo una barbuta nova. pigafetta, 229: oggi

a le navi, ne le quali era una croce de santo iacobo de gallura

nuove. i. nelli, i-38: una veste nuova, nuova di trinca

nuova, nuova di trinca è diventata una strofinaccio. forteguerri, 29-29:

, vita nuova. tecchi, 15-196: una seminatrice nuova di zecca, comperata

in ottimo stato, non rovinato (una moneta). b. pitti,

b. pitti, 1-196: donamole una pezza di velluto verde figurato e tante

: dopo il suo ufficio gli fu donato una confettiera d'ariento, orata e smaltata

da poco tempo (un edificio, una casa, una città, a volte in

(un edificio, una casa, una città, a volte in rapporto con

in diversi tempi, abitando in due città una vicina a l'altra un popolo medesimo

tassoni, 4-48: fatta avean quivi una chiesetta nova / certi frati di quei

vol. XI Pag.677 - Da NUOVO a NUOVO (23 risultati)

fiorentini ve n 'erano quattro che avevano una fisionomia particolare: il caffè doney da

107: un bicchiere di latte ed una piazza / col monumento. un bicchiere di

. -vergine (e può avere una connotazione scherz.). -anche ripetuto

mano. bacchelli, 2-xxiv-330: restava una, giovinetta e tutta nuova, che

, / me parse in sogno vedere una sposa, / che de parlar con lei

l'età nuova dei giovanetti è come una pietra da lavorare, atta a ricevere ogni

mento giovevole. -giovanile (una dote fìsica). gesualdo, lxx-425

al petrarca] fra due ri vere una bellissima et onestissima fanciulla d'anni tra

è informato di un fatto o di una nozione o finge di non esserlo (

ricco. algarotti, 1-x-363: una donna d'ingegno fino e pene

come il sono le persone di una qualche cultura e nuova del tutto nella

fu grosso e nuovo uomo, e ebbe una moglie che fu nuova donna. buonarroti

. frateili, 1-316: qui siete una fanciulla modesta, condotta in un tabarino

che vive o risiede da poco in una determinata città o abitazione (per lo più

-disse madama gioconda alzandosi premurosamente e offrendo una sedia al nuovo giunto. alvaro,

nuovo giunto. alvaro, 2-117: è una cucina abbastanza larga, imbiancata da poco

. che si trova da poco tempo in una determinata condizione (anche morale o spirituale

, in un determinato stato, in una determinata relazione con altre persone.

compie un lavoro o che si trova in una determinata carica o dignità da poco tempo

obbedienza e silenzio, vivendo quelli di una medesima squadra ad una stessa tavola ed

vivendo quelli di una medesima squadra ad una stessa tavola ed a spese comuni. alfieri

un ragazzo coi capelli lunghi, e una crocetta di stoffa in testa per tenerli fermi

tempi (per lo più appartenenti a una medesima generazione). -per estens.

vol. XI Pag.678 - Da NUOVO a NUOVO (24 risultati)

per lo più in quanto membro di una classe sociale emergente (e si contrappone

dell'antica roma, che appartiene a una famiglia in cui nessuno in precedenza ha

recente (e ha per lo più una connotazione spreg., relativa al persistere

fornitore delle armate napoleoniche, vi raccolse una discreta e ragionata scelta dell'empietà filosofica

9. appena spuntato o appena sbocciato (una foglia, l'erba, un fiore

della casa si vedono sopravanzare tutti d'una pari altezza non più di trenta o

palato. -sm. parte di una pianta sviluppatasi recentemente, per lo più

dissodato in precedenza (un campo, una terra). palladio volgar.,

nostro emisfero celeste (un astro, una stella). dante, purg.

ragazzi di piazza dei dolori lo fecero una domenica d'aprile, col cielo azzurro

(un giorno, un mese, una stagione, la vita, ecc.)

comincio il giornale della nuova settimana con una pezza curiosa. parini, giorno, i-205

novelle mi richiamava quello su cui avevo una volta veduto mommolo. jahier, 2-55:

nuova. 14. che costituisce una realtà che non c'era, non

(un fatto, un avvenimento, una situazione). dante, conv.

cor sente / fu tratto sol d'una donna veduta. boccaccio, vii-43: oh

bel viso e da'begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi.

