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vol. II Pag.18 - Da BALLONARO a BALLOTTA (14 risultati)

, come fanno le donne per iscansare una cattiva compagnia. nievo, 227: il

nievo, 227: il nome d'una persona ne tirava in ballo altre due.

, e magari sentirsi nascere, conquistare una diversa vita. moravia, iv-29: l'

, ballonzolare. pirandello, 7-875: una delle tante case degli uomini,

un uomo ispido e giallo, vestito d'una su dicia casentinese [=

cui spuntavano due gambe magre ballonzolanti in una maglia di colore indefinibile. cicognani

più di un'ora, con una serietà inalterabile, e qualche centinaio di per

mai fatto, se non ballonzolare, in una delle ultime file della grande danza,

era un demonio, mi portava come una saetta, mi faceva ballonzolare come un barile

e lei a ricacciarlo indietro, con una vivida mossa del capo, che mette in

sulla maretta. palazzeschi, i-696: una serva grassa e rossa in viso,

e assai, che procedono da una sola radice. domenichi [plinio],

di sua signoria non doveria avere pure una ballotta in contrario. tommaseo-rigutini, 2635

due ballotte; / e lì trincando ad una bella fiamma, / uno brilla,

vol. II Pag.19 - Da BALLOTTAGGIO a BALOCCARE (18 risultati)

la lanterna e portandosi seco le ombre in una danza sconvolta. barilli, 2-77:

: sotto coperta, in un angolo, una povera donna, esausta e assonnata,

deriv. da ballottare * saltare (come una palla) \ ballottato (part

di mano in mano, / da una fitta d'arpie preso di mira, /

mezzo alla stanza... è una robusta cassa cerchiata di ferro,.

delle dimostrazioni d'applauso, seguite da una pienissima ballottazione favorevole, pubblicata poi dal

. e un nasino capriccioso che finiva in una ballottina carnosa da metter voglia di sentirla

i miei libri di nuovo, e trovatavi una ballottina contenente quattro soli esemplari di quelle

. cennini, 84: abbi una pezza con carbone macinato, legata a

macìa che ha liberato il pascolo è una balma che albergherà un altro focolare.

balneare... che arrivi a una tanto imponente confusione di stili. barilli,

limitata alle famiglie della città e a una piccola colonia di villeggianti...,

di privazione..: su un canterano una boccetta d'odore semivuota: la fraschetta

in città. baldini, i-548: era una bella domenica d'agosto nei giorni d'

... -s'affacciava a far luce una luna grossa come un bidone.

della mattina, questo caffè poteva dirsi una specie di stabilimento balneario privilegiato, dove

padrone. de amicis, i-597: una figura di educanda cresciuta male, senza

che per baloccarsi nell'orto o in una corticella che c'era tra la casa e

vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (12 risultati)

via. cantoni, 772: ecco una giovinetta che, tua mercé, non si

un giornale. svevo, 5-356: era una beatitudine posare gli occhi sull'immensa distesa

: quando entra il vero lupo in una gregge, / alle debole, o magre

18-2-338: e baloccando quando intorno a una cosa e quando a un'altra, lasciò

guardare, la non paresse più che una di quelle carrozzine che si danno per balocco

di alberelli e ninnoli e balocchi che una volta divertivano i piccoli fanciulli. settembrini

il più bel paese di questo mondo: una vera cuccagna... si chiama

settimana è composta di sei giovedì e di una domenica. sbarbaro, 1-188: oggi

7-101: per lui 1'esistenza è stata una vera vacanza nel paese dei balocchi.

: nudo, supino sul fondo di una barca a vela, balocco in alto

smarrito fra gli arbusti e gli spini d'una selvaggerìa d'oltre mille miglia quadre.

parini, 319: ch'io possa diventare una ghiandaia, / ovvero un barbaianni,

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (16 risultati)

frequenti volte ad esser nota più d'una matta cosa operata da un poco savio

di maccheroni; ed era cresciuto in una dolce balordaggine, tra le belle frange di

che avevo, per balordaggine, incendiata una cascina e lasciato che un altro, un

ho avuto tempo di osservarle tutte ad una ad una. redi, 16-viii-12: usi

tempo di osservarle tutte ad una ad una. redi, 16-viii-12: usi diligenza

, allora con questo frustino ti affibbierò una carezza sulle gambe. di giacomo,

o, asserito sul serio, come una balordaggine. pirandello, 5-496: tacciare d'

fino a mezzogiorno, e levandomi gli davo una presa di prete balordo, se non

-... si lasciava gabbare da una donna. sbarbaro, 1-130: genesio

lippi, 1-25: da marte aveva avuto una tardata, / che lo tenne balordo

, 386: spesso spesso, mostrando una grandissima maraviglia, mi stava fermo come

grandissima maraviglia, mi stava fermo come una cosa balorda. baretti, 1-327: il

balordo argomento [il realismo], una guerra s'è accesa che più fiera non

di te e della tua gelosia, che una volta era iniqua, adesso è balorda

: egli m'aveva gentilmente invitato a una partita: e io, malamente, con

partita: e io, malamente, con una certa sufficienza balorda gli avevo risposto che

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (17 risultati)

: sfido persio e giovenale a fare una più viva satira al mondo inconseguente e

vocazioni. -infatti, ne scopro una nuova in te. -di musicista fallito?

sul letto d'un triclinio, con una suppellettile di vasi, ciotole, tazze,

, il cavaliere lavorava con le labbra una specie di balsamella, e mormorava.

di forma globosa, della grandezza di una nocciola o di una noce, molle

della grandezza di una nocciola o di una noce, molle, carnoso, di

giusti, ii-264: pescia è qui in una fossa, ma i poggi e i

circondano, nuotano per così dire in una corrente d'aria balsamica. verga, 4-303

trassi un profondo sospiro di sollievo: una gioia che non dimenticai più. era

distanze delle anime e delle età, versava una balsamica chiarezza. bartolini, 15-383:

stanzoni terreni... accostando senza scopo una cassetta di balsamici a un pacco di

bot. piante erbacee dicotili (formano una famiglia a cui appartiene la specie più

tue fiere. intelligenza, 65: una cappella v'ha che si ufficia,

il balsamo... si cava da una pianta di quel paese,..

il balsamo odorato, / che da una pianta incisa / dall'arabo pastor. goldoni

che mostrano al di fuori la figura di una scimia o di un satiro, e

ritorna insieme con due fanti che recheranno una conca d'acqua fumante infusa di balsami.

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (4 risultati)

si andava gonfiando lentamente... una dolcezza che l'invadeva, che l'assopiva

meritato, per chi sente, è una fiaccola che illumina e un balsamo che

v.]: il legno per una voltata in secco dette la balta. giusti

, iii-76: c'è chi chiede una cancelleria, ora che i cancellieri son

vol. II Pag.222 - Da BIETOLOSO a BIFLUENZA (4 risultati)

e. cecchi, 6-309: una tuta ragionata, stringata; biffata e

composto di due aste, di cui una è fissata a un sostegno e l'altra

: ma noi sappiamo che dietro l'una e l'altra cartapesta si nasconde un banchiere

bifluènza, sf. divisione in due di una cor rente fluviale (anche

vol. II Pag.223 - Da BIFOGLIATO a BIFORCUTO (20 risultati)

che essa aggira per poi riunirsi in una sola massa. = voce dotta

custodia, governo, mi dava per caso una strusciata, ma così forte che quasi

: poi se fece d'un tronco una gran mazza, / e come biolco

metà (in due luci uguali) da una colonnina, che la rende elegante e

marmo bianco. viani, 14-420: una bifora alta vetriata di lastre smerigliate filtra

bifora alta vetriata di lastre smerigliate filtra una luce argentata. piovene, 5-382: le

dei contadini, o del tutto deserte; una casa con bifora è ridotta a una

una casa con bifora è ridotta a una stalla. pratolini, 2-232: su

lume ». cassola, z-sg$: era una sala ampia, con due grandi finestre

, allora le palme ritte si partono l'una dall'altra, e la femmina in

prendere due diverse direzioni (detto di una strada, di un ramo).

scalinata della terrazza, serpeggiava attorno ad una gran vasca ombreggiata da magnifiche piante acquatiche

si è lassù la strada si biforca: una discende e poi risale per andare dai

mia curiosità si biforcò: cascai da una parte nella letteratura comparata e dall'altra

, ma guglielmo era guidato da una frasca recisa di fresco all'imbocco del

si traggono [i pesci] con una piccola rete posta in capo d'una pertica

con una piccola rete posta in capo d'una pertica biforcata. pulci, 24-113:

ii-103: quando non è continuazione in una linea, ma che sia biforcata,

biforcazióne, sf. punto in cui una strada (o un ramo,

strada (o un ramo, una linea, ecc.) si biforca,

vol. II Pag.224 - Da BIFORME a BIGATTO (22 risultati)

, 9-34: come saetta, l'una e l'altra fera / col biforcuto piè

v-1-865: ma noi sappiamo che dietro l'una e l'altra cartapesta si nasconde un

o palindromo: gioco enigmatico consistente in una parola che letta alla rovescia riproduce se

. -bifronte a frase: quando da una parola si fa una frase al rovescio

: quando da una parola si fa una frase al rovescio {, animale

). -frase bifronte: quando da una frase se ne ottiene una identica o

quando da una frase se ne ottiene una identica o una diversa (eran i modi

frase se ne ottiene una identica o una diversa (eran i modi di dominare

: la lustra manevole sferza / in una mano afferrò, poi montò sulla biga d'

i-661: rivedo i carrettini dei gelatai, una piccola meraviglia del genere in forma di

., 12-106: se tal fu l'una rota della biga / in che la

uso di gru in forma elementare impiegata una volta a bordo e nei cantieri navali)

. 2. ant. condizione di una persona vedova che sia passata a seconde

diversi tempi ha due mogli, e l'una e l'altra cognobbe in atto carnale

(nel rovescio) l'impronta di una biga. - anche sm. domenichi

, 1-1033: la stampa dell'argento fu una carretta di due cavalli o di quattro

, perché in quelli era improntata una vittoria o trofeo, ed in questi la

ed in questi la parte dinanzi d'una nave. bigattièra (dial. bigattàia

semebachi, e in quattro stanze d'una casa meno rovinata delle altre creò una

d'una casa meno rovinata delle altre creò una bigattiera, con le frasche, i

fa professione di governare per conto altrui una bigattiera, curandone la temperatura, la

quello che avesse, mostrando loro tutto lieto una nuova generazione di uccelli ch'erano farfalle

vol. II Pag.225 - Da BIGELLO a BIGIO (20 risultati)

un trafurello. baretti, 2-56: fu una ladra cosa scritta da un uomo conosciuto

bigello. beicari, 1-33: vestiva una gonnella stretta, e un mantello corto

panzini, ii-374: esistevano sì, una volta, contadini che vestivano di bigello

io prendessi commiato. quello sbadiglio che da una novantina di secondi lasciava girar bighellone per

nieri, 331: vi conto quella che una povera donnetta fece a un bighellonàccio di

se stesse in lui, farebbe una santa baldoria anche dell'alfabeto.

