Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: una Nuova ricerca

Numero di risultati: 421668

vol. XI Pag.97 - Da MURARE a MURARE (38 risultati)

necessaria... è di fare murare una porta che non è molto importante,

: diede ordine ch'in cima d'una torre... avesse ad esser condotto

il prencipe... si conduceva in una casa vicina, la quale, murate

di quel camino, piantandovi in mezzo una grande stufa di ghisa, con tanto

da milano. -otturare un foro o una crepa che interrompe la superficie di un

: venne fatto al colonnèllo di osservare una casa tutta piena di cicatrici fattevi dalle palle

un pugno di terra! -elevare una barriera contro le tentazioni mondane.

linguaggio apriva ad andrea le porte di una nuova esperienza, e murava per sempre gli

ultime luci radenti. -avvolgere in una cortina impenetrabile separando completamente dal mondo esterno

stato sepolto. 6. rinchiudere una persona in una cella, in un

6. rinchiudere una persona in una cella, in un locale, in

un locale, in un edificio, in una grotta sbarrando l'accesso con un muro

, in questo modo, intende iniziare una vita di penitenza. -anche, con

.. quelli della terra vi feciono una chiesa e muraroglivi e istettonvi quattrocento anni

di santa maria, iii-114: in una spelonca presso di efeso furon chiusi e

nelle comuni prigioni, ma gli verrà costruita una apposita cella sulla cima del monte calleio

piaceva a napoleone. -costringere in una situazione, in un atteggiamento; obbligare

di adamo ferroviere mi aveva murato in una tomba ventennale di coatto silenzio. caproni

di quelle nuove esperienze che muravano in una lontananza inaccessibile la sua giovinezza.

oggetti per 10 più di valore in una stanza o in un vano ricavato nello

in un vano ricavato nello spessore di una parete, chiudendo e occultando la porta

costituirne parte integrante (un mattone, una pietra, una trave). chiose

(un mattone, una pietra, una trave). chiose cagliaritane, 47

chiamiamo catene, a fine che l'una e l'altra corteccia o fronte del

amalgamarsi, cementarsi in modo da formare una massa unica e compatta, un blocco

8. sistemare, adattare, inserire in una cavità appositamente apprestata in un muro e

; incassare, infiggere, incastonare (una lapide, un bassorilievo, le tessere di

: 'tambelloni ': questi sono una sorta d'embrici di terra cotta in

s. v.]: murare una staffa di ferro, un gancio alla parete

di ferro, un gancio alla parete d'una stanza. murarvi un armadio. carducci

comune di bologna fe'incidere di parole gloriose una lapide da murare nel palazzo albergati.

al centro del muro,... una targa di smalto con la scritta:

. rinaldo degli albizzi, iii-624: una casa posta nel popolo di san piero

10. rifl. rinchiudersi in una cella o in un edificio facendone sbarrare

asserragliarsi (e assume, talora, una connotazione scherz.). tecchi,

lì. -proteggersi, difendersi con una conchiglia (un mollusco).

murava, a qualunque tema, in una tomba di precetti morali, contando sull'

. -chiudersi in se stesso opponendo una barriera a ogni stimolo esterno.

vol. XI Pag.98 - Da MURARE a MURATO (24 risultati)

lui s'apiglia. -invischiarsi in una situazione spiacevole, squallida e tediosa che

chiuso e sbarrato (e vi è connessa una connotazione di ostilità). sbarbaro

tirare le mure o contre in una nave a vela. guglielmotti, 559:

che è costituito dalle mura difensive di una città. -cinta muraria: complesso delle

muraria: complesso delle mura perimetrali di una città, di una piazzaforte, di

mura perimetrali di una città, di una piazzaforte, di un castello. 2

che ha come supporto la parete (una pittura). carducci, iii-21-181:

costituire un parapetto, un riparo, una protezione. consolato del mare

piccoli pellegrini si ammucchiano miseramente come una greggia tonduta e promessa al macello, laceri

fiancata di un'automobile (e ha una connotazione scherz.). buzzati,

manovra di retromarce lungo la murata di una gigantesca vettura americana bianca e rossa.

. cittadella, rocca, maschio di una città; fortezza, castello, luogo munito

. - anche: la struttura di una cinta muraria, considerata per spessore,

un'altra banda del dicto tempio è una murata, nella quale sta dentro dui unicorni

come letizia passò davanti all'arco mazzocchi una folla d'operaie del laboratorio pirotecnico ne

!: comando che si dà su una nave a un marinaio o a una squadra

una nave a un marinaio o a una squadra perché si accostino al parapetto o

/: comando che si dà a una squadra di guardia sul ponte, perché

, anche, lungo il parapetto di una nave (e si contrappone all'espressione al

murata. si dice * specialmente 'di una certa maniera di arridare e trincare i

maniera di arridare e trincare i pezzi di una batteria a bordo, volgendoli per lungo

del camino... trovassemo una certa muratèlla piccola, alta quattro

). cinto di mura, circondato da una cer chia muraria; protetto

fortificato (un luogo abitato, una città anche mitica e fan

vol. XI Pag.99 - Da MURATO a MURATO (37 risultati)

quello luogo hanno [le virtù] una magione molto forte, tutta di fortissimo

-disus. dotato o delimitato da una cinta daziaria, in genere coincidente con

., iii-251: le manifatture, creando una popolazione munita di mercede, aumentano il

più al fine di impedirne l'accesso (una proprietà, un giardino, un terreno

luogo murato. marini, i-101: riusciva una di esse [finestre] aperta fino

proibito (un luogo, un edificio, una nazione). bresciani, 6-xiii-320

). giamboni, 8-i-185: farai una cisterna che sia per lungo più che

e proporzioni che si serverebbero nel fare una fortezza murata. ojetti, ii-357: la

: tra l'orto e il cortile, una tettoia murata, con un solo spiovente

noi, sembra il poetico scenario di una annunciazione rustica. -caverna murata:

viù nella tacita valle /... una casa antichissima appar. /..

rivestiti di maiolica o di ceramica (una stufa). bacchetti, 1-i-46:

immaginossi costui fra l'altre cose ingegnose una salita di scale molto difficile, le quali

-composto da edifici stabili di muratura (una città: in contrapposizione agli accampamenti

). soderini, i-114: far una fossa loro attorno [alle acque piovane

fabbricato, innalzato (un muro, una costruzione, un edificio, una città)

muro, una costruzione, un edificio, una città). a. pucci,

muri vecchi. ariosto, 28-93: ritrova una piccola chiesa / di nuovo sopra un

cristallo. d. bartoli, 1-1-144: una cappelletta... murata di durissimo

tutta con ammirabile struttura / murata dentro d'una roccia viva. barrili, ii-1055:

il suo piccolo esercito dall'alto di una eminenza su cui è murato un edifizio

precludere il passaggio o l'entrata (una porta, l'apertura di una grotta

(una porta, l'apertura di una grotta); otturato, riempito con mattoni

esterno sia interno di un edificio (una finestra, un vano, una nicchia

(una finestra, un vano, una nicchia, un arco). -in senso

senso attenuato: ridotto di ampiezza con una chiusura parziale. sacchetti, 175-30:

longhezza, e sono due porti allato l'una a l'altra, e sono molto

molto belle e storiate di pietra; l'una di queste porti è murata. 5

le finestre perennemente chiuse e sbarrate (una casa). sbarbaro, 1-207:

profitta, casa murata. lo sorprendessi una volta affacciato! -precluso da

volta affacciato! -precluso da una costruzione di muratura o, anche,

(le palpebre: con riferimento a una cecità inguaribile). pirandello, 7-591

felicità. 8. rinchiuso in una stanza, in una cella, in

8. rinchiuso in una stanza, in una cella, in uno scompartimento ferroviario o

scompartimento ferroviario o, anche, in una nicchia con l'ingresso sbarrato da un muro

fratturato, sopra un seggiolone, con una gamba murata. -per simil.

alla disciplina della clausura più rigorosa (una monaca). dominici, 1-101:

vol. XI Pag.100 - Da MURATORE a MURATTIANO (19 risultati)

* vero 'per... una donna, l'insegnante d'italiano nella

; disposto in modo da rendere stabile una costruzione (un mattone, una pietra

stabile una costruzione (un mattone, una pietra). -murato a secco:

i-590: erano giunti alla capanna, una base circolare di pietre murate a secco

tengono a segno molte pietre murate in una piazza che le schiere de'fanciulli che

12. sistemato, adattato, inserito in una cavità o, anche, posato in

cavità o, anche, posato in una sede appositamente apprestata e fissato stabilmente con

infisso, incastonato in un muro (una lapide, una scultura, le tessere

in un muro (una lapide, una scultura, le tessere di un mosaico,

rosetti, 1-15: mettete detta liscia in una caldara al fuoco, o murata.

-figur. che sta saldo, immobile in una posizione o in un luogo determinato.

, il quale ha murato nel capo una bestiai fantasia, et è questa: che

. nucleo centrale cinto di mura di una città. gucci, 2-402: ha

milano che era muratore e ora ha una ditta bene avviata. -femm.

scelta, grano per grano e connessa con una maniera di calcestruzzo, costruisce per la

di calcestruzzo, costruisce per la sua famiglia una casa semplicissima, ma non meno solida

alfieri, i-136: venimmo a stabilire una società perma nente, con

autografi muratoriani e di mostrar meraviglia intorno una pagina della difesa (parmi) delle

torre degli asinelli] un simbolo e una favola, il mito, in mattoni,

vol. XI Pag.101 - Da MURATTIANO a MURELLO (12 risultati)

autore cercava di dimostrare la necessità di una restaurazione murattiana a napoli per la soluzione

: più ore ho passato ad ascoltare una discussione circa i prezzi di tariffa per

alberi erano così vetusti che partecipavano d'una natura minerale e vegetale, e la

il raddobbo di un bastione o d'una torre. -figur. banco di nebbia

cieco della nebbia. formava spessori concreti, una vera e propria muratura di vapori

un muro o, anche, con una lastra di pietra cementata, una tomba

con una lastra di pietra cementata, una tomba o un loculo. cicognani,

son perfino un po'drdo, ma una tal calma, mal rotta da quello zombare

e vivaci, da zampe dotate di una certa prensilità e dalla pelliccia con peli

saccenti, 1-2-32: il messo salta sopra una murella. targioni pozzetti, 12-1-326:

un albero o costituisce la sponda di una fontana. paganino bonafè, xxxvii-117

muratura. pirandello, 8-271: per una pietruzza caduta dal murello di cinta..