, ii-71: e un monumento che produce una sensazione nuova: fa sorridere; è

sorridere; è smisurato e imponente come una piramide egizia, e ad un tempo gaio

persino i suoi pensieri erano dominati da una nuova bontà e da una pazienza che sconfinava

dominati da una nuova bontà e da una pazienza che sconfinava con la sopportazione.

con riferimento a un pensiero, a una teoria, a un concetto filosofico o

b. spaventa, 1-102: vico annunzia una nuova metafisica, che proceda sulle umane

. nieri, 167: fece una spiegazione di vangelo nuova di trinca.

vol. XI Pag.679 - Da NUOVO a NUOVO (14 risultati)

, 180: la statua d'omero sopra una rovinosa base vuol dire la discoverta del

alcuna opera precedente (un'opera, una forma, uno stile). s

nuovissimo. redi, 16-iv-324: una strana e nuova nuovissima curiosità da me

sulle gazzette. -con riferimento a una persona non conosciuta, non incontrata,

1-203: mia moglie vide alla finestra una ragazza che, a quanto mi ha

. che non è mai stato visitato da una determinata persona, che le è sconosciuto

le è sconosciuto (un luogo, una città). sacchetti, 42:

: essendo lo scoprimento di questi paesi una invenzione e una cognizione d'un nuovo

scoprimento di questi paesi una invenzione e una cognizione d'un nuovo mondo, così

mi par de la sua labbia uscire / una sì bella donna che la mente /

: sento in mezzo l'alma / una dolcezza inusitata e nova. boccaccio, dee

frate minore con nuovo inganno prende d'una donna amoroso piacere, onde ne seguita

2-44: nuova gara or sopra d'una secchia / han messa in campo.

, xxviii-305: la serena si è una criatura molto nova, ché elle sono di

vol. XI Pag.680 - Da NUOVO a NUOVO (19 risultati)

a una situazione storica sentita, in quanto estremamente

quanto estremamente vicina, come ultima di una serie aperta). giustino volgar

. gozzi, 3-1-340: stamattina entra in una bottega: domanda che c'è di

entrato nell'uso linguistico di recente (una parola, un'espressione). -anche:

ha sempre avuto forza di trasportare dall'una all'altra, quasi come le mercanzie

ed efficaci. -con riferimento a una lingua formatasi e affermatasi da poco tempo

25. fondato, costituito di recente (una società); contratto da poco tempo

da breve tempo (un bene, una somma di denaro). quaderno dei

tavola, e la nuova / è una ladra genìa di paladini. tommaseo, 21-189

di porcellana. -con riferimento a una teoria filosofica o scientifica o anche a

che va prendendo, richiede nello scolaro una cultura varia ed estesa. verga, ii-70

tempo trascorso da pochissimo; recente (una notizia). sinisgalli, 2-22:

mi trovo / languente / che / una volta / già gli ero stato / assuefatto

l'anime nostre e le fa rincarnare d'una carne nuova e tenera, facendoci rinnovare

nuova e tenera, facendoci rinnovare a una nuova vita. a. martini

che in precedenza (un sentimento, una sensazione, uno stato d'animo).

lo più costituisce un cambiamento positivo: una condizione di vita, un regime politico

si produca, per via di esse, una situazione nuova, che del nuovo si

. neri, 1-vi-181: quando s'introduce una lira più piccola, questa serve a

vol. XI Pag.681 - Da NUOVO a NUOVO (24 risultati)

per un profondo rinnovamento del paese attraverso una vasta serie di misure legislative e di

la politica nazionale americana sia guidata da una nuova generazione di giovani uomini, capaci

, 9-386: l " ordine nuovo'è una forza libera... che si

assai dolci ha la donna: -dice una voce che suona / da pallide lontananze

, come ti ho detto, è una topaia, io non mi ci trovo e

e mi sto dando daffare per trovarne una migliore. -con riferimento a un indirizzo

. e. lecchi, 5-274: era una nuova creatura ch'egli vedeva davanti a

linguaggio del cristianesimo, che ha subito una radicale conversione, che ha abbandonato la

a napoli, e a napoli prendere una camera d'albergo, e dormire quattro o

ritardata né di pedissequa, anzi alluda ad una persona artistica nuova di zecca, e

marxista e di quello freudiano, propugna una radicale ridiscussione dei concetti di struttura,

: i soldati, quando hanno fatto una scaramuccia, tornano; e chi ha

, tornano; e chi ha guasto una schiniera e chi uno arnese e chi

nardi, 1: edificando... una città, la quale enea, dal

3-ii-206: già l'orchestra instancabile attaccava una nuova danza. -in relazione col

relazione col nome di uno stato o di una regione, compone toponimi di territori scoperti

terraferma con molte isole appresso: l'una si chiama nuova spagna, che fu

. -muova antologia', titolo di una rivista letteraria fondata a firenze nel 1866

a. f. doni, i-115: una bella canzona nuova nuova. -pubblicato recentemente

(un libro, un numero di una pubblicazione periodica). gobetti, 1-i-345

, 5-135: ma v'è più d'una putta sciagurata / che sforna il parto

caratteristiche urbanistiche, politiche, sociali di una città preesistente; che segue un corso

38. subentrato o succeduto a qualcuno in una carica, in una dignità, in

a qualcuno in una carica, in una dignità, in un ufficio, in un

vol. XI Pag.682 - Da NUOVO a NUOVO (24 risultati)

illustri (o anche semplicemente appartenenti a una stessa famiglia) di uguale nome,

successione del nuovo erumpente dall'antico per una creazione continua è un corso verso l'

nell'arte, appunto come si accetta una nuova moda. -ant. novella

affermazione ingiusta o non veritiera o con una pretesa insensata. pananti, i-41:

essere universale-concreto: due parole che designano una cosa sola e possono anche grammaticalmente diventare

cosa sola e possono anche grammaticalmente diventare una parola sola, quella di 'trascendentale '

che la casa accanto / pose fra una partenza ed un ritorno / di me,

mi pare, dell'altro dopoguerra, una delle nostre poche scrutatrici del futuro che

un linguaggio che ha del novo in una bocca pretina o semipretina.