degli spilletti. 2. in una tenda (o in una vela),

2. in una tenda (o in una vela), orlo in cui si

. serao, i-189: era una povera donna, senza età, scarna,

denti neri, coi pomelli sporgenti; una povera donna con una vestaccia lacera e

pomelli sporgenti; una povera donna con una vestaccia lacera e sporca, mentre il

grazzini, 2-263: battendo all'incontro in una faccia di muro bianchissimo, riverberando per

stri... son terreni d'una certa sorta di pietra scolorita, bigiccia

bige, / entrammo giù per una via diversa. g. villani, 7-13

, 311: fece fare a la moglie una vesta a maniche aperte de panno biso

del focolare, e tenendo, con una mano, l'orlo d'un paiolo,

, dimenava, col matterello ricurvo, una piccola polenta bigia, di gran saraceno

paio di scarpe, due camicie, una giacchetta ed un paio di pantaloni di panno

, ben fatto, pallido, con una criniera biondo-lino... e due occhi

biancheggianti o rossigni, tra 'l cavo d'una grotta sul bigio tufo, tra l'

vol. II Pag.226 - Da BIGIO a BIGIÙ (11 risultati)

, arzillo, tarchiatello, grassoccio, una di quelle faccie di una volta,

, grassoccio, una di quelle faccie di una volta, con due vele di bastimento

la stanza si riempì di uomini in una uniforme di color bigio a righe più chiare

). foscolo, iv-329: entrò una ragazza scalza, assiderata, e fattasi

non si vede e non si ode che una lana agitata che sgrida...

agitata che sgrida..., una nuvola bigia che tuona spaventi, una

una nuvola bigia che tuona spaventi, una penitenza spirante. -suore bige:

sassetti, 228: mi dette tra mano una pietra, che addomandano di latte,

la quale vorrebbe essere trasparente, e da una parte ha sparse molte macchie bianche,

: i leziosi infrancesati, per significare che una cosa è loro cara, e le

bigiù. carini! o il dire è una gioia, non sarebbe l'istesso?

vol. II Pag.227 - Da BIGIUCCIO a BIGLIONE (27 risultati)

un bisciù! panzini, iv-71: una piccola casa, una donnina graziosa, tutto

, iv-71: una piccola casa, una donnina graziosa, tutto ciò insomma che

è un tesoro, un'amore, una galanteria, una squisitezza, e via

tesoro, un'amore, una galanteria, una squisitezza, e via cercando (a

e via cercando (a bologna, una carezza). vale un bijou,

si fa la calcina; di questo è una pietra bianca, mortigna, alcune volte

biglietterie della mostra del cinema, è una coda scherzosa di turisti che chiacchierano in

lingue parlate. alvaro, 7-188: una gran folla si pigiava davanti agli sportelli

manda in luoghi vicini, come da una casa all'altra, dentro alla medesima

zie di elio non avevano mai stillato una prosa così commovente. alvaro, 12-56

cominciò a leggere le lettere di turati. una sola era lunga, di quattro facciate

alla figlia bice] che mi ritrovi una trentina o quarantina de'miei biglietti da

biglietti da visita e me li mandi sotto una forte fascia per la posta, qui

giacomo, ii-769: ella mi ha mostrato una di quelle fotografie biglietto da visita che

voglia anche a te di provare per una notte? la cosa più semplice del

rigurgitante di pastrani numerati, attraversarono una sfilata di saloni vuoti e dorati, arrivarono

treno, composto del bagagliaio e di una sola carrozza, era abbandonato sul secondo

4. titolo di credito emesso da una banca { biglietto di banca, banconota

da uno stato, direttamente o attraverso una banca (biglietto di stato, carta-moneta

all'opinione del paese, cioè quella d'una carta moneta. la suddivideva in minutissimi

par di loro non è altro che una promessa di pagamento, e il suo

lasciava la stazione leggero al pari di una farfalla. gozzano, 523: gli

. gozzano, 523: gli consegneremo una semplice busta con un semplice biglietto da

gazione assunta da un commerciante di pagare ad una persona o a di lei ordine (

cioè ad un cessionario per girata) una determinata somma. -biglietto al portatore

un commerciante promette di pagare egli medesimo una somma in un luogo indicato e diverso

, il quale poi verrà, secondo una probabile congettura, dal lat. bulla »

vol. II Pag.228 - Da BIGNÈ a BIGORDO (21 risultati)

un bignè con la panna, e poi una sfoglia. protestò debolmente, quando ghersi

i-184: zago ha nella sua vasta cucina una raccolta pantagruelica di due o trecento rami

(a sezione ovale): con una capacità di circa 50 litri; in uso

37-10: il feciono mettere nudo in una bigoncia d'acqua fredda, come esce del

di che n'ha in corpo più d'una bigoncia. aretino, 1-104: il

b. davanzati, ii-498: poi mettivi una bigoncia d'uve pigiate e ammostate.

, 1-138: avevo fatto venire da bari una bigoncia di ferro smaltato per farci il

quando scorre un po'la mano / una cosa schifa pare. céllini, 1-17 (

chiamavano. varchi, 18-2-160: era una notte tanto scura che non si vedeva

altare dove si diceva messa, con una tavola di mano di fra bartolommeo,

, detto bigoncia, è molto simile a una cattedra tonda, però da molti tal

un inchino la moltitudine, come da una bigoncia]. gioberti, ii-142: [

scrittore] dee possedere... una dottrina più o meno sistematica e precisa;

insigne buffone, la cui bigoncia era una botte, la cui volgare parola era un

[crusca]: portava l'acqua in una bigoncina comoda e adatta. sacchetti,

. sacchetti, 164-61: ed essendo una bigoncetta nella corte, prese partito d'empierla

toma più comodamente mettere l'acqua in una bigonciona di quelle più grandi. =

prolungate in alto, attraverso cui passa una pertica per il trasporto a spalla.

: cassetta di legno piuttosto alta con una stretta apertura in alto, dove l'

: leva il coperchio e ponlo in su una stanghetta nettissima sopra un bigonciuolo. pulci

: con un fiasco di rosolio, una cesta di limoni e d'arance, un

vol. II Pag.229 - Da BIGOTTA a BILANCIA (20 risultati)

sfera stiacciata, con tre fori e con una scanalatura nel suo contorno circolare. si

estremità di ognuna di quelle corde che, una volta tese, non si debbono più

, iii-593: dal babbo le fu data una educazione ben diversa da quelle nobili fanciulle

: un ardente libertinaggio femminiero, e una devozione, che della religione serbava soltanto la

: a 'macca'. bocchelli, 1-iii-379: una sacerdotalità rovesciata, e parodistica, fu

saggio scrittore nelle cose che non ammettono una poziorità sensibile, cercherà di sfuggire anche

nonnina] intendeva unicamente di farci sentire una novena, una messa, una predica

unicamente di farci sentire una novena, una messa, una predica. gobetti,

farci sentire una novena, una messa, una predica. gobetti, ii-176: soltanto

femm. -a). che ostenta una religiosità eccessiva nelle pratiche, più che

di far un'opera di misericordia a una gobbina. papini, 8-9: squittivano le

- [nino] gridò - sei una bigotta qualunque. 2. per estens

. chi è attaccato troppo rigidamente a una teoria, a un'idea (e soprattutto

in tanto uno della casa fa girare una carrucola e cala in acqua la bilancella:

: comprava anche la pesca tutta in una volta, con ribasso, quando il povero

contenti. d'annunzio, v-1-674: una grossa bilancia collocata sopra un vecchio banco

. soffici, ii-72: entrando poi in una bottega di fornaio o di droghiere pregava

scambiò alla stazione, è ridicolo, una bilancia parlante per un distributore automatico di

di morte che molto addolora: / l'una d'achille era, l'altra era

4. figur. ciò che consente una valutazione, un giudizio; mezzo idoneo

vol. II Pag.230 - Da BILANCIA a BILANCIA (19 risultati)

come si dice, mercantilmente, cioè con una bilancia sottilissima e giustissima, direbbe che

voi foste in obligo di fare accendere una fiamma lontanissima e grandissima quanto la cometa

e con milano, per essere quasi una bilancia di tutta italia. algarotti, 3-111

il crollo) alla bilancia: risolvere una situazione incerta; spingere una persona in

: risolvere una situazione incerta; spingere una persona in dubbio a prendere una decisione

spingere una persona in dubbio a prendere una decisione. nardi, 2-263: onde

in attento esame, ponderare, fare una scelta assennata, per dare un giudizio

44-9: e bene e mal mettea in una bilanza, / e tutto là facea

d'ogni cosa dubitando, e per l'una, e per l'altra parte sode

giudizio. goldoni, v-130: già una minima libertà ch'io mi prenda, subito

, influire in modo decisivo (su una situazione). lorenzo de'medici,

bilancia pende { crolla): a indicare una propensione, un'inclinazione dell'animo (

dell'animo (ad accettare o respingere una proposta, a condannare o approvare un'

core / gli passassi un coltello, anzi una lancia, i tanto ne prese nel

/ perché e'cognobbe in su 'n una bilancia / aver la vita e lo stato

: giudicare rettamente, senza favorire l'una o l'altra parte. ceffi,

di moto, alcuna volta vince l'una ed alcuna volta l'altra. m.