vol. XI Pag.1032 - Da OPERA a OPERA (10 risultati)

stormente cortina di fogliame, nessuno sospetterebbe una rete sotterranea di così gigantesche opere militari

fu la biblioteca condannata a restar sepolta in una stanza dell'opera. guasti, iv-147

essere l'opera di santa liperata ed una cetera che non se ne verrà mai

pia? b. croce, iii-22-194: una legge regolò i beni delle confraternite,

1-46: fuor del corpo della galea dell'una e dell'altra parte sono l'opere

erano in alto mare, quando si levò una terribil fortuna, con vento sì gagliardo

geometrici o delle figure decorative ottenute con una particolare tecnica nella trama di determinati tessuti

è contraffatto l'opera del tessuto d'una maniera che la rensa stessa non mostra

venirete nella camera nostra, che io aprirò una valige e ne cavarò una vesta lunga

io aprirò una valige e ne cavarò una vesta lunga di raso incarnato, foderata

vol. XI Pag.1033 - Da OPERA a OPERA (29 risultati)

durante il lavoro, nel corso di una determinata attività o funzione. petrarca

compiere un determinato lavoro, per svolgere una determinata attività. d'annunzio, v-1-260

attività. d'annunzio, v-1-260: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta

: una fabbrica di mattoni sta presso una smotta d'argilla, con la sua tettoia

beltramelli, iii-605: finirono per essere una ventina all'opera. chi tagliava,

cieli sveste l'immensa volta; / sembra una vedova che alfin si toglie / i

, concludere, terminare in modo degno una faccenda, condurre al fine desiderato un

al fine desiderato un processo; aggravare una situazione (per lo più con una

una situazione (per lo più con una connotazione scherz.); colmare la

di dio, su la piazzetta, una compagnia di saltimbanchi con una crudelissima tromba

piazzetta, una compagnia di saltimbanchi con una crudelissima tromba stonata e una grancassa fragorosa.

saltimbanchi con una crudelissima tromba stonata e una grancassa fragorosa. -con l'

determinato ambito (anche in relazione con una prop. subordinata). -anche:

-mettere in pratica, rendere operativa una prescrizione, un consiglio, ecc.

ad inchiostro. -dare opera a una donna', possederla carnalmente. guicciardini,

(per lo più in relazione con una prop. subordinata). soderini,

cappella de'bardi. -fare una cosa con l'opera, non con la

relazione con un compì, o con una prop. finale). faba,

, 1-1-315: questa visione, con una secreta certezza che gli lasciò nell'animo

): fu... in toscana una badia... nella quale fu

. targioni tozzetti, 9-285: questa è una delle principali ragioni dell'alterata proporzione fra

amendue. -osservare un comandamento, una prescrizione. pallavicino, ii-321: il

comandamento si mandi ad opera il meno una volta l'anno dopo l'età della discrezione

in pratica, applicare, rendere operativa una nozione teorica, una prescrizione, un

, rendere operativa una nozione teorica, una prescrizione, un consiglio, una legge

, una prescrizione, un consiglio, una legge anche morale; mandare a effetto

un proposito; esercitare un potere, una funzione, una facoltà. latini

esercitare un potere, una funzione, una facoltà. latini, rettor.,

malsane. -adottare un comportamento, una linea di condotta, un espediente.

vol. XI Pag.1034 - Da OPERA a OPERA (12 risultati)

opera il fregio finale di myricae che è una rosa col motto 'et dolet et

si assodi e che e'pigli quasi una certa maturità ai fermezza, inanzi che e'

, porre in opera qualcuno: indurre una persona a esercitare un'attività, a compiere

procurarle lavoro (anche in relazione con una prop. subor d.).

(per lo più in relazione con una prop. finale). guittone,

in opera di qualcosa: fargli ricoprire una determinata funzione, un determinato incarico.

proprie energie (anche in relazione con una prop. subord.). s

, i-72: avvezzo a dar più d'una staffilata / il bravo prete ci si

, per intervento, per tramite di una determinata persona; per sua causa,

il sommo dell'altezza corrispondendo perfettamente a una forma delle mie idealità. piovene,

letto, sì si trovo a lato una pulcella ignuda. -in forma ellittica

', a'lavoranti e al lavoro d'una giornata. onde il proverbio: chi

vol. XI Pag.1035 - Da OPERA a OPERAIO (12 risultati)

218: da quelle piccole operelle emanava una luce che doveva togliere le tenebre della

che così s'intitolano) ne scrisse una al tempo di traiano. ghirardi, so

'nuova scienza j dovessero giudicare come d'una operucciola fatta per passatempo.

.). fiacchi, 158: una nuova struttura / ritrovò per suo nido

sassetti, 326: ci sopraggiunse una nave delle nostre e passocci avanti:

chirurgica. bacchetti, 18-i-509: ho una palla di fucile nello stomaco, vicino

-che può essere asportato chirurgicamente (una formazione patogena). = agg

sf. condizione del paziente o di una parte del corpo che può essere sottoposta a

, 1-67: la donna deve entrare in una letteratura più come direttrice che come operaia

maschio e la femmina, si distingue una terza qualità d'individui, additata coi

lavoro) e ne riceve in cambio una retribuzione (detta un tempo mercede e

diverse arti e operazioni, ordinate a una operazione od arte finale, l'artefice

vol. XI Pag.1036 - Da OPERAIO a OPERAIO (8 risultati)

che nelle infermità e nella vecchiaia trovi una mano soccorrevole. d'annunzio, iv-2-1148

faticato tutte le più lunghe giornate in una spogliata campagna a'riverberi perniciosi di quel

, alle dipendenze dell'imprenditore, ricevendone una retribuzione, settimanale o quindicinale, detta

come un collaboratore dell'imprenditore e riceve una retribuzione mensile detta stipendio); a

agi e i piaceri acquisiti da una classe ricca, sfuggire di paragonare

, lxii-2-11-197: quando vi si stabilisce una missione di zelanti operai si potrebbe far

. chi compie un'azione o provoca una conseguenza determinata; operatore, artefice.

tali attività (e il termine può avere una connotazione riduttiva). cattaneo,

vol. XI Pag.1037 - Da OPERAISMO a OPERAMENTO (14 risultati)

, 13-141: ancora lascio e voglio che una imaginetta di nostra donna...

di nostra donna..., una pianeta con istola... e

. montano, 55: insieme viviamo / una vita operaia. g. raimondi

, 253: la questione operaia solcherà come una meteora il vasto orizzonte dell'avvenire.

.). oriani, x-13-28: una solidarietà formulata nei vangeli del nuovo partito

e confermata dai suoi sinodi internazionali oppone una politica operaia unitaria alla politica differenziale dei

(e nella pubblicistica di sinistra ha una connotazione positiva, in quanto portatrice di

profitti del loro lavoro, invece d'una mercede insufficiente. dossi, i-ii-

richiamati] stavano silenziosi e tranquilli come una squadra operaia che aspetti il suo turno

campana. pratolini, 10-280: è una lucertola la classe operaia, ha cento vite

operaia, ha cento vite, è come una distesa di gelsi al sole, bachi

la logica della 'microsetta 'ha una spirale rigorosa per cui oggi il *

la logica della 'microsetta 'ha una spirale rigorosa per cui oggi il '

è capace di dare la vita per una istanza operaistica, ma non riuscirebbe mai a

vol. XI Pag.1038 - Da OPERANDO a OPERAOMNIA (23 risultati)

questa repubblica... fu nei primordi una comunità religiosa di uomini operanti e preganti

cui diverse operazioni uno animo solo, una legge sola... dirizza e guida

a salute ed ornamento di lui, move una sola discordia. torricelli, 90:

e si move col peso operante d'una libbra che discende da quattro piedi d'

nel nostro, non è unanimemente riconosciuta una lingua. b. croce, ii-2-143:

la sua [di cartesio] fisica meccanica una metafisica come l'epicurea, che stabilisca

: di buon'ora mi affrettai con una guida alla caverna bau- mann; l'

della natura operante. -che esplica una funzione fisiologica. libro della cura delle

, fìguransi coloro sta nell'azione (una facoltà, una forza morale, un

sta nell'azione (una facoltà, una forza morale, un che non

: forze operanti di quella poesia sono una sensività eccitata fino alla passione, una fantasia

una sensività eccitata fino alla passione, una fantasia rappresentatrice mobilissima fino all'entusiasmo,

fantasia rappresentatrice mobilissima fino all'entusiasmo, una malinconia pervadente e pure non perturbante.

. fogazzaro, 1-391: voglia pregarmi una fede più operante, più imperiosa.

operanti. -chi interviene o compare in una rappresentazione scenica. a.

; che va o è in vigore (una legge, una disposizione). 6

o è in vigore (una legge, una disposizione). 6. teol.

tornato il giorno da poggiorosso per riscuotere una somma alla banca e pagare una folla

riscuotere una somma alla banca e pagare una folla di opranti e di contadini. periodici

contadini. periodici popolari, ii-538: una giornata a un operante, a un

dritta, e tal volta anco l'una e l'altra insieme e, con le

(e si contrappone alla per indicare che una ragazza laboriosa e attiva grazia cooperante)

e attiva grazia cooperante). sarà una buona massaia. boccaccio, vili-1-169

vol. XI Pag.1039 - Da OPERARE a OPERARE (16 risultati)

dinanzi la sua 'opera omnia ', una trentina fra pastelli, guazzi e disegni

rivolta a uno scopo preciso; determinare una realtà nuova o modificare quella esistente,

altro si conviene e dire e operare ad una etade che ad altra. fazio,

42-68: come mai non ricevo oggi una sola linea da te, mentre ieri

nuovo della memoria, di operare prima una selezione secondo le diverse categorie di ricordi,

di ricordi, diciamo, e poi una sintesi. -seguito dal compì,

tarchetti, 6-1-152: anche il pagamento di una sola rata dà diritto all'intera rendita

riprovevole o illecita, un peccato, una colpa, un errore; perpetrare.

gli 4. sottoporre a lavorazione una materia per spiriti beati non arebbono mai

ornamenti gli accomoda. -foggiare in una forma determinata, plasmare. dominici,

la terra. -restaurare, riparare una costruzione. leonardo, 2-681: falli

calcoli dal fegato. pavese, 7-142: una sera mi disse tra brusca e piangente

sforza, 204: a fare dormire una persona per tal modo che porai operare in

3-70: si incontrerà con maria verso l'una, all'ospedale ove si trova arrigo

su di essi. -con riferimento a una personificazione. ariosto, lvi-208:

conseguire, di accrescere o di rafforzare una condizione favorevole. boccaccio, dee.

vol. XI Pag.1040 - Da OPERARE a OPERARE (16 risultati)

alcuno non hanno potuto in lui adoperare, una parola molte volte per accidente, non

è destinata a operare nella società tale una trasformazione che forse i banditori suoi dell'

taglio netto nella campagna. -provocare una sensazione spiacevole, far sentire.