: conosce quanta fatica sia il disporre una donna che di nuovo piaccia a farsi

seppellito in bologna... in una sepoltura si fece fare di nuovo,

. ariosto, 28-33: quivi ritrova una piccola chiesa / di nuovo sopraun monticel murata

s. v.]: salutato che una volta si sia per andarsene,

: che ha raggiunto da poco tempo una determinata condizione (per lo più economica

essendo la ricchezza di nuovo sì come una imperizia nel saper usarla. -altro,

originale, strampalato (e può assumere una connotazione spreg.). tommaseo

tommaseo [s. v.]: una proposta, un concetto di nuovo conio

che più viaggi fece. -impararne una nuova: venire a conoscenza di una

una nuova: venire a conoscenza di una notizia, di una cognizione precedente- mente

a conoscenza di una notizia, di una cognizione precedente- mente ignota. pavese

, 7-161: tutti i giorni ne impari una nuova. -mettere, rimettere o

furono accresciuti o a nuovo rifatti in una età più recente. navarro della miraglia,

! -risollevare il morale di una persona, rinfrancarla, rallegrarla, consolarla

antonio lo stracciarolo... ci fecero una quindicina di sacchi, e andarono a

vol. XI Pag.683 - Da NUOVOLA a NUTRIA (13 risultati)

nuovo, ad arte e mestieri d'una assisa. sacchetti, 177: non è

della sua donna s'apriva / anche una volta. egli non n'ebbe gioia,

mediterraneo. calvino, 7-68: attraversai una metropoli nuragica tutta torri di pietra.

elli n'hanno dischesta. to'ne una quantità di molte belle, e fa'

ricche vestimenta, e poni loro da petto una nusca d'oro o d'ariento (

nusca d'oro o d'ariento (cioè una boccola con uno fibbia- glio),

massinissa il fanciullo donandoli un anello et una nusca. ottimo, ii-210: almeon

perché argia moglie di polinice le donò una nusca di perle, acciocché suo marito fosse

lauro, 2-89: si trova una certa pietra detta nuse, che è

molti. e sono di due generi: una sbiancheggiante, come se fusse mescolato latte

inclinato o ricurvo da un lato in una fase dello sviluppo (un organo vegetale

. -in partic.: guizzare (una fiamma). ottimo, i-281

-tigri, giacarè, nutrie, carpinci, una specie di ippopotami, cervi, damme

vol. XI Pag.684 - Da NUTRIBILE a NUTRICARE (11 risultati)

all'intensificazione di un sentimento, di una virtù, ecc. giacomo da lentini

darà loro che rubare possino: l'una e l'altra è in tuo pericolo e

la persistenza o la lunga durata di una situazione. maconi, ii-io: tutte

. -che favorisce la crescita di una pianta. crescenzi volgar., 2-11

da mangiare, provvedere al sostentamento di una o più persone. -anche: ospitare

sannazaro, iv-304: per donarte aviso d'una cosa, / con tutto che non

tutto al solito cortese / mena in villa una mendica / oppillata e la nutrica /

da le rezie rupi /... una gente mendica / maestra di catene,

terra (anche personificata), a una città, a una regione, al clima

), a una città, a una regione, al clima: permettere resistenza

, al clima: permettere resistenza di una o più persone, ospitare; fornire

vol. XI Pag.685 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (8 risultati)

canto. a. pucci, ii-135: una lupa iscesa de'monti a bere allattò

che romolo e remo furono nutricati da una lupa, e che le rondini su l'

. 5. coltivare, far prosperare una pianta. - anche al figur.

saziare dalla fame (un cibo, una vivanda). giamboni, 10-3:

conservato. iacopone, lxxxxiii-609: talura una mullica / santo corpo nutrica. niccolò

minerali e organiche necessarie allo sviluppo di una pianta. crescenzi volgar.,

7. per simil. aggiungere combustibile a una fiamma o al fuoco per evitare che

figur. curare la formazione spirituale di una o più persone, istruire, ammaestrare (

vol. XI Pag.686 - Da NUTRICARE a NUTRICARE (20 risultati)

/ ch'io non ne vidi mai una simile, / con tanti buon costumi si

nudrichi e sazi. -con riferimento a una personificazione. giusto de'conti, i-50

, più forte (un sentimento, una passione, un atteggiamento); rafforzare

; rafforzare, consolidare; incrementare (una dottrina, una scuola, una religione,

consolidare; incrementare (una dottrina, una scuola, una religione, un'istituzione

(una dottrina, una scuola, una religione, un'istituzione).