/ con la sua vita pare a una bilancia, / si getta a'piè del

contraria, quando lo stato ha comprato una somma di cose più grande di quella

vol. II Pag.231 - Da BILANCIA a BILANCIARE (17 risultati)

gruccia? e questa? oh, una bilancétta! per le medicine, è

di ciò a noi veniva altro che una immagine vaga, quasi di vecchioni adunati a

, 173: questo quinto risultava da una divisione meticolosa della pagnotta: le cinque

e fissate nel punto d'incrocio a una pertica o a una fune, per mezzo

d'incrocio a una pertica o a una fune, per mezzo della quale la

lippi, 6-91: si provvegga / una bilancia o rete per la pesca, /

o rete per la pesca, / con una lunga fune che la regga. note

, le quali t'inducono a dire una verità pregiudiziale alla riputazione del tuo prossimo

, palleggiare (per es., una lancia prima di vibrare il colpo)

altrove. c. gozzi, 4-55: una testuggin, che il passo bilancia,

morte che molto addolora: / l'una d'achille era, l'altra era

jahier, 103: ma ecco stridere una porta e apparire in cima alla scala

. calvino, 1-125: gli aveva tirato una pietra e l'aveva mancato per un

lanterne, dimostrando che quel che è una perdita economica è invece un guadagno.

occasione di far il dialogo, e forse una satira e comedia, han modo di

e guardava per terra. non era mica una scema. si bilanciava sopra i piedi

piedi e mi guardava. -assumere una posizione d'equilibrio. nievo, 641

vol. II Pag.232 - Da BILANCIARMI a BILANCIO (18 risultati)

curvandosi appena. baldini, 1-63: una mattina dunque, uscendo, andavo sotto gli

bilanciato sotto il meridiano già segnato sopra una sferetta di calamita), declinar, dico

. idem, 68: se [una repubblica] la si starà intra i termini

vivere politico e la vera quiete d'una città. guicciardini, i-3: e conoscendo

modo bilanciate si mantenessino che più in una che in un'altra parte non pendessino.

) o per ripartire un carico su una coppia di appoggi. e.

degli orologi di precisione] sotto a una campana di cristallo che aggiunge allo scintillìo

, i-835: danzava in quel punto sopra una corda, con le sottanine corte e

corte e il bilanciere in mano, una ragazzina. 4. pertica che

4. pertica che, appoggiata a una spalla, serve per trasportare insieme due

un comune, di un ente, di una ditta). bilancino1

marionette. il marionettista lo impugna con una mano e con l'altra manovra i fili

4. meccan. sospensione a una o più piattaforme avente forma simile a

colle sue probabili spese, onde averne una norma sicura al suo operato. i conclusivi

col dichiarare che non avrebbe rinunziato a una lira sola delle entrate, e,

le entrate da imposte e tasse da una parte e le spese correnti dall'altra

il negativo di un'esperienza, di una vita intera. allegri, 174:

romanzo] emilio era stato detto soltanto una grande speranza per l'avvenire, ora veniva

vol. II Pag.233 - Da BILANCIO a BILE (17 risultati)

considerato come una specie di rispettabilità letteraria che contava nel

ed è, ancora, sopra tutto, una realtà di sangue; un bilancio di

difetti, vantaggi e svantaggi (di una persona, di un fatto, di

persona, di un fatto, di una situazione). palazzeschi, 7-123:

decise prima di lasciar genzano di dar una festa di ballo. -mettere in

. bilancio organico: rapporto, per una determinata sostanza, fra la quantità immessa

a unilaterale); che interessa l'una parte e l'altra (com'è un

di liberalità è il contratto in cui una sola parte assume una obbligazione; tale

il contratto in cui una sola parte assume una obbligazione; tale è la donazione.

destra sia a sinistra, rispetto a una data operazione. 4. biol.

) terminante a un'estremità con una punta, e all'altra con una

con una punta, e all'altra con una specie di scodella; il gioco

, o di infilare, col bastoncino una pallina forata. goldoni, vi-463:

passaggio del cibo nell'intestino (esercita una funzione importantissima nella digestione dei grassi,

iii-826: questa canaglia recanatese mi fa una gran bile. rajberti, 2-167: e

, 58: e allora mi prendeva una tal bile contro il confiteor, che

notaro diventava verde dalla bile, volle offrirgli una presa lui. d'annunzio, ii-914

vol. II Pag.234 - Da BILENCO a BILICAZIONE (22 risultati)

. -andare in bilia: mandare una o più palle del gioco in buca

biliardo contro la battuta delle mattonelle, una per ciascun angolo del biliardo, e

e chiamansi 'bilie d'angolo', e una nella metà di ciascun lato di fianco,

, dal quale era riflesso come farebbe una biglia d'avorio ingiallito. dossi, 886

: c'erano inoltre... una biblioteca..., una cameretta nuda

.. una biblioteca..., una cameretta nuda tutta ingombrata da un biliardo

di bisca. pratolini, 1-194: era una domenica, le dieci, le

uno stanzone vasto e quadrato, per una buona metà occupato da una tavola coperta

quadrato, per una buona metà occupato da una tavola coperta d'un tappeto verde e

, e, allineate su uno scaffale, una serie di vecchie bottiglie di vetro fuso

, o con delle donne nude che reggono una palla, o con una mano che

che reggono una palla, o con una mano che brandisce una pistola. pavese,

palla, o con una mano che brandisce una pistola. pavese, 1- 89:

terzino nella squadra locale, si era comperato una motocicletta, andava a caccia, passava

liscio. proverbi toscani, 372: una strada come un biliardo, come un

, come tanti bigliardi. -come una palla da bigliardo: di ciò che è

: salvatore, siciliane-milanese, calvo come una palla da biliardo e un poco sbilenco,

, e sopra ciascuno di quelli bilicano una trave. vasari, i-377: tolse l'

su cotesta testa legata al collo da una cravatta qualunque. 3. tr

. ponderare, riflettere prima di prendere una decisione. fagiuoli, 3-5-78: mentre

], che passandovi sopra pure una lepre, si fiaccavano. vasari

questi pittori maestri dare ad ogni pagina una sua bili cata architettura.

vol. II Pag.235 - Da BILICIANINA a BILIORSA (20 risultati)

tosto che tu provvido mettei / sotto una bietta all'uno de'tre piei. /

di cuoio con enormi spalliere; ne posi una alla porta, alla quale s'appoggiava

con degli scherzi imbarazzanti, cullando sopra una poltrona a bilico la sua mal dissimulata

morte che molto addolora: / l'una d'achille era, l'altra era d'

la groppa, secondo il costume, una banderuola di metallo. savarese, 170

tonni e li tirano sui battelli. una volta in bilico sulla sponda, quattro braccia

vedere, quando in bilico sull'estremo d'una delle sue prore speronate..

. tecn. perno, sostegno sul quale una cosa appoggia, sta in equilibrio,

apparecchio girevole di appoggio, costituito da una traversa di ferro che ruota su due

: se il letto fosse a bilico come una culla, che felicità sarebbe!

instabile, pericolo di precipitare (di una situazione politica, di una posizione morale

(di una situazione politica, di una posizione morale); stato dubbioso,

stato dubbioso, incertezza di fronte a una scelta da compiere; stato ambiguo,

vita). savarese, 141: una impronta, un'aria di passato, qualche

quali si domandarono potenze. erano queste una specie o residuo delle antiche brigate

ed allegria; perocché vestendosi tutti di una medesima divisa, andavano per la città

due lingue (e si dice anche di una zona ove si parlano due lingue;

: ma noi sappiamo che dietro l'una e l'altra cartapesta si nasconde un

parte di un individuo 0 di una popolazione (specialmente nei territori di

ch'ei sia, quanto al corpo, una bilionesima parte dell'uomo, per

vol. II Pag.236 - Da BILIOSAMENTE a BIMBO (16 risultati)

/ esse son del despota bile: è una sostanza giallo-rosa, prodotta norai veri servi

cacciare la sua immagine, come quella d'una persona dei globuli rossi).

, scese il suo occhio allo smalto di una baldracca mascherata a vestale. il barone

in due cavità (l'organo di una pianta). = voce dotta,

d'itala vita accende / a'petti una scintilla, / ogni man chiede l'armi

uscio giocando con un falchetto legato per una zampa. montale, 67: i bimbi

ogni donna che va con quest'uomo è una bimba / che si addossa a quel

siamo stati per morire, ella per una perdita di sangue che in poche ore l'

della vita, io quasi contemporaneamente per una biliosa, che in quattro giorni mi

uno scheletro. d'azeglio, 1-355: una settimana arrivano... quaranta facchini

questo modo, si mise a letto con una biliosa. 2. figur.

bilitterale, agg. gramm. di una radice costituita non da tre, ma

salviati, 19-99: purch'ella non sia una / billera delle sue. buonarroti il

dissi a buona cera, / non una volta, ma diciotto o venti,

bot. dial. nome toscano di una varietà di nasturzio. = etimo incerto

bilie, voci colle quali si chiama una gallina o più, quando loro si

vol. II Pag.237 - Da BIMEMBRE a BINASCERE (21 risultati)

casa del contadino. pensò che era sempre una bimba. però, aveva quattordici anni

condannate a sperimentare tinfinite maniere -una per una -che l'uomo ha: di lusingare

dire a? pavese, 4-21: una sua bimbetta veniva ogni tanto a fargli

della moglie che stava al banco di una loro piccola drogheria. -acer. bimbóne

; ravvisandosi in essi due volontà, una della ragione, l'altra dell'appetito

della durata di due mesi; una delle suddivisioni dell'anno scolastico;

sare'maraviglia. varchi, 7-70: una donna che essendo grossa di due a un

salvi. 2. fare due volte una stessa cosa. 3. mettere insieme

distinte, secondo quella differenzia che ha l'una che non ha l'altra, come

l'altra, come el numero ternario ha una unità più che non ha el binario

alternarsi di un'unità in levare e una in battere. -struttura binaria: costituita

raccordo: tronchi di binari che collegano a una stazione ferroviaria impianti industriali, centri

restringeva, le stecche d'acciaio rientravano una nell'altra, riducendosi al doppio binario

come un uragano sotto la tettoia di una stazione. pea, 3-38: -dico

, in quale pomeriggio c'è salito; una bella volta erano corsi a prenderlo d'

l'erba aveva invaso anche il binario d'una ferrovia che riprendeva come un'arteria

per mano, oppure saltare da una traversina all'altra senza posare mai

morto. e. cecchi, 1-91: una fila di vagoni neri e color pisello

di qualche binario morto gli scheletri di una fila di vagoni ancora agganciati, tutti

crusca]: era nata in una binascènza, nella quale la sua sorellina binata

voi fate, tirando giù l'una cosa dietro all'altra, che paiono nate

vol. II Pag.238 - Da BINATO a BINOMIO (14 risultati)

la famosa giralda... è una torre di mattoni, quadrata, d'un

color di rosa, nuda fino a una certa altezza, e di qui in

: si compone di solito di una cassa rettangolare d'acciaio, in

ingrana con un rocchetto, mosso da una manovella. de roberto, 679

de roberto, 679: sollevata una binda da quattro tonnellate la passarono oltre

e fattone un fascettino, legalo con una bendella rossa. garzoni, 1-909:

, scoperto; è un guazzabuglio, una arlecchinerìa di fogge e colori, di

alcuni paramenti ecclesiastici, passamano costituito da una piccola lamina di metallo, avvolta nella

che l'onesta fanciulla, con una bindoleria di nuovo conio, bada

e fossi), formata da una noria azionata per lo più da un qua

sasso. prati, ii-19: venne una notte il bindolo / giullare ad un convento

in parte bina, / l'una razionai, l'altra che sente. d'

verso la villa. fogazzaro, 4-13: una sera, a teatro, incontrai due

, la figlia giuditta facendosi solecchio d'una mano. gozzano, 407: ripensavo a

vol. II Pag.239 - Da BINORMALE a BIOGRAFIA (20 risultati)

al piano osculatore in un punto di una curva. 2. miner.

biol. provvisto di due nuclei (una cellula). = voce dotta,

quello a punto che accaderebbe in vestire una formica di pelle d'agnello, di cui

, flessibile come un giunco; con una testa leonina leggermente inclinata a sinistra,

leggermente inclinata a sinistra, coperta da una selva selvaggia di capelli castagni che

a bioccoli, talora ondeggianti al vento come una cri niera. linati,

-tessuto a bioccoli: che, per imitare una pelliccia, presenta il pelo arricciato.

bioccoli. padula, 425: una neve soffice e bioccoluta prese a caderci

neari e fusti nudi, terminanti con una ricca om brella di grandi

. (biògrafo). raro. scrivere una biografia. biografìa,

non subordinazione. ed ha più interesse una biografia che tutta la storia della umanità.

ii-16-32: bisogna pensare, non a una prefazione piena di frasi sentimentali, ma

piena di frasi sentimentali, ma a una biografia del cecioni, esatta, precisa

,... intendeva illustrare in una biografia minuta e sincera. e. cecchi

: il giornale che non poteva dire una parola sull'assassinio, si sfogava col fare

sull'assassinio, si sfogava col fare una biografia particolareggiata dell'assassinato. b. croce

erano pronunciate col tocco di chi pronuncia una biografia funeraria. cassola, 2-10:

badogliano, avevo letto su un giornale una biografia di roveda. roveda era stato

. poi era fuggito e aveva scritto una lettera a mussolini, dichiarandogli di esser

, dei casi e delle vicende di una persona.

vol. II Pag.240 - Da BIOGRAFICAMENTE a BIONDICCIO (17 risultati)

alla biografia, che è tipico di una biografia. giulianelli, 1-128:

veramente singolare. serra, ii-232: una [recensione] in quella varietà di osservazione

. gobetti, i-87: il meda ha una sua arte di narratore, sa disporre

la vicenda umana, l'interiorità di una persona. marotta, 4-126: un

: un colpo di rasoio sul candore di una guancia, ma di che stile e

): de'molti esempi singolari che d'una tale virtù hanno notati i suoi biografi

poteva arare in un giorno con una coppia di buoi. = deriv

. -razza biologica: che differisce da una razza affine per caratteristiche fisiologiche, non

biologico, e se ne conta più d'una. marotta, 4-48: frattanto ciascun

uno degli eminenti biologi d'oggi, una frase m'è rimasta impressa.

, che si verifica nell'organo di una pianta per opera di un organismo vegetale

. d'annunzio, iv-2-193: aveva una capellatura bion dastra che le

, voluminosi; e che teneva in una foggia instabile e inquieta, costringendosi a

e inquieta, costringendosi a gesti di una grazia affettata e languida. soldati,

, un po'velato: il sole / una biondezza attonita che dorme / nella torbidità

. di giacomo, i-492: v'era una giovane donna, bruttina, piccola,

l'illuminava tutta. svevo, 5-205: una barbina biondiccia

vol. II Pag.241 - Da BIONDINO a BIONDO (28 risultati)

di sognatore era forse più noto per una certa turbolenza e irrequietezza del pensiero che

con un giubbetto inglese, un biondino con una faccia da morto di fame di sette

e spigliata (ma può anche indicare una bellezza un po'fragile e spenta)

sua sorella. svevo, 5-369: era una biondina che si vestiva di molti colori

e di cartapesta! stuparich, 5-49: una biondina seria, seria, con le

seria, con le efelidi sul viso e una treccia di capelli a corona intorno al

. camminavano ognuna per conto suo, una biondina macilenta, una brunetta dall'aspetto un

conto suo, una biondina macilenta, una brunetta dall'aspetto un po'equivoco ed

serao, i-953: gabriella defeo, una biondinetta del terzo corso, convittrice,

affettazione le spalle a carolina mazza, una esterna del terzo corso, con cui

il giorno prima. baldini, 5-83: una biondinetta abbraccia stretto al collo un colossale

e lustri. a retino, 8-54: una corona di peli inanellati biondi, come

quasi sempre sciolti, biondi oro, una fiamma che la martoriasse. gozzano,

2-55: riconobbi perfettamente mia madre, una donna alta coi capelli castani quasi biondi,

, 1-127: le gambe altissime e d'una pelle bionda mostravano la razza equestre e

in un buon cane fedele, / in una bionda vacca da latte. manzini,

e standogli ben la vita, avvenne che una di queste barbiere, che si faceva

a navigare! fogazzaro, 4-99: una bionda giovinetta della compagnia esclamò battendo le

compagnia esclamò battendo le mani, con una vocina brillante di riso: -oh prego

pace. cicognani, 6-204: era apparsa una giovane donna bionda bionda con gli occhi

: vive con due nipoti che sono una più bella dell'altra, una bionda

che sono una più bella dell'altra, una bionda e una bruna, due bocconcini

bella dell'altra, una bionda e una bruna, due bocconcini da principe. pavese

-spesso, unito nel vocativo al nome di una persona bionda, acquista un valore vezzeggiativo

, 62: bionda non può essere una terra dove i pochi campi di biade sembrano

idem, iv-2-225: dalla finestra entrava una luce bionda e si vedevano le terre

alla scoperta di trani dove si scava una pietra bionda e compatta da sfidare i secoli

ma appena escite di giovinezza, vestite d'una smorta seta color d'un crisantemo giallo

vol. II Pag.242 - Da BIONDONE a BIPEDE (16 risultati)

: la casa apparteneva... ad una sua nipote, donna maria maddalena,

sua nipote, donna maria maddalena, una zitella sui venticinque anni, d'un

increspati in mille onde minute, facevano una massa compatta d'oro. 2

un colorito acceso; e, in una donna, indica una bellezza vistosa

; e, in una donna, indica una bellezza vistosa ed esuberante).

occhi neri di bitume caldo risaltavano come una doppia sorpresa in quel pallore e biondore

cicognani, 9-141: un giovanottone con una selva di capelli ricci biondorossastri.

, / e livi stetti più d'una mezz'ora, / tanto che valicomo e

accertare il carattere reale o apparente di una morte. = voce dotta,

biol. aggruppamento dei genotipi che costituiscono una razza. = voce dotta, comp

biol. studio scientifico degli individui di una medesima specie. = voce dotta,

sm. biol. luogo in cui vive una determinata specie animale o vegetale.

, meschino. chiesa, 5-5: una sera, tach tach... chi

, 6-182: e venendole fatto di mettersi una mano in tasca per prendere il fazzoletto

]: come appar nel testo, piglia una di- vision bipartita. ariosto, 46-91

altri, anche prima di avere letto una sola parola nostra. dossi, 436:

vol. II Pag.243 - Da BIPENDOLO a BIRBANTE (20 risultati)

picciuoli secondari disposti come le barbe di una penna, sui due lati del picciuolo

giamboni, 7-190: la bipenne è una scure, la quale ha da ogni

avea, quale a lui si convenne / una termodontiaca bipenne. ariosto, 23-134:

soglia minacciando morte, / e con una bipenne il duro legno / percuote e

focolare, / affumicato, e prese una bipenne. d'annunzio, ii-772: e

, detto di un punto doppio di una superficie algebrica. = voce dotta

. a due poli: e indica una macchina o apparecchio elettrico munito di una

una macchina o apparecchio elettrico munito di una sola coppia di poli magnetici (ed è

immagini coerenti, vicinissime, di una stessa sorgente effettiva, allo scopo

sm. raro. quantità minima di una cosa; brandello, straccio. - al

discacciate? sono un galantuomo. -siete una birba, siete un briccone. presto,

, 106: lesse un mattino, di una tal stiratrice, che, piantata da

tal stiratrice, che, piantata da una birba di amante, avea ricorso al carbone

credeva senza dubbio d'aver da fare con una birba matricolata. soffici, ii-56:

: è facile l'accòrgersi che si tenta una birbissima trufferia. dossi, 45:

nel grembiale di sua nonna paterna, una riccona detta la contrabbandiera, védova di

chiasso, e 'l magisterio / d'una sgualdrina alquanto l'intabacchi / colle sue

. nieri, 340: eran tutti una massa di birbaccioni, e...

birbettàccio. nieri, 237: dopo una certa man di tempo a quelle birbettacce

. fagiuoli, 1-2-153: vedrai una lettiga,... il frullone,

vol. II Pag.244 - Da BIRBANTEGGIARE a BIREATTORE (28 risultati)

troppo male pei birbanti se, conosciuti una volta come tali, si vedessero tolta

s'incontra nel mago, gli faccia una predica seria che non sia tanto pessimo

; quell'altro uomo aveva per moglie una birbona. de roberto, 159: il

i-244: un ignoto birbante ha strappato una bandiera da una caserma dov'era d'

ignoto birbante ha strappato una bandiera da una caserma dov'era d'alloggio imo squadrone

sale; s'affaccia la padrona e una fanticella scozzonata come una volpe e intelligente

la padrona e una fanticella scozzonata come una volpe e intelligente di birbanteria quanto un

soddisfatto lor sguardo, s'àgita, bolle una melma di birberie, dove il fratello

bambina che vuol essere buonissima le dànno una espressione un poco puerile, ma la birberia

vostro discorso parenetico contro il griselini è una « scrittura dotta ed eloquente ».