. -con riferimento all'azione di una sostanza sull'organismo, all'effetto terapeutico

nozze e duri parti. -avere una funzione propria, in partic. estetica.

valersi dell'opera o dei servizi di una persona. compagni, iv-416: molto

opra. -usare un prodotto o una sostanza. fasciculo di medicina volgare

andando due di questi tali [monaci] una volta a visitare l'abate silvano e

11. far agire il corpo o una sua parte per compiere una funzione determinata

corpo o una sua parte per compiere una funzione determinata. - in partic.:

savonarola, 7-ii-44: se tu hai una mano cattiva o uno piede malato,

, 41: avete mai veduta una fiera incatenata, la quale, doppo

13. praticare, mettere in atto una virtù o una dote morale; darne

praticare, mettere in atto una virtù o una dote morale; darne prova. -

darne prova. - anche: sperimentare una facoltà dell'animo. anonimo, 1-617

cose del mondo, come elle vegono una cosa nuova, subito n'hano voglia,

vol. XI Pag.1041 - Da OPERARE a OPERARE (17 risultati)

la fantasia e l'intelletto debban 'essere una cosa medesima. -esercitare una benefica influenza

debban 'essere una cosa medesima. -esercitare una benefica influenza spirituale. s. maria

15. procedere nelle proprie azioni secondo una maniera o un modello determinato; adottare

un atteggiamento, un modo di fare, una condotta; comportarsi, regolarsi (per

1-iv-68): gli fece con una buona quantità della grasciali san giovanni boccadoro ugner

(per lo più in relazione con una prop. finale o consecutiva).

fare in modo (in relazione con una prop. consecutiva, esplicita o implicita

v-201: operava ancora di mettere insieme una quantità di soldati greci nascostamente, per

: la savia regina mandò a dovero una savia e bella damigella che sapeva operare

società anonima. -in relazione con una prop. subordinata. g. villani

-essere in attività di produzione (una fabbrica). cassieri, 114:

mani imitano la natura, ella è una sola la quale fu chiamata di getto,

falla [la spugna oppiata] tenire per una ora al naso e s'indormenterà.

. che, curando uno che pativa una frattura nel sincipite ed un'altra nell'

un paio di tonsille da togliere o una mastoide da scalpellare) tirava avanti di

fino alle tredici. -intervenire con una terapia medica. ghislanzoni, 172:

598: i più rispettivi pensavano si tenesse una via mezzana ed intendevano che l'esercito

vol. XI Pag.1042 - Da OPERARIO,OPERARIU,OPERARO a OPERATA (17 risultati)

. a. segni, 2-155: una [commedia] se ne udì questa sera

fatta la virtute attiva / qual d'una pianta, in tanto differente / che questa

stanchezza. montano, 348: davanti a una sorte condotta a operare così scoperta e

così misteriosi. -in relazione con una prop. consecutiva. castelvetro, 8-2-117

(un farmaco, un veleno, una sostanza). f. vettori,

, la moglie visitava e li ordinava quando una unzione, quando un sciroppo, quando

unzione, quando un sciroppo, quando una pittima e simil cose che costavano e

augumenta la stitichezza. in oltre se operano una volta o due o tre, incominiano

. fungere da stimolo dei sensi o di una sensazione. l. ghiberti,

sensi. -avere un'influenza psicologica su una persona, sul suo comportamento, sulle

une con le altre vanno a comporre una infinita varietà di modificazioni. codemo, 326

25. funzionare (uno strumento, una macchina, anche un organo del corpo

era condannato ingiustamente o sottoposto comunque a una ersecuzione, secondo la legge umana,

religioso. -intervento di dio o di una forza soprannaturale. bontempi, 1-1-2:

botta, 4-54: se v'era una gentildonna da indurre ad operare in carnalità

lorenzo. -operare la natura in una persona: provocare l'evacuazione degli escrementi

la febre. l'agubio li voleva dar una medicina la mattina, ma la notte

vol. XI Pag.1043 - Da OPERATIO a OPERATIVO (21 risultati)

2. impegno, utilizzazione di una forza lavorativa, in partic. di

corporale né spirituale, e si muove d'una ne l'altra continuamente. dice che

ormai solo cultura la mimesi si risolve in una crisma, in un rito cresimale:

cresimale: l'operatività della mimesi presuppone una sopravvivenza ai natura. = deriv

per cui viene utilizzato; che svolge una determinata funzione; che fa sentire i

. lambruschini, 1-124: avanti che una massima s'imprima nell'animo d'un

di enumerare esempi letterariamente famosi per illustrare una imagine o per dimostrare la efficacia operativa

vigore, suscettibile di attuale applicazione (una norma, una disposizione). -anche

di attuale applicazione (una norma, una disposizione). -anche: che è

cangia il dominio ed il possesso di una cosa. migliorini [s. v.

. -che favorisce lo svolgersi di una determinata attività, in partic. poetica

volgevasi, la vita sembrava rifuggirsi da una terra fredda ed umida per ricovrarsi più

qualche cosa di più, particolarmente in una corte dove, per lo scompartimento dell'

. de luca, 1-14-1-296: è una religione [la congregazione dei teatini]

-che, nell'azione scenica, svolge una parte attiva, non secondaria, non

: rivolto a fini pratici; applicato (una scienza, una disciplina, un indirizzo

pratici; applicato (una scienza, una disciplina, un indirizzo di studi);

che si esegue o si pratica esercitando una tecnica, usando strumenti; manuale (

, che agisce, che assolve a una funzione in un determinato ambito.

-che si basa sull'azione dei personaggi (una composizione letteraria). ingegneri,

-che è teatro delle azioni di una persona (un luogo).

vol. XI Pag.1044 - Da OPERATO a OPERATO (24 risultati)

arte, quella che ideologicamente, in una prospettiva marxiana, sostituisce al rigore analitico

artisti e da tecnici che collaborano a una produzione basata sulla riproduzione in serie di

repressione di determinati reati (un gruppo, una squadra); che, dopo aver

coordinato delle operazioni belliche, condotte in una regione o su i ^ n fronte

: documento redatto dal comando militare di una grande unità strategica e contenente le disposizioni

che, in un centro operativo di una grande unità, costituisce il luogo di

di un teatro di operazioni che ricopre una funzioni strategica propria e in cui le

: la sala 'operativa 'è una bolgia di foglietti dove si conteggiano i

organizzazione dei soccorsi: diciamo che è una struttura piramidale composta di centri operativi interforze

oprate fosse durevole, fecero a timoteo una statua. marchetti, 5-118: se

al sistema comunque ristretto dell'elezione, dove una potestà rivoluzionaria è già avanzata e potente

(un reato); perpetrato (una vendetta, un tradimento, un'azione comunque

doppia: il purgatorio e l'inferno. una di queste indubitatamente dovrà toccarti, secondo

grazioso perdono. -praticato (una virtù). a. adimari,

volgar., 253: gli mostrò una tenda operata a maniera reale. seneca

la differenza sostanziale tra un tappeto, una stoffa operata... e una

, una stoffa operata... e una vera e propria opera di pittura?

-suddiviso a riquadri (un vetro, una finestra). bacchetti, 2-xxiv-1008:

delle belle arti mi venne anche ammirata una tavola operata da giovanni di paolo senese

operato ': che è stato sottoposto ad una operazione chirurgica, detto così di persona

fossa tanto che voi troverete uno campo con una bella sala maravigliosamente operata.

mentre fabbrica cassa o lettiera, con una mano medesima ora taglia, ora sega,

da lui. -composto, preparato (una pozione, un medicamento). baldi

tenuti, degli atteggiamenti assunti) di una persona o di un'istituzione. iacopone

vol. XI Pag.1045 - Da OPERATORE a OPERATORE (11 risultati)

, che parlan di lei come d'una maga operatrice di portenti. -con riferimento

operatrice di essi e l'operatrice di essi una viva immagine di dio. -con

scenica, è il protagonista o svolge una parte importante nella vicenda rappresentata. b

intellettuali ed artificiosi hanno l'attività da una forma più nobile e la qual più

solamente uditori. rosmini, xxi-119: una scala progressiva di un indefinito perfezionamento dell'

sviluppi; che vive intensamente immerso in una determinata realtà storica. botta, 4-957

questo suo diletto, come fondato in una specie di pazzia, sia indegno d'

: il moto istintivo per lo più è una produzione di molteplici e di secrete operazioni

. e. la maschilità, è una viva realtà e, come l'acqua,

ogni buco del serbatoio. essa è una tendenza operatrice del reale.

quando de diexe mesure se ne cava una. cellini, 1-90 (211):

vol. XI Pag.1046 - Da OPERATORIO a OPERATURA (20 risultati)

diverse arti e operazioni, ordinate a una operazione ad arte finale, l'artefice

determinare o influenza la vita culturale di una società e ne costituisce per lo più

i sei vescovi di e1 salvador, in una lunga lettera pastorale sulla situazione del paese

paese,... non spendono una parola nemmeno per ricordare l'assassinio del

o semiautomatiche, studiandone le istruzioni per una corretta utilizzazione delle stesse, montandone e

di ripresa televisiva, che opera con una macchina elettronica per le riprese televisive)

: semplici sono gli elementi che compongono una bilancia, se si consideri colla matematica

operatore economico. landolp, 15-38: una deputazione di operatori economici.

medico). -anche: che assiste una donna durante il parto. guglielmo da

vuto per la canna busa, che una extremità sia ne l'aqua, l'

, 6-453: erano attori e operatori d'una casa cinematografica. ojetti, i-178:

, ente che viene fatto corrispondere a una quantità che può essere misurata e osservata

logico: parola o simbolo che rappresenta una determinata funzione logica riferita a uno o

. operatore logico: simbolo che trasforma una funzione proposizionale o forma enunciativa in un

. 17. meccan. parte di una macchina motrice o operatrice. -macchina operatrice

va magari a far da levatrice in una casupola lontana lontana, dove manca tutto.