14. educare, far sviluppare una facoltà o una qualità con opportuni mezzi

. educare, far sviluppare una facoltà o una qualità con opportuni mezzi; indirizzarla a

anima con un sentimento determinato, con una virtù, anche con un errore o un

un lungo scquacquerare di ranocchie / canta una teurgica canzone lussuriosa / ai piccoli pesci

15. aggravare con lunga pratica una malattia, un vizio, una causa

pratica una malattia, un vizio, una causa di male; far peggiorare,

far peggiorare, far durare a lungo una situazione negativa. chiaro davanzati, xix-68

per opporlo al fiero ottomano che nell'una e làltra ungheria, con danno gravissimo

16. avere la proprietà di indirizzare una persona o una facoltà in una direzione

la proprietà di indirizzare una persona o una facoltà in una direzione determinata; influire

indirizzare una persona o una facoltà in una direzione determinata; influire sull'animo o

pensier che mi notrica 'l core / d'una giovane donna ch'e'disia, /

determinando atti e comportamento; vivereabitualmente in una determinata situazione, anche dolorosa o illusoria

pensiero, da un progetto; farsi una ragione divita. rinaldo d'aquino,

vol. XI Pag.687 - Da NUTRICATIVO a NUTRICE (12 risultati)

e al caldo al gelo / solo d'una speranza mi nutrico, / che

var. nodricare e notricare presuppongono o una forma * nutritóre, con la vocale tematica

partic. agricoli; ferace, fertile (una regione). stefani, 1-6:

2. fatto germogliare (un seme, una pianta). simintendi, 1-25:

che la bestia crudele, nata da una rupe e sì lungamente in quella solitudine

quest'amore niun'altra cosa e che una irrazionabile volontà, nata da una passione

che una irrazionabile volontà, nata da una passione venuta nel core per libidinoso piacere

-che vale come scuola di vita (una determinata condizione). donato degli

tanto cattivo..., e così una figliuola di buona donna nata e bene

sentito come popolare e familiare, ha una connotazione dotta, letteraria, aulica ed

famiglia del lattante, pur divenendo spesso una seconda madre per l'intensità dei rapporti

affetto materno. caro, 4-749: una sacerdotessa incantatrice, / che...

vol. XI Pag.688 - Da NUTRICHEVOLE a NUTRIMENTO (10 risultati)

/ come, a metà monile, / una perla tornita / dalla la nutrice. varchi

e civile; luogo di origine di una civiltà. guidiccioni, 1-8:

da cui derivano i rifornimenti alimentari di una città. benvenuto da imola volgar.

del ragazzo e facoltà o a determinare una situazione e a pro compagni

il bembo allevatore e nutricio. culturale di una persona o che produce un ar =

caterina da siena, i-124: è una madre [la carità] che concepe nell'

nutricismo, sm. bot. attitudine di una pianta a ospitare parassiti fungini.

animali sono quelle del terzo ordine d'una composizione e grossezza mezzana. manzoni, pr

ad ascoltare nella basilica, zeppa d'una moltitudine attenta, assetata di parole nutrienti.

, 8-35: sul punto di fare una rassegna di letture nutrienti e per me

vol. XI Pag.689 - Da NUTRIMENTO a NUTRIMENTO (12 risultati)

il nutrimento, e le inocula talvolta una malattia spaventosa e incurabile, 10 non

umido dell'albero caggiono a terra ad una ad una. ceffi, iii-1-29: gli

albero caggiono a terra ad una ad una. ceffi, iii-1-29: gli è

di grano avesse il vantaggio, stante una conveniente distanza, di trar dalla terra

organismo, propria di un cibo o di una sostanza alimentare; potere, valore nutritivo

nudrimento delle bestie e egli uomini di una entrata senza spesa. f. badoer,

. il provvedere alle necessità alimentari di una o più persone; sostentamento, mantenimento.

se averano modo da intraprendere e sostentare una guerra, massime offensiva. zanon,

a mantenere la combustione, ad alimentare una fiamma. ugurgieri, 9:

, 9: prima accate trasse della pietra una favilla e ricevette il foco entro le

e puerili, senza il nodrimento d'una sana e filosofica maniera di pensare.

e fa più intenso un sentimento, una passione, un pensiero. dante

vol. XI Pag.690 - Da NUTRÌMENTOSO a NUTRIRE (8 risultati)

le sue bugie. -aggravamento di una situazione negativa o di un vizio.