e mezzo da comacchio, che questa è una cacofonia, e questa una battologia

è una cacofonia, e questa una battologia, e quella una tropocachia, e

e questa una battologia, e quella una tropocachia, e quell'altra più

quell'altra più in là verso voi una birbologia! = * comp.

sangue alla povera gente, peggio di una sanguisuga, perché vive alle spalle del

è dispetto che va a finire in una gran risataccia. = deriv. da

; quell'altro uomo aveva per moglie una birbona. bartolini, 4-76: l'avrei

té, non è vero? -sei una birbona, -solea rispondere la vecchia, -ma

sulla sua poltrona / e sembra / una papessa in soglio. 3 *

da un verso di dante o da una sentenza del machiavelli, e passo passo

lasciare a tutti un ricordino, d'una strizzatina, d'una lisciatina, e magari

ricordino, d'una strizzatina, d'una lisciatina, e magari solo d'una

d'una lisciatina, e magari solo d'una paura birbona, e li rimetteva in

, presentandogli attraverso uno sportello laterale una cartata di carne cruda. è di giubilo

assegni loro, non l'arte di una intelligenza sovrana, ma la cecità balorda

manzoni, 1072: il mirabeau, in una lettera confidenziale, chiama i primi birboncioni

goldoni, iii-78: se foste una donna onorata, non andreste pel mondo

. dossi, 669: fàcciano pure una vita di sfoggio, i nostri cari sposini

vol. II Pag.245 - Da BIREME a BIRRA (15 risultati)

. pascoli, 748: vide in mare una bireme, e vide / che

birettificato, agg. rettificato due volte (una miscela liquida: per ottenere un

la deliziosa filina del wilhelm meister, una corisca settecentesca, con molte graziette e

stuparich, 5-394: c'era appena una sfumatura malinconica nella birichineria e una grande

appena una sfumatura malinconica nella birichineria e una grande letizia nel tono della voce di maddalena

fate gola. collodi, 607: una volta [il ragazzo di strada] si

9-156: seguitava a schernirla, con una scrittura acuminata, ricordandole il loro incontro

sopra il pane: lei ci faceva una fitta con due dita,...

un accanito giocatore di birillini. su una specie di scacchiera, egli è tutto concentrato

vanno a caricare ghiaia vi hanno tracciato una specie di strada serpeggiante. baldini, i-i7

affatto smilza... e insieme una certa modestia soldatesca non mi permisero che

. bevanda alcolica, ottenuta facendo fermentare una decozione di malto d'orzo e di

tumulto dell'accampamento, rievocando tra l'una e l'altra tazza di birra, con

. sbarbaro, 1-164: fu questa una necessità della sua natura, se negli

su gotto di birra, per toccare una felicità dileguata appena balenata. comisso,

vol. II Pag.246 - Da BIRRACCHIO a BIS (15 risultati)

194: c'era un basso tavolino con una birro e altra gente si cominciò avvedere del

-per simil. segneri, ii-222: una birreria formidabile di demoni, altri de'

pulite e bianche dei suoi palazzi pare una stonatura in quel rione così tradizionalmente plebeo

in cerca quattro bargelli, con esso una valente frotta di birri; che al primo

: il fatto era accaduto vicino a una chiesa di cappuccini, asilo, come

alberoni..., scortato da una compagnia di corazzieri, seguito da squadre

1-68: i birri di palermo debbono essere una gran laidezza. a sentire quei signori

tale un colpo di denti da farne una melma sola. pascoli, 1529: muoia

un birro! / un brigante! una spia! di giacomo, ii-738:

carducci, ii-1-148: sarai circondato da una caterva di spie vilissime, minacciato da

(anche in gr. ptppo? * una sorta di casacca '): per

canzone. pavese, 7-180: hanno una voce che spaventa e tocca il sangue

: per indicare scherzosamente che si replica una portata o una bevanda. c.

scherzosamente che si replica una portata o una bevanda. c. e. gadda

/ ha tre significale; / l'una è l'istessa che del 'bis '

vol. II Pag.247 - Da BISACCIA a BISBETICO (29 risultati)

questa nobil compagnia, / di bisaccia una lettera si tolle. parini, 303:

schiaccia, / prese amore in ispalla una bisaccia, / e un pugnitoio in

del mio fucile non un mezzo minuto ma una mezz'ora. io non vengo mai

: aveva la bisaccia dei libri in una mano e un cartolaro dall'altra. svevo

... dalla schiena del maggiore pendeva una bisaccia. d'annunzio, iv-2-149:

iv-2-149: il frate zoppicava reggendosi a una mazza, e le bisacce vuote gli penzolavano

, 27: cristo andava avanti con una grande bisaccia sulle spalle; dietro gli

muri col mazzetto delle falci chiuse in una guaina di tela e la bisaccia che

, 3-4-204: la bocca di corallo, una bisaccia che le perle de'denti in

: / « il tal fu morto in una selva oscura, / e tolto venti

non vesto di maglia / per contastare una femina vile, / ch'i'prezzo men

b. de'rossi, 1-15: una giovane di bellissimo aspetto, biondi come

3. arald. figura simile a una moneta non impressa, posta da sola

;... trae religiosamente da una credenza antica l'ampollina dell'olio e

miserere mei '. cavalca, 19-291: una notte in visione sì le apparve lo

fatto succedere ai trafficanti e denarosi bisavoli una generazione di gentiluomini, che pongono lo

pongono lo studio della vita a dare ad una scarsa rendita le apparenze della prosperità.

finiremo a giudicarle con un acume e una prontezza che mancavano ai nostri avi e

, da cui se mai avessi ricevuta una mezza scortesia glie n'avrei restituite dieci

, non dirò 10 studio, ma una lettura svogliata del codice e del digesto

le più gran rampogne che possa soffrire una buona pasta di marito da una moglie

soffrire una buona pasta di marito da una moglie bisbetica, chiesi che ne fosse

la carità di un'occhiata e di una parola. palazzeschi, i-291: non

oggi [la letteratura inglese] è in una fase di romanticismo « gratuito » che

è chiuso in se stesso, come per una improvvisa vocazione di assurdo. è il

di assurdo. è il modo in cui una giovinetta può diventare, anziché donna,

giovinetta può diventare, anziché donna, una bisbetica zitella. -per simil

bisbetico, che vi graffia subito dopo una carezza. 2. che appartiene

dogmi avea sì del bisbetico, / ch'una rivelazion fu necessaria. giusti, 2-67

vol. II Pag.248 - Da BISBIGLIAMENTO a BISBIGLIONE (8 risultati)

borsaiuolo? diss'io; e borsaiuolo d'una grisette? il vecchio sorrise; e

la brigata, vide questa ristretta in una parte, a bisbigliare e a guardar

: or (dolce a la memoria) una quercia su 'l ponte / levatoio

diffondere voci, pettegolezzi sul conto di una persona (per lo più autorevole e

appunto che si bisbigliava da tutti d'una prossima domanda da parte sua, ecco

per un braccio, le bisbigliò con una specie di ferocia che doveva parlarle da solo

lassù. pirandello, i-324: dopo una breve pausa si ode dall'interno del

non arriva a dargli [al ficodindia] una voce. pianta ottusa, non rende

vol. II Pag.249 - Da BISBIGLIOSO a BISCHERO (21 risultati)

che le sue erano tutte esaltazioni di una testa calda. ojetti, ii-142:

e sotto alle frasche e alle lanterne una tavola imbandita e borghesi e popolani in bisboccia

e vi è connessa per lo più una connotazione negativa). varchi, 18-1-377

rimasi dietro la sua sedia, in una bisca, fino all'alba, morto di

le mani nel sacco mentre barava in una bisca. baldini, 5-176: non riuscivo

sa dove. bocchelli, ii-149: in una bisca della città uno sconosciuto era stato

testardaggine. cippi, 3-27: ebbe una chiesa [un cappellano], e quivi

pure in staggirà ha pisciato in più d'una neve, e che ha qualche hanno

in biscaglia aveva certa poca giurisdizione in una villa ed in casa di lei serviva

là... perché ella è una lingua, che non s'impara, e

parte della dote ebbe in pagamento una casa, dove egli e i suoi figliuoli

punto che noi parliamo, è in una biscazza a perdere i poveri miei denari

(biscaccère), sm. chi tiene una bisca; frequentatore di bische, giocatore

vizi. piccolomini, 169: fugga insomma una donna, oltre a questi che io

sé pensare a sé, e aveva fatto una diecina di mestieri: commesso nelle mercerie

, come per dei biscazzieri metter su una casa da gioco. = deriv

, per la strada di farla peggio per una bischénca fattami. buonarroti il giovane,

le conversazioni: e chi gli fa una bischénca, e chi un'altra; ed

. de'rossi, 3-iii-2-18: dolendosi che una volta e'gli diede non so che

: almeno fosse stata, la sua, una tal qual voglia di singolarizzarsi e

lisce e senza cartoccio, contribuirono ad una forma più vaga. bischero,

vol. II Pag.250 - Da BISCHERUME a BISCOLORE (22 risultati)

va a biscia. dossi, 203: una cittadina, dinanzi a noi, va

verso la sera, / gli paresti una biscia scodelliera. -prov. la

dei visconti di milano (che porta una biscia). 2. dolce

d'annunzio, v-1-89: esamina anche una volta il siluro di dritta, come il

all'abito donnesco senza dubbio è di una donna, e nondimeno ha d'uomo

/ la pic- ciola vallea, era una biscia, / forse qual diede ad èva

fuggendo lei vicina all'acque, / una biscia la punse; e morta giacque.

fu con questi suoi pensieri cacciato in una prigione ove le biscie non averebbero abitato

fece tre storie di moisè, cioè una per faccia. dove è la porta fece

ebbe ribrezzo della biscia e la uccise con una cannata. pascoli, 1451: parte

pulci, iv-103: e pari a'bischerucci una mignatta. = etimo incerto.

mutare o vero accrescere o minuire una lettera o sillaba, come colui che

striscia, / che lo facea fischiar come una biscia, / tanto che l'aria

avviluppa. leonardo, 1-76: movendosi una folgore infra le scure nubole, per

risce tutta la sua via a modo d'una luminosa biscia. marino, 5-140:

, che disparve come la coda d'una serpe, che si rimbuca inseguita. [

): sparve come la coda d'una biscia, che si rimbuca inseguita].