all'alba ricomincia, e qua, in una remota stamberga, improvvisa un'operazione,

curare i propri malanni o sottoporsi a una operazione chirurgica... tutti chiedono

suono operatorio delle vostre parole si nasconde una potenza ineffabile di transunstanziare pochi azzimi

dio sono operatorie, e però hanno una forza ammirabilissima non solamente d'imprimere,

vol. XI Pag.1047 - Da OPERAZIONALE a OPERAZIONE (11 risultati)

atti compiuti volonta riamente da una persona o da un gruppo di

gruppo di persone nello svolgimento di una determinata attività; insieme di azioni

altrui operazioni. cuoco, 2-7: una delle cose che... più d'

se non altro più comune, per l'una e per l'altra maniera, dall'

] suole nascere da due cause, una certa e indubitata come patente, che

diritti di uno o più individui, se una assoluta necessità di vero publico universale bisogno

disturbo. -evento storico determinato da una precisa volontà politica. galdi,

politica. galdi, ii-307: se una nazione volesse, perché favorita dalla sua

, l'altro ampliata e riformata, una storia delle operazioni intellettuali dell'uomo.

occorre occasionalmente o che è contingente a una data situazione. scala del paradiso,

dico clrogni vertù principalmente / vien da una radice: / vertute, dico, che

vol. XI Pag.1048 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (22 risultati)

xxvii-80: per operazione 'deiforme 'io intendo una operazione che non solo ha per principio

): per disgrazia, ce n'era una [causa] in pronto nelle idee

istinto, o, teleologicamente, secondo una finalità insita nella struttura stessa della sostanza

di un organo o che, secondo una determinata concezione filosofica o visione del mondo

riconosciuta propria di un principio, di una struttura, di una facoltà. -anche

principio, di una struttura, di una facoltà. -anche: l'esercizio di tale

, iii-503: vedemo tutti li uccelli d'una spezie fare sua operazione d'uno modo

bocca, con due operazioni: l'una è il parlare, l'altra il mandare

ricette, mondimento tutte convengono che sia una separazione. algarotti, 1-iv-177: ella

operazioni sue nuovi princìpi d'infiammabilità dandogli una elasticità e un lustro che per sé non

alvaro, 10-186: si può notare che una certa operazione biologica è accaduta in questa

-insieme dei sentimenti, degli affetti di una persona; moto, inclinazione deh'animo

-lo svolgersi, l'accadere di una circostanza. minturno, 22: in

8. ant. qualità propria di una persona operosa e molto attiva, intraprendente

intraprendente; esercizio abituale e operoso di una facoltà. compagni, 3-19: messer

10. effetto, conseguenza, esito di una determinata azione, di una virtù,

esito di una determinata azione, di una virtù, di un sentimento, di

anche lo chiamano i grammatici, è una specie di allusione: è accennare una

una specie di allusione: è accennare una cosa, nominandone un'altra che abbia

nominandone un'altra che abbia con quella una relazion qualunque, di natura, di

-in partic.: funzione esercitata da una legge o da un atto giuridico;

. 11. effetto prodotto da una determinata

vol. XI Pag.1049 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (22 risultati)

: nessuno può dire che cosa sia una donna a una certa età, quando per

dire che cosa sia una donna a una certa età, quando per una crudele

donna a una certa età, quando per una crudele operazione degli anni torna ad aspetti

: io gli diedi non veleno, ma una pozione di mandragola, che fa dormire

sì, sì ora me ne ricordo. una zimbellatura costa poco, e alle volte

, 1-vi-169: questa pretesa aumentazione è una chiara e semplice diminuzione della lira corrente

idea che l'attività è svolta secondo una certa procedura, è regolata da certe

, xviii-3-1031: rimasero in toscana sotto una legge di tariffa e di regolamento solamente

posto che egli è fidato: ciascuno ha una operazione particolare da eseguire; e la

. s. spaventa, 2-26: prendo una parte più o meno attiva alle operazioni

, i due uomini d'operazione diedero una storta ai manichini. -attività

grande momento e risonanza o che suscita una forte reazione emotiva o che comporta un

, 2-135: meritamente gli fu fatta una statua da'genovesi a perpetua gloria e memoria

di azioni coordinate fra di loro secondo una certa procedura e volte ad attuare,

attenere alla proporzione de'nostri vicini per una maggior sicurezza di operazione; ma io

operazione; ma io non credo attendibile una tale sentenza. gianni, xviii-3-995:

lo sapete: tempacci! per collocare una partita di zolfo ci vuol la mano di

, 13-125: non c'è più una scintilla sola dello spirito di cristo nei natali

, manuale o intellettuale, svolta da una persona, per la quale sono necessarie

nell'esercizio di un mestiere, di una professione. dante, conv.,

diverse arti e operazioni, ordinati a una operazione o arte finale, l'artefice

che altra volta ti dissi, che era una città che aveva così magni cittadini e

vol. XI Pag.1050 - Da OPERAZIONE a OPERAZIONE (21 risultati)

trovavo ai miei dubbi. -di una determinata operazione (con valore aggettivale)

con valore aggettivale): versato in una particolare attività. anonimo fiorentino, iii-384

e'par che tu sii contraria ad una tua sorella '. per similitudine dico '

un narratore. pasolini, 9-319: una serie di tipi d'uso dialettale implicanti

nigromantica operazione. muratori, 8-i-238: una gran disgrazia è per certo che quasi tutti

pazienza), necessari allo svolgimento di una determinata attività o procedimento o azione (

, i-vm-9: sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada, o fare

sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada, o fare un bel

, o fare un bel nappo d'una bella chitarra. cicerone volgar., 1-144

ne'libri più venerati che 'ad una soperchierà è lecito rispondere con un'altra soperchierà

lizzafusina ed al dolo un sostegno ed una traversa nel fiume, accioché l'acqua s'

tutte le altre materie che trae seco una corrente, come pure lo schiantare o

: l'uomo che s'occupa in una fabbrica di spille a fare la punta agli

parte che si può considerare distinta in una determinata attività lavorativa; si fonda su

di normalità o migliorando la funzionalità di una parte del corpo offesa da lesioni (

o manuale, prestato dal medico a una donna durante il parto, quando insorgano

croce, 1: la cinigia è una artificiosa operazione fatta dal medico con le

fosse per essere di gran giovamento aprire una fontanella nella coscia. boccone, 162

era più nulla da fare. era una peritonite con perforazione, il malato era

doloroso, violento e cruento, effettuato su una persona. -in partic., con

la somma] e che ti avanzarà o una o più decine ritenute nella mente mediante

vol. XI Pag.1051 - Da OPERAZIONISMO a OPERCOLO (13 risultati)

. bartoli, 2-1-97: con una sola operazione aritmetica, eh'è il multiplicare

dei movimenti di un esercito o di una parte di esso (unità organiche o

il re a voler trasmettere alla regina una copia del disegno di quelle militari operazioni

, i-636: elisa... avviò una grande conversazione col tenente che col braccio

, 24-36: v'è modo, data una certa base d'operazione, di volcanizzare

esempio, che va a stare in una villa vicina a quella della sua amata,

in cui si svolgono le manovre strategiche di una campagna militare. colletta, 2-i-535

con il nemico e, posteriormente, una linea base prestabilita; è soggetta all'

baldini, i-146: la guerra ha una sua vita privata e un enorme pudore

popolo ', al fine di varare una lista civica antagonista; promosso da ambienti

savonarola, iii-8: un cittadino aveva una bellissima vigna, la quale faceva

.. il vecchio necessitava inderogabilmente d'una operazioncella alquanto banale, che l'adalgisa

adesione al vivente potessero parere dotati d'una interna organizzazione e penetrati da vasellini destinati

vol. XI Pag.1052 - Da OPERCULINA a OPERISTICO (22 risultati)

operculo apparecchio che copre le branchie di una quantità di pesci. de pisis, 1-236

, 2-15: sono [gli insetti] una cosa estatica giacente / e prendo lezioni

generali [della luna] sfuggivano a una presa dello sguardo, forse per il luccichio

savi che aveane trovato, di fare una operetta nella quale io mostrassi per ordine

che un certo scrittore diede in publico una sua operetta, intitolata 'dello sprezzamelo

chiari, 1-i-12: mia madre era una donna di buon gusto e dilettavasi di

le mani il disegno e la materia di una che vorrei chiamare operetta, ma questa

voi un teatro?... una sala qualunque dove si possa erigere un palco

, ancor giovanetto scrisse per il thouar una storia della vita di dante e della sua

precedenti la prima guerra mondiale e conservando una tuttavia declinante vitalità sin verso il 1930-40

operetta viennese. gozzano, i-429: una 'bajadera': il nome suscita nella mia

il nome suscita nella mia ignoranza occidentale una serie d'immagini assolutamente false: complici

fino a un teatro dove si esibiva una compagnia di operette. -da o

domenicale stipata a prender il gelato s'una piazza polverosa. piovene, 10-17:

passi davanti ad ogni formazione camminava danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un

tutti parlano da assordare perché sia rispettata una gerarchia da operetta. -che

-che rivela superficialità, leggerezza, una mentalità frivola e insulsa (una persona

, una mentalità frivola e insulsa (una persona). tecchi, 13-60:

locuz. parlare d * operetta: in una prop. interroga rivolgendosi ironicamente a chi

passi davanti ad ogni formazione camminava danzando una delle ragazze, che costituiscono qui un

gli operieri esperti. tesauro, 2-56: una statua del dio termino, che quivi

. 3. chi si dedica a una determinata attività intellettuale. pallavicino,

vol. XI Pag.1053 - Da OPEROSAMENTE a OPERTO (21 risultati)

nievo, 786: mettermi a capo d'una riscossa, ridestare una qualche operosità in

a capo d'una riscossa, ridestare una qualche operosità in quelle forze irrugginite e stagnanti

, come sia umano fondare sulle sue rive una città, si vede in altri luoghi

, fervore vivace, operoso (di una città). d'annunzio, iv-1-272

prossime. -sviluppo, evoluzione di una scienza. pascoli, 1-112: forse

: carattere di un'attività o di una politica economica redditizia. periodici popolari

: l'opulenza della nazione inviterà ad una maggiore consumazione di manifatture nazionali, multiplicando

fanno intendere di leggieri eh'è stata una volta colonia e più ricca e più

). -che è in attività (una macchina, un'industria). bacchelli

, un pensiero, un ideale, una facoltà). fra gidio [crusca

8-181: ricercano con operosa diligenza se una tal forma o parola, ricevuta

[dio] un tedio operoso, una mistura / di gaudi amari e di sdegnoso

oblio nella sua notte; / e una forza operosa le affatica / di moto in

ristorare li spiriti sì scon- cossi di una mente aggravata da tante cure? 3

spiegare, oscuro (un argomento, una dimostrazione). -anche: molto elaborato

efficienza, a spirito di sacrificio (una condizione, un comportamento, ecc.