. 10. causa durevole di una situazione determinata, che vale a rafforzare

due maniere distinguere. delle quali l'una è naturale, e puosi dire esser

altro sarebbe giocondissima e quietissima, diventa una cosa maninco- nosa e torbida. b

illustre, ben lungi dal separare l'una cosa dall'altra, fa invece servire la

guarirai. ojetti, ii-93: nemmeno una trattoria, ché per via condotti si

, anche profondendo adeguati mezzi nanziari, una persona, un gruppo di persone,

esser quell'amore che vi saria se avessero una sola moglie e di quella sola figliuoli

vol. XI Pag.691 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (15 risultati)

fiorentini, 76: sapie ke questa era una cnu'elli avea fatto nodrire a amaestrare

crederebbe che fosse stata tanta crudeltà in una delicata giovane che meco quasi s'era

. morì, dicono alcuni, d'una scorpacciata d'anguille che solea nudrir di

: essa [l'isola olandt] nutrisce una specie di piccoli cavallini, che fanno

condo determinati usi e costumi, una persona nudre anfitrite. tarchetti,

cibo. riflessi sulla vita di una comunità (con partic. riferimento a

comunità (con partic. riferimento a una nazione, a una città, a un

. riferimento a una nazione, a una città, a un gruppo dominante,

/ che la tua prole istessa, una che nacque / cittadina di roma e fu

città, fiori erano per molti rivi da una fontana sola nutriti. perdonami; ma

. 7. curare, far crescere una pianta con appositi lavori colturali; coltivare

un terreno, a un luogo, a una condizione ambientale o climatica).

-favorire la nascita e la crescita di una pianta (l'acqua, i sali

confetti. sanminiatelli, 11-189: da una tasca del panciotto faceva capolino...

di sevo, di cera oa altro una lucerna si nodrisca. 10.

vol. XI Pag.692 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (19 risultati)

i mezzi necessari al sostentamento (di una collettività: una fonte di ricchezza e

al sostentamento (di una collettività: una fonte di ricchezza e, in partic

., un terreno, un fondo, una superfìcie coltivata, ecc.);

consentire la soddisfazione delle necessità vitali (una determinata quantità di denaro).

. di costanzo, 1-306: ponendo una città così nobile e per la fertilità

l'opre. -con riferimento a una funzione dell'organismo (anche assol.

e spirituali o anche la sensibilità di una persona (e in partic. dei

novelle eruditamente, non perché mi portino una voce nuova e mi nutrano. alvaro

mi nutrano. alvaro, 13-200: una bellezza che sia dono di una sola

: una bellezza che sia dono di una sola persona, un'intelligenza che nutra di

paiono fenomeni intollerabili, tutti ne vogliono una parte. -compiacere, allietare, deliziare

suo studio non aveva messo altro che una tavola ampia, delle scansie nude per i

continuazione, la persistenza di unsentimento, di una passione, di una disposizioned'animo, di

di unsentimento, di una passione, di una disposizioned'animo, di un atteggiamento spirituale,

un atteggiamento spirituale, di unacondizione, di una credenza, di un desiderio; far

tale stima e cantando un giorno in una chiesa, con gli altri vi venne

gli altri vi venne a fare orazione una tal donna la quale, postasi a

ciel mi guardi che io volessi pigliare una bega colla signora contessa mia signora,

che nudrisca in etto contra di lui una naturale avversione e antipatia, issimulata

vol. XI Pag.693 - Da NUTRIRE a NUTRIRE (16 risultati)

da quattordici anni in qua tormentata da una pestifera sedizione,... vi

tali ricerche e servirono piuttosto a nutrire una oziosa erudizione che a darci una serie

nutrire una oziosa erudizione che a darci una serie circostanziata di fatti utili a maggiormente

. d'annunzio, iv-1-29: dopo una così lunga attesa, in cui ho

consunto il fiore della mia vita a nutrire una tristezza che m'era cara perché mi

pasce il rostro. -sostenere (una persona, in un'attività o in

. dar forza, rinvigorire, far sviluppare una facoltà o una qualità con mezzi adeguati

rinvigorire, far sviluppare una facoltà o una qualità con mezzi adeguati; guidarla a

guidarla a uno scopo determinato; dare una particolare impronta alla propria vita; indirizzare

a nu- drirli di misantropia, frementi una patria che nessuna contrada italiana ci offriva

persistere le condizioni per la continuazione di una guerra, di una sedizione. - in

la continuazione di una guerra, di una sedizione. - in indarno, o

nel regno due sorte di ugonotti, l'una di uomini sediziosi, ateisti per altro

, pascersi di un sentimento, di una condizione, di uno stato. lorenzo

e ogni giorno svergognarle. -costituire una condizione favorevole al fiorire di un'arte

di determinate condizioni (un'arte, una disciplina). paoletti, 2-29:

vol. XI Pag.694 - Da NUTRITIFERO a NUTRITIVO (16 risultati)

-alimentare nell'animo, mantenere viva (una speranza). lorenzo de'medici,

a. monti, 26: lui nutriva una segreta speranza che il principe lo raccogliesse

: questi nutriva della morte del padre una memoria implacabile. foscolo, xiv-12:

mi sollevano e che mi trasportano in una deliziosa fluttuazione d'affetti od in una

una deliziosa fluttuazione d'affetti od in una calma concentrata che mi conduce alla saggia meditazione

tutte dal desiderio e dal concetto a'una letteratura agile e desta che ritraesse un