: tutt'a un tratto si vide una striscia di luce correre e serpeggiare come

striscia di luce correre e serpeggiare come una biscià sulla spada del conte. d'annunzio

mitragliatrice lunghissimo attraversa la strada snodato come una biscia. montano, 12: e

domenicali / -attraverso gli strappi metallici batte una campana - / sgranando bizzarramente rapidi /

faccia la carità di tenerti in cucina come una biscia per i topi ».

vol. II Pag.251 - Da BISCONDOLA a BISCUIT (16 risultati)

del mincio, è legato invariabilmente a una successione fantasmagorica di vive luci e delizie

viani, 14-181: l'inventore ha tolto una scorza da un albero, biscottato dal

fruttariol, e se n'è andato ad una bettola a bever. c. gozzi

. caterina de'ricci, 105: sono una scatola, che prima v'è biscottini

egli », leopoldo angiolieri, che in una bicchierata a new-orleans aveva sciamato « amore

pochissimo sale) che viene sottoposto, a una duplice cottura, per eliminare tutta l'

per eliminare tutta l'umidità e permetterne una lunga conservazione (e ha forma di

c'è stata ancora maniera d'avere una nuova divisa di panno: e queste

8-6 (269): tu ci menasti una volta giù per lo mugnone ricogliendo pietre

biscotto. -ammorbidire il biscotto: appianare una difficoltà, agevolare un'impresa, venire

industr. porcellana non lucida ottenuta con una sola cottura a 1000-1100° c: pasta notevolmente

. caterina de'ricci, 105: sono una scatola, che prima v'è biscottini

biscròma, sf. mus. metà di una semicroma. mctastasio, 1-66: una

una semicroma. mctastasio, 1-66: una voce pastosa / che sembra ap

vanno nell'ultima stretta a finire in una baruffa. giusti, 2-142: pazzo,

grado. tozzi, i-310: era una bambinetta, biscugina di lui.

vol. II Pag.252 - Da BISCURARE a BISLACCO (14 risultati)

liofante se ne scorna / veggen- doli una cupola a bisdosso. boiardo, 2-28-15:

cavalca la vecchia baùbo a bisdosso d'una scrofa. baldini, i-690: quello

targioni tozzetti, 12-7-52: vi si vede una seggiola curule col guanciale sopra e col

martini mi fece osservare, che era una sola seggiola mal rappresentata dallo scultore,

. enigm. gioco la cui soluzione è una parola che ha due significati diversi.

. d'annunzio, iv-1-169: era una voce ambigua, direi quasi bisessuale,

, che non sia bisesto, ch'è una superstiziosa osservazione; perché bisesto è nome

due metà dall'apice alla base (una foglia). = voce dotta,

piano in due parti uguali (mediante una bisettrice). = voce dotta,

sentire pronunziar l'epiteto romantico per qualificare una proposizione strana, un cervello bislacco,

proposizione strana, un cervello bislacco, una causa spallata; che so io? una

una causa spallata; che so io? una pretesa esorbitante, un mobile mal connesso

a confessarsi, recitava al vecchio domenicano una filastrocca di bislacchi peccati. b.

per far buona impressione. / -è una testa bislacca. / -è un dormiglione

vol. II Pag.253 - Da BISLACCONE a BISOGNA (9 risultati)

a meno di mettersi a ridere in una sua maniera nervosa e bislacca.

prime di paolo furono in fresco in una nicchia bislunga tirata in prospettiva nello spedale

la scuola alla quale andavo io era una bella sala di forma bislunga, rischiarata

l'estate riceve i conoscenti intorno ad una delle due tavole bislunghe, che vi

) 'prezzemolo selvatico ', da una forma mozaraba bisnàga (docum. nel sec

letto da qualche vostro bisnipote, farà una fede autentica, che negli anni domini

1-103: il salmasio... tesse una genealogia ideale, ponendo secondo l'ordine

giacomo, ii-826: era tra noi una gobbettina, di dieci anni -e

: tanto andò la bisogna che, una e due volte avuto la commodità di

vol. II Pag.254 - Da BISOGNANTE a BISOGNARE (9 risultati)

, io ti menerò in casa d'una bonissima donna saracina, alla quale io fo

le bisogne necessarie al viaggio, ecco una nuova flussione che mi ha tenuto oggimai

povertà, necessità 'assai probabil. da una voce francone * bisunnia (da sunnia

. grazzini, 4-339: tu hai pensato una bella astuzia e un sottile inganno

altro in fin dei conti che una bonissima fata che da più di mill'anni

: spesso mi bisogna lasciar da una banda i pensieri e limitarmi a

gradara. palazzeschi, i-487: per una scodella di buona minestra e un rifugio

un educatore estraneo... gli bisogna una savia, prudente e imperturbabile fermezza.

6-39: ordinargli a leghe acciocché l'una atasse l'altra, e venissero a città

vol. II Pag.255 - Da BISOGNATARIO a BISOGNO (11 risultati)

il numero de'citriuoli che entra in una state in fiorenza per la porta alla croce

, pur non essendo il trattario di una cambiale, vi è obbligato (come

di bisogno (per vivere, per una determinata impresa, per un viaggio,

delle loro cognizioni, hanno fatto nascere una infinita serie di azioni e di bisogni

nudriti, partoriscono un piacere sicuro e una perenne soddisfazione. leopardi, 32-237:

1-311: l'uomo... prova una serie di esigenze e di tendenze della

, incorniciato nel quadro ancora ristretto di una piccola città di provincia. b. croce

acuito, anzitutto, il bisogno di costruire una teoria della storiografia, ossia l'intendere

bisogno che non poteva essere lenito che con una somma grossa, ella la dava.

piovene, 5-223: i bisogni di una zona assillata dalla disoccupazione industriale e agricola

3. situazione in cui si manifesta una necessità. machiavelli, 304: i

vol. II Pag.256 - Da BISOGNO a BISOGNO (9 risultati)

nella necessità di procurarsi o di fare una data cosa; esservi tenuto, costretto

1-94: vitupera con la tua bruttura una delle figliuole di cicropis: così è bisogno

bisogno di adunarsi in luogo, per una delle cose più importanti che mai s'udisse

quando per l'appunto ci fosse bisogno d'una persona che imbrogliasse un poco le fila

fu poco, mio padre mi messe una briglia alla borsa, onde non potevo spendere

moto violento, gran copia d'essalazioni, una materia bene attenuata et « si quid

. -fare il bisogno: espletare una faccenda. lorenzino, 182:

alba la ronda del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla

ho guadagnato ho partito per mezzo, l'una metà convertendo ne'miei bisogni, l'

vol. II Pag.257 - Da BISOGNOSAMENTE a BISONTE (7 risultati)

curi di dota, io ne ho disegnat'una [fanciulla] che sarà il bisogno

., 38 (666): una raccomandazione, una parolina d'un par

38 (666): una raccomandazione, una parolina d'un par suo, è

suo, è più del bisogno per ottenere una buona assolutoria. carducci, ii-1-244:

giunte le navi a terra, sorprende una insegna di bisogni che in sorìa andavano.

sacchetti, 206-7: era innamorato d'una giovane vedova di bassa condizione, sì

4. ant. difficoltoso, grave (una situazione, un momento).

vol. II Pag.258 - Da BISQUADRO a BISTICCICO (13 risultati)

* aminone / la incardinò [una porta] per chiudere gl'immondi /

-per estens.: compiere, eseguire una seconda volta; ripetere, rifare.

e il bacio a giuda per garantirsi una migliore inquadratura. marotta, 3-105:

letto de bissino; ama d'unirsi ad una scrofa, non a la più bella

ed a piè ginocchioni due figure, una figurata per un povero, secco,

di giudea. sassetti, 228: una pezza di tela d'india, detta canichino

bisso più sottile della secca membrana d'una cipolla. c. i. frugoni,

... e presso ciascuno è una danzatrice vestita di bisso candido e cinta

fondo marino (e può esser tessuto in una stoffa morbida e delicata, di colore

neologismo tolto dall'inglese, e significa una larga fetta di carne, tagliata dalla culatta

, la quale non è altro che una braciuola col suo osso, grossa un dito

vostre bistecche. palazzeschi, 1-663: dentro una sporta avevano le bistecche da cuocere in

da sola il pranzo... una minestra di verdure tagliate fini, due bistecche

vol. II Pag.259 - Da BISTICCIO a BISTRATTATO (11 risultati)

. non so più parlare, sono una stupida, faccio i bisticci. =

e l'assemblea iva schermendosi ora con una scusa ora con un'altra, per non

si rimbeccano le parole, e l'una all'altra le interrompono, e sofisticano sopra

, ecco le scorte / che en una notte hai guadagnato: / portar nove misi

v-100: due uomini e un nano! una classe ha spalle gobbe e testa schiacciata

, non vedeva che due pezzi d'una strada storta. [ediz. 1827 (

sinistra, non iscorgeva che due pezzi d'una strada bistorta]. de amicis,

dovuto ommettere quest'altro, che contiene una mia proposizione, che fu tante volte

finalmente nel principio dell'anno 1493 conchiuse una lega col papa e co'viniziani.

è ben ragione che la natura mandi una volta a vendicarsi contro l'ingratitudine di coloro

suo sa rendere, / la pantera una volta non badandosi / cadde in un

vol. II Pag.260 - Da BISTRO a BITORZOLUTO (21 risultati)

fra me pensai: « sarà una qualche avventuriera, una di quelle femmine

« sarà una qualche avventuriera, una di quelle femmine proterve, con

del caffè! alvaro, 9-101: una fotografia grande e stam pata

pata in un colore bistro, rappresentava una donna molto succinta. moravia,

molli) costituito da un manico e da una lama (per lo più mobile)

; intervento radicale, che risolve definitivamente una situazione difficile. einaudi, 1-145:

gioiello. monti, i-211: eccovi una lettera... e una carta legalizzata

: eccovi una lettera... e una carta legalizzata, quale aspettava di mandarla

e bisunti. fiacchi, 1-2-80: portava una guarnacca un po'consunta...

collodi, 363: gli risposero che era una ser- vaccia, chiamata pelle d'asino

nella loro santità. abba, 1-162: una trentina di monaci agostiniani, lisci nelle

ha teso fra due raggi di ruota una cordicella unta e bisunta e ci ha

(due rette, due superfici, una retta a una curva).