breve ma operosa sua vita, dopo una lunga e penosa malattia per cui si

le operose uscir dotte officine / d'una scienza prometea, che indarno / suda

arcana / scintilla de la vita, una insistente / voce che grida: « nulla

carducci, iii-7-115: quindi lo stimolo a una letteratura più operosa, fatto poi maggiore

da sezze, ii-276: fu giusto come una operta d'intelletto, che..

vol. XI Pag.1054 - Da OPIA a OPIMO (6 risultati)

metonimia: l'insieme dei lavoratori di una fabbrica. bernari, 3-210: in

di contro alle artificiali forze: e una meccanica applicata all'opificio dell'intelletto vuol

, occupazione. -anche: ciò che una persona ottiene con le attività fìsiche o

. l'opificio de'sei giorni fu dunque una stegmogonia. = voce dotta

ne'fioretti opimo. ariosto, 13-64: una s'ornerà le sacre chiome / de

di risorse economiche (un paese, una città). lamenti storici, iii-87

vol. XI Pag.1055 - Da OPINABILE a OPINANTE (12 risultati)

ilarità senile / parve la vita accorrere con una / marionetta in mano. bacchelli,

tornito, armonioso (il corpo di una persona, una parte). praga

(il corpo di una persona, una parte). praga, 3-193:

-bottino ricco e abbondante ottenuto con una rapina, con un'azione delittuosa.

dei più scellerati, propose ad essi una occasione di dividere spoglie opime. -il

dividere spoglie opime. -il successo di una lingua o di una letteratura. varchi

-il successo di una lingua o di una letteratura. varchi, ii-1-51: colle

; possesso (anche violento) di una donna. -anche: favore o riconoscimento

de la opima / spoglia del cor d'una donzella altiero. anguillara, 2-212:

opimi. -grandioso, imponente (una costruzione). arici, ii-334:

corpi sonanti che sì annodino insieme a una proporzione generano consonanze in suono. muzio

abbruciato solennemente l'opinante, v'è una distanza immensa. mamiani, ii-159:

vol. XI Pag.1056 - Da OPINARE a OPINIONARE (15 risultati)

. 2. che propende per una determinata posizione o decisione. - anche

(per lo più in relazione con una prop. oggettiva; e può avere valore

bene, cioè in quanto mostra opinare una medesima pena convenirsi per lo peccato

o avere un'opinione; giungere a una conclusione; arrivare a pensare; argomentare,

, soffermarsi a considerare un problema o una situazione; prendere posizione in un dibattito

vostra doctrina tanto ascosa e scura / una saria chiara, aperta e certa / d'

esame. monti, x-4-420: consentite una dimanda sola: / voi giudici dell'opre

anche da que'medesimi che o adulavano una volta o tacitamente odiavano meco quello stesso

santo entusiasmo dell'eroismo. -in una prop. incidentale. muratori, 7-iii-231

multipli. -ant. giungere a una determinata convinzione. l. ghiberti,

l'angolo. 5. propendere per una determinata scelta o decisione, esservi favorevole

dotta, lat. opinàri, forse da una forma primitiva * opinère (v.

d'aver i termini finiti è veramente una potenza dialettica. labriola, ii-126:

ed originale fisonomia storica ed a farne una forzata anticipazione del platonismo.

, la prudenza fia virtù del- l'una, cioè della parte opinativa, imperoché l'

vol. XI Pag.1057 - Da OPINIONE a OPINIONE (14 risultati)

giudizio consistente nel proporre o nell'accettare una tesi non escludendo la possibilità di errare

d'opinione, anche in relazione con una prop. subord.; essere, restare

guardando, /... / una testuggin ch'un monte pareva / e quel

che è originato o si basa su una convinzione profondamente radicata, tanto da far

sensibile transeunte e contingente non è che una copia; anche in aristotele si ritrova

partic. nella gnoseologia cartesiana, assume una notevole importanza in quanto punto di partenza

oggetto del giudizio; hegel lo considera una rappresentazione soggettiva, un pensiero casuale e

di mostrare d'avere alcun sentimento d'una opinione filosofica, quantunque falsa sia:

, quantunque falsa sia: cioè che una anima d'uno uomo in uno altro

opinione ch'è sotto la ragione è una moltitudine di immagini disordinate e mobili ma

disordinate e mobili ma è unita in una sustanzia. machiavelli, 7-8-307: i

o falsa. fabrici, 609: sentendo una volta discorrere delle tanto varie opinioni delli

abbattei a trovar sopra un tavolino d'una mia camera aperto l'orlando furioso.

. rosmini, xxv-459: l'opinione è una sentenza ricevuta dall'uomo per vera,

vol. XI Pag.1058 - Da OPINIONE a OPINIONE (19 risultati)

un pensatore ardito, diventa quella d'una debole minoranza, poi d'una forte

d'una debole minoranza, poi d'una forte minoranza, e finalmente d'una

d'una forte minoranza, e finalmente d'una maggioranza degli uomini. borgese, 1-166

categoria, setta che professa e sostiene una determinata idea o fede. f.

luterani, due dell'altre opinioni e una de'cattolici. giacomo soranzo, lxxx-3-264:

collettività, meritevoli di tutela penale secondo una concezione politica democratica, ma semplicemente in

concezione politica democratica, ma semplicemente in una manifestazione di pensiero, cioè nell'esternazione

ed elaborato in un contesto sociale da una pluralità di persone costituenti un gruppo,

pluralità di persone costituenti un gruppo, una categoria, un'associazione, un partito

della strada la considera alla stregua di una voce o di una notizia; alcuni

alla stregua di una voce o di una notizia; alcuni concepiscono tale giudizio o

smarrita la nobiltà e mancata al popolo una certa fiducia che ha di non poter perire

e, cavati tutti i denti a una vipera e macinati sul porfido, se

mente la vita per una parola o mal detta o intesa sinistramente

e di libertà per cui è sorta una nuova potenza, quella dell'opinione pubblica

opinione pubblica è inerte. il fascismo è una scuola di paura e di bugie.

e alla quale difficilmente il tempo oppone una smentita. -in una costruzione impers

tempo oppone una smentita. -in una costruzione impers. storie pistoiesi, 1-95

più famosi ai quali la tradizione riconosceva una particolare autorità ed esistevano precise regole per

vol. XI Pag.1059 - Da OPINIONE a OPINIONE (21 risultati)

proposito, determinazione, volontà di compiere una certa azione, di raggiungere un dato

che si può prendere anche attraverso una votazione; progetto, piano, disegno,

, 9: allora il re fece una crudele openione e orribile legge...

questo mercatante,... ritrovandosi una volta in polonia, deliberò di comprare

volta in polonia, deliberò di comprare una quantità di zibellini, con opinion di portargli

? -per estens. esito di una votazione, suffragio. angiolini, 79

di un evento o il verificarsi di una situazione, di una circostanza (talvolta

il verificarsi di una situazione, di una circostanza (talvolta nell'espressione fuori dell'

cominciare del principato occasione di conciliarsi con una vittoria la opinione e l'amore de'

italiano ben nato cerca di superarla con una decisa ingenuità e buona fede. cesari

opinione della dignità della casa, e una gran pratica del cerimoniale, di cui

animo di quei signori l'aspetto di una sala così ricca di stucchi e di dorature

allevato, e tu hai degl'iddii una grande e devota opinione. -dimostrazione che

grande e devota opinione. -dimostrazione che una persona dà delle proprie doti.

disus. valutazione del valore reale di una moneta o di un metallo prezioso riconosciuta

. -nominale (il valore di una moneta). g. r.

che per fatalità ha tra le mani una falsa moneta; e questo danno è

-cadere, cascare, venire o essere in una determinata opinione: acquistare o avere una

una determinata opinione: acquistare o avere una determinata fama o reputazione, essere conosciuto

retto dalla prep. di o con una prop. subord.). b

destro uomo che astuto. -assumere una posizione, prendere partito. a.

vol. XI Pag.1060 - Da OPINIONISTI a OPISTORCHIASI (14 risultati)

-dare una determinata opinione a qualcuno: indurlo a

indurlo a credere (in relazione con una prop. subord.).

pensando, credendo (in relazione con una prop. subord.). machiavelli

ma giù di lì. -mettere una persona in opinione di qualcuno: fare

ònis, deverb. da opinàri o da una presunta forma più arcaica * opinère (

ii-285: questa invece se le stringe con una fascia a più giri, sféndone od

vertebra procele); ne sono forniti una sola specie fra gli olostei (il

taluni è un sottordine), comprendente una sola specie (opisthocomus cristatus) che

fagiano a cresta, perché provveduto d'una chioma di penne che si volgono dietro

volgono dietro il capo e vi fanno una specie di cresta. abita in america

porta di dietro di un tempio o di una casa. = voce dotta,

) rispetto ai superiori (ed è una caratteristica = voce dotta, comp

di un foglio (un papiro, una pergamena, un libro, un documento

che, dopo essere già stati scritti una volta sul recto, venivano per ragioni

vol. XI Pag.1061 - Da OPISTORCHIDI a OPOPOTICO (15 risultati)

opistorchidi), col suff. che indica una condizione patologica causata da un parassita.

del paradiso, 178: la opitulazione è una recreazione e una renovazione dell'anima.

: la opitulazione è una recreazione e una renovazione dell'anima. = voce dotta

salto, per consolarlo in seguito a una caduta, per accompagnare un movimento ritmico

g. bassani, 4-63: una volta, per esempio -seguitò -,

alla spalliera del letto aveva veduto sporgere una schiena. era d'una donna: e

veduto sporgere una schiena. era d'una donna: e andava su e giù,

). -anche: atleta cne eseguiva una corsa in pieno assetto di guerra, percorrendo

nell'antica grecia, atleta che eseguiva una corsa in pieno assetto di guerra

da branchie provvedute d'opercoli, ossia d'una membrana della forma conica del loro corpo

romani non era un semplice esercizio, ma una vera pugna in cui i gladiatori armati

il sig. de parieu [lesse] una memoria sopra un nuovo paleonte, trovato

5-54: l oppoponaco è gomma d'una pianta simile alla ferula, in cui pedone

de actrepese, orpimento rosso, di ciascheuno una dramma, oppoponaco, polpa di coloquintida

col nome di opopònaco trovasi nelle spezierie una gomma resina di colore per lo più

vol. XI Pag.1062 - Da OPORANTO a OPPIDANO (10 risultati)

di quello che chiamano run siriaco e una mezza oncia di gruogo. cuocesi infino che

. levi, 2-119: la varisco era una sua creatura: le era affezionata e

2. figur. che provoca una sensazione di noia, di uggia (

preparare un farmaco, un medicamento o una bevanda aggiungendo un oppiaceo o altre sostanze

o la nicotina (un farmaco, una bevanda, un tabacco, ecc.)