: cerchiamo ora di che si nutrisse una volta il regio fisco. strano

-assicurare un apporto continuo (a una pubblicazione periodica). carducci

avere in sé in potenza; covare (una quaf. erizzo e s. contarini

si vuoti la borsa, nutrendovisi una carestia smisurata di tutto. / che

, dal sudiciume, nimo, una persona, anche arricchendola spiri

..., letualmente e moralmente (una qualità, un senticondizioni necessarie insomma per

, impe- roché dice essere nelle tette una certa colligazione con la matrice per certo

compiacersi, prenderci gusto (e ha una connotazione di eccessivo compiacimento).

presente in modo virulento (un'epidemia, una carestia). 27. ant

'onfalode ', in botanica, è una piccolissima apertura praticata nella parte centrale dell'

vol. XI Pag.695 - Da NUTRITIZIO a NUTRITO (12 risultati)

arido legno. marchetti, 5-204: una battaglia / sì lunga aver dee qualche

un'altra, e pian piano v'introduce una certa disposizione per la quale è facile

. -che produce frutti commestibili (una pianta). settembrini, vii-416

spira / l'alma, torsrto con una determinata specie animale, nando al motor primitivo

storia 'è un modello ed è una opera grande, profonda e nutritiva.

carboidrati, le sostanze minerali, una filosofia alta e vigorosamente nutritiva pel cuore e

/ compito un anno intero / nacque una zucca piena / di vigor nutritivo.

-che favorisce la nascita e lo sviluppo di una lingua. manni, i-46:

un certo autore che crede aver trovato una spezie di circolazione di sugo nutritizio in

per tramutare la polvere nutritizia contenuta in una spiga di grano nel corpo vivente del

, eccitato anche dalle idee come da una cupidigia, rimuginava un panteismo brutale,

: il barbiere gli aveva lasciato crescere una moschetta larga, sguaiata e due mostruosi

vol. XI Pag.696 - Da NUTRITO a NUTRITO (24 risultati)

, vegeto (il corpo umano, una sua parte). a. cocchi

erba. -che è stato sottoposto a una determinata alimentazione. deledda, iv-89

sali minerali indispensabili al proprio sviluppo (una pianta). morando, i-297:

nodrita dal vento cade dalle nuvole sopra una nave veloce. - rifornito

soccorse da correnti oceadeterminati studi, di una certa formazione culniche, non bastano a

rifornito di combustibile; avvivato (unafiamma, una sorgente luminosa: anche nell'espressione ben

: ben è simile al paragone: l'una e l'altra è luce momentanea,

spegne, si riaccende qua e là come una miccia non bene nutrita, ma inquietantissima

? 10. che ha ricevuto una determinata formarado che si proponga d'imitarli

e d'aleardi. sbarbaro, 5-113: una lapide murata di fresco che reca in

. 11. vissuto abitualmente in una determinata zione culturale, intellettuale, spirituale

nutrito) ', educato in -fortificato da una credenza, da una fede.

educato in -fortificato da una credenza, da una fede. mazzini, 60-116:

so darmi pace che uomini come una particolare condizione sociale, religiosa,

brutto, / nutrito d'ozio e d'una gran pigrizia. machiavelli, 275:

del petrarca, forma in parte solinga una piccola società d'anime virtuose. manzoni,

biondo zoccolaio di un paese lagunare aveva una delicatezza inconsueta e pareva cresciuto a un

mistero con supposizioni crudeli. -in una costruzione analoga al cosiddetto -allietato.

g. m. cecchi, 231: una sospezion vana,... /

., e poi nutrita / da una pazzia che gli dette ad intendere / un

, ma santa, cioè fondata sopra una coraggiosa rassegnazione a dio e sopra un

nelle persone illustri per grandi sventure come una volta e nutrite di grandi immaginazioni,

? / l'onda di un core che una volta appena / sia stato dalle muse

: tra di loro vi sarà sempre una sospetta ed inquieta pace, nutrita dalla

vol. XI Pag.697 - Da NUTRITORE a NUTRITORE (20 risultati)

diversità della religione. mascardi, 3-69: una tirannia nata nella mina della patria,

insuperabili difficoltà e di manifesti pericoli per una parte e per l'altra. giannone

i-70: mi par giusto toccare in parte una disputa, nata e nutrita tra molti

-elaborato, svolto, sviluppato (una teoria, un'idea).