, due superfici, una retta a una curva). = comp.

minori, ciascuno con tre foglioline (una foglia). = voce dotta

. mus. procedimento compositivo che presenta una duplicità di scale tonali tra due

di bitorzoli. aveva un vestito chiaro e una catena d'oro; i capelli biondicci

44: [egli] vi mostrava una faccia vizza, quadrata, lentiginosa,

da camera e pantofole, aveva in testa una specie di turbante ed esalava un forte

nulla aveva di turchesco. contornata d'una barbetta rossastra, fiorita pomposamente, nel

, specialmente con la matrigna, tale una cortesia di modi, che questa feroce

vol. II Pag.261 - Da BITTA a BIVACCARE (19 risultati)

altezza. levi, 1-161: margherita era una vecchia, con un grande gozzo bitorzoluto

hai bevuto? *. gli risposi con una piroletta: « poche storie..

poche storie... un bitter e una birra gelata *. = oland

anche chiamano uomo di legno, è una grossa bitta o trave piantata verticalmente in

bitumare, tr. rivestire di bitume (una strada). bitumato (part

per agglomerare il materiale pietroso e ottenere una superficie regolare e ridurre la formazione della

né altro è questo bitume, che una certa grassezza, che nuota sopra l'acqua

esca del fondo del mare, e sia una specie di terra non altrimenti che si

aggiustata imitazione, che 'l porre sopra una rovente piastra di ferro alcune piccole stille

combustione, il quale sul ferro imprimerebbe una macchia nera. carletti, 44:

, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume, quasi pece strutta

occhi neri di bitume caldo risaltavano come una doppia sorpresa in quel pallore e biondore

la carità è un bitume, cioè una terra appiccante come pece, colla quale l'

osservai io prima nel vetro, mentre con una chiave e altro ferro l'andavo scantonando

miniere che vi sono... d'una cotal pietra bituminosa, che ottimamente si

minori stature della decadenza ottocentesca, dentro una bituminosa fosforescenza, a margine dell'impressionismo

simo aggrumato. e anche d'una tetra, bituminosa vergogna.

in cui a ogni elemento di una classe è associato un elemento (e

la biuta che si secca sul volto di una cortigiana. 3. dial

vol. II Pag.262 - Da BIVACCO a BIZANTINO (23 risultati)

poggio delle sante marie,... una moltitudine d'imprunetani e dei luoghi finitimi

il vocabolo bivacco fosse introdotto a significare una fermata notturna, ritirandolo così verso il suo

riposo notturno durante l'escursione (sotto una piccola tenda, e in un sacco

3. sosta all'aperto (durante una lunga marcia, una caccia, un

aperto (durante una lunga marcia, una caccia, un viaggio, di giorno o

ancora. deledda, iii-47: verso sera una specie di bivacco si formò intorno alle

proda dei fossi, gli hanno regalato una tenda. -per estens.

a due valve, unite dorsalmente da una cerniera e da un legamento elastico, e

assai minute: in ambedue le parti ha una mediocre e uguale convessità e si trova

e uguale convessità e si trova o con una o con due orecchie; nasce in

incontro di due strade; punto dove una strada si biforca, una via si

punto dove una strada si biforca, una via si stacca da un'altra.

di quel che ho veduto... una casa bianca a un gran bivio,

2. punto in cui da una linea ferroviaria (a semplice o a

. -si appronta il carro-attrezzi... una falsa manovra dello scambio...

figur. dubbio, incertezza estrema (in una scelta morale: fra due azioni,

foscolo, xv-152: tutta la vita è una continua perplessità: e chi in un

esempio del clero, non era certamente una cosa da presumersi; ma, dall'altra

capo delle quali c'era: in una, una donna troppo scarna che si

quali c'era: in una, una donna troppo scarna che si chiamava la

libresche e letterarie, denota il vizio di una coltura bizantineggiante. bartolini, 15-180:

vi ha forse menzione nella storia di una cristianità più abbietta della bisantina,..

. boriili, 6-135: ogni tanto, una torre scalaria, tozza e rotonda,

vol. II Pag.263 - Da BIZANTINOIDE a BIZZARRO (22 risultati)

sorelle fidanzate, alte e fini di una bellezza bizantina, perfette in ogni particolare

trovammo, solo, l'astrologo. una lunga figura, esosa, bizantina, con

e grigia, le occhiaie azzurre, e una voce dolce del cielo.

: mi pare che delio viva in una atmosfera ideologica un po'morbida e bizantina,

di un cuore invidioso e cattivo è una specie di miracolo. carducci, iii-23-256

poi il piacere di fare all'amore con una bella e allegra creatura, di passeggiare

, nonostante mille bizze e litigi, una fraterna vita. -per simil.

: in luogo di strabibizzo, che è una parola da fare spiritare e andare

s'intorbidano e gli si trasformano l'una nell'altra bizzarramente. al suo sguardo

e gli alberi e le case dall'una e dall'altra parte della via, di

del volto; un volto chiaro, d'una chiarità ferma e sana. levi,

erano bizzarramente sfavillanti, le guance per una volta accese. bizz atteggiare,

della invenzione, poiché ciascun discorso contiene una ma- taffora sola. d. bartoli

v-142: inoltre, s'era comperato una bella sottoveste di raso ricamato con bizzarria -attempateli

patetico, le più strane bizzarrie di una inferma immaginazione, congiunte con le più

svevo, 5-297: quando mi capita una bizzarria in testa faccio del mio meglio

innocente che finimmo con l'accettarlo come una semplice bizzarria della natura del nostro nuovo

di quella bizzarria, che era per lei una rinnovata dichiarazione. bacchetti, 10-152:

. redi, 16-vi-324: questa era una bizzarria esternamente fatta a strisce o a

e d'arancia. panciatichi, 29: una bizzarria d'un cedrato che, scambio

.. ma diventano un'altra cosa d'una assai più maravigliosa natura, come fra

accozzamento di tre razze di cedro in una sola, vale a dire su di un

vol. II Pag.264 - Da BIZZEFFE a BIZZUCA (14 risultati)

in queste bizzarrissime lanterne, / sono una nuova cosa. marino, ii-49:

: non più con sorpresa ma con una certa malizia bonaria, aveva ricevuto un

solitudine, il silenzio davano alla scena una bizzarra malinconia. campana, 25:

bertoldino, ma e di fargli prendere una bella moglie e dargli poi di quella

: ed a lucca in s. friano una cappella con strane e bizzarre fantasie,

di sé, su un piedistallo adeguato, una bottiglia comune, vuota, tappata ermeticamente

asino italiano con un asinelio tedesco in una così famosa università, ne avrei fatto

famosa università, ne avrei fatto allora una qualche lieta e bizzarra poesia, se la

(380): costui, avendo una giovane chiamata margarita, bella tra tutte l'

e pazzo, che, per guadagnarsi una di queste colubre e tempestose bestie,

, 366: cecchina di piantella era una vecchietta bizzarra che di nulla gli saltava

sgambetto, che scontan subito, con una buona tirata di morso. 7

serao, i-689: che volete, fu una stupidaggine! io ero stata sempre ragazza

guai a chiamarlo polendina! diventava subito una bestia, e non c'era più

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (20 risultati)

di un confronto, in servigio di una futura edizione critica, fra la lezione dei

di intervallo. = dal nome di una famiglia di tipografi editori romani del 'soo

tripoli, volli camminare ancora nel bazar, una via blandamente tortuosa e semi-coperta.

comisso, 7-182: si conservava come in una grande sala, in quella piazza chiusa

, iv-283: alla lettera uniscono francamente una copia dell'amalarico, e ne parlano sì

un lieve blandimento, diventava tenero d'una tenerezza d'animale riconoscente. -figur

primo gorgia, che non poteva amare una città ov'egli era mercenario e straniero,

l'aspetto d'alcune donne si vede talor una certa lascivia dipinta con blandicie disoneste.

-ripeteva mettendo anche in quella ripetizione una sottile blandizia, dando alla sua voce

invadeva la città, stemperandosi in una blandizia ove si sentivano misti aromi di miele

nei begli occhi fermi / rideva una blandizie femminina. moretti, 17-239: era

come un dovere, non come una dilettazione sensuale e una blandizia.

non come una dilettazione sensuale e una blandizia. = voce dotta,

berchet, 260: v'era dentro una fanciulla / molto bella, molto blanda.

rajberti, 1-65: alla sera è una gara tra i fanciulli per avere micino

vegliarle e a proteggerle, veni- vagli una gran forza, una gran pienezza di vita

, veni- vagli una gran forza, una gran pienezza di vita, che..

un giardino ad ascoltar la voce blanda di una fontana. dossi, 686: segue

, che blando cade, / come una voce che persuade. d'annunzio, iv-

lambiva la ghiaia. panzini, iii-222: una luce riposata e blanda scendeva dai lampadari

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (13 risultati)

/ la luna tonda, naviga / in una sua blanda felicità. montale, 1-31

si potesse arrivare per la più corta in una certa strada, fatto un primo blando

si manifestava, nel caso, in una curiosità blanda ma sincera. 6

irridevano ingiuriando, ma cercavano e professavano una miglior fede. = voce

credere in cristo: gli par che sia una blasfemia. = voce dotta, lat

dei benemeriti dell'antifascismo. e con una certa dose di irrisione blasfema, diceva

e principi e ricconi, dieci per una crazia. soffici, ii-391: qui

di gente blasonata e doviziosa s'impegnava una battaglia che era come l'acme gaudiosa

. bartolini, 15-250: sua madre era una ricca provinciale blasonata; timorosa -almeno all'

sigilli) rappresentanti la storia gentilizia di una famiglia o di una città.

storia gentilizia di una famiglia o di una città. vico, 424:

. palazzeschi, 5-280: sia l'una come l'altra [donna], per

decorato di emblemi blasonici, e collocato in una chiesa gotica. giusti, 2-86:

vol. II Pag.267 - Da BLASONISTA a BLEFARICO (11 risultati)

ammasso sferoidale di cellule, rivestito da una membrana, da cui sporgono leggermente a

gemme in un punto dell'asse di una pianta (con lo sviluppo di queste

che là. la blastomicosi, per dirne una. = voce scient., comp

che natale aveva fatto bene a sposare una serva, che così a sua moglie

pensiero. e. cecchi, 1-41: una forma orecchiuta e pelosissima balzò furiosa sul

.]: rispondete alle costoro blaterazioni una volta per sempre. = deriv.

brancoli, 4-274: il vecchio diventò una belva. « venite qua * gridò

'blatta', col cui sangue si tingevano una volta i panni e tuttavia si tingono

gli eruditi che la 4 blatta 'è una specie d'insetti chiamati 4 chermes '

simile veramente al verbasco... è una erba, che spesso inganna coloro che

alla bandiera biava / segnata avea de argento una corona. d'annunzio, ii-791:

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (12 risultati)

della palpebra, con la formazione di una specie di sacca ricadente sul margine palpebrale

. il blennio invece li caccia dentro una buca, e affacciato con la gran testa

bleso di cui l'adorazione ingenua ridava una specie di verginità a quelle memorie.

era! moretti, 17-12: aveva una voce piuttosto alta di tono, di

. idem, iv-2-471: d'improvviso una polveriera si squarciava scrollando dalle fondamenta tutta

blindare addirittura un usciolo che dava in una soffitta, di collocare una campana sopra il

dava in una soffitta, di collocare una campana sopra il tetto per suonarla a

, e là in alto, in una finestrella sperduta in mezzo ai grandi cilindri

dioscoride], i-329: il blito è una erba insipida, la quale conturba talmente

il blocco, privare di rifornimenti (una posizione nemica, occupando le vie di

3. impedire, arrestare (una cosa in movimento); fermare (

cosa in movimento); fermare (una persona).