). - anche: prodotto da una sostanza preparata in tale modo.

entro due oncie di fracastoro precipitato in una dissoluzione opiata di salprunello...

. 3. figur. che provoca una sensazione di noia, di fastidio;

vaneggiamenti. guerrazzi, 14-166: una simile filosofia vaporosa, ch'io vorrei

e letter. nativo o abitante di una città fortificata, di un castello. -

vol. XI Pag.1063 - Da OPPIDO a OPPILATO (9 risultati)

da se medesimo per aver chiamato clastidio una volta oppido, un'altra vico. lami

che era quasi idropico. -impedire una funzione organica. mentini, ii-37:

qualcosa di valido (la mente, una facoltà). ulloa [guevara]

è proprio, che si riferisce a una tale condizione patologica; che ne è

, v-25: la discesa dell'acqua è una indisposizione opilativa ed una umidità estranea.

dell'acqua è una indisposizione opilativa ed una umidità estranea. pisanelli, 168:

al solito cortese / mena in villa una mendica / oppillata e la nutrica /

a causa di particolari condizioni patologiche (una donna, in partic. giovane);

tottetti, 5-45: mi fu fatta visitare una fanciulla oppilata da molti mesi in qua

vol. XI Pag.1064 - Da OPPILAZIONE a OPPIO (20 risultati)

leggier si comprende ch'ogni stato vuole una quantità di moneta che rigiri, come

moneta che rigiri, come ogni corpo una quantità di sangue che corra, perché

solidi o liquidi che è provocato da una condizione patologica (o può provocarla)

bartoli, 1-3-46: ancor si sa d'una madre che gli pose avanti un suo

di tutta la vita, cagionatagli da una lunga oppilazione d'umori. targioni tozzetti

2. in partic.: condizione di una donna (soprattutto giovane) che abbia

l'oppilazione, ché ho qui monaca una nostra nipote che ne ha necessità di

pigliarlo. d. bartoli, 16-5-19: una oppilazione di tre anni, portata da

l'assuefazione che ne consegue, con una sempre maggiore e più dannosa dipendenza,

di malattie irreversibili, oltre a imporre una rigorosa disciplina del consumo mediante la repressione

, poiché in questo modo viene eliminata una notevole percentuale di morfina e non produce

dell'oppio, che gli pone in una specie di estasi, una calma ai loro

pone in una specie di estasi, una calma ai loro dolori. giusti,

impiegato a discendere un solo gradino di una scala ebbe tante... visioni.

il suo tabacco misto d'oppio da una sua scatola di bossolo e lo rotolò nella

che provoca illusioni e vaneggiamenti, attenuando una tensione ideale o morale, o togliendo

modo da determinare l'accettazione passiva di una situazione anche negativa (in partic.

sente: finalmente il costume le dà una dose d'oppio e allora ella cade in

per lui, ha soprattutto la funzione d'una ma ^ a, d'un oppio

che offre sollievo, conforto, che diminuisce una pena, un'angoscia, che permette

vol. XI Pag.1065 - Da OPPIO a OPPORRE (7 risultati)

, iv-923: un articolo- pompa, una frase gentile (anche se maliziosa) sono

inglesi a canton; l'inghilterra inviò una flotta che nel 1841 occupò canton e

: si combatteva già tanto per ottenere una corona o di alloro o di oppio

muove obiezioni o so stiene una posizione contraria nel corso di una disputa

stiene una posizione contraria nel corso di una disputa, di una polemica; che

nel corso di una disputa, di una polemica; che adduce argomenti a sfavore

a parigi, e quivi sostenendo in una disputazione * de quolibety che nelle scuole

vol. XI Pag.1066 - Da OPPORRE a OPPORRE (21 risultati)

cielo opponendo alla muraglia costruita dagli uomini una massa gigantesca travagliata da un muto furore

e... adesso opponeva invece di una volta di nubi verso nord e anche

verso nord-est, un sipario, o una fodera. -per estens. contrapporre

amore platonico, rispettoso, silenzioso, una donna può e deve pretenderlo ».

al tuo laleo quando ben gracchia / una taccola opponi, una cornacchia: / so

ben gracchia / una taccola opponi, una cornacchia: / so ch'egli vincerà

o usare per impedire il verificarsi di una conseguenza ritenuta dannosa o per raggiungere uno

le loro collere non avesse sempre opposto una virtù incantatrice di poche ma ben pensate

è risoluto di ritrovare o la morte o una vita migliore ha la vittoria nelle sue

-usare come rimedio o medicina contro una malattia. bergantini, 1-459:

delle scritture sacre, possiamo rispondere con una parola sola. campanella, 1081: gli

] opponendo a ogni ragione, ora l'una, ora l'altra parte del suo

ottimo pretesto. -in relazione con una prop. subordinata. g. villani

sanità, la quale opponeva che, in una così gran riunione, sarebbe cresciuto il

come argomento, prova o testimonianza contro una tesi o un'affermazione; allegare.

iano], per quanto mostra ancora in una sua elegantis sima epistola,

esempio di corpi leggerissimi, come d'una penna o d'un poco di midolla

de'profani scrittori, opporremo agli avversari una tanto densa nuvola di testimoni che dovran

abuso della potestà, e per tanto una violenza, alla quale è lecito e necessario

7. rimproverare un difetto, una mancanza. ceresa, 1-384: io

tutti. -in relazione con una prop. dichiarativa. tasso, i-81

vol. XI Pag.1067 - Da OPPORRE a OPPORRE (26 risultati)

m'opponi. -in relazione con una prop. dichiarativa. g. villani

cora ne l'elocuzione, la qual è una specie di voce, potremo opponere altro

, che sembrano loro più misurate e d'una modesta semplicità. pellico, 2-170:

o comportarsi in modo da contrastare a una persona o a un'azione, a un'

: ribellarsi a un'autorità, a una legge, a una prescrizione. dante

un'autorità, a una legge, a una prescrizione. dante, par.,

e son- nino, per argomento di una certa continuazione e per opporre a qualunque

riferimento a un'entità soprannaturale, a una personificazione. boccaccio, dee.

capitali inimici. -in relazione con una prop. subordinata. mazzini, 43-173

l'altro. -cercare di vanificare una conseguenza negativa, di ovviare a un

15. esprimere un'opinione o una volontà contraria, enunciare un dubbio,

un dubbio, un giudizio negativo, una critica, dire di no a un parere

dire di no a un parere o a una proposta e addurne la motivazione, rifiutare

). - anche in relazione con una prop. subordinata. compagni, 1-14

. chiari, 5-106: chiuso in una camera non oppose al comando, e

comando, e passeggiando e battendosi d'una palma la fronte, ripeteva: ma

, l'alvignani. -in una frase incidentale. pallavicino, 1-229:

oppose - deposti i manoscritti leopardiani in una biblioteca dello stato e divenuti cosa di

, ma spesso, andava oppo- nendolesi una pregna nube che lasciava per un pezzo gli

la pietra e la vegetazione; tra una campagna gentile ed adorna, e una

una campagna gentile ed adorna, e una pietra fredda e dura che vi si oppone

la respinge. -rappresentare la resistenza a una forza o a un movimento, fare

. grandi, 5-71: cadendo perpendicolarmente una palla nel piano orizzontale, o si

quelli sproni costituiti nello intervallo fra l'una e l'altra delle cupole, i

1-4- 159: allo sdegno opponsi una disposizion d'animo alla quale non saprei

che vi fosse più di un viceconte in una città. tenca, 1-185: tale

vol. XI Pag.1068 - Da OPPORTO a OPPORTUNITÀ (17 risultati)

-essere situato in posizione di contrasto in una figura retorica. castiglione, 286:

parole contraposte dànno ornamento assai, quando una clausola contraria s'oppone all'altra.

ei non apparisse la memoria scolpita in una colonna di bronzo... sarebbe mancata

opportunamente nel fondo del quadro, sotto una luce secondaria, la lascia sussistere.

al momento buono. -anche: per una felice combinazione di circostanze. roseo

che eran ridotti all'estremo si conservarono e una parte del perduto si racquistò. tasso

, egli opportunamente uscì in campo con una maniera tutta nuova. botta, 5-473

, 3-77: in quell'istante medesimo una campana o squilla lontana 'che pare

, 14-150: fu ancora sparsa opportunissimamente una fama da il guicciardino... per

la fedeltà a un ideale o a una linea precisa di condotta; disponibilità a

apparire utile (e ha di solito una connotazione spreg. o di condanna moralistica

cura. b. croce, iv-12-33: una politica di opportunismo si dimostrerà inopportuna,

. il liberale, più che a una posizione precisa di giudizio e di fede,

ciò che è o appare adeguato a una situazione determinata, capace di effetti positivi

oppongono i domenicani che l'opportunità è una delle condizioni necessarie per la grazia, né

io intendo di dinotare la convenienza d'una tale più che d'un'altra tale

di sussidio, collo stato in cui una data cosa si trova in un determinato

vol. XI Pag.1069 - Da OPPORTUNO a OPPORTUNO (23 risultati)

-posizione favorevole di un luogo, di una città o anche di una regione,

, di una città o anche di una regione, in partic. riguardo all'

poi quest'impresa non fosse per avere una difficile esecuzione, lo dimostrava l'opportunità

di opportunità nel gioco della fantasia, in una discreta aderenza a quel complesso logico e

: la opportunità, quando ella si conosce una volta disprezzata, si diligua e malagevolmente

presentava l'opportunità. -in relazione con una prop. subordinata. nardi, ii-276

, per essere di solibello in federazione una volta di più. dezza molto durabile e

agevolezza (per lo più in relazione con una prop. le vedevano, senza

lor parlare enfatico, facessero apparire come una condizione indispensabile la lavanda od il tuffamento

l'anno del matrimonio, venne alla luce una bella creatura; e, come se

adempire quella sua magnanima promessa, fu una bambina. -caso, congiuntura.

poche frasi, e nell'intendimento d'una opportunità politica, si potesse venire all'

considerazioni di opportunità politica, se implicano una deformazione della verità dei fatti, si

. giordani, vi-24: abbattendo una parete, per adattare il luogo alle opportunità

martini, 4-35: il muzzi meditava una riforma dell'ortografia e me ne dimostrava

superi, opportunissimo). adatto a una situazione, a una circostanza, a

. adatto a una situazione, a una circostanza, a un momento; che

che risulta atto a soddisfare le esigenze di una condizione e a risolvere un'impresa nel

delle 5. vantaggio che presenta una situazione deispese e di tutte cose opportune

urbino] che non un palazzo, ma una città in forma de palazzo esser pareva

sembrato doveroso e oppor- in relazione con una prop. subordinata. ghirardacci, 3-314

quell'indulgenze... a chi fabbricasse una particella di quella basilica, quanto a

chi desse l'opportuno denaro per comperare una parte de'materiali. pananti, iii-91

vol. XI Pag.1070 - Da OPPORTUNO a OPPORTUNO (15 risultati)

nobilissimi. borgese, 1-377: di una cosa filippo era contento, di non

di scomparire. -in relazione con una prop. subordinata. guicciardini, i-n

discorso o di un tema, a una dimostrazione, a una narrazione.

tema, a una dimostrazione, a una narrazione. ariosto, 29-50: ve

: di presente si è [messina] una delle piazze di maggior negozio de'nostri

, quando con poche forze trovossi in una terribile zuffa. -facile da raggiungere

tempo, il momento, l'occasione, una circostanza). -a tempo, in

de'latini fu cagione che di fuori seguì una molto opportuna pace. g. p

-in senso generico: che càpita in una circostanza o che può avvenire; eventuale

coloro che gli guardavano corruppero, dando loro una certa quantità di denari li quali nella

, i-368: a'giorni passati fu una fante di un nostro artefice che,

(uno strumento, un oggetto, una materia). leonardo, 2-219:

alla bellezza di un'operad'arte o di una costruzione. 5. maffei, 5-5-314

ci guarderemo dal gettare il discredito sopra una tesi così opportuna. 7. che

. 7. che si addice a una determinata persona, al suo stato,

vol. XI Pag.1071 - Da OPPOSITAMENTE a OPPOSITO (17 risultati)

. bot. che è opposto a una foglia (un fiore o un'infiorescenza)

line opposte a due a due (una foglia pennata). = comp.

opposizione, che vale a ripararsi da una forza contraria. volponi, 4-67

. ristoro, ii-59: l'una meità [del cielo] ne pone de

questo luogo... sia tutta una cittade e abbia nome maria, dico ancora

l'altro polo, cioè meridionale, cadesse una pietra, ch'ella caderebbe in

erano i detti giovani fiorentini contrassegnati da una banda di drappo verde a traverso del

drappo verde a traverso del petto da una spalla all'op- posito fianco. g

frappone; che costituisce un ostacolo, una barriera, uno schermo. s

caratterizzato da opposizione (un aspetto, una posizione). dante, conv.

e li suoi seguaci dicere che fosse una delle stelle, e che un'altra

boccaccio, 1-ii-197: molti già credettero una cosa, / eh'altra n'avvenne

, la sostanza attinga talora, come una fanciulla sull'altalena, oppositi momenti concettuali

, ii-186: spesso quegli che sono d'una medesima parte contro alla parte opposita sono

altra. -contrario, dissenziente (una persona). sonetto mandato a michele

, ecc.); il contrario di una data cosa; ciò che contrasta,

: a l'opposito de dieta scola è una strada picola senza exito. sanudo,

vol. XI Pag.1072 - Da OPPOSITORE a OPPOSIZIONE (14 risultati)

chi si oppone, contrasta, avversa una persona, il suo comportamento, le sua

oppositori delle macchine si è che quando una parte della popolazione si guadagna il vitto

al nemico, ma neanche alla possibilità di una vita più facile. -per estens

-per estens. chi è contrario a una corrente di idee, di pensiero,

dubbio, di un giudizio negativo, di una critica; rifiuto motivato di un parere

rifiuto motivato di un parere, di una proposta; obiezione, contraddizione (anche

. -opera che contiene le obiezioni a una dottrina, a un'ipotesi scientifica,

, comportamento, discorso inteso a contrastare una persona o un'azione o un'iniziativa

, sormontando infinite opposizioni della censura, una dissertazione. manzoni, pr. sp

rossa rossa, disse che le era nata una grande curiosità di sapere che cosa aveva

atto processuale sia un intero procedimento sia una sentenza o altro provvedimento decisorio del

all'esecuzione, opposizione di terzo a una sentenza passata in giudicato, opposizione alla

gli aventi causa e i creditori di una delle parti possono fare opposizione alla sentenza

senza prima molte disputazioni si potè nell'una camera e nell'altra ordinar la risposta,

vol. XI Pag.1073 - Da OPPOSIZIONE a OPPOSIZIONE (14 risultati)

frutto che dianzi sperato si era da una tanta vittoria. boterò, 9-46:

quel che era avvenuto, in una così lunga consuetudine. leopardi, 815:

mostrò oltremodo contento per non aver una varia moltitudine di morbi... volendo

incondito era sorto come segno primo di una fantasia da scoppiare in disperato dramma attraverso

assai bene fortificata e sicura, da una parte per le mura e dall'altra per

o situazioni o aspetti della realtà o di una particolare condizione. dante, purg

tale e non si risolvesse nell'unità di una sintesi che abbracci gli opposti, non

delle tensioni, basato sul confronto con una forza campione.??

uenza, tali che fra loro esista una differenza di ase pari alla metà del

. -opposizione multilaterale omogenea: costituita da una serie continua di opposizioni bilaterali. -opposizione

-opposizione multilaterale eterogenea: non riconducibile a una serie di opposizioni bilaterali. -opposizione

, posizione di un re che occupa una casa dello stesso colore sulla stessa colonna

che consiste nell'appoggiare la schiena a una parete e i piedi contro la parete

nella quale occorre che '1 capo in una parte sia percosso e l'osso si

vol. XI Pag.1074 - Da OPPOSIZIONISTA a OPPOSTO (19 risultati)

, ii-3-11: gli opposizionisti ammettono tutti una qualche identificazione o unità degli opposti, inattingibile

; da un punto di vista o da una posizioneideologica opposta. buonarroti il giovane

lasciarsi andare, poi si staccarono con una specie di strappo, se ne andarono

lato opposto, mangiando la via, una carrozza a quattro cavalli. d'annunzio

frappone; che costituisce un ostacolo, una barriera, uno schermo. maestro alberto

. boccaccio, iv-io: appoggiato ad una colonna marmorea, a me dirittissimamente un

caratterizzato da opposizione (un aspetto, una posizione). fiamma, 282:

5. che ha direzione contraria (una rotta, una strada); che

che ha direzione contraria (una rotta, una strada); che procede in senso

); che procede in senso contrario (una folla); che soffia da punti

); che agisce in senso contrario (una forza). baiai, 21:

(218): di fuori, una calca composta di due processioni opposte,

suo contegno, come l'aspetto, annunziava una lunga guerra, tra un'indole focosa

tra un'indole focosa, risentita, e una volontà. opposta, abitualmente vittoriosa,

(un termine, un enunciato, una proposizione). genovesi, 2-125:

'l medesimo predicato, ma delle quali una sia affermante, l'altra negante, son

le stesse parole delle due teologie hanno una significazione infinitamente diversa, non opposta però

, non opposta però, ma nell'una più profonda che nell'altra. ardigò

, saggiavano, tastavano il terreno con una speciale vivacità d'azioni e di reazioni

vol. XI Pag.1075 - Da OPPREMUTO a OPPRESSARE (17 risultati)

purgare e rimuovere l'opposto delitto con una di queste pruove. g. gozzi,

parrebbe usata rettamente e correttamente a determinare una specie di stato in luogo di 'gioventù

simmetrica rispetto a un punto o a una retta (una figura geometrica).

a un punto o a una retta (una figura geometrica). agnesi,

mascheroni, 9-136: trovare l'equazione d'una cupola piantata sulla base poligona abqdef di

opposti: estremi di un diametro di una circonferenza o di una sfera. 15

un diametro di una circonferenza o di una sfera. 15. matem. elementi

, ecc.); il contrario di una data cosa; concetto o sentimento radicalmente

: è più maraviglia il cavar da una cosa l'opposto di ciò che s'aspettava

gli sparvieri]... in una gabbia grande, spezialmente a ciò fatta,

lungo, indeterminato, il sentimento d'una vitalità vigorosa, riempivano l'animo d'

vitalità vigorosa, riempivano l'animo d'una fiducia spensierata: ora all'opposto,

in tutto al marito, introducendo nella famiglia una cotale democrazia od uniformità di suffragio.

scopra / che non sia per italia una mal opra. cesarotti, 1-xxvii-356:

alleggerita per aver fatto quella legge d'una oncia sola, i poveri erano oppressati

recare danno, dolore, sofferenza (una situazione, uno stato di cose,

cose, un disagio fisico o morale, una malattia, ecc.).

vol. XI Pag.1076 - Da OPPRESSATO a OPPRESSIONE (16 risultati)

oppressare, rimbracciò lo scudo e con una lancia in mano si gittò contro questa gente

, vincere (anche al figur.: una passione, una debolezza).

al figur.: una passione, una debolezza). cicerone volgar.,

occhi, e correva nel mio cuore una grande tristizia. 9. violentare

p. f. giambullari, 205: una impresa... tanto giusta quanto

diede opera a vendere, in virtù di una bolla pontificia, trenta milioni di beni

afflitto, angustiato, molestato (da una situazione, da uno stato di cose

un disagio fisico o morale, da una malattia, ecc.). -anche

da'longobardi oppressata. -soggiogato da una forza avversa e maligna (la natura

7. che si trova sottoposto a una montagna troppo alta. soderini,

abuso di potere compiuto ai danni di una classe, di una categoria, di

ai danni di una classe, di una categoria, di una popolazione; carico gravoso

classe, di una categoria, di una popolazione; carico gravoso e insopportabile di

si dee quella trista tranquillità che nasce da una conosciuta impotenza di resistere alla forza ed

ripetersi certamente da più cause, ma una principale è la rozzezza e l'ignoranza

2. offesa o danno grave recato a una persona intenzionalmente (e per lo più

vol. XI Pag.1077 - Da OPPRESSIVO a OPPRESSO (15 risultati)

-lo sventare o il soffocare una congiura. davila, 32: ottenuto

e d'oppressione d'animo il farmi una risposta adeguata e, quel che più importa

fronti; i loro volti esprimevano come una dolcezza angosciosa. de roberto, 1-81:

china su quelle povere robe, come una moglie, avvertiva l'oppressione di quelle

ant. insorgenza violenta e irrefrenabile di una passione. loredano, 2-i-156: non

male più pericoloso dell'invidia. è una peste a cui non si rimedia né anco

. per... » scoppiò in una risata « per... figurati

l. gualdo, 1206: dovunque regna una oppressiva pace, / s'odono mormorii

: bloccato, trattenuto, impedito da una massa che vi grava pesantemente sopra.

un altro veniva staccato dal carico con una spinta. d'annunzio, iii-1-1088:

-in partic.: tirato a fondo (una nave). mascardi, 2-223:

, messe piede a terra presso a una tenda e domandò l'ospitalità. d'

, torturato, molestato, travagliato da una malattia, dal dolore, dalla fame,

berenice eccola impressa. -che prova una sensazione sgradevole di fastidio opprimente.

saigon. 4. che ha una respirazione difficile, stentata; soffocato,

vol. XI Pag.1078 - Da OPPRESSO a OPPRESSO (17 risultati)

sforzo sostenuto, un'emozione provata, una malattia (il cuore). l

o fiancheggiato da un edificio, da una costruzione o, in genere, da una

una costruzione o, in genere, da una massa incombente che sottrae la luce del

fioco, smorto (un lume, una luce, un colore). brusantini

si trova, o è posto, in una condizione di prostrazione, di tribolazione,

-distrutto, abbattuto, rovesciato (una nazione, una potenza, un governo

abbattuto, rovesciato (una nazione, una potenza, un governo, un'istituzione)

, un'istituzione); scalzato da una posizione di preminenza, ai autorità,

autorità, di privilegio, vinto (una persona). nardi, ii-125:

edifìci materiali o politici è essa anzi una cagione di resistenza e di durata.

e ridotta a piazza: per dovere essere una memoria della oppressa sua nefanda speranza,

aiuto di costoro, fu soccorso non una volta sola, ma molte in

non cadere et il pazzo solo per una picciola spinta caderà, da non si levare

della schiavitù,... è divenuta una nazion vile, ignorante, falsa,

falsa, ingannatrice. gobetti, 1-i-785: una grande idea religiosa può nascondersi soltanto nel

1-46: donna agata, la cognata: una povera oppressa. -obbligato a

dal fondo del cuore, e quello d'una figlia oppressa che dice il falso per

vol. XI Pag.1079 - Da OPPRESSORE a OPPRESSORE (14 risultati)

(un paese, un popolo, una nazione, un individuo). -

creder mai che, negletta ed oppressa una parte, tutta la società o presto

che si trova, che è ridotto in una condizione di abbrutimento, di barbarie,

seppellite in cieche funestissime tenebre e in una caligine profonda e lagrimosa rinvolte? desideri,

e tazze va. -costretto a una vita grigia, monotona, priva di

emozione, da un sentimento, da una visione). dante, par.

, amareggiato, tormentato, travagliato da una pena, da un dolore, da

pena, da un dolore, da una sofferenza interiore, da un'afflizione dell'

33: tro- vossi riscegliù oppresso da una estrema perplessità d'animo e di pensieri

-pervaso da un sentimento, da una sensazione gioiosa, di piacere.

sbarbaro, 1-275: inappagato eppur colmo d'una gioia insensata, oppresso di felicità

le quali vergogne e altre maggiori per una certa lunga stracurataggine sono cresciute tanto che

spirito. 18. oberato da una gran mole di lavoro; afflitto da

tempo sull'ali alzandosi da terra: con una mano prende il braccio della verità e

vol. XI Pag.1080 - Da OPPRESSURA a OPPRIMENTE (17 risultati)

di tal sorta, non potrebbero con una morte sola pagare il fio di tutte

e teneva il padrone stesso assediato in una stanza, ha tutta l'apparenza d'un

. -chi tiene soggetto un popolo, una nazione, un paese con potere dispotico

dello sforzo. -azione esercitata da una forza naturale che impedisce la nascita,

sentivo un affanno, un caldo, una sete, un'oppressura da non dirsi.

modo violento e ingiusto nei confronti di una nazione, di un popolo, di un

popolo, di un gruppo, di una classe, anche di una persona,

gruppo, di una classe, anche di una persona, costretta a particolari e penose

legge di natura, / quand'è una solennissima oppressura. giordani, iii-130:

-con valore attenuato: imposizione di una morale, di un credo, di

tutte le sue oppressure non aperse pure una volta la bocca a dire parola di

, 1-457: un'oppressura / tormentosa, una scossa, un incessante / scalpito a

ghislanzoni, 14-127: sotto l'oppressura di una indige stione solennemente cattolica,

rende difficile la respirazione; che procura una sensazione di pesantezza e, anche,

). tarchetti, 6-i-330: era una gioia troppo opprimente, una felicità pianta

: era una gioia troppo opprimente, una felicità pianta perduta e ritornata più fulgida.

fulgida. 6. che produce una sensazione di disagio, di imbarazzo,

vol. XI Pag.1081 - Da OPPRIMERE a OPPRIMERE (25 risultati)

8-198: le odi di pindaro sono una sorta di dorato repertorio dove hanno accesso

col prodursi l'effetto quasi opprimente d'una congestione eucaristica. opprimere (ant.

l'oppresse. brusoni, 313: drizzata una batteria nel maschio del castello,

averlo alquanto battuto, ne cadde una gran parte a terra, e..

un grande / sasso o dal peso di una trave s'alzino / da per

, premere con forza e insistenza contro una superficie per vincerne la resistenza.

le radici? -schiacciare, soffocare una persona attorniandola e circondandola troppo strettamente

avvolgere in modo opprimente il corpo o una sua parte. pirandello, 6-526:

spalle della camicetta carnalizzata se l'opprime una pelliccia di ermellino o la ristora una lussuosa

una pelliccia di ermellino o la ristora una lussuosa ragnatela di folto tropicale con sguardo

(con riferimento all'azione esercitata da una quantità eccessiva di cibo ingerita).

.: perché amendue son cagioni d'una tale ubbriachezza che opprime il lume della

prostrare, provocare un persistente malessere, una sofferenza (una malattia). brusoni

un persistente malessere, una sofferenza (una malattia). brusoni, 909:

affannata, difficile la respirazione, provocando una sensazione di oppressione e come di soffocamento

un malanno, le condizioni atmosferiche, una particolare posizione del corpo). -

squassare il fisico, il corpo (una malattia, la fatica). -anche nell'

i segni del futuro male, venendo una certa pigrizia nei nervi, una stanchezza

, venendo una certa pigrizia nei nervi, una stanchezza senza fatica alcuna, uno spannecitare

limpido e chiaro (un suono, una voce, un grido). segneri

della musica possa intrecciarle così che l'una faccia risaltar l'altra invece di opprimerla.

soffoca gli altri. -rendere fioca una fonte luminosa con l'intensità maggiore della

; rovinare, perdere, porre in una situazione dolorosa, spiacevole, infausta,

tensi, a'quali pareva di respirare una volta da tante calamità che li opprimevano

rima. varano, iii-442: ella è una rea, ma il suo castigo

vol. XI Pag.1082 - Da OPPRIMERE a OPPRIMERE (17 risultati)

chiunque. se no, faccio davvero una pazzia. non voglio essere insultata, oppressa

tra li quali seicento pecore tutte di una mandria, senza esser tocche o oppresse

iddio che facesse piovere, accioche da una nova carestia non fussero oppressi. muratori

m'oppresse. -reprimere, soffocare (una congiura, un'insurrezione). nardi

(un individuo, un popolo, una nazione, una potenza nemica, ecc

individuo, un popolo, una nazione, una potenza nemica, ecc.).

scadere nella considerazione, nel concetto di una persona; far sfigurare, screditare,

l'infondatezza o la perniciosità morale di una dottrina; osteggiare con vigore un certo

-violare la giurisdizione o la competenza di una determinata magistratura. baldi, 7-60:

. -in partic.: possedere una donna (per lo più con violenza

[platone], essere stata oppressa da una sembianza d'a- polline. bandello,

quel giacomo anacoreta, che oppresse prima una vergine e poi l'uccise? forteguerri

, asservito, soggiogato un popolo, una nazione, una classe di persone o

soggiogato un popolo, una nazione, una classe di persone o una persona con la

nazione, una classe di persone o una persona con la forza, imponendosi per

. bisaccioni, 1-82: questa era una guerra civile, nella quale, sotto il

èvvi... /... una prudente

vol. XI Pag.1083 - Da OPPROBELE a OPPUGNABILITÀ (16 risultati)

. leopardi, i-104: queste parole sono una solennissima condanna degli orrori e dell'eccessivo

e de'santi suoi, fanno porre una catena alli pilastri del palagio del podestà,

rari. tornasi, lx-1-95: ricevuta una sì fatta commissione, i giudici non

passivamente. -costringere un popolo o una cultura in un affliggente stato di barbarie

il buon vecchio di carlino fece questa una sì viva impressione nel di lui animo

dubbi l'opprimevano. sbarbaro, 2-80: una mortale pesantezza il cuore / m'opprime

stesso tempo v'attira, vi fa presentire una speranza di quiete, di consolazione »

la pusillanimità. 18. offuscare una facoltà, la ragione, la capacità

è uno: non possiamo tollerare che una sola delle di lui facoltà sia oppressa,

un lavoro, un compito); determinare una sensazione di disagio, di impaccio.

sentiva il sorriso opprimergli il volto come una maschera. 20. importunare con eccessive

l'anima di michele cervantes. cavalcava una mula, andava pe'fatti suoi e

andò addosso, e benché avesse perduto una mano alla guerra, rimeritò il baccelliere

fossi stato sempre prevenuto ed oppresso da una folla d'altre lettere che mi rubarono

: comandò a gerelano tribuno che con una corte di soldati andasse e prevenisse il

ch'era a cavaliere alla piaza, quasi una rocca: opprimesse quella gioventù scelta che

vol. XI Pag.1084 - Da OPPUGNAMENTO a OPPUGNATO (6 risultati)

-in partic.: da assedio (una macchina beuica). carducci,

militarmente con attacchi ripetuti, aggredire (una città, un luogo fortificato, una

una città, un luogo fortificato, una piazzaforte o, anche, una casa,

fortificato, una piazzaforte o, anche, una casa, chi vi abita).

a minarla...: ma l'una d'esse oppugnava la repubblica senza rispetto

di validità di un'affermazione, di una tesi, di un'opinione, di una