loro sistema sì aereo e fondato sopra una massa di sofismi e nudrito col favorito esercizio

l'animo); che si forma su una determinata cultura o si fonda su presupposti

per dir così, era l'imaginazione: una imaginazione romantica, nudrita di letture diverse

determinate circostanze; che si ricollega a una determinata tradizione culturale (un'espressione artistica

che mai. bacchelli, 14-190: una sera casati stava seduto davanti alla sua

sua capanna, quando da certi macchioni principiò una nutrita sassaiola. banti, 8-69

bene, nelle pause, l'immagine di una pioggia ben nutrita. monelli, 2-176

un capitello, contava i ciottoli d'una strada, parendogli che la visione e

del berchet. -gravemente blasfemo (una bestemmia). baldini, 1-668:

modo eccezionale; robusto, possente (una parte del corpo). viani,

: il che non significa altro che una semplice conversione e trasmutazione de'nutrimenti nel

che procura le derrate alimentari necessarie a una collettività; che sostenta col proprio lavoro

collettività; che sostenta col proprio lavoro una comunità. galanti, 1-i-279: le

di procurarsi il necessario per vivere (una condizione, un'attività).

proprio servizio per utilità o per diletto una persona, un gruppo di persone,

. 6. figur. che favorisce una particolare condizione spirituale o dà impulso e

vol. XI Pag.698 - Da NUTRITORIO a NUVOLA (12 risultati)

hanno bisogno di maggior diligenza e di una nutritura più forte. leopardi, 195:

o suscita uno stato d'animo, una tendenza, o suggerisce un comportamento.

. -ciò che impronta e sollecita una persona nei sentimenti e nel comportamento o

votano dell'umore latticinoso per riempirsi di una linfa nutri- zia più consistente. frisi

nutrizione o allo stato di alimentazione di una persona o di una collettività. -

di alimentazione di una persona o di una collettività. - indagine nutrizionale: rilevazione

allo stato di nutrizione dei membri di una collettività. -mutanti nutrizionali: v. mu

5-47: pietro avrebbe avuto bisogno di una nutrizione più sostanziosa. 2

zoi della famiglia babesidi, che comprende una sola specie (. nuttàlia equi

iv-96: a capo di tre giorni apparve una nuvola sopra la terra alquanto oscura et

, ch'è il vedere egualmente illuminata una nuvola come s'ella fusse una montagna

egualmente illuminata una nuvola come s'ella fusse una montagna di marmi, e pur la

vol. XI Pag.699 - Da NUVOLA a NUVOLA (43 risultati)

bernardino da siena, 267: io viddi una nuvila bianca, e sopra alla nuvila

della vita futura. -in una rappresentazione pittorica. poliziano, st.

levate inver le spere / seder sovra una nuvola d'argento, / l'aier tremante

, purg., 30-28: così dentro una nuvola di fiori / che da le

fori. boccaccio, i-427: involta in una bianchissima nuvola... lasciò li

, 1-287: di quella polvere si fece una nuvola. poliziano, st.,

ella di se medesima, le fosse concessa una nuvola che la ricoprisse. brusoni,

204): con quel movimento mandò via una nuvola di farina. aleardi, 1-354

la granata neppure se si trovasse dentro una nuvola di ragnatele. pascoli, 793:

, 793: scoppio donde ora resta una nuvola / grigia che pigra fuma nel

, 2-144: viene l'autunno come una cattedrale / di ruggine portata / dalla

morta delle foglie. bacchetti, 1-ii-61: una grossa nuvola di fumo e polvere di

jovine, 3-132: le pecore facevano una piccola nuvola di fiati tiepidi.

esodo dall'egitto (ed è considerata una prefigurazione del battesimo). bibbia volgar

: il professor arnone procedeva circospetto in una nuvola di moscerini. 4.

di mani, di cappelli, come una rete, una nuvola per sottrarre alla

di cappelli, come una rete, una nuvola per sottrarre alla vista pericolosa della

abito vaporoso, aereo, trasparente come una nuvola di perle. -immagine indistinta

] si ritirò, anzi svanì in una gran nuvola paonazza. 7.

del violato, ovvero è oscurato d'una nuvola over per il contrario biancheggia ed

e sperate alla lucerna nel tralucere mostrino una nuvola appannata dentro oscura. targioni tozzetti

ha l'ossifrago cattiva vista per avere una certa nuvola avanti alla lumella dell'occhio.

spesso quando vanno la sera a dormire con una g g goccia,

è intorno alla pupilla e la ricopriva di una cotal nuvola che gli toglieva la vista

che, fondendosi, contribuiscono a creare una determinata atmosfera. f. f.

frugoni, 2-176: si vide, in una gran nuvola smaltata d'aurei fulgori,

più esaltante... quanto quella di una sala da ballo. quel turbinante tessuto

calvino, 1-101: gli salì alle narici una nuvola di quel profumo caratteristico dei dolci

di uesto primo servizio, uscì in una nuvola da un capo ella tavola la

: qual nuvola importuna / copre in una pupilla / la metà di quel sol

avvenire, spandevano intorno al nostro talamo una nuvola tenebrosa che soffocava ogni piacere.

.. e per di più con una nuvola bieca che premeva grandine sul suo

suo patrimonio. saba, 363: una nuvola avevo innanzi agli occhi, /

fluente dell'olanda, la rimirano come una nuovola ch'oscuri il lor splendore.

di lei che serenamente parlava, passò una nuvola nera. -atteggiamento di chi

nievo, 1-154: tutto avvenne senza che una nuvola di rimembranza venisse a turbare la

-levità, leggerezza (non disgiunte da una connotazione di grazia e di candore:

mascardi, no: opporremo agli avversari una tanto densa nuvola di testimoni che dovran

: l'asino s'avanzava rantolando / tra una nuvola d'uria e di percosse.

.. riunione è stata provocata da una vera nuvola di lettere. piovene,

piovene, 1-103: questa commedia sollevava una nuvola di sentimenti diversi.

elettrostatiche intorno a uno ione, a una molecola, a una micella, che

uno ione, a una molecola, a una micella, che si muovono in un

vol. XI Pag.700 - Da NUVOLAGLIA a NUVOLETTA (28 risultati)

la luna, gracile e pallida come una nuvolina bianca. papini, x-2-754:

nuvolina bianca. papini, x-2-754: una nuvolina di bestie scure... s'

, ix-177: verso mezzogiorno c'era come una schiarita ma insufficiente, con tutte quelle

per l'azzurro del cielo, dopo una burrasca. borri, 326: se

e di- stendesi a bioccoli lunghi come una benda giù per il cielo. graf

nell'ufficio caldo che all'aperto sotto una nuvolaglia pregna di neve. rubino,

e più in alto sulla sinistra c'è una grande nuvolaglia di acidi e di gas

nell'aria. lengueglia, 1-17: una folta nuvolaglia di saettarne. c.

e. gadda, 361: una nuvolaglia di calcinacci e farinone da non

gli endecasillabi. marinetti, 2-i-861: una nuvolaglia di vendette nere gli passò negli

alla redazione di 'ariele 'tutta una nuvolaglia di ibridi dilettanti. 4

2. tess. difetto costituito da una chiazza scura, riscontrabile dopo la tessitura

su le loro cime un 'greggio 'una 'ruvidezza 'che la

, dov'era il nodo nel tessuto, una 'chiosettina 'cupa. sperando quel

, la chiosa apparisce come se fosse una nuvola. = deriv. da

: subito attinta [l'acqua di una polla] ed infusevi poche gocce d'olio

pioggia di brevissima durata, prodotta da una nuvola che passi sopra un dato punto

enfatico). fucini, 319: una nuvolata di telegrammi prese immediatamente il volo

gli echi di quella nobile scuola toscana, una dignità, tutta umanità, tutta temperanza

vita nuova, 23-25 (104): una nuvoletta avean [li angeli] davanti

salire. boccaccio, i-35: apparve una nuvoletta tanto lucente che appena potevano con li

nascoso d'alto monte / e d'una nuvoletta uscendo, luce / a gli

gli occhi umani. cicerchia, xliii-443: una nuvulètta folta / iesù coperse, come

, essere intra l'aere, intra una nuvoletta astratto e sospeso. magalotti, 9-1-131

, senza ciglia. sbarbaro, 1-37: una grande luna faceva di madreperla un gregge

madreperla un gregge di nuvolette. -in una rappresentazione iconografica. caro, 12-i-179:

caro, 12-i-179: in alto sopra una nuvoletta sia posta una venere.

in alto sopra una nuvoletta sia posta una venere.

vol. XI Pag.701 - Da NUVOLETTO a NUVOLO (18 risultati)

: venus involse lui e '1 compagno in una nuvoletta. boccaccio, i-61: involti

i-61: involti i candidi membri in una violata porpora, circondata di chiara nuvoletta,

. gozzi, i-1-154: circondati da una nuvoletta d'oro, per opera di apollo

luogo in luogo, mai fecero né pure una piccolissima nuvoletta. targioni tozzetti, 10-53

di nuvoletta. 4. in una pubblicazione con fumetti, il disegno stilizzato

quello dei giovinetti che l'attorniavano usciva una nuvoletta bianca nella quale era scritto a

fanciulla portava alla cintola nient'altro che una nuvoletta di striscioline rosse che svolazzavano intorno

biancastra, che offusca la lucentezza di una pietra preziosa. anonimo [agricola]

stata disotto rimane opaca ed offuscata da una nuvoletta bianca formata d'innu- merabili particelle

sull'altera mal-chiomata fronte / s'agitava una fosca nuvoletta. -scarsa chiarezza

velo agli occhi dell'intelletto, con una certa nuvoleta innanzi al sereno della mente

in più di vent'anni lontano, una bolla di sapone, una nuvoletta iridescente con

lontano, una bolla di sapone, una nuvoletta iridescente con l'interna vaghezza di

di ira, di sdegno, di una passione che turba 1'animo. b

e di stile; e se vuoisi una parola anche propria, sia quella che

, con non aver mai portato in publico una fronte nuvola, si meritorono il titolo

nuvolo sia sereno: dare a intendere una cosa per un'altra. romei,

paonazzi ergevasi da'vapori, simile a una zuffa di centauri immani sopra un vulcano in