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (23 risultati)

... bloccano il traffico di una intera strada della vecchia città. cassola

di esorbitare dal costume corrente riesce facilmente una pagliacciata. c. e. gadda

dialoghetti ma sono bloccato perché mi manca una forma soddisfacente di accostamento. calvino,

. cecchi, 3-57: questa mi sembra una profonda lezione d'arte; vietarsi,

d'arte; vietarsi, deliberatamente, una perfezione troppo aritmetica e bloccata.

lungo e lungo assedio, anzi una lontanissima e quasi insensibile bloccatura.

, per avere un blocco di marmo o una tela, per farsi arrotare gli scalpelli

683: videro sul mare, / in una punta, l'antro, alto,

, un gruppo di fiori artificiali sotto una campana di cristallo, un canestro di frutta

un canestro di frutta di cera, una casetta svizzera di legno, un blocco d'

solo blocco, e pesavano ciascuna più di una tonnellata. sinisgalli, 6-124: in

5-641: le richieste di costruzione, di una piccola casa 0 di un intero blocco

: come se dalla lettura avesse ricevuto una conferma di definitiva certezza riguardo a un dubbio

finalmente il libro ha trovato pace in una scrivania, accanto alla roba di prima necessità

, accanto alla roba di prima necessità, una scatola di cachets per il mal di

di merce venduta o acquistata tutta in una volta (generalmente con un ribasso)

, iii-789: ci si fermava ancora una volta... nella car

al passar della generazione. non accade una critica, un vaglio -ma semplice- mente

allearsi. gramsci, 187: se una storia d'europa può essere scritta come

le fondamenta di un porto, di una banchina. pea, 5-204: il porto

sete, ti portano su un vassoio una bella bibita gelata,... dentro

. chiusura delle vie di accesso a una città, un porto, una regione occupata

accesso a una città, un porto, una regione occupata dal nemico, per impedirgli

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (22 risultati)

di polizia o militari) sistemato lungo una strada o in punti di particolare interesse

che serve a interrompere il movimento di una macchina. -in particolare, sistema di

. einaudi, 1-130: per giustificare una maggiore protezione per i prodotti finiti si

ti sta meglio: blù marino, fai una gran figura *, soggiunse nannina,

c'era un secchiello d'acqua, una catinella 1 a fiorami blu, un pezzetto

paura: piccolissima e tozza, aveva una fronte bassa tanto, che l'attaccatura

spalancate all'aria del mattino, comparve una donna alta e vigorosa. -figur.

di un blu così florido, di una felicità da vecchia oleografia. pea,

rossore. di giacomo, ii-500: una larga chiazza più azzurrina, quasi bluastra,

soffici, 1-144: il vecchio alzò una faccia rasa, bluastra, ipocrita, faccia

bluastra della sbarbatura che dà al volto una nota più virile. palazzeschi, 130:

finestre strette e bluastre davano all'ambiente una luce di casa di campagna invernale.

di campagna invernale. moravia, i-429: una vasta pianura erbosa e pallida, limitata

ginocchio e si ferma alla vita con una cintura. suol essere portata dai fanciulli

taverna. / sotto l'azzurra blusa una fraterna / pena a me l'uguagliava.

sprovvista: aveva nascosto dentro la blusa una grossa melagrana. bocchelli, 3-20: spiccò

, e la veste spesso fermata da una spilla da balia. pavese, 7-119:

, 7-119: io credevo che fosse una bionda, e invece vedo una faccia

che fosse una bionda, e invece vedo una faccia da zingara, con le sottane

. e. cecchi, 6-179: una ragazzina... studia anche lei:

, con grossi occhiali, e sempre una blusina bianca, un gonnellino scozzese,

capo nudo e con la blusétta accollata mette una simpatica nota casalinga. pratolini, 2-204

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (12 risultati)

tempo di claudio imperadore ne fu morta una sul monte vaticano, nel cui ventre

verso la metà del secolo xiii, una serpe di stupenda grandezza si attraversò nella

del boa. serao, 1-667: [una] signora giovane, alta e snella

poc'anzi stava seduta la roncella, ghermì una piccola piuma che s'era staccata dal

emilio comprese ch'era stato attaccato ad una boa vicina per salvarlo dalla terra.

scomparsa; soltanto lungo la riva opposta una fila di boe luminose segna una strada bianca

opposta una fila di boe luminose segna una strada bianca come quella che traccerebbe tremando

più audaci. calvino, 1-335: una piccola boa di color ruggine, presa

spazi illuminati dai coni delle casupole. una boa rossa s'accende e si spegne nel

, un salario annuo in denaro e una parte dei prodotti. panzini,

brevi intervalli uguali butta un boato e una sbavatura di lava incandescente e pigra.

, 10-199: il cavaliere grotta indugiava in una osteria che per buttar giù quella bobbia

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (15 risultati)

col negare tutto. = da una radice onomatopeica che indica il desiderio

prima fila, al centro, in una speciale poltrona, come ogni buon benefattore

voci sostantivate, e ridotte a significare una persona o spettro che manda fuori quelle

crescenzi volgar., 3-9: una corba compie una bubulca, cioè il

volgar., 3-9: una corba compie una bubulca, cioè il lavorìo che fa

. crescenzi volgar., 3-8: una corba, cioè misura o poco meno

, cioè misura o poco meno, una bubulcata, cioè spazio di terra d'un

indisposta: / né fa vendetta l'una all'altra pena. 5. degli

il naso era forte camusso, con una bocca di rondinella. firenzuola, 584:

ha l'acquolina in bocca a conto d'una pietanza che si vede imbandita davanti e

si venga all'istoria, fare sotto brevità una introduzione a quelle tre arti, nelle

di salice bianco, e oggi sembrerebbe una ghiacciaia senza la bocca rosea del caminetto.

assidui, seduti davanti alla bocca d'una radio che belava la traviata. cicognani

.) (non temete, ell'è una bocca d'oro). idem,

idem, vi-515: sentirmi dire da una sì preziosa bocca: sei bravo,

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (23 risultati)

ad un medesimo bocale, venghino a farsi una sanguisuga medesima, in segno d'una

una sanguisuga medesima, in segno d'una urbanità, una fratellanza, un morbo

medesima, in segno d'una urbanità, una fratellanza, un morbo, un cuore

morbo, un cuore, un stomaco, una gola e una bocca. chiabrera,

cuore, un stomaco, una gola e una bocca. chiabrera, 68: la

: apparve un volto triangolare come d'una serpe: volto senza fronte, tutto

di statura e diventava bella, di una bellezza d'amazzone, con qualche cosa

poi la bocca, la bocca / che una volta pareva, lungo i giorni,

poi essere un nume senza suggetto, una fantasima conceputa in capo al delirio,

consuma). -ant. i membri di una famiglia; chi era esentato dal pagamento

sieno a mangiare sufficienti uno luccetto d'una libra e mezo, e una pentola

luccetto d'una libra e mezo, e una pentola di ceci, e venti sparagi

, ché, a questi tempi, mettersi una bocca più in casa importa un mondo

manna del signore » e appena nati diventano una bocca di più da sfamare. cassola

del forno fu veduta uscire da molti una colomba bella e bianca, e volare

, i-175: mettono la piastra su una pala di ferro, e quella nella bocca

di prefettura, chiudeva il numero in una scatoletta rotonda, il secondo usciere lo

terra, legandone poi la bocca con una cima di spago. svevo, 5-278

un forno. eravamo nelle faville d'una officina. pirandello, iii-403: ma insomma

che quell'urlo uscisse... da una di quelle bocche di scavo che si

. pea, 7 * 345: una campana di bronzo alta quasi una persona e

: una campana di bronzo alta quasi una persona e grossa che in due non

, i-626: basta affacciarsi in cresta d'una di queste slabbrate bocche di vulcano per

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (22 risultati)

modo le case e le botteghe in una roma? galileo, 538: l'impulso

facevano i barbareschi. -apertura di una ferita. crescenzi volgar., 6-118

. ogni bocca dava le sue note con una canna di vetro simile a una tibia

con una canna di vetro simile a una tibia ricurva. pea, 7-226:

in su la bocca forte crida: / una gran pietra quel buco serrava. /

alba la ronda del bosco, armato d'una cinghia da pantaloni, si chinava alla

di traverso sulla bocca del cunicolo, una decina di pannocchie di granturco arrostivano lentamente

fatto è 'l porto a sembianza d'una luna, / e gira più di quattro

in bocca, et in ciascuna / parte una rocca ha nel finir del corno.

gradi da quella parte, scoprono una punta che domandano capo freddo

ne la bocca e tiene / più suso una provincia in fra due corna.

punta della spiaggia di mezzodì porge una specie di porto alle bocche del fiume korgan

. bertola, 118: ad una delle tante voltate lungo lo spor-

venezia o da trieste, l'una verso vienna, l'altra verso

, un forte di quattro bastioni, e una batterìa detta di pietro; e che

apriva in un pianerottolo dov'era basala una bocca d'acciaio di tre palmi incappucciata

incappucciata d'un sacchetto, come con una cosa smessa. bocchelli, 3-116:

ora è tranquilla. ma mi dà pensiero una certa contrazione che dice di avvertire qua

di martello d'acciaio, che da una parte ha la bocca, cioè il piano

, i-174: se ne fa poi con una bocca di cane di ferro pezzetti quadri

. -a bocca di cane: una porta socchiusa, con uno dei battenti

paressi che fusse a proposito gli scrivessi una lettera, che mi raccomandasse a